Io e te, insieme, per sempre (marshall X everest)

di darkwolf24
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1
 
 
 
Era notte, il buio sovrastava Adventure Bay, nulla nella notte faceva rumore, tranne il suono dei veicoli della Paw Patrol. Ryder era in cima al convoglio, stava guidando ad alta velocità, poi si girò per vedere il suo cucciolo pompiere/medico appoggiato al suo quad. Solo a vedere le ferite sul suo corpo lo faceva piangere, ed ancora di più il fatto che poteva perderlo. Arrivarono da Katie, la quale subito raccolse il corpo del cucciolo e lo portò dentro alla sala medica. Dopo circa un’ora uscì con lo sguardo triste.
>Come sta?< Chiese Ryder con un filo di voce soffocato dal pianto. >è in coma< Disse Katie con lo sguardo basso.
>Pensi che…< Al solo pensiero di dire quelle parole rabbrividì, perché stava succedendo questo proprio a lui, al suo cucciolo.
>Dipende da lui ora, dalla voglia che ha di vivere…<
>Ma cosa è successo?< Chiese sedendosi vicino al ragazzo in lacrime.
>è…è…è stata tutta colpa mia… se solo fossi stato più prudente!< Disse lui tra un singhiozzo e l’altro.
>Ma cosa lo ha ridotto così?<
>Lui… mi ha salvata< Disse Everest con un tono di voce soffocata dal pianto.
>è iniziato tutto qualche ora fa…< Continuò.

 

5 ore prima

 
 
 
Tutti i cuccioli e Ryder erano stati invitati per una sciata da Jake. Tutti si divertivano, Chase stava sempre vicino a Skye, sfidandosi su ogni cosa;
Rocky, Zuma e Rubble sciavano senza problemi e Marshall stava parlando con Everest.
Everest notava che aveva sempre un comportamento strano quando lui gli si avvicinava, ma lei sembrava come se non gli interessasse, ma più che altro non si faceva caso.
>Ehi Marshall!< lo chiamò lei. >Che ne dici di una gara a chi arriva prima giù con gli sci?< Gli chiese
>Oh, ok< Disse mettendosi in posizione.
>Pronti, partenza, via!< Detto questo i due si precipitarono giù dalla montagna a gran velocità. Everest era decisamente più veloce di lui, dato che lei abitava in quella montagna e conosceva bene tutte le piste.
>Sei troppo lento!< Gli disse lei prendendolo in giro.
>Vedremo chi è lento< Disse Marshall per poi spingersi in avanti, ma inciampò ed iniziò a rotolare superando la ragazza ed andando a sbattere contro un’ albero. La ragazza lo raggiunse.
>Ti sei fatto male?< Gli chiese preoccupata.
>No, ma ho vinto?< Disse lui scodinzolando.
>Si, e bella tecnica< Disse lei ridendo.
Marshall la guardò, era bellissima, soprattutto quando era felice, e vederla in quello stato era confortante. “Se solo non fossi così timido”  ripeteva tra se, infatti aveva paura che lei non lo accettasse. “Chi mai vorrebbe come compagno un cane goffo come lui” si ripeteva, “Soprattutto una cagnolina perfetta come lei”.
Ryder li chiamò > Cuccioli, io e Jake abbiamo avuto un’idea, Perché stasera non facciamo un bel falò?< Appena ebbe finito di parlare i cuccioli saltarono dalla gioia e subito iniziarono a raccogliere i rametti per il fuoco.
 
