star trek assemble : ep 120 : animaletti pericolosi di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 4 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
"Diario del capitano . Siamo diretti a Deneva ,colonia federale, per consegnare un pezzo di ricambio per il generatore materia antimateria che rifornisce di energia l'intera colonia. Per me è la grande occasione per rivedere mio fratello che ormai non sento da un paio d'anni . Sam si è trasferito lì , con sua moglie Aurina, e il loro bambino Peter .Sua moglie mantiene la famiglia col suo stipendio da insegnante. Mentre Sam ..beh Sam è Sam ...e non c'è altro da aggiungere..."
"Capitano una navetta, proveniente da Deneva .Ci chiama."Annunciò Uhura.
"Sullo schermo."Ordinò Kirk .
"Sul visore comparve il volto di un umano di mezza età dall'aria sconvolta e lo sguardo esaltato ."Abbassate gli scudi e preparatevi a essere abbordati."Gridò.
Kirk rimase un secondo imbambolato cercando di fare mente locale. "Può ripetere scusi , forse ci sono problemi di traduzione!"
"Mi prenderò la vostra nave, a qualunque costo!" Replicò l'uomo con aria allucinata .
"E' pazzo."Sussurrò Uhura dietro le spalle di Kirk .
"Pare anche a me. " Bisbigliò lui .
"Senta signor....,come può pensare di abbordare la nostra nave con la sua minuscola navetta e poi perchè ? Parliamone, se mi spiega il problema forse possiamo trovare una soluzione!"
"Ha chiuso la comunicazione ." Lo informò Uhura.
"Accelera e ci viene contro !"Gridò Sulu indicando lo schermo.
"Manovra evasiva Chekov." Ordinò il capitano. Il russo si concentrò sui comandi .
"Siamo troppo pesanti .Prima che riusciamo a spostarci,la navetta...." Le sue parole furono interrotte dall' esplosione dello shuttle contro gli scudi dell'enterprise.
L'ammiraglia della flotta astrale ondeggiò vagamente. Lo shuttle era un moscerino paragonato alla sua stazza e non poteva danneggiarla più di tanto . Passata l'onda d'urto sul ponte calò il silenzio .
"Ma cosa è successo?" La domanda di Kirk era retorica.Lo comprese persino Spock ." Ritengo che l'ipotesi di Uhura fosse giusta.
Quell'individuo era insano di mente."Rispose .
"Uhura contatta il signor Morg, il sindaco di Buzz Town e raccontagli cosa è successo ."Ordinò il capitano .
"Non rispondono."Riferì la ragazza dopo qualche vano tentativo .
"C'è qualcosa che non va ....Spock io e Loki scendiamo sul pianeta .Voi nel frattempo fate rotta verso Sovol per il pacco che ci hanno consegnato i Daeliani e che dobbiamo urgentemente recapitare ."
"Jim, non sapendo cosa è successo sul pianeta ,potreste trovarvi in pericolo ."Obbiettò Spock .
"Magari non è successo davvero un bel niente. Magari si tratta solo di una spiacevole conseguenza.Un pazzo maniaco e un guasto ai sistemi di comunicazione del pianeta. Scenderemo lì mangeremo due biscotti al miele con i miei familiari e scopriremo che tratta di un gigantesco equivoco .Mentre invece è sicuro al cento per cento che scoppierà una guerra tra Daeli e Sovol se non recapiterete il "pacco""
Su quest'ultima affermazione Spock non aveva nulla da replicare. L'esito tragico tra Daeli e Sovol era garantito . Kirk era un pò meno sicuro che sarebbe andato tutto per il verso giusto su Deneva. L'ultima volta che lui e loki avevano messo piede sul pianeta ci avevano quasi lasciato la pelle. Ma se l'erano cavata col solito colpo di fortuna. Sperava che la sorte non girasse loro le spalle proprio questa volta. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° |
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Capitolo 2 *** 2 ***
"Perchè io ?"Si chiese McCoy mettendosi le mani tra i capelli.
Era fuori di se. Più del solito .Osservava con sconforto la gabbia che uno zelante guardiamarina aveva deposto in infermeria. L'avevano appena prelevata dai Daeliani .Cristina era dietro di lui e anche lei non era meno sorpresa.
"Che creatura ...uhm ...deliziosa!"
L'infermiera era veramente a corto di aggettivi per descrivere la bestiola nella gabbia.
Pareva un felino , di piccola taglia , come un 'ocelot ,arancione e col pelo maculato. E soffiava digrignando le zanne affilate.
