Love at first fight - Perfettamente imperfetti

di Violet_Vashappenin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Where were we? ***
Capitolo 2: *** Questioning ***
Capitolo 3: *** Kissing ***
Capitolo 4: *** Surprising ***
Capitolo 5: *** Quarreling and interrupting ***
Capitolo 6: *** Love problems ***
Capitolo 7: *** Demanding ***
Capitolo 8: *** Surprising news ***
Capitolo 9: *** Difficult preparations ***
Capitolo 10: *** Ending not softly ***
Capitolo 11: *** Making truces ***
Capitolo 12: *** Hard deciding ***
Capitolo 13: *** Planning ***
Capitolo 14: *** Skilifting ***
Capitolo 15: *** A long research ***
Capitolo 16: *** Risking all? ***
Capitolo 17: *** Beds and letters ***
Capitolo 18: *** Celebrating ***
Capitolo 19: *** Changing anything ***
Capitolo 20: *** Confessing ***
Capitolo 21: *** Making up or breaking up? ***
Capitolo 22: *** Partying on a battlefield ***
Capitolo 23: *** Indecisions ***
Capitolo 24: *** Mixing or rejecting? ***
Capitolo 25: *** Just a kiss ***
Capitolo 26: *** Old and new meetings ***
Capitolo 27: *** Doubts and jealousies ***
Capitolo 28: *** Being paranoid? ***
Capitolo 29: *** Eavesdropping ***



Capitolo 1
*** Where were we? ***




Capitolo 1.Where were we?
 
Sam’s pov
Il rumore della sveglia interruppe i miei sogni caramellosi(?).
La spensi e mi rigirai nel letto riaddormentandomi.
Odiavo la scuola,era cominciata da neanche tre mesi e già non la sopportavo più. In più oggi era anche lunedì che bello!
Aprii gli occhi e guardai l’ora,cazzo le 7.40!
 
Mi catapultai giù dal letto,presi il primo jeans e maglietta che trovai e mi vestii. Poi mi precipitai in bagno. Una pettinata ai capelli,un filo di trucco,converse nere ed ero a posto.
Scesi le scale incontrando mia madre per la strada  -Il latte è sul fuoco-mi disse.
Al tavolo della cucina era seduto mio fratello che beveva il the(odiava il latte) con in mano una brioche al cioccolato.
Gli arrivai da dietro,gli toccai la spalla destra,lui si girò e io gli fregai la brioche.
Raggiunsi il gas e versai il latte in una tazza mentre addentavo il croissant.
-Dov’è la mia brioche?-chiese Cody
Io mi voltai agitando il cornetto prima di morderlo.
-Mi hai rubato la brioche!-
Mia madre entrò in quel momento in cucina.
-Mamma,Sam mi ha rubato la brioche-  -Calmati Cody c’è ne ancora una-rispose lei.
Cody allungò una mano nella ciotola davanti a sé. Il sorriso gli si smorzò quando si accorse che la ciotola era vuota.
-Sam dove hai messo l’ultima brioche?-  -Perché credi che l’abbia presa io?-feci in tono ‘innocente’
Mio fratello inarcò il sopracciglio.
Tirai fuori il cornetto da dietro la mia schiena e l’addentai(l’altro era già finito).
-Mamma!-gridò lui  -Mamma!-lo imitai  -Smettetela di litigare voi due!Ora devo andare-  -Non ci porti a scuola?-le chiesi  -No sono in ritardo,ciao-e uscì.
 
Purtroppo non avevo una macchina,mia madre era convinta fosse troppo pericoloso che ne avessi una.
Io guido bene!Cioè...più o meno.
Così io e il marmocchio dovettimo andare a piedi.
La scuola dove andavo comprendeva sia medie che liceo così dovetti sorbirmi quella palla di mio fratello per tutto il tragitto.
Lo abbandonai al pianterreno dai suoi amici sfigati e mi recai al mio piano.
Raggiunsi il mio armadietto dove posai i libri delle ore successiva.
-Ciao Val-la salutai vedendola accanto a me  -Non hai di nuovo sentito la sveglia?-  -Secondo me ha qualche problema,la devo cambiare-.
Ruotò gli occhi e prese anche lei qualcosa dall’armadietto(c’è l’aveva a due di distanza dal mio).
Poco dopo arrivò Zayn.
-Ciao Val,buon giorno bellissima-  -‘Giorno anche a te tappetto-risposi prima di baciarlo.
 
Eh si dopo quasi tre mesi io e il tappo eravamo ancora fidanzati.
Chi l’avrebbe mai detto?Io non di sicuro.
 
Dopo circa cinque minuti che ci baciavamo Val cominciò a sentirsi a disagio.
-Ragazzi so che nel weekend vi siete visti poco,ma potreste anche accorciare la limonata di qualche minuto-  -Senti chi parla che tu e Louis fate anche peggio-ribattei  -Non è vero!-
Parlando del diavolo...
-Ciao ragazzi,ciao amore-
La spinse contro gli armadietti iniziando a baciarla.
 
Ecco appunto.
 
La campanella suonò.
-Sam!-esclamò Val interrompendo il bacio  -Dobbiamo andare,c’è la verifica di storia-  -Me n’ero dimenticata,non ho studiato un cazzo-  -Quando mai tu studi-commentò il tappo  -Che simpatico...-replicai ironicamente.
-Su Sam andiamo-e Valerie mi trascinò in classe.
 
Il prof entrò in aula e consegnò i fogli.
Guardai quello davanti a me.
 
Merda,ero finita.
 
Era da secoli che non ripassavo,Val era lontana quindi non potevo copiare da lei e il tizio accanto a me,Jonah mi pare si chiamasse,era una capra in storia.
Così dovetti dar frutto a tutti i miei ricordi per rispondere.
Menomale che era a crocette. Certe domande mi sembrò di averle fatte giuste,su altre(la maggior parte)avevo il vuoto più totale.
‘A?No c’è ne sono troppe,la C mi piace però B non c’è nessuna...mettiamo B’
Al suono della campana consegnai il compito.
 
-Com’è andata?-mi domandò Val  -Boh,è vero che c’erano molte A?-  -Veramente io ho messo quasi tutte C,qualche B e poche A-  -Cazzo sono fottuta-aggiunsi mentre raggiungevamo l’aula di scienze.
-Ehi ragazze com’era la verifica?-ci chiese Zayn,avevamo l’ora in comune,Louis invece aveva letteratura.
-Abbastanza facile-rispose Val  -Difficile-feci io  -Ti è andata male?-  -Credo di si-  -Vuoi che ti dia delle ripetizioni?-  -Ripetizioni private?-feci alzando un sopracciglio mentre lui sorrideva.
-Siete disgustosi-commentò Val
-Ehi ragazzi-  -Ciao Ashley-
 
Ashley era una ragazza non molto alta,dai capelli rossicci. Adorava la moda ed era sempre vestita bene infatti.
A prima vista poteva sembrare snob,ma in realtà era molto simpatica.
 
-Sono appena stata interrogata in matematica-raccontò  -E com’è andata?-  -Sono riuscita a strappare una B-  -Brava noi arriviamo da un compito di storia-continuò Val indicandomi  -E com’è andata-domandò Ashley  -Bene-fece Val  -Male-aggiunsi.
Il professore entrò in classe ed io mi sedetti accanto a Zayn e Valerie e Ashley nel banco davanti al nostro.
 
Valerie’s pov
Il professor Harry Fresh entrò in classe.
Era altissimo,pelato e con un paio di occhiali rotondi sul naso. Per questo infatti molti studenti lo chiamavano Harry Potter.
-Buongiorno ragazzi,iniziamo la lezione-disse con la sua voce gracchiante.
Sentii Sam fare la sua imitazione dal banco dietro di me.
 
Fresh non era cattivo come prof,anzi,si vestiva semplicemente in modo un po’ strano(i sandali in inverno tanto per intenderci)e faceva delle battutine che a confronto mio fratello era più divertente,senza contare la sua voce gracchiante di cui vi ho accennato prima.
 
Passai la lezione a prendere appunti e a scambiare messaggini di nascosto a Louis.
-Ragazzi come sapete è il momento del progetto di fine semestre-disse il prof verso la fine dell’ora.
La classe si abbandonò a grugniti scocciati.
-Vi ricordo che quest’anno avete la maturità e ogni progetto è importante-si mise a spiegare in cosa consistesse questa volta.
-Bene come ogni anno questo progetto è a coppie,ma questa volta le ho scelte io.-
Prese un foglio in mano,si sistemò gli occhiali e lesse:-Smith-Robinson,French-Kensey,Malik-Stevenson-
Udii Zayn sbuffare.
Odiava Jake Stevenson. Era il classico bulletto popolare che si credeva il centro del mondo,una volta ci ero pure uscita insieme...meglio dimenticare quella brutta esperienza.
Povero Zayn,avrebbe finito per fare lui tutto il lavoro.
Il professore continuò a leggere i nomi:-Scott-Anderson-
Sam e Ashley si batterono il cinque.
Sperai che anche a me andasse bene.
 
Finalmente venne il mio turno...  –Craigton-Jensen-
Jensen. Kaylie Jensen.
Mi ero quasi dimenticata che c’era pure lei nella nostra classe.
La guardai di striscio e lei mi lanciò un’occhiataccia.
 
Cominciava proprio bene la settimana.
 
La lezione finì e tutti uscimmo dalla classe.
-Ehi Craigton-mi chiamò Kaylie ed io la raggiunsi.
-Vuoi decidere quando vederci?-le chiesi  -Lascia parlare me. Volevo dirti che in queste settimane sono molto impegnata e non so quando possiamo lavorare al progetto-  -Dobbiamo consegnarlo entro la fine del mese-  -Non ho detto che non ci vediamo solo che non so se riuscirò a trovare il tempo-ribattè alterandosi.
 
Come aveva fatto Louis a sopportarla?
 
-Comunque mettiamoci d’accordo per telefono-continuò  -Ti do il mio numero?-  -Ora non ho tempo,chiedi il mio a Louis sicuramente c’è l’avrà,ciao-e se ne andò.
-Tutto a posto?-mi chiese Sam apparsa all’improvviso accanto a me  -‘Non ho tempo,chiedi il mio numero a Louis sicuramente c’è l’avrà’  che vipera-  -Vuoi che ci pensi io a quella gallina?Mi servono una mazza da baseball,una corda...-  -No,ti ringrazio Sam-
-Ehi-Ashley ci raggiunse seguita da Zayn.
-Avete saputo del nuovo locale che apre questo sabato?-ci chiese la rossa  -Si il ‘Black Arrow’ ne ho sentito parlare-risposi  -Ci andiamo?-  -Si perché no-disse Sam ed io concordai  -Vieni anche tu Zayn?-  -Ok basta che non si balli molto-  -Guarda che non balli  così male tappo-gli disse Sam e lui la guardò come a dire ‘Davvero?’
-Ok fai schifo,ma non è divertente se non si balla-aggiunse Sam  -Ok ballerò,ma a una condizione:dovrai metterti un bel vestito-  -No!-  -Ma se sei così carina-  -Ti ho detto di no-  -Allora io non ballo-  -Sai che me ne importa-
E si misero a litigare.
 
Nonostante fossero fidanzati non avevano perso il vizio di discutere.
Era il bello del loro rapporto...almeno credo.
 
-Andiamo Ash-dissi portandola via  -Ma fanno sempre così?-chiese  -Si sempre-
 
Stacy’s pov
Ero coricata sul divano a studiare.
Da quando avevamo cominciato l’università io e gli altri avevamo preso un appartamento non molto lontano dal centro di Londra.
Era bello. La ‘casa’ comprendeva una cucina-salotto abbastanza spaziosa e due camere da letto dove in una stavamo io e Tiffany e nell’altra Harry,Liam e Niall.
L’unica cosa brutta è che c’era un solo bagno,non vi dico le litigate al mattino!
 
Voltai una pagina del libro tornando a ripetere nella testa la pronuncia di ogni lettera.
Studiavo lingue:spagnolo,italiano e russo. Tiffany invece aveva scelto disegno,Harry e Liam giurisprudenza e Niall era ancora in cerca della sua strada.
 
Ero alle prese con la lettera R in russo quando udii la porta principale aprirsi.
Da com’ero messa non potei vedere chi fosse,ma lo capii subito quando sentii due mani accarezzarmi le braccia e una chioma riccia solleticarmi la guancia.
-Ciao secchiona-disse  -Ciao anche a te scansafatiche-
Mi diede un bacio e poi si sedette sul divano iniziando a accarezzarmi una gamba piegata scoperta dal pantalone pinocchietto.
-Cosa studi?-mi chiese  -Lettere russe-  -A quale sei arrivata?-  -S-  -S come Styles e come Sesso-rispose accentuando l’accarezzamento.
-No S come Sei un pervertito-dissi spostando la gamba.
Lui ruotò gli occhi.
-Come va la ricerca del lavoro?-cambiai discorso  -Ancora niente-  -Io,Niall,Tiffany e Liam l’abbiamo trovato subito-  -Si vede che io non ho la stessa fortuna-  -Si vede che tu sei pigro-  -Per certe cose non sono pigro-ribattè facendomi l’occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo e ignorai il suo commento.
-Sei sola?-domandò  -Si-  -Tiffany solitamente non è a casa a quest’ora?-  -Oggi aveva il doppio turno-  -Lavora molto in questo periodo-  -Già,credo voglia evitare Liam-  -Hanno litigato di nuovo?-  -Si-  -Non litigano un po’ troppo spesso?-  -Purtroppo si-  -Mi dispiace sono una bella coppia,fortuna che io e te non abbiamo di questi problemi.-
Si abbassò su di me baciandomi.
-Harry...sto studiando-dissi tra un bacio e l’altro  -Continui dopo-mi lasciò una scia di baci sul collo.
 
Al diavolo il russo.
 
-Ehm Ehm-
Ci staccammo accorgendoci che Niall era appena entrato.
-Niall ciao!Stavo studiando russo-dissi riprendendo il libro  -Veramente Hazza è inglese-
Harry ridacchiò ed io gli diedi una gomitata.
-Comunque ho incrociato Tiffany e mi ha detto che finisce il turno tra una mezz’oretta-
Niall e Tiff lavorano entrambi alla FNAC. Lui al reparto cd e Tiffany a quello dei libri.
 
-Io vado a fare una doccia,ma fra un po’ scendo perché ho fame perciò fate una cosa veloce ok?-disse Niall prima di salire di sopra.
-Perfetto abbiamo un quarto d’ora-
Harry riprese a baciarmi facendo di nuovo cadere il mio libro a terra.
-Perché affannarci quando abbiamo una camera libera?-feci  -Giusto-e mi prese in braccio cominciando a salire le scale.
-Ma io scherzavo Harry-  -Io no. Lo sai che pesi?-  -Stai dicendo che sono ingrassata?-  -Ma che dici?Sei stupenda!Siamo quasi arrivati in cima-
 
Che pazzoide!Però era così dolce.

 
Hola bella gente,Violet pazzoide è di nuovo presente!!
Vi sono mancata?Ditelo che vi sono mancata!!

Ok non fateci caso sono un pò fuori è che sono felice di aver finalmente messo il primo capitolo del continuo!Scusate se ci ho messo tanto ma ho avuto molto da fare.
Comunque ve piasa il banner?Ho voluto provare il risultato non sarà bellissimo ma c'ho provato dai :)
Ok passiamo alle cose serie...vi piace questo inizio?Sam e Zayn stanno ancora insieme contenti?Contenti?Kaylie è tornata!Vi avverto che all'inizio sarà poco presente,ma poi tornerà e creerà scompiglio,ma non vi anticipo altro.
Avete visto c'è un nuovo personaggio:Ashley!Che vi sembra?
Ecco la sua 'interprete' diciamo




Bene ora non perdiamo le vecchie abitudini
SPOILER TIME

 
-Ashley è qui perché lei e Sam devono fare una ricerca di scienze-gli spiegai  -Fate pure tanto questa casa è un porto di mare-
 
-Guardiamo un film?-proposi  -Cos’hai di nuovo?-  -Shadowhunters-  -Hai ‘Shadowhunters’?-saltò su...
 
Improvvisamente sentii una mano sulla spalla.
Dallo spavento mi voltai muovendo il braccio.
-Oddio scusa- -Non pensavo che fare il commesso fosse così pericoloso-commentò  -Scusa davvero non l’ho fatto apposta,anche tu però arrivare alle spalle della gente così-
 
-Sono andata via mezz’ora fa e già ti manco?-feci  
-Volevo ricordarti che dopodomani hai un vestito da indossare-  -Te lo scordi-  -Abbiamo fatto un patto ricordi?Tu ti metti un vestito e io ballo- 
 
-Mi dispiace-feci non ricordando neanche il vero motivo del litigio.
-Anche a me-disse  -Non litighiamo più-
 
-Val ci chiede se sabato vogliamo andare con loro all’apertura di un nuovo locale,ha detto che ci sarà anche una loro amica ci andiamo?-  -Si perché no-  -Speriamo sia carina quest’amica-commentò Harry ricevendo una cuscinata in faccia da Stacy.

La feci voltare e la baciai.
-La lavatrice era una scusa vero?-disse posandomi le mani sul petto e baciandomi il collo.
-Indovinato- 


Alooora ve gusta lo spoiler?Chi è il o la fan di Shadowhunters(a proposito quel film è spettacolare vero?)?Chi urta chi?Chi ha fatto pace?E che cosa centra la lavatrice?Sarà un nuovo modo di fare il bucato?ahah 
Speculate su su su sono in attesa

Ecco la foto-citazione




Bien vi saluto al prossimo capitolo ciauuuu
Non dimenticate il Keep Calm and Eat Something eh?
Ciauuuu
V.V :3



 
 

 

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Capitolo 2
*** Questioning ***




Capitolo 2.Questioning
 
Valerie’s pov
Entrai in casa un giovedì pomeriggio tornata da scuola.
-Ciao Dan-dissi a mio fratello seduto sul divano posando lo zaino  -Lasciami indovinare ci sono anche Sam,Zayn e Louis?-  -No ci sono Sam,Zayn,Louis e Ashley-   -Ciao-dissero gli altri entrando in casa.
Dan e Ashley si guardarono.
-Sono Dan-si presentò mio fratello  -Si mi ricordo,festa a casa mia sei venuto a prendere Val e hai vomitato sul parquet-  -Si ero io-fece lui compiaciuto.
-è qui perché lei e Sam devono fare una ricerca di scienze-gli spiegai  -Da me ci sono mio fratello e i suoi amici sfigati e a casa sua gli imbianchini-raccontò Sam  -Fate pure tanto questa casa è un porto di mare-lo disse in tono scazzato alzandosi dal divano.
-Tutto bene Dan?-gli domandai  -Si tutto a posto-e sparì di sopra.
Mi chiedevo cos’avesse.
Sam e Ashley si sistemarono sul tavolo in salotto occupandosi del loro progetto,o meglio Ashley se ne occupava Sam era distratta dal cellulare.
Io avevo mandato un messaggio a Kaylie chiedendole quando potevamo vederci,ma non mi aveva ancora risposto.
-Che facciamo?-mi chiesero i due uomini  -Guardiamo un film?-proposi  -Cos’hai di nuovo?-  -Shadowhunters-  -Hai ‘Shadowhunters’?-saltò su Sam  -Si da ieri-  -E che aspettavi a dirmelo?!Guardiamolo subito-
Si alzò dalla sedia buttandosi sul divano.
 
Sam amava ‘Shadowhunters’ aveva perfino letto i libri. Anche se può sembrare strano a Sam piace leggere...ogni cosa che non riguardi la scuola,guerre,persone morte,scritti cent’anni prima,drammatici o sdolcinati ovviamente.
 
-Noi stavamo facendo una ricerca- le ricordò Ashley  -La faremo dopo,forza metti il film Val!-
Ubbidii e tutti e cinque(tranne Sam che c’era già)ci posizionammo sul divano.
Il film cominciò.
 
Cazzo quant’era bello Jace?Era così affascinante.
 
-Jace è il migliore-commentò Ashley quasi avesse letto i miei pensieri  -Magnus è il migliore-la corresse Sam.
-Ci sono anche dei pop corn?-
Non vi dico chi lo chiese perché mi sembra scontato.
 
Andai in cucina dove presi le patatine per poi consegnarli alla bionda affamata.
-Solo patatine-la informai  -Fa lo stesso-e si mise a divorarle.
 
Ashley’s pov
Passai tutto il pomeriggio a casa di Valerie a guardare un film con lei e gli altri.
Ovviamente io e Sam non eravamo riuscite a finire il progetto.
-Cazzo sono le sei e mezza,devo andare-
Raccolsi la mia roba dal tavolo.
-Ci vediamo domani-salutai  -A domani Ashley-
E uscii incamminandomi verso casa.
 
Merda avevo dimenticato il regalo per mia cugina!
La settimana dopo era il suo compleanno e io non le avevo ancora preso nulla.
 
Feci retromarcia ed entrai da FNAC:la mia salvezza.
Mi diressi al reparto cd.
Il suo cantante preferito era Ed Sheeran,non doveva essere difficile.
Improvvisamente sentii una mano sulla spalla.
Dallo spavento mi voltai muovendo il braccio.
-Oddio scusa-dissi al ragazzo che involontariamente avevo colpito.
Era biondo con gli occhi azzurri e una faccia gentile,o almeno lo sarebbe stata se non lo avessi centrato in pieno viso.
-Non pensavo che fare il commesso fosse così pericoloso-commentò  -Scusa davvero non l’ho fatto apposta,anche tu però arrivare alle spalle della gente così- -Volevo sapere se avevi bisogno di aiuto- -Si ecco sto cercando l’ultimo cd di Ed Sheeran-  -Da questa parte,seguimi-disse sorridente.
 
Aveva una faccia famigliare,come se l’avessi già visto.
 
Mi riscossi dai miei pensieri quando mi accorsi che si era mosso.
Subito lo raggiunsi.
-Eccolo qui-disse mostrandomelo  -Grazie era proprio quello che mi serviva-  -è per te o un regalo?-  -Un regalo-  -Allora ti faccio il pacchetto-
Mi accompagnò alla cassa e mi fece il pacco regalo.
-Grazie-  -Sono £18-
Gli diedi venti e lui mi consegnò il resto.
-Scusa ancora per prima-dissi  -Non preoccuparti,la prossima volta però se uno ti tocca la spalla evita di dargli una manata sul naso-  -Mi hai preso alla sprovvista!Potevi anche essere un maniaco-  -Secondo te ho la faccia da maniaco?-  -No però non si sa mai-  -Lo terrò a mente la prossima volta che chiedo a una cliente se ha bisogno d’aiuto-concluse in tono ironico  -Beh buon lavoro,ciao-  -Ciao-mi salutò lui.
 
Bene e il problema regalo risolto.
 
Sam’s pov
Varcai la porta di casa mia trovandomi una mandria di ragazzini sparsi in salotto.
-Lei è mia sorella Sam-spiegò Cody  -Ciao-mi salutarono  -Ciao-ricambiai indifferente  -Quando si mangia?-chiesi a mio fratello mentre mi toglievo la giacca.
-Non lo so,mamma non è ancora tornata-
 
Sempre la stessa storia:lavorava fino a tardi e dovevamo arrangiarci a fare da mangiare.
 
Ruotai gli occhi e salii al piano di sopra dove mi cambiai.
Mi squillò il telefono.
Lessi il nome di Zayn sul display e risposi.
-Sono andata via mezz’ora fa e già ti manco?-feci  -La solita modesta...è che Val e Louis hanno iniziato a sbaciucchiarsi e mi annoio-  -Torna a casa-suggerii  -Da mia madre?-  -Non tornare a casa-
Ridacchiò:-Comunque volevo ricordarti che dopodomani hai un vestito da indossare-  -Te lo scordi-  -Abbiamo fatto un patto ricordi?Tu ti metti un vestito e io ballo-  -Dovrai ballare per tutta la sera-  -Te lo prometto-  -Mmm devi dire che sono la ragazza più bella,dolce e sexy che tu abbia mai conosciuto-  -Adesso?-  -Si e anche che senza di me non potresti vivere-  -Ma ci sono Val e Tommo-  -Allora mi sa che sabato niente vestito per me...-  -D’accordo va bene-
Sapevo che l’avrei convinto.
-Sei la ragazza più bella,dolce e sexy che abbia mai conosciuto-iniziò  -E?-  -E senza di te non potrei vivere-borbottò  -Cosa?-  -E senza di te non potrei vivere!-ripetè a voce più alta.
Sentivo le risate di Val e Lou in sottofondo.
-Contenta?-mi chiese  -Si molto. Vado che sto morendo di fame,a domani testa di ciuffo-  -A domani bionda- e chiusi la telefonata.
 
Scesi al piano di sotto notando che era deserto.
-Dove sono finiti tutti?-chiesi cercando di mascherare la gioia di non vedere più quelle pesti.
-Sono andati via,abbiamo finito di studiare-rispose  -Studiare?-  -Si a differenza di altre persone noi studiamo-  -Devo insegnarti un po’ di cose fratellino-feci alzando gli occhi al cielo mentre addentavo una pagnotta.
-Comunque le medie sono una passeggiata-commentai  -Per te che le hai finite!Quest’anno poi c’è l’esame...-  -Menomale che quest’anno finisco così  non rischio di vedere la tua brutta faccia in giro per i corridoi-  -Sempre che non ti boccino-
Gli tirai un pezzo di pane in faccia.
-Mamma?-domandai  -Ha chiamato poco fa,ha detto che torna dopo le nove e mezza-
Ruotai gli occhi annoiata.
-Nando’s?-proposi e lui annuì contento  -Mi ricambio e torno-
 
Liam’s pov
Tornai a casa dopo una giornata di studio e lavoro e mi buttai sul divano stanco.
La porta si aprì ed entrò Tiffany.
-Ciao-mi disse seria  –Ciao-ricambiai al suo stesso modo.
Rimanemmo qualche minuto in silenzio poi mi alzai dal divano.
-Mi dispiace-feci  non ricordando neanche il vero motivo del litigio.
-Anche a me-disse  -Non litighiamo più-
Ero consapevole che era la stessa cosa che avevamo detto l’ultima volta,ma con Tiffany stavo bene e mi dispiaceva discutere con lei.
-Ok-accettò sorridendo.
Ci baciammo.
-Oh avete fatto pace finalmente-commentò Stacy dalle scale.
-Che ore sono?-chiese  -Saranno le otto meno qualcosa-  -è ora di cena allora,metto su la pasta-si avviò verso i fornelli  -NO!-
 
Stacy era una bravissima persona...ma in cucina era un disastro.
 
-Faccio io-disse Tiffany  -Ok-commentò Stacy e si sedette sul divano mentre Tiffany raggiunse la cucina cominciando a mettere l’acqua sul fuoco.
Le arrivai da dietro cominciando a baciarle il collo.
-C’è Stacy in salotto-disse  -Chissene frega-continuai a baciarla mentre le cingevo i fianchi.
-Ragazzi se volete stare un po’ soli posso sempre cucinare i...-  -Apparecchio la tavola-interruppi Stacy iniziando a prendere le posate e a posizionarle sul tavolo mentre scambiavo teneri sguardi con Tiff.
 
***
 
Dopo che Tiffany ebbe cucinato,mangiammo tutti insieme e poi ci spostammo sul divano a guardare la tv.
Sentimmo qualcosa vibrare.
-è il mio-disse Stacy  -Pensavo che stando con me non usassi queste cose-  -Parlo del cellulare Harry-replicò lei prendendolo  -Si...l’avevo capito-affermò lui anche se noi altri non eravamo molto convinti.
-Val ci chiede se sabato vogliamo andare con loro all’apertura di un nuovo locale,ha detto che ci sarà anche una loro amica ci andiamo?-  -Si perché no-rispondemmo  -Speriamo sia carina quest’amica-commentò Harry ricevendo una cuscinata in faccia da Stacy  -Ehi calmati baby,scherzavo!-
Stacy lo guardò male,ma Harry le sorrise e lei cedette dandogli un bacio.
 
Eh non si può resistere alle famose fossette di Harry Styles!
 
Mi concentrai sulla tv quando però mi venne un’idea.
-Tiff credo che la lavatrice sia rotta,verresti a darle un’occhiata?-le domandai  -Va bene-
Ci alzammo andando in bagno.
-A me sembra funzioni-disse una volta che l’ebbe accesa.
La feci voltare e la baciai.
-La lavatrice era una scusa vero?-disse posandomi le mani sul petto e baciandomi il collo.
-Indovinato-  -Liam Payne da quando sei diventato un ragazzo cattivo?-  -La colpa è della signorina Tiffany Handson-
La feci sedere sulla lavatrice dove riprendemmo a baciarci.
 
-Scusate?- ci staccammo al suono della voce di Niall.
-Dovrei fare pipì-aggiunse.
Uscimmo dal bagno spostandoci in camera di Tiffany,ma dopo poco arrivò Stacy che voleva andare a dormire e andammo in corridoio.
-Non riusciremo mai a stare da soli-dissi –Dai stai tranquillo ci inventeremo qualcosa,Stacy e Harry ci riescono perché non dovremmo farcela noi?-
Mi stampò un bacio sulle labbra.
-Prendetevi una camera-commentò Harry passandoci davanti  -Lo faremo se non fossero tutte occupate-replicai,ma ormai era già entrato nella stanza.
-Vado a dormire,buonanotte-  -Notte Tiff-
Un ultimo bacio e poi andammo ognuno nella propria camera.
-E così avete fatto pace-commentò Harry mentre si metteva in pigiama che consisteva in boxer e...boxer.
-Non era ovvio?-ribattei.
-Non è che una sera potresti dormire in camera con Stacy?-gli chiesi  -Amico,io ci dormirei volentieri ma poi Niall dove dorme?-  -Non c’avevo pensato-  -Non l’avete ancora fatto vero?-  -No-
Mi misi anch’io il pigiama.
-Ogni volta c’è qualche problema,o non c’è tempo o abbiamo litigato o qualcuno ci interrompe bruscamente-continuai guardandolo  -Eh lo so a volte Stacy è parecchio invadente-
Alzai gli occhi al cielo.
-Comunque non preoccuparti Liam,prima o poi lo farai fidati del tuo vecchio amico Styles-  -Io?Fidarmi di te?Scusa un attimo-scoppiai a ridere e Harry mi lanciò un cuscino.
 
Tiffany’s pov
-Ma tu e Liam non...?-mi domandò Stacy  -No-  -Ma pensavo che quest’estate quella sera che avete dormito insieme...-  -No non l’abbiamo fatto quella sera e neanche dopo allora,mica siamo come te e Harry-  -Ehi!Comunque perché non l’avete ancora fatto?Pensavo vi piaceste molto-  -Ed è così però...non lo so. O litighiamo o non ci vediamo o c’è gente che ci interrompe-continuai guardandola  -Si lo so Harry ogni tanto è un po’ invadente-
Ruotai gli occhi e mi buttai sul letto.
-Stacy com’è la prima volta?-  -Boh non so come spiegarla. All’inizio ti senti strana e agitata perché lui è esperto e tu ti senti un’imbranata. Ma se lo fai con la persona che ami...cazzo è bellissimo-
 
Aveva un sorriso che le andava da un’orecchio all’altro e gli occhi che le brillavano.
-Lo ami Harry vero?-  -Si molto-ammise  -Gliel’hai detto?-  -Certo che no!Stiamo parlando di Harry Styles se te ne sei dimenticata-
Si sciolse la coda e si coricò nel letto.
-Anche lui ti ama Stacy. Lo vedo da come ti guarda-  -Lo spero,buonanotte Tiff-  -Notte-
 
Spensi la luce e appoggiai la testa sul cuscino chiedendomi se ero innamorata di Liam.

 
Sssssaaaaalllvvvvveeeeeee!
Scusate se ci metto sempre un pò ad aggiornare ma con sta scuola non trovo un attimo di tempo.
Anyway ve gusta il capitolo?Vi piacciono Sam e Zayn come coppia?E Ashley chi ha incontrato alla FNAC?E perchè gli sembra famigliare?Lo scoprirete fra un paio di capitoli,vi avverto che l'imbranataggine(?)di Ashley ritornerà spesso nella storia ci sarà da ridere :)
Come qualcuno di voi ha detto è Sam la fan di Shadowhunters!Anche voi pensate che Magnus sia il migliore?Io si :)
Della lavatrice che mi dite?Vi aspettavate di più?E delle conversazioni tra Liam e Harry e tra Stacy e Tiffany?Harry è innamorato di Stacy secondo voi?E Tiffany di Liam?Riusciranno a scopare quei due poveri ragazzi?SPECULATEEEEE

Bene ora
Spoiler...spoiler...SPOILER TIME!
 
 

-Ora stile libero completo-
Il venerdì era il giorno della piscina. Odiavo il venerdì.

Mi piaceva nuotare,ma i corsi davvero non li sopportavo per questo facevo sempre in modo di finire negli scarsi così da non sforzarmi troppo. 

Io e Val ci eravamo appena messe l’accappatoio quando notai  Caroline  Franklin parlare animatamente con Zayn.
-Che facevi con quella?- -Niente di che-  -Stavate parlando-  -Sei per caso gelosa Scott?-  -Io?Macchè...-
-Si vede proprio che sei gelosa-commentò Val  -IO NON SONO GELOSA-

Aprii l’acqua per sciacquarmi,poi mi girai a prendere lo shampoo e a malapena mi veniva un colpo.
-Non pensavo di farti questo effetto-  -Siamo in una doccia pubblica-  -E allora?-fece baciandomi il collo.

-Vuoi dirmi che succede?- -Ci siamo solo baciati-  -Sul serio?-*tono indagatore*  
 
 -Dai su me lo dici??-
 
-Ragazzi non ci si sbaciucchia in un luogo pubblico-  -Senti chi parla!-


Allora che mi dite di questo spoiler?Come avrete intuito i nostri ragazzi andranno in piscina!Di chi sono i commenti all'inizio secondo voi?Chi è questa Caroline con cui Zayn parla?E perchè?E chi sono i due nella doccia?Davvero si sono solo baciati secondo voi eh?mlml predicete su su

Ok ora passiamo alla foto citazione



HAHAHAHAH ve piasa la forchettona di Sam?IO LA VOGLIO PER NATALE ahahahah
La foto di Magnus è bellissima vero?ahahah

Bene ora vi lascio che ho sparato fin troppe cazzate
Keep Calm,Eat Something and be Team Magnus
Adiosssss



 

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Capitolo 3
*** Kissing ***




Capitolo 3.Kissing


Zayn’s pov
-Ora stile libero completo-
Il venerdì era il giorno della piscina. Odiavo il venerdì.
Non ho mai amato nuotare e passare un’ora dentro quella vasca era un supplizio per me perché non solo dovevo nuotare,ma in più l’istruttore guardava e la cosa mi metteva in soggezione.
C’erano tre gruppi:scarsi,medi e bravi.
Io ovviamente ero in quelli degli scarsi,almeno c’erano Sam e Louis con me.
Sam aveva fatto i corsi quand’era piccola ed era anche brava però quando puntualmente all’inizio dell’anno ci facevano nuotare per dividerci nei vari gruppi lei si impegnava poco così finiva con gli scarsi. Diceva che altrimenti sarebbe finita nei medi e non aveva voglia di fare esercizi difficili.
Beh almeno rimediava voti piuttosto decenti e per la sua media era un grande aiuto.
 
Sam’s pov
-Tocca a te Malik-gli dissi  -Cosa dobbiamo fare già?-  -Stile libero completo-  -Ok-
Mi piaceva nuotare,ma i corsi davvero non li sopportavo per questo facevo sempre in modo di finire negli scarsi così da non sforzarmi troppo. Con me c’erano anche Zayn e Louis,Val era finita nei medi essendo abbastanza brava a nuotare,le avevo detto di usare la mia tecnica ma secondo lei mentire era sbagliato.
è così brava ragazza!
Un lato positivo di fare nuoto c’era però:potevo vedere fiorde di bei ragazzi mezzi nudi,in particolare il tappo.
Quell’ingenuo non aveva ancora capito che lo facevo sempre passare davanti a me per guardargli il culo e non perché nuotavo lenta.
 
Dopo cinquanta minuti estenuanti di lezione finalmente uscimmo dall’acqua.
Io e Val ci eravamo appena messe l’accappatoio quando notai Caroline Franklin parlare animatamente con Zayn,il mio Zayn.

Ce non che fossi gelosa,ma quell’oca non la sopportavo.

Zayn venne da noi e indossò anche lui l’accappatoio.
-Che facevi con quella?-gli domandai  -Niente di che-  -Stavate parlando-  -Sei per caso gelosa Scott?-  -Io?Macchè,voglio solo sapere di cosa parlavate-  -Si tu sei gelosa-  -Ti ho detto di no!Dimmi di che parlavate-  -Segreto,ciao a dopo-e si avviò verso il suo spogliatoio  -Come segreto?Scoprirò cosa c’è sotto Zayn Malik,oh si che lo scoprirò-gli gridai dietro  -Si vede proprio che sei gelosa-commentò Val  -IO NON SONO GELOSA-
E mi avviai a passo spedito verso le docce.
 
Valerie’s pov
Ero sotto la doccia e mi insaponavo tranquillamente.
Aprii l’acqua per sciacquarmi,poi mi girai a prendere lo shampoo e a malapena mi veniva un colpo.
-Non pensavo di farti questo effetto-
 
Zayn’s pov
Uscii dalla doccia asciugandomi i capelli quando scivolai a terra.
-Tutto bene Zayn?-mi chiese Albert,un mio compagno di classe con l’apparecchio che ogni volta che apriva bocca sputava in faccia a qualcuno.
-Si,mi sono solo rotto il culo ma sto bene-  -Vuoi una mano?-una decina di sputi mi arrivò addosso  -No grazie,faccio da solo-
Misi una mano sul muro e mi alzai in piedi.
-Hai visto Louis per caso?-gli chiesi coprendomi la faccia con l’asciugamano  -No,non l’ho visto-
E se ne andò sputacchiando qua e là.
Andai verso il mio borsone pulendomi dai residui di schizzi.
Dove minchia si era cacciato Tommo?
 
Valerie’s pov
 -Mi hai spaventata Lou!Che cazzo ci fai qui?-  -Mi mancava la mia piccola Val-disse sorridendo facendo sorridere anche me.
-A saperlo che eri così venivo prima-continuò spostando lo sguardo sul mio corpo.
Cazzo mi ero scordata che avevo tirato un po’ giù il costume intero per lavarmi meglio.
-Non mi hai detto che venivi-proseguii coprendomi istintivamente  -Perché ti copri?Ti ho visto altre volte nuda o sbaglio?-
Mi si avvicinò spingendomi contro il muro.
-Lou siamo in una doccia pubblica-  -E allora?-fece baciandomi il collo  -E se qualcuno ci vedesse?E poi come sei arrivato qui?-  -Beh io sono nato a Doncaster,ma quando avevo quattro anni io e la mia famiglia ci siamo trasferiti...-  -Intendevo qui nello spogliatoio delle femmine!-  -Ah beh è bastato mettere il cappuccio dell’accappatoio per passare inosservato e venire a sbaciucchiare la mia bellissima fidanzata-
Mi baciò dolcemente(ok forse non molto dolcemente)sulle labbra.
-Tu sei pazzo-dissi  -Di te Craigton...e anche delle carote-
Risi. Che stupido che era ma non potevo non adorarlo!
Continuò a baciarmi.
Tentai di fermarlo,ma come fai pensare lucidamente quando hai davanti a te Louis Tomlinson in costume da bagno?
Chi se ne fotte della doccia pubblica.
Misi le braccia intorno al suo collo e iniziai baciarlo anch’io.
 
Cazzo avrei potuto restare lì per ore.
A proposito di tempo...
 
-Lou che ore sono?-  -Non lo so,ma saranno passati giusto dieci minuti-  -Cosa?Mi devo ancora lavare i capelli!Fuori di qui!-feci spingendolo via  -Ma Val-  -Niente storie metti l’accappatoio ed esci ok?-
-Ok ok-si mise l’accappatoio e sulla porta mi diede un ultimo bacio.
-Fuori!-e finalmente uscì.
Cioè finalmente si fa per dire:sarei rimasta a sbaciucchiarlo ancora per altre tre,quattro,cinque...cosa stavo dicendo?Ah si  sarei rimasta ancora a baciarlo ma non potevo perdere tempo.

Mi lavai i capelli alla velocità della luce ed uscii dalla doccia.
-C’è ne hai messo di tempo-mi disse Sam coi capelli mezzi asciutti,ma con ancora l’accappatoio.
-N-non usciva l’acqua-mentii.
Prendemmo la nostra roba ed entrammo in due spogliatoi vicini.
-Vuoi dirmi che succede?-mi chiese Sam mentre mi cambiavo  -Ok ok,prima nelle docce c’era Louis-  -Cosa Louis?Nelle docce?-  -Si precisamente nella mia doccia-  -Cazzo in dieci minuti adesso ho capito perché le chiamano ‘sveltine’-  -Shh abbassa sta voce,comunque non abbiamo fatto niente-  -Si si ed io ci devo credere?-
Nonostante ci fosse il muro sapevo che aveva assunto la sua faccia da *lo sai che ho ragione io*.
-Ci siamo solo baciati-  -Sul serio?-*tono indagatore*  -Certo...a lungo-  -Allora vedi che non vi siete solo baciati!-  -Ho detto a lungo Sam,ci siamo baciati a lungo!E poi dai a me delle pervertita-  -Non sono io quella che amoreggia in una doccia della piscina-  -Parla piano!E poi non dirmi che non vorresti sbaciucchiarti in una doccia con Zayn-  -Cazzo si!Ma solo per farmi dire quella cosa di prima,non per altro...-  -Si si come no-
Finii di vestirmi e poi mi asciugai i capelli.
 
Nonostante fossi più indietro di Sam,finii prima io ed uscii dallo spogliatoio.
Nell’atrio vidi Louis seduto su una sedia e Zayn in un’altra davanti a lui.
Mi accomodai nella sedia accanto a Lou.
-Come va?-nel sedermi urtai involontariamente la gamba di Zayn che emise un grugnito di dolore.
-Che ha?-domandai a Lou  -Ha male dappertutto-rispose lui  -Odio il nuoto-commentò il diretto interessato.
In quel momento arrivò Sam che si precipitò in braccio a Zayn,che emise un urlo stavolta.
-Con tutte le sedie liberi proprio in braccio a me dovevi sederti?-domandò appena riacquisto le forze  -Si-rispose lei col suo sorrisetto.
-Comunque perché poco fa hai urlato come un procione zoppo in calore?-chiese Sam a Zayn  -Ho il corpo a pezzi-si lamentò lui  -Piccolo ti sei fatto male?-disse lei in tono serio accarezzandogli i capelli
 
Sam non era mai così gentile. C’era qualcosa sotto.
 
-Tanto non te lo dico cosa mi ha detto Caroline- disse Zayn  -Perché no?-
 
Ecco lo sapevo.
 
-Dai su me lo dici??-insistette Sam  -Solo se tu ammetti che sei gelosa-  -Ti ho detto che non sono gelosa!Voglio sapere di che cazzo parlavi con quell’oca,antipatica...-  -Mi ha chiesto gli appunti di filosofia-  -Eh?-fece lei  -è nel mio corso di filosofia,l’ultima volta non c’era e mi ha chiesto se gli prestavo gli appunti-
Sam guardò in basso imbarazzata.
-Lo vedi se tu non fossi così secchione,le belle ragazze non avrebbero un motivo in più per rivolgerti la parola-disse dopo un po’.
Lui le accarezzò una guancia sorridendo:-Mi piaci quando sei gelosa-
Lei fece per ribattere,poi ci rinunciò e fece il broncio dandogli la schiena.
-Ti sei offesa?-gli domandò lui  -A nessuno piace quando una tipa ci prova col tuo ragazzo-  -Non ci stava provando...e anche se fosse cosi sappi che l’unica ragazza di cui mi importa ha i capelli  biondi e un carattere irascibile-  -Beh se guardi alla luce del sole Caroline ha i riflessi biondi-  Oh smettila-
Le girò il viso per poterla baciare.
 
Facevano sempre così:prima discutevano e poi si baciavano.
 
-Se però la trovo ancora a parlare con te,le faccio conoscere la mia mazza da baseball-
Zayn alzò gli occhi all’affermazione di Sam e ripresero a baciarsi.
 
-Che schifo,prendetevi una camera!-commentò Ashley passando di lì.
-Quand’è che noi riprendiamo il discorso di prima?-mi domandò Louis avvicinando la sua sedia alla mia  -Quando saremo in privato-  -Devo aspettare così tanto tempo?-fece il broncio anche lui.
Se c’erano due cose a cui non resistevo erano la faccia da cucciolo e il broncio.
Così lo baciai.
-Ragazzi non ci si sbaciucchia in luogo pubblico-fece Sam  -Senti chi parla!-
Feci per tirarle un calcio,ma invece delle sua gamba beccai per sbaglio quella di Zayn.
-Ahhh-gridò  -Scusa!-dissi mentre Sam e Louis ridevano.


Hola muchachos!
Scusate se ci metto tanto ad aggiornare ma ho molto da fare e scusate anche se questi primi capitoli sono corti e che sono un pò di passaggio,più avanti la storia entra nel vivo e i capitoli diventano lunghi come nell'altra ff.
Che ve ne pare del chapter?Che pervy Louis ad entrare nelle doccia di Val?Voi l'avreste mandato via?
E dei Sayn che mi dite?Ve piasa la loro dinamica di coppia litigio-bacio?A me troppo :)
Se avete consigli da darmi scriveteli pure nelle recensioni,accetto tutto anzi mi fa piacere sentire le vostre idee e opinioni!

Bien,ora SPOILER TIME

 
Avevo fatto l’errore di ricordar loro della scommessa con Zayn e così ora mi trovavo con quelle due pazze a cercare un vestito per quella sera.

-Sono tutti troppo esagerati,troppo semplici o troppo femminili non troverò mai un vestito adatto-

 -Te non hai una ragazza?- -Nah,le storie serie non fanno per me io sono un uomo libero,non mi faccio dare ordini da nessu...-

Poco dopo anche le ragazze scesero.
Erano una più bella dell’altra ma i miei occhi erano concentrati sulla bionda...

C’era pure il buffet...ecco perché adoravo le inaugurazioni!

-Ragazzi lei è...-

Li guardammo confusi -Vi conoscete?-

 
Che mi dite di questo spoiler?Chi sono le due pazze con cui Sam va a comprare il vestito?E chi sarà l'uomo libero che non si fa dare oridni da nessuno?E chi o cosa lo interromperà secondo voi?Sam avrà trovato il vestito adatto?E chi si conosce già?
Speculate su su su o vi mando Sam e la sua mazza da baseball!!!Ahahah
 

Ok ora,foto-citazione!


Vi piace?Ho fatto fatica a trovare una foto per questo capitolo e questa qui mi è sembrata la più adatta,ditemi se secondo voi la foto ci sta bene con la frase oppure no.

Ora vi lascio,a presto chicos col nuevo(oggi non so perchè sono in vena spagnola)capitolo
Ricordatevi:Keep Calm,Eat Something and Kiss Someone in the shower!
Adiosss
V.V :3


 

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Capitolo 4
*** Surprising ***




Capitolo 4.Surprising
 
Sam’s pov
Era sabato mattina e invece di starmene tranquillamente a dormire fui trascinata da Valerie e Ashley a fare shopping.
Avevo fatto l’errore di ricordar loro della scommessa con Zayn e così ora mi trovavo con quelle due pazze a cercare un vestito per quella sera.
Non è che odiassi i vestiti,ma non ne trovavo quasi mai nessuno che mi piaceva erano troppo lunghi,troppo corti o con troppi pizzi,troppo femminili insomma!
 
-Guarda che carino questo-disse Ashley  -Si anche questo-aggiunse Val.
Secondo me accompagnarmi era solo una scusa per comprarsi anche loro un vestito infatti poco dopo Ashley andò nel camerino a provarsi un paio di abiti che aveva adocchiato.
-Trovato qualcosa che ti piace?-mi chiese Valerie  -No,sono tutti troppo esagerati,troppo semplici o troppo femminili non troverò mai un vestito adatto,me ne metterò uno che ho già-  -è un’occasione speciale Sam,c’è ne vuole uno nuovo-  -è solo un’inaugurazione-  -Si ma hai fatto una scommessa con Zayn e devi vincerla-  -Non ti sono mai piaciute le scommesse tra me e Zayn-  -Se riguardano i vestiti si!-
Risi e continuai a cercare.
-Questo?-me ne mostrò uno nero ma non mi convinceva.
-Ragazze come mi sta?-
Ci voltammo verso Ashley che era appena uscita dal camerino.
Indossava un vestito color rosso magenta con delle balze in fondo e una specie di nastro intorno alla vita.
-Ti dona Ashley-fece Val  -Concordo-aggiunsi.
-Allora lo prendo-fece per tornare nel camerino ma per sbaglio colpì il muro lì accanto.
-Tutto a posto-disse rientrando mentre si massaggiava la fronte.
Ashley era cogliona tanto quanto adorava la moda...ed adorava davvero TANTO la moda.
 
Provai qualche vestito ma non c’era nulla che mi convinceva
-Davvero non c’è nient’altro che ti piace?-mi domandò Valerie ed io scossi la testa  -Lasciate fare a me-
Ashley si mise a spulciare i vestiti con la stessa espressione di me quando guardo in frigo.
-Ecco il vestito perfetto-
Lo guardai. Non era male in fondo.
Lo  provai e poi uscii a specchiarmi.
-Com’è?- chiesi  -Secondo me è il vestito giusto,ti sta benissimo è semplice ma non troppo,molto il tuo genere-rispose Valerie e Ashley annuì.
Mi osservai ancora.
-Si dai mi piace-feci  -Finalmente hai deciso-disse Val  -Ci voleva il mio tocco-si elogiò Ashley
-Bene ora manca solo Valerie,fermi tutti ci penso io-continuò quest’ultima continuando a guardare tra i vestiti.
-Ecco a te Val-
Ashley le consegnò un vestito verde smeraldo tutto arricciato che si adattò benissimo con la pelle di  Val.
Visto che eravamo tutte e tre a posto andammo a pagare.
-Bene ora tutte da me a prepararsi-fece Val  -Non mangiamo prima?-
Ashley e Val rotearono gli occhi e iniziarono a camminare.
-Ragazze?Io ho fame!Ragazze?-e li andai dietro.
 
Uffa stavo morendo di fame!Che dittatrici...
 
Zayn’s pov
Suonai alla porta di Val e mi venne ad aprire suo fratello.
-Ehi Zayn,entra-e mi fece entrare.
-Le ragazze?-chiesi  -Sono di sopra a finire di prepararsi,lo sai quanto sono lunghe le femmine-  -Ti ho sentito!-gridò Val da sopra.
-Come va?-mi domandò  -Bene,te?-  -Tutto bene-
Si sedette sul divano guardando la tv.
-Con Jessica tutto a posto?-continuai  -No,è da parecchio che non ci sentiamo-  -Mi dispiace-  -Vabbè dai in fondo siamo troppo lontani non poteva continuare,va bene così-  -Sicuro?-  -Si si sto bene,in questo momento voglio solamente divertirmi-  -Un po’ di libertà fa bene-  -Già tutto quel tempo passato in casa perché ho una ‘relazione a distanza’ chi me lo fa fare?Infatti fra un po’ vado a farmi una birra coi miei amici,il vecchio Dan è tornato in piazza amico,vuoi favorire?-
Lo guardai strano.
-Sto scherzando,sto scherzando-
Fortunatamente in quel momento arrivò Louis e poco dopo anche le ragazze scesero.
Erano una più bella dell’altra ma i miei occhi erano concentrati sulla bionda...
 
Indossava un semplice vestito nero e azzurro con una cerniera sul davanti che andava dall’alto fino in fondo al vestito.
Non era elaborato come i vestiti di Valerie e Ashley ma era comunque bellissima.
-Lo stai che stai benissimo?-feci dopo averle dato un bacio  -Grazie,ci ho messo un po’ a sceglierlo-  -E hai scelto bene,sei una favola-  -Beh modestamente-
Ruotai gli occhi e la baciai ancora.
 
Ashley’s pov
Mentre i quattro fidanzatini erano occupati a scambiarsi effusioni amorose,io e Dan eravamo in piedi appoggiati al divano sentendoci lievemente imbarazzati.
-Fanno sempre così?-mi chiese Dan  -Si anche se non dura molto dato che Sam e Zayn si mettono a litigare per qualcosa e così Val e Louis devono separarli-  -Immaginavo-ribattei ridendo.
-Te non hai una ragazza?-  -Nah le storie serie non fanno per me io sono un uomo libero,non mi faccio dare ordini da nessu...-
Sentimmo la squillo di un cellulare.
 
In radio c'è un pulcino, in radio c'è un pulcino... 
e il pulcino pio, e il pulcino pio...

-è il mio-
Dan rispose:-Pronto?Si...massì Susy,si...ma era fra un’ora...tu mi hai detto fra un’ora...ma no no certo che non ti sto contraddendo...si...Susy?Si...si...SI...si cioè non dico si solo per farti piacere!No...ok...OK...arrivo...arrivo subito!...ciao-e mise giù  -Scusa ma è un tipa con cui mi sento,fa karate quindi è meglio non farla arrabbiare...ciao a tutti-e sparì di sopra.
 
Menomale che non si faceva dare ordini da nessuno...
 
Sam’s pov
Andammo al locale con la macchina di Louis.
Vi dico solo che arrivare all’inaugurazione di un nuovo posto pieno di gente con un’auto color carota non era il massimo.
-Louis dove cazzo hai trovato una macchina di questo colore?-gli domandai con la mia solita finezza.
-Veramente era rossa,ma era troppo semplice così l’ho dipinta...bella vero?-  -Una meraviglia-  -Grazie-
Evidentemente non aveva colto l’ironia(e il disgusto)nelle mie parole.
 
Entrammo constatando che l’ambiente era davvero bello,grande e con luci soffuse c’era pure il buffet...ecco perché adoravo le inaugurazioni!
-Ragazzi io vado un attimo in bagno,se riesco a trovarlo-disse Ashley  -Ti aspettiamo al bar-le dicemmo e raggiungemmo il bancone passando attraverso la calca di persone dove poco dopo arrivarono anche gli altri.
Stacy e Tiffany fecero un sacco di complimenti al vestito di Val e anche al mio.
-Ti sta proprio bene Sam,s’intona coi tuoi occhi-disse Tiffany  -Ah grazie-  -Senti Sam se una volta tu e Zayn volete fare una cosa a quattro io e Stacy siamo dispo..ahh-Stacy tirò ad Harry una gomitata in pancia lanciandogli un’occhiata omicida.
-Che c’è cercavo di essere simpatico-si giustificò  -Fai il simpatico un’altra volta e ti ritrovi all’ospedale-lo ammonì lei.
-Eccomi qui-ci raggiunse Ashley  -Ragazzi lei è...-iniziò Val 
-Ashley-disse Tiffany  -Tiffany-disse la rossa.
Ci guardammo confusi -Vi conoscete?-
-Si,siamo cugine-

 
Hola bella genteeee
Lo so è da più di una settimana che non aggiorno,ma sono davvero molto occupata con la scuola e non ho mai un momento libero!
Comunque passiamo al capitolo...è Dan l'uomo libero che non si fa dare ordini anche se alla fine non è vero e l'avete sentita la sua suoneria?ahahah
Ora andiamo alla grande sopresa...tatatataaaaaaaaaaaa(?)Tiffany e Ashley sonbo cugine!Ve l'aspettavate?Questa idea mi frullava da molto tempo e sarà basilare per eventi futuri
Orora(?)vi mostri i vestiti di Sam,Valerie e Ashley








Ve piasano?Quale di più?

Ora SPOILER TIME
 

Gli altri si presentarono. Poi toccò al biondo.
Aveva una faccia famigliare...dove l’avevo visto già?

-Ora che sono qui dobbiamo vederci più spesso,mi manca la mia cuginetta fissata con la moda-

-Mi sto solo preoccupando per te-  -So badare a me stessa- -Cavatela da sola allora-

-La smetti di inventare cose che non esistono?- –Io so cosa ho visto- -No ma a te secca darmi ragione- -Basta,non ti sopporto più-  -Sono io che non sopporto più te-

Camminavo stando attendo a non investire contro a nessuno,ma ovviamente la fortuna non era dalla mia parte facendomi andare a sbattere contro qualcuno.
-Certo che colpirmi è diventato un vizio-

Era strana quella ragazza,però era simpatica.

-Stacy?-  -Si?-  -Io...-

Fingemmo un colpo forte di tosse e i due si staccarono imbarazzati.
-Non potevate arrivare fra una ventina di minuti?!-

-Mi dispiace cercherò di moderarmi va bene?Mi perdoni-disse facendomi una faccia dolce.
-Ok ti perdono-cedetti e ci baciammo.
La porta di casa si aprì e ci staccammo immediatamente.


Ve gusta questo spoiler così lungo?
Secondo voi chi è che litiga?E chi è quella ragazza strana ma simpatica?E chi pensa quello di lei?Chi sta dicendo qualcosa a Stacy e cosa?Chi è stato interrotto e perchè?E chi apre la porta alla fine?
Speculate su su suuuuu


Foto-citazione



Bien ragazzuoli vi saluto,grazie come al solito a tutti quelli che recensiscono,a quelli che seguono la storia da più tempo e ai nuovi arrivati.
Grazie anche ai lettori silenziosi,una recensionina non vi costa nulla!
Ora me ne vado perchè ho fame :)

Keep Calm,Eat Something and Follow Love At First Fight :)
Ciauuuuu
V.V :3



 

 
 



 

 




 

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Capitolo 5
*** Quarreling and interrupting ***




5.Quarreling and interrupting
 

Ashley’s pov
-Si,siamo cugine-dicemmo  -Cugine?-fecero gli altri confusi  -Ma non avete lo stesso cognome-commentò Louis  -Non c’è bisogno dello stesso cognome per essere cugine,idiota-gli spiegò,non molto gentilmente,Sam.
Gli altri si presentarono.
Prima una ragazza di nome Stacy,dai capelli castano scuro,forse Tiffany mi aveva parlato di lei in qualche nostra telefonata.
Poi venne il turno di Harry,un ragazzo alto riccioluto che capii poco dopo essere il ragazzo di Stacy.
Dopo venne Liam anche lui alto ma dai capelli castano chiaro.
Poi toccò al biondo.
 
-Ciao,sono Niall-disse stringendo la mia mano.
Aveva una faccia famigliare...dove l’avevo visto già?
Finite le presentazioni ci scatenammo sulla pista da ballo,tranne Sam e Niall che preferirono buttarsi sul buffet. Scoprii presto che quei due,in fatto di cibo,andavano molto d’accordo.
Mi piaceva quel locale,c’era bella musica e i ragazzi non erano niente male.
 
Dopo un po’ mi avvicinai al bar a prendere qualcosa da bere.
-Un mojito grazie-ordinai  -Anche per me-
Tiffany si sedette sullo sgabello accanto al mio.
-Non odiavi il mojito?-  -Ho deciso di dargli una seconda possibilità-
Mi sedetti anch’io.
-Comunque non mi hai detto che conoscevi Val e gli altri-disse  -Beh non è che ci vediamo molto e poi anche tu non mi hai detto che li conoscevi-  -Touchè-
-Comunque ora che sono qui dobbiamo vederci più spesso,mi manca la mia cuginetta fissata con la moda-continuò  iniziando a bere i cocktail che ci avevano appena servito  -E a me manca la mia cuginona fissata col fumo-  -Ehi!Fumo solo ogni tanto ok?-  -E sto cercando in tutti i modi di farla smettere-
Il ragazzo dai capelli castano chiaro la affianco.
-Liam giusto?-tentai  -Esatto-  -Bene,di solito sono una frana nel ricordare i nomi-  -Puoi usare dei soprannomi Niall è il mangione,Harry è il capellone o il ‘modesto’,Stacy beh è facile c’è solo lei di ragazza,e io beh qualcuno mi chiama ‘il romantico’- continuò guardando Tiffany  -Chissà  chi è-ribattè lei
-Vi lascio ragazze,controllami Tiffany...com’è già che ti chiami?-scherzò e io sorrisi  -Vattene!-fece Tiff spingendolo via  -Ok ok vado,ciao-
-Io e Liam stiamo insieme da qualche mese-spiegò  -No guarda non l’avevo proprio capito-  -Era ovvio?-  -All’inizio non ne ero sicura ma quando ha fatto riferimento al ‘romantico’ era chiaro-  -Te invece,ragazzi?-  -Per il momento sono sola,diciamo che non ho ancora trovato il ‘vestito’ adatto a me-  -Lo troverai presto,nel campo della moda sei la migliore-  -Ma non nel campo dei ragazzi!-ribattei e lei sorrise.
Ero contenta che ci fossimo ‘ritrovate’ mi mancava la sua compagnia.
 
Sam’s pov
Davvero bel posto,specie il cibo sarei tornata più spesso sicuramente.
Dopo aver ballato e soprattutto mangiato a lungo,mi recai a bere qualcosa.
 
-Non è già il terzo che bevi?-mi rimproverò Zayn  -è solo un cocktail non un superalcolico-ribattei  -Si ma ogni cosa ha un costo,che pago io ovviamente-proseguì dando i soldi al barista infastidito.
Non lo sopportavo quando faceva così.
Presi il mio drink e mi recai al buffet sentendomi ancora molto affamata!
-Certo che mangi davvero tanto-commentò  -Tranquillo il buffet non lo devi pagare-
Improvvisamente si irrigidì:-Non sto parlando di soldi,ma della tua salute-  -Si come no,se le bibite fossero gratis non ti lamenteresti così tanto-  -Non è vero-   -Si invece-  -No non è vero-  -Si che è così-
Andammo avanti in quel modo per un modo.
-Mi sto solo preoccupando per te-disse  -So badare a me stessa-  -A me non sembra,sappi che non ho intenzione di riportarti a casa ubriaca-  -Chi ti ha detto di farlo?!Non io perché non ho cinque anni e non ho bisogno di una guardia rompiscatole come te!-  -Bene cavatela da sola allora- e se ne andò.
Presi un po’ di roba da mangiare e me ne andai anch’io,raggiungendo il bagno.
 
Perché si comportava così?Avevo solo bevuto un paio di cocktail per quale motivo doveva farlo diventare una questione di stato?!
 
Uscii dal bagno ancora innervosita e notai Liam e Tiffany a un lato della sala che discutevano animatamente.
 
-La smetti di inventare cose che non esistono?-diceva Tiff –Io so cosa ho visto-  -Beh devi aver capito male-  -Ho capito bene invece-  -No ma a te secca darmi ragione-  -E a te che secca ammettere che hai torto-  -Non è vero-  -Si invece-  -No è vero ti ho detto-  -Si che lo è-  -Basta Liam,non ti sopporto più-  -Sono io che non sopporto più te-
E si allontanò sulla pista da ballo.
Tiffany rimase ferma con aria incazzata,ma anche triste.
-Tutto bene?-le chiesi  -Cosa?Si beh insomma,più o meno-  -Deve essere la serata dei litigi questa perché voi due non siete mica gli unici che avete litigato-
Abbozzò un sorriso spento.
-Andiamo a prendere qualcosa al buffet?-domandai  e lei annuì.
-Grazie Sam-  -Figurati a che servono le amiche se non a farci mangiare nel momento del bisogno?-
Sorrise ancora.
-Su muoviamoci che il mio stomaco brontola-feci tirandola per un braccio  -Non l’hai già riempito mezz’ora fa?-  -Dettagli-
 
Niall’s pov
I miei ‘amici’ mi avevano mandato al bar a prendere da bere così ora mi trovavo con quattro drink in mano e una fottuta paura di farli cadere e io che volevo prendermi anche degli stuzzichini...mi sa che avrei fatto un secondo giro.
Camminavo stando attendo a non investire nessuno,ma ovviamente la fortuna non era dalla mia parte facendomi andare a sbattere contro qualcuno.
-Scusa-disse la persona,che poi riconobbi essere Ashley la ragazza che mi avevano presentato poco prima.
-Certo che colpirmi è diventato un vizio-commentai  -Cosa?-  -Alla FNAC ti ricordi?Mi hai dato una gomitata sul naso-  -Oh è vero,scusa ancora-  -Tranquilla adesso grazie a te quando parlo con un cliente mi tengo a debita distanza-
Lei rise.
-Comunque fammi indovinare,il cd era per Tiffany vero?-le chiesi  -Si-  -Quando glielo dai?-  -Domani pomeriggio,facciamo tipo una festa tra parenti a casa mia-  -Ci sarà cibo?-chiesi eccitato  -Tu e Sam siete un fantastico duetto nel mangiare-  -L’ho sempre detto che la ragazza è l’unica intelligente in quel gruppo-  -Ehi ci sono anch’io in quel gruppo-mi diede un spintarella facendo cadere metà del liquido di un bicchiere a terra.
-Ops,sono un disastro-  -Almeno stavolta non mi hai ucciso anche se Harry non sarà molto contento del suo wodka lemon diminuito-  -Dai ti do una mano-  -A patto che non mi aggravi la salute,sai ho ancora un vita davanti e un mucchio di cibi che non ho ancora assaggiato-  -Dai qua va-e mi prese due bicchieri dalle mani.
 
Era strana quella ragazza,però era simpatica.
 
Stacy’s pov
Ero tranquillamente seduta a prendere fiato quando sentii due braccia prendermi per i fianchi e trascinarmi in pista.
-Harry sono stanca-  -Ma io ho voglia di ballare-  -Ma io no-  -Ok vorrai dire che andrò a cercare qualche BELLA ragazza più disponibile-
Fece per allontanarsi...-Torna subito qui!-lo fermai.
Lui tornò indietro sorridendo vittorioso,poi intrecciai le mani dietro la sua nuca e lui mi strinse la vita(‘vita’ si fa per dire stiamo pur sempre parlando di Harry Styles).
-Ricattore-  -Avevi solo da lasciarmi andare via,ho già adocchiato un paio di fighe che...-  -HARRY!-  -Sto scherzando,lo sai che l’unica che voglio c’è l’ho davanti-sorrise mostrando le sue adorabili fossette facendo ovviamente sorridere anche a me.
Fanculo alle sue irresistibili fossette.
-Sai Harry sarai anche vanitoso,presuntuoso e la maggior parte della tua giornata la passi pensando al sesso...-  -Non è vero-  -Ti devo ricordare dove sono le tue mani ora?-
Ruotò gli occhi:-Si vabbè vai avanti-  -Dicevo sarai anche pieno di difetti,ma ogni tanto sei davvero dolce-  -Lo so ed è tutta colpa tua!-
Sorridemmo per poi baciarci.
 
Ci baciavamo spesso ok ma ogni volta era quasi come fosse la prima e mi faceva tornare alla mente quella famosa sera d’estate che mi cantò parte di ‘Don’t let me go’.
Senza quella canzone,forse,non saremmo stati lì in quel momento.
 
Le nostre labbra si allontanarono rimanendo però molte vicine.
-Stacy?-  -Si?-  -Io...-
-Ragazzi!-
Ci staccammo a malincuore.
-Che c’è Louis?-domandai scocciata  -è un oltraggio,è uno scempio,farò ricorso!-  -Si può sapere che è successo?-  -Al buffet non hanno nessun cibo con le carote-
-Cosa?-  -Non ci sono carote qui è una tragedia non ha senso che non le abbiano!-
Sentii la rabbia ribollirmi dentro.
L’unica cosa che non aveva senso era il fatto che ci avesse interrotto per quella cazzata e noi che lo stavamo pure ad ascoltare!
-Senti Lou mi dispiace per le carote,ma noi stavamo...-iniziò Harry  -Ma è un problema grave non credete?-  -Si beh,sicuramente ma...-tentai  -Hanno cibo coi pistacchi ma non con le carote è inammissibile-  -Pistacchi hai detto?-fece Harry  -Si è pieno-gli rispose Louis  -Io adoro i pistacchi fammi vedere dove sono-
Eh?
 -Certo Hazza- e si incamminarono
-Harry aspetta,Harry?-ma ormai erano già al buffet.
 
Io Louis lo uccidevo,lo uccidevo!
Dovevo farmi prestare la mazza da baseball da Sam.
 
Zayn’s pov
Verso le 4,30(avevamo fatto chiusura praticamente)salutammo gli altri e ritornammo a casa di Valerie.
Dopo ogni festa o uscita andavamo da Val,era una sorta di punto di ritrovo e saluto.
-Ragazzi io vado a casa che sono morta-disse Ashley sbadigliando.
-Ciao a tutti,buonanotte-aggiunse  -Notte Ash- si avviò verso la porta sbattendoci contro.
-Tutto bene?-le chiedemmo  -Si si ciao-fece aprendola con gli occhi che le si chiudevano dalla stanchezza.
 
Mi chiedevo come avrebbe fatto a guidare fino a casa senza provocare un incidente.
 
Dopo circa cinque secondi la soglia si aprì di nuovo dove entrò Dan in tutta fretta sbaciucchiandosi con una tipa.
Fingemmo un colpo forte di tosse.
I due si staccarono imbarazzati.
-Ragazzi...già di ritorno?-fece Dan  -A quanto pare-rispondemmo  -Lei è Annabelle-continuò indicando la ragazza mora affianco a lui che ci rivolse un saluto timido con la mano e dalla faccia che aveva si intuiva che avrebbe preferito scomparire.
-Beh io vado,è stato un piacere ragazzi,ciao Dan-disse infatti e uscì in fretta e furia.
-Non potevate arrivare fra una ventina di minuti?!-sbraitò Dan  -Ci spiace,ma il locale sta aperto fino alle 4,30-  -Una ventina di minuti?-fece Sam confusa  -Si insomma l’avete vista era bella ma più di venti minuti non ci potevo dedicare dai-  -Peggiori sempre di più sai?-gli disse Val  -Non è vero!Uh ho lasciato aperto YouPorn,a domani ragazzi-e sparì di sopra.
-Vado alla ricerca di cibo-fece Sam avviandosi in cucina e riapparendo un secondo dopo con un pacco di biscotti in mano.
-Posso dormire qui Val?-le chiese  -Ok ma perché?-  -Mio fratello ha invitato i suoi amichetti del club di matematica a dormire e hanno l’abitudine di elencare i numeri primi prima di addormentarsi...se mi vuoi bene salvami!-fece mettendole una mano sula spalla e guardandola con aria supplicante  -Ok vado a prepararti il letto-  -Beh allora io me ne vado prima che a mia mamma venga un infarto-  -Sam perché non lo accompagni?-fece Val  -Ma sto mangiando!-
Val le fece qualche segno con gli occhi facendomi intuire che sapeva del nostro piccolo litigio.
-Ok,a dopo amori miei-disse posando i biscotti e rimettendosi la giacca.
-Assicurati che nessuno abusi di loro chiaro?-aggiunse  -Si si ok ora andate ciao-concluse Val sbattendoci praticamente fuori di casa.
Scendemmo con l’ascensore e cominciammo il tratto di strada di cinque minuti fino a casa mia praticamente in silenzio.
 
-Hai intenzione di non rivolgermi la parola per molto?-feci  -Senti io già ti accompagno quando secondo la tua teoria saresti dovuto essere tu ad accompagnare l’ubriacona-
-Senti scusa forse ho un po’ esagerato-  -Un po’?-ribattè mentre prendevamo l’ascensore del mio palazzo.
-Ok molto,sono semplicemente preoccupato...per te non per i soldi anche se dal lato delle finanze non sono messo benissimo a causa della scorta giornaliera di dolci a cui qualcuno non può fare a meno-
-è il compito di ogni ragazzo pagare per la propria fidanzata-  -Da quanto spendo sembra che ne abbia dieci di fidanzate!-
Arrivammo davanti alla mia porta.
 
-Mi dispiace cercherò di moderarmi va bene?Mi perdoni?-disse facendomi una faccia dolce.
-Ok ti perdono-cedetti e ci baciammo.
La porta di casa si aprì e ci staccammo immediatamente.
-Zayn Malik sono le 4,48 e lo sai benissimo che il coprifuoco è alle 4,45-  -Sono solo tre minuti-  -Non importa lo sai quanto è importante la puntualità,lei che cosa ci fa qui?-fece guardando malamente Sam.
 
Mia madre non sapeva che stavamo insieme o le sarebbe davvero venuto un infarto.
 
-Mi ha solo accompagnato-dissi abbassando la testa  -Buonasera anche a lei-aggiunse Sam in tono ironico e scocciato.
-Beh ora entra-fece mia madre senza nemmeno guardare Sam negli occhi.
-Notte Sam-feci entrando mentre mia madre chiudeva la porta.
-Perché quella ti ha accompagnato?-domandò in modo scortese  -Voleva solo essere gentile-  -Da quando quella è gentile?!-  -Mamma ‘quella’ ha un nome-  -Non devi passare troppo tempo con lei,non vedi la cattiva influenza che ha su di te?Ti ha fatto arrivare tardi-  -Tre minuti non mezz’ora-  Tre minuti fanno in fretta a diventare mezz’ora!-
Ruotai gli occhi annoiato.
-Buonanotte mamma-dissi cominciando a salire le scale  -Lavati i denti-mi urlò da sotto-  -Ho quasi diciotto anni,mamma!-

 
Hola gente!!!!
Scusate se ci metto sempre un pò vorrei mettere i capitoli a meno distanza uno dall'altro ma non ho mai tempo!
Comunque vi piace?Che mi dite delle due cugine?Fanno bene a recuperare il rapporto?E di Sam e Zayn e Liam e Tiffany che litigano sempre?Almeno Sam e Zayn hanno fatto pace anche se sono stati interrotti,a proposito vi piace la madre di Zayn?Ahahah
E secondo voi cosa voleva dire Harry a Stacy?Su ditemi le vostre opinioni please!

Ora SPOILER TIME

-Ho discusso con Liam-  -Perché?-  -Venerdì,come ben sai,è il mio compleanno e lui se l’è dimenticato-  

-Lo sai che non saprei come fare senza un amico come te?-feci abbracciandolo.

Mi svegliai frastornato.
 -Pronto?-fu l’unica parola che riuscii ad articolare
-Ti ho svegliato Zayn?-mi chiese la voce roca di Steve,il mio capo.
 
-Problemi con Tiffany?-  -Solite cose... Non facciamo altro che litigare,passiamo poco tempo insieme...-
 
 
-Potresti guidare più piano?-urlai per sovrastare la musica  -Vuoi arrivare a casa di Ashley in oggi o l’anno prossimo?-  -Vorrei arrivarci viva-
 
-Sapete ragazze,io...-continuò Stacy  -...mi sono innamorata di Harry,ma non ho il coraggio di dirglielo...Che devo fare?-


Allora guys questo spoiler è un pò più corto del solito ma ricco di novità!
Ditemi:Davvero Liam si sarà dimenticato del compleanno di Tiff?Chi dice a chi che non sa come farebbe senmza un amico come lui?Zayn ha un capo quindi lavora ve lo aspettavate?Che lavoro fa secondo voi?Chi è che guida male(non è difficile su)?E che cosa consiglieranno le ragazze a Stacy?
Speculateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Bien,foto-citazione



Ve piasa?
Ok ragazzuoli vi saluto,ci vediamo al prossimo capitolo come al solito ringrazio tutti quello che leggono,recensiscono,preferiscono ecc
Messaggio importante ai lettori silenziosi:se lasciate una recensione vi regalo un copia autografata della mazza di Sam


HAHAHAHAH no ok sto scherzando ma un piccola recensione la lasciate?Accetto consigli,critiche...tutto :)

Keep Calm,Eat Something and Take a Baseball Bat(mazza da baseball)
Ciauuuuuuuuuuuuuuu
V.V :3

 
 
 

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Capitolo 6
*** Love problems ***




Capitolo 6.Love problems
 
Tiffany’s pov
Scesi le scale di corsa e mi infilai la giacca.
-Tiffany possiamo parlare un attimo?-mi disse Liam sbucando dalla cucina.
-Devo andare al lavoro,sono già in ritardo-risposi  -Solo un minuto per favore-  -Ok-  -Mi dispiace per il litigio di sabato-  -Anche a me-  -Dobbiamo finirla con questi stupidi litigi-  -L’hai detto anche l’ultima volta e quella prima e quella prima ancora-  -Lo so,ma odio litigare con te-  -Anch’io-
Terminammo la discussione con un bacio.
-Allora dove mi porti dopodomani sera?-gli chiesi  -Perché dopodomani?è giovedì -  -Vabbè per stare un po’ insieme-  -Eh ma giovedì lavoro,sarò stanchissimo va bene se facciamo un’altra sera?-  -Ok..-
Mi staccai freddamente e presi le chiavi dell’auto.
-Tutto bene?-mi domandò  -Si si devo andare ciao-e me ne andai delusa.
 
***
 
Dopo tre ore di lavoro finalmente un po’ di pausa.
Io e Niall eravamo seduti fuori dalla FNAC.
Niall ovviamente mangiava mentre io mi concedevo una sigaretta.
-Dovresti smetterla fa male-disse con la bocca piena  -Anche strafogarsi dal mattino alla sera di queste porcate non fa bene-dissi aspirando con forza.
-Hai le tue cose che sei così acida?-mi domandò sempre masticando  -Ho discusso con Liam-  -Di nuovo?Sembra di essere capitati in un episodio di ‘Tempesta d’amore’-  -Di cosa?-  -Lo guarda mia nonna-
Calpestai il mozzicone.
-Perché avete litigato?-riprese lui –Solite cose...-  -Hai voglia di parlarne col saggio Horan?-
Sorrisi:-Venerdì,come ben sai,è il mio compleanno e lui se l’è dimenticato-  -Dai non è possibile-  -Prima gli ho accennato sul fatto di uscire dopodomani sera visto che venerdì vorrei festeggiarlo con tutti voi ,ma mi ha detto che giovedì lavora molto e sarà stanco-  -Ah ma è la classica scusa ti avrà fatto una sorpresa-  -Dici?Io non ne sono convinta-  -Ovvio fidati delle persone intelligenti-fece indicandosi.
-Dove sono?Io non ne vedo-ribattei  -Sam ha una brutta influenza sulle persone-  -Infatti voi andate molto d’accordo-  -Se devi trattarmi male,me ne torno dentro-si alzò fingendosi offeso.
-Dai aspetta-lo fermai alzandomi anch’io.
-Lo sai Niall che non saprei come fare senza un amico come te?-feci abbracciandolo.
-Lo so sono il migliore-ricambiò  -E anche il più grasso-  -Rimangiati immediatamente quello che hai detto e chiedimi scusa-  -Le chiedo umilmente perdono sua Eccellentissima Magnificenza-  -Così va meglio-
Ridemmo insieme e rientrammo al lavoro.
 
Zayn’s pov
L’orribile melodia di Gangnam Style interruppe il mio sonno appena alle undici di mattina.
Mi svegliai frastornato maledicendo Sam che mi aveva cambiato suoneria e risposi.
-Pronto?-fu l’unica parola che riuscii ad articolare con un rantolo proveniente dall’oltretomba.
-Ti ho svegliato Zayn?-mi chiese la voce roca di Steve,il mio capo.
-No io rispondo sempre così al telefono-mentii  -Perché mi hai chiamato?-continuai  -Eric è malato,devi sostituirlo questo pomeriggio-  -Ma è il mio giorno libero Steve-  -Lo so ma sono tutti impegnati,eddai Zayn un piacerino...-  -E va bene,a che ora?-  -Alle tre,grazie sei il migliore-  -Bando alle cerimonie,a dopo-attaccai tremendamente scocciato.
 
***
 
Arrivai da ‘Steve’s Fast Food & Kebab’ stile zombie.
-Appena svegliato Zayn?-mi chiese Liam che lavorava lì anche lui  -Quasi-  -Che fai qui?Non è il tuo giorno libero oggi?-  -Quell’idiota di Eric ha pensato bene di ammalarsi così io devo sostituirlo-  -Va bé almeno staremo insieme amico-  -Sei l’unica cosa positiva di questa giornata,Liam-
Mi misi dietro al bancone.
-Te come va invece?-gli domandai.
Liam scrollò le spalle:-Così-  -Problemi con Tiffany?-  -Solite cose...-  -Hai voglia di parlarne?-  -Questo weekend è il suo compleanno e le ho preparato una sorpresa,ma non le ho detto nulla e pensa che mi sia dimenticato-  -E qual è il problema?-  -Lei è fatta così,sta male per tutto-  -Sarà solo un periodo,anche io e Sam discutiamo molto-  -Si ma non è lo stesso. Non facciamo altro che litigare,passiamo poco tempo insieme e a volte sembra preferire la compagnia di Niall alla mia-  -No non dire questo,si vede da lontano un miglio che Tiffany ci tiene a te-  -Dici?Io non ne sono convinto-  -Fidati di me,non ti mentirei mai-feci mettendogli una mano sulla spalla.
-Lo so Zayn,non so come farei senza un amico come te-  -Vale lo stesso per me-
Steve interruppe il nostro scambio di sdolcinatezze gridando:-SMETTETELA DI CHIACCHERARE,LAVORATE SCANSAFATICHE-
 
Quell’uomo avrebbe dovuto prendersi una camomilla e una bella dose di tranquillanti.
 
Valerie’s pov
Il rumore assordante di un clacson mi fece sobbalzare dal divano.
Era Sam sicuramente. La madre le aveva prestato l’auto perché potessimo andare al centro commerciale con Ashley e Stacy,Tiffany lavorava.
Guardai dalla finestra e confermai la mia teoria:la cafona era proprio Sam.
 
Scesi le scale e salii nel posto accanto a lei.
-Ciao-mi disse ruminando delle patatine spaparanzata coi piedi sul volante e la musica a palla.
-Potevi anche suonare il campanello-le dissi  -Non avevo voglia di alzarmi-
Mise in moto per andare a prendere Ashley.
Andare in macchina con Sam era una tortura...temevo continuamente per la mia vita.
 
-Potresti guidare più piano?-urlai per sovrastare la musica  -Vuoi arrivare a casa di Ashley in oggi o l’anno prossimo?-  -Vorrei arrivarci viva-
Sbuffò e non mi diede retta premendo sull’acceleratore.
La prossima volta mi sarei portata il casco.
 
Arrivate sotto casa di Ashley,Sam fece per premere il clacson ma la fermai.
-Scendo a suonare,evita di disturbare tutto il quartiere-
Sam scrollò le spalle e tirò fuori il suo pacchetto di patatine.
-Comunque non c’è bisogno che suoni,Ashley è qui-mi disse Sam.
Mi voltai e vidi Ashley scendere le scale del portone e raggiungere l’auto.
-Ciao ragazze-fece salendo dietro.
-Ci hai viste dalla finestra?-chiesi  -No,vi si sentiva dal fondo della via-
Guardai Sam e scossi la testa –Dai andiamo a prendere Stacy-dissi.
 
Sam’s pov
Valerie ha sempre troppe pretese e non capisce le mie esigenze:cibo,tanto riposo e quando capita anche Zayn Malik,ma non ditelo a nessuno o ve ne pentirete amaramente...
Arrivammo a casa di Stacy e stavolta Valerie scese a suonare.
Alla radio trasmettevano  ‘Drunk’ di Ed Sheeran.
-Questa canzone è nel cd che ho preso a Tiffany per il suo compleanno-disse  -Ah si è il suo cantante preferito-
Ashley meditò prima di rivolgermi una domanda:-Posso chiederti una cosa?-  -No le patatine non te le do-  -Non parlavo delle patatine. Volevo sapere se mia cugina e quel ragazzo biondo,Niall mi pare,erano stati insieme...-  -Si l’anno scorso,perché me lo chiedi?-  -Ah no niente è che mi sembra che Tiffany mi avesse parlato di lui,tutto qui -
 
***
 
Eravamo al bar a mangiare.
Avevo appena finito un cappuccino e due croissant,ma avevo ancora una fame tremenda.
Dopo alcune chiacchiere da ragazze,iniziai a squadrare da testa a piedi Ashley. Era davvero carina e si vestiva sempre all’ultima moda.
-Esci con qualcuno Ash?-le chiesi  -Per il momento no,non ho mai avuto storie serie-rispose  -Ah anch’io prima non ne avevo mai avute-continuai  -Anche se paragonare te e Zayn a persone serie,non è molto da sani di mente-disse Stacy  -Perché te e Harry siete seri?-  -Io e lui siamo una coppia affiatata-  -Si nella camera da letto-  -Questo non è...si è vero-
Ridemmo.
-Sapete ragazze,io...-continuò Stacy  -...mi sono innamorata di Harry,ma non ho il coraggio di dirglielo- -Deve essere lui a dirtelo per primo-le consigliò Val  -Come sei all’antica-ribattei  -Perché tu hai detto a Zayn di amarlo per prima?-
 
Rimasi in silenzio:io e Zayn non ci eravamo mai detti che ci amavamo.
 
-Che devo fare quindi?-insistette Stacy  -Cerca di farglielo capire in modo che sia lui a dirtelo-concluse Ashley  -Ok ci proverò-
-Io vado un attimo in bagno-fece Ashley alzandosi dalla sedia.
Iniziò ad avviarsi,ma perse l’equilibrio e si attaccò al cameriere per non cadere tirandogli la maglietta e facendogli cadere il cibo dal vassoio a terra.
-Stai bene?-chiesi  -Si tutto a posto-rispose Ashley massaggiandosi la testa  -Non tu,il cibo che è caduto!-

 
Hola ragazzuoliiiiii
Scusate scusate scusate,mi riprometto di mettere i capitoli a meno distanza uno dall'altro ma puntualmente non ci riesco,sto facendo del mio meglio ma la scuola mi tiene molto occupata,mi perdonate? *faccia da cucciolo che mangia un kebab da 'Steve's Fast Food & Kebab*
Passando al capitolo che ve ne pare?Quale sarà la sorpresa di Liam?E ve l'immaginavate Zayn che lavora a...quel nome sopra non c'ho voglia di riscriverlo?E Sam che guida da cani?Se vi ricordate nel primo capitolo Sam aveva detto che non aveva la macchina perchè sua madre diceva che guidava male e ora ne abbiamo la prova!Io che prenderò la patente il prossimo anno(se la prendo)guiderò come lei lo so ahahah
Andiamo avanti...vi piace l'amicizia tra Tiffany e Niall?Stacy riuscirà a farsi dire ti amo da Harry?E secondo voi come mai Sam e Zayn non si sono detti che si amano?Si amano secondo voi?Voglio le vostre opinioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Bien ora SPOILER TIME

-Stai bene?-gli chiesi  -Benissimo,mai stato meglio-rispose serio buttandosi sul divano come se non ci fosse un domani.

-Che fai?-  -Cerco qualcosa da vedere...oh guarda qui c’è la puntata di iCarly con quel gruppo che ti piace...-  -I One Direction?Fammi posto e alza il volume!-

-Tu non credi che quando uno trova una persona che gli piace dovrebbe dirglielo invece di girarci intorno?-

-Non vedo l’ora che sia domani sera-mi disse  -Anch’io-
Ci demmo un bacio e poi rientrai.

-Ho paura ok?-  -Ma paura di cosa?-  -E se non mi sentissi ancora pronta?-

-Almeno io,a differenza di qualcuno lavoro invece di andare sempre a disturbare gli altri-  -Scusa,la prossima volta mi procurerò un permesso prima di venire a chiedere un consiglio al mio migliore amico-

-Qual è il problema?Sono qui a cercare di spiegarti una cosa e tu tutto quello a cui riesci a pensare è fare sesso?-  iniziai a salire le scale  -Stacy aspetta-mi prese per un braccio...