 
Note dell’autore: Ok, questo capitolo è finito e non vedo l’ora di pubblicare anche il prossimo. Comunque vi invito a recensire e alla prossima. *ululato*

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2
 
 
 
 
Arrivò la sera e i cuccioli erano pronti per il falò, lo accesero ed iniziarono a mangiare. Il tempo passò ed il fuoco iniziò a spegnersi.
>Ryder il fuoco si sta spegnendo, se mi permetti potrei andare io a raccogliere altri legnetti< Disse Marshall alzandosi all’impiedi.
>Ne sei proprio sicuro? >Certo! Dopo tutto che cosa potrebbe andare storto, devo solo raccogliere dei legnetti< Rispose lui.
>D’accordo < Rispose Ryder
>Aspetta, vengo con te, non sia mai che ti perdi< Disse l’hasky seguendo il dalmata.
Iniziarono ad addentrarsi nella foresta e anche se Marshall aveva paura, non poteva dimostrarlo con Everest affianco a lui. La guardò, era così bella, sembrava come un angelo, esatto un angelo sulla terra.
>Wow< si fece scappare dalla bocca.
>Cosa?< rispose Everest che non aveva sentito perché era immersa nei suoi pensieri.
>oh niente, parlavo tra me e me< disse lui cercando di non far insospettire la ragazza.
>oh ok< rispose lei tornando a guardare il cielo.
Il cucciolo tirò un sospiro di sollievo sapendo che si era appena tolto da una situazione davvero imbarazzante.
Ci fu silenzio per un paio di minuti, quando Marshall prese la parola. >Everest, come ti trovi qui con noi?< le chiese.
>Molto bene< disse continuando a guardare il cielo
>E con gli altri cuccioli come va?< continuò.
>benissimo, soprattutto con Skye< disse guardando il dalmata.
>C’è qualcosa che vuoi dirmi?<  continuò e la sua domanda fece arrossire Marshall.
>C-cosa? No, non ti devo dire niente, era solo un modo per confessa… eh, volevo dire per conversare< Disse Marshall arrossendo ancora di più.
>Sei sicuro?< Disse lei guardandolo negli occhi.
>Perché se non ti conoscessi, ti scambierei per il tuo camion per quanto sei rosso< Concluse lei con una risatina.
“o ora o mai più” disse Marshall tra se e se mentre raccoglieva il coraggio per confessarle i suoi sentimenti.
Si fermò e si voltò a guardarla negli occhi, quei suoi stupendi occhi azzurri.
>Everest, devo dirti una cosa…< iniziò lui.
>Va tutto bene?< chiese lei per il suo improvviso cambio di umore. In realtà La ragazza sapeva già cosa stava per dirgli, o meglio, ne aveva una vaga idea, ma comunque aspetto che lui finisse la frase.
>Everest…< Iniziò a dire per poi essere interrotto dalla cucciola che alzò l’orecchio.
>Hai sentito?< Chiese lei scrutando l’orizzonte, ma il buio impediva una buona visione della zona.
>Che cosa?< chiese lui guardando nella stessa direzione della cucciola. All’improvviso si senti un ululato e videro delle ombre avvicinarsi.
>oh no, scappa!< Gridò Everest iniziando a correre più forte che poteva seguita da Marshall. Appena iniziarono a scappare i lupi si lanciarono all’inseguimento.
>Sono troppo veloci!<  disse Everest continuando a correre.
Marshall pensò e arrivò ad una conclusione.
>Everest< disse fermandosi.
>Che fai? Muoviti< Disse lei iniziando a tirarlo per il collare.
>No, non ce la faremo, ed anche se dovessimo farcela li attireremo verso gli altri!< Disse con una lacrima agli occhi per quello che stava per fare.
>Cosa hai intenzione di fare?< Disse la cucciola che iniziava a capire le sue intenzioni.
>Avverti Ryder, io li distraggo!< E detto questo spinse via la cucciola che iniziò a correre verso il falò, mentre Marshall attivò il suo cannone ad acqua ed iniziò a sparare ai lupi per farsi seguire.
>Ryder!< Gridò Everest appena fu giunta a destinazione.
>Everest dov’è Marshall?!< Disse con un tono di preoccupazione.
>è nella foresta, un branco di lupi ci ha attaccato e lui ha voluto fare da diversivo per allontanare i lupi da qui, Dobbiamo aiutarlo!< Disse Everest preoccupata per le possibili condizioni del suo amico.
>Cuccioli veloci andiamo!< Disse Ryder mentre tutti i cuccioli salirono sui loro veicoli.
>Everest, tu vai con Skye e indicaci dove era diretto< Concluse salendo sul suo quad.
Everest annuì e andò con Skye. Dopo un po' videro Marshall correre inseguito da tre lupi, poi un quarto comparse davanti al cucciolo bloccandogli la strada.
Marshall tentò di superarlo, ma il lupo fu più svelto e lo morse alla zampa posteriore tirandolo indietro.
L’urlo si sentì anche dall’elicottero e questo fece preoccupare ancora di più Everest.
Marshall tentò di rialzarsi ma subito gli altri lupi gli si gettarono contro mordendolo e graffiandolo, tutti tranne uno che invece rimase seduto con le orecchie abbassate come se non volesse fargli del male. Ma proprio in quel momento arrivarono Ryder e i cuccioli che col suono delle sirene spaventarono i lupi che scapparono immediatamente.

