Right Here In My Arms

di GoDdEsSeS oF pErVeRsIoN
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Right Here In My Arms ***
Capitolo 2: *** The Funeral Of Hearts ***



Capitolo 1
*** Right Here In My Arms ***


Valo

She'll be right here in my arms,
So in love,
She'll be right here in these arms
She can't let go.

Con la sua voce bassa, calda e sensuale Ville finì di cantare la stupenda "Right Here In My Arms" e per tutto il Forum di Assago si sollevò un boato cosicchè i ringraziamenti del cantante vennero soffocati.
Urla e pianti ci rimbombavano nelle orecchie mentre li osservavamo sparire dietro le quinte e vederli ricomparire alla nostra sinistra, sorridenti -e sudati-, scortati dai body guard alla macchina che li avrebbe scortati all'albergo.
Due sospiri soddisfatti, si fanno largo nel silenzio della notte, accompagnati dai tacchettii delle nostre scarpe. Che concerto ragazzi!
Si possono ancora sentire, in lontananza, le urla delle fan che cercano di entrare nella hall o anche solo di vedere i loro beniamini. Anche noi faremmo così se non fosse il nostro terzo concerto e avessimo già foto, cd e maglie autografate da tutta la band.
Ennesimo sospiro.
-Che concerto!- esclama la mia amica.
Io sorrido. Come sempre ci leggiamo nel pensiero.
-Eh già..Hai visto com'era bello questa sera Linde?- dico sognante.
-E il Valo scusa??- mi risponde lei, mentre le si trasformano gli occhi in due cuoricini pulsanti.
Ci guardiamo e ridiamo. Chi ci vede pensa che siamo matte.. O strafatte..
Ma noi siamo così. Sara e Veronica, ventenni universitarie, amiche da anni memorabili, con una passione per gli HIM.
Una, io, pazzamente innamorata di Linde -chitarrista della band sovvracitata- e l'altra, Veronica, del signor Ville Valo -dio sceso in terra a sentirla parlare-.
Peccato che lei sia fidanzata e che il suo lui non sia molto contento di ciò.
Matt ha 23 anni e l'ha conosciuto in sede, la prima volta che abbiamo messo piede a Lingue e Lettere Straniere e, guarda caso, ci siamo perse. Per lei è stato amore a prima vista. Con me odio.
Non lo sopporto, non posso farci niente. Trovo che si approfitti di lei e basta. La Momo e la Kemo (le nostre coinquiline, amiche per la pelle) concordono con me.
Mentre mi perdevo nei ricordi non mi accorgo che siamo arrivate a casa. Spengo la sigaretta per terra e giro le chiavi nella toppa, subito seguita dalla mia amica.
Corriamo per le scale, tanta è la fretta di raccontare alle nostre amiche com'è andata.
E mentre entriamo in casa, ecco che la porta della camera della Vero si apre e ne esce Matt.
Con un'altra.
Posso sentire il rumore del cuore della mia amica rompersi, mentre una forte corrente mi fa capire che è apena fugita via. Fulmino lui con gli occhi, mentre metto mano al cellulare.
-Momo? Kemo? Sono io..Abbiamo un'emergenza. Ci vediamo sotto casa tra due minuti- e riattacco senza aspettare risposta, mentre mi guardo in giro alla ricerca della mia amica.
°°°°°°°
Corro, corro, corro a più non posso, mentre le lacrime mi rigano le guance e gli occhi mi fanno male per il vento.
Mi fermo all'improvviso, le gambe quasi cedono e mi costringono ad appoggiarmi ad un muro per rimanere in piedi.
All'improvviso sento dei passi e mi volto.
-Ehi bambola- mi dice una voce roca, in un inglese perfetto -tutto a posto?-
Ville Valo.
E' lì di fronte a me. Proprio lì.. E tutto quello che riesco a fare è riprendere a piangere.
-Come with me, baby-

°_°_°_°
Salve! Rieccomi subito con una ff fuori dal mio genere, ma voluta dalla mia Tesssssyyyy (ti lovvo!!). Qui è solo un piccolo prologo di prova, piano piano arriveranno gli altro capitoli, che dovrebbero essere 5 in totale^^
Ora! A me Linde NON piace proprio per niente u.u ma le esigenze di copione hanno voluto così. Per cui vi offro una piccola chicca della mia conversazione con la mia Tessssssyyyyy su msn mentre scrivevo quel pezzo.

Nikki: e poi pure Linde deve avere spazio ehehehe
Piccy: *povera me*
Nikki: hihihihi
Piccy: =_= che brutte cose mi fai scrivere...non usciranno mai certe parole dalla mia boccaaaaaaa!!!!!

