Brandelli di sogni, frammenti di vita di __cory__
(/viewuser.php?uid=72844)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La cruda realtà ***
Capitolo 2: *** Condanna a morte ***
Capitolo 3: *** L'ultimo sacrificio ***
Capitolo 4: *** Il peso del silenzio ***
Capitolo 5: *** Arresti domiciliari ***
Capitolo 6: *** Soltanto loro ***
Capitolo 7: *** Le cicatrici dell'anima ***
Capitolo 1
*** La cruda realtà ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
1.
LA CRUDA REALTÀ
Harry Potter aveva paura di sognare: quando chiudeva gli occhi sentiva una dolce risata risuonare nella sua mente e un calore piacevole avvolgergli il cuore; ma ogni volta che si svegliava nel buio del suo ripostiglio, la realtà diventava sempre più difficile da sostenere.
Perché lui era solo, e quei sogni crudeli gli rammentavano tutto ciò che non avrebbe mai avuto.
Harry aveva paura di sognare, ma non poteva farne a meno: anche se una vocina nella sua testa gli ripeteva che nessuno avrebbe mai potuto amare un mostro come lui, il bambino continuava a sperare che, da qualche parte, qualcuno potesse ascoltare le sue preghiere e portarlo via da lì.
***
Indicazione: genere dark o angst: Harry Potter
Parole: 109
Note: La drabble si svolge durante l'infanzia di Harry.
***
Questa drabble partecipa anche ai seguenti contest:
- La Sfida delle Drabble di iloveice30, con il prompt "sognare"
- Drabble: mi sento di Rebecca04, con l'emozione "triste"
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Condanna a morte ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
2.
CONDANNA A MORTE
Sirius non le era mai piaciuto: da bambino era troppo rumoroso e vivace, sempre pronto a combinare disastri per poi addossare la colpa agli altri.
Quante volte era stata punita ingiustamente a causa sua?
Lo Smistamento del cugino aveva buttato fango sul nome dei Black e il suo rifiuto di sposare Narcissa aveva quasi compromesso il futuro della ragazza; ma ciò accese in lei un odio profondo, irrefrenabile, fu scoprire in lui il responsabile dell'arresto della madre di lei.
Sirius aveva tradito la sua famiglia, il suo sangue, il suo nome.
Per questo motivo, quando ne ebbe la possibilità, non si sentì minimamente in colpa nel firmare la sua condanna a morte.
*****
Indicazione: i personaggi devono odiarsi: Narcissa Malfoy e Sirius Black
Parole: 109
Note: Quando ho letto che dovevo scrivere un "rapporto di odio" tra Narcissa e Sirius non ho potuto fare a meno che pensare a quando Narcissa ha utilizzato Kreacher per scoprire come poter ingannare Harry, rivelando al Signore Oscuro il legame che intercorreva tra il ragazzo e suo cugino. Probabilmente sì, Narcissa ha "tradito" Sirius semplicemente per non attirare su di sé e la sua famiglia l'ira di Voldemort, non per ulteriori motivi. Però leggendo l'Ordine della Fenice si capisce che tra i due non c'è affetto, quindi sono partita da questa consapevolezza per trasformare un non-rapporto in un rapporto di odio.
Per quanto riguarda il "rifiuto di sposare Narcissa" devo ammettere che sì, ho usato uno dei chiché che girano sulle famiglie purosangue, ovvero quello dei contratti matrimoniali (che adoro!), per nutrire ulteriormente l'odio tra i due: trovo che sia altamente plausibile l'esistenza di contratti matrimoniali, soprattutto considerando l'importanza che queste famiglie danno alla purezza del sangue, così come credo sia - in qualche modo - denigrante (per la parte lesa) rifiutare tale contratto.
Altro aspetto: "scoprire in Sirius il responsabile dell'arresto della madre di Narcissa". Ok, questa cosa è completamente inventata; però sappiamo che Sirius ha voltato fin da piccolo le spalle alla sua famiglia, quindi ho pensato che - una volta diventato Auror (altra cosa inventata, nel libro non viene rivelato quale fosse la sua occupazione, viene solo detto che James era un Auror. Ho presupposto che, avendo i due un rapporto molto stretto, abbiano scelto la stessa professione, soprattutto considerando che una guerra era in corso) - abbia tradito ulteriormente la sua famiglia denunciando - con tanto di prove - il fatto che fossero invischiati nelle Arti Oscure. Da qui l'arresto della madre di Narcissa.