 

 

Presente

 
 
 
>Questo è tutto< Disse Everest tra le lacrime.
>è stata tutta colpa mia, non avrei dovuto abbandonarlo >Non è stata colpa tua, lui ti ha protetto, ci ha protetti.
Cercò di rassicurarla Ryder.
>Posso vederlo… ti prego< Chiese Everest disperata.
>Va bene< Disse Katie aprendole la porta.
Everest Saltò sul letto dove stava il suo amico, non riusciva a vederlo in quello stato, un cucciolo così bravo come lui che doveva soffrire in quel modo. >Perché?< disse piangendo.
>Perché? hai sacrificato la tua vita per me?< Continuò lei piangendo sopra al corpo del cucciolo.
All’improvviso qualcuno la abbracciò, alzò lo sguardo e vide Marshall che la guardava.
>M-Marshall?< Disse lei incredula.
>Ev-Everest, n-n-non potevo rischiare di perderti, d-dopotutto la mia v-vita non ha un s-senso senza di t-te< Disse il cucciolo dandole un bacio sulla fronte per poi svenire.
>Marshall…<
 
 
 
Note autore: OK, lo ammetto, ha fatto pena… Ma spero che vi è piaciuta comunque. Vi invito come sempre a lasciare una recensione per sostenermi e per farmi capire che la storia vi piace. Alla prossima. *ululato*