"Che cos'è ?" Chiese facendo un balzo indietro per lo spavento.
"E' un Diviak,un raro felino ,animale simbolo del pianeta Daeli.Lo stiamo portando su Sovol."
"Perchè?"Chiese ancora Cristina costatando che l'agitazione della creatura non accennava a placarsi.
"Le relazioni diplomatiche tra i due pianeti si sono fatte tese e il sovrano di Daeli ha deciso di inviare il Diviak ,come regalo di nozze alla figlia del re di Sovol per placare gli animi."
"Perchè non lo portiamo al reparto biologia. Lì, se non erro, c'è un exozoologo che si prenderà cura di lui."Suggerì la ragazza che desiderava liberarsi del frenetico ospite non meno del dottor McCoy .
"Magari .Purtroppo la bestiaccia ha qualche linea di febbre. Non abbiamo un veterinario a bordo e io sarò costretto a fargli degli esami per scoprire cos'ha .Ci mancherebbe solo che schiattasse .Potrebbe scoppiare una guerra tra Daeli e Sovol , e noi , anzi io, ne sarei responsabile!"McCoy si lascio cadere su un lettino in un gesto di sconforto .
"Coraggio dottore , dopotutto che sarà mai ?A guardarlo bene , a parte le zanne ,e le unghie, è solo un micino ."Commentò Cristina un pò per confortarlo e un pò per prenderlo in giro . McCoy grugnì poco convinto. |
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Capitolo 3 *** 3 ***
Kirk e Loki si teletrasportarono nella piazza principale di Buzz Town, la capitale di Deneva.
"Che strano!"Commentò Loki .
La piazza era deserta. E' vero che l'ultima volta che erano stati sul pianeta era in preparazione il festival del miele , l'evento più importante della stagione, e quindi c'era un gran fermento di commercianti che allestivano i loro banchetti . Ma anche durante una tranquilla giornata infrasettimanale, la piazza , che era il centro del paese, doveva essere affollata di gente che andava al lavoro o a fare compere. Il silenzio che regnava era quasi surreale.
"Forse oggi è un giorno di festa, tipo il giorno del ringraziamento e sono tutti chiusi in casa a mangiare il tacchino arrosto." Replicò ironicamente Kirk per spezzare la tensione.
Loki lo fulminò con un 'occhiata. Quando era mai capitato che partissero per una missione più che banale e tutto andasse per il verso giusto ? Appunto mai .E anche questa volta Loki sentiva puzza di bruciato . Sensazione che prese tragicamente corpo alla vista di una figura a loro ben nota. I due si sentirono letteralmente sprofondare nel baratro della disperazione.Un camioncino aveva frenato bruscamente e ne era balzata fuori una donna dal fisico minuto e scattante e i capelli corti da elfo . Agitava le braccia facendo loro segno di raggiungerla .
"Venite presto!" Kirk e Loki non avevano intenzione di andare da nessuna parte, men che meno con lei, che per ben tre volte era stata fonte di guai talmente grossi che avevano messo a repentaglio la loro vita per uscirne!
"Che aspettate ? Cosa fate li imbambolati come salami correte!" Gridò ancora Mallory.
La dottoressa Jane Mallory era una delle più abili genetiste della federazione , ma anche una gran pasticciona.Molti dei suoi esperimenti si erano ritorti contro di lei e tutti coloro che la circondavano.L’ultimo ,il fantasioso tentativo di adattare delle api andoriane al clima di Deneva, per far produrre loro più miele.Esperimento che si era concluso quando le api ,avvelenate da un pesticida vietato ,usato da un contadino , erano mutate e avevano attaccato i coloni. Kirk incrociò testardamente le braccia e si assicurò di avere i piedi ben piantati per terra. Non intendeva muovere un passo. Non aveva nessuna intenzione di essere nuovamente coinvolto nei bizzarri esperimenti della donna. A polverizzare a sua granitica convinzione qualcosa lo colpì violentemente al capo .Kirk barcollò cadendo in ginocchio con un lamento . Si portò una mano alla testa ritraendola quando avvertì qualcosa di umidiccio. Aveva il palmo imbrattato di sangue. A colpirlo era stata una pietra! Loki si affrettò a tirarlo su per un braccio.
"Sam !" Esclamò riconoscendo colui che aveva scagliato la pietra.
