Magic Word

di Principessa03
(/viewuser.php?uid=948582)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1 rapimento ***
Capitolo 3: *** 2 Capitolo: Diein ***
Capitolo 4: *** 3 strani comportamenti ***
Capitolo 5: *** 4 sorpresa inaspettata e ospiti pericolosi ***
Capitolo 6: *** 5 solo la verità ***
Capitolo 7: *** 6 Rivali ***
Capitolo 8: *** La spada dell'anima del demonio ***
Capitolo 9: *** 8 Il sogno di Sky ***
Capitolo 10: *** 9 Restare soli ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Silenzio. Questo è quello che regnava nel castello .Lui era seduto su un trono d'oro con lo sguardo rivolto alla finestra a osservare l'oscuro paesaggio al di fuori di quelle mura. All'improvviso la porta fu spalancata con forza . Un uomo in armatura trascinava con se una spada correndo verso l'uomo. -Cosa c'è ora?- chiese l'uomo rivolgendo uno sguardo al soldato. -l'hanno trovata mio signore la prenderanno domani .L'uomo si alzo e si avvicino alla guardia prendendola per il collo e sollevandola da terra . -Avverti gli altri...SUBITO!-l'uomo lo fece cadere a terra e si rimise sul trono . Lui guardo un vecchio quadro appeso al muro e sorrise . -Ci sei riuscita alla fine mia cara...-dopo queste parole l'uomo tornò a guardare fuori . Un paesaggio tinto di sangue e dolore in un cielo color cremisi , chiunque guardasse uno spettacolo simile avrebbe sofferto , ma non lui , lui sorrideva sapendo i dolori che quel popolo passava e trovava gioia nella morte di quelle persone che stavano morendo per aver scelto...la libertà di amare e vivere in pace .

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 1 rapimento ***


Era un giorno normale per Dawn. si alzò e andò in bagno , mentre si lavava i denti , alzò lo sguardo e vide che i suoi capelli erano in un disordine cronico .Dopo essersi lavata e pettinata si preparò la borsa per fare yoga dando un'ultima occhiata alla foto sul suo comodino. Ritraeva una bambina di 5 anni coi capelli a caschetto di un biondo pallido, aveva la pelle di un bianco cadaverico e gli occhi color cobalto. Accanto a lei c'era un ragazzo con gli occhi grigio cenere e i capelli rossi. Dawn guardò con la coda dell'occhio l'orologio : era in ritardo! Lei corse fino alla palestra ed entrò in una delle immense sale dove attaccate al muro c'erano degli specchi molto grandi. Mise a terra il tappetino per fare yoga. Alle sue spalle la grande finestra mostrava il giardino della palestra pieno di fiori . La porta si aprì facendo entrare le altre persone tra cui tre ragazzi che andarono a sedersi vicino a lei. Il primo aveva gli occhi verdi e i capelli neri, il secondo aveva gli occhi azzurri e i capelli castani e il terzo aveva i capelli rossi e gli occhi grigio cenere. Il ragazzino con gli occhi azzurri si guardò attorno con un volto abbastanza spaventato . -Cosa c'è Cody??-chiese Dawn senza guardarlo negli occhi. -Sento che Sierra è nelle vicinanze- disse Cody lanciando uno sguardo alla porta. -Andiamo Cody! Non puoi avere paura di una ragazza!-disse il ragazzo con gli occhi verdi, -ma Trent…-disse Cody-mi segue ovunque ieri l’ho vista nello spogliatoio degli uomini di questa palestra-disse Cody lanciando un’ultima occhiata alla porta per poi iniziare a fare gli esercizi yoga . -Avere paura di una ragazza , che fifone- disse il ragazzo . Cody gli lanciò un'occhiataccia. -Quella è una stalker non una ragazza , Scott- disse Cody . Finita la lezione Cody, Trent e Scott se ne andarono in auto verso la loro casa. Dawn invece si avviò a piedi, verso casa sua. Mentre camminava, una moto nera le si avvicinò e la prese per il braccio facendola salire. Dawn era impaurita dalla figura del ragazzo che l’aveva rapita . Arrivarono a una villa molto grande dipinta di giallo con la ringhiera del cancello nera. La villa aveva un rigoglioso giardino pieno di fiori profumati . Il personaggio misterioso si tolse il casco rivelando lunghi capelli verde scuro e neri con gli occhi del medesimo colore e la pelle bianca. La ragazza fece cenno a Dawn di seguirla nella villa. Dawn, impaurita, entrò osservando meravigliata gli antichi quadri che addobbavano il salone centrale. Fu condotta in una stanza molto grande dove c’erano sei ragazze della sua età: una ragazza coi capelli rossi le si avvicinò insieme a una bionda vestita di rosa. Appena le vide le riconobbe: erano Zoey e Dakota! -Sei arrivata Dawn!-disse una ragazza coi capelli castani e la pelle ambrata. -Eravamo cosi preoccupate per te!- disse Zoey. -Perché eravate preoccupate?- chiese Dawn con aria innocente e confusa. -Non gliene hai parlato Gwen?- Chiese la ragazza coi capelli castani dando un'occhiataccia alla ragazza gotica che si era messa in un angolo stesa su un divano rosso. -No!- rispose lei con tono sgarbato . -Cosa doveva dirmi?- chiese Dawn completamente sconvolta dalle parole delle due ragazze. -vedi Dawn, tu sei nata in una terra magica chiamata Diein -disse una ragazza bionda dagli occhi verdi. Gli occhi furono puntati tutti su di lei. Dawn era sconvolta da quelle parole e rimase a bocca aperta . -Bridgette è il momento di dire TUTTA la storia o non capirà niente-disse Gwen.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 2 Capitolo: Diein ***