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Cap. 3
 
 
Erano passate 6 settimane da quella notte e Marshall si era risvegliato dal coma con qualche vuoto mentale, infatti non si ricordava ne quando venne attaccato ne quando parlò con Everest all’ospedale.
Marshall era a chiacchierare con Skye e Chase all’ombra di uno dei tanti alberi nei dintorni del Lookout.
> Quindi state veramente dicendo che ho affrontato da solo quei lupi?< Disse Marshall incredulo al racconto dei due cuccioli.
>Si< Risposero i due cuccioli all’un’isolo.
>Wow, non riesco a crederci< Disse Marshall con una risatina.
>Si e hai fatto tutto questo per proteggere noi e EVEREST< Disse Chase marcando il nome della ragazza.
Le guance di Marshall iniziarono a diventare rosse fino a quando un altro cucciolo si avvicinò.
>Ehi, mi avete chiamato?< Disse Everest sedendosi vicino ai suoi amici. I tre cuccioli sobbalzarono dai loro posti, specialmente Chase perché aveva capito che Everest aveva sentito tutto.
>N-no, stavamo solo parlando di quello che è successo< Disse Chase tentando di tirarsi fuori dai guai.
>Si, ora dobbiamo andare… Vero Chase?< Disse Skye guardando prima l’amica e poi l’amico.
>Cosa? Dove?< Chiese Chase che non aveva capito niente della situazione.
Herobrine >Un po' come te Dark<
Dark >Zitto!<
Herobrine >E dai, era solo un battuta<
Dark >E questa è una pistola<
Herobrine >Sai, mi sono appena ricordato che ho un impegno. Ci vediamo<
*corre via*
Dark *sospira* > Ok, continuiamo come se niente fosse<
>Cosa? Dove?< Chiese Chase che non aveva capito niente della situazione.
>Ti ricordi, dovevamo andare a fare quella cosa< Disse Skye facendo l’occhiolino nel tentativo di farglielo capire.
>Oooh, hai ragione. Allora noi andiamo, a dopo< E detto questo si allontanò con Skye.
>Allora, cosa dovevamo fare di preciso?< Chiese guardando l’amica.
>Sei serio!?< Disse Skye mettendosi una zampa sul muso.
>Era un modo per farli rimanere soli< Concluse.
>Aaaaah, ora ho capito< Disse Chase che aveva appena capito cosa intendeva la ragazza.
Intanto sotto l’albero.
>All’ora, come va?< Chiese Everest guardando le ferite sul corpo del cucciolo.
>Bene, ma potrebbe andare meglio< Rispose guardando anch’egli le ferite.
>Sai, ti volevo ringraziare per avermi salvata< Disse Everest guardandolo negli occhi.
>Figurati, casomai dovrei essere io a ringraziarti per aver avvertito gli altri. Quindi, direi che siamo pari< Disse Marshall scherzosamente.
>Non ancora< Disse Everest avvicinandosi al cucciolo per dargli un bacio sulla guancia che immediatamente lo fece arrossire.
>Wow< Disse Marshall guardandola negli occhi.
Molto lentamente le loro teste si iniziarono ad avvicinare fino a che le loro labbra furono a pochi centimetri fra di loro.
Ma proprio prima che si baciassero le loro targhette suonarono.
Subito i due cuccioli si allontanarono e lentamente si avviarono al Lookout senza far incrociare di nuovo i loro sguardi.
Una volta arrivati da Ryder tutti si misero in posizione mentre ricevevano gli ordini.
>Ok cuccioli, c’è stata una frana sotto alla montagna di Jake. Rubble, ho bisogno di te per rimuovere i detriti dalla strada.<
>Rubble come un razzo!< disse Rubble.
>Chase, ho bisogno di te per dirigere il traffico<
>Questo caso fa per Chase< Disse.
>E Marshall, ho bisogno di te per verificare se qualcuno si è fatto male.<
>Pronto per il salvataggio Ryder signore!< Disse Marshall.
>Ok, andiamo cuccioli!< Concluse Ryder prima che tutti i cuccioli interpellati si diressero verso i loro veicoli.
Una volta arrivati a destinazione Chase mise dei coni stradali e prese il megafono per segnalare i lavori. Rubble si mise immediatamente a lavoro per rimuovere i detriti, mentre Marshall si occupò di due persone che erano rimaste ferite. Passarono pochi minuti che la missione fu già conclusa e tutti i cuccioli tornarono al Lookout per poi andare a giocare con gli altri cuccioli.
Mentre giocavano Everest si accorse che uno dei cuccioli mancava e quel cucciolo era proprio Marshall.
Everest chiese a tutti dove fosse andato ma nessuno lo sapeva, nemmeno Ryder.
Dopo aver riflettuto un po’ gli venne in mente un posto che gli aveva mostrato la prima volta che lei era venuta ad Adventure Bay, un luogo che nessuno sapeva oltre a loro, un luogo dove Marshall andava quando voleva stare da solo.
 
