Aslan Carter e il mondo magico

di Seedler420
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** “Che caloroso benvenuto” ***
Capitolo 2: *** Amo fare la spesa. Diagon Alley, 23 Agosto 2013 ***
Capitolo 3: *** Partenza verso un nuovo mondo ***



Capitolo 1
*** “Che caloroso benvenuto” ***


      “Che caloroso benvenuto”

 

 

Casa di Aslan, 23 Agosto 2013

 

 

Mi svegliai all'improvviso, preso dai miei soliti incubi.

Guardai la sveglia che stava svolacchiando sopra al letto, segnava le 11:27.

Mi alzai dal letto con calm... *BEEEEEP-BEEE...* Dopo aver distrutto per l'ennesima volta la sveglia che avrei ritrovato intatta poco dopo, segnai sul calendario della squadra di quidditch Bulgara il 23, nel mio cuore sentii uno strano, ma piacevole calore e sul mio viso si dipinse un gran sorriso. Mancava poco, appena una settimana e finalmente sarei potuto diventare un mago.

*BOOOM* Come suo solito mia madre, o meglio dire matrigna sbatté la porta della mia stanza tirandomi fuori con una mano stretta sul mio orecchio destro.

Odiavo quella donna, ma purtroppo le famiglie più ricche e importanti del mondo magico sono sempre le peggiori.




Premetto che questa è la mia prima fanfiction e secondo testo capitolato scritto da me, Questo è solo il prologo e introduzione al "protagonista principale". 
Approfitto di questo fantastico spazio per presentarmi: Mi chiamo Nicolas, ho 15 anni (quasi 16 u.u) ed abito a Sassuolo (MO) in Emilia Romagna, frequento il liceo delle scienze umane (Sono l'unico ragazzo in classe :3) Formiggini.
Non pratico alcun tipo di sport e ciò mi porta ad avere MOOOOOOLTO tempo libero, tempo che colmo nei seguenti modi:
-Leggendo libri perlopiù fantasy, manga e filosofici. 
-Guardando serie tv, film ed anime.
-Giocando a videogiochi su Steam (Piattaforma online solo per PC che consente l'acquisto e il download di una moltitudine di giochi e molto altro, molto comoda) quali principalmente "Team Fortress 2" "The Binding of Isaac" "Borderlands 2" ecc...
-Ascltando Nightcore 
-Giocando a pokémon e ultimamente cominciando a scrivere Fanfiction.
Mi auguro che questa storia vi piacca :D

 

 

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Capitolo 2
*** Amo fare la spesa. Diagon Alley, 23 Agosto 2013 ***


  -Aslan! Faremo tardi se non ti sbrighi, sai che tuo nonno è molto impegnato ultimamente.-
       -Mamma... è mio nonno, ho tutto il tempo che voglio- 
Ecco.. le avevo risposto... 
*SCIAFF*
Mi toccai subito la guancia improvvisamente dolorante e calda... Dove non arrivava il cervello di quella donna ci arrivano i suoi schiaffi.
-TI HO DETTO CENTINAIA DI VOLTE DI NON CHIAMARMI MAMMA! SONO BELLADONNA PER TE.-
La guardai con gli stessi occhi ricolmi dall'odio che nutrivo giorno dopo giorno per lei.
Andammo dentro un intricata via piena di vicoli, conoscevo questa zona, mia madre veniva spesso qui a comprare super-alcolici magici dopo la scomparsa di Stephan, mio padre. 
Belladonna accelerò il passo fino a che non ci fermammo davanti al “Carter's wand and OMSI ( Other Magician School Item) shop ” il negozio di mio nonno, nella vetrina un'insegna dettava le seguenti regole: 
-I Mezzosangue non possono entrare.
-I Magonò non possono entrare.
-Gli elfi domestici non possono entrare.
 