2 capitolo: Diein
 
Dawn era confusa dalle parole di Gwen però ascoltava ciò che loro dicevano molto attentamente.
-Vedi Dawn… tua madre non è un essere vivente come gli altri, lei è un abitante di Diein e tu hai ereditato i suoi poteri!- Disse Bridgette vedendo il viso sconvolto di Dawn con i suoi occhi cobalto che la fissavano .
-So che è pazzesco però devi crederci Dawn è la verità- disse Lindsey mentre sistemava i capelli biondi.
-Vi credo, ma... cosa dovrei fare?!- chiese Dawn.
-Devi aiutarci a ritrovare gli abitanti di Diein e a sconfiggere i Malvamaghi!- Disse una ragazza coi capelli arancioni e gli occhi verdi mentre saltava
da un lampadario all'altro.
- i Malva-cosa?- Chiese Dawn sconvolta dalle rivelazioni delle sue amiche .
-i Malvamaghi sono un gruppo di maghi che si sono impossessati di Diein, Terranok e Acquamarina le città più importanti di tutto il mondo - Disse Gwen mentre tagliava in due, con una lunga spada, una sedia in un solo colpo.Dawn guardò stupita i resti della sedia e pensò che
Gwen fosse la persona più forte del mondo, lo si capiva dalla sua aura, rossa come il coraggio e con bagliori verdi come la forza. Ma vedeva un terzo colore nella sua aura un colore sbiadito : il giallo, la felicità . Un tempo Gwen sapeva essere felice eppure quella ragazza era priva di gioi a confronto delle altre .
-Dawn so che è difficile, però...dobbiamo partire!-
disse Zoey indicando col dito la finestra da cui si intravedevano le moto che si trovavano in giardino.
- è uno scherzo vero? Non posso partire , i miei amici ? cosa dovrei dirgli? E le mie cose?-  chiese Dawn sconvolta dalle parole della rossa.                        -Dawn partiremo per Diein fra tre giorni- Disse Izzy.
Le ragazze se ne stavano andando quando Gwen afferrò la ragazza  per il braccio. Questa si voltò osservando il ciondolo di ossidiana di Gwen.
-Ricorda...-disse Gwen- non devi dire a nessuno di Diein e dei tuoi poteri...CAPITO?- ammonì la gotica con tono molto scortese.
-Capito- Disse Dawn guardando il ciondolo al collo della dark che emanava bagliori violacei.
-Gwen il ciondolo- disse Zoey indicando l'ossidiana al collo della ragazza che diventava sempre più incandescente tanto da bruciare. Dawn, stregata dal suo bagliore toccò la pietra e si scottò un dito. Gwen però non sentiva dolore anzi prese in mano il ciondolo senza bruciarsi . Dawn osservò il ciondolo: era a una sfera di ossidiana con attorno un drago d’argento .
-Sarà meglio andarcene sta arrivando qualcuno- disse Gwen stringendo a sé il ciondolo.
-vieni Dawn- disse Courtney mentre usciva dalla stanza. La ragazza la seguì fino alla porta e non appena uscirono sentì un'aura che brillava di bagliori violacei . Un’aura che sapeva di casa . Un’aura che aveva qualcosa che le ricordo Diein .
Dawn girò lo sguardo vedendo solo una ragazza su una moto bianca fuori dal cancello intenta a raccogliere un cellulare da terra.
Aveva i capelli e gli occhi di un nero pece, indossava una maglia giallo chiaro e i pantaloni neri.
-qualcosa non va Dawn?- chiese Dakota guardando Dawn.
-sento che c’è un’aura di Diein - Disse lei fissando ancora la ragazza fuori al cancello.
-Uno dei tuoi poteri, Dawn- disse Courtney- è sentire le aure degli altri abitanti del nostro regno- Dawn si accorse del bellissimo medaglione della ragazza fatto di ametista a forma di cuore che brillava di una luce propria , e subito capì .
-Lei è un’abitante di Diein…me lo sento-disse Raggio di Luna guardando la ragazza .
Gwen andò verso di lei ,quando, la ragazza partì con la sua moto bianca. Dawn doveva fermarla ma come, all'improvviso le venne un'idea e corse verso di lei .
-Gwen- gridò Dawn -lancia qualcosa e cerca di bucare la ruota-
La dark senza lamentarsi , ne fare domande ,prese la spada nera e la lancio con tutta la sua forza. La spada colpì la ruota facendo fermare di colpo la moto. La ragazza scese dalla moto e guardò la spada nera infilzata nella ruota poi corse verso di Gwen.
-Come hai osato -chiese la ragazza molto frustata.
-Ti chiami Sky vero?-Chiese Dawn facendo giraredi colpo la ragazza.
-Si! come sai il mio nome?-Chiese Sky sorpresa.

 Angolo di casa

*Entra piano*
Salve , tanto per iniziare vorrei scusarmi del ritardo con cui ho scritto questo capitolo.

Avevo da prepararmi , per via del matrimonio...il vestito,le scarpe...
*Entra Gwen*
Gwen: ma guarda che se dici cosi fai capire hai lettori che TU dovevi sposarti.
Autore: Ma io ho una domanda. Che ci fai TU qui?
Gwen:faccio quello che voglio .
Autore: vai via!

*Gwen mi manda a fanculo*
Autore: Gwen Vai Via!!!!
Gwen: me ne vado contenta 
*Gwen se ne va mandandomi all'inferno e borbottando bestemie contro di me*
Spero che seguirete la storia e ( se Dio la manda buona)
la mettiate tra le preferite o le ricordate .

