MY LIFE IS YOUR LIFE

di momo_chan98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2- Risveglio ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3- La scelta del partner ***
Capitolo 4: *** Passato e presente ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5- Confettino ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 - Che ti prende Natsu? ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 - Un drago che non sa volare? ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 - I ricordi di Gray di quella pazza giornata in gilda ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 - Dichiarazione segreta ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Legenda
corsivo--> flashback
""-->pensieri
Possibili spoiler

Nell'infermeria della gilda c'era silenzio, troppo silenzio.
Gli unici rumori che si sentivano erano i singhiozzi provenienti dal piccolo Happy che piangeva, sul cuscino del letto, accanto a Natsu, dormiente.

"Lucy"

Quando Happy è entrato con il mio Natsu svenuto nelle sue piccole zampette, mi sono sentita morire: mi ero appena riappacificata con Brandish, uno dei membri degli Spriggan 12, con la quale ho scoperto di avere un certo legame, quando...

< AIU...AIUTATEMI!!!! >

Happy era appena entrato nell'infermeria sbattendo la porta e urlando con le lacrime agli occhi

< Happy che ti- >

Stavo per chiedergli cosa fosse successo quando lo vidi: Natsu, svenuto, malconcio e morente, era accasciato sul pavimento con il gattino blu che cercava di aiutarlo

< All'improvviso Natsu è... svenuto e non si riprende più! QUALCUNO LO AIUTI! >

Cana e Porlyusica entrarono preoccupate nella stanza da dove veniva tutto quel baccano ed Happy iniziò a spiegare cosa fosse successo

< Natsu...ha combattuto contro Zeref, e...abbiamo deciso di ritirarci per il momento. Poi, all'improvviso, lui è... >

Il gattino non riusciva a continuare, ma io avevo già sentito abbastanza. Mi gettai su di lui senza indugio, scuotendolo per cercare di svegliarlo

< NATSU MA CHE TI PRENDE?! APRI GLI OCCHI! >

Ero disperata: non sentivo più il suo battito. Happy continuava a chiamarlo, e questo mi metteva ancora più agitazione. Per fortuna Porlyusica ci spinse via e prese in mano la situazione.
Dopo una breve diagnosi la dottoressa capì subito cosa avesse il mio compagno

< Questo è il risultato di uno sforzo eccessivo...il suo potere magico è in surriscaldamento. Dentro di lui è nato un tumore anti-ethernano: è una massa maligna che sta crescendo dentro al suo corpo. La chirurgia è l'unica opzione, il problema è che a Ishgar non c'è nessun dottore specializzato in ciò >

Ascoltavo.

Piangevo.

Pregavo.

Brandish, vedendomi così, decise di aiutarci rimpicciolendo quella massa maligna con i suoi poteri. In questo modo Porlyusica riuscì ad operarlo.
L'intervento, alla fine si è conclusa per il meglio ed ora sono qui con Happy che, come me, è spaventato a morte. Nonostante la sua resistenza questo stupido drago non si è ancora risvegliato. "Spero solo che non... "allontanai immediatamente questi pensieri scuotendo la testa e ricacciando indietro le lacrime che mi bruciavano gli occhi: dovevo mostrarmi forte almeno per il piccolo gattino al mio fianco.

< Happy per favore, potresti raccontarmi quello che è successo? Se vogliamo aiutarlo dobbiamo conoscere tutti i dettagli >

Provai a chiedere in tono dolce, con un piccolo sorriso di rassicurazione in volto.

< A-aye >
 
 
Angolo Autrice
Questa prima parte è molto simile al manga, ma le parti successive saranno quasi completamente inventate da me :)
Se trovate errori vi prego di comunicarmeli che li correggerò ;)

Come inizio è corto, ma dalla prossima volta unirò due o più capitoli per renderli più lunghi :)
Grazie per aver letto e alla prossima :)
Simo ^-^

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Capitolo 2
*** Capitolo 2- Risveglio ***


< Happy per favore, potresti raccontarmi quello che è successo? Se vogliamo aiutarlo dobbiamo conoscere tutti i dettagli >

Provai a chiedere in tono dolce, con un piccolo sorriso di rassicurazione in volto.

< A-aye >

Con un po' di esitazione, e tirando su col nasino, il micio iniziò a raccontare la battaglia contro Zeref

< Quando arrivammo Natsu cominciò subito a battersi con le truppe di Zeref, riuscendo a sconfiggerne un bel po', merito del duro anno di allenamento! >

In quel momento Happy si era alzato in piedi e aveva uno sguardo fiero sul viso tenendo la zampetta alzata in un pugno. Ma subito si demoralizzò

< Poi lui ci apparve davanti... >

Da gatto orgoglioso e fiero si era trasformato in un gatto triste, infatti abbassò le piccole orecchie

< Natsu iniziò ad attaccarlo: voleva usare il residuo della magia di Igneel che aveva accumulato in quest'ultimo anno. All'inizio sembrava avere la meglio, ma poi Zeref ha iniziato a raccontare cose strane su di lui... ha detto di essere suo fratello; che viene da 400 anni fa; che era morto e grazie a lui è tornato in vita con il nome di ETHERIOUS NATSU DRAGNEEL, ovvero E.N.D! >

il gatto riprese a piangere più forte di prima mentre io lo ascoltavo sbalordita, trattenendo le lacrime ancora una volta. Ma la fitta al cuore aumentava sempre di più man mano che andava avanti.
Happy continuò il racconto

< Natsu non credeva a quelle parole, e inizialmente neanche io, ma poi Zeref prese il libro di E.N.D., lo buttò a terra e lo trafisse con della magia... >

A quei pensieri il gatto blu strinse i pugni per limitare il suo pianto

< A quel punto Natsu cadde a terra ferito! >

Il suo tentativo di fermare le lacrime era fallito miseramente e si era gettato sul mio petto per cercare conforto

< P-poi s-siamo scappati i-in un posto che ci sembrava sicuro e-e lì è svenuto, allora l'ho portato qua! BHUAAA!!!! >

< Tranquillo Happy, hai fatto la cosa giusta: non devi piangere. Se Natsu ti vedesse così cosa direbbe? >

Cercai di tranquillizzarlo accarezzandogli la nuca e sorridendogli, ma l'ansia e il dolore al mio petto era cresciuto ancora. E faceva male... troppo male!

< Aspetta Happy, FORSE ho la soluzione! >

Una lampadina si accese nel mio piccolo, ma geniale cervello
"Andiamo Lucy, perché non ci hai pensato prima!"

< Lucy... sei strana >

< Happy, potresti restare solo con Natsu per qualche minuto? Devo correre in un certo posto! >

Detto questo, Lucy poggiò Happy sul letto accanto al rosato lasciandolo sorpreso, senza aver avuto il tempo di ribattere

< Aye... Lucy è proprio strana... >
 

"Narratore"
 

Lucy correva attraverso i corridoi della gilda per raggiungere la biblioteca.
All'interno dell'edificio c'erano poche persone, ma tutte quante indaffarate per prepararsi alla battaglia che, nel frattempo, imperversava nella città.
Dopo aver girato qualche angolo del corridoio, Lucy si ritrovò davanti la porta della stanza ed entrò.
"L'ho visto da queste parti...deve esserci..."
Perlustrando per un po' di tempo tra gli scaffali, la ragazza, alla fine, trovò l'oggetto della sua ricerca: un grosso e ammuffito libro che si intitolava "Sigilli e Incantesimi di tutte le epoche". Lucy lo aprì e cominciò a leggerlo, finendolo in pochi minuti grazie ai suoi occhiali magici. Appena ebbe terminato scattò in piedi chiudendo li grosso libro in un sonoro tonfo e corse immediatamente da Natsu.
Intanto nell'infermeria un certo ragazzo si stava risvegliando...


"Natsu"


Sento il suo dolce odore... l'odore della mia Luce, lo stesso che sento quando l'abbraccio. Solamente che... sembra affievolito, come se fosse stata qua e poi fosse andata via.
Ma, un attimo, dov'è "qua"? Che è successo? Perché non ricordo nulla? L'ultimo episodio che mi viene in mente è quando io ed Happy siamo scappati da Zeref in una piccola foresta per riposarci.
Poi il nero.
Cerco di aprire gli occhi, anche se sento le palpebre pesanti: voglio sapere cosa è successo e se Lucy è con Happy, o se fosse stata con lui a giudicare dal suo debole e piacevole odore...
A proposito di Happy, spero solo che non le abbia raccontato nulla su quello che ha sentito: non voglio che si allontani da me, che abbia paura e decida di odiarmi... però, se quello che ha detto Zeref fosse vero, e a quanto pare lo è, sarebbe la cosa migliore che potrebbe fare per proteggersi dal sottoscritto.
Non voglio farle del male.
Appena mi sveglio vedo il piccolo gatto blu accanto a me che mi fa compagnia, ma di Lucy nessuna traccia.
Esploro con lo sguardo la stanza in cui mi trovo. A quanto pare sono nell'infermeria di Fairy Tail, sdraiato su un lettino e coperto di ferite.

< Natsu sei sveglio! Come sono felice! >

< Ahah Happy, piano, mi fai male! >

Il poverino mi si era gettato addosso piangendo, e facendomi, devo costatare, molto male

< Scusa Natsu, ma ero preoccupato per te: eri svenuto e non ti svegliavi più... >

< Senti dov'è Lucy? Sento il suo odore ma lei non la-
Aspetta, che intendi per "svenuto"? >

Ero talmente preso a sapere dove fosse Lucy, che solo in un secondo momento ho realizzato cosa avesse detto Happy.
Ora si spiega perché non ricordavo nulla.

< I-intendo che sei svenuto d-dopo che ci siamo ritirati dalla battaglia contro Zeref, allora io t-ti ho portato qui. P-Porlyusica ti ha visitato e ha detto c-che avevi un tumore anti-ethernano, troppo grande per essere operato. Però Brandish si è offerta di usare la sua magia p-per rimpicciolire il tumore e Porlyusica è riuscita ad operarti >

A giudicare da come piangeva doveva essere davvero preoccupato... solo un'altra volta l'avevo visto così male: era durante l'anno di allenamento, ma non mi ha mai detto cosa fosse successo. A pensarci bene, anche allora ebbi un vuoto di memoria...
Happy si era calmato e sembrava voler continuare

< Lucy è sempre stata qua. Anche lei stava male, ma provava a non darlo a vedere... >

A quelle parole arrossii leggermente e il cuore accelerò. Lucy era stata al mio fianco per tutto il tempo. Certo, da un lato mi faceva star male per averla fatta preoccupare così, ma dall'altro ero felice che fosse stata con me. Però un dubbio continuava ad assalirmi

< Capisco... Happy, lei ora dov'è? >

< Quando le ho raccontato quello che ha detto Zeref e quello che è successo è scappata fuori dalla port-
Natsu... che hai? Stai male? >

Probabilmente Happy mi aveva posto quella strana domanda vedendo la mia faccia che, dopo aver sentito le sue parole, dev'essere sbiancata e deve aver assunto un'espressione tra l'incredulo e il disperato

< Andata... Lucy è... andata... >

< N-Natsu? >

<  HAPPY, MA CHE TI SALTA IN MENTE?! ADESSO LUCY NON TORNERÀ PIÙ PERCHÉ È SPAVENTATA DA ME! NON DOVEVI RACCONTARLO A NESSUNO! >

< Perché dovrei essere spaventa da te? E da quando alzi la voce contro il povero Happy? >

La sua voce cristallina mi placò immediatamente dall'uccidere il piccolo Happy che mi guardava terrorizzato.
Mi girai lentamente dalla parte da cui proveniva quel dolce suono, musica per le mie orecchie.
E la vidi.