 
Alloooooooooooooooora vi piace lo spoiler?Chi è che sta male secondo voi?Chi sarà il fan dei oned?Chi è che non vede l'ora che sia domani sera?Chi litiga col suo migliore amico?Ed Harry dirà ti amo a Stacy?SPECULATE SU SU
Le risposte a queste domande le troverete nel prossimo capitolo di LAFF-Perfettamente imperfetti solo su efp fan fiction!

Ok basta fare la cogliona(è una battaglia persa ma fingete che io sia normale ok?)
Foto-citazione!




Sembra me al mattino ahahah comunque avete sentito Midnight Memories?Io me ne sto innamorando le canzoni sono troppo fantastiche,quali sono quelle che vi piacciono di più?

Bueno ora vi lascio
La mazza da baseball di Sam vi ringrazia per le recensioni del precedente capitolo e vi ricorda che potete vincere una sua copia autografata da Sam se recensite questo capitolo :)
Keep Calm,Eat Something and Fight but Not Too Much
Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
V.V :3







 
 
 

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Capitolo 7
*** Demanding ***




Capitolo 7.Demanding
 
Valerie’s pov
-Dan è da tre ore che sei in bagno,ti decidi a uscire?-feci battendo il pugno sulla porta  -Non puoi usare l’altro?-  -Devo uscire e ho lasciato la mia trousse dei trucchi qui dentro e poi cosa fai qui?-  -In che senso?-  -Lo sciacquone è rotto non ricordi?-  -Questo avresti dovuto dirmelo prima-  -Prima di cosa?-
Silenzio.
-Dan ci sei ancora?Dan?-
Ancora Silenzio.
-Ora entro-
Quello fu il più grande errore della mia vita.
Mio fratello era in piedi davanti al water con la mano sullo sciaquone.
-Dan ma cos’è sta puzza?-  -Secondo cosa si fa in un bagno?-  -Non dirmi che...?-
Mi avvicinai al cesso pentendomene amaramente.
-Dan!-  -Non lo sapevo che lo sciacquone era rotto-  -Ma se te l’ho detto tre volte stamattina!-
Sentimmo dei rumori.
-C’è nessuno in questa casa?-era la voce dalle scale.
-Sei un incompetente Dan-  -Scusa ho sbagliato,capita a tutti-  -Ehi ragazzi cosa succ...ma cosa sta puzza?-Sam entrò in bagno tappandosi il naso.
-Chiedilo al genio qui di fronte-risposi indicando quel demente di mio fratello  -Cagare è un bisogno fisiologico-  -Anche farci perdere l’uso della vista?-ribattè Sam  -Ho mangiato pesante ok?-  -Non mi importa ora pulisci tutto-gli dissi  -Vorrei tanto ma...ho lasciato la crostata nel forno e devo controllarla...-
Mio fratello uscì correndo lasciandoci in quel fetore.
-Mi spieghi ora cosa faccio?Ho un appuntamento con Louis-commentai quando improvvisamente mi venne un’idea.
Guardai Sam.
-Che c’è?-fece.
Mossi un po’ la testa verso il water.
-No no scordatelo-  -Ti prego Sam!Non posso pulire il cesso da sola!-  -Ma quello non è più un cesso,è un attentato alla salute!-  -Ti compro delle caramelle!-la supplicai.
-La crostata al cioccolato è pronta-gridò Dan da sotto
-Sam-la fermai  -Mmm caramelle...crostata al cioccolato-fece il segno della bilancia con le mani mentre rifletteva.
-Ciao ciao-e scappò via.
-Sam torna qui,Sam!-
Ma quella era già lontana.
-DAN IO TI UCCIDO-
 
Harry’s pov
Ero stravaccato sul divano con una busta di popcorn(una delle poche che sono riuscito a salvare da Niall)a cercare qualcosa di decente da guardare in tv.
Sentii dei passi scendere le scale.
-Che fai?-chiese Stacy alle mie spalle  -Cerco qualcosa da vedere...oh guarda qui c’è la puntata di iCarly con quel gruppo che ti piace...-  -I One Direction?Fammi posto e alza il volume!-
Con un salto si sedette sul divano accanto a me.
-Il mio preferito è quello riccio castano,ti direi il nome ma con la memoria che hai te lo dimenticheresti subito -fece  -Ehi io ho una memoria di ferro!Dove sono finiti i popcorn?-  -Ecco appunto  -Comunque noi ricci siamo i migliori-commentai ritrovando i popcorn mentre lei scosse la testa sorridendo.
-Harry senti...-  -Non trovi che quello biondo sia identico a Niall?-  -Eh?-  -Massì guardalo!Stessi capelli,stessi occhi...è lui!-  -Si vabbè comunque...-  -E quella bionda non ti sembra Sam?Non si chiama pure Sam nella serie?Che coincidenza-  -Si Harry quello che sto cercando di dirti è...aww-  -Perché fai aww?-  -C’è la scena bella-  -Quale scena bella?-
L’unica cosa che vedevo era quel tipo riccio nel letto che faceva richieste a Carly.
-Ora le prende la mano,non vedi lo sguardo che fa?-  -Voi ragazze siete proprio sdolcinate-  -Non è sdolcinatezza è romanticismo,a te non viene mai voglia di essere romantico?-  -Mmm...no-la faccia speranzosa che aveva messo su poco prima,divenne improvvisamente impaziente.
-Tu non credi che quando uno trova una persona che gli piace dovrebbe dirglielo invece di girarci intorno?-continuò  -Si ma credo che se li avessero fatti baciare le fan si sarebbero arrabbiate-  -Non mi riferivo ad iCarly,ma a...-  -Certo che quel Gibby è proprio un coglione-la interruppi.
Si lasciò andare sul divano con una faccia delusa.
-Vuoi dei popcorn?-  -No-rispose scontrosamente.
Che le prendeva oggi a Stacy?
 
Tiffany’s pov
Dopo la pausa ripresi a lavorare dove la maggior parte del tempo la passavo a dire ai clienti quanto costavano i libri quando potevano benissimo leggerlo sul retro della copertina.
Stavo parlando con una vecchia signora venuta a lamentarsi perché suo nipote aveva letto il libro ‘Il culetto indipendente’ e si era spaventato credendo che anche a lui potesse staccarsi il culo,quando vidi il profilo di Liam apparire sulla porta.
-Scusi un attimo-dissi alla vecchia e mi diressi verso di lui.
 
-Ehi-lo salutai  -Ciao,ti disturbo?-  -No solite cose,perché sei qui?-  -Volevo parlarti un secondo,puoi?-  -Va bene...Amber?-chiamai la mia collega  -Si?-fece raggiungendomi  -Esco cinque minuti torno subito ok?-  -D’accordo a dopo-
Ed io e Liam uscimmo sedendoci sulla panchina dove ci sedevano solitamente io e Niall.
-Stamattina mi è sembrato ci fossi rimasta male-disse  -Ma no che dici e poi per cosa dovrei rimanerci male...-mentii –Tiff-  -Senti è ovvio che ci sono rimasta male,già non facciamo altro che litigare e poi dici che non ti va di uscire con me perché...-  -Non mi sono scordato del tuo compleanno-mi interruppe.
-Non ci credo confessa a chi l’ha chiesto a Stacy,a Harry...-  -Stacy e Niall non li ho ancora visti e Harry sinceramente è già tanto se si ricorda quando è nato lui-
Risi alzando gli occhi al cielo.
 
-Allora perché stamattina hai fatto finta di niente?-proseguii -Perché ti sto preparando una sorpresa e non volevo dirtelo solo che in sto periodo te la prendi per qualsiasi cosa!-  -Non è vero-  -Si che è vero-  -No sei tu che travi...-  -Lo vedi che non facciamo altro che litigare?-  -Questo lo so-
Amber apparse sulla porta.
-Scusate,Tiff è meglio che torni dentro:c’è il capo che sta girando-disse  -Arrivo subito-risposi.
Lei sorrise e rientrò.
-Devo andare-feci alzandomi.
Liam mi imitò e mi prese le mani.
-Non vedo l’ora che sia domani sera-mi disse  -Anch’io,non vuoi darmi neanche un indizio?-  -Una sorpresa è una sorpresa!- 
 -Sappi solo che saremo finalmente soli-aggiunse sussurrandomi nell’orecchio.
Sorrisi,cominciando però a sentire una strana sensazione.
-Vai va non voglio che ti licenziano-  -Ci vediamo stasera-dissi  -A stasera-
Ci demmo un bacio e poi rientrai.
 
Il tempo di una visita veloce del capo e poi sgattaiolai al reparto cd.
-Niall ti devo parlare!-sbottai e dallo spavento gli feci cadere la pila di cd che aveva in mano per terra.
-Scusa-feci  -è un vizio da cugine farmi cadere i cd?!-  -Eh?-  -Lascia stare-
Lo aiutai a raccogliere i cd e a trasportarli in un altro reparto.
-Comunque di che mi devi parlare?-
Gli raccontai della visita di Liam e di quello che mi aveva detto.
-Te lo dicevo io che voleva farti una sorpresa!Sei contenta ora?-   -Si che lo sono,cioè più o meno-  -Che vuol dire più o meno?-  -Sicuramente avrà organizzato qualcosa di romantico solo per me e lui-  -E beh?Non è quello che vuoi?-  -Si però...-  -Però cosa?-  -Ho paura Niall ok?-  -Ma paura di cosa?-
Mi guardai intorno per constatare che nessuno ci stesse ascoltando e lo trascinai in una zona meno affollata.
 
-Ti ricordi quando stavamo insieme che mi avevi chiesto di farlo e io ti avevo detto che non mi sentivo pronta?-  -Si-  -Secondo te perché non mi sentivo pronta?-  -Che ne so magari avevi mangiato pesante-  -Certo che sei proprio coglione-feci dandogli una botta sul braccio.
-è evidente che non sono l’unico su cui Sam ha una cattiva influenza...Ahi-  -Comunque non mi sentivo pronta a farlo perché io non ho mai...insomma...-  -Ahhhhh...non ho capito-
Lo guardai male.
-Scherzavo scherzavo ho capito-aggiunse subito dopo.
-Comunque tu vuoi farlo con Liam?-domandò ancora  -Non lo so,cioè si voglio farlo-  -Allora buttati-  -E se non mi sentissi ancora pronta?-  -Non può passare la vita dicendo ‘se,se’,devi smetterla di scappare:la risposta non arriva da sola devi cercartela tu-  -Detto da te-  -Che vuoi dire?-  -Per l’università,è da mesi che non fai altro che scappare non prendendo una decisione-  -è una cosa diversa-  -No invece,non puoi aspettare che la facoltà perfetta arrivi dal cielo devi scegliere- 
-Perché tu hai scelto subito la facoltà vero?-ribattè scontroso  -Beh a me piace disegnare quindi si sapevo già che volevo fare l’artistico-  -Beh non tutti hanno la fortuna di avere delle doti innate,certi non sanno fare nulla e devo arrangiarsi con le proprie capacità-  -Non è vero che non sai fare nulla,sei esperto di musica ad esempio-  -è questo dove mi porta eh?C’è il  mio futuro in ballo non posso buttarmi sulla prima cosa che capita-  -Meglio lavorare come commesso per tutta la vita allora-  -Almeno io,a differenza di qualcuno lavoro invece di andare sempre a disturbare gli altri-  -Scusa,la prossima volta mi procurerò un permesso prima di venire a chiedere un consiglio al mio migliore amico-
Mi voltai facendo cadere nuovamente dei cd e me ne tornai al lavoro.
 
Valerie’s pov
Scesi le scale,indossai il giubbotto e misi il telefono in borsa.
Vidi mio fratello uscire dalla cucina.
-Dan allora il water è pulito tranne per una strana ‘cosa’ rimasta incastrata sul fondo...- *faccia disgustata*  -...pensaci tu perché mi fa schifo,Sam è andata via perché aveva un appuntamento dal dentista,io ora devo usci...mi stai ascoltando?-
Lui annuì con sguardo assente.
-Stai bene?-gli chiesi  -Benissimo,mai stato meglio-rispose serio buttandosi sul divano come se non ci fosse un domani.
 
Se stava bene,mi chiedevo com’era quando stava male?
 
Posai la borsa capendo che avrei detto a Louis che avrei avuto ancora più ritardo di quello che già avevo e mi sedetti accanto a lui.
-Che succede Dan?-  -Ti ricordi quando due settimane fa mi hai chiesto quando avevo il prossimo esame e io ti ho risposto ‘Fra un mese’?-  -Si e allora?-  -Beh non era vero,ne ho avuto uno la settimana scorsa-  -E com’è andato?-  -Non mi sono presentato-  -Cosa?E come mai?-  -Perché non ero preparato,era roba stra difficile e super noiosa-  -Vabbè ma lo puoi rifare no?-  -Certo ma non è quello il problema-  -E qual è allora?-  -Papà ha chiamato la scuola e gli hanno detto tutto,si è arrabbiato un casino-  -Mi dispiace vuoi che ci parli io?-  -Non cambierebbe nulla tanto non capisce,io odio architettura l’ho sempre odiata non voglio diventare come lui,come il nonno,voglio fare il cuoco Val!-  -E diglielo allora-  -Pensi che non c’abbia mai provato?Sono stato fino ad ora a litigare con lui per telefono,ma non sente ragioni-  -è il tuo sogno Dan,non puoi buttarlo via così-  -Cosa vuoi che faccia?!-  -è per questo che sei così di malumore in questi giorni ed esci sempre con tipe diverse?-
Lui annuì.
-Stasera chiamo papà-  -No Val per favore-  -Invece si ci parlerò io,cercherò di convincere mamma prima ma poi parlo anche con lui non voglio vederti così fratellone,preferisco di gran lunga quando fai i pasticci-  -Beh se è per quello basta che me lo dici e in due secondi ti acconten...-  -Dan!-  -Grazie sorellina-  -Figurati-  -Su ora vai che Louis ti aspetta-
Mi alzai riprendendo la borsa: -Un momento come hai capito che devo uscire con lui?-  -Fammi pensare,indossi un bel vestito,hai capelli in ordine,il trucco impeccabile...ho tirato a indovinare-
Sorrisi,gli diedi un bacio sulla guancia e mi avviai all’uscita.
Avevo appena aperto la porta quando sentii un tonfo.
-Cosa è succe...-tornai indietro e mi fermai notando il vaso preferito della mamma a terra in mille pezzi.
-Dan!-  -Ti giuro che non l’ho fatto apposta!E poi non è colpa mia,è colpa della gravità se il vaso è caduto-  -Si ed è la gravità che lo deve rimettere insieme vero?-  -Ovvio-concluse sorridendo.
-Ciao Dan!-mi diressi verso la porta contenta che fosse sempre il solito coglione.
 
Stacy’s pov
Stavamo ancora guardando la tv e Harry sembrava non prestare la minima attenzione a quello che stessi facendo.
-Harry?- nessuna risposta
-Harry?-ritentai ancora nessuna risposta.
-HARRY!-gridai muovendolo.
-Eh si cosa?-  -Volevo chiederti una cosa-  -Si?-  -Quando due persone si piacciono molto ma davvero molto vuol dire che loro...-  -Si piacciono molto-  -Si ma due persone che si piacciono molto e stanno insieme da molto tempo solitamente-  -Scopano-  -No cioè si lo fanno quello che intendevo è cosa provano l’uno per l’altra-  -Hanno il desiderio di scopare-  -Oh ma la vuoi smettere di pensare sempre al sesso?!-sbottai.
-Ehi calmati qual è il problema?-  -Qual è il problema sono qui a cercare di spiegarti una cosa e tu tutto quello a cui riesci a pensare è fare sesso?-  -Beh ammetti che in quello siamo molto bravi-  -Una coppia duratura non è fatta solo da quello Harry,ci sono anche altri fattori altrimenti finisce che qualcuno si stanca...-  -Ma in quello non sono mai stanco-mi interruppe accarezzandomi una guancia
-Basta-
Mi alzai dal divano raggiungendo le scale.
-Stacy si può sapere cosa c’è che non va?-fece seguendomi  -Cosa c’è che non va?Cosa c’è che non va?!E me lo chiedi anche Harry?!-  -Non capisco-  -Ovvio che non capisci è da tre ore che cerco di dirti o meglio farti dire una cosa eppure tu non ci arrivi,non ci arrivi!-  -Ma quale cosa spiegati-  -Ma che ti devo spiegare Harry?Tanto qualsiasi cosa ti dirò non capirai lo stesso perché il tuo cervello non fa altro che ripetere la parola ‘sesso’ a raffica come un mantra-  -Beh ammetti che è una bella parola-fece con un sorriso,tutto il contrario di quello che era la mia faccia in quel momento.
-Lo vedi?- iniziai a salire le scale  -Stacy aspetta-mi prese per un braccio.
-No Harry sono stufa di aspettare basta,stop ci rinuncio!Non riuscirò mai a farmi dire ‘ti amo’ da te-
E scappai di sopra desiderando soltanto di restare sola.
 
Tiffany’s pov
Entrai in casa,stanca da quella giornata.
-Ciao-salutai.
Notai Harry,Liam e Niall in cucina che discutevano senza nemmeno degnarmi di uno sguardo.
-Ho detto ciao-ripetei,ma era come se fossi invisibile.
Mi avvicinai a loro.
-Non è colpa mia-diceva Harry  -Certo e di chi è la colpa allora,del fantasma formaggino?-   -Formaggio?-  -Non è il momento Niall-lo riprese Liam.
-Ragazzi che sta succedendo?-  -Chiedilo a Harry-rispose Liam  -Io e Stacy abbiamo avuto un piccolo litigio,nulla di che-intervenne il riccio  -Ma se è da ore chiusa in camera!-  -Che gli hai fatto Harry?-gli chiesi  -Ma niente-  -Gente quando si mangia?-  -NON è IL MOMENTO NIALL!-gridammo io e Liam in contemporanea,lui sbuffò e andò a prendersi qualcosa dal frigo.
-Su parla-mi rivolsi a Harry  -Stacy è arrabbiata solo perché non le ho detto che la amo- Solo?-fece Liam 
-Cos’è questa storia del ‘ti amo’?-domandai  -Ha tentato di farmi dire che l’amavo,ma non ho colto il messaggio e se l’è presa...valla a capire-  -Ma sei un coglione Harry!-gli urlai
-è normale che s’è le presa!Crederà che non ti importa di lei-ripresi  -Ma a me importa di lei-  -Vaglielo a dire allora-  -Ci ho provato,ma non mi vuole ascoltare-  -Chissà perché-commentò Niall addentando un panino prosciutto e maionese  -Sta zitto e mangia Niall!-ribattè Hazza.
-Vado a parlarle-feci e salii le scale.
 
Bussai:-Stacy posso?Sono Tiff-  -Entra pure-sentii.
Aprii la porta e la vidi coricata sul letto con una cuffietta in un orecchio.
-Come stai?-le chiesi  -Così,tu?-  -Così-
Posai la mia borsa e mi sedetti sul suo letto.
-Mi hanno raccontato cosa è successo,mi dispiace-feci  -Dovevo immaginarlo,si tratta di Harry-  -Appunto perché si tratta di lui,sarà un grandissimo coglione,ma sottosotto ti vuole bene-  -Ne dubito- -Ma...-iniziai -Ti sbagli-
Ci girammo scorgendo la figura di Harry appoggiata allo stipite della porta.
-Possiamo parlare Stacy?-chiese  -No-  -Vi lascio soli-mi alzai andando in bagno.
 
Con tutto quello che era successo oggi,mi ero scordata di andare in bagno e la mia vescica stava praticamente scoppiando!
 
Avevo appena tirato l’acqua quando la porta del bagno si aprii.
-Scusa...-  -Niall aspetta-
Lo bloccai prima che andasse via.
-Mi dispiace per oggi non dovevo trattarti in quel modo-esordii  -Scusa tu,avevi completamente ragione è che anch’io ho paura,per motivi diversi dai tuoi ma ce l’ho anch’io-
Sorrisi.
-Tiff?-  -Si?-  -Sappi che puoi venire da me quando vuoi:in qualsiasi momento del giorno e della notte,per qualunque cosa...ci sono sempre per te-  -Grazie Niall-
Sorrise anche lui e richiuse la porta.
Rimasi per un attimo in piedi a pensare,poi lo rincorsi.
-Niall?-
Lo seguii fino in camera sua chiudendo la porta dietro di me.
-Cosa c’è?-mi domandò -Hai detto per qualunque cosa vero?-  -Ehm si,ma...-  -Ho bisogno del tuo aiuto-  -Ok,per cosa?-  -Dovresti darmi delle lezioni-  -Lezioni su cosa?-domandò sorridendo ovviamente non capendo cosa volessi dire.
-Su Liam. Ho bisogno che mi insegni ad essere attraente,sexy,seducente...allora mi aiuterai?-

Hola guys!!!!!!!!!!!!!
Peppeppeppeppeppe ho aggiornato prima contenti?
Passiamo al capitolo...voi non siete morti dal ridere nella scena di Dan e il bagno?Io stavo morendo a scriverla ahah povera Val e Sam figurati se l'aiuta!Rimanendo su Dan che mi dite del suo sogno di fare il cuoco?Ce la farà a convincere il padre?E di Harry e Stacy?Lo so che volevate che glielo dicesse ma sarebbe finito tutto troppo presto,secondo voi cosa accadrà ora tra i due?I loro commenti sulla puntata vi sono piaciuti?Ve l'immaginavate Stacy come fan?Passiamo ora a Tiffany e alla sua strana richiesta come reagirà il povero Niall?Sarà contento o non contento?L'aiuterà?Ditemi le vostre opinioni!!

SPOILER TIME
 
 
  -Non pensi che Liam possa rimanerci male?-  -Non faremo nulla di male,è per lui che lo faccio non voglio apparire ‘imbranata’ ecco- 
 
-Già che siete tutti qui,volevo dirvi che domani sera faremo una cena in famiglia-annunciò
-Mamma io purtroppo domani non posso-dissi  -E perché?-  -Devo vedermi con una persona-  -Chi?
 
-Allora hai capito?-mi chiese Zayn  -No-  -Ma se è da un’ora che te lo sto spiegando!-  -Sono distratta da questo muffin:è così buono-

Gli stampai un bacio sulle labbra.
-E se arrivasse qualcuno?-  -Siamo soli-
-Che fate?-
Facemmo un salto che lo fece scivolare col culo a terra.

-Domani c’è una specie di cena in famiglia e ti hanno invitata-  -Per la tua famiglia intendi anche tua mamma?-  -Si,vieni?-  -Assolutamente no- -Ti prego Sam,fallo per me-

-Che vuoi Harry?-esordii-  -Parlare con te-
 -Io non avevo capito che tu insomma...-iniziò  -Non avevi capito?Oh andiamo anche un bambino lo capirebbe- 
 -Lo so ma ecco io pensavo che stessimo bene così-  
-Io non voglio solo quello Harry,voglio di più-

Allooora vi piace questo spoiler?Niall accetterà la proposta di Tiffany?Sam accetterà l'invito a cena a casa di Zayn?Harry e Stacy faranno pace?E soprattutto:come reagirà la mamma di Zayn di fronte alla dura verità?Ci sarà una lotta?Speculate su su tutte le risposte o quasi saranno presenti nel prossimo capitolo :)

Foto-citazione



Bien ora vi mostro una gif che rispecchia me quando ho ascoltato Midnight Memories per la prima volta



A me fa morire sta gif a voi no?ahahah
Ora vi lascio
Keep Calm,Eat Something and Don't Do Like Dan at the Bathroom
Ciauuuuuuuuuuuu
V.V :3


 






 



 

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Capitolo 8
*** Surprising news ***


           

8.Surprising news
 
Niall’s pov
-Allora mi aiuterai?-chiese in tono speranzoso
Rimasi qualche secondo in silenzio.
-Ma che dovrei fare esattamente?-  -Darmi qualche dritta,tu l’hai già fatto e sai come vanno queste cose,quindi puoi benissimo dirmi come comportarmi o non comportarmi-  -Non pensi che Liam possa prendersela?-  -Non faremo nulla di male,è per lui che lo faccio non voglio apparire ‘imbranata’ ecco-  -Non lo so,non voglio problemi con Liam che magari pensa che voglio fregargli la ragazza-  -Non succederà tranquillo,appena tutta questa storia finisce gli parlerò e gli spiegherò la situazione...ti prego??-
Mi fece una faccia dolce.
-D’accordo,ti aiuterò-cedetti
Mi strinse in un abbraccio:-Grazie grazie grazie,sei il migliore-mi stampò un bacio sulla guancia e poi si avviò verso l’uscita.
-Tiff?-  -Si?-si voltò
-Prima lezione:sculetta un po’ quando cammini-
Per tutta risposta mi tirò un cuscino e si allontanò.
-Ehi Tiffany mi porti del pane?Ho fame!-
 
Zayn’s pov
-Zayn mi passi i biscotti?-mi domandò Waliyha
Glieli passai e tornai a bere il mio caffelatte.
Mia mamma entrò in cucina.
-Forza su sbrigatevi o farete tardi a scuola!-disse  -Abbiamo ancora un quarto d’ora-le rispose Doniya
-Va bene comunque già che siete tutte qui...-  -Mamma ci sono anch’io,ok che non c’è papà però...-intervenni  -Scusami figliolo. Dicevo già che siete tutti qui,volevo dirvi che domani sera faremo una cena in famiglia-annunciò
-Mamma io purtroppo domani non posso-dissi  -E perché?-  -Devo vedermi con una persona-  -Chi?-  -La mnjj raraga-feci mettendo una mano davanti alla bocca –Cosa?-  -La mian ragaza -Eh?-fecero mia madre e le mie sorelle in contemporanea.
-La mia ragazza-dissi a voce più  -CHE COSA?-gridarono tutte in unisono.
-Hai la ragazza?E da quando?-fece Waliyha  -Bravo fratellino non dirci niente eh?-aggiunse Doniya  -Come sono contenta!-esultò Safaa  -Chi è?-aggiunse subito dopo  -Già chi è?-rimarcarono le altre due.
 
Farsi i cazzi loro no eh?
 
-Già figliolo chi è?- te pareva se mia madre non si metteva in mezzo 
-è una tipa-  -Ok non voglio sapere nulla...dimmi solo:nome,cognome,età,dove abita,come l’hai conosciuta,media scolastica...-  -Mamma!-  -La conosciamo?-proseguì Doniya  -Ehm...si-
Vidi mia madre spalancare ancora di più gli occhi:-E chi è?Valerie?- 
-è Valerie Zayn?è così simpatica-Safaa   -Ma non eravate solo amici?-Waliyha  -Dopo dieci anni l’hai conquistata,meglio tardi che mai eh fratellino-Doniya  -BASTA-gridai
-Non è Valerie-retificai  -Ma se non è Valerie,l’unica altra tua amica che conosciamo è...-
Le mie tre sorelle si guardarono tra di loro:-Sam?-
Annuii lentamente.
-Oddio davvero?Ma non vi odiavate voi due?-Waliyha  -Già non ti trattava sempre male?-Donyha  -L’ho sempre detto che sarebbero finiti insieme,mi dovete dieci sterline-  -Safaa!-la rimproverai  -Che c’è sarò piccola ma non sono stupida,su sganciate-
Waliyha e Doniyha presero i portafogli.
-Porta anche lei domani sera-propose Doniyha  -Già portala,a te va bene mamma no?-
Ci girammo verso mia madre che per tutto quel tempo era rimasta in silenzio.
-Mamma?-la chiamai timoroso della sua reazione.
Di colpo cadde a terra svenendo.
 
Tiffany’s pov
Stavo tranquillamente sistemando dei libri.
-Ciao!-  -Ah!-
Saltai su facendone cadere un paio.
Mi abbassai a raccoglierli.
-Mi hai fatto prendere un colpo Niall!-ribattei colpendo con uno di quelli.
-Scusa,ora siamo pari per l’altra volta-
Ruotai gli occhi rimettendo i libri in ordine.
-Comunque cosa fai qui?Il tuo turno è già finito?-  -No mi sono preso una pausa,avevo fame-replicò facendomi notare il panino che aveva in mano.
-Non ne hai già mangiato uno un’ora fa?-  -Veramente questo è il quinto che mangio di stamattina-e lo addentò  -Sei un pozzo senza fondo-
-Comunque volevo chiederti quando volevi cominciare le lezioni-  -Beh domani sera io e Liam usciamo,quindi direi oggi pomeriggio che in casa non c’è nessuno va bene?-
-Agli ordini capo!-rispose mettendo il panino in bocca e portando la mano destra alla fronte,cosa che gli fece cadere il panino a terra.
-NOOOO-gridò
Lo sollevò da terra.
-Eri il miglior panino con mortadella e Philadelphia che avessi mai mangiato-fece in tono commosso.
 
Forse era lui quello che aveva bisogno di aiuto.
 
Sam’s pov
-Allora hai capito?-mi chiese Zayn  -No-  -Ma se è da un’ora che te lo sto spiegando!-  -Sono distratta da questo muffin:è così buono-
Mi tolse il mio adorato muffin al cioccolato di mano e lo appoggiò sul tavolino del mio salotto.
-Dimentica il muffin e concentrati-
Sbuffai:-Ok-
-Allora Napoleone prende il potere facendo un colpo di stato,fin qua hai capito?-  -Yes-risposi e ripresi a mangiare il muffin.
-Beh immagina che tu,come Napoleone voglia salire al potere e quindi fai un colpo di stato. Dove vai?-  -In questo momento vorrei andare in cucina a prendere un altro muffin-
Quello di prima era già terminato.
Il tappo ruotò gli occhi e riprese:-Dicevo...fai un colpo di stato,allora vai alla sede del governo o nelle reti tv,radio o giornalistiche e fai passare il messaggio che ora Sam Scott è al governo-  -‘Sam Scott al governo’  mi piace...o forse è meglio ‘Qui comanda Sam Scott,seguite le mie regole oppure al rogo!’-  -Era solo un esempio Sam!E poi come sei crudele-  -Su lasciami sognare-  -Non c’è tempo per sognare:ci sono gli esami quest’anno se te lo sei dimenticata-  -Minchia che palle sembri il prof di arte-  -Vuoi paragonarmi a Foster?Quel morto che cammina?-  -Si in effetti dovrebbe farsi una bella scopata...parlando di distrazioni-
Gli stampai un bacio sulle labbra.
-Sam dobbiamo finire di studiare-  -Finiremo dopo- 
Lo presi per il colletto della camicia,così da baciarlo meglio.                                                
-E se arrivasse qualcuno?-  -Siamo soli-ribattei sorridendo sulle sue labbra.
Dopo poco cedette,avvolgendomi la schiena tra le sue braccia e ricambiando i miei baci con passione.
Lo feci stendere sul divano facendogli cadere il libro di storia a terra,non smettendo un attimo di baciarlo.
-Che fate?-
Facemmo un salto che fece scivolare Zayn col culo a terra.
-Da dove sei entrato marmocchio?-chiesi a quell’impedito di mio fratello  -Dalla porta:era aperta-
Zayn mi guardò male.
Ops.
-Comunque stavamo studiando-proseguii  -Si studiando-concordò Zayn alzandosi da terra e recuperando il libro.
-Cosa anatomia?-fece con un sorrisetto
Lo colpii in testa con libro.
-Vattene moccioso-gli ordinai  -Ok ok me ne vado...Zayn dimmi una cosa:è brava a scopare mia sorella?-  -VIA-urlai e lui scappò sulle scale.
Mi riavvicinai a Zayn.
-Non fate troppo rumore!-gridò la vocetta odiosa di mio fratello dal piano di sopra.
-Sentimi un po’ Cody:o la smetti di rompere o ti ficco al testa nel cesso,chiaro?-
 
-Dov’eravamo?-mi rivolsi a Zayn  -Credo qui-
Mi cinse i fianchi baciandomi ed io lo feci sedere sul divano collocandomi in braccio a lui.
Sentimmo un rumore provenire dalla porta.
 
E chi cazzo è ora?!
 
-Ciao ragazzi-  -Mamma!-
Ci sedemmo immediatamente in modo adeguato.
La vide entrare in soggiorno carica di borse del supermercato.
-Hai fatto spesa?-  -Si mancava un po’ di roba-  -Hai preso il surimi?-le domandai eccitata  -Si lo preso-  -Siii-  -Cos’è il surimi?-  -Un pesce buonissimo,il mio preferito-gli risposi  -Si e ogni volta mi costringi a prenderne quattro pacchetti come se non fossi già abbastanza carica-si lamentò lei mentre trasportava le borse
-Le do una mano signora Scott-
Zayn si alzò e andò ad aiutarla.
-Grazie Zayn,come sei gentile. State studiando?-  -Si storia-risposi  -La sto aiutando data la sua ‘alta’ media-  rettificò il tappo ed io gli feci la linguaccia.
-Gentile e anche premuroso,perché non lo sposi Sam?-  -Mamma!-ribattei vagamente in imbarazzo  -Ok ho capito,vi lascio. Buon studio-   -Grazie-rispondemmo mentre lei e la sua linguaccia inopportuna salivano le scale.
-Finalmente se n’è andata,è così fastidiosa-commentai  -No dai è brava,meglio di mia madre sicuro-  -Beh ci vuole anche poco-  -Ehi...si è vero-
Sorrisi compiaciuta di avere come al solito ragione.
-Menomale che domani sera ci siamo solo io e te senza nessuna madre tra i piedi-dissi incrociando le braccia dietro al suo collo.
-A proposito di domani...ti andrebbe di venire a cena a casa mia?-  -Ok,ordiniamo la pizza vero?Perchè non sei un bravo cuoco-  -Veramente cucina mia madre-  -Tua madre cucinerà una cena per noi?Per me?-  -Non solo per noi,ma per lei,le mie sorelle e mio padre-  -Eh?-feci confusa  -Domani c’è una specie di cena in famiglia e ti hanno invitata-  -Per la tua famiglia intendi anche tua mamma?-  -Si,vieni?-  -Assolutamente no-  -Sam!-   -Non posso stare in una stanza con tua madre:mi odia!-  -Non è vero che ti odia-  -E come ha reagito quando le hai detto che stiamo insieme?-  -è svenuta-
 
Come volevasi dimostrare.
 
-Dai su per favore,so che mia madre è un pochino strana...-  -Un pochino?Ma se mi hai detto che fino a dodici anni ti ha fatto mettere un trasmettitore sulle mutande così che sapesse sempre dove sei!-  -Veramente fino a due anni fa,poi l’anno scorso me l’ha fatto mettere sulla maglietta...comunque,se la conosci meglio non è così male-
Mi guardai attorno non rispondendo  -Ti prego Sam,fallo per me-
Mi fece gli occhi dolci.
-Fammi pensare...NO -risposi secca  -Ti regalo una scatola di muffin-  -Non basta-  -Due-   -No no-  -Tre?-  -Mi sa che domani chiederò a Val se fa qualcosa...-  -Ok ti prometto che se vieni domani sera, ti darò tutte le ripetizioni che vuoi...del genere che preferisci-.
 
L’idea cominciava a piacermi.
 
-Tutte quelle che voglio?-chiesi per conferma  -Tutte quelle che vuoi-  -Più le tre scatole di muffin?-  -Si-  -E cinque sterline-  -E cinque..eh?-  -Vuoi che venga oppure no?-
Mi lanciò uno sguardo esasperato,ma oramai sapevo di averlo in pugno.
-Ok:ripetizioni,muffin e cinque sterline-  -Perfetto,a che ora vengo domani sera?-  -Le otto-  -Preferirei le sette e mez...-  -Sam!-  -Scherzavo,vada per le otto-
Sorrise alzando gli occhi al cielo.
-Bene ora riprendiamo quel discorsetto di poco fa?-mi avvicinai a baciarlo.
-Si...da dopodomani-e si allontanò riprendendo il libro in mano.
-Su vieni Sam,eravamo solo al colpo di stato-
 
Ma proprio a me doveva capitare il fidanzato secchione?
Anche se dovevo ammettere che certe sue ‘ripetizioni’ non mi annoiavano mai.
 
Stacy’s pov
Uscii dall’università chiacchierando con una mia compagna.
-Io vado Stacy,ricordati di portarmi gli appunti di spagnolo-  -Certo tranquilla,a domani Karen-  -A domani-
Si allontanò e la salutai con una mano.
Poi riportai il mio sguardo davanti a me,accorgendomi che c’era una persona appoggiata al muretto che mi aspettava.
Gli andai incontro.
-Che vuoi Harry?-esordii  -Parlare con te-  -Abbiamo parlato già abbastanza non credi?-  -Senti non so quante volte ti ho detto che mi dispiace-  -Non dirlo più allora-
-Stacy?-mi chiamò ma io fissai il terreno evitando di guardarlo in faccia.
 
-Io non avevo capito che tu insomma...-iniziò  -Non avevi capito?Oh andiamo anche un bambino lo capirebbe-  -Lo so ma ecco io pensavo che stessimo bene così-  -Così come?Ogni tanto ci vediamo,ci baciamo,una scopata e via?-  -Lo sai che il nostro rapporto non è formato solo da questo-  -Ma tutti i tuoi precedenti rapporti lo sono stati. Io non voglio solo quello Harry,voglio di più-  -Allora forse non sono la persona per dartelo-
 
A quella frase alzai lo sguardo su di lui sperando dentro di me che stesse mentendo.
Ma la sua faccia era la più sincera che gli avessi mai visto.
 
-Sono d’accordo-ammisi a malincuore.
Rimanemmo qualche secondo in silenzio.
Pochi lunghissimi secondi in cui lo guardavo chiedendomi come fossimo arrivati a quel punto,come avessi potuto sbagliarmi tanto su di lui.
 
-D-devo andare:ho il turno al bar fra un po’-dissi
Annuì e stavolta fu lui a guardare a terra.
-Ciao-dissi  -Ciao-
 
Mi allontanai il più fretta possibile.
Non meritava di vedermi soffrire.

 
Hola gente scusate il ritardo ma ho avuto da fare con la scuola.
Che ne pensate del chapter?Cosa accadrà tra Tiffany e Niall nelle lezioni secondo voi?Cambierà il loro rapporto?E la cena a casa Malik?Scoppierà una rissa?

SPOILER TIME

 
-Da dove cominciamo?-chiesi  
-La cosa importante è che devi agire...Noi maschi siamo orgogliosi e ci piace credere di avere l’ ‘iniziativa’,ma allo stesso tempo ci piace anche quando è la ragazza a guidare.-  
 
Non so come poteva pensare di essere imbranata:qualsiasi cosa che facesse,anche sbagliata,trovava poi sempre una soluzione.

Mi abbracciò stretta:-Grazie,sei il migliore amico del mondo anzi dell’intero Universo-

-Come mai ti preoccupi tanto Sam?è solo una cena-  -Non lo so,non so neanche perché ci vado-  -Perché Zayn ci tiene giusto?-  

-Vuoi dirmi dove stiamo andando?-  -è una sorpresa,ricordi?-  

-Eccoci qui-disse e mi slegò la benda.
Quello che trovai di fronte mi lasciò a bocca aperta.

Allora vi piace sto spolier?Cosa pensate che accadrà nel prossimo capitolo?Speculate su su :)

Ora foto-citazione




Bien ora vi lascio,grazie come al solito a tutti quelli che leggono la storia
Keep Calm,Eat Something and Eat Surimi
Ciauuuu :3



 
 
 

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Capitolo 9
*** Difficult preparations ***




9.Difficult preparations
 
Valerie’s pov
Io e Sam eravamo sedute su una panchina nel cortile della scuola a chiacchierare durante un’ora buca,lei ovviamente mangiava.
-Capisci mi ha detto che non sa se trova il tempo per vederci e che possiamo dividerci a metà la ricerca,si ma dobbiamo metterla insieme poi e poi scusa avevamo tre mesi,ok novembre è già quasi finito ma non è possibile che non trova un momento per vederci vero Sam?-
Mi voltai verso di lei:aveva il panino in bocca e lo sguardo fisso nel vuoto.
-Sam?-la scossi  -Eh?Si si hai ragione-  -Ma hai sentito cosa ho detto?-  -Ovvio-  -E di che stavo parlando?-  -Ehm...di Dan che va male a scuola?-  -Quel discorso si è concluso almeno dieci minuti fa. Dove hai la testa?-  -Scusa sono pensierosa-  -Me ne sono accorta!Vuoi raccontarmi cosa è successo?-  -Zayn stasera mi ha invitato a cena a casa sua e ci saranno anche le sue sorelle,suo padre e SUA MADRE-  -Cosa?Da quando sa che state insieme?-  -Da ieri,gliel’ha detto Zayn. Ma capisci che non posso andarci quella mi odia-  -Dai ora esageri-  -Ma se quando mi vede è già tanto se mi saluta!E neanche molto gentilmente-  -Perché tu la saluti gentilmente?-  -Io sono un angioletto!-
Risi:-Si come no-
Lei riprese a mangiare il suo panino offesa.
-Comunque se non ci vuoi andare,perché hai accettato?-  -Perché quel coglione di Zayn mi ha aggirata!Sono troppo...come si dice una persona che si fa convincere facilmente-  -Malleabile?-  -Ecco malleabile-  -Cosa ti ha promesso?-  -Tre scatole di muffin,delle ‘ripetizioni’ tutte le volte che voglio e cinque sterline-  -Oh si ti fai convincere davvero con niente-  -Infatti!Non dovevo accettare per meno di sette scatole,io non ci vado-  -Sam non puoi non andarci-  -Ma non voglio stare in una stanza con sua madre per tre ore!-  -Non c’è solo lei:c’è lui,suo padre e le sue sorelle-  -Ma non so come comportarmi!-  -Da quando ti importa cosa pensano gli altri?-  -Non ho detto che mi importa-
Anche se non lo ammetteva teneva molto a Zayn e gli importava la sua opinione.
-Sam sii te stessa-  -Me stessa dici?-  -Ok forse un po’ meno te stessa,ma fai quello che ti senti vedrai che andrà tutto bene-  -Posso dire che sono malata-  -Sam-  -No capirebbe che è un balla...potrei tipo fingere di rompermi una gamba-  -Sam-  -No dovrei comprare il gesso finto...posso emigrare in Colombia-  -Sam!-  -Stavo scherzando-  -Bene comunque come ti dicevo prima Kaylie mi ha detto che...-  -Cazzo sono in stra ritardo per l’ora di matematica,ci vediamo dopo-  -Ma Sam io...-
La bionda partì come un razzo senza nemmeno lasciarmi parlare.
 
Con chi mi sfogavo io ora?
Un momento che ore erano?
 
Presi il cellulare.
 
Le 15.10 oddio la verifica di filosofia!
E scattai in classe alla velocità della luce.
 
Stacy’s pov
-Ecco il suo cappuccino-feci posando la tazzina sul bancone davanti a una signora.
-Grazie-e mi diede i soldi.
Li presi e li misi in cassa dando poi lo scontrino alla signora.
Mi piaceva il mio lavoro:ero a contatto con molte persone,guadagnavo e in più mi aiutava a non pensare.
-Scusa?-
Alzai la testa verso un ragazzo alto dai capelli scuri.
-Avevo ordinato un decaffeinato e questo non lo è-disse in tono scontroso posando la tazza di fronte a me.
-Sei sicuro?Mi ricordo di averlo fatto decaffeinato-dissi  -Ti sarai sbagliata allora perché la caffeina c’è eccome assaggia se non ci credi-  -Ok non ti scaldare non c’è bisogno di fare l’antipatico-  -Io non faccio l’antipatico e poi il cliente non ha sempre ragione?Se ti dico che non è decaffeinato è perché...-  -Calmati Andy-
Un ragazzo piuttosto alto e biondo apparve al suo fianco mettendogli una mano sulla spalla.
-Torna al tavolo e rilassati-disse il biondo,quell’ Andy mi lanciò un’occhiataccia per poi ritornare al suo tavolo.
-Scusalo per lui il caffè è la sua fonte di vita e diventa facilmente irascibile quando non lo accontentano-  -Me ne sono accorta-commentai.
Mi sorrise.
Era pure carino.
-Beh di al tuo amico che glielo rifaccio subito il caffè-dissi  -Grazie sei gentilissima,come posso sdebitarmi?-  -Non sei stato tu a maltrattarmi-  -Lo so,ma mi sento in colpa. Ti offro un aperitivo,una cena...quello che ti va-  -Grazie ma sono a posto così davvero-  -Ma così non ho più una scusa per rivederti-
Sorrisi e per poco non sbagliai a fare il caffè(non sia mai!)
-è un sorriso quello?Vuol dire che ho qualche possibilità-
Mi girai a guardarlo meglio:aveva un sorriso meraviglioso e degli occhi azzurri splendidi.
Certo non erano come quelli verdi di Harry però...
 
Ma che cazzo stai dicendo Stacy?Non devi pensare ad Harry!
 
Si allungò oltre il bancone a prendere la penna posata sul taccuino e me la porse.
-Scrivimi il tuo numero sul braccio-mi disse.
Rimasi un attimo a pensare,poi la presi e iniziai a scrivere.
Appena finito,la misi giù e gli diedi il caffè per il suo amico.
-Spero di rivederti presto-mi baciò sulla guancia e poi si allontanò.
A un certo punto si fermò rivoltandosi verso di me.
-Comunque io sono Nathan-disse  -Stacy-  -Alla prossima Stacy-
Mi fece un cenno con la mano per poi risedersi accanto al suo amico scontroso e per tutto il tempo in cui lo stronzo bevve il caffè,non mi tolse gli occhi di dosso un secondo.
 
Dovevo distrarmi e forse Nathan poteva essere la soluzione ai miei problemi.
 
Tiffany’s pov
Ero in camera di Niall per le nostre lezioni.
-Da dove cominciamo?-chiesi  -Prima di tutto dovresti dirmi a che punto siete arrivati tu e Liam-  -In che senso?-  -Nel senso se vi siete solo baciati oppure...-  -Sono cose private-  -Non voglio i particolari,ma se vuoi che sia il tuo ‘maestro’ devi dirmi qualcosa-  -Ok diciamo che abbiamo fatto qualche preliminare-  -Quali?-  -Niall!-ribattei imbarazzata  -Scherzavo. Comunque come ti sentivi?-  -Bene anche se un po’ agitata perché sapevo cosa sarebbe venuto dopo-  -Ok beh diciamo che ogni rapporto sessuale parte dal bacio che è passionale e solitamente le mani del ragazzo iniziano a ‘esplorare’ il corpo della ragazza-  -E noi ragazze che facciamo?-  -Beh anche voi esplorate,non lo so metti le mani nei capelli ad esempio,ai ragazzi piace. La cosa importante è che devi agire,ma allo stesso fargli avere una specie di controllo-  -Non ho capito-  -Noi maschi siamo orgogliosi e ci piace credere di avere l’ ‘iniziativa’,ma allo stesso tempo ci piace anche quando è la ragazza a guidare. Quindi devi lasciarlo credere di essere un po’ il padrone-  -Tipo Harry abitualmente?-  -Esatto,ma allo stesso tempo farti vedere determinata-  -Ok ho capito tipo posso fare così?-
Presi la sua maglietta e gliela sfilai.
-Non aspetto che mi spoglia lui,ma faccio io va bene no?-chiesi   -S-si si va bene e ora che faresti?-
-Gli metterei le mani nel capelli-infilai le dita nei suoi corti capelli biondi.
-Giusto e poi?-  -Lo bacerei sul collo-e così feci  -No così non va bene-  -Non va bene?-  -No cioè va bene,ma è troppo dolce,deve essere più marcato il bacio da lasciargli un succhiotto. è come un marchio che sta a dire ‘Ti voglio,sei mio’ capito?-  -Ok-
Ci riprovai cercando di seguire i suoi consigli.
-Ahi mi hai morso!-si lamentò  -Scusa-  -Che sei un vampiro?!-  -Mi dispiace non l’ho fatto apposta,vado a prendere un pezzo di cotone bagnato-
 
Sam’s pov
All’alba delle 17 scendevo finalmente l’ultima rampa di scale diretta all’uscita della scuola.
-Ragazzi sta nevicando-sentii dire a qualcuno.
 
No vi prego,ditemi che non è vero.
 
Aprii il portone constatando l’amara verità.
Sbuffai e andai a ripararmi sotto l’ombrello di Ashley che stava chiacchierando con Valerie.
-Ehi-dissi raggiungendole.
-Ciao,visto che nevica?-fece Valerie  -Io sono troppo contenta-commentò Ashley  -Io no,odio la neve-dissi  -Perché?-  -Fa freddo,si scivola,non posso uscire e i soliti coglioni si lanciano palle di neve-
Sentii degli schiamazzi,ci voltammo e vedemmo Louis tirare una palla di neve a Zayn.
 
Ecco appunto.
 
-Questa me la paghi Louis-disse Zayn assemblando una palla di neve.
Louis si mise a correre intorno a noi,Zayn gli lanciò la palla ma,all’ultimo momento,Louis la schivò e la mia faccia fu travolta dalla neve gelida.
Assunsi un’espressione incazzata,decifrabile anche da sotto la neve,che mi levai subito dopo.
-Sam scusa io non vole...-iniziò Zayn  -Sei morto Malik-e iniziai ad inseguirlo mentre lui correva urlando.
Ma fui più veloce e lo raggiunsi.
-Ti prego non i capelli sono andato ieri dal parrucchiere-
Gli diedi uno spintone,ma persi l’equilibrio e cademmo entrambi sulla neve.
-No i miei capelli-piagnucolò lui  -Ti sta solo bene,poi non ti lamentare se mi ammalo e stasera non parteciperò alla cena di tua madre-  -Chi lo sa potrei prendere il raffreddore,la bronchite...-   -Si la broncopolmonite e poi muori-
Lo colpii in faccia:-Non fare il gufo-
Ruotò gli occhi e si alzò ed io tesi la mano.
-Cosa c’è?-fece  -Aiutami no?-
Sbuffò e mi prese la mano facendomi alzare.
-Comunque sul serio mi sta venendo già un po’ di tosse...-finsi qualche colpo di tosse
-Non attacca Sam-  -Dai ti prego che ci vengo a fare?-  -A cercare di costruire un rapporto civile con mia madre-
Lo guardai poi scoppiai a ridere di gusto:-Io e lei?Un rapporto civile?-
Risi ancora.
-Dai dico sul serio-fece  -Anch’io dico sul serio a mia madre che studierò ma non è vero che lo farò-  -Sam...-  -Dai non so come comportarmi-  -Come fai sempre-
Lo guardai con una faccia da *davvero?*
-Ok non proprio come fai sempre,ma hai capito no?-
Sbuffai.
-Dai ci vediamo stasera alle otto, ricordati!Ciao ciao-disse allontanandosi
-Ma Zayn aspetta,Zayn!-ma ormai se n’era già andato.
Ma perché mi ero ficcata in questo casino perche...
Iniziai a camminare,ma appoggiai il piede su una lastra di ghiaccio cadendo di nuovo a terra battendo di culo.
Val,Louis e Ashley mi raggiunsero -Stai bene Sam?- fece quest’ultima  -Sei proprio caduta...come un sacco di patate-fece Louis sghignazzando.
Io lo guardai con sguardo assassino e lui smise cominciando a guardarsi attorno fischiettando.
 
Niall’s pov
Dopo cinque minuti tornò,ci sedemmo sul letto e lei cominciò a tamponare la zona ‘morsa’.
-Va un po’ meglio?-  -Si grazie-
Sorrise continuando a tamponare.
 
Non so come poteva pensare di essere imbranata:qualsiasi cosa che facesse,anche sbagliata,trovava poi sempre una soluzione.
Era perfetta doveva solo fidarsi un po’ di più di se stessa.
 
-Niall?-mi riscosse dai miei pensieri  -Ah si che hai detto?-  -Ti ho chiesto se ti fa ancora male-  -Non più molto ormai-  -Ok allora continuiamo con la nostra lezione?-  -Si ma senza uccidermi-
Ruotò gli occhi poi prese a darmi dei dolci baci sulla parte dolorante,poi si spostò ad un’altra zona dove tentò di darli come gli avevo spiegato.
Questa volta andò meglio era più dolce,ma anche sexy:due qualità che ho sempre saputo avesse.
 
Poi dal collo pian piano passò alla spalla e al petto lasciando ovunque umide scie di baci che man mano che andava avanti diventavano sempre più sensuali.
 
Dopo un po’ si staccò fortunatamente,cioè perché mi sentivo un po’ in colpa nei confronti di Liam,era una cosa completamente oggettiva nulla di più.
 
-Allora ho fatto schifo?-
 
Cazzo stai scherzando?
 
-Si sei andata discretamente bene-risposi  -Ma posso andare meglio vero?Se vuoi riprovo-  -No no v-va bene così tranquilla-  -Sul serio?-  -Si credo che tu sia pronta,ricordati bene quello che ti ho detto:determinata,ma lasciagli l’iniziativa,marca bene il succhiotto senza morderlo,magari metti anche degli abiti sexy se vuoi...-  -Niall-  -Sto scherzando,anche se secondo me una roba di pizzo quindi tipo ‘vedo non vedo’ eccita un sacco-  -Mi sembra di parlare con Harry-  -Ma no è una cosa logica. Non centra l’abito in sé è l’atteggiamento:anche un jeans e una maglietta può essere sexy sta a te farlo diventare,da come l’indossi-  -Ho capito-sorrise.
Sorrisi al suo sorriso.
Posò una mano sopra la mia:-Grazie stai facendo tanto per me e lo so che sono rompipalle è che mi importa molto e non voglio sbagliare-  -Ma non sbaglierai Tiff. Credi in te come ci credo io-  -Davvero credi in me?-  -Se non credessi in te pensi che ti avrei fatta avvicinare al mio collo dove il morso abnorme che mi hai lasciato-  -Non è poi così grande-  -Si ma si nota e anche il resto guarda,gli altri penseranno che ho fatto sesso violento!-  -Ho fatto bene il mio lavoro allora-ribattè ridendo.
Mi abbracciò stretta:-Grazie,sei il migliore amico del mondo anzi dell’intero Universo-   -Eh lo so ho vinto per cinque anni consecutivi il concorso  ‘Best Friend Ever’ e inoltre detengo anche il titolo di ‘Miglior mangiatore dell’anno’ da diciotto lunghi anni-
Ridacchiò ancora:-Lo sai sei proprio un idiota,ma ti voglio bene-
Mi baciò la guancia e poi sciolse l’abbraccio.
-Vado a rilassarmi davanti alla tv-fece alzandosi  -Vengo anch’io:ho fame-  -E te pareva-  -Ehi non mangiò da ben...- guardai l’orologio sul comodino -...tre quarti d’ora e non ridere:è una grande sofferenza per me!-  -Allora vai a cibarti poveretto non voglio vederti morire per carenza di cibo,non potrei sopportarlo- fece in tono tragico  -Si prendi pure in giro,ma potrebbe accadere-
 
Sam’s pov
Aprii l’armadio dopo aver cambiato per la terza volta l’abito.
 
Come mai mi arrovellavo tanto?Non mi ero mai preoccupata molto sul come vestirmi perché dovevo cominciare ora?
 
Mia madre aprii la porta della camera.
-Quanti vestiti...-commentò guardando il mucchio di abiti sparsi sul letto  -...esci?-  -Si vado a cena a casa di Zayn-  -Serata romantica?-  -No serata con la suocera-ribattei continuando a spulciare il guardaroba  -Ci sarà anche sua madre?-  -Si-  -Buona fortuna allora-fece in tono ironico  -Grazie mamma,sei proprio di conforto-
Chiusi le ante dell’armadio e mi sedetti sul letto.
-Come mai ti preoccupi tanto Sam?è solo una cena-fece sedendosi accanto a me  -Lo so è che...non lo so,non so neanche perché ci vado-  -Perché Zayn ci tiene giusto?-  -Ci tiene a farmi soffrire!-
Sorrise alzando gli occhi al cielo.
-Lo sai anche tua nonna mi odiava all’inizio-fece  -Davvero?-  -Non mi poteva vedere-  -Perché?-  -Non lo so forse perché aveva visto che suo figlio era molto interessato e aveva paura che soffrisse-  -E alla fine ha cambiato idea vero?-  -No mi ha odiata fino alla sua morte-  -Wow mamma fai un corso nel tirare su il morale ai figli o ti viene naturale?-feci ironica  -Il punto del mio racconto è che lei mi odiava perché aveva capito che tra me e Joseph c’era un legame forte,così come Trisha ha capito il legame tra te e Zayn-  -Non penso sia per questo,mi odia fin da prima dalla prima volta che ho messo piede in quella casa e gli ho ucciso il gatto-  -Beh...gli hai ucciso il gatto?-  -Non l’ho fatto apposta!Ho semplicemente aperto la porta,quello è andato giù per scale,è uscito fuori e una macchina la preso sotto...è stato un incidente-  -Beh anche se ti odia per quello,stasera le farai cambiare idea. Sei una Scott e le Scott non si arrendono mai...tranne se diventassimo poveri ,non avremmo più soldi per mangiare e andassimo a vivere sotto un ponte con i barboni-  -Sai mamma ogni tanto mi illudo che tu sia una mamma normale,ma poi apri bocca e il sogno svanisce-
Lei rise e mi abbracciò.
-Mamma lo sai che non sono una persona affettuosa-dissi  -Questo brutto difetto l’hai preso da tuo padre-  -Perché da te prendo solo i pregi giusto?-  -Ovvio-
Ruotai gli occhi e mi staccai tornando all’armadio.
-Sam?- mi voltai
-Mi fido di te,forse non completamente,ma il 50% sicuramente-  -Grazie-ridacchiai  -Sii te stessa,non proprio te stessa te stessa,ma la parte che hai preso da me-
E con questa sua ultima perla di saggezza,uscì dalla stanza lasciandomi al mio tragico destino.
 
Tiffany’s pov
-Siamo quasi arrivati?-domandai a Liam  -Si-rispose  -Stiamo viaggiando in macchina da almeno venti minuti,vuoi dirmi dove stiamo andando?-  -è una sorpresa,ricordi?-  -Che palle. Almeno posso togliermi la benda?-  -No te lo dico io quando puoi-  -Uffa!-mi lamentai muovendo la mano sinistra colpendo per sbaglio il freno a mano.
-Ahia che male-gridai
Lo sentii ridacchiare.
-Stai ridendo Liam Payne?-  -No no,è una tua impressione-
Mossi il braccio tentando di colpirlo.
-Tiff sto guidando!-si lamentò,ma tutto quello che beccai fu il sedile.
-Ahi la mia povera mano-  -Ti sta bene-ribattè lui  -Quando mi toglierò questa benda facciamo poi i conti io e te-
 
Pochi minuti dopo,finalmente si fermò.
Fece il giro e venne ad aprirmi la portiera.
Poi mi guidò nel ‘vuoto’.
Sentii qualcosa che faceva rumore sotto i miei piedi,forse del’erba.
-Ci siamo quasi...eccoci qui-disse e mi slegò la benda.
Quello che trovai di fronte mi lasciò a bocca aperta.
 
Eravamo in una spazio di prato illuminato da candele con al centro una tovaglia e un cestino da picnic.
Scorsi anche uno stereo che emetteva una musica romantica di sottofondo.
-è...è bellissimo-dissi  -Sul serio?Avevo paura di sembrare banale-  -Affatto,sei...meraviglioso-feci avvicinandomi a lui.
-Questo lo sapevo già-ricambiò.
Risi,poi mi avvolse tra le sue braccia iniziando a baciarmi.
Io ricambiai incastrando le mani sulla sua nuca.
Il bacio divenne pian piano più passionale costringendoci ad avvicinarci sempre di più.
Le sue mani correvano sulla mia schiena provocandomi brividi in tutto il corpo...

 
Hola gente!
Scusate il ritardo
Che pensate del capitolo?Come avete trovato le lezioni di seduzione di Niall e Tiffany?Influiranno sul loro rapporto?Vorreste anche voi un maestro come Niall vero? :P
E cosa combinerà Sam a cena con la temutissima suocera?
Scommesse aperte:chi offre di più per la rissa?

Ora spoiler time

 
-Buonasera Samantha-  -‘Sera signora Malik-
Le due donne si scambiarono occhiatacce in silenzio.

-Cosa succede?-chiesi  -Non posso-ripose alzandosi in piedi.

Io voglio un fidanzato così facciamo come te e Sam e passiamo tutto il tempo a s...-  -Studiare,noi studiamo molto mamma-intervenne Zayn  -Si suo figlio da delle ottime ripetizioni!-

-Credevo ti importasse di me-
-Non accetto che tu mi tratti in questo modo come se fossi un’egoista che pensa solo a se stessa-  -è quello che sei-


Vi piace questo spoiler?Cosa pensate che accadrà?Speculate su su!

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Bene ora vado,cercherò di aggiornare più in fretta
Keep Calm,Eat Something and Hate the Snow
Ciauuuuu :3





 

 

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Capitolo 10
*** Ending not softly ***




Capitolo 10.Ending not softly
 
Zayn’s pov
La porta di casa suonò e andai ad aprire.
-Ciao Sam-la salutai  -Ciao-ricambiò lei.
Entrò in casa e salutò Waliyha e Doniya che si alzarono dal divano.
Dopo pochi secondi Safaa scese saltellando dalle scale.
-Ciao!-fece muovendo la mano  -Ciao anche a te Safaa-  -Sai io ho sempre saputo che tu e Zayn...-  -Safaa-la fermai.
Fortunatamente(non so se era davvero fortunatamente)mia madre scese dalle scale con indosso un vestito nero e delle scarpe col tacco.
Per lei le cene di famiglia erano una faccenda di stato e ci costringeva a vestirci eleganti.
Forse avrei dovuto avvertire Sam di questo piccolo particolare.
 
-Buonasera Samantha-fece mia madre riluttante squadrandola da capo a piedi,evidentemente non apprezzando il suo abbigliamento casual composto da giacca di pelle,maglietta,leggins e stivali.
-‘Sera signora Malik-fece Sam con un tono altrettanto ostile.
Le due donne si scambiarono occhiatacce in silenzio.
 
-Mamma quando arriva papà?-feci tanto per rompere l’imbarazzo  -Ha avuto un imprevisto in ufficio,ci raggiunge per il dolce-  -Bene allora perché non ci accomodiamo?-proposi  -Perché no?Ho una fame-concordò Sam riacquistando un po’ della sua allegria.
-La cena è pronta quindi si possiamo accomodarci-rispose mia madre e tutti la seguimmo in cucina.
La tavola era apparecchiata manco fossimo un matrimonio,ma ahimè queste sono le cene della famiglia Malik.
-Siediti pure dove vuoi-disse Safaa a Sam  -Fai pure come se fossi a casa tua-aggiunsi  -Vabbè ora non esageriamo,ci ho messo tanto a preparare tutto e...-  -Mamma-mormorai cercando di fermarla.
-Accomodati cara-si corresse lei sfoderando un falso sorriso di cortesia.
 
Questa cena la vedevo male...molto male.
 
Mia madre servì gli antipasti che consistevano in affettato e scaglie di formaggio.
Sam si buttò sul formaggio iniziando a mangiarlo con le mani.
-Sam...-sussurrai,ma quella non mi sentiva,ci pensò mia madre a ‘risolvere’ la situazione.
-Qui il formaggio lo mangiamo col cucchiaino-disse  -Eh?-fece Sam con la bocca piena,cosa che fece irritare mia madre ancora di più.
-Ho detto che,per educazione,il formaggio qui si mangia col cucchiaino-  -Con che cazzo si mangia?-biascicò  -Che hai detto?-la guardò male mia madre  -No niente dicevo col cucchiaino quindi?-  -Si-  -Ok-
Sam mise le mani sul cucchiaino alla sua sinistra  -No non è quello giusto-  -Ah e a che serve questo?Per le foglioline di insalata?-  -No è per il dessert-le rispose impettita mia mamma col fumo che le stava per uscire dalle orecchie.
-Ah,scusi-fece Sam in tono ironico,prese il cucchiaino giusto alla sua destra e riprese a mangiare masticando con la bocca semiaperta mentre mamma sembrava una bomba a orologeria pronta a scoppiare da un momento all’altro.
 
Chi ha avuto la brillante idea di invitare Sam a cena con la mia famiglia?
 
è stata tua coglione.
 
Ah giusto,mannaggia a me!Un momento chi ha parlato?Bah.
 
Liam’s pov
Io e Tiffany eravamo seduti sul prato a goderci il nostro pic-nic.
-Chi ha preparato il cibo?-chiese Tiff addentando un panino  -Niall-  -Strano che non abbia mangiato tutto lui-  -Si parecchio-  ridacchiammo.
-Comunque qui è davvero bellissimo,come hai fatto a organizzare tutto?-continuò  -Beh come ti ho detto Niall ha cucinato e lui e gli altri mi hanno aiutato a portare tutto qui-  -Hazza che trasporta qualcosa?-  -Si lui più che altro ha ‘coordinato i lavori’-  -Cioè non ho fatto un cazzo-  -Esatto-
La guardai e risi.
-Che c’è?-fece  -Sei sporca di maionese-  -Dove?-  -Aspetta faccio io-
Presi un tovagliolo e la pulii delicatamente.
Poi però mi fermai e rimasi a fissare le sue invitanti labbra.
Mi avvicinai fino a farle toccare con le mie.
Lei posò il panino e si unii al bacio posando le mano sulle mie spalle,mentre io la strinsi sempre di più a me.
Le sue mani si incastrarono nei miei capelli,le mie invece girovagano sulla sua schiena fino a fermarsi al bordo della sua maglietta.
 
è il momento Liam,tocca a te,ora o mai più,now or nev...
 
Abbiamo capito ora va avanti!
 
Chi cazzo ha parlato?Bah.
 
Presi i bordi della sua maglietta e gliela levai,poi feci lo stesso con la mia mentre lei si dedicava a lasciarmi una scia di baci sul collo che mi faceva impazzire.
Le mie dita ora si muovevano verso il bottone della gonna quando improvvisamente mi fermò.
-Cosa succede?-chiesi  -Non posso-ripose alzandosi in piedi.
-Come non puoi?Hai le tue cose?-  -No non posso e basta-affermò decisa rimettendosi la maglietta.
-Perché?Dammi una spiegazione-  -Non c’è una spiegazione,solo...non ce la faccio-incominciò a camminare lentamente davanti a se.
-Come non ce la fai Tiff io non capisco,siamo qui stava andando tutto bene...-  -Lo so,ma non mi va ok?-rispose rivoltandosi verso di me.
-Senti ora lasciamo stare e riprendiamo a mangiare va bene?-fece in tono più dolce avvicinandosi a me   -No che non va bene,esigo una spiegazione-  -Non mi va tutto qui,ora per favore possiamo dimenticarci e andare avanti?-  -Ok andiamo avanti...a casa però-
Rimisi i piatti nel cestino da pic-nic e piegai la coperta.
-Come a casa?-  -Visto che non ti va stare qui andiamo via no?-dissi provando una strana rabbia.
-Ho solo detto che non voglio farlo non che non voglio restare-  -A me sembra la stessa cosa-
Andai a spegnare la musica a trasportai le casse fino al cestino da picnic.
 
-Era solo questo che volevi vero?Far sesso-
 
Sam’s pov
Dopo trenta lunghissimi,pallosissimi,scassa palle,rompicoglioni,frantuma maroni(li ho detti tutti?Mi sembra di si) anni riuscii a finire quella dannatissime scaglie di formaggio.
Bene ora finalmente potevo dedicarmi al prosciutto davanti ai miei occhi,stavo per prenderlo con le mani quando mi giunse una gomitata da Zayn.
Ok avrei usato le posate...che palle però con la bocca è così comodo!
 
C’era solo un piccolissimo problema...che minchia di forchetta usavo?
-Ehm che forchetta devo usare?-domandai  -Quella dell’antipasto-rispose gentilmente la madre di quel coglione del mio fidanzato che mi aveva trascinato a quella cena ridicola.
-Ovvero?-  -è questo-mi indicò Safaa  -Grazie-almeno qualcuno di normale c’era in quella famiglia.
Iniziai beatamente a mangiare il mio adorato prosciutto anche se quella...bravissima donna mi guardava stranita.
 
Certo che è strana forte sta lì...beh è la madre del tappo questo dice tutto!
 
***
 
-Sam tu hai dei fratelli?-mi chiese Doniya  -Si uno purtroppo-  -è carino?-  -Safaa-la riprese Zayn  -Che c’è?Io voglio un fidanzato così facciamo come te e Sam e passiamo tutto il tempo a s...-  -Studiare,noi studiamo molto mamma-intervenne Zayn  -Si suo figlio da delle ottime ripetizioni!-commentai con un sorrisetto ricevendo un calcio da Zayn da sotto il tavolo.
-Ripetizioni di che cosa?-domandò lei  -Di qualsiasi materia-il tappo sfoderò un altro calcio che però stavolta colpì Waliyha  -Ah,chi mi ha tirato un calcio?-si lamentò  -Comunque mamma,Sam intendeva che facciamo un ripasso generale,anche se l’aiuto soprattutto nelle materie scientifiche e in quelle di studio,dove ha più bisogno-riprese  -In tutto in pratica-rispose quella  -Almeno io riconosco i miei difetti-rivolsi un falso sorrisetto a quell’amabile donna.
-Comunque mio fratello ha tredici anni,è troppo grande per te Safaa-le dissi  -I tuoi non hanno voluto altri figli?-mi chiese Waliyha  -Veramente dopo quanto li ho fatti penare io volevano fermarsi,mio fratello è arrivato per uno strano,sfortunato e totalmente inutile caso e poi dopo lui non ne hanno voluti più-  -Beh due Scott bastano e avanzano-disse la megera(?),ma poi Zayn la guardò male  -Cioè intendevo che due comunque vanno già bene non bisogna esagerare-si corresse  -Già quattro ad esempio sono troppi!-ribattei  -Mamma perché non passiamo al secondo?-ci interruppe Zayn,altrimenti ero sicura che mi avrebbe picchiata.
Consegnammo i piatti a Trisha,ma per sbaglio urtai la forchetta che fece un volo atterrando sul suo vestito macchiandoglielo.
-Ops scusi-  -Non fa niente-disse anche se era chiaro che stava cercando di mantenere la calma
Mi abbassai a prenderla da terra dov’era caduta subito dopo e la rimisi sul tavolo
-Che cosa fai?-fece ancora lei  -La pulisco e la riutilizzo -  -Sei matta è un fatto di igiene!Non hai idea di quanto acari e batteri siano presenti sui vestiti e sul pavimento?-  -La pulisco infatti-  -Ok se vuoi vivere nella sporcizia fai pure-
 
Qualsiasi posto è meglio di vivere con te.
 
Liam’s pov
-Era solo questo che volevi vero?Far sesso-disse in tono deluso  -No non è così ma come al solito tu capisci quello che ti fa comodo-  -Ho capito benissimo invece:non ti importa del mio compleanno volevi solo scopare-  -Questo non è affatto vero e lo sai-  -Dalla tua reazione direi il contrario!-
-Credevo ti importasse di me-sputò fuori subito dopo  -Ora non rigirare la frittata!Tu non ha idea di quello che abbia fatto per organizzare tutto questo,sarà anche banale ma sono stato molto a pensare a cosa regalarti mettendo su idee ho pure fatto una lista di punti!Convincere i ragazzi poi non è stato mica facile perché ognuno ha i suoi impegni ed è risultato difficile coordinare il tutto...ma a te non importa niente,ci sei sempre tu solo tu e nessun altro!-  -Non accetto che tu mi tratti in questo modo come se fossi un’egoista che pensa solo a se stessa-  -è quello che sei-
Guardò a terra per poi riposare i suoi occhi scuri nei miei.
-Non credevo pensassi questo di me-disse  -E io non credevo pensassi certe cose di me-
Restammo a fissarci per circa trenta interminabili secondi...
 
La guardavo ma era come se fosse un’estranea.
Non era la Tiffany che conoscevo,la Tiffany della quale...mi ero innamorato.
 
Le lanciai le chiavi dell’auto.
-Buon ritorno a casa Tiffany...Ah lascia pure tutto li non ha più importanza ormai-
Me addentrai nel parco allontanandomi il più possibile da lei.
 
Non volevo sentire la sua risposta.
Non ne sarei stato capace.
 
Sam’s pov
-Tua madre non ti ha insegnato il galateo a tavola?-continuò quella rompi dopo che si era cambiata d’abito  -è spesso fuori casa per lavoro e io e mio fratello stiamo da soli-  -Ah capisco,fa sempre la segretaria vero?-  -Il termine tecnico è assistente operatrice-  -Si ma è la stessa cosa e tuo padre?è sempre in giro per lavoro?-  -No,lui è all’ospedale-  -Suo padre ha avuto un incidente in auto mamma-le spiegò Zayn  -Ah e come mai?Aveva bevuto troppo o roba del genere?-
Posai il bicchiere sul tavolo provocando volontariamente rumore.
-So benissimo che due anni fa mio padre è stato in prigione per droga...ma ora ne è uscito-  -Ah ma sai quelle sono situazioni da cui è difficile uscire,una mia amica ad esempio...-
-La sa una cosa?Non me importa niente della sua amica ok?-  -Sam...-Zayn tentò di fermarmi ma l’ignorai  -E si è difficile uscire da situazioni del genere,ma lui ne è uscito completamente,vuole sapere perché ha avuto l’incidente?Perchè gli ho urlato che era un pessimo padre e che lo odiavo. Per cui se devo essere giudicata per questo,o per la mia cattiva educazione o per i miei voti a scuola allora preferisco andarmene.-
Mi pulii la bocca e mi alzai dal tavolo.
-Sam...-cercò di dire Zayn  -Non c’è bisogno che te ne vai-mi disse sua madre  -Invece si,devo tornare dal porcile in cui vengo almeno i maiali con cui vivo sono più simpatici di altra gente-
Uscii dalla cucina,presi la mia giacca e uscii da quella casa.
 
-Sam aspetta un attimo-  -Che vuoi Zayn?-dissi con irritazione voltandomi verso di lui  -Non andartene,mia madre esagera sempre ma non pensa davvero le cose che ha detto-  -Ma certo che le pensa,mi odia e non cambierà mai opinione-  -Non che a te stia tanto simpatica-  -Ma almeno ci ho provato,non come lei-  -Resta ancora un po’,fra un po’ c’è dolce,ha fatto il tiramisù so che ti piace molto-  -Il tiramisù...-feci con faccia sognante  -Non abbindolarmi col cibo Zayn!Non sto un secondo di più in una stanza con una persona che non fa altro che lanciarmi frecciatine e trattarmi di merda-  -Neanche tu la trattata bene!Insomma macchiarle il vestito e poi quella battuta sui figli potevi risparmiartela-  -Non ci credo sei dalla sua parte?-  -No dico solo che potresti almeno chiudere la bocca quando mastichi-  -Questo te l’ha detto la mammina vero?-  -No lo penso-  -Allora perché non me l’hai mai detto?-  -L’ho fatto ma come al solito fai sempre di testa tua!’Cerca di essere gentile’ti ho detto e di comportarti in modo rispettoso ma tu ovviamente non mi hai ascoltato!-  -Quella critica ogni minima cosa che faccio,ma la colpa è mia?-  -No però avresti dovuto impegnarti un po’ di più-  -Ma impegnarmi in cosa Zayn?In cosa?A non farmi insultare?-  -Non ti ha insultato!-  -Si che l’ha fatto!Ha insultato me,mia madre,mio padre!Avrei dovuto dirle ‘Si ha ragione’?-  -No però...-
-Scusate...-ci voltammo verso la porta  -Il dolce è in tavola,mamma ha detto di fare in fretta che altrimenti non è più buono-  -Grazie Doniya-fece Zayn e la sorella tornò dentro.
-Forza vai,non vorrai far aspettare la mamma-  -Sam...-
Le porte dell’ascensore si aprirono all’improvviso.
-Ciao ragazzi-ci salutò Yaser,il padre di Zayn  -Ciao papà-  -Salve signor Malik-  -Cosa fate qui sul pianerottolo?-chiese ancora  -Me ne stavo andando,non mi sento molto bene arrivederci-
E mi precipitai nell’ascensore premendo immediatamente il tasto del pianoterra.
Le porte si chiusero e l’ascensore partì.
 
Non mi ero neanche voltata a vedere le facce di quei due,non mi importava.
Avevo bisogno d’aria...e anche di un dolce,quella insalata sminchia non mi aveva riempito per niente!
 
Valerie’s pov
Scesi le scale stropicciandomi gli occhi.
Ero arrivata in salotto e mi stavo dirigendo in cucina a bere un bicchiere d’acqua quando all’improvviso inciampai cadendo sul divano.
-AHHHH-gridò una persona sotto di me.
 
Un momento...C’ERA QUALCUNO SOTTO DI ME!
 
–AHHHH-gridai anch’io.
Poi la persona accese la lampada sul tavolino.
-Sam che cazzo ci fai qui?-feci mentre il mio cuore stava ricominciando a battere normalmente  -Beh mio padre è di Oxford ma a sedici anni si è trasferito a Londra,ha conosciuto mia madre e...-  -Intendo sul mio divano all’una di notte!E poi cos’è quella roba a terra che mi ha fatto inciampare?-le chiesi sporgendomi oltre al divano cercando di vedere.
-Una borsa con dentro un ciambellone-rispose  -Cosa te ne fai di un ciambellone?!-  -In caso di attacchi di fame notturni-
Ruotai gli occhi e sorvolai.
-Comunque tornando alla domanda di prima,cosa fai qui?Credevo fossi a cena da Zayn-ripresi-  -Si lo ero-  -E?Che è successo?-  -Non mi va di parlarne. Posso restare a dormire qui?-  -Certamente ti preparo la camera degli ospiti-  -Grazie-  -Toglimi una curiosità:come sei entrata in casa?-  -La porta era aperta-  -Cosa?Ma Dan è tornato poco fa non è possibile che non l’abbia chiusa,cioè sarà anche un coglione ma credo che sotto sotto sia una persona responsabile e adu...-
-AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH-
Mio fratello corse giù dalle scale in pigiama(bianco con le rane sopra)e uno strano procione di peluche in mano.
 
Ok ritiro tutto.
 
-Che succede?Dov’è il ladro?Se lo prendo...-fece tutto concitato  -Dan calmati è solo Sam-  -Ciao-fece lei  -Ah ciao Sam-la salutò lui tutto tranquillo  -Scusa dove hai preso quella cosa?-continuò la bionda indicando la cosa raccapricciante che teneva mio fratello.
-Questo?Ma non è niente...l’ho trovato in camera...per caso...-  -è il peluche con il quale dorme,Mr Morbidoso-retificai  -Non è vero!-ribattè lui  -Si chiama Mr Teneroso-aggiunse fiero.
Sam scoppiò a ridere di gusto:-Oddio...dormi ancora con un peluche alla tua età?-  -è una cosa virile ok?-  -Si molto virile...il mio sogno è sposarmi con una ragazzo che ha un pinguino di peluche e il tuo Val?- -A me piacciono i panda-
E ridemmo ancora.
-Non capite niente!-
E mio fratello risalì le scale sbattendo i piedi a terra offeso.
 
Io e Sam continuammo a ridere ancora per un po’.
-Stai un po’ meglio?-le chiesi  -Un po’-  -Ti va una cioccolata calda?-  -Mmm-  -Con panna e marshmellow?-
Saltò in piedi di scatto:-Direzione cucina!-gridò indicandola.
Risi.
Come si poteva non volerle bene?

Holaaaaa
Scusate per l'immenso ritardo ma al scuola mi uccide perchè non prende fuoco?Quando non ci sono dentro possibilmente ahahah
Comunque facciamo le serie(ahahahah)
Passiamo al capitolo che mi dite della litigata tra i Tiffiam?Secondo voi Liam ha esagerato?E Tiffany come mai non si sente pronta?Opinioni cercasiiii
Per quanto riguarda i Sayn invece come avete trovato la cena?Ve l'aspettate diversa?Credevate che Zayn l'avrebbe difesa?Beh il bello dello scrittore è stupire i lettori ma tranquilli come dico sempre 'C'è ancora il dolce?' no scusate questo è quello che dico a pranzo(e a cena) ahah no l'altra cosa che dico sempre è 'Ogni cosa a suo tempo' perciò don't worry :)
Ah per chi shippa Starry nel prossimo capitolo si parla un pochino di loro ma quello ancora dopo sarà molto incentrato su loro due perciò non arrabbiatevi!

SPOILER TIME
 

Mi alzai dal letto più assonnata delle altre mattine e con un forte mal di testa
-Non fai gli auguri a Tiffany?- -Gliel’ho già fatti ieri sera-rispose per poi tornare a guardare il frigo.

-Allora dove festeggiamo stasera?-  -Stasera non mi va di uscire- -Ma è il tuo compleanno...non possiamo non festeggiare-

Fece per prenderne uno,ma gli tirai uno schiaffo sulla mano.
-Non ci provare,questi sono per me!- -E io che mi illudevo che fossi diventata gentile-

-Vuoi raccontarmi che è successo con Zayn?-  -Abbiamo litigato-  -E allora?Lo fate tutti i giorni,due volte al giorno,ogni tanto tre,o quattro e credo che una volta siete arrivati fino a...-  -Ho capito-

 -...Non possiamo andare avanti così-  -Tu cosa proponi allora?-  -Di essere amici-

-Zayn lo sai che tu e Sam siete come due fratelli minori per me vero?E non solo perché siete sempre a casa mia,venticinque ore su ventiquattro,talvolta senza essere stati invitati,non riuscendo mai a stare un po’ da solo o con una bella tipa a sco...-  -Si si ho capito-  -Il punto è che quando uno di voi due sta male perché qualcuno l’ha trattata male non so per quale motivo è come se Valerie stesse male-

Il campanello suonò.
-Apri tu ti prego-  -Devi affrontarla Zayn-

-Guardate che butto giù la porta!!!-
 Mi avvicinai alla porta,o meglio alla mia morte e l’aprii...


...e feci 'cucù' ahah no ok scusatemi sono un pò stanca e sono più cogliona del solito ahah
Comunque che dite dello spoiler?Secondo voi chi è che propone a chi di restare solo amici?E cosa succederà quando Zayn aprirà la porta?Speculate su su

Foto-citazione



Bien ragazzi tolgo il disturbo,ci vediamo al prossimo capitolo che spero di riuscire a mettere il prima possibile farò del mio meglio gente!

Vi saluto con questa fotina di Sam e Val


Non sono bellissime le Samerie(?)?Il nome è provvisorio se qualcuno ha delle proposte le accetto volentieri :)
Ciauuuuu
Keep Calm,Eat Something and Go to the Kitchen Direction
V.V.


 

 

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Capitolo 11
*** Making truces ***




Capitolo 11.Making truces
 
Tiffany’s pov
Mi alzai dal letto più assonnata delle altre mattine e con un forte mal di testa
Scesi le scale stile zombie ancora frastornata e raggiunsi la cucina dove Harry e Niall stavano litigando e mi sedetti al tavolo massaggiandomi le tempie.
-C’erano dei biscotti al cioccolato in questo armadietto dove sono finiti?-diceva Niall-  -Non li ho presi io-rispose Harry  -Bugiardo!L’altro giorno mi hai preso i popcorn-  -I popcorn non sono di tua proprietà-  -Ma quelli erano nuovi e non li avevo ancora assaggiati!-  -E beh?Mangi già troppe cose-  -Io volevo quei popcorn!-si impuntò Niall battendo il piede a terra.
-Ragazzi...-biascicai.
Se proprio volevano litigare che mi dessero la colazione almeno.
 
-Ne fai a meno-ribattè Harry  -Almeno ridammi i biscotti-
-Ragazzi-ripetei   -Non ora Tiffany-mi zitti Harry  -Ti ho detto che non li ho presi io!-aggiunse  -Ma i popcorn si-  -Solo perché ho preso i popcorn vuol dire che ho preso anche i biscotti?-  -Aha hai confessato!-esclamò il biondo puntandogli un dito contro.
-Harry,Niall mi ascoltate?!-  -Siamo nel mezzo di una discussione importante Tiff...Tiffany,buon compleanno!-
Finalmente si erano accorti che esistevo.
 -Auguri,finalmente sei arrivata è da una vita che ti aspettiamo-proseguì Harry  -Già-concordò Niall  -Mi state prendendo per il culo?Sarà da dieci minuti che sono qua a sorbirmi il vostro inutile litigio-  -Potevi fermarci-fece Hazza.
 
Mi chiedevo come avesse fatto Stacy a non ucciderlo in tutto questo tempo.
 
-Comunque c’è qualcosa da mangiare o devo prepararmelo io?-feci  -Ovvio che c’è,per questo ti abbiamo aspettata-
Niall si girò posando sul tavolo davanti a me un vassoio contenente una tazza di latte,biscotti,cereali,un succo e un bicchiere d’acqua.
-L’abbiamo preparato noi-  -Veramente ho fatto tutto io-ribadì Niall  -Ma stai sempre a puntualizzare?-lo riprese Hazza  -Non è giusto che ti prendi il merito per una cosa che non hai fatto-  -è una semplice colazione-  -Immagino anche che i MIEI popcorn che hai mangiato l’altra volta fossero solo dei semplici popcorn vero?-  -Ancora con questa storia?Sei proprio pesante!- 
-SMETTETELAAAA-gridai e finalmente si zittirono.
-Buongiorno a tutti-la voce calma di Liam mi giunse all’orecchie e dovetti trattenermi da alzare la testa per guardarlo in faccia.
Ci stavano già pensando Niall e Harry a fissarlo.
-Cosa c’è?-domandò Liam prendendo il latte dal frigo.
-Non fai gli auguri a Tiffany?-gli chiesero quei due.
 
Ah ora si ricordavano di me?
 
Liam mi lanciò un veloce sguardo.
-Gliel’ho già fatti ieri sera-rispose per poi tornare a guardare il frigo. -Eh immagino che auguri le avrai fatto tu-commentò Harry con un sorrisetto malizioso.
Presi il bicchiere di succo e lo mossi verso l’esterno così da far cadere la bevanda sui piedi del riccio.
-Ehi!-si lamentò.
-Scusa,ho sbagliato mira-ribattei seria.
 
Così impara ad aprire quella sua stupida boccaccia,anche se in realtà il succo forse avrei dovuto versarlo su Liam.
 