Già... la famiglia Carter essendo una delle più ricche del regno magico, per conservare il patrimonio si sposa solo con altre famiglie ricche e rigorosamente purosangue e per questo tendiamo a disprezzare i Mezzosangue. 
Entriamo e subito Akaba Carter, mio nonno, mi viene incontro.
-Come stai Al?- Mi chiese curando la mia guancia mentre Belladonna, sua figlia lo guardava sentendosi delusa.
Faticai a staccare la mano della mia matrigna da me e dopo essermi allontanato, senza rispondere, cominciai a cercare ciò che mi serviva. 
 
La lista dettava:
-Incantesimi base 1° anno -Ragnor Wulfa 
-Incantesimi standard 1° anno -Ragnor Wulfa
-Erbologia: Piante comuni del regno terrestre -Neville Longbottom 
Erbologia: Piante comuni del regno acquatico -Neville Longbottom
Scuola di Hogwarts dentro e fuori -A.S. 
Storia della magia anni 500 Prima della Magia (PdM) - 0 Anno Magico (AM)
Pozioni: Dentro al pentolino 1° anno 
Difesa contro le arti oscure Vol. 1 
Trasfigurazione: trasformazione animale-oggetto -Minerva MG
Trasfigurazione: trasformazione oggetto-animale -Minerva MG
Volo: Il volo su una scopa -Madama Bumb
Divisa di Hogwarts 
Animale domestico 
Penne 
Calderone in peltro misura 2
 
Mio nonno si avvicinò, mi prese la lista dalle mani e in silenzio mi diede tutti i libri, la divisa e il calderone, Dopo mi portò sul retro del negozio dove vidi animali di ogni tipo: Gatti, Rane, Gufi, Civette, Rospi, Topi ecc...
Il mio sguardo finì su una piccola gatta grigia e tigrata con un occhio azzurro e l'altro ambrato, mi innamorai a prima vista e la presi in braccio.
Da vicino mi resi conto che aveva all'incirca 3 o 4 mesi e la chiamai Kira.
Mio nonno infilò le mani in una  delle mie tasche e ci mise diverse penne standard di oca, di falco e di aquila;
una penna auto-correggente e una risposta-pronta. 
-Vieni un attimo qui Aslan.-
Mi avvicinai e Akaba tirò fuori diverse scatole.
Sapevo già cosa contenevano: La mia futura bacchetta.
-11 pollici, molto flessibile, legno di abete nucleo di corno di unicorno.-
Mio nonno mi diede in mano una bacchetta molto scura, non mi sentivo a mio agio a tenerla in mano, era troppo lunga.
Provai a muoverla, ma la bacchetta esplose senza però danneggiare nessuno.
Il proprietario del negozio tirò fuori un paio di altre bacchette.
-9.5 pollici, rigida, legno di quercia, nucleo di sangue di drago.-
Feci ancora lo stesso movimento, ma questa volta fui sbalzato all'indietro.
-10.5 pollici, flessibile, legno di pino, nucleo di capello di Veela.- 
La bacchetta si sciolse improvvisamente lasciandomi odore di bruciato sulle mani. 
Stavo per arrendermi quando una bacchetta scivolò accanto a me, la raccolsi e la provai, la sentivo perfetta e sorrisi, era la mia bacchetta.
Mio nonno mi guardò stupefatto -OTTIMA SCELTA!-
-10 pollici, flessibile, legno di biancospino, nucleo di corde di cuore di Drago.-
Mio nonno molto entusiasta cominciò il suo solito monologo riguardo le bacchette
-Gregorovitch, il fabbricante di bacchette, scrisse che dal biancospino si ricava “una bacchetta insolita e contraddittoria, ricca di paradossi esattamente come l'albero che l'ha generata: i fiori e le foglie hanno poteri curativi, mentre i rami tagliati odorano di morte”.
Le bacchette di Biancospino, hanno una natura complessa e intrigante, esattamente come quella di chi è più adatto a possederle. Le bacchette di biancospino saranno molto efficaci nella magia curativa, ma sono anche versatili nelle maledizioni ed inoltre ho notato che in generale si sentono più affini a un carattere ricco di contrasti di un mago che attraversa un periodo turbolento della sua vita. In ogni caso il biancospino non si domina facilmente e non mi sognerei mai di dare in mano una di queste bacchette a qualcuno che non sia un mago talentuoso, o le conseguenze sarebbero disastrose. Vale la pena di ricordare che le bacchette di biancospino hanno una peculiarità: se maneggiate in modo sbagliato, i loro incantesimi possono ritorcersi contro chi li scaglia. 
Corde di cuore di Drago, di norma da questo nucleo si ottengono le bacchette più potenti, in grado di realizzare gli incantesimi più spettacolari. Le bacchette di Corde di Cuore di Drago tendono a imparare più velocemente rispetto alle altre. Purtroppo Non sono tra le più fedeli, infatti cambiano facilmente bandiera una volta che il proprietario viene sconfitto.
Le bacchette di Corde di Cuore di Drago sono le più facili da convertire alle Arti Oscure, un altro piccolo inconveniente di questa bacchetta è quello di essere molto "lunatica" per questo è la più incline agli incidenti.-
 
