Un match nel cuore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.1 ***
Capitolo 2: *** 2.2 ***
Capitolo 3: *** 3.3 ***
Capitolo 4: *** •4.4 ***
Capitolo 5: *** •5.5 ***
Capitolo 6: *** NON É UN CAPITOLO MA É IMPORTANTE❤ ***
Capitolo 7: *** 6.6 ***
Capitolo 8: *** •7.7 ***
Capitolo 9: *** 8.8 ***
Capitolo 10: *** •9.9 ***
Capitolo 11: *** •10.10 ***
Capitolo 12: *** •11.11 ***
Capitolo 13: *** •12.12 ***
Capitolo 14: *** •13.13 ***
Capitolo 15: *** •EPILOGO ***
Capitolo 16: *** NOVITÀ!! ***
Capitolo 1
*** 1.1 ***
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•1.1
Un raggio mi colpisce in pieno viso svegliandomi. Apro gli occhi e mi metto seduta sul letto mentre guardo il mio amore dormire tranquillo. -sono cosi bello?- chiede sorridendo mentre apre i suoi meravigliosi occhi castani e io sorrido. -no in verità avevo visto un insetto sulla tua faccia e volevo schiacciartelo.- Giovanni mi guarda stringendo gli occhi e si avvicina pericolosamente a me. -allora questa signorina non ha capito con chi ha che fare eh?- mi prende per i fianchi e mi stende sotto di lui per poi cominciare la tortura del solletico. -o-ok basta ti prego ahahah ti prego!- Smette dopo alcuni secondi per poi darmi uno di quei baci che ti lasciano senza fiato e che ti fanno sentire in paradiso. Ci stacchiamo e cosi mi alzo dal letto e indosso la sua camicia per poi dirigermi in cucina e preparare la colazione mentre lui va a farsi una doccia. Sono due mesi che viviamo insieme a Londra. Giovanni é stato acquistato dal Manchester United e io suono nell'orchestra del Royal Hall e insegno privatamente. Ho lasciato la mia cattedra a Napoli per seguirlo perché lo amo troppo mentre a Napoli ora c'è Claudia. Mi desto dai miei pensieri a causa della suoneria del mio cellulare cosi lo prendo e rispondo. -pronto?- -Valentinaa!- é Claudia chissà come mai a quest'ora é gia sveglia. Sono solo le otto. -Claudiaa da quanto tempo dimmi..- -Luca mi ha chiesto di sposarloo!- -oddiooo Claudia ma sono felicissima per te! Finalmente si é dato una svegliata dopo cinque anni di fidanzamento!- -eh già!- sorrido al pensiero che ormai sono gia cinque anni che io e Giovanni siamo ufficialmente insieme e ancora non ci credo. Trattengo un sospiro sentendo le mani di Giovanni attorno ai miei fianchi e la sua bocca sul mio collo che mi tempesta di baci. -l-la smetti? S-sto parlando al telefono!- dico sussurrando o almeno ci provo. -Vale scusa ora devo scappare ti chiamo più tardi per i dettagli. Un bacione e salutami Giovanni!- -ricambia!- dico sorridendo per poi staccare la chiamata e girarmi verso il mio uomo. -cosa stavi cercando di fare?- dico incrociando le braccia al petto e facendo finta di non provare un certo calore a causa del suo petto nudo. -ti stavo solo dando dei bacini!- dice con voce innocente e io scoppio a ridere per poi dargli un bacio all'angolo della bocca. -scemo..- non riesco a continuare che un senso di nausea e vomito mi invade e cosi corro in bagno. Entro dentro e rigetto tutto ciò che ho da rigettare. -hey amore tutto bene? - mi volto e noto Giovanni accanto a me mentre mi accarezza una guancia. -mmh si forse sarà l'influenza!- mento. L'influenza ma a chi do a berla? -amore io ora vado a vestirmi che ho gli allenamenti ci vediamo piu tardi ok? E riposati!- dice sorridendo. -ok a dopo amore!- si avvicina e mi da un bacio sulla testa per poi andare in camera e vestirsi velocemente. Lo vedo prendere il suo borsone e uscire di casa dopo avermi urlato un "ti amo" cosi forte che l'avrebbe sentito anche la regina Elisabetta. Sorrido e poi mi siedo sulla vasca e mi tengo la testa fra le mani. Non é possibile... -allora facciamo il resoconto..- dice Mike non appena arriva. Dieci minuti circa dopo che Giovanni é uscito di casa, l'ho chiamato chiedendogli urgentemente di venire. É un violinista ed é diventato il mio migliore amico insieme al suo ragazzo Bryan e suonano entrambi nella mia stessa orchestra. -hai il ciclo in ritardo di sette giorni,nausea,vomito,mangi poco e profonde fitte alla pancia. Problema risolto. Sei incinta!- dice come se fosse la cosa piu bella del mondo. -c'è un piccolo problema!- dico guardandolo negli occhi. -e sarebbe?- dice avvicinandosi a me e prendendomi le mani. -che non possiamo tenerlo! Mike ti ricordi che ti parlai di Alessandro il mio ex?- -si quel gran figlio di...di buona donna si, che ti lasciò all'altare perché non voleva rovinarsi la carriera per, aspetta come hai detto che disse? Ah si un incidente di percorso! Eri incinta cazzo. E per colpa sua hai..- mi incupisco subito non appena mi ricorda quello che successe sette anni fa... -CAZZO VALENTINA! La mia vita non può rovinarsi a causa di un incidente di percorso!-lo guardai incazzata e lo spinsi lontano da me . -UN INCIDENTE DI PERCORSO? ALESSANDRO MA TI SENTI QUANDO CAZZO PARLI? É tuo anzi nostro figlio cazzo quello di cui stai parlando e tu dici che ti intralcerebbe nella tua carriera calcistica? Sei un gran bastardo!- dissi uscendo velocemente dal casa e mi buttai sotto la pioggia in mezzo alla strada. E non mi resi nemmeno conto che stavo correndo e nel farlo scivolai e caddi a terra sbattendo la testa sull'asfalto. -hey tesoro tutto bene?- mi chiede guardandomi negli occhi e io gli sorrido guardandolo negli occhi. Ma poi scoppio a piangere... - dopo quel incidente ebbi un aborto spontaneo e lui si senti talmente in colpa che mi chiese di sposarlo per cercare di rimediare al suo errore ma ormai il mio piccolo non c'era piu!- dico piangendo. -lo so tesoro lo so. Me l'hai detto più volte ma sono sicuro che Giovanni non é cosi. Parlagli e digli la verità! Tutta. Anche quella di Alessandro e del piccolo Tommy - dice sorridendo e io annuisco. Dopo due ore passate a fare test di gravidanza ,che Mike era andato appositamente a comprare per me, mi siedo con le gambe strette al petto e tiro su con il naso dopo aver consumato decine di pacchetti di fazzoletti e aver pianto come una fontana... -sono incinta per davvero!- dico piangendo. -hey hey baby don't cry. Come on!- dice facendomi un occhiolino e io accenno ad un sorriso. -HEYY AMOREE SONO TORNATO!- -é Giovanni cazzo! Mike nascondi il tutto!- dico sussurrando. -e perche mai? Deve saperlo!- -hey tesoro dove...? Ah ciao Mike sei qui? Tutto bene?- -sisi fiorellino! Senti dolcezza ci sediamo in cucina?- vedo Mike sicuro di se mentre io tremo alla sola idea di dover parlare del mio passato e di questa piccola creaturina Ci sediamo al tavolo e lo guardo attentamente ma prima che io possa aprire bocca suona il campanello e cosi Giovanni si alza e va ad aprire. -hey vieni andiamo in cucina...- Non appena entrano non riesco piu a respirare... -Alessandro?- dico guardandolo mentre lui accenna ad un sorriso. Salve a tutte sono ritornata con il seguito di UN GOAL NEL CUORE. Come vi sembra come inizio? Secondo voi cosa succedera con alessandro e Giovanni? Valentina dira tutta la verità oppure se lo terra dentro? Lo vedremo prossimamente un bacione  |
Capitolo 2
*** 2.2 ***
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"Siamo tutti troppo freddi,duri. Se solo parlassimo,dicessimo quello che sentiamo,le cose andrebbero meglio. Charles Bukowski." -Alessandro?- guardo Valentina e la vedo preoccupata,nervosa... Come se avesse paura di lui. Ma é la prima volta che si vedono no? Come può avere paura di lui? -Vale...- Alessandro cerca di salutarla ma subito lei scappa con la mano davanti alla bocca. -Merda!- sento un imprecazione da parte di Mike e mi giro a guardarlo. Mi guarda accennando ad un sorriso nervoso e io lo guardo interrogativo. -non si sente bene?- mi giro verso la voce che ha pronunciato ciò e vedo Alessandro preoccupato. Ma perché oggi sono tutti cosi nervosi e preoccupati? Che cazzo sta succedendo? -dice di avere vomito e nausea da ieri... Non so forse é l'influenza..- -ah posso andare da lei?- mi chiede leggermente preoccupato e io annuisco guardandolo stranito. Perché tutta questa premura verso la mia ragazza? Lo vedo avvicinarsi al bagno, entrare e chiudere subito la porta. -Mike necessito di alcune spiegazioni! Si conoscevano gia?- dico guardandolo incazzato e lui annuisce per poi abbassare il capo velocemente. Come facevano a conoscersi gia? ~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ Continuo a vomitare mentre sento la porta chiudersi. Non appena finisco alzo il capo e mi accorgo che é entrato Alessandro. -é quello che penso?- dice guardandomi con un sorriso accennato. -Alessandro cosa vuoi? Vuoi rovinarmi la vita anche ora? Che sei venuto a fare qui?- dico alzandomi e guardandolo dritto negli occhi. Si avvicina a me per poi spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. -sai sei ancora più bella di prima..- dice guardandomi le labbra e poi gli occhi mentre io ho solo voglia di scappare perché Alessandro mi confonde. -c-c-che vuoi?- balbetto? Sto balbettando? O mio Dio cosa cazzo mi sta succedendo? Lo guardo accennare ad un sorriso per poi aprire bocca. -sei incinta vero?- mi chiede sorridendo leggermente e io lo guardo stupefatta. -pure se fosse? Non sono cazzi tuoi. Ora vuoi lasciarmi in pace ? Grazie!- mi avvicino a lui e cerco di spostarlo ma subito mi blocca un polso. -non sa niente di noi e di Tommy vero?- mi chiede mentre io sono girata di spalle e cerco di trattenere le lacrime. -no non sa niente di noi ne di Tommy. Glielo stavo per dire prima che tu venissi qui..- mi giro per guardarlo negli occhi e gli dico quelle poche parole che bastano per fargli capire cosa deve fare. -tu devi stare zitto e non devi dire niente a nessuno. Parlerò io con Giovanni. Permettiti di dirgli qualcosa e sei un uomo morto mi hai capito?- dico guardandolo gelido negli occhi e subito lui mi sorride. -certo stellina!- mi chiama con quel soprannome che usava sempre perché diceva che ero la sua stella. -finiscila con quel soprannome! E ora usciamo di qui!- dico aprendo la porta per poi uscire subito fuori seguita da Alessandro. Rientriamo in cucina e subito noto Giovanni arrabbiato e con i pugni chiusi. Guardo Mike e mi fa un sorriso forzato,ingoio la saliva e cerco di respirare con calma per poi iniziare a parlare ma vengo interrotta da Alessandro. -beh scusate per il disturbo. Ora devo proprio scappare. Mi ha fatto molto piacere rincontrarti,Valentina .- dice facendomi un occhiolino e poi avanzare verso la porta d'ingresso sotto lo sguardo adirato di Giovanni. Dopo aver sentito la porta d'ingresso chiudersi io ritorno a respirare. Ho davvero trattenuto il respiro per cosi tanto tempo? Che cosa assurda. Non mi sarei mai aspettata di rincontrarlo dopo tutti questi anni ed é sempre più bello... Ma cosa diavolo vado a pensare? Mio Dio forse la gravidanza mi porta questi scombussolamenti. Non me lo ricordavo... -bene ragazzi io scappo!