Per quanto riguarda la "condanna a morte", ho voluto inserirla in modo un po' meno letterale: sono state le informazioni fornite da Narcissa - insieme a numerose azioni commesse da altre persone - a portare alla morte di Sirius; ma questo, ovviamente, non basta per parlare di condanna. Bisogna però ammettere che, anche non conoscendo il piano di Voldemort, dal momento in cui ha messo un bersaglio sulla testa del cugino, le possibilità che lui finisse morto - in un modo o nell'altro - erano molto alte. Inoltre la "mia Narcissa" vuole la morte di Sirius e, in questo senso, lo condanna ad essa.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** L'ultimo sacrificio ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
3.
L'ULTIMO SACRIFICIO
Severus aveva sempre saputo che non sarebbe sopravvissuto alla guerra, ma non avrebbe mai immaginato che sarebbe finita così.
«... Finché tu vivi, Severus, la Bacchetta di Sambuco non può essere davvero mia». *
Il terrore aveva preso il controllo dei suoi pensieri e del suo corpo, lasciandolo tremante davanti alle fauci dell'enorme serpente.
Aveva passato gli ultimi anni della sua vita difendendo Draco Malfoy, prendendosi la colpa dei suoi sbagli e facendosi carico delle sue punizioni, arrivando a uccidere Silente per poter salvare l'anima del ragazzo.
Non avrebbe rivelato che era lui il vero possessore della bacchetta.
Tra le urla di dolore pensò che, in qualche modo, era giusto morire proteggendolo per l'ultima volta.
*****
Indicazione: uno dei due salva la vita all'altro: Draco Malfoy e Severus Piton
Parole: 110
Note:
- *frase presa da "Harry Potter e i Doni della Morte"
- Ho cercato di interpretare l'indicazione "salvare la vita" come un qualcosa di meno fisico ma, a parer mio, altrettanto concreto.
Sono partita dal presupposto che Silente avesse spiegato a Piton il funzionamento della Bacchetta di Sambuco e che l'uomo avesse quindi capito che, nel momento in cui Draco ha disarmato Silente, la bacchetta è diventata sua. (Alla fine se anche Harry è riuscito a capirlo da solo, non credo fosse così difficile da indovinare xD)
Inolte, penso che una spia sia consapevole di poter morire da un momento all'altro; ciò che ho trovato ironico è che Piton sia morto per una incomprensione e non perché la sua copertura fosse saltata.
Nel momento in cui lui lascia credere a Voldemort di essere il padrone della bacchetta, di fatto salva la vita a Draco. (Così come l'aveva salvata quando aveva portato a termine la missione al posto suo o quando lo aveva aiutato a scappare da Hogwarts, e così via).
-Questa storia partecipa alla "It's time for Tombola! Challenge" indetta da tatsuei sul forum di EFP, con il prompt: "proteggere qualcuno o qualcosa"
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Il peso del silenzio ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
4.
IL PESO DEL SILENZIO
Quando Remus aveva detto che aveva bisogno di parlargli, Harry aveva subito temuto il peggio: possibile che Tonks gli avesse rilevato tutto?
Appena lo incontrò, sorridente e pieno di vita come non l'aveva mai visto, capì che no, il loro segreto era al sicuro.
"Harry... presto diventerò padre. Nymphadora aspetta un bambino".
Il tempo sembrò fermarsi all'improvviso, così come il sangue nelle sue vene.
Tonks lo guardò e annuì, negli occhi il peso di una bugia troppo grande da sopportare.
Remus continuava a sorridere, ignaro di tutto.
"Vorresti essere il padrino di Teddy?"
Harry annuì, sorridendo, ma dentro di sé una piccola parte di lui iniziò a morire.
Perché, non poteva negarlo, Teddy Lupin era suo figlio.
*****
Indicazione: i due sono legati da un segreto o una bugia: Ninfadora Tonks e Harry Potter
Parole: 110
Note: Ho utilizzato entrambe le indicazioni: il "segreto" sarebbe la breve relazione avvenuta tra Tonks e Harry, la "bugia" si riferisce alla vera paternità del bambino.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** Arresti domiciliari ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
5.
ARRESTI DOMICILIARI
- Narcissa, mi ricorderesti perché ho acconsentito a questa follia?
La donna lanciò un'occhiataccia al marito che si stava guardando attorno con disprezzo.
- Perché, caro, questo era l'unico modo per evitare altri due anni di arresti domiciliari. Ricordi? E' colpa tua se siamo in questa situazione, quindi smettila di lamentarti.
- Una settimana, Narcissa! Come possono pretendere che io possa sopravvivere in mezzo a questi...barbari, per così tanto tempo!
Irritato, Lucius attraversò la strada a testa alta, borbottando tra sé.
Delle urla e un rumore agghiacciante lo fecero fermare all'improvviso.
- Guarda dove vai, idiota!
Il mago dovette trattenere con la forza la maledizione che aveva sulla punta della lingua.