Tornando a casa tenetti la bacchetta tutto il tempo stretta a me, sapevo che mi avrebbe riserbato grandi cose.
 
 
  -Aslan! Faremo tardi se non ti sbrighi, sai che tuo nonno è molto impegnato ultimamente.-
       -Mamma... è mio nonno, ho tutto il tempo che voglio- 
Ecco.. le avevo risposto... 
*SCIAFF*
Mi toccai subito la guancia improvvisamente dolorante e calda... Dove non arrivava il cervello di quella donna ci arrivano i suoi schiaffi.
-TI HO DETTO CENTINAIA DI VOLTE DI NON CHIAMARMI MAMMA! SONO BELLADONNA PER TE.-
La guardai con gli stessi occhi ricolmi dall'odio che nutrivo giorno dopo giorno per lei.
Andammo dentro un intricata via piena di vicoli, conoscevo questa zona, mia madre veniva spesso qui a comprare super-alcolici magici dopo la scomparsa di Stephan, mio padre. 
Belladonna accelerò il passo fino a che non ci fermammo davanti al “Carter's wand and OMSI ( Other Magician School Item) shop ” il negozio di mio nonno, nella vetrina un'insegna dettava le seguenti regole: 
-I Mezzosangue non possono entrare.
-I Magonò non possono entrare.
-Gli elfi domestici non possono entrare.
 
Già... la famiglia Carter essendo una delle più ricche del regno magico, per conservare il patrimonio si sposa solo con altre famiglie ricche e rigorosamente purosangue e per questo tendiamo a disprezzare i Mezzosangue. 
Entriamo e subito Akaba Carter, mio nonno, mi viene incontro.
-Come stai Al?- Mi chiese curando la mia guancia mentre Belladonna, sua figlia lo guardava sentendosi delusa.
Faticai a staccare la mano della mia matrigna da me e dopo essermi allontanato, senza rispondere, cominciai a cercare ciò che mi serviva. 
 
La lista dettava:
-Incantesimi base 1° anno -Ragnor Wulfa 
-Incantesimi standard 1° anno -Ragnor Wulfa
-Erbologia: Piante comuni del regno terrestre -Neville Longbottom 
Erbologia: Piante comuni del regno acquatico -Neville Longbottom
Scuola di Hogwarts dentro e fuori -A.S. 
Storia della magia anni 500 Prima della Magia (PdM) - 0 Anno Magico (AM)
Pozioni: Dentro al pentolino 1° anno 
Difesa contro le arti oscure Vol. 1 
Trasfigurazione: trasformazione animale-oggetto -Minerva MG
Trasfigurazione: trasformazione oggetto-animale -Minerva MG
Volo: Il volo su una scopa -Madama Bumb
Divisa di Hogwarts 
Animale domestico 
Penne 
Calderone in peltro misura 2
 
