Io ti salverò

di maia6587
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incontro ***
Capitolo 2: *** La premiazione ***
Capitolo 3: *** AKITO ***
Capitolo 4: *** SANA ***
Capitolo 5: *** Confessioni ***
Capitolo 6: *** La fuga ***



Capitolo 1
*** L'incontro ***


Sana ragazza di anni 22 capelli di un rosso intenso un fisico meraviglioso e uno sguardo bellissimo anche se molto spesso molto triste.
Ssana aveva avuto un  vita difficile, era stata abbandonata dalla madre su una panchina e pio trovata e adottata dalla grande scrittrice Misako Kurata.
All'età di 6 anni la madre decise di iscriverla a recitazione perchè lei amava essere al centro dell'attenzione e fu li che incontro Kamura Naozumi un bambino timido con i capelli argento e anche lui come Sana abbandonato dai genitori ma molto più sfortunato perchè cresciuto in orfanotrifio, con il passare del tempo diventarono amici e piano piano iniziarono a provare dei sentimenti. 
Così all'età di 16 annidecisero di fidanzarsi. Lui era un ragazzo meraviglioso quando diventarono maggiorenni si diplomarono e diventarono  i 2 attori più amati del giappone insieme avevono vinto molti premi avendo lavorato con i migliori attori al mondo, andarono a vivere in sieme all'inizio andò bene ma poi senza un reale motivo Naozumi si trasformo in un uomo geloso, arrogante e violento. Al di fuori dell'ambiente famigliare era un ragazzo gentile sempre pronto ad aiutarla ma lontano dei riflettori si trasformava, cercò in tutti i modi di allontanarla da tutti i suoi amici e anche dalla madre erono mesi che non la vedeva l'unico con la quale poteva parlare era il suo fidato manager Rei Sagami ma al di fuori del lavoro non poteva vedere nemmeno lui.
Un giorno passeggiando per le vie di Tokio con lo sguardo nel vuoto,persa nei suoi pensieri andò a sbattere contro qualcuno,quando alzo lo sguardo per scusarsi incontro due occhi bellissimi lei arrossendo chiese scusa
SANA: Mi scusi ero distratta
AKITO: Non si proccupi sta bene si è fatta male?
SANA: Sto bene grazie.
E così si girò e scappò via.Il ragazzo rimase immobile a fissare la figura ormai scomparsa, gli occhi color cioccolato di quella ragazza gli avevono provocato un brivido intenso da non poterselo dimenticare per tutto il giorno.
Lo stesso pensiero l'aveva SANA rimasta incantata da qugli occhi color ambra da non riuscire a parlare e imbarazzarsi senza un valido motivo. I due ragazzi per tutto il giorno si pensarono a vicenda con il desiderio d'incontrarsi.

 

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Capitolo 2
*** La premiazione ***


NAOZUMI:Sana muoviti non vorrei far tardi per colpa tua SANA:Si NAOZUMI arrivo subito sono pronta I due ragazzi si incamminarono per andare ad una premiazione di karate dove erano stati invitati per premiare i vincitori. Il suo ragazzo era il miglior attore del momento e lei la più bella, desiderata e brava attrice del giappone. Durante tutto il viaggio in macchina NAOZUMI non fece che lamentarsi del ritardo e di come lei doveva comportarsi durante la serata doveva sorridere e soprattutto non avvicinarsi a nessuno senza di lui. Senza nemmeno ascoltarlo scese dall'auto e pensando a come fare per essere sorridente senza far vedere che la ragazza descritta come l'attrice solare e allegra infondo era molto triste. Arrivati in palestra furono accolti con molta gioia ma da subito lei si senti osservata così senza farsi notare si giro verso la giuria e incontro di nuovo quello sguardo bellissimo, resto a fissare quel ragazzo che altro non era che il campione mondiale di karate Akito Hayama.Per tutta la sera cerco di far finta di non guardarlo ma ad un certo punto si senti soffocare e uscire fuori. /////////////////////// Per tutta la durata delle gare voleva allontanarsi da tutta quella confusione era sempre stato una persona che non amava i riflettori ma quando l'aveva rivista il suo istinto era di andargli a parlare così quando la vide uscire la segui. AKITO: Così ci rivediamo Lei si giro di scatto SANA: Sembra di sì, scusa ma adesso devo andare il mio ragazzo mi starà cercando Si giro per allontanarsi prima che NAOZUMI la vedesse parlare con un altro uomo ma Akito la fermo con il braccio AKITO: Perché ogni volta che ci incontriamo scappi via come se avessi paura SANA: Questi non sono affari tuoi, tu non sai niente Di nuovo come la prima volta restofermo a guardare quella donna bellissima allontanarsi,non sapeva il perché ma aveva la sensazione che nascondeva qualcosa e voleva tanto scoprirlo.