Principessa03 <3
 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 3 strani comportamenti ***


Era mattina e un raggio di sole si introdusse tra le bianche tende della camera di Dawn. Lei si svegliò e guardò l'orologio: era in ritardo! si preparò e prese una borsa da palestra tra lo zaino e il roller pieno di vestiti. Ormai Dawn aveva deciso di partire con le sue amiche per distruggere i Malvamaghi. Scese le scale e apri la porta e vide una moto nera, il guidatore aveva un casco nero con i teschi bianchi sui lati, senza dire niente salì sulla moto e andò in palestra.
-Dawn ricorda di darmi le chiavi di casa, andrò a prendere io le tue valigie e poi verrò a prenderti- disse Gwen con tono autoritario.
-Ok- si limitò a dire Raggio di luna . Arrivò in palestra prima dell'insegnante con qualche minuto di ritardo, Dawn pensò che nessuno avesse notato il suo piccolo ritardo, però tre ragazzi avevano  notato gli strani comportamenti di Dawn in questi giorni. Quella ragazza stava nascondendo qualcosa . Finita la lezione Dawn uscì per prima e andò con passo veloce verso la porta, però Cody , Trent e Scott le bloccarono la strada.
-Dawn dobbiamo parlare- disse Trent guardando la ragazza dritto negli occhi.
-Scusate ma io devo andare, ho molto da fare…- disse Dawn mentre cercava una scusa adatta per andarsene.
-Dawn! Parla! cosa ci nascondi?- disse Cody cercando di far parlare Raggio di luna. Dawn non poteva dire la verità, l'aveva promesso alle sue amiche, l'aveva promesso a Gwen.
-Dawn muoviti dobbiamo andarcene- disse una voce da dietro i ragazzi. I tre si voltarono e videro una ragazza coi capelli neri e verdi , gli occhi neri con un casco in mano.
-E tu chi sei?- chiese Scott molto infastidito dalla presenza della dark.
-A voi non interessa chi sono io, Dawn andiamo- Gwen aprì la porta e Raggio di luna se ne andò con lei.
-DAWN...ASPETTA- gridò Trent però Dawn era già salita sulla moto ed era andata via. I ragazzi non si diedero per vinti e salirono sulle loro moto e le seguirono. Dopo un po’ si fermarono a una casa molto graziosa e grande: era la villa du Solei. Scott si avvicinò alla finestra e vide che la dark e
Raggio di luna stavano parlando, poi la ragazza se ne andò lasciando Dawn a meditare sul letto. Cody senza avvertire gli amici prese un sasso e decise di lanciarlo alla finestra.
 -Cody fermo!!!-gridò Trent fermando l'amico prima che lanciasse il sasso.
-Bene, bene...degli ospiti indesiderati!- disse Gwen guardando i tre ragazzi seduti a terra.

Angolo Di Casa

*si siede sul divano*
Ladys and Gentlerman ,
e dopo pochissimi giorni sono ritornata con un nuovo capitolo. 
Anche se devo ametterlo scrivere questo capitolo è stato un pò come LA MORTE fredda e dolorosa...scherzi a parte, è stato difficile e non riusciva a trovare l'ispirazione però alla fine ne ho ricavato qualcosa.Come al solito vi invio dei baci (al latte o fondenti) e spero che leggiate il prossimo capit...

*si sente un rumore di piatti rotti e delle grida femminili*
Scusate devo andare a fermare Heather e Leshawna le sento picchiarsi.



Principessa03 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 4 sorpresa inaspettata e ospiti pericolosi ***


Era da  ore che Gwen e Courtney litigavano in salotto, Trent pensò che poteva prendere il pugnale che si trovava sul camino per rompere la corda.
Appena provò ad avvicinarsi, la porta si spalancò facendo emergere dal buio corridoio la luce di una candela accesa. La figura era quella di una donna
coi capelli e gli occhi di un nero pece.
-Seguitemi- Ordinò Sky mentre li slegava. I ragazzi furono portati in una stanza dove c'erano tutte le ragazze ad aspettarli.
-Possiamo sapere perché ci avete rapito?- Chiese Cody abbastanza arrabbiato per essere stato legato.
-Non possiamo dirvi molto...- Disse Courtney molto Irritata dalle  parole del ragazzo guardando male Gwen .
-Perché non potete dirci molto ?- Chiese Trent che era molto curioso di scoprire cosa stava succedendo .
-Perché non possiamo dirvi la verità per motivi molto privati! – Disse Gwen con tono molto sgarbato . Mentre i ragazzi erano in salotto , qualcuno colpì la finestra .  Sky si avvicino e vide che in giardino c’erano dei mosti verdi e viscidi che volevano distruggere la villa du Solei . Bridgette senza esitare spinse fuori i ragazzi e li fece salire sulle loro moto mentre Gwen con la spada in mano distrusse , uno a uno i mostri viscidi che tentavano di mordere le ragazze . tutti salirono sulle moto e corsero via mentre nel cielo si scatenava una tempesta di fulmini e lampi viola  e il cielo diventava nero .  I ragazzi non sapevano se tutto quello che stava succedendo fosse uno scherzo di Dawn o forse quei mostri erano veri? Questa domanda non usciva dalla testa di Cody , Trent intanto pensava alla ragazza che aveva ucciso quei mostri viscidi , chi può mai fare una cosa del genere? Insomma parliamoci chiaro , erano tantissimi e lei una sola con una spada molto consumata , come può una ragazza distruggere tutti quei mostri ? Scott invece aveva delle domande che gli facevano scoppiare la testa perché non riusciva a dare una risposta che secondo lui fosse esatta o almeno logica.
-Gwen dove andiamo adesso? – Chiese Dakota seduta sulla moto di Sky .
-Adesso andremo al campeggio Liliaria- Rispose brusca Gwen scendendo dalla moto e , avvicinandosi ad un’ albero , tirò un ramo che apri una cavità enorme nella parte bassa dell’ albero . Gwen risalì sulla moto e si avviò verso l’interno mentre delle luci magiche si accendevano al suo passaggio . I ragazzi però non riuscirono ad entrare perché il passaggio si richiuse subito dopo .
-Trent e se andassimo da Alejandro?- chiese Cody seduto dietro la moto di Scott .
-Perché dovremmo andare da quel latino? – chiese    Scott sbuffando .
-Perché forse può aiutarci è un esperto in fenomeni strani e in misteri , ed è anche un esperto di mostri , lui li conosce tutti  – Disse Trent guardando gli amici accanto a lui .
-Va bene  , andiamo da lui – Disse Scott rimettendo il casco in testa.