Sentii dei passi dietro di me e due braccia mi avvolsero facendomi quasi andare di traverso il biscotto.
-Buon compleanno Tiff-mi gridò Stacy nelle orecchie.
-Grazie-risposi sperando che non mi avesse distrutto il timpano.
-Allora dove festeggiamo stasera?-continuò Stacy sedendosi accanto a me.
-Possiamo andare a ballare-propose Harry  -Si ma andiamo anche a mangiare fuori?-fece Stacy  -Andiamo da Nando’s!-disse Niall esaltato  -Ci andiamo già sempre-commentò Liam,però con tono distaccato
-Già è praticamente la tua seconda casa Niall-continuò Hazza  -Tu zitto,ladro di popcorn-  -Se non la smetti ti tolgo davvero qualcosa e non sarà cibo fidati-
Eccoli che litigavano di nuovo.
-Gente basta!-li fermai  -Stasera non mi va di uscire-dissi  -Come non ti va di uscire?-   -Ho mal di testa,oggi pomeriggio vado dai miei parenti e domani lavoro-  -Ma è il tuo compleanno-Niall  -Il tuo diciottesimo compleanno per l’esattezza-Stacy  -Non possiamo non festeggiare-di nuovo Niall  -Dobbiamo uscire Tiff,non posso stare a casa altrimenti le ragazze come fanno a sapere che sono tornato in piazza?-Harry  -Piangeranno calde lacrime non vedendoti-ribattè Stacy portandosi una mano sul petto in modo melodrammatico.
Harry le fece una linguaccia e Stacy ruotò gli occhi portando poi la sua attenzione a me.
-Senti Tiff,è da tutta la settimana che non faccio altro che scuola,lavoro,casa:ho bisogno di uscire ti pregoooo-mise le mani sulle mie spalle scuotendomi così forte che a momenti vomitavo tutto.
-Ok ok usciamo basta che la smetti-dissi e finalmente mi mollò esultando.
-Bene allora mangiamo da Nando’s?-  -No Niall-Harry e Stacy –Perchè no?-  -Mangiamo già troppo lì-  -Ma io voglio andare lì-
Mi alzai dal tavolo e per un secondo incrociai lo sguardo di Liam che subito distolse.
Feci lo stesso dirigendomi verso le scale.
 
Non importa dove saremmo andati a mangiare,sarebbe stato un compleanno di merda in ogni caso.
 
Sam’s pov
Mi voltai cadendo per terra.
Divano di merda.
Io e Valerie eravamo rimaste tutta la sera a guardare la tv mentre bevevamo cioccolata calda finendo per addormentarci sul divano.
Mi alzai da terra e presi il telefono per guardare l’ora.
Non solo mi ero distrutta la schiena,ma erano le 6.45.
Oddio già svegliarmi alle 11 era uno sforzo per me,per non parlare di quando vado a scuola...
 
Scartai l’idea di tornare su quello scomodo divano e mi recai in cucina.
Mi misi ai fornelli preparandomi la colazione.
Dopo una decina di minuti la porta della cucina si aprì,seguita da uno sbadiglio e il rumore di un oggetto che cadeva a terra.
-‘Giorno Dan-feci senza neanche voltarmi.
-Buongiorno Sam...un attimo come facevi a sapere che ero io?-  -Valerie non è così cogliona da far cadere un soprammobile sbadigliando-  -Non stavo sbadigliando,ma stiracchiando per l’esattezza-
Ruotai gli occhi e tornai alla mia colazione.
-Stai cucinando?Domani nevica-  -Spiritoso-feci posando i pancake sul tavolo.
-Uh pancake-Dan fece per prenderne uno,ma gli tirai uno schiaffo sulla mano.
-Non ci provare,questi sono per me!-affermai sedendomi
Lui osservò la pila altissima di quelle meraviglie.
-Tutti questi sono per te?-  -Si,se ne vuoi fatteli da solo-  -E io che mi illudevo che fossi diventata gentile-
Scoppiai a ridere di gusto:-Buona questa Dan..io gentile?-risi ancora tenendomi una mano sulla pancia e approfittandone della mia distrazione quel demente prese un pancake e proprio quando stava per metterlo in bocca,glielo tirai via facendolo cadere di faccia sul tavolo.
-Mi hai fatto male!-disse con ancora il volto sulla tavola.
-Lezione di cucina numero uno Dan:mai mettersi tra Sam Scott e un pancake-feci addentandone uno.
-Sento odore di pancake-fece Valerie entrando in cucina sorridente,bloccandosi poi improvvisamente.
-Ehm Dan che fai con la faccia sul tavolo?-  -Soffro dentro-rispose il coglione  -Oook-replicò Val sedendosi vicino a me.
-Posso prenderne uno?-mi chiese  -Certo-risposi  -Cosa...Ahhh-
Dan alzò il viso di scatto battendo la testa sul lampadario.
-Perché a lei si e a me no?-sembrava un bambino a cui avevano levato un giocattolo.
-Perché lei me l’ha chiesto invece di prenderlo senza permesso-risposi  -Ma gli ingredienti sono miei e gli hai cucinati sui miei fornelli,della mia cucina,della mia casa!-  -Qual è la regola di cucina numero uno Dan?-  -Mai mettersi tra Sam Scott e un pancake-rispose  -Esatto,ora vai ciao ciao-
Prese una scatola di cereali e si avviò verso la porta.
Prima di uscire si voltò verso di me.
-La prossima volta che vieni,potresti trovare la porta di casa chiusa a chiave con il chiavistello-  -Prendo una sega e lo rompo-ribattei  -Sei troppo furba-e uscì chiudendo la porta dietro di se.
-Come mai se l’è presa così tanto?Sono dei pancake!-feci a Val  -Te l’ho detto è un periodo che è un po’ giù:a scuola le cose vanno male-  -Ma perché si è iscritto ad Architettura se non gli piace?-  -L’ha iscritto nostro padre,lui gli ha detto che voleva fare una scuola di cucina,ma non ha sentito ragioni. Ho provato a parlargli anch’io,anche con nostra mamma,ma niente sono irremovibili.-  -Mi dispiace...Hai un po’ di sciroppo?-   -In frigo-
Presi lo sciroppo dal frigo e mi risedetti.
-E tu?-  -Io cosa Val?-  -Vuoi raccontarmi che è successo con Zayn?-  -Abbiamo litigato-  -E allora?Lo fate tutti i giorni,due volte al giorno,ogni tanto tre,o quattro e credo che una volta siete arrivati fino a...-  -Ho capito. Stavolta però è una cosa seria-  -Che gli hai fatto?-  -Niente-  -Che hai fatto a sua madre allora?-  -Perché deve essere colpa mia?-  -Perché non lo è?-  -Grazie Val a sto punto è meglio parlare con tuo fratello-feci per alzarmi.
-No dai aspetta...-mi risedetti  -Seriamente cosa è successo?-
Gli raccontai di quella pazzoide di sua madre,di tutte le sue strane manie e di come mi aveva trattato e soprattutto di come Zayn l’aveva difesa.
 
-Ma sicuramente non la stava difendendo Sam-  -Certo che la stava difendendo!Ce ti rendi conto quella mi tratta di merda e lui la difende pure?-
Sbuffai addentando un altro pancake(sarò arrivata al settimo,all’ottavo o forse era il nono).
-Dai non fare così e smettila di mangiare pancake!-  -Affogo la tristezza nel cibo-
Alzò gli occhi al cielo e me li spostò da davanti.
-Vedrai che le cose si aggiusteranno-  -Solo se sua madre cambiasse idea e sappiamo entrambe che non accadrà-  -Dai Zayn è in gamba-  -In gamba?Il tappo?Stai scherzando vero?-  -Quello che intendevo è che sarà in grado di risolvere questa situazione-  -Ma io non voglio risolverla anzi sto benissimo senza di lui,mai stata meglio-  -Si come no...andiamo a scuola va ti presto qualcosa da mettere-
Uscimmo dalla cucina e ci incamminammo verso camera sua.
-Le scaglie di formaggio con il cucchiaio?-fece  -L’ho sempre detto che quella donna è fuori di testa-
 
Tiffany’s pov
Ero davanti allo specchio del bagno a truccarmi quando la porta si aprì facendo sparire il sorriso dalla mia faccia.
-Ti lascio subito il posto,tanto ho finito-  -Aspetta-fece Liam  -Che c’è?-  -C’è che non possiamo andare avanti così ad ignorarci o trattarci freddamente,non va bene perché è il tuo compleanno e perché abitiamo insieme-  -Tu cosa proponi allora?-  -Di essere amici-
Mi venne da ridere:-Amici?-ripetei confusa  -Lo so è strano perché ci siamo appena lasciati,ma prima di stare insieme lo eravamo-
Non sopportavo quella conversazione,tanto qualsiasi cosa avesse detto non sarebbe cambiato nulla.
-Dobbiamo pur tentare,lo dico per te non voglio che passi un brutto compleanno-
 
Ah ora ti ricordi che è il mio compleanno?Non potevi aspettare almeno un giorno prima di lasciarmi no è?
 
Invece di dirgli quelle cose annuì dandogli ragione.
-Allora...amici?-mi porse la mano.
 
Avrei voluto urlargli in faccia che non mi importava niente della sua amicizia,che volevo lui...
 
Ma quella sera ero troppo stanca per ribattere.
-Amici-dissi stringendogli la mano cercando di avere un tono convincente.
 
Ma se non convincevo me come facevo a convincere lui?
 
Zayn’s pov
‘Questa è la segreteria della fantastica Sam Scott!Visto che non rispondo,strano che non rispondo di solito ho sempre il cellulare vicino,vuol dire che sto studiando...ahahahahah no molto più probabilmente starò mangiando,lasciate un messaggio e se ho voglia vi richiamerò,se mi inviate del cibo puoi darsi che sia più pro...propensa a chiamarvi(vero che sono molto colta?)ciao’
 
Misi giù la chiamata.
Non riuscivo a contattare Sam: a scuola avevo provato a parlarle ma mi aveva ignorato e l’avrò chiamata minimo una ventina di volte al telefono e non mi rispondeva.
Non sopportavo più quella dannata segreteria,sarà stato da un anno che aveva quello schifo e ancora non si decideva a cambiarla.
Beh almeno aveva corretto propansa in propensa,era già qualcosa.
 
‘Questa è la segreteria della fantastica...’
Basta.
Ritirai il telefono in tasca.
Ero di fronte alla porta di Valerie,sicuramente lì l’avrei trovata e le avrei parlato.
Suonai e mi venne ad aprire un Dan in pantaloni della tuta e canottiera che si lavava i denti.
-Ciao Zayn,entra-credo avesse detto quello,non è che si capiva molto.
Entrai.
-Valerie?-chiesi  -è di  cfgvbhjh-   -Eh?-  -è con Ashley cyghbh-  -è con Ashley dove?  -è di sopra con Ashley che si prepara!-disse togliendo lo spazzolino dalla bocca facendo  cadere parte del dentifricio a terra(e sulla mia faccia) -Sam non c’è ancora?-  -Era qui fino a un oretta fa poi è andata a casa a cambiarsi-
Lo sapevo che era qui,viene sempre da Val quando ha un problema.
 
-Zayn?-  -Si?-  -Lo sai che tu e Sam siete come due fratelli minori per me vero?E non solo perché siete sempre a casa mia,venticinque ore su ventiquattro,talvolta senza essere stati invitati,non riuscendo mai a stare un po’ da solo o con una bella tipa a sco...-  -Si si ho capito-  -Intendevo a sco...prire fatti interessanti l’uno dell’altra  -Certo come no,qual è il punto?-   -Il punto è che quando uno di voi due sta male perché qualcuno l’ha trattata male non so per quale motivo è come se Valerie stesse male-  -Lo so ma magari quel qualcuno sta cercando di chiederle scusa,ma non è colpa sua se ha dovuto passare tutto il pomeriggio all’orto botanico con la sua famiglia-  -Capisco però...l’orto botanico?-   -I miei genitori hanno strani hobby-
 
Il campanello suonò.
-Puoi andare tu io devo finire di lavarmi i denti ho un appuntamento stasera-  -Annabelle?-  -Nah è durata una sera-  -Allora quella tipa che hai incontrato dal dentista?-  -Devo dire che è stato un incontro davvero incisivo però no ci sono già uscito ieri non posso uscire due volte con la stessa tipa!-  -Con chi esci quindi?-
Il campanello suonò ancora:-Volete aprire questa cazzo di porta?!?-
Quella voce la conoscevo bene ed era anche parecchio incazzata.
-Apri tu ti prego-  -Devi affrontarla Zayn-
-Guardate che butto giù la porta!!!-
-Quando è più calma magari,facciamo tra un anno magari due-  -Zayn-  -Ok vado...-
-APRITE!!!!-
-Se non torno vivo voglio una cerimonia semplice,poche persone e degli iris blu sulla tomba sono sempre stati i miei fiori preferi...-
Udimmo dei colpi violenti sulla porta.
-Si si iris blu,buona fortuna-e Dan sparì in bagno.
Mi avvicinai alla porta,o meglio alla mia morte e l’aprii.
Nonostante la faccia dura e incazzata,la morte appariva parecchio affascinante in leggins neri,top rosso e tronchetti col tacco.
-Quanto minchia c’hai messo tappo?A momenti crepavo qui-
Varcò la soglia dandomi una forte spallata che mi fece andare contro al muro.
Cominciava bene la serata...

 
Holaaaaaaaaa guyssssss
Scusate scusate scusate scusate scusate scusate scusate scusate l'immenso ritardo ma non ho più un attimo per scrivere!
Comunque allora che ve ne pare del capitolo?Lo so non succede molto ma è un capitolo di passaggio,il prossimo sarà abbastanza cruciale vi avverto!
Anyway che pensate della tregua tra Liam e Tiffany?Durerà?E Zayn e Sam si riappacificheranno?
Per quanto riguarda gli starry tranquilli,il prossimo capitolo sarà molto incentrato su di loro

SPOILER TIME

Dopo un po’ Stacy mi mosse il braccio per catturare la mia attenzione
-Lo vedi quel tipo biondo alto laggiù?-  -Si-  -è il tipo del bar- 
 
-Vado in bagno-feci alzandomi.
Dopo qualche metro.
-Tiff aspetta...- 
 
-Non me ne frega un cazzo degli altri Liam,mi importa di te e di me lo vuoi capire?-
 
-Non è bello spiare-  -Non sto spiando-  -E stare nascosto dietro una colonna a guardare come lo chiami?-
 
-Nathan mi ha chiesto se andiamo a fare un giretto qui intorno ti dispiace?-
-Non andare-  -Ho bisogno di una buona ragione Harry,una sola dammela o mi perdi per sempre-
 
-Noi due non andremo mai d’accordo,siamo due mondi opposti-
 
Alooora spoiler ricco di avvenimenti vero?Ho cercato di mettere i punti salienti senza però rivelarvi troppo spero di aver fatto un buon lavoro.
Ad ogni modo chi è che ferma Tiffany secondo voi?Chi spia chi?Quale ragione deve dare Harry?E chi dice l'ultima frase,a chi e riferendosi a chi(potrebbero non essere la stessa persona)?
Speculateeeeeee :)

Foto citazione



Bien ragazzi vi saluto,al prossimo capitolo e proverò ad essere più veloce faccio del mio meglio :)
Keep Calm and Eat a Pancake
Ciauuuu 
V.V :3


 

 
 

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Capitolo 12
*** Hard deciding ***




Capitolo 12.Hard deciding
 
Zayn’s pov
Dopo l’arrivo di Louis e la rimessa a posto della mia spalla,andammo in pizzeria(non da Nando’s nonostante le insistenze di Niall)insieme agli altri.
Non era come il posto dove eravamo andati al compleanno di Sam e Liam,ma era bello e si mangiava bene. Almeno questo è quello che si poteva dedurre grazie ai piatti vuoti di Sam e Niall che,per la cronaca,avevano ordinato due antipasti,una pizza e due dessert più la torta ovviamente.
Menomale che Tiffany offriva solo da bere o avrebbe dovuto aprire un mutuo per pagare la cena solo di quei due!
 
Tiffany’s pov

Dopo la cena super costosa per colpa di qualcuno di cui non faccio i nomi,Sam e Niall   *cough cough*,andammo in discoteca.
Il posto si chiamava ‘Star crossing’ infatti era tutto a forma di stella lì dentro e a noi ragazzi di provincia piacque subito molto anche se l’atmosfera tra noi non era delle migliori.
 
Possibile che ogni volta che festeggiavamo un compleanno c’era qualcuno in lite?
 
Prendemmo da bere e ci buttammo subito in pista.
Dopo un po’ Stacy mi mosse il braccio per catturare la mia attenzione.
-Si?-feci  -Lo vedi quel tipo biondo alto laggiù?-proseguì indicando un punto in lontananza di fronte a noi.
-Quello alto alto dici?-  -Si-  -E beh?-  -è il tipo del bar-  -è lui?è Nathan?Ma lo sapevi che sarebbe venuto?-  -Mi aveva detto che forse sarebbe passato da queste parti ma non era sicuro-  -Gli devi piacere davvero molto allora-feci in tono malizioso  -Ma smettila ci avrò parlato un minuto- -Sarà stato solo un minuto ma hai scelto bene,è un figo assurdo-continuai mentre lo guardavo osservarsi attorno probabilmente alla ricerca di Stacy.
Quando la trovò infatti le fece un cenno con la mano che Stacy ricambiò arrossendo.
-Come la metti con...?-e con la testa indicai Harry  intento a ballare...cioè più che ballare sembrava gli fosse scoppiato un petardo in culo per quanto si dimenava.
-Non metto niente,ci siamo lasciati punto lui fa la sua vita,io la mia anzi ti dispiace se vado a salutarlo?-  -Mi dispiace se non ci vai!-
Lei rise:-A dopo-e si allontanò
 
Decisi di raggiungere gli altri che si stavano spostando su dei divanetti.
-Ehi,dov’è finita Stacy?-fece Ashley quando mi sedetti accanto a lei  -è andata a salutare un amico-risposi  -Chi?Quel figone biondo laggiù-commentò Sam individuando(e facendo individuare anche al resto del gruppo) la loro posizione.
-Sembra le piaccia-commentò Liam  -Già guardate com’è arrossita-continuò Louis  -Tsz vi prego quel damerino?Certo come no...vado a prendermi da bere-commentò Harry alzandosi dal divanetto scazzatamente.
 
-Qualcuno è  lievemente geloso o sbaglio?-commentò Sam una volta che Harry se ne fu andato e noi tutti concordammo.
Nel mentre inconsciamente il mio sguardo scontrò quello di Liam.
-Vado in bagno-feci alzandomi.
Dopo qualche metro.
-Tiff aspetta...-  -Cosa c’è Niall?-feci in tono scocciato  -Dimmelo tu è da stamattina che sei strana-  -Ti sbagli,sto benissimo-  -Non mentirmi,ti conosco troppo bene. è successo qualcosa con Liam?I miei consigli erano sbagliati...-  -No i tuoi consigli erano perfetti,sono io che...-  -Tu cosa?-  -Non me la sentivo ok?E Liam non si è dimostrato per niente comprensivo-  -Cosa?Non ci credo-  -Si invece non gli importava niente di me,ne che oggi sarebbe stato il mio compleanno,voleva solo far sesso-  -Ti sbagli -
Di fianco a noi apparve Liam.
-Potresti lasciarci un attimo soli?-fece a Niall
Lui annuì e se ne andò.
-Ti sbagli-ripetè vedendo che rimanevo in silenzio  -E allora perchè te la sei presa tanto?-  -Perché era tutto perfetto e tu hai incominciato a fare la pazza-  -A fare la pazza?Sei tu che hai travisato tutto e sei voluto andare via-  -Sono voluto andare via perché non aveva più senso rimanere-  -Ah perché per te aveva senso solo se scopavamo vero?Scusa se per me far sesso non è una cosa abituale-dissi quasi urlando.
-Abbassa la voce,ci stanno guardando tutti-  -Non me ne frega un cazzo degli altri Liam,mi importa di te e di me lo vuoi capire?-  -Se davvero te ne importasse non staresti a spiattellare i fatti nostri a Niall-  -Niall è il mio migliore amico ed anche il tuo e se non sbaglio non avevi deciso che io e te saremmo stati amici?Perciò io parlo con chi mi pare e piace-  -Bene allora lo farò anch’io se la cosa ti rende contenta-
Si allontanò e fermò la prima ragazza che vide cominciando a parlarle.
Lo fissai con rabbia e mi incamminai nell’altra direzione a passo deciso.
 
Niall’s pov
-Non me ne frega un cazzo degli altri Liam,mi importa di te e di me lo vuoi capire?-  -Se davvero te ne importasse non staresti a spiattellare i fatti nostri a Niall- 
-Non è bello spiare-una voce mi fece sobbalzare.
-Non sto spiando-risposi  -E stare nascosto dietro una colonna a guardare come lo chiami?-replicò la rossa
-è che sono preoccupato per Tiffany,come può Liam non capire che comportandosi così la fa solo soffrire?-  -E tu non la faresti mai soffrire vero?-  -Non capisco-  -Oh andiamo Niall è chiaro-  -Chiaro cosa?-  -Che sei innamorato cotto di mia cugina!-
Ridacchiai:-Ma cosa stai dicendo?-  -La verità.  è la tua ex è normale che tu non l’abbia ancora dimenticata essendo stati insieme per un mucchio di tempo-  -Questo non centra niente e poi tu come sai che siamo stati insieme?-  -Ho i miei contatti-fece guardandosi le unghie e poi il gesto di pulirsele sulla maglia(cioè veramente indossava un vestito ma avete capito no?)
-In ogni caso non sono più interessato a lei-ripresi  -Certo che lo sei-  -E cosa te lo fa credere?-  -Il modo in cui la guardi,lo stesso in cui Zayn guardava Valerie un po’ di tempo fa e tanto per la cronaca è stato cotto di lei per molto tempo-  -Non è la stessa cosa-  -Si che lo è-  -La smetti di contraddirmi?-  -Solo se ammetti che ho ragione-  -Tu non hai ragione!-  -Ora sei tu che mi contraddici-
Sbuffai.
 
Era davvero una testa dura quella ragazza!
 
A proposito di teste.
-Hai i capelli un po’ spettinati Ashley-  -Cosa?Dove?Oddio sembrerò un mostro!Ho bisogno del pettine-   -Stai calma non è così...-
La vidi frugare nella borsa dalla quale tirò fuori:tre specchietti(piccolo,medio e grande),un pettinino,un pettine normale e una spazzola...e si mise a usare tutti quegli oggetti contemporaneamente.
-Sei uno stronzo avevi detto che erano schifosi-si lamentò  -Veramente ho solo detto che...-
Uno spruzzo di profumo mi colpì in viso e cominciai a tossire.
-Perché l’hai fatto?-  -Perché te lo sei meritato-ribattè come se fosse la cosa più ovvia del mondo  -Veramente l’unica cosa che mi sono meritato è un bel panino al prosciutto-  -Ma se ti sei già mangiato tutto il ristorante!-  -Ho ancora un certo languorino-  -Tu e Sam avete dei seri problemi-
 
Harry’s pov
Dopo aver passato circa mezz’ora a parlare e ballare con quella specie di vecchio lord inglese biondo tinto,Stacy decide di degnarci della sua presenza.
-Ehi ragazzi-fece con un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
 
Quel sorriso era proprietà di Harry Styles non di Noah...Nate...o come minchia si chiama quell’essere.
 
-Senti Tiffany-  -Si Stacy?-  -Nathan mi ha chiesto se andiamo a fare un giretto qui intorno ti dispiace?Giusto una mezz’oretta se non vuoi non vado-  -Ma no figurati vai pure,tranquilla-  -Sicura?è che mi dispiace è il tuo compleanno-  -Non preoccuparti,a voi ragazzi dispiace?-  -N-no no-risposero gli altri guardandomi.
 
Perché minchia mi guardavano?
 
-Io non mi lascerei scappare quel bocconcino-commentò Sam,seguita da un’altra occhiata al sottoscritto e da una specie di grugnito da parte di Zayn che però notai solo io,non prestando molto ascolto a quella inutile discussione e a quegli sguardi.
-Ok allora grazie ragazzi a più tardi- e si allontanò.
 
Otto persone cominciarono a fissarmi assiduamente.
-Che cazzo avete ragazzi?Si può sapere perché mi guardate così-  -Non hai intenzione di fare niente Hazza?-  -Riguardo a cosa?-chiesi guardando a terra.
Sapevo benissimo a cosa si riferivano.
-Vuoi davvero lasciarla andare via con lui?-fecero ancora.
Continuai a fissare il pavimento sommerso da briciole di patatine...
Poi improvvisamente mi alzai e camminai a passo deciso per la sala quando la vidi.
-Stacy aspetta-e mi mise a correre così da evitare che raggiungesse quell’altro.
-Che vuoi Harry?-  -N-non...an...dare-feci col fiatone.
-E sentiamo perché non dovrei farlo?-  -Perché non lo conosci. è se fosse un maniaco e ti vuole portare in un vicolo così ti stupra?-  -Detto da te-  -Io vado solo con ragazze consenzienti...e modestamente lo sono sempre tutte-  -Se hai finito il tuo elogio,io avrei da fare-
Fece per voltarsi ma le presi per una spalla così da rivoltarla verso di me.
-Non andare-ripetei guardandola negli occhi.
-Ripeto:perché?-  -Perché non voglio-
Guardò a terra trattenendo un risolino nervoso per poi riportare lo sguardo su di me.
-Ho bisogno di una buona ragione Harry,una sola dammela o mi perdi per sempre-  -Ma no questo è un ultimatum non va bene cioè...-  -Sono tre parole Harry cazzo,tre semplicissimi parole,ma che dette da te avranno il potere di non farmi andare da nessun’altra parte-
Puntai il mio sguardo dritto nel suo che era pieno di speranza.
Teneva a me,non avrebbe reagito così se non avesse tenuto almeno un minimo a me.
Guardai a terra respirando a lungo più volte come per trovare la forza.
Poi i miei occhi tornarono ai suoi e la mia bocca si aprì.
-N-non ce la faccio Stacy,è più forte di me non ci riesco-feci con voce rotta.
Si staccò da me con forza e battè gli occhi più volte.
-Bene,allora divertiti Harry perché è quello che farò io-
Furono le ultime parole che mi rivolse quella sera,ma purtroppo quelle parole non riuscirò mai a scordarle.
 
Zayn’s pov
-Un sex on the beach-sentii ordinare.
-Sam dobbiamo parlare-feci raggiungendola  -Che minchia vuoi tappo?Ho da fare-  -Ti ho chiamato almeno una cinquantina di volte di oggi e non mi hai mai risposto,ho imparato quella tua obbrobriosa suoneria a memoria sai?Quindi il minimo che puoi fare è ascoltarmi-  -No il minimo che posso fare è prendere il mio drink e andarmene-
-Tu non vai da nessuna parte-feci bloccandola.
-Io faccio quello che voglio Malik,non come te che ascolto sempre la mammina-  -Io non ascolto sempre la mammina-  -Ma se devi mandarle cinque messaggi ogni ora altrimenti si preoccupa-  -Veramente sono sei ma non è questo il punto-   -Il punto è che non mi va di parlarti-  -Preferisci che lasciamo le cose così come stanno allora?-  -Cosa credi che cambi se parliamo?Continuerai a dare ragione a tua madre come hai fatto l’altra sera-  -Io  non le ho dato ragione-  -Non mi hai nemmeno spalleggiata-  -Che avrei dovuto fare?-  -Dirle che le cose che ha detto sono false e che ci tieni a me-  -Io ci tengo a te sei tu che non tieni a me-  -Non è affatto vero e lo sai-  -Se tenessi a me ti saresti impegnata un po’ di più invece di provocarla sempre-  -Se non tenessi a te credi che sarei venuta a quella stupida cena?-  -Lo vedi?Per te è stupida per me invece era molto importante-   -E perché era importante?Sentiamo-  -Perché ci tenevo che mia madre e la mia ragazza andassero d’accordo-  -Noi due non andremo mai d’accordo,siamo due mondi opposti-  -Anche io e te siamo due mondi opposti però andiamo d’accordo-  -Ma se litighiamo ogni cinque secondi-  -Però ci piacciamo e molto-  -Perché non ci concentriamo su questo allora?Non possiamo lasciare perdere quello che pensano gli altri e concentrarci su noi due?-
Si avvicinò a me sfiorandomi un braccio.
Io fissai il pavimento esitando a rispondere.
-Ma tu non vuoi vero?-continuò  -Non è che non voglio-  -è tua madre che non vuole-  -Lei pensa che tu abbia un cattiva influenza su di me-  -Beh lei pensa anche che il formaggio vada mangiato col cucchiaino se per questo- 
-Senti non puoi darle un’altra possibilità?-feci sfiorandole una guancia  -...Sono convinto che se vi conoscete meglio...-  -Non cambierà nulla lo stesso-rispose sottraendosi al mio tocco  -Se magari ci provi...-  -Basta Zayn sono stufa di provarci!Mi sento sempre sotto esame non te ne rendi conto?-
Rimasi in silenzio non sapendo cosa dire.
-O mi accetti così come sono o tra noi è finita Zayn-
 
Un altro interminabile silenzio.
 
-S-Sam io...-
Il mio telefono squillò.
Lo tirai fuori dalla tasca e lessi il display.
 
Oh no proprio ora?
 
-è la mammina vero?-fece in tono ironico  -Ci metto solo un secondo-  -Fai pure tanto è chiara la tua risposta-
Prese il suo cocktail e se ne andò.
-Sam aspetta,Sam!-
Sbuffai vedendola ormai lontana e risposi al telefono.
-Mamma che c’è?Certo che ho...-  controllai dentro i pantaloni  -...certo che ho messo le mutande!-

Hola guys come va? *tenta di cambiare discorso per farvi dimenticare del mega ritardo con cui sta mettendo il capitolo*
Scusate ragazzi ma quest'anno faccio davvero fatica con la scuola e trovare il tempo per scrivere è sempre più difficile,sto facendo davvero il possibile credetemi :)
Passando al capitolo che ve ne pare?Lo so è un capitolo litigioso ma non è tutto perduto gente!
Secondo voi perchè Harry non riesce a dire ti amo a Stacy?Davvero a Niall piace ancora Tiffany?E cosa voleva dire Zayn a Sam prima che sua madre lo interrompesse?Voglio le vostre opinioniiiii
Ora SPOILER TIME
 
Sentimmo dei rumori provenire dalle scale e subito dopo apparve Harry seguito dalla ragazza di turno.
-Ci avete dato dentro parecchio con lo studio stavolta-
-La prossima volta però potresti fare anche un po’ meno rumore-  -  -Gelosa del mio metodo di studio?-  -Dico solo che i colpi al muro non sono necessari- -Sarah gli ha graditi molto invece,dice che le aiuta a far entrare meglio le cose in testa-  
 
-Ehi Ashley-  -Dove sono Sam e Zayn?-chiesi  -Laggiù-mi indicarono un punto dove li vidi,in piedi coi vassoi intenti a litigare.
-Ma stanno sempre a discutere?-   -Credo sia una cosa seria stavolta-  è proprio un periodo di litigi questo,mia cugina mi ha detto che anche da loro le cose vanno male-
 
-Dobbiamo fare qualcosa Louis...tuo zio ha una casa in montagna vero?-  -Si-  Possiamo andarci tutti insieme questo weekend e una volta lì insegneremo alle coppiette in lite ad andare d’accordo...-


Allora che ve ne pare di questo spoiler?La situazione è parecchio tesa tra Harry e Stacy,si aggiusterà?E tra Zayn e Sam?La gita in montagna avrà successo?
SPECULATEEEEEE

Ora per chi se lo stesse chiedendo,questo sarebbe Nathan(mi ero scordata di metterlo due capitoli fa)



Ora foto citazione


Vi piace ragazzi?Trovare le foto giuste è sempre una fatica perciò fatemi sapere se faccio un buon lavoro oppure no!
Ora vado gente,farò il più in fretta possibile prometto
Keep Calm,Eat Something and Don't Forget Underpants(mutande)
Ciauuuu
V.V :3


 
 

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Capitolo 13
*** Planning ***




Capitolo 13.Planning
 
Stacy’s pov
Io e i ragazzi eravamo in salotto impegnati ognuno nelle proprie attività:Niall e Tiffany giocavano ai videogame,Liam cucinava lanciando loro forti occhiate ogni tanto e io tentavo invano di studiare.
Per quanto riguarda Harry...
Sentimmo dei rumori provenire dalle scale e subito dopo apparve il riccio seguito dalla ragazza di turno.
Era da qualche settimana che portava a casa alcune sue compagne di università per ‘studiare’ insieme.
Dai rumori che si udivano,facevano di tutto tranne che studiare.
 
-Beh Harry grazie delle ripetizioni,ma ora devo proprio andare-disse quella specie di ochetta platinata che si era portato quella volta.
-Figurati Sarah,mi piace molto farlo-  -Lo so e sei anche molto bravo-  -Me lo dicono in molte-ribattè lui sfoggiando un sorrisetto malizioso e passandosi sensualmente una mano nei capelli.
 
Alzai gli occhi al cielo svogliatamente.
 
-Ci vediamo la prossima settimana allora?-fece lui  -Certo non vedo l’ora-  -Anch’io-stavolta quel...bravo ragazzo le sfiorò una spalla con uno sguardo sexy.
 
Oddio ti prego.
 
-Allora ciao-fece quella con voce persa
 
Datemi un secchio per favore.
 
-Ciao-concluse lui e Sarah *tono disgustato*  uscì.
 
-Come sono andate oggi le ripetizioni?-gli chiese Liam  -Benissimo-  -Ci avete dato dentro parecchio con lo studio stavolta -  -Già tipo due ore-concordò Niall  -Che ci volete fare ragazzi,abbiamo studiato molto duramente-disse lui per poi mettersi a ridacchiare con gli altri.
Maschi.
 
-La prossima volta però potresti fare anche un po’ meno rumore,non sei l’unico che ‘studia’ qui-commentai  -Gelosa del mio metodo di studio?-  -No dico solo che i colpi al muro non sono necessari per studiare legge- -Davvero?Sarah gli ha graditi molto,dice che le aiuta a far entrare meglio le cose in testa-  -Sul serio?Pensavo che ormai non ci fosse più spazio con tutta quella lacca-  -Significa che ho delle grandi abilità,cose che il tuo Nathan sembra non avere-
Posai il libro e mi alzai dal divano così da poter essere alla sua stessa altezza(cioè più meno sono pur sempre alta 1,64!)
-Il mio Nathan ha tante altre qualità però-   -A giudicare dai risultati non riguardano sicuramente lo ‘studio’-
-Rimangono comunque dei risultati migliori dei tuoi-continuai guardandolo dall’alto in basso.
Sentii gli altri fare dei commenti in sottofondo.
-Non mi sembra di averti sentito dare dei colpi al muro quando viene qui-proseguì  -Io non studio legge infatti- 
Fece un passo verso di me:-Quando la studiavi però li facevi e anche forti-
Altri commenti di sottofondo.
 
Ok ora basta.
 
Presi un cuscino dal divano e iniziai a colpirlo con forza finchè non vennero a dividerci
-Ragazzi basta smettetela-
-è lei che ha iniziato-disse  -No è stato lui e non ti azzardare mai più a insultare Nathan-  -Oh mi scusi se ho insultato il suo damerino barboso-  -Lui non è un damerino barboso,è sempre meglio delle tue ebeti platinate-
Fece una faccia confusa.
-Idiote-gli dissero gli altri  -Ahhh comunque  non è ve...-
-BASTA-gridarono.
-Finitela qui,la cena è pronta,andiamo a mangiare-fece Liam  -Perfetto ho giusto un po’ di fame-commentò Niall mentre si avviava con gli altri.
Io e Harry ci scambiammo un’ultima occhiata di sfida,prima che Tiffany e Liam vennero a tirarci.
 
Ashley’s pov
Presi un vassoio e mi misi in fila per il pranzo.
Cioè pranzo è una parola grossa.
Quello che ci servivano in mensa era tutto meno che commestibile. L’unico giorno decente era il venerdì perché c’era la pizza,ma quel giorno sfortunatamente era mercoledì è il piatto del giorno era uno strano ammasso marrone che avrebbe dovuto essere carne e una poltiglia gialla che presumo fosse purè,non ne ero per niente certa.
Ora capirete perché Sam teneva delle scorte di cibo nell’armadietto.
 
Forse se fossi stata gentile con la cuoca mi avrebbe risparmiato quell’intruglio.
-Salve signora-feci sfoggiando un enorme sorriso quando arrivò il mio turno,mentre quella mi guardava come un rotwailler guarda una preda ma è troppo stanco per catturarla.
-Quella retina per capelli le sta proprio be...-un ammasso di ‘roba’ mi arrivò nel piatto senza neanche darmi il tempo di finire la frase.
 
Ma chi prendevo in giro,non ci ero riuscita gli altri giorni, perché quella volta avrei dovuto farcela?!
 
Mi voltai per abbandonare la fila e per poco non mi scontrai con un ragazzo.
Menomale,non potevo certo macchiare il mio vestito nuovo!
Guardai attorno e scorsi Louis e Valerie seduti a un tavolo.
Mi avvicinai.
-Ciao ragazzi-feci sedendomi accanto a Val.
-Ehi Ashley-
-Com’è il cibo?-domandai -Il purè è ancora mangiabile-rispose Louis  -Davvero?-  -Si,una volta tolti i peli e i pezzi di dentiera-fece Val ironica,o almeno spero che lo fosse.
 
-Dove sono Sam e Zayn?-chiesi  -Laggiù-mi indicarono un punto dove li vidi,in piedi coi vassoi intenti a litigare.
-Ma stanno sempre a discutere?-  -A quanto pare-commentò Lou con la bocca piena(stava davvero mangiando quello schifo?)  -Credo sia una cosa seria stavolta-disse Val  -Perché che è successo?-  -La madre di Zayn è contraria alla loro relazione,la conosci sua madre vero?-  -Aspetta è quella che al campeggio in prima liceo ha portato tre quintali di carta igienica più quattro confezioni di deodorante antibatterico?-  -Si-  -Povero Zayn che deve vivere con lei-  -Già-
-Cosa?Ma è una catastrofe,non è possibile-  -Che succede Ash?-  -Mi è andato via lo smalto da un’unghia guarda-mostrai a Valerie il dito incriminato(?)  -Mi dispiace,ma è normale che lo smalto va via dopo un po’-  -Si ma questo l’ho messo ieri uffa,farò querela al negozio!-
-Non lo mangi?-Louis indicò il mio purè e io scossi la testa,allora lo prese e iniziò a trangugiarlo con forza.
 
Credo di essere stata sul punto di vomitare.
 
-Comunque è proprio un periodo di litigi questo,mia cugina mi ha detto che anche da loro le cose vanno male,tra lei e Liam che si parlano a malapena e Stacy e Harry che rischiano lo scontro fisico...-  -E io che pensavo che quelli messi peggio fossero...ahhh-
Valerie si alzò di scatto dalla sedia urlando.
-Cosa c’è?-fece Louis  -Anche a te è andato via lo smalto?-aggiunsi  -No c’è un ragno nella mia carne-
Una delle cuoche passò da lì.
-Mi scusi?-Val la chiamò e quella ci raggiunse con la velocità di un bradipo asmatico con la zampa rotta.
-C’è un ragno nel mio piatto-le spiegò Valerie concitata  -Un ragno dici?Non uno scarafaggio?-  -No un ragno,non vede la ragnatela?-  -Ah si,allora è tutto normale-concluse la vecchia alzando le spalle con nonchalance.
 
Valerie’s pov
Ero tranquillamente seduta sul divano a leggere un libro quando bussarono alla porta.
-è aperto-
Sentii la porta aprirsi e poi un tonfo.
Posai il libro e mi avvicinai stranita.
-Cosa succe...Sam?-
Vidi la bionda sommersa da un ammasso di gomma che aveva la forma di un albero di natale.
-Dammi una mano-
L’aiutai ad alzarsi.
-Si può sapere cos’è questa roba?-  -Un albero di natale no?Su aiutami a trasportarlo-continuò prendendolo.
-Ma io ho già un albero di natale-  -Si ma questo è per fare scherzi-  -Che genere di scherzi?-  -Vedrai,ora sposta il tuo albero in cucina-
Sbuffai e l’accontentai.
-Zayn viene vero?-chiese  -Sarà qui a minuti-  -Perfetto quando arriva digli che vuoi fargli una foto vicino all’albero-  -Si ma perché?-  -Per lo scherzo!-rispose come fosse la cosa più ovvia del mondo  -Si ma...mi sono stufata di fare domande facciamo sta cosa e basta-
Suonarono alla porta.
-Bene,vai ad aprire-ordinò mentre si infilava sotto l’albero.
Mi avviai alla porta maledicendo il giorno in cui avevo incontrato quella pazza furiosa.
-Ehi Val-mi salutò Zayn entrando  -Ciao-
-Albero nuovo?Non ne avevi già uno?-domandò   -Si ehm...l’ha portato mio fratello-  -Questo spiega tutto-  -Avvicinati voglio farti una foto-  -Con l’albero?-  -Si-  -Ok ma perché?-
 
Cazzo e ora cosa mi inventavo?
 
-Voglio fare...un album natalizio-  -Ok-fece stranito avvicinandosi all’albero.
Presi la macchina fotografica.
-Bene di cheese-  -Cheese-
E mentre premetti il tasto,due braccia spuntarono dall’albero accompagnati da un grido minaccioso e Zayn si mise ad urlare spaventato.
Sam uscì fuori dal suo costume ridendo a crepapelle.
-Non è divertente,vero Val?-  -Un po’ lo è-risposi ridendo anch’io.
-Guarda la tua faccia-
Gli mostrai la foto appena scattata che lo ritraeva con un’espressione impaurita.
-Sono offeso-disse lui mentre io e Sam continuavamo a ridere.
Il campanello suonò di nuovo.
-Louis!-
-Ora provo lo scherzo su di lui,voi andate ad aprire-fece Sam rinfilandosi ‘l’albero’
-Ciao piccola,ciao Zayn-fece dopo averlo fatto entrare
-è nuovo l’albero?-chiese  -Si l’ha portato Dan-  -Ahh-commentò con tono comprensivo:la coglionaggine di mio fratello si rivelava davvero utile ogni tanto.
-Mettiti vicino,voglio farti una foto-gli dissi  -Ok,vieni anche tu Zayn?-  -No me l’hanno già fatto prima lo sche...-gli tirai una gomitata -...cioè la foto,l’ho già fatta prima la foto con l’albero,perché è un albero vedi?Con le foglie e i rami,cioè i rami non ci sono però...-  -Ora smettila-gli sussurrai
Sam fece un colpo di tosse.
-Chi ha tossito?-fece Zayn
Ogni tanto capivo perché Sam avesse l’istinto di picchiarlo.
-Lasciamo stare,facciamo sta foto va-
Louis si mise vicino al finto albero e come prima quando premetti sul tasto,le braccia di Sam spuntarono insieme a un urlo.
Louis si mise a correre per tutta la casa gridando impaurito ‘Lo spirito del nataleeee’  mentre noi ridevano.
-Louis era uno scherzo-disse Sam,ma lui non si fermò mettendosi invece a gridare ‘Moriremo tuttiiii’.
 
***
 
-Quindi l’albero era finto?-
Ero seduta sul divano con Louis a spiegargli per l’ennesima volta la faccenda mentre Sam e Zayn litigavano in cucina.
 
-Si era solo un costume-risposi  -E c’era Sam sotto?-  -Si-  -Quindi niente spirito del natale?-  -No-  -Sicura?-  -Si più che sicura,ora abbiamo problemi più grandi a cui pensare-
Sentimmo il rumore di qualcosa di ceramica che si rompeva.
-Non è già il quarto piatto che distruggono questa settimana?-mi chiese Louis  -Più tre bicchieri e una tazza-
Udimmo delle urla stavolta.
 
-Dobbiamo fare qualcosa Louis,come ha detto anche Ashley siamo circondati da persone che litigano non possiamo continuare così-  -Dai la situazione non è poi così disastrosa-
 
Un urlo seguito da un lancio contro al muro.
 
-Ok tu cosa proponi?-mi chiese Louis.
Un’idea mi balenò nella testa mentre di là il casino continuava.
 
-Tuo zio ha una casa in montagna vero Lou?-  -Si-  -Credi che potrebbe prestarcela per un paio di giorni?-  -Penso di si,ma perché?-  -Possiamo andarci tutti insieme questo weekend,tanto domani è l’ultimo giorno prima delle vacanze no?E una volta lì insegneremo alle coppiette in lite ad andare d’accordo così capiranno che siamo tutti amici e perciò dobbiamo imparare a convivere con gentilezza e armoni...- altri oggetti frantumati  -...BASTA!Se rompono ancora qualcos’altro vado a prendere lo spara patate-  -Hai uno...fammi indovinare Dan?-  -Già-
-Comunque,allora ci stai?-proseguii  -Ok ma a una condizione:promettimi che non litigheremo anche noi-  -Perché dovremmo farlo?-  -Non lo so,circondati da quelle bestie inferocite-  -Ti assicuro che non litigheremo-feci alzando una mano  -Mi dai la tua parola?-  -Te lo giuro su Mikey-   -Allora ti credo- disse in tono commosso prima di stringermi in un abbraccio mentre la mia cucina stava cadendo a pezzi.
 
Chissà dove Dan aveva messo la spara patate...
 
Sam’s pov
Ed eccomi a dormicchiare su un treno diretto in montagna.
Lo zio di Louis ci aveva ‘prestato’ la casa per qualche giorno e Valerie sembrava molto eccitata della cosa,quasi ci fosse una strana missione sotto...boh.
Per me era solo un’occasione per stare lontana da quella pazza di mia madre e da quel coglione di mio fratello che,sapendo della mia partenza aveva sicuramente approfittato per invitare i suoi amici idioti.
Aprii gli occhi accorgendomi che però non eravamo ancora arrivati.
Notai Niall con in mano un panino,fece per morderlo ma io lo precedetti.
-Mmm che buono-  -Quello era il mio panino-  -Grazie Niall dopo una dormita uno spuntino è quello che mi serviva-
La sua faccia offesa durò poco,infatti tirò subito fuori un pacchetto di patatine.
-Me ne dai una?-feci per allungare la mano ma lui me le spostò da davanti  -Io ti do metà delle patatine e tu metà del panino-propose  -Ci sto-approvai contenta...basta che si mangiava.
-Avete finito di mangiare voi due?-chiesero gli altri  -Abbiamo appena cominciato-ribattei.
Vidi Zayn trafficare col cellulare.
-Che fai con quel telefono nano?-  -Un video,voglio ricordarmi di questa gita-rispose  -Se osi inquadrarmi con la bocca piena,questa gita verrà ricordata come la volta in cui ti ho buttato giù dal treno-  -Sempre a lamentarti tu?-  -Sempre a rompere le palle tu?-  -Sempre a litigare voi?-ci fecero eco gli altri  -Nessuno ha chiesto il vostro parere-proseguii prendendo altre patatine  -Dai ragazzi perché non cantiamo una canzone?-propose Louis  -Quale?-  -Ehi Mickey....-   -Noooo-gridammo noi  -Non dirmi che hai portato quel ratto qui?-fece Liam  -Già l’ultima volta mi ha rosicchiato la felpa-continuò Stacy  -Noo-rispose Louis ma dal tono si capiva che mentiva 
-Louis?-  -No dico sul serio non è qui,era nello zaino ma ora è scappato-  -COSA?-

 
Sssalve pupetti!
Ho aggiornato più in fretta contenti??
Allora che cosa pensate di questo capitolo?Secondo voi Harry ha già rimpiazzato Stacy?E tra Sam e Zayn c'è ancora qualcosa?E soprattutto:voi mangereste in quella mensa???Ahahah
Mikey è tornatoooo e poi sparito di nuovo,ma d'altronde se Louis è il suo padrone c'era da aspettarselo vero?
Cosa accadrà in questa gita?Le coppiette si riappacificheranno?Predicete su su!

SPOILER TIMEEE
 
Tranquilli cosa volete che faccia un povero topolino indifeso-
-UN TOPOOOOOOO-  -Come non detto-

-Quante valigie hai portato Ashley?-le domandò Harry riferendosi alle sue tre valigie grandi,più due trolley,una valigetta e un borsone.
-Lo stretto necessario no?-

La casa era molto bella,grande,con un enorme cucina..
La bionda approva!

-Nella stanza matrimoniale ci dormo io-  -Cosa?-  -A sto punto la voglio anch’io!-  -Visto che la casa è dello zio di Louis,penso sia giusto che sia lui a decidere chi...-
-BASTA! Abbiamo organizzato questa vacanza apposta per cercare di farvi andare d’accordo perciò[....] Zayn e Sam in quella matrimoniale-
-Io e lui/lei dove?-facemmo io e il tappo all’unisono  -Loro due dove?-fece Louis

-Io dormo da questa parte-fece indicando la parte del letto verso la finestra.
-Oh Sam,sei così generosa a farmi scegliere da che lato dormire-

-Ti chiedo solo di ascoltarmi mentre ti parlo,ma d’altronde cosa pretendo hai sempre fatto quello che ti pare perché le cose dovrebbero cambiare ora!?-
-Potrei cambiare se volessi,per una ragazza alla quale tengo molto-

-Si può sapere che stai cercando?-
-La mia collana,quella col cuore nero che metto sempre...

Lo vidi lasciar cadere la testa all’indietro con gli occhi chiusi.
-Zayn questo non è divertente,Zayn?-
Lo presi per le spalle e iniziai a scuoterlo ma sembrava svenuto...


Spoiler molto lungo contenti?Questo perchè il capitolo sarà parecchio lungo perciò preparatevi per un mucchio di cose,da come avrete capito ci saranno parecchi litigi ma non solo,secondo voi Sam e Zayn resisteranno da soli nella stessa camera o succederà qualcosa?E vi ricordate a chi appartiene quella famosa collana?E cosa è successo a Zayn?
Speculate gente voglio sapere cosa ne pensate!!

Bene,stavolta purtroppo niente foto citazione,ma vi metto questa foto di Sam che rispecchia me domani a scuola


Non voglio tornarci,voglio stare ancora in vacanzaaaaaaaa :(

Ok tornando a noi grazie come al solito a chi legge,recensisce,segue,preferisce ecc questa ff,ai lettori silenziosi se vogliono lasciare una recensione è ben accetta,vi ricordo che potete vincere una copia della mazza da baseball di Sam autografata da lei in persona perciò affrettatevi l'offerta scade tra pochi giorni non come quelle delle eminflex  che ci sono da ventanni e continuano a dire 'scade tra poco' ahah

Vi lascio chicos,al prossimo capitolo che cercherò come al solito di mettere più in fretta :)
Keep Calm,Eat Something and Dress up as a Christmas Tree
Adiosss
V.V :3


 

 

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Capitolo 14
*** Skilifting ***




Capitolo 14.Skilifting
 
Sam’s pov
-Stavo scherzando-ritrattò  Louis -Ah menomale-ci tranquillizzammo  -Invece no-
-Louis!-   -Ti rendi conto che c’è un ratto che gira libero sul treno?-fece Val   -Avete qualcosa da mangiare?-  -Non è il momento Sam!-
Ruotai gli occhi e mi buttai sulle briciole delle patatine.
-Ora che cosa facciamo?-continuò Stacy  -Tranquilli cosa volete che faccia un povero topolino indifeso-
-UN TOPOOOOOOO-
La gente iniziò a gridare e a correre per tutto il treno.
Ci girammo a guardare Louis.
-Come non detto-
 
***
 
Il controllore ci consegnò una multa e risalì sul treno che ripartì subito dopo.
Ci girammo verso Louis che teneva quell’essere pulcioso in mano.
-Su ragazzi non è andata tanto male-  -Non è andata tanto male?!-  -Ci hanno buttato giù dal treno e ci hanno dato una multa-specificò Harry  -Ma la multa non è poi così alta vero?-  -150 sterline-  -150...cosa?!-  -La paghi tu vero?-gliela consegnammo in mano.
Lui la guardò frustato  -Val?- *tono in cerca di comprensione*  -Non posso aiutarti piccolo-rispose lei e noi tutti iniziammo a camminare.
-Ehi aspettatemi-fece Louis venendoci dietro.
-è tanto lontana casa di tuo zio Tommo?-gli chiese Niall  -No giusto cinque minuti-
 
Mezz’ora dopo...
 
-Cinque minuti???-  -In treno sono cinque minuti-rispose quel demente-  -Intendevamo quant’era lontana a piedi-  -Dovevate specificare-  -Apri questa cazzo di porta prima che ti specifichi sotto una tonnellata di neve!-gli dissi con la mia ben nota gentilezza.
-Ok ok non c’è bisogno di scaldarsi-replicò aprendo finalmente la porta.
-Quante valigie hai portato Ashley?-le domandò Harry riferendosi alle sue tre valigie grandi,più due trolley,una valigetta e un borsone.
-Lo stretto necessario no?-rispose in tono ovvio  -Per vent’anni? -commentarono Liam e Niall che si erano ‘offerti’ di portare la sua roba.
-Esagerati-ribattè lei.
La casa era molto bella,grande,con un’ enorme cucina...
 
La bionda approva!
 
-Bene allora come ci dividiamo padrone di casa?-tutti guardarono Louis che faceva l’indifferente.
-Ah ma sono io è vero-si accorse dopo circa mezzo minuto  -...comunque allora una delle camere è matrimoniale e le altre due hanno due letti singoli,ma possiamo aggiungere delle brandine così ci stiamo tutti. Perciò direi che io e Val stiamo nella camera matrimoniale e voi...-  -No no-  -Come no?-  -Se ci state voi noi non dormiamo più-gli spiegò Liam e noi tutti concordammo  -Faremo piano allora,vero Valerie?-  -Veramente l’ultima volta che hai detto ‘faremo piano’ sono venuti i vicini a lamentarsi-  -Ecco vedi-cominciammo a parlare uno sull’altro.
-Ragazzi ragazzi!-ci interruppe Harry  -Ho una soluzione logica a questo problema-continuò   -Tu?Una soluzione logica?-feci  -Si Sam io ho una soluzione logica...Nella stanza matrimoniale ci dormo io-  -Cosa?- facemmo  tutti  -Le altre stanze sono troppo piccole,non riesco a respirare in una stanza piccola-  -La tua camera è piccola eppure mi sembra che durante le tue ‘ripetizioni’ respiri bene-commentò Stacy  -Perché è arieggiata altrimenti morirei di soffocamento-  -Ci sono anche altri modi per morire di soffocamento-replicò lei con un sorrisetto.
La ragazza era stata influenzata bene dalla sottoscritta a quanto pare.
 
-Non se dormi nella stanza matrimoniale che prenderò io-  -A sto punto la voglio anch’io!-si immise Liam  -Giusto perché in una stanza grande uno può riflettere prima di baciare la prima persona che passa-fece Tiffany con una punta di sarcasmo,solo una punta...
-Hai ragione dormici tu allora così magari pensi prima di parlare così eviti di ferire le persone-le rispose Liam  -Tu sei un esperto in questo vero?- 
-Tiffany,Liam smettetela anche voi-stavolta fu il tappo a fermare un litigio  -Visto che la casa è dello zio di Louis,penso sia giusto che sia lui a decidere chi dorme dove perciò se vuole dormirci lui nella camera grande dobbiamo accettarlo-  -Te l’ha suggerita tua madre questa bella idea vero testa di ciuffo?-ribattei  -No l’ho pensata io-  -Ma certo perché tu sei il paladino della giustizia che trova sempre una soluzione logica a tutto-
Iniziammo nuovamente a discutere l’uno con l’altro.
 
-BASTA!-gridò Val  -Sembrate dei bambini di cinque anni io e Lou ne abbiamo abbastanza dei vostri litigi e sono certa che anche Niall e Ashley la pensano come noi-
-Già-concordò la rossa  -Io veramente sto pensando che ho fame-Ashley tirò una gomitata a Niall e Valerie riprese a parlare.
-Abbiamo organizzato questa vacanza apposta per cercare di farvi andare d’accordo perciò in una stanza ci stanno:Tiffany,Liam,Louis e Ashley,nell’altra:Harry,Stacy,Io e Niall e Zayn e Sam in quella matrimoniale-
-Io e lui/lei dove?-facemmo io e il tappo all’unisono  -Loro due dove?-fece Louis
-Visto che voi due l’estate scorsa dormivate insieme anche se non eravate fidanzati non vedo quale sia il problema-disse Val semplicemente.
-Io non voglio dormire con lui/lei!E smettila di copiarmi!Ti odio-e ci demmo la schiena incrociando le braccia.
-Visto?State già andando d’accordo-  -Io non sono tanto d’accordo carotina,volevo dormirci con te-si lamentò Louis  -Lo so orsacchiotto ma è per il loro bene-
 
Carotina?Orsacchiotto?
Bleahhh
 
-Ma ti avevo comprato un regalo speciale-continuò Tommo  -Che regalo?-
Le sussurrò qualcosa nell’orecchio e Valerie diventò tutta rossa:-Louis!-lo riprese con un sorrisetto imbarazzato.
-Allora altre lamentele?-proseguì
Io e Zayn facemmo per aprire la bocca  -...a parte voi due-
Gli altri rimasero in silenzio.
 
Stronzi,loro non dovevano dormire con Brontolo che russa come un caprone in agonia,beh tranne quando facevamo sesso in quel caso lui...ehm ehm vi siete lasciati  Sam,LASCIATI!
 
-Lou??-Val gli fece gli occhi da cucciolo e lui accettò come al solito.
 
Valerie era la mia migliore amica,ma certe volte l’avrei picchiata davvero.
 
Niall’s pov
Dopo un pranzetto coi fiocchi con stranamente non molte litigate,andammo a sistemarci nelle nostre camere e,fin da subito,Harry e Stacy si mostrarono molto gentili l’uno con l’altro.
-Io prendo il letto esterno-annunciò Harry  -Perché?-fece Stacy  -Come ho detto prima non riesco a stare nelle stanze strette,perciò se dormo nel letto esterno sono più vicino alla finestra-  -Puoi prendere la brandina-  -No!-fece in tono schizzinoso  -E come mai?Il tuo corpo ne risentirebbe?-  -Certo!Questo fisico ha un struttura ben proporzionata,tranne lì in basso che è più grande come tu ben sai d’altronde...-  Stacy alzò gli occhi al cielo
-Ma non sono mai stufi di litigare?-commentai con Valerie e lei alzò le spalle esasperata come me.
 -...e non posso permettere che una brandina sgangherata lo rovini,è il mio punto forte-continuò Hazza  -L’unico che hai vuol dire,perché ovviamente quando distribuivano l’intelligenza tu eri in bagno a dire ‘Oh ma che fisico proporzionato che ho’-  -Ahah questa era bella-ridacchiai.
Harry mi lanciò un’occhiataccia e io smisi.
-Non mi interessa quello che dici Stacy,io prendo il letto...-
E rieccoli.
Io e Val ci guardammo.
-Vai tu o io?-le chiesi  -Tu,io sono stanca-
Mi schiarii la voce:-Ragazzi!-gridai e improvvisamente i due si zittirono.
 
Uh come mi sentivo potente,tipo quando mangiavo il chili e non mi sporcavo  la maglietta,cosa che accadeva così raramente che...
 
Valerie mi diede una gomitata e mi risvegliai dai miei pensieri.
-Piantatela di litigare!Facciamo così le ragazze prendono i letti e noi ragazzi le brandine,tu Harry quella esterna così sei vicino alla finestra,siete d’accordo?-
Valerie e Stacy annuirono,Harry fece per dire qualcosa,ma lo precedetti:-Per un paio di giorni il tuo corpo non ne risenterà-  -Ok-accosentì sbuffando.
-Wow che doti di oratore,potrei fare il politico e...-   -Ciao Niall-tutti si allontanarono.
-Ragazzi stavo parlando!Non siete affatto carini...-
 
Zayn’s pov
Sam aprii la porta con uno spintone e buttò il suo trolley a terra.
-Che finezza-commentai entrando dopo di lei.
Lei alzò le spalle e si buttò sul letto.
-Io dormo da questa parte-fece indicando la parte del letto verso la finestra.
-Oh Sam,sei così generosa a farmi scegliere da che lato dormire-feci in tono ironico  -Io sono molto generosa-  -Tu?Generosa?!-  -Certo!Sono così generosa che prima avrei potuto lavare i piatti invece ho rinunciato a malincuore per farveli lavare a voi-  -Grazie Sam non so come faremmo senza di te-ribattei con un sorrisetto,imparato da lei ovviamente.
Lei mi fece il dito medio poi si mise a guardare il cellulare.
Posai le mie cose e mi sedetti sul letto.
-Comunque come mai vuoi dormire proprio da quella parte?-  -Perché mi piace dormire con la testa verso destra e se sto dall’altra parte sono costretta a guardare te e non voglio avere gli incubi-
Ruotai gli occhi.
-Perché non me l’hai detto?-le domandai poi  -Cosa che guardarti mi provoca gli incubi?-  -No che ti piace dormire con la testa verso destra-  -Perché non c’è stata...occasione-
 
In effetti non avevamo mai dormito insieme dopo aver fatto sesso quando eravamo fidanzati.
A casa sua c’era sempre suo fratello o la madre e da me...beh avete capito no?
Minchia ‘quando eravamo fidanzati’...sembrava passata un’eternità invece erano passate giusto un paio di settimane.
Mi chiedevo come fossimo passati dallo stare insieme all’insultarci in così tempo,beh in fondo anche il passaggio inverso era stato veloce.
 
Sospirai.
-Che minchia fai Brontolo?-  -Penso-  -Non ti sforzare tanto non porterà a nulla-
-Mi chiedo come farò a sopportarti in questi due giorni-  -Se non lo sai chiedilo alla mamma-  -Piantala-  -Perchè?Non chiedi sempre il permesso a lei per fare ogni cosa?-chiese con una vocetta insopportabile  -Ti avverto Sam se non la smetti di...-
Bussarono alla porta e dopo aver detto avanti,la testa rossiccia di Ashley fece capolino.
-Ehi ragazzi noi andiamo a sciare venite?-  -Certo-  -Qualsiasi cosa pur di non stare più con lei...ah-
Mi massaggiai la testa.
-Mi hai colpito con l’ombrello!-  -Te lo meritavi-
Un altro colpo.
-Ahio!Dammi questo ombrello-  feci per prenderglielo di mano  -Lascialo stare è mio-
E iniziammo una specie di tiro alla fune.
-Vi aspetto giù-sentimmo dire ad Ashley prima di chiudere la porta lasciandoci alla nostra lotta.
 
Valerie’s pov
Dopo aver messo al sicuro gli ombrelli di tutta la casa,tutto il gruppo andò a sciare!
Fu un sacco divertente e stranamente le coppiette non litigarono più di tanto,anche se avremmo dovuto aspettare la notte prima di dirlo.
-Che hai piccola?-mi domandò Louis  -Credi davvero che il mio piano funzionerà?-  -Massì le cose stanno già andando meglio-  -Non sono molto sicura,già solo per decidere i letti Stacy e Hazza se ne sono detti di tutti i colori-  -E noi per colpa di Ashley quasi non respiriamo in quella camera-
Ridacchiai.
-Senti ho accettato il fatto di dormire separati,ma uno di questi giorni possiamo usare il mio regalo?-  -Louis- 
-Ti prego?-mi fece la faccia da cucciolo.
-Vedremo-  -Siii-  -Ora andiamo che gli altri ci aspettano-
 
Stacy’s pov
Dopo aver sciato per due orette buone andammo al bar e i ragazzi,molto gentilmente,mandarono me e Harry a prendere le ordinazioni che risultarono lunghissime e voi tutti immaginerete il perché...
-...allora poi prendiamo anche un cappuccino,due brioche alla marmellata,una alla crema e...cos’è già che voleva Liam,Harry?- 
Mi girai verso di lui che non mi rispose,troppo incantato a fissare la scollatura pronunciata della cameriera.
-Harry?-gli diedi una pacca in testa.
-Eh?Che cosa?-fece  -Ti ho chiesto cosa vuole Liam-  -Caffè macchiato-  -Il vostro ordine arriva subito...all’incirca-rispose la tipa cercando di sfoggiare un sorrisino educato a me e non a Harry,che aveva ripreso a fare il maniaco,e si allontanò.
Guardai Harry con aria incazzata.
-Perché mi fissi?-domandò dopo un po’  -Perché ti fisso?Io ti parlo mentre tu fai il pervertito e mi chiedi perché ti fisso?!-  -Comunque quella roba è finta,secondo me è tutta rifatta ce hai visto che tette...-  -Non me ne frega niente delle tette della cameriera!-alcune persone si girarono a guardarmi dato che avevo alzato la voce.
Presi Harry per un braccio spostandolo dal bancone.
-Non capisco perché ti agiti tanto Stacy,a meno che tu non sia gelosa ovviamente-
Alzai gli occhi al cielo:-Per quel che mi riguarda puoi fissare tutte le tette che vuoi,ti chiedo solo di ascoltarmi mentre ti parlo,ma d’altronde cosa pretendo hai sempre fatto quello che ti pare perché le cose dovrebbero cambiare ora!?-
Lui fece un passo verso di me.
-Potrei cambiare se volessi,per una ragazza alla quale tengo molto-
Mi guardò dritto negli occhi con un’espressione così determinata che l’unica cosa che avrei voluto fare in quel momento era saltargli addosso e baciarlo.
 
Fortunatamente(credo) tornai in me.
-No Harry. Tenere a una persona significa amarla e sappiamo tutti che Harry Styles non ama nessuno al di fuori di se stesso-
Abbassò lo sguardo,sembrando quasi ferito dalle mie parole.
-Il cibo sarà pronto ormai-disse per poi superarmi,senza più guardarmi nemmeno una volta negli occhi.
 
Sam’s pov
-Sam vuoi sbrigarti dobbiamo andare-
Zayn era in piedi davanti alla porta della nostra camera e guardava l’orologio ogni cinque secondi manco avessimo un appuntamento con la regina.
-Si può sapere che stai cercando?-domandò vedendomi mettere sottosopra tutta la stanza.
-La mia collana,quella col cuore nero che metto sempre...dove minchia è finita?-  -Senti Sam gli altri ci stanno aspettando non puoi cercarla dopo?-  -E tu non puoi essere meno nano?-
Sbuffò:-Vado ad avvertire gli altri-fece prima di uscire.
Finalmente si era levato dalle palle.
Dove cazzo si era ficcata quella collana?Non me la tolgo mai di dosso...
 
Dopo pochi minuti testa di ciuffo rientrò.
-I ragazzi cominciando ad andare e hanno detto di sbrigarci che ci sarà già un sacco di coda per la seggiovia-  -Non me ne frega niente della coda-  -A me si non voglio aspettare trent’anni-  -E vai allora chi ti ha detto di restare-  -Sulla seggiovia ci si sale in due Sam-  -Ah giusto chi ci salirebbe volontariamente con te-
Chiuse gli occhi e iniziò a muovere le braccia su e giù come a cercare di rilassarsi.
-Quando hai finito di fare il disagiato potresti anche darmi una mano-  -E tu potresti anche chiedere per favore-  -Mmm no. Zitto e aiutami-
Ruotò gli occhi,ma non replicò.
-Dove l’hai vista l’ultima volta?-chiese invece  -Non lo so, ce l’ho sempre addosso non la tolgo mai..-
Rimasi un attimo in silenzio a pensare.
-Ah!-esclamai all’improvviso facendo prendere un colpo a Zayn.
-Ti ricordi che prima abbiamo fatto i turni per usare la doccia?-  -Abbiamo Sam?Hai deciso tutto tu-  -Dettagli,comunque mi ricordo che ero in bagno e mi sono tolta la collana perché mi si erano incastrati dei capelli-  -Allora la collana sarà lì-
Ci precipitammo in bagno e iniziammo a guardare dappertutto.
-Ma dove prosciutto è?-feci esasperata  -Prosciutto?-  -Mi sta venendo fame ok?-
Roteò gli occhi e riprendemmo a cercare.
-Sam?-fece dopo un po’  -L’hai trovata?-
Infilò due dita nel buco del lavandino da dove tirò fuori una collana con un ciondolo nero.
Gliela presi di mano e la osservai.
La catena era tutta rovinata,il gancio sparito,il cuore ricoperto di sporcizie e la scritta era talmente sbiadita da far intravedere,invece di tutta la frase,solo ‘Onl  lo  e’,ma non c’era dubbio era la mia collana.
-Sam...-
La buttai a terra e corsi giù per le scale.
-Sam aspetta!-
Zayn mi seguì fino in cucina dove mi ero seduta su una sedia a mangiucchiare wafer.
-Guarda che si può aggiustare-cercò di dire  -Si come no,è da buttare ormai-  -Mi dispiace so che ci tenevi molto-disse posandomi una mano sulla spalla.
-Andiamo va-replicai alzandomi.
 
***
 
Dopo venti minuti di coda riuscimmo finalmente a salire sulla seggiovia.
Per tutto il tempo da quando eravamo usciti e poi saliti sulla seggiovia il tappo non mi rivolse la parola.
Tanto meglio non ero in vena di chiacchiere e,strano a dirsi,neanche di litigate.
A un certo punto udimmo uno strano rumore e la seggiovia si fermò.
-Che succede?-chiese Brontolo  -Ci siamo fermati idiota-  -Questo lo vedo ma perché?-  -E io che cazzo ne so,ci sarà un guasto-  -Cosa?No non è possibile no,AIUTO!!!!!-si mise a gridare.
-Vuoi stare calmo?- -Come faccio a stare calmo!?Siamo a mille metri sulla neve appesi a una macchina mortale che potrebbe cadere da un momento all’altro-cominciò a guardarsi attorno senza mai guardare in basso.
Un momento...
-Soffri di vertigini tappo?-  -No ma come ti vengono queste idee...ahhh-urlò quando il suo sguardo puntò per sbaglio al terreno sottostante.
-Tu hai paura delle altezze-dissi ridacchiando  -Non c’è niente da ridere ok?Tutti abbiamo paura di qualcosa-  -Io no-  -Ma se quest’estate quando dovevi operarti di appendicite non solo hai implorato di non farlo ma hai anche tentato di corrompere l’infermiera per farti scappare di nascosto!Con i miei soldi tra l’altro-  -Che c’è quella non è paura è un dato di fatto:potevo davvero morire!-  -Adesso invece moriremo tutti e due-  -Esagerato-  -Non sto esagerando!Siamo molto in alto,un colpo di vento e ci spiaccichiamo a terra-  -Se non la smetti di rompere ti spiaccico io a terra,così velocizziamo le cose-  -Potresti anche cercare di confortarmi invece di fare la stronza-  -E perché dovrei?-  -Perché io prima l’ho fatto-  -Si ma non te l’avevo chiesto-
Sbuffò facendo attenzionissima a non guardare più di sotto:-Pensavo fossimo amici-  -Amici?Si certo come no-  -Perché mi tratti così male?-  -Ti sto rendendo pan per pizza-  -Si dice pan per focaccia-  -Si ma la focaccia l’ho già mangiata a pranzo,avrei voglia di un bella pizza,o magari qualcosa di dolce tipo una torta...-   -Sam!-mi interruppe.
-Comunque io non ti ho trattato male-riprese  -Si che l’hai fatto ma non te ne accorgi,perché Sam è quella senza cuore a cui non importa di nessuno vero?-  -Non ho mai detto questo-  -Ma lo pensi-
Lui rimase in silenzio.
Mi voltai dall’altra parte.
-Sam...ah-
Mi rigirai e lo vidi lasciar cadere la testa all’indietro con gli occhi chiusi.
-Zayn?- nessuna risposta
-Ok questo non è divertente,Zayn?-
Lo presi per le spalle e iniziai a scuoterlo ma sembrava svenuto.
 
Cazzo non puoi svenirmi ora e non per causa mai per giunta...
Sono io che devo farti del male,non delle vertigini del cazzo.
 
Lo scossi ancora ma niente. Che minchia si faceva in questi casi?
 
Gli aprii la tuta da sci e provai a fargli aria col mio cappello.
Ok mettere i suoi pettorali in mostra non era una buona idea,non era assolutamente una buona idea.
Che poi manco avesse tutti sti muscoli anzi era piuttosto magro però era cosi...
 
*colpo di tosse in testa* torna in te Sam cazzo,non è il momento di distrarsi!
 
Gli diedi uno schiaffo bello forte(per lui eh?Non per me)e finalmente diede dei segni di vita.
-Sam...-biascicò riaprendo gli occhi.
-Oh all buon’ora,giuro che se non ti fossi svegliato ti avrei buttato davvero di sotto-
 
Prima di saltargli addosso almeno.
 
Coscienza non rompere le polpette!
Mmm polpette che fame...
 
Lui sorrise. -Grazie-fece sincero
Ed io mi ritrovai a fissare i suoi occhi color cioccolato e ad avvicinarmi alle sue labbra mentre lui pian piano stava facendo la stessa cosa.

 
Hola pupettiiii
Come va?Sbaglio o ho aggiornato più in fretta?Non è una domanda retorica,sul serio ho aggiornato prima?Non lo so ahah
Prima di tutto...vi piace il nuovo banner?è una mia nuova creazione e ci tengo molto a sapere cosa ne pensate *faccia da cucciolo che mangia un cupcake*
Comunque cosa pensate del chapter?Vi piace la sistemazione delle camere eh?Specie per Zayn e Sam
Poveri Louis a Valerie però :( secondo voi qual è questo regalo che le ha fatto Louis?
SONO APERTE LE SCOMMESSE
Venghino signori,venghino!!!!

Bien ora 
ALERT...SPOILER TIME
 
 
-E quando ci ha consegnato le ordinazioni lui le ha di nuovo fissato la scollatura ci credete?Non ha un minimo di ritegno quel ragazzo-

-Sam ci sono i cupcake al cioccolato!-  -Cosa?Cupcake?Dove?-feci tornando alla realtà.
-Era solo un modo per attirare la tua reazione-  -Dove hai la testa?- -Beh credo sul collo,lasciami controllare...- 
 
-è Sam che ha cambiato discorso per non ammettere che è ancora cotta persa di Zayn-  -Io non sono cotta persa di lui!-
 
Dopo cena andammo tutti a pattinare!
Non fatevi ingannare dal punto esclamativo,non ero per niente entusiasta della cosa e questo perché l’unica volta che ero andata a pattinare ero caduta un migliaio di volte e avevo pure strappato i pantaloni(da non fare quando sotto indossi le mutande rosa delle principesse)

-Perché stai attaccata alla sbarra?-  -Perché c’è tanta gente e beh non vorrei dar fastidio a nessuno,sai...la corrente...il buco dell'ozoro...-  -Il buco di che cosa?-

-Tappo hai finito?è da tre ore che sei sotto la doccia!-gridava quella rompipalle bionda bussando con forza alla porta del bagno.
-Due minuti e ho finito-

Finii di sciacquarmi i capelli poi aprii la porta della doccia.

Stavo per mettere un piede fuori ma piantai un urlo quando la vidi in piedi davanti al lavandino.
-Sam!Ti ho detto due minuti...io sono nudo!-  -Non c’è niente che non abbia già visto-

A un certo punto indietreggiò finendo con la schiena contro il lavandino mentre io finii addosso a lei.
Erano vicini,molto vicini

 -Cosa ti sei messa addosso?-chiesi riferendomi ai suoi pantaloncini corti e alla sua canottiera parecchio corta  -Il pigiama no?-  -Un parte,il resto dov’è?- 

 
Allungai l’altro braccio,ma mi fermò anche quello e si appoggiò sul mio petto bloccando qualsiasi mio movimento.

Non bastava,dovevo approfondire la cosa...

Allora gente che pensate di questo spoiler?Perchè Sam ha la testa altrove?Chi è che non sa pattinare e che dice buco dell'ozoro ahahah e con chi parla?Cosa può accadere in un bagno con un tappo sexy che indossa solo un asciugamano? *faccina pervy di whatsapp*
Chi sono molto vicini?Chi indossa un asciugamano tremendamente corto?Chi blocca chi e per quale motivo?E cosa deve essere approfondita?
E a proposito dell'ultima domanda vi voglio rivelare che il titolo del prossimo capitolo sarà 'A long research'
Quale sarà questa ricerca secondo voi?
SPECULATIONSSSS


Allora gente per questo capitolo di nuovo niente foto citazione :( 
Purtroppo faccio fatica a trovare foto adatte e in più ho sempre poco tempo e se sto lì a cercare la foto perfetta ci metto una vita.
Di capitolo in capitolo vedrò se trovo qualcosa ma per per il momento non vi prometto nulla :(
In compenso però vi lascio comunque con una foto di Sam che rappresenta me quando mia mamma mi dice di smetterla di guardare la tv e andare a fare i compiti



Bene ora vi saluto,ringrazio come al solito tutti quelli che leggono,seguono,preferiscono,recensiscono ecc
Vi amo come Sam ama i dolci perciò tantissiiiiiimo :)
E se i lettori silenziosi vogliono avere anche loro qualche grammetto in più di questo amore smisurato(e la mazza autografata da Sam)che lascino una piccola recensionina anche piccola giusto per sapere cosa ne pensate..opinioni,consigli sono aperta a tutto,non mordo nessuno a parte il cibo ahah(fingete di ridere anche se sapete che fa shifo)

Bene allora ciauuuu
Keep Calm,Eat Something and Skilifting with a Sexy Boy
V.V :3




 

 

 
 
 

 
 

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Capitolo 15
*** A long research ***




Capitolo 15.A long research
 
Sam’s pov
La ruota ripartì ed il e il tappo ci allontanammo immediatamente l’uno dall’altro non guardandoci più nemmeno una volta negli occhi.
 
***
 
-E quando ci ha consegnato le ordinazioni lui le ha di nuovo fissato la scollatura ci credete?Non ha un minimo di ritegno quel ragazzo-
Io e le ragazze eravamo in camera mia e da una decina di minuti ci stavamo sorbendo le lamentele di Stacy sul comportamento irriguardoso(?) di Harry,anche se non stavo prestando molta attenzione a dire il vero.
-Beh con Liam è anche peggio,ogni volta che cerco di parlargli mi ignora e...-
Il resto del discorso di Tiffany si perse nel ricordo del rumore fatto dalla seggiovia quando è ripartita.
-Sam ci sono i cupcake al cioccolato!-  -Cosa?Cupcake?Dove?-feci tornando alla realtà.
-Era solo un modo per attirare la tua reazione-spiegò Ashley  -Dove hai la testa?-mi domandò Val  -Beh credo sul collo,lasciami controllare...-  -Sam!-  -Non ho niente ok?-  -Beh strano perché è da tipo mezz’ora che ci stiamo lamentando dei nostri ex e tu non hai ancora detto una parola su Zayn-mi fece notare Tiffany e le altre concordarono.
-Che ti succede?-continuò Valerie  -Ma niente-mentii   -Sam...-  -Ok oggi ero sulla seggiovia con Zayn e...-  -Avete litigato?-mi interruppe Valerie  -No...cioè si più o meno ma non è quello-  -L’hai picchiato allora?-intervenne Tiffany –No-  -Schiaffeggiato?-Ashley  -No,in pratica stavamo per...-  -Scopare?-Stacy 
Tutte ci girammo a guardarla.
-Ma come cazzo fanno a farlo sulla seggiovia?-le chiesero le altre  -Scusate è l’influenza di Hazza-
-Come stavo dicendo...- ripresi  -Abbiamo litigato,non l’ho picchiato ma solo schiaffeggiato un po’ e non abbiamo fatto sesso-  -Che è successo allora?-  -Stavamo per baciarci ma poi la ruota è ripartita e niente è finita lì-  -E tu volevi baciarlo-  -Cosa Ashley?Certo che no-
 
Bugiarda.
Zitta voce nella mia testa.
 
-Oh andiamo Sam è chiaro che vi piacete ancora-si immise Val  -Ma no,se c’è qualcosa tra noi allora c’è anche tra Stacy e Harry-  -Macchè io non lo posso vedere,mi fa schifo-rispose la diretta interessata  -Ma se oggi mi hai detto che con quella tuta da sci era talmente sexy che gli saresti saltata addosso-la contraddì Tiffany  -Come se tu non facessi mai commenti su Liam-  -Io non li faccio infatti-  -Non mentire cugina che oggi quando Liam è tornato in camera dopo la doccia con addosso solo un asciugamano stavi per sbavare-intervenne Ashley  -Non è vero-ribattè Tiff arrossendo  -Comunque di fisico il migliore è Harry-fece Stacy  -Voi non avete visto i pettorali di Zayn-proseguii  -Ma che dite,il fisico statuario di Liam non lo batte nessuno-Tiffany  -Ragazze non dimenticatevi del culo di Louis ce per favore-Valerie
 
Chi l’avrebbe detto che da insultarli potevamo passare a elogiarli così?!
 
-Gente scusate però ci dimentichiamo sempre del povero Niall,non è poi così da buttare lui-commentò Ashley  -Hai ragione però non è colpa nostra se a tua cugina non piace-  -Che centro io ora?-si immise Tiffany  -Oh andiamo Tiff,si vede da lontano un miglio che ti muore dietro-  -Ma che dici Ash,siamo solo amici-  -Si come no...-ribattemmo noi  -Comunque come siamo arrivati a parlare di questo?-Tiff  -è Sam che ha cambiato discorso per non ammettere che è ancora cotta persa di Zayn-Stacy  -Io non sono cotta persa di lui!-
-Si come no...-  -Odio parlare con voi-replicai incrociando le braccia sul petto assumendo un’espressione offesa.
-Comunque non ho capito:i cupcake ci sono o no?-chiesi
Le altre mi guardarono e scossero la testa sconcertate.
 
Che c’è?
Avevo detto qualcosa di strano?
 
Zayn’s pov
Io e ragazzi eravamo in camera di Harry a chiacchierare e a mangiucchiare(soprattutto Niall),ma non stavo prestando molta attenzione ai loro discorsi.
-Zayn?-mi chiamarono  -Eh?Cosa?-  -A che stai pensando?-mi domandò Liam  -Ma a niente,stavo ascoltando-  -Ah si e di cosa stavamo parlando?-Harry  -Ehm...del tempo?-
Ridacchiarono.
-Sul serio a che pensi?-intervenne Niall  -Che avrei voglia di una carota-rispose Louis  -Parlavo con Zayn-  -Ah scusa-  -Ma a nulla-risposi  -A noi non la dai a bere-  -Beh oggi ero sulla seggiovia con Sam e...- Avete litigato?-mi interruppe Niall  -Beh si in un certo senso,ma non è quello... -  -Ti ha picchiato allora?-intervenne Liam –No-  -Schiaffeggiato?-Louis  -No,cioè veramente si però vabbè in pratica stavamo per...-  -Scopare?-Harry.
Tutti ci girammo a guardarlo.
-Ma pensi solo a quello Hazza!-lo riprese Liam -E poi come minchia si fa a farlo sulla seggiovia?-gli domandò Niall  -Beh io con Stacy l’avrei fatto-
-Uh uh confessione-  -Cosa?-fece il riccio confuso  -Beh hai detto con Stacy-  -Beh con Stacy o anche con qualcun’altra-  -No no tu hai detto proprio con Stacy-gli fece notare Niall   -Ti piace ancora-feci  -La ami dai ammettilo-Louis  -Harry Styles non ama proprio nessuno...a parte se stesso:'Harold il magnifico'-  -Si invece-ribattemmo  -è Liam quello innamorato di Tiffany-deviò il discorso Hazza  -Che cosa?No!-ribattè lui  -Allora è Niall-Harry  -Ma se Tiffany stava con Liam!Io e lei siamo solo amici-rispose il biondo,anche se non mi sembrava molto convincente  -Allora è Zayn quello innamorato di Sam-  -No ok,aspettate un secondo-intervenni  -Allora che è successo sulla seggiovia?-Liam  -Stavamo per baciarci-  -Vedi?-  -Ma non è successo-  -Però tu volevi-  -Louis perché non vai in cucina a cercare una carota?-gli suggerii  -è vero!Torno subito ragazzi-ed uscì.
 
Ashley’s pov
Dopo cena andammo tutti a pattinare!
Non fatevi ingannare dal punto esclamativo,non ero per niente entusiasta della cosa e questo perché l’unica volta che ero andata a pattinare ero caduta un migliaio di volte e avevo pure strappato i pantaloni(da non fare quando sotto indossi le mutande rosa delle principesse)
 
Avevo provato a convincere gli altri a fare qualcos’altro,ma invano.
E così ora mi trovavo in pista appiccicata alla ringhiera muovendomi di mezzo millimetro ogni dieci minuti.
 
Calmati Ashley,vai con calma,se stai attaccata al bordo non potrà succederti nu...
Una ragazza sfrecciò accanto a me all’improvviso.
Piantai un urlo e mi aggrappai con entrambe le mani alla sbarra.
-Tutto bene Ashley?-  -Ahh-mi voltai e per poco non persi l’equilibrio.
-Niall sei tu,mi hai spaventato-  -Scusa comunque perché stai attaccata alla sbarra?-  -Perché c’è tanta gente e beh non vorrei dar fastidio a nessuno,sai...la corrente...il buco dell'ozoro-  -Il buco di che cosa?-  -Il buco dell’ozoro-  -Credo si dica dell’ozono,sono un esperto di buchi-
Lo guardai strano.
-Di ciambelle,nel senso che mi piacciono le ciambelle che hai capito?-
Ruotai gli occhi:-Beh io vado ciao-  -Aspetta-  -Te l’ho detto il buco dell’ozoro,cioè dell’ozono,dell’ozono-  -Non sei capace vero?-  -Una frana colossale-
Lui ridacchiò.
-Non c’è niente da ridere,mi vergogno ok?-  -Ma non c’è niente di cui vergognarsi-  -Si se c’hai Ariel e Belle stampate sul culo-
Lui mi guardò stranito.
-è una lunga storia-  -Dai ti aiuto io-e mi porse una mano.
-Non lo so-  -Dai-  -Andrà male e investirò qualcuno o cadrò-  -Ti fidi di me?-  -Veramente no-  -Ehi!Così mi offendi-
Stavolta fui io a ridacchiare per l’espressione che il suo viso aveva assunto.
-Allora?-ritentò  -Ok-
Presi la sua mano e,dopo qualche secondo di esitazione staccai anche l’altra mano dal bordo e mi feci guidare da lui.
-Vedi non è così difficile?-fece  -Perché tu sei bravo-  -Solo perché pattino da quand’ero piccolo-  -Davvero?-  -Si io e Tiffany andavamo sempre alla pista lei,perché era cotta del tipo che dava i pattini io,per il cibo del bar-
Risi.
-Guarda che le loro crocchette erano fantastiche,non ne ho mai mangiate di così buone-
Continuai a ridere tanto da non guardare nemmeno più dove stessi andando.
-Attenta-Niall mi tirò evitandomi di sbattere contro un bambino,ma persi l’equilibrio e cademmo entrambi sul ghiaccio.
-Lo vedi che sono una frana?-  -Ma non sei una frana diciamo che se dovessi scegliere se salire in macchina con te o con un camionista sceglierei una camionista-
Finsi una faccia offesa e gli tirai un pugno amichevole sul braccio e lui fece lo stesso.
Continuammo così per un po’ fin quando non passò di lì Harry.
-Che minchia fate a terra?-ci domandò  -Stiamo controllando il ghiaccio-risposi  -Si è molto fresco e duro sai?-continuò Niall in tono così convinto che mi fece scoppiare a ridere.
Harry invece posò lo sguardo su una tipa che per poco non lo investì
-Scusa-fece lei  -Niente-rispose lui e continuò a fissarla mentre lei si allontanava.
Poi si rivolse a noi:-Se riesco a procurarmi il numero di quella state tranquilli che questo ghiaccio non sarà l’unica cosa dura stasera-
Io e Niall ci guardammo:non l’aveva detto davvero giusto?
-Harry?-lo chiamammo  -Si?-  -Ritirati-feci  -è la cosa migliore-concordò Niall  -Voi due non capite niente-e si allontanò compiaciutamente(?)
Io e Niall scoppiammo nuovamente a ridere.
-Su andiamo va,abbiamo fatto i disagiati già per troppo tempo-si alzò e poi aiutò me  -Non saremmo mai ai livelli di Harry però-ribattei  -Ah questo è sicuro-e ridemmo ancora.
 
Capivo perché Tiffany era stata con lui:bastava un suo sorriso per metterti di buon umore.
 
Zayn’s pov
-Tappo hai finito?è da tre ore che sei sotto la doccia!-gridava quella rompipalle bionda bussando con forza alla porta del bagno.
-Due minuti e ho finito-risposi  -Li conosco i tuoi due minuti-  -Oggi ci sei stata per trent’anni e non mi sono lamentato-
La sentii borbottare insulti poco carini.
A un certo punto...silenzio,nemmeno più i colpi alla porta.
 
Forse si era decisa ad aspettare finalmente.
Finii di sciacquarmi i capelli poi aprii la porta della doccia.
Stavo per mettere un piede fuori ma piantai un urlo quando la vidi in piedi davanti al lavandino.
Subito rientrai dentro.
-Sam!Ti ho detto due minuti,che minchia stai facendo?-  -Mi sto lavando i denti-  -Ma io sono nudo!-  -Non c’è niente che non abbia già visto-rispose tranquillamente.
Alzai gli occhi al cielo,afferrai l’asciugamano,facendo attenzione che non mi vedesse dallo specchio e uscii dalla doccia.
 
-Certo che tu ascoltarmi mai eh!Non è educato comportarsi così-dissi posizionandomi poco dietro lei  -Da quando io sono una persona educata?-rispose guardandomi tramite lo specchio  -Beh...si è vero,ma questo non toglie il fatto che ero nudo,lo sai che per queste cose mi vergogno ok?-  -Fino a poche settimane fa non ti vergognavi-questa volta indietreggiò lanciandomi uno sguardo dritto in faccia.
-Qualcosa mi fa pensare che forse vedermi nudo era proprio tua intenzio...-
Non ebbi tempo di finire la frase che uno spruzzo di dentifricio mi arrivò in faccia.
-Per quale dannato motivo l’hai fatto?-  -Perché non sopportavo sentirti dire tali cazzate-  -Non è colpa mia se non sai accettare la verità-
Un altro spruzzo.
-Basta dammi quel dentifricio-  -Prova a prenderlo!-
Con la mano cercò di allontanarlo e io mi sporgevo per prenderlo ma,come Sam mi fa ricordare spesso per non dire sempre,non spicco per altezza.
 
Con Sam Scott bisognava ricorrere ad altri sistemi.
 
Presi a farle il solletico.
-Zayn smettila,piantala subito non scherzo-fece contorcendosi mentre nel frattempo stavo raggiungendo l’oggetto tanto agognato(?).
Appena la mia mano lo afferrò,Sam mi sfilò l’asciugamano.
Spalancai gli occhi,sorpreso dalla sua capacità cosi repentina di ribattere.
-Ora come la mettiamo gigante incompreso?-  -Ridammi quell’asciugamano!-
Di nuovo ripresi a farle il solletico,ma lei era preparata e riuscii a schivarmi.
A un certo punto indietreggiò finendo con la schiena contro il lavandino mentre io finii addosso a lei.
Erano vicini,molto vicini soprattutto una certa parte del mio corpo che stava iniziando a reagire a quella vicinanza.
Mi allontanai immediatamente imbarazzato dalla situazione nella quale neppure Sam sembrò troppo a suo agio.
Posai il dentifricio e Sam mi restituì l’asciugamano.
-Non riprovarci mai più-
Lei ruotò gli occhi e si mise a guardare altrove non rispondendo.
Mi rimisi l’asciugamano e mi allontanai.
Quando aprii la porta sentii la sua voce esclamare:-Comunque hai il culo flaccido!-  -Non è vero-ribattei prima di chiudermi la porta alle spalle.
 
Tolsi l’asciugamano per mettere il pigiama,ma rimasi un attimo fermo a osservarmi allo specchio.
 
-Ti stai guardando allo specchio vero?-gridò dal bagno  -Vuoi farti i cazzi tuoi?-ribattei per poi iniziare a vestirmi.
 
Comunque non avevo affatto il culo flaccido.
 
Dopo aver messo il pigiama mi infilai nel letto e tirai fuori un fumetto.
Eh si ahimè sono un nerd con la passione per i fumetti volete discriminarmi per questo?Tranquilli lo fa già Sam.
 
Pochi minuti dopo quell’irritante biondina uscì dal bagno già vestita per dormire,o almeno avrebbe dovuto esserlo.
 
-Cosa ti sei messa addosso?-chiesi riferendomi ai suoi pantaloncini corti e alla sua canottiera parecchio corta  -Il pigiama no?-  -Una parte,il resto dov’è?-  -Spiritoso,come sei esagerato-  -Io esagerato?Manco in estate metti pigiami così corti-  -Se non te ne sei accorto,il riscaldamento è altissimo-  -Infatti indosso dei pantaloni lunghi e una canottiera dalla lunghezza normale-
Lei sbuffò.
-A sto punto se dormivi in mutande e reggiseno era la stessa cosa-ripresi  -Volevo farlo,ma non volevo ti eccitassi troppo dopo l’incidente di prima-
Ruotai gli occhi tentando di mantenere la calma,mentre lei raggiunse la sua parte del letto con un sorrisetto.
-Ah tanto per la cronaca,quella mani vedi di tenerle sui tuoi fumetti per bambini ok?-
 
Che vi avevo detto?
 
-Non sono fumetti per bambini,sono cose divertenti ed educativi e...-  -Bla bla bla,mettili via che voglio dormire-fece spegnendo la luce.
-Beh io voglio leggere invece-e la riaccesi  -Leggerai domani- e la spense di nuovo.
Mi allungai per accenderla di nuovo,ma Sam mi bloccò.
Allungai l’altro braccio,ma mi fermò anche quello e si appoggiò sul mio petto bloccando qualsiasi mio movimento.
-Sam che cazzo fai?Ti vuoi levare?-  -Se mi levo accenderai la luce,perciò resto-  -Ma Sam...-  -Niente Ma buonanotte culo flaccido-  -Ti ho già detto che non ho...-  -Ce l’hai e basta!-
 
Grrr...io le metto le mani addosso,le metto le mani addosso!
Cioè nel senso che la picchio,non fatevi strane idee eh?
 
Alzai la testa ma data la posizione,non era una buona idea.
-Vuoi coprirti almeno?-  -Se tu non controlli i tuoi istinti mascolini non è colpa mia-  -Io non ho alcun istinto mascolino e ti vuoi levare?-  -Mmm no-  -Certe volte ho propria voglia di metterti le mani addosso!-  -Vedi?-  -Ma non in quel senso!-
 
Feci per alzarmi ma lei mi ribloccò giù poggiando un ginocchio in un punto  ‘critico‘.
-Ci tieni a Jawaddino?Allora non ti muovere,notte tappo-  -Ti odio-  -Tranquillo è reciproco-
 
Dopo  cinque minuti Sam si era già bella addormentata,allora allungai lentamente la mano verso l’interruttore.
 
-Se solo osi premerlo,ti strappo Jawaddino e lo riduco in mille pezzettini-
 
Ritrassi la mano portandola a protezione del mio amato(e una volta anche suo amato *cough*  *cough*)jawaddino temendo per la sua incolumità.
 
L’ho già detto che odio quella ragazza?
 
Sam’s pov
Aprii gli occhi sentendo un male terribile alla schiena.
Come mai ero tutta storta e perché ero sveglia se fuori era ancora buio?
 
Ah adesso ricordavo,mi ero addormentata sul tappo per evitare che accendesse la luce.
Beh ora avrei potuto anche togliermi...
Certo che ieri sera ero così presa a insultarlo che non mi ero accorta di quanto fosse sexy con quella canottiera bianca.
 
Cioè ehm ehm...Sam che cazzo stai dicendo?O meglio pensando?
 
Io lo so.
 
Vocina te n’eri andata da poco e si stava già tanto bene.
 
Comunque il mio era un commento oggettivo,nessun secondo fine davvero nessuno.
 
Si come no.
 
Voce non rompere il cazzo!
 
Iniziai ad osservarlo mentre dormiva beatamente(russando anche un pò).
I capelli spettinati che odiava quando glieli toccavo,gli occhi chiusi e rilassati,il profilo del naso,le labbra...
 
Mi venne in mente che,da quando l’avevo baciato a quattordici anni a quest’estate il sapore delle sue labbra era cambiato chissà se anche a distanza di poche settimane era cambiato?
 
Dovevo investigare meglio sulla faccenda...a fini informativi s’intende.
 
Secondo me sono più a fini ‘linguativi’.
 
Senti vocetta cara non hai nessun’altra persona da infastidire?Qualche pazza che picchia la gente con una padella non lo so...
 
Purtroppo non scelgo io dove stare altrimenti me ne sarei già andata.
 
Perché la mia coscienza non mi sopportava?Insomma sono fantastica!
 
Si,credici.
 
Decisi di ignorarla e appoggiai delicatamente(per evitare che si svegliasse)le labbra su quelle dello gnomo.
 
L’unica cosa che sentii fu un retrogusto di menta sicuramente dovuto al dentifricio.
Non bastava,dovevo approfondire la cosa,sempre a scopi informativi eh?
 
Io non parlo più.
 
Poggiai nuovamente la bocca quando a un certo punto le sue labbra iniziarono a muoversi con le mie.
Aprii gli occhi stupita ed ero sul punto di staccarmi ,ma la sua bocca si aprii facendo unire la sua lingua alla mia e io non potei fare altro che richiudere gli occhi e godermi quel bacio che...ok era da quel fottuto giro sulla ruota che glielo volevo dare siete contenti?
 
Io si
 
Muori tu.
 
Con un leggero movimento mi fece rotolare finendo sopra di me non smettendo per un momento di baciarmi.
 
Le mie mani finirono sulla quella sua canottiera bianca alquanto sexy levandogliela e lui fece lo stesso con il mio(ok lo ammetto era parecchio mini)top.
 
Beh dopotutto come il modo di baciare poteva essere cambiato in poche settimane anche il modo di far sesso no?
Dovevo fare una ricerca al riguardo.
 
Una lunga
 
Lunga
 
Lunga
 
Lunga lunga
 
E attenta ricerca.
 
E lunga.

 
Hola pupetti!!!!
Come va?Scusate se ci metto sempre un pò ad aggiornare ma la scuola è agli sgoccioli e le mie valutazioni fanno acqua da tutte le parti ahahahah acqua sgoccioli...(fate finta di ridere anche se sapete che fa schifo)

Bien allora cosa pensate del chapter?Vi sono piaciute le riunioni maschili e femminili?Ed Ashley che non sa pattinare ve l'aspettavate?E soprattutto I SAYN HANNO FATTO SESSO *balla la conga* contenti???
Cosa accadrà adesso tra di loro secondo voi?

Ora SPOILER TIME
 
Raccolsi i vestiti alzandomi in piedi ma ahimè il destino ce l’aveva con me facendomi inciampare nella gamba della brandina stavolta e facendomi cadere addosso a lui.

-Questa vicinanza mi fa un certo effetto...-  -In...in che senso?- 
 
La porta si aprì all’improvviso insieme ad un –BUONGIORNO RAGAZZI-


-Sam?Vuoi rispondere al telefono?!-feci con gli occhi ancora chiusi.
La porta era aperta e di Sam non c’era traccia...se n’era andata senza dirmi niente?


Scesi le scale ancora mezza addormentata,andai in salotto e mi trovai la tv accesa su un canale di musica che trasmetteva ‘She looks so perfect’ dei 5sos e *** in piedi sul divano che ballava...in mutande.


-Val devo parlarti!-
-Ieri sera io e Zayn abbiamo litigato.... tra una litigata e l’altra abbiamo finito per fare sesso...-  cosa dovrei fare ora?-

-Ti piace ancora-  -Le relazioni serie non fanno per me,io non sono fatta per queste cose!-

-L’amore fa star male-  -Ma è fatto anche di momenti belli-  -Che finiscono,sempre-


-Harry ti ho detto di ridarmelo!-  -Prova a prenderlo-

-Sono stufa di questa situazione Harry,fammi un fischio quando hai intenzione di crescere-


-...La amo...-


Allora spoiler ricco di emozioni come al solito vero?Secondo voi perchè Sam se n'è andata?Di cosa ha paura?Chi è che balla 'She looks so perfect' in mutande?Cosa prende Harry e a chi?E soprattutto chi dice a chi che è innamorato?
SPECULETIONSSSSS



Non la trovate stra tenera in questa foto?

Bien ora vi lascio,cercherò di mettere il prossimo capitolo il prima possibile
Grazie a tutti quelli che leggono davvero e se volete lasciarmi una recensionina piccola piccola c'è sempre la mazza da baseball in palio :)
Ciauuuu
Keep Calm,Eat Something and Make Sex with a Sexy Nerd
V.V :3



 
 
 
 

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Capitolo 16
*** Risking all? ***



Capitolo 16.Risking all?

 
Stacy’s pov
Mi svegliai con un telefono che vibrava di sottofondo.
-Chi è il deficiente che non risponde il telefono?-biascicai con ancora gli occhi chiusi.
Mi accorsi però che la vibrazione veniva da sotto il cuscino.
Il mio cuscino.
 
Lo presi in mano,ma il tempo di premere il tasto di risposta che smise di vibrare.
Guardai chi aveva chiamato.
Mia madre. Pazienza richiamerà.
 
Lessi l’ora sul display:8.57.
 
Decisi di alzarmi dal letto,tanto ormai non sarei più riuscita a dormire e constatai che in camera c’eravamo solo più io e Harry che dormiva,anzi ronfava della grossa.
La cosa non mi stupiva affatto,l’ora più presto in cui si svegliava era mezzogiorno.
 
Presi alcuni vestiti con l’intenzione di andare in bagno a cambiarmi,ma inciampai nella gamba del letto e tutti i vestiti caddero a terra accanto alla brandina di Harry.
Mi abbassai per raccoglierli e mi accorsi che il riccio probabilmente era a torso nudo.
 
Aveva dormito senza maglia?Ok che faceva parecchio caldo ma mi sembrava un po’ esagerato.
 
Spostai un po’ la coperta per confermare la mia ipotesi scoprendo che però aveva fatto di peggio...aveva dormito nudo!
 
Ce ok che a te piace girare in mutande per casa però con due ragazze in camera mettere le mutande no eh?
 
Feci per ricoprirlo,ma ebbi l’impulso di dare un’altra occhiatina...
 
No Stacy che minchia stai facendo?Ok che non c’è nulla che tu non abbia già visto però no ce NO!
 
Raccolsi i vestiti alzandomi in piedi ma ahimè il destino ce l’aveva con me facendomi inciampare nella gamba della brandina stavolta e facendomi cadere addosso a lui.
 
Stavolta si svegliò emettendo uno sbadiglio:-Stacy...che stai facendo?-  -Niente stavo andando a cambiarmi e sono scivolata-  -Proprio lì?-
 
Cazzo non potevo cascare sul suo petto no?Dovevo cadere più giù,posizione centrale diciamo...
-è...è stato un’incidente-biascicai rialzandomi  -Secondo me no invece-con uno strattone mi riportò giù su di lui(facendomi perdere nuovamente i vestiti)ma stavolta col viso vicino al suo.
 
-Non è vero -ribattei.
-Allora perché non ti alzi?-
 
Bella domanda Stacy,perché non ti alzi?
 
Sapevo che avrei dovuto farlo,che non avrebbe potuto trattenermi per sempre,ma,per qualche strana ragione,non ci riuscii rimanendo invece incantata a fissare i suoi occhi.
 
Feci per aprire la bocca,ma non uscì alcun suono.
 
-Sai Stacy...-incastrò il suo sguardo nel mio -...questa vicinanza mi fa un certo effetto...e non solo al mio amichetto lì in basso-  -In...in che senso?-  -Secondo te?-
Il suo sguardo si spostò sulla mia bocca,per poi tornare agli occhi.
Si avvicinò a me facendo sfiorare le nostre labbra...
 
La porta si aprì all’improvviso insieme ad un –BUONGIORNO RAGAZZI-
Mi tirai su immediatamente.
-Ashley ciao,come va,tutto bene?Bella la...mano-
 
La mano?Cioè avevo detto bella la mano?!
Sto impazzendo è ufficiale.
 
Ashley’s pov
Mi fissai la mano.
-Ah,ehm...grazie-feci stranita da suo strano comportamento.
Nella stanza calò un silenzio imbarazzante e mi accorsi che c’erano vestiti sparsi ovunque(e poi si lamentavano di me)
-Ho interrotto qualcosa per ca...-  -No no-si affrettò Stacy a rispondermi  -Ok comunque sono venuta a dirvi che la colazione è pronta se volete venire prima che Niall e Sam si facciano fuori tutto-  -Il tempo di cambiarmi e arrivo-rispose Stacy iniziando a raccogliere i vestiti.
-Si pure io mi cambio e scendo-replicò Harry  -Ok allora io va...-cominciai
 
-Sai che c’è Ashley?Ho fame mi cambiò dopo-abbandonò i vestiti e sfrecciò verso la porta  -Ma non hai detto che ti volevi...-  -Andiamo su prima che finisca tutto-mi interruppe chiudendo la porta alle sue spalle.
-Sicura di star bene Stacy?-  -Certobenissimomaistatamegliosuandiamo-disse a raffica avviandosi verso le scale.
 
Mia cugina mi aveva detto ch era un po’ strana,ma non pensavo così tanto!
 
Zayn’s pov
Mi svegliai con il rumore di un cellulare che suonava.
 
-Sam?Vuoi rispondere al telefono?!-feci con gli occhi ancora chiusi.
 
Ah no un momento ma quella era la mia suoneria.
Ero girato verso il comodino perciò mi bastò allungare la mano e portare il telefono all’orecchio.
-Pronto?-
Un momento perché continuava a suonare?
Ah aspetta ma non ho premuto il tasto.
 
Lo premetti senza neanche leggere il nome sul display:-Pronto?Mamma...si anche per me è un enorme piacere sentirti-dissi sbadigliando  -No no solo le 9,00 di sabato mattina figurati se stavo dormendo...si tutto bene...Si si ho il pigiama coi gattini...si lo so che in montagna fa freddo mamma...Con chi sono in camera?-
 
Cazzo e ora che inventavo?
 
-Con Louis e Liam-nel rispondere mi girai verso Sam per vedere se si era svegliata...
Ma lei non c’era.
Mi alzai e andai verso il bagno.
 
La porta era aperta e di Sam non c’era traccia...se n’era andata senza dirmi niente?
Ok che eravamo nella stessa casa però...
 
-Si mamma ci sono ancora!-
 
Che palle sta donna!
Non diteglielo o mi mena.
 
-Non lo so che mutande metterò oggi...ti richiamo mamma ok?Si le mutande ce le ho ciao-e misi giù.
 
Perché cazzo era fissata con le mutande?
 
Ora però avevo problemi più importanti a cui pensare...
Parlare con Sam e nascondere il pigiama coi gattini prima che qualcuno lo veda.
 
Valerie’s pov
Scesi le scale ancora mezza addormentata,andai in salotto e mi trovai la tv accesa su un canale di musica che trasmetteva ‘She looks so perfect’ dei 5sos e Louis in piedi sul divano che ballava...in mutande.
-Ehm ciao Louis-  -Ciao piccola,dormito bene?-rispose non togliendo gli occhi dalla tv  -Si tu?Tutto a posto?-  -Mai stato meglio-  -Si può sapere che stai facendo?-  -Ballo-  Ok ma perché sei senza vestiti?Non starai mica diventando come Harry?-  -Ma no è che sta canzone fa venire voglia di spogliarsi-  -Ok ma fammi il favore di tenerti le mutande-  -Credevo ti piacesse quando le tolgo-replicò lanciandomi uno sguardo malizioso  -Si ma non voglio che piaccia anche alle altre ragazze di questa casa!-
Lui ruotò gli occhi e riprese a ballare(si fa per dire).
 
Certo che solo un coglione come lui poteva fare una cosa del gene...
 
-C’è ‘She looks so perfect’-Harry entrò nella stanza gridando a squarciagola seguito da Liam.
-Possiamo ballare anche noi?-chiese quest’ultimo  -Certo salite-gli disse Louis e così fecero.
-Voi però visto che c’è Valerie tenete i vestiti-  -D’accordo amico-replicarono.
 
Ah lui poteva farsi vedere in mutande da tutti e io non potevo vedere altri ragazzi in mutande?
 
Iniziarono tutti e tre a ballare da deficienti.
 
Maschi.
è proprio vero che noi ragazze siamo più mature e sofistica...
 
-Ma io adoro questa canzone!-fecero Tiffany e Ashley arrivando in quel momento.
-Fateci spazio boys-disse la rossa e le due salirono.
-Harry e Liam non possono,ma se voi volete spogliarvi potete farlo-  -Louis!-lo richiamai  -Scherzavo-ribattè alzando le mani.
 
-Valerieeeeee-
Mi girai e vidi la bionda sfrecciare giù dalle scale e raggiungermi.
-Devo assolutamente dirti una...oh ma questa è  ‘ She looks so perfect’ non posso non ballarla-
E salii anche lei sul divano.
 
Ma ero io l’unica normale?
 
-Dai Val vieni anche tu-  -No ragazzi io...ah-
Sam e Harry mi tirarono per la braccia facendomi salire.
 
Beh visto che siamo in ballo balliamo no?
 
-Ragazzi seguitemi-
Louis si mise a fare degli strani movimenti con le braccia e noi lo imitammo.
 
-Tutti insieme ‘You look so perfect standing there In my American Apparel underwear...’-continuò quel demente del mio fidanzato e noi tutti lo seguimmo.
 
La canzone finì con un ‘hey’dei cantanti seguito da un urlo da parte nostra.
 
Dai in fondo era stato divertente.
 
-Val vieni devo parlarti!-esordì Sam  -Ok...ah-mi prese per un polso e mi trascinò in cucina dove chiuse la porta.
 
Lì dentro trovammo Niall con la testa tuffata in un piatto di lasagne.
 
-Ciao-facemmo confuse  -Potresti lasciarci sole?-gli chiese Sam  -Certamente-
Niall afferrò le lasagne,dei cereali,una tazza di latte,due pacchetti di biscotti e uscì.
 
Sam raggiunse il bancone.
-Allora Sam cosa...-  -Ma no no no-  -è successo qualcosa di grave?-  -Si Niall si è portato via le gocciole,sono i miei biscotti preferiti!-
Ruotai gli occhi:-Vuoi dirmi di cosa mi devi parlare?-
-Ah si-si sedette sul tavolo e mangiucchiò delle patatine(l’unica cosa che Niall aveva lasciato,secondo me se l’era dimenticate).
-Ieri sera io e Zayn abbiamo litigato-proseguì  -E dovè la novità?-  -Beh tra una litigata e l’altra abbiamo finito per...-  -Per?-  -Per fare sesso-  -Davvero?Cioè me lo aspettavo ma pensavo accadesse domani-dissi  -Devo a Louis dieci sterline-aggiunsi a bassa voce  -Cosa?-  -Niente- 
-Mi dici cosa dovrei fare ora?-continuò scendendo dal tavolo e cominciando a camminare nervosamente.
-Beh stamattina quando vi siete svegliati non gli hai parlato?-  -Beh veramente credo che dormi ancora io...sono scappata-  -Come scappata?Si in effetti normalmente non ti svegli così presto però...Sam!-  -Senti cosa avrei dovuto fare secondo te?-  -Dirgli che ti piace ancora ad esempio-  -Ma a me non piace ancora-replicò appoggiandosi nuovamente al tavolo.
-Oh Sam per favore-  -Senti le relazioni serie non fanno per me,io non sono fatta per queste cose!Io sono la tipa che va in discoteca se ne fa uno e finisce lì. Io non mi innamoro e mai lo farò-  -Questo perché non ci hai mai provato Sam-  -L’amore fa star male-  -è vero,ma è fatto anche di momenti belli-  -Che finiscono,sempre-
 
Sapevo che in un certo senso si riferiva ai suoi genitori.
-Si ma che valgono la pena di essere vissuti-  -La fai semplice,tu hai Louis e state benissimo insieme-  -Si ma non è stato affatto facile non ti ricordi tutto quello che abbiamo passato?-  -Lo so per questo le relazioni serie non hanno senso-
Si risedette sul tavolo iniziando a mangiucchiare.
Mi avvicinai a lei.
-Sam ascolta so che in questi anni ti sei costruita un muro attorno a te evitando a chiunque di entrare nel tuo mondo-  -Mi impedisce di soffrire-  -Lo so ma se non rischi non potrai mai essere felice. è vero dopo potrebbe finire tutto,potreste rompere,oppure lasciarti incinta e scappare via e tu arriveresti a quarantaquattro anni zitella con un figlio e nove gatti a cui badare-  -Grazie per la prospettiva-  -Il punto è Sam è che questo è il corso della vita e non possiamo fare nulla per cambiarlo.  L’unica cosa che possiamo fare è vivere alla giornata,non avendo rimpianti-  -Si però...grr detesto quando hai ragione-  -Lo so-mi vantai.
-Grazie-disse  -Farei di tutto pur di rendere la mia migliore amica felice-
Ci abbracciamo.
-Allora mi compri il tortino?-fece
Ruotai gli occhi sorridendo.
 
A un certo punto la porta si aprì e gli altri entrarono facendo il trenino.
Noi li guardammo straniti,Sam ancora di più quando Niall le fregò le patatine,poi venimmo catturate e trascinate via da quei dementi che cantavano ‘Timber’ a squarciagola con capofila Louis che teneva Mikey tra le mani e lo faceva muovere a tempo di musica.
 
Perché avevo degli amici così coglioni?
Però in fondo volevo loro un gran bene.


Harry’s pov
Ero seduto tranquillamente sul divano dopo un bel pranzetto rigenerante a guardare la tv quando...
-HAROLD ‘HARRY’ EDWARD STYLES-
Era la voce di Stacy e sembrava anche parecchio incazzata.
-Che le hai fatto?-mi chiesero gli altri  -Boh vado a scoprirlo-
Salii le scale e raggiunsi camera nostra dove la trovai in piedi in mezzo ai vari letti.
-Hai dimenticato Milward-esordii  -Non mi interessa...sai dirmi cosa sono questi?-mi mostrò i miei boxer con le pistole.
-Sono degli indumenti intimi maschili che di solito si mettono per coprire...-  -Lo so cosa sono!-ribattè incazzata.
-Quello che voglio sapere è perché non sono nella tua valigia o in un cassetto,non puoi toglierli e spargerli ovunque!-si guardò attorno facendomi notare che non erano gli unici boxer sparsi per la camera.
-Vuoi togliermeli tu?-ribattei  -Finiscila!-e me li lanciò addosso passandomi davanti.
-Hai smesso di evitarmi a quanto vedo-commentai  -Io non ti evito affatto-  -Ma se è da quando è entrata Ashley in camera stamattina che non mi rivolgi più la parola-  -Allora hai lasciato in giro i boxer per ripicca?-  -Anche se fosse?E comunque non sono l’unico che lascia la sua biancheria in giro-  -Io non lascio mai nulla-
-E questo?- presi in mano un reggiseno azzurro buttato malamente sul suo letto  -Era uno solo sul mio letto non in tutta la camera e ridammelo-replicò allungando una mano,ma io lo spostai.
-Harry ti ho detto di ridarmelo!-  -Prova a prenderlo-
Inziò a inseguirmi per tutta la camera finchè non caddi all’indietro e lei mi si buttò sopra,ma con un ribaltamento la feci finire sotto.
-Uh come ai vecchi tempi-commentai con un sorrisetto  -Sei un pervertito e poi non è vero stavo io sopra-  -Allora te lo ricordi-  -M-mi vuoi ridare sto maledetto reggiseno!-replicò imbarazzata
Iniziammo un tiro alla fune finchè non finimmo nuovamente con le labbra vicine,molto molto vicine.
Stavamo di nuovo per baciarci,ma lei si spostò.
Si alzò e mise il reggiseno in valigia.
-Sono stufa di questa situazione Harry,fammi un fischio quando hai intenzione di crescere-
Ed uscì.
Mi tirai su a sedere.
C’ero solo più io in quella stanza...beh io e Mikey che si aggirava attorno probabilmente attirato dall’odore degli spuntini nascosti di Niall.
Si fermò a qualche metro da me e squittì.
-Si lo so a cosa stai pensando Mikey. Che Stacy ha ragione che sono un bambino,un vigliacco,un idiota...e non solo perché sto parlando con un topo!-
Mikey squittì in approvazione.
-E sono anche un orgoglioso di merda perché non riesco a dirle che la amo che dovrebbe essere la cosa più semplice da dire,ma non per me per Harry Styles,perché io non sono fatto per queste cose,non dovrei neppure esserne capace...ma Stacy ha cambiato il mio mondo ed io non posso farci niente-
-Perciò ricapitolando sono un bambino,un vigliacco e anche un orgoglioso-
-Hai dimenticato idiota-

 
Trottoliniiiii!!|!
Vi sono mancata??Ditelo che vi sono mancata!!! *fingete così la fate contenta*
Che ve ne pare del chapter?Ci sono stati molti momenti divertenti,ma anche alcuni momenti seri. Che ne pensate del discorso tra Sam e Valerie?è una delle parti su cui ci sono stata di più perchè descrive bene il carattere di Sam e la visione che lei ha dell'amore. Cambierà opinione secondo voi?Degli Starry che mi dite invece?Secondo voi come finirà?Chi è che ha detto 'hai dimenticato idiota' alla fine e quindi ha sentito il suo discorso(a parte Mikey)?Stacy o qualcun'altro?
Ditemiiiii

SPOILER TIME
 

-Perché hai portato quelle tipe a casa?-  -Non è successo niente con quelle-  -In che senso?-
 
Sarei scivolata sicuramente a terra se due braccia non mi avessero sostenuta.
-Tutto bene?-   -Sto bene...Beh ciao-  -Aspetta-

-Perché te ne sei andata stamattina?Come se fossi uno sconosciuto che ti sei fatta da ubriaca!è questo che sono per te?Una botta e via?-
-Dimmi cosa provi,dimmelo per favore!-  -Non servirebbe a nulla!-  -A me serve invece- 

 
-Sei impossibile-continuò  -Tu sei impossibile- -Tu di più-  -Smettila di contraddirmi-  -Smettila tu-
 
-Avete smesso di procreare?-replicai  -Non abbiamo procreato-  -Si ma ci avete dato dentro per più di tre ore-
 
-Che succede?-   -Valerie non vuole usare il mio regalo-
-Non è il momento adatto-  -So che vuoi usarlo anche tu-  -Ti ho detto di no-  -Ma è solo un...-  -Non lo dire Lou!-
 
-Non posso lasciarti dormire su un tavolo,in una vasca o su un divano che emana odori poco piacevoli. Dormi con me-

-Sorpresaaaa-
 
Mi porse una lettera.
Di chi era?Non mi scrive mai nessuno...


Allora che pensate di questo spoiler?Chi è che è stata sostenuta?A chi serve sapere cosa prova chi?Chi sono quelli impossibili?Chi ci ha dato dentro per più di tre ore?Qual è questo famigerato regalo che Louis ha fatto a Val?Chi chiede a chi di dormire insieme?Chi è che grida sorpresa a chi?E cos'è questa lettera?Chi l'avrà mai ricevuta?
Dopo tutta questra trafila pretendo rispondiate a tutte le domande,chiarooo????
Speculateeeee





Bene e dopo questa foto di Sam sveglia,vi saluto
Grazie come al solito a tutti quelli che leggono,recensiscono,seguono ecc
Grazie a tutti davvero e ricordo ai lettori silenziosi che l'offerta sta per scadere perciò se volete vincere una copia autografata della mazza da baseball di Sam,affrettatevi!
Il primo a recensire avrà in omaggio un pezzo di prosciutto!!!
Ciauuu
Keep Calm,Eat Something and Dance She Looks So Perfect on the Sofa
V.V :3




 

 
 
 
 
 


 
 
 

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Capitolo 17
*** Beds and letters ***




Capitolo 17.Beds and letters
 
Harry’s pov
-Hai dimenticato idiota-
Mi alzai di scatto dal letto girandomi verso la porta.
-Stacy,tu,io...pensavo fossi andata via-  -è vero,ma avevo dimenticato il cellulare e sono tornata indietro-  -Stacy io...-  -Perché hai portato quelle tipe a casa?-  -Non è successo niente con quelle-  -In che senso?-  -Nel senso che quei rumori erano falsi,erano tutta scena per farti ingelosire-  -Cosa?Ma...perchè allora quando ti salutavano erano tutte esaltate come se l’aveste fatto?-  -Beh perché Harry Styles fa eccitare anche con una semplice lezione-  -Harry Styles è uno stronzo!-fece tirandomi una spintarella.
Restammo qualche secondo in silenzio.
-Ridillo-fece dopo un po’  -Cosa?-  -Andiamo...-spostò lo sguardo sul pavimento per poi tornare a me  -...sai a cosa mi riferisco-
Guardai a terra sentendomi improvvisamente agitato.
Un conto era dirlo al ratto un altro in faccia a lei.
 
-Chissà dov’è finito quel topastro-cambiai discorso guardandomi attorno  -Harry-
Mi mise le mani sulle braccia costringendomi a guardarla.
-Ripetilo. Dimostrami che non sei un bambino,un vigliacco e un orgoglioso-proseguì  -Hai dimenticato idiota-  -Si per quello non c’è niente da fare-  -Ehi!-le punzecchiai un fianco.
Lei fece lo stesso.
-Vuoi la guerra Prescott?-
E iniziai a inseguirla per tutta la camera finchè non la feci cadere sul letto bloccandole le braccia sopra la testa.
-Allora ti arrendi?-chiesi  -Ok ok mi arrendo-ammise ridendo.
-Ti amo-mi uscii all’improvviso senza che potessi controllarlo.
Lei mi tirò verso sé e iniziò a baciarmi.
-Lo devo prendere per un anch’io?-feci a pochi centimetri dalle sue labbra  -Tu che dici Styles?-
E riprendemmo a sbaciucchiarci come se mai avessimo smesso.
 
Niall’s pov
-Harry?Stacy?Volete aprire la porta!-era da dieci minuti che bussavo invano alla loro camera ma non avevano intenzione di aprirmi.
Stavo per andare a farmi un panino quando un foglietto sbucò da sotto la porta.
Lo presi in mano.
‘Non disturbare per almeno tre lunghe lunghissime ore!’
Firmato
‘Stacy&Harry’
 
Sam’s pov
Dopo pranzo andammo a sciare. Eravamo tutti beh quasi tutti:Harry e Stacy avevano lasciato detto di non disturbarli per almeno tre ore facendoci dedurre che avevano fatto pace e che volevano recuperare il tempo perduto. E so anche in che modo...
 
Da quella mattina evitavo Zayn,nonostante la chiacchierata con Valerie non riuscivo a parlargli.
Dopo aver preso gli scii è il resto a un certo punto mi ritrovai da sola.
 
Dove minchia erano finiti tutti?
 
Vabbè ce l’avrei fatta da sola no?
Ecco no.
 
Ero caduta minimo tre volte e mi si era tolto un piede dagli scii.
Provai a rimetterlo ma niente.
A quel punto facevo meglio a togliere anche l’altro e ad andare dal tizio che li consegna a farmi aiutare.
Era pure figo perciò perché non approfittare?
 
Perchè no?In fondo sei una semplice single che non ha fatto sesso con il suo ex ragazzo la sera prima...
 
Taci.
 
Dopo vari tentativi riuscii finalmente a levare l’altro piede,ma persi l’equilibrio.
Sarei scivolata sicuramente a terra se due braccia non mi avessero sostenuta.
-Tutto bene Sam?-domandò una voce che non volevo affatto sentire.
-Sto bene-risposi tirandomi su e voltandomi verso di lui  -Potevo farcela anche da sola-aggiunsi guardando altrove.
Lui ruotò gli occhi facendo un sorrisetto.
-Beh ciao-  -Aspetta-feci per andarmene ma il tappo mi bloccò per un braccio.
-Non pensi che dovremmo parlare?-continuò  -Riguardo a cosa?-replicai staccandomi dalla sua presa
-A ieri-  -Ieri quando?Insomma una giornata è lunga succedono tante cose e non è possibile ricordarle tutte per esempio io non mi ricordo neanche cosa ho mangiato a colazio...-
-Sam smettila di tergiversare!Voglio sapere perché-  -Perché sei tappo?Per quello non posso aiutarti mi dispiace-  -Smettila e dimmi perché te ne sei andata stamattina-  -Andata che esagerazione...abitiamo nella stessa casa-  -Si ma potevi restare invece di scappare come se fossi uno sconosciuto che ti sei fatta da ubriaca!è questo che sono per te?Una botta e via?-
Rimasi in silenzio guardando a terra.
 
-Parla Sam cazzo!-  -Non ho niente da dire-mentii.
Lui scosse la testa deluso: –Non ti capisco,perché ti ostini a comportarti così?Come se tutto ti fosse dovuto,come se non ti importasse di niente e di nessu...-  -Ora basta smettila non ce la faccio più!-gridai
-Sei tu che devi smetterla di fare la vittima e di trattarmi come la stronza di turno. Ti sei chiesto cosa ho provato io?Cosa mi ha portato a chiudermi a riccio e a tenermi tutto dentro?-sbottai  -Allora dimmi cosa provi,dimmelo per favore!-  -No-  -Perché?-  -Perché non servirebbe a nulla!Come mangiare le verdure insomma i dolci sono molto più buoni-  -A me serve invece-  -Si contengono fibre e cazzate varie-  -Intendo sapere cosa pensi tu Sam!-  -No non ti serve-  -Si invece-ribattè prendendomi una mano.
-No. Perché sei tu a dover dire cosa provi per me Zayn-  -Lo sai-  -No. So cosa pensa tua madre,ma non so cosa pensi tu-
Rimase a fissarmi in silenzio.
Allora mi staccai presi gli scii e cominciai a camminare.
-è vero,hai ragione tocca a me dire cosa penso...- mi fermai dandogli le spalle.
-Penso che ieri sera è stata una notte fantastica,non una di semplice sesso,ma una in cui ho fatto l’amore con una ragazza che mi fa incazzare,mi fa disperare ma che adoro e non voglio assolutamente perdere-
 
Ringraziai di essere girata così non potè vedere il sorrisetto che mi si era formato sulle labbra.
Fanculo a Valerie e a quei filmetti sdolcinati che costringeva a vedere!
Dovrei denunciarla ce non si può io sono sempre stata una persona per niente emotiva e adesso non può arrivare un tappetto coglione qualsiasi a farmi cadere con una frasetta del genere ce no no.
 
-Beh quello che dovevo dire l’ho detto-lo sentii muovere.
-Mi è mancata la tua sdolcinatezza-feci voltandomi.
-E a me è mancata la tua acidità-ribattè avvicinandosi a me.
Restammo a fissarci per qualche secondo finchè non spuntò un sorriso a lui e poi a me che subito tentai di coprire.
-Su tappo baciami prima che vomiti per queste smancerie-  -Devi sempre rovinare un momento serio tu?-  -Se non ti dilungassi in cose inutili tipo fissarmi-  -Non posso nemmeno guardarti ora?-  -Beh si,insomma:so  di essere fantastica...ma non rimanere incantato per tre ore!-  -Ma se saranno stati tre secondi!-  -è la stessa cosa-  -Non che non lo è-  -Si invece-
A ogni insulto ci avvicinavamo sempre di più.
-Sei impossibile-continuò  -Tu sei impossibile- -Tu di più-  -No tu-  -No tu-  -Smettila di contraddirmi-  -Smettila tu-  -Baciami stupido-  -Con piacere-
Mi strinse a se mentre io gettai gli scii a terra buttando invece le braccia intorno al suo collo dando via a un lungo e ‘tranquillissimo’ bacio.
 
-Sam c’è gente!-disse dopo un po’  -Che ci importa?!-e continuammo a baciarci finchè il tizio figo degli sci venne a dirci che alcuni genitori si erano lamentati del cattivo esempio che stavamo dando ai loro figli.
 
Che esagerazione ci stavamo solo baciando!
 
All’inizio magari
 
Fatti un giro coscienza rompipalle.
 
Tiffany’s pov
Verso le sei tornammo a ‘casa’ stanchi morti.
Dopo un doccia scesi in salotto dove trovai Liam,Niall e Zayn a giocare alla wii,Louis e Valerie in cucina a preparare la cena(presumo,anche perché non si sentivano strani rumori),Harry coricato sul divano a dormire e Sam e Stacy sull’altro divano.
-Ehi Tiff-mi salutò quest’ultima quando mi sedetti accanto a loro  -Ciao. Tu e Harry avete smesso di procreare?-replicai  -Non abbiamo procreato-  -Si ma ci avete dato dentro per più di tre ore-  -Sam!-la riprese lei invitandola ad abbassare la voce ma tanto ad Hazza neanche un cannone l’avrebbe svegliato e gli altri tre erano troppo presi dal gioco.
-Ashley dov’è?-domandai  -Ha una crisi di moda. Ha detto che vuole stare sola-spiegò Sam  -Ok-risposi.
 
Mia cugina ha dei seri problemi.
 
-Comunque e non abbiamo solo ‘procreato’-riprese Stacy   -In che senso?-
Diede un’occhiata ad Harry e poi agli altri,poi parlò:-Ha detto che mi ama-
Ci mettemmo a esultare contente.
-Volete fare silenzio?Sto cercando di dormire!-si lamentò Hazza   -Certo perché hai faticato molto questo pomeriggio-  -Non rompere Scott-ribattè lui prima di riaddormentarsi.
-Ma come te l’ha detto?-le chiesi  -Beh in pratica io me sono andata dalla camera perché ero stufa del suo comportamento poi però sono tornata indietro perché mi serviva il telefono e l’ho sentito mentre parlava con quel topo...-  -Mikey-  -Ecco mentre gli diceva che mi amava e non aveva il coraggio di dirmelo e boh è stato così romantico-
 
Harry emise un ronfo e si grattò la testa.
 
-E quello sarebbe romantico?-commentò Sam
 
Dalla cucina uscirono Valerie e Louis che si punzecchiavano presumo,Valerie non faceva che dire a Louis di smetterla.
 
-Che succede?-domandammo  -Valerie non vuole usare il mio regalo-disse lui  -Non è il momento adatto-spiegò lei  -Ma quale sarebbe questo regalo?-  -è...-  -Non dirglielo Louis-  -Val ti prego-  -No-  -So che vuoi usarlo anche tu-sussurrò in tono malizioso al suo orecchio  -Ti ho detto di no-ribattè lei arrossendo  -Ma è solo un...-  -Non lo dire Lou!-   -Ti prego-prese a darle bacetti sul collo per convincerla,lei cercava di staccarlo anche se la cosa non la dispiaceva molto.
-Volete procreare qui?-fece Sam  -Ha parlato quella che stava per procreare sulla neve-ribattè Louis  -Tu e Zayn stavate per procreare?-domandò Stacy  -Ma no ci siamo solo baciati!E poi chi te lo dice che ero con Zayn?-replicò Sam e Stacy alzò un sopracciglio  -Si ok ero con Zayn-
-Mi sono sentito nominare-intervenne il diretto interessato,ah ma allora non erano sordi  -Lascia stare-gli disse Sam  -E comunque ripeto non stavamo per procreare-puntulizzò nuovamente  -Ma se a momenti vi facevano una multa per atti osceni in luogo pubblico-dissi  -Ma cosa?No-continuò lei mentre gli altri ridevano.
-Beh multa o no io e Val ce ne andiamo a più tardi-Louis prese Val in braccio e la portò su  -Louis mettimi giù,Louis!-gridò lei mentre lui rideva.
 
Onestamente la sua risata mi fece paura,molto paura.
 
-Si ho vinto!-Zayn si mise a fare una danza di vittoria per tutto il salotto continuando a ripetere-Venerate il pakistano!-
-Ma posso stare con un deficiente del genere?-fece Sam
Harry emise un altro ronfo:-Sono Harold il grande,sono Harold il grande...inchinatevi dinanzi a me miei prodi-bofonchiò ad occhi chiusi.
Io e Sam ridacchiammo.
-E io allora?-commentò Stacy battendosi una mano sulla fronte.
 
 
***
 
 
La riunione delle coppiette portò qualche cambiamento nell’assetto(?) delle camere:Sam e Zayn erano gli unici tranquilli mentre invece Stacy e Harry occuparono una stanza e Louis e Valerie un’altra(qualcosa mi dice che il regalo di Louis le era piaciuto parecchio) lasciando noi poveri single nella pupù di Mikey.
Alcuni si rifugiarono fuori,altri in soffitta...io mi accaparrai il divano.
Brava,penserete,beh non molto era piuttosto scomodo.
Dopo ore di rigiri(?) avevo appena trovato una posizione congeniale quando sentii un rumore e ‘qualcosa’caddè sopra di me.
Piantai un urlo così come l’altra persona.
Aspetta...persona?
Accesi la lampada del tavolo.
-Niall si può sapere cosa ci fai qui?-  -Beh come sai Valerie e Louis hanno organizzato questa vacanza e visto che non avevo da lavorare...-  -Intendo sopra di me!-  -Ahh spiegati meglio la prossima volta,comunque torno dalla cucina per uno spuntino e sono inciampato-  -Ok ora però potresti spostarti?-  -Oh certo...-fece alzandosi  -...torno nella vasca da bagno-  -Un momento vasca da bagno?-  -Si tutti gli altri posti sono occupati-  -Ma scusa ce l’altro divano-glielo indicai  -Intendi lo stesso divano dove oggi ha dormito Harry in mutande e magari anche scorreggiato?No grazie-  -Ok ma non puoi dormire nella vasca da bagno-  -Beh si è un po’ scomodo in effetti,provo il tavolo in cucina,vorrei dormire in frigo ma purtroppo non ci sto...buonanotte-  -Aspetta-mi alzai dal letto.
-Non posso lasciarti dormire su un tavolo,in una vasca o su un divano che emana odori poco piacevoli. Dormi con me-proposi  -Intendi noi due insieme sullo stesso divano?-  -Si perché no?Da piccoli dormivamo sempre insieme-  -Si ma questo accadeva prima che io diventassi un uomo e tu una donna-  -Perché prima cos’eravamo ornitorinchi?-   -Ma no intendo...-portò le mani al petto mimando qualcosa che si ingrossava e lo stesso fece coi pantaloni insieme ad altri gesti che preferirei non commentare.
-Non fare queste cose mai più-feci con un’espressione scioccata e lui sorrise
-Comunque ripeto non vedo quale sia il problema...-continuai  -...siamo migliori amici o sbaglio?-  -Si però...-  -Dai su fallo per me- sfoderai la mia migliore faccia da cucciolo  -Ok ma solo perché sei la mia migliore amica-
Sorrisi vittoriosa e ci coricammo:io dalla parte dello schienale e lui fuori(così era comodo per raggiungere la cucina).
All’improvviso pensai che Io e Niall avevamo dormito insieme un sacco di volte,con Liam solo una volta la scorsa estate.
-Vedrai che si aggiusterà tutto-mi disse Niall,quasi mi avesse letto nel pensiero  -Come fai ad esserne sicuro?-  -Perché conosco lui e conosco te,andrà tutto bene-  -Grazie per il tuo appoggio,ti voglio bene occhi blu-  -Ti voglio bene anch’io occhi verdi-
Gli diedi un bacio sulla guancia e mi addormentai tra le sue braccia.
 
Louis’s pov
Erano passati due giorni dalla nostra vacanza,questo significava che era il ventiquattro dicembre ovvero...il mio compleanno!!!
 
Fattene una ragione Babbo Natale,io sono più importante!
 
Stavo dormendo tranquillamente avvolto nella mia coperta arancione e abbracciato al mio peluche a forma di carota(quello che mi aveva regalato Valerie)quando un ‘Sorpresa’ mi fece svegliare.
Davanti al letto c’era tutta la mia famiglia al completo:mamma,papà e le mie quattro sorelle.
Eh si ho una famiglia numerosa.
Ah e c’era anche Mikey ovviamente,sul comodino che sgranocchiava un carota...si l’avevo educato bene.
 
-Buon compleanno-gridarono tutti.
-Grazie-mi alzai per abbracciarli.
-Wow diciotto anni non ci credo-fece mia madre che già stava per commuoversi.
Mio padre invece mi poggiò una mano sulla spalla dicendo-Ora sei un uomo figliolo-
Passò un secondo e scoppiammo tutti e quanti a ridere.
-Bella papà questa-feci e ridemmo ancora,anche Mikey ridacchiava!
L’ho sempre detto che quel topo è intelligente,ha preso da me ovviamente.
 
-La torta si sta cuocendo nel frattempo apri questo-mi porsero un pacchettino dove dentro trovai...una chiavetta a forma di carota!
-Grazie la desideravo tanto-feci contento.
-E c’è anche un’altra sorpresa-mi informò mia sorella Lottie.
-è arrivata poco fa-mia madre mi porse la lettera.
 
Di chi era?Non mi scrive mai nessuno.
Ok una volta avevo un amico di penna,no veramente era un coniglio e poi ero io che scrivevo,lui non rispondeva mai...che maleducato!
 
Mi rigirai la lettera tra le mani.
-Su forza aprila-mi incoraggiò la piccola Phoebe.
 
E l’aprii...

 
Sssssssssaaaaallllvvveeeee pupetti!!
Come state amici?Stanno procedendo bene le vacanze  *fa la gentile così voi vi dimenticate che è da tanto che non aggiorna*
Scusate ma sono stata davvero molto impegnata!
Ora passiamo al capitolo.
Le coppiette hanno fatto pace!!!Beh due su tre almeno.
Felici che Harry abbia finalmente detto a Stacy che la ama?E Zayn che ha detto a Sam che tiene a lei?E lei che cercava di nascondere la sua contentezza,ma in fondo anche a lei queste smancerie non sono indifferenti,voi che dite?
Di Tiffany e Niall che pensate invece?Non ve l'aspettavate vero?
Beh stupirvi è il mio lavoro,lo faccio bene vero?Muahahah
No dai vabbè non sono così cattiva come la mia omonima mi descrive,io sono un angioletto *emoticon angioletto di whatsapp*

Ok ora passiamo alle cose serie...

Si mangia!!!!
No ok scherzo ahah
Passiamo allo SPOILER TIME
 
Era la mattina del 25 dicembre e stavo dormendo tranquillamente quando un fischietto mi rimbombò nelle orecchie
-Mamma...sono le sei e mezza-  -E trentacinque. Su in piedi alle dieci in punto arrivano gli zii e siamo già in ritardo sulla tabella di marcia-
Perché non avevo una mamma normale?!

-Sam svegliati-
-Ma è presto!-  -Ma se sono quasi le undici-  -Appunto- 

Il campanello suonò.
-Saaaaaaaaaaaam-
Un mostriciattolo biondo alto un metro e un quarto di fungo si precipitò addosso a me stringendomi in una presa mortale.

Minchia ma c’era un mio parente normale?Uno?

-Pronto?-  -Salvami-

-Tua madre se la prenderebbe se sequestrassi suo figlio questo pomeriggio?-

L’appartamento Styles-Payne-Horan-Prescott –Handson sembrava un campo minato.

-Ehi ma ** dov’è?-domandai  -In bagno-  -E cosa fa?- -Ehm secondo te?-  

-A che ora hai il treno?-  -Verso le 11.30-   -Cosa vuoi fare nel frattempo?-  -Io avrei un'idea-
 
-Lui chi sarebbe?-chiese mia zia  -è Zayn,il raga...-  -è un mio amico-interruppi il marmocchio lanciandogli un’occhiata di fuoco.

-Allora?Non è il momento che mi dai il mio regalo?-
Tirò fuori un pacchettino quadrato dalla giacca.
Lo scartai e...non ci potei credere.

-Zayn?-  -Si?-
-Mi accompagneresti in un posto?-


Allora spoiler ricco di avvenimenti vero?
Come avrete capito il prossimo capitolo sarà tutto incentrato sul Natale!
Allora inziamo con la raffica di domande.
Chi è il mostricciattolo biondo che travolge Sam?Chi telefona a chi e gli/le chiede di salvarlo/a?Perchè l'appartamento cip-ciop-cicci-bau-bau(non ho voglia di riscrivere i cognomi)sembra un campo minato?Chi c'è in bagno e cosa fai secondo voi?Chi è che ha il treno verso le 11,30 e chi chiede cosa vuole fare nel frattempo?Quale sarà quest'idea?Qual è questo regalo?E chi lo fa a chi?Chi chiede a Zayn di accompagnarlo/a in un posto?

Ok domande finite ahah
Speculateeeeee!



Anche voi volete un sapone in testa vero?
Io lo voglio!!!!Ahahah
Bene vi lascio con questa atroce domanda che non vi farà dormire la notte.
Al prossimo chapter,ciauuuu
Keep Calm,Eat Something and Procreate!
Ahahah
Addiooo miei prodi!
V.V :3




 

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Capitolo 18
*** Celebrating ***




Capitolo 18.Celebrating
 
Zayn’s pov
Era la mattina del 25 dicembre e stavo dormendo tranquillamente quando un fischietto mi rimbombò nelle orecchie
-Non picchiarmi Sam!-gridai svegliandomi
-Non sono quella cafona della tua ragazza,sono tua madre e ti dico di alzarti dal letto-
Mi voltai a guardarla con gli occhi mezzi chiusi.
Era in piedi davanti al mio letto con le mani sui fianchi e le gambe leggermente divaricate stile carabiniere.
-Mamma...-guardai l’ora sul mio telefono  -...Sono le sei e mezza-  -E trentacinque. Su in piedi alle dieci in punto arrivano gli zii e ci sono ancora un sacco di cose da fare-
Tutti gli anni a casa Malik,come in tutte le altre case,si festeggiava il Natale. Questo perché mia madre era molto credente e ci teneva a festeggiarlo e noi eravamo ben felici di accontentarla.
Ma questa felicità affievoliva quando veniva a svegliarti alle sei e mezza del mattino avendo dormito neanche cinque ore.
-Mamma lo sai che ieri sera sono tornato tardi perche era il compleanno di Louis-  -E allora?Siamo già in ritardo sulla tabella di marcia,su in piedi-  -Ma sono le sei e mezza-  -E trentacinque!Anzi e trentasette ora-
E uscì dalla stanza.
 
Perché non avevo una mamma normale?!
 
-Giù dal letto!-  -Sto scendendo mamma!-
 
Sam’s pov
-Sam svegliati-gridò mia mamma da sotto.
La ignorai.
-Sam!-
Misi la testa sotto al cuscino.
-Sam non farmi perdere la pazienza-  -Ma è presto!-ribattei  -Eh?-  -è presto-  -Eh?-  -è PRESTO!-gridai
-Ma se sono quasi le undici-  -Appunto-  -Cosa?-
Lasciai perdere e,a malincuore,mi alzai dal letto stile bradipo cieco.
Scesi le scale facendo attenzione a non cadere.
-Oh ti sei decisa finalmente-disse  -Buongiorno anche a te-biascicai.
Appena i miei occhi tornarono a vedere normalmente notai che era intenta a cucinare il pranzo.
Ammetto che aveva un’aria invitante,ma prima del pranzo c’è la colazione.
-Dov’è la colazione?-chiesi  -Non c’è-  -Come non c’è?Non hai messo su il latte?-  -Non ne ho avuto tempo-  -Faccio io-  -No tutti i fornelli sono occupati-
Grugnii delusa.
-A che ora pranziamo?-domandai  -Fra un’ora-  -Allora mi mangio dei biscotti-feci prendendoli.
-Dov’è il moccioso petulante?-  -Non parlare così di tuo fratello-mi riprese.
Ruotai gli occhi.
-Comunque è di sopra a spolverare,lui a differenza di qualcuno aiuta nei lavori di casa-  -Anch’io aiuto nei lavori di casa-  -Bene allora apparecchieresti la tavola?-  -Ma sto mangiando adesso-  -Bene allora finisci di mangiare,cambiati e poi mi dai una mano ok?- 
Grugnii di nuovo.
-Ti do dieci sterline-disse   -Venti-   -Quindici è la mia ultima offerta-   -Mi cambio e arrivo-risposi sorridente.
 
Io e i biscotti ci avviammo di sopra.
Diedi un’occhiata dentro all’armadio e alla fine optai per dei leggins di jeans e una maglietta con una stella sopra.
Scesi le scale mangiando ancora i biscotti,buttando poi il sacchetto nel cestino.
-Gli hai finiti?-domandò  -Erano pochi-  -Ma se li ho comprati ieri!-  -Erano buonissimi-
Ruotò gli occhi sapendo che tanto non c’era più niente da fare per la mia fame cronica.
 
Udimmo un rumore.
Ci voltammo e vidi Cody per terra a fondo delle scale.
-Che riflessi marmocchio-commentai e lui ricambiò con una smorfia.
-Ti sei fatto male?-gli domandò mia madre aiutandolo ad alzarsi  -No solo un po’ ammaccato-  -Lo sai Cody in questa casa esiste una cosa chiamata ringhiera,sai cos’è no?-  -Esiste anche la gentilezza,sai cos’è no?-
-Smettetela voi due-ci riprese mamma prima di avviarsi in cucina.
Il campanello suonò.
-Vai tu-dicemmo all’unisono  -No tu!No tu!Io non vado!Vai tu-   -Qualcuno va ad aprire?-gridò mia madre dalla cucina.
-Io sono infortunato-si giustificò il marmocchio  -Ti faccio diventare io infortunato-borbottai prima di andare ad aprire.
-Saaaaaaaaaaaam-
Un mostriciattolo biondo alto un metro e un quarto di fungo si precipitò addosso a me stringendomi in una presa mortale.
-Nettie,è sempre un piacere vederti...e una fatica-dissi col poco fiato rimasto.
L’abbracciatrice era la mia cuginetta Janette.
Tutti dicevano che ci assomigliavano e non solo fisicamente(entrambe capelli biondi e occhi chiari,anche se i suoi erano verdi).
Era simpatica,ma una grandissima rompipalle insomma io non sono così vero?
 
Ne sei sicura?
 
Non ho chiesto la tua opinione.
 
Finalmente Janette si decise a staccarsi da me.
-Allora Sam come va?Stai bene?Sei in vacanza vero?Anch’io sono così contenta...Cody!!!!-e corse ad abbracciare anche lui.
 
Minchia era un terremoto!
 
Ti ricorda qualcuno?
Zitta.
 
Dalla porta entrò mia zia Judy.
-Ciao Judy-la salutai
-Samantha cara-posò le borse e mi strinse in un abbraccio.
Ora capirete da chi ha preso Nettie.
-Tesoro come sei cresciuta,quanti anni hai adesso?-mi domandò  -Diciassette-
 
Ce venite tutti gli anni e non sapete neanche contare...che gente.
 
-Oh ma sei proprio una donnina-continuò strizzandomi una guancia.
 
Se c’è una cosa che ho sempre odiato è sicuramente farmi strizzare le guance.
 
-Ma sei più alta!Hai i capelli più chiari per caso?Ehi ma ti sono cresciute le tette che taglia po...-
-Ciao zio Fred!-
Salutai mio zio Frederik così da evitare altre domande imbarazzanti da parte di mia zia.
-Samantha,come sei diventata grande!-anche lui mi stritolò una guancia.
 
Minchia ma c’era un mio parente normale?Uno?
 
-Buon Natale a tutti!-
Mio nonno entrò in casa con addosso una salopette rossa,dalla quale spuntava una maglia a righe bianche  gialle  e col disegno di una palma al centro,gli stivali neri ai piedi e in testa il suo solito cappello da cowboy.
 
La risposta è no.
 
-Ciao nonno-dissi  -Yo Sam,batti un cinque al tuo vecchio!-
Fece per alzare una mano e io lo guardai scuotendo la testa.
-No?Mmm ok-la riabbassò imbarazzato.
-Johnny!!!!!!-
Janette gli saltò in braccio.
Anche se non era un parente per lei,lo considerava comunque come un nonno.
 
-Nettie anche per me è un piacere vederti,ma potresti staccarti?-
Lei continuò a stringerlo.
-Qualcuno mi da una mano?-domandò disperato.
Lasciai mio nonno ai suoi problemi e andai in cucina.
Mia mamma era appena uscita per andare a  salutare(ammonendomi di non toccare nulla)e io ne approfittai per chiamare il tappo.
-Pronto?-  -Salvami-
Lo sentii ridere:-Che succede?-   -Sono in un covo di matti:i miei zii fanno domande imbarazzanti,Cody è più rincoglionito del solito,il nonno...beh lui è tutto un imbarazzo e mia mamma non mi fa mangiare!Ho mangiato solo mezzo pacco di biscotti a colazione capisci,CAPISCI?-
Lui rise ancora.
-Ma che ridi,è una cosa seria!-  -Neanche qua è una passeggiata:mia madre mi ha buttato giù alle sei,mi sono dovuto tirare al lucido e quella non fa altro che sgridarmi. ‘Tieni la schiena dritta,non sbrodolarti,non ingerire la farina’-  -Perché dovresti ingerire la farina?-   -Ma no è che quand’ero piccolo...lascia stare va-   -Direi che siamo entrambi messi male-  -Già-  -Tua madre se la prenderebbe se sequestrassi suo figlio questo pomeriggio?-  -Sicuramente-
Trattenni a stento uno sbuffo.
-Ma per la mia bionda preferita potrei fare un’eccezione-disse  -Davvero?Scateneresti la sua ira per me?-  -Si è già scatenata quando ha saputo che ci eravamo rimessi insieme perciò...-  -Lo sai non sei tanto male per essere un tappo-  -Lo so...passo verso le cinque e mezza va bene?-  -Ok a dopo nano-  -A dopo stronza-
Riattaccai.
-‘A dopo tesoro’  ‘Ti amo pasticcino’  ‘Anch’io rosellina’-   -Smettila!-tirai uno strofinaccio a quel gnomo ignorante di mio fratello.
-E poi noi non siamo così sdolcinati-proseguii  -Però hai gli occhi che ti brillano quando parli con lui-  -Non è affatto vero!-  -Si invece sembra che dicano ‘Si Zayn baciami,si ti adoro ohh’-  -Vieni qui-
E lo rincorsi per tutta la cucina armata di una bottiglia d’acqua che fungeva da mazza da baseball.
 
Stacy’s pov
L’appartamento Styles-Payne-Horan-Prescott –Handson sembrava un campo minato.
Borse,bagagli e regali ovunque.
Eravamo tutti in partenza.
Liam era partito la sera prima e adesso era il turno di Niall e Tiffany.
Quest’ultima scese le scale armata di valigie.
-Stai via un solo week end e ti porti tutta sta roba?-le domandai  -Voglio essere pronta per ogni evenienza-  -Casa di Ashley non è poi così lontana da qui-
 
Quest’anno,invece che a casa sua,la famiglia di Tiffany si riuniva a casa Anderson dove a breve sarebbero arrivati anche i genitori di lei col piccolo Luke nato da pochi mesi.
L’avevo già raccomandata di scattare un sacco di foto al pargoletto(?).
 
-Si però non mi va di tornare se dimentico qualcosa-rispose.
-A che ora arriva Ashley?-le domandai  -Dovrebbe essere già qui,la puntualità non è il suo forte-  -Deve essere un vizio di famiglia allora-  -Ehi!Io sono puntualissima!-
Ridacchiai.
-E comunque cos’è tutta sta fretta?-chiese  -Quale fretta?Era semplice curiosità-  -Se se. Tu vuoi la casa libera così tu e Harry potrete ‘salutarvi’-strinse la mano in un pugno muovendola su e giù.
-Ma cosa?Non è vero-  -Si invece-  -E smettila di muovere sta mano-feci fermandola.
-Tu e Liam vi siete parlati?-chiesi dopo un po’.
Lei scosse la testa.
-Hai  visto con che freddezza ci siamo salutati ieri sera-
In effetti si erano scambiati un abbraccio e un saluto veloce senza neppure guardarsi negli occhi.
-è un deficiente,ci parlo io se vuoi o posso dire a Harry...-   -No lascia stare Stacy grazie,va bene così-  -Ma lui ti manca vero?-
Il rumore del campanello la salvò e andò ad aprire.
-Eccomi qui,scusa il ritardo. Ciao Stacy,auguri-fece la rossa entrando in casa.
-Auguri Ash-.
Dal piano di sopra scese Niall che quasi si inciampò nei bagagli di Tiffany.
-Di chi è tutta sta roba?-fece  -Di Tiffany-risposi  -Brava cugina ti ho istruita bene-la elogiò Ashley
-Ehi Ashley non ti avevo vista,buon Natale-le disse il biondo   -Anche a te-ricambiò lei.
-Bene ragazze io devo scappare o perdo il treno-ci salutò tutte con un bacio sulla guancia.
-Ehi ma Harry dov’è?-gli domandai  -In bagno-  -E cosa fa?-  -Ehm secondo te?-   -Oddio no!-   -Qual è il problema?-chiese Ashley  -Il problema è che quando ci va lui sembra di essere in una stalla-commentò Tiffany  -Gli hai detto di spruzzare lo spray vero?-feci ancora a Niall  -Si ma è meglio che glielo ricordi,ciao a tutte ci vediamo fra qualche giorno-e uscì.
Dopo poco anche Tiffany e Ashley andarono e mi ritrovai sola in casa con quel cagone.
 
Ok è un bisogno umano lo capisco,ma quando la fa lui è micidiale!
 
Decisi di non pensarci e di mangiare qualcosa.
Aprii il frigo.
Vuoto,c’erano solo più tre uova e un limone.
 
Niall,io lo ammazzo quel ragazzo.
 
-Ehi piccola Stacy-
Per poco non mi venne un colpo.
-Harry,finito di impuzzolirci il bagno?-  -Oh senti dovrò pur cagare ogni tanto no?-  -Con le finestre aperte e quintali di spray...hai tirato lo sciacquone vero?-  -Si...- ci pensò un secondo  -Si-confermò.
Scossi la testa non convinta.
-No sul serio l’ho tirato-  -Non c’è puzza per il momento perciò fingerò di crederci-  -Allora a che ora hai il treno?-fece cingendomi i fianchi.
-Le mani le hai lavate vero?-gli chiesi  -Ma certo!Per chi mi hai preso?-  -Scherzavo!Comunque verso le 11.30-   -Vuoi un passaggio?-  -Tu a che ora vai via?-  -Quando vai via tu-
Tirò fuori un vischio e ci sbaciucchiammo un po’.
 
Il vischio era un optional ci saremmo baciati in ogni caso.
 
-Cosa vuoi fare nel frattempo?-mi domandò tra un bacio e l’altro  -Vorrei fare una doccia-  -Mi dispiace ma il bagno sarà inagibile per un po’-  -Vedi che non hai tirato lo sciacquone?-  -Ti giuro che l’ho tirato però è meglio non entrarci-  -E cosa facciamo allora?-  -Io avrei un’idea-proseguì spingendomi verso il bancone approfondendo ancora di più il bacio.
 
Ok vi do il permesso di muovere il pugno su e giù.
 
Trisha’s pov
La giornata stava procedendo bene,tutto secondo i calcoli e non eravamo di un solo minuto in ritardo sulla tabella di marcia.
Avevo appena poggiato gli spuntini delle cinque e un quarto sul tavolo quando Zayn mi affiancò.
-Mamma io esco,torno per l’ora di cena ciao-
Per poco non mi caddero i vassoi.
Li posai e lo seguii mentre si era avviato nell’entrata a prendere il giubbotto.
-Come esci?Dove?Con chi?Per quanto tempo?-chiesi  -In giro e non so per quanto tempo,ma te l’ho detto torno massimo per cena-  -Con chi?-ripetei notando che non mi aveva risposto.
-Con Sam-disse avendo già infilato il giubbotto e abbottonato  -Zayn...-   -Senti mamma so che Sam non ti piace,ma è la mia ragazza e devi accettarlo ok?Ciao-e uscì
-Zayn aspetta,Zayn!-
Ma se n’era già andato.
-Che succede tesoro?-mi chiese Yaser affiancandomi.
- Tuo figlio se n’è andato dalla festa della famiglia per uscire con quella Samantha,non è un comportamento rispettoso nei confronti dei parenti-  -Mi sembra che tu sia più infastidita dal fatto che esce con lei,non dal fatto in sé-  -Certo che sono infastidita!Quella ragazza è una maleducata,ha una cattiva influenza sul nostro Zayn-  -Secondo me stai esagerando,a me sembra simpatica-  -No che non esagero,quella ragazza proviene da una cattiva famiglia,i suoi voti a scuola sono pessimi e ha un bruttissimo carattere-  -Ma se la conosci a malapena-  -Non voglio conoscerla!Spezzerà il cuore al mio piccolo Zayn-
Yaser sorrise:-Trisha,Zayn ha quasi diciotto anni ha tutto il diritto di uscire con chi vuole-  -Finirà per fargli del male lo so!Insomma già Valerie non lo ricambiava ma almeno lei è una persona educata-  -E cosa vuoi fare?Impedirgli di vederla?-  -Dovrei farlo visto che tu non vuoi prendere in mano la situazione,insomma sei tu l’uomo di casa o no?-
Lui ruotò gli occhi:-Impedirgli di vederla non servirebbe a nulla,anzi farebbe solo in modo che si attacchi di più a lei. Dobbiamo lasciarlo libero di fare le sue scelte-  -E i suoi sbagli perché stare con lei è uno sbaglio-  -Non lo puoi sapere tesoro,solo Zayn può saperlo e ha il dovere anzi il diritto di provarci-  -Ma io non voglio che soffra-  -Non è detto che soffrirà!E se dovrà accadere accadrà. Non possiamo proteggerlo da tutto,anche se so che lo vorresti-.
-So di essere un po’ oppressiva come madre ogni tanto-  -Ogni tanto?-fece Doniyia passando da li  -è una discussione privata-ribattei e lei si allontanò.
-Il punto è che tutto quello che faccio è perché gli voglio bene-ripresi  -Lo so tesoro,lo so. Tu vuoi proteggere tutti,è nella tua indole. è anche per questo che ti ho sposata-
Sorrisi e ci scambiammo un bacio.
-Che schifo prendetevi una camera!-commentò Waliyha passando da lì.
 
Sam’s pov
Finalmente alle 17.40 il campanello suonò.
Andai ad aprire.
-Sei in ritardo-feci  -Ciao,anche per me è un piacere vederti-replicò ironicamente  -Non è il momento per le tue battute scappiamo da qui-
-Zayn!!-Cody gli corse in contro.
-Ehi campione!-fece lui scompigliandogli i capelli  -Che fai qui?-gli domandò il marmocchio  -Sono venuto a prendere questa simpaticona di tua sorella-
Gli lanciai un’occhiataccia.
-Si anzi dobbiamo proprio andare...-  -Mamma lo sa?-mi interruppe Cody  -Ovvio che lo sa-  -A me non sembra perché non glielo vai a dire in cucina così presenti Zayn a tutti-  -Tutti chi?-fece il tappo  -Cody io ti uccido-mormorai  -Ci sono alcuni nostri parenti tra cui il nonno sarebbe felice di rivederti-  -Se ne farà una ragione,andiamo Zayn-feci per tirarlo via  -Ma no dai mi fa piacere salutarlo-e si incamminò vero la cucina.
Cody mi guardò con un sorrisetto beffardo.
-Considerati morto-gli dissi prima di andare anch’io in cucina.
Mia mamma e il nonno avevano già accolto Zayn offrendoli dei cioccolatini che lui aveva accettato gentilmente.
-Lui chi sarebbe?-chiese mia zia  -è Zayn,il raga...-  -è un mio amico-interruppi il marmocchio lanciandogli un’altra occhiata di fuoco,mentre mio nonno ridacchiava.
Che voleva quel vecchio pazzo?
-è un piacere Zayn.Io sono Judy la zia di Sam,lui è mio marito Frederik e lei è mia figlia...-
Il terremoto biondo corse incontro a Zayn strigendolo in un abbraccio.
-Io sono Janette,ma puoi chiamarmi Nettie-  -è un piacere conoscerti Nettie-disse con poco fiato.
-Janette lascialo!-la riprese mia zia e lei,a malincuore,ubbidii.
-Così sei un amico di Sam-continuò Nettie  -Si,da molti anni-  -Ce l’hai una ragazza?-domandò ancora con sgurdo languido.
 
Ok che il mio ragazzo è un figo(ditelo in giro e vi infilzo con un paletto)ma aveva quasi sette anni in più di lei,che cazzo pretendeva?
E poi lui è mio scusate eh!
 
-Si ce l’ho anche se mi fa parecchio arrabbiare-rispose lui guardandomi con la coda dell’occhio  -Mi dispiace,ci sono io se vuoi-continuò
 
Ma guarda questa!è senza ritegno.
 
Si vede che è tua cugina.
 
Fanculo tu.
 
Zayn si limitò a sorriderle non sapendo cosa rispondere.
-Beh noi adesso andiamo-intervenni  -...Ci vediamo a cena,ciao a tutti-  -Arrivederci è stato un piacere conoscervi-disse Zayn mentre Nettie lo salutava con un sorriso imbambolato.
 
Uscimmo di casa e appena svoltato l’angolo lo sbattei contro il muro e lo baciai.
-A cosa devo questo slancio di affetto?-mi domandò  -è il mio modo di scusarmi per la situazione in cui ti ho o meglio quel coglione di mio fratello ti ha messo-
Lui rise:Dai è stato divertente,anche se tua cugina mi spaventa un po’-  -Non solo a te guarda-
Mi stampò un altro bacio:-Su andiamo-mi prese la mano e iniziammo a camminare.
 
Dopo aver preso un gelato(sotto mie insistenze ovviamente)andammo al parco.
Eravamo seduti sull’altalena.
Il mio cono era finito da un pezzo,mentre lui l’aveva quasi finito.
-Allora?-feci  -Allora cosa?-  -Non è il momento che mi dai il mio regalo?-  -Ok,ma prima tu-  -Ma l’ho chiesto prima io-  -Dai il tempo che lo prendi e io finisco di mangiare!-  -Ok-sbuffai.-
Presi la borsa che avevo appoggiato a terra dalla quale tirai fuori un pacchettino rettangolare.
-Tieni-feci porgendoglielo.
Lui buttò il tovagliolo,poi tornò a sedersi e lo prese in mano scartandolo.
Tirò fuori un foglio rettangolare guardandolo con faccia confusa.
-Un buono da 20 sterline per ‘Barney’s costolette a volontà’?-fece  -A te piace la carne-
Inarcò un sopracciglio.
-Ok il buono è per me,ma possiamo fare cinquanta e cinquanta?No è meglio io sessanta e tu quaranta-
Lui scosse la testa sorridendo e mi tese il buono.
Stava per assumere una faccia triste ma poi si accorse che c’era qualcos’altro nel pacchetto.
Tolse la carta restante.
Era un blocco da disegno,piccolo versione da viaggio ma molto carino.
Ci ero stata molto a sceglierlo(anche questo non dovete dirlo però).
-Sam è bellissimo-  -è una cosa da niente. Visto che ti vedevo sempre disegnare su pezzi di carta o su tovaglioli ho pensato di prenderti un blocco vero. So che è un po’ piccolo...-  -è perfetto invece. Grazie-
Si sporse per darmi un bacio.
-Comunque la risposta è sempre no-dissi una volta staccati  -Ma perché?-  -Ti ho detto che non voglio che mi ritrai-  -Andiamo non sono così male a disegnare-  -Non lo metto in dubbio-  -Allora perché non vuoi?-  -Perché nessun ritratto potrà mai eguagliare ‘questo’-e mi indicai.
La mia bellezza era troppo sopra le righe per essere ricopiata su un misero foglio di carta.
-Comunque si dice emulare-disse  -Eh?-  -Non eguagliare,emulare-  -Emu cosa?Aspetta non è un animale l’emu?-
Lui scosse la testa ridacchiando.
-Comunque smettila di tergiversare. Voglio vedere il mio regalo-dissi,o meglio ordinai.
-Ok ok-
Tirò fuori un pacchettino quadrato dalla giacca.
-Per te-
Lo presi in mano e lo scartai.
Era una scatolina blu molto carina.
La aprii e non ci potei credere.
Dentro c’era una catenina argentata con un ciondolo nero a forma di cuore con sopra la scritta ‘real love,only love’.
La rigirai tra le mani un paio di volte.
-è proprio lei-disse lui come leggendomi nel pensiero  -L’ho fatta aggiustare-aggiunse  -Ma come hai fatto?Insomma era ridotta malissimo-  -Mio padre conosce un orologiaio specializzato in queste cose-  -Avrai speso un sacco-  -E allora?Spendo sempre un sacco per te o sbaglio?-
Strinsi la collana in mano e mi buttai addosso a lui baciandolo.
La forza di gravità(se dite qualcosa sul mio peso vi infilzo con una forchetta)ci fece cadere all’indietro,ma me ne fregai continuando a baciarlo.
-Devo farti regali più spesso se questo è il ringraziamento-disse  -Tu devi farmi regali a prescindere dal ringraziamento-
Ripresi a baciarlo e questa volta cademmo del tutto dall’altalena.
-Dai pensavo di farmi più male-commentai  -Questo perché sei caduta su di me-replicò massaggiandosi la testa.
Io rotolai su un lato così che potesse alzarsi.
Ci mettemmo a sedere.
Lui mi prese la collana dalle mani e me la allacciò al collo.
-Grazie-
Forse quella era una delle rare volte in cui dicevo ‘grazie’ in modo così sincero.
-è stato un piacere-rispose giocando con una mia ciocca di capelli.
-Zayn?-  -Si?-alzò lo sguardo su di me.
-Mi accompagneresti in un posto?-
 
***
 
Il reparto di neurologia del 'St Magnus Hospital' di Londra era uno dei luoghi più smorti e deprimenti che avessi mai visto.
Io e Zayn ci trovavamo davanti a una finestra che dava all’interno di una camera.
-è la prima volta che vieni?-mi chiese Zayn  -No però non sono mai entrata-
-Oggi lo farai-
Mi porse il camice regolamentare che bisognasse indossare per entrare nelle stanze.
-Non posso-dissi  -Perché?-  -Che cosa dovrei dirgli?-  -Quello che vuoi. Qualsiasi cosa che dirai andrà bene-
Trassi un lungo respiro.
-Non ce la faccio-  -Si che ce la fai-mi mise il camice tra le mani.
-Non...non ci riesco-  -Andiamo non vorrai dirmi che Sam Scott ha paura?-
Quella frecciatina ebbe il potere di risvegliare qualcosa dentro di me.
-Sam. Scott.  Non. Ha. Mai. Paura-sillabai infilandomi il camicie.
-Bene allora entra li dentro e prendi a calci tutti-
Lo guardai stranita.
-Non in senso letterale ovviamente-
Alzai gli occhi al cielo ed entrai.
Davanti al suo letto c’era una sedia.
La cosa non mi stupiva:mamma,Cody e il nonno erano venuti un sacco di volte a trovarlo.
Presi un respiro profondo e mi sedetti.
-Ciao papà-iniziai  -Ti chiederai perché non sono mai venuta immagino beh la verità è che non è stato facile trovare il coraggio di entrare in questa stanza e se non fosse per Zayn probabilmente non sarei qui. Non so se ti ricordi di lui,era qui ad agosto quando Cody è stato ricoverato-
Feci una pausa ripensando a quel giorno,dal quale forse era dipeso tutta questa situazione.
Scossi la testa allontanando quei pensieri.
-Beh insomma cosa posso dirti papà,buon Natale!A casa nostra sono venuti gli zii come al solito,c’è anche Nettie ovviamente, quella bambina diventa più pestifera ogni anno che passa...-
Iniziai a raccontare di oggi,della scuola,del mio rapporto con Zayn,Valerie e gli altri.
Non so per quanto tempo parlai,ma fui contenta di averlo fatto.
 
Uscii dalla stanza ancora un po’ frastornata da tutto.
-Allora com’è andata?-mi domandò Zayn  -Bene,credo bene-
Mi aiutò a togliere quella roba obbrobriosa poi incrociai le mani dietro la sua nuca e lo baciai.
-Grazie-dissi  -Wow due grazie nello stesso giorno e a distanza di poco tempo. Chi sei,che hai fatto a Sam Scott?-  -Piantala-ribattei tirandogli un pugno sulla spalla.
-Ahi!Ora ti riconosco-
Mi cinse la vita con il braccio e iniziammo a camminare.
-Ho ancora un po’ di tempo prima di tornare a casa,cosa vuoi fare?-mi domandò  -Avrei un po’ di fame-  -No e immagino che dovrò pagare io vero?-  -Immagini bene-  -Certo che potresti pagare anche tu ogni tanto?-  -Si ma tu sei il ragazzo e quindi devi pagare tu. Aspetta. Ho appena detto che tu sei il ragazzo?-
Scoppiai a ridere di gusto.
-Non sei affatto divertente-ribattè offeso  -Certo che lo sono,sono la regina del divertimento-  -La regina delle stronze vorrai dire-  -E tu il re dei tappi imbranati-
 
Non potevamo stare troppo tempo senza litigare noi due.
Eravamo fatti così,non c’era niente di male in fondo no?

 
Sssssalve pupetti!!!!
Scusate per il ritardo ma queste settimane sono state impegnative.
Vi assicuro che d'ora in poi mi metterò a scrivere e cercherò di essere più veloce,farò il possibile anche perchè fra un pò vado in vacanza e poi devo studiare per i debiti :(
Comunque passiamo al capitolo...
Che ne dite di Nettie?Vi piace?E a lei sicuramente è piaciuto molto Zayn,sarà una cosa di famiglia no?Ahah,vi annuncio già che ritornerà in qualche altra occasione perciò preparatevi all'uragano Nettie!!
Bene ora passiamo agli altri argomenti clu...
La mamma di Zayn,che ne dite della sua reazione?La capite?La accettate?La odiate?Ditemiiii
E dei regali cosa mi dite?Anche voi volete quel buono vero?Io si ahah
No vabbè i regali seri intendo vi piacciono?
E di Sam che ha chiesto di accompagnarla dal padre che ne pensate?
Bene ora,SPOILER TIME
 

Mise le chiavi nella toppa.
-Menomale che siamo a casa...-premetti la maniglia e entrai  -Non vedo l’ora di farmi una bella doccia e di rilassa...-
Davanti a me il casino più totale.
 
-Val?-  -Si?-  –Devo dirti una cosa-
 
-Hai barato!-  -Non è vero!-
 
-Finchè non mi chiedi scusa io con te non parlo-  -Basta non ti sopporto-  -Io ti sopporto ancora meno-
 
Il padre lavorava...e soprattutto quella...donna fantastica di sua madre aveva una riunione fuori città.
Questo significava solo una cosa...
 
Era a mezzo centimetro da me,sentivo il suo respiro caldo sulla bocca che mi provocava brividi in tutto il corpo.

-Perché finisce sempre così?!-

-Cazzo-imprecai  -Che succede?-

-Mi è sempre piaciuta questa canzone-  -Sembra che parli...di noi-


Come al solito spoiler ricco di avvenimenti!Chi apre la porta e si trova il casino davanti?Quale casino?Chi deve dire cosa a Val?Chi presubilmente bara?Chi non parlerà più a chi(seguite l'ordine non ho voglia di copiare tutto)?'questo' cosa significa?Chi è a mezzo centimentro da chi?Finisce sempre così cosa?Cosa succede?E di quale canzone si parla alla fine?E chi ne parla?

Comunque questa è Nettie






Sam e la sua adorata mazza da baseball vi ringraziano per l'attenzione e invitano i lettori silenziosi a lasciare una recensione. In regalo un buono da Barney's per tutte le costolette che volete!!

Bene ora vado,non mi sopportate già più vero?
Grazie a tutti!!
Al prossimo capitolo
Keep Calm,Eat Somenthing and Always Move the Fist(pugno) Up and Down
Ciauuuuu
V.V :3


 

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Capitolo 19
*** Changing anything ***




Capitolo 19.Changing anything
 
Valerie’s pov
L’ascensore si aprii ed mio fratello uscì in tutta tranquillità lasciandomi indietro con le valigie.
Ok erano due trolley piccoli ma una mano no eh?
Finsi un colpo di tosse.
-Sorellina ti sei ammalata dai nonni?-
 
Io e il mio simpatico di fratello avevamo passato un paio di giorni dai nonni insieme ai nostri genitori che però erano dovuti ripartire subito.
Qualche volta detestavo il loro lavoro.
Non riuscivamo mai a passare del tempo tutti e quattro insieme.
Come una famiglia.
 
-No però potresti anche darmi una mano coi bagagli-dissi  -Oh giusto-
Prese i trolley e li trasportò e per poco non si inciampò nel leggerissimo(quasi inesistente)rialzo dell’ascensore.
-Sto bene-disse e portò i trolley davanti alla porta.
Io lo seguii.
Una volta lì si fermò e mi guardò con le mani in tasca con un sorriso da deficiente.
-Dan?-  -Si?-  -Non apri la porta?-
Si battè una mano in fronte:-Giusto che sbadato-
Si mise le mani in tasca.
-Ce le hai tu le chiavi?-mi chiese  -No,le ho date a te-  -Ah ma certo lo sapevo...un momento solo-
Si rimise a cercare.
-Le hai perse?-gli domandai   -Certo che no-
Si mise a saltare e udii un ticchettio.
-Senti?Sono qui da qualche parte-
E si rimise a frugare facendo strani movimenti col bacino che preferirei non commentare.
 
 
-Ci sono quasi-disse dopo un po’  -Se non le trovi possiamo sempre andare da Debbie-  -Vacci tu,io a quella non mi avvicino manco morto-
 
Debbie era la portinaia del nostro palazzo.
Aveva ventotto anni,faccia piena di brufoli e rughe,vestiti da vecchia e un’enorme cotta per Dan.
 
-Oh andiamo è gentile-dissi  -Si ma sembra un cavallo zoppo asmatico con la congiuntivite. Piuttosto dormo qui fuori-
Alzai gli occhi al cielo.
-Le ho trovate!-esclamò.
 
Signore,ti ringrazio!!
 
-Sai dov’erano?-continuò  -Dove?-  -In tasca!-rispose sotto shock.
 
Signore,fulminami!
 
-Vuoi aprire la porta ora per favore?-proseguii  -Ma certo,stai calma sorellina,hai il ciclo per caso?-  -No. Apri e basta-   -Ok ok,secondo me ce l’hai-  -Dan!-  -D’accordo apro-
 
Mise le chiavi nella toppa.
-Comunque i pasti della nonna sono troppo pesanti-disse  -Quando mai non lo sono-
Girò la chiave.
-Menomale che siamo a casa...-premetti la maniglia ed entrai  -Non vedo l’ora di farmi una bella doccia e di rilassa...-
Davanti a me il casino più totale.
 
Liam e Tiffany che giocavano alla Wii,Louis che correva per casa con Mikey tra le mani,Stacy che leggeva un libro(un mio libro)in piedi sul tavolino muovendosi perché Tiffany e Liam si lamentavano di non vedere la tv,Ashley che prendeva le misure a Zayn con un metro da sarta e uno spillo,il quale urlava per le punture e Harry che si ammirava allo specchio.
 