«Angolo Autrice«
Ciao a tutti! Spero che vi sia piaciuto :) ditemi cosa ne pensate ;)
Grazie a tutti quelli che hanno letto :)
A presto <3
momo <3

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Capitolo 3
*** Capitolo 3- La scelta del partner ***


< Perché dovrei essere spaventa da te? E da quando alzi la voce contro il povero Happy? >
 
La sua voce cristallina mi placò immediatamente dall'uccidere il piccolo Happy che mi guardava terrorizzato.
Mi girai lentamente dalla parte da cui proveniva quel dolce suono, musica per le mie orecchie.
E la vidi.
Era bellissima, come sempre: aveva i biondi capelli legati in una coda di cavallo, lasciando solo che qualche ciocca ricadesse sulle piccole spalle. I grandi e stupendi occhi marroni mi scrutavano perplessi e la bocca, con quelle morbide labbra, era anch'essa inclinata in una smorfia di perplessità.
"Ma che vado a pensare!"
In un attimo mi ritrovo a saltarle addosso, ignorando, non solo le fitte di dolore che le mie ferite mi lanciavano pregandomi di stare a letto, ma anche quei pensieri .
 
< Lu...LU!! ALLORA NON TE NE SEI ANDATA DOPO AVER SENTITO QUELLO CHE HA DETTO HAPPY! >
 
< N-no! Natsu fermo!!! Sei pesante! >
 
Stavo per mettermi a piangere dalla felicità, ma mi trattenni.
Solo quando mi rialzo da sopra di lei, perché sì, era caduta cercando di prendermi, mi accorgo del libro che tiene sotto il braccio. Provai a sbirciare il titolo quando la tirai su da in terra
"Sigilli e Incantesimi di tutte le epoche... non lo conosco. Non che io conosca molti libri, in effetti.
Sarà andata a prendere un libro da leggere mentre aspettava che mi svegliassi..."
 

< Natsu ti devo parlare, ma prima vorrei che tornassi a letto: non vorrei vederti di nuovo a terra svenuto.
Ah, e potresti lasciarmi la mano, per piacere? >
 
L'ultima frase era quasi un sussurro, ma lo sentì benissimo e appena me ne accorsi feci quello che aveva chiesto, mettendomi la mano dietro la nuca e ridendo nervosamente, borbottando qualcosa di incomprensibile che sarebbe dovuta essere una scusa.
 
< Voi vi piaaaaceeeeete >


Il solito Happy. Cercai di ignorarlo, ma arrossii comunque.
Mi girai verso la maga che era accanto a me e vidi che anche lei era rossa
 
< HAPPY, MA CHE DICI! STUPIDO GATTACCIO VIENI QUA CHE TI PRENDO!! >
 
Incominciò un pericoloso inseguimento tra il gattino blu e la maga degli spiriti stellari che, però, durò poco, poiché vennero contagiati dalla mia risata.
Solo dopo essermi calmato chiedo loro una cosa che ha occupato la mia mente da quando mi sono risvegliato
 
< Ne, ragazzi, ma a quanti avete detto "quella cosa"? >
 
E mentre dico "quella cosa" indico Happy con la testa
 
< Natsu non ti devi preoccupare di quello: non ho detto a nessuno quello che ha raccontato Happy. Io rispetto la privacy, a differenza di qualcun altro qui presente! >
 
Cavolo! Lucy mi deve sempre rinfacciare questa cosa. Poi con quello sguardo accusatore mi fa paura...
Comunque mi sento sollevato e tiro un soffio di sollievo.
 
< Tornando al discorso di poco fa, prima che venissi interrotta... >
 
La sua voce mi distrae dai miei pensieri.
 
"Lucy"
 
< Tornando al discorso di poco fa, prima che venissi interrotta... >
 
Il mio sguardo si pose minaccioso sul gatto che prestò a nascondersi dietro al rosato
 
< N-Natsu... Lucy fa paura!!! >
 
< A-aye >
 
Rispose l'amico, anch'egli spaventato dalla mia reazione.
Successivamente mi misi a sedere sulla sedia accanto al letto e iniziai a spiegare
 
< Visto che siete entrambi a letto posso continuare. Nel libro che ho preso dalla biblioteca della gilda sono scritte le magie più potenti per sigillare qualunque essere vivente e no, e per legarli o slegarli ad oggetti o altre persone, più altre magie. Quindi ho pensato che con ciò potessi aiutarti... >
 
Il mio sguardo si abbassò sul libro che tenevo sulle ginocchia. Poi continuai
 
< Stando a quello che ha detto Happy tu sei legato in un qualche modo a quel libro e io vorrei provare a liberarti, così tu potrai fare a pezzi quel bastardo che vuole distruggere la nostra famiglia e il nostro mondo. >
 
< Lu... grazie >
 
Alzai lo sguardo e incontrai il suo. Ma non era il solito: era triste e spento e il suo sorriso era malinconico.
 
< Però sembra che Happy si sia dimenticato un dettaglio: non sono legato solo al libro, ma anche a Zeref stesso. Per farmi tornare in vita ha usato la sua magia: se lo uccidessi morirei anche io. A quanto pare anche Igneel lo sapeva, ma nonostante tutto non mi ha mai detto niente... >
 
Detto ciò, abbassò lo sguardo sul letto.
Per un attimo rimasi sorpresa di quello che sentii, ma mi ripresi subito.
Cercai di sorridere nel modo più dolce possibile celando la mia tristezza e, poggiando la mano su quella zazzera rosa, lo costrinsi a guardarmi
 
< Ma allora il combattimento non ti ha soltanto provocato ferite, ma anche sordità! >
 
Provai a sdrammatizzare. Lo vidi alzare la testa e guardarmi in modo perplesso con un grosso punto interrogativo sulla testa
 
< Ho detto che in questo libro c'è anche un modo per slegare e legare persone ad altre persone! Dobbiamo trovare solo una persona disposta a sopportati tutta la vita, e per questo devi pensarci tu! >
 
Non so perché, ma in quel momento passò per la mia mente l'immagine di Natsu con Lisanna. A causa di quel pensiero persi un battito
 
< L-Lu! GRAZIE!! >
 
Mi abbracciò così forte che mi sentivo soffocare e iniziò a piangere sulla mia spalla.
Un momento. Natsu che... piange? Raramente lo avevo visto piangere...
Per consolarlo, e forse anche per altro, contraccambiai l'abbraccio. Purtroppo lì vicino c'era un certo felino che ci osservava con un sorriso malizioso e una strana luce negli occhi, ma per sua fortuna non disse nulla.
Quando Natsu si fu calmato iniziammo a pensare chi potrebbe dividere la sua vita con quella del ragazzo.
 
< Gray? In fondo è forte e voi due siete buoni amici >
 
< Stai scherzando, vero? Io con quel ghiacciolo? Non ci penso neanche! E poi mi prenderebbe costantemente in giro! >
 
< Mmmm... vediamo. Gajeel? >
 
< C-cosa?! Quella ferraglia preferirebbe suicidarsi piuttosto che mantenermi in vita! >
 
< Uffa! Erza? >
 
< Mi fa paura >
 
< Natsu non ti va bene nessuno! >
 
< Scusa Lucy, ma non ho un bellissimo rapporto con quelli che hai nominato >
 
< D'accordo. Che ne dici di Wendy? >
 
< Troppo piccola >
 
A quel punto azzardai a fargli quella domanda sperando in una risposta negativa
 
< E... Lissana? >
 
< Così mi si appiccicherà addosso e non mi mollerà più. Lucy mi sembra che tu, più che farmi vivere, voglia farmi morire >
 
< NON È VERO! >
 
< Ne Natsu, perché non ti leghi a Lucy? >
 
Happy aveva espresso la sua sentenza. Mi sembrava strano che quel gattaccio se ne fosse stato in silenzio per tutto il tempo.
Ad ogni modo mi girai verso il ragazzo e lo vidi con un sorriso ebete stampato in faccia
 
< Ok! A me va bene. A te? >
 
Fu tutto quello che disse, ma mi rese felicissima. Com'è possibile che una frase detta così e il suo sorriso facciano sparire tutta la mia preoccupazione?
 
< Ragazzi perché vi sorridete come due ebeti? >
 
Già, anche io avevo preso a sorridere.
"Due ebeti legati per la vita. Sembra il titolo di uno dei libri che leggo"
 
< Anche a me >
 
Risposi semplicemente al rosato continuando a mantenere il sorriso ebete.
 
< Ok allora possiamo iniziare! Direi che potremmo partire del slegarti da Zeref, per poi legarti alla sottoscritta. Però ti avverto: sul libro c'è scritto chiaramente che ti sentirai mancare, e se non faccio abbastanza in fretta potresti... ecco.. .>
 
< Tranquilla Lu, mi fido di te! Però non capisco: perché non fermiamo prima E.N.D? Non sarebbe più sicuro? >
 
< NATSU STAI RAGIONANDO?! >
 
Io ed Happy ci allontanammo da lui fino a finire contro alla parete opposta
"Sicuri che E.N.D non si sia già risvegliato?"
 
< Che c'è? Cosa ho detto? >
 
< Niente, niente. Rispondo subito alla tua domanda >
 
Ripresi a parlare dopo essermi ripresa dallo shock iniziale
 
< Penso che Igneel abbia già risolto questo problema >
 
Gli rispondo tranquillamente, ma il suo sguardo è già in confusione
 
< In che senso scusa? >
 
< Vediamo... come posso spiegarti? Ah ti ricordi sull'isola di Tenrou quando ti sei battuto contro Zancrow e la tua sciarpa è diventata nera? Wendy poi ha provato a curarti, ma non c'era riuscita. Makarov le ha detto che nella sciarpa si annidava il male ed è per questo che non riusciva a guarirti. Secondo la mia opinione, Igneel, sapendo che tu sei E.N.D ti ha ceduto una sciarpa che riesce ad assorbire il male e l'oscurità. Credo che essa impedisca la rinascita del demone risucchiandone la magia maligna. >
 

Mentre spiegavo vedevo Natsu stupirsi sempre più: ciò vorrebbe dire che ci sta capendo qualcosa.
 
< Lu sei un genio! >
 
< Te ne sei accorto solo ora? >
 
Lo stavo guardando con aria abbastanza assassina
 
< Non vorrei rovinare il momento, ma avrei una domanda >
 
Il felino alzò la zampetta e iniziò a scuoterla per farsi notare
 
< Dicci pure >
 
< In quel libro c'è anche scritto come domare un drago? >
 
< U-un drago? >
 
 
 
Angolo Autrice
Allora, che ve ne pare? Vi è piaciuto? Scusate se non ho aggiornato prima, ma con l’inizio della scuola mi sono persa :P
Pensavo: appena finisco di pubblicare questa storia vorrei postare qui anche le altre storie che ho scritto su Wattpad, vi può interessare? Ditemi cosa ne pensate ;)
A presto!!
Ciaoo <3 <3

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Capitolo 4
*** Passato e presente ***


< U-un drago? >
Io e Natsu ci guardammo, sorpresi da quella domanda inaspettata. Cercai di approfondire la questione
< Be'... se per domare intendi sigillare o controllare un drago... allora sì >
< Happy perché fai una domanda del genere? >
Gli domandò il ragazzo
< Ecco... perché riguarda te...>
< Me? >

< Lui? >
Io e Natsu non ci stavamo capendo più niente, ma quando vedemmo il felino abbassare la testa ci preoccupammo un po'
< Happy perché non ci dici tutto? >
Natsu gli sorrise in modo così dolce che il gatto si riprese subito
< Aye! Però non arrabbiatevi, ok? Non vi ho detto niente prima perché non sapevo come fare >
< Tranquillo Happy: non hai niente da temere >
Lo presi in braccio per farlo continuare
< D'accordo... allora comincio >

Prese un po' di fiato poi riprese
< È successo durante l'anno di allenamento. Natsu, tu eri appena riuscito a racimolare tutto il potere di Igneel nel tuo braccio ed è stato poco dopo che successe. Ci stavamo riposando in una radura quando un bambino ci corse incontro gridando di aiutarlo perché c'erano dei banditi che lo volevano rapire per chiedere un riscatto. Tu gli dissi di scappare e poi, appena arrivarono i banditi, iniziasti a combattere. Ma non eri in te: eri più arrabbiato del solito e anche quando li hai sconfitti, continuasti a combattere, non so esattamente con chi. Provai a fermarti, ma invece di calmanti ti feci infuriare ancora di più. Improvvisamente il tuo corpo cominciò a cambiare: ti stavi trasformando in un drago! >
< IO COSA?! >
< Natsu calmati! Non interrompere Happy! >