 

Angolo Di Casa

*entra lanciando bestemmie a Gwen*
Gwen :- dai non l'ho fatto a posta !
Sparati!
Gwen :- hey cocca, guarda che tu sei ospite in casa mia . dati una calmata!
Ma da quando questa è casa tua? Era mia la casa e voi siete venuti qui come se niente fosse !!!!
Gwen :- Dai non volevo farlo apposta...
Ma se hai usato una mazza da baseball per rompere il computer?!?!?
Gwen :- Ah Davvero?
Ok Basta , sparisci che ho da fare!
*Gwen se ne va*
Salve , spero che il capitolo vi sia piaciuto e che continuiate a seguire la storia . Un Bacio

 

Principessa03

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 5 solo la verità ***


Era una serata tranquilla a casa dei Burromuerto, all’ improvviso  qualcuno busso alla porta . Josè , il fratello più grande , andò ad aprire sperando che non fossero i venditori  porta a porta , aprendo si ritrovo di fronte agli amici del fratello .
-Alejandro ci sono i tuoi amici – disse il ragazzo facendo  accomodare i ragazzi in salotto .
-Hola amici miei cosa ci fate qua – Disse Alejandro sorpreso  di vedere i suoi amici delle medie .
-Questioni private e molto urgenti- Disse Scott tirando fuori il cellulare e mostrando una foto ad Alejandro.
-Tu sai cosa sono quei cosi nella foto?- Chiese Trent mentre Alejandro guardava meravigliato l’immagine  che ritraeva i mostri verdi e viscidi .
-No, io non so cosa siano questi ma sembrano veri , davvero ben riusciti – Disse Alejandro porgendo il cellulare a Scott .I ragazzi lo guardarono e Trent si avvicino spiegando al latino che quei mostri erano veri.
-Al , quei mostri…sono veri te lo assicuro – disse Trent
-Quindi sono…dei veri mostri?- chiese il latino. I ragazzi annuirono .
-Q-Q-Quindi sono v-v-veri? N-non è uno scherzo di Dawn - chiese Cody spaventato e pallido in volto .
-Si Cod…-Alejandro non fini la frase perché qualcosa aveva attirato la sua attenzione .
-Cosa c’è Alejandro?- Chiese Trent poggiando la sua attenzione nel punto dove il latino . Alejandro si alzò e presse una spada che era appesa al cammino e osservò a lungo il simbolo impresso sul manico.
-Qualcosa non va amico?- Chiese Scott guardando la spada impugnata dal latino.
-Il ciondolo a forma di drago della ragazza è impresso su questa spada- Disse Alejandro mostrando il manico della spada agli amici – Questo drago che avvolge la sfera nera è un simbolo di coraggio e lealtà utilizzato da alcuni popoli antichi – continuo il ragazzo guardando la spada .
- La spada è tua e sai che è una coincidenza oppure c’è un significato a tutto ciò e noi non lo vediamo? - Chiese con aria molto confusa Cody .
- La spada non è mia…- Disse il latino che alzò lo sguardo verso le scale .
- Di chi è allora? - Chiese Trent che sapeva che la storia stava prendendo una brutta piega .
- MAMMA!!!Puoi venire un’ attimo? - Chiese il latino.
Dalle scale si intravide una donna coi capelli castani legati in uno chignon con delle perline , il volto metteva in risalto due occhi verdi mentre  la pelle era ambrata . Indossava una gonna rossa morbida che arrivava al ginocchio e un maglioncino azzurro , hai piedi indossava delle ballerine nere .
- Cosa c’è tesoro? - Chiese la donna avvicinandosi al ragazzo e salutando i ragazzi seduti sul divano.
- Mamma posso farti una domanda? - Chiese Alejandro con tono serio.
- Certo caro - Rispose la donna con un tono molto dolce mentre prendeva una tazzina di tè  dal tavolino.
- Ricordi la spada che tenevi sul cammino? Bhè sul manico vi è impresso il simbolo di un drago, e mi hai sempre detto che questo simbolo rappresentava qualcosa di speciale - Disse Alejandro vedendo il volto della madre passare da allegro a serio – Vorrei sapere da te cosa rappresenta quel simbolo e…-  il ragazzo non fece in tempo a finire la frase che la madre lo interruppe .
- Vedi caro è ora che io ti racconto la verità su di tuo padre…- Disse la donna vedendo che Alejandro era rimasto sorpreso dalle sue parole . Cosa centra adesso suo padre?
- Tuo padre è vivo , però, non è un essere come gli altri , vedi lui è un abitante di una terra magica chiamata Diein - Disse la donna sedendosi sulla poltrona con la tazza da tè in mano.
- Io sono nata a Diein e lì con me cerano tante persone tra cui la madre della vostra amica Dawn , un giorno io mi innamorai di Chris un uomo con grandi poteri e cosi ci sposammo .  Però presto venni a conoscenza del suo lato oscuro e cosi con i suoi amici formarono i Malvamaghi , esseri spietati che distrussero le città e si impadronirono di tre regni : Terranok  , Diein e Acquamarina . Cosi insieme ad alcune mie amiche fuggi in questa città per stare al sicuro. La regina di Terranok era la madre di una ragazza che si chiama Heather , lei dirige le truppe di soldati che si sono salvati e si sono messi contro i Malvamaghi. Vedi caro dopo che me ne sono andata Chris ha scoperto che avevo dato alla luce tuo fratello Josè e che ero in attesa di un altro bambino, cosi ha iniziato a cercarmi , dopo molto tempo si è arreso e ho vissuto felice , fino a oggi…Non te lo mai detto per proteggerti , tuo padre ha ucciso perfino i suoi fratelli per arrivare al potere - La donna finì il racconto e vide le facce sconvolte dei quattro ragazzi , avrebbe dovuto dirglielo prima però aveva paura , paura di perdere anche loro .
-Però ora che dovremmo fare?- Chiese  Cody facendo voltare i ragazzi che lo guardarono.
-Che intendi dire Cody? Noi non centriamo niente questa storia- Disse Trent  .
-Lo so però , se tutto ciò è vero ,  Alejandro è in pericolo e dobbiamo aiutarlo!-Disse Cody guardando la donna seduta sulla poltrona.
-Alejandro devi andartene , sei in pericolo , lui ti troverà , vai al campeggio  Liliaria , li ci sono altre persone come noi , persone di Diein – Disse la madre tirando fuori dall’armadio una valigia e , correndo di sopra ,  prese i vestiti e altre cose e se ne andò nel salotto dove i ragazzi la guardarono mettere gli oggetti in valigia .
-Mamma e tu?- Chiese Alejandro che non voleva partire senza di lei e lasciarla in pericolo .
-io verro con voi – Disse la donna facendo un sorriso al latino .
- vado a chiamare Josè ?- Chiese il latino
-No io sono già qui e adesso dite la vostra ultima preghiera-Disse una voce maschile dietro le spalle della donna ,   i quattro ragazzi  le dissero di voltarsi .
- Josè che ci fai con lui?- Gridò la donna vedendo il figlio vicino a un uomo con un elmo in testa .
- ho sentito la tua storiella e papà è venuto a trovarci e io mi sono alleato con lui , mi ha promesso che avrò tutto ciò che voglio – Disse il ragazzo facendo scorrere una lacrima sul volto della donna .                                    
 -Mamma andiamo via!!!- Gridò Alejandro prendendo per la mano la madre . Era tardi , non avrebbe più potuto aiutare suo figlio . 