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Capitolo 3
*** AKITO ***


Da quando l'aveva rivista cercò informazioni sull'attrice SANA CURATA ma tutti la descrivevano come l'attrice più brava e desiderata di tutti, una persona solare e allegra, ma qualcosa nel suo sguardo gli diceva il contrario. Con quel pensiero andò a casa delle sue migliore amiche AYA e FUKA dove era stato invitato a pranzo. FUKA: Ciao Akito accomodati ti stavamo aspettando. AKITO: Ciao Fuka come va? FUKA: Bene grazie, AYA vieni e arrivato Akito. Durante la durata del pranzo Akito rimase in silenzio più del solito così AYA si accorse che qualcosa lo preoccupava. AYA: Akito c'è qualcosa che non va? AKITO: Non preoccuparti e solo che ho incontrato una persona e vorrei sapere qualcosa su di lei. AYA e Fuka erano rimaste colpite da quella risposta AKITO il ragazzo solitario e donnaiolo di sempre interessato da una persona sconosciuta, Fecero mille domande fino che lui cedette e racconto dell'incontro con quella ragazza e di come era rimasto colpito da lei. FUKA:Sembra sei rimasto così colpito da lei perché non gli chiedevi il suo nome? AKITO: Io so il suo nome ed è per questo che non capisco come una persona come lei potrebbe essere infelice sicuramente mi starò sbagliando. AYA:E cosa ti fa pensare che sia infelice? E poi qual'è il suo nome? AKITO: Il suo sguardo e spento e il suo nome è Sana Kurata. AYA che nel frattempo stava sparecchiando la tavola si bloccò e anche Fuka rimase a bocca aperta. AKITO: Cosa vi è successo sembra avete visto un fantasma. AYA: Sei proprio sicuro che sia Sana Kurata. AKITO: Certo invece il suo antipatico fidanzato NAOZUMI KAMURA. Ma la vostra reazione mi sembra un po esagerata capisco siano famose ma restare senza parole non è da voi. AYA: scusa la nostra reazione ma noi conosciamo Sana anzi noi due siamo cresciuti insieme lei era la mia migliore amica. Quella scoperta lo fece sperare che l'avrebbe rivista. AKITO: Perché parli al passato ti va di raccontarmi qualcosa in più di lei. Così AYA e Fuka raccontarono della loro amicizia con Sana, della ragazza meravigliosa che era sempre pronta ad aiutare gli altri, pronta a risolvere qualunque situazione, dell'amore incondizionato che provava verso le persone a lei care, di come era cambiata andando vivere con il suo fidanzato, allontanandosi non solo da loro ma anche dalla madre.Non sapeva il motivo ma da quando iniziarono a parlare di lei il suo cuore batteva forttissimo. Più ascoltava e più si conviceva che c era qualcosa che non andava e voleva scoprirlo così chiese alle sue amiche di aiutarlo ad incontrarla.

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Capitolo 4
*** SANA ***


Dalla sera della premiazione Sana era diventata ancora più triste, NAOZUMI si era accorto di quel ragazzo che la guardava e di quando si era avvicinato a lei, così quando rientrarono a casa litigarono e lui la picchio lasciandogli qualche livido. Non sapeva spiegare il perché era diventato in quel modo era sempre stato una persona molto buona ma all'improvviso diventò geloso e possessivo. all'improvviso senti il suo telefono vibrare si avvicinò e vide un SMS da parte di AYA il suo cuore iniziò a battere, si nascose e lo lesse. AYA : Ciao Sana come va? avrei tanta voglia di vederti se ti fa piacere incontriamoci al solito bar ti aspettiamo! Da quando aveva ricevuto il messaggio era molto agitata e distratta aveva tanta voglia di rivederli ma aveva tanta paura di NAOZUMI, era stato lui ad allontanarla da loro e dalla madre minacciandola che se li avrebbe rivisti gli avrebbe fatto del male. Il suo comportamento fece arrabbiare molto NAOZUMI che infuriato uscii di casa lasciandola da sola, lei ne approfitto e andò al bar dai suoi amici al diavolo lui e la sua gelosia, arrivata davanti al bar pensava a come doveva comportarsi per non far scoprire la verità del suo comportamento così decise di essere fredda,entrò e subito noto quel campione di karate che la guardava e decise di ignorarlo. SANA: Ciao ragazzi come va! AYA: Ciao Sana che bello rivederti credevo non saresti venuta! FUKA: l'importante è che sei arrivata perché non ti siedi . SANA: No grazie devo andare. AYA: Perché sei venuta se gia te ne vai SANA: volevi vedermi ed eccomi qua adesso posso andare !! I suoi amici restarono sconvolti del suo comportamento non riuscivano a riconoscerla, Akito che era rimasto a guardare vide i suoi occhi lucidi e decise di fermarla. AKITO: Fermati perché ti comporti in quel modo SANA: Ma tu cosa vuoi da me, lasciami in pace AKITO: Non posso non so il perché ma credo che tu non sia quella che vuoi fare credere. Lei non riusciva a capire come poteva uno sconosciuto capirla in quel modo, così scoppiò a piangere, Akito vedendola piangere all'abbraccio e la condusse alla sua auto.