Mio nonno si avvicinò, mi prese la lista dalle mani e in silenzio mi diede tutti i libri, la divisa e il calderone, Dopo mi portò sul retro del negozio dove vidi animali di ogni tipo: Gatti, Rane, Gufi, Civette, Rospi, Topi ecc...
Il mio sguardo finì su una piccola gatta grigia e tigrata con un occhio azzurro e l'altro ambrato, mi innamorai a prima vista e la presi in braccio.
Da vicino mi resi conto che aveva all'incirca 3 o 4 mesi e la chiamai Kira.
Mio nonno infilò le mani in una  delle mie tasche e ci mise diverse penne standard di oca, di falco e di aquila;
una penna auto-correggente e una risposta-pronta. 
-Vieni un attimo qui Aslan.-
Mi avvicinai e Akaba tirò fuori diverse scatole.
Sapevo già cosa contenevano: La mia futura bacchetta.
-11 pollici, molto flessibile, legno di abete nucleo di corno di unicorno.-
Mio nonno mi diede in mano una bacchetta molto scura, non mi sentivo a mio agio a tenerla in mano, era troppo lunga.
Provai a muoverla, ma la bacchetta esplose senza però danneggiare nessuno.
Il proprietario del negozio tirò fuori un paio di altre bacchette.
-9.5 pollici, rigida, legno di quercia, nucleo di sangue di drago.-
Feci ancora lo stesso movimento, ma questa volta fui sbalzato all'indietro.
-10.5 pollici, flessibile, legno di pino, nucleo di capello di Veela.- 
La bacchetta si sciolse improvvisamente lasciandomi odore di bruciato sulle mani. 
Stavo per arrendermi quando una bacchetta scivolò accanto a me, la raccolsi e la provai, la sentivo perfetta e sorrisi, era la mia bacchetta.
Mio nonno mi guardò stupefatto -OTTIMA SCELTA!-
-10 pollici, flessibile, legno di biancospino, nucleo di corde di cuore di Drago.-
Mio nonno molto entusiasta cominciò il suo solito monologo riguardo le bacchette
-Gregorovitch, il fabbricante di bacchette, scrisse che dal biancospino si ricava “una bacchetta insolita e contraddittoria, ricca di paradossi esattamente come l'albero che l'ha generata: i fiori e le foglie hanno poteri curativi, mentre i rami tagliati odorano di morte”.
Le bacchette di Biancospino, hanno una natura complessa e intrigante, esattamente come quella di chi è più adatto a possederle. Le bacchette di biancospino saranno molto efficaci nella magia curativa, ma sono anche versatili nelle maledizioni ed inoltre ho notato che in generale si sentono più affini a un carattere ricco di contrasti di un mago che attraversa un periodo turbolento della sua vita. In ogni caso il biancospino non si domina facilmente e non mi sognerei mai di dare in mano una di queste bacchette a qualcuno che non sia un mago talentuoso, o le conseguenze sarebbero disastrose. Vale la pena di ricordare che le bacchette di biancospino hanno una peculiarità: se maneggiate in modo sbagliato, i loro incantesimi possono ritorcersi contro chi li scaglia. 
Corde di cuore di Drago, di norma da questo nucleo si ottengono le bacchette più potenti, in grado di realizzare gli incantesimi più spettacolari. Le bacchette di Corde di Cuore di Drago tendono a imparare più velocemente rispetto alle altre. Purtroppo Non sono tra le più fedeli, infatti cambiano facilmente bandiera una volta che il proprietario viene sconfitto.
Le bacchette di Corde di Cuore di Drago sono le più facili da convertire alle Arti Oscure, un altro piccolo inconveniente di questa bacchetta è quello di essere molto "lunatica" per questo è la più incline agli incidenti.-
 
Tornando a casa tenetti la bacchetta tutto il tempo stretta a me, sapevo che mi avrebbe riserbato grandi cose.
 