Angolo Di Casa

*Entra piano*
Salve , scusate per i giorni di attesa che vi ho fatto aspettare per questo capitolo. Ora devo davvero andare . Un bacio .

 

Principessa03

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 6 Rivali ***


Era quasi l’alba del nuovo giorno ,  quando ,  nella foresta si udì il rumore di alcune moto . I ragazzi erano finalmente giunti al campeggio Liliaria
Raggiunsero una tenda  su cui erano ricamati dei draghi viola . Entrando non c’era che la luce di una candela vicino a un ammassamento  di cuscini dove vi era seduta una figura femminile .
-Cosa ci  fatte al campeggio e soprattutto nella mia tenda?-Chiese la ragazza con tono autoritario .
-Gwen siamo qui per combattere la tua stessa battaglia – Disse Alejandro mentre estrasse la spada dalla fodera .
- Non mi interessa , però dovrete dirlo ad Heater e non sarà  molto facile  convincerla – Disse Gwen uscendo dalla tenda e dirigendosi a un tavolo dove una ragazza stava sorseggiando un bicchiere di tè . Intanto i ragazzi camminarono un pò  per il campeggio . Mentre camminavano si senti odore di biscotti e Cody si avvicino a una tenda . Quello che vide fu la realizzazione del suo incubo peggiore .
-No non può essere , non è possibile , non può essere anche qui . Può essere che mi abbia seguito ?- Pensò molto sconvolto dalla persona che aveva visto. La persona nella tenda si alzò mostrando un vestito viola ,  lunghi  capelli violacei  e occhi neri . Presse dei fazzoletti e tolse dal fuoco i biscotti al cioccolato appena cotti e lì mise in un vaso bianco sul suo comodino . L’odore era uno dei più squisiti che il naso avesse sentito in tutta la sua esistenza  .
All’improvviso qualcuno lo tirò per la manica della maglia e lo porto via dalla tenda . Cody si volto e vide che Gwen lo portava verso una tenda molto più grande delle altre . Entrando vide molte persone ferite e capì che quella era l’infermeria .
-Gwen , perché mi hai portato qui?- Chiese Cody posando lo sguardo su un uomo nero molto alto che medicava i feriti , portava nella tasca un tenero coniglietto che metteva la testa fuori per addentare le carote che lui  gli passava .
-Stiamo andando al campo per gli allenamenti- Disse Gwen uscendo dalla tenda e portando il ragazzo in una specie di arena . Cody entro e vide Courtney , voleva salutarla , però , quando lei  si girò al posto degli occhi neri vide che le pupille erano sparite lasciando posto a degli occhi completamente bianchi . Alla vista della ragazza  senza pupille Cody si mise paura . Courtney si rigiro in tempo per vedere che l’avversario le aveva scagliato contro un tornado d’acqua . Courtney e Cody furono travolti dall’acqua , Trent voleva aiutarli ma Lindsey lo fermò . Courtney alzò le mani e le chiuse a forma di pugno ,
all’improvviso il terreno sotto di lei inizio ad alzarsi .
-Stooop!!!State fermi -Gridò Gwen facendo cenno a Bridgette  e Courtney di uscire dal campo .
-Dov’è mia madre?- Chiese Alejandro che la cercava dovunque .
-Sta parlando con Heater- Disse Izzy porgendo un vassoio di biscotti caldi ai ragazzi .
-Sierra vieni un’ attimo- Grido Gwen mentre si avvicinava correndo la ragazza che Cody aveva visto prima . Cody aveva sempre più paura a ogni passo che la ragazza faceva .
-Cosa c’è Gwe…CODY!!!!!-Gridò Sierra mentre il ragazzo cercava con lo sguardo un posto dove nascondersi .
-Sierra prepara una tenda in più per i ragazzi- Disse Gwen entrando nel centro dell’arena.
-Ehi!! Gwen ti va di fare una lotta?- Chiese Courtney .
-No , la faremmo dopo , adesso andate a chiamare Dawn , deve imparare ad usare i poteri-Disse Gwen mentre lucidava la spada di ossidiana .
-Ok , questo significa che Gwen ha paura di non riuscire a battermi- Disse Courtney mentre tutti la guardavano facendole di stare zitta .
-Ok , però se perdi mi lascerai in pace-Disse Gwen mettendo la spada nella fodera . Courtney inizio col far sollevare la terra e a lanciarla contro Gwen , lei invece era totalmente indifferente .
-Che c’è hai paura di perdere?-Disse Courtney piena di se . Tutti si girarono e Scott guardo le ragazze che aveva accanto : erano spaventate!! Scott non capiva di cosa avevano paura , perfino Heater era preoccupata .
-Va bene Courtney , se vuoi la guerra , guerra avrai- Disse Gwen mentre i suoi occhi si illuminavano . Gli occhi diventarono rossi come il sangue , dalla sua schiena comparvero delle ali di fuoco e cenere mentre il resto di lei si trasformava in una specie di demone di fuoco , all’improvviso ci fu un’esplosione di lava e dalle scintille apparve di nuovo  Gwen con le ali  molto più grandi e con una coda molto grande che somigliava a quella di un drago , in mano aveva la sua spada molto pesante .
-TERRARIA - Disse Courtney pronunciando l’incantesimo Che fece apparire sotto i piedi di Gwen una montagna appuntita .
-Tutto qui quello che sai fare? DEMUTA- Disse Gwen scagliando contro la ragazza un meteorite fatto di lava mentre il terreno si scioglieva sotto il calore del fuoco .
-Gwen basta , fermati!!!- Gridò  Zoey cercando di fermare l’amica . Gli occhi di Gwen tornarono a essere normali  e le ali sparirono  , i volti delle ragazze tornarono come rassicuranti per Trent , mentre , le ragazze aiutavano lei e Courtney a rialzarsi da terra. Cody , Scott e Trent erano impauriti , ciò che loro non immaginavano è che la battaglia di Diein stava per diventare anche la loro . Una battaglia che avrebbe deciso le sorti della loro città , del mondo intero e anche di  Diein . All’improvviso a Scott vennero in mente le parole di Gwen : Dawn deve imparare a usare i poteri!  All’inizio non vi fece caso però poi si domando cosa intendessero per poteri visto che neanche Dawn sapeva di averli e inizio a immaginare che tipo di poteri avesse .
 