La mia faccia doveva essere sconvolta quanto quella di Natsu, ma nonostante tutto invitai il piccolo gatto a continuare
< Aye. Finita la trasformazione Natsu mi si avventò contro. Io scappai più velocemente possibile, ma tu mi stavi inseguendo. Dopo molto tempo, forse perché esausto e a corto di magia, forse perché mi avevi riconosciuto, ti fermasti, svenisti e tornasti normale... io, esausto, mi addormentai accanto a te nella speranza che l'indomani non ti ritrasformassi nuovamente. E infatti ciò non accadde, ma non ti ricordavi neanche quello che successe. Per paura che tu tornassi un drago non ti raccontai nulla, ma ora... >
< Happy... io non...
Mi dispiace, davvero >
"Cavolo che aria pesante che tira... chissà se riesco a fare qualcosa..."
< Tranquilli ragazzi, non dovete preoccuparvi di nulla! Grazie a questo libro Natsu non avrà problemi e potrà continuare ad essere un umano! >

< Umano, dici? Secondo me sono tutto fuorché quello! >
< Che dici Natsu? >
< LUCY SONO UN MORTO VIVENTE, UN MEZZO DEMONE E UN DRAGO! DOVE VEDI L'ESSERE UMANO?! >
Dopo aver sbottato, il ragazzo si afflosciò sul letto, con la faccia rivolta al cuscino
"Oggi Natsu ha più cambiamenti d'umore di una donna incinta"
Pensare ad un Natsu col pancione mi fece ridere. Cercai di soffocare le risa, senza successo
< Che hai da ridere? >
< Natsu, Lucy è strana! >
< SMETTILA DI DIRE CHE SONO STRANA! Comunque stavo ridendo per un pensiero >

< NON È VERO! >
Il ragazzo interpellato da Happy, però, non dava risposta. Era ancora depresso.
"Qui ci vogliono le maniere forti"
< Natsu se non ti riprendi ti chiamerò "Confettino" per tutta la vita! >
< Ci sono! >
Il rosato si alzò immediatamente dal letto con un braccio alzato
< Però prima di continuare, vorrei sapere come ho fatto a diventare un drago >
Il Dragon Slayer mi guardava con aria speranzosa per una semplice spiegazione
< Forse perché hai raccolto la restante magia di Igneel. Lui disse chiaramente che quella magia doveva servire per evitare la trasformazione in un drago. Raccogliendola hai fatto scattare la tua parte di drago e ora che non ne è rimasta neanche un po' credo che la tua trasformazione sia semplificata e incontrollata. Quindi credo che dovrò accettate la richiesta di Happy e provare a domare il drago che è in te >
Gli posai l'indice sul naso e...lo vidi arrossire? Nah! Forse era la mia immaginazione.
< Bene, possiamo continuare con l'Incantesimo per staccare la tua vita da quella di Zeref. Tutto quello che devi fare è stare calmo e al resto penso io. Happy, per favore, potresti evitare che ci disturbino? >
< Aye!! >
< Sono in buone mani, non ho niente di cui preoccuparmi e... grazie >

Sorrisi intenerita a quell' affermazione
< Non è niente >
"Spero solo di non deluderlo..."
Sfogliando il libro, trovai la pagina giusta
< Ok chiudi gli occhi e prova a dormire >
< Sì >
Così il rosato si tornò ad addormentare
ed io pronunciai l'incantesimo
< O creatura dipendente da altri, ora io scioglierò questo patto e per mio ordine tu sarai libera! >
Dal libro partì una luce abbagliante che andò a posarsi su Natsu, dal quale uscì quello che sembrava essere un filo blu, che immediatamente si spezzò a metà: uno attaccato a Natsu, mentre l'altro, scomparve.
"Ok, devo fare in fretta a pronunciare l'altro incantesimo o Natsu non ce la "farà: sta già diventando pallido e freddo"
< O creatura solitaria, ora io creerò questo patto... >
"Natsu" 
"Accidenti sono di nuovo immerso nel buio! Però non sento più niente... spero che Lucy non abbia sbagliato qualcosa. Ma che dico lei non sbaglia mai! È la migliore: posso fidarmi di lei"
Mentre pensavo mi accorsi di vedere tutto il mio corpo immerso nel buio. Non è come quando dormi che vedi solo il buio...era come un sogno: potevo camminare, correre e saltare
"Che figo!"
Mi misi a vagare nel buio, finché non vidi una luce. Corsi fino a raggiungerla, guardai al di là e vidi... me con Zeref?!
< Fratellone, guarda! Ho trovato una lucertola! >
Un bambino di circa 3 anni con una zazzera rosa e una lucertola in mano correva incontro ad un ragazzo di qualche anno più grande, dai capelli corvini e gli occhi scuri come la notte.
< Natsu vuoi lasciare stare quei poveri animaletti >
Il ragazzo rimproverò in tono dolce e scherzoso il bambino, che abbassò il capo
"È un mio ricordo?"
< Scusa fratellone, ma mi annoio... >
< Potevi dirmelo subito >
Gli sorrise il più grande
< Che ne dici di allenarci un pochino? >
< SÌ!! GIOCHIAMO! > 
"Ma cosa?"
All'improvviso il ricordo scomparve lasciando spazio ad una bellissima immagine di una ragazza bionda e gli occhi del cioccolato che sorrideva dolcemente e gli tendeva la mano
"Lucy..."
< Vieni Natsu! >
< Aye! >
Le presi la mano e lei mi portò con sé.
Dopo sentii soltanto una frase
< O creatura solitaria, ora io creerò questo patto... >
"Lucy"
< ...e per mio ordine non sarai più libera! >
La metà del filo blu attaccato a Natsu, immediatamente si attaccò anche a me e cambiò il colore in rosso, poi scomparve.
Mi sentivo svenire, ma dovevo sapere se fosse andato tutto bene. Per mia scelta avevo voluto aumentare la quantità di magia da trasferirgli, in questo modo, se mi dovesse accadere qualcosa, lui potrà vivere fino alla fine dei suoi giorni...
< Natsu... >
Fu l'unica cosa che riuscii a dire. Poi il buio.
"Natsu"
Quando mi risvegliai, sentivo la testa girare e non avevo la forza di muovermi. Guardai in giro e vidi Lucy accanto a me, con gli occhi chiusi e con la mano che stringeva la mia. Respirava ancora, quindi non mi preoccupai. Con le poche forze che avevo, la portai sul letto con me, la strinsi alla vita con le braccia, affondai la testa tra i suoi capelli, e poi tornai ad addormentarmi.

Angolo autrice
Scusate l'enorme ritardo! la scuola non dà pace :P
Ringrazio comunque tutti quelli che hanno letto e recensito :D grazie mille <3

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Capitolo 5
*** Capitolo 5- Confettino ***


< Natsu, Lucy svegliatevi! >
La voce di Happy continuava a ronzarmi nelle orecchie. Per la seconda volta in quella giornata avrei voluto strozzarlo.
< Happy... lasciami dormire! >
Dissi con la voce impastata dal sonno
< Né Natsu, non vorrai mica ricevere un pugno di Lucy in testa, vero? >
< Perché Lucy mi dovrebbe dare un pugno? >
< Se aprissi gli occhi lo capiresti >
Feci quello che mi disse. Mi trovai abbracciato al corpo di Lucy, e la cosa che mi sorprese era che anche lei mi stava abbracciando. Per qualche ragione mi sentivo felice. In effetti in quel periodo, anche solo pensarla, mi rendeva felice.
< Natsu... >
"Si sta svegliando, meglio staccarsi"
Mi alzai dal letto e iniziai a fare un po' di riscaldamento: dopo aver dormito mi sentivo decisamente meglio. Dopo aver strofinato gli occhi, la maga degli spiriti stellari si svegliò
< Natsu!! Sei vivo! >
< Certo che sì, perché non dovrei esserlo? >
A volte Lucy faceva proprio delle domande strane, così ripresi il mio riscaldamento
< Hey Lucy che ti prende? >
Appena sentii Happy pronunciare quelle parole, posi l'attenzione sulla ragazza e la vidi singhiozzare
< Oi, che è successo? Ho fatto qualcosa? >
< No Natsu, sono solo felice: appena ho finito con l'incantesimo non ho fatto in tempo a vedere se ti fossi svegliato, e pensavo di aver fallito >
< Ma è andato tutto bene. Tu sei bravissima Lucy, non c'è nulla che tu non riesca a fare >
Dicendole ciò l'abbracciai e la lasciai sfogare. Dopo poco tempo si riprese e si staccò da me... avrei voluto che quell'abbraccio non terminasse mai.
< Non c'è tempo per queste cose... dobbiamo ancora finire >
Riprese a dire la bionda asciugandosi le lacrime e sorridendomi.
< Ma Luce, dovresti riprenderti! >
< Tranquillo Natsu, sto bene! >
< Lucy! Tu mi devi dare delle scuse:
sono stato fuori dalla porta per due ore dicendo a tutti che non dovevano entrare, e quando apro la porta vi trovo addormentati! Non è giusto >
Perché quel gatto doveva sempre interrompere i momenti seri?
< Hai ragione Happy, scusa. Facciamo così: quando finirà tutto ti regalerò ben 5 pesci! >
< Accetto! >
La cosa positiva è che è sempre così facile scusarsi con lui...
< Ok Natsu, torniamo a te... >
Raccolse il libro caduto in terra e prese a sfogliarlo
< Te l'ho detto: possiamo pensarci anche dopo a me! Devi riposare! >
< Tranquillo "Confettino", non dovrò usare tanta magia: posso farcela anche ora >
Sorrise, poi riprese a sfogliare il libro
< Ehi! Non è giusto: avevi promesso che non mi avresti chiamato così se mi fossi ripreso e l'ho fatto. Ora non hai diritto di chiamarmi così! E poi come ti è saltato in mente? È più offensivo del "Fiammifero" di quel Ghiacciolo >
< Offensivo? Nah, a me piace. E poi tu mi chiami Luce, perché io non posso darti un soprannome?  >
< Uff... chiamami come ti pare >
Incrociai le braccia al petto e misi il broncio. Lucy, vedendomi così, rise
< L'ho trovato. Puoi togliere il broncio >
< Ok... >
< Si piaaacciooono >
Ed eccolo di nuovo! Per la terza volta provavo un istinto omicida verso il felino. Ma gli voglio bene lo stesso: in fondo sono il suo papà.
< Happy, i tuoi pesci stanno lentamente scendendo >
Lucy parlò con una certa aura nera attorno il suo corpo: sento i brividi lungo la schiena e vedo il micio con le lacrime agli occhi. Quando vuole Lucy fa più paura di Erza!
< S-Scusa!! >
< Torniamo a noi. Confettino, puoi restare anche in piedi: questo incantesimo non ha effetti collaterali, come la precedente. >
Quel soprannome mi stava seriamente infastidendo
< Cosa devo fare? >
Chiesi scocciato, ma mi sciolsi subito sentendo la sua risata cristallina.
"Narratore"
Natsu si fermò a guardarla a bocca aperta per quello che gli sembrava un'eternità, e quando i loro sguardi si incontrarono non si staccarono, carichi di sentimenti che nessuno osava dichiarare, per colpa di quell' immaturità di uno e della timidezza dell'altra. Il tempo si era fermato, finché..
< Cof cof... sareste in presenza di un minore >
Happy interruppe quel momento magico
< Ah giusto! Allora d-dove eravamo? >
Lucy arrossì di colpo e prese a leggere la formula dell'incantesimo, mentre Natsu, anche lui rosso, prese a ridere nervosamente.
< Perfetto: allora Natsu, sei pronto? >