Sarebbe stata una lunga settimana.
*****
Indicazione: i due sono nel mondo Babbano: Lucius Malfoy e Narcissa Malfoy
Parole: 108
Note: Ok, appena ho letto cosa dovevo scrivere sono scoppiata a ridere. Questa drabble è la prima "storia semi-comica" che abbia mai scritto, quindi spero di aver fatto almeno un lavoro decente xD
In ogni caso, perché "arresti domiciliari"? Personalmente credo che la testimonianza di Harry abbia tenuto fuori di prigione sia Narcissa che Draco, su Lucius ho dei dubbi, ma per una serie di motivi che non sto ad elencare credo sia molto probabile che sia riuscito a rimanere lontano da Azkaban anche lui. Ho pensato che, però, non dare nessuna punizione ai Malfoy adulti, soprattutto a Lucius, fosse completamente sbagliato: da qui l'idea di arresti domiciliari per 5 anni, con uno "sconto per buona condotta" se i coniugi riescono a vivere per una settimana da Babbani e in mezzo ai Babbani.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** Soltanto loro ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
6.
SOLTANTO LORO
La foto di un Sirius Black giovane e sorridente era gelosamente custodita all'interno del suo baule.
Ogni tanto la tirava fuori e ne osservava il volto perfetto dagli occhi uguali ai suoi, chiedendosi se quelle labbra sarebbero state morbide come le sue e le ossa del bacino altrettanto sporgenti.
Quando aveva saputo che Sirius era riuscito a fuggire da Azkaban, aveva sentito il proprio cuore riempirsi di speranza: finalmente avrebbe potuto essere al suo fianco, conoscerlo meglio, e insieme, lo sapeva, avrebbero potuto liberare il mondo da Sanguesporco e Babbani.
Draco era certo che in quel momento Sirius avrebbe capito che non aveva bisogno di nient'altro: solo lui.
Soltanto loro.
*****
Indicazione: uno dei due ama l'altro, può essere corrisposto: Draco Malfoy e Sirius Black
Parole: 107
Note: Questa, per me, è stata sicuramente l'indicazione più difficile su cui scrivere.
Purtroppo non riesco a distaccarmi troppo dal canon, quindi - per questioni temporali - ho dovuto per forza scrivere di un amore più... platonico, in un certo senso; più che amore quello da me descritto è una fantasia molto astratta di un tredicenne verso la sua prima cotta, che è anche il suo idolo. Spero possa rispettare lo stesso l'indicazione data.
E' inoltre la drabble che meno mi convince dell'intera raccolta :S
La storia si svolge durante il terzo anno, qualche mese dopo la fuga di Sirius da Azkaban.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7
*** Le cicatrici dell'anima ***
BRANDELLI DI SOGNI, FRAMMENTI DI VITA
7.
LE CICATRICI DELL'ANIMA
Ogni colpo risuonava cupo nella sua mente, ogni maledizione lasciava segni indelebili nella sua anima.
Guardare Lucius torturare quel ragazzino babbano senza poterlo fermare era il peggiore dei tormenti: sentire le grida e i gemiti soffocati nel terreno, osservarlo contorcersi tra sangue e fango, spezzato, lo stava uccidendo lentamente.
Doveva andarsene via da lì.
Subito.
Ma non aveva previsto che gli altri avrebbero avuto dei piani per lui.
- Piton, ecco il tuo giocattolino! Graziosa, vero? Vediamo che sai fare. O tutti questi anni con Silente ti hanno rammollito?
Risate e urla si confusero nella sua mente, quando si avvicinò alla bambina e prese in mano la frusta.
"Mi dispiace" pensò, prima di colpire.
*****
Indicazione: contenuti forti/violenza/tematiche delicate: Severus Piton e Lucius Malfoy
Parole: 109
Note: Non ho molto da dire su questa drabble: ho voluto utilizzare l'indicazione "violenza", cercando di mettere in luce gli orrori che una spia deve compiere per poter essere fidata. Forse potrà sembrare OOC, ma penso che il punto di vista da me rappresentato sia abbastanza veritiero: per poter far parte dei Mangiamorte più fidati, Severus sicuramente avrà dovuto comportarsi come tale. E sappiamo tutti che uccisioni e torture sono comuni tra i seguaci di Voldemort. Non credo che un paio di scuse e qualche informazione ogni tanto abbiano potuto guadagnare la fiducia del Signore Oscuro.
(Ovviamente mi riferisco al periodo prima dell'uccisione di Silente, subito dopo la "rinascita" di Voldemort)
- Il titolo originale era "Cicatrici nell'anima", ma stamattina ripensandoci ho deciso che preferisco quello nuovo xD
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3524203
|