Sentii un tonfo.
Mi voltai e vidi Dan a terra sommerso dalle valigie.
-Sto...bene-biascicò.
Mi sarei occupata di lui più tardi.
Riportai l’attenzione su quei pazzi.
-Che succede qui?-domandai  -Giochiamo alla play-Liam  -Leggo-Stacy (non alzando gli occhi dal libro)  -Prendo le misure a Zayn per una maglia-Ashley  -Preparo una torta-Niall apparso dalla cucina  -Io l’aiuto-Sam,dietro di lui  -Mangiare l’impasto non è aiutarmi-ribattè lui e lei ruotò gli occhi  -Io ballo la samba con Mikey-Louis  -Harryyyy-Hazza guardando la sua immagine riflessa e mandole un bacio.
 
Mi battei la mano in fronte.
 
Signore,sotterrami.
 
***
 
Dopo una bella doccia rilassante scesi le scale e il casino era rimasto più o meno lo stesso,tranne che si erano scambiato un po’ i ruoli probabilmente dato che ora Sam e Zayn stavano giocando alla play e Ashley provava le misure a Niall che si lamentava che doveva andare a controllare la torta.
Spero non mi avrebbero incendiato la casa.
La cosa che più mi stupì più di tutti fu di vedere Harry seduto sulla poltrona a leggere un libro.
Aveva lo specchio in una mano e il libro dall’altra che guardava con aria interessata.
Andai da Stacy che non aveva abbandonato la sua posizione di lettura.
-Cosa legge Hazza?-le domandai  -‘La divina trombata’ -  -La cosa?-  -Parla di un conte e dal titolo potrai capire cosa fa,niente di porno è una cosa comica,quando l’ho visto ho pensato’è il libro per Harry’,così gliel’ho regalato per Natale e da allora non lo molla più-  -Io adoro questo libro...-gridò il diretto interessato  -Conte Uguccione sei ufficialmente il mio idolo-baciò la copertina,poi portò l’attenzione allo specchio.
-Tranquillo anche tu sei il mio idolo-e baciò di nuovo la sua immagine diversa.
-Tu mi spieghi perché lo amo?-mi fece Stacy e io ridacchiai,mentre lei raggiunse Harry supplicandolo di posare quel libro per almeno un minuto.
 
Mi sedetti sul divano esausta.
-Ehi-  -Louis mi hai fatto prendere un colpo!-  -Lo so la mia bellezza abbaglia-
Sorrisi alzando gli occhi al cielo.
-Dov’è Mickey?-chiesi  -Nella sua gabbietta-  -Chiusa spero,se Dan lo becca in giro da di matto-  -Si l’ho chiusa tranquilla-fece posando una mano sopra la mia.
Stacy era riuscita a staccare Harry dal libro e ora si stavano sbaciucchiando.
-Prendetevi una camera-disse loro Ashley  -Non la mia!-feci prontamente  -E neanche la mia-aggiunse Dan,diventato la nuova ‘vittima’ della rossa.
-Louis toglimi una curiosità-  -Si quando sono nato la mia pelle era già liscia così-  -Non quello. Mi dici da quanto tempo state occupando il mio appartamento?-  -Quante siete stati via tu e Dan?-  -Due giorni-  -Da due giorni allora-
Scossi la testa.
-Val?-  -Si?-riportai la mia attenzione su di lui –Devo dirti una cosa-
-Hai barato!-  -Non è vero!-
Mi alzai dal divano e raggiunsi Sam e Zayn.
-Che succede?-  -Sam ha barato ai videogame-  -Io non ho affatto barato-  -Si invece-  -Se non sai perdere non è colpa mia-  -Sei tu che non sai perdere,vuoi sempre vincere-  -Io vinco sempre a differenza di qualcuno-  -Io non baro a differenza di qualcuno-  -Io non avrò un occhio nero a differenza di qualcuno-
-Basta...-mi misi in mezzo  -Smettetela-  -Di a Sam di chiedere scusa per aver barato-  -E tu digli di smetterla di fare il saputello-ribattè la bionda  -Io saputello?Almeno io so parlare in modo corretto-  -Anch’io so parlare in modo corretto-  -Ma se pensi che gli orecchioni siano un tipo di pasta-  -Perché non lo sono?-
Zayn si battè una mano in fronte.
 –Ti confondi con le orecchiette. Orecchioni è una malattia-le risposi  -Ahhh...vabbè dettagli-
Scossi la testa sconcertata.
-Finchè non mi chiedi scusa io con te non parlo-riprese Zayn  -Scusa per cosa?-  -Per aver barato!-  -Io non ho barato!-  -Si che l’hai fatto!-  -Basta non ti sopporto-  -Io ti sopporto ancora meno-
E si allontanarono ognuno da una parte della casa.
 
Louis mi mise una mano sulla spalla e io mi voltai.
-Tutto bene?-mi domandò  -Mi faranno venire il mal di testa quei due. Ce la fanno a stare un’ora senza litigare?Una non chiedo tanto-
Lui sorrise:-Stai tranquilla-e mi strinse una mano  -Scusa prima ti ho interrotto. Devi dirmi qualcosa?-  -Oh si giusto. Io...-
Un rumore per niente incoraggiante echeggiò nell’aria.
-Torno subito...Dan dov’è lo spara patate?-feci avviandomi verso la cucina.
 
Sam’s pov
Dopo la discussione a casa di Valerie io e Zayn avevamo fatto pace. E litigato. E fatto pace. E litigato. E fatto pace.
Litigavamo spesso in questo periodo,avevamo dei momenti di pausa,ma poi riprendevano.
Credo sia il bello del nostro rapporto.
 
Oggi eravamo al supermercato.
Il padre di Zayn lavorava,Waliyha e Safaa al campeggio e Doniyia da un’amica e soprattutto quella...donna fantastica di sua madre aveva una riunione fuori città.
Perciò avevamo casa libera e questo significava solo una cosa...
 
-Mega abbuffata!!-gridai  -Ma che abbuffata!Vediamo di tenerci nella lista che ci ha dato mia madre-
Gliela presi di mano:-Patate,broccoli,fagiolini,piselli,finocchi...è uno scherzo vero?Dove pensa che siamo all’orto botanico?-
-Non c’è solo questo-ribattè  -Ah giusto un po’ più in basso leggo...detersivo per piatti-  -Andiamo va-disse riprendendosi la lista e spingendo avanti il carrello.
 
Zayn mise nel carrello solo gli alimenti segnati sulla lista,ma appena si voltava io infilavo dentro patatine,dolci e altri cibi poco salutari.
-Sam pensi che non mi accorga di ciò che stai facendo?-  -Non ti accorgi di quando ti tocco il culo perciò...-  -Certo che me ne accorgo!-   -Allora perché non dici o fai nulla?-  -Perché quando lo fai siamo sempre in un luogo pubblico,tipo adesso e mi sento a disagio ok?-  -Quando siamo in privato non ti senti a disagio-replicai con un sorrisetto malizioso  -Sam!-fece imbarazzato,notando le persone che passavano accanto a noi.
-Ok ok la smetto,ma quella roba rimane nel carrello-l’ammonii e lui accettò riluttante.
 
-Mi prendi la salsiccia da mangiare cruda?-era già la terza volta che glielo domandavo e lui rispondeva sempre allo stesso modo  -No,abbiamo già un sacco di roba-  -Ma io voglio la salsiccia!-  -Non capisco come fa a piacerti-  -Ma se è la cosa più buona che esiste a questo mondo!Dopo il tortino ovviamente-
Lui non rispose e io ne approfittai per supplicarlo ancora.
-E va bene,basta che la smetti di fare i capricci come una bambina-  -Io non faccio i capricci-  -Si che li fai-  -No che non li faccio-  -Si-  -No-  -Si-  -No-  -Si-  -Si-  -No-
Si morse il labbro frustato.
-Ho vinto-esultai.
-Non ti sopporto-commentò entrando in un’altra corsia  -Mi adori invece-replicai seguendolo  -Non ti sopporto-  -Mi adori-   -Non ti sopporto-  -Non mi sopporti-  -Ti ado..grr la pianti?-  -Se tu ci caschi sempre non è colpa mia-
Sbuffò seccato e tornò a leggere la lista controllando se avesse dimenticato qualcosa.
Gliela presi di mano e l’accartocciai.
-Ehi!Non avevo ancora finito-disse  -Io si!Dov’è il cestino?-mi guardai attorno e lui approfittò per allungarsi a prendere la lista,ma io fui più veloce e la tenni stretta in mano.
Iniziando una specie di tiro alla fune muovendoci da una parte all’altra tra gli scaffali con le persone che ci guardavano straniti.
A un certo battei la schiena da una parte e Zayn mi finì addosso con ancora la mano premuta contro la mia.
Vidi la sua mano muoversi verso il mio fianco e,intuendo le sue intenzioni lo bloccai prontamente.
-Provaci e strappò il foglio in mille pezzi-  -Sam mia mamma mi fa fuori se non compro tutto ok?-
Ci pensai un attimo.
-Ok ti renderò la lista a patto che compri tutto quello che ti chiederò-  -Ancora?Non ho già preso tutto quello che mi hai chiesto?-  -No mancano ancora i cioccolatini,le caramelle...-  -No Sam,non posso spendere tutti sti soldi-  -Rinunci alla lista?-  -Credo di aver preso tutto-
 
Cosa?Tutto quel casino per nulla?
Eh no non poteva finire così.
La bionda vince sempre.
 
-Sicuro che non vuoi accontentare i tuoi desideri della tua dolce fidanzata?-  -Dolce?Ma se mi stai ricattando!-  -Ma se sono un angioletto-feci in tono innocente
Lui ridacchiò: -Se tu sei un angelo,io sono un unicorno-
Misi su un broncio imbronciato.
-Ok l’hai voluto tu. Se non accetti di comprarmi cosa voglio mi metto a urlare che mi vuoi stuprare-  -Cosa?-fece sorpreso  -Guarda che lo faccio tappo-  -Non arriveresti a tanto-
 
La metteva così eh?
 
Mi schiarii la gola e feci per aprire la bocca
-Va bene va bene-
Richiusi la bocca.
-Comprerò tutto quello che vuoi-
Sorrisi vittoriosa.
Lui spostò la mano dalla lista e fece per allontanarsi.
-Ehi ehi- lo presi per il colletto.
-Non ti ho detto di spostarti-
Prima ancora che potesse ribattere,posai la bocca sulla sua e iniziai a baciarlo.
-Sam...-  mise le mani sullo scaffale all’altezza delle mie spalle  -...siamo in un supermercato-
Era a mezzo centimetro da me,sentivo il suo respiro caldo sulla bocca che mi provocava brividi in tutto il corpo.
 
Cazzo non è possibile che la fredda Sam Scott fosse vulnerabile a queste piccolezze...e non mi stava neppure toccando!
Ma ahimè...Zayn Malik era in grado di farmi questo e altro senza neanche sfiorarmi.
 
Minchia e non è possibile che io abbia detto una frase così smielata!
Ditelo in giro e sarà peggio per voi
Nemici di Sam Scott,temete!
 
-E perché?-feci riprendendomi dai miei pensieri  -è il mio posto preferito-aggiunsi prima di baciarlo nuovamente.
Subito restò fermo,poi spostò le mani sui miei fianchi ricambiando il bacio.
Ribaltai la situazione facendolo finire contro lo scaffale e passai le dita sulle sua braccia desiderando di farle passare,quando saremmo stati soli,sotto la sua maglietta.
A un certo punto lui si bloccò e assunse una faccia imbarazzata.
Io mi voltai e vidi una vecchietta che ci guardava con sguardo truce(?)
Poi alzò il bastone e gridò(o meglio bofonchiò dato che era senza denti):-Voi giovani d’oggi non avete alcun ritegno-
E se andò facendo ancora volteggiare il bastone.
Io e il tappo ci guardammo per poi scoppiare a ridere.
-Possibile che ogni volta che sono con te mi fai fare una figura di merda?-fece  -Oh andiamo è stato divertente-  -Divertente?Ancora un po’ e quella chiamava la vigilanza e allora ci avrebbero buttato fuori-
-Ne sarebbe valsa la pena-ribattei passandogli due dita sulla spalla.
Lui ci posò sopra la sua mano.
-Su andiamo prima che mi salti addosso-continuò  -Come se tu non volessi saltare addosso a me-gli sussurrai in un orecchio.
Lui non disse niente,ma lo vidi trattenere un sorrisetto e potrei giurare che era arrossito.
Feci per prenderlo in giro,ma lui mi tirò per mano,con l’altra prese il carrello e ci avviammo verso il reparto caramelle.
 
Subito dopo aver pagato io e il nano cominciammo a litigare.
-Certo che puoi anche darmi una mano-fece  -Ma le borse sono pesanti-  -Per questo ho bisogno del tuo aiuto-  -Se fossi più muscoloso non avresti bisogno del mio aiuto-  -Se tu fossi meno irritante mi aiuteresti-  -Sei tu che mi irriti avevi solo da prendere meno verdure-  -E tu avevi solo da prendere meno dolci-  -Un po’ di dolci non hanno mai fatto male a nessuno-  -Voglio vedere se la pensi ancora così quando diventerai obesa-
Spalancai gli occhi e gli avrei sicuramente tirato uno schiaffo se il suo cellulare non fosse squillato in quel momento.
-Pronto?Val ciao... No niente ho solo litigato con Sam tanto per cambiare...Perchè?Perchè pensa solo a se stessa-
Gli tolsi il telefono dal orecchio.
-Lui invece è un rompipalle-gridai nell’apparecchio  -Io?E tu invece?-
Riprendemmo a litigare.
-Ragazzi!!!-udimmo l’urlo di Valerie senza bisogno del vivavoce.
-Qualsiasi cosa sia successa non è il caso di...-  -Lei non mi aiuta mai-disse  -Lui mi offende-  -Senti da che pulpito!-  -Si ma io non ti do mai dell’obeso-  -Ma mi dai del tappo e poi non ho detto che sei obesa ma che potresti diventarlo...-
-Time out!-
-Sam so che a te non piace aiutare ma dato che Zayn è il tuo ragazzo potresti anche fare uno sforzo non ti pare?-
 -In effetti...-mormorai guardando a terra
-E tu Zayn anche se Sam effettivamente ti offende sempre,non è carino dire a una ragazza che potrebbe diventare grassa- 
-In effetti...-commentò guardando anche lui a terra.
Poi alzammo gli sguardi l’uno sull’altra.
-Scusa ho esagerato-disse  -Anch’io-
Ci baciammo dimenticando che ci trovavamo in un parcheggio in mezzo a macchine che suonavano il clacson gridando di spostarci e la spesa che andava tolta dal carrello.
-Ragazzi-
Udimmo la voce di Val provenire dal telefono in lontananza,quasi fosse un eco.
-Ragazzi siete ancora lì?-ripetè ma non ottenendo nuovamente risposta.
Le nostre bocche erano impegnati in altri differenti modi.
 
-Perché finisce sempre così?!-
 
Niall’s pov
Finalmente una pausa.
Dopo cinque ore ci voleva proprio.
E poi morivo di fame.
Uscii fuori col mio(uno dei tanti)panino al salame e maionese e notai Tiffany che occupava la nostra solita panchina.
Era di schiena e con la musica nelle orecchie perciò non mi aveva notato.
Le arrivai da dietro gridando qualcosa di incomprensibile.
Lei fece un salto.
-Mi hai spaventato deficiente!-mi diede una spinta mentre mi sedetti accanto a lei.
-E poi comunque cos’hai urlato?Sembrava aramaico-  -Non lo so,l’ho sentito dire a Zayn in uno dei tanti litigi con Sam-
-Cosa ascolti?-le domandai.
Lei mi mostrò il porta cd dell’ultimo di Ed Sheeran.
-Viene dal tuo reparto per caso?-mi chiese  -Ah si era venuta Ashley a comprarlo-  -Non mi hai detto che vi eravate già conosciuti-  -Non ci eravamo conosciuti. Ci siamo visti per tipo un minuto e poi non posso mica ricordarmi di tutti i clienti. Anche se lei mi ha colpito subito...al naso-
Ridacchiò:-è sempre stata un po’ maldestra-  -Perché sua cugina com’è?-
Mi diede un’altra spinta.
-Sei riuscita a parlare con Liam?-
Lei sbuffò.
-Liam,Liam,Liam...la smettete di chiedermi tutti di Liam?Non ho parlato con Liam,è da settimane che non ci parliamo,a parte ciao quando ci incrociamo per casa s’intende e comunque se avessimo parlato non credete ve l’avrei già detto?!-disse alterandosi   -Scusa non volevo farti arrabbiare-  -No scusa tu,è che...Stacy e Harry hanno fatto pace,Sam e Zayn pure,si litigano sempre ma continuano a stare insieme e tutti e quattro si erano lasciati per motivi da quello che so abbastanza gravi,invece per una cazzata del genere Liam non vuole neppure parlarmi-  -Fallo tu-   -Ci ho provato ma non è servito-sospirò nervosa.
-Devo andare la mia pausa è finita. Scusa ancora Niall-  -Figurati,sai che se hai bisogno io ci sono-  -Lo so,grazie-mi diede un bacio sulla guancia,poi si alzò e rientrò.
La osservai entrare e tenni lo sguardo sulla porta anche quando se ne fu andata.
Non sopportavo vederla così,volevo fare qualcosa per cambiare le cose.
A volte pensavo a cosa sarebbe successo se a settembre avesse scelto me invece di Liam.
Scacciai dalla testa quei pensieri.
 
Cosa mi diceva il cervello?Tiffany è mia amica,io non provo niente per lei e anche se provassi qualcosa lei è l’ex del mio migliore amico.
Mi venne da ridere:fino a qualche mese fa anche per Liam Tiffany era l’ex del suo migliore amico eppure questo non gli ha impedito di perdere la testa per lei.
 
BASTA
 
Io e lei siamo amici,migliori amici!
Punto,stop,fine,kaputt.
Io le voglio bene non la amo,l’ho amata è vero,ma ora è finita.
 
Ho ragione?
 
Zayn’s pov
-Hai quasi finito?-mi gridò dalla camera  -Si-risposi.
 
Dopo la discussione al supermercato,io e Sam eravamo riusciti a goderci la cena senza litigare,poi però abbiamo avuto da ridire sulla scelta del film.
Io volevo vedere ‘The social network’,Sam però disse che non aveva voglia di un documentario,le dissi che non era un documentario ma inutilmente.
Lei voleva vedere un thriller,io no.
-Perché hai gli incubi poi?-mi punzecchiò e iniziammo a litigare.
Prendemmo in considerazione l’idea di chiamare Valerie(era da sempre un ottimo paciere nelle nostre dispute)ma ci aveva scritto un messaggio dicendo chiaramente che anche da lei era in corso una seratina romantica(con Louis ovviamente)e non voleva essere disturbata.
Così la discussione andò avanti per le lunghe diventando anche più pesante di quella fuori dal supermercato.
 
Possibile che per un semplice film dovevamo scannarci così?!
 
-Sam basta,fermiamoci. Non ti rendi conto che quando siamo insieme metà del tempo ci baciamo l’altra litighiamo?-  -Non è vero-ribattè
Inarcai un sopracciglio.
-Ok è vero,ma noi siamo fatti così-  Però non è una bella cosa,insomma metà del tempo ti adoro,l’altra metà ti strozzerei-  -Già...io però è più il tempo che ti vorrei strozzare di quello che ti adoro-
Sorrisi ruotando gli occhi.
Lei si avvicinò a me e posò la testa sulla mia spalla.
Io la circondai con un braccio e le passai le mano tra i capelli.
-Ti rendi conto che una serata senza le mie sorelle,senza mia madre soprattutto è un evento più unico che raro che potrebbe non capitare più per tanto tanto tanto tanto tempo?-dissi  -Si lo so-concordò  -Vorrei passare un serata con te in tranquillità in cui parliamo come persone civili,sei disposta a tentare?-le domandai.
Alzò i suoi occhi azzurri su di me.
-Per tranquillità intendi che non dobbiamo fare niente niente?Di nessun genere?-
Sapevo a cosa si riferiva.
Sorrisi pensando che non ci fosse al mondo una ragazza maliziosa quanto lei.
-Possiamo fare quello che vuoi a patto che non litighiamo-risposi  -Allora ci sto-
Si allungò a baciarmi.
-Su guardiamo sto Network social-   -‘The social Network’-  -Quello che è,ma chiariamoci ti concedo mezz’ora,se mi annoia giriamo-  -Ok-accettai.
 
Ora ero in bagno e avevo appena finito di fare la doccia.
-Arrivo subito-dissi  -Se vuoi una mano...-   -Ho finito grazie-
Che vi dicevo?Nessuna così maliziosa.
 
Andai in camera e la trovai seduta sul letto sopra le coperte con l’ipod nelle orecchie.
Col mio ipod tanto per la cronaca.
Ok che era vecchio e non l’ascoltavo da secoli però...
Ma fu un’altra cosa ad attirare la mia attenzione.
 
-Da quando Sam Scott indossa camicie da notte?-
Era abbastanza corta,grigia con dei cuoricini rosa e al centro due animali che presunsi fossero conigli.
-Ti prego non guardarla è obbrobriosa-fece coprendosi  -Purtroppo mia madre mi ha lavato tutti i pigiami lasciandomi questo schifo-spiegò
-Secondo me ti sta bene-commentai andando verso il cassettone a prendere un paio di boxer.
Poi raggiunsi il letto dove avevo già posato il pigiama.
-Anche il tuo asciugamano ti sta bene-fece con un sorrisetto.
-Ce la fai ad aspettare che mi metta il pigiama o il mio fascino è troppo irresistibile?-  -Se questo implica il vederti nudo allora mettiti pure il pigiama-replicò mettendo le mani dietro la testa.
Sorrisi e iniziai a vestirmi consapevole del suo sguardo su di me.
Neanche il tempo di mettere i boxer che mi aveva già messo le mani addosso.
-Sbaglio o avevi accettato di farmi mettere il pigiama?-feci  -Suvvia sappiamo entrambi che i pigiami non ci servono-mi baciò  -Perché tu l’hai messo allora?-  -Volevo sapere cosa ne pensavi-
Mi staccai dalle sue labbra per osservarla meglio.
A quella distanza mi accorsi che era più corto di quanto avessi immaginato e che le fasciava i fianchi nei punti giusti.
-Penso che dovresti metterlo più spesso-replicai riprendendo a baciarla  -Dirò a mia madre di lavarmi i pigiami più spesso allora-
Bastarono pochi secondi prima che la sua camicia da notte raggiunse il mio pigiama al fondo del letto così come la sua biancheria.
Lei si coricò e io andai giù con lei non smettendo di baciarci e toccarci per un solo attimo.
-Wo wo tappo frena un attimo gli ormoni-fece mettendomi una mano sul petto così da allontanarmi un pochino.
Anche in un momento come quello non mi chiamava per nome.
-Che succede?Non ti senti bene?-
 
Sam Scott tergiversava su qualsiasi cosa,tranne su due....mangiare e far sesso.
 
-No sto benissimo,ma non ti sembra di dimenticare qualcosa?-
Mi ci volle un momento per capire.
Ah giusto!
Mi tirai su così da sporgermi ad aprire il cassetto del comodino.
 
Come avevo fatto a scordare una cosa così ovvia?Non lo facevamo poi così poco.
Una volta aperto spalancai gli occhi.
-Cazzo-imprecai.
Mi misi a sedere e infilai le mani nel cassetto tirando fuori tutto.
-Cazzo,cazzo,grande cazzo-continuai facendo la stessa cosa con l’altro cassetto.
-Ehi...-si sedette anche lei  -...dovrei essere io a dire ‘grande cazzo’,cioè grande si fa per dire-
Ignorai la sua battuta...un momento ‘si fa per dire’?
Avrei anche potuto offendermi.
 
Quando non mi sentì ribattere divenne seria(beh si fa per dire è pur sempre Sam).
-Che succede?-chiese  -Non trovo i preservativi-   -Li avrai messi da un’altra parte-disse  -No io...ho dimenticato di comprarli-  -Cosa?La tua ragazza passa la notte da te e tu non compri i preservativi?-  -Volevo farlo al supermercato,ma poi c’è stata la cosa delle vecchietta,il litigio e mi sono scordato-  -Non puoi andare a comprarli ora?-   -Certo mi metto a cercare una farmacia aperta di notte per dei preservativi-
La vidi scuotere la testa.
-Minchia Jace porta il preservativo in una dimensione demoniaca e tu non ne hai uno a casa tua-  -Chi?-feci confuso  -Jace,shadowhunters...abbiamo visto il film a casa di Val ricordi?-
Improvvisamente ricordai.
 
Sam e Valerie erano accanite fan di quella saga(Sam in particolare)le avevo sentito più volte fare i commenti sul film e sui libri.
 
-Ahh è vero. Aspetta non ricordo che nel film ci fosse una scena di sesso-feci  -è successo nell’ultimo libro infatti-  -Ok...un momento nel regno demoniaco?-  -Si era tipo la sera prima della grande battaglia. Insomma anch’io lo farei per l’ultima volta sapendo che il giorno dopo potrei morire,con Jace poi...-
Ruotai gli occhi.
-Aspetta e lui si è portato dietro il preservativo?-chiesi  -Si,insomma se lui se ne porta uno in un’altra dimensione tutti dovrebbero averlo-  -Oh andiamo non fare così-  -Hai detto tu che una cosa così potrebbe non capitarci mai più-  -Si però non l’ho fatto apposta. Dai sei venuta qui solo per scopare?-  -Certo -
La guardai male.
-...che no ovviamente-ritrattò con un sorriso,non un sorriso malizioso,uno di quei rari sorrisi quasi dolci che mi avevano fatto perdere la testa per lei.
Mi sporsi a baciarla e il desiderio si riaccese dentro di noi più potente di prima.
-Ehi ehi ehi...-stavolta fui io a staccarmi  -...è meglio se ci vestiamo prima di fare cose di cui potremmo pentirci in futuro-  -Vero,altrimenti finisce come nella tenda e potremmo non avere la stessa fortuna-
Ci allontanammo a malincuore e ci infilammo la biancheria(io volevo mettere il pigiama,ma Sam disse che voleva addormentarsi con qualcosa di bello e per una volta che mi faceva un complimento decisi di accontentarla)per poi coricarci sotto le coperte,stretti uno all’altra con l’ipod nelle orecchie.
-Sai Sam...-iniziai e lei mi guardò con la coda dell’occhio  -Se un anno fa mi avessero detto che saremmo stati così vicini senza ammazzarci non gli avrei creduto-  -Io gli avrei riso in faccia e l’avrei picchiato-  -Chissà perché la cosa non mi stupisce-
Lei mi tirò un pugnetto sulla spalla.
-Ehi cos’è questa canzone?-chiese.
Presi l’ipod sulla mia pancia e lessi.
-Wouldn’t change a thing-  -è una canzone di Camp Rock-disse
-Minchia quante volte l’abbiamo visto?Era uno dei film Disney preferiti di Val-commentò  -Dai che piaceva anche a te-dissi ricordando le volte che me lei e Val mi avevano costretto a guardarlo con loro.
E questo spiegava anche perché la canzone fosse sul mio ipod.
-Si ma non come a Val...mi è sempre piaciuta questa canzone-  -Davvero?Non è troppo sdolcinata per la dura Sam Scott?-  -Piantala-fece per tirarmi un altro pugno,ma la fermai.
-Sembra che parli...di noi-dissi 
 
Like fire & rain 
You can drive me insane 
But I can't stay mad at you for anything 

We’re Venus and Mars
We’re like different stars...

-Forse è per questo che mi è sempre piaciuta-guardò le coperte quando lo disse come imbarazzata.
Sam si sentiva sempre a disagio a parlare dei suoi sentimenti,come se farlo la rendesse debole.
 
She's all or nothing, 
But my feeling's never change

Invece per me era forte,una delle persone più forti che abbia mai conosciuto.
Le alzai il mento con un dito e mi chinai a baciarla.
Fu come se tutto il resto sparisse,c’era solo lei e il desiderio di farle capire che non potevo cancellare il passato,ma potevo cambiare il futuro.
 
When I'm yes, she's no
 
Lei fu sorpresa dal mio bacio.
Non se l’aspettava minimamente.
 
When I hold on, he just let's go

-D’ora in poi la ascolterò più spesso e penserò a noi-dissi
 
We're perfectly imperfect
 
Non ha mai amato le mie frasi romantiche,perciò ero in attesa di un insulto.
 
But I wouldn't change a thing

Invece mi prese per le spalle e mi riportò giù posando le sue labbra sulle mie.
Io le cinsi i fianchi mentre le nostre bocche erano prese a baciarsi in mille modi diversi.
Non potevamo fare più di quello per quella sera,ma a me e stranamente anche a lei andava bene così.
 
E anche se non avevo comprato i preservativi beh...
Non avrei cambiato niente.

Sssalve pupetti!!!!
Lo so è da un pò che non aggiorno ma come al solito sono stata impegnata.
Comunque cosa pensate del capitolo?
Non è successo molto di azione diciamo,ma era un capitolo importante per quanto riguarda i personaggi.
Qua si fa un pochino luce sul rapporto tra Sam e Zayn,soprattutto sul carattere di Sam.
Come l'avete trovato?Vi sono piaciuti i commenti maliziosi di Sam?E che mi dite della fine?Troppo sdolcinata?Cerco sempre di non cadere in quell'errore dato che io e soprattutto i Sayn non sono sdolcinati,Sam in particolare perciò cosa mi dite vi è piaciuta la fine?
Ad ogni modo ci tenevo a dirvi che il libro che legge Harry esiste davvero,non l'ho mai letto ma ce l'ha il nonno di una mia amica e quando me ne ha parlato ho subito pensato,come Stacy,che era il libro per Harry ahahah

Now
Right now,I wish you were here with me...

Ok scusate mi sono lasciata prendere,intendevo che ora
SPOILER TIME
 
 
A breve sarebbe stato Capodanno e stavamo decidendo cosa fare.
-Oh ma che deficiente che sono!Mi sono dimenticata di dirvi che Tiffany mi ha detto che organizzano una festa di Capodanno a casa loro e siamo tutti invitati- 
 
-Ehi ragazzi come mai Sam e Zayn non sono arrivati?-
Sam e Zayn entrarono in quel momento nel locale gridandosi qualcosa contro.
 
-Ashley ciao,mi hai spaventata!Cosa ci fai qui?-
 
-Credi che io sia contenta di questa situazione?-  -Non potete andare avanti così,dovete trovare un punto di incontro-  
 
-Scusa ma perché ti importa tanto?-  -Beh ma che domande,perché è mia amica-  -Solo tua amica?-
 
-Cosa c’è che non va?-  -Niente,va tutto benissimo-
-Louis ti conosco. è da un po’ che sei strano,vuoi dirmi che succede?-
 
Allora che mi dite di questo spoiler?Cosa pensate che accadrà questa festa?Per cosa hanno litigato Sam e Zayn questa volta?Chi dice a chi di trovare un punto di incontro e a proposito di cosa?Chi va a trovare Ashley e per quale motivo?Chi reputa chi solo un'amica e chi mette in dubbio questa cosa?E cosa succede a Louis?


E dopo questa foto abbastanza inquientante di Sam vi saluto
Cercherò di aggiornare il prima possibile,la prossima settimana sarò al mare ma tranquilli ho già una parte del capitolo pronto,farò del mio meglio dato che appena tornata dovrò mettermi sotto a studiare per i debiti ma cercherò di trovare un buco per scrivere :)
Grazie come al solito a chi legge,recensisce,segue,preferisce ecc
Ai lettori silenziosi vi ricordo nuovamente della mazza da baseball di Sam e ai primi che recensiranno in omaggio la forchettona di Sam che vedete nell'immagine sovrastante(?)
Keep Calm,Eat Something and Bring Always a Condor ahahah
Ciauuuuu
V.V :3


 
 

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Capitolo 20
*** Confessing ***




Capitolo 20.Confessing
 

Ashley’s pov
Io,Valerie e Louis eravamo al bar a fare colazione.
A breve sarebbe stato Capodanno e stavamo decidendo cosa fare.
-Oh ma che deficiente che sono!-dissi sbattendomi una mano in fronte e per poco non mi misi un dito nell’occhio.
-Cosa c’è Ash?-mi domandarono  -Mi sono dimenticata di dirvi che Tiffany mi ha detto che organizzano una festa di Capodanno a casa loro e siamo tutti invitati-  -Oh che bello!-fece Louis alzando la carota che si era portato da casa.
-Chi altro c’è a questa festa?-mi domandò Val  -Compagni di università e alcuni loro amici delle loro parti-  -Noo-  -Cosa c’è Lou?-  -Ho portato solo una carota,ora come faccio?-
 
A volte mi chiedevo se Louis ci faceva o era così di natura.
 
-Ehi ragazzi come mai Sam e Zayn non sono arrivati?Sono ancora in lite per la cosa dei videogame?-chiesi  -No hanno fatto pace e litigato e fatto pace e litigato per una cinquantina di volte come minimo. Ma ora sono a posto-spiegò Valerie
 
Sam e Zayn entrarono in quel momento nel locale gridandosi qualcosa contro.
-Come non detto...-ritrattò Val.
I due si siedono al nostro tavolo.
-Allora per cosa avete litigato stavolta?-domandò loro la bruna  -Stavo raccontando a Sam una cosa importante e lei invece di ascoltarmi mangiava vi rendete conto?-  -Oh andiamo non farne una tragedia-ribattè lei  -Non farne una tragedia?Io ti stavo parlando e tu...-
E iniziarono a discutere.
Minchia quei due erano più insopportabili di un’unghia che si rompe.
No scusate,un’unghia che si rompe è molto peggio.
è un’esperienza che non consiglierei neppure al mio peggior nemico.
 
Valerie’s pov
Fuori dal bar,Sam e Zayn stavano ancora litigando.
Minchia mi facevano venire il mal di stomaco in contemporanea al mal di testa.
 
-BASTA-gridai  -Non vi rendete conto che state litigando per una cazzata assurda-continuai  -Ma lei ha...-iniziò Zayn   -No finitela. Io,Louis e Ashley siamo stanchi di sopportare i vostri inutili litigi. Ce la fate a comportarvi come due persone civili,fidanzate tra l’altro,per due secondi?-
Loro annuirono.
-Val ha ragione. Scusa Sam-  -Scusami tu-replicò la bionda
 
Dolci parole.
 
 -No stai tranquilla,è colpa mia insomma dovrei ricordarmi che non sai concentrarti su due cose contemporaneamente-continuò Zayn con un sorriso  -Che cosa?-fece lei,il suo sorriso invece era sparito  -Si insomma quando mangi non ti concentri molto sul resto-  -Mi stai dando della stupida?-  -No ho solo detto che non sai concentrarti...-
 
No,no,NOOOO.
 
-Basta me ne vado-fece Sam allontanandosi  -No me ne vado prima io-e Zayn prese la direzione opposta.
 
Mi ammalerò ne sono certa.
 
-Ragazzi vado anch’io ho da fare,ciao-e anche Ashley se ne andò.
-Valerie ora che siamo da soli dovrei dirti una cosa-fece Louis  -Sono due bambini,due testardi bambini!Provo a parlare con Sam e a farla ragionare. Tu parli con Zayn vero?-  -Si certamente-  -Oh scusami ti ho interrotto,cosa dovevi dirmi?-  -Nulla di importante,davvero-  -Ok allora a dopo. Seguo quella pazza prima che la perda di vista-gli diedi un bacio e corsi dietro alla bionda.
 
Tiffany’s pov
Stavo mettendo a posto dei libri sullo scaffale quando...
-Ciao!-
Dallo spavento per poco mi cadevano a terra.
-Ashley ehi,mi hai spaventata!Cosa ci fai qui?-  -Non posso venire a trovare la mia cugina preferita?Mi deludi Tiffany davvero,le tue taglienti parole mi spezzano il cuore-  -Ashley-dissi col tono da *nonmiincantisochevuoiqualcosa*
-Ok ho bisogno di un libro-  -Immaginavo-  -Ma no è che mi serve per una ricerca per la scuola solo che in biblioteca è in prestito e prenotato,due prenotazioni pensa e ho girato altre librerie però...-  -Ho capito,ho capito. Vieni-
Andai dalle casse dove c’erano i computer.
Mi disse il titolo e cercai.
-C’è-dissi  -Si-  -Però è prenotato-  -No davvero?Per quando?-  -La settimana prossima-  -Me lo potresti prestare?-  -Ashley-ribattei stavolta col tono da *saichenonposso*  -Ti prego ti prego,te lo riporto tra tre giorni quattro al massimo,per favore??-mi fece la faccia da cucciolo.
-Ok ok va bene,basta che me lo riporti integro-mi arresi  -Ma certo,con chi credi di avere a che fare?-  -è meglio che non ti risponda-commentai dandole il libro e pregando che nessuno mi scoprisse altrimenti avrebbero anche potuto licenziarmi.
-Allora Tiff come va con...-  -Con Liam come al solito. La piantate favore di chiedermi tutti di lui?Prima Niall,poi tu...Se succede qualcosa ve lo dico-  -Lo so,non volevo chiederti di lui-  -Ah...e di chi allora?-  -Di Niall-  -E perché?-feci stranita  -Ma no è che mi ha sempre fatto strano che siete rimasti amici,nonostante foste fidanzati-  -è perché ci conosciamo da una vita-  -Appunto! Insomma vi vedete tutti i giorni,vivete nella stessa casa...-  -Questo non significa nulla-   -Si ma tu gli piaci-  -Ancora con questa storia?Non è vero-  -Si invece non ti accorgi di come ti guarda?Non ti ha dimenticata secondo me-  -Secondo me invece se il capo mi becca che non lavoro mi licenzia. Quindi ti ringrazio della visita,ma ti dispiace se ne parliamo in un altro momento?-   -Ok ok,ma sai che ho ragione-  -Si si ciao-  -Ciao-
Sentii un rumore e mi voltai vedendo che Ashley aveva urtato un uomo.
-Mi scusi- 
E poi un altro  -Scusi anche a lei-
E poi fece cadere dei libri a terra.
 
Quella ragazza è irrecuperabile.
 
Sam’s pov
Dopo la litigata con Brontolo mi rifugiai al supermercato aka il paradiso in terra.
E Valerie mi seguì.
-Sam cosa succede?-mi chiese  -Riguardo a cosa?-  -A te e Zayn,non fate altro che litigare-  -Non è vero siamo migliorati. Abbiamo litigato solo tre volte questa settimana-   -Questa settimana?Tutti i giorni vorrai dire-  -Dettagli-
Lei ruotò gli occhi.
-E comunque qual è il problema?-ripresi  -...Litigavamo anche prima-  -Si ma siete fidanzati. Due fidanzati non dovrebbero litigare così tanto come fate voi-  -Siamo coerenti?-tentai.
Valerie ruotò di nuovo gli occhi.
-Senti credi che io sia contenta di questa situazione?Insomma  non è colpa mia se da una parola in su,lui se la prende-  -Lui?Lui da una parola in su se la prende?-  -Si. è così...suscettibile. Suscettibile è il termine giusto vero?-
Lei ignorò la mia domanda.
-Il punto Sam è che non potete andare avanti così,dovete trovare un punto di incontro-  -Certo. Appena mi chiede scusa troviamo tutti i punti di incontro che vuoi...uh prosciutto-
-Sam certo che...ma questa marca di prosciutto è buona...comunque Zayn sarà anche suscettibile ma tu sei testarda-  -Per te è facile,tu e Louis non avete problemi-  -Non è vero anzi è da un po’ che mi sembra strano,ma non posso occuparmene perché devo fare da balia a te e Zayn-  -Se ti da fastidio non ti chiederemo più aiuto-mi voltai iniziando a incamminarmi.
 -Ma no non sto dicendo questo Sam. Siete i miei migliori amici e ci tengo molto che tra voi funzioni-disse seguendomi al reparto pesce dove mi ero fermata.
 -Lo so lo so. è che...una volta quando lo guardavo desideravo semplicemente picchiarlo,ma ora quando lo guardo voglio picchiarlo e baciarlo allo stesso tempo!Mi fa andare in bestia sta cosa-  -Perché?-  -Perché io non sono così,non dovrei provare queste cose è tutto sbagliato-  -è una cosa normalissima invece-  -Non per me-  -Sam ascolta,ammettere di tenere a una persona non è affatto sinonimo di debolezza-  -Si invece...uh c’è il surimi-iniziai a prenderlo tutta contenta.
-Sam tutto questo è ridicolo. Perché non gli chiedi scusa?-  -Scusa io?Al tappo?Certo come no-feci ridacchiando e lei ruotò gli occhi.
-Comunque cos’è che dicevi prima di Louis?-feci  -Da quando sono tornata ho la sensazione che mi nascondi qualcosa e non cambiare discorso-  -Non sto cambiando discorso e ad ogni modo stai tranquilla,anche se fosse non sarà nulla di grave e te lo dirà-  -Lo spero-  -Già che siamo qui mi compri il tortino vero?-  -Si si te lo compro,a patto che tu parli con Zayn-
Ruotai gli occhi e ci avviamo al reparto dolci.
 
Niall’s pov
Tenevo in bilico sulle mani una pila di cd pregando tutti gli dei dell’Olimpo che non cadesse.
Le mie preghiere non furono esaudite perché qualcuno mi venne addosso facendomi perdere la presa sui cd che sbatterono sul mio naso e poi a terra.
 
Grazie mille Zeus e compagnia bella.
Anche tu Diana che sei la dea della caccia,del cibo quindi...mi hai deluso.
 
Alzai lo sguardo per vedere chi era il deficiente che non guardava dove camminasse.
Non era un deficiente,ma una deficiente che purtroppo per il mio naso conoscevo.
-Ashley. Sei qui per uccidermi o hai bisogno di altro?-  -Non ti ho visto scusa. Comunque sono passata perché avevo bisogno di un libro. Ma ti ho fatto tanto male?-  -No,mi hai solo rotto il naso per la seconda volta,ma sto bene-feci ironico  -Dai fai vedere-fece per togliermi la mano,ma io mi spostai.
-Scusa ma ad Ezequiel non ti avvicini più,specie con quel libro in mano-  -Ezequiel?-   -Ho dato un nome al mio naso problemi?-
Mi abbassai a raccogliere i cd.
-Ehi...-si abbassò anche lei ad aiutarmi –Guarda che non sono un pericolo pubb...ah-mentre lei scendeva,io salivo e le nostre teste si incontrarono a metà strana.
-Ok forse un pochino lo sono-ammise  -Ma giusto pochino pochino-feci ironicamente facendo anche segno di poco con le mani.
-Non sei per niente gentile,Horan...-ribattè offesa prendendo dei cd -E pensare che ti avevo portato una caramella- 
Alla parola caramella i miei occhi si illuminarono e scattai in piedi come una molla.
-Quale caramella?-
Mi mise in mano una di quelle caramelle alla frutta buonissime.
Io la scartai e la misi in bocca.
-Ritiro tutto non sei un pericolo pubblico-feci assaporando quella meraviglia.
-Comunque Tiffany come sta?-le chiesi  -Vivete insieme,lavorate nello stesso posto e non sai come sta?-  -Ma no che magari essendo sua cugina e sua amica a te aveva detto qualcosa-  -Niente di particolare davvero-  -Ok-  -Scusa ma perché ti importa tanto?-  -Beh ma che domande,perché è mia amica-  -Solo tua amica?-
Ruotai gli occhi.
-Ancora con questa storia?Sei ostinata lo sai?-ribattei cominciando a riordinare i cd  -Solo quando so che ho ragione-  -Non è questo il caso-  -Si invece-
Ripresi la pila facendo attenzione a non farla cadere,anche se con quella pazza accanto era difficile.
-Dai ammettilo-fece seguendomi  -No-  -Si vede lontano un miglio-  -Non è vero-  -Si invece-  -No-  -è così smettila di negarlo-
 
Mi chiesi mentalmente perché la madre di Tiffany non era figlia unica mentre la rossa continuava a seguirmi facendomi cadere altri cd.
 
Dei dell’Olimpo stavolta aiutatemi!
Almeno tu Diana,amica mia,proteggi il povero Ezequiel!
 
Louis’s pov
Dopo aver seguito Zayn per un’ora,averlo perso,essermi perso tipo tre volte,lo trovai in un parco seduto su una panchina a disegnare.
Da Natale andava sempre in giro con un blocchetto da disegno,credo gliel’avesse regalato Sam.
-Ehi-dissi  -Ehi-ricambiò lui non alzando lo sguardo dal blocco.
Mi sedetti accanto a lui.
-Zayn...-iniziai  -è stata Valerie a dirti di seguirmi vero?-  -è preoccupata per voi e anche io lo sono-
Posò il blocco sulla panchina in mezzo a noi.
  -è una semplice litigata,non è di certo la prima-disse continuando a non guardarmi  -Questo è poco ma sicuro-  -Tutte le coppie litigano Tommo-  -Non tanto quanto voi due-  -Dai siamo migliorati,solo tre litigi questa settimana-  -Stai scherzando vero?-  -è che...non lo so. Sembra vada tutto bene poi all’improvviso iniziamo a urlarci contro e non so nemmeno bene il perché-  -Perché siete diversi-  -Anche tu e Val siete diversi,ma non litigate come noi-
 
A breve però avremmo potuto farlo.
 
-è che Sam quando ci si mette diventa davvero insopportabile,è l’essere più snervante che abbia mai conosciuto-
Ruotai gli occhi mormorando un ‘l’hai capito ora?’ e il mio sguardo cadde sul blocco.
Approfittai della sua distrazione e lo presi in mano iniziando a sfogliarlo.
-Se è così snervante perché qua dentro ci sono solo disegni suoi?-  -Ehi!-si lamentò riprendendoselo.
-A Sam non piace che la ritragga,ma io lo faccio lo stesso-  -Perché non le piace?-  -Dice che nessun ritratto sarà in grado di emulare la sua magnificenza-
Trattenni una risata.
Me la immaginavo troppo a dire una cosa del genere.
-Ma appunto per questo insomma come può pretendere che non la disegni insomma...-abbassò lo sguardo e un sorriso si formò sulla sua faccia  -...è fantastica-
Un sorriso come quello non gliel’avevo mai visto,nemmeno nei tempi in cui era innamorato di Valerie.
-Gliel’hai detto?-feci  -Cosa?-  -Zayn andiamo...- mi sistemai meglio sulla panchina abbozzando un sorrisetto  -...sai a che mi riferisco-   -Non so di cosa stai parlando-mentì guardando altrove.
Io alzai gli occhi al cielo.
 
E menomale che tra noi due era sempre stato lui quello razionale.
 
-Sai Zayn se tempo fa mi avessero detto che tu e Sam vi sareste messi insieme avrei riso loro in faccia-  -Ma anch’io. Sam ha detto che oltre a ridere,avrebbe anche picchiato quella persona-  -è una cosa che non mi aspettavo minimamente-
Ridacchiamo.
-Perché non le chiedi scusa?-continuai  -Assolutamente  no-  -Andiamo. Si vede che ci tieni a lei e anche tanto-  -Non importa,sono sempre io a chiederle scusa per primo,tocca a lei questa volta-
 
Erano uno più cocciuto dell’altro.
 
-E tu invece?-continuò  -...Cosa c’è che non va?-  -Ma niente,va tutto benissimo-mentii  -Louis ti conosco. è da un po’ che sei strano,vuoi dirmi che succede?-
Presi un respiro profondo.
Dovevo raccontarlo a qualcuno,non ce la facevo più a tenermi tutto dentro.
-Sono stato ammesso a una scuola di musica-  -Davvero?Non pensavo che insomma...musica?-  -Ho inviato la richiesta qualche mese fa-  -Perché non me l’hai detto?-  -Non lo so,insomma...non pensavo mi accettassero-  -Ma è una notizia fantastica!Quando dovresti cominciare?-  -Il prossimo semestre. Mi è arrivata la risposta qualche giorno fa-  -Sono contento amico davvero. Insomma mi dispiacerà non vederti più tutti i giorni,ma se è quello che vuoi hai tutto il mio appoggio-  -Grazie-feci con un tono non molto allegro.
-Qual è il problema?-continuò  -Questa scuola non è a Londra-risposi  -Oh e dov’è allora?-  -A Edimburgo-
Spalancò gli occhi:-Edimburgo?-
Annuii un po’ intristito.
-Ma...non c’è una filiale più vicina?-proseguì  -C’è ne una a Croydon a mezz’ora da qui,ma era al completo e mi hanno trasferito là-  -Ma Valerie come ha reagito?Ci è rimasta male?-   -No io...non so come dirglielo-

 
Ssslve pupetti come va?
Scusate l'immenso ritardo con cui aggiorno,ma in questo mese sono stata molto impegnata e non ho avuto un momento per scrivere,avrei dovuto aggiornare la settimana scorsa ma mi si era cancellato mezzo capitolo e ho dovuto riscriverlo.
Comunque passiamo al capitolo...che mi dite di Sam e Zayn?Vi sono piaciute le loro 'confessioni'?Secondo voi a cosa si riferiva il 'gliel'hai detto' di Louis?Cosa secondo lui Zayn dovrebbe dire a Sam?
Ora passiamo a Louis...finalmente ha rivelato quello che sta cercando di dire a Valerie che ha a che fare con la lettera che aveva ricevuto.Vi ha stupito il fatto che si fosse iscritto senza dire niente a nessuno?Riuscirà a dirlo a Valerie?Lei come reagirà?

Ora SPOILER TIME
 
-A proposito di mangiare,dove sono la bionda sempre affamata e il moretto suo fidanzato che non stanno mai a casa loro?-  -Da qualche parte a litigare...accade sempre più spesso e per motivi assolutamente stupidi...non so cosa fare per aiutarli-  
-Io ho un piano!-fece Louis 
 
-Allora cosa può fare il grande Harold per te?-  -Devi darmi una dritta...sulle ragazze-
 
-Tu sei felice senza di lei?-   -Non lo so-
 
Continuammo per un po’ fino a quando udimmo qualcosa rompersi.
 
-Sei sicuro che funzionerà?-  -Al cento per cento,non ti fidi di me?-   -Per niente-
 
-Scusa tu non ti avevo vista-  -Hai una faccia familiare,dove ti ho già visto?-
 
Di la verità a Valerie’
-Louis va tutto bene?-

-...anch’io sarei perso senza di te-  

Dovevo dirglielo,era inutile mentire ancora...
 
Allora un altro capitolo pieno di avvenimenti vi attende...che piano avrà Louis?Chi chiede un consiglio al grande Harold?Chi chiede a chi se sarebbe felice senza una certa lei?Che faccia famigliare incontrerà uno di loro?Chi dice a chi che sarebbe perso senza di lui/lei?E della frase finale che mi dite?

E ora questa foto che rappresenta Sam quando chiede a Val di comparle il tortino(azione molto ricorrente)


Bene ora vi lascio,non ne ho idea di quando metterò il prossimo capitolo cercherò di fare del mio meglio e spero che voi abbiata pazienza.
Ricordo ai lettori silenziosi la mazza di Sam in regalo e al primo che recensisce una fornitura di surimi(per chi non lo conoscesse è un pesce buonissimo <3)in regalo
Ora vi saluto 
Keep Calm,Eat Something and Protect Ezequiel
Adiosss
V.V :3

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Capitolo 21
*** Making up or breaking up? ***




Capitolo 21.Making up or breaking up?

Valerie’s pov
-Allora che ti ha detto?-chiesi a Louis qualche ora dopo a casa mia  -Che devo mangiare leggero o potrebbe di nuovo venirmi mal di stomaco-  -Mi riferivo a Zayn,gli hai parlato?-  -Si ma ha detto che non ha intenzione di scusarsi perché si scusa sempre lui ed è convinto di avere ragione questa volta-  -Neppure Sam vuole. Cazzo Louis dobbiamo fare qualcosa-  -Non dirlo a me,non posso nemmeno mangiare la pasta col ragù che poi ci metto secoli a digerirla!-  -Louis?-  -Si?-  -Mi stavo di nuovo riferendo a Zayn e Sam-  -Oh ok...comunque si dobbiamo far qualcosa anche per loro-
-Salve piccioncini-gridò mio fratello entrando in casa  –Ciao Dan-lo salutammo
-Ehi Dan hai fatto spesa?-gli domandai notando le borse della spesa che teneva in mano  -Si,voglio fare la mia famosa torta di carote-  -Hai detto torta di carote?-saltò su Louis  -è la mia specialità-
Subito Louis si buttò in ginocchio davanti a lui con le mani giunte e l’aria supplichevole.
-Louis la tua proposta mi lusinga,ma a parte che sono etero non potrei mai fare una cosa del genere a mia sorella-disse Dan  -Ma che hai capito,voglio chiederti se posso restare a cena-  -Oh certo quando mai non resti-disse prima di posare le borse in cucina.
-Lou ora puoi anche alzarti-gli dissi notando che era ancora in ginocchio  -Lo farei ma mi sono bloccato-
Trattenni una risata e l’aiutai ad alzarsi.
Subito dopo Dan ritornò.
-A proposito di mangiare,dove sono la bionda sempre affamata e il moretto suo fidanzato che non stanno mai a casa loro?-chiese  -Da qualche parte a litigare-ipotizzai  -Litigano ancora?-  -Quando non lo fanno?-risposi mentre Louis si era seduto sul divano a guardarsi le punte delle dita.
 
Il mio ragazzo aveva dei seri,ma seri problemi...
 
-E allora qual è il problema?-continuò Dan  -Il problema è che accade sempre più spesso e per motivi assolutamente stupidi...non so cosa fare per aiutarli-  -Io ho un piano!-fece Louis saltando in piedi e io e Dan ci voltammo verso di lui.
-Allora,potrei mangiare il ragù a pranzo e a cena qualcosa di più leggero come sugo di pomodoro o...-  -Stiamo parlando di Sam e Zayn-lo interruppi  -Ma no Louis io ti consiglio il pesto,è più leggero vedrai che...-  -Dan!-lo richiamai  -Ho un altro piano!-gridò Louis  -Parleremo dei tuoi problemi di stomaco più tardi-replicai  -No questo è su Sam e Zayn...credo,cioè si-  -Sentiamo-lo incitai anche se ero sicura fosse una cavolata.
 
Non fraintendetemi io amo quel deficiente,ma le sue idee non andavano mai a buon fine!
 
Harry’s pov
Ero coricato sul divano impegnato nella difficile attività della siesta post pranzo,quando sentii un peso sul mio haroldino.
-Ahh-gridai  -Oh scusa Harry non ti avevo visto-rispose Stacy alzandosi,io invece mi sedetti sul bracciolo
-Piccola Stacy,so che ami il mio amichetto ma così gli fai male-  -Possibile che devi sempre pensare male?Non l’ho fatto apposta davvero-  -Dicono tutti così-
Lei ruotò gli occhi e io approfittai della sua distrazione per metterle la mano sotto sul mento e catturare le sue labbra con le mie.
Lei ovviamente ricambiò subito(insomma chi resisterebbe al fascino di Harold ‘Harry’ Edward Milward Styles!)appoggiando le mani sulle mie gambe.
-Sto scendendo le scale con una mano sugli occhi-sentimmo dire a Liam,così ci staccammo.
-Siete vestiti?-domandò una volta che ci ebbe raggiunti con gli occhi coperti.
-Si siamo vestiti-e lui tolse la mano.
-Scusate l’interruzione ragazzi-  -Tranquillo Liam io tanto devo andare a fare la doccia-fece Stacy.
Mi diede un veloce bacio e poi salì le scale.
-Mi dispiace avervi disturbato Hazza-disse  -Tranquillo,recupereremo più tardi-   -E chi lo dice?-gridò Stacy da sopra  -Non eri andata a fare la doccia tu?-ribattei  -Sto andando dammi il tempo di entrare in bagno-  -Sbrigati altrimenti mi costringi a raggiungerti-  -Non vorrei mai sottoporti a tale sacrificio-   -Lo sai che farei questo e altro per la mia piccola Stacy-
Lei ridacchiò e poi sentii una porta chiudersi.
-Sai Harry ogni tanto mi fa strano che tu e Stacy nonostante siate diversi state così bene insieme-  -Anche a me stranisce,però Stacy è l’unica ragazza che riesce a capirmi fino in fondo-  -L’unica che ti sopporta vorrai dire-
Gli diedi una leggera spinta.
-Scherzavo. Si vede che ci tieni molto-   -Beh si io la amo-dissi stranamente non sentendomi imbarazzato per queste confidenze oserei dire quasi ‘femminili’
-Tu innamorato?Scusa un attimo-si voltò e iniziò a ridere
-Ah ah molto spiritoso,guarda che dico sul serio-   -Ok ok scusa. Harry Styles...innamorato...di una ragazza...-  -Si-risposi ovvio
Lui riprese a ridere:-è più forte di me,non ci riesco-  -è un piacere parlare con te Liam-feci per andarmene.
-Eddai aspetta. Avrei bisogno di un consiglio-
Tornai indietro di malavoglia:-Ok ok,ma solo perché sono un bravo ragazzo-   -Tu un bravo ragazzo?-   -Guarda che me vado-lo bloccai prima che ricominciasse a ridere  -Va bene la smetto-   -Allora cosa può fare il grande Harold per te?-  -Devi darmi una dritta...sulle ragazze-   -Tiffany?-  -è così ovvio?-  -Un pochino. Comunque il mio consiglio è:va da lei,saltale addosso e trombate felici e contenti-   -E menomale che tu sei il bravo ragazzo-   -Era una battuta cioè io la farei,ma tu probabilmente no perciò spiegami la situazione-    -Ci parliamo a malapena-    -Bene-feci ironicamente   -Il problema è che non so come comportarmi. Da un lato mi piace e mi sembra stupido che portiamo questa ‘pausa di riflessione’ sulla base del nulla,dall’altro però non so...è come se da quando ci siamo messi insieme qualcosa sia cambiato-  -Ma cambiato in che senso?-   -Non saprei,come ho detto lei mi piace e ci tengo molto però non so...è come se fossimo fermi allo stesso punto e non andassimo mai avanti-  -E perché non avete ancora scopato!Fatelo e vi sentirete subito meglio-  -Ma non mi riferisco a quello,cioè anche ma è una cosa generale non so-  -Io lo so invece....- gli misi una mano sulla spalla:-... Caro amico Payne tu hai paura-  -Io non ho paura-replicò togliendola  -Si invece. Ce l’avevo anch’io,ma poi ho realizzato che senza Stacy non ero felice e perciò ho dovuto mettere da parte la paura e accettare i miei sentimenti. Dunque dimmi,amico Payne...-   -Perché continui a chiamarmi ‘amico Payne’?-   -Perché I’m Harry and I Know It-   -Eh?-   -Tornando a noi,dimmi tu sei felice senza di lei?-   -Non lo so-   -Pensaci su amico Payne ma senza fretta mi raccomando,quando verrai il momento capirai-   -Wow Harry,è l’amore che ti ha fatto diventare così saggio?Un momento...tu saggio?-e rise.
-Sei proprio uno stronzo-lo colpii con un cuscino e lui ricambiò.
Continuammo per un po’ fino a quando udimmo qualcosa rompersi.
-Oddio il vaso di Stacy-ci precipitammo a raccogliere gli infiniti,infinitissimi pezzi.
-è quello che le ha regalato sua nonna a Natale vero?-mi domandò ed io annuì.
-Che cosa è stato?-chiese Stacy da sopra   -Niente!-
 
Valerie’s pov
Io e Louis eravamo davanti al cinema.
-Sei sicuro che funzionerà?-gli chiesi   -Certo. Arriva Sam-
-Ciao ragazzi-disse  -Ehi!-   -Il vostro invito mi ha stupito insomma,non sarò un po’ il terzo incomodo?-   -Ma certo che no-
-Ehi sono qui!-in quel momento arrivò Zayn che corse verso di noi  -...scusate il ritardo ma c’era traffico e...Sam!-fece accorgendosi della bionda  -Zayn!-ribattè lei allo stesso modo  -Louis!- fece lui alzando una mano e io scossi la testa sconsolata.
 -Che ci fai qui?-proseguì Zayn   -Che ci fai tu qui?-rimarcò lei   -Beh si da il caso che sono stato invitato-   -Ti sbagli Valerie e Louis hanno invitato me-  -No hanno invitato me-  -Vouis!-fecero voltandosi verso di noi.
-Eh?-facemmo confusi   -Valerie e Louis=Vouis-spiegò Sam   -Secondo me è più carino Lalerie-intervenne Lou  -Nah secondo me è meglio Lourie-Zayn   -Ma sembra un nome da donna,infatti non mi stupisce che l’abbia pensato tu-Sam   -Non è vero è molto meglio di...-   -Possiamo discutere del nome di coppia mio e di Louis in un altro momento?-dissi e loro annuirono controvoglia.
-C’è stato un malinteso. Io ho invitato Sam e Louis Zayn senza parlarci,è stato un nostro errore e ci dispiace-   -Ok perciò il nano va a casa?-fece Sam   -Io non ci vado,ci va lei!-   -Restate entrambi-li interruppe Louis stavolta   -Bene,ora Sam tu vai a prendere i biglietti e tu Zayn i popcorn-dissi   -Ok ma voi che fate?-   -Andiamo...a prendere i posti-feci   -Si c’è sempre un sacco di coda-mi venne dietro Louis   -Ok noi entriamo...ah Malik,prendi moltissimi popcorn perché sappi che ho intenzione di mangiarmi anche i tuoi-gli disse Sam e lui ricambiò col suo sorrisetto da *tiuccidereimapoisochetuucciderestimeperciònonlofaccio* ed entrarono.
-Sei assolutamente certo che il tuo piano andrà a buon fine?-richiesi per la millesima volta,mentre entravamo anche noi nell’edificio.
-Al cento per cento,non ti fidi di me?-   -No-
Lui assunse una faccia offesa ma poi si trasformò in triste.
-Ehi guarda che scherzavo-dissi   -Si lo so,muoviamoci-
E  ci spostammo in un punto a lato dell’entrata,davanti allo stand dei popcorn,ma un po’ nascosti per non farci notare.

Non capivo cosa avesse Louis,si era stranito all’improvviso.

Stavo per chiederglielo quando mi accorsi che stava succedendo qualcosa.
Zayn stava cercando di farsi spazio tra la marea di gente per raggiungere lo stand quando andò a sbattere contro una ragazza.
-Oh scusa-fece lei  -Scusa tu non ti avevo vista-  -Hai una faccia familiare,dove ti ho già visto?-continuò quella in tono,oserei dire,civettuolo   -Non saprei-   -Vai alla Rosebridge?-   -Si -   -Anch’io,infatti mi sembrava-continuò lei avvicinandosi  -Comunque io sono Savannah,tu sei...-   -Impegnato-rispose un’altra voce.
Sam era apparsa a lato di Zayn e guardava la tipa dall’alto in basso con aria per nulla allegra.
-Ciao io sono...-   -Non mi importa chi sei tu,gira al largo-la interrupe Sam   -Wow siamo aggressivi qui. Tu saresti di grazia?-continuò quella in tono di sfida.
Se c’era una cosa che Sam amava,oltre al cibo s’intende,erano sicuramente le sfide.
Sul suo viso apparve un sorrisetto:-Sono quella che ti distruggerà il faccino se non te ne vai immediatamente-   -Che modi...-replicò l’altra per poi girare i tacchi e andarsene.
-Sam non pensi di avere esagerato?Stavamo solo parlando-   -Non stavate parlando,lei ci stava provando e non posso credere che tu sia stato così stupido da non essertene accorto-
Lui sorrise.
-E ora che hai da ridere tappo?-   -Ma niente è che...tu sei gelosa-   -Cosa?Certo che no-   -Lo sei,ammettilo-  -Io non ammetto niente. Dico solo ce come si permette quella di arrivare qui e provarci col primo che passa?-   -Si sei gelosa-   -Sei tu che non ti sai difendere!Quella poteva anche saltarti addosso e tu non avresti fatto niente per evitarlo-  -Se  davvero fosse successo le avrei detto la verità-  -Che sei un tappo imbranato?-   -Che sono interessato a un’altra-replicò guardandola negli occhi.
Lei non si scompose:-Beh dimmi dov’è quest’altra che faccio fuori pure lei-
Zayn rise e alzò gli occhi al cielo:-Parlo di te,stupida- lei gli tirò un pugno e lui gridò.
-Non osare mai più a darmi della stupida-
Lui ruotò gli occhi e lei si avvicinò mettendogli le mani sulle spalle.
-Se arrivasse qualche altra gallinella come la tizia di prima tu dille che sei mio ok?-  -Più che volentieri-e si baciarono.
-Aww-feci.
 
Scusate io amo le storie d’amore.
 
Il mio sogno romantico si interruppe quando sentii pronunciare il nome del mio ragazzo.
Mi voltai e sbarrai gli occhi.
Era la ragazza di prima.
-Allora,come sono andata?-chiese a Louis   -Benissimo Savannah,ecco le tue venti sterline-  -Grazie è stato divertente,ci vediamo a scuola-e se ne andò.
-Che c’è?-chiese Louis vedendo la mia espressione   -Mi vuoi spiegare?-   -Lei è Savannah-   -Questo l’avevo capito-   -Fa scienze con me e si da il caso studi recitazione perciò le ho chiesto di darmi una mano-   -Quindi tutto questo è opera tua?-  -Esatto-  -E perché non mi hai detto nulla?-  -Volevo che fosse una sorpresa,così era tutto più reale. Allora visto che avevo ragione?-  -Sei un grande orsacchiotto-feci abbracciandolo.
Guardai Sam e Zayn con la coda dell’occhio ancora intenti a baciarsi.
-Non mi sembra vero che non litigano più-commentò Louis  -Già neanche a me è un mira...-  
-Ahi,mi hai pestato un piede!-  -No sei stata tu Sam!-
Io e Louis ci guardammo-No,di nuovo?!?!-
 
Louis’s pov
Dopo circa mezz’ora riuscimmo a far fare pace a Sam e Zayn.
Quei due sono proprio strani,più di me e questo è alquanto inquietante.
Eravamo ormai in ritardo per il film e in più Zayn aveva dimenticato il portafoglio a casa.
Gli dicemmo che avremmo pagato noi per lui(per noi ovviamente intendevo me e Val,Sam non pagava neppure per se stessa figurarsi per qualcun’altro),ma lui disse che faceva un salto a casa a prenderlo e che Sam l’avrebbe accompagnato.
-Ma così ti perdi il film-disse Val   -Non importa,andate voi se volete ci vediamo dopo,vieni Sam-   -Ma io volevo i pop corn-ribattè,ma lui la tirò via.
-Perché Zayn è così strano?-chiese Valerie  -Non ho idea-risposi
E davvero non ne avevo idea,mi aveva fatto pure l’occhiolino prima di andare via che cazzo di problemi aveva quel ragazzo?
Sa benissimo che sono etero.
 
In quel momento il mio cellulare vibrò.
Era un messaggio. Dal ragazzo problematico.
Di la verità a Valerie’
 
Ahh ora tutto aveva un senso.
-Cosa facciamo Lou?Vuoi vedere il film?-
 
Una sala affollata non era certo il posto giusto per dirle che non mi avrebbe visto per sei mesi.
-Ma no non mi va molto,andiamo a fare un giro-risposi  -Ok come vuoi-
 
***
 
Io e Valerie avevamo passato il pomeriggio in giro.
Prima abbiamo un salto un bar poi mi ha trascinato in giro per negozi perché c’erano delle scarpe che voleva assolutamente comprarsi.
E in tutto questo tempo non ero riuscito a dire qualcosa oltre a  ‘quelle ti stanno bene’ o  ‘preferisco quelle col tacco’  o ‘Mikey adora i sandali’.
Ora eravamo a casa sua.
Lei era andata in cucina a prendere da bere mentre io ero seduto sul suo divano.
Mi arrivò un altro messaggio.
Presi il cellulare.Di nuovo Zayn.
Allora gliel’hai detto?
Non ancora,devo trovare il momento giusto
Beh sbrigati a trovarlo o mando Sam a picchiarti’
 
Oh cazzo,così si che sono fottuto.
 
‘GLIELO DICO IMMEDIATAMENTE’
 
La mia dolce(non per molto ancora)fidanzata tornò in quel momento con dei bicchieri in mano e io misi via il telefono.
Mi porse il mio,poi si sedette accanto a me.
 
Forza Louis,diglielo adesso.
Feci per aprire bocca,ma lei mi precedette.
-Strano che Sam e Zayn non ci hanno ancora scritto di aver litigato-  -Si molto-
 
Si molto?Si molto?!
Mi deludi Louis davvero.
 
-Valerie?-  -Si?-
 
Su Louis,fai un bel respiro profondo.
Ce la puoi fare.
Ce la puoi fare.
 
-Tuo fratello dov’è?-
Non ce la puoi fare.
 
-Non lo so sai?Non vedi l’ora di mettere sotto i denti la torta di carote vero?-   -è il mio desiderio più grande-   -Tranquillo,per l’ora di cena tornerà-
Sorrisi.
 
Sei un vigliacco Louis,un grandissimo vigliacco.
 
Anche lei sorrise.
Cazzo ma come faccio a dirglielo?Come posso essere il responsabile che le toglierà quel sorriso dalla faccia?In fondo Edimburgo non è poi così lontana posso fare avanti indietro tutti i giorni....’
 
Mi deludi Louis.
 
Chi ha parlato?
 
La tua coscienza,caro
 
E perché parli come Mikey?
 
Ogni coscienza ha le sue particolarità,quella di Niall gli sussurra nomi di cibo durante il sonno. Lo fa penare quel povero ragazzo.
 
-Louis?-
La voce di Valerie mi fece uscire da quella conversazione nella mia testa.
-Eh si cosa?-  -Va tutto bene?-  -Benissimo,mai stato meglio-  -Non mentirmi Lou,è da un po’ di giorni che sei strano. Vuoi dirmi che succede?-
 
Ecco ci siamo è il momento della verità,non posso più mentirle.
 
Eh no amico non puoi,squit
 
Sam’s pov
Zayn aprì la porta ed entrammo in casa.
Mi chiedo come quel deficiente avesse dimenticato di prendere il portafogli.
Ok che fino a un’ora fa eravamo ancora in lite,però era ovvio che io non avrei pagato.
Stupido nano sexy.
Ditelo in giro e vi sciolgo nell’acido.
 
-L’hai trovato?-gli chiesi.
Stava frugando nelle tasche dei giubbotti tenuti nell’armadio davanti all’entrata.
-Un momento...eccolo qui!.-
Io intanto mi ero avvicinata da dietro.
-Perché dobbiamo uscire quando possiamo stare qui...da soli-  -Non hai blaterato per venti minuti del fatto che volessi un gelato?-
 
Cazzo gelato o sesso sfrenato con quel coglione nano tremendamente attraente(neanche questo dovete dire in giro ovviamente).
Era una scelta ardua.
 
-Per qualche minuto il gelato può anche aspettare-decisi,era stata una decisione lunga e sofferta,ma dopo avrei rimediato per bene.
Spero che avesse abbastanza soldi in quel portafoglio perché l’avrei spennato.
Lui si girò e iniziammo a baciarci.
-Zayn caro sei tu?-  -Cazzo mia madre-
Ci staccammo immediatamente cercando di darci un contegno mentre quella donna amabilissima spuntò dalla cucina.
-Zayn tesoro-lo abbracciò forte  -...come sta il mio piccolino?-gli pizzicò una guancia intanto io mi trattenevo a stento dal ridere.
Poi,per la gioia di ‘Zayn caro’,si staccò.
-Oh ci sei anche tu Samantha-fece cambiando improvvisamente tono  -Signora Malik-ricambiai al suo stesso modo.
-Cosa fate qui?-chiese rivolta al figlio  -Ma niente è che avevo dimenticato il portafogli...non si esce di casa senza il portafogli-   -Bravo il mio Zayn caro-gli pizzicò di nuovo una guancia  -Mamma!-la richiamò lui.
-Eh si signora ha proprio educato un figlio modello-mi intromisi posando una mano sulla spalla del nano mentre con l’altra mi accarezzai la pancia
-Non vedo l’ora di dirlo ai nostri figli-aggiunsi.
Sua madre spalancò gli occhi indignata.
-Noi andiamo mamma,ciao-disse Zayn a velocità supersonica per poi trascinarmi fuori dalla porta e dentro l’ascensore.
-Ma dico sei impazzita a dirle una cosa del genere?!-quasi gridò mentre io me la ridevo   -Oh andiamo non hai visto la sua faccia?Troppo divertente-  -Poteva venirle un infarto Sam!-  -Oh minchia esistono i preservativi non lo sa?-  -Certo che lo sa però insomma anche se ho quasi diciott’anni per lei sarò sempre il suo piccolo bambino-  -Non sa che l’innocenza di ‘Zayn caro’ è stata portata via mesi fa?-ribattei con un sorrisetto malizioso e lui ruotò gli occhi.
-Ascolta Sam,so che mia mamma è un po’ pazzoide-  -Un po’?-  -Il punto è che tutto quello che fa è per proteggermi,capisci cosa intendo?-   -Si si capisco benissimo-
L’ascensore si fermò ed io mi precipitai fuori.
-Sam aspetta-sentii dire a Zayn mentre io ero già fuori dal palazzo.
-Cosa succede?Perchè ti sei stranita?-  -Ma no nulla...andiamo a prendere questo gelato-  -Sam non tenerti tutto dentro,voglio solo aiutarti-continuò afferrandomi dolcemente per il gomito.
 
Perché quel ragazzo doveva essere così sexosamente gentile?
 
-Ma no niente è che si tua madre sarà un po’ pazza,ma tiene davvero a te-  -Sam anche tua madre tiene a te-
 
Come ha fatto a capire subito di cosa parlavo?Mi legge nel pensiero per caso?
 
Ahh l’amore
Non eri alle Fiji tu?
Sono tornata prima,ti mancavo?
Immensamente.
 
 -Boh ogni tanto ho la sensazione che se ci fosse solo Cody sarebbe la stessa cosa-  -Non dirlo neanche per scherzo,lei ti vuole bene sei sua figlia-  -Ma io non sono come Cody. Lui è il figlio perfetto,che non sbaglia mai,dalla media impeccabile...-  -Solo perché non sei come lui significa che non ti vuole bene?Tu e lui siete le cose più importanti che ha,senza di voi sarebbe persa...anch’io sarei perso senza di te-  -Hai ragione chi ti insulta se non ci sono io?-
Lui ruotò gli occhi.
Ah avevo bloccato il suo tentativo di iniziare una conversazione tra coppiette sdolcinate.
Ti sta bene smielato nano attraente.
 
Lui sorrise guardando a terra per poi riportare lo sguardo dritto nel mio.
-No no smettila-feci staccandomi  -Smettila cosa?-replicò confuso  -Di guardarmi in quel modo-  -Quale modo e perché?-  -Perché si...non c’è un perché-mentii,il perché c’era eccome ma preferivo ignorarlo,come i compiti di matematica.
-Sam...-fece posizionandosi davanti a me  -...cosa c’è che non va?-ancora quello sguardo cazzo.
-C’è che quando mi guardi così mi agiti ok?-
Gli tirai un pugno sul braccio e poi subito un altro.
-Ahi!Perchè l’hai fatto?-  -Il primo perché mi agiti e il secondo perché mi hai fatto ammettere che mi agiti-
Un altro pugno.
-Ahh e questo?-  -Me lo hai fatto ammettere due volte-
Lui scosse la testa con un sorriso per poi tornare a guardarmi.
 
è la volta buona che lo ammazzo.
 
-Smettila-
Cominciai a dargli dei pugni alternati sulle spalle,per poi poggiare la fronte sulla sua spalla.
 
Cazzo perché mi faceva quell’effetto?
Io sono Sam Scott dal cuore di ghiaccio,non posso agitarmi per queste piccolezze!
 
A quanto pare puoi.
Vattene  *ruggito del leone*
 
-Sam?-mi chiamò ma io non mi mossi.
Così mi prese la testa fra le mani portandola di fronte alla sua.
-Sam io...-
 
Sentimmo un telefono vibrare.
-è il mio-fece prendendolo.
Aveva appena sbloccato lo schermo quando gli scivolò dalle mani.
Lo raccolsi al volo.
-Bella presa Sam-  -Lo so sono fantastica-mi elogiai e lui ruotò gli occhi.
Il mio sguardo finì per sbaglio sullo schermo.
-Cosa deve dire Louis a Valerie?-  -Nulla-rispose riprendendosi il telefono.
Lo guardai inarcando un sopracciglio.
-Ma no è che ieri è andato dal medico perché ha problemi a digerire,lo sai che non può mangiare neanche la pasta col ragù?-
 
Testa di ciuffo non me la raccontava mica giusta.
-Zayn?-  -Non volevi un gelato?Sbrighiamoci che poi le gelaterie chiudono-fece per incamminarsi   -Torna qui,adesso-.
Lui tornò indietro.
-Vuoi dirmi che succede?Prima io sono stata sincera con te-  -Va bene tanto ormai gliel’avrà detto...-
 
Che sarà mai potuto essere di tanto grave?
Aveva scoperto di essere all’allergico alle carote?Mikey ha avuto un attacco di diarrea...
 
-Il prossimo semestre frequenterà una scuola di musica a Edimburgo-
 
Ok questo era peggio di Mikey con la diarrea.
 
 -Cosa?Ha fatto domanda per una scuola di musica ma quando?-dissi  -Qualche mese fa credo,non l’aveva detto a nessuno-  -Ma qualche mese fa stava già con Valerie,perché fare domanda in una scuola così lontana e senza dire nulla?-  -Lui aveva fatto domanda per Croydon,ma era già piena e l’hanno mandato lì,non l’ha detto a nessuno perché aveva paura che non l’accettassero-  -Questo è un bel casino,Valerie deve saperlo-  -Lo so ma tranquilla glielo dice,gli ho detto che se non lo fa lo mando a picchiarti-  -Davvero mi hai usato come minaccia?-  -Si la cosa ti turba?-  -Per nulla,anzi mi lusinga-ribattei posandogli una mano sul braccio. 
Lui sorrise e passò un dito sulla mia guancia e poi sul mento per poi avvicinarsi e catturare le mie labbra con le sue.
 
Ok qui lo dico e qui lo negherò.
Il tappo è un eccellente baciatore.
Stupido nano dalla labbra invitanti.
 
Aprii un occhio e mi staccai da Zayn trascinandolo verso il camioncino dei gelati che avevo adocchiato.
Quel camioncino era stata la mia salvezza e non solo perché se fossimo andati avanti gli sarei potuta saltare addosso in mezzo alla strada(togliete il potuta,l’avrei fatto),ma perché il mio stomaco reclamava cibo e quello che dice lui è legge!
 
***
 
Un paio d’ore dopo io e Zayn andammo a casa di Valerie.
La porta era aperta ed entrammo trovando il salotto stranamente vuoto.
-C’è nessuno?-  -C’è gente affamata qui-aggiunsi.
-I LADRI-vedemmo Dan saltar fuori(letteralmente)dalla cucina con una baguette in mano e per poco non perse anche l’equilibrio.
-Ah siete voi-commentò  -Te l’avevo detto che non erano i ladri...-disse Val comparendo dietro di lui  -...Quali criminali entrerebbero in una casa gridando ‘c’è gente affamata?’-  -Dei criminali il quale unico scopo è derubarci del nostro cibo e scappare-rispose lui  -Allora il ladro sono io-feci sorridente.
-Vado a controllare la ca...ahi!-
Dan fece per rientrare in cucina,ma calcolò male le distanze sbattendo contro la porta.
-Stai bene?-gli domandò Valerie  -Si,è normale che i miei capelli siano sporchi di rosso?-fece toccandoseli  -Vai a mettere del ghiaccio,ora ti raggiungo.-
Lui annuì e rientrò.
-Restate a cena?-ci chiese  -Volentieri-fece il tappo  -è l’unico motivo per cui sono qui-risposi e Val mi guardò male.
-E anche perché ti voglio bene-cercai di rimediare  -Bugiarda-  -Beh ecco...si ok è vero-.
 
Ehhh Sexy lady
 
-è il mio cellulare-fece Zayn prendendolo   -Hai Gagnam Style come suoneria?-gli chiese Val  -Già e indovina per colpa di chi?-rispose puntandomi il dito contro con fare accusatorio.
Poi rispose:-Pronto?Mamma...no sono a casa di Valerie...si sto qui a mangiare...no non so che mutande ho addosso...-
Tirai i suoi jeans e ci sbirciai dentro:-Blu con le macchinine-  -Sam!-mi riprese lui ed io ridacchiai.
Guardai verso Valerie,rideva anche lei ma aveva un’aria strana.
-No mamma ti ho detto che sono a casa di Valerie...io e Sam non stiamo facendo nulla di sconveniente-
Allontanai il telefono dal suo orecchio e ci parlai dentro:-Zayn lo sai che sei davvero focoso a letto?-  -Smettila!-ribattè lui arrossendo e cercando di coprire il microfono.
-Vado a parlare di là,senza distrazioni-disse a me e a Val guardandomi mentre pronunciava ‘distrazioni’.
Poi riportò il telefono all’orecchio allontanandosi:-Mamma sono qui...no le mutande coi gattini non le metto più...non ho cinque anni!-
Ridacchiai ancora:-Certo che sua madre è un tantino invadente-  -Già-ribattè con un sorriso  -E lui che lo permette,i maschi sono degli idioti-   -Degli enormi idioti...-la vidi strizzare gli occhi  -Val che succede?-  -Quello stronzo perché quale dannato  motivo non me la detto prima?-continuò cercando di passare due dita sotto gli occhi.
 
Stava per caso parlando di Louis?Le aveva detto la verità?
In effetti qui non c’era.
-Valerie dov’è...-  -A pensare ai fatti suoi come al solito,io mi preoccupo per lui e quello neanche mi avverte-  -Val ma stai piangendo?-feci notando che dai suoi occhi stavano scendendo delle lacrime.
-Oh no di nuovo pensavo avessero smesso,ma d’altronde che pretendo è normale in questi casi-
 
-Quindi Louis te l’ha detto?-  -Oh certo lui invece di aiutarmi è scappato via-prese un fazzoletto e iniziò a asciugarsi le lacrime.
-Valerie non fare così-  -è come dovrei fare?Mi sembra normale in questi casi-  -Lo so però insomma sei mesi non sono tanti-  -Cosa?-  -Si ok sono tanti,ma vi sentirete spesso col cellulare o con Skype-   -Cosa stai dicendo?-  -Si lo so non è come vedersi ma ogni tanto lui verrà a trovarti oppure andrai tu-  -Andare dove?Sam di cosa stai parlando?-  -Ma come di cosa parlo?Insomma so che sei triste per la partenza di Louis...-  -Per la cosa?-  -Massì  è per Louis che piangi no?-  -Veramente gli occhi mi lacrimano perché ho preparato l’insalata,ma Dan non mi aveva avvertito che c’era la cipolla-  -E Louis dov’è?-  -In bagno,Mikey ha la diarrea-  -Lo sapevo-
Val mi guardò strana:-Cioè povero topolino mi dispiace tanto per lui,vado a vedere se ha bisogno...-  -Sam!-mi richiamò.
-Ora so come si è sentito Louis con Ariana-bofonchiai 
 
-Di che partenza stavi parlando prima?-  -Ma niente...bella la maglietta è nuova?-  -Si l’ho comparata...non cambiare discorso!-
Guardai altrove cercando una via d’uscita.
-Sam voglio la verità-
 
Dovevo dirglielo,era inutile mentirle ancora.

Ssssalve pupetti!!!
Scusate l'immenso ritardo ma tra una cosa e l'altra non sono riuscita ad aggiornare prima
Ma avete notato quanto è lungo(il capitolo)?Volevo dividerlo in due ma poi sarebbe stato troppo conto e l'ho lasciato così contenti?
Allora che mi dite della conversazione tra Liam e Harry?Secondo voi lui è felice senza Tiffany?Il grande Harold I'm Harry and I Know It ha ragione a dire che ha paura?
Ok passando a Sam e Zayn...vi è piaciuto come hanno fatto pace?E la scena con la mamma di Zayn?Io ho riso mentre la scrivevo ahah e la parte dopo che lui la consola?Secondo voi cosa voleva dirle prima di essere interrotto dall'arrivo del messaggio di Louis?
Ok ora passiamo alla parte più seria del capitolo...anche voi pensavate che Louis avesse detto tutto a Valerie o è solo Sam la cogliona che ha frainteso?Secondo voi lo dirà a Valerie?Se si lei come reagirà?E Zayn si arrabbierà?
Se non è chiaro,voglio le vostre opinioniiii

Ora...
TA TA TA TA TAAAAAAAA
SPOILER TIME
La mia sorellina invece era stranamente silenziosa
 
-Perché non me l’hai detto?-
 
-Non hai detto che era un segreto-  
 
Ti ho spaventato per caso?-  -Nah,non mi spavento più per queste cose. Sono un uomo ormai...Ah-
 
-Chiamal*-  No,ha sbagliato e deve pagarne le conseguenze
 
Le porte si aprirono rivelando una delle ultime persone che volevo vedere in quel momento.

-Non fare quella faccia triste. C’è una fantastica festa che ci aspetta...stasera dobbiamo divertirci-

Io e gli altri stavamo preparando la festa per questa sera ed io avevo preso il comando della situazione.

-Se vuoi guardare il culo a ** fallo un po’ meno anti sgamo-  -Ma cosa dici io fissargli il culo?Nooo-

-...ammetteresti che lui ti piace ancora e tanto anche-  -Che mi piaccia ancora o no non conta...è meglio che andiamo avanti con le nostre vite e basta-

-Sono convinto che è meglio se restiamo solo amici-

Improvvisamente la porta si aprì:-Ma chi è il genio che ahh...-

...le andò incontro abbracciandola.

-Comunque sono felice di vederti-continuò in tono un po’ troppo gentile
 
 Si preannunciava un bellissimo Capodanno...


Allora ditemi cosa avete intuito da questo spoiler?Chi guarda il culo a chi?Chi dice a chi di chiamare chi?Chi ritiene sia meglio che vadino avanti con le loro vite?Chi è convinto sia meglio rimanere amici e con chi?Cosa succede a chi apre al porta?Chi abbraccia chi?Chi è un pò 'troppo' felice di vedere qualcuno?E come avete capito sarà Capodanno!!Cosa pensate che accadrà a quella festa?

Speculate su suuuu

Bene io vi saluto e come al solito ringrazio chi legge la mia storia,recensisce,preferisce ecc e ai lettori silenziosi mi farebbe sapere cosa ne pensate e ricordatevi che c'è sempre la mazza da baseball in omaggio è un affare no?Il primo che recensisce vince un tortino al cioccolatooo :)

Ora vado davvero,alla prossima cercherò di aggiornare il più in fretta che posso,con la scuola è difficile
Keep Calm,Eat Something and Find a Ice Cream Truck
Ciauuuu
V.V :3


 
 

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Capitolo 22
*** Partying on a battlefield ***




Capitolo 22.Partying on a battlefield

 
Dan’s pov
Eravamo tutti seduti intorno al tavolo intenti a mangiare mentre Louis ci raccontava nei minimi dettagli i suoi problemi di stomaco.
Dopo un po’ infatti Sam gli disse(molto gentilmente ovviamente stiamo parlando di Sam eh)che se non avesse subito chiuso quella boccaccia gli avrebbe ficcato la testa nel forno acceso.
 
Com’è educata vero?
 
La mia sorellina invece era stranamente silenziosa,alquanto bizzarro considerando che soprattutto durante i pasti parlava senza sosta diventando,ogni tanto,quasi logorroica.
Era da dopo l’arrivo di Sam e Zayn che era giù,l’avevo anche sentita discutere con Sam,ma non avevo capito di che cosa,ero troppo occupato a curare la mia ferita che tra parentesi mi faceva ancora un male cane!
 