< Sì, ma vorrei sapere quali sono gli effetti della magia >
< Ecco, in teoria, quando, e solo quando, ti trasformi, è come se io entrassi nella tua testa e controllassi le tue emozioni. Secondo quello che è scritto qua potremmo anche comunicare mentalmente. >
< Figo! >
Il Dragon Slayer stava saltellando come un coniglio per tutta la stanza, euforico di provare la sensazione di avere qualcuno nella mente.
< Ahah sí >
Rispose Lucy, ridendo alla reazione dell'amico
< Dai, calmati e vieni qua ahah! >
La bionda cercava di calmare le risate per concentrarsi sul suo obiettivo
< Ora sono pronto! Vai! >
Lucy annui al rosato, si asciugò le lacrime dovute alle risate e formulò la frase.
< Piccola creatura, bisognosa di una guida, accetta me come tuo padrone e obbedisci ai miei ordini! >
Nuovamente dal libro apparve una luce gialla che andò a posarsi sulla testa del ragazzo che, però, non si mosse. Al termine del rito nulla sembrava essere cambiato.
< Come ti senti? >
L'exceed fu il primo a parlare.
Natsu si guardava intorno e si tastava il corpo per capire se fosse successo qualcosa.
< Lu... io non sento niente di diverso! >
Disse piagnucolando
< Natsu, ti ho detto che funziona solo quando ti trasformi! >
La bionda ormai era abituata a dire le cose più volte a causa dell'attenzione di quel ragazzo, pari a quella di un passero.
"Un giorno mi farà venire un esaurimento..."
< UAAAA!! ALLORA ANDIAMO FUORI!!! VOGLIO PROVARE >
Così prese il polso della ragazza, frastornata per quella "delicatezza", e uscì dalla porta, con Happy che li seguiva a ruota abbozzando qualche < Aye >.
< N-Natsu calmati! >
La maga puntò i piedi cercando di opporsi alla forza del Dragon Slayer, non riuscendoci, ma almeno attirando la sua attenzione
< Che c'è Luce? Perché ti sei fermata? >
< Devo riportare il libro in biblioteca! O vuoi che resti con noi a farci compagnia? >
Mentre lo diceva gli sventolava il libro davanti al viso con una faccia alquanto scocciata.
Natsu guardava quel libro che andava avanti e indietro, a pochi centimetri dal suo viso.
< Ok, ma non metterci troppo. Io ti aspetto fuori! >
Lucy riprese a sorridergli
< Sarò da te prima che tu te ne accorga! >
E poi partì verso la biblioteca. Natsu, invece, scese le scale e si recò nella sala principale, trovandola, in quel momento, stranamente piena.
< Ehi la bella addormentata si è svegliata! >
L'urlo di Gajeel risuonò per tutta la stanza
< Ehi ferraglia! Come mi hai chiamato? >
< Ti ha chiamato "bella addormentata" non hai sentito, Fiammifero? >
< Ghiacciolo! Vedo che anche tu sei messo male! >
Eh sí, ma non solo lui: tutti quelli presenti in gilda, così come Gray, erano conciati male per via della battaglia contro il mago oscuro e i suoi.
Ma Natsu non se ne preoccupò molto e, infatti, scoppiò la solita rissa che coinvolse tutta la sala. Il rosato, però, non si era accorto che una certa ragazza dai capelli di un certo colore rosso li stava osservando con aria molto arrabbiata.
< Ragazzi, non state litigando, vero? >
Erza aveva parlato.
Immediatamente tutti i partecipanti alla lotta si fermarono
< N-no Erza! Guarda siamo grandi amici! >
< A-aye! >
< Hey! Non imitatemi! >
Natsu e Gray si abbracciarano per non farsi picchiare dalla giovane, mentre Gajeel se ne stava in disparte.
< Hey, ma perché siete tutti qua? Non dovreste essere sul campo di battaglia? >
< Te ne sei accorto solo ora Fiammifero? >
< Come Ferraglia? Non ho capito! >

Stava per iniziare un'altra rissa e questa volta Erza non sarebbe stata in disparte, ma per fortuna dei ragazzi, arrivò Lissana a placare la situazione
< Dai ragazzi, calmatevi. Natsu ti spiego io perché siamo tutti in gilda, però solo se vieni a fare due passi fuori >
Disse l'albina con un'aria furba
< Ok Lis, tanto io volevo uscire. Vuoi venire Happy? >
< No, vi aspetto dentro! >
In quel momento il gattino stava corteggiando la gatta bianca Charle: non aveva tempo per Natsu.
"Traditore"
Pensò il ragazzo.
E così i due uscirono dalla porta completamente soli.

Angolo Autrice
Eh sì, sono sempre io! per sdebitarmi del ritardo ho deciso di pubblicare un nuovo capitolo!
Spero che vi sia piaciuto e grazie a tutti :D

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 - Che ti prende Natsu? ***


Iniziarono a camminare attorno alla gilda in silenzio, Natsu con le mani in tasca, mentre Lissana le aveva lungo i fianchi
< Allora Lisanna, dovevi dirmi le ultime novità... >
< Ooook, allora... cosa posso dirti? >
La Strauss gli si era letteralmente gettata adosso, cingendogli il braccio, ma lui non si mosse a quella reazione
< Mavis è riuscita ad ottenere una tregua con Zeref ed ora siamo tutti qua >
< Se dovevi dirmi solo questo saremmo potuti anche stare in gilda >
< In realtà vorrei dirti, o meglio chiederti, un'altra cosa >
Lissana si stava strusciando contro il corpo di Natsu
"Sta diventando troppo appiccicosa. Per fortuna non mi sono legato a lei o non oso immaginare cosa mi avrebbe fatto"
< Spara >
< Ecco... io ti piaccio ancora? >
< Certo che mi piaci: sei una mia compagna! >
La stava guardando confuso
< Stupido, non in quel senso. Hai presente l'amore? Ti chiedevo se tu mi amassi... >
La ragazza abbassò lo sguardo per celare il rossore sul viso
< Amore? Cos'è? >
La guardò ancora più confuso. Lissana alzò gli occhi per vedere se il suo "amico" stesse scherzando o se dicesse sul serio
< È quando tu vuoi stare con qualcuno per sempre e non vorresti perderlo >
Al ragazzo si illuminò lo sguardo
< Ah ho capito! È come me con Igneel! In effetti ora che ci penso me ne aveva accennato... >
Il rosato si mise una mano sotto il mento per pensare a cosa il drago gli avesse detto, ma senza successo
< Ma no Natsu! O meglio, sì, ma non è quello l'amore che intendevo io! Io intendevo quel bellissimo sentimento che unisce come un filo due persone simili, cioè uguali ma differenti, nel bene e nel male. È quando vorresti stare con quella persona per tutto il tuo tempo, che non vorresti mai veder piangere, ma solo sorridere, che vorresti difendere e proteggere, che non vorresti cedere a nessuno, con la quale ti senti te stesso, che vorresti abbracciare continuamente per sentire il suo profumo e che non vorresti smettere di baciare.
Con questo intendo amore. Però molto spesso non è corrisposto dall'altra persona... >
Lissana tornò ad abbassare gli occhi tristemente.
Purtroppo Natsu ci aveva capito poco e niente di quel discorso e non riuscì a dire molto per consolare l'amica di fronte a lui
< Lis... io... >
< Ehi ragazzi! Cosa state facendo qua da soli? >
< LUCY! Grazie al cielo sei arrivata! Lissana stava dicendo cose strane! Happy? Cosa ci fai qua? Non eri con Charle? Avete sentito che il primo ha ottenuto una tregua? >
Natsu era corso incontro ai due senza smettere di fare loro domande, lasciando Lissana indietro
< Natsu...Lucy mi ha minacciato di togliermi i pesci che mi aveva promesso se non venivo con lei! È cattiva! >
Happy volò in braccio al rosato piagnucolando per la crudeltà della ragazza

< Non sono cattiva. È solo che non mi sembrava giusto che il suo migliore amico lo abbandonasse nel momento del bisogno. E comunque sì, Levy mi ha raccontato tutto >
Lucy girò la testa offesa dalle affermazioni del micio
< Ahah calmi ragazzi. Happy, sono sicuro che Lucy ti voglia bene >
Intanto l'albina osservava da lontano quello strano trio: Natsu rideva e teneva in braccio Happy, il quale discuteva con la bionda, ma entrambi avevano il sorriso sulle labbra
"Natsu, allora hai già fatto la tua scelta. Sembrate una vera famiglia"
Li stava guardando con un sorriso malinconico e uno sguardo triste.
Ad un tratto iniziò a correre con la testa bassa verso i tre
"Lucy"
Vidi Lissana correrci incontro.
< Hey Lissana! >
Alzai una mano per salutarla
< Cosa stavi dicendo a Natsu? Sai, mi ha detto che non ci stava capendo niente >
L'albina ci sorpassò e solo dopo si girò e alzò la testa
< Lucy! Hai vinto tu: te lo cedo. Però devi promettermi che lo amerai per tutta la vita e guai a te se lo farai soffrire! >
Urlato questo si rifugiò in gilda
< Eh? >
< Te l'ho detto che diceva cose strane >
< Lucy... mi sa che Lissana è più strana di te. O forse l'hai contagiata... >
< Wow Happy, non sapevo che la stranezza si potesse trasmettere! Hey, questo vuol dire che siamo stati contagiati anche noi da Lucy? >
< Ancora no! Ma scappa! >
Natsu ed Happy iniziarono a correre per la città inseguiti dalla sottoscritta molto arrabbiata
< DOVE CORRETE? HAPPY LA STRANEZZA NON È CONTAGIOSA. E COMUNQUE NON SONO STRANA!! >
A furia di correre arrivammo alla foresta vicino a Magnolia, io avevo il fiatone e stavo sudando, mentre Natsu era fresco come una rosa senza neanche una goccia di sudore e sorrideva tranquillo.
"Ma come fa ad avere così tanta energia?"
< Lucy sei diventata più pigra... >
< Natsu, secondo me Lucy ha messo su peso! >
< Ah... Happy, si può sapere perché ah... ce l'hai con me? >
Ero completamente piegata a metà per la fatica e il fiatone aveva deciso di non lasciarmi più
< Non è vero Lucy! Io non ce l'ho con te, anzi io ti voglio tanto bene: per me sei come una mamma! >
Il gattino mi venne in braccio e mi abbracciò. Io invece mi sciolsi
"A volte sa essere davvero dolce"
L'unica cosa che riuscii a fare fu ricambiare l'abbraccio.
< Ehi ci sono anche io! >
Sentendo la voce di Natsu, mi destai dai miei pensieri e alzai lo sguardo da Happy verso il rosato. Lo trovai... arrabbiato? Aveva le braccia incrociate al petto, il broncio e guardava da tutt'altra parte invece che noi.
< Natsu va... tutto bene? >
Gli chiesi timorosa
< Sì sì. Piuttosto iniziamo questo allenamento? >
< Allenamento? >
< SÌ! VOGLIO TRASFORMARMI IN UN GIGANTESCO DRAGO PER DIMOSTRARE A QUELLO GHIACCIOLO E A QUELLA FERRAGLIA DI ESSERE IL PIÙ FORTE! AHAHAHA!! >
Aveva iniziato ad urlare e sputare fuoco. Se non lo conoscessi avrei pensato che fosse impazzito.
< D'accordo Natsu, iniziamo questo allenamento... >
Dissi sconsolata dal comportamento del Dragon Slayer che aveva iniziato a rompere ogni elemento naturale presente nelle sue vicinanze
< Cerca di ricordare cosa hai provato quando ti sei trasformato per la prima volta >
< Ehm... mi piacerebbe, ma non ricordo nulla di quel giorno >
< Però Happy ha descritto perfettamente la situazione. Ho pensato che se fossi partito da lì saresti riuscito a riprodurre le tue emozioni... in ogni caso credo che tu fossi molto arrabbiato >
< Mmm... ci possio provare... >
E così il ragazzo si mise a pensare a ciò che disse loro il gatto. Ad un tratto io e l'exceed vedemmo il nostro amico cambiare lentamente la forma del proprio corpo. Il suo viso si stava allungando in un muso affusolato, sulla testa stavano spuntando delle piccole e appuntite corna, sulla pelle si formarono delle squame, sulla schiena spuntarono delle ali e al posto delle mani e dei piedi si formarono delle zampe con artigli affilati. Ma non cambiò solo questo: anche le sue dimensioni e la sua magia crebbero. Alla fine della trasformazione ci trovammo di fronte ad un enorme, gigantesco drago... rosa? Era lo stesso colore dei suoi capelli!
< Rosa? Davvero? Happy anche allora si trasformò così? >
Mi girai verso il gatto
< A-aye! P-però è t-tutt'altro che c-coccoloso, infatti pppoi mi attaccò. S-sai Lucy, a-aveva lo stesso sguardo c-che ha o-ora! >
Tornai a guardare Natsu e lo trovai strano: era su due zampe, i suoi occhi erano ridotti a due fessure e ci stava ringhiando contro, mettendo in evidenza i suoi enormi e affilati denti. Subito si mise su quattro zampe e iniziò ad ispirare.
Voleva attaccarci.
< NATSU MA CHE FAI?! FERMATI! >
Natsu non mi stava ascoltando, anzi mi ignorava proprio
< L-LUCY S-SCAPPIAMO! >
Il micio mi stava strattonando per la maglia con l'intento di portarmi via
< ASPETTA HAPPY: FORSE RIESCO A FARE QUALCOSA! >
< ABBASSATI LUCY! >
Happy mi spinse a terra facendomi schivare il colpo di Natsu
< ROOOOOAAAAAARR!!! >
Natsu ruggì e un enorme fiammata colpì la roccia che era dietro di noi, ruducendola in una specie di liquido incandescente.
"Grazie al cielo lo abbiamo schivato"
< G-grazie Happy... >
< Lucy adesso scappiamo, vero? >
< Ma Happy, non possiamo lasciarlo così! Sarebbe troppo pericoloso, sia per le persone, sia per lui! >
"Pensa Lucy, pensa" Mi misi a pensare, e fu allora che mi venne il flash
< Ecco, in teoria, quando, e solo quando, ti trasformi, è come se io entrassi nella tua testa e controllassi le tue emozioni. Secondo quello che è scritto qua potremmo anche comunicare mentalmente. >
"Ma certo: la telepatia! NATSU DANNAZIONE CALMATI!"
Improvvisamente il drago spalancò gli occhi, si mise seduto e si guardò intorno.


