Life and love after Korosensei

di Mumei
(/viewuser.php?uid=787370)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'ora di farsi avanti by Kaede Kayano ***
Capitolo 2: *** L'ora delle invenzioni by Manami Okuda ***
Capitolo 3: *** L'ora di riorganizzare by Irina Jelavic ***



Capitolo 1
*** L'ora di farsi avanti by Kaede Kayano ***



È davanti a me. La possibilità di vederlo e di costruire qualcosa di reale e più forte rispetto al rapporto che abbiamo sempre avuto fin ora.  La possibilità di riallacciare i rapporti e migliorarli, espandendoli è chiaro, o almeno così spero... Dietro questa dannatissima porta c'è  la chiave della mia felicità,  che potrebbe essere anche il mio futuro, e la mia vita.  Non dovrebbe essere difficile giusto? Alzare il braccio stringere il pugno e muovere il polso avanti e indietro con non troppa forza, voglio dire. Devo bussare ad una stupida porta e mi sto ripassando il copione completo di come farlo...di come bussare ad una porta...accidenti sono messa proprio male...ma proprio proprio male...sono patetica! No dai Akari calmati calmati! Anzi no, non Akari, ma Kaede. Mi sono innamorata di lui come Kaede Kayano, e se lui ha mai provato qualcosa per me lo ha provato per la me con questo nome, anche se in realtà non stavo recitando. Anche se il nome non era il mio vero io non ho interpretato il personaggio della piccola Kaede Kayano innamorata di Nagisa Shiota. I miei sentimenti per lui sono sempre stati più che reali, con o senza vero nome. Sono, e rimarrano sempre, i sentimenti più intensi e veri che abbia mai provato, e sono anche la cosa di cui ho più certezza. Non sono mai stata più sicura di qualcosa. E non credo proprio che ciò che ho provato, e ciò che provo tuttora, e che probabilmente non smetterò mai gi provare, non è una cottarella adolescenziale. No non lo è, non può essere. È amore, forse il vero amore, quello di cui si parla tanto nei film in cui ho recitato, ho nei libri che amava leggere la mia adorara sorella. Ah mia sorella...che tanto amava Korosensei...cosa penserà di me adesso? A ruoli invertiti lei non esiterebbe un solo istante e sfonderebbe la porta e si getterebbe tra le braccia del suo amato. Lei non ha mai avuto questa occasione, ma io si, ce l'ho ora. Questa, questa è la mia occasione. Questa è la mia occasione di riprovare ciò che ho provato quella notte. La notte di quando mi sono messa a nudo davanti a tutti e ho attaccato Korosensei. La notte in cui ho vissuto il momento più bello della mia vita. La notte in cui mi ha steso con un potentissimo bacio, e sento ancora il sapore delle sue labbra sulle mie... Questa è la mia occasione per rivivere tutte quelle emozioni travolgenti. Questa è la mia occasione per risentire quel sapore. Questa è la mia occasione per stringere di nuovo la camicia sul suo petto con una mano e stavolta per non toglierla più. Questa è la mia occasione per sentire di nuovo la sua mano sulla mia vita che fa avvicinare i nostri corpi sempre di più. Questa è la mia occasione per sentire la sua mano sul mio collo per indirizzare il mio viso verso il suo per completare il nostro bacio e farci diventare un tutt'uno. Di nuovo. Come quella notte. Per questo, per tutto ciò che provo per lui e per il desiderio di riaverlo, mi faccio coraggio e alzo il mio braccio, stringo il mio pugno con vigore, avvicino la mia mano alla porta, e muovo dolcemente il polso bussando con delicatezza. Questa è la mia occasione per sentirmi di nuovo viva. E non posso assolutamente sprecarla.




             {Angolo Autrice}

Eccomi di nuovo qua con un'altra fanfiction su questa favolosa OTP!♡ Il sequel di Assassination Classroom, e più specificatamente della loro storia, della storia di Kaede e Nagisa, e di molte altre...Questo primo capitolo è incentrato su di loro, il prossimo avrà come protagonista un'altra coppia molto acclamata! Spero vi piaccia perché io ne vado discretamente fiera! Alla prossima,
Mumei☆

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** L'ora delle invenzioni by Manami Okuda ***



