My dear Alice

di Angelique1789
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rotta verso Londra ***
Capitolo 2: *** Cambiamenti ***
Capitolo 3: *** Attraverso lo specchio ***



Capitolo 1
*** Rotta verso Londra ***


                                               Capitolo1

                                                                    'Rotta verso Londra'


 
"Ci troviamo sulla costa orientale cinese e sono intenta ad ammirare l'alba, in piedi sulla prua della mia meravigliosa nave: la Wonder.
D'un tratto sento una presenza alle mie spalle. Mi volto e mi trovo faccia a faccia con il mio sotto ufficiale. Dal suo sguardo capisco subito che è in attesa di ordini. 
'In rotta per Londra' annuncio, e lui si dilegua con un debole 'si capitano' diretto ad informare l'equipaggio.
È meraviglioso, per me, pronunciare nuovamente queste parole. 
Infatti, non vedo l'ora di ritornare a Londra. Si, Londra la mia amata casa.
Adesso, il mio pensiero ricade su mia madre.
Di sicuro mi starà aspettando insieme a Lord Ascot, con cui devo discutere dei miei nuovi progetti e di nuove rotte.
Sono in ritardo di un anno. In fondo, la puntualità non è mai stato il mio forte.
Il commercio va a gonfie vele e sono abbastanza soddisfatta del fatto che proprio io e il mio equipaggio siamo stati i primi ad aver commerciato con la Cina.
Ma ancora non mi basta...
Voglio puntare più in alto, sempre di più!
D'altronde, sono fermamente convinta che l'unica maniera di ottenere l'impossibile è pensare che sia possibile.
Beh.. ora non mi resta che fare in modo che, così come i commerci, anche il viaggio verso casa vada per il meglio. 
In verità, credo che fin'ora sia stato lo spirito di mio padre a guidare me e questa nave. Inoltre sono convinta che, da dove si trovi ora, sia fiero di ciò che sto facendo per far si che la 'Wonder' continui i suoi viaggi.
Ora è meglio che mi sbrighi se non voglio rallentare l'arrivo in Inghilterra." 
- Alice Kingsleigh

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Capitolo 2
*** Cambiamenti ***


                                                    Capitolo 2

                                                                                                'Cambiamenti'



"Ci siamo. Vedo avvicinarsi sempre più Londra. Sento già nell'aria il profumo del porto, profumo ormai a me famigliare.                    
                                                                                                    ☆☆☆ 
Siamo arrivati e già scorgo mia madre sul molo ad attendermi. La guardo e capisco subito che è impaziente di stringermi forte fra le sue braccia.        
                                                                                                    ☆☆☆ 
Appena sbarcata, lascio al mio sottufficiale di occuparsi dei carichi così da potermi recare da lei.
La raggiungo e mi stringe in un forte abbraccio. "Sei arrivata, finalmente" mi dice. 
Subito dopo sento una voce, a me famigliare, che asseconda mia madre. 
"Signorina Kingsleigh, voi e la Wonder eravate attesi da più di un anno!" afferma con tono preoccupato.
Mi volto e riconosco il signor James Harcourt. 
"Abbiamo avuto alcune complicazioni, ma ora sono comunque qui" ribatto, mentre inizio a incamminarmi verso casa.
"Devo aggiornare subito Lord Ascot sui commer..." ma non riesco nemmeno a concludere la frase, che vengo interrotta da un malinconico "Lord Ascot ci ha lasciati mentre voi eravate in viaggio, signorina".
La notizia mi stringe il cuore, ma in quel momento mi interessava solamente di proporre nuovi viaggi. Così decido di rispondergli con aria impassibile. 
"Che infausta notizia.. E ora chi lo sostituisce? Non dirmi che.." ma vengo nuovamente interrotta dal signor Harcourt che da conferma ai miei timori: Hamish ha preso il posto di quel buon'uomo di suo padre.         
                                                ☆☆☆ 
Mi presento senza invito a una festa degli Ascot assieme a mia madre.
Ci avviciniamo all'ingresso e sento già le critiche vagare fra la gente sul mio conto. La cosa non mi stupisce più di tanto.
Indosso un bellissimo abito cinese. Ho pensato che, se era andato bene per colloquiare con l'imperatrice della Cina, perché non sarebbe dovuto andar bene per ricevere udienza con il nuovo Lord Ascot? Anche se mia madre, ovviamente, non era del mio stesso parere.
Mi infiltro sempre più, cercando fra la gente Hamish. 
Finalmente riesco ad individuare la sua brutta faccia e mi avvicino a lui.
Noto al suo fianco una donna con un bambino in braccio e suppongo sia sua moglie. Così mi accosto a loro salutando sia la signora Ascot, che i due nuovi cognugi.      
                                                                                                           ☆☆☆ 
Sono in una stanza assieme ad Hamish e altri uomini. 
Inizio a esporre le mie idee sui nuovi commerci che potrei intraprendere.
Ad un certo punto del mio discorso, però, vengo bruscamente interrotta dalla fastidiosa e altezzosa voce del nuovo Lord Ascot. "Signorina Kingsleigh ...", mi dice con aria soddisfatta guardando la mia faccia ignara di ciò che stavo per sentire."   
-Alice Kingsleigh