Angolo Autrice
eccoci qua, scusate l'assenza, ma ora sono tornata. Pensavo di pubblicare più capitoli oggi, vi può andare?

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 - Un drago che non sa volare? ***


"Ma certo: la telepatia! NATSU DANNAZIONE CALMATI!"
Improvvisamente il drago spalancò gli occhi, si mise seduto e si guardò intorno.
< Né Lucy, ma gli hai fatto qualcosa? >
Mi sussurrò il gatto
 
Dissi incerta
< Né ragazzi, perché bisbigliate? Guardate che vi sento >
< Lucy, Natsu è tornato normale! >

< Normale? >
 
< Sì Natsu, stavi per farci arrosto con un colpo e forse ci avresti usato anche come antipasto... >
< Che dici? Non farei mai una cosa simile! >
< E allora chi ha fatto quello? >
Happy indicò la roccia fusa dietro di noi. Il drago si fermò a guardarla per alcuni minuti, poi posò lo sguardo su di noi
< Né ragazzi, ma che dite? La mia potenza di fuoco non mi permette di sciogliere un masso così grosso con un singolo colpo. E poi ora che lo noto... perché siete rimpiccioliti? >
Mi misi una mano in fronte e dondolai la testa sconsolata
"Ma è possibile che non se ne sia accorto?"
< Accorto di cosa Lucy? >
Lo guardai stupita e lui guardò me confuso, poi ricordai perché potesse leggermi la mente
< Natsu, guardati... >
Il drago abbassò la testa sul proprio corpo
< WAAAAAA!!! CHE È SUCCESSO?! >
Sinceramente non capivo se fosse spaventato o felice. Di sicuro gli brillavano gli occhi.
< È FANTASTICO! >
Ok, era felice.
Natsu iniziò ad ispezionarsi da capo a piedi, finché non trovò le ali...
< CI SONO ANCHE LE ALI! HAPPY POSSO VOLARE CON TE! >
< Ma allora significa che non ti servirò più quando dovrai spostarti velocemente e su lunghe distanze, e quindi non mi vorrai più! >
Il micio abbassò il capo, pronto a piangere e a scappare via, ma riuscì a trattenerlo
< Oh Happy, non è vero che non aiuterai più Natsu: questa trasformazione gli usa molta magia e poi devo esserci io a tenerlo a bada, quindi non potrà usufruirne spesso >
Il gatto mi guardò
< E poi sono sicura che Natsu ti vorrebbe comunque bene anche se non fosse così >
Gli sorrisi poi cercai Natsu con lo sguardo, seguita dal micio, e lo vidi annuire con uno dei suoi sorrisi mozzafiato: dovevo ammettere che anche conciato così non è male
"Lucy, ma che pensi! Non ora!"
< Lucy, tutto be- >
< LUCY, HAPPY STATE GIÙ! ICE MAKE LANCE >
< RUGGITO DEL DRAGO DI FERRO >
Natsu non finì la frase per colpa degli attacchi di Gray e Gajeel che lo colpirono in pieno
< RAGAZZI CALMATEVI! >
Provai a dire qualcosa, ma non mi ascoltarono. Natsu non riusciva a contrattaccare, anche perché adesso si era unita anche Wendy.
"Natsu non mi ascoltano, devi fare qualcosa"
"Ci sto provando Lucy, ma è difficile! Non voglio far loro danni seri..."
"Ti capisco ma... ci deve essere un modo: sei un drago! Non puoi farti battere così... aspetta drago... drago... MA CERTO! NATSU USA LE ALI!"
"A-ali?"
"SÌ! VOLA IN ALTO!"
"Sei un genio Luce!"
E così Natsu cercò di librarsi in volo.
Appunto: cercò.
Infatti, non appena spiegò le ali, le mosse con un movimento che chiamarlo scoordinato era un complimento. Come c'era da aspettarsi, si alzò di pochi centimetri per poi cadere al suolo. La cosa si ripeté per un po' di tempo, senza che cambiasse qualcosa
< Eh? >
Io, come gli altri, lo stavamo guardando stupiti e increduli con la bocca aperta
< UN DRAGO CHE NON SA VOLARE! SI VEDE PROPRIO CHE È SCARSO! GHIAHAHAHA!! >
Gajeel si mise a ridere così forte che iniziarono a lacrimargli gli occhi
< Scarso a chi, Ferraglia? >
< NATSU?! >
I tre lo guardarono sbalorditi dopo aver riconosciuto la sua voce
< Certo! Chi credevate che fossi! >
< Io ho cercato di avvertirvi, ma non mi avete ascoltato... >
< Santo cielo, scusaci Natsu, è solo che avevamo riconosciuto la magia di un drago e abbiamo pensato che Acnologia ci stesse attaccando... >
Disse Wendy molto dispiaciuta mettendo le mani davanti alla bocca
< Tranquilla Wendy, non è successo niente: Natsu sta bene >
Le accarezzai la testa cercando di tranquillizzarla
< Ehi Ghiacciolo, Ferraglia ma non vi eravate accorti che ero completamente diverso da Acnologia?! >
< E noi che ne sappiamo: magari ha l'abilità di cambiare aspetto. Anche se, in effetti, non credo che si trasformerebbe in un marshmallow gigante ghihih >
< COSA?! >
< La Ferraglia qua affianco intende dire che con quel colore sembri un marshmallow. Anche se a me sembri più un confetto... >
Rispose Gray annuendo a ciò che diceva
< Già un bellissimo Confettino! Ghihihi! >
< EHI! SOLO LUCY PUÒ CHIAMARMI COSÌ! >
Da drago, Natsu riuscì a tornare umano, dando inizio ad un'altra rissa. Io, invece, mi sentivo rossa come un pomodoro
"Lo ha detto davvero?"
< Voi vi piaaaaceeeeete ihihi >
Il gatto, vedendo cambiare il colore delle mie guance, iniziò a prendermi in giro come tutte le volte
< NON È VERO! >
< Lucy, perché sei rossa? >
Anche Wendy no... cercai di sviare il discorso
< S-Senti Wendy, p-perché Charle non è c-con te? >
"Maledizione, perché sto balbettando?"
< Oh giusto! Charle era rimasta indietro! Chissà dov'è? >
Si guardò intorno alla ricerca della gattina, molto preoccupata
< Sono qui Wendy! >
< Charle! >
Sia la Dragon Slayer del cielo, sia il gatto le saltarono incontro, ma per la sfortuna di quest'ultimo, che arrivò poco più tardi della blu, si ritrovò con la faccia a terra. Infatti Wendy era riuscita a prendere in braccio Charle e l'abbracciva con fare possessivo chiedendole continuamente scusa per averla lasciata indietro
< Tranquilla Wendy, sono rimasta indietro apposta: sapevo che non c'era pericolo. Però ora lasciami, mi stai soffocando! >
< Oh scusa Charle! Mi spiace! Ma come hai fatto a sapere che non c'era pericolo? Hai avuto una delle tue visioni? >
Chiese la ragazzina alla gattina mentre la poggiava a terra
< Esattamente. Ne ho avuta una durante il tragitto >
Charla mise le braccia al petto, come suo solito, e proseguì, mentre Happy le offriva un pesce

< No Happy, non lo voglio il tuo pesce. Comunque sapevo che era Natsu, ma volevo vedere come te la saresti cavata contro un drago. E poi ero curiosa di verificare se Natsu fosse davvero un drago rosa, ma non sono arrivata in tempo >
Sul muso della gatta si formò un sorrisino, che poi scomparve quando comprese che non era riuscita nel suo intento
< Charle non sta bene ridere dell'aspetto altrui! >
< Hai ragione Wendy, mi dispiace >
La gatta annuiva mentre rispondeva alla padroncina
< Però ciò non toglie che un drago rosa non possa far paura >
< Uffa! Ma che avete tutti con il colore rosa! Cosa ci posso fare se sono così? >
Natsu fermò la rissa che aveva cominciato (perché sì, stavano ancora litigando) per rispondere a Charle. Guardare quei tre era molto divertente: Natsu era al centro del trio e stava tenendo fermo un braccio di Gray, il quale gli stava dando un pugno in faccia, e nel frattempo stava dando un calcio nello stomaco a Gajeel, il quale era quasi steso a terra e stava tenendo fermo il braccio libero di Natsu e contemporaneamente stava dando un pugno a Gray sul mento.
Mi misi a ridere vedendo quella scena
"Quei tre non cambieranno mai"
Per trattenere le risate alla vista della posizione dei tre, misi le mani davanti alla bocca, ma un gridolino mi scappò lo stesso
< Vedi Salamander? Anche la tua ragazza ride di te ghihih >
< Davvero Lu stai ridendo di me? >
Il rosato si staccò dal gruppo, si girò di schiena e iniziò a disegnare cerchietti per terra borbottando qualcosa del tipo < Anche Lucy ride di me... non mi vuole più... >
Intanto Happy lo stava consolando massaggiandogli la schiena con la zampetta
< Aye Lucy è proprio cattiva >
< Natsu, Happy, vi state sbagliando! Non ridevo per quello! Stavo pensando ad un'altra cos- >
< LUCY!! TI VOGLIO TANTO BENE! GRAZIE PER NON AVERMI ABBANDONATO!! >
Non finii la frase che mi ritrovai Natsu addosso che strusciava la sua guancia contro la mia, ringraziandomi di non averlo preso in giro. Io intanto ero caduta, con ovviamente anche lui, e mi sentivo la faccia così calda che le fiamme del ragazzo che avevo sopra di me sarebbero state rinfrescanti. Probabilmente ero più rossa dei capelli di Erza.
Sentivo i presenti sghignazzare: non va bene!
< O-Ok Natsu, v-va b-bene, a-anche io t-ti v-voglio bene, ma adesso togliti! >
Oltre ad essere estremamente imbarazzata, Natsu mi stava schiacciando col suo peso e io non riuscivo a respirare. Al rossore dell'imbarazzo si unì quello per la mancanza d'aria.
< Ahahahah!! Ma allora Lissana aveva ragione! Voi due state davvero insieme! >
Gray e Gajeel stavano ridendo come se fossero impazziti. Probabilmente era a causa del colore del mio viso: ora che ci penso lo avrei potuto prestare a Natsu così da non essere preso in giro.
Mentre Natsu mi aiutava ad alzarmi, tre parole mi frullavano nella mente
"Lissana? Stare insieme?"
< Cosa avete detto? >
Chiesi ai due ragazzi, ma loro continuarono a ridere
< Hanno detto qualcosa che ti ha offeso? Se è così li prendo a schiaffi
immediatamente >
Il ragazzo aveva già infuocato i pugni
< N-no Natsu, niente del genere >
Riuscì a calmarlo
< Lucy, non credo che sia giusto che sia stata Lissana a dirci del vostro rapporto... >
< Aspetta Wendy, tu sai di cosa stanno parlando? >
Io e Natsu ci scambiammo un'occhiata. Mi stava guardando, con le braccia incrociate al petto, confuso. E lo ero anche io. Molto.
< Sì, Lissana ha detto a tutti che stavate insieme. Che eravate fidanzati, insomma... hai capito... >
La Dragon Slayer del cielo era leggermente arrossata
< Io non ho capito niente >
Sbuffai all'affermazione del rosato
"Come al solito"
< Vooooii vi piaaaaceeeeete >
"Ci si mette anche quel gattaccio"
Lo fulminai con lo sguardo e smise immediatamente di sghignazzare. Con le buone maniere si risolve sempre tutto.
< Wendy, credo che ci sia stato un malinteso: io e Natsu non stiamo insieme >
"Purtroppo..."
 