- dice Mike accennando un sorriso nervoso,si avvicina a me e mi abbraccia forte. -grazie che mi lasci sola eh?- -quello ammazza prima me e poi te!- dice ridacchiando e io mi irrigidisco subito. --scherzo scherzo. Su calmati tesoro!- sciogliamo l'abbraccio e subito va a salutare Giovanni che ricambia con una pacca sulla spalla. Mike se ne va dopo aver detto qualcosa nell'orecchio a Giovanni e poi se ne va. Bene ora siamo solo io e lui e mai come ora ho cosi tanta paura. Ci guardiamo negli occhi e cerco di sorridergli ma lui é sempre cosi teso. Mi avvicino a lui e gli prendo una mano che subito scosta. Ok Valentina ce la puoi fare. -si io e Alessandro ci conoscevamo già...era il ragazzo che mi ha lasciato all'altare!- dico guardandolo negli occhi. Lui continua a non dire niente mentre continua a guardarmi negli occhi. All'improvviso lo vedo scuotere la testa e dirigersi verso la nostra camera da letto. Lo seguo con lo sguardo ma poi sento dei rumori e lo seguo. Quello che vedo mi blocca: sta preparando un borsone... -dove vai?- chiedo guardandolo mentre mette alcuni indumenti nella borsa. -vado da Claudio per un po.- lo guardo allibita e un senso di rabbia e tristezza mi invade completamente. -COSA? GIOVANNI per piacere parliamo!- mi avvicino a lui e gli blocco le mani ma subito le allontana rabbioso per poi chiudere il borsone e avvicinarsi alla porta della camera . -credevo ti fidassi di me. Non mi hai detto niente su Alessandro!- -STAVO PER DIRTELO PRIMA CHE BUSSASSE. GIOVANNI ti prego ragioniamo,parliamo. Ho bisogno che tu ascolti quello che ho da dirti!- -NO!-lo guardo girarsi e con uno sguardo duro mi parla freddo. -Ora come ora ho bisogno di stare solo! Peggioreresti solo le cose ed é meglio che non ci vediamo per un po!- rimango li impietrita,non riesco a muovere neanche piu un muscolo. Lo guardo allontanarsi mentre una lacrima mi scivola via. Non si fida di me... Ma perché? Perche succede sempre a me? Mi siedo sul letto e scoppio a piangere,mi accarezzo la pancia e sussurro una canzoncina al mio piccolo bambino per poi rassicurarlo... -Tesoro non preoccuparti,papà tornerà presto...é-é solo un po' arrabbiato...- Piango e ripenso ad Alessandro. Me la pagherà. É solo colpa sua se Giovanni ora mi odia. Perché é ricomparso? Ma soprattutto perché ho provato attrazione per lui? Che casino che sono.... EMM SALVEE *Si nasconde dietro un muro* . OK OK LO SO SONO STATA CATTIVA PERDONATEMI SIA PER IL RITARDO E SIA PER IL DISASTRO CHE STA SUCCEDENDO TRA GIOVANNI E VALENTINA 
PURTROPPO NON É INIZIATA BENE EH? SECONDO VOI GIOVANNI COSA
FARA? E VALENTINA DAVVERO PROVA ATTRAZIONE PER ALESSANDRO? E
QUEST'ULTIMO SECONDO VOI SI INTROMETTERÀ SUL SERIO TRA I NOSTRI
DUE INNAMORATI? CHISSA LO SCOPRIRETE SOLO LEGGENDO  CONTINUATE A RIMANERE SINTONIZZATI SU QUESTO CANALE E FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE ANCHE SE VI FA SCHIFO QUESTA STORIA  UN BACIONE MUSICHEART |
Capitolo 3
*** 3.3 ***
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"Ci sono persone che ti possiedono anche se sono lontane perché riescono a rubare i tuoi pensieri...ogni giorno. Fabio D'Amato" Corro con la mia Porsche verso casa di Claudio. Abita fuori Londra e sono felice e fortunato che anche lui sia stato comprato dal Manchester o a quest'ora davvero non saprei con chi parlare e sfogarmi. Che cazzo di situazione. Non avrei mai pensato che l'ex di Valentina potesse ritornare. Cazzo ma perché non mi ha detto mai niente di lui? Forse ho sbagliato nel prendermela con lei ma cosa potevo fare? Lei mi ha tenuto nascosto la sua relazione con quello stronzo e ora dovrò anche stare attento a non picchiarlo durante gli allenamenti perché siamo in squadra insieme. Arrivo di fronte casa di Claudio e subito scendo dall'auto e prendo il mio borsone. Mi avvicino alla porta e suono il campanello,subito Claudio mi viene ad aprire e mi guarda stranito. -entriamo e ti racconto tutto!- annuisce per poi farmi spazio e permettermi di entrare in casa. -allora che succede?- dice non appena entriamo in casa e stappa una bottiglia di birra per poi porgermela. Questa scena mi ricorda tanto sei anni fa quando andai a casa sua per dirgli che avevo lasciato definitivamente Valentina sulla spiaggia. -Ho scoperto che Alessandro era l'ex di Vale,quello che l'aveva lasciata sull'altare- -aspetta aspetta... Alessandro quello nuovo che proviene dalla salernitana?- Annuisco guardandolo negli occhi per poi bere un sorso di birra,subito Claudio scoppia a ridere e io alzo un sopracciglio. -che c'è?- dico guardandolo serio. -no scusa ahahah e che ahahah oddio ...non riesco a smettere di ridere scusa amico...ahahah!- -su parla cretino!- dico innervosendomi sempre più. -la loro notizia usci anche sul giornale... Lui non voleva stare con lei per non so quale motivo,sinceramente non mi interessava a quell'epoca perché era di serie B e io guardo solo il giornale che parla di calcio della serie A!- dice serio per poi ricominciare a ridere. -ah.- é l'unica cosa che riesco a dire. -beh comunque stavo dicendo... Che mi sembra che lui si rimise con lei dopo un incidente. Ora non so bene cosa fosse accaduto ma penso che Valentina abbia sofferto molto. Secondo me dovresti parlarle...- -io non so...per il momento non me la sento! Mi sento troppo confuso e deluso dal suo comportamento...- Mi guarda per poi annuire e bere un ultimo sorso di birra. -pensaci su!- mi dice alzando la bottiglia di birra in aria.. Cosa devo fare? Devo riandare da lei? No meglio di no... •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ Sono passate gia due settimane e ancora nessuna traccia di Giovanni. Nemmeno un messaggio per chiedermi come sto. Dai Valentina lui non sa del bimbo che aspetti quindi non si preoccupa più di tanto. Alessandro mi sta chiamando sempre in questi giorni ma non rispondo. Ha già combinato fin troppi casini e non ho assolutamente nessuna voglia di averne altri. Tra una settimana é Natale e vorrei tornare a casa. Volevo tornarci con Giovanni ma credo che dovrò farlo da sola,chissà cosa diranno i miei appena sapranno che sono rimasta incinta e che dovrò crescerlo da sola. Si lo crescerò da sola perché so Giovanni quanto é orgoglioso,come me del resto,quindi é inutile sperare che tornerà presto o che tornerà affatto. Mi guardo intorno e noto con dispiacere quanto sia vuota questa casa. Non ci ho fatto caso fino ad ora perché mi sono fatta trasportare dagli impegni con l'orchestra e non volevo assolutamente pensare che una volta tornata a casa non c'era più nessuno ad aspettarmi. Mi avvicino al letto e prendo il beauty case e il trolley,guardo la foto posta sul comodino che ritrae me e Giovanni ad una festa mentre balliamo felici ed io ho le mie braccia attorcigliate al suo collo e lui le sue strette ai miei fianchi. Apro l'armadio e decido di prendere una sua camicia e infilarla nella borsa,ormai le sue camicie sono diventate un pigiama per me. Non riesco a dormire senza il suo odore impresso addosso. Quanto mi manca. Mi manca maledettamente. Mi allontano da quella stanza e mi avvicino alla porta di ingresso per poi uscire. Chiudo a chiave e guardo per un ultima volta la porta,mi giro e subito mi ritrovo una ragazza di fronte. -Em ciao sono Ilaria. C'è Giovanni in casa?- La guardo sgranando gli occhi e un brivido di terrore mi invade completamente. Ilaria. É la sua ex,quella che lo lasciò perché non riusciva a reggere la loro relazione. Io, mio Dio non so che dire. Che le dico? Le dico che non c'è e che non vuole vederla? Oppure le dico che non c'è e che è a casa di Claudio? Forse é meglio dirle la verità. Dopotutto Giovanni non ritornerà più da me,ne sono sicura. -ciao Giovanni non é in casa. É a casa di Claudio,fuori città.- -ah grazie!- dice sorridendo per poi girarsi e andarsene. Ma all'improvviso si blocca e si rigira. -grazie per avermi aiutato a rendere le cose piu facili! Ora lui potrà tranquillamente tornare da me!- dice sorridendo falsamente. Non sento più il mio cuore. Sembra quasi che il tempo si sia fermato. La guardo allontanarsi mentre una lacrime mi riga il volto. Alla fine me la sono cercata. Ha ragione,le ho reso le cose più facili e sono talmente stanca di combattere,di ribellarmi,di amare che non dico nulla. Mi sento vuota,voglio solo scappare e andarmene via da questa città. Non pensavo che l'avrei mai detto ma sto cominciando a non respirare più qui a Londra. Londra che era la città in cui ho sempre desiderato vivere, ora me la sento stretta. Mi sento in gabbia perché ogni cosa che faccio,che vedo e che sento mi ricorda lui e fa male. Farebbe meno male una pugnalata che i ricordi che ho vissuto e sto vivendo in questi giorni. Mi avvicino all'auto e apro il cofano per infilarci il trolley e il beauty case. Chiudo e non appena lo faccio una figura famigliare mi si presenta davanti. -Cosa vuoi?- dico fredda mentre mi avvicino al mio sportello. -ti sto chiamando da giorni. Volevo sapere come stavi e tu mi tratti cosi?- mi dice mentre sono girata di spalle. Faccio finta di non ascoltarlo e apro la portiera dell'auto ma subito vengo bloccata da due braccia forti. Sono in trappola. Sono bloccata tra il suo corpo e l'auto. -Alessandro ti prego lasciami andare. Non riesco più a stare qui. Ho bisogno di cambiare aria,ho bisogno di ritornare in Italia. Hai gia combinato fin troppi casini ti prego fallo per me,non crearne altri!-dico supplicando e guardandolo negli occhi. -E cosi te ne vai? Non combatti per lui?- lo guardo stranita mentre lui é serio,fin troppo. - per chi? Giovanni? Non vuole vedermi,non vuole parlarmi e lo capisco. Mi odia,mi considera una falsa e pensa che io l'abbia sempre ingannato anche se non é cosi,lui non mi crede!- -ma tu... Tu lo ami. Come puoi arrenderti cosi facilmente?- -non lo so..- sospiro e subito mi ritrovo stretta in suo abbraccio e scoppio a piangere. Piango cosi forte che non sento nient'altro che i miei singhiozzi,il mio cuore che batte troppo veloce che sembra voglia scappare dall'unica persona che io abbia mai amato davvero. Alessandro mi accarezza i capelli e mi sussurra piu volte di stare tranquilla e di non piangere ma non riesco a smettere. É piu forte di me. É strano come solo dopo due settimane riesco a versare delle lacrime. Forse prima cercavo di essere forte e di non pensarci. Facevo finta che andasse tutto bene ma in realtà stavo solo peggio. Ero vuota,sola,triste, sembravo un robot senza alcun sentimento mentre ora sembra che il mondo mi sia crollato addosso davvero. Continuo a piangere per alcuni minuti, quando poi smetto Alessandro mi guarda con quei suoi grandi occhioni verdi e cerca di sorridermi. Tiro un sorriso forzato e poi entro in auto,mi siedo e chiudo lo sportello. -Allora te ne vai sul serio?- mi chiede poggiando la fronte sullo sportello. Io lo guardo per poi annuire velocemente. -ci vediamo tra due mesi!-dico cercando di sorridere. -prenditi cura di voi!- dice sorridendo. -certo. Grazie Alessandro.- gli sorrido. Un sorriso vero per poi mettere in moto l'auto ed uscire dal vialetto e immettermi in strada e dirigermi verso l'aeroporto. Heyyy come va? A me abbastanza bene dai.. Non mi lamento