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Capitolo 3
*** Attraverso lo specchio ***


"Sono sconvolta. 
Non credevo che Hamish potesse essere così infantile da vendicarsi in questo modo.
Sono stata tradita persino da mia madre. Credevo fosse fiera del lavoro che stavo facendo. Invece, ha stipulato un contratto con l'ultima persona con cui avrebbe dovuto farlo: ha intenzione di vendere la mia adorata nave a Hamish.
Lei vuole solo darmi un futuro come casalinga e trasformarmi in una donna come lei. Pensa sia la cosa più giusta per me.
E quello stronzo del nuovo Lord Ascot ne ha approfittato per ricattarmi, ha osato pormi davanti una scelta ingiusta: se non gli avrei ceduto la Wonder, si sarebbe impossessato della nostra casa a Londra. 
In questo modo crede di vendicarsi di quando non ho accettato di sposarlo tre anni fa.
L'avvenuto ha sorpreso me, ma non mia madre.
Non credevo che avrebbe fatto una scelta tanto estrema pur di farmi cambiare: non riesce ad accettare che amo la mia vita da capitano e l'ultima cosa che voglio è diventare uguale a lei. 
                        ☆☆☆ 
Ora mi trovo in una delle stanze del piano superiore della residenza degli Ascot.
In questo momento vorrei solamente restare sola, anche se sento ancora rimbombare nei corridoi la voce di Hamish che spettegola sul mio conto. 
Sono stata una stupida a non restare a Sottomondo, dove mi sentivo davvero accettata e, soprattutto, libera.
Mi manca tutto di lì. 
Mi manca inseguire il bianconoglio (vorrei tanto rivederlo, così evaderei da qui). 
Mi manca vedere lo stregatto che sparisce e ricompare di qua e di là. Mi manca stare con i miei folli amici come la lepre marzolina e la piccola ghira, Mally. 
Ma, la persona che mi manca più di tutte è proprio il cappellaio: con le sue risate e azioni folli. 
Mi manca anche la regina bianca: Mirana, e persino Iracebhet, la regina rossa.              
                        ☆☆☆ 
Sono ancora qui, a pensare sulla scelta da fare riguardo alla Wonder.
"Sei stata via troppo tempo, Alice". 
Mi dice una voce che all'improvviso interrompe i miei pensieri. Alzo il capo e vedo una splendida farfalla dalle ali azzurre.
Essa mi ricorda subito il Brucaliffo e questo mi accende subito la speranza che Sottomondo mi stia nuovamente chiamando. 
Subito, però, mi sorge anche una domanda: perché il Brucaliffo è qui?
Sento delle persone camminare nei corridoi, avvicinandosi a me.
Così decido di scappare inseguendo quella meravigliosa farfalla azzurra.
                        ☆☆☆ 
Sono chiusa in una stanza e stanno per sfondare la porta, sono in trappola. 
Cerco con lo sguardo una via d'uscita ma niente.
Ad un tratto vedo la farfalla volare verso uno specchio e con mia grande sorpresa, invece di sbattere contro la superficie dell'oggetto, lo attraversa tranquillamente. Non riesco a capacitarmi di come ci sia potuta riuscire.
Sento che stanno per buttar giù la porta. Sono nel panico più totale. Ormai l'unica via d'uscita mi sembra lo specchio e così decido di attraversarlo." -Alice Kingsleigh

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