"Complimenti dottoressa Okuda, un altra idea brillante che si trasforma in qualcosa di concreto e probabilmente in un altra svolta incredibile per la medicina e l'intera scienza!" arrossisco imbarazzata all'osservazione dell'ennesimo giornalista invitato (o più probabilmente imbucato) alla conferenza stampa indetta per la mia ultima scoperta, un congegno elettronico incredibilmente piccolo che ti misura costantemente il battito cardiaco e che inizia a trillare quando una certa percentuale di battiti cardiaci viene superata, prevedendo così un'eventuale attacco cardiaco o accenno ad una possibile cardiopatia. "Emh....si grazie mille ne vado molto fiera" non sono mai stata un granché con i discorsi "Dottoressa Okuda ha altri progetti in corso oltre al "clock heart"?" Sorrido al sentire il nome delle mia invenzione tanto acclamata "si ecco effettivamente stavamo pensando -io e il mio team di ricerca- di aggiungere un ulteriore funzione al "clock heart"....vedete, ecco, mia nonna ha avuto un infarto anno scorso, e purtroppo i soccorritori non sono giunti in tempo per salvarla...è stato proprio questo episodio a darmi l'ispirazione per realizzare il "clock heart".... Tuttavia il "clock heart" ti consente solamente di intuire un attacco cardiaco, dandoti la possibilità di poter chiamare il proprio medico o i soccorsi... Ma se quando ci si accorge del battito cardiaco accelerato, è già troppo tardi? Proprio per rispondere a questa domanda ho preso la decisione di tentare di sviluppare un'ulteriore "gadget" al "clock heart", e cioè un trasmettitore che in caso di un attacco è programmato per lanciare un segnale ospedale più vicino in modo da far inviare i soccorsi al più presto" sento un ronzio di voci innalzarsi dalla folla, sono certa che non se la aspettavano questa notizia...."Dottoressa Okuda! Dottoressa!" La voce di un giornalista richiama la mia attenzione "si?" "La sua decisione di intraprendere la sua attuale carriera, e cioè indirizzata alla salvaguardia di vite umane, la ha presa a seguito della sua esperienza con il terrorista che insegnava nella sua classe della scuola media?" Cala il silenzio nella sala e io rimango paralizzata per un attimo "Mi scusi" sento la voce del mio collega del team "Con tutto il rispetto ma questa domanda non è affatto pertinente alla conf.." si blocca vedendo il mio gesto che gli fa cenno di interrompersi, voglio rispondere gli dico con lo sguardo, lui mi fa un cenno e indietreggia, intanto io mi schiarisco la voce. "Ebbene si, questa mia decisione è stata presa durante il mio percorso nella terza E, ma, tuttavia, non a causa di Korosensei, ma grazie a Korosensei. Egli era un insegnate fantastico, e un grande modello di ispirazione, non un terrorista... E senza di lui non sarei mai diventata quella che sono adesso, e non c'è giorno in cui non sfogli le foto della mia vecchia classe e desideri parlargli un ultima volta" concludo con le lacrime agli occhi...."Bè Okuda-San...."la voce di un giovane uomo con il volto in ombra richiama la mia attenzione "hai fatto tesoro dei suoi insegnamenti....come tutti noi dopo tutto..." A quel punto il giovane esce dall'ombra e sento il mio respiro fermarsi....e sussurro sbalordita "Karma-kun....".

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** L'ora di riorganizzare by Irina Jelavic ***



-Devi proprio mettere tutta la casa sottosopra?- mi chiede esasperato il bel Karasuma mentre riordino il mobilio di casa sua, o meglio, della nostra casa. Sembrano passati secoli dalla meravigliosa serata in cui mi chiese di trasferirmi da lui, eppure sono passati solo pochi mesi...ma quante cose sono cambiate da allora!! -Certamente- gli sorrido maligna -ora questa è anche casa mia e non posso vivere in un buio covo incolore della solitudine che odora di testosterone- inizio a squadrate la parete davanti a me -ecco questa ad esempio potremo buttarla giù...- lo sento alzarsi dal piccoli sgabello color corda (ma esiste un colore più triste e depresso di questo??!!! Mah... e il peggio è che tutta la casa è a tema con esso!) -Come prego?- lo guardo divertita con un espressione di pura ovvietà -un po di open space no?? E poi potremo mettere una bella finestra proprio qui... tanto qui in campagna ci siamo solo noi non c'è pericolo che qualcuno posso sbirciarci da fuori...- sfodero una delle mie espressioni più ambigue e seducenti, strizzandomi i seni con le braccia appoggiando le mani sulla spalliera della sedia davanti a me. Noto con piacere il suo sospiro della serie "ok, hai vinto" -be...va bene in effetti un po di spazio e luce in più non ci farebbe male... abbiamo avuto molta oscurità con la storia della 3E..... a proposito.... quando la casa sarà finita... che ne diresti di organizzare una cena e invitarli qui?- la sua richiesta mi lascia molto sorpresa, vuole organizzare una cena con me, è la prima volta che vuole fare qualcosa con me, qualcosa di tenero oltretutto...perciò decido di cambiare atteggiamento -oh- mi allontano dalla sedia interrompendo la mia strizzata di tette micidiale -si certo mi farebbe molto piacere Karasuma-kun- gli sorrido innocente provocandogli un delizioso rossore sul viso, così mi avvicino gli metto una mano sul collo e gli do un leggero bacio sul collo. -Irina?- sento il suo respiro sul collo -Sì?- mi trema la voce mentre lo dico, poi vedo che gira il suo viso verso il mio -Sì?- ripeto emozionata. Poi vedo che si avvicina sempre di più, finché non sento il sapore delle sue labbra sulle mie, e incredibile a dirsi, rimango paralizzata. Ho avuto centinaia di amanti e sono sempre stata molto spavalda senza mai vacillare nelle mie decisioni amorose. Eppure, adesso, un normalissimo bacio a stampo mi fa fermare il cuore. Sento che si allontana, troppo presto... -G-grazie- mi guarda imbarazzato -e di cosa?- a quel punto mi mette una mano dietro al collo e iniziamo a baciarci con passione, come se non potessimo respirare se non lo facessimo. Gli metto le braccia dietro al collo e lui sposta le braccia sulla mia vita. Non riesco a staccarmi da lui, anzi quando mi solleva da terra mi avvinghio ancora di più a lui. Io, la sex simbol che ha fatto perdere la testa a migliaia di uomini, innamorata come una ragazzina avvinghiata un un uomo che la porta in camera sua, che non è più sua, ormai è nostra. La nostra camera. La nostra casa. La nostra vita.




                                                                            {Angolo autrice}

Eccomi quiiiiii! Tornata dopo un po' di tempo! Per prima cosa volevo ringraziare chi mi ha aggiunta nelle loro liste e i miei lettori silenziosi! Eccoci con una delle mie OTP preferite! Ovviamente non ci sarà solo questo capitolo su di loro, come non ci sarà un solo capitolo su Okuda e Karma e Kaede e Nagisa, li ritroveremo tutti più avanti tranquilli... vabbè baci baci ciaooooo❤️

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3533691