Era a capo di un gruppo di gente che correva verso di loro armati di pietre e bastoni urlando frasi sconclusionate. Kirk cercò di mettere a fuoco suo fratello , ma aveva la vista confusa dalla botta in testa. Ancora stordito optò per farsi trascinare da Loki verso la donna.
"Forse è meglio fare come dice . Tra Mallory e quei tizi che stanno correndo verso di noi .... non oso dirlo ma è meglio Mallory!" Commentò Loki.
Lei fece segno ai due di salire sul camioncino più in fretta che potevano.Poi sgommò e partì mentre delle altre pietre raggiungevano i vetri del camioncino.
"Che sta succedendo?"Chiese Loki quando furono lontani .
"Non ho ancora un quadro preciso ....ma ora che voi siete qui ..sarà tutto più facile."Kirk sentì un cerchio alla testa e non era a causa della sassata . |
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Capitolo 4 *** 4 ***
"Pissi pissi pissi..."
"Che sta facendo dottore?"Cristina osservava perplessa McCoy che emetteva strani versi verso la gabbia del Diviak .
"Devo fargli un prelievo,speravo che si calmasse.Non voglio usare un dardo anestetico ,non so quale sia la dose giusta."Spiegò il dottore.
"Non credo sia il verso giusto , da usare con i gatti."Replicò Cristina .
"Oh insomma, basta .Io lo tengo e tu gli fai il prelievo ." Sbottò il dottore gonfiando il petto per apparire più minaccioso.
Ma il frenetico felino non parve notarlo . Con sprezzo del pericolo , e anche perchè non aveva scelta, aprì la gabbia e infilò la mano .Il dramma ebbe luogo in un attimo. Il felino colpì fulmineo e implacabile il braccio del dottore aprendo un solco nelle sue carni con le sue unghie affilate. Il poveretto urlò ritraendosi mentre il Diviak prendeva il largo con un agile balzo , sparendo poi nel corridoio. Cristina rimase per un attimo impietrita :quale era la sua priorità ? Aiutare il dottore a tamponare l'emorragia o inseguire il felino in fuga? Saggiamente optò per la prima ipotesi .Afferrò la luce emostatica con la quale tentò di rigenerare la ferita del dottore . Ma era troppo profonda. Le unghie della bestiola erano davvero letali.
"Lascia Cristina faccio io .Tu avverti la sicurezza che abbiamo un problema.Un problema molto feroce!"
Le ordinò il dottore mentre il suo braccio continuava a sanguinare copiosamente.Ma era l’ultimo dei suoi problemi .Aveva appena perso il dono di nozze dei Daeliani.E questo avrebbe fatto scoppiare una guerra con Sovol.Ma neppure questo era il vero problema. No! Visto che Jim non c’era avrebbe dovuto far rapporto al vulcaniano .E quello avrebbe dato la colpa a lui ...solo a lui!
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""Era mio fratello ...."Sussurrò Kirk ancora incredulo mentre sul camioncino raggiungevano il laboratorio di Mallory.
"Che diamine gli è successo?"
"Deve avere qualcosa a che fare con la navetta che si è schiantata contro l'enterprise.Un pazzo voleva abbordarci .Ma anche questi sembrano in preda a un 'attacco di follia collettiva!" Ipotizzò Loki . "E' così , ma non è una follia casuale . Vogliono tutti una cosa.: un mezzo per lasciare il pianeta in massa e raggiungere altri posti abitati ."Spiegò Mallory.
"Per fare cosa?"Chiese Loki. La confusione dei due federali aumentava.
"Diffondere l'infezione....E' il loro imperativo biologico e non possono fermarsi .Non hanno scelta!"
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Capitolo 5 *** 4 ***
"Quello che è successo non mi stupisce dottore ....Col suo pressappochismo riesce sempre a combinare qualche guaio , anche nelle situazioni più banali. Grazie a Surak , l'enterprise è un ambiente sigillato e i posti dove il Diviak può nascondersi sono limitati."
Stava andando tutto come previsto.Il vulcaniano addossava a lui tutta la colpa .Tuttavia McCOy non poteva credere a tanta insensibilità. Spock, appena fatto il suo ingresso in infermeria, e invece di preoccuparsi per il suo braccio, dilaniato dalla belva, lo rimproverava , come suo solito.Terminata la ramazina si avvicinò al comunicatore muro.
"Sulu avete individuato il felino?"La risposta tardò ad arrivare.
"Ehm...no i sensori interni non lo localizzano!"Spock alzò un sopracciglio ."Calibrateli meglio . Cerchiamo un felino di piccola taglia. Non ce ne sono altri a bordo . Non vedo cosa ci sia di difficile . Mi richiami quando avete fatto ."Ordinò seccamente .