Bene^^ Dopo questo siparietto, auguro a tutti/e la buona notte :D Al prossimo capitolo :*
°_°_°_°

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Capitolo 2
*** The Funeral Of Hearts ***


Right2

"Love Is The Funeral Of Hearts
And An Ode For Cruelty
When Angels Cry Blood
On Flowers Of Evil In Bloom"

Mi girai di scatto al suono di quella voce familiare.
Ville Valo
Ecco perchè mi era familiare..
-L'amore è una fregatura- dissi.
-Qualcuno diceva che l'amore è il funerale dei cuori-
Sorrisi a quella citazione. Una delle mie canzoni preferite.
-Sì, credo di averlo gi sentito dire-. Sorrisi.
-Posso offrirti qualcosa?-
-Perchè no-. Mi diedi un pizzicotto.
Vero, sicura che non stai sognando?
Lo seguii silenzionamente fino ad un bar lì vicino. Mi aprì la porta e si scostò per farmi entrare, per poi indicarmi un tavolo appartato, dove ci sedemmo.
Nel giro di cinque minuti, arrivò una cameriera a servirci.
-Cosa posso portarvi?-
-Per me un Sex On The Beach, grazie-
-Per me un Jack Daniel's-
Annotò le ordinazioni e se andò. Io la seguii con lo sguardo fino a quando non la vidi scomparire dietro al bancone.
-Comunque io sono Ville, piacere-
Oh, lo so chi sei
-Veronica, piacere mio- gli dissi, porgendogli la mano.
-Noto che ci conosci- disse indicando il mio braccio con un tatuaggio, l'heartgram, il simbolo della band.
-Oh, sì..- riuscii a rispondere.
-Quindi..se non faccio l'indiscreto..cosa ci facevi in giro per Milano a quest'ora? Piangendo, per di più..-
-Ero appena tornata dal vostro concerto, ho aperto la porta di casa e ho trovato il mio ragazzo..con un'altra-
-Si spiega la tua frase di prima-
-E te invece?
-Avevo bisogno di pensare e di un pò di tranquillità dopo il concerto-
Passammo un'altra ora a parlare, scoprendo di avere moltissime cose in comune.
Lui continuava a chiedermi del mio passato e di Matthew e, se i fumi dell'alcool non mi ingannano, ad un certo punto mi disse anche che lui, una come me, non l'avrebbe mai tradita.
Come potevo credere che fosse serio?
Erano circa le due e mezza quando arrivammo nei pressi del suo albergo ed io ero completamente ubriaca.
-Mi sa che ho bevuto un pò troppo- esclamai, per poi scoppiare in una risata isterica.
Ma brava! Che figure di merda fai davanti al tuo cantante preferito?
-Lo credo anche io- mi rispose lu, sorridendo.
Adoro il suo sorriso, starei ore ed ore a guardarlo.
Arrivammo dieci minuti doo ed entrammo nella hall, dove si trovava Migè, completamente abbandonato su una poltrona a leggere.
Io ero attaccata al braccio di Ville per impedirmi di cadere.
-Un'altra Ville?- esclamò l'altro - Ci stai dando dentro in questo periodo eh?-
-Certo Migè, certo- rispose il cantante, alzando gli occhi al cielo.
Prendemmo l'ascensore e, una volta arrivati al piano, mi portò in camera sua.
Mi accasciai sul suo letto e mi misi una mano sulla testa.
-Come sono stanca- dissi con voce cantilenante
-Sarà l'alcool-
-Credo di si..Eh sì..Mi sa che chiudo cinque minuti gli occhi per riposarmi..Eh sì-
No, ma non ero ubriaca
Quando mi svegliai, l'orologio segnava le quattro del mattino.
Cinque minuti eh?
Mi rigirai nel letto e mi alzai, guardandomi intorno.
La prima cosa che notai fu Ville, sdraiato sull'altro letto, a petto nudo che mi fissava.
-Ben svegliata-
-Gr-gr-grazie- riuscii a dire.
Mi prese un brivido di freddo e solo allora notai che ero in mutande e reggiseno.
Alzai istintivamente lo sguardo verso di lui, che nel frattempo si era seduto sul bordo del mio letto.
-Ho pensato che saresti stata più a tuo agio senza quei vestiti stretti-.
Certo, perchè secondo te mezza nuda, con te, sono a mio agio?
Vidi che mi fissava e avevo come l'impressione che si stesse avvicinando al mio viso.
Oh cazzo!
Trattenni il respiro, mentre ormai pochi millimetri ci separavano.
Toc-Toc
E ora chi bussava alla porta????
-Avanti- disse lui, come niente fosse, fissandomi ancora un attimo negli occhi per poi allontanarsi e guardare il nuovo arrivato.
Dannato Linde!
-Ville, credo che le tipe qui fuori cerchino quella ragazza. Dicono di essere le sue amiche-
Le mie amiche??? Che diamine ci facevano qui? Oh, ma questa me l'avrebbero pagata!

*SCLERI DELLE AUTRICI*
Mai tanta fatica per trascrivere un capitolo! Scritto dalla Nikki, trascritto da me, non credevo mi prendesse tante enrgie.
Il prossimo arriver più in fretta, promesso! E' praticamente pronto! Così come gli altri^^

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