Avete visto i nostri due orgogliosi quanto male si stanno facendo? Eh
gia sono due stupidi. Chissà che succederà... Secondo voi
Giovanni andrà da lei oppure rimarrà a Londra? Lo
scoprirete solo nella prossima puntata  baci |
Capitolo 4
*** •4.4 ***
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"E mi piace pensare che un soffio di vento all'improvviso sia la carezza di chi non é più accanto a noi. S. Takdeer" -Giovanni fattelo dire sei un coglione. Sono due settimane che non mangi,non bevi e a stento vieni agli allenamenti. Perché cazzo sei cosi orgoglioso? Va da lei e dille che sei un cazzone e che vuoi parlarle,che vuoi chiederle la verità!- -Claudio lei mi ha tradito!- dico quasi urlando. -Ti ha tradito? Giovanni ma che cazzo dici? Con Alessandro é finita sei anni fa. E tu lo sai benissimo quanto lei ti ami. Lei non vuole lui, lei vuole TE!- Lo guardo per poi accorgermi di star commettendo una stronzata. Mi passano per la testa tutte le scene mie e di Valentina e comincio a stringere i pugni fino a far diventare le nocche bianche. -che cazzo devo fare?- ormai sono esausto. Ha ragione Claudio,lei ama me non Alessandro ma non riesco a pensare che lei mi abbia mentito. - VA DA LEI CAZZONE!- mi dice urlando. Io lo guardo per poi sorridere. Prendo le chiavi della mia auto ed esco fuori dopo aver urlato un "Grazie" a Claudio. Lo sento ridere mentre esco di casa e corro in auto per poi mettere subito in moto e dirigermi verso casa. Dopo dieci minuti arrivo e davanti casa ma trovo solo Alessandro seduto sugli scalini dell'ingresso . -Che cazzo ci fai qui?- gli dico freddo. Subito alza la testa da terra e lo vedo piangere. -sono venuto a salutare Valentina.- alzo un sopracciglio e sorrido. -te ne vai? - dico continuando a sorridere come un deficente. -no! In realtà lei se n'è andata!- il mio sorriso scompare e mi avvicino a lui. Lo prendo per il colletto e lo faccio alzare da terra. -CHE CAZZO STAI DICENDO?!- -calmati. É tornata in Italia per Natale. Ha bisogno di scappare da qui per un po. Ha fatto bene. Nelle sue condizioni non può continuare a stare sola e a stare male!- dice abbassando il capo. Gli lascio il colletto per poi guardarlo stranito. -condizioni? Ma che cazzo stai dicendo? io sto male come un cane non lei!- Mi guarda incazzato per poi prendermi per il colletto e darmi un pugno in pieno viso. -hey ma che cazzo combini?- dico toccandomi sul viso. -io non ti dico niente,deve essere lei a dirtelo. Ma ti dico solo una cosa. SE DEVI ESSERE COSI COGLIONE E ORGOGLIOSO STALLE LONTANO!- mi dice per poi sorpassarmi dopo avermi dato una spallata. Continuo a guardare davanti a me e trovo solo una porta chiusa. Mi avvicino e prendo da sotto il tappeto la chiave di scorta di casa. Apro la porta e mi ritrovo in una casa vuota e silenziosa. Entro in camera da letto e mi siedo sul letto. Mi prendo la testa tra le mani e piango,dopo minuti che mi sembrano interminabili mi alzo velocemente e comincio ad urlare per poi buttare in aria tutto quello che mi capita di mano. All'improvviso mi compare davanti al viso un foglietto piegato. Lo prendo e lo apro e comincio a leggerlo. Piccolo Tommy quanto mi manchi. Non posso credere che non esisti più. Io che volevo solo creare una famiglia con il tuo papà,con Alessandro. Ti ho perso. Ti ho perso dopo essere scivolata. Vedi la mia sbadataggine dove ci ha portato? Mi dispiace tremendamente che non potrò vederti crescere. Ora sono qui a Londra,sono passati sei anni da quando non ci sei più. Ero troppo felice fino a qualche giorno fa. Fino a qualche giorno fa ero stretta tra le braccia del papà del tuo fratellino. Si,aspetto un altro piccolino ma sai che c'è ? Ho deciso di crescerlo da sola. Lui non tornerà,me lo sento e ho deciso di tornare in Italia. Il tuo papà mi sta chiamando sempre per chiedermi come sto,penso. Si perché non gli ho mai risposto. Alessandro da quando é tornato nella mia vita ha combinato fin troppi casini e ora deve stare lontano da me e da tuo fratello. Giovanni non mi vuole piu? Va benissimo ma non voglio nessuno piu accanto a me. Sono gia tre settimane che so di essere incinta e mi sento tanto felice. Chissà come crescerà forte anche senza un papà. Io ...io lo amo ancora ma lui non mi perdonerà mai e devo mettermi l'anima in pace. Con questa lettera ti sto dicendo addio Tommy. Voglio lasciarti al mio passato e guardare avanti. Voglio che tuo fratello sia felice, non ti dimenticherò questo é sicuro. Ma non voglio crescerlo pensando a quanto tu saresti potuto essere felice. Ti voglio bene piccolo Tommy,mi mancherai. Un bacione la tua mamma. Delle lacrime rigano il mio volto e continuo a rileggere la lettera. Se solo avessi saputo cosa ha dovuto passare Valentina forse non sarei stato tanto accecato dalla gelosia e dall'orgoglio e le avrei permesso di dirmi la verità. Spero solo di non averla persa per sempre. Mi alzo dal letto e poso quel foglietto sul comodino, mi guardo attorno e capisco cosa devo fare per farmi perdonare da lei e dal nostro bambino. Ancora non ci credo che lei aspetti un bambino da me e che ne ha perso uno da Alessandro. Ma questo per il momento non mi interessa. Voglio solo farla tornare a casa e farle capire quanto io la ami. Inizio a mettere tutto in ordine,mi avvicino alla cabina armadio e l'apro. Manca una camicia anzi più di una. Scoppio a ridere ricordandomi che ormai sono diventati i pigiami di Valentina. -verrò a prendervi promesso!- Esco dalla camera e prendo il mio cellulare per poi chiamare il coach. Devo assolutamente chiedergli di avere un esonero dagli allenamenti per due giorni. Devo farlo per lei,ho messo avanti il calcio fin troppe volte e ora che potrei perderla definitivamente non voglio perdere nè lei né il nostro bambino. •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~• Dopo sei ore di viaggio e due scali arrivo a Napoli. Mi incammino a prendere i bagagli ma subito una voce familiare mi fa girare. -MAMMA!- dico girandomi e la guardo mentre con le lacrime agli occhi mi sorride. Subito corro e mi butto tra le sue braccia, mi sento finalmente bene stretta alla mia mamma che vorrei non andarmene più. -tesoro mio come stai? Stai mangiando? Come mai sei sola?- mi chiede velocemente e preoccupata. -mamma una domanda alla volta! Ti spiego tutto durante il viaggio ora prendiamo le valigie e torniamo a casa.- la vedo sorridermi e annuire e io ricambio il sorriso. In auto c'è un silenzio assurdo interrotto solo dalla musica come sottofondo. Ho troppa paura di come potrebbero prendere i miei la notizia sulla gravidanza e sulla rottura con Giovanni. Gia ai tempi di Alessandro non la presero bene,a ventitré anni avere un figlio non era il massimo se poi avevo in cantiere tantissimi progetti per il mio futuro. In effetti non era nei miei progetti crearmi una famiglia,non in quel momento. Avevo ancora da fare molti concerti in giro per il mondo... Alla fine ho fatto tutto dopo aver perso Tommy e dopo la rottura con Alessandro per cercare di dimenticare. -tesoro a cosa stai pensando?- oh bene siamo gia arrivati e non me n'ero accorta. -em si...tutto ok...- si vede che mia madre non mi crede molto,sta facendo una faccia del tipo se non me lo dici tu ho il modo giusto per fartelo dire. Scendiamo dall'auto e subito mio padre mi aiuta a portare le valigie in casa. Quanto mi é mancata questa casa,é piu di un anno che non ci ritorno. Di solito tornavamo per le vacanze ma da quando lavoro anche a Natale non ho mai tempo per ritornarci. Quest'anno mi sono presa delle vacanze anche perché ho altri concerti a Seul e quindi faccio più lezioni durante l'anno. Saliamo le scale che ci portano alla cucina ed entriamo. Sono ormai un paio di anni che hanno acquistato questa villetta,ed é molto graziosa e spaziosa. Molto diversa dall'appartamento in cui abitavamo prima. Mi sento abbastanza rilassata anche se la situazione non é proprio rilassante. -allora tesoro che ci devi dire?- siamo seduti al tavolo con due belle tazze fumanti di tea caldo. Porto la tazza alla mia bocca e assaporo lentamente ogni sorso di tea. Mi rilasso un po' e cosi apro bocca per iniziare a dire tutto ai miei. -Sono incinta... Aspettate a dire qualcosa perché lui non lo sa e ora vi spiego perché!- Dopo un'ora siamo ancora a discutere su tutta la situazione e io mi sento davvero arrabbiata perché pensano che sia colpa di Alessandro tutta questa situazione ma non é cosi. Certo quando si é presentato a casa nostra e ha cominciato a fare tutto il premuroso con me beh era normale che Giovanni si sarebbe insospettito ma non mi ha dato ascolto,non ha voluto proprio ascoltare quello che volevo dirgli e quindi non é colpo solo di Ale. Che cavolo lo sto anche difendendo. Interrompo i miei pensieri perché mia madre mi fa notare una chiamata che mi sta arrivando,Alessandro. E io che pensavo che fosse Giovanni... -pronto?- rispondo fredda perché sinceramente anche se é stato dolce davanti casa mia ,io non me la sento proprio di fidarmi di lui. -hey Valentina.. Penso che Giovanni abbia scoperto di Tommy e del tuo piccolo!- il telefono mi cade per terra e il mio cuore si ferma per un attimo. Come ha fatto a scoprire...oddio la lettera l'ho lasciata li! E ora? Cosa farà?? Hola a todos come butta?? ok lo so sto impazzendo ma qui con la scuola. É un casino e si sta avvicinando anche l'esame  aiutatemiiii
com'è il capitolo vi é piaciuto? Secondo voi cosa faranno
Valentina e Giovanni? Lo sapremo nel prossimo capitolo Kiss MusicHeart |
Capitolo 5
