La mattina arrivò presto e Sakura, come al solito, si alzò e si affrettò ad uscire, non voleva di certo far tardi agli allenamenti.

"Allora io vado, ciao mamma!" urlò Sakura alla madre.

"Ciao, tesoro!"

Così uscì e si diresse verso il campo degli allenamenti, incontrò come sempre Sasuke, decise di andare a salutarlo.

Gli si avvicinò, interruppendo i suoi allenamenti, Sasuke la guardò male.

"C-ciao Sas'ke!" lo salutò timida.

"Ciao" disse il moro con tono freddo e distaccato, odiava essere interrotto, specialmente negli allenamenti.

"Cosa stavi facendo?"

" Mi stavo allenando, no? Sei cieca per caso?"

Quelle dure parole, fecero frantumare il cuore in mille pezzettini, perché doveva essere così duro con lei?

"Ma Sasuke io..." Sakura non ebbe tempo di replicare perché Sasuke la interruppe subito, rispondendole male.

"Senti, Sakura. Voglio essere chiaro. Devi lasciarmi in pace, capito? Per me sei solo una scocciatura, perciò lasciami in pace per una buona volta!"

Sakura arrivò al limite, non riusciva più a trattenere le lacrime.

"Ho capito, scusami tanto."

Detto questo, con le lacrime agli occhi, corse via, si sedette su una panchina situata accanto a un bellissimo fiore di ciliegio. Qualcuno interruppe il suo pianto, era Ino, la sua amica-rivale.

"Hey Sakura. Perché piangi?" chiese preoccupata per l'amica.

"S-Sasuke"

"Che ha fatto?!"

"Mi ha trattata male. Mi ha detto che per lui sono sono una scocciatura."

"Che maschilista. Senti, Sakura...devi dimenticartelo capito? Sennò in questo modo soffrirai ancora di più!"

Sakura a quelle parole si infuriò non poco, pensava che Ino fosse contenta del fatto che aveva litigato con Sasuke, in questo modo avrebbe potuto rubarglielo tranquillamente.

"Sei un'egoista, Ino!"

"Cosaa?" chiese Ino incredula, ma cosa le era preso?

"Tu dici così solo perché vuoi rubarmelo! Ma non te lo permetterò!"

Lanciò un'altra occhiata di fuoco a Ino, scappando via, non aveva una meta precisa, tutto ciò che sapeva era che voleva stare lontana da Ino, da Sasuke, da tutti.

 

Perché tutti mi odiano?! Perché? pensò Sakura, con le lacrime che non la smettevano di scendere sul bel viso della ragazza.