-Ehi Valerie mi piace l’insalata che hai preparato-le disse Louis  -Ho solo tagliato delle verdure-rispose fredda   -La bistecca è molto buona-fece Sam e Zayn e Louis concordarono.
-Effettivamente mi è venuta piuttosto bene-mi elogiai  -Te che dici sorellina?-  -Ah-ah-rispose non alzando neppure la testa dal piatto.
Non l’avevo mai vista così,nemmeno Sam è così silenziosa quando mangia.
-Ok prendo la torta di carote-dissi  -Siiii-esultò Louis.
Neanche il tempo di portarla che l’aveva già spazzolata metà
 
Sam ha una brutta influenza sulle persone.
 
-Val tu non ne vuoi un pezzo?-le chiese Zayn  -No non mi va-si alzò in piedi
-Dove vai?-
 
 -In bagno,quel posto a tre metri da qui non dall’altra parte del paese-e uscì sbattendo la porta.
 
-Vado a vedere cosa...-  -No Dan vado io-mi bloccò Louis uscendo anche lui dalla cucina.
-Cos’ha mia sorella?-  -Io non so niente-rispose subito Sam trangugiando la bistecca che Val non aveva quasi toccato.
Sentimmo un rumore di qualcosa che si rompeva e delle grida.
Ci precipitammo verso la porta rimasta socchiusa.
-Perché non me l’hai detto?-udimmo dire a Valerie  -Volevo dirtelo-continuò Louis  -Quando il prossimo semestre?!-
-Di cosa stanno parlando?-chiesi  -Me lo chiedo anch’io-fece Zayn guardando Sam.
-Val non fare così-riprese Louis  -E come dovrei fare?Di colpo scopro che andrai via per sei mesi e da qualcun altro per giunta-
-SAMANTHA WENDY SCOTT-gridò Zayn.
Sam nel frattempo si era nascosta dietro al tavolo a finire i resti di carne.
Lui la raggiunse.
-Dan lo sai che sei davvero un gran cuoco,hai mai pensato di farlo come lavoro?-fece Sam  -Beh veramente il mio sogno sarebbe...-  -Dimmi la verità-mi interruppe Zayn  -Ok mi hai scoperto:vado dal parrucchiere una volta al mese a fare la tinta-dissi  -Io stavo parlando con Sam-continuò Zayn  -Io non vado una volta al mese a fare la tinta-rispose la diretta interessata  -Sam!-  -D’accordo ci vado ma una volta ogni sei mesi e poi non è una tinta,sono colpi di sole-  -Ah si?E di che colore li fai perché io avrei voluto provare a cambiare...-iniziai  -Potreste parlare dei vostri capelli in un altro momento?!-gridò Zayn.
-Sam come ti è venuto in mente di dirlo a Valerie?Io te l’ho raccontato in confidenza-proseguì  -Mi è scappato!L’ho vista triste e pensavo fosse per quello,invece era la cipolla-  -Beh la cipolla fa lacrimare gli occhi quindi è normale...-  -Non ti immischiare Dan...Sam io mi fidavo di te-  -Beh ma non hai detto che era un segreto-  -Era ovvio che lo fosse!-  -Invece non avrebbe dovuto esserlo,Louis avrebbe dovuto dirle la verità-  -Certamente,ma questa è una questione tra loro,non abbiamo il diritto di immischiarci-  -Valerie è la mia migliore amica come puoi pretendere che non mi immischi?-  -Ah quindi gliel’hai raccontato di proposito?-  -Ma sei sordo?!Ho detto che non l’ho fatto apposta...-
 
Nel frattempo dall’altra parte della porta la situazione non era migliore.
-Credevo che tra noi non ci fossero segreti Louis-  -Lo so ho sbagliato ma lasciami spiegare-  -Vattene da casa mia-  -Val...-  -Fuori di qui!-.
Sbirciai e vidi Louis prendere la giacca e uscire.
Mi staccai dalla porta quando notai Valerie venire verso la cucina.
Nello stesso momento in cui entrò,Sam prese le sue cose ed uscì.
-Menomale che non sono fidanzato-commentai ad alta voce e Valerie e Zayn mi lanciarono sguardi assassini.
 
Valerie’s pov
Ero seduta sul divano a guardare la tv quando vidi mio fratello scendere e fermarsi davanti a me ma continuando a correre sul posto.
-Che stai facendo?-gli chiesi  -Vado a correre-
Fece qualche stiramento per poi girarsi al contrario e toccarsi la punta dei piedi dandomi una ‘strabiliante’ visuale del suo didietro che avrei fatto volentieri a meno.
-Ok io vado tu stai bene?Se hai bisogno di conforto resto qui-mi disse  -No vai pure in fondo perché dovrei aver bisogno di conforto?Il mio ragazzo ha deciso di andarsene senza neppure dirmelo perciò va tutto benissimo-feci in tono triste guardando a terra  -Davvero se hai bisogno...-   -HO DETTO CHE VA TUTTO BENISSIMO!-gli gridai in faccia.
 
Zayn’s pov
Suonai alla porta di casa Craigton.
Venne ad aprirmi Dan.
-Ehi Dan!Val è in ca...-  -Scappa finchè sei in tempo-disse serio.
Lo guardai confuso.
Mi superò ed e raggiunse l’ascensore.
 
Quel ragazzo diventa più strano giorno dopo giorno.
 
Entrai in casa e vidi Valerie seduta divano con la faccia nascosta in un cuscino posto sulle sue gambe.
-Valerie?-la chiamai
Nessuna risposta.
Mi avvicinai,feci per toccarla ma lei si tirò su all’improvviso.
Per poco non presi un colpo.
-Ciao Zayn. Ti ho spaventato per caso?-  -Nah,non mi spavento più per queste cose. Sono un uomo ormai-indietreggiai e toccai qualcosa col piede.
-Ah-gridai.
Poi mi accorsi che era solo il telecomando.
Valerie rise:-Menomale che sei un uomo-
Io la guardai offeso,poi mi sedetti accanto a lei.
-Almeno ti ho fatto ridere...come stai?-  -Così,insomma un momento sono triste e quello dopo ho voglia di lanciare qualcosa contro al muro-  -Ecco perché Dan era spaventato quando è uscito-
Rise di nuovo.
-Comunque grazie per essere passato non dovevi-continuò  -Si invece,mi sento un po’ responsabile-  -Ma cosa dici?-  -Si insomma sono stato io a raccontarlo a Sam-  -Ma non è colpa tua e nemmeno di Sam:lei si è solo comportata da amica-  -Ma non aveva il diritto di dirtelo-  -Sono stata io a pregarla di farlo-
Sbuffai e ruotai gli occhi.
-Non dovresti essere arrabbiato con lei-riprese  -Si invece,io le ho raccontato una cosa in confidenza e lei la spiffera come se niente fosse-  -Non l’ha fatto di proposito e poi scusa l’anno scorso è successa la stessa cosa quando Louis ha rivelato la storia della tenda ad Ariana ed io non me la sono mica presa con lui. Si ok all’inizio un po’ mi sono arrabbiata ma poi l’ho perdonato-  -è una cosa diversa-  -è la stessa invece-
Sbuffai di nuovo alzando gli occhi al cielo.
-Chiamala-fece    -No,ha sbagliato e deve pagarne le conseguenze-  -Oh andiamo,sono sicura che è molto dispiaciuta-  -Se davvero fosse dispiaciuta mi avrebbe chiamato lei invece niente,nessuna chiamata ne messaggio nulla-   -è perché ieri ha lasciato il telefono qui-  -Cosa?-
Allungò una mano e prese un telefono dal tavolino.
-Non me n’ero accorta però è il suo,vedi?-disse mostrandomi il blocca schermo  -Beh ovvio,chi altro metterebbe l’immagine di un tortino come blocca schermo?-commentai.
Val posò il telefono e mi guardò con un sorrisetto.
-Solo perché il cellulare sia qui non è detto che mi avrebbe cercato se lo avesse avuto-dissi  -Hai davvero una testa dura lo sai?Hai una ragazza che ti vuole bene e soprattutto che non se ne va in un altro stato senza dirtelo e non fai nulla?-  -Guarda che tecnicamente Inghilterra e Scozia fanno parte del Regno Unito che è un unico stato,se parlassi dell’Irlanda allora è un’altra cosa,a meno che non sia l’Irlanda del Nord che...-
Mi lanciò un’occhiata arrabbiata.
-Ok sto zitto-
Stettimo un attimo in silenzio e Valerie abbassò lo sguardo a terra.
-Lui ti ama Val e prendere questa decisione gli è costato molto-  -Capisco ma perché per Edimburgo?Perchè non qui a Londra o in un altro posto in Inghilterra?-  -Lui aveva fatto domanda per la scuola di Croydon,ma l’hanno mandato lì-  -Resta il fatto che mi ha mentito-  -Beh più che mentito direi che ha nascosto la verità-  -Ora lo difendi pure?-  -Non lo sto difendendo,ma cerco di capire il suo punto di vista cosa che dovresti fare anche tu-
Lei rimase in silenzio.
-Beh io vado...-feci alzandomi  -...Devo raggiungere mia mamma all’orto botanico-
Fece per aprire la bocca.
-Non chiedere-la bloccai.
Presi la giacca e mi avviai all’uscita.
-Zayn?-
Mi voltai.
-Grazie per avermi ascoltato-disse  -Non ringraziarmi per comportarmi da amico-
Le feci un cenno con la mano che ricambiò con un sorriso triste e poi uscii.
Avevo appena chiuso la porta quando dall’ascensore vidi spuntare una massa selvaggia di capelli biondi.
 
Sam’s pov
Come minchia avevo fatto a dimenticare il cellulare?
Ok che ieri sera erano successe un po’ di cose,però insomma come avevo fatto a non accorgermene subito.
Entrai nell’ascensore del palazzo di Valerie facendomi trasportare all’ultimo piano.
Le porte si aprirono rivelando una delle ultime persone che volevo vedere in quel momento.
 
Se come no
Non puoi tornartene alle Fiji?
Le mie ferie pagate sono finite purtroppo
Ah capisco...aspetta pagate da chi?
Da chi paga le cose al tuo posto ovvero Zayn
Ahhh...brava brava
 
-Tappo-feci uscendo dall’ascensore  -Spifferatrice di segreti-ribattè lui  -Ancora con questa storia?è passato un sacco di tempo vai avanti-  -è successo neppure dodici ore fa!-  -Dettagli-
-Ora scusa ma devo andare mia madre mi aspetta-mi superò per incamminarsi verso l’ascensore.
-Quale attività super noiosa farete?-  -Non sono affari tuoi traditrice-ribattè chiamando l’ascensore che si era chiuso nel frattempo.
-Traditrice?Non ti sembra di esagerare?Non sono mica andata a letto con un altro-  -Ma hai comunque tradito la mia fiducia. è una questione di principio Sam cazzo non te ne rendi conto?-  -L’unica cosa di cui mi rendo conto è di quanto tu sia infantile!Non l’ho rivelato a mezzo mondo,ma alla persona che meritava di saperlo-  -Ma che non meritava di saperlo da te!-  -Tu che avresti fatto al posto mio?Le avresti mentito?-  -Non mi sarei messo in quella condizione-  -Ah giusto il signor perfettino non sbaglia mai vero?-  -Non sbaglio perché mi concentro invece di avere la testa tra le nuvole come un’altra persona-  -Magari quest’altra persona non se n’è accorta perché stava pensando al pomeriggio fantastico che aveva passato col suo ragazzo!-
-Ma il principio deve venire prima di tutto vero?-continuai
Lui mosse la bocca,ma non disse nulla così ne approfittai per superarlo ed entrare dalla porta che aveva lasciato socchiusa.
La chiusi e rimasi qualche secondo appoggiata ad essa sperando inconsciamente di sentire bussare.
Cosa che non accadde.
 
Stupida. Sono una grandissima stupida.
Per una volta che mi lascio trasportare dai sentimenti combino un casino è tutta colpa loro e di quel nanetto insopportabile...
Lo picchierei a sangue
 
Io non sono d’accordo
Tu vai a farti un giro e non rompi le palle.
 
-Sam sei tu?-sentii la voce di Valerie provenire dal piano di sopra.
-Si sono io-risposi allontanandomi dalla porta.
La vidi scendere e raggiungermi.
-Sono passata per il cellulare-dissi  -Oh certo-
Raggiunse il tavolino del salotto e poi me lo porse:-Ti avrei avvertito ma me ne sono accorta solo un paio di minuti fa-  -Non c’è problema-risposi mettendolo in tasca.
-Sam tutto bene?Prima ho sentito qualcosa...-  -Hai sentito?Senti mi dispiace per questa situazione,insomma si meritavi di saperlo ma non voglio che tu pensi l’abbia fatto di proposito...-  -Non lo penso affatto Sam. Sono stata io a chiederti di dirmelo e poi come hai detto meritavo di saperlo-  -Ma non da me. Zayn ha ragione non so tenere la bocca chiusa-
Mi sedetti sul divano stufa per tutta quella situazione.
Val si sedette accanto a me:-Zayn è solo arrabbiato,gli passerà-  -Certo come no,ne aveva tutta l’aria prima quando mi ha chiamata traditrice...a proposito dov’è che andava?-  -All’orto botanico-  -In quella famiglia c’è qualcosa che non va-  -Già-
Ci guardammo e poi ridacchiammo.
-Te come stai?Hai parlato con Louis?-continuai -Mi ha chiamata un paio di volte e mandato dei messaggi,ma non me la sento di parlargli-rispose sospirando.
-Dai su Val non fare quella faccia triste. Stasera è Capodanno e se non ricordo male è la tua festa preferita dopo San Valentino-  -E allora?-  -E allora c’è una fantastica festa che ci aspetta. Al diavolo Louis e Zayn,stasera dobbiamo divertirci perciò...-mi alzai in piedi  -...fa sparire quel muso lungo e vai a cambiarti:abbiamo una sessione di shopping sfrenato di vestiti che ci aspetta-le ordinai   -Ma tu odi fare shopping,soprattutto di vestiti-  -Farò un’eccezione per la mia migliore amica-
Lei si alzò e mi abbracciò forte.
Dopo qualche secondo mi staccai:-Ehi ehi,già ho accettato di fare shopping almeno limitiamo le smancerie-
Lei alzò gli occhi al cielo e sorrise:-Sai Sam se non ci fossi bisognerebbe inventarti-  -Me lo dicono in molti-mi vantai.
 
Stacy’s pov
-Bene la casa è pulita,gli addobbi qui vanno bene...-pensai a voce alta.
Io e gli altri stavamo preparando la festa per questa sera ed io avevo preso il comando della situazione.
Adoravo organizzare feste,da grande vorrei lavorare in qualche agenzia come organizzatrice di eventi che ha rapporti con l’estero.
Scommetto che avrei la calma e la professionalità giusta per...
-Niall che cazzo fai?-sbraitai  -Ti ho detto che i palloncini devono essere oro e argento-continuai  -Lo so-rispose lui  -Allora perché questo è rosa!-  -Non è rosa è salmone e io adoro il salmone-fece con faccia sognante  -Mettilo via-  -D’accordo capo-e se ne andò facendo il saluto militare.
-Lo striscione messo così va bene?-mi chiese Harry che insieme a Liam era salito su una scala e lo stavano posizionando.
-Un filino più giù ed è perfetto-risposi  -Tiffany a che punto sei con...cosa stai facendo?-mi avvicinai a lei che era seduta al tavolo della cucina con un block notes in mano.
-Disegno noi guarda,questa sei tu- mi mostrò un disegno fatto in stile vignetta dove la presunta me aveva una faccia torva,un cappello da tipo sergente dei marines e nella nuvoletta c’era scritto’agli ordini soldati’.
-Non è divertente Tiff-replicai  -Secondo me si guarda,ha fatto pure il tic all’occhio che hai sempre-  -Niall tu non eri a prendere i palloncini?-ripresi il biondo che si era intromesso nella nostra conversazione in tono glaciale e lui si allontanò alzando le mani.
-Comunque ha ragione-  -Tiffany-
Lei ruotò gli occhi.
-Comunque Tiff se non ti va di fare la torta dimmelo e la faccio i...-   -Nooo-sentii gridare dietro di me.
Mi voltai.
-Tu sei già tanto occupata-fece Liam  -Si tesoro è meglio se non ti affatichi,lasciala fare a Tiffany-aggiunse Harry in finto tono buonista.
-Andate a mettere a posto lo striscione-dissi  -Ma è già a pos...-
Li guardai male.
-Eccolo il tic all’occhio-  -NIALL-gridai
E lui scappò via.
Gli altri due tornarono allo striscione  -Certo che la tua ragazza è un po’ nevrotica-sentii bofonchiare  -Cos’hai detto Liam?-feci  -Niente-.
-Vanno bene questi palloncini?-mi domandò Niall facendoli vedere dalle scale.
Mi avvicinai per guardarli.
-Benissimo,ora vengo ad aiutarti ad appenderli-  -Non è che potrei dare un’occhiata al buffet giusto per vedere se è tutto in ordine-  -All’ultima festa in cui hai ‘dato un’occhiata al buffet’ sono rimaste due tartine e un cerotto-  -Il cerotto non era mio-  -Niall-  -Ok vado a mettere i palloncini-  -Arrivo subito-
Mi voltai a osservare la sala e notai che Tiffany aveva abbandonato il block notes ma,invece di cucinare era intenta a fissare Liam,a fissargli il culo precisamente.
La raggiunsi:-Tiffany-feci passandole una mano davanti agli occhi.
-Eh cosa?-  -Se vuoi guardare il culo a Liam fallo un po’ meno anti sgamo-  -Ma cosa dici io fissargli il culo?Nooo e abbassa la voce-ribattè prendendo la confezione della torta.
Sentii un rumore,mi girai e vidi Liam abbassarsi a raccogliere delle forbici credo,guardai Tiffany e come volevasi dimostrare...
-Dicevi?-le feci con un sorrisetto e lei mi guardò male.
-Non lo stavo fissando,stavo constatando che da dietro non è affatto male,oggettivamente-  -Si e anche l’altro giorno hai sbavato ‘oggettivamente’ quando l’hai visto in asciugamano-  -Oh andiamo ammetti che ha un bel culo-  -Beh...-   -E quelle braccia poi e quei pettorali...minchia quei pettorali quando è bagnato poi...-   -Non voglio sapere altro-la bloccai
Lei ruotò gli occhi:-Tranquilla tanto nemmeno io so altro-  -Tiffany...-  -Non mi va di parlarne-mi superò e salì le scale.
-Tiffany aspetta-la seguii.
Lei si fermò più o meno davanti alla porta di camera nostra.
-Scusa non volevo ricordati quell’episodio-dissi  -Tranquilla,non ha più importanza ora comunque...io e lui siamo solo amici-
Risi:-Si se voi due siete solo amici,Harry è il re dei modesti-  -Parlo sul serio Stacy-  -Se parlassi sul serio ammetteresti che lui ti piace ancora e tanto anche-  -Che mi piaccia ancora o no non conta. è chiaro che lui non vuole rimettersi con me perciò è meglio che andiamo avanti con le nostre vite e basta-  -E fissargli il culo con uno sguardo da’voglio saltargli addosso’ è un buon modo per andare avanti?-  -Ti dico che è una cosa oggettiva-  -E io ti dico che non ti credo!-
Sbuffò esasperata.
-Smettila di mentire a te stessa Tiffany,altrimenti è solo peggio-  -Io non mento a me stessa-  -Si che lo fai!Insomma anch’io riconosco che Harry ogni tanto sembra un maniaco che sembra solo al sesso-  -Ogni tanto?-  -Ok sempre,però quando vuole sa essere anche dolce...e gentile...con quelle fossette poi,quello sguardo e quelle braccia possenti che ti stringono...-  -Ok basta dettagli-  -Quello che sto cercando di dirti Tiffany è che prima ammetti quello che provi,prima potrai andare avanti se è questo che vuoi-
Lei sospirò.
-Ho una torta da preparare-e mi oltrepassò scendendo di sotto.
Feci un passo indietro per appoggiarmi al muro e sentii qualcosa scoppiare.
Guardai a terra,poi mi abbassai a raccogliere i resti di un palloncino argento.
-NIALL JAMES HORAN DOVE TI SEI CACCIATO?-
 
 
Harry’s pov
-Tiffany aspetta-sentii dire da Stacy.
-Io direi che abbiamo finito,ti va di guardare un film Liam?Va bene di azione?Io avevo in mente...-
Mi voltai verso di lui e lo vidi intento a osservare Tiffany salire su per le scale.
-Terra chiama Liam stiamo cercando di stabilire un contatto,mayday il soggetto non si muove chiamare subito la base ripeto chiamare subito la base-dissi cercando di imitare quei comandanti che chiamano con l’auricolare nei film di guerra.
-Si può sapere che hai?-mi chiese  -Che hai tu?Ti ho chiesto se ti va di guardare un film d’azione,ma a quanto pare preferisci guardare ‘A colazione da Tiffany’-  -Cosa?-   -Andiamo non fare il finto tonto,la stavi fissando-  -è perché è scappata via,magari è successo qualcosa-rispose fingendosi indifferente  -E a te perché importa scusa?-  -Beh perché,perché...-
Alzai un sopracciglio e feci un sorrisetto.
-Smettila di guardarmi in quel modo-fece lanciandomi lo scotch  -Ahi mi hai graffiato lo sai?-  -Così la prossima volta impari a tenere quel sopracciglio al suo posto-
Ruotai gli occhi.
-Allora ci hai pensato amico Payne?-  -A cosa?-replicò  -A come starei con i capelli biondi-risposi ironico  -Vuoi farti i capelli biondi?-  -Ma sei un’idiota!- replicai  -Secondo te potrei mai tingere i miei splendidi capelli ce guardali...-aggiunsi poi guardai il mio riflesso nello specchio appeso sotto la scala.
-Sei uno schianto-e feci l’occhiolino alla mia immagine riflessa.
-E poi sarei io quello con i problemi-commentò Liam
Finsi di non aver sentito:-Tornando a noi mi riferivo a Tiffany,hai pensato a quello che ti ho detto?-  -No cioè si cioè non lo so...lei mi manca,ma sono convinto che è meglio se restiamo solo amici-  -Tu e Tiffany solo amici?Certo e Stacy sa cucinare-  -Sto parlando seriamente-  -Anch’io insomma non vedi come ti guardava prima?-  -Non mi stava guardando-  -Oh si che lo faceva e non era un semplice sguardo,ero un po’ lo sguardo che ho io quando Stacy mette quel vestito turchese di pizzo-  -Con qualsiasi vestito abbia addosso tu la guardi da maniaco-  -Ma quello di più...è così corto e aderente,le fa risaltare un sacco le gambe,i fianchi e le fa due...-  -Si ho capito non c’è bisogno che tu scenda nei dettagli e comunque Tiffany non mi guadava in quel modo-  -Oh si invece,sembrava stesse per saltarti addosso e sinceramente non capisco perché,insomma non che tu sia brutto,ma io sono un Bronzo di Riace-  -Non so se essere offeso o stupito del fatto che tu sappia cosa sia un Bronzo di Riace-  -Ah ah ah-replicai facendogli la linguaccia.
Lui fece un sorrisetto.
-Comunque lei non vuole saltarmi addosso-rettificò  -Credimi conosco le ragazze e voleva davvero saltarti addosso-  -E allora perché non l’ha fatto quando c’era l’occasione?-  -Che ne so avrà avuto paura,sai quelle cose da ragazze,magari non l’ha mai fatto-  -Me l’avrebbe detto-  -Certo perché le ragazze ti dicono apertamente se l’hanno già fatto o no. Insomma quando l’ho fatto con Stacy penso che per lei fosse stata la prima volta anche se non me l’ha detto apertamente e io non ho mai tirato fuori l’argomento perché sono un galantuomo-  -Tu?Un galantuomo?-e rise  -Mi stai sempre più antipatico lo sai Payne?-  -Dai stavo scherzando comunque se fosse così sono convinto che me l’avrebbe detto,sa che l’avrei capita perciò il motivo non è sicuramente quello-  -Certo che sei testardo-  -Harry smettila è inutile io e lei non torneremo insieme basta-  -Ok ok ma almeno una scopatina veloce potreste farvela su...-
Lui ruotò gli occhi esasperato e andò via.
-Liam?-lo chiamai ma non mi rispose  -Niente film allora?-
Quando di nuovo non mi rispose,mi girai e di nuovo beccai la mia immagine nello specchio.
-Ciao piccolo,sei splendido lo sai?-  -Cosa fai?-
Per poco non mi veniva un attacco di cuore.
-Niall sei coglione mi ha fatto venire un colpo!-  -Scusa-fece con la bocca piena.
Lo osservai:-è per caso una delle pizzette di stasera quella che hai in bocca?-  -No no-fece continuando a masticare coprendosi la bocca.
-NIALL JAMES HORAN DOVE TI SEI CACCIATO?-gridò Stacy dal piano superiore.
-Io non sono mai stato qui-disse il biondo scappando via.
 
Ashley’s pov
Suonai alla porta.
Mi piaceva il suono di quel campanello,sembrava un canarino che fischiettava.
Nessuno venne ad aprirmi.
Lo premetti di nuovo,ma nulla così bussai mentre suonavo il campanello solo per sentire quel suono.
Improvvisamente la porta si aprì:-Ma chi è il genio che ahh...-   -Oddio Niall scusa-
Senza volerlo avevo bussato direttamente sulla sua testa.
-Ashley...mi vuoi uccidere per caso dillo su-fece rientrando in casa  -Ti giuro che non l’ho fatto apposta è che ero distratta dal vostro campanello ha un suono così bello-feci seguendolo  -Se ha un suono così bello perché allora hai fatto un attentato alla mia testa?-continuò andando in cucina e tamponandosi la ‘botta’ con un asciugamano bagnato.
-Voi non sentivate,allora ho bussato-  -Certo che ti abbiamo sentito, credo l’abbia fatto tutto il palazzo!Ci stavamo preparando e quei...bravi ragazzi hanno mandato me ad aprire. La prossima volta metterò un casco-  -Scusa mi dispiace,ma guarda il lato positivo Ezequiel non l’ho manco sfiorato-
Lui mi guardò male,fortunatamente in quel momento scese giù Tiffany e poco dopo Stacy e Harry che discutevano per qualcosa così da impedire che il biondo mi disintegrasse col suo sguardo furioso.
-Niall che hai fatto alla testa?-gli chiese Tiff  -Chiedilo a tua cugina assassina-  -Che esagerazione su,ogni tanto capita di far male a qualcuno-risposi  -Ogni tanto?Ogni tanto?!-
Menomale che in quel momento suonarono alla porta e in pochi secondi la stanza fu inondata di persone a me sconosciute.
 
Dove si erano cacciati gli altri?
Già mi hanno fatto venire da sola perché hanno litigato su non so bene cosa. L’unica cosa che ho capito è che a che fare con Louis e Valerie ma che in qualche modo Sam e Zayn sono coinvolti.
Comunque potevano almeno sbrigarsi ad arrivare invece di lasciarmi in balia di mezzi sconosciuti che credono sia la fidanzata di Niall!
-Ashley?-
Mi voltai.
-Ahh-Niall si mise le mani davanti alla faccia.
-Che fai?-gli domandai  -Mi proteggo!Con te nei paraggi non si sa mai-
Ruotai gli occhi:-Cosa c’è?-  -Arrivano altri ospiti,vieni ad aiutarmi?-  -Gli altri?-  -Non so sono in giro,vieni-e mi tirò.
Dalla porta entrarono come minimo una ventina di  persone.
 
Quanti amici hanno questi?
 
-Niall!-  -Ehi ragazze-
L’attenzione del biondo si posò su due ragazze:una alta capelli ricci,l’altra più bassa capelli neri.
-Ashley loro sono Danielle e Ariana,lei è Ashley-  -è la tua ragazza?-chiese una delle due(non avevo capito chi fosse chi)
Minchia ancora.
-No siamo solo amici-rettificò Niall per l’ennesima volta  -Sono la cugina di Tiffany-spiegai.
In quel momento arrivò Liam:-Niall potresti...oh ciao Ariana...-il suo sguardo si posò poi su quella più alta(ok ora forse ho capito chi è chi)
-Danielle?-fece confuso  -Ciao Liam,come va?-chiese con un sorriso.
In quel momento suonarono alla porta.
-Ah ma allora funziona-dissi.
Niall fece per aprire la bocca,ma poi ci rinunciò andando invece ad aprire.
-Cosa ci fai qui?-chiese Liam a Danielle  -Beh l’invito era aperto a tutti quelli del liceo,ma se ti do fastidio posso...-  -No sono...contento di vederti-fece lui cercando di abbozzare un sorriso.
Niall ritornò insieme a Zayn e Louis quando il campanello suonò di nuovo.
-Vado io-fece il biondo scocciato.
-Ciao a tutti-fecero gli altri due.
Decisi di occuparmi delle presentazioni.
-Lei è Danielle e lei è...-  -Ariana?-fecero.
 
Ma possibile che io non conosco mai nessuno?
 
Ad aggiungersi al quadretto arrivò Tiffany:-Ehi ragazzi potreste...Danielle?-  -Tiffany!-
La riccia le andò incontro abbracciandola.
-Non sai quanto mi sia mancato non andare più a scuola insieme-aggiunse  -Anche a me-replicò mia cugina.
-Ehi ci siamo anche noi-
Apparvero anche Sam e Valerie seguite dal povero Niall che aveva il fiatone ha forza di correre di qua e di là.
-Ehi loro sono...-  -Ariana, ciao-
Ok la mia presenza è inutile.
-Ciao Valerie-fece quest’ultima,poi spostò lo sguardo sulla bionda:-...oh Sam scusa non ti avevo vista,stavo guardando i capelli di Zayn,hai cambiato taglio?Stai benissimo sai?-  -Ehm si,grazie-fece lui un po’ imbarazzato
-Tiffany come sei a ragazzi?Esci con qualcuno?-le domandò Danielle  -No sono single-rispose lei un po’ titubante  -Come single?I maschi sono proprio idioti se non si accorgono di quanto tu sia fantastica,vero Liam? -
-Ah comunque sono tanto felice di vedervi ragazzi-continuò Ariana in tono un po’ troppo gentile -Sapessi io-ribattè Sam con un sorrisetto che normalmente riservava solo all’odiata prof di fisica quando le faceva le battutine.
Ok dovevo capirci qualcosa.
Tirai Niall per un po’ braccio.
-Si può sapere cosa...-iniziò ma lo interruppi  -Che sta succedendo?-gli chiesi  -Zayn e Ariana sono usciti insieme quest’estate-  -Ah allora è quell’Ariana!-commentai ricordando di quando Sam e Valerie mi avevano raccontato della vacanza.
-E Danielle?-continuai  -è l’ex fidanzata di Liam e lei e Tiffany erano parecchio amiche-
 
Oh minchia.
Guardai il campo di battaglia davanti a me.
Ariana che elogiava Zayn e Sam che sembrava stesse per sbranarla da un momento all’altro,Danielle che parlava allegramente con Liam e Tiffany e Valerie che evitava lo sguardo di Louis.
 
Si preannunciava un bellissimo Capodanno non credete?

 
Holaaa!
Vi chiedo immensamente scusa per il ritardo,ma sono stata molto occupata e per un pò avevo perso l'ispirazione per questo ci ho messo così tanto tempo ad aggiornare.
Mi perdonate?  *faccia da cucciolo*
Ok passiamo al capitolo...Valerie ha scoperto tutto,secondo voi ha avuto una reazione esagerata?E Zayn è stato troppo duro con Sam?Per quanto riguarda gli altri che mi dite delle confidenze Stacy-Tiffany e Harry-Liam?Quale vi è piaciuta di più?Secondo voi Tiffany e Liam sono davvero solo amici?Stacy è stata troppo dura col povero Niall che ha pure preso una botta in testa per colpa di Ashley e che ha fatto da maggiordomo tutto il tempo?Tranquilli Niall avrà presto dei momenti belli,magari già nei prossimi capitoli chi lo sa...io muahahah
Ok ora SPOILER TIME

-Come mai sei così distratta?-  -Mah così...il rumore delle voci...l’aria...-  -L’aria?-  -Si insomma tutte queste persone nello stesso posto,l’aria ne risente eh?-  
 
-Comunque io sono Jake-fece porgendomi la mano  -Sam-
-Nano ciao,non ti avevo visto...ero impegnata a parlare con quel tipo tanto simpatico che c’era prima-  -So cosa stai facendo-  -Facendo cosa?Non so di cosa stai parlando-  
 
Alzai lo sguardo e lo vidi davanti a me con una rosa rossa in mano.
 
-Vuoi dirci cos’hai?-  Tiffany sospirò:-Non lo so,a volte ho la sensazione di aver sbagliato tutto- 
 
-Vai e di*** quello che provi-
 
Da quella posizione potevo scorgere ogni minimo particolare dei suoi bellissimi occhi azzurri,che in quel momento erano diretti nei miei.
Poi i nostri sguardi si posarono sulle nostre rispettive labbra...

-Voi cosa ci fate qui?-  -Siamo qui per gli spuntini alle carote-  è per questo che mi hai portata qui Sam?-  Zayn,mi hai detto che Harry l’aveva detto solo a te-
-Aprite!-continuammo a battere sulla porta.

-Stai bene?-la feci sedere sul letto  -Si ora va molto meglio-mise le mani attorno al mio collo e posò le sue labbra sulle mie.

Mi ritrassi.
-Pensavo fosse quello che volevi-

Rimasi immobile,fino a quando... 


Allora che pensate di questo spoiler?Non avete capito niente vero?Ahah beh dai qualcosa si intuisce no?SEcondo voi chi è preoccupata dell'aria?Sam cosa sta cercando di fare con un certo nanetto di nostra conoscenza?Chi da una rosa rossa a chi?Perchè Tiffany crede di aver sbagliato tutto?E riguardo a cosa?Chi consiglia a chi di dire a quale qualcuno quello che prova?Nello spoiler dopo penso possiate intuire i personaggi perciò secondo voi si bacieranno?Choi bacia chi?E chi si ritrae per quale motivo da chi?E nell'ultimo cosa accade secondo voi?
SPECULATEEEE

Ok ora vi saluto pupetti,alla prossima
Cercherò di fare il prima possibile ad aggiornare,non odiatemi per favoreeee
Grazie come al solito a tutti quelli che leggono,recensisco,preferiscono ecc e ai lettori silenziosi che ricordo come al solito la mazza da baseball in regalo perciò affrettatevi!Al primo che recensisce un mezzo prosciutto in regalo,l'altro mezzo l'ho mangiato io scusate ero affamata ahah
Ok la smetto di fare la pazza(facile a dirsi)
Keep Calm,Eat Something and Save the Poor Niall
Ciauu
V.V :3


 
 
 

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Capitolo 23
*** Indecisions ***




Capitolo 23.Indecisions

Ashley’s pov
-Mi fai fare un giro della casa?-chiese Danielle a Liam  -Ok,ci pensate voi qui?-fece a Tiffany e Niall  -Si si-risposero loro  -Ok allora andiamo Danielle-e si avviarono su per le scale.
Mi avvicinai a mia cugina:-Li lasci andare via così?-  -Io e Liam non stiamo più insieme,lui può fare quello che vuole-rispose,anche se non mi sembrava molto convinta.

 
***

-Non me l’ha neppure detto capisci,capisci??-
Era la centesima volta che Valerie mi raccontava di Louis,sapevo quello che era successo alla lettera quasi l’avessi vissuto.
-Si ho capito,ora calmati-   -Calmarmi?Io non mi calmo affatto!Non può fare lo stronzo e poi venire qui e guardarmi come se niente fosse...perchè mi guarda?Perchè?PERCHE’???-mi prese per i polsi e iniziò a scuotermi le braccia.

Santa Chanel proteggimi tu.

-Ma io che ne so,chiedi a lui-replicai staccandomi.
In questi momenti notavo la sua somiglianza con Dan.

-Ma io non posso parlargli Ashley,assolutamente no!Vero Sam?-
Ci girammo verso di lei accorgendoci però che non ci stava manco guardando.
-Sam pronto?-le schiocchiamo due dita davanti.
Il nulla.

-Ci penso io...-fece Val  -Mmm che buona questa torta-
Sam si risvegliò dalla trans:-Torta?Dove?Voglio la fetta più grande!- 
Io e Val ridacchiammo:-Non c’è nessuna torta Sam-  -Allora perché mi avete disturbata?-  -Perché non stavi ascoltando-  -Certo che ascoltavo-  -Ah si e di che parlavamo?-  -Di Louis-
Era prevedibile trattandosi di Val.
-Ok e di cosa in particolare?-continuò quest’ultima  -Beh di..de...ok non ascoltavo,ma tanto so già tutto me lo hai raccontato già tremila volte(che tra parentesi c’ero)-  -Io non racconto le cose tremila volte vero Ashley?-
La tartina che avevo ingerito mi andò di traverso e iniziai a tossire.
Sam mi diede qualche colpo sulla schiena e mi ripresi.
Mi voltai verso Valerie che mi stava guardando male.
-Stavo per soffocare un po’ di compassione dai!-dissi e lei ruotò gli occhi.  
-Comunque...-riportò la sua attenzione su Sam che però già non ci ascoltava più.
-Sam!-gridò  -Eh si?Che succede?-  -Come mai sei così distratta?-le chiesi 
 -Mah così...il rumore delle voci...l’aria...-  -L’aria?-  -Si insomma tutte queste persone nello stesso posto,l’aria ne risente eh?-  -E da quando ti interessi all’aria?-continuò Valerie  -Secondo me è più interessata all’ariana-feci e io e Val ridacchiammo.
-Ah ah ah esilarante,comunque non mi interessa se quella pseudo gnoma sta sempre appiccicata a Zayn,o meglio se lui le da corda dopo quello che ha fatto. è solo un nano stupido,deficiente,coglione...-  -Menomale che non ti interessa-commentai  -Ma proprio per niente!-
Io e Val alzammo gli occhi al cielo.
-Ehi ragazze!-ci chiamò Louis avvicinandosi a noi  -...Sapete dove sono le bibite?-  -Laggiù-Io e Sam gli indicammo il punto.
-Ah eccole non le trovavo,pensavo fossero più lontane-  -Lontane quanto,in Scozia ad esempio?-disse Valerie in tono acido  -Senti Val...-  -No non ti voglio ascoltare la la la-si coprì le orecchie canticchiando mentre Louis urlava cercando di guadagnare la sua attenzione.
-Meglio spostarci da qui prima che arrivino alle mani-feci a Sam  -Ma se scoppia una rissa io voglio assistere!-
Ruotai gli occhi e la trascinai via.

Sam's pov
Ero accanto al buffet che stava iniziando a diminuire...non per colpa mia eh
 
Ne sei sicura?
Evapora.
 
Comunque ok forse è anche un po’ colpa mia,ma dovevo fare qualcosa che mi distrasse dal fissare Zayn e Ariana che parlavano.
Non che la cosa mi importi,però visto che ero sola non c’era poi molto da fare,ripeto non che la cosa mi importi...
 
Certo...
-Mangia una pizzetta e sta zitta-
-Cosa?-chiese un ragazzo accanto a me.
Cazzo non mi ero accorta di averlo detto ad alta voce.
 
Se facessi attenzione invece di fissare Zayn...
Finiscila che è tutta colpa tua.
 
-Ma no niente è la mia coscienza che si intromette-risposi e lui scoppiò a ridere.
Evidentemente non aveva capito che non stavo scherzando.
 
-Sei spiritosa-disse  -Ahh...ok-  -Sei un’amica dell’università?-  -No della vacanza-  -Ah giusto-  -Tu della loro città immagino-  -Si andavo a scuola con loro...non ti sembra di essere a un matrimonio:sei amico dello sposo o della sposa?-  -Già è vero-risposi tenendo un occhio oltre le sue spalle,così tanto per guardare in giro.
 
è meglio che me ne vada in bagno
Ecco vai..aspetta in bagno?Esiste un bagno per le coscienze?
Ogni tanto dovrò ripulirmi delle cazzate che spari
Ma se faccio solo interventi super intelligenti
Ahahah vado va
Stronza. Vabbè meglio almeno non rompi.
 
-Comunque io sono Jake-fece porgendomi la mano  -Sam-replicai con la bocca piena  -...non ti do la mano perché è sporca di maionese-   -Ok-fece ridendo.
Sto Jake non era poi così carino,ma era abbastanza simpatico e poi il tappo aveva iniziato a osservarci perciò...
-Così andavi a scuola con gli altri...-proseguii  -Si,giocavo a basket con Harry e Liam-  -Non sapevo giocassero a basket-risposi spiando sempre oltre la sua spalla  -Beh si noi...-
Per qualche minuto continuò a blaterare del basket,poi mi chiese se io facevo lo sport e io gli domandai se mangiare e camminare contemporaneamente era considerato uno sport.
 
A un certo punto Zayn si avvicinò al buffet.
-Beh Sam io vado-continuò Jake  -Di già?-dissi,per ‘sbaglio’,a voce parecchio alta.
-Devo assolutamente andare in bagno. Ci vediamo dopo però-  -Certo!A dopo-replicai sorridendo,in quel quarto d’ora avevo sorriso più di quanto avessi fatto in tutta la mia vita,avevo male a tutta la mandibola.
Jake si allontanò e io posai lo sguardo su testa di ciuffo.
-Nano ciao,non ti avevo visto-  -Fa niente-  -No scusa è che ero impegnata a parlare con quel tipo tanto simpatico che c’era prima-  -L’ho notato. E chi sarebbe questo tipo tanto simpatico?-  -Si chiama Jake,è delle loro parti,è davvero una fantastica persona sai?-  -Sam so cosa stai facendo-  -Facendo cosa?Non so di cosa stai parlando-  -Vuoi farmi ingelosire-  -Questo io non l’ho mai detto-  -Era sottointeso-
-Forse sei tu che sei geloso-ribattei guardandolo negli occhi  -Questo non l’ho mai detto-  -Era sottointeso-feci con un sorrisetto ripetendo le sue parole.
Lui ruotò gli occhi.
-Almeno io parlo con delle brave persone,non con delle nane stronze manipolatrici-  -Ariana si sarà anche comportata male,ma chiamarla stronza manipolatrice mi sembra esagerato e comunque stavamo solo facendo due chiacchiere-  -Ah per me puoi parlare con chi vuoi non sono fatti miei-  -Bene-
-Dico solo che è strano che tu parli allegramente con una che ti ha mentito e invece non vuoi perdonare una persona che ha fatto un minuscolo errore-continuai  -Definisci minuscolo-  -Ok ho sbagliato che devo fare scavare una buca e restarci dentro?-  - Beh se vuoi...-
Gli diedi un colpo sulla spalla.
 -Comunque non risolverebbe la situazione-proseguì mentre controllava che non gli avessi slogato niente,cosa che invece speravo di aver fatto.
-è incredibile...come fai a essere così dannatamente insensibile?-risposi  -Disse quella che insulta tutti e che per poco non mi distrugge la spalla-  -Io non insulto tutti...solo gli stupidi-  -Vedi?-  -Sai una cosa Zayn?Io posso anche sbagliare,essere un po’ ingenua(se osi chiamarmi stupida ti spezzo in due)insultare o picchiare molte persone,ma non ho mai guardato una persona alla quale dovrei tenere almeno un po’ con quello sguardo da superiore so tutto io facendola sentire una merda come tu stai facendo tu adesso con me-
Mi girai,ma poi tornai indietro e presi delle tartine.
-Loro non mi hanno fatto niente di male-mi giustificai prima di allontanarmi.
 
***
 
Ero sul piccolo balcone dell’appartamento che confronto al mio(ho un minifrigo) era parecchio spoglio(c’erano dei semplici vasi di fiori),annoiata e affamata(le tartine erano finite in mezzo minuto).
Sentii una presenza al mio fianco e spostai lo sguardo scorgendo la figura di Zayn.
-Se sei venuto qui per maltrattarmi ancora puoi anche andartene-dissi  -Sam...-  -Non sto scherzando o te ne vai o ti faccio andare via io e sai che posso farlo-
Lui non si mosse di un centimetro.
Sbuffai e feci qualche passo dandogli la schiena.
Non ero neppure dell’umore di picchiarlo,il che era molto grave!
 
Lo sentii camminare e sperai vivamente se ne stesse andando,ma poi qualcosa apparve davanti ai miei occhi.
 
Al diavolo,ora lo picchio davvero.
Alzai lo sguardo e lo vidi davanti a me con una rosa rossa in mano.
-Mi dispiace,ho esagerato-disse
 
Wow si stava davvero scusando?
Ok Sam non cedere.
 
-E?-lo incitai fredda  -E scusa se a volte faccio un po’ il saputello,ma lo sai è il mio carattere,non lo faccio per denigrarti-
 
Sembrava sincero mentre parlava e mi guardava fisso negli occhi.
 
Se continuava così avrei davvero avuto un motivo per picchiarlo.
 
O per fare altro
Non eri in bagno te?
Non più ora
 
-Che dici facciamo una tregua?-continuò
 
Tutti i miei buoni pensieri(eh si anch’io ho dei buoni pensieri...qualche rara,rarissima volta)andarono in fumo.
-No-risposi offesa  -Cosa?-  -Non solo mi chiedi una tregua,ma davvero pensavi di cavartela con un fiorellino e delle scuse patetiche?-  -Patetiche?Ho ammesso di aver sbagliato Sam più di così che devo fare?Poi pensavo che almeno la rosa ti fosse piaciuta-  -Avrei preferito un tortino-  -Un...cosa?Stai scherzando vero?Non puoi preferire il tortino alla rosa!- -Certo che si!Il tortino è buonissimo,la rosa sa di erba-  -Questa è la cosa più stupida che abbia mai sentito-  -Tu sei la cosa più stupida che abbia mai sentito-  -Ah e poi sarei io l’insensibile!-  -Ho solo detto la veri...ahh-
Discutendo con quel nano brontolone sexy che non è capace a scusarsi avevo gesticolato involontariamente con le mani...
-Che succede?-mi chiese  -Mi sono punta-  -Con cosa?-  -Con il mio fuso portatile...con la tua rosa idiota!-  -Certo che tu non la smetti proprio mai di...-  -Ahhh fai qualcosa-gridai  -Aspetta fa vedere-
Mi prese la mano e provò a togliermi la spina,ma peggiorò solo le cose.
-Mi stai facendo male!-  -Scusa se sto cercando di aiutarti-  -Lo vedi?Se mi avessi regalato un tortino tutto questo non sarebbe successo-
Lui mi lanciò uno sguardo di fuoco.
-Vieni con me-


Stacy’s pov
Tiffany prese un’altra bottiglia e la portò alla bocca traendone un lungo sorso.
-Non pensi di esagerare?-le chiesi  -è solo la seconda birra che bevo-  -E i tre cocktail di prima?-  -Ma quelli non sono niente-rispose continuando a bere.
-Ehi-fece Ashley raggiungendoci  -...Avete visto Sam?-  -Prima l’ho vista litigare con Zayn e poi andare in terrazza-risposi  -Si confermo,stava litigando taaaanto con lui-aggiunse Tiff  -Sta bene?-mi domandò la rossa indicandola  -Ha solo bevuto un po’ troppo-feci togliendole la bottiglia  -Ridammela subito-si lamentò lei  -Non l’avrai finchè non mi dici che ti succede-  -Ma non succede nulla-replicò guardandosi attorno  -Io lo so:ti da fastidio che Liam e Danielle passino tutto questo tempo insieme-disse Ashley  alludendo al fatto che da quando era arrivata Danielle,lei e Liam non si ancora allontanati un secondo uno dall’altro -Assolutamente no non me ne importa nulla e ora ridammi la bottiglia!-  -Non se ne parla-e la finii io  -Quella era mia!Vabbè ne prendo una’altra-  -No!-io e Ashley la fermammo e la facemmo sedere su una sedia.
-Voi due siete due cattive,cattive persone-fece Tiff con una vocettina da bambina che assumeva sempre quando era un po’ allegra e incrociando le braccia al petto.
-Vuoi dirci cos’hai?-le richiesi  -La verità stavolta-puntualizzò Ashley.
Tiffany sospirò:-Non lo so,a volte ho la sensazione di aver sbagliato tutto-  -Tutto in che cosa?-  -Nella mia ‘vita amorosa’,insomma primo passo da Niall a Liam,poi al momento di fare un passo avanti nella relazione  mi tiro indietro come una bambinetta impaurita-  -Ma non ti sei comportata da bambinetta impaurita!Non eri sicura e hai preferito aspettare,è normale un po’ di incertezza-disse Ashley  -Già e non sei passata da Niall a Liam,vi eravate lasciati da mesi e hai riflettuto tanto prima di decidere-continuai
-Lo so però...sento di aver rovinato tutto con Liam-  -Secondo me no,perché non gli parli?-proposi  -Già,non perdere tempo a rimuginare,vai da lui e digli quello che provi-  -è vero devo smetterla di razionalizzare e agire per una volta!-disse  -Brava-  -Perciò ora andrò e farò l’amore con lui-  -Si...aspetta cosa?-
Si alzò dalla sedia e iniziò ad allontanarsi.
-Tiff...-  -Grazie della dritta ragazze,non so cosa farei senza di voi a più tardi-ci rivolse un ultimo saluto prima di andarsene  -Tiffany aspetta,Tiffany?- ma ormai era lontana.
-Ci saranno casini vero?-fece Ashley  -Puoi scommetterci-


Zayn’s pov
Dopo vari tentativi riuscii a togliere la spina a Sam.
Aspettai qualche secondo...
-Un grazie no eh?-feci dopo  -è per cosa?è colpa tua se è entrata-   -Si ma se non fosse per me saresti ancora qui a lamentarti-  -E se i tuoi genitori avessero usato il preservativo tu non saresti qui a rompere-
Inizia ad alterarmi:-Cazzo Sam ma è possibile?Io ti chiedo scusa e tu continui a trattarmi male!
Più del normale intendo...-  -Cosa pretendi?Se ti chiedo scusa io non va bene ma tu si?-  -E flirtare con un altro davanti ai miei occhi lo chiami chiedere scusa?-  -Non stavo flirtando stavo parlando e poi tu non eri troppo occupato a parlare con la tua amichetta del cuore per accorgertene?-  -Lo vedi che sei gelosa?-  -No tu lo sei-  -No tu-  -No tu-
Senza volerlo ci eravamo avvicinati...molto.

Da quella posizione potevo scorgere ogni minimo particolare dei suoi bellissimi occhi azzurri,che in quel momento erano diretti nei miei.
Poi i nostri sguardi si posarono sulle nostre rispettive labbra...

Ci avvicinammo....ma all’ultimo mi spostai.
Chiusi gli occhi e ci posai sopra la mano cercando di dimenticare quello che era appena successo o meglio non successo.

-Senti Sam...-ripresi  -...perchè non impieghiamo il nostro tempo a fare qualcos’altro invece di litigare?-  -Prima reagisci così e poi mi chiedi questo?-
La guardai confuso.
-E poi siamo in cucina andiamo di sopra almeno non so....-  -Ma non sto parlando di quello Sam!Minchia stai diventando come Harry-  -Oh andiamo stavo scherzando e poi non paragonarmi a quel disagiato!-
Lo indicò mentre si stava ammirando allo specchio facendo un occhiolino alla sua immagine riflessa e lanciando un bacio.
-Non sei poi così lontana-commentai
Sam mi incenerì con lo sguardo e subito feci un passo indietro spaventato.
- Quello che intendevo è che dovremmo cercare di far fare pace a Valerie e Louis-proseguii  -Perché?Tanto lui se n’è andrà-  -Lo so,ma è meglio che sia una rottura pacifica non così che o si ignorano o si gridano addosso-  -Boh mi sa che hai ragione-  -Davvero?-chiesi in tono stupito e esaltato(non mi ha mai dato ragione da quando la conosco). 
Mi tirò per il colletto:-Dillo a qualcuno e do in pasto le tue ossa a Mikey-
Io annuii intimorito e lei mi lasciò.
-Comunque hai un piano?-riprese prendendo qualche stuzzichino  -Veramente si-  -Lo sapevo devo fare tutto io-  -Ma se ti ho detto che ho...-  -Zitto. La mente sta escogitando un idea-
-Se tu sei la mente siamo messi bene-borbottai  -Che hai detto?-  -Niente!-


Valerie’s pov
Mai fidarsi di Sam quando ti dice che deve farti vedere una cosa.

-Ma dove mi stai portando?-le chiesi  -In camera di Stacy e Tiffany-rispose correndo su per le scale  -Si ma perché?-feci cercando di starle dietro.
Correre con i tacchi non è per niente facile!Sam era avvantaggiata:le sue erano zeppe.

Arrivi su per la scala quasi senza fiato.
-Si...può...sapere...cosa...-  -Vieni-
Mi tirò per un braccio portandomi in camera,precisamente al centro.
-Allora?-feci
Cominciai a sentire delle voci dal corridoio.
-Davvero le ragazze hanno degli stuzzichini alle carote?-   -Certo li hanno fatti apposta per te-
Mi voltai e vidi Louis e Zayn entrare nella stanza.
-Voi cosa ci fate qui?-domandai  -Siamo qui per gli spuntini alle carote,mi dispiace ma sono solo per me-  -Spuntini?è per questo che mi hai portata qui Sam?-feci alla bionda  -Cosa?Zayn,mi hai detto che Harry l’aveva detto solo a te-continuò Louis
-Beh è ovvio che c’è stato un malinteso,buona fortuna e tante care cose-
E scapparono verso la porta.
Stronzi l’hanno fatto apposta.

Li corremmo immediatamente dietro.
O meglio io tentai di correre,Louis si guardò attorno non capendo cosa stesse succedendo.
Le mi dannate scarpe mi fecero arrivare troppo tardi.

-Aprite-battei le mani sulla porta in contemporanea a Louis che doveva aver compreso la situazione.
-Ragazzi non è divertente,aprite subito!-dissi  -Già diteci dove sono le tartine almeno-
Scossi la testa sconsolata.
-Mi dispiace ma la porta non si aprirà finchè non farete pace-  -COSA?-  -Zayn da te una così non me la sarei mai aspettata-fece Louis  -Neanch’io Sam. Cioè veramente da te si,ma non di questo genere-
-Beh noi andiamo a mangiare qualcosa a più tardi-Sam  -Ciao ciao-Zayn.
-Come ciao?Sam?Zayn?Aprite!-continuammo a battere sulla porta finchè non li sentimmo allontanarsi.
-è inutile...-feci staccandomi  -...se ne sono andati- mi sedetti sul letto.
Dopo qualche secondo di silenzio...
-Aspetta quindi gli stuzzichini alla carote non ci sono?-
Mi battei una mano sulla fronte esasperata.


Sam’s pov
-Noi andiamo a mangiare qualcosa a più tardi- -Ciao ciao-
Ci allontanammo dalla porta ridacchiando.
-Non siamo stati un po’ troppo crudeli?-fece Zayn  -In che senso?-  -Beh dai sono rinchiusi lì dentro,da soli,senza cibo ne acqua per non parlare del bagno-  -Ascolta tappo punto primo:è per il loro bene,punto secondo:quest’estate loro ci hanno chiuso in macchina che era peggio e punto terzo:possono pisciare sul balcone-  -Chi può pisciare sul balcone?-
Dalle scale spuntarono Liam e la sua amica,il nome non lo ricordavo ero stata distratta da una certa gnoma tanto simpatica.
-Ma no nulla scherzava,cosa fate?-domandò loro Zayn  -Porto Danielle in camera di Stacy e Tiffany a mostrarle le foto di...-   -NO!!-
Liam ci guardò confusi.
-Non potete entrare nella loro camera-dissi  -Come mai?-  -Mah così...-iniziai  -Per la cosa del coso da cosare che deve essere cosata-  -Si non può essere cosata da sola...-
Sparammo qualche altra cazzata che ci fece guadagnare altre occhiate confuse dei due.
-Beh anche noi dobbiamo cosare una cosa adesso vero Sam?-  -Si si urge dall’essere cosata perciò ciao ciao Liam e...-  -Danielle-mi disse lei  -Si si come vuoi,ora andate eh-
Li prendemmo per le spalle facendoli voltare.
Harry aveva scelto il momento sbagliato per uscire dal bagno perché andò a sbattere contro Liam rovesciando il suo drink sulla camicia di quest’ultimo. 
-Ops scusa non ti avevo visto-disse.
-Io fossi in te quella camicia la cambierei-fece a Liam  -No guarda fa giusto un po’ caldo perciò avevo intenzione di restare così-  -Come preferisci amico,a dopo!-replicò non avendo evidentemente colto il sarcasmo di Liam e si recò al piano inferiore.
Liam si girò verso di noi lanciandoci uno sguardo infuocato.
-A dopo!-dicemmo in coro e scappammo giù.
-Sam aspetta-  -Cosa c’è?-chiesi a Brontolo  -Avremmo anche potuto dirgli che c’erano Valerie e Louis in camera-  -Effettivamente...vabbè-ribattei alzando le spalle e raggiungendo il buffet.

Liam’s pov
Tutta colpa di quei due pazzi.
Da Sam potevo anche aspettarmelo,ma Zayn mi è sempre sembrata una persona pressoché normale...deve averlo plagiato.
Che poi perché non potevamo entrare in camera di Stacy e Tiffany?Boh.
Comunque è a causa loro se mi trovavo in piedi davanti all’armadio a torso nudo a scegliere una camicia da mettere. Ce ne fossero state poi!
Proprio stamattina Harry aveva dovuto decidere di fare il bucato?Era già tanto se lavava se stesso!
Ogni tanto mi sembrava di condividere la camera con una puzzola.

-Merda-imprecai chiudendo con forza l’armadio e voltandomi.
Per poco non mi venne un colpo:-Tiffany ciao,non ti avevo vista...-feci vedendola in piedi davanti alla porta  -...hai bisogno di qualcosa?-  -In realtà si ci sarebbe una cosa che...-
Era venuta avanti inciampando però nella gamba del letto di Harry e cadendo a terra.
La raggiunsi:-Stai bene?-la feci alzare e sedere sul letto
-Si...-rispose  -...ora sto molto meglio-mise le mani attorno al mio collo e mi tirò giù così da posare le sue labbra sulle mie.
Rimasi fermo un secondo frastornato,poi ricambiai stringendola di più a me.

Potevo anche volere che fossimo solo amici,ma non potevo negare che mi fosse mancata.

Poi Tiffany mi buttò sul letto continuando a baciarmi con sempre più forza.
Non mi aveva mai baciato così quando stavamo insieme.
Dopo portò le mani sul suo copri spalle e se lo tolse e la stessa cosa fece con la canottiera che indossava sotto,poi riprese a baciarmi mentre con una mano armeggiava con il bottone dei mie pantaloni.
-Tiffany aspetta...-mi staccai di un poco  -...cosa stiamo facendo?-
Lei ridacchiò:-Andiamo Liam,pensavo che i tuoi genitori ti avessero spiegato queste cose-  -Un momento...-la presi per un polso e le annusai l’alito.
-Quanto hai bevuto?-le chiesi.
Lei rise:Quanto vuoi che abbia bevuto?Giusto qualche bicchierino-  -A me sembra di più di qualche bicchierino-  -Che differenza fa?-si sporse di nuovo per baciarmi  -La fa-
Mi ritrassi.
-Pensavo fosse quello che volevi-disse  -Lo voglio però...-
-Però?-mi incitò.

Non feci in tempo ad aprire la bocca e dirle cosa pensavo che...
-Liam hai finito?Sono pronta a farti sognare-disse la voce di Danielle dalla terrazza.
Tiffany mi guardò a bocca aperta.
-Tiff...-si alzò in piedi,iniziando a rivestirsi.
Cazzo no no no.

-Tiffany aspetta...-la fermai  -...lasciami spiegare-  -Non devi spiegarmi nulla ho capito benissimo,sei un bastardo-
Mi diede uno schiaffo e poi corse via.
-Tiffany-provai a chiamarla,ma non mi diede retta.
-Liam chi era?Ho sentito delle voci-sentii chiedere a Danielle,che probabilmente era entrata in camera.
-Era Tiffany-risposi  -Ah e perché non è rimasta?Ci sono abbastanza stelle per tutti. Il mio telescopio poi è magico,ti sembra davvero di essere lì,te l’ho detto è come essere in un sogno-  -O in un incubo-sospirai

Tiffany’s pov
Aspirai un tiro dalla sigaretta per poi buttare la cenere a terra.
Sentii un rumore seguito da un:-Dovresti proprio smettere di fumare sai?-
-E tu dovresti smettere di seguirmi-risposi a Niall riconoscendo la sua voce.
Si sedette accanto a me sulle scale del palazzo.
-Non ti ho seguita-
Questa volta mi voltai verso di lui alzando un sopracciglio.
-Diciamo che ti ho vista correre giù per le scale e ti sono venuto dietro-
Alzai gli occhi al cielo come a constatare che fosse la stessa cosa e feci un altro tiro.
-Che cos’hai Tiff?-  -Nulla-mentii  -Quando fumi è perché sei nervosa e se sei nervosa significa che è successo qualcosa,vuoi raccontarmelo?-  -Ho semplicemente sbagliato tutto,come al solito-
Finii la sigaretta,poi la buttai a terra pestandola con forza.
-Viva l’allegria eh?-fece sarcastico e io l’ignorai.
-Tiff seriamente cos’hai?Voglio aiutarti mi spiace vederti triste-
Feci un respiro profondo e gli raccontai tutto.
-Avrai frainteso-disse quando ebbi finito  -No che non ho frainteso Niall,secondo te in che modo avrebbe potuto farlo sognare?-  -Magari voleva fargli provare un nuovo tipo di sonnifero-
Scossi la testa abbozzando un sorriso.
-Grazie-feci  -Per cosa?-  -Per avermi fatto sorridere,non è un periodo facile per me-
-Lo so e sono qui per aiutarti...-mise la mano sopra la mia che era appoggiata al ginocchio  -...sono certo che si aggiusterà tutto-  -è quello che continuano a dire tutti,ma puntualmente non cambia niente anzi peggiora...io non ce la faccio più Niall,perché continuo a fare casini?-poggiai la testa sulle ginocchia.
-Non è vero-ribattè  -Si invece...-ritornai a guardarlo  -...prima mi tiro indietro con lui,poi quando mi chiede di essere amici accetto e quando decido di sbloccarmi e fargli capire cosa provo davvero lui si è già ben consolato con la sua ex...cos’ho che non va?-  -Ma nulla-  -Si invece!Se come mi muovo sbaglio vuol dire che ci deve essere qualcosa di sbagliato in me perché non è possibile che...-
Il mio fiume di parole venne interrotto da Niall che poggiò le sue labbra sulle mie.

Io rimasi immobile,presa alla sprovvista dal suo gesto fino a quando...

-Ma che bel quadretto...-

Hola pupetti!!!!
Come va?
Chiedo umilmente perdono per essere sparita tutto sto tempo,ma la scuola mi sta uccidendo
Comunque che ne pensate del capitolo?Come mai Zayn chiede a Sam solo una tregua?Louis e Valerie faranno pace?E come mai Liam si è tirato indietro con Tiffany?Di Niall ve l'aspettavate invece?Come evolverà il suo rapporto con Tiffany?E chi dice 'ma che bel quadretto alla fine?

Ora.....SPOILER TIME!!

 
-Io e te non possiamo essere amici-  -Non siamo niente allora-

-Hai la bocca tutta sporca-  -Cosa?Dove?-  -Faccio io-si avvicinò e mi posò le mani sul viso
 
-Sei bella stasera-
 
Avrei potuto rispondere tante cose,ma non so perché quando aprii la bocca non me venne in mente nessuna.
 
-Come possono due persone stare insieme se sono così diverse?-

-Pensavo ci tenessi a me-  -Ci tengo-  -E allora per quale motivo ti sei comportato così?-
 
-Come mai mi hai tenuta all'oscuro?E poi perché una scuola così lontana?che bisogno c’è di andarsene?Di allontanarsi da tutto?-
-...non è questo...tu non capisci-  -E allora spiegami!-  

-Pensavo davvero che potesse funzionare tra noi...-
 
-Se credi non possa capire perché ci provi ancora sentiamo-   -Perché ti amo-
 
Ok immagino che vi saranno sorte tante domande dopo questo spoiler.
Ditemi,secondo voi chi e chi non possono essere amici?Chi pulisce chi?Chi dice a chi di essere bella quella sera?Chi non riesce a rispondere nulla?Chi è che si chiede(quella frase che non ho voglia di ricopiare)?A cosa si riferisce la frase dopo?Chi è che pensava potesse funzionare tra 'loro'?E finalmente l'ultimo...chi dice a chi di amarlo/a?
SPECULATEEEE

Bene ora vi saluto,spero che la storia vi stia continuando a piacere e se volete dirmi il vostro parere in una recensione fatelo pure non mordo,o meglio mordo solo il cibo non le persone,accetto critiche,consigli...tutto però ditemi qualcosa per favore *faccia da cucciolo*.
Ricordo come al solito la mazza da baseball di Sam in omaggio.

Alla prossima pupi
Keep Calm,Eat Something and Never Put Together Sam,Zayn and a Rose
Ciauuu
V.V :3

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Capitolo 24
*** Mixing or rejecting? ***




Capitolo 24 part 1.Mixing or rejecting?
 
Niall’s pov
-Ma che bel quadretto-
Mi staccai immediatamente e alzai gli occhi vedendo Liam in piedi davanti alla porta.
-Liam non è come pensi-feci alzandomi in piedi  -Risparmiami Niall...io non ci posso credere-   -Non puoi credere a cosa,che qualcun altro abbia deciso di andare avanti?-disse Tiffany alzandosi anche lei in piedi.
-E vuoi farlo col mio migliore amico?Brava molto maturo da parte tua-  -Liam guarda che Tiffany non c’entra...-tentai di dire  -Zitto Niall tanto non voglio ascoltare nessuna parola che esca dalla tua bocca!-  -Non ti azzardare a trattarlo in quel modo!Lui almeno mi è sempre stato vicino in questo periodo-mi difese Tiffany  -Certo perché tu ti confidi solamente con lui!Hai un problema andiamo da Niall!Invece di venire e parlarne con me il tuo ragazzo-  -Non sei più il mio ragazzo ricordi?-  -Ah e per  colpa di chi?-   -Sei tu che mi hai mollata!-  -Non mi hai lasciato altra scelta-  -Certo invece,potevi parlarmi,chiedermi come stavo...cercare di capirmi-  -è quello che ho fatto-  -No invece!Se davvero avresti voluto capirmi non mi avresti chiesto di essere amici-  -Pensavo fosse la scelta migliore ok?Ma evidentemente mi sbagliavo...io e te non possiamo essere amici-  -Non siamo amici,non siamo fidanzati...non siamo niente allora-  -Ok-alzò le spalle  -Ok-
E Liam voltò l’angolo senza più voltarsi indietro.
Tiffany rimase in piedi,con lo sguardo a terra e il volto apparentemente senza emozioni,ma sapevo che sarebbe bastato un soffio per farla scoppiare.
-Tiffany mi dispiace,io...-  -Niall scusa,ma ho bisogno di stare da sola-e rientrò nel palazzo.
Diedi un calcio a un sasso frustato,ma dosai male la forza colpendo anche il muretto lì davanti.
-Merda-imprecai prendendomi il piede e sedendomi sul marciapiede.
 
Che cosa ho fatto?
 
Ti sei distrutto un piede.
No intendo...we chi ha parlato?
 
Mah starò impazzendo,sarà per questo che ogni tanto ho la sensazione che qualcuno mi sussurri all’orecchio:crèpes,pasta,patate,bistecche...
 
Sam’s pov
-Che fai?-
Feci un salto:-Mi hai fatto prendere un colpo-dissi dando al nano uno spintone  -Tu mi hai dislocato la spalla,seriamente stavolta-ribattè cercando di muoverla.
-Ripeto la domanda:che fai?-  -Non è ovvio?-replicai mettendo in bocca un cucchiaino di nutella.
-Si ma perché sei qua in cucina?-  -Il buffet è praticamente finito:ci sono giusto un paio di tartine e un cerotto-  -Chissà per colpa di chi-  -Il cerotto non è mio!-
Lui ruotò gli occhi poi iniziò a ridere.
-Peggiori giorno dopo giorno lo sai tappo?-  -Ma no è che hai la bocca tutta sporca-  -Secondo te è possibile mangiare la nutella senza sporcarsi?-  -Veramente si,comunque pulisciti magari-  -Che palle che sei!Ora che ho finito mi pulisco contento?-
Misi una mano sul tavolo:-Dove sono i tovaglioli?-domandai non trovandoli.
-Erano qui. Vedi per caso dei tovaglioli o dello scottex?-continuai  -No-.
Mugugnai infastidita e cominciai a pulirmi con le mani.
-Sam c’è un lavandino a due metri da te se non te ne sei accorta-  -Ma non ho voglia di camminare fino a là-
Si battè la mano in testa scuotendola.
Sperai che nel farlo si ficcasse un dito nell’occhio,ma il mio desiderio non venne esaurito.
-Comunque sei ancora sporca-proseguì  -Cosa?Dove?-
Ripresi a pulirmi mentre Zayn mi dava delle indicazioni.
-No non lì,più giù sul mento...ma ci hai infilato la testa dentro?-  -Era quasi finita-mi giustificai e lui alzò gli occhi al cielo.
-Faccio io-si avvicinò e mi posò le mani sul viso,eliminando ogni residuo di macchia.
-Beh visto che è avanzata un po’ per non sprecarla...-fece per portare il dito alla bocca  -No-lo fermai
-Cosa?-  -Quella nutella è mia-  -Tecnicamente è di Stacy e gli altri-  -Si ma era sulla mia faccia quindi è mia-  -Non è colpa mia se ti sbrodoli come una bambina di cinque anni-
Come osava insultarmi quel nanetto incredibilmente s...stupido...incredibilmente stupido?
 
Se vabbè
Tu vattene che non è serata.
 
Presi un pezzo di pane dal tavolo e glielo lanciai addosso,lui reagì lanciandomene un altro.
Scatenammo così la guerra dei pani che andò avanti finchè non finii contro il bancone con Zayn davanti a me che cercava di allontanarsi mentre lo tenevo stretto per un polso.
-Dammi quella nutella-ripetei  -Ne hai già mangiata a quintali,questa spetta a me-
Con un gesto rapido si liberò dalla mia presa,ma riuscì a bloccarlo in tempo grazie a una leggerissima ginocchiata lì dove non battè il sole riuscendomi ad aggiudicare l’ultima goccia di quella prelibatezza.
-Giochi sporco lo sai?-fece riprendendosi,io alzai le spalle con un sorrisetto.
-A proposito di sporco,ne hai ancora un po’ qui-di nuovo fu lui a togliermi la macchia dall’angolo della bocca.
-Questa puntina la vuoi tu o posso avere la grazia di aggiudicarmela io?-  -N-no fai pure-balbettai.
 
Com’è che di colpo balbettavo?
 
Chissà come mai
Lo sai che mi dai su nervi?
Non è colpa mia se non sai accettare la verità
 
-Che c’è?Ho ancora della nutella da qualche parte?-chiesi a Brontolo notando che continuava a fissarmi,non che la cosa mi mettesse a disagio sia chiaro.
 
Beh...
Zitta
 
-N-no è che...sei bella stasera-disse non interrompendo il contatto visivo.
-Vuoi dire che gli altri giorni non sono bella?-  -Possibile che voi ragazze dovete sempre travisare tutto?-  -Non ho travisato,ho analizzato le tue parole!Hai detto ‘stasera’ perciò è ovvio che intedessi...-   -Sei sempre bella ok?Molto-
 
Avrei potuto rispondere tante cose,tipo ‘si lo so di essere magnifica’ o ‘anche tu sei sempre tappo,molto’,ma non so perché quando aprii la bocca non riuscii a dire nulla.
 
Allora feci quello che da tutta la sera volevo fare...
 
-Sam-mormorò quando ero ormai a un centimetro dalle sue labbra facendomi fermare.
-Perché?-chiesi   -Perché non si risolvono così i problemi-  -Che devo fare allora Zayn?Non ti rendi conto che io...-mi bloccai
-Che tu?-mi incitò guardandomi fisso negli occhi.
 
Valerie’s pov
Ero seduta sul letto guardando una foto a caso appesa al muro con la mano che tamburellava sul materasso.
-Certo che comincia a fare un po’ caldo qui non trovi?-fece Louis seduto sull’altro letto.
Io rimasi in silenzio.
-Hai intenzione di ignorarmi ancora per molto?-proseguì  -Fino a quando non si decideranno a farci uscire da qui-  -Ah mi hai parlato!-
Nonostante  non lo guardassi potevo immaginare che avesse assunto la sua faccia esaltata e aveva puntato il dito,cosa che faceva sempre quando indovinava qualcosa.
 
Scacciai dalla testa quei pensieri e tornai a fissare il muro.
 
-Comunque tanto per la cronaca non credere che io sia felice di questa situazione,insomma...Zayn mi ha detto che c’erano le carote!Quel ragazzo mi ha ferito nel profondo-  -Così capisci quello che ho provato io-replicai con voce spenta  -Oh andiamo Val non ti sembra di esagerare adesso?-
-Esagerare?-ricambiai iniziando ad alterarmi -Mi hai mentito per mesi come credi che mi senta?-  -Ho cercato di parlartene,ma in questo periodo trai litigi di Sam e Zayn e il resto...non trovavo mai il momento adatto-  -Per iscriverti alla scuola senza dirmi nulla l’hai trovato il tempo però-  -è successo a settembre. Stavamo insieme da poco...-  -Perché prima di allora cos’eravamo estranei?-
Mi voltai verso di lui:-Ci conosciamo dalle medie Louis,eravamo amici prima...non conta niente per te questo?-  -Certo che conta-  -Allora perché non me ne hai parlato?-
Battei un pugno sul letto,frustata.
Lui guardò a terra non rispondendomi.
Mi alzai e camminai fino al lato opposto della stanza dandogli di nuovo le spalle.
-Pensavo ci tenessi a me-mormorai  -Ci tengo-  -E allora per quale motivo ti sei comportato così?-
 
Ancora silenzio.
 
Non riuscivo più a sopportare quella riservatezza così mi girai e mi avvicinai a lui.
-Dimmi come mai mi hai tenuta all’oscuro?E poi perché una scuola così lontana?Ti piace la musica?Sono contenta,ma ci sono tante scuole qui a Londra anche molto prestigiose,che bisogno c’è di andarsene?Di allontanarsi da tutto,dalla famiglia,dai tuoi amici,da me?-  -Per questo-
 
Mentre il mio tono stava salendo sempre di più il suo era controllato,serio...troppo.
 
-Ah allora sei stanco di noi?-  -No non è questo...tu non capisci-  -E allora spiegami!-  -Perché laggiù non mi conosce nessuno!- 
 
Sam’s pov
Sentimmo un rumore e subito ci staccammo.
-Tiffany aspetta-
Subito apparve Tiffany seguita da Stacy.
La prima si sedette al tavolo urtando una sedia mentre la seconda si posizionò alla sua destra.
-Che succede?-chiedemmo avvicinandoci  -è quello che vorrei sapere anch’io-commentò Stacy
-Nulla,non succede nulla-rispose Tiffany  -Ma se sei entrata in casa sbattendo la porta facendo svenire il povero Herbert-  -Chi è Herbert?-chiesi  -Quel tipo alto,magrissimo,capelli biondo platino a scodella,vestito in modo strano...-    - Quello che sembra Lady Gaga ma coi capelli corti!-  -Si in effetti non ha mai avuto molte ragazze-
 
-Comunque ti va di dirci cos’hai Tiffany?-riprese Stacy
-Se è una cosa di donne posso anche andarmene-le propose Zayn.
 
Minchia ma come fa a essere così gentile ventiquattro ore su ventiquattro?
Non è normale.
 
Perché tu sei un’esperta di gentilezza vero?
Era ironico per caso?
Nooo
Muori.
 
-Tranquillo Zayn,resta pure. Volete sapere che c’è?C’è che io e Liam ci siamo lasciati,definitivamente stavolta-  -Sarà il solito litigio-disse Stacy   -Già vi chiarirete-aggiunse Zayn.
 
Certo loro possono chiarire,ma noi ovviamente no.
Sam stai calma.
 
-Non è il solito litigio e non risolveremo...-proseguì Tiffany  -...ogni tanto mi chiedo come abbiamo fatto a stare insieme fino a poco tempo fa-  -Come perché?Vi piacete molto Tiffany siete solo troppo orgogliosi per ammetterlo-replicò Stacy  -Qua l’orgoglio non centra niente. Se davvero ci piacessimo così tanto lo metteremmo da parte invece non facciamo altro che litigare e litigare...E poi siamo talmente opposti e discutiamo in continuazione insomma come possono due persone stare insieme se sono così diverse?-
Stacy approcciò un finto colpo di tosse:-Ma non è sempre così,dipende dalle situazioni-  -Per te e Harry è diverso,voi non litigate tanto come noi-   -Non mi riferisco a...cioè quello che voglio dire è che per te e Liam è una situazione nuova,state insieme da poco-  -La stessa cosa vale per te ed Harry e poi conosciamo da sempre...-
 
Le parole di Tiffany avevano uno strano effetto su di me,quasi non potessero riferirsi solo a lei...
Rimossi quei pensieri dalla testa...erano tutte sciocchezze no?
 
-Ho sempre immaginato una relazione come una torta-
Alla parola ‘torta’ pronunciata da Tiffany mi illuminai:-Hai detto torta?-
Tutti si girarono a guardarmi.
-Che c’è ho fame!-mi giustificai   -Ma se ti sei mangiata...lasciamo perdere,vai avanti Tiffany-fece il tappo
-Come stavo dicendo ho sempre immaginato una relazione come una torta. Non bastano gli ingredienti giusti bisogna miscelarli nel modo corretto e in un rapporto è uguale:non è sufficiente metterci dentro una sorta di attrazione fisica mischiata a un interesse o un’infatuazione e a volte ho la sensazione che io e Liam abbiamo fatto proprio così-
Sospirai e guardai Zayn con la coda dell’occhio intento a fissare il tavolo immerso nei suoi pensieri.
-Sarà solo un momento....-provò a consolarla Stacy  -Non è solo un momento,va avanti da mesi cazzo...-si alzò in piedi e diede un pugno al tavolo.
 
Non l’avevo mai vista così fuori di sé e,non so perché,ma era come se una parte di me la capisse.
 
Basta Sam,BASTA.
 
-Scusate-si voltò e scappò di sopra  -Tiffany aspetta-la chiamò Stacy,ma senza successo.
-è sconvolta-commentò subito dopo  -Già-concordammo  -Ah ovviamente quello che ha detto vale solo per lei e Liam-  -Ma certo per chi altro potrebbe valere...vero Zayn?-
Lui annuì poco convinto.
-Vado a parlarle di nuovo-fece ancora Stacy prima di allontanarsi.
Il mio sguardo guardava di sottecchi Zayn,imbarazzato e confuso quanto me.
 
-Geronimooooo-
A un certo punto vedemmo un Harry con il casco e le ginocchiere addosso passare sopra le nostre teste(letteralmente)e atterrare sul tavolo.
Ci avvicinammo.
-Stai bene?-gli domandò Zayn
Harry restò un attimo in silenzio per poi...
-è stato bellissimo!!!!-gridò   -...ragazzi rifacciamo-e saltò giù dal tavolo allegro e pimpante.
E Zayn mi paragonava a lui.
 
Valerie’s pov
-Che vuoi dire con non ti conosce nessuno?-domandai,presa alla sprovvista dal fatto che finalmente avesse avuto una reazione.
Si alzò e questa volta fu lui a darmi le spalle.
-Quando sono a scuola o in giro apro bocca e le persone si mettono a ridere. Per tutti io sono solo capace a scherzare,a fare il buffone...nessuno si aspetta mai che io faccia qualcosa di intelligente o di normale almeno. Anche solo quando ho detto a Zayn della scuola lui era stupito-   -Perché non ce l’hai mai raccontato è normale...-   -Lasciami finire per favore. Quest’estate a Brighton                 quando ho cantato coi ragazzi e anche da solo ho sentito qualcosa dentro...e quando tutti hanno applaudito senza ridere di me beh...ho capito che era quello che volevo fare...mi sono sentito finalmente accettato,un qualcuno.  Mi sono sentito normale,per una volta-   -Ma tu sei normale-
-Nessuno ci fa mai caso però-
Si voltò:-è vero sono un po’ stupido,faccio l’idiota,parlo con un topo anche se in mia difesa devo ammettere che chiamarlo topo è un insulto perché è davvero molto intelligente!-
-è per questo che ti sei iscritto a quella scuola e non l’hai detto a nessuno?-continuai 
Lui annuì:-Volevo mettermi alla prova e avevo paura di cosa avreste potuto pensare. Se ve l’avessi detto e non mi avrebbero accettato mi sarei vergognato tantissimo. Volevo che foste fieri di me,volevo essere fiero di me-  -Beh l’hai dimostrato ti hanno ammesso perciò puoi restare qui,te l’ho detto ci sono moltissime scuole-...  -Val-
Mi zittii e si avvicinò prendendomi una mano.
-Io tengo moltissimo a te Valerie,non immagini quanto,ma devo andarci-  -Io,Sam,Zayn e gli altri crediamo in te non c’è bisogno che dimostri niente...-  -Si invece devo dimostrarlo a me stesso!Se mi tiro indietro adesso non farò che darla vinta a chi mi ha sempre dato contro e mi sentirei ancora più inferiore-  -Tu non sei affatto inferiore Louis. Ti aiuterò io,affronteremo questo insieme-  -No. So che mi aiuteresti come hai sempre fatto,ma questa volta devo farcela da solo,voglio farcela da solo-
 
‘Anche se questo implica allontanarti da me?’ avrei voluto dirgli,ma mi trattenni.
Sarebbe stato egoista da parte mia...era giusto che lui trovasse la sua strada per conto proprio.
 
-Ok...-dissi  -...capisco quello che provi e ti appoggio,ma sappi che tu sei già qualcuno Louis:sei il ragazzo che amo...con un’ossessione cronica per le carote-   -Aspetta quindi tu ami anche un altro ragazzo che non ha un’ossessione cronica per carote?-
Sorrisi pensando a quanto mi sarebbero mancate queste sue uscite una volta partito.
-Ehi tornerò presto-disse come se mi avesse letto nel pensiero,ma probabilmente l’aveva capito dai miei occhi lucidi.
-Lo so. Questo è il tuo sogno ed è giusto che lo realizzi-  -Tu però sarai al mio fianco vero?- 
Sorrisi di nuovo-Ci fosse anche un mare a dividerci-  -Beh è bello sentirselo dire perché volendo c’è anche una filiale in Danimarca...-   -Non pensarci nemmeno!-lo ammonii.
Mi strinse a sé e mi stampò un lungo bacio.
-Beh direi che possiamo chiamare Sam e Zayn e dir loro che abbiamo fatto pace-  -Ma che fretta c’è,in fondo manca ancora un po’ a mezzanotte poi tu a breve partirai perciò...-
Sulla sua faccia si formò un sorrisetto che cercò di coprire fingendosi sconvolto:-Signorina Craigton da quando siete diventata così maliziosa?-  -L’amicizia con la signorina Scott ha una brutta influenza sulla mia persona-  -Il signor Tomlinson non è dello stesso parere-
Mi riattirò a sé e cercò di farmi coricare sul letto ma nel farlo inciampò nei suoi piedi perdendo la presa su di me che caddi sul materasso mentre lui scivolò a terra.
-Sto bene-fece tirandosi su mentre io ridacchiai.
-Ridi di me?-  -Non mi permetterei mai,messer-  -Messe cosa?-
Alzai gli occhi al cielo e mi tirai su così da catturare le sue labbra con le mie,cosa che lui ricambiò stringendomi forte a sé.
-Dubito che la signorina Prescott sarà contenta di come abbiamo usufruito del suo letto-dissi sulle sue labbra  -Perché secondo voi come ne usufruiscono lei e il signor Styles?-  -Si in effetti...-
Ridacchiamo,poi le nostre labbra tornarono a cercarsi cosi come le nostre mani...godendoci al meglio che potessimo il tempo rimasto a nostra disposizione.
 
Zayn’s pov
Scendevo giù per le scale con passo veloce cercando di tenere la mente libera dai pensieri anche se non era per nulla facile.
Liam era sparito da almeno un’ora,lo avevano cercato ovunque in casa e anche chiamato,ma non rispondeva così io e Sam ci eravamo ‘offerti’ di andare a cercarlo,in verità ci avevano sbattuti fuori di casa senza neanche darci il tempo di ribattere.
 
-Vuoi rallentare un po’?-gridò la bionda più indietro di me fermandosi all’inizio di una rampa.
-Di questo passo troveremo Liam per il prossimo Capodanno-replicai fermandomi alla fine di essa   -Che rompicoglioni che sei!Comunque avremmo dovuto prendere l’ascensore-  -Non ti sei accorta che l’ascensore era occupato?-  -E tu non ti sei accorto che ho i tacchi addosso?-   -Certo che me ne sono accorto:sei più alta di me!-  -E per quale altro motivo credi li abbia messi oltre al fatto che mi rendono uno schianto?-
 
Sbuffai e mi sedetti sul davanzale.
Sam mi raggiunse traballante:-Che hai Malik?Anche tu sei stanco?-  -No-
In realtà un po’ lo ero,lo sport non era una delle materie in cui spiccavo diciamo anche se rispetto a una volta(i tempi di ‘braccia rachitiche’tanto per intenderci)ero migliorato.
 
-Che c’è allora?-proseguì
- Quando Tiffany ci stava raccontando di lei e Liam non sembrava stesse parlando...-  -Di noi?-finì lei.
Annuii.
Sam si tolse le scarpe e si sedette accanto a me.
-Non è la stessa cosa-disse  -Anche noi siamo diversi e non facciamo altro che litigare-  -Ma noi litigavamo anche prima di stare insieme,è una cosa nostra siamo fatti così-
-Non è una giustificazione. Nessuna coppia normale litiga come facciamo noi è del tutto illogico Sam-
Mi alzai in piedi e mi girai così da guardarla:-Quando abbiamo fatto l’amore in tenda ho sentito che qualcosa stava cambiando,che per me non eri più solo ‘Sam:la ragazza che odio con tutto il mio cuore’,ma che pian piano stavamo diventando ‘amici’ e forse anche qualcosa di più. Poi c’è sta la cosa di Cody,di tuo padre e infine il tuo bacio che me l’ha confermato anche se ancora non me ne rendevo conto... Pensavo davvero che potesse funzionare tra noi,Sam solo che più il tempo passa più ci attacchiamo l’un l’altro e invece di andare avanti è come se tornassimo indietro-
-Stai dicendo che stare insieme non ha più senso vero?- fece  -No,per il momento no-risposi e lei annuì guardando a terra.
-Sam noi siamo...come il giorno e la notte-  -Il bianco e il nero-   -Il caldo e il freddo-  -Il dolce e il salato-  -L’acqua e l’olio-  -Cosa?-  -L’acqua e l’olio che non si mischiano...sai di cosa parlo no?-  -Ecco no-  -Massì la legge del simile che scioglie il simile:l’acqua è polare mentre l’olio è apolare e in più il peso specifico dell’olio è minore di quell’acqua quindi non possono mischiarsi-   -Mi sono persa a ‘Massì’-
-L’abbiamo fatto a chimica l’ultimo giorno prima delle vacanze,Sam-  -Secondo te io ascolto quello che dice quel pazzo coi sandali?L’ultimo giorno prima delle vacanze per giunta-  -Lo vedi?Non riusciamo neanche a comunicare-  -Riusciremmo benissimo se tu non facessi esempi noiosi-  -Non sono noiosi,hanno molto senso!Sempre meglio del tuo dolce e salato-
Saltò giù dal davanzale:-Dolce e salato hanno molto senso sono opposti!-  -Si ma possono essere anche mangiati insieme-   -Beh è ovvio che acqua e olio non si mangiano insieme,ce che schifo-  -Certo che non si può sono...oh senti lasciamo stare tanto non puoi capire-  -Se credi non possa capire perché ci provi ancora sentiamo-   -Perché ti amo-
 
Mi guardò con occhi spalancati,ma d’altronde io stesso ero scioccato da quello che avevo appena detto.
 