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Capitolo 5
*** Confessioni ***


Per tutto il tragitto restarono in silenzio, ad un certo punto l'auto si fermò e Sana resto a bocca aperta quel posto era meraviglioso da li si vedeva un tramonto bellissimo, il vento che arrivava infaccia dava una sensazione di tranquillità, il rumore del mare aveva un suono meraviglioso. SANA: Perché mi hai portata qui? AKITO: Perché credo hai bisogno di tranquillità e non c'è posto migliore di questo. SANA: Anche tu quando hai bisogno di tranquillità vieni qui? AKITO: Si vengo qui quando ho bisogno di staccare un po. Si sedettero e restarono a fissare il tramonto, ad un certo punto videro un gabbiano. SANA: Quanto vorrei essere come lui libera di volare ovunque. AKITO penso di parlare un po di sé per fargli capire che di lui poteva fidarsi. AKITO: Quando ero piccolo ho perso mia madre è morta per salvare me in un incidente stradale e stata colpa mia. Lei senza guardarlo. SANA: Non dire sciocchezze non è colpa di nessuno avvolte la vita fa brutti scherzi e non è colpa di nessuno credo che lei non sarebbe felice di sapere questo ricordati che qualunque madre che ama il proprio figlio lo farebbe. Lui restò immobile a guardarla era proprio bellissima ma anche unica,i suoi amici avevano ragione lei sapeva sempre come trattare le persone, ed aveva ragione non era colpa sua. AKITO: Sana capisco che non ci conosciamo, però con te mi sento diverso sembra che ti conosca da una vita. Anche a lei sembrava di conorscelo da sempre così decise di sfogarsi. Gli raccontò la sua storia dall' inzio fino ad arrivare alla storia con Naozumi e di comando la trattava, a quel punto non riuscì più a restare in silenzio. AKITO: Perché stai con lui se ti tratta così? SANA: Io lo amo infondo sarà anche colpa mia. AKITO:Spero tu stia scherzando come puoi giustificare il suo comportamento dandoti la colpa. SANA: Senti io ti ringrazio per avermi portato qui ma adesso devo rientrare. AKITO: Come puoi solo pensare che ti riporti da lui dopo aver saputo questo tu adesso verrai con me! SANA: ma cosa dici come posso fare quello che mi dici. AKITO: Io ti aiuterò. Non poteva riportarla lui doveva aiutarla.

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Capitolo 6
*** La fuga ***


Quando era rientrato a casa si era pentito subito di averla lasciata da sola, erano più di due ore che non aveva più notizie di Sana. Da quando aveva 6 anni la sua unica famiglia era Sana, era stata lei a dargli la voglia di vivere grazie a lei era diventato un attore conosciuto, anche se era consapevole che la sua popolarità era dovuta alla sua storia con lei. Lui era un bambino cresciuto in solitudine, abbandonato dai genitori e cresciuto in orfanotrofio, tutti lo escludeva o a causa del colore dei suoi capelli. Quando incontrò Sana inzio a provare una gelosia incredibile, lei anch'essa abbandonata ma molto più fortunata di lui, poi conoscendola capi che persona meravigliosa era è iniziò a trovare affetto. Di vantando grande lei diventò una ragazza bellissima e lui inizio a essere geloso fino a diventare possessivo e allontanarla da tutti e tutto per paura di perderla. ////////////////////////////// SANA aveva deciso di ascoltare AKITO infondo aveva ragione non era colpa sua ma allo stesso tempo aveva paura di NAOZUMI come poteva lasciarlo lui si sarebbe arrabbiato e l'avrebbe picchiata, mentre pensava a cosa fare si senti toccare la mano. AKITO: Non preoccuparti ci sarò io. SANA: tu mi aspetterei in macchina se ti vedesse sarebbe pericoloso anche per te. Akito capi che aveva paura per lui, povera stupida come poteva preoccuparsi degli altri anche in quella situazione. /////////////////////// Entrando in casa non lo vide ma all'improvviso spuntò da dietro facendola spaventare. NAOZUMI: Si può sapere dove sei stata è soprattutto con chi ? SANA: Sono stata al mare avevo bisogno di tranquillità. NAOZUMI: non farlo più tu senza di me non puoi andare da nessuna parte. SANA: Adesso basta di dare ordini me ne vado! Naozumi si arrabbio spingendola e picchiandola. //////////////////////////// Akito che nel frattempo aveva assistito alla scena entrò in casa e lo bloccò per un braccio. AKITO: Adesso basta non toccarla! Lo picchio fino a fargli perdere i sensi, afferrò la mano di Sana e trascinò fuori da quella casa

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