*** •5.5 ***
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" E tra una lacrima e un sorriso,fra respiri e sospiri ,ti rendi conto che la felicità tradotta in parole povere,é solo una decisione da prendere Vjollca Lika." 2 settimane dopo... Notizie da parte di Giovanni? Zero. Sinceramente non mi aspettavo di vedermelo catapultato davanti e chiedermi perdono o almeno dei chiarimenti,ma pensavo che dopo aver scoperto di Tommy e del bambino avrebbe almeno preso il telefono e chiamato o come minimo mandato un messaggio. Forse mi aspetto troppo da lui,forse come ho sempre pensato non eravamo destinati a stare insieme. Dovevo immaginarmelo che non sarebbe durata troppo. Prendo il mio telefono e comincio ad ascoltare la mia playlist e ,come se qualcuno mi avesse tracciato il destino ,si riproduce Blue di Troye Sivan e non appena accendo internet mi arriva una notifica di twitter. La apro e il mondo mi crolla addosso, Giovanni e Ilaria che si baciano. Si è consolato presto... •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ Cazzo cazzo cazzo. Anche sul giornale é uscita questa foto. Ucciderò Ilaria giuro. Dannazione! Spero solo che non la veda Valentina o l'avrò persa per sempre. Mi dirigo all'aeroporto perché finalmente ho avuto l'esonero dagli allenamenti dal coach. Dopo aver passato metà giornata in aeroporto tra controlli e check in mi siedo sulla poltroncina dell'aereo e mi rilasso,o almeno ci provo. Ma quello che é successo tra me e Ilaria torna a tormentarmi sempre. -hey che ci fai qui?- la guardo e noto come le stia bene quel vestito che indossa. Non posso pensare davvero che io la consideri bella. Hei Giovanni svegliati lei ti ha lasciato anni fa spezzandoti il cuore e ora tu ami Valentina. Si Valentina. Anche lei mi ha deluso,non mi ha detto la verità... -ciao Giovanni. Sono venuta per riprenderti..- non ho neanche il tempo di chiederle cosa sta dicendo che mi ritrovo le sue labbra sulle mie. É una sensazione orrenda mi sento quasi di aver tradito Valentina. Appoggio le mie mani sui suoi fianchi per spingerla via e quando ci riesco la guardo schifata. -COME CAZZO TI SEI PERMESSA? ALLONTANATI DA ME. IO NON TI AMO PIÙ DOPO QUELLO CHE MI HAI FATTO IO TI ODIO. IO AMO VALENTINA E NON PERMETTERTI DI METTERTI IN MEZZO CHE TI RISPEDISCO DA DOVE NE SEI VENUTA A CALCI!- urlo guardandola male e mi allontano da lei senza attendere una risposta... Mi risveglio e subito noto che siamo in volo su Roma. Siamo tornati in Italia e devo assolutamente tornare a Napoli il prima possibile. Non appena scendo dall'aereo mi dirigo alla stazione alla ricerca di un treno per Napoli o meglio ancora per Salerno. Guardo sul tabellone delle partenze e ne trovo uno che ha per destinazione Salerno, scendo velocemente le scale mobili per poi dirigermi su freccia rossa direzione Salerno. Tiro un sospiro di sollievo non appena sono seduto e guardo fuori dal finestrino. Valentina sto arrivando e mi farò perdonare giuro su me stesso che lo farò e ti lascerò raccontare la tua storia e tutto quello che hai da dirmi basta che non mi lasci. Ciaooo a tuttii 
come va?? Io sono stanca morta. Piu si avvicina la fatidica data
dell'esame e più sto stressata e vorrei buttare tutto per aria
ma mi do un contegno
beh che dire della storia Ilaria non si è arresa e sta
cominciando a rompere le scatole al nostro povero Giovanni e lui? A lui
cosa sta succedendo? Secondo voi davvero é rimasto indifferente
da quel bacio? Chissà lo scoprirete presto kiss |
Capitolo 6
*** NON É UN CAPITOLO MA É IMPORTANTE❤ ***
| Salve a tutte/tutti era da un po di tempo che stavo pensando di creare un gruppo chiuso su fb e cosi precisamente qualche minuto fa l'ho creato per Voi. Ho creato questo gruppo per poter parlare e farmi sapere cosa ne pensate delle mie storie . In questo gruppo vi aggiornerò sui prossimi aggiornamenti su spoiler e quanto altro. Lo sto facendo perche mi piacerebbe tanto conoscere la vostra opinione sulle mi storie🙈 beh per entrare a dar parte del gruppo basta che andate sul mio account efp e cliccate su una delle due figure di fb (x sbaglio l'ho messo in entrambi i pulsantini😂) grazie ancora di cuore e un caloroso abbraccio a tutte notte❤ |
Capitolo 7
*** 6.6 ***
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" Una persona che ti ama davvero non ti abbandona alle tue paure,anzi ti prende per mano e ti rimane accanto Luna del Grande." Sto mettendo a posto la mia ex cameretta e la sto riempiendo di vestitini per i bambini. Non appena hanno tutti saputo che ero incinta sono venuti tutti a trovarmi e a portarmi regali su regali. Sono due settimane che sono qui e sto pensando di rimanerci. Ho chiesto il trasferimento a Salerno, dopotutto non c'è piu niente che mi lega a Londra tranne Mike e Bryan. Ma non posso più rimanerci sapendo di aver perso Giovanni e di non poter più stare con lui. Il suono del campanello mi desta dai miei pensieri e subito mi dirigo alla porta per aprire. -eccomi eccomi...- non appena apro la porta senza guardare chi sia rimango a bocca aperta. -Amore mio!- lo guardo mentre mi sorride e io sembro persa in un altro mondo. -Giovanni?- chiedo con ormai le lacrime agli occhi mentre lui mi sorride teneramente. Lo guardo ancora per poi scoppiare a piangere e mi getto tra le sue braccia. Sembra impossibile che lui sia qui ma è reale. Lui è davvero qui con me e io sono davvero tra le sue braccia. Dopo alcuni minuti lo faccio entrare e posa la sua valigia in camera mia. Non appena posa la valigia alza lo sguardo sulla mia pancia e sorride. Avvicina una mano alla mia pancia e tocca la leggera protuberanza del primo mese. -come state?- mi chiede con voce un po rotta e sorrido teneramente perché ora che sa del bambino mi sento in paradiso. -bene stiamo sempre attenti a non scivolare e mangiamo tanto vero piccolino? Con i nonni poi é tutto molto piú facile..-dico abbassando la testa verso la pancia e sorridendo. Alzo lo sguardo su Giovanni e lo vedo serio e con le mani in tasca. -io..io mi dispiace tanto..- dice abbassando la testa e sorrido. -Giovanni guardami..- dico mentre lui alza la testa e mi guarda negli occhi. -non devi dispiacerti. So che é stato un duro colpo sapere di Alessandro e poi di Tommaso e del piccolo con una lettera ma io volevo dirtelo. Giuro che volevo ma é successo tutto cosi in fretta che non ci sono riuscita. Quando é comparso Alessandro io dovevo ancora metabolizzare la nuova gravidanza e non riuscivo a pensare a come avresti reagito se avessi saputo del bambino. Avevo paura che lo avresti rifiutato cosi come aveva fatto Alessandro!- Lo guardo negli occhi mentre delle lacrime rigano il mio viso. -Ti amo Valentina e non avrei mai rifiutato il frutto del nostro amore,non dopo quello che abbiamo passato.- mi accarezza una guancia per poi stringermi a se e posarmi un tenero bacio tra i capelli. Sospiro tra le sue braccia e mi rilasso, finalmente dopo un mese sto bene. -Ti amo Valentina.- guardo negli occhi Giovanni e sorrido per poi avvicinare le mie labbra alle sue. Subito le nostre lingue si uniscono in una danza incessante e infuocata che ci fa arrivare sul mio letto senza nemmeno rendercene conto. Continuiamo a baciarci mentre Giovanni mi accarezza la schiena e poi la pancia da sotto la maglietta. -mmh...aspetta-dice tra un bacio e l'altro e subito si blocca e mi guarda negli occhi. -c'è il bambino non possiamo farlo...- dice serio e preoccupato. Io sorrido e gli accarezzo i capelli per poi avvicinarlo a me. -no possiamo farlo,ho letto che gli fa bene...- dico sorridendo tra un bacio e l'altro e subito sorride anche lui e continuiamo a baciarci mentre le nostre maglie finiscono per terra. Subito dopo li seguono anche i nostri pantaloni mentre noi non smettiamo di baciarci e accarezzarci. Giovanni si mette a cavalcioni su di me e si appoggia con i gomiti ai lati per paura di farmi del male e mi guarda,mi guarda intensamente negli occhi e continua ad accarezzarmi una guancia. -Dio come sei bella Valentina e sei solo mia. Ti amo!- dice guardandomi per poi scendere nell'incavo dei seni e baciarmi e continua scendendo sempre piu giu fino all'elastico dei miei slips mentre io inarco la schiena e sospiro per la crescente eccitazione che si sta impadronendo in me e quando arriva li in quel punto pulsante rimango senza fiato mentre Giovanni continua a baciarmi e ad assaporare tutto il mio sapore. Risale per poi darmi un dolcissimo bacio sulle labbra e continuiamo a sorridere come degli scemi. Scemi che si amano e che sorridono mentre fanno l'amore... •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~• -lo sai che ti amo?- chiedo sorridendo mentre con una mano le accarezzo i capelli lentamente e con l'altra faccio dei cerchi immaginari sulla sua pancia nuda. -si che lo so e anchio!- mi risponde sorridendo mentre si bea delle mie carezze e rimaniamo a letto sotto le coperte a rilassarci dopo aver fatto per la terza volta l'amore. Continuiamo a sorridere e a rilassarci ma poi all'improvviso é proprio lei a spezzare il silenzio. -Tommy era alla decima settimana...- mi alzo sui gomiti e la guardo negli occhi mentre lei mi guarda sorridendo. -non ti preoccupare...ho bisogno di parlarne!-dice come se avesse capito la mia intenzione di bloccarla se non fosse sicura. -Alessandro diceva che era un incidente di percorso e gli avrebbe rovinato la carriera.. Eravamo ancora troppo giovani. Io avevo ventitré anni e lui ventisette ed eravamo proprio all'apice delle nostri carriere ma era successo e non potevano farci niente. La sera stessa che glielo dissi litigammo,uscì di casa correndo e scivolai. Fini in ospedale..e ...persi Tommy..- dice mentre una lacrima le riga il volto. L'abbraccio stretta a me mentre la sento singhiozzare sempre piu forte. Che coglione che sono stato ad incolparla quando stava soffrendo più di me,quando lei ha perso un bambino non io,quando le é stato rifiutato una volta e aveva paura di essere rifiutato per una seconda volta. Quanto sono stato stupido! Continuo a tenerla tra le mie braccia mentre lei continua a singhiozzare,la cullo tra le mie braccia e annuso il profumo dei suoi capelli. All'improvviso ci stacchiamo a causa della suoneria del suo telefono. -Rispondi amore...-dico guardandola negli occhi,lei annuisce e prende il telefono ma subito si blocca e sbianca. E ora che succede? Salve a tutti lo so lo so ho aggiornato in grandissimo ritardo ma sono stata parecchio incasinata. Come avete visto Giovanni e Valentina hanno finalmente fatto pace ma come é mio solito fare c'è sempre un intoppo e beh cari miei lo scoprirete presto nel prossimo capitolo Kiss a presto Ps. Per chi volesse avere news spoiler e quant'altro puo entrare nel gruppo chiuso di fb basta solo andare sul mio profilo efp e cliccare uno dei pulsantini fb blu |
Capitolo 8
*** •7.7 ***
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•7.7 Guardo il telefono e sbianco. Il panico mi invade
completamente e spero tanto che non sia chi penso. -pronto..?- chiedo titubante -pronto é la signorina
Valentina ?- -si mi dica...- -siete stata accettata per il
trasferimento a Salerno! Potete cominciare anche dalla prossima settimana!- -Ah...grazie mille a
presto..- non lo faccio neanche rispondere che chiudo la chiamata velocemente e
subito delle lacrime rigano il mio volto. Ma perché ogni volta che sta
andando meglio c'è sempre qualcosa che rovina tutto? E ora come farò a dire a
Giovanni che hanno accettato il mio trasferimento? -Hey amore tutto bene?- -G-Giovanni...mi hanno
accettato il trasferimento a Salerno!- dico per poi alzare la testa e guardarlo
dritto negli occhi. -h-hai chiesto il
trasferimento?- mi chiede guardandomi negli occhi. I suoi sono cosi
tristi,delusi,arrabbiati e io non so cosa fare... -si l'avevo chiesto un mese
fa... Pensavo non avresti ...ecco io pensavo non saresti mai venuto qui! Io...