-Si ti amo ok?Anche se non capisco il motivo dato che mi fai incazzare e mi porti all’esasperazione,ma è per questo che il fatto che litighiamo così spesso mi fa star male ed è per questo che me la sono presa tanto quando hai detto a Valerie di Louis ed è per questo che parlavo tranquillamente con Ariana perché lei mi è indifferente invece di te mi importa e molto-
 
Presi fiato dopo questa specie di dichiarazione attendendo qualche reazione da Sam che però non avvenne.
 
-Sam ti prego di qualcosa-
 -Grazie...?-fece dopo un pò  -Grazie?Tu mi stai...eh?-  -Dici sempre che non ti ringrazio abbastanza-  -Si ma in questo caso dovresti dirmi cosa provi tu per me-
 
Silenzio.
 
Sam guardò a terra come imbarazzata.
Poi corse su per le scale non voltandosi indietro neppure una volta.

Hola pupetti!!!!
Scusate se ci metto sempre un'eternita ad aggiornare,ma fino a pochi giorni fa ero sommersa di verifiche e interrogazioni e non avevo molto tempo per scrivere,ora dovrei aggiornare più velocemente.
Comunque passando al capitolo Liam e Tiffany hanno chiuso definitivamente secondo voi?Perchè Niall l'ha baciata?
Passando a Valerie e Louis finalente si è scoperto perchè ci teneva tanto a quella scuola,ve l'aspettavate questo motivo o vi ha sorpreso?Secondo voi ce la faranno a mantenere una relazione a distanza?
Ok ora passiamo a Sam e Zayn...
LUI LE HA DETTO TI AMO
Ok lo intuivate immagino ma ve l'aspettavate glielo dicesse?O pensate che la prima sarebbe stata Sam?E Sam lo ama?Se si perchè non gliel'ha detto?E prima cosa voleva dirgli quando ha detto 'che io'?Secondo voi glielo dirà?E torneranno insieme?
Speculateeeee

Ok ora SPOILER TIME

 
-Che succede?Perchè qualcosa è successo-  -Cosa te lo fa credere?-   -Sei seduta vicino al buffet e non hai ancora mangiato niente-
 
-Quando lui te l’ha detto tu cos’hai risposto?-  -Grazie-
Lei scosse la testa.
-Senti avrei dovuto dirgli ‘ti amo anch’io’ anche se non lo provo?-   -Tu non lo provi?-   -Io...-
 
-Ti parlo per esperienza e posso dirti che nascondersi non serve a niente-  -Beh ma se abbiamo cibo e acqua...-


-Ho rovinato la relazione dei miei migliori amici e forse anche la mia con Tiffany-   -Quello era inevitabile...Niall è chiaro che provi ancora qualcosa per lei-   -Ti ho detto che non provo niente ok?-   -Ne sei sicuro?-

 
-Tanto non fa differenza anzi...dimentica tutto-
-No-
 
Non potevo più sopportare quella situazione...
 
Ok lo so che dopo questo spoiler mi odierete,ma non posso rivelarvi troppo!Comunque passiamo alle solite domande...con chi sta parlando Sam che gli chiede se lei lo ama?Lei cosa risponderà?Chi dice a chi che nascondersi non serve a niente e chi risponde'beh ma se abbiamo cibo e acqua'(questa non è difficile ahah)?Con chi sta parlando Niall e davvero non prova più niente per Tiffany?E gli ultimi due spoiler secondo voi a chi e a cosa si riferiscono?

Bene ora vi lascio,cercherò di aggiornare il prima possibile ve l'assicuro e ricordo ai lettori silenziosi la mazza da baseball di Sam in omaggio,mi farebbe piacere una vostra opinione. Come al solito ringrazio tutti anche solo chi legge il capitolo e sopporta le mie mille domande nell'angolo autrice ahah
Alla prossima chicos!
Keep Calm,Eat Something and Say Geronimooooo ahahah
Ciauuuu 
V.V :3



(Non l'ho capita ma mi fa morire ahah)

 
 

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Capitolo 25
*** Just a kiss ***




Capitolo 24 part 2.Just a kiss*
 
Sam’s pov
Arrivai in cima alle scale col fiatone.
Aprii al porta trovandola socchiusa e mi appoggiai al muro lì accanto a prendere fiato.
Odio lo sport.
 
Sei tu che non fai mai movimento
Senti un po’ ma tu sei con me o contro di me?
Scusa,ma nel contratto c’è scritto che non posso rispondere a queste domande
 
-Sam!-  -Ah-
Per poco presi un colpo quando qualcuno mi posò la mano sulla spalla urlando il mio nome.
-Ashley mi hai spaven...cioè mi hai lievemente presa alla sprovvista. Sam Scott non si spaventa per niente-  -Ook e Sam Scott può dirmi perché è senza scarpe?-
Abbassai lo sguardo accorgendomi che avevo dimenticato di rimetterle.
Merda ecco perché sentivo i piedi freddi.
-Beh ecco è una storia buffa...-iniziai   -Io adoro le storie buffe-   -...Che non ti racconterò in questo momento-
La superai e andai a sedermi su una sedia per riprendere fiato e per controllare che non avessi pestato qualcosa di strano.
-Che succede?-mi chiese Ashley raggiungendomi  -...e non te lo chiedo solo perché mi sento sola e abbandonata in mezzo a sconosciuti che non riescono a convincersi che non sto con Niall...a proposito hai per caso visto Valerie e Louis da qualche parte?-
 
Cazzo Val e Louis!
 
-Un’altra storia buffa...e neanche questa te la racconterò-risposi  -Ok c’è qualcosa che hai intenzione di raccontarmi?Perchè qualcosa è successo-  -Cosa te lo fa credere?-   -Ho una grande dote nel capire l’umore delle persone-si elogiò.
Io la guardai alzando un sopracciglio.
-Ok sei seduta vicino al buffet e non hai ancora mangiato niente-ammise  -Uh una tartina-mi girai ma quando feci per prenderla   -...No un altro cerotto-
 
Lasciai perdere e tornai a guardarmi i piedi.
-Sam seriamente che hai?-   -Nulla,va tutto bene-  -Senti so che non ti piace parlare dei tuoi problemi,ma mi dispiace vederti così e non solo perché hai messo quella collana che secondo me sta malissimo con quell’abbinamento dei colori insomma lo sanno tutti che l’argento e....-   -Ok ok va bene basta che non mi racconti più l’origine di ogni colore e dei problemi dei daltonici-   -Guarda che il daltonismo è una malattia grave,insomma pensa confondere il rosso e il verde sarebbe un cataclisma,una tragedia...-   -Zayn ha detto di amarmi-   -Cosa?-
 
Avrei detto anche che mi sarei data all’ippica pur di farla smettere di parlare.
-Ho detto che Zayn ha detto....che mi ama-
Era strano pronunciare quelle parole dato che non credevo ancora del tutto che le avesse dette.
-Ah...beh finalmente-   -Come finalmente?-ribattei stupita   -Dai era chiaro che te l’avrebbe detto anzi mi fa quasi strano che non ve lo siete mai detti-
-Cosa vorresti insinuare?-mi alzai in piedi cominciando a camminare verso di lei  -...Solo perché due persone stanno insieme da un po’ di tempo significa automaticamente che si amano?Non è possibile che due siano fidanzati solo perché si piacciono?Non siamo in un film in cui due si incontrino e il tempo si ferma e gli uccellini cinguettano e di colpo’mi sono innamorata’ *vocetta smielata* la vita vera non è così,nella vita vera tu puoi stare con una persona anche solo perché ti interessa o sei infatuato non bisogna per forza essere innamorati ok?-   -Ok ok calmati però non c’è bisogno che ti agiti-
Presi fiato e tornai a sedermi già pentita di aver iniziato quella conversazione.
-Sam?-
Posai il mio sguardo su di lei.
-Quando lui te l’ha detto tu cos’hai risposto?-mi chiese   -Beh ma non è importante la risposta,l’importante è...-   -Sam-
-Grazie-mormorai   -Cosa?-   -Ho risposto ‘grazie’-   -Ah...stai scherzando vero?-   -Almeno sono stata educata-
Lei scosse la testa.
-Senti avrei dovuto dirgli ‘ti amo anch’io’ anche se non lo provo?-   -Tu non lo provi?-   -Io...non lo so Ashley ok?-  mi alzai in piedi   -Io non sono fatta per queste cose!Non sono tagliata nell’avere storie a lungo termine e nell’essere innamorata....e forse mai lo sarò-
Corsi su per scale ignorando Ashley che mi chiamava e il fiatone di prima che ancora non mi era passato.
 
Minchia forse dovevo fare seriamente dello sport.
 
Alleluja
Vattene.
 
Harry’s pov
Salii le scale sentendo un forte dolore alla testa,alle braccia,alle gambe...
Com’è che avevo male ovunque?
 
Chussà come mai
Ehi chi ha parlato?Mah l’alcool mi avrà dato le allucinazioni.
 
Entrai in camera con l’intenzione di sdraiarmi un po’ così da recuperare le forze.
Mi sedetti sul letto quando sentii qualcosa sotto di me che urlò.
Mi alzai anch’io gridando.
-Che minchia ci fai qui Styles?-mi chiese una Sam spettinata e senza scarpe.
-Che ci faccio io?!Che fai tu?Questa è camera mia e quello sarebbe il mio letto-  -Dettagli-
Feci un sorrisetto capendo tutto,ovviamente.
-Senti Sam capisco che tu e Zayn abbiate voglia di una scopatina per concludere l’anno in bellezza,ma la prossima volta che hai bisogno della camera avvertimi...io e Stacy ci uniamo volentieri-  -Io e Zayn abbiamo chiuso,per sempre-   -Oh...beh anche una cosa a tre va bene-
Mi diede un colpo al polpaccio.
-Ahia!-mi lamentai.
Improvvisamente capii tutto.
-Problemi di cuore vero?-le domandai per poi sedermi al fondo del letto e posarle una mano sulla coscia  -...parlane al grande Harold-   -Allora numero uno:non c’è niente di cui parlare,numero due:togli immediatamente quella mano prima che te la stacchi a morsi-  -Sei troppo aggressiva stasera,lo sai un bel ménage à trois aiuta sempre a...ahhh-
Mi aveva colpito col cuscino,dal lato della cerniera tra l’altro.
Tolsi riluttante la mano e mi guardai attorno posando lo sguardo sullo specchio attaccato alla parete di fronte a me.
 
Minchia ma sono un figo da paura!
 
-Senti un po’ Styles...-  
Mi voltai verso di lei-Hai cambiato idea sul ménage?-le chiesi con sguardo malizioso.
Lei si tirò su e mi prese per il colletto della camicia.
-Ci tieni al tuo amichetto là sotto vero?-   -Più della mia stessa vita-   -Allora vedi di non rompere i coglioni-
Mollò la presa e si sedette con i piedi che toccavano terra.
-Comunque appurato che il ménage non ti interessa,cosa volevi dirmi?-continuai   -Ma no niente volevo solo sapere,insomma...quando hai capito di essere innamorato di Stacy?-
Spalancai gli occhi:-Zayn ha detto che ti ama!-   -Cosa?Ma certo che no-   -Si si ha detto che ti ama,finalmente mi chiedevo quando si sarebbe deciso a...-   -Ce la fai a rispondere alla domanda prima del prossimo Capodanno?-
-Ok ok...comunque non so bene quando l’ho capito è successo tutto così all’improvviso... Forse quando eravamo in lite e mi sono accorto che avrei potuto perderla,o quando l’ho vista flirtare con quel Nelson...-   -Nathan-   -Si insomma quello....comunque perché lo vuoi sapere?-   -Mah così...-
La guardai alzando un sopracciglio.
-Ok Zayn ha detto che mi ama-   -Lo sapevo!Dieci punti a Grifondoro-
Mi guardò stranita.
-Ieri sera io e ragazzi abbiamo visto Harry Potter-spiegai.
Lei annuì per poi guardare davanti a sé.
-Sam ascolta ti parlo per esperienza e posso dirti che nascondersi non serve a niente-  -Beh ma se abbiamo cibo e acqua...-
Sorrisi alzando gli occhi al cielo.
 
-Comunque toglimi un po’ una curiosità...-ripresi  -...quando Zayn te l’ha detto tu cos’hai risposto?-  -Ma perché tutti sono fissati su cosa ho risposto?!Non è mica importante...-   -Sam-   -Grazie-  -Gli hai detto grazie?Sul serio?-annuì.
Scoppiai a ridere di gusto per poi fermarmi quando mi accorsi dell’occhiataccia che mi stava lanciando.
-Almeno sei stata educata-commentai  -Qualcuno che capisce finalmente-
Dopo però sospirò tornando a guardare altrove.
-Comunque guarda il lato positivo-dissi  -Sarebbe?-  -Almeno non sei scappata via-  -Beh...-   -Oh no l’hai fatto vero?-  -Può darsi-  -Sam!-  -Oh senti che avrei dovuto fare allora?-   -Non scappare via. In questi casi la tattica migliore è confonderli e mi stupisce che vestita così tu non l’abbia già confuso abbastanza-  -Senti un po’ hai qualche consiglio utile da darmi o sei qui solo per farmi proposte indecenti?-  -Le mie non sono proposte indecenti,ma inviti gentili ed educati a sperimentare un rapporto a tre con me e Stacy-  -Ti assicuro che se ci riprovi,tu non sperimenterai mai più niente in vita tua-  Minchia che caratterino,so perché Zayn l’ha mollata-bofonchiai   -Che hai detto?-   -Niente-
-Vabbè io vado a mangiare qualcosa-
Si alzò e raggiunse la porta.
-Sam-la chiamai e lei si fermò voltandosi.
-Dì a Zayn cosa provi-  -Non è così facile-  -Lo so,credi che per me sia stato facile accettare di essermi innamorato di Stacy?Insomma ‘io’ e ‘innamorato’ sono parole che non avrei mai pensato di usare nella stessa frase,già solo a sentir pronunciare ‘amore’ mi veniva l’orticaria!-
-Lo vedi?Per me è lo stesso!’Amore’ è troppo impegnativo,insomma ‘piacere’ non basta?Lo sanno già che teniamo a loro perché formalizzare il tutto?-   -Perché dirlo lo rende vero,per loro e per noi stessi-
Lei guardò a terra confusa.
 
-Ti ho chiusa vero Scott?-feci incrociando le mani sulla nuca.
-No però ti preferisco quando non sei saggio-ribattè  -Se ho innumerevoli qualità non è colpa mia-
Alzò gli occhi al cielo.
-Qualsiasi cosa gli potessi dire...-aggiunse dopo un po’  -...non cambierà la situazione-  -Sii sincera allora,vada come vada...sai come si dice ‘meglio un rimorso che un rimpianto’-  -Ora citi frasi fatte?-  -Il Grande Harold parla come gli pare e piace-
-Comunque continuo a preferirti non saggio-fece un cenno con la mano e mise una mano sulla maniglia.
-Un bacio di ringraziamento non me lo dai?-feci alzandomi in piedi  -Ora ti riconosco-replicò fermandosi e io feci un sorrisetto.
Tornò indietro e avvicinò le labbra alla mia guancia,per poi deviare verso l’orecchio:-Scordatelo-e mi buttò all’indietro facendomi cadere sul letto.
-Ci vediamo in giro Styles-ed uscì.
-Ehi aspetta...-la seguii.
-Mi ringrazi così Sam eh?Sam?-gridai mentre correva giù per le scale.
-Niente cosa a tre allora?-
-Quale cosa a tre?-
Mi voltai di colpo:-Stacy!-
Lei mi guardò con quel sorrisetto di chi aveva capito tutto,ma era curioso di sapere cosa l’altro avrebbe inventato.
-è solo un giochetto tra noi niente di che...-
Si allontanò e io le andai dietro.
-Stacy tesoro,Stacy?Non mi trovi estremamente sexy da quando sono saggio?Stacy!-
 
Ashley’s pov
-Ashley!-mi sentii chiamare   -Ehi Niall ciao,hai visto Sam per caso?-   -No tu hai visto Tiffany?-  -No-  -Merda-imprecammo contemporaneamente.
-Ok tu perché cerchi Sam?-mi domandò  -Stavamo parlando ed era parecchio agitata e poi è scappata via-   -Stai tranquilla Sam è in gamba-   -Già quando parte non la ferma più nessuno-ribattei e lui sorrise.
-Tu invece?Che è successo con Tiffany?-proseguii  -Ho fatto una cosa...non molto bella-  -Le hai spezzato un’unghia?-   -Ma no!-ribattè come se avessi detto la più grande cazzata di questo mondo,cosa che ovviamente non era.  
-Che è capitato allora?-  -Beh io...l’ho baciata-  -Ah...beh finalmente-   -Come finalmente?-
 
Com’è che tutti reagiscono allo stesso modo oggi?
 
-Intendo che finalmente hai ammesso quello che provi-spiegai   -Ma io non provo nulla,ho semplicemente provato a consolarla. Il problema è che Liam ci ha visti-   -Cazzo-   -Puoi dirlo forte. Ho provato a spiegargli la situazione,che Tiffany non centrava nulla ma non ha voluto ascoltarmi. Ho rovinato tutto,Ashley-   -Ma no non dire così-   -Si invece ho rovinato la relazione dei miei migliori amici e forse anche la mia con Tiffany-   -Beh quello era inevitabile-   -Ashley...-   -Oh andiamo Niall è chiaro che provi ancora qualcosa per lei-   -Ti ho detto che non provo niente ok?-   -Ne sei sicuro?-
Lui sospirò non rispondendomi.
 
Stacy’s pov
Ero davanti al buffet o meglio a quello che ne era rimasto.
Sembrava ci avessero saccheggiato i barbari e sicuramente a capo dell’esercito c’erano due biondi che rispondevano ai nomi Sam e Niall.
Si udì un palloncino scoppiare e i resti mi caddero in testa.
Dovevo fare due chiacchere col signorino Horan al più presto.
 
-Stacy-  -Ehi Ashley-la salutai –Dove sono spariti tutti?-  -Liam è tornato e si è chiuso in bagno,Niall è uscito,Tiffany pure,Harry è laggiù a specchiarsi,Sam l’ho vista di sfuggita,Zayn non lo vedo da un sacco e  Valerie e Louis...in effetti loro non li vedo da molto...oh eccoli-
I due diretti interessati scesero le scale con un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
-Dov’eravate spariti?-domandò loro la rossa  -Sam e Zayn hanno avuto la brillante idea di chiuderci in camera tua e di Tiffany-  -Camera mia?Ecco perché la porta era chiusa a chiave-  -Almeno è servito?-continuò Ashley  -Beh diciamo che abbiamo deciso di provarci e vedere come va-
Ashley batte le mani contenta.
-Sono felice per voi-dissi  -Come avete fatto a uscire?-  -Due tipi ubriachi hanno giocato a chi buttava giù la porta per primo e a quanto pare uno ce l’ha fatta-  -Nel senso che l’hanno semplicemente aperta non proprio buttata giù vero?-chiesi  -S-si si certo-
 
Oh minchia ci mancava questo.
 
-Ehi i piccioncini sono tornati-
Il mio modestissimo ragazzo aveva deciso di mollare lo specchio e ci aveva raggiunti.
-Sono rimasti chiusi in camera di Stacy e Tiffany fino ad ora-  -Camera che ora non si può chiudere-commentai  -Si saranno state due ore no?-fece Val  -Due ore in una camera che ora non si chiude più-rettificai  -Che avete fatto per due ore?-Ashley  -Quando la porta esisteva ancora ed era chiusa?-aggiunsi  -Oh beh ecco noi...-  -Secondo te che cosa hanno fatto?Quello che facciamo io e Stacy tutti i giorni-  -Harry-gli diedi una gomitata  -La prossima volta però avvertiteci facciamo una cosa a quattro vero Stacy?-  -Harry!-esclamammo tutti contemporaneamente  -Ah giusto Ashley se ti vuoi unire-  -CIAO HARRY-
 -Come siete suscettibili!Vuol dire che lo richiederò a Sam-  -A proposito di che parlavate te e Sam prima?A parte proposte di rapporti a tre-gli chiesi  -Aspetta...ah si ha litigato con Zayn-  -Sai che novità-  -Ma non hanno litigato è stato un fraintendimento-  -Cosa ne sai Ashley?-  -Poco,ne ha parlato anche con te Harry?-  -Si e ovviamente ho capito subito il problema-  -Che problema?Cosa è successo?-  -Ragazzi!-ci zittì Valerie  -…Non è giusto che parliamo di Sam e Zayn alle loro spalle-  -Già è vero-concordammo.
Cinque secondi dopo.
-Io però sono la loro migliore amica e posso saperlo-aggiunse Val –Io anche sono loro amica-Ashley  -Io ho diviso il mio panino con Sam-io  -A me lo ruba senza neanche chiedermelo-Louis  -E io sono il suo futuro compagno di ménage-Harry  -Noi non faremo una cosa a tre!-affermai  -Oh...a quattro?-
Gli tirai uno schiaffo.
-Mi hai fatto male!-disse  -Ti sta bene-
-Ragazzi smettela-ci fermò Ashley  -Già,Stacy schiaffeggialo dopo,vogliamo sapere di Sam e Zayn!-aggiunse Louis.
 
Zayn’s pov
Ero sul tetto a guardare il panorama cercando di non pensare a tutto quello che era successo.
 
Come ho potuto dire a Sam di amarla?Era ovvio che lei si sarebbe comportata in quel modo.
Sono stato uno stupido.
 
Quasi l’avessi evocata,sentii il rumore della porta che dava sul tetto aprirsi e poco dopo Sam mi raggiunse.
-Ehi-disse   -Ehi...-ricambiai atono  -...ci sono le tue scarpe qui-gliele indicai.
-Oh grazie-fece rimettendosele.
Quella parola ebbe uno strano effetto,non solo perché non la diceva praticamente mai,ma perché mi faceva ritornare in mente...beh prima e sono sicuro che se ne fosse accorta anche lei perché subito dopo disse...
-Comunque Liam è tornato,si è chiuso in bagno però sta bene,credo-  -Sono contento-replicai con lo stesso tono di prima.
 
Rimanemmo qualche secondo in silenzio guardando fisso di fronte a noi.
-Senti prima...tu...dicevi sul serio?-biascicò   -Riguardo a cosa?-mentii,sapevo benissimo a cosa si riferiva  -Si insomma quando hai detto...’quella cosa’-
Faceva un sacco di pause quasi fosse imbarazzata,cosa che accadeva raramente in mia presenza.
 
-Perché?-replicai brusco.
Feci qualche passo allontanandomi un po’:-Tanto non fa differenza anzi...dimentica tutto-
-No-replicò seria.
Risi nervosamente:-Ci tieni tanto ad umiliarmi vero?Come se non l’avessi fatto già abbastanza per conto mio...-   -Non voglio umiliarti,non più del normale almeno-  -Cosa vuoi allora?Pensavo che non avessimo più niente da dirci ormai o meglio questo è quello che hai deciso tu-   -Non sono stata io a chiedere una tregua!-   -Avevi un’idea migliore?Perchè da quanto abbiamo appurato stare insieme non lo era-
Ancora silenzio.
 
-Se non volevi più stare con me perché hai detto che mi ami?-disse dopo poco  -Perché non ce la facevo più!-
Mi girai verso di lei aprendo le braccia.
-Non l’avevo programmato,mi è uscito e basta-aggiunsi  -Beh non doveva uscirti-  -Adesso la colpa è mia?-  -Si perché mi è messo nelle condizioni di farlo dire a me-  -Oh scusa tanto se non sono riuscito a trattenermi dal dire cosa provo alla mia ragazza-  -Ex ragazza ci eravamo lasciati-  -Da mezzo minuto Sam!-
Sbuffò guardando a terra.
Sospirai:-Tu non capisci vero?-  -No non capisco Zayn. Avevamo appena fatto pace e tu te la vai a prendere per quella cosa di Louis,poi mi chiedi una tregua,mi lasci e infine mi dici che mi ami?Non ti rendi conto che non c’è un nesso logico?-  -Disse quella che non sarebbe uscita con me neanche per tutte le ciambelle del mondo-  -Perché tu allora?Dicevi che non avevi mai conosciuto ragazza più odiosa di me-  -Lo penso ancora infatti-
Di nuovo silenzio.
 
-Senti lasciamo perdere-disse dopo un po’  -Sei tu che sei venuta qui-  -E sai perché l’ho fatto?-  -Per cercare in tutti i modi di avere ragione?-   -No per dirti che anche se non ti amo tengo a te. E non riesco a capirlo perchè è vero io ti picchio,ti insulto e poi ti picchio e ti insulto di nuovo ma poi tu mi guardi e non capisco più un cazzo e me la prendo con te e con me stessa perché cazzo io sono Sam dal cuore di ghiaccio eppure in questo momento mi sento come in uno di quei film sdolcinati che guarda sempre Valerie. E c’è un’altra cosa che non capisco...non capisco come tu possa amarmi perché si è vero sono magnifica ma sono anche una stronza,che ti tratta male,che ti fa pagare sempre per lei,che ti mette nei casini,che non si fida delle persone,che non riesce a dirti quello che prova perché...-
 
Rimasi zitto,in attesa che finisse la frase,quella dannata frase che da solo non riuscivo a completare.
 
-Perchè farlo mi fa sentire vulnerabile e io odio essere vulnerabile,mi sto odiando in questo momento e sto pensando a qualche insulto da dirti ma stranamente non mi viene nulla!-
 
Mi venne da sorridere.
Mi stava rivelando quello che provava e nel frattempo mi stava insultando tra le righe...solo Sam Scott era in grado di fare una cosa del genere.
 
-Beh sarà meglio che vada a mangiare qualcosa,tutte queste confidenze mi hanno svuotato la stomaco-  -Aspetta-
 
La raggiunsi fermandomi a pochi centimetri da lei.
-è vero sei una stronza,mi tratti male,mi fa sempre pagare per te,mi metti nei casini e non mi ricordo cos’altro hai detto,ma in sintesi hai tantissimi difetti-  -Mi sta per tornare in mente qualche insulto-  -Ok continuo. Il punto è che è nonostante i litigi,le discussioni…le botte…-  fece un sorrisetto  -…mi hai fatto star bene e se mi sono comportato in modo così incoerente è perché come ti ho detto volevo davvero che funzionasse perché non sei solo la persona più detestabile che abbia mai conosciuto,ma anche la più adorabile…certe volte-  -Tu la più nana e sdolcinata-ribattè.
Ruotai gli occhi:-Avresti dovuto dire un complimento e un insulto,non due insulti-  -Senti tappo ti ho già detto che tengo a te ora vedi di non allargarti troppo,oh minchia ora l’ho pure ripetuto-
E mi diede un colpo alla spalla,facendomi perfino male!
Però sorrisi.
 
Sam’s pov
Sorrise.
 
Minchia la voleva smettere?
Non mi ero mai sentita così vulnerabile come in quel momento,cazzo Sam torna in te.
-Sai Sam...- alzai gli occhi su di lui  -...lasciarti è la cosa più difficile che abbia mai fatto-
 
Avrei voluto urlargli di non farlo,che non ero pronta,non ora che stavo cercando di abbattere le mie barriere...
Ma quello che aveva detto sulle scale era vero:noi non eravamo fatti per stare insieme,non in quel momento almeno.
Eravamo passati dall’odiarci allo stare insieme troppo in fretta.
 
Ma eravate carini insieme
Mi sembrava strano non sentirti più,comunque eh?
Massì insomma sarai una spina nel fianco,ma per una volta che avevi trovato un tipo educato e sexy anche...non è una combinazione facile da trovare.
Si lo so lui è così...minchia coscienza non mi distrarre ci stiamo rilasciando!E poi tu non dovresti spingermi a fare la cosa giusta?
Lo so,ma non posso crederci che non vedrò più quel petto,quelle braccia,quel...
Si si ho capito smettila di mettere il dito nella piaga.
Comunque per certe cose si capiva che era la mia coscienza.
 
-Anche per me è difficile,strano vero?-risposi,uscendo da quel dialogo nella mia testa  -Un po’-   -E in questo momento non ho neppure voglia di picchiarti-  -Ma se l’hai fatto appena cinque secondi fa!-  -Dettagli-
Rise:-Mi mancherà la tua incoerenza-   -E a me la tua mania per le regole-
Alzò gli occhi al cielo.
-Il fatto è che siamo passati dal detestarci all’essere fidanzati troppo velocemente-disse dopo un po’ quasi mia avesse letto nel pensiero  -Già-concordai
-Lo so che sembra un po’ clichè ma forse prima di stare insieme dovremmo provare a essere amici,cosa ne dici?-propose 
-Potrò comunque insultarti e picchiarti?-contrattai   -In teoria gli amici queste cose non le fanno-  -Allora che dici se siamo amici ma con qualche tendenza insultatrice e violenta?-   -Tendenza insultatrice e violenta?-   -Si insomma amici ma non rinunciando a dei piccoli litigi con qualche mio schiaffo/pugno e qualche tuo pianterello-   -Si dice piantarello-   -Si vabbè è la stessa cosa,allora?-
Ridacchiò:-E vada per gli amici con qualche tendenza insultatrice e violenta-
Ci stringemmo la mano come quando scommettevamo,ma la trattenemmo più a lungo guardandoci negli occhi.
Poi come se ci risvegliassimo da una trance ci staccammo.
-Zayn?-
Lui mi guardò.
-Credi che a degli amici con tendenze insultatrici e violente sia permesso un ultimo bacio?-
 
Liam’s pov
Ero coricato sul letto a fissare il muro quando sentii la porta aprirsi.
-Oh ma è un vizio coricarsi sul mio letto-sentii dire a Harry  -Scusa non me n’ero accorto-risposi atono.
-Problemi di cuore vero?-disse per poi sedersi accanto a me e posarmi una mano sulla gamba  -…parlane al grande Harold-
-Allora numero uno:non mi va di parlare,numero due:leva immediatamente quella mano!-
Si alzò in piedi e camminò per la stanza.
-Seriamente che è successo?-domandò  -Non mi va di parlarne-
-Problemi con Tiffany?-  -Quale parte di ‘non mi va di parlarne’ non capisci?-  -Problemi con Tiffany lo sapevo-
Scossi la testa sconcertato.
 
A un certo punto emise un urlo.
-Che è stato?-chiesi  -Lo specchio è macchiato-  -E allora?-  -Come faccio ad ammirarmi in tutto il mio splendore?!-
 
Perché vivevo con un deficiente del genere?
 
-Comunque raccontami di te e di Tiffany-  -Preferisco parlare della macchia sulla specchio-  -Avete litigato?-
 
Ma mi ascoltava quando parlavo?
 
-…No aspetta avete fatto sesso e poi avete litigato?Se l’aspettava più grande?-  -Harry vattene-  -Guarda che non c’è da vergognarsi,capisco che non tutti hanno le mie misure,ma basta usare...-  -HO DETTO CHE NON è SUCCESSO NULLA-  -E io ho detto che quella macchia sul tappetto era dentifricio,abbiamo mentito entrambi-  -Aspetta ma se non era dentrificio cos’era?-  -Ehm…-  -No lascia stare preferisco non saperlo-
-Ora torniamo all’argomento principale:te e Tiffany-  -Non c’è nessun ‘me e Tiffany’ non c’è mai stato e non ci sarà mai-  -Oh andiamo solo perché se l’aspettava più grande-  -Non abbiamo fatto sesso!Lei voleva,ma io ho preferito di no-  -Ma come?Non ti ricordi la prima regola sulle donne?-  -Cioè?-  -Se una donna vuole fare sesso la risposta è sempre si-  -Te la sei appena inventata-  -Non è vero è sul manuale-  -Quale manuale?-  -Il manuale del casanova perfetto ovvio no?-
 
Ditemi perché ancora gli do retta.
 
-Comunque mi dici perché le hai detto di no?-  -Perché era ubriaca e quando ho tentato di spiegarglielo lei ha creduto ci fosse stato qualcosa tra me e Danielle-  -Hai fatto sesso con la tua ex?-  -Ma tu pensi solo a quello?Non la fate già abbastanza te e Stacy?-  -Si però volevo provare qualcosa di nuovo sai tipo un ménage a tre o a quattro,ma non capisco proprio perché lei non voglia-  -Eh immagino quanto possa essere ignoto il motivo-  -Igno cosa?-
 
Alzai gli occhi al cielo esasperato.
 
-Ho chiesto a tutti,ma nessuno vuole. Uh aspetta vuoi unirti a noi?Però ci vuole qualcun altro chiediamo a Tiffany dai sono certo che dopo farete pace sicuramente-  -Si come no è proprio quello che ci vuole,comunque già che ci siamo chiediamo pure a Niall tanto a forza di condividere-  -No non ci posso credere vuoi dire che loro due…-  annuii  -…hanno fatto sesso-
 
E ci risiamo.
 
-No non hanno fatto sesso loro…basta ci rinuncio-
Mi alzai e uscii dalla camera.
-Liam aspetta se vuoi Niall non l’ho invito-
Lo ignorai e mi chiusi in bagno.
 
Mi lavai la faccia cercando di calmarmi.
Mi parve di sentir bussare ma non ci feci caso finchè non vidi la porta aprirsi.
-Oh scusa Liam non pensavo fosse occupato-  -No tranquilla Danielle ho finito-
Feci per uscire.
-Aspetta…tutto bene?Prima sei scappato via-  -Sono solo stanco-mentii  -Sicuro?Se hai bisogno di qualcosa io ci sono-
Abbozzai un sorriso che si smorzò appena vidi Tiffany spuntare dalle scale.
Si guardò attorno finché non posò gli occhi su di me e io feci la prima cosa che mi passò per la mente.
Afferrai Danielle per le spalle e la baciai.
Tenetti un occhio aperto così da notare Tiffany che scappava via alterata e poi mi staccai.
Danielle assunse un’espressione stupita e tentò invano di pronunciare qualcosa.
-Se ti va possiamo andare a vedere le stelle adesso visto che prima non ci siamo riusciti-le proposi in modo da evitare domande alle quali non volevo rispondere.
-S-si molto volentieri-replicò con un sorriso.
 
Sam’s pov
 -Senti già la mia mancanza Scott?-  -Non essere idiota è che ora che ci siamo lasciati probabilmente tu non bacerai più una ragazza per molto molto moltissimo tempo...-   -Non credi di esagerare-   -Si hai ragione,è sicuro che non bacerai più nessuno,quindi volevo regalarti un ultimo bacio-   -Wow Sam grazie per la tua enorme generosità...però forse è meglio di no-   -Oh andiamo solo un piccolissimo bacio,fallo per le tue povere labbra che si prosciugheranno in questi tanti,tantissimi anzi immensi mesi di astinenza-
Lui rise:-E va bene,facciamo un piacere alle mie povere labbra-
Ci avvicinammo.
Posai le mani sulle sue spalle mentre lui mi cinse i fianchi.
Non era niente di complicato,un semplice contatto fra labbra che avrebbe dovuto durare una decina di secondi...
 
Quando però fu il momento di staccarsi,le nostre bocche e forse un’altra parte del nostro corpo più profonda e complicata non vollero darci retta.
Le nostre lingue partirono all’attacco,le mie unghie si conficcarono nella sua pelle mentre le sue mani mi stringevano con forza e nel giro di pochi secondi le nostre gambe iniziarono a muoversi per conto loro facendoci scendere le scale e raggiungendo l’ascensore.
-Tutto questo è sbagliato-feci tra un bacio e l’altro  -Molto sbagliato-concordò lui  -Quanto manca a mezzanotte?-
Guardò l’orologio al suo polso:-Venti minuti-  -Rimandiamo la rirottura all’anno nuovo?-  -Molto volentieri-
Premetti il tasto per bloccare le porte.
-Aspetta...-fece staccandosi   -…Puoi toglierti le scarpe?Non mi piace essere più basso di te-
Risi e le tolsi allontanandole con un calcio.
Ashley mi avrebbe sgridata se avesse assistito alla scena.
 
-Zayn...cosa raccontiamo agli altri se ci chiedono perché ci siamo lasciati?-   -Da quanto ti importa dell’opinione degli altri?-   -Ho una reputazione da difendere-
Ruotò gli occhi e riprese a baciarmi.
-Va bene se dico che ti ho lasciato io e tu mi hai supplicato in ginocchio di non farlo?-continuai  -Tutto quello che vuoi-
 
Mi baciò con forza per poi spingermi contro la parete dell’ascensore.
 
Proprio quando dovevamo lasciarci il tappo si decideva a diventare focoso?Non che prima non lo fosse ok,ma ero sempre stata più io a prendere l’iniziativa.
 
-Sam...-
Mi fermai aspettando che proseguisse,ma lui stette in silenzio.
-L’orologio fa tic tac-lo incitai
Lui ruotò gli occhi e proseguì:-Volevo solo dirti che anche se non mi ami e fra poco non saremo più fidanzati,non voglio che quello che c’è tra noi sparisca del tutto-  -Cioè?Vuoi che siamo scopamici?-  -Ma no che hai capito. Quello che intendo è che se avrai bisogno di me io ci sarò,nonostante saremo amici che...si insultano...e violenti...-  -Amici con tendenze insultatrici e violente-  -Si quella roba lì. Non voglio che i mesi passati insieme vengano dimenticati…potrai contare su di me per qualsiasi cosa e spero che per te sia lo stesso-
-Wow...questo si che è clichè- -Oh ma non ti va bene niente!-  -Ma mi ami per questo no?-
Alzò gli occhi al cielo sorridendo e io approfittai della sua distrazione per posare nuovamente le labbra sulle sue.
Più i baci aumentavano(e i vestiti diminuivano)più percepivo una sensazione strana all'altezza dello stomaco.
 
-Zayn?-  -Si?-
 
ohhhhhhhhhhhh ohhhhhh
 
Mi guardò dritto negli occhi e io respirai più volte come a darmi forza.
 
-Cosa devi dirmi Sam?-
 
-Due cose. La prima è che anche tu puoi contare su di me-
 
Sorrise.

Minchia così non mi rendeva affatto le cose facili.
 
-E la seconda…-
 
Si????
?????

 
-Si?-mi incintò lui

 

-Avrei un pochino fame-
 
Stai scherzando vero?
 
-Stai scherzando vero?-
 
Bravo Zayn
 
-No-feci tranquillamente.
 
Secondo me la sensazione non è fame
Fatti i fatti tuoi
Sono la voce della tua coscienza,questi sono fatti miei
Dettagli
 
Zayn scosse la testa sorridendo per poi rispingermi contro la parete dell’ascensore.
 
-Per questa volta il tuo stomaco dovrà aspettare-mi sussurrò all’orecchio.
 
E stranamente per quei restanti venti minuti il cibo non fu il mio primo pensiero…
Fu il secondo però,tranquilli.
 
Sei un caso disperato tu
Evapora.
 
E quando passata la mezzanotte tornammo dagli altri e mi abbuffai con i resti del buffet la sensazione non sparì e fu così anche il giorno dopo e quello dopo dopo e quello dopo dopo ancora…poi pian piano si affievolì fino a diventare quasi impercettibile però era sempre lì,nascosta in angolino fingendo di non esserci,ma in realtà c’era e non sapeva con certezza quando e se se ne sarebbe andata…
Questo spiega perché ho sempre fame infatti.
 
Si…la fame…
Estinguiti.

 
Hola a todos!
Lo so è da secoli che non aggiorno,ma la scuola quest'anno è come una prigione con pochissime libere uscite(ancora meno del solito)e in più avevo un pò perso l'ispirazione.
Comunque cosa ne pensate del capitolo?L'avrò riscritto tipo tremiliardinovecentosessantasettemila volte,dai primi appunti che mi ero presa è cambiato talmente tanto che sembra quasi un altro capitolo però non importa ora sono finalmente soddifsfatta di quello che è venuto fuori e spero lo sarete anche voi.
Perciò come vi sembra?Secondo voi perchè Sam non ha detto a Zayn che lo ama?Qual è la vostra parte preferita?Io personalmente mi sono divertita un sacco a scrivere la parte Sam-Harry,dimostra come i loro personaggi siano simili ma allo stesso tempo ognuno ha le proprie piccole sfaccettature,come tutti d'altronde.


*Il titolo di questo capitolo è ispirato dalla canzone 'Just a kiss' dei Lady Antebellum. Ascoltatevela descrive abbastanza bene i sentimenti dei Sayn in questo capitolo,specie alla fine.

Ora passiamo allo SPOILER TIME

 
-Che succede Sam?Mi hai interrotta-   -Ho interrotto cosa?I tuoi tentativi di invocare un messaggio di Louis col pensiero?-  -Ehi guarda che la scienza fa passi da gigante,chi lo sa magari fra qualche anno saremo in grado di teletrasportarci,di viaggiare col tempo...-   -Si vabbè comunque è successa una catastrofe,un cataclisma,un sacrilegio,un guaio di dimensioni costiche!-

-Sam,Valerie...ah!-
Alzammo gli sguardi scoprendo che ** stava correndo verso di noi e che subito dopo averci chiamate era inciampat* aggrappandosi a un ragazzo.

-Niall aspetta-lo fermai  -Scusa sono un po’ di fretta-   -è un mese che sei di fretta Niall!Non credi dovremmo parlare-  -E di cosa?-   -Del bacio che mi hai dato la sera di Capodanno-

-Valerie potresti aspettare un secondo?Dovrei parlarti,anche a te Kaylie-aggiunse il professore -...c’è poca continuità tra le parti,come se una di voi avesse fatto dei pezzi e l’altra degli altri...sono costretto a mettervi un brutto voto-   -No la prego-  -Vi assegnerò un’altra ricerca da fare insieme...per dopodomani-
-COSA?-
 
-Ciao-
-Ah-feci un salto alzandomi in piedi.
-Tu chi diavolo sei?-gli chiesi   -Matt,ma tu puoi chiamarmi come ti pare-

-...Ah Sam sei tu-  -Frena l’entusiasmo nel vedere la tua splendida migliore amica-  -Scusa credevo fosse Kaylie-  -Non vi eravate già viste ieri?-   -Si ma non siamo riuscite a finire...è difficile lavorare con lei:vuole decidere tutto e non fa che lamentarsi,non ho mai avuto a che fare con una persona così insopportabile-

Si udì la suoneria dei miei messaggi.
-è Kaylie?-chiesi  -No è Louis-
Buttai a terra il sacchetto dei cioccolatini:-Dammelo!-

-Non sono una snob come posso sembrare-  -Io non penso che tu sia snob,una pazza che mi vuole uccidere...quello si-

Entrai in casa trovando la porta aperta.
Mi bloccai alla vista di una scena a cui mai avrei pensato di assistere…


Bene come al solito spoiler ricchi di avvenimenti su cui speculare,perciò...SPECULATEEE


Ora vi lascio,non ho idea di quando metterò il prossimo capitolo appena riesco lo farò
Fino ad allora...
Keep Calm,Eat Something and Make Love in an Elevator
Adioss
V.V :3







 
 

 

 

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Capitolo 26
*** Old and new meetings ***




Capitolo 25.Old and new meetings
 

Valerie’s pov
Era passato un mese da quando Louis era partito e mi mancava terribilmente.
Ci sentivamo spesso,ma non era la stessa cosa.
Ero davanti al mio armadietto intenta a controllare i messaggi nel caso Louis me ne avesse mandato uno dall’ultima volta che avevo guardato(ovvero un minuto prima) quando...
-VALERIE-
Per poco non presi un colpo.
Mi voltai e vidi la mia pazza migliore amica con un’espressione preoccupata.
 
L’anno nuovo non aveva solo portato la partenza di Louis,ma anche la rottura tra Sam e Zayn.
Non avevano mai rivelato il vero motivo,si erano limitati a dire che non funzionava più anche se Sam raccontava che era stata lei a mollarlo e lui le aveva supplicato di non farlo.
All’inizio l’atmosfera non era delle migliori:si parlavano poco e mai troppo a lungo.
Poi pian piano le cose erano migliorate e i due erano tornati al loro solito rapporto di nemici-amici.
 
-Che succede Sam?Mi hai interrotta-   -Ho interrotto cosa?I tuoi tentativi di invocare un messaggio di Louis col pensiero?-  -Ehi guarda che la scienza fa passi da gigante,chi lo sa magari fra qualche anno saremo in grado di teletrasportarci,di viaggiare col tempo...-   -Si vabbè comunque è successa una catastrofe,un cataclisma,un sacrilegio,un guaio di dimensioni costiche!-   -Credo si dica cosmiche-   -è la stessa cosa insomma è una....sinonimo di catastrofe?-  -Disastro?-  -Di più!-
Guardai su internet:-Mmm...sfacelo?-   -Ecco uno...sfacelo?Esiste?-   -C’è scritto sul dizionario-   -Oh ok,però non va bene ci vuole un termine più...-   -Vuoi dirmi che succede e basta!-
-Mia madre si è dimenticata di comprare i tortini!!!!-
La fissai seria.
-Stai scherzando vero?-  -Secondo te scherzerei su una cosa del genere?-   -Ce tu hai interrotto i miei tentativi di invocazione messaggi per questo?-   -Certo,mi dici cosa mangio per merenda oggi?è una cosa gravissima,una catastrofe,un cataclisma,un sacrile...-   -Ok ho capito comunque non hai altro cibo in casa?-   -Ma no ho solo delle brioche,due pacchi di muffin,tre tavolette di cioccolato,due pacchetti di patatine e uno di popcorn...praticamente nulla-   -Muffin e tortini non sono la stessa cosa?-
 
Mi guardò come se avessi detto ad Ashley che era vestita male.
-Fingerò di non aver sentito!-ribattè contrariata.
 
La campanella suonò salvandomi dalla mia gravissima gaffe.
 
-Su andiamo in classe va-dissi chiudendo l’armadietto.
Per tutto il tragitto fino all’aula di storia non feci altro che fissare il cellulare.
-Guarda che dopo un po’ lo consumi quel telefono-fece Sam sedendosi al banco.
-Lo so è che gli ho mandato un messaggio ma non mi ha ancora risposto-risposi sedendomi accanto a lei.
-Quando gliel’hai mandato?-   -Ieri sera-
Lei rise:-Val sono solo le otto,vedrai che ti risponderà-  -Si ma perché non l’ha ancora fatto?-  -Magari dorme-  -No non può dormire,a quest’ora le lezioni dovrebbero essere già cominciate-  -Appunto,adesso starà facendo lezione quindi non può risponderti-  -Si ma prima eh?Dovrebbe essere sveglio da un’ora almeno come mai non mi ha risposto?Eppure il messaggio l’ha visualizzato guarda l’orario,guarda GUARDA-feci mostrandole il telefono   -Si si guardo calmati...’ultimo accesso alle 7.35’-   -Ecco vedi 7.35 e c’è pure la √ azzurra quindi è sicuro che l’ha visualizzato come mai non mi ha risposto?Forse perché non gli ho fatto una domanda però insomma non si risponde a un messaggio solo quando si fa una domanda,solitamente si però insomma uno può anche dire un’opinione,un pensiero non c’è bisogno per forza di una domanda giusto?-
-Ecco a voi signore e signori una nuova puntata della rubrica ‘Le domande e le risposte di Valerie Craigton’ parte 2722-  -Non scherzare Sam insomma visto che siamo lontani dovremmo sentirci più spesso,se non risponde vuol dire che non gli manco?No però certo che gli manco,non gli manco abbastanza forse?Magari sono solo troppo pressante,si si sono troppo pressante vero?-   -‘Le domande e le risposte di Valerie’ parte 2723-   -Smettila è una cosa seria,secondo te...-
-Buongiorno ragazzi-disse il professore Ringins entrando in classe.
-Siiii-commentò Sam a voce un po’ troppo alta tanto che anche il professore se ne accorse.
-Wow Samantha sono contento che la storia ti entusiasmi tanto-le disse lui infatti   -Si si,la trovo molto interessante-mentì lei   -Bene allora non ti dispiacerà dirci l’argomento a cui eravamo arrivati prima della vacanze-  -Ehm...-tentennò.
Aprii il libro che avevo posato poco prima sul banco senza far rumore.
Le diedi una gomitata e Sam buttò un occhio.
-L’apparato respiratorio-lesse.
Tutta la classe scoppiò a ridere.
 
Ops libro sbagliato,li confondo sempre sono così simili.
 
Presi dalla cartella il libro giusto e l’aprii.
-Cioè volevo dire Napoleone prof,eravamo arrivati a Napoleone-disse Sam   -Bene grazie Samantha e grazie anche a te Valerie per aver ricordato l’argomento alla tua compagna-   -Di niente prof-replicai mentre la classe ridacchiava.
-Bene come le nostre due compagne ci hanno suggerito eravamo arrivati a Napoleone...-iniziò a spiegare.
Io e Sam ci guardammo e ridacchiammo.
 
* * *
 
Dopo quella lunga e noiosa lezione io e Sam uscimmo dalla classe e ci avviammo ai nostri armadietti come se dovessimo andare a un funerale.
-Sam,Valerie...ah!-
Alzammo gli sguardi scoprendo che Ashley stava correndo verso di noi e che subito dopo averci chiamate era inciampata aggrappandosi a un ragazzo.
Si rimise in piedi:-Grazie-gli disse   -La mia camicia!-si lamentò lui.
Ashley si guardò le mani accorgendosi di avergli per sbaglio strappato una manica.
 
-Ops scusa,ma tanto questo motivo è fuori moda perciò non hai perso nulla-
Lui si riprese di fretta la manica e se ne andò arrabbiato.
 
-Cioè te la ricompro se vuoi-gli gridò dietro,ma lui la ignorò.
-Uh ragazze...-ci raggiunse   -...ho una notizia strabiliante,fantastica,superlativa...-   -Qual è la notizia?-la interrompemmo in tono spento   -Ehi ma perché avete queste facce tristi?-   -Louis non mi risponde-dissi   -Sono senza tortini-aggiunse Sam.
-Oh mi dispiace...comunque volete sapere la grande notizia?-   -Dicci-   -Ho la ‘Mu Mu’!!!-disse saltellando.
-Scusa la cosa?-   -La ‘Mu Mu’,non sapete cos’è?-   -La mucca della pubblicità del budino?-fece Sam   -Ma no è una borsa-rispose Ashley come se fosse la cosa più ovvia del mondo  -Una borsa?-  -Si è la nuova creazione dello stilista emergente Cow-
Io e Sam scoppiammo a ridere:-Ce si chiama Cow e chiama la sua borsa Mu Mu?-   -Certo come avrebbe dovuto chiamarla Miao Miao?-   -Come si chiama sua moglie di cognome Duck?-   -Sam non è divertente. Si chiama Piggy-rispose seria.
Ridacchiammo ancora.
A un certo punto si udii il trillo di un messaggio.
-è il mio-dissi prendendolo.
Subito dopo ci fu una vibrazione.
-Questo il mio-fece Sam tirando fuori il suo telefono dalla tasca.
-Oddio è Louis:ha scritto che gli manco tanto!!-trillai  -Mia mamma ha trovato i tortini-esultò Sam   -AHHHH-gridammo insieme.
-Buongiorno ragazze come va?-ci salutò Zayn arrivando in quel momento.
-Louis mi ha scritto-io   -Mia mamma ha comprato i tortini-Sam   -Ho la ‘Mu Mu’-Ashley   -AHHHHH-tutte.
E ci mettemmo a saltellare improvvisando una danza della vittoria.
 
-Devo assolutamente trovarmi altri amici maschi-sentimmo dire a Zayn durante le nostre esultanze.
 
Tiffany’s pov
Misi velocemente le scarpe,presi la borsa e mi precipitai giù per le scale già tremendamente in ritardo.
Odiavo il mercoledì perché avevo lezione all’università al mattino presto non potendo dormire.
Avevo appena infilato la giacca,mi voltai sbattendo contro un Niall spettinato,in pigiama con i mano dei fogli che all’impatto caddero a terra.
Mi abbassai aiutando a raccoglierli.
-Ciao-feci  -Ciao-ricambiò lui  -Appena svegliato?-  -Si ero sceso a fare colazione che poi devo compilare delle carte da portare al lavoro-fece riferendosi ai fogli  -Oh,quali carte?-   -Per un contratto di lavoro a tempo pieno-  -Sono contenta per te-feci   -Grazie-disse prima di superarmi.
-Niall aspetta-lo fermai  -Scusa sono un po’ di fretta-   -è un mese che sei di fretta Niall!Non credi dovremmo parlare-  -E di cosa?-   -Del bacio che mi hai dato la sera di Capodanno-
Lo vidi irrigidirsi di schiena,ma ancora non si voltò.
-Non c’è nulla da dire,volevo solo consolarti-rispose.
-Perché non mi guardi allora?-
Lui si voltò.
-Scusa non era mia intenzione ignorarti-   -Perché l’hai fatto allora?Da quella sera mi eviti in pratica-  -è che avevo paura ce l’avessi con me. Ho distrutto la tua relazione con Liam-   -La mia relazione con Liam era distrutta già da tempo,mi interessa del rapporto tra me e te. Non voglio che la nostra amicizia si rovini per colpa di un malinteso-   -Nemmeno io,è che quella sera eri fuori di te ed io...volevo solo consolarti davvero-  -Ti credo,è solo che quella mi ha messo in testa strane idee-  -Quella chi?-  -Ashley. È convinta che tu abbia ancora una cotta per me-  -Io una cotta per te?Ma no,si ok siamo stati insieme per molto tempo però insomma no stai tranquilla-  -Va bene,sei il mio migliore amico e non voglio perderti ok?-  -Per me è lo stesso-
Ci abbracciammo.
-Oddio sono in ritardassimo ciao-e mi precipitai fuori alla velocità della luce.
 
Valerie’s pov
Un’altra ora di lezione stava per finire.
Una lunghissima ora passata a prendere appunti invece di guardare il telefono in attesa di una risposta di Louis al mio ultimo messaggio(perché Sam me l’aveva sequestrato ovviamente).
Quest’ultima era seduta accanto a me con i gomiti sul banco e la faccia appoggiata alle mani,con uno sguardo perso misto tra sonnolenza e noia...ovvero la sua faccia abituale durante le ore di Scienze(aveva una faccia per ogni materia...non chiedetemi).
-...e quindi le cariche non si attraggono più-stava spiegando Fresh.
-Mi scusi prof?-si udii una voce   -Dimmi pure Arthur-gli diede la parola abbozzando un sorriso che mise in mostra una fila di denti talmente neri da sembrare arrugginiti.
 
So che la paga da insegnante non è molta,ma una pulizia dentale ogni tanto no è?
 
-Lei non aveva detto che cariche di segno opposto si attraggono?-proseguì Arthur  -Si ma se vengono smagnetizzate questo non avviene più  facendole respingere-  -E due cariche smagnetizzate possono essere rimagnetizzate?-domandò Corey,un altro mio compagno  -Beh si,si possono rimettere in un campo magnetico notando che è rimasta comunque una traccia di magnetismo,ma dipende molto dal materiale. Ad esempio due calamite molto vecchie è difficile che possono essere rimagnetizzate e anche se succedesse il loro potere attrattivo sarebbe a livelli molto bassi-  -Quindi mi sta dicendo che se per caso avessi rotto il Geomag di mio fratello di tredici anni fa sarebbe difficile poterlo aggiustare?-continuò Corey facendo ridere tutta la classe  -Beh come ho detto dipende dal tipo di materiale e da come è stato tenuto,ma francamente se dici che il gioco ha tredici anni la vedo un po’ dura,per fare un paragone sarebbe un po’ come tentare di mischiare l’acqua e l’olio-
Vidi Sam fare un movimento brusco sbattendo la testa sul banco.
-Tutto bene Samantha?-le domandò Fresh   -Si si tutto a posto-rispose massaggiandosi la fronte dove probabilmente le sarebbe venuto un bernoccolo.
-Tu invece Zayn hai una faccia strana,non ti è chiaro qualcosa?-si rivolse stavolta a lui il prof  -No no è tutto molto chiaro-rispose in tono serio,quasi deluso.
Quando smisi di guardarlo mi accorsi invece che Sam stava guardando in basso sospirando.
-Sicura sia tutto a posto?-le chiesi
Lei si riscosse:-Cosa?Uhm...si va tutto bene ho solo un po’ male a dove ho sbattuto-
Annuii anche se non ero molto convinta.
Prima la botta di Sam,la faccia strana di Zayn e ora questo sguardo perso...per capire quei due ci voleva il manuale delle istruzioni.
 
Stavo per domandare a Sam se avesse qualcosa che non andava,ma la campanella suonò in quel momento e lei scappò via biascicando qualcosa su un’interrogazione di filosofia.
Ritirai le mie cose e feci per avviarmi...
-Valerie potresti aspettare un secondo?Dovrei parlarti,anche a te Kaylie-aggiunse il professore riferendosi alla ragazza seduta pochi banchi dietro di me con cui speravo vivamente di non avere più contatti.
Ci avvicinammo alla cattedra.
-C’è qualche problema?-chiesi   -In realtà si. Sto correggendo le vostre ricerche di fine semestre e devo dire che sono rimasto molto deluso da voi-  -Qualche informazione è sbagliata per caso?Eppure i siti internet erano certificati...-   -Non mi riferisco a quello Kaylie,il contenuto della ricerca è buono-  -E allora che succede?-continuai  -Succede che c’è poca continuità tra le parti,come se una di voi avesse fatto dei pezzi e l’altra degli altri-
Silenzio.
-Dovete dirmi qualcosa per caso?-proseguì.
-Signore la verità è che...-  -La colpa è di Valerie-
-Cosa?-feci sconvolta.
-Io gliel’ho detto che il fine della ricerca era lavorare insieme,ma lei aveva molti impegni-riprese quella...ragazza tanto gentile   -Ripeto:cosa?-
Lei mi ignorò:-Si insomma professore,io rispetto gli impegni di tutti,ho anche io i miei come è giusto che sia,però Valerie si è dimostrata irragionevole-  -Io irragionevole?Ma se sei stata tu che hai...-   -Basta così ragazze,questa è la prova che non siete mature come avevo pensato perciò sono costretto a mettervi un brutto voto-   -No la prego-   -Non punisca me quando...-   -Non ci punisca e basta-interruppi Kaylie,evitando così che continuasse a scaricarmi la colpa.
-D’accordo voglio essere ragionevole vi darò un’altra possibilità-
Traessimo un respiro di sollievo.
Fresh prese un foglio e iniziò a scrivere:-Vi assegnerò un’altra ricerca da fare insieme...-una volta finito di scrivere ci consegnò il foglio  -...per dopodomani-
-COSA?-esclamammo contemporaneamente.
-Non ce la faremmo mai per dopodomani-aggiunsi   -Mi dispiace ragazze ma dovrete rinunciare ai vostri impegni per questi due giorni e mi raccomando INSIEME ok?Altrimenti sarò costretto a darvi una F-   -Non accadrà-risposi  -Bene allora aspetto la ricerca sulla mia scrivania venerdì mattina,buona giornata-e uscì.
-Vado anch’io-fece Kaylie   -No no aspetta un attimo...-la fermai   -...dobbiamo organizzarci per vederci-  -Io però ho molto da fare oggi-   -Anch’io ho molto da fare oggi,ma mi organizzerò l’hai sentito Fresh no?Vuoi una F per caso?-  -Certo che no-   -Bene allora smettila di comportarti da superiore e decidiamo quando possiamo fare sta benedetta ricerca ok?-   -Ok ok non ti scaldare-  -Mi scaldo invece!E poi posso sapere cos’erano quelle balle di prima sul fatto che fosse stata colpa mia?-   -Vabbè colpa mia colpa tua che differenza fa no?-
Ruotai gli occhi.
-Quando ci vediamo allora?Facciamo oggi pomeriggio da me?-proposi   -Va bene però dopo la scuola ho una cosa da fare,appena finisco sono da te ciao ciao-e andò via.
 
Saranno due giorni lunghi.
 
Sam’s pov
Aprii la porta di casa felice che un’altra stressante giornata di scuola fosse finita.
Solitamente andavo da Valerie finite le lezioni,ma doveva lavorare a un progetto con Kaylie.
Poverina,dopo magari le avrei mandato un messaggio per controllare che fosse sopravvissuta.
 
Posai o meglio lanciai la giacca sul divano e mi abbandonai su di esso chiudendo gli occhi.
-Ciao-
-Ah-feci un salto alzandomi in piedi.
Davanti a me c’era un bambino di una spanna più basso di me coi capelli neri scurissimi e qualche lentiggine.
-Tu chi diavolo sei?-gli chiesi   -Matt,ma tu puoi chiamarmi come ti pare-fece guardandomi in modo strano inarcando un sopracciglio.
Sentii dei passi sulle scale.
-Oh ciao Sam,già da ritorno?-mi salutò Cody  -Valerie aveva da fare...chi è lo sciroccato?-feci a mio fratello indicandogli quel tizio che ancora mi fissava.
-Si chiama Matt,è un mio nuovo compagno di classe. Matt lei è mia sorella Sam-   -Sam,che bel nome. Ho la sensazione che io e te ci vedremo spesso-continuò quel Matt mettendomi un braccio intorno alla vita(alle spalle non poteva arrivarci).
-Io credo di no-mi spostai così da levarmi il suo braccio di dosso,raggiungendo la cucina.
Afferrai un pacchetto di patatine poi mi voltai per prendere qualcosa da bere.
-Ah!-
Quell’essere lentigginoso cominciava a darmi sui nervi.
-Hai un ragazzo?-mi chiese  -No-replicai secca,superandolo.
-Si è lasciata da poco col suo ex-   -Grazie Cody per la tua riservatezza-
-Ti sei lasciata da poco?Mi spiace molto,se hai bisogno di una spalla su cui piangere Matty è qui-proseguì quello toccandosi una spalla.
-Prima trova una scala,poi ne riparliamo-.
Presi una lattina di the alla pesca e andai di sopra.
 
Che razza di amici aveva mio fratello?
 
Perché i tuoi sono normali?
Zitta tu,nessuno ti ha interpellato.
 
Valerie’s pov
Suonarono alla porta.
Andai ad aprire.
-Finalmente...ah Sam sei tu-dissi per poi allontanarmi dalla porta.
-Frena l’entusiasmo nel vedere la tua splendida migliore amica-commentò sarcastica entrando.
-Scusa credevo fosse Kaylie-  -Non vi eravate già viste ieri?-   -Si ma non siamo riuscite a finire,è dovuta andare via presto perché aveva il corso di decoupage-  -è io che pensavo fosse Zayn quello dalle attività strane-   -A quanto pare non è l’unico-  -Da quant’è che l’aspetti?-  -Da più di mezz’ora,ho provato a chiamarla ma non risponde. Che palle ho rinunciato all’appuntamento dalla parrucchiera per questo e lei si presenta in ritardo,guarda i miei capelli guardali!-  -Non sono poi messi tanto male-  -Si lo so non per quello è che boh è il principio cazzo avevamo detto alle quattro e mezza e sono le cinque e un quarto passate-  -Hai provato a chiamarla?-  -Certo dieci volte come minimo e le ho anche mandato un messaggio,ma niente nessuna risposta. Prenderemo una F domani lo so-
Mi andai a sedere sul divano frustata.
Sam mi seguì posizionandosi vicino a me.
-Dai Val non fare così sono certa che...CIOCCOLATINI!!-
E tuffò le mani nella ciotola sul tavolino.
La guardai male.
Lei allora tornò sullo schienale del divano:-Ti ascolto-fece iniziando a divorare le sue “prede”(parole sue).
-è difficile lavorare con lei,vuole decidere tutto e non fa che lamentarsi,non ho mai avuto a che fare con una persona così insopportabile-  -Perché non conosci Matt-  -Chi?-  -è un nuovo amico di mio fratello. Credo abbia una specie di cotta per me-  -Che cosa carina-  -No è disgustosa!E poi è un pervertito assurdo-  -Oh ma andiamo Sam non è possibile,ha tredici anni-  -Lo so,ma è così appiccicoso me lo sono trovata perfino nella doccia-  -Nella doccia?-   -Si e quando l’ho visto ha alzato un sopracciglio e mi ha detto’ti stavo aspettando’ simulando una voce sexy-  -Oddio che maniaco. Sicura non sia parente di Harry?-  -No gliel’ho chiesto e non l’ha mai sentito nominare-  -Comunque com’è finita ieri?Conoscendoti l’avrai sbattuto fuori a calci?-  -Certo che no...gli ho semplicemente urlato contro che se ci riprovava gli avrei staccato le gambe a morsi e dato in pasto ai cani per poi spingerlo ‘delicatamente’ verso la porta,nessun calcio ho usato le mani-
Ruotai gli occhi sorridendo.
-Ci sono altri cioccolatini?Questi sono finiti-  -Ma se ce n’erano un sacco!-
Lei alzò le spalle come a dire ‘non è colpa mia’.
Raggiunsi il mobile vicino alla tv dove tenevamo i dolci.
Si udì la suoneria dei miei messaggi.
-Guardi chi è?-feci a Sam dato che il mio telefono si trovava sul tavolino.
-Ma è lontano-si lamentò.
-I cioccolatini non lo erano però-ribattei
Stavolta fu lei a ruotare gli occhi:-E va bene...che fatica però-
E si sporse prendendolo.
-è Kaylie?-chiesi  -No è Louis-
Buttai a terra il sacchetto dei cioccolatini:-Dammelo!-
-Ehi i cioccolatini!-si lamentò mentre spostava il telefono non volendomelo restituire.
-Eddai Sam!-  -Sei tu che mi ha detto di guardare-  -La persona non il messaggio-  -Dettagli-  -Ci sono dei cioccolatini a terra-le dissi  -Tutto tuo-lo lanciò sul divano e corse dai suoi amori(di nuovo parole sue).
Mi rimpossessai del mio cellulare e lessi il messaggio.
Subito un sorriso non potè far altro che apparire sulla mia faccia.
-Quale mielosità ti ha scritto?-mi chiese mentre ingeriva quei cioccolatini caduti a terra(menomale che avevano la carta)
-‘Tesoro mio i chilometri ci allontanano materialmente,ma siamo sentimentalmente vicini’ aww non è romantico?-  -Sdolcinato vorrai dire-  -Sam quando un ragazzo ti scriverà una cosa del genere scommetto che cambierai opinione-  -Tsz,gli riderei in faccia se ci provasse-
Alzai gli occhi al cielo.
 
Sam faceva tanto la dura,ma sapevo che in fondo anche lei aveva un animo sensibile.
-Che schifo,dove le hai comprate ste cose?-
 
Molto in fondo.
 
Mi arrivò un altro messaggio:-Si!Kaylie ha detto che fra cinque minuti è qui-  -Bene allora io vado-  -Come te ne vai?-feci preoccupata  -Beh si vi lascio lavorare alla ricerca-
Andai verso di lei prendendole le braccia:-Ti prego resta-  -Andiamo non sarà sicuramente peggio di ieri-ribattè infilandosi la giacca.
-E come faccio a esserne sicura?-
Lei sorrise e andò verso la porta.
Io la seguì supplicandola di cambiare idea.
-Ti prego ti do tutti i cioccolatini che vuoi-  -Valerie anche volendo non posso restare devo andare a prendere Cody a calcio. Torno per cena se vuoi-
-E questo come potrebbe aiutarmi?-  -Non lo so,ma a me aiuta di sicuro,ciao!-
E chiuse la porta prima che potessi replicare.
 
Bella migliore amica che ho.
 
Passarono cinque minuti e il campanello cominciò a suonare ininterrottamente.
-Arrivo arrivo-feci uscendo dal bagno.
Aprii la porta.
-Ce l’hai fatta,credevo che questo aggeggio fosse rotto-commentò sua altezza fatta a persona entrando in casa.
-Accomodati-borbottai sarcastica.
-Forza prima riprendiamo prima finiamo-fece posandomi il suo giubbotto in faccia.
 
Aiutatemi
 
Niall’s pov
-Ancora patatine,pacco extra large-ordinai al barista.
Ero da Nando’s,il mio rifugio quando ero depresso.
Stavo tranquillamente gustando quelle prelibatezze quando...
-Niall?-
Mi girai:-Oh no ma sei una persecuzione-
-Oh anche per me è un piacere rivederti-replicò Ashley sedendosi sulla sedia accanto alla mia.
-Cosa ci fai qui?-  -Secondo te?Per mangiare...prendo un the e un pacchetto di patatine piccole-rispose al cameriere che le aveva chiesto cosa voleva.
-Perché proprio qui?-  -Ero andata a fare una commissione da queste parti e poi vengo spesso qui-rispose prendendo il suo ordine  -Davvero?-  -è così strano?-
Mi guardai attorno:tavolini di legno e ambiente vintage,poi la osservai.
Indossava una maglietta bianca con un maglioncino blu,gonna a vita alta a balze anch’essa blu,collant scure e stivaletti col tacco neri,inoltre più che mangiare patatine sembrava stesse prendendo un thè con la regina.
-No solo...non pensavo fossi tipa da questo posto-  -Non sono una snob come posso sembrare-  -Io non penso che tu sia snob,una pazza che mi vuole uccidere...quello si-
Ridacchiò:-Beh grazie-  -Grazie?Ti ho appena detto che ti considero una psicopatica-  -Preferisco tu creda sia pazza,piuttosto che una con la puzza sotto il naso-
Prese la bibita e la avvicinò alla bocca,ma calcolò male le distanze e le finì la cannuccia nell’occhio.
-Ti sei fatta male?-le chiesi  -Nah tranquillo,mi capita spesso-
 
Quella ragazza era piena di contraddizioni.
 
-Comunque ora che l’arcano è stato svelato,non mi ha detto cosa ci fai tu qui-proseguì  -Vengo sempre qui quando sono giù di morale-  -Ha a che fare con mia cugina?-  -Non è che tutto quello che mi succede abbia a che fare con lei-
Inarcò un sopracciglio.
-Ok in questo caso si,ma è un’eccezione-
Lei sorrise:-Su racconta-  -Beh ieri abbiamo parlato e le ho chiesto scusa per il bacio spiegandole che l’ho fatto solo per consolarla-  -Quindi le hai mentito-
Ruotai gli occhi ignorando il suo commento:-Comunque dopo lei mi ha chiesto se provo ancora qualcosa per lei perché qualcuno le ha messo questa assurda idea in testa-  -Chi?-  -Mmm non saprei...quella che ha tentato di uccidere Ezequiel?-  -Suvvia che esagerazione,l’ho giusto sfiorato. È in perfetta forma guarda-
Avvicinò una mano al mio naso.
-Alt...-la intercettai  -...devi stare ad almeno cento metri di distanza da lui-  -Lo sai che questi sgabelli sono praticamente attaccati vero?-  -Si vabbè stagli lontano ok?-  -Ok gli starò lontano-  -Bene allora dicevo…-  -Ehm Niall?-  -Si?-  -Se non mi lasci la mano come faccio a stare lontano da Ezequiel?-  -Oh giusto-e gliela mollai.
 
-Dicevi che Tiffany ti ha chiesto se ti piace ancora-  -Giusto e io ovviamente le ho risposto che anche se siamo stati insieme per me lei è solo un’amica-  -Quindi le hai mentito-  -Non le ho mentito!-  -Andiamo Niall prima lo accetti,meglio è per tutti-  -Accettare cosa?-  -Che non l’hai dimenticata-  -Ti chiedo per favore di smetterla con questa storia ok?Io e Tiffany siamo solo amici,non capisco come mai un ragazzo e una ragazza non possano essere amici senza che qualcuno pensi male-  -Perché in questo caso è legittimo pensare male!-  -Molti ex rimangono amici dopo che si lasciano-  -Ma non tutti gli ex guardano i proprio ex come tu guardi Tiffany-  -Perché come la guardo?-  -Come se ci fosse solo lei,sembri in un altro mondo ogni tanto-  -Tu ti fai troppi film mentali-  -Tu non abbastanza a quanto pare...che hai lì?-  -Lì dove?-  -Sulla maglietta-
Abbassai lo sguardo:-Ahh mi deve essere caduto del ketchup-
Presi una patatina e lo raccolsi.
Ashley assunse una faccia disgustata:-No questo è troppo,andiamo-si alzò in piedi.
-Andiamo dove?-  -A fare shopping,non posso farmi vedere con te conciato così!Su alzati-
E mi spostò la sedia facendomi quasi cadere.
-Un momento devo pagare-  -Va bene paga,ti aspetto fuori-ed uscì
Tirai fuori i soldi e li diedi al barista.
Lui li guardò poi guardò me.
-Che c’è?-feci  -Mancano £10,20-  -No insomma sommando quello che ho preso fanno £25-  -Si ma la roba della tua amica?-  -Cosa non ha pagato?-  -Beh no,vedi dei soldi li attorno?-
Guardai e effettivamente non c’erano.
Mi voltai verso l’uscita,ma lì davanti non c’era.
-Un momento...la chiamo-
Si sentii un telefono suonare,Ashley invece non si accennava a rispondere.
Il cameriere mi picchiettò una spalla per poi indicarmi col dito il telefono posato vicino alle patatine di Ashley.
-Oh qualcuno ha lasciato un telefono-lo presi in mano  -...che coincidenza chiamata da Niall,c’è uno che si chiama come me-
Il cameriere ridacchiò per poi prendere il telefono e rispondere:-Pronto?-disse e nello stesso momento anche dal mio telefono risposero e la voce era piuttosto mascolina
-Chi parla?Ashley?-  -Sono io!-disse il cameriere davanti a me  -Ahh ho capito quello sarà il telefono della mia amica Ashley-  -Direi di si-fece restituendomelo.
-Non è che posso andare un attimo fuori a…-  -No-rispose secco  -Ci metto cinque secondi,sono un cliente abituale qui-  -No-
Mi guardò e io ridacchiai falsamente e lui fece la stessa cosa.
Andammo avanti così per un po’...
-Hai detto dieci vero?-  -E venti-
Gli diedi i soldi infastidito.
 
Quella ragazza la strozzo.
 
Valerie’s pov
Dopo qualche discussione e qualche suo lamento,finalmente io e Kaylie riuscimmo a portare avanti la ricerca.
Ci mancava solo la conclusione e poi avevamo finito.
-Facciamo una pausa?-chiese
Strano,solitamente ordinava invece di chiedere.
Per quanto desiderassi non avere più a che fare con lei,stavo morendo dalla stanchezza perciò acconsentii.
Mi alzai e andai a prendere un sacchetto di cioccolatini(non quello caduto a terra anche se la tentazione c’era).
-Vuoi qualcosa da bere?-domandai.
Quando mi accorsi che non rispondeva,alzai lo sguardo notando che si era allontanata dal tavolo e si era posizionata davanti a una foto.
-Siamo io,mio fratello e i nostri genitori a Disneyland sei anni fa-spiegai raggiungendola.
-Fate spesso vacanze tutti insieme?-domandò  -In realtà quella è stata l’ultima volta-  -Ho sempre desiderato andare a Disneyland-  -E come mai non l’ha mai fatto?-mi venne spontaneo da chiederle
-I miei genitori l’hanno sempre ritenuto troppo...infantile-  -Beh è un parco creato specialmente per i bambini deve essere infantile-  -Non conosci i miei genitori...tutti seri e rigidi. Per loro a dieci anni ero già maggiorenne-
 
Tutta quella situazione era strana,ce davvero Kaylie Jensen stava scambiando delle confidenze con me?
 
-Comunque cosa mi avevi chiesto?-fece cambiando discorso  -Se volevi bere qualcosa-  -Un bicchiere d’acqua va bene-rispose e per la prima volta mi sembrò di veder spuntare un sorriso sulla sua faccia.
-Ok torno subito,se vuoi ci sono dei cioccolatini laggiù-
Raggiunsi la cucina un po’ frastornata.
 
Forse ero stata un po’ affrettata nel giudicarla,in fondo anche il lupo cattivo ha il suo lato buono no?
 
Tornai in salotto dove la trovai seduta sul divano con in mano un cioccolatino.
-Tieni-feci porgendole il bicchiere,mentre con l’altra mano tenevo il mio.
Lei bevve un sorso per poi iniziare a tossire.
-è gassata per caso?-  -Si a noi piace-  -Beh a me no,io bevo solo acqua naturale-ribattè ridandomi(con poca grazia)il bicchiere.
-Te la cambio subito-sfoderai un sorriso falso e ritornai in cucina.
Beh d’altronde il lupo perde il pelo,ma non il vizio.
 
Ashley’s pov
-Prendi questa...e anche questa...e questo è carino-passai a Niall una maglia sull’altra.
-Non credi che abbiamo già abbastanza roba?-  -Non dobbiamo tralasciare nulla ok?Forza ora vai a provare-
E lo spinsi nel camerino.
Provò tutto quello che gli avevo dato:certe cose non gli donavano per nulla(ovviamente il problema era lui,il mio gusto per la moda è infallibile),certe magliette e qualche camicia invece gli stavano proprio bene.
-Bene direi di prendere queste e anche queste due camicie-  -Ehm Ashley non hai visto quanto costano?Non posso prendere tutto-  -Oh andiamo qualche sacrificio per essere alla moda bisogna pur farlo-  -Disse quella a cui ho dovuto pagare la merenda-  -La merenda non a che fare con la moda-
Mi guardò offeso.
-Facciamo così metà te le pago io va bene?-proposi  -Sul serio?-  -Certo ho la carta di credito per le emergenze e se questa non è un’emergenza non so cosa possa esserlo-
-Ok ti ringrazio,andiamo a pagare?-disse  -No ora tocca a me-  -Tocca a te cosa?-  -Fare shopping no?Su andiamo-
E lo trascinai fino al reparto ragazze.
 
Valerie’s pov
Nel mio salotto regnava il silenzio segnato solo dal rumore del tasto ‘canale successivo’ premuto ripetutamente.
-Se non sai cosa guardare posso scegliere io?-le domandai  -Buona fortuna non c’è nulla di decente-fece posando il telecomando sul divano in mezzo a noi.
Feci per prenderlo in mano ma lei mi fermò.
-Aspetta lascia ora c’è Gossip Girl-disse  -Ti piace Gossip Girl?-  -è una delle mie serie preferite-continuò alzando il volume.
-è anche una delle mie-replicai,stupita di avere qualcosa in comune con lei  -…che stagione è?-domandai  -La prima-  -L’avrò vista tremila volte ma non mi stanco mai,è la più bella secondo me-   -Anche per me...oh è la puntata dopo quella di Chuck e Blair che l’hanno fatto in macchina-  -Quella puntata è epica,mentirei se dicessi che non avrei voluto essere al posto di Blair-  -Credo che tutte le ragazze dotate di occhi avrebbero voluto essere al suo posto in quella macchina con Chuck Bass-  -Già puoi dirlo forte-
Ridacchiammo per qualche minuto per poi fermarci.
Wow avevo davvero chiaccherato e ridacchiato con Kaylie?
 
-Che dici finiamo la ricerca?Così dopo magari ne guardiamo ancora un pezzo tanto dovrebbero fare due puntate -le proposi  -Va bene-accettò non troppo scocciata come suo solito
 
Niall’s pov
Dopo due ore finalmente uscimmo da quel negozio.
-Bene ora mancano le scarpe,accessori e vorrei fare anche un salto a...-   -Grazie-la fermai
-Non c’è bisogno che mi ringrazi di nuovo,te l’ho detto se non era un’emergenza que…-  -Non solo per quello,per il pomeriggio-  -Lo so lo shopping fa miracoli-  -Non mi riferisco allo shopping in sé...mi sono distratto e mi serviva perciò grazie-  -Figurati sennò a che servono gli amici,perché noi siamo amici giusto?-  -Beh si...a patto che tu stia lontana da Ezequiel-
Lei sbuffò:-Andiamo smettila con Ezequiel,non sono poi così maldestr ahh-
Mentre parlava camminava e gesticolava e questo le fece perdere l’equilibrio.
Riuscii ad afferrarla in tempo.
-Dicevi?-feci con un sorrisetto  -Non è colpa mia è il pavimento che è scivoloso-ribattè rimettendosi in piedi  -Certo il pavimento…-  -Si esatto per questo ho bisogno di scarpe adatte,forza andiamo-
E mi tirò per un braccio.
-Non possiamo mangiare qualcosa?-domandai supplicante  -Mangerai dopo!-
 
Sam’s pov
Entrai in casa di Valerie trovando la porta aperta.
-Valerie non immagini cosa mi è successo quel bambino è...-
Mi bloccai alla vista di una scena a cui mai avrei pensato di assistere…
Val e Kaylie sedute sul divano…a ridere…INSIEME.
-Ehi sei arrivata-mi notò Valerie  -Ciao Sam-mi salutò Kaylie con un sorriso...gentile(?)
-Ciao,si prima mi hai scritto che avevate quasi finito perciò ho pensato...-  -Infatti è così,ma poi ci siamo messe a guardare Gossip Girl e abbiamo perso tempo-mi spiegò Val  -Beh è difficile concentrarsi sui compiti quando in tv c’è Chuck Bass-commentò Kaylie e lei e Valerie ridacchiarono.
 
Ok ero confusa.
 
-Beh è ora che io torni a casa-fece Kaylie alzandosi  -Ma ti perdi la fine della puntata-le disse Valerie  -Eh lo so,ma sono già le otto meno e un quarto e prima che torni a casa vengono le otto poi devo mettermi a cucinare-  -Cucinare?-  -Si i miei sono usciti e devo pensarci io alla cena anche perché sono sola quindi...-
-Vuoi rimanere a cena qui?-  -Davvero?-fece confusa  -Davvero?-feci confusa  -Beh si se tanto sei sola resta qua con noi-  -Non lo so non voglio disturbare-  -Tranquilla mio fratello ha preparato cibo in abbondanza-  -Ok allora grazie mille. Vado un secondo in bagno-  -Certo fai pure-
 
Guardai Valerie.
-Che c’è?-mi chiese  -Che c’è?Tu mi chiedi che c’è?-  -Non capisco di cosa stai parlando- 
-Parlo di te e Kaylie,insomma quando sono andata via mi hai pregato di restare e ora che torno vi vedo ridacchiare e fare complimenti su Chuck Bass?Tu non li fai con chiunque i complimenti su Chuck Bass!-   -Lo so,neanch’io pensavo che potessimo avere delle cose in comune però conoscendola meglio mi sono accorta che non è tanto male-  -Si ma l’ex del tuo ragazzo-   -E allora?Si sono lasciati secoli fa e non per colpa mia-
Ritirò gli avanzi di cioccolatini senza che me ne accorgessi…avrei potuto anche ritirarli io.
 
Nel tuo stomaco dici?
Esatto.
 
-Comunque Sam stai tranquilla è solo una semplice cena,non è che adesso inizierà a stare sempre con noi-  -Va bene anche perché non voglio dividere i miei tortini con lei-  -Tranquilla i tortini sono tutti tuoi-mi rassicurò mettendomi un braccio intorno alla spalla ed io esultai mentre insieme raggiungemmo la cucina.

 
Hola!
Non so neanche come scusarmi per il ritardo,ma prima c'era la scuola e poi avevo perso l'ispirazione
Comunque mi farebbe picere sapere cosa ne pensate con una recensione:consigli,critiche,insulti per il ritardo...cosa volete
Ora passiamo allo SPOILER TIME
 

Si avvicinò alla porta,ma l* fermai
-Ho bisogno di parlarti-
 
-Sai che giorno è oggi?-  -8 febbraio-  -E sai che evento c’è tra poco?-  -San Valentino?-   -Non nominarmi il nome di quella maldicenza-  -Qual è allora l’altro evento di sacrale importanza?- 
 
-So che mi hai invitata a mangiare insieme perché devi raccontarmi qualcosa-  -Cosa?Mi offendi sai?Una persona non può invitare la propria migliore amica a fare pranzo insieme solo perché ha piacere a passare un po’ di tempo con lei?-
Lei inarcò un sopraccigglio.
-Ok si tratta di...-


-Come va con Harry?Cosa farete a San Valentino?-  -Non ne ho idea,non mi ha chiesto nulla-  -Tranquilla,scommetto che starà organizzando qualcosa di speciale-


-Ma avete svaligiato il negozio?-commentò Dan notando il numero di borse  -Ho comprati solo due vestiti e l’unico che volevo non ho potuto prenderlo-  -Perché?-  -Perché costava come il numero di tortini che Sam mangia alla settimana-   -Così tanto?-


-Tutto bene?-fece notando la mia faccia cupa  -Si è tutto a posto-risposi abbozzando un sorriso.

 


Speculateeeee


Ora vi lascio,metterò il prossimo capitolo al più presto possibile
Keep Calm,Eat Somenthing and Buy a Mu Mu
Ciauuu
V.V :3 



 
 
 
 

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Capitolo 27
*** Doubts and jealousies ***




Capitolo 26.Doubts and jealousies


Niall’s pov
Aprii la porta della mia camera e trovai Liam intento a mettere dei libri in cartella.
Si avvicinò alla porta,ma lo fermai.
-Devo uscire Niall-  -Ho bisogno di parlarti-  -Si ma io ho lezione-  -Solo due minuti,per favore-
Annuì e indietreggiò sedendosi sul letto.
-Per quanto riguarda quello che è successo a Capodanno...-  -Niall lascia perdere-  -No. Io ci tengo a ribadire che è stata tutta colpa mia,Tiffany non centra nulla. Lei era triste perché avevate litigato e io cercavo semplicemente di consolarla. So che baciarla non è stato un buon modo e mi dispiace,ma davvero io volevo solo consolarla. Non ti avrei mai fatto una cosa del genere Liam,sul serio. Tu sei uno dei miei migliori amici e anche se siamo stati con la stessa ragazza questo non cambia le cose-
Lui restò un attimo in silenzio,come se stesse riflettendo su quello che gli avevo detto.
Poi si alzò in piedi:-Va bene ti credo-
Sorrisi e lo abbracciai.
O meglio ci diedimo delle pacche sulle schiena...noi siamo uomini duri!
Uhh una farfallina...
 
Ci staccammo.
-Niall-  -Si?-  -Posso chiederti una cosa?Rispondimi sinceramente-  -Certo-
-Tu...sei ancora innamorato di Tiffany?-  -Non capisco,ti ho detto che il bacio...-  -Lo so lo so e ti ho detto che ti credo. Però a parte questo credi di provare ancora qualcosa per lei?-
 
Perché tutti mi fanno la stessa domanda?
 
Forse perché contini a dare la risposta sbagliata
Chi è stato?
Patate,wustel,popcorn...
Boh starò impazzando.
 