Angolo Di Casa

*entra piano*

Salve , si sono tornata con un nuovo capitolo di A tutto reality Whatsapp ... No ho sbagliato titolo volevo dire Magic World (sorry) . E' che sono cosi impegnata con quella storia che mi dimentico i titoli delle altre . Spero che vi sia piaciuto , ne approfitto per dirvi che settimana prossima partiro per due settimane al mare perciò non pubblicherò niente .      Un Bacio.

Principessa03

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** La spada dell'anima del demonio ***


Era ormai quasi sera e Cody non ci vedeva più dalla fame , ripenso allo scontro tra Gwen e Courtney e allo sguardo impaurito delle ragazze . Fece vagare lo sguardo fino alla tenda di Heater , lei e Gwen erano li da ore a parlare , di cosa parlassero? Non lo sapeva nessuno , Eva mandava a farsi benedire  chiunque si avvicinasse .
-Cody la tua tenda è pronta- Grido Dakota conducendo il ragazzo nella tenda . Mentre passeggiava senti un gruppo di persone parlare di qualcosa che attiro la sua attenzione e andò da loro . Arrivato alla sorgente Cody riconobbe la donna seduta su una delle pietre , era la madre di Alejandro . Aveva in mano una pergamena molto vecchia e ingiallita dal tempo che contenevano parole di una lingua  che non esisteva o forse era la lingua del loro regno? Cody incuriosito  si sedette a terra vicino a Trent e Alejandro.
-Molti anni fa in un castello viveva un re che aveva tre figli maschi e una femmina , quando lui morì i tre figli maschi divisero l’impero in tre regni : Diein , Terranok e Acquamarina . Purtroppo i tre sovrani iniziarono una lotta che nessun vincitore potrà raccontare ,  l’odio aveva condotto tutti gli eserciti alla morte . I comandanti degli eserciti nemici  vennero a sapere che il vecchio re aveva una spada con cui aveva sconfitto tutti i suoi  nemici , per avere quella spada ci furono molte guerre e allora  la principessa nascose la spada dove nessuna avrebbe mai potuto trovarla – la madre di Alejandro  richiuse la pergamena e scese dalla roccia mentre guardava le facce meravigliate del gruppo di ragazzi .
-Ma non c’è modo di trovarla la spada?- Domando Izzy mentre mangiava i biscotti insieme a Linsey .
-Si che c’è , la leggenda dice che la spada è stata trasformata in potente e temibile demonio che avrebbe dato la spada a chi lui riteneva forte abbastanza da uccidere i suoi stessi amici - Disse la donna sorridendo e consegnando la pergamena a Izzy mentre lei osservava l’antica scrittura .
Trent provò a leggere ciò che vi era scritto sopra ma non riuscì neanche a immaginare che quella fosse la scrittura di una terra sconosciuta .
-Io voglio trovare la spada , sono la più forte  – Dissero Bridgett , Lindsey , Courtney e Izzy allo stesso tempo  mentre guardavano la pergamena .
-Voi siete forti ma non abbastanza da uccidere i vostri stessi amici , servirebbe qualcuno forte , con un cuore di pietra e senza coscienza - Disse la donna mentre le ragazze si sedevano ripensando a chi avesse tutte quelle virtù (se virtù si potevano definire) . Arrivò la notte e tutti andarono a dormire . Ma la notte porta con se i sogni , gli incubi e….i ricordi .