Io mi dispiace tanto!- Subito scoppio a piangere ma
con grande sorpresa mi sento avvolgere dalle sue braccia e consolarmi. -scusami...é tutta colpa mia
ma io credo in noi e sono sicuro che supereremo anche questa. Ne abbiamo passate
tante e questa é solo una delle tante prove che la vita ci sta ponendo davanti
ma sono sicuro che vinceremo anche questa volta perché il nostro amore é piu
forte di tutto e ti prometto che farò di tutto per ridarti la fiducia che avevi
nei miei confronti perche ti amo e non ti lascerò mai!- lo guardo negli occhi e
lo vedo sorridere e cosi faccio anchio mentre mi asciuga una lacrima che riga
il mio volto. -Ti amo.- dico guardandolo
negli occhi e subito si avvicina alle mie labbra e mi bacia. Lo amo e cercherò
di fargli capire che mi fido ancora di lui. •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ Sono arrabbiato e deluso per
il trasferimento di Valentina ma non posso negarglielo. Lo ha chiesto quando io
non c'ero e giustamente aveva paura di rimanere sola e non riusciva a stare a
Londra anche se é sempre stato il suo sogno vivere lì. Io credo in noi e sono sicuro
che supereremo anche questa come sempre. Ci amiamo troppo per poter
smettere di stare insieme soprattutto ora che c'è il nostro piccolino. -Amore come vogliamo
chiamarlo?- dico all'improvviso accarezzando la pancia di Valentina. La sento ridere e il suono
della sua risata mi fa venire i brividi,é sempre cosi bella mentre ride anzi é
bella sempre. -mmh non so... Che dici di
fare una sorta di pesca? Cioè scriviamo un paio di nomi su alcuni fogliettini e
poi li peschiamo. Ma non sappiamo nemmeno se é maschio o femmina forse dovremo
aspettare no?- mi chiede guardandomi negli occhi mentre io sorrido e le
accarezzo una guancia. -che dici se non ce lo
facciamo dire e lo sapremo solo quando nascerà?- chiedo continuando a sorridere
e ad accarezzarla. -mmh mi piace come idea.
Dopotutto un figlio é un figlio qualsiasi sesso sia.- dice sorridendo e cosi mi
avvicino al suo viso e la bacio. La amo troppo e non la
lascerò scappare,mai più! SALVE A TUTTI AVETE VISTO CHE
CARINI QUESTI DUE?! FINALMENTE GIOVANNI E VALENTINA SI SONO CHIARITI E GIOVANNI
È DECISO DI NON FAR SCAPPARE VALENTINA CE LA FARA? CHISSA 😁 CI VEDIAMO PROSSIMAMENTE KISS❤ Ps. Per chi volesse avere news
spoiler e quant'altro puo entrare nel gruppo chiuso di fb basta solo andare sul
mio profilo efp e cliccare uno dei pulsantini fb blu❤ |
Capitolo 9
*** 8.8 ***
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sal "Forse bisogna perdersi per ritrovarsi, ritrovarsi per perdersi Giancarlo Dal Prà." É passata quasi una settimana da quando sono venuto da Valentina per parlarle ma ancora non ho trovato il coraggio di chiarire il mio comportamento e soprattutto ciò che ci è successo. Mi avvicino a lei mentre prepara la colazione canticchiando con indosso solo la mia camicia e sorrido mentre l'abbraccio da dietro e inspiro il meraviglioso profumo dei suoi capelli. Amo il suo profumo,non mi stancherei mai di odorarlo. -Vale possiamo parlare?- dico baciandole la testa e poggiando il mento sulla sua spalla coperta dalla mia camicia. Lei annuisce e poi si gira verso di me e incrocia le sue braccia attorno al mio collo e sorridendo e con gli occhi mi incita a parlare. -mi dispiace per come mi sono comportato quando ho scoperto di Alessandro...- -Giovanni io...- -no no lasciami parlare. Io ero sopraffatto dalla gelosia e avevo paura di perderti. Quando poi ho capito di aver sbagliato sono tornato a casa nostra ma ho trovato Alessandro seduto sugli scalini di casa nostra in lacrime. Pensavo che stesse cosi perché se ne stava per andare ma in realtà eri tu che te n'eri andata. Mi é crollato il mondo addosso quando me l'ha detto e quando sono entrato in casa ho buttato tutto per aria fino a quando non mi é comparso un bigliettino. Era la tua lettera per Tommy, l'ho letta e mi sono sentita una merda perché tu stavi soffrendo piu di me e avevi sofferto piu di me e io non avevo il diritto di comportarmi da bastardo con te. Ho subito chiamato l'allenatore e gli ho chiesto un esonero dagli allenamenti. Ho preso il primo biglietto per Roma,ho preparato un borsone e sono venuto qui per chiarire e dirti che ti amo più della mia stessa vita. Io ti amo Valentina e non voglio perderti.- Continuo a guardarla negli occhi e noto delle lacrime rigarle il viso,gliene asciugo una con le labbra e subito la sento singhiozzare e stringersi a me. -Ti amo Giovanni. Ricordatelo perché io non nessuna intenzione di lasciarti. Pensavo che tu non saresti più tornato da me,che avresti rifiutato il nostro bambino é per questo che ho chiesto il trasferimento,é per questo che avevo pensato di crescere da sola il bambino. Perché avevo paura che non saresti tornato. Ma ora so che ce la faremo insieme sempre. Qualsiasi cosa accada noi saremo sempre insieme!- la guardo negli occhi e annuisco per poi avvicinarmi velocemente alle sue labbra e suggellare questa promessa con un bacio che da dolce diventa passionale e disperato. Proprio come noi che abbiamo bisogno di sentirci nostri per sempre insieme al nostro bambino. •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~• É un passato un mese da quando io e Giovanni ci siamo chiariti. Dopo quel giorno é rimasto un po con me ma poi dopo una settimana è dovuto ritornare a Londra perché aveva gli allenamenti e io ho dovuto iniziare a lavorare al Conservatorio a Salerno. Ormai sono già al quarto mese e si vede chiaramente che sono incinta e mi piace tanto la sensazione di essere mamma,mi piace guardarmi allo specchio e vedere il mio pancione che dentro ha una vita. Amo essere mamma e da quando io e Giovanni abbiamo parlato e fatto l'amore mi sento più felice. Quando suono sento sempre dei colpetti alla pancia e anche se fa male mi diverto a sentirlo scalciare,mi fa capire che è vivo e che mi sente. Chissà potrebbe diventare un musicista o un calciatore. Mi piacerebbe tanto che prendesse interesse sia nel calcio sia nella musica. Questo fine settimana ho deciso di fare una bella sorpresa a Giovanni. Andrò a Londra a trovarlo e passeremo il fine settimana insieme. Non vedo l'ora di vederlo mi manca tanto. Ho appena finito lezione e mi sto avviando all'auto per tornare a casa,sono distrutta. Oggi ho fatto lezione da stamattina dalle otto a stasera alle nove. Mi piace fare lezione e suonare ma stanca e anche tanto soprattutto nelle mie condizioni. All'improvviso sento una fortissima fitta alla pancia. -hey piccolino lo so che sei stanco,ora ci andiamo a riposare ma aspetta giusto dieci minuti. Ahh..- mi accascio a terra mentre un'altra fitta mi colpisce alla pancia. Mio Dio perché proprio ora che sono sola? -signorina! Signorina- alzo lo sguardo sulla voce che mi sta chiamando e mi ritrovo davanti un gruppo di ragazzini sui diciassette,diciott'anni che mi guardano preoccupati. -cosa le succede?-mi chiede un altro ragazzo biondino. -Sono incinta e ho delle fitte fortissime.- -aspetti chiamo mio padre che è un medico e la aiutiamo e la portiamo in ospedale!- vedo quest'ultimo ragazzo prendere il cellulare e chiamare il padre. Ma non sento piu niente perché svengo. HEY COME VA?? TUTTO BENE? A ME SI DAI ANCHE SE SONO IN ANSIA PER L'ESAME
AVETE VISTO CHE FINALMENTE GIOVANNI E VALENTINA SI SONO CHIARITI EH?