 
 
Note autore: Quale sarà questo posto e perché Marshall vorrebbe stare da solo? La risposta la avremo nel prossimo capitolo. Alla prossima.*ululato*
HEROBRINE >Perché è diventata una Soap Opera? <
Dark >Dettagli!<
HEROBRINE >…<
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Cap. 4
 
 
 
Everest era appena arrivata alla spiaggia quando iniziò a camminare in direzione della scogliera.
La sera era afosa, ma la brezza marina che arrivava dalle onde era molto fresca e creava un’atmosfera piacevole .
Appena era arrivata alla scogliera si infilò in una piccola  fessura che portava ad una grotta.
La grotta non era molto grande, era formata da una piccola sporgenza collegata ad una piscinetta che a sua volta era collegata all’oceano attraverso dei tunnel sottomarini e l’acqua proiettava dei magnifici riflessi sul soffitto della grotta.
In fondo alla grotta c’era Marshall sdraiato su di un fianco e con la testa rivolta verso la piscinetta.
>Ehi Marshall< Lo chiamò lei mentre gli si sedeva accanto.
>Ehi Everest, che ci fai qui?< Chiese lui guardandola negl’occhi.
>Potrei chiederti la stessa cosa< Scherzò lei.
>Volevo solo pensare un po' e starmene tranquillo< Disse lui sospirando.
>Tu che stai tranquillo? Non ci credo< Rise lei, risata a cui poi si unì anche lui.
>Marshall sai che di me puoi fidarti e puoi dirmi tutto< Disse lei appoggiando una zampa sulla sua spalla.
>Everest…< Iniziò lui guardandola negli occhi .
>Ti devo confessare una cosa< Continuò ed a quelle parole il cuore dell’Husky iniziò a battere ad una velocità impressionante (per la seconda volta).
>io…< Non fece in tempo a concludere la frase che vennero interrotti da una chiamata dai loro collari.
>Ehi Marshall, Everest, dove siete?< Chiese Ryder.
>Siamo in un posto, torniamo subito< Rispose Everest cercando di non parlare del loro luogo segreto.
>Ok. Ah Everest, per stasera tutto a posto?< Chiese il ragazzo.
>Oh si! Certo che è tutto a posto, ci vediamo li< Concluse chiudendo la chiamata per poi accorgersi che Marshall la guardava con un volto molto perplesso.
>Cosa devi fare stasera?< Chiese lui inclinando la testa di lato.
>Vedi, stasera ho pensato di passarla con il mio salvatore< Disse facendogli l’occhiolino.
>Davvero?< Chiese Marshall incredulo.
>Certo, sai è da un po' troppo tempo che non sto al Look-out< Affermò lei alzandosi.
>Ok, allora andiamo. In effetti ho un po' di sonno< Ammise anche lui alzandosi , ma nel farlo inciampò in una crepa finendo successivamente addosso alla cagnolina.
Quando si ripresero dalla botta subito arrossirono per la posizione in cui erano.
Marshall era caduto su di lei incollandola  con la schiena a terra, mentre le loro facce erano lontane pochi centimetri.
>Scusami< Disse Marshall alzandosi molto rapidamente.
Per tutta la via del ritorno nessuno disse niente fino a quando non furono arrivati al Look-out. Tutti i cuccioli stavano già dormendo e quindi anche loro decisero di fare lo stesso.
>Allora buonanotte< Salutò Marshall.
>Buonanotte< Rispose lei continuando a guardarlo negli occhi per qualche secondo.
>Everest… ti ho mai detto che sei bellissima?< Chiese lui arrossendo completamente.
>Beh no, ma ora si< Rise lei arrossendo.
>Ah Marshall…< Lo chiamò lei prima di dargli un bacio sulla guancia. Dopo aver dato il bacio Marshall fece una cosa che non pensava che avrebbe mai fatto.
La baciò.
 
Note autore: Anche questo capitolo è finito. Ma che cosa combina Marshall? Come reagirà Everest? Questo lo sapremo solo nel prossimo capitolo.
Alla prossima.*ululato*
Herobrine >Ancora con sta Soap Opera? Certo che come autore fai proprio pena<
Dark > Beh, tu fai pena come cattivo, quindi siamo pari<
Herobrine >touché<

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