Day by day

di AleDic
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Here I dreamt I was a soldier {John Watson} ***
Capitolo 2: *** 2. Double exposure {Sherlock & Moriarty} ***
Capitolo 3: *** 3. Because something beautiful was hidden there {Molly/Sherlock} ***
Capitolo 4: *** 4. So far, this has been a one-way tale {Molly Hooper} ***
Capitolo 5: *** 5. He does not want to come in {John Watson} ***
Capitolo 6: *** 13. I am very small {Sherlock Holmes – 4x01} ***
Capitolo 7: *** 6. There’s so much I want to say to you {Molly/Sherlock – 3x01} ***



Capitolo 1
*** 1. Here I dreamt I was a soldier {John Watson} ***


I

{ 119 parole }

 

John Watson - Pre!Serie

 

Le notti sono la parte peggiore.
Al mattino puoi cercare di distrarti, di tenere la mente occupata in qualche modo – in qualsiasi modo, basta che funzioni, basta che il tempo passi senza che i ricordi vengano a galla.
Ma le notti non perdonano. Le notti urlano.
Urlano dolore, fuoco e morte. Urlano che non è finita, che non finirà mai.
Urlano di nostalgia.

Tu sei un medico, ti ripeti.
Ma non di notte. Non nei tuoi sogni.
Lì tieni in mano un fucile e sei insieme ai tuoi compagni sotto i bombardamenti nemici.
Lì le tue urla si confondono con quelle della gente che avresti dovuto salvare.

Tu sei un medico, ti ripeti.
E la tua mano trema ancora.

 

      qui ho sognato di essere un soldato

 

~~~

Sì, lo so, meno male che è solo una cosina per intrattenerci e già si parte con l'angst, che meraviglia! Ma visto che la raccolta la scrivo io, l'angst non può mancare. Spero vi piaccia ugualmente e che continuiate a seguirmi.
P.S.: anche se il titolo della raccolta è "Day by day" non aggiornerò giorno per giorno, ma vedrò di non metterci molto, dato che ho già parecchie flash già scritte.

 

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Capitolo 2
*** 2. Double exposure {Sherlock & Moriarty} ***


II

{ 133 parole }

 

Sherlock & Moriarty

 

Sherlock è adrenalina pura.
Un essere umano vestito da macchina, una mente brillante a protezione di un’anima fragile, un’armatura invisibile.
Un mondo gettato nel caos e un improbabile eroe che lo combatte, cercando di alleviare la noia.
Ma se ci si crede un diavolo e si ha un grande cuore, cosa mai si può fare se non essere dalla parte degli angeli?

Moriarty è puro veleno.
Una macchina vestita da uomo, solo ingranaggi che lavorano arrivando alla follia, cercando qualcosa – qualsiasi cosa- che riempia quel vuoto presente al posto del cuore.
Il caos in cui vaga il mondo e un insospettabile angelo che lo asseconda, cercando di alleviare il peso dell’assenza dentro di lui.
Ma quando ci si crede Dio e si è senz’anima, cosa mai si può diventare se non un diavolo?

 

doppia esposizione

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Capitolo 3
*** 3. Because something beautiful was hidden there {Molly/Sherlock} ***


III

{ 105 parole }

 

Sherlock & Molly

 

Sherlock adesso la guarda. La guarda sempre.
Con cautela e attenzione, muovendosi in punta di piedi, come a non voler infrangere il tenue equilibrio creatosi tra loro.
La guarda mentre lavora – sempre la migliore nel suo campo, non ci sono dubbi.
La guarda mentre ride e parla del suo imminente matrimonio - e c’è come una piccola luce che si accende nel suo volto.
La guarda mentre è arrabbiata e delusa, mentre lo sprona a non gettare via la sua vita, in nessun caso – la guarda, così minuta e forte come una tigre.
Ormai non sa fare altro.
La guarda.
Perché, finalmente, riesce a vederla.

 

perché qualcosa di bello si nascondeva lì

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Capitolo 4
*** 4. So far, this has been a one-way tale {Molly Hooper} ***


IV

{ 213 parole }

 

Molly Hooper - Post!2x03

 

Quando Molly si sveglia, l’alba sta colorando di arancio il cielo di un nuovo giorno.
Può vederlo benissimo dalla finestra del salone, dato che la sera prima si è addormentata sul divano. Toby emette un mugolio strozzato mentre le strofina la testolina grigia contro lo stomaco, come se avesse realizzato anche lui che, sì, è appena cominciato.

Il primo giorno senza Sherlock.
E la cosa peggiore è che non sa quanti altri la aspettano. Non sa neanche se dovrà aspettare per sempre.
Molly si alza, avvicinandosi alla finestra per guardare la Londra di quella mattina.

Anche la città mi sembrerà diversa senza di lui?
E allora che si accorge del biglietto. Vicino alla tazza del thè, ormai vuota, inciso da una calligrafia elegante che riconoscerebbe solo tastando il calco della penna.
Scritte, solo quattro parole: A presto Molly Hooper.
Fino ad allora, le loro strade sono sempre state delle linee parallele: camminavano vicine, ma mai abbastanza da toccarsi e Molly ha iniziato a credere che sarebbe sempre stato così.
Ma adesso è sorta una variabile che ha fatto a pezzi ogni schema e regola che ci fosse mai stata nelle loro vite, lasciando davanti a sé un unico risultato: