Capitolo 1: LUI.

 

 

 

 

Il mare.

 

 

 

Quella maledetta e affascinante distesa d’acqua.

Quel mare che mi ha portato via per sempre la mia amata.

 

 

…

 

 

Qui  la guerra incombe, per l’ennesima volta.

Questa guerra la stava uccidendo, soffocando.

 

 

 

Non dimenticherò mai la sua disperazione nel lasciarmi.

 

 

…

 

 

Mi aveva chiesto di andare con lei nell’ ovest, ma io le risposi che dovevo rimanere a combattere questa guerra violenta e sanguinosa.

 

 

 

Ed io continuo a guardare il mare, odiato e amato mare, mentre i gridi dei gabbiani riecheggiano nell’aria.

 

 

Qualcuno mi distrae dai miei pensieri, gridando il mio nome.

Mi volto e vedo il mio amico Aragorn agitare una mano per far cenno che dobbiamo ripartire.

 

 

Ci siamo fermati troppo, mi dice.

 

…….

 

 

 

Tutta colpa del mare.

 

 

Commento dell’autrice:

Ciao a tutti! Scusate la scrittura, ma stavolta il colpo di genio, non era poi tanto colpo di genio, mi dispiace. Vi informo che in questo capitolo ha parlato un elfo moooolto famoso, e nel prox capitolo parlerà invece un elfa che( con permesso dell’autrice del personaggio) è presente in un'altra ff, un nuovo personaggio, si intende. Sta voi indovinare…

Alla prossima, vostra Eowyn 21 10.

Capitolo 2: LEI.

 

 

Vedo il porto che si allontana sempre più, mentre la barca si dirige nell’ovest

 

Sento la forza vitale scivolare dalle mie membra, lasciandomi vuota piano piano.

 

…………

 

 

 

Parti, mi disse.

Questa guerra ti sta uccidendo, parti.

 

 

Io non volevo andare via da lui.

Lui, l’unica persona in grado di amarmi fino in fondo all’anima.

 

…

 

Ricordo l’ultima volta che l’ho visto.

Aveva un espressione sofferente in volto e le mani che tremavano, tanta era la sofferenza e la disperazione che provava e che faceva di tutto per non mostrarla.

 

 

 

Io piangevo disperata, volevo che lui venisse con me.

 

Gli dissi che mi si sarebbe spezzato il cuore dalla disperazione e lui ne era pienamente consapevole.

 

Ma non mi diede ascolto.

Mi disse, quasi controvoglia, che doveva rimanere a combattere quella guerra insensata, doveva aiutare gli uomini.

 

 

 

Ed io, nella mente, maledissi ancora una volta gli uomini, anche se lo feci ingiustamente.

 

 

 

Rimanemmo abbracciati a lungo, ritardando la partenza.

 

 

 

 

Alla fine ho dovuto lasciarlo.

 

………..

 

 

Il porto scompare alla mia vista, lasciando nella mia mente solo ricordi.

 

 

Chiudo gli occhi e per un istante lo rivedo di fianco a me.

I suoi capelli biondi sono mossi dal vento, i suoi occhi azzurri si riflettono nelle mie iridi verdi mentre mi regala uno dei suoi più bei sorrisi.

 

 

Riapro gli occhi e vedo solo il mare davanti a me.

Quel mare che mi ha diviso la vita.

 

 

Mi volto e vedo le spiagge bianche di Valinor, dove molti elfi attendono l’arrivo della barca.

 

 

 

Bene arrivata, mi dice Galadriel, baciandomi in fronte.

Si avvicina anche Elrond che mi dice di non disperarmi, perché la mia vita è qui, mi dice di dimenticare il passato.

 

 

Mentre mi parlano penso che alla fine è tutta colpa del mare, affascinante e maledetta distesa d’acqua.

 

 

Commentino dell’autrice:

Fine!!

Lo so, è durata troppo poco, mi dispiace, ma la mia ispirazione si è fermata lì, non c’è stato verso di andare avanti.

Ringrazio i miei lettori, soprattutto Dama Gilraen.( Grazie, grazie, grazie!!!!!!)

Ora vi saluto, ci rivediamo alla prossima.

Baci baci, la vostra scrittrice,

Eowyn 21 10.