CHE É SUCCESSO A VALENTINA? SECONDO VOI? DITEMI COSA NE PENSATE
CON UNA RECENSIONE un bacio Ps.Per chi volesse avere news spoiler e quant'altro puo entrare nel gruppo chiuso di fb basta solo andare sul mio profilo efp e cliccare uno dei pulsantini fb blu |
Capitolo 10
*** •9.9 ***
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L'amore é ciò che resta dopo che le farfalle nello stomaco sono volete via! Valeria Molinaro." Mi sveglio tutta indolenzita e stanca. Apro di scatto gli occhi e subito perlustro la stanza in cui mi trovo. É bianca e puzza di ospedale. Aspetta sono in ospedale? O mio Dio cos'è successo? E il bambino? -signorina si calmi o dovremo sedarla di nuovo!- Sedarmi? Cosa sta succedendo? E perché non riesco a parlare? -amore sta calma!- punto lo sguardo verso la voce che mi ha chiamato amore e comincio a piangere perché c'è Giovanni. -Amore é tutto a posto ok? Non piangere- -C-cosa é successo?- chiedo con un filo di voce e spezzato dal pianto. -Hai avuto un malore a causa dello stress e la gravidanza ne ha risentito!- Oddio che cosa...?! E il bambino mio Dio se l'ho perso non penso che ce la farei di nuovo ad andare avanti. -E-e il bambino?- guardo sempre negli occhi Giovanni e lui mi sorride teneramente per poi darmi un bacio sulla fronte. -sono due gemellini e stanno benissimo!- dice sorridendo e io rimango sorpresa da ciò che mi ha detto. -due...due gemellini?- chiedo sorpresa e lui annuisce felice per poi prendermi una mano e baciarla dolcemente. -scusami se non sono stato presente. Scusami se non ero qui. Maledizione come vorrei essere ogni giorno con te. Mi sento uno stupido,é tutta colpa mia!- Gli prendo una mano e sorrido per cercare di tranquillizzarlo. -amore non preoccuparti. Ora sei qui con me e va tutto bene.- riesce a rilassarsi dopo qualche secondo e subito mi sorride teneramente per poi scoccarmi un bacio a stampo. All'improvviso il suo cellulare interrompe questo tenero momento. Lo vedo prendere il cellulare e guardare lo schermo per poi irrigidirsi. -Amore scusa vado un attimo a rispondere..- annuisco titubante e lo vedo scomparire dietro la porta della stanza. Cosa sta succedendo? Salve lo so lo so il capitolo é un po' corto ma ho avuto parecchio da fare e non sono riuscita a fare di piu ma prometto che il prossimo sarà piu lungo Per chi volesse avere news,spoiler e quant'altro potete entrare a far parte del gruppo su Facebook andando a cliccare sui pulsantini blu sul mio profilo EFP. Un bacio e grazie ancora a chi continua a seguire questa storia. Kiss MusicHeart
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Capitolo 11
*** •10.10 ***
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"E tra una lacrima e un
sorriso,fra respiri e sospiri,ti rendi conto che la felicità tradotta in parole
povere,é solo una decisione da prendere
Vjollca Lika." -Pronto?- -tesoro mio dove sei?- -smettila. Ti ho detto di
finirla . Io non sono tuo.- -Non mi sembrava che l'altra
notte ti fossi lamentato...- irrigidisco la mascella e stringo forte i pugni. -Ero ubriaco. Ho fatto una
cazzata ed ho sbagliato. Non ti permettere di far sapere nulla a nessuno di
questa cosa.- -mmh...non so se mi va di
tenermelo per me. Sai ora che ti ho in pugno non ti lascerò andare facilmente!
Bye bye Giò.- la sento ridere e attacca senza darmi il tempo di rispondere. Dannazione. Sono un
cazzone.... Il fatto è che non mi ricordo
niente di quello che è successo la scorsa notte. Mi sono ritrovato nel suo
letto nudo con lei accanto altrettanto nuda. Non mi ricordo nemmeno come
ci sono finito a casa sua . Dannazione io non voglio
perdere Valentina e nemmeno i nostri bambini. Ho una famiglia da dover
mantenere... È per questo che ho deciso di
chiederle di sposarmi. La voglio avere al mio fianco per sempre. Voglio vederla
attraversare la navata della chiesa con il suo vestito da sposa. Voglio averla
mia in tutti i sensi. Rientro in camera e la vedo
guardare fuori dalla finestra con uno sguardo perso e con la fronte
corrucciata. É preoccupata. Sono sicuro che ha capito che nascondo qualcosa ma
non me la sento di dirglielo. E se la perdessi per sempre? Io non riuscirei a
vivere senza di loro. Sono il mio tutto e se li perdessi ne morirei. Non le dirò niente,Ilaria se
ne farà una ragione e se dovesse dire qualcosa negherò fino alla morte perché
sono sicuro che non abbiamo fatto niente. Maledetta festa della squadra
in cui c'era anche lei. -Dimmi cosa succede. Subito!-
mi guarda con sguardo tagliente e le mani chiuse a pugno. -Niente amore mio non
preoccuparti ora riposa...- dico accarezzandole una guancia ma lei si scosta
velocemente mentre continua a guardarmi delusa. -Fino a quando non mi dirai
la verità,io e te non staremo più insieme. Mettitelo in testa!- la vedo girare
la testa verso la finestra e continuare a guardare fuori mentre un forte dolore
al petto mi attraversa tutto. Non voglio perderla ma se
dicendoglielo io la perdessi lo stesso? Questa donna é una forza
della natura. Io non so come fa ma basta
che mi guardi negli occhi per capire cosa mi passa per la testa. -amore te l'ho detto...non é
niente. Era il coach che mi ha chiesto di tornare presto per la partita di
giovedì.- dico avvicinandomi ancora di piu a lei e le bacio i capelli. -Giovanni io ti amo. Non
deludermi!- dice guardandomi profondamente negli occhi e io mi sento uno schifo
perché ho paura di perderla per sempre. Sono una merda di uomo,lo so! Ehilà👋 eh gia
Giovanni nasconde di nuovo qualcosa a Valentina. Secondo voi cosa succederà? Lo
scopriremo prossimamente .... Per chi volesse avere
news,spoiler e quant'altro potete entrare a far parte del gruppo su Facebook
andando a cliccare sui pulsantini blu sul mio profilo EFP. Un bacio e grazie ancora a
chi continua a seguire questa storia. Kiss MusicHeart ❤ |
Capitolo 12
*** •11.11 ***
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•11.11
Due stramaledettissimi mesi che io e Giovanni non ci sentiamo. Né per messaggi né per telefono. Ho capito che nascondeva qualcosa ma non pensavo che potesse essere cosi bastardo da lasciarmi sola con un bambino,anzi due bambini nella pancia. Dannazione stiamo parlando dei nostri figli, non sono solo miei! E io che avevo richiesto il trasferimento per Londra. Per colpa sua sto facendo avanti e indietro con questi due bambini e non potrei farlo,soprattutto dopo quello che é successo. Ho deciso di rimanere a Londra da Alessandro. In quest'ultimo periodo si é avvicinato molto a me e io sto bene in sua compagnia. Sembra impossibile ma in questi ultimi due mesi é diventato una presenza indispensabile per me e i miei bambini. Con Giovanni ho deciso di chiudere per sempre. Il suo comportamento non ha nulla di corretto, si sta comportando come cinque anni fa e sinceramente in questo momento ho bisogno di una presenza costante nella mia vita e quella presenza ora la sta rappresentando Alessandro. Mi sento a mio agio con lui e sono felice di averlo accanto. Sono appena scesa dall'aereo e sto recuperando le valigie. Il mio telefono squilla e non appena vedo chi é, sorrido come una scema. -buongiorno capitano!- dico ridacchiando mentre Alessandro dall'altra parte cerca di trattenersi dal ridere. -quanto ci vuole per recuperare una valigia?- mi chiede divertito e io sorrido -voglio vederti nelle mie condizioni. Ti ricordo che sono una donna incinta di sei mesi!- lo sento ridacchiare ma poi due forti braccia mi avvolgono la vita e vengo girata verso il suo corpo. -lo sai che poteva venirmi un infarto ? Mi fai spaventare.-dico avvolgendo le mie braccia attorno al suo collo. -esagerata!- dice ridacchiando per poi lasciarmi un tenero bacio sulla guancia e io sorrido felice di averlo accanto...
Li guardo da lontano sorridere e mi viene una stretta al cuore. Per colpa di Ilaria ho dovuto lasciarla andare via. Quella stronza. Mi ha ricattato dicendo che se non fossi stato con lei Valentina avrebbe fatto una brutta fine. E io conosco troppo bene quella pazza e so che potrebbe fare qualsiasi cosa pur di riavermi indietro. Ma come ho fatto a cascarci? Li guardo prendersi per mano e avviarsi verso l'uscita mentre un forte prurito mi viene alle mani e ho voglia di picchiare qualcuno e rompere tutto quello che mi capita a tiro. Li seguo per un tratto e vedo Alessandro aprirle la porta sorridendo e facendola sedere,continuano a guardarsi negli occhi ed é un attimo che vedo il viso di Alessandro avvicinarsi al suo. Un ragazzino mi passa accanto con lo skateboard e senza pensarci due volte gli chiedo di spingere lo skateboard addosso ad Alessandro. Il ragazzino non se lo fa ripetere due volte e va a finire addosso a quel bastardo che cade con il sedere per terra. -ops mi scusi signore!- dice serio il ragazzino e io ghigno soddisfatto mentre Alessandro gli sorride teneramente e gli accarezza i capelli. -non preoccuparti. Sono cose che succedono ma stai attento la prossima volta o potresti far male a qualcuno.- Il ragazzino gli sorride teneramente e prima di andarsene si gira verso di me e scuotendo la testa se ne va. Che cavolo avrà voluto dire? Senza rendermene conto la macchina di Alessandro se n'è andata e io stringo forte le mani. -Dannazione!- mi allontano dal parcheggio dell'aeroporto e mi avvio verso la mia moto. Mi infilo il casco velocemente e raggiungo la casa di Valentina. Dopo mezz'ora di traffico,raggiungo la nostra casetta e busso alla porta ma non viene nessuno ad aprire. -Sapevo che eri tu!- una voce mi fa girare e non appena lo faccio mi ritrovo davanti Alessandro. -Dov'è?- mi chiedo avvicinandomi a lui. -non penso siano affari tuoi! L'hai praticamente abbandonata a se stessa proprio come cinque anni fa!- -tu non sai un cazzo di quello che ho passato e sto passando!- dico incazzato mentre lui scuote la testa. Mi prende per il colletto della maglia e mi ritrovo sbattuto al muro. -stammi a sentire! Valentina ha sofferto gia troppo per colpa tua. Sei un lunatico del cazzo e io non voglio più sentirla piangere la notte o avere incubi in cui sogna che tu l'abbandoni o cose del genere. Ora sta da me e dorme con me. Permettiti di ricomparire nella sua vita e sarai un uomo morto. Mi hai capito?- -Ilaria mi ha minacciato di ucciderla se io non fossi tornato con lei!- gli urlo contro e subito mi lascia il colletto mentre mi guarda incredulo. -cosa cazzo stai dicendo?- -Si hai sentito bene...- gli racconto tutto sin dall'inizio,da quella notte di cui non mi ricordo niente fino a due mesi fa e nel frattempo ci sediamo sui gradini dell'atrio. Dopo avergli raccontato tutto rimaniamo seduti ancora un po. -Quella é pazza!- dice serio e io annuisco. -Come devo fare? Anche Claudio dice che dovrei denunciarla ma senza prove come faccio?- chiedo sul punto dell'esasperazione. -io ho un idea... Quanto sono masochista da uno a dieci? Mille !- -tu la ami?- chiedo nervoso mentre lui mi guarda negli occhi. -piu di quanto immagini. Ma lei ama te e non posso farci niente. L'ho persa anni fa quando ho rifiutato il nostro bambino. Sono diventato il suo migliore amico e anche se a volte sembra che voglia baciarmi so che in realtà sono solo gli ormoni. Combatti per lei,io ti aiuterò e anche se farà male...ce la farò a dimenticarla!- lo guardo negli occhi e in un istante lo abbraccio dalle spalle e lo ringrazio felice. Valentina scusami per questi due mesi ma ce la farò a riprendermi la mia anzi la nostra vita insieme. Promesso!