Angolo Autrice
E come promesso ecco l’altro capitolo J spero che vi siano piaciuti entrambi e noi ci sentiamo presto <3 ciaoo

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 - I ricordi di Gray di quella pazza giornata in gilda ***


< Wendy, credo che ci sia stato un malinteso: io e Natsu non stiamo insieme >
"Purtroppo..."
Perché sì, devo ammetterlo: mi sono innamorata di quello stupido ragazzo dai capelli rosa così dolce, protettivo, ingenuo ed estremamente bello. Forse sono state proprio la sua ingenuità e la sua gentilezza che hanno conquistato il mio cuore: mi ha accolto nella sua famiglia e immediatamente si è preso cura di me...
< Tutto bene Lucy? >
Mi ero persa nei miei pensieri e quando mi ripresi vidi Wendy che si stava preoccupando
< Sì scusa Wendy, mi stavo chiedendo se potessi raccontarmi quello che Lissana ha detto in gilda... sempre se non ti dispiace >
Le sorrisi e le spettinai leggermente i capelli con la mano
< Ahah certo! >
Wendy stava iniziando quando Gray la interruppe
< Se non vi dispiace vorrei raccontare io quello che è successo >
< E perché vorresti farlo tu, Ghiacciolo pervertito? >
Natsu lo stava di nuovo provocando.
"Non finirà mai..."
< Devo distrarmi dall'immagine della faccia rossa di Lucy. Sai non vorrei fare la fine della Ferraglia >
Gray indicò dietro di sé Gajeel che si stava riprendendo dalle risate, con Wendy che lo stava aiutando ad alzarsi, seguita da Charle e, di conseguenza, anche da Happy
< Ok fa’ quello che ti pare >
Vidi Natsu lanciare ai due ragazzi un'occhiataccia, ma non ci feci caso.
< Ok da dove posso cominciare? >
Il corvino si mise a sedere su una roccia e iniziò a raccontare...
"Gray"
Mi sedetti su una roccia, pensando a ciò che successe in gilda quel pomeriggio e raccontando agli interessati quel che era accaduto
Ero seduto a un tavolo del grande salone che era presente nella gilda. Come al solito Juvia mi stava osservando da dietro una colonna, scacciando ogni possibile 'rivale in amore', ma io feci finta di niente: ero occupato a litigare con quell'ammasso di bulloni, ovviamente senza esagerare perché Erza era sempre nelle vicinanze. Ad un tratto mi si avvicinò, sempre con quel suo atteggiamento un po' timido
< Gray-sama, Juvia è venuta qui a riportarle i suoi vestiti... >
La ragazza mi porse tutti i miei vestiti piegati perfettamente. Abbassai lo sguardo e notai che ero rimasto solo in mutande
< Accidenti! È successo di nuovo! >
Vidi la poveretta arrossire leggermente, per cui presi la pila di vestiti dalle sue mani, che devo dire essere liscissime, quasi come se fossero di seta, e mi rivestì velocemente
< G-grazie Juvia >
"Ma quando la smetterò con questo vizio?"
< Per il suo Gray-sama, Juvia farebbe questo ed altro >
Mentre parlava annuiva a se stessa e un tenue rossore stava colorando le sue lisce gote. Poi si girò dalle ragazze con un'aura maligna e una faccia da serial killer urlando
< GRAY-SAMA È SOLO DI JUVIA! >
Le povere malcapitate annuirono e risposero imitando Happy, mentre brividi e sudori freddi percorrevano loro tutto il corpo. Devo ammettere che faceva paura anche a me...
< GHIAHAHAHA!! GHIACCIOLO SEI MESSO BENE! >
La risata di Gajeel si sentiva per tutta la gilda. Stavo per picchiarlo, ma mi trattenni, un po' per paura di Erza che si era alzata dal suo posto dove stava mangiando la sua torta alle fragole, un po' perché vidi un libro volante finire sulla testa del bullonato. Sì, era Levy.
< Ehi Gamberetto, ma che fai? >
La sua interlocutrice si era alzata e stava avanzando verso di lui. Adesso ero io quello che rideva per quella scena
< La tua odiosa risata stava disturbando tutta la gilda, per cui ti ho colpito >
Era proprio arrabbiata. Devo ammettere che faceva paura pure lei...
< Levy... calmati non è successo niente >
Cercai di placarla, ma ottenni solo l'effetto opposto.
< Niente eh? Io cerco di insegnare l'educazione a questo buzzurro e tu lo difendi?! E RIMETTITI I VESTITI! >
Mentre mi sgridava, Levy mi puntò contro l'indice in segno di minaccia. Quando però disse l'ultima frase, mi guardai il corpo e vidi che ero solamente in mutande
< DANNAZIONE! MI ERO APPENA RIVESTITO! >
Mentre aiutavo Juvia a raccogliere i miei vestiti (un giorno dovrò ripagare quella povera ragazza per avermi raccolto tutti i vestiti che ho buttato in terra inconsciamente), sentì Gajeel rispondere alla maga del Solid Script, un po' offeso
< Ehi Gamberetto, non sono mica un poppante! >
< Hai ragione. Sei peggio! >
< C-Cosa? Ma che ti è preso?! >
Intanto io, con accanto Juvia, stavamo osservando tutta la scena, come il resto della gilda. Gajeel aveva ragione.
"Che è preso a Levy?"
Quando la maga dell'acqua notò che stavo guardando Levy iniziò ad ingelosirsi. Lo si capiva dalla sua aura che aveva intorno al corpo
< Rivale in amore! >
Sospirai.
Possibile che quella ragazza fosse gelosa di qualunque essere vivente che guardassi o che mi guardasse?
< No Juvia, non è una rivale in amore... >
< Gray-sama non vuole che Juvia lo protegga dalle altre ragazze... Gray-sama non ama più Juvia? >
A quel punto si mise a piangere e sentì l'aura di Mirajane incombente su di me e rabbrividì
< N-No Juvia, non è questo! Accidenti... è che trovo Levy diversa dal solito e sono preoccupato >
La turchina smise di piangere, alzò il viso verso di me, poi guardò l'altra ragazza che stava ancora sgridando Gajeel
< Juvia pensa che Gray-sama abbia ragione >
< Juvia... dopo potresti andare a parlarle? Sei sua amica no? >
< Juvia lo farà! >
Mi sorrise dolcemente. Devo ammettere che quando si comporta da persona normale è anche carina...
< Bene, grazie mille >
Le sorrisi per ringraziarla e lei svenne. Possibile che quella ragazza svenisse ogni volta che le facessi o dicessi qualcosa? Per fortuna la presi al volo...
< ORA MI HAI STUFATO LEVY! ADESSO VERRAI CON ME! >
Gajeel prese in spalla Levy, e il fatto che l'avesse chiamata per nome voleva dire che era proprio arrabbiato
< EHI METTIMI GIÙ! >
Così i due se ne andarono fuori, lasciando un bel silenzio all'interno della stanza. Fu Juvia a rompere quel silenzio
< Juvia deve chiedere ancora a Levy cos'ha? >
Diedi un veloce sguardo in giro e vidi la gente che riprese a chiacchierare, probabilmente su quello che era appena accaduto.
Risposi alla turchina
< No Juvia, vediamo come se la cava quel bullonato. Per adesso mettiamoci a sedere e riposiamoci >
Mi sedetti al bancone dove Mira stava pulendo un bicchiere
< Ciao Gray, vuoi qualcosa da bere? >
 
Sentivo la sua presenza alle spalle...
"3, 2, 1..."
La maga dell'acqua si sedette accanto a me e si aggrappò possessivamente al mio braccio. Quella ragazza mi faceva saltare i nervi; però devo ammettere che le sue attenzioni non mi dispiacciono.
In ogni caso la ignorai e tornai a chiacchierare con Mira
< Sai Gray, prima ti sei comportato egregiamente: sei riuscito a calmare Juvia, nonostante l'avessi fatta piangere. Lo sai vero, che odio vedere chi fa piangere le ragazze? >
Sentire la sua voce che mi minacciava era inquietante e io ero paralizzato dalla paura a causa di quel sorriso sadico che aveva in volto e quel coltello che teneva in mano, preso da chissà dove da dietro il bancone. Per fortuna Juvia rispose al posto mio
< Non è stata colpa di Gray-sama, è stata Juvia a fraintendere tutto! >
Sottovoce la ringraziai tenendo gli occhi su Mira per vedere la sua reazione: si era calmata, aveva ripreso a pulire bicchieri e le era scomparso il sorriso sadico
< Grazie Juvia! Ti devo la vita! >
"Oddio! Che le ho appena detto? Adesso penserà che..."
Deglutì a vuoto e mi girai verso di lei. La vidi con occhi sognanti e la bava alla bocca. Ma che film mentali si stava facendo?
All'improvviso si alzò sul balcone e gridò una frase che non mi sarei mai aspettato
< ASCOLTATE TUTTI! DA QUESTO MOMENTO JUVIA E GRAY-SAMA SONO FIDANZATI! GUAI A CHIUNQUE OSI AVVICINARSI AL MIO GRAY-SAMA! >
< WAAAAAA Gray! Non credevo fossi così intraprendente >
Mira mollò tutto quello che stava facendo e ci prese le mani per congratularsi
< C-COSA?! MA NON È V- >
< Ma bene, vedo che si è formata un'altra coppia >
Non finì la frase perché Lissana mi interruppe. Era appena entrata in gilda e si stava avvicinando al balcone sorridente. Il primo a rispondere alla sua frase fu il fratello Elfman
< Lis, non dirmi che tu... UN VERO UOMO NON PUÒ NASCONDERE UNA RELAZIONE CON MIA SOREL- >
< Stai calmo! >
Evergreen lo aveva messo a tacere con un colpo del suo ventaglio
< No no fratellone, non è come pensi >
Lissana mise le mani avanti per far capire al fratello che si stava sbagliando
< Sto parlando di Natsu e Lucy >
< EH? >
Tutta la gilda rimase shockata: nessuno avrebbe mai creduto che un idiota simile avrebbe potuto fidanzarsi.
Io, che intanto mi ero alzato dalla sedia, rimasi a bocca aperta.
"Possibile che quel Fiammifero non mi abbia detto nulla?!"
Ero decisamente arrabbiato per il suo comportamento: non mi aveva mai detto di essere innamorato!
Fu Macao che interruppe i miei pensieri. E stava piangendo? Tutta la gilda stava... piangendo?!
"Ma perché?"
< Sono così sigh così felice per sigh lui!!!! >
"Macao, qua stai esagerando"
< Ora potrà sigh essere un vero UOMO! >
< Ehi ma che sta succedendo qua? >