-Ok Liam beh non posso negare che mi sia completamente indifferente perché comunque ci conosciamo da molto tempo,abbiamo avuto una storia importante e non dimentichiamo che siamo a stretto contatto vivendo nella stessa cosa...però insomma non provo più i sentimenti che provavo una volta. Le voglio bene certo,ma non ho interesse ad avere una relazione amorosa con lei-  -Ok apprezzo la tua sincerità-  -Beh ora che è tutto sistemato potete tornare insieme-  -No questo non cambia nulla, i problemi tra me e lei c’erano già da prima indipendentemente da quel bacio-  -Si ma tu tieni a lei e lei tiene a te-  -Questo purtroppo non basta a far funzionare una relazione...comunque ora devo scappare sono già in ritardo,ci vediamo stasera-
E uscì dalla camera.
 
Sam’s pov
Dalla cena a casa di Valerie,Kaylie aveva iniziato pian piano a stare sempre insieme a noi. Durante i cambi d’ora,nella pausa pranzo,dopo la scuola…all’inizio anche Zayn e Ashley l’avevano trovato strano,ma poi si erano abituati,mi chiedevo come facessero. C’era qualcosa in tutta quella situazione che non mi convinceva.
 
-Sam ehi!Mi stai ascoltando?-
Ashley mi passò una mano davanti e io mi ripresi dalla trans.
-Ah scusa ero sovrappensiero-dissi osservando Valerie e Kaylie in lontananza che parlottavano e ridevano davanti all’armadietto di Val.
 
-C’è qualcosa che non va Sam?-mi domandò la rossa  -No no è solo…non capisco come mai Kaylie stia tutto il tempo con noi,aveva delle amiche prima mi sembra. Ce capisco che abbia fatto amicizia con Val,ma non è molto carino abbandonare le vecchie amicizie-  -Val mi ha detto che le sue amiche sono fidanzate e la escludono in questo periodo,comunque da quando ti interessi per delle persone che manco conosci?-  -Mi fai davvero così cinica?E poi era tanto per dire-  -Si per dire…a me sembri un po’ gelosa-  -Cosa io?Gelosa?Per che mai dovrei esserlo?-  -Perché lei e Valerie passano molto tempo insieme e hanno pure un sacco di cose in comune:adorano gli stessi film,lo stesso tipo di musica,anche il loro stile nel vestile è molto simile e…-  -Si Ashley ho afferrato il concetto…comunque si è vero stanno molto spesso insieme ma questo non vuol dire che sia gelosa,sono solo stranita tutto qui-  -D’accordo,vado che ho lezione comunque ricordati che i vestiti comprati insieme non si abbinano solamente tra di loro-  -Eh?-  -Te lo spiego un’altra volta,a più tardi-
E si allontanò bofonchiando qualcosa sul fatto che dovevo farmi una cultura fashionista.
Tsz era lei che doveva parlare in modo comprensibile.
 
Decisi di avvicinarmi alle ‘gemelle’.
-Ciao-salutai  -Ehi ciao Sam!Com’è andata biologia?-mi chiese Val  -Beh diciamo che ho inziato abbastanza bene,poi però la prof si è messa fare quelle domande che…-  -Ehi Val gli appunti di storia?-mi interruppe Kaylie  -Oh scusami che stupida,eccoli-e gliele porse  -Stavo dicendo…-ripresi  -Ehi Valerie che dici se dopo la scuola andiamo a fare shopping?Hanno aperto un negozio solo di vestiti da paura in centro!Dobbiamo assolutamente andarci-  -Solo di vestiti?Se entro lì dentro non esco più allora-commento Val  -Ah puoi venire anche tu Sam ovviamente-
Oh ora quella si accorgeva che esistevo.
-Grazie,ma devo andare dal dentista oggi-  -Oh che peccato,ci andiamo Val però vero?-  -Certo,semmai Sam raggiungici dopo-mi disse Val  -Si ti mando l’indirizzo ok?-aggiunse Kaylie  -D’accordo-  -Beh io vado in classe che sono in ritardo,ciao- e si allontanò.
-Allora Sam,mi dicevi di biologia…-iniziò Val prendendo dei libri dall’armadietto –Ah ora ti interessa…-bofonchiai
Lei mi guardò confusa.
-Niente,ho mangiato male a colazione…comunque sai che giorno è oggi?-  -Lunedì-  -Si ma il numero-  -8 febbraio-  -E sai che evento c’è tra poco?-  -San Valentino?-
Trattenni a stento un conato.
-Non nominarmi il nome di quella maldicenza-
Val ruotò gli occhi con un sorriso:-Qual è allora l’altro evento di sacrale importanza?-  -L’uscita al cinema di ‘Il ragazzo della porta accanto’-
Val fece un’altra faccia confusa.
-Quel film di cui ti parlo da mesi e che mi avevi promesso che saremmo andate a vederlo insieme,dove c’è quel figo che ha recitato anche in ‘Pretty little liars’-  -Ah si quello,beh allora?-  -Beh allora?Dobbiamo andare assolutamente a vederlo prima che finisca-  -Sam mi dispiace ma in questi giorni sono impegnata-  -Come sei impegnata?-  -Beh questo weekend viene Louis se te lo sei dimenticata-  -Ovvio che non me lo sono dimenticata me lo ricordi solo ogni cinque minuti…in questi giorni allora?-  -Stasera ho la gara di cucina di Dan,domani e mercoledì lavoro e poi devo studiare letteratura con Kaylie-  -Proprio questa settimana?-  -Si lei ha degli esami la prossima,io quella dopo,ma almeno mi tengo allenata-  -Vabbè per un pomeriggio o una sera che ti costa?-  -Anche lei ha da fare perciò è gia tanto se riusciamo a vederci un pomeriggio e tutte le sere sono impegnata con le prove di ballo,comunque che problema c’è possiamo andare la prossima settimana-  -Non so se c’è ancora la prossima settimana-  -Ma hai detto che esce fra poco-  -In realtà è uscito lunerdì scorso ho sbagliato a leggere le date-  -Sam-  -Oh andiamo mi sono confusa,per favore??Kaylie non può studiare da sola?-  -No ha avuto de problemi e mi ha chieso aiuto,gliel’ho promesso,Sam-  -Anche a me l’avevi promesso-  -Quante storie perché ti interessa tanto?Lo possiamo vedere su internet se ti va-  -Vuoi mettere vedere gli addominali di Ryan Guzman su uno schermo minuscolo invece di quello gigante del cinema?-  -Chiedi ad Ashley o a Zayn-  -Ashley non ama i thriller e poi figurati se vado a vedere un gran figo con il tappo,si ok così si sentirebbe inferiore però…comunque volevo vederlo con te-  -Mi dispiace Sam,ma ho troppo da fare. Sabato pomeriggio poi ho il saggio ci sei vero?-  -Certo che ci sono,devo portare Cody a calcio e ritirare una cosa in tintoria per mia madre ma ti raggiungo subito dopo perché se io dico una cosa poi la faccio-  -Ti ho detto che mi dispiace,farò il possibile per liberarmi però ne dubito,informati bene per le prossima settimana può darsi che in qualche cinema lo diano ancora-  -Si..ok-  -Scappo in classe ciao-e se ne andò.Presi un libro dall’armadietto e mi avviai in classe anch’io ripensando alla frase di Ashley.
Minchia peggio dei rebus era quella,doveva girare con un libretto delle istruzioni.
 
I rebus non hanno le istruzioni
E neanche le coscienze purtroppo.
 
Tiffany’s pov
Feci un cenno a Stacy e lei venne a sedersi al tavolo da me occupato.
-Ciao-mi salutò  -Ciao!Com’è andata al lavoro?-  -Abbastanza bene a parte una vecchietta che pensava che la macchinetta del caffè fosse un aggeggio per contattare gli alieni-  -Scusa come?E perché?-  -Chiedilo a lei,abbiamo dovuto chiamare la polizia perché non la smetteva di urlare-
Risi.
-Te all’università tutto bene?-  -Si si al solito-
Restammo qualche secondo in silenzio.
-Su cosa mi devi dire?-fece dopo un po’  -Nulla,tu devi dirmi qualcosa?-  -Tiffany so che mi hai invitata a mangiare insieme perché devi raccontarmi qualcosa-  -Cosa?Mi offendi sai?Una persona non può invitare la propria migliore amica a fare pranzo insieme solo perché ha piacere a passare un po’ di tempo con lei?-
Lei inarcò un sopraccigglio.
Di nuovo calò il silenzio.
-Ok si tratta di Niall-dissi  -Lo sapevo-  -Come lo sapevi?-  -In quest’ultimo periodo è stato un continuo:Liam,Niall,Liam,Niall…mi sembra di essere finita in una puntata di Gossip Girl-  -Ah ah molto spiritosa. Comunque è una cosa seria-  -Cosa è successo?-  -Te l’ho detto che abbiamo parlato l’altro giorno?-  -Si e che lui ha detto che voleva solo consolarti e che non gli piaci più-fece in tono annoiato,come se avesse sentito questa cosa un milione di volte.
-Lo sai avevo intenzione di offrirti il pranzo,ma ora ho cambiato idea-replicai offesa e lei ruotò gli occhi con un sorriso.
-Allora cos’è cambiato da mercoledì scorso?-  -Ma nulla,cioè abbiamo riallacciato i rapporti quello si però non lo so-  -Non sai cosa?-  -E se per caso provasse davvero ancora qualcosa per me?-  -Pensavo gli avessi creduto quando ti ha detto che voleva consolarti-  -Si è vero è che…non lo so Ashley mi ha messo dei dubbi-  -Non dare la colpa a lei e comunque lo penso anch’io-  -Pensi cosa?-  -Che tu piaccia ancora a Niall-  -Che?Assolutamente no-  Perché assolutamente no?-  -Perché non è possibile ok?Noi siamo amici punto e basta-  -Si però devi ammettere che…-  -Non devo ammettere nulla,tra noi c’è solo una grande e semplice amicizia ok?-  -Va bene però sta calma-  -Io sono calma-
Battei un pugno sul tavolo.
In quel momento arrivò la cameriera che rimase leggermente colpita.
-Se volete torno più tardi-disse  -No no non preoccuparti-le disse Stacy.
Ordinammo da mangiare e poi si allontanò.
 
-Ok Tiff qual è il vero problema?-
Sospirai:-Ho paura di perdere l’amicizia con Niall-  -Cosa?Perchè dovresti perderla?-  -Per tutto quello che è successo,questa situazione mi ha scombussolato e non voglio che il mio rapporto con Niall ne risenta. Noi siamo migliori amici,ci conosciamo da un sacco di tempo ancora prima di me e te-
 
Avevo conosciuto Niall dall’asilo e siamo diventati subito amici. Stacy l’ho conosciuta in terza elementare,ma solo dalla fine di quinta e poi alle medie siamo diventate tanto amiche.
 
-Io sono più importante però-disse  -Certo tranquilla-  -Comunque come hai detto tu la vostra amicizia è molto forte perciò perché hai paura?-  -Perché ho già perso Liam. Non solo come ragazzo ma anche come amico e non voglio che questo accada anche con Niall. Quando ci siamo lasciati ci abbiamo messo un sacco a ritrovare il rapporto di prima,non voglio perderlo di nuovo-  -Sono certa che non accadrà-
La cameriera ci portò le nostre ordinazioni e iniziammo a mangiare.
-Come va con Harry?Cosa farete a San Valentino?-cambiai discorso  -Ah non ne ho idea,non mi ha chiesto nulla-  -Tranquilla mancano ancora sei giorni,scommetto che starà organizzando qualcosa di speciale-  -Lo spero,a me basta anche solo una semplice cena,ma lui punterà tutto sul dopo cena-  -Chi lo sa…magari ha deciso di fare qualcosa di romantico-  -Romantico?Harry?Un momento e quel sorrisetto cos’è?-  -Quale sorrisetto?-  -Quello che hai in faccia!Cosa mi nascondi?-  -Nulla-  -Quando hai quel sorriso nascondi sempre qualcosa,preferirei me lo dicessi…-   -Buu-
Stacy piantò un urlo che fece girare tutte le persone seduti agli altri tavoli verso di noi.
Harry scoppiò a ridere di gusto.
-Grazie Tiffany-fece sedendosi –Nessun problema-  -Mi hai spaventata!-gli disse Stacy offesa  -Tiffany-mi riprese notando che ridevo anch’io  -Scusa non posso farne a meno-risposi continuando a ridere.
-Vi odio!-
-Dai piccola non fare così-cercò di consolarla Harry -…Uh patatine-e gliene rubò una.
-Come facevi a sapere che ero qui?-gli domandò Stacy  -Ho chiesto a Tiffany-  -Cosa?Tu sapevi dell’infarto che mi avrebbe procurato?-  -Mi ha solo chiesto se sapevo dove avessi pranzato,non che sarebbe venuto anche se l’avevo intuito-replicai spostando il mio piatto dalla traiettoria di Harry,così che evitasse di rubare cibo anche a me.
-E come mai sei venuto?A parte per tentare di uccidermi-   -Volevo sapere se una certa aspirante interprete aveva da fare domenica sera-
Il broncio di Stacy si trasformò subito in un sorriso.
-Dipende,cosa propone l’aspirante avvocato?-  -Non posso dirtelo o rovinerei la sorpresa,ma sappi che sarà qualcosa di molto grande che non dimenticherai facilmente e non mi riferisco solo alle mie doti fisiche-
Ruotai gli occhi alla sua affermazione.
-Ora però mi hai messo curiosità-continuò Stacy  -Eh ma purtroppo dovrai aspettare-replicò lui avvicinandosi di più a lei  -Non c’è niente che possa fare per convincerti a rivelarmi qualcosa?-  -Beh se proprio insisti…-disse assumendo un sorrisetto malizioso.
-No ragazzi vi prego siamo in luogo pubblico,andate in un vicolo se proprio volete-  -Tiffany!-mi riprese Stacy imbarazzata  -Tranquilla Tiffy,rimanderemo tutto a stasera-  -Harry!-  -Che c’è?Tanto sappiamo finirà così-  -Mi hai chiamata Tiffy per caso?-gli domandai  -Si-  -Non farlo mai più-
Riprendemmo a mangiare con Harry che cercava di rubare dal piatto di entrambe.
-Ma non hai pranzato tu?-feci  -Purtroppo no,ho saltato pranzo per venire qui-
Stacy sorrise.
-Aspetta ma allora hai lasciato Liam a pranzare da solo?-gli domandò,a me la cosa non importava granchè.
-No doveva mangiare con una certa Kate-  -Kate?-  -Una compagna di corso,lavorano a una ricerca insieme-
Entrambi si girarono a guardarmi.
-Non mi interessa con chi pranza,ci siamo lasciati-dissi  -Vuoi dirmi che è successo tra voi?-mi chiese Harry bevendo un sorso della mia bibita.
 
Si ma fai pure eh?
 
-Come se non lo sapessi-replicai  -Si ma non ho capito molto,volevo sentire anche da te-  -Non c’è niente da dire,ci siamo lasciati e non torneremo più insieme punto-  -Ne sei proprio sicura?-  -Si Stacy sono sicura-  -Ascolta me Tiffy-  -Ti ho già detto di non chiamarmi Tiffy-  -Si vabbè Tiffy,vai da lui indossando una biancheria sexy,gli dici che ti è mancato e qualche balla varia,scopate e stop. La cosa è risolta-
Guardai Stacy:-Posso tirargli qualcosa in testa?-  -Si-  -Stacy!-  -Ti fai queste uscite,che pretendi?-replicò lei  -Ma guardate che è una fantastica idea,aspettate-
Tirò fuori un pezzo di carta e scrisse sopra un indirizzo poi me lo passò.
-Vai lì è un negozio di intimo,mi conoscono sono un cliente abituale,chiedi di Amanda,la riconosci subito è alta,mora,una grandissima…- incrociò lo sguardo di Stacy  -…gentile ragazza,è davvero una ragazza molto molto gentile  e beh lei saprà consigliarti qualcosa adatto a te-  -Grazie dell’interessamento ma non mi interessa-feci per ridarglielo –Tienilo-  -Ti ho detto che non lo voglio-  -Tu tienilo comunque così in un giorno di pioggia freddo e malinconico in cui ti renderai conto di volere una serata bollente ma ti mancherà il materiale,vedrai il biglietto e ti ricorderai di me,Harry Styles,mentore per le coppie che non si sono ancora decise a entrare nei reami del piacere,e mi ringrazierai per averti dato il biglietto e per averti regalato una serata magica piena di emozioni-
Io e Stacy restammo basite per qualche secondo.
-Sicuro di non esserti fatto di qualcosa prima di venire qui?-gli domandai  -Guarda che a me stanno a cuore i problemi delle persone,diglielo Stacy-  -Scusa sai che non sono in grado di mentire-
-Mi avete offeso profondamente ragazze-  si alzò in piedi in modo plateale  -…me ne vado,ciao Stacy,ciao Tiffy-e si allontanò.
-Mi spieghi perché mi chiama Tiffy?-le domandai  -E tu mi spieghi da quando è un mentore per le coppie che non si sono ancora decise a entrare nei reami del piacere?-
 
Scuotemmo la testa non riuscendo a trovare risposta alle nostre domande e riprendemmo a mangiare.
 
Sam’s pov
Entrai nel negozio e la prima cosa che vidi fu rosa e motivi a fiori ovunque.
 
I miei poveri occhi.
 
-Sam siamo qui!-mi fece cenno Val e io la raggiungi passendo a stento tra balze e pizzi.
-Ce l’hai fatta!Il dentista era in ritardo?-mi chiese  -No veramente Kaylie si è sbagliata a darmi le indicazioni-  -Davvero?-fece lei confusa  -Si hai scritto di prendere la seconda a destra all’ultima rotonda,invece era a sinistra-
Le mostrai il messaggio.
-Oh scusami mi sarò sbagliata,mi dispiace tanto-  -Fa niente-risposi  -Sam in questo negozio ci sono dei vestiti fantastici-fece Valerie entusiasta  -Sono certa piacerebbero anche ad Ashley-commentai  -Si è vero peccato avesse da fare oggi,ma vabbè ci torneremo un’altra volta-  -Ovvio non riusciamo a svaligiarlo in un pomeriggio solo-continuò Kaylie e lei e Valerie ridacchiarono.
Dopo due ore avevano già provato mezzo negozio e scelto qualche vestito da comprare,io invece ovviamente non avevo trovato nulla che mi colpisse.
-Hai trovato qualcosa Sam?-mi domandò Val con le braccia piene di vestiti da provare  -Non è molto il mio genere,lo sai-  -Dai ci sarà qualcosa che ti piace,ti aiutiamo se vuoi-mi disse Kaylie  -Grazie ma ho gusti davvero difficili in fatto di vestiti-
Valerie fece una specie di urletto.
Ogni tanto era peggio di Ashley e la cosa credetemi è davvero grave.
 
-Non è bellissimo?-
Io e Kaylie guardammo il vestito da lei indicato.
Era senza spalline luingo fino ai piedi con due spacchi a lato color verde acqua.
 
-Wow è fantastico-fece Kaylie  -Già-concordai
Anche se non ero molto da vestiti lunghi non potevo negare fosse bello…di quel colore poi.
-Provalo-le fece Kaylie  -Si ciao-continuò Val guardando il prezzo per poi mostrarlo a noi.
-Minchia è un pezzo di stoffa,mica è d’oro-commentai  -Sogno finito-disse Val  -Dai provalo lo stesso-la incoraggiò Kaylie  -Perché dovrebbe?Tanto non può permetterselo-
Che senso avrebbe avuto se tanto non poteva comprarlo?L’avrebbe solo fatta stare peggio.
-Per togliersi lo sfizio-mi rispose Kaylie  -…magari non le sta bene e così si mette l’anima in pace-
Come poteva non starle bene?Valerie è magrissima e quel vestito sarebbe stato bene anche a un manico di scopa.
-Hai ragione Kaylie,lo provo-
 
Entrò dal camerino e quando uscì,come era ovvio,le stava a pennello.
-Come mi sta?-  -Fanta…-  -Sei stupenda-disse Kaylie nello stesso momento  -…guardati-e la face guardare allo specchio.
-Sembra fatto apposta per te-
E menomale che magari non le stava bene.
 
-Tu che ne pensi Sam?-si girò a guardarmi  -Ti sta benissimo,sei spettacolare. Se Louis fosse qui sverrebbe-
Lei sorrise.
-Si però è meglio non esagerare ora visto che non lo può prendere-
 
Chi era che aveva convinto Val a provarlo?Io no di certo
 
-Che peccato,me lo tolgo va e poi andiamo si sta facendo tardi-e rientrò a cambiarsi.
 
-è davvero un peccato vero Sam?-fece Kaylie  -Già,poi si vede quanto le piace. Non costasse un occhio della testa glielo regalerei per il suo compleanno-  -Si ne sarebbe stra felice…faccio ancora un giro-e si allontanò.
Un’idea mi balenò nella testa.
-Scusa?-fermai una commessa  -Si?-  -Quando iniziano i saldi?-  -Tra un paio di settimane-  -Ok,secondo lei questo vestito ci sarà ancora?-glielo indicai  -Beh è un nuovo arrivo perciò può darsi di si-
La ringraziai e se ne andò.
Bene il compleanno di Valerie era fra qualche settimana,contando che i saldi potevano arrivare fino al 50% e mettendo insieme i soldi miei,di Zayn,Ashley e se volevano unirsi anche gli altri,ce l’avremmo fatta sicuramente.
 
Dopo aver pagato ci avviammo all’uscita.
-Un momento devo andare in bagno-fece Kaylie  -Va bene ti aspettiamo-replicò Valerie  -No tranquilla andate a prendere le macchine io vi raggiungo-
 
***
 
La prossima tappa fu casa di Valerie dove finalmente potei mettere qualcosa sotto i denti.
-Ciao ragazze-fece Dan entrando in cucina  -Ciao Dan-lo salutarono,io feci solo un cenno con la mano avendo la bocca piena di patatine.
-Come’è andato lo shopping?-  -Benissimo,tu sei pronto per la gara?-gli chiese Val  -Si,sono un po’ agitato però-  -Vedrai che andrà bene-  -Lo spero-  -A che ora devi essere là?-  -Fra mezz’ora,tu vieni con me?-  -In realtà avrei voluto risposarmi un po’ e mangiare qualcosa,se Sam me lo permette-  -Ehi è dal mio spuntino pre dentista che non mangio non sai quanto sto soffrendo-risposi  -Mi dispiace Val però sai che la mia macchina è dal meccanico-continuò Dan  -Già è vero-  -Se vuoi ti porto io alla gara Val-le propose Kaylie  -Davvero?-  -Si non ho nulla da fare stasera ti accompagno volentieri-  -Grazie mille,Sam vuoi venire anche tu?-  -Si ti porto io se vuoi e se devi passare a casa ti vengo a prendere da lì-continuò Kaylie  -Grazie ma non posso venire,mia madre non c’è e devo badare a mio fratello-
-Ma avete svaligiato il negozio?-commentò Dan notando il numero di borse  -è tutta roba che costava poco-si giustificò Val  -Dal numero della roba allora saranno costati due euro l’uno-  -Ho comprato solo due cose e l’unico che volevo non ho potuto prenderlo-  -Perché?-  -Perché costava come il numero di tortini che Sam mangia alla settimana-  -Sul serio così tanto?-  -Già peccato-  -Non essere triste Val-  -Hai ragione Kaylie è solo un vestito-  -Non è solo un vestito,è il tuo vestito-
Kaylie tirò qualcosa dalla borsa e io e Valerie spalancammo gli occhi sorprese.
-Non ci credo-fece Val  -Non ci credo-ricalcai  -L’hai comprato davvero?-  -L’hai comprato davvero?-ricalcai  -Si ed è per te-rispose Kaylie dandole l’abito tra le mani.
-Ma tu come hai fatto?Costava un sacco-  -Carta di credito per le emergenze-  -Non posso accettarlo Kaylie-  -Si invece,consideralo un regalo di compleanno anticipato-
A ogni parola i miei occhi si ingrandivano sempre di più.
 
-Non dovevi-fece Val con un sorrisone in faccia  -è una sciocchezza dai-  -Ti ringrazio tantissimo-e l’abbracciò stretta.
-Vado subito ad appenderlo,Dan vieni a darmi una mano-
 
-Ho fatto bene a prenderglielo vero?-commentò Kaylie una volta che Val fu fuori dalla stanza.
-No non hai fatto bene per niente-  -Che succede Sam?-  -Ti avevo detto che volevo comprarglielo io il vestito-  -Si ma avevi detto che non te lo potevi permettere,allora ci ho pensato io-  -Perché non me l’hai detto allora?Volevo prenderglielo per il suo compleanno nei saldi mettendo insieme i soldi con gli altri-  -Scusa Sam io non lo sapevo,non ci ho pensato. Senti in fondo l’idea è stata tua quindi se vuoi lo riporto al negozio ok?-
-Non ti ringrazierò mai abbastanza Kaylie-fece Val entrando raggiante nella stanza  -Figurati-replicò lei.
-Tutto bene?-fece notando la mia faccia cupa.
Kaylie mi guardò.
-Si è tutto a posto-risposi abbozzando un sorriso.

 

SPOILER TIME

In the next chapters...

 
 
-Questo weekend starò a casa da sola purtroppo-   -Ti andrebbe di passare il weekend con noi?-  -Cosa?-

 -Aspettate ma quello laggiù è mio zio-  -Zio figo?-  -Zio James-  -Nome diverso,stesso significato-

 -Ma tu non hai una vita tua?Smettila di impicciarti della mia-

 -Sei gelosa Sam,ammettilo-  -Non è vero-  -Si invece-

Mi guardò in silenzio.  -Tu non mi credi vero?-

 -Se io trovassi una che mi guarda come lei guarda te non me la lascerei scappare-

-Come fai a saperlo?-  Stacy guardò Niall
-Mi ha costretto-   -E come?-   -Le ho detto ‘vuoi sapere un segreto di Harry?’ e lei ha detto si-

 -Scusa se nonostante ci siamo lasciati mi preoccupo per te- 

-è che mi manca tanto-  -Immagino,le relazioni a distanza sono complicate Val-

-Che succede?-   -La prossima settimana mia cugina Janette verrà a stare da me per qualche giorno-

-ZAYNNNNN-urlò Nettie mentre corse ad abbracciarlo   -Non mi assomiglia per niente!-

-Com’è essere innamorati?-    -Credo che tu l’abbia chiesto alla persona sbagliata-    -Perché?Non sei mai stata innamorata?-

-E allora cosa possiamo fare?-  -Forse è ora che entrambi prendiamo la propria strada-

-Che favore?-  -Dovresti…fare il mio ragazzo-
A Niall cadde la scatola sui piedi e fece un urlo.

Alzò lo sguardo puntandolo dritto nel mio -Io non vado a letto col primo che passa-

-Cosa è successo?-   -Mi trasferisco-

 
 
 
Keep Calm,Eat Something and Love Ryan Guzman's Abs
V.V :3


 

 

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Capitolo 28
*** Being paranoid? ***




Capitolo 27.Being paranoid?
 

Valerie’s pov
Io e Kaylie eravamo a casa mia con la testa sommersa nelle disequazioni di secondo grado.
 
Da quando avevamo fatto quella ricerca insieme per evitare un brutto voto le cose tra noi erano cambiate.
Avevamo stretto amicizia e scoperto di avere tante cose in comune. Non mi era mai stata molto simpatica,nemmeno quando stava con Louis a dire il vero,ma forse semplicemente non la conoscevo bene.
In fondo se Louis era stato con lei per quasi un anno doveva aver avuto qualche lato buono.
 
-Basta mi sta per scoppiare la testa-fece poggiando la testa sul libro  -Si io ormai vedo tutto a numeri e lettere-
 
Il mio cellulare trillò,segno che era arrivato un messaggio.
Lo lessi e un sorrisetto non potè che stamparmi sulla labbra.
-Chi è?-mi chiese Kaylie  -Niente,nessuno di importante-  -è Louis vero?-  -Si ma non è comunque nulla di importante-  -Val stai tranquilla puoi parlarmene tranquillamente,io e Louis ci siamo lasciati secoli fa. E poi siamo amiche no?-  -Ok beh questo weekend viene a trovarmi per San Valentino-  -Davvero?Che bello e vi siete già rivisti da quando è partito?-  -No non vedo l’ora di vederlo infatti-  -Immagino,cosa farete?-  -Niente di che…andremo un po’ in giro,poi domenica sera faremo cena da qualche parte magari-  -Bene sono contenta per voi,io questo weekend starò a casa da sola purtroppo-  -Perché da sola?-  -I miei andranno via,sarei dovuta andare da mia zia ma non sta bene quindi nulla-  -Mi dispiace e le tue amiche?-  -Te l’ho detto ora sono tutte fidanzate non hanno più un momento libero per me-  -Dai può darsi che si accorgano che stanno sbagliando e farete pace-  -Per ora ne dubito,sai quando torneranno da me?Quando si saranno lasciate e si sentiranno sole-  -Se fanno così non sono vere amiche allora-  -Si ma vabbè ci sono abituata,non ho mai avuto vere amiche-
Restammo in silenzio qualche secondo.
 
-Ora devo scappare,continuamo domani?-fece dopo un pò  -Si,va bene verso le 4.30?Finisco il turno alle 4.15-  -Certo va benissimo,a domani allora-
Ci salutammo e l’accompagnai alla porta.
Ripensai a quello che mi aveva detto prima.
Tutti meritano dei veri amici.
 
-Aspetta-la raggiunsi prima che entrasse in ascensore.
-Si?-fece  -Ti andrebbe di passare il weekend con noi?-  -Cosa?-
 
-Cosa?-fecero Sam,Zayn e Ashley quando glielo raccontai.
-Andiamo ragazzi non è una cattiva idea-dissi  -Scusa Louis viene qua dopo un mese che non vi vedete e tu inviti la sua ex?-  -Non ci saremo solo noi tre Sam,ci sarete anche voi e gli altri…staremo tutti insieme!Venerdì e sabato possiamo andare a cena fuori,a ballare…Restate tutti a dormire da me e poi domenica sera ognuno esce per conto proprio-spiegai  -Si in effetti vista così non è male-disse Ashley  -Già poi Louis è amico di tutti-continuò Zayn  -Esatto!Si certo lui mi manca molto e non vedo l’ora di passare un po’ di tempo da sola con lui,ma è anche amico vostro. Viene qui per vedere tutti non solo me. Sam tu cosa ne pensi?-  -Non lo so,secondo me è comunque strano ma se tutti sono d’accordo…  -Dai fidati,sarà divertente-la incoraggiai.
 
Sam’s pov
Finalmente venerdì arrivo e tutto il gruppo al completo si ritrovò davanti alla stazione alle 11.29.
 
È stato una fatica alzarsi così presto ma ahimè cosa non si fa per gli amici…
Soprattutto quando ti mettono dieci sveglie,ti mandano cinquanta messaggi e vengono a scuoterti nel letto per assicurarsi che tu ti alzi in piedi,per poi portarti direttamente alla stazione SENZA FARE COLAZIONE.
 
Valerie deve ringraziare di essere la mia migliore amica o l’avrei già buttata giù da un pozzo.
 
A proposito di Valerie,stava camminando avanti e indietro da più di cinque minuti.
-Val potresti smetterla di camminare?-le chiese Stacy  -Già so che sei agitata,ma ci stai facendo venire il mal di testa-continuò Ashley  -Agitata io?No cosa ve lo fa credere sto benissimo-
La presi per le spalle fermandola:-Se non la finisci subito non guarderò mai più ‘Dirty Dancing’ con te-
 
‘Dirty Dancing’ era il film preferito di Valerie. Me l’aveva fatto guardare fino alla nausea.
-Tu sei…una persona cattiva-fece tentando di assumere una voce minacciosa,cosa che non le riusciva mai.
Ridacchiai e la lasciai.
-Avete ragione…-riprese Val  -…vi prometto che da adesso mi comporterò con calma e tranquillità-
-è arrivato-annunciò Liam
-AHHHHH-gridò Valerie prima di correre verso di lui.
 
Calma e tranquillità certo…
Ditelo al mio timpano rotto.
 
Louis buttò il borsone a terra…corse dritto verso di lei…tutto si mosse a rallentatore…
Mancava la musichetta romantica e sarebbe sembrato uno di quei soliti film sdolcinati,ma questo non impedì di farmi venire la nausea della cena della sera prima anche perché,come forse non vi ho detto,NON HO FATTO COLAZIONE.
 
Finalmente i due piccioncini si trovarono,Valerie gli saltò in braccio e…batterono la testa.
 
No non mi sono messa a ridere.
Per chi mi avete preso…
 
-Scusa-le disse Louis,credo,non che sentissi benissimo da lì  -Tranquillo,se ne sarà accorto qualcuno?-
-Si se n’è accorto qualcuno-gridò Harry.
 
Che maleducato.
Ma se stavi per gridarlo anche tu!
Dettagli.
 
Valerie gli lanciò un’occhiataccia,per poi rivoltarsi verso Louis.
-Mi sei mancata-le disse,di nuovo immagino avesse detto così,o quello o ‘mi sei bastata’
 
Decidete voi cosa vi piace di più.
 
-Anche tu-disse lei.
Restarono a guardarsi per qualche secondo.
-Ce la fate a baciarvi?Vorremmo salutarti anche noi-urlò Harry per poi ricevere una gomitata di rimprovero da Stacy.
 
I due piccioncini si decisero ad ascoltarlo e si scambiarono un lungo bacio.
-Aww-fecerò Stacy,Tiffany,Ashley e…Niall?
Lo guardammo confuse.
-No è che c’è quel tizio che mangia un hot dog gigante-
Seguimmo il suo sguardo scoprendo che c’era davvero un uomo con un hot dog gigante.
-Aww-facemmo io e lui in coro.
-Ragazzi hanno finito di slinguazzarsi andiamo-all’annuncio di Liam ci buttammo verso i due facendoli quasi cadere a terra.
-Ragazzi…anche voi…mi …siete…mancati…ma…non respiro-fece Louis a stento –Ci sei mancato anche tu-ricambiammo per poi abbracciarlo più forte.
 
Dopo due minuti buoni lo lasciammo,altrimenti avremmo perso Tommo seriamente.
-Ciao Louis-fece Kaylie avvicinandosi,fino a prima rimasta in disparte.
-Ciao Kaylie-ricambiò lui  -Non so se Valerie ti avesse detto che oggi c’ero anch’io,spero ti vada bene-parlò con un tono pacato e gentile che manco Valerie e Ashley se si impegnavamo riuscivano ad avere.
-Si si me l’aveva detto,tranquilla mi va bene-rispose lui e lei sorrise.
-Bene ragazzi andiamo a mangiare qualcosa?-domandò Niall  -SI-dissi con assoluta calma e tranquillità.
 
Ma se hai praticamente gridato
Zitta.
 
***
 
Passammo il resto della mattinata e il pomeriggio a chiaccherare,mangiare e a aggiornare Louis sugli ultimi avvenimenti e lui dei suoi.
Ci raccontò che la scuola era fantastica e imparava molte cose nuove.
All’inizio aveva fatto fatica ad ambientarsi,tutti erano lì già dall’inizio dell’anno scolastico,ma adesso stava cominciando ad uscire col suo compagno di stanza ed alcuni suoi amici e si trovava bene.
 
Per ogni cosa che diceva Louis,Kaylie faceva un commento,una risatina o una domanda.
-Non ti sembra un po’ troppo interessata?-chiesi ad Ashley  -è solo curiosa,come tutti noi-
 
Louis’s pov
Ero davvero felice di essere tornato a casa.
A Edimburgo stavo bene,ma mi mancavano troppo Val e gli altri.
 
Eravamo appena usciti dal bar(dove eravamo stati per tipo tre ore) e stavamo decidendo cosa fare.
-Possiamo andare al parco-propose Stacy    -Ma si perché no-Zayn  -Concordo,ho bisogno di sedermi un po’ ho mangiato troppo-Niall  -Questa è una novità-Harry  -Niall…mi deludi-Sam(in tono deluso).
-Io vi raggiungo più tardi-feci  -Dove vai?-mi domandò Valerie  -A casa. Volevo posare le valigie,passare a salutare i miei…non vedo anche loro da molto e poi starò via tutto il weekend-  -è vero non ci avevo pensato vai pure-  -Già Lou tranquillo ci vediamo fra un po’-Liam  -Vuoi che ti accompagno?-Val  -Non preoccuparti,casa mia è a due passi da qui non ricordi?-  -Ok allora se vuoi passiamo a prenderti dopo-  -Grazie ma Phoebe e Daisy hanno…una mostra d’arte a scuola e probabilmente andrò a vederle e starò un pochino con loro…passo da te più tardi-  -D’accordo-
Le diedi un bacio sulla guancia,feci un ciao generale e mi allontanai.
-Louis-
Mi fermai sentendomi chiamare.
-Cosa c’è Sam?-chiesi stupito
-Mostra d’arte hai detto?-  -Si-  -Su che cosa?-  -Sull’arte-  -Si ma che tipo di arte?-  -Da quando ti interessi di arte?-   -Tu rispondi alla mia domanda-  -Sui pittori dell’…Illumimento-  -Si dice Illuminismo-
Si bloccò subito dopo.
-Che succede?-  -Davvero ho corretto qualcuno?Minchia il tappo ha davvero una brutta influenza su di me-
-Beh mi dispiace ma devo proprio andare ciao-  -Fermo lì!-
Ubbidii.
Era inutile fuggire da Sam,ti avrebbe trovato anche in Alaska.
 
-Come l’hai capito?-mi arresi   -Mostra d’arte?Per favore anche mio fratello avrebbe saputo trovarne una migliore e ti avverto che il livello di recitazione di Cody è alto come Zayn-  -Va bene,sto preparando una sorpresa per Valerie-  -Per San Valentino?-  Esatto e posso farlo solo oggi visto che domani c’è il saggio e tutte le sere siamo impegnati-  -Capito,cos’è?-  -Cosa?-  -La sorpresa-  -Non te lo posso dire-  -Oh andiamo so mantenere un segreto-  -Certo come quando in prima media hai confessato a tutti che avevo le morroidi-  -Non l’ho detto a tutti,solo a una persona e in mia difesa quella persona sembrava un albero-
Ruotai gli occhi.
-Dimmi solo se è una cosa romantica-  -Molto-  -Bene allora a Valerie piacerà di sicuro-  -Scusa ora devo proprio andare-  -Ehi!-
Mi voltai.
-Nonostante la mia avversione per il romanticismo e per le sorprese che non riguardano il cibo,se avessi bisogno di aiuto…-   -Lo so,grazie-   -Vedi di non dirlo in giro-fece subito dopo minacciosa
Ridacchiai e poi ci salutammo.
Non feci neanche il tempo a fare un passo che subito mi richiamarono.
-Cosa vuoi ancora Sa…Kaylie-   -Scusa prima involontariamente ho sentito la tua conversazione con Sam,non stavo origliando giuro-  -Si?-  -Niente beh volevo solo dirti che se avessi bisogno di tenere occupata Valerie o altro puoi contare anche su di me-  -Grazie Kaylie,ma ce la faccio da solo-  -Ascolta,mi dispiace per quello che è successo l’estate scorsa,davvero. Mi sono comportata in maniera imperdonabile e invece di chiedere cosa volevi tu,ho dato per scontato di sapere tutto. Ci tengo solo a farti sapere che se ci siamo lasciati è stato unicamente per colpa mia,ne tu ne tantomeno Valerie centrate nulla. Ora io e lei siamo amiche e mi piacerebbe potessimo esserlo anche io e te un giorno-
 
Wow,non mi sarei mai aspettato che parole simili uscissero dalla sua bocca.
 
-Io apprezzo quello che hai detto Kaylie,solo sono successe tante cose e…ci devo pensare ok?-  -Certo prenditi il tempo che ti serve davvero,sono qui se hai bisogno-
Mi fece un cenno con la mano per poi andarsene.
 
Conosco quella ragazza da quando ho tredici anni eppure è ancora in grado di stupirmi.
 
Ashley’s pov
Non è che odio i parchi è che…c’è l’erba!
Per questo rimasi in disparte seduta su una panchina accanto all’entrata,ma non ero la sola comunque le altre ragazze erano sedute lì come me,mentre i ragazzi erano a fare gli stupidi ai giochi.
-Che cos’avete organizzato tu e Louis per San Valentino?-chiese Tiffany a Valerie  -Non lo so,non mi ha detto nulla per il momento-  -Vorrà farti una sorpresa…-fece Sam  -…probabilmente-aggiunse subito dopo  -Anche Harry ha detto che mi farà una sorpresa-raccontò Stacy  -Non ti ha detto proprio nulla?-le domandai  -No,ma sono abbastanza tranquilla-  -Tranquillissima,mi manda solo una trentina di messaggi al giorno con scritto ‘Secondo te che sorpresa mi ha fatto Harry?’ vivendo nella stessa casa-rivelò Tiffany  -Quello è stato ieri,oggi sono molto più calma-
Ridacchiammo.
-Voi che programmi avete invece?-chiese Val guardando me,Tiffany e Sam.
-Una mia compagna di Università mi ha invitata a una festa a casa sua,le coppie non sono ammesse-replicò Tiffany  -Woo ti darai alla pazza gioia allora-commentammo   -Beh spero di divertirmi,ho proprio voglia di svagarmi un po’-

Sentimmo un urlo provenire da dov’erano i ragazzi e delle risate.
 
-Perché i maschi devono sempre comportarsi da idioti?-fece Tiff  -Perché provengono dalle scimmie?-commentò Sam
Ridacchiammo.
-Sam guarda che in teoria anche noi veniamo dalle scimmie-le disse Val  -Si vabbè,avete qualcosa da mangiare per caso?-   -Abbiamo pranzato neanche due ore fa-le fece notare Tiffany  -Oddio così tanto?Devo assolutamente mettere qualcosa sotto i denti-
 
Ridacchiammo ancora per poi sentire altre urla dai ragazzi.
 
-Su vado a controllare che non si facciano male-disse Stacy alzandosi in piedi  -Vengo con te-Tiffany la seguì.
 
-Tu che fai domenica Ashley?-mi chiese Val  -Niente,starò in casa a guardarmi qualche film romantico tu Sam?-  -Io starò a casa a criticare qualche film romantico-  -Eh?-feci confusa  -Tutti gli anni a San Valentino io e Sam facciamo una maratona di film romantici che passiamo tutto il tempo a commentare,io con ‘aww’ o ‘che teneri’ Sam con degli insulti-mi spiegò Valerie  -Già,ma la signorina qui purtroppo quest’anno è impegnata con l’uomo delle carote-  -Eddai Sam,è solo la seconda volta che festeggio San Valentino con un ragazzo-  -Beh io non l’ho mai festeggiato con un ragazzo eppure…-
-Eccomi qui-
Kaylie rientrò nel parco e si sedette accanto a noi.
-Scusate mia mamma è una gran chiaccherona al telefono,ripete sempre tremila volte le stesse cose-  -La mia fa uguale-fece Valerie –La mia pure-concordai  -Anche mia madre rompe,soprattutto quando…-   -Ehi Valerie prima che mi dimentichi a che ora è il saggio domani?-le chiese Kaylie  -Alle 3.30-  -Oh scusa Sam non volevo interromperti-si scusò Kaylie  -Niente-  -Sei agitata?-continuò la bruna diretta a Val  -In effetti si,un pochino-  -Quando mai tu non sei agitata Val?Dovresti stare più tranquilla…-tentò di calmarla Sam  -Si Sam ha ragione devi stare più tranquilla Valerie,andrai benissimo-  -Concordo-mi accodai  -Grazie ragazze-  -Figurati sennò a che servono le ami…-   -Oddio Valerie non sai chi ho visto prima!-fece Kaylie  -Chi?-  -Il signor Sheppard con una donna-  -No!Il tuo vicino di casa  che sembra il nonno di Heidi?-  -Si proprio lui e lei sembrava anche molto più giovane di lui-  -Non ci credo-  -Erano a lì a sbaciucchiarsi,se andiamo adesso forse li becchiamo ancora-
Kaylie e Valerie si alzarono.
-Torniamo subito-fece quest’ultima seguendo l’altra.
 
-Sembrano andare molto d’accordo-commentai  -E dov’è la novità?-  -Che succede?-  -Quella non fa altro che interrompermi!Fa tutta quella gentile e carina,ma appena dico qualcosa a Valerie inizia a parlarmi sopra-  -Sarà una coincidenza-  -Una coincidenza?L’ha fatto due volte in pochi minuti e non è la prima volta che capita-   -Forse sta solo cercando di inserirsi-  -Togliendo il posto ad altri?No non mi convince-  -Sicura di non essere un po paranoica?-   -Non sono ne gelosa ne paraonica!-  -Ok comunque ricordati quello che ti ho detto l’altro giorno  ‘i vestiti comprati insieme non si abbinano solamente tra di loro’-  -Già a proposito…che cavolo vuol dire?-   -Devi venire a fare shopping con me Sam-  -Come posso dirlo in modo carino…NO-   -Perché no?-  -Perché tutte le volte che vengo a fare shopping con te e Valerie vi fermate ad ogni vetrina,ogni SINGOLA vetrina-  -Dobbiamo valutare tutte le opzioni!-
Lei ruotò gli occhi.
-E se ti comprassi il tortino?-tentai di corromperla  -Tre-  -Due-  -Andata-
Ci stringemmo la mano.
-Raggiungiamo gli altri?-fece Sam alzandosi  -Intendi laggiù?Sull’erba?-   -Si,non morde-  -Ma…-  -Andiamo se io posso venire a fare shopping con te,tu puoi camminare sull’erba con me- -Non è proprio la stessa co…saaaa-
Mi fece alzare per poi iniziare a tirarmi per un braccio.
 
-Ma è così…verde-dissi  -Preferivi fosse rosa a pois gialli?-  -Giallo e rosa stanno malissimo insieme!-
 
Sam’s pov
Quella sera eravamo tutti a cena a casa di Val.
Per l’occasione Dan aveva organizzato una cena speciale tutto a base di carote.
-Perciò ogni cosa stasera è fatta con le carote?-chiese Louis a Dan quando lo scoprì,quasi commosso  -Si tutto-rispose Dan,
Louis gli si avvicino con fare solenne(?).
-Dan Craigton mi faresti l’onore di essere il mio testimone di nozze?-  -Ma tu non devi sposarti-commentai  -Vabbè è per il futuro-  -Pensavo che sarei stato io il tuo testimone-gli fece Zayn in tono offeso  -Sai fare la torta di carote?-   -No-rispose il tappo  -Non sei degno di definirti il mio migliore amico-replicò Louis in tono indignato.
 Dan gli accarezzò  la testa come fosse un bambino:-Tranquillo,ci sono qui io- 
-Non sono l’unico spaventato vero?-commentò Niall  -Forza mangiamo,Dan lascia stare il mio ragazzo-
E alla richiesta di Val, Dan e Louis a ‘malincuore’ si staccarono.
 
Ci sedemmo a tavola.
-Posso mettermi qui?-chiese Kaylie indicando il posto accanto a Valerie  -Certo-rispose lei  -Ma quello è il mio posto-
Dalla prima volta che ero entrata in quella casa,il posto a tavola più esterno dove subito dietro c’era il frigorifero era sempre stato il mio posto. Valerie aveva fatto anche i segnaposti una volta.
-Non lo sapevo scusa-  -Sam per una volta puoi sederti da un’altra parte,c’è abbastanza cibo in tavola-mi disse Valerie e mi sedetti di fronte a loro accanto ad Ashley.
 
Durante la cena Valerie e Kaylie chiaccherarono molto tra loro.
Dovetti urlare solo per farmi passare i grissini.
-Scusa Sam non ti avevamo sentita-si giustificò Val e me li passò.
-Tutto bene?-mi fece Ashley –Certo,perché me lo chiedi?-  -Beh…-   -Allora ragazzi dove andiamo stasera?-domandò Louis -Potremmo andare al ‘West Way’,so che l’hanno riaperto-Zayn  -L’hanno riaperto?-feci -Oh si che bello-Valerie.
-Cos’è ‘West Way’?-chiese Niall  -è una discoteca dove andavamo quasi sempre l’anno scorso,l’avevano chiusa per fare dei lavori-spiegò Valerie  -Oh si anche io la conosco,ti ricordi Louis quella volta che non ci volevano far entrare?-gli domandò Kaylie  -è vero come dimenticarlo…avevo una carota in tasca e pensavano fosse una pistola-  -Ma dai?Questa non la sapevo-commentò Val.
-Comunque se ha riaperto dobbiamo inaugurarlo-dissi  -Un momento sulla loro pagina Facebook c’è scritto che domani sera c’è la serata country,l’avevano fatta anche l’anno scorso ed era stata molto bella-Kaylie aveva in mano il cellulare e lo mostrò a Val.
-è vero me la ricordo anch’io,ma se decidiamo di andare domani cosa facciamo stasera?-chiese quest’ultima 
-Potremmo andare al Pixie-suggerì Kaylie  -Il Pixie?-chiese Zayn  -è una pizzeria disco pub,io e le mie amiche ci andavamo spesso l’anno scorso,forse ci eravamo andati anche una volta io e te Louis-  -In questo momento non ricordo ma è probabile-  -Beh in ogni il caso il Pixie al venerdì è molto bello,meglio che al sabato che ci sono per lo più famiglie -  -Allora che dite stasera Pixie e domani West Way?-fece Val e gli altri concordarono.
 
Ovvio facciamo come vuole Kaylie.
 
Zayn’s pov
Stavamo camminando per strada quando sentimmo una musica.
-Cosa succede?-chiese Stacy dando voce ai dubbi di tutti  -Boh andiamo a vedere-propose Liam e noi tutti ci avviammo dove proveniva quella musica.
Ci trovammo in una piazza dove stavano facendo dei balli latino americani. Alcuni indossavani abiti eleganti e si capiva che li studiavano ma c’erano anche delle persone che semplicemente si divertivano a ritmo di musica.
-Che bello-commentò Ashley  -Alcuni sono molto bravi-notai.
Un ragazzo e una ragazza vestiti eleganti si avvicinarono a noi.
-Su venite a ballare-e trascinarono Stacy e Liam con loro.
-Che dici Tiffy ci buttiamo?-fece Harry offrendole la mano  -A patto che smetti di chiamarmi Tiffy-rispose ricambiando la presa  -Ma certo Tiffy-rispose lui iniziando poi ad avviarsi  -Harry!-commentò scocciata lei.
-Dai Val andiamo anche noi?-le fece Sam  -In realtà volevo chiamare un momento Dan-  -Lo puoi chiamare dopo dai-tentò di convincerla Kaylie  -Beh in effetti…-   -Massì Val fai come dici Kaylie chiamalo dopo…-commentò Sam in tono oserei dire sarcastico  -…io vado al buffet-disse subito dopo con aria scazzata per poi allontanarsi.
-Sam ma cosa…?-tentò di fermarla Valerie ma lei non si voltò.
-C’è il buffet?-domandò Niall  -è laggiù-glielo indicai  -A dopo ragazzi-e sparì nella stessa direzione presa da Sam.
A Val suonò il telefono:-è Dan-
Guardò un attimo Sam in piedi davanti a un tavolo con degli stuzzichini,poi si allontanò a rispondere.
-Forza ragazzi venite?-ci raggiunse Liam  -Io si,Louis?-gli chiese Kaylie.
Spostò lo sguardo su Valerie per poi riportarlo a Kaylie:-Va bene,Zayn sei dei nostri?-  -In realtà avrei un po’ male a un piede-  -Dai è solo per divertirsi-mi fece Tommo  -Si per stare tutti insieme-aggiunse Kaylie  -Si ma c’è troppa luce…magari fra poco-
Loro ruotarono gli occhi per poi buttarsi nell’orda di gente che ballava.
-Dan non ti sento bene…Dan?-sentii dire a Valerie che era tornata ancora col telefono in mano.
Lo allantanò del’orecchio.
-Sei riuscita a parlargli?-  -Non molto non si sentiva bene,gli altri?-  -A ballare-risposi  -Tu non sei con loro?-  -No ecco ho un po’ male al piede-  -Oh certo il famoso male al piede che ti prende quando c’è da ballare-  -Ma no è che c’è troppa luce-
Valerie fece un sorriso per poi guardarsi attorno.
Seguii il suo sguardo e come pensavo stava di nuovo guardando Sam.
-Tutto bene?-le chiesi  -Non capisco cos’abbia Sam,sembra ce l’abbia Kaylie-  -Penso si senta un po’ esclusa:tu e Kaylie passate molto tempo insieme,avete molto in comune-  -Non è colpa mia se a lei non piace parlare di vestiti o cose romantiche-  -Non è per quello è che tra te e Kaylie c’è sintonia. Stasera è stata lei a proporre il Pixie e l’hai appoggiata,Sam ti ha chiesto di ballare e lei hai detto di no,ma quando ha provato a convicerti Kaylie eri sul punto di cambiare idea-  -Perché non mi ha detto che le dava fastidio?-  -Sam che ammette quello che prova?Preferirebbe ingerire sassi piuttosto che dire che le importa di qualcosa,soprattutto se questo qualcosa conta molto per lei-
 
La osservai mentre si riempiva il piatto di tre,quattro…cinque pizzette!
Come poteva mangiare così tanto e restare sempre così magra?!
 
-Cosa dovrei fare?-mi chiese Val facendomi uscire dai miei pensieri  -Regalale un tortino e riconquisterai la sua fiducia-
Lei rise.
Louis corse verso di noi e porse la mano a Valerie.
-Mi concedi questo ballo?-
Lei sorrise.
-Ci vediamo dopo-mi disse prima si prendere la mano di Louis e seguirlo.
Subito dopo una mora e una bionda dallo sguardo diabolico(corrispondenti a Stacy e Tiffany)si precipitarono verso di me.
-Zayn vieni a ballare-mi ordinarono  -Ma il mio piede…-   -Niente storie-e mi trascinarono contro la mia volontà.
 


SPOILER TIME

-Cosa?Eri d’accordo con lui?-  -Era l’unico modo-   -Stava per succedere un focaccidio!-
 
-Che succede?-  -Una tipa niente male sta divorando con gli occhi ***  e lui è fermo qui a non fare niente- 
 
-Tutto bene?-  -Si-  -Sicur*?Perchè vi ho sentiti urlare…-  -Ma tu non hai una vita tua?Smettila di impicciarti della mia- 
 
-Sentite anche voi dei rumori?-
Stettimo in silenzio e in effetti si udivano alcuni fruscii delle voci.

-Tranquilla è normale,è un maschio-  -Già,andrebbero con tutte piuttosto che ammettere di star male-

-Tranquillo è normale,è una ragazza-  -Continuano a fare le offese piuttosto che ammettere di aver sbagliato-

-Tutto a posto?-gli chiesi  -Non mi sento tanto bene-

-Dovresti venire un secondo-  -Perché?è successo qualcosa?- 

-Sono contenta che siamo amiche-

-Lei tiene molto a te come tu a lei.-

Mi avvicinai incuriosit*.
So che non avrei dovuto origliare,ma... 

 

Keep Calm,Eat Something and Follow Ashley's Pills of Wisdom
V.V :3


 
 
 
 
 
 

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Capitolo 29
*** Eavesdropping ***




Capitolo 28.Eavesdropping


Sam’s pov
Mi stavo abbuffando di salatini uno dopo l’altro mentre Niall mi parlava di qualcosa a cui però non stavo prestando attenzione.
Osservavo gli altri.
Erano davvero in tanti a ballare,perfino Zayn.
Mi chiedevo come avessero fatto a convicerlo,di solito in questi casi lui tirava fuori la scusa del male al piede…
 
-è così misi la testa dentro il water-  -Interessante…un momento cosa?-  -Ah allora mi stai ascoltando,credevo di star parlando con le formiche-  -Scusa Niall ho dei pensieri in questo periodo-  -Del tipo?-  -A te non sembra un po’ strana Kaylie?-  -Strana?-   -Tutte le sue amiche che improvvisamente sono fidanzate,la sua amicizia con Val…si ok a chi non piace Valerie,ma è pur sempre la fidanzata del suo ex-  -Ma non si sono lasciati la scorsa estate?-  -Si ma è stato poco prima che si mettesse con Val…boh non lo so forse sono davvero paranoica-  -Beh in effetti anch’io non l’ho ancora molto inquadrata,ma non la conosco bene…in ogni caso non preoccuparti,lei e Valerie saranno anche amiche ma tu resti sempre la sua migliore amica-  -Ma non è questo che mi preoccupa…-  -Si certo-replicò con un sorrisetto.
 
Il biondo non è mica stupido.
Non ti sentivo da un po’ e stavo già tanto bene.
 
-Venite a ballare?-ci chiese la rossa raggiungendoci  -Ma sto mangiando-rispose Niall.
Ashley lo ignorò e lo trascinò in pista.
-Avanzami qualche pizzetta-
Gli mostrai il pollice alzato mentre sgranocchiavo una patatina.
 
-Minchia ma tu e Niall l’avete disintegrato sto buffet-
Mi voltai riconoscendo la voce di Zayn.
-Non era poi così grande-minimizzai.
 
Io non parlo che è meglio.
Ecco brava l’hai capito finalmente.
 
-Vieni a ballare?Ancora un paio di canzoni e poi devono spegnere-  -Non posso,devo controllare che avanzino delle pizzette per Niall-replicai prendendo l’ultima focaccina dal vassoio.
-Non volevo arrivare a questo però…- mi rubò la focaccina dalle mani.
-Ridammela subito!-  -Vieni a prenderla-e iniziò a correre.
Lo inseguii.
Dopo poco lui si fermò e lanciò la focaccina indietro e per fortuna riuscii a prenderla al volo.
-Ringrazia i miei riflessi focaccinosi o saresti in un bel guaio-dissi mentre la addentavo.
Zayn ruotò gli occhi con un sorriso.
-Perché diamine stai sorridendo?-chiesi con la bocca piena.
 
Alla sua sinistra apparve Val.
-Come mi hai chiesto-le disse  -Grazie Zayn-
Lui sorrise e si allontanò.
-Cosa?Eri d’accordo con lui?-feci  -Era l’unico modo per farti allontanare dal buffet-  -Stava per succedere un focaccidio!-
Lei rise.
-Perché volevi farmi allontanare dal buffet?-le domandai  -Perché volevo che venissi a ballare con noi-  -Non ti diverti con Miss ‘Ho una soluzione a tutto’?-  -Ascolta Sam,mi dispiace di averti trascurata è che ero così contenta di aver trovato qualcuno tanto simile a me. Tu però resti sempre la mia migliore amica lo sai vero?- -Si-risposi,restando però seria.
-Sam ti prometto che la prossima settimana staremo più tempo insieme. Possiamo andare al cinema,in pasticceria,a ridere di quelli che cadono al parco…tutto quello che vuoi-
Restai in silenzio,iniziando però a prendere in considerazione quello che stava dicendo.
 
-Allora?-fece  -Mi comprerai i tortini?-  -Ti compro tutti i tortini che desideri,entro certi limiti però ti ricordo che ho una paga da commessa-  -Ok allora fooorse per questa volta ti perdono-
Lei sorrise ruotando gli occhi e ci abbracciammo.
-Andiamo?-mi disse  -Speriamo che il cibo non finisca nel frattempo-
Lei ruotò gli occhi e insieme raggiungemmo la ‘pista’.

Zayn’s pov
Entrammo al Pixie.
Non era molto grande come locale ma c’era parecchia gente.
 
Finimmo per dividerci:Stacy,Tiffany,Ashley e Kaylie andarono al bagno mentre Liam,Harry,Niall e Louis a prendere da bere e nel frattempo io,Sam e Val cercavamo un tavolo.
 
-Aspettate ma quello laggiù è mio zio-fece Valerie  -Zio figo?-  -Zio James,Sam-  - Nome diverso,stesso significato-   -Chi?-feci  -Ti ho parlato di zio James vero?Il fratello di mio padre che è poco più grande di noi-  -Di cinque anni-mi informò Sam  -Sei veramente,quest’anno ne fa ventiquattro-puntualizzò Val  -è uguale- 
-Ah già è vero,ma non vive a Liverpool?-chiesi a Valerie   -Beh si,ma hanno chiuso l’università che frequentava e la facoltà di Ingenieria qui a Londra è molto buona perciò si trasferisce qua fino alla fine dell’anno scolastico-  -Perché hanno chiuso l’università?-   -Invasione di locuste-   
-Cosa?E tu me lo dici ora?-fece Sam sconvolta  -Delle locuste?-le chiese Val  -Ma no che James rimane qui a Londra!-  -Non pensavo fosse una cosa importante,Sam-
 
Come mai Sam è così interessata allo zio di Val?
 
-Oh eccolo,mi ha visto-
Valerie fece un cenno con la mano e seguii il suo sguardo.
 
Un ragazzo parecchio alto dai capelli scuri e gli occhi chiari si avvicinò a noi e credetemi non ci fu una,non una ragazza che non si girò a guardarlo imbambolata.
 
-Ehila nipote-fece Zac Efron junior  -Zio James-
Valerie gli diede un abbraccio che lui ricambiò.
 -Zio James-
Anche Sam l’abbracciò,ma poi come accorgendosi del suo gesto si staccò immediamente.
-Cioè come va fi…James?-continuò  -Bene,tu bionda?-   -Magnificamente-rispose con un sorriso e sbattendo le ciglia.
 
Da quando in qua Sam sbatteva le ciglia?
 
-Lui è il mio amico Zayn,Zayn mio zio James-
Ci stringemmo la mano.
-Che caso incontrarci qui-commentò Val    -Oh beh il mio compagno di stanza mi ha parlato bene di questo posto allora ho deciso di provarlo-   -è proprio una bella coincidenza allora,anche per noi è la prima volta-  -Una bellissima coincidenza-aggiunse Sam di nuovo sbattendo le ciglia.
 
Ora era tutto chiaro.
 
-Scusa Sam posso parlarti un secondo?-  -No-  -Torniamo subito- e la presi da una parte.
-Che c’è di così urgente?-fece scocciata  -Hai una cotta per lo zio di Valerie?-  -Cosa io?No-
Alzai un sopracciglio.
-Comunque non sono affari tuoi-continuò  -Oh si invece dopo tutti gli anni che mi hai preso in giro per Valerie ora posso finalmente avere la mia rivincita-
Sam si avvicinò con sguardo minaccioso:-Osa mettermi i bastoni tra le ruote e ti riduco in poltiglia-
Restai in silenzio.
Mica ero spaventato.
 
Sam si allontanò tornando da Val e James e la raggiunsi.
Stavano ridendo di qualcosa.
-Sam hai fatto qualcosa ai capelli?-le domandò James  -Faccio dei riflessi ogni tanto-rispose lei   -Stai bene lo sai?Sembri…più grande’
 
Se prima Sam sorrideva ora le stava venendo una paresi.
-G-grazie-disse  -Tutto bene Scott?-sussurai al suo orecchio  -Strozzati-
In quel momento arrivò Kaylie.
-Ehi ragazzi siete qui,vi stavamo cercando-  -Si stavamo guardando se c’era un tavolo libero-le rispose Val 
-Chi è quest’altra bella fanciulla?-domandò James  -Sono Kaylie-  -James,molto piacere-replicò lui stringendole la mano.
 -La mia amica Kaylie,mio zio James-spiegò Val  -Zio?Così giovane?-  -I miei hanno voluto tenere il meglio alla fine-
Ruotai gli occhi.
Modesto il ragazzo.
 
-Beh io devo andare,è stato un piacere rivedervi e conoscere te Kaylie e anche…-  -Zayn-gli dissi   -Zayn giusto,ci vediamo in giro-e si allontana.
 -Davvero carino tuo zio Val-
Valerie annuì al commento di Kaylie.
 -Già,vero Sam?-feci e lei mi fulminò con lo sguardo.
-Forza raggiungiamo gli altri-fece Valerie e lei e Kaylie si avviarono.

-Come osa quella mettere gli occhi sul mio uomo?-fece Sam  -Il tuo uomo?Sam ti prego quello è un montato,pensavo puntassi più in alto di così-  -Numero 1:non voglio una relazione,ma una sana e bella limonata,più di una sarebbe l’ideale e numero 2: a te cosa importa?-   -Nulla,ma sai tutta questa situazione mi regala degli spunti per delle battutine davvero divertenti- 
-Non ti conviene metterti contro di me Malik-mi minacciò lei  -Non ho paura di te-
Fece un passo avanti…
-Ok forse è meglio andare-dissi prima di scappare via.
 
Cioè non è che proprio scappassi…
Camminavo velocemente.
 
Sam’s pov
Minchia se era infinita sta coda per il bagno.
Tutti ora dovevano andare?Mica avevo tutta la sera!
Avevo cose più interessanti da fare…un gran figo ad esempio.
Avrei fatto prima a uscire fuori e pisciare in un cespuglio.
 
-Sam-
Mi voltai vedendo la persona che più adoravo in quel periodo.
-Anche tu devi andare in bagno?-continuò  -No sono qui perchè mi piace far la fila-ribattei con un sorrisetto sarcastico.
-Io non ti sto molto simpatica vero Sam?-   -No cosa te lo fa credere?-risposi in tono annoiato.
-Il fatto che ogni volta che apro bocca soprattutto per dire qualcosa a Valerie tu sembri scocciata e infastidita-
Ruotai gli occhi non rispondendole.
-Ascolta Sam,capisco che tu sia un po’ gelosa perché passo molto tempo con Valerie..-  -Io non sono gelosa!-feci voltandomi verso di lei  -..Per quale motivo dovrei esserlo?Io e Val siamo migliori amiche-
-Lo so ma anche io e lei siamo molto amiche perciò forse sarebbe il caso che lo fossimo anche noi due-  -Wow da quanto la conosci due settimane?E già siete così legate-  -Ti ricordo che in teoria ci conosciamo dalla prima liceo,poi l’anno scorso uscivo con Louis…-  -Lo stesso Louis che ti ha mollata per poi mettersi con Valerie o sbaglio?-  -I problemi tra me e lui erano precedenti a Valerie. Certo non nego che all’inizio ce l’avevo con lei per questo ma poi conoscendola meglio ho capito che sbagliavo a darle una colpa per una cosa che riguardava principalmente me e Louis-  -Sono contenta per voi,ma questo non significa che io e te dobbiamo essere amiche-
Le diedi la schiena facendo un passo man mano che la fila avanzava.
-Sto solo cercando di essere gentile-riprese  -Gentile?Perchè quando mi hai dato le indicazioni sbagliate per il negozio e rubato l’idea del vestito tentavi di essere gentile?-replicai guardandola per poi scuotere la testa e voltarmi di nuovo.
-Sam so che all’apparenza posso sembrare una cattiva persona,ma in realtà è solo una facciata…e tu questo dovresti capirlo meglio di chiunque altro-
La porta di uno dei due bagni si aprì.
-Devi andare?-mi chiese una ragazza davanti a me -…io sto aspettando che esca la mia amica-
-Si grazie-ed entrai.
 
Niall’s pov
Eravamo in pista a ballare.
A un certo punto Harry si avvicinò a Liam che era alla mia sinistra dandogli una gomitata.
-Qualcuno è osservato-
Io e Liam ci voltammo nella direzione indicata da Harry e vedemmo una ragazza alta e mora che in effetti era voltata dalla nostra parte.
-Non sta guardando me-disse Liam
Diedi un’altra occhiata senza farmi troppo notare e nonostante i primi dubbi in effetti stava davvero guardando lui.
-è chiaramente interessata a te-gli dissi  -Che succede?-domandò Louis avvicinandosi seguito da Ashley,Tiffany e Stacy.
-Una tipa niente male sta divorando con gli occhi Liam e lui è fermo qui a non fare niente- spiegò Harry –Cosa?Ma se è carina-commentò Louis  -Infatti-commentai  -Eddai cosa ti ferma?-gli domandò Stacy.
 
Ok forse stavamo un po’ esagerando ma eravamo stufi di questa situazione tra Liam e Tiffany e forse spronandoli un po’ avrebbero finalmente fatto pace.
 
-Ma niente solo non ho voglia di conoscere nessuna-rispose lui  -Perché?Hai un’altra in testa?-domandò Ashley  -Ragazzi finitela,Liam non è di certo il tipo che bacia la prima che passa no?-commentò Tiffany senza un minimo accenno di sorriso.
-Scusate-fece Liam allontanandosi.
 
Ok questa non era la reazione che speravamo di ottenere.
-Me lo tieni un attimo?-diedi il mio cocktail ad Ashley e seguii il mio amico.
 
-Liam aspetta-
Lui si fermò.
-Smettila di scappare e parla con Tiffany,basta che ti scusi per aver pensato male e finisce lì-  -Non è così semplice-  -Perché?Hai solo travisato la situazione,non hai fatto nulla di male-  -Tiffany non ti ha raccontato tutto immagino-  -Tutto cosa?è successo qualcos’altro?-  -Beh quella sera dopo aver visto il vostro bacio io ero arrabbiato. Ho incrociato Danielle,Tiffany passava da lì e senza pensarci beh…l’ho baciata-  -Hai baciato Danielle?-
Liam annuì.
-Come hai potuto farle questo?Baciare la tua ex?Davanti a lei poi!-  -Da che pulpito viene la predica-  -Io non ho baciato Tiffany di proposito e poi pensavo avessimo risolto la faccenda-  -Da come reagisci non ne sono poi così sicuro-
Restai in silenzio non sapendo come ribattere.

-Ehi!Gli altri pensavano di iniziare ad andare-fece Ashley apparsa accanto a noi.
-Io vado in bagno-disse Liam prima di allontanarsi.
-Tutto bene?-mi chiese la rossa  -Si-  -Sicuro?Perchè vi ho sentiti urlare…-  -Ma tu non hai una vita tua?Smettila di impicciarti della mia-  -Volevo solo riportarti il drink-
Me lo sbattè tra le mani.
Fece per andarsene,ma prima si voltò verso di me:- Comunque l’altro pomeriggio il mio impicciarmi non ti ha dato poi così fastidio-
 
Valerie’s pov
Entrammo in casa stanchi morti.
-Non vedo l’ora di buttarmi su un letto,un materasso o qualsiasi cosa su cui si possa dormire-commentò Tiffany  -Pure io,è stata una settimana difficile-  -Ma se hai avuto lezioni solo due giorni sta settimana-fece notare Stacy ad Harry  -Sono stati due giorni mooolto stancanti-
Ridacchiammo.
-Un momento-ci zittì Zayn  -…Sentite anche voi dei rumori?-
Stettimo in silenzio e in effetti si udivano alcuni fruscii e delle voci.
Passammo l’entrata raggiungendo il salotto e accesi la luce.

Davanti a noi sul divano di casa mia vedemmo Dan che stava baciando appassionatamente una ragazza.
-Si mi fai impazzire-disse
Finsi un colpo di tosse.
Lui alzò gli occhi e fece un salto vedendoci.
-Ragazzi!-si alzò in piedi,mentre la ragazza che indossava solo un leggins e una canottiera fece per coprirsi.
-Già di ritorno?-continuò Dan visibilmente in imbarazzo  -Si il Pixie è un disco pub perciò non chiude tardissimo-replicai  -è vero mi ero dimenticato…comunque lei è Kaitlin,Kaitlin loro sono mia sorella e i suoi amici-  -Ciao-facemmo  -Ciao-ricambiò lei con un filo di voce e rossa in volto per poi alzarsi in piedi.
-Io vado-disse a Dan  -Ok,ti chiamo domani-  -Va bene-prese la sua borsa -…ciao a tutti-disse imbarazzata per poi avviarsi alla porta.
-Minchia ragazzi potevate arrivare tra dieci minuti-commentò mio fratello una volta che fu uscita  -Dieci minuti?-fece Zayn stupito  -Così poco?-rimarcò Ashley  -Che c’è di strano?Anche io le mie scopate migliori le ho fatte in dieci minuti-replicò Harry prima di ricevere una gomitata da Stacy  -Ovviamente prima di mettermi con te amore-aggiunse subito dopo.
-Beh non era poi così carina perciò dieci minuti erano più che sufficienti,buonanotte a tutti-disse Dan prima di avviarsi di sopra.
-Lo sai Val tuo fratello mi sta proprio simpatico-commentò Harry e noi altri ruotammo con gli occhi con un sorriso per niente stupiti dalla cosa.
 
Sam’s pov
-Kaylie mi ha detto che avete parlato un po’ stasera-mi disse Val mentre eravamo in cucina a prendere degli snacks.
 
Figurati se quella teneva la bocca chiusa.
 
-Diciamo di si-risposi  -Beh?Che ne pensi?-  -Non so,non l’ho ancora capita del tutto-  -Perché è una persona riservata. In questo vi assomigliate-  -Io qualcosa in comune con Kaylie?Domani nevica-  -Magari non è l’unica cosa,ma non lo saprai mai se non provi a conoscerla meglio-  -Val…-  -Andiamo Sam non ti sto chiedendo di diventare amiche per la pelle,ma di darle una possibilità-  -Non lo so…-  -Per favore???Non ti compro più i tortini-  -Questo è un ricatto anzi un’estorsione!Non so bene cosa vuol dire ma ha un tono serioso-feci puntandole un dito contro.
Lei mi fece la sua famosa faccia da cucciolo:-Per favore????- 
Sbuffai:-Va bene…a patto però che tu mi tenga aggiornata su zio figo-   -Sam te l’ho già detto,James ha ventiquattro anni-  -E allora?L’età è solo un numero-  -Questa bella frase vale anche per Matt allora?-  -Matt è un marmocchio,James invece è così sexy. Quando ballava sul cubo minchia…stavo per svenire-  -Lo so,ho dovuto tenerti-  -Non è colpa mia se ha un bel culo-  -Sam ti ricordo che siamo sempre parlando di mio zio-  -Infatti!Io voglio solo farmelo,ma se le cose dovessero andare bene io e te potremmo diventare parenti!-  -Fingerò di non aver sentito quello che tu abbia detto-  -Oh andiamo stavo scherzando-  -Lo spero perché sarebbe seriamente strano-
Ridacchiai e ci avviamo con i rifornimenti al piano di sopra.
 
Zayn’s  pov
Per quel weekend le ragazze si erano sistemate in camera di Valerie mentre noi maschi in salotto. L’idea originale era di stare tutti insieme ma purtroppo tutti in una stanza non ci stavamo.

Vedemmo Sam e Valerie uscire dalla cucina cariche di cibo.
-Uh grazie-Harry fece per allungare la mano ma Sam la colpì con uno schiaffetto.
-Non è per voi-disse  -Come non è per noi?-fece Louis  -Mi hai fatto male!-si lamentò Harry e Sam alzò le spalle.
-Ci volete uccidereeee!-gridò Niall puntando loro un dito contro.
-Niall il frigo è pieno di roba,se vuoi qualcosa prendi-gli disse Val   -Entro certi limiti però-rettificò Sam,manco fosse casa sua anche se in effetti un po’ era come se lo fosse.
-Se avete bisogno siamo di sopra-proseguì Val  -Se sono cose stupide non ci siamo però…nel tuo caso Zayn non parlare proprio-  -Davvero Sam?Perchè avrei tante cose da dire,soprattutto su un certo James-  -Noi andiamo,ciao- e spinse Val di sopra,ma nel tragitto si voltò facendomi segno che me l’avrebbe fatta pagare.
 
Valerie’s pov
-Siamo tornate-feci mentre entrammo  -E abbiamo le provviste-aggiunse Sam.
Le posammo a terra e subito ci fiondammo sopra.
-Scusate per prima…-dissi sedendomi su un cuscino accanto ai loro materassi a terra  -…da quando mio fratello si è lasciato con Jessica non fa che uscire con tipe diverse-  -Tranquilla è normale,è un maschio-commentò Stacy  -Già-concordò Sam   -Andrebbero con tutte piuttosto che ammettere di star male-aggiunse Tiffany
 
Liam’s pov
-Capite lei ha sbagliato eppure lo stronzo sono io-
Dan era sceso sotto perché non riusciva a dormire inziando a raccontarci alcune vicende con delle sue ex.
-Tranquillo è normale,è una ragazza-commentò Zayn   -Già-concordai  -Continuerebbero a fare le offese piuttosto che ammettere di aver sbagliato-si associò Harry
 
Sam’s pov
-Gli ho chiesto un sacco di volte cosa è successo ma nulla,non vuole parlare-continuò Val  -Tipico dei ragazzi-concordò Ashley.
Da quando eravamo uscite dal Pixie mi sembrava un po’ strana.
 
Zayn’s pov
-E poi parlava e parlava…cosa non capisci del ‘non voglio più vederti’?-riprese Dan  -Tipico delle ragazze-si aggregò Niall mangiando una ciambella.
-Dove l’hai presa?-gli domandò Harry  -Ho sempre una ciambella con me-
-Comunque da quella volta ho detto basta,mi puoi fregare una volta ma non due-continuò Dan.
Sentii una mano prendermi un braccio.

-Niall tutto a posto?-gli chiesi  -Non mi sento tanto bene-rispose.
Louis si sporse a raccogliere la carta della ciambella che il biondo aveva lasciato cadere per terra:-Scusa per curiosità dove hai trovato esattamente questa ciambella?-  -Nello zaino di Harry- -Ah si?Ecco perché mi sembrava famigliare-commentò il riccio  -Quindi l’hai trovata nello zaino di Harry,lo stesso Harry che lava la biancheria solo quando inizia a camminare da sola?-fece Liam  -Ehi ora non esageriamo quello zaino sarà due massimo tre settimane che non lo usavo,non vedo dove sia il problema-
 
Oh ma lo stomaco di Niall sapeva bene quale fosse il problema…e dopo poco pure il pavimento di Val e il mio pigiama ne vennero a conoscenza.
 
Sam’s pov
-Comunque mi dispiace per lui vorrei fare qualcosa per aiutarlo-disse Valerie  -Tranquilla quando si sentirà pronto tuo fratello verrà da te-la tranqullizzò Kaylie.
Sentimmo bussare alla porta.
-Si?-fece Val.
La porta si aprì ed Harry e Liam entrarono.
-Ci dispiace interrompervi ma Valerie dovresti venire un secondo-le disse quest’ultimo  -Perché?è successo qualcosa?-  -Niente di grave-minimizzò Harry   -Niall non si è sentito bene-spiegò Liam  -Cosa?-fecero Tiffany e Ashley contemporaneamente.
-Ma nulla ha vomitato un pochino-disse Harry  -Per ‘pochino’ intende:il pavimento,due materassi e il pigiama di Zayn-  -Siii-gridai.
Tutti mi guardarono:-Cioè no ma che brutto mi dispiace tanto…avete fatto una foto a Zayn vero?-
Gli altri ruotarono gli occhi.
-Prendo degli asciugamani-fece Val alzandosi in piedi  -Ti do una mano-disse Tiffany seguendola.
-Tranquilla Tiffany adesso Niall sta meglio-la tranquillizzò Harry  -Va bene ma vengo a dare una mano a Valerie-  -A Valerie certo…-commentò Liam  -Qualcosa non va,Payne?-fece Tiffany in tono scontroso  -Tutto benissimo,Handson-ribattè lui allo stesso modo mentre si scambiavano sguardi di fuoco.
-Ok io direi di andare-disse Valerie.
-Prima che scoppi la terza guerra mondiale-si unì Harry rivolto a noi sottovoce ma sicuramente anche Liam e Tiffany avevano sentito.
-A dopo-fece Val -Tranquilli il peggio è passato-aggiunse Harry mentre uscirono dalla stanza.
Passò qualche secondo e si sentì il rumore di qualcuno che vomitava.
-Di nuovo!-sentimmo gridare ed ero quasi certa fosse la voce di Zayn.
-Vado a dare una mano-annunciò Stacy alzandosi.
-Fai delle foto-le dissi mentre chiudeva la porta.
-Io vado in bagno-anche Kaylie si allontanò dalla camera.
-Spero davvero che Stacy faccia delle foto-commentai.
Ashley però non rispose e continuò a guardarsi attorno.
-Terra chiama Ashley-le schioccai un dito davanti alla faccia.

-Eh?Hai detto qualcosa?-fece risvegliandosi dalla trans  -Tutto bene?-  -Si perché non dovrebbe andare bene?-  -Ma no è che è da quando siamo uscite dal Pixie che sei strana-  -Sono solo stanca-  -Se lo dici tu,prima però sembravi molto preoccupata per Niall-  -Ma no è che mi dispiace per lui,vomitare è brutto-  -Ok-  -Comunque grazie Sam che ti interessi a come sto-  -Ma no cioè veramente…-
Neanche il tempo di finire che mi aveva buttato le braccia al collo stritolandomi in un abbraccio.
-Sono contenta che siamo amiche-mi disse  -Si si ok però mollami che non respiro-replicai staccandomi  -Oh Sam so che sotto quella corazza di pietra si nasconde un animo dolce-  -Si io dolce questa è bella…a proposito di dolci è avanzato qualcosa da mangiare?-
 
Harry’s pov
Sentii il mio telefono vibrare.
Lo presi da sotto il materasso dove l’avevo lasciato.

Messaggio da Stacy:’Dormi?
Risposi:’Si sono sonnambulo’
‘Che stupido che sei :P’
‘Ti devo parlare,ci vediamo in corridoio tra 2 minuti?’
‘Ok arrivo’
 
Mi alzai dal materasso.
Avevo quasi raggiunto le scale quando inciampai su Niall.
 
Minchia prima gli provocavo il vomito ora ci mancava solo che lo svegliavo.
-Niall?-sussurrai avvicinandomi.
 
-Tu…-disse alzando un braccio e il suo dito sembrava puntare nella mia direzione. 
 Cavolo l’avevo svegliato davvero.

-Niall scusa mi dispiace-   -Sei il muffin migliore che abbia mai mangiato-   -Eh?-
Fece ricadere il braccio e iniziò a russare.
 
Salii le scale e appoggiata al muro trovai Stacy.
-Ce l’hai fatta!Stavo per scendere-fece  -Scusa è che era buio-  -Non ti sei fatto luce col telefono?-  -Ehh…siii ma certo-
Lei ruotò gli occhi.
-Di che mi dovevi parlare?-cambiai discorso  -Ma no è che sono preoccupata per Tiffany e Liam,li hai sentiti prima?-  -Si in effetti il cognome non era un buon segno-  -Io ho provato a parlarle ma non sono arrivata a nulla,tu non è che potresti fare due chiacchere con Liam?-  -Ci posso provare-  -Grazie-  -Volevi dirmi solo questo?-  -Si-  -Sicura?Perchè capisco che è una cosa importante ma poteva aspettare domani mattina-  -Diciamo che quella era la prima ragione-  -E la seconda quale sarebbe?-replicai sfiorandole un braccio.
-Ma nulla è che mi dispiace che non dormiamo tutti insieme,già a casa siamo in camere separate-  -Anche a me,ma tranquilla domenica sera siamo solo io e te-   -Davvero non vuoi dirmi nulla?-  -Rovinerei la sorpresa-  -Uffa!Io odio le soprese-
Incrociò le braccia davanti al petto e assunse un’espressione offesa.
Le posai le mani sui fianchi.
-Sono sicuro che questa ti piacerà-le sussurrai nell’orecchio.
Feci per allontanarmi,ma cambiai idea e iniziai a darle dei baci sul collo.
-Harry…-
La interruppi posando la mia bocca sulla sua.
-Non vedo l’ora che sia domenica-disse posando le mani sulle mie spalle  -A chi lo dici-replicai stringendola di più a me.
-Hai sentito?-fece  -Cosa?-
Sentimmo il rumore di uno sciacquone.
-Merda-imprecai.

Le presi una mano e scendemmo le scale di fretta.

Sam’s pov
Mi svegliai con una sete incredibile.
Non avevo voglia di vedere che ora fosse,ma sicuramente era ancora notte.
 
Certo troppo faticoso…
Si è troppo faticoso ok?
 
Mi alzai con l’intenzione di andare in cucina,magari già che c’ero facevo uno spuntino.
 
Grazie alla torcia del telefono ero riuscita ad uscire nella camera senza inciampare in nessun sacco a pelo e svegliare qualcuno anche se ci ero andata vicino con Ashley che per tutto il tragitto non aveva fatto che ripetere ‘No il gatto di cashmere no’nel sonno.
 
Quella ragazza è sempre più strana.
 
Avevo quasi raggiunto le scale quando sentii delle voci provenire dal bagno,la cui porta era rimasta socchiusa.
                                 
Mi avvicinai incuriosita e vidi Kaylie davanti allo specchio che si lavava i denti col telefono poggiato sul lavandino probabilmente in vivavoce.
                                          
So che avevo detto a Val che le avrei dato una possibilità e che non avrei dovuto origliare,ma una ascoltatina non avrebbe fatto male a nessuno no?
 
Io vado a dormire
Le coscienze dormono?
La tua si se lavora troppo
Che liberazione!
 
-La serata è stata divertente,abbiamo ballato un sacco sia latino che normali e tutti mi stanno accogliendo bene-   -Non mi interessa se avete ballato la salsa o fatto il gioco dell’oca,non mi piace che sprechi tempo con quei perdenti-disse la voce al telefono  -Lo so che non sono come noi,ma non sono così male conoscendoli. Valerie poi è così gentile-   -Davvero?La smorfiosa che ti ha rubato il ragazzo e rischiato di farti bocciare in scienze è gentile?Quella è una mocciosa viziata che con la carta dell’angioletto riesce sempre ad ottenere quello che vuole. È un’arrivista e tu ti stai facendo mettere i piedi in testa-
 
Come osava quella donna parlare così di Valerie?Non la conosceva nemmeno.
Ora entravo lì e…
 
-Non mi sto facendo mettere i piedi in testa mamma-  -Davvero?Perché ti ricordo che quella è piena di amici mentre a te snobbano tutti. Non sai neanche tenerti uno straccio di ragazzo,uno come Louis Tomlinson tra l’altro!Te l’ho sempre detto che quel ragazzo non è alla tua altezza. Tu sei una Jensen non puoi andarti a mischiare con un aspirante canterino qualunque. E non parliamo dei voti che ha a scuola…-  -Tranquilla mamma non voglio tornare con Louis-  -Ah si?Pensavo che ti fossi avvicinata a quella sciaquetta per riprendertelo-  -No ma farò comunque in modo che si lascino-
 
Lei farà che cosa?!
Il cellulare mi cadde rumorosamente a terra.

 


SPOILER TIME

-Continuo a non capire di cosa parli-   -Smettila di fare la gentile con me!Ti ho sentita ieri sera-
 
-Che cosa sta succedendo?-
-Devo dirti una cosa-  -No…è giusto che lo dica io-
 
-Lei tiene molto a te,come tu a lei. Se ci fosse un problema tu saresti un* dei primi da cui andrebbe-
 
Io e gli altri eravamo andati a vedere il saggio di Valerie,tutto il gruppo.
Beh in verità mancava Sam.
 
Feci per partire ma...
 
 -Non è giusto che tu devi fare i salti mortali per controllare tutto mentre gli altri aspettano che tu risolva i problemi,anche tu hai diritto a divertirti un pò-
 
-Horan caro-  -Horan caro?-  -A me chiama amico Payne-
 
-Io. Non. Sono. Gelosa-  -Si che lo sei Sam,ammettilo-
 
-…e poi sono io quella che mente-  


Keep Calm, Eat Something and Don't Eat Old Donuts
V.V :3


 
 

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