 
 

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Capitolo 3
*** Partenza verso un nuovo mondo ***


  “Stazione King's Cross binario 9 ¾”

Elna

1 Settembre 2013

Partenza verso un nuovo mondo”

 

Mi martoriai il labbro a causa dell'attesa, volevo già essere a scuola, strinsi i pugni dentro le tasche della tunica mentre mia madre mi abbracciava.

Papà si rivolse a lei -Hey Maria è ora di lasciare la nostra bambina al proprio destino-

Mi sentii leggermente offesa da come mi chiamò, ma per Frank, papà, sarò sempre la sua piccola bambina.

-Okay amore- Mia madre sorrise e diede un bacio a mio padre.

-Esisto anche io eh- Disse mio fratello Nicholas sentendosi lasciato da parte, portava la vestaglia dei Tassorosso, la sua casata di appartenenza a Hogwarts, l'ho sempre ritenuta la casata degli smidollati, ma dolci adatta a Nicholas. Quella sensazione di solitudine sparì quando Francisco, il suo migliore amico gli venne incontro abbracciandolo. Entrambi sono del terzo anno, Ma Francisco fà parte dei Serpeverde, casata che ammiro, ma dentro nascondono persone veramente stupide.

I megafoni rimbombarono -L'HOGWARTS EXPRESS PARTE TRA 5 MINUTI, SI CONSIGLIA DI SALIRE ADESSO-

Abbracciai per l'ultima volta mio padre e mia madre prima di salire sopra il treno.

Vidi con la coda dell'occhio un ragazzino probabilmente della mia età camminare solo senza accompagnatori sopra il treno e mi sentii felice di avere una famiglia che mi vuole bene al mio fianco.

Salita sull'Hogwarts Express vidi fuochi d'artificio e origami che volavano da ogni parte, mi batteva forte il cuore, l'odore della magia sapeva di polvere da sparo, quell'odore che ti penetra nel naso e che ti rende dipendente dal sentirlo.

Mi diressi verso l'unica cabina a prima vista vuota e pensando di essere sola cacciai un ruggito causato dalla coca-roar, una bevanda al sapore di coca-cola che ti faceva ruggire.

-HAHAHAHAHA bello! Ne hai una in più?-

I miei capelli cambiarono colore, dal mio castano naturale diventarono di un rosso vivace, colore che si presentava quando ero imbarazzata.

-Oh giusto, scusa, prima le presentazioni.. Mi chiamo Aslan Carter, ho 12 anni e lei è Kira- Prese in braccio una comune gatta europea, con la peculiarità d'essere eterocromatico. -OH MA TU SEI UNA METAMORFOMAGUS!-

Mi sedetti di fronte a lui, era un ragazzo abbronzato, con lunghi capelli castani che gli ricadevano come cascate sulle spalle, insolito per un ragazzino...

Al dito portava un anello d'oro con una “C” d'ossidiana sopra, al collo portava un ciondolo sempre d'oro con la medesima lettera,  ma con un motto sottostante “Purify your soul, your mind and your blood”
La parola “sangue” scritta coi rubini risaltava rispetto alle altre.

Era poco più alto di me e continuava rigirarsi l'anello nell'anulare.
Deglutii prima di aprire bocca -Ehm... si, l'ho ereditato da mia madre. Mi chiamo Elna ed ho 12 anni, cosa sono quei gioielli che hai?-

Il viso di Aslan si rabbuiò e sorrise leggermente -è il simbolo della mia famiglia, I Carter, una delle famiglie più influenti del mondo magico-.

 

Questo ragazzo non mi piace, mi dissi tra me e me, Sarà il solito riccone che si vanta appartenendo a una famiglia potente, eppure lo vidi camminare da solo senza nessuno al suo fianco e con un sorriso finto che nascondeva molte cose...

 

Non molto lontano si sentivano delle ruote sfrigolare contro il pavimento del treno -Strega del carrello, volete dei dolci ragazzi?-

Guardai Aslan e mi sorrise -Si grazie- dicemmo in coro.

 

 

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