Holaa sono tornata con questi due pazzi che hanno sempre qualcosa contro. Ora che succedera? Chi lo sa😁 Alessandro sta diventando buono sempre di più e sono felice. È uno dei pochi personaggi "cattivi" che mi piacciono😂 se vi interessa ho in corso una nuova storia che si chiama "Love Timeless" se vi va passate a farvi un giro e a farmi sapere cosa ne pensate ❤ beh ora vi lascio e ci vediamo settimana prossima 😉 Baci e alla prossima 😘 Ps per chi volesse entrare sul gruppo fb ecco il link 😉: |
Capitolo 13
*** •12.12 ***
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Canticchio felice mentre mi muovo in cucina tra i fornelli e preparo una bella cenetta per me e Alessandro per ringraziarlo di tutto quello che ha fatto e sta facendo per me in questi due mesi. Che situazione. Fino a due mesi fa non avrei mai pensato di diventare cosi amica sua e invece é successo. Il suono del campanello di casa mi desta dai miei pensieri e mi accingo ad aprire e non appena lo faccio mi ritrovo Alessandro e un ragazzo incappucciato accanto a lui. -buonasera mia cara fanciulla- dice ridacchiando mentre mi stampa un bacio sulla guancia ed entra velocemente insieme all'altro ragazzo. Entrambi si tolgono il cappotto e me li porgono,io li poso sull'appendiabiti e li raggiungo in cucina. Non appena entro mi immobilizzo sul posto e delle lacrime mi rigano in volto. -Che cazzo ci fai qui?- urlo con tutto il fiato che ho in gola mentre vedo davanti a me un Giovanni dimagrito e nervoso. -sono venuto per parlarti. Devo dirti la verità!- io rido nervosa e mi avvicino pericolosa a lui. -tu!- dico puntandogli contro un dito - tu! Tu ti sei allontanato senza dirmi niente. Tu mi hai lasciato con due bambini nella pancia per due mesi! Tu mi hai lasciato da sola. Tu mi hai abbandonato quando avevo bisogno di te. Tu mi hai lasciato facendomi capire che avevi un'altra e che non mi amavi. Tu solo tu...é tutta colpa tua!- gli urlo in faccia mentre delle lacrime rigano il mio volto e comincio a singhiozzare e a tremare. Senza rendermene conto Giovanni mi tira per un braccio e subito mi ritrovo tra le sue braccia. Comincio a dargli dei pugni sul petto mentre le lacrime continuano a scendere e urlo tutto il mio dolore. Gli urlo quanto lo odio mentre lui mi accarezza i capelli con una mano e la schiena con l'altra.. Dopo minuti che sembrano a me interminabili ,smetto di piangere mentre lui continua ad accarezzarmi. Mi scosto lentamente dal suo petto e alzo lo sguardo e vedo delle lacrime rigare il suo volto,senza neanche pensarci due volte gli asciugo una lacrima che scendeva lenta e avvicino le mie labbra alle sue. Le nostre labbra si toccano e lentamente si assaporano. Il suo profumo mi invade completamente e stordisce i miei sensi mentre le sue morbide labbra mi assaporano e i battiti del suo cuore mi cullano e mi rilassano. Non appena ci stacchiamo per riprendere fiato lo guardo negli occhi mentre lui poggia la sua fronte alla mia e un sorriso amaro gli spunta sul viso. -scusami amore mio. Perdonami ti prego e lasciami spiegare...- annuisco sorridendo e subito mi prende per mano e ci andiamo a sedere sul divano nel soggiorno. -ok iniziamo...-ci guardiamo negli occhi mentre le nostre mani si stringono e io sono pronta ad ascoltare tutto anche se ho paura che possa dirmi qualcosa che non mi piacerà ma io lo amo e sopporterò tutto pur di averlo ancora con me.
Heyy finalmente si sono rincontrati . Pensate che Valentina lo perdonerà sul serio oppure no? Settimana prossima altre sorprese soprattutto con il ritorno anche di Mike e Claudio e comparirà per la prima volta anche Bryan il ragazzo di Mike 😜se vi interessa ho in corso una nuova storia che si chiama "Love Timeless" se vi va passate a farvi un giro e a farmi sapere cosa ne pensate ❤ un bacio e a presto✌ Ps per chi volesse entrare sul gruppo fb ecco il link 😉: |
Capitolo 14
*** •13.13 ***
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•13.13
-E questo é tutto...- la guardo mentre i suoi occhi sono spenti e freddi. Perfetto ora l'ho persa per sempre. All'improvviso la vedo alzarsi dalla sedia e avvicinarsi alla finestra e osserva il panorama che le si prospetta dinanzi. Dopo minuti che sembrano a me infiniti la vedo aprire bocca e quello che mi dice non mi sorprende perché lo so già... -Lei é ancora innamorata di te!- -Lo so. Ma io no!- dico avvicinandomi a lei e poggio il mento sulla sua spalla ma subito si scosta e mi guarda fredda negli occhi. -Giovanni io ti amo..ma se quello che mi hai detto é vero...- lascia in sospeso la frase e io spero che non dica quello che penso...-io penso che dovremo farla finita qui!- rimango a guardarla mentre sento il mio cuore rompersi in mille pezzi. -e come faremo con i bambini? Hai davvero voglia di lasciarmi a quella pazza? Vuoi davvero rompere un amore che dura da cosi tanto tempo?- urlo mentre delle lacrime rigano il mio volto. -no non ho voglia di rovinare tutto ma purtroppo dobbiamo farlo se non vogliamo che lei ci faccia del male... Mi dispiace Giovanni!- mi si avvicina mentre io rimango immobile a guardarla. -ti amo e ti amerò sempre ricordatelo...- poi poggia le sue labbra sulle mie e delle lacrime bagnano i nostri visi. Ci stacchiamo e poggiamo le fronti l'una sull'altra. -ti prego Valentina non lasciarmi...io ti amo!- la vedo sorridere e subito mi dona un bacio sulla guancia. -sono proprio una brava attrice!- dice ridacchiando e io la guardo storta. -che cosa stai dicendo?- -non hai capito niente!- dice ridendo ancora mentre a me spunta un sorriso senza capire il motivo della sua risata ma vederla ridere mi mette allegria e mi sento sereno e fiducioso. -questo sarà il discorso che faremo davanti a lei ma mentre lei penserà che noi ci siamo lasciati noi staremo ancora insieme! Faremo finta che ci siamo lasciati per un po e nel frattempo tu la farai parlare e faremo si che venga arrestata!- dice sorridendo e io senza pensarci la prendo in braccio e la faccio girare ridendo come un pazzo. -tu sei pazza ma ti amo!- rido e subito poggio le mie labbra sulle sue e mi sento finalmente a casa e felice...
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TRE MESI DOPO
Sistemo tutti i miei vestiti sorridendo e ridacchiando felice. -Ma che bella mammina felice!- sento una voce famigliare e non appena mi giro sorrido ancora di più e vado incontro ai miei piccioncini preferiti. -Mike e Bryan che ci fate qui?- -siamo venuti a farti i complimenti! Finalmente domani diventerai mamma di due pesti!- eh gia domani gran giorno diventerò finalmente mamma. Ancora non ci credo ma é cosi... Io e Alessandro siamo rimasti ancora in contatto, è entrato nel Real Madrid e ora é un giocatore professionista di alto livello con un costo enorme. Il mio dolce Giovanni invece é entrato nel Bayer Monaco e dopo aver partorito lo raggiungerò per andare a vivere finalmente insieme con i nostri bambini. Vi starete chiedendo cosa é successo con Ilaria giusto? Beh abbiamo attuato il piano e alla fine abbiamo scoperto che quella notte in cui Giovanni e lei erano a letto nudi insieme,beh non era successo nulla ma lei l'aveva spogliato per fargli credere il contrario e ingannarlo. Lei voleva allontanarlo da me e alla fine non voleva nemmeno farmi del male perché non appena ha confessato tutto ha pianto come una fontana e cosi l'abbiamo perdonata e indovinate un po ora con chi sta? Con Claudio. Non ve lo sareste mai immaginato eh? Che casini pero sono finalmente felice. Anche Claudio é entrato nel Bayer e abbiamo deciso di prendere una casa tutti e quattro e vivere insieme. Ora é meglio sbrigarmi devo andare in ospedale e prepararmi a far nascere queste piccole pesti. Sorrido mentre i miei due migliori amici prendono le mie valigie e mi accompagnano in ospedale ma non appena varco l'ingresso mi ritrovo Giovanni,Ilaria,Claudio,Claudia,Luca e..e.. -Alessandro?- dico ridendo mentre mi butto a capofitto tra le sue braccia e lui ridendo mi stringe a se. -Quanto mi sei mancata pulce! Vedi di farmi diventare presto zio perché voglio farvi conoscere la mia compagna!- dice ridacchiando e io lo guardo a bocca aperta. -Compagna? Ti sei fidanzato?- -Si é riuscita a rubare il mio cuore. É riuscita a togliermi dalla testa la mia pulce!- sorrido felice e subito mi stacco da lui e mi avvicino a Giovanni. -Ci vediamo dopo amore ok?- lui annuisce e subito si avvicina alle mie labbra e mi stampa un dolce bacio a stampo. Quando ci stacchiamo continuiamo a guardarci negli occhi e sorridendo mi allontano subito dopo aver ringraziato tutti per la loro presenza li. Sono troppo felice di avere finalmente tutte,o quasi..( Mancano la mia famiglia), le persone a cui tengo. Entro nella mia camera d'ospedale e metto a posto i miei abiti e subito mi sdraio sul letto e cado nelle braccia di Morfeo. Sarà una lunga giornata domani ma soprattutto per i prossimi anni,ma sono felice perché finalmente abbiamo vinto nuovamente questo Match insieme facendo numerosi goal per vincere tutti..
E finalmente siamo quasi giunti al termine di questa storia. Non volevo dilungarmi troppo e farli penare ancora di più. Gia gliene ho fatte passare di tutti i colori😂 Che dire beh siete felici? Tutti sono felici e innamorati e anche Alessandro ha trovato la sua anima gemella😉 ci vediamo prossimamente con l'epilogo della storia e che dire buona serata a tutti e vi voglio bene. Grazie a tutti coloro che hanno seguito,messo tra i preferiti e seguiti la storia e chi l'ha recensito. Un bacio MusicHeart❤ Ps per chi avesse voglia di seguire ancora la mia fantasia ho in corso due storie che si chiamano "Love Timeless" e "Not forever alone" spero che qualcuno di voi passi a leggere e recensire😁 un bacio e a presto😚❤ |
Capitolo 15
*** •EPILOGO ***
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•EPILOGO
L'aereo sta per decollare e sono davvero in ansia. É passato un anno da quando io e Valentina siamo diventati genitori e ancora non ci credo che finalmente siamo una famiglia,non ancora sposati ma siamo una famiglia felice. Prendo lo scatolino dalla tasca della mia giacca e lo apro per controllare che sia tutto a posto. Oggi,cioè in realtà quando arriverò a Londra, le chiederò di sposarmi. Sono teso come una corda di violino, sul serio non so cosa mi prenda ma sto gia cominciando a sudare come un deficente. Guardo il finestrino dell'aereo cercando di tranquillizzarmi e improvvisamente mi addormento.