Per fortuna Gajeel e Levy ritornarono e lei sembrava essersi calmata. Corsi in loro aiuto e Juvia mi venne dietro. Per fortuna neanche lei si era messa a piangere
< Ragazzi aiutateci! La gilda è impazzita! >

Levy sembrava seriamente preoccupata.
Fu il master a risponderle, anche se si stava ancora calmando dal pianto, infatti si stava asciugando gli occhi con un fazzoletto
< Siamo tutti felici perché oggi abbiamo ricevuto due bellissime notizie: il fidanzamento tra Gray e Juvia e quello tra Natsu e Lucy! >
Poi si soffiò il naso
< Ehi! Io e Juvia non stiamo insieme! >
Cercai di controbattere, ma fu tutto inutile
< Oggi è una bellissima giornata: una giornata piena d'amore! Credo di star per svenire! >
Mirajane pose il dorso della mano sulla fronte e si appoggiò al balcone per non svenire. Dopo la sua affermazione vidi Gajeel e Levy arrossire ed agitarsi, iniziando a guardare ovunque tranne che loro stessi. Tutti in gilda se ne accorsero e l'attenzione venne posta su di loro.
< Ehm... f-forse d-dovremmo chiedere conferma a L-Lucy... >
La prima a parlare dei due fu un'imbarazzatissima Levy, probabilmente per distogliere l'attenzione da sé e concentrarla su un'altra coppia

< Per caso non ti fidi di me? >
L'albina si mise le mani sui fianchi e dal suo tono di voce si capiva che si fosse offesa
< N-Non è p-per questo Lissana... è che, essendo la sua migliore amica, mi sembra strano che non mi abbia mai detto che si fosse innamorata di Natsu... >
L'azzurrina abbassò il capo tristemente. Forse pensava che Lucy non la ritenesse la sua migliore amica. Cercai di tirarle su il morale
< Dai Levy, non abbatterti! Forse Lucy si sentiva troppo in imbarazzo per dirtelo >
< Gray-sama dovrebbe consolare solo Juvia! >
Mi girai verso la maga che era al mio fianco
< Cosa?! E perché?! >
< Perché Juvia è Gray-sama sono fidanzati! >
< Ma non è vero! Sei solo tu quella lo crede! >
Vidi la sua faccia intristirsi sempre più, gli occhi inumidirsi e il naso iniziare a colarle
"Oh merda"
< GRAY-SAMA VUOLE LASCIARMI! MIRAJ- >
Le tappai velocemente la bocca, ma la persona che aveva chiamato si svegliò subito dallo stato di trance in cui era entrata, per fantasticare su tutte le coppie che si erano messe insieme quel giorno. Così si girò verso di noi e mi colse sul fatto: Juvia che piangeva e io che le bloccavo la bocca con la mano, mentre col braccio la trattenevo per la vita da dietro. Per farla calmare e per evitare che la furia di Mira cadesse su di me le dissi la prima cosa che mi venne in mente
< No Juvia, hai ragione: noi siamo felicemente fidanzati! È tutta colpa mia se stai piangendo: sono solo un idiota bastardo che non riesce ad ammettere i propri sentimenti >
"Bene Gray, ora ti sei ufficialmente fidanzato. Auguri!"
Mira e Juvia si erano entrambe calmate e i loro occhi avevano assunto la forma di due cuori e la turchina si accasciò tra le mie braccia
< Ghihihi e bravo il ghiacciolo pervertito! Adesso ti sei sistemato! >
< Taci mangia ferro! Un giorno capiterà anche a te! >
< Ghihihi certo come no! >
Sentendo la voce di Gajeel, Mirajane tornò in sé e puntò gli occhi su Levy e Gajeel, ricordandosi del loro comportamento di prima
< Levyyyy... dimmi un po': cos'è successo prima, mentre eri DA SOLA con Gajeel? >
La sua voce conteneva solo un pizzico di malizia. Ma giusto un po' eh!
< M-Ma c-cosa stai d-dicendo Mira? >
La poveretta iniziava a sudare freddo e sul viso della Strauss comparve un bel sorriso che lasciava intendere cosa stesse pensando.
< Tsk, pensa quello che vuoi! >
A rispondere a quel sorriso ci pensò Gajeel, ma come risposta, Mira allargò ancora di più il suo sorriso. Faceva davvero paura.
Intanto, io e Juvia ci stavamo godendo lo spettacolo mangiando pop corn seduti per terra.
Mentre Mira e Levy discutevano su cosa fosse o non fosse successo, Gajeel ebbe una reazione che preoccupò anche me e mi costrinse a smettere di mangiare i pop corn. Infatti, aveva iniziato ad annusare l'aria e ad agitarsi. Poi si rivolse a Wendy che era seduta ad un tavolo, mentre parlava con Romeo, Charle e Lily
< Ehi piccoletta, lo senti anche tu? >
Il tono della sua voce era teso e ciò mi fece scattare.
< Che succede Mr. Bullone? >
Wendy mi si avvicinò e rispose alla mia domanda sussurrandomi all'orecchio per non farsi sentire dagli altri
< C'è un drago, e non sembra avere buone intenzioni >
< In effetti, ora che ci faccio caso sento un grande potere magico! >
La blu mi annuì, poi si rivolse a Gajeel
< Dobbiamo andare >
Il moro ghignò molto divertito
< Ok allora possiamo andare >
E i due corsero verso l'uscita
< Aspettate! Vengo anche io! >
< E cosa vorresti fare tu, eh Ghiacciolo? Ghihihi >
< Qualunque cosa faccia, la farò sempre meglio di te >
Prima di uscire, sentì la voce di Charle che ci intimava di fermarci, ma non le dammo peso.


< E poi sapete cosa è successo... >
Alzai lo sguardo e vidi Lucy e il Fiammifero con le mani davanti alla bocca per trattenere le risate, Wendy era imbarazzata e teneva in braccio Charle e, infine, il Bullonato che aveva ripreso a ridere
"Oggi è particolarmente felice: dovrò chiedergli che è successo"
< Gray, quindi ti sei fidanzato! È fantastico! >
Lucy provò a complimentarsi con me dopo essersi ripresa
< Grazie Lucy, ma l'ho dovuto fare contro la mia volontà >
< AHAHAHAH! AVREI VOLUTO ESSERCI MENTRE MIRA TI MINACCIAVA >
< COME, SCUSA?! Avrei voluto vedere te al mio posto >
Stavo per iniziare a menarlo, quando Lucy lo rimproverò e gli tirò un pugno in testa
< Natsu! Smettila! >
< Ahio Lucy, mi hai fatto male! >
Il rosato si massaggiò la testa dolorante e guardò confuso la bionda, come per dire 'ma che ho fatto?'. Poi Lucy si rivolse verso di me
< Comunque io non credo che in fondo ti dispiaccia questa situazione >
Si mise a sedere accanto a me e mi sorrise
< In che senso? >
< Secondo me, Lucy intende dire che Juvia ti piace... >
Anche una timida Wendy, che aveva abbandonato Gajeel, mi si avvicinò
< M-Ma cosa dite >
Avevo preso ad a ridere nervosamente e ad agitarmi e per sbaglio presi contro a Lucy
< S-Scusa >
< Tranquillo Gray, non è successo niente >
"Cavolo! Ma che ti prende Gray?! Stai calmo"
Ad un certo punto mi sentì osservato. Mi girai verso Natsu e lo trovai a due centimetri da me a guardarmi molto male e con le braccia incrociate al petto
< Giù le mani, Gray >
Ringhiò
< Cosa stai dicendo Natsu? >
Iniziai ad aggrdirlo anche io
< Waaaaa le cose si fanno interessanti! >
Anche Gajeel si avvicinò
< Ooook ragazzi, calmiamoci tutti >
Lucy si alzò e si mise in mezzo a me e Natsu, costringendo quest'ultimo ad allontanarsi. Da come lo guardava si vedeva chiaramente che fosse infuriata nera con lui...
 
Angolo Autrice
Chi si vuole unire con Juvia e Gray a mangiare i pop corn alzi la mano! *alza la mano affamata*
Allora, le cose si stanno scaldando, eh? Se volete scoprire come andrà a finire rimanete qua :)

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 - Dichiarazione segreta ***


“Gray”
 
< R-Ragazzi... f-forse è m-meglio andare... >
Anche Wendy aveva capito che l'atmosfera si stava facendo pesante
< Perché mi hai aggredito brutto idiota!? >
"Mi dispiace Lucy se ignoro la tua richiesta, ma devo scoprire cosa passa per la testa di quell'idiota"
< Wendy, qua è meglio se andiamo >
< V-Va bene Charle. Lucy... >
Non stavo guardando la blu perché la mia concentrazione era posta esclusivamente su Natsu, il quale mi stava guardando ancora con odio
< Tranquilla Wendy, qua ci penso io! Li farò ragionare con le buone o con le cattive >
< O-Ok ciao... >
< Ciao Wendy >
E così, dopo essere stata rincuorata ed aver salutato, al quale rispose solo Lucy, Wendy se ne andò, un po' timorosa e preoccupata, insieme a Charle.
Lucy sbuffò
< Perfetto ragazzi, ora che avete spaventato a morte la povera Wendy potreste calmarvi?! >
< Tsk! Dillo al Fiammifero qua presente >
Dissi
< COME MI HAI CHIAMATO?! >
Natsu infuocò i pugni e si preparò a scagliarmisi contro, ma la maga degli spiriti stellari lo fermò mettendosi di fronte a lui con le braccia aperte
< Gajeel, porta via Gray: devo parlare con Natsu >
La sua voce non ammetteva contraddizioni
< Cosa?! Perché io? >
< Se lo farai ti comprerò 2 Kg di bulloni e viti da mangiare, ma adesso portalo via! >
< Ghihihi va bene >
< Cosa? Ehi! Mettimi giù Gajeel!! Devo picchiare quell'idiota! >
In un batter d'occhio mi ritrovai in spalla al Dragon Slayer del ferro come un sacco di patate. Intanto, però, vedevo Natsu che non aveva alcuna intenzione si disubbidire agli ordini di Lucy.
Dopo poco tempo passato in silenzio, uscimmo dalla foresta, e la civiltà iniziò a prendere il posto della vegetazione
< Gajeel... potresti mettermi giù? >
< Se ti mollo e scappi dovrò dire addio al mio pranzo! >
< Non sono un bambino! Mi sono calmato rispetto a prima... >
< Se mi farai perdere il pranzo io... >
< Tranquillo! >
< Ok... >
Finalmente scesi da quella spalla
"Ora capisco come si sente sempre Levy"
Mi massaggiai il stomaco perchè, infatti, non lo sentivo più.
Mentre camminavamo Gajeel mi pose una domanda alla quale stavo pensando anche io
< Secondo te cosa è preso al Fiammifero? >
Sospirai mettendomi una mano dietro la testa, iniziando a grattarmela.
< Sinceramente non lo so... credo che sia geloso di Lucy, e anche molto, a giudicare dalla sua reazione. Spero solo che un giorno ce lo dica >
< Dici che si sia preso una cotta? Ghihihi >
< Credo proprio di sì, ma adesso parliamo di te... >
Un sorriso malizioso mi si dipinse sul volto
< Cosa è successo prima con Levy? >
< Uh? Cosa? >
 