"Problemi ?"Chiese ironico il dottore.
"Banali contrattempi ."Puntualizzò Spock irritato.
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Avevano raggiunto il laboratorio di Mallory , dove erano già stati quando avevano combattuto contro le api assassine.
"Sapete cos'è il Cordyceps ?"Chiese Mallory .
I due si strinsero nelle spalle .
"E' un fungo che ha proprietà psicotrope. Una volta che si è insediato nell'ospite lo induce a raggiungere un posto dove il parassita, giunto a maturazione ,esploderà spandendo le sue spore e contagiando altri soggetti ."
"Ora che ci penso devo aver visto un documentario su questo parassita , ma se non erro attacca gli insetti , come ad esempio le vespe." Ricordò Loki .
"Giusto,ma questa è una mutazione . E colpisce gli umani !"
"E da cosa è stata originata una simile mutazione?"Chiese Kirk.
"Sospetto sia stato sempre l'effetto del potente diserbante usato da quell'agricoltore ferengi che portò a una mutazione genetica anche nelle api andoriane."Fu la tragica conclusione di Mallory.
"Ma esisterà una cura!"Esclamò Loki .
"Sto lavorando a un vaccino , ma devo ancora testarlo. Dovremo riuscire a catturare uno dei soggetti infetti."
"Per uno dei soggetti intendi una delle persone che ci hanno attaccato prima?" Chiese il capitano .
"Già e non sarà facile !Sono vittime degli effetti psicotropi delle spore e non si rendono conto di ciò che fanno."
"C'era anche mio fratello tra loro .Significa che è infetto . E chissà che fine hanno fatto Aurina e Peter . "
"Mi dispiace capitano ma questa è la nostra unica opportunità di salvare la loro vita. e anche la nostra."
All'improvviso suonò una sirena ."E' allarme di prossimità !Ci hanno trovato".I tre videro sullo schermo la piccola folla di zombie che avanzava verso di loro .Pareva proprio di essere in un film dell'orrore . |
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Capitolo 6 *** 6 ***
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"Come potevo dubitarne?" Commentò Spock mentre seduto al monitor del computer analizzava le informazioni sul Diviak .
"Di cosa ?" McCoy era già irritato dal suo tono saccente.
"Del fatto che lei non si fosse neppure degnato di dare un 'occhiata alle informazioni che ci avevano fornite i Daeliani sull'animale. Il Diviak è un camaleontide .E' capace di occultarsi ai sensori . Non lo troveremo mai !" Quella di Spock non era un ipotesi ma un dato di fatto.
Il pericoloso animaletto si era infilato in qualche tubo di Jeffries e grazie al fatto che poteva sfuggire ai sensori sarebbe rimasto nascosto per giorni . Giorni duranti i quali sarebbe scoppiata la guerra tra Daeli e Sovol e loro nesarebbero stati i responsabili. McCoy sbuffò .
"Ci vorrebbe un domatore di tigri ,come una volta nei circhi!"
"Aspettate...."Si intromise Cristina .Il suo volto si era illuminato.
"Non abbiamo un domatore a bordo , ma c’è qualcuno che di felini se ne intende!"Spock e McCoy si lanciarono un occhiata confusa.
Non capivano di cosa parlasse Cristina.
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"Indossate le maschere ."Ordinò Mallory indicando delle mascherine dotate di filtro per l'aria su un tavolo.
"Servono a filtrare le spore del fungo.Se li respirate sarete contagiati."
Dal rumore che proveniva dall'esterno era chiaro che gli infetti avevano sfondato la porta del laboratorio e si stavano dirigendo verso di loro .
"Loki il phaser !Solo su stordimento , cerchiamo di non far loro del male se è possibile!" Ordinò il capitano.
I due fecero appena tempo ad estrarre i phaser che un uomo di mezza età si scagliò contro di loro . Il vecchio che pareva alquanto esile era dotato di una forza straordinaria ,effetto della sostanza psicotropa che non gli faceva avvertire ne fatica ne dolore. Kirk cercò disperatamente di divincolarsi . Loki dovette intervenire.Afferrò l'uomo per un braccio e grazie alla sua forza sovrumana lo scagliò lontano .Poi sparò!Il phaser era settato al primo livello di stordimento , ma evidentemente l'azione allucinogena del fungo proteggeva l'uomo dal phaser. Loki alzò il livello e fece fuoco di nuovo mentre altri infetti entravano nel laboratorio .L'uomo colpito si bloccò nella stanza, poi si portò le mani al volto .Boccheggiò come se stesse soffocando poi emise un lamento e la sua testa esplose , tra le grida di orrore dei presenti .Una fine polvere dorata si sparse nella stanza.
