Primo vero falso amore

di Anwa_Turwen
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1-Il mare nei tuoi occhi ***
Capitolo 2: *** 2-Dimenticato (ma non troppo...) ***
Capitolo 3: *** 3-Mezzodì ***
Capitolo 4: *** 4-Emozioni andate a male ***
Capitolo 5: *** 5-10 Agosto ***



Capitolo 1
*** 1-Il mare nei tuoi occhi ***


<< Quando vedi il  mare in un paio di occhi marroni, è la fine. >>

 

Ho visto il mare blu nei tuoi begli occhi,

Il mare di mille e mille gocce

E avrei voluto gocce rosse e fuoco

Che ci piovessero addosso il nostro amore

 

Sedotta e abbandonata

Come Arianna, la regale figliola

Lei che col filo rosso aveva salvato

Dalle fauci di un mostro il suo adorato

Da esso venne poi lasciata sola.

 

Persino il cielo ora piange il suo dolore

Al mondo grida la sua amara rabbia.

Rubami ancora il cuore

Scrivilo sulla sabbia

(E il vento se lo porti)

Quel che è  stato

Inutile rincorrere il passato

Cercare di salvare quel che resta.

 

Ho visto il mare

Negli occhi tuoi, castani

Il mare d'amore amaro

Il  mare che m'ha annegato.

 

 

~Note dell'autrice~

Se siete arrivati fin qui meritate un elogio per aver sopportato quest'orrore! Lasciate due righe anche solo per dirmi che fa schifo.

• la poesia è ispirata alla frase in alto, che ho trovato nel web

• al primo verso della terza strofa non so se si capisce, comunque: suo dolore --> del cielo.

Vostra

 

Anwel 

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Capitolo 2
*** 2-Dimenticato (ma non troppo...) ***


Dimenticato (ma non troppo...)

 

Ti ho preso in prestito il cuore per un'ora,

ma tu me l'hai rubato, e duole ancora

e forse per sbaglio, miracolo o destino

per una sera hai intercettato il mio cammino.

 

E dopo che il silenzio dei miei sensi hai profanato,

avanti, avanti, finché non ti è mancato il fiato...

ed ecco che tutto questo era passato,

ammesso che mai quel "tutto" fosse stato.

 

Ma è un po' tardi per riaverlo indietro

e senza te è così grigio, tetro.

Il cuore che d'amore muore non è tornato,

perché con te in una sera

se n'era andato...

 

 

~Nota dell'autrice~

Rieccomi con questa seconda poesia. So che è molto semplice, non un granché ma spero vi piaccia...

Ringrazio particolarmente GreenWind, Soul_Shine, Kim_Sunshine e Kiara97 che hanno recensito, per il sostegno e l'incoraggiamento che mi hanno dato.

Alla prossima!

 

*Anwel*

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Capitolo 3
*** 3-Mezzodì ***


Mezzodì

 

Mezzogiorno torrido e assolato,

aria densa, tersa, grave; 

miro il mare da un muro di pietra:  

qualche piccola bianca nave

ha raccolto le candide vele.

Eccomi inutile, come la vela 

nel dì di bonaccia.

 

Ecco del Sole la gialla faccia;

vedo il vuoto nell'ombra per terra,

sembra l'interno del mio cuore. 

Guardo il cuore dall'interno,

vedo il vuoto, sento l'inverno,

penso che egli è già lontano.

Caccio di colpo un pensiero vano:

 

assenza di lui è assenzio per lei. 

Brucia l'estate, ma ecco, ora penso

che le ombre non si vedrebbero 

senza un gran sole d'intorno.

<< maledetto per sempre quel giorno 

che i miei occhi il tuo viso conobbero:

scorsero il Sole, videro il buio. >>

 

 

 

 

 

 

 

 

~nota dell'autrice~

Ecco qui la terza poesia...

Lo so che è un po' ripetitiva, ma forse ha proprio senso per indicare la monotonia della vita senza la persona che si ama...

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Capitolo 4
*** 4-Emozioni andate a male ***


Emozioni andate a male

 

 

Di sera,

io voglio il tuo sguardo profondo

oscuro e sfottente,

perchè te ne importa già poco,

se niente 

di me.

 

Voglio i tuoi pensieri eccelsi

al mondo sì alti,

per me sì diversi,

se pur ve ne sono.

 

Ai nostri universi

ora grido aiuto; 

ma non uno ascolta

le urla di un cuore incompiuto.

 

E voglio la tua bocca di fuoco...

ma or chiedo troppo.

Dannato è l'amore 

se preso per gioco.

 

Un dì ti baciai con ardore,

ma dopo di quello,

di rabbia e furore!

Celati;

di più avrei gradito 

se tu me li avessi mostrati.

 

Non sai degli sputi sulle scale.

Con fiumi di lacrime il cuore 

ho dovuto lavare, dal putrido 

di quelle emozioni, andate a male.

 

Ma parli con labbra mendaci,

e non te ne frega dei miei sentimenti

veraci,

 

morenti.

 

È poco...

 

già spenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

~Note dell'autrice~

 

Buonasera a tutti!

Qui il dolore è molto meno pacato e silente che nelle precedenti e non sono infine riuscita a tacere dei mali peggiori come mi ero ripromessa all'inizio. Oltre al fatto che nella  metrica e nella struttura è troppo disordinata...

Ringrazio chiunque abbia letto, e tutti i commenti sono bene accetti!

Anwel

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Capitolo 5
*** 5-10 Agosto ***


10 Agosto

 

Notte di San Lorenzo,

luci nel cielo immenso:

miriadi e miriadi di stelle.

 

Una parte, è caduta, si perde...

c'era scritto un desìo. 

Eri tu 

la mia sola speranza,

amor mio.

 

Or da me sei partito.

Caduto, perduto per sempre 

è il bell'astro.

Non lascia

che una striscia d'argento nel cielo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

~Note dell'autrice~

Buongiorno a tutti. 

Concludo la raccolta con quest'ultima piccola poesiola. 

È molto breve e semplice, e, nonostante l'abbia messa per ultima, è in realtà la prima che ho scritto.

Ringrazio con tutto il cuore chi mi ha sopportato leggendo e commentando.  Un saluto particolare va a chi ha seguito, grazie ragazzi, siete fantastici. ♡

Buon proseguimento!

 

Anwel

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