"Gajeel"
 
Stavo pensando a come prendere in giro quella Fiammella per la sua cotta, quando il Ghiacciolo pervertito si rivolse a me
< Credo proprio di sì, ma adesso parliamo di te... >
"Cosa vuole sto qua da me?"
< Cosa è successo prima con Levy? >
< Uh? Cosa? >
Chiesi, non poco scocciato
< Ho notato che il vostro comportamento era cambiato dopo che l'hai portata fuori >
La sua voce mi stava dando sui nervi
< Cosa vuoi che ti dica? >
< Quello che è successo >
< Che è successo, dici, eh? >



< Levy, si può sapere cosa ti è preso?! Cos'hai? >
< MOLLAMI GAJEEL! MI STAI FACENDO MALE! >
< NO! PRIMA MI DICI COS'HAI E POI TI LIBERO! >
L'avevo presa per i polsi e bloccata al muro affinché non scappasse, ma riusciva comunque a dimenarsi.
"Nonostante le apparenze è forte"
< Gajeel, ti prego... >
Stava iniziando a piangere e la sua voce tremava
< Io ti lascio, ma tu parli >
L'unica cosa che riuscii a fare fu annuire e mordersi le labbra per non piangere. Appena le staccai le mani dai polsi vidi che erano tutti rossi
"Ok, forse le stavo facendo un po' di male"
< Scusa... >
Riuscì a dire indicando i polsi. Non riuscivo a vaderla così sofferente. Per la seconda volta le avevo fatto del male
< N-Non è niente >
Mi rispose massaggiandosi i polsi e tenendo il capo chino.
Aspettai che fosse pronta a parlare: non volevo forzarla ulteriormente
< H-Ho paura... >
< Come scusa? >
Il suo era quasi un sussurro e, nonostante il mio udito da drago, credetti di aver sentito male
< Ho detto di aver paura Gajeel! Ho paura di morire, di vedere i miei compagni morire, e soprattutto di vedere te essere ucciso in questa stramaledettissima guerra! >
Disse tutto d'un fiato mentre le iniziavano a scendere lacrime sul viso, ma appena ebbe finito si sfogò mettendosi le mani sugli occhi. Io ero rimasto in silenzio per tutto il tempo ed ora la osservavo mentre piangeva. D'istinto l'abbracciai e le appoggiai il mento sulla testa
< Tranquilla Gamberetto, nessuno morirà, tanto meno io. E se qualcuno oserà metterti le mani addosso, giuro che lo ammazzo! Nessuno che non sia io può toccarti! >
< Gajeel... >
Si staccò leggermente da me e si asciugò gli occhi
< Ti prometto che non ti accadrà nulla >
Detto questo le presi il mento tra l'indice e il pollice e mi avvicinai alle sue piccole labbra, ma continuando a tenere lo sguardo fisso nei suoi occhi.
La vidi arrossire, ma non mi respinse, per cui continuai ad avvicinarmi, finché non annullai completamente la distanza tra noi. Inizialmente le diedi un semplice bacio a stampo, che approfondì subito chiedendo accesso con la lingua alla sua bocca. Lei mi fece entrare e immediatamente mi misi a cercare la sua lingua, la quale,a sua volta, stava cercando la mia. Sentì le sue braccia avvinghiarsi al mio collo e tirarmi qualche ciuffo di capelli con le sue piccole mani. Le mie, invece, erano ricadute sui suoi fianchi e la stavo tenendo attaccata a me.
Alla fine ci staccammo da quel bacio, solo quando fummo a corto di fiato.
< Ehi Gamberetto, da adesso sei mia ghihih >
La vidi diventare completamente rossa e agitarsi
< Cos- ehm... io non... WAAAAAA!! >
Si era messa le mani nei capelli e iniziò a girare su se stessa: stava impazzendo!!
< Levy calmati! Respira >
La scossi per le spalle per farla riprendere
< Eh? O sí, scusa Gajeel... è che non mi sarei mai aspettata una cosa simile da te... >
Abbassò lo sguardo sulle sue dita che, intanto, avevano preso a giocare tra loro
< Che c'è: non posso baciare la persona che mi piace? >
Le misi la mano in testa e le scompigliai i capelli. A quel gesto sussultò leggermente
< N-No e-ecco... anche tu mi piaci... quindi adesso stiamo insieme? >
< Solo se lo vuoi tu >
Levy annuì lentamente
< Però potremmo dirlo a tutti quando questa guerra sarà finita? >
Solo allora alzò lo sguardo su di me, pregandomi con occhi supplichevoli
< Ok, come vuoi tu >
Le sorrisi nel modo più dolce che potessi
< Grazie Gajeel >
E lei ricambiò il sorriso




< Niente! Non è successo niente! >
< Sicuro Gajeel? >
Il ghiacciolo era proprio curioso
< Sicurissimo. Piuttosto tra poco dovrebbe arrivare la tua dolce metà ghihih >
< Cos-? >
< GRAY-SAMAAAAA!! PERCHÉ NON HAI ASPETTATO ANCHE JUVIA!! >
< NO! JUVIA FERMATI!!!! >
Il un lampo la maga dell'acqua si ritrovò sopra al ghiacciolo, ormai a terra
< Gajeel... se ti prendo ti uccido! >
< Ahahah intanto liberati!! >
E così corsi via verso la gilda: ero impaziente di vedere il mio Gamberetto.
 
"Narratore"
 
Intanto che Gajeel e Gray stavano tornando alla gilda, in una foresta poco lontano da loro...
 
"Lucy"
 
Stavo picchiettando il piede per terra per colpa di tutto il nervoso che quel ragazzo dai capelli rosa che avevo di fronte mi aveva fatto venire. Avevo poggiato le mani sui fianchi, anche se in quel momento avrei tanto voluto metterle intorno al collo di un certo Dragon Slayer, e lo guardavo chinata leggermente avanti per scrutarlo con occhi assassini. Natsu mi guardava implorando pietà, ma non mi feci impressionare
< Natsu, si può sapere perché hai trattato così Gray?! >
< Ehm... >
Il ragazzo guardava ovunque tranne che la sottoscritta, e questo mi faceva infuriare più di quanto non fossi, finché il suo sguardo non si fermò su una piccola macchia blu che stava svolazzando dietro la mia testa. Sapevo già quello che avrebbe fatto: avrebbe chiesto aiuto ad Happy per salvarsi, ma lo anticipai
< Happy, ti autorizzo ad andare al fiume a pescare: tutti i pesci che prenderai saranno esclusivamente tuoi >
< Davvero?! >
< Certamente >
< Allora vado subito! Ciao Natsu, ciao Lucy! Divertitevi! >
E così Happy volò via lasciandoci completamente soli
< COSA?! No no no no NO! HAPPY TORNA QUIIIII!! >
Il ragazzo cercò di correre dietro al gatto, ma lo fermai
< Natsu... dobbiamo parlare >
Natsu si girò verso di me, tremava tutto ed era sbiancato. Forse aveva capito di aver sbagliato, oppure la mia voce lo aveva spaventato a morte. In ogni caso avevo ottenuto la sua attenzione
< Natsu calmati... non voglio ucciderti, per ora... >
Lo vidi calmarsi. Ciò che dissi era vero: prima avrei scoperto cosa fosse successo con Gray, perché quella non era una delle loro solite risse, poi lo avrei ucciso.
< Lucy... >
Mi stava guardando serio, ma al tempo stesso mi sembrava che fosse triste
< Dimmi cosa ti è preso >
< Non posso... >
< Che significa? >
Stavo mettendo tutta me stessa per non ucciderlo prima del previsto
< Non lo so, ok? >
< Cosa non sai Natsu? Se non mi dici cosa ti succede non posso aiutarti! >
Gli gridai contro, esausta di tenere tutta quella preoccupazione dentro di me. Iniziai pure a sentirmi pizzicare gli occhi.
< NON LO SO, VA BENE? NON SO COSA MI STIA SUCCEDENDO >
Sussultai quando lo sentì urlarmi contro: non me lo aspettavo. Lui se ne accorse e mi rispose tristemente, forse sentendosi in colpa per avermi fatto spaventare
< Scusa Lucy... vado a riprendere Happy... >
Si girò e, col capo chino, fece per andarsene, ma lo bloccai prendendolo per il polso. Lui si girò e io gli sorrisi per tranquillizzarlo e dirgli che era tutto a posto
< Non so cosa tu abbia, ma qualunque cosa sia, ti aiuterò a scoprirlo. Ti va di raccontarmi quello che provi? >
Senza accorgermene la mia mano scivolò sulla sua, e lui me la stava stringendo delicatamente.
Lo vidi scossare la testa per poi rivolgersi a me con uno dei suoi sorrisi
< In questo momento preferirei imparare a volare >
Il mio sorriso si allargò ancora di più
< Ok, ma ricordati che mi devi delle spiegazioni >
< Non me ne dimenticherò >
E così facemmo pace e ricominciammo il nostro allenamento, come se non fosse successo nulla
< Questa volta dobbiamo evitare di farti perdere la testa quando ti trasformi... >
< E chi ti dice che questa volta impazzirò? >
< Tutte le volte che ti sei trasformato in drago, ovvero quando eri con Happy e poco fa, hai perso la testa. Vorrei evitare di finire arrosto >
Natsu mise il broncio
< Non ti fidi di me... >
< Non è vero, affiderei tutto a te >
Gli sorrisi e mi sembrò di averlo visto arrossire
< Senti, perché non proviamo a tenere un contatto fisico finché la trasformazione non è completata? >
Gli proposi
< E questo cambierebbe qualcosa? >
Mi domandò
< Sinceramente non lo so... ma dobbiamo provarci... >

< Mmm... d'accordo >
Ci incamminiamo verso il fiume, ma a metà strada incontrammo un Happy tutto tondo per aver mangiato troppi pesci e che per questo non riusciva a volare bene. Si appoggiò sulla testa di Natsu per farsi trasportare nel 'luogo dell'allenamento di Natsu'. Così lo chiamò il micio.
Per tutto il tragitto io e il Dragon Slayer prendemmo in giro il gatto per il suo aspetto paffuto e lui, ovviamente, si offese, ma non avendo le forze per scappare via, rimase sempre sulla testa del rosato
< Allora Happy, quanti pesci hai mangiato? >
Gli chiese Natsu
< Uhm... un po' >
< Un po' quanti? >
Approfondii io
< Un po' tanti... dite che a Charla piacerò lo stesso? >
Happy mi guardava speranzoso
< Ahah ma certo! Stai tranquillo >
Gli accarezzai il capo e lui sembrò gradire
< Grazie! Ma ora parliamo di voi... avete fatto pace? >
< Sì! Amici come prima! >
Rispose Natsu. Perché quella parola, 'amici', pronunciata da quel ragazzo mi faceva sentire una stretta allo stomaco? Forse perché da lui volevo più di una semplice amicizia...
< Ehi Lu! Tutto bene? >
Mi ero persa nei miei pensieri, fino a quando Natsu non mi risvegliò e mi ritrovai la sua faccia a un palmo dalla mia. Rimasi incantata a fissare i suoi occhi neri come l'oscurità che si celava dentro di lui, ma che in certi momenti presentavano dei riflessi verde smeraldo, verde come la speranza che libera ogni volta e che contagia tutti quelli che gli stanno accanto, quella speranza che lo contraddistingue da tutti gli altri e che ci fa andare avanti senza arrenderci mai.
< Lu? >
"Accidenti, mi sono persa di nuovo nei miei pensieri"
< Eh? Sì dimmi! >
< Siamo arrivati. Vogliamo iniziare? >
Un si sentì provenire dalla testa di Natsu
< Zitto gattaccio! >



Angolo Autrice
allora, eccomi qua. Questa volta sono stata più puntuale, per cui esigo un barattolo di Nutella u_u va be, spero che vi sia piaciuto e alla prossima! Ciao!

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