Angolo Di Casa
*entra piano*

Salve , sono tornata dalle vacanze con un nuovo fantastico capitolo di Magic World .Sero vi piaccia e che continuiate a seguire la storia . E giusto perchè mi ha torturato oggi abbiamo qui il non desiderato per niente Carmine .
C: ciao....
Un pò di allegria . Hai insistito tanto per comparire nell'angolo dell'autore . 
C : ti odio , cosi come odio tutto il mondo -_-
........
C: che c'è che ho fatto ?
E' più quello che hai detto il problema ...
C: perchè?
Lascia perdere , piuttosto saluta tutti i lettori .
*mi guarda e se ne va borbottando che sono pazza*
Lasciamo stare , è un deficiente . Ci vediamo al prossimo capitolo . Un Bacio .

Principessa03

 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** 8 Il sogno di Sky ***


Era l’alba e i raggi del sole entrarono dalla tenda introducendosi nelle coperte di Dawn . Lei si alzò e si vesti per fare una passeggiata , era ancora molto turbata dagli avvenimenti di quei giorni e mentre pensava non si accorse di ritrovarsi difronte la tenda bianca di Sky e Dakota . Dawn voleva sfogarsi con qualcuno ed entro facendo attenzione a non svegliare chi dormiva , si sedette a parlare con Dakota quando vide Sky agitarsi in sonno.
  
 
Sky si trovava in un bosco e  senti gridare e corse in direzione delle grida . Arrivata lì , vide tutti i suoi amici che combattevano contro un drago nero con ali di lava e cenere , le  squame indistruttibili , gli occhi neri , i denti affilati come le spade , al collo era appesa una collana nera . A Sky ricordava qualcosa il medaglione del drago ma in quel momento non ricordava dove lo aveva visto . Poi vide una ragazza dai capelli rossi che si bloccava di fronte al drago , stava parlando dolcemente e con calma . Il drago la guardava , forse la conosceva , sembrava attento a guardare la ragazza , era immobile di fronte a essa . Un secondo . Un secondo e il drago alzò la zampa e la colpi con potenza per poi scaraventarla lontano facendole battere la schiena contro una albero per poi farla cadere a terra . Sky corse verso di lei , ma il sogno stava sparendo . Tutto intorno a lei scompariva e diventava nero . L’ultima cosa che vide fu il sangue a terra e senti gridare un nome…. ZOEY.
 
All’improvviso un rumore fece svegliare di soprassalto la ragazza che si alzò a sedere sul suo sacco a pelo . Il rumore veniva dalla tenda accanto dove per sbaglio Scott aveva urtato il vaso della sua tenda rovesciandolo a terra . Heater aveva detto che dovevano venire tutti nel centro del campeggio , perché doveva parlarci  urgentemente .
Tutti nel campeggio facevano normali cose : Dakota parlava al telefono , Zoey raccoglieva i fiori , Dawn meditava  , Cody divorava biscotti , Brigett camminava sull’acqua ( per lei era normale) , Courtney stava scegliendo il vestito da indossare ,
Lindsey si pettinava , Izzy correva qua e là , Gwen invece scriveva e…ASPETTA UN’ATTIMO!!!! Gwen in genere sta sempre a dare pugni alle cose che le capitano sotto mano , LEI NON SCRIVEVA MAI !!!!!
Le uniche volte che la vedevano scrivere era per disegnare tanti omini impiccati .
Ma in fin dei conti scrivere è umano , ma loro non sono umani loro sono abitanti  di Diein e persone come Gwen non amano scrivere ma fare a pugni .
Ma loro avevano cose più importanti da fare come ad esempio salvare il mondo dai Malvamaghi e fare in modo che al trono salga la legittima erede .
Sky cammino arrivando al centro del campeggio dove Heater stava illustrando il piano per attaccare il primo stregone : Chefus Pericolus!!!!
Esso era capace di evocare i morti ed è molto pericoloso , era anche capace di trasformarsi in un mostro lucertola . Heater dichiaro che al sorgere del sole una squadra di ragazzi sarebbe partita per sconfiggere il primo stregone . Erano pronti , erano armati , erano coraggiosi , erano……insoportabili!!!!
Scott , Lindsay , Sky e Trent stavano gridando come anime dannate sulla barca di Caronte in cerca di un passaggio verso l’inferno . La ragione ? Scott e Trent volevano venire con loro , ma , Lindsay e Sky non erano d’accordo perché loro non erano abitanti di Diein , non era la loro guerra . Alla fine Heater disse che i ragazzi potevano venire , fu cosi che parti una certa rivalità tra Sky e Scott . E’ no quei due non si sopportavano proprio….
 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** 9 Restare soli ***


