Raccolte di Genkirama

di Hisako_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mokki #1 ***
Capitolo 2: *** Mokki #2 ***



Capitolo 1
*** Mokki #1 ***


 

ATTENZIONE: questo racconto fa parte della categoria Nonsense, può nuocere alla salute mentale e portare alla non-comprensione dei contenuti. Non è qualcosa di serio, evitare domande e trip mentali. Grazie e buona lettura.


Raccolte di Genkirama



Mokki #1
 
 
 
Questa è la storia di un ragazzo che vive. E' la storia di un ragazzo della tua età. E' la storia di un ragazzo che ha una storia. E adesso racconterò la storia del ragazzo che ha una storia.

Ci troviamo a Stunla, una terra di coltivatori che si trova nel regno di Genkirama. Il protagonista si chiama Barba di Panda, ma tutti lo chiamavano Mokki poiché viveva in un'isolata casetta nel mezzo di un campo di Mokki. I Mokki erano i fiori più profumati dell'intera Stunla e, proprio per questo forte buonissimo odore, nessuno osava mettere casa in quel luogo. Agli abitanti di Stunla infatti, gli Stunlaniani, piaceva la puzza e non accettavano il profumo di Mokki.
Egli non si curava dell'isolamento sociale perché, quando non sapeva con chi parlare, si metteva ad intrattenere le sue conversazioni con il suo migliore amico Camino che, coincidenza, risiedeva nella sua stessa casa. A Mokki era molto utile Camino, perché con la legna produceva fuoco e lo scaldava durante l'inverno, oltre ad aiutarlo a cuocere il cibo. Camino era... qualcosa... di poche parole, e questo era il punto forte del suo carattere, non ci si poteva litigare.

Un giorno a Stunla le previsioni meteo furono tradite da un repentino cambiamento di temperatura dovuto all'Effetto Stenna, che come ben saprai è un fenomeno che colpisce le terre di Genkirama che coltivano troppo Genkiro. La popolazione si faceva di Genkiro dal mattino alla sera per cui il problema non era risolvibile.
Il cielo diventò scuro e il vento fumoso cominciò a soffiare forte, così forte che sembrava vento in discesa con raffica accelerata dotata di motore, tranne per il fatto che i motori non erano stati inventati.

Gli abitanti di Stunla erano indignati perché, fighetti amanti della puzza, avevano il vento a sfavore e, tutto il profumo dei campi di Mokki arrivava come un intero negozio Sephora nel loro paesello. Così fu per giorni e giorni, e l'Effetto Stenna non accennava di voler sopprimere il vento. Il povero Mokki venne sommerso dalle lettere minatorie degli Stunlaniani a cui mancava la puzza e non sapevano in che altro modo usare la carta igienica.
Non riuscendo più a sostenere la profumata situazione, nel giorno che noi ricordiamo come l'F 5738748 nell'anno BBCG, si riunì il consiglio supremo degli Stunlaniani, in modo da trovare una soluzione alla catastrofe.


 
Fine prima parte
_Tratto da una storia seria_


Si ringrazia per la lettura e invito a lasciare una recensione al più presto in cambio di Genkiro!


Hisako_
 

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Capitolo 2
*** Mokki #2 ***


ATTENZIONE: questo racconto fa parte della categoria Nonsense, può nuocere alla salute mentale e portare alla non-comprensione dei contenuti. Non è qualcosa di serio, evitare domande e trip mentali. Grazie e buona lettura.


Raccolte di Genkirama



Mokki #2


 
Il Grande Consiglio di Stunla, che si riunì il giorno F 5738748 nell'anno BBCG, era come tutti gli altri consigli: un modo per consigliare. E per risolvere la situazione di ripristino della puzza c'era parecchio da consigliare.

A capo del consiglio, in posizione centrale sopraelevata, vi era il grande giovane saggio Joisgaff. Egli era il più giovane e temuto di tutti; a Stunla infatti più si era giovani, più si era intelligenti e saggi mentre, con il progredire dell'età, ci si rincoglioniva, ed è per questo che i tanto anziani erano banditi dal Gran Consiglio.

Purtroppo per Joisgaff non era una bella giornata. A casa sua erano venuti a mancare i pennarelli ed egli era stato costretto ad usare le matite! Per lui le matite erano il male perché, erano oggetti realizzati con i sassi e lui era animalista.

Dato gli eventi, Joisgaff quel giorno non ebbe nessun intervento brillante e toccò a qualcun'altro pensare ad un consiglio. Dopo HT ore, dal punto più buio della sala illuminata, si alzò una figura. Tutti si girarono sorpresi. Caylakea.

Ragazza ambiziosa. Caylakea attendeva da tempo il giorno in cui sarebbe riuscita a mettere in mostra il suo talento di pensatrice, ed elevarsi più in alto del suo giovane e saggio superiore. Non aveva pretese se non quella di farsi valere, e nascondere i pennarelli a Joisgaff ma, a quale prezzo. Il suo consiglio fu il più audace e drastico dei consigli mai pensati: incendiare il profumato campo di Mokki. E poco importava se la casa del povero ragazzo fosse stata inghiottita dalle fresche fiamme.

Che il fumo delle fiamme avrebbe peggiorato la situazione, poiché il villaggio era sempre controvento, fu un problema di poco conto. Il fumo puzza ed agli Stunlaniani bastava non fosse profumo, specie quello dei Mokki.
Caylakea fu nominata capo dell'operazione, grazie anche un po' al potere della patata.

Tutti gli abitanti di Stunla, anche i più anziani poco saggi e rincoglioniti, cominciarono a lavorare l'acqua, in questo modo il campo di fiori avrebbe preso fuoco più velocemente. L'acqua se lavorata con il Genkiro infatti, diventava altamente infiammabile.

Joisgaff andò a comprare dei pennarelli.

 


Fine seconda parte
_Tratto da una storia seria_


Si ringrazia per la lettura e invito a lasciare una recensione al più presto in cambio di Genkiro!


Hisako_

 

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