"Le spore! Mi raccomando non levatevi le maschere!" Gridò Mallory.
I due federali continuarono a sparare senza sosta , fino a quando il gruppetto di almeno una decina di assalitori furono a terra. Uno di loro era Sam.
"I phaser sono quasi scarichi .Se ne arrivano altri non ce la faremo !" Puntualizzò Loki guardando la sua arma.
"Dobbiamo testare il vaccino non c'è alternativa!"Propose Mallory.
"Su mio fratello ." Quello di Kirk non era un suggerimento ma un 'ordine.
"Jim ma se non funziona?"Obbiettò Loki.
"Morirebbe comunque .Che altro posso fare?"
"E' vero,non c'è scelta .Mettiamolo sul lettino "Suggerì Mallory .
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Capitolo 7 *** 7 ***
MCCoy osservava incuriosito e affascinato la nuova arrivata.
"La mia nuova amica è Il guardiamarina M'ress ed è una caitiana. "Spiegò Cristina.
Si trattava di una felinoide bipede, il corpo coperto da una soffice pelliccia fulva e gli occhi gialli da gatto. Il corpo era piacevolmente snello e atletico .L'aria esotica e l'indubbia bellezza la rendevano decisamente attraente. M'Ress stava emettendo dei suoni simili a fusa .
"Capisco il suo piano , Miss Chapel." Nella voce di Spock si poteva udire una punta di invidia per non esserci arrivato prima dell'infermiera.
"Già , spero che il Diviak sarà attirato da un rumore che ritiene familiare ." Spiegò Cristina.
Tuttavia M'Ress era immobile nel corridoio da una almeno cinque minuti, ormai , ma del Diviak nessuna traccia. Cristina sospirò per la frustrazione.Stava per dire alla sua amica di lasciar perdere quando il muso arancione dello sfuggente animaletto spuntò da dietro l'angolo. Il diviak esitò alla vista della caitiana. Non la conosceva ma era pur sempre più felina degli altri spaventosi individui dalla pelle glabra che lo volevano catturare. Miagolando le andò incontro,poi dopo averla abbondantemente annusata si fece prendere i braccio e iniziò a fare le fusa. M'Ress ,soddisfatta, entrò in infermeria e con un sorriso scintillante di canini affilati consegnò il Diviak al dottore.McCoy richiuse immediatamente la gabbia dietro di lui tirando un sospiro di sollievo .Lo spauracchio della guerra era svanito quindi lui poteva volgere la sua attenzione alla nuova arrivata.
"Dunque guardiamarina ...lei è la prima della sua specie che incontro ,mi piacerebbe approfondire la conoscenza. E’ libera questa sera per cena?" La caitina rispose con un gutturale ruggito di assenso .... La giornata cominciata malissimo ,pareva essersi risolta al meglio.
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"Jimmy....." Sam aveva riaperto gli occhi dopo aver metabolizzato l'antidoto alla tossina del fungo e fissava il fratellino stupito e disorientato ."Non capisco dove sono. E tu cosa fai qui su Deneva?"
"Non ricorda nulla?"Chiese Kirk preoccupato,osservando il fratello che si stava risvegliando nell’ospedale centrale di Buzz Town.
L’enterprise appena consegnato il Diviak aveva fatto rotta verso Deneva e la sicurezza aveva aiutato il personale medico ad isolare e ricoverare tutti gli infetti che erano stati trattati con l’antidoto di Mallory.
"E' un effetto collaterale della droga psicotropa , ma forse è meglio così!"Spiegò McCoy che aiutava Mallory e i medici di Deneva con i pazienti.
"Ehi ,Jimmy ..."insitette Sam"Dove sono Aurina e Peter.”
“Stanno bene lo rassicurò...in quanto a te ...il dottor McCoy mi assicura che starai bene anche tu ...quindi neppure questa volta diventerò figlio unico .”Aggiunse con una risata di sollievo .
“Spero di finire presto perchè per stasera ho un impegno.”Gli sussurrò McCoy nell’orecchio.
”Con chi?””Una gattina ...per fortuna non sono allergico!”Commentò McCoy con un sorriso furbo ...
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