Mi sveglio lentamente non appena sento una voce destarmi dal mio sonno ristoratore. -Signor Giovanni mi scusi ma deve scendere,siamo appena atterrati!- guardo in viso l'hostess che mi osserva imbarazzata e le sorrido dolcemente. -si mi scusi. La ringrazio per avermi svegliato!- le sorrido e subito noto spuntarle un sorriso dolce sul viso. Mi alzo velocemente e prendo il mio borsone e raggiungo l'uscita dell'aereo. Mi dirigo velocemente all'uscita e aspetto che il mio trolley faccia la sua comparsa. Non appena lo vedo lo prendo e velocemente mi dirigo fuori e chiamo un taxi. -mi porti a questo indirizzo, grazie!- sorrido al tassista che mi guarda sorridente e fa partire il tassametro,so che spenderò un casino per arrivare fino all'Hyde Park ma ne vale la pena. Farò un bella sorpresa a Valentina. Ho chiesto a Mike di portarla a fare una passeggiata con i bimbi in quel parco e non appena arriverò le faro una proposta con i fiocchi,beh naturalmente dopo un lungo discorso che sono sicuro che dimenticherò non appena sarò davanti alla sua bellezza ma fa niente. -é tornato qui per la sua fidanzata? Il campionato é finito ora...- -sisi sono tornato dalla mia ragazza!- sorrido e sposto lo sguardo sul finestrino che mi mostra Londra in tutta la sua bellezza. Mi manca molto questa città ma purtroppo ora sono nel Bayer e non posso fare niente per tornare indietro. Sono in una delle squadre migliori d'Europa e mi va bene cosi anche se devo pensare anche alla felicità di Valentina e dei piccoli e sono sicurissimo che lei vorrebbe rimanere qui,dovrò trovare una soluzione.
-Mio Dio tesoro hai visto i nostri cucciolini si sono addormentati- guardo in viso Mike e sorrido alla vista del suo viso dolce che premuroso guarda Jake e Logan. Nomi inglesi/americani lo so ma ho una fissa per il mondo anglosassone&Co. Li guardo dormire ma una stretta allo stomaco mi fa sentire male. Non possiamo continuare cosi,ormai é un anno che io e Giovanni abitiamo in due posti diversi so che dovrei chiedere il trasferimento a Monaco ma non ho la voglia di trasferirmi amo la mia Inghilterra e poi tanto so che Giovanni non mi chiederà mai di sposarlo,é passato gia un anno da quando siamo diventati genitori e lui é super occupato con la squadra non penso che abbia voglia di avere un peso ancora più grande di quello che abbiamo ora. -tesoro che c'è? Ti vedo un po strana e stanca, vogliamo sederci?- annuisco ancora stordita dai miei pensieri e senza pensarci scoppio a piangere. Subito Mike mi abbraccia e cerca di consolarmi ma io continuo a piangere come una fontana. -Tesoro che succede? Su calmati..- lo guardo negli occhi e cerco di sorridergli all'improvviso lo vedo prendermi per una mano e farmi posizionare vicino al laghetto. Mi sorride calorosamente e si allontana, prende la carrozzina con i gemelli e si allontana. -Mike...- lo guardo allontanarsi mentre resto ferma li sul posto in cui mi ha posizionato senza capirci niente. -signorina può girarsi?- sento una voce dietro le mie spalle chiamarmi e cosi mi giro e non appena lo faccio sgrano gli occhi sorpresa e mi butto tra le sue braccia. -amore mio!- dico piangendo mentre lui mi accarezza i capelli. -perche piangi? Sono qui non devi piangere,almeno non ancora...- dice ridacchiando mentre io mi stacco dal suo abbraccio e lo guardo negli occhi. -che vuol dire?- chiedo titubante mentre continuo a guardarlo negli occhi. -Valentina ne abbiamo passate di tutti i colori,ci siamo amati subito e abbiamo dovuto lottare prima con il mister,poi con Ilaria e Alessandro e poi con la distanza ma siamo sempre stati uniti e innamorati. Abbiamo creato una famiglia ma questo non mi basta più...- lo guardo mentre ha lo sguardo fisso nel mio e una lacrima riga il mio volto perché questo discorso mi fa pensare che lui voglia lasciarmi e lo capisco... Siamo fin troppo distanti per stare ancora insieme. -non piangere ti prego... Devo dirti tutto o dimenticherò tutto il discorso...- ridacchia per poi grattarsi la nuca e spostare lo sguardo sul laghetto. -io ti amo Valentina e non mi basta più essere il tuo ragazzo ed avere due bambini. Io ...- lo guardo sorpresa mentre si inginocchia e dalla tasca della sua giacchetta tira fuori uno scatolino e lo apre e a quel punto scoppio a piangere ancora di più mentre sorrido felice. -Valentina vuoi diventare mia moglie?- dice sorridendo mentre mi guarda negli occhi e ancora inginocchiato tiene aperto lo scatolino con un anello semplice adornato di swarovski. -Certo che voglio amore mio!- dico gettandomi tra le due braccia mentre delle lacrime continuano a rigare il mio viso. Giovanni mi prende per i fianchi e mi fa girare mentre sorride come un pazzo. -Mi sposo- dice urlando mentre io rido e subito lo bacio. Ora sono davvero felice non posso chiedere di meglio sul serio...
Due mesi dopo...
Sono sull'altare con i miei testimoni : Claudio e Alessandro. Sono talmente in ansia, non ci credo che Valentina abbia deciso di sposare proprio me. -sta tranquillo Giò andrà tutto bene,ne avete superate tante ora pensi davvero che lei non voglia più sposarti?- dice Claudio mentre Alessandro ride e io accenno un piccolo sorriso. Tiro un sospiro di sollievo non appena l'arpista e la violinista suonano la marcia nuziale e guardo di fronte a me e osservo le damigelle percorrere la navata spargendo petali di rose blu sul tappeto. Tutto é stato adornato con il blu perché colore preferito della mia amata futura mogliettina. All'improvviso compare il mio angelo e mi viene da piangere,é meravigliosa. Ha un vestito a sirena lungo semplice e con le maniche in pizzo, ha un velo bianco che si mantiene come un cerchietto tra i capelli. Non appena mi arriva di fronte il padre le bacia la fronte e mi guarda negli occhi minacciandomi di farla stare bene e felice e io annuisco fiero senza mai togliere lo sguardo dalla mia amata principessa. Guardo la sua schiena che ha un profondo scollo fin sotto il sedere e deglutisco. -amore non ti permettere di fare pensieri sconci!- dice ridacchiando mentre mi guarda negli occhi e io sorrido. -infatti li metteremo in atto dopo...- dico malizioso e lei in tutta risposta mi da uno schiaffetto sul braccio sorridendo. Il parroco inizia la cerimonia mentre il profumo di mare invade l'aria. Per il luogo del matrimonio non ci abbiamo riflettuto neanche per un secondo é la spiaggia in cui siamo stati la prima volta che ci siamo visti a Napoli. Era il sogno di Valentina sposarsi sulla spiaggia e il nostro primo appuntamento ha solo facilitato la scelta... -Vuoi tu Valentina sposare il qui presente Giovanni e amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita? In salute e malattia fin che morte non vi separi?- il prete guarda negli occhi Valentina mentre pronuncia la frase fatidica per realizzare il nostro sogno. -Si,lo voglio!- sento la sua voce incrinata e sono sicuro che stia per piangere mentre io sorrido felice come non mai. -Vuoi tu Giovanni sposare la qui presente Valentina e amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita? In salute e malattia fin che morte non vi separi?- -Ovvio che la voglio!- sorridente guardo Valentina che sta piangendo in silenzio per la felicità. -con il potere conferitomi vi dichiarò marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa!- e io non me lo faccio ripetere due volte che con mani tremanti le alzo il velo e la bacio. Il nostro primo bacio da sposati ma che rende l'idea di quanto noi siamo stati felici,di quanto ci siamo amati e quanto ancora lo saremo. Mano nella mano percorriamo la navata per festeggiare con i nostri amici, finalmente sposati.
-sono distrutta..- mi tolgo le scarpe doloranti e mi massaggio il collo del piede mentre sono seduta sul letto dell'hotel. -dai amore ora ci rilassiamo un po', abbiamo anche lasciato i gemelli ai tuoi!- Mi bacia il collo mentre mi massaggia le spalle e io mi rilasso e mi abbandono completamente a lui. -sei proprio bellissima con questo vestito- ridacchio felice mentre lo sento cercare la zip del vestito. -Sta davanti!- ridacchio mentre lui si ferma e si alza dal letto. -davvero stai dicendo? E dove?- gli indico i bottoncini di swarovski sotto al seno e subito guarda fiero questo vestito. -L'ho detto che era meraviglioso questo vestito!- dice ridacchiando mentre mi spinge sul letto e io lo trascino con me. -pervertito- ridiamo insieme mentre lo sento aprire piano piano ogni bottone. Non appena lo apre me lo sfila da sotto e mi guarda dalla testa ai piedi. -S-sei meravigliosa...- ci guardiamo negli occhi e noto subito un luccichio nelle sue pupille. Ha uno sguardo ricco di lussuria e passione ma anche di amore e dolcezza e io mi sento felice come non mai. -Ti amo- dico di getto felice mentre lui mi bacia il collo. -anche io amore mio!- dice mentre continua a guardarmi negli occhi per poi scendere con le mani sulle mie gambe e accarezzarle lentamente. -alla fine ho vinto io questo match!- -L'abbiamo vinto insieme!- dico ridacchiando mentre lui continua a baciarmi dappertutto. -Abbiamo fatto un goal nel cuore di entrambi ed é stata la miglior partita che io abbia giocato!- ridiamo felici per poi fare l'amore. Abbiamo vinto questa partita insieme e felici e lo saremo per sempre!
Siamo arrivati alla fine di questa storia e sono fiera di come é proseguita😊 ringrazio tutti coloro che hanno letto,messo tra i preferiti e i seguiti la storia e anche soprattutto chi l'ha recensita. Vi ringrazio di cuore davvero❤ un bacio e a presto con le prossime storie se vi va😉 Kiss kiss❤ Ps.per chi avesse voglia di seguire ancora la mia fantasia ho in corso due storie che si chiamano "Love Timeless" e "Not forever alone" spero che qualcuno di voi passi a leggere e recensire😁 un bacio e a presto😚❤ |
Capitolo 16
*** NOVITÀ!! ***
| Buonasera mie care lettrici vi starete chiedendo perché sto pubblicando quest'annuncio ...beh (rullo di tamburi ...) ... Ho deciso di pubblicare una storia su Jake e Logan i figli dei nostri piccioncini preferiti. Che dite vi piace come idea? Spero proprio di si😁 non ho ancora scritto nulla ma ho in progetto mille cose per questi due e pubblicherò la storia al termine di Love Timeless quindi dovrete aspettare un po... Non tanto però 😉 beh ora vi lascio e bacii😘 Ps se volete seguire altre mie storie ho in corso: • Love Timeless •Un Labirinto di Emozioni • Dribbling of Love. Spero tanto che continuerete a seguirmi e che dire ci sentiremo presto 😉 Kiss Kiss ❤ |