L’alba . Gwen fissava il sole mentre sorgeva pronta ad andare via dal campeggio Liliaria ,   era un luogo a cui teneva molto visto che aveva abitato li per molto tempo . Suona un corno nel campo che sveglia tutti , mentre si sentono le grida di alcuni che mandano all’inferno il maledetto che li ha svegliati alle quattro di mattina . In una tenda azzurra Sky inizia a diventare nervosa , il sogno di alcune notti fa la inquieta e quando scende il buio e lei crolla dalla stanchezza parte l’incubo . Che sia una visione del futuro ? Un’avvertenza da parte degli angeli? Una coincidenza ? Forse è il suo sesto senso e mezzo che la mette in allerta ? Qualunque  cosa fosse si ripeteva , quasi servisse a torturarla .
-Sky tutto bene ?- Chiese Sierra alla ragazza .
-Si…- disse la ragazza poco convinta della sua risposta
 -Ma a me non sembra che… non fa niente forza andiamo…- Sierra la squadro dall’alto in basso e poi andò da Gwen , le due farfugliarono e poi la gotica si diresse verso il gruppo . Il suo sguardo non prometteva nulla di buono , era feroce e molto cattivo quasi fosse lei il nemico . Getto una mappa sul tavolo e indico un punto sulla carta che raffigurava una squallida palude .  Spiego con parole brevi e sintetiche che quello era il punto in cui si nascondeva il castello del loro nemico , il  primo da affrontare .
L’idea non attirò nessuno  anche perché quella palude nascondeva molti segreti e c’erano molti
mostri e molti di loro non sapevano usare ancora i poteri . Sarebbero partiti tra un paio d’ore , perciò avrebbero detto addio al campeggio . Dawn si avviò sulle rive del lago per stare un po’ da sola.
-Dawn dove vai ? - chiese la madre di Alejandro mentre passava .
-vado a meditare…- fu la risposta , ma la verità era che dopo tutto quello che era successo voleva stare da sola , immersa nei suoi pensieri , era l’unica cosa che le andava di fare , restare sola .
Dawn cammino fino ad arrivare alla riva del lago , nel silenzio più totale , le mancava la sua vecchia vita , era successo tutto troppo in fretta per lei e per di più non sapeva usare ancora i suoi poteri . Sentiva un vuoto forse che era causato dal fatto che non si sentiva più se stessa ma si vedeva come un’estranea .
-va tutto bene Dawn?- chiese Zoey avvicinandosi a lei
-Si certo…perché?- chiese Dawn guardando la sabbia su cui era seduta , era molto a disagio in quei giorni tutto a causa del fatto che non riusciva a usare i suoi poteri .
-Ne sei sicura Dawn? Non mi sembra tutto a posto…- Disse guardandola , Dawn si volto verso di lei
-La verità…- disse - è che non ce la faccio , è successo tutto troppo in fretta , io non so più chi sono , io…io non mi sento più la persona che ero , non mi sento pronta , capisci?- Dawn si volto a guardare il lago e poi la sua collana , era a forma di cuore fatta di madreperla , aveva dei riflessi bianchi .
-Dawn capisco che sei confusa ma lo siamo tutti , nessuno qui è un eroe , nessuno qui è veramente cosi forte ne fisicamente ne emotivamente…ma cerchiamo di dimenticare le nostre debolezze per andare avanti , cerchiamo di essere come Gwen , lei non ha paura e niente la ferisce o la ferma , lei si rialza e continua a combattere… ed è cosi che dobbiamo fare anche noi- disse Zoey rivolgendo un sorriso all’amica , poi il sorriso si spense e guado il lago ma il suo sguardo era assente come se con la mente stesse viaggiando chissà dove , come se stesse rievocando dei ricordi orribili in lei .
Dawn le mise una mano sulla spalla e lei sobbalzo come se si fosse appena svegliata dopo un lungo sonno . Dawn la guardava  come se aspettasse di sentire le parole dell’amica che la confortavano , ma quando la guardo negli occhi vide soltanto la tristezza
-Dawn io so come ti senti… io sono cresciuta da sola senza nessuno e l’unica persona che avevo era mia madre , ma lei morì in un incidente cinque anni fa e io…- si blocco , le lacrime le rigavano il viso , un ricordo brutto si accese in lei , un ricordo di una vita triste e solitaria . la sua VITA .
-Quando è morta il mondo mi è crollato addosso , mi sentivo persa , ho vagato nei corridoi di un orfanotrofio per molto tempo fino ad oggi , con la mia solitudine come compagna , io ho cercato di andare avanti ma non ci riuscivo . Cosi avevo deciso di farla finita…insomma di chiudere i miei occhi per sempre…- Dawn la guardo  perplessa , sapeva che la vita di Zoey non è mai stata facile ma non si aspettava che lei volesse morire , era rimasta scioccata da ciò che le stava dicendo .
-Cosa…cosa ti ha fermato dal farlo?- Quella domanda le usci di bocca involontariamente , lei la guardo poi torno a guardare la sua collana , brillava di una luce rosa-biancastra ma Dawn sapeva che la sua aurea era blu cobalto , blu come la tristezza .
-Courtney…quando lo incontrata stavo cercando di uccidermi , ma lei mi ha salvato , mi ha aiutato in un momento di grande difficoltà…-disse lei guardando l’amica , si girò per fissare la riva del lago , mentre le lacrime continuavano a rigarle il viso , Dawn l’abbraccio finche dentro di lei non si fece strada un improvviso calore , un calore che non era naturale , era un calore che arrivava al cuore come un segnale d’allarme .
 Qualcosa in lei sapeva che stava per succedere qualcosa di orribile , di spaventoso , ma in quel momento dimentico tutto : il calore , i suoi ricordi , la collana che splendeva , la missione , Diein , i suoi poteri , tutto. All’improvviso Zoey si alzo e la guardo porgendole un sorriso che la rassicuro .
-forza non abbiamo tempo da perdere , andiamo dagli altri- Disse lei mentre Dawn si rialzava. Zoey si incammino verso il campeggio seguita dalla sua amica , tutto era normale , ma all’improvviso Dawn senti qualcosa , un’aura senza colore e ormai sbiadita , la cosa la sorprese . Quando si volto non vide altro che il bosco e il lago in lontananza , penso di aver sognato ma non era cosi , l’aura era di una persona che li osservava da molto , nascosa dietro l’albero c’era lei......Gwen .

Angolo Di Casa

*entra correndo*

Saaalve, scusate per il ritardo nel pubblicare il capitolo, ho avuto molto da fare in questi mesi e visto che ieri era Natale ne approfitto per fare gli auguri a tutti quelli che seguono questa storia e a tutti quelli che l'hanno recensita. Auguri a tutti quelli che hanno messo la storia tra le seguite ,tra le preferite , tra le ricordate e auguri anche a chi ha recensito la mia storia 
cody020701
Anonimo the assasin
XxAurYxX
MissFlora03
                                             
 

Un bacio e ci vediamo al prossimo capitolo.

                                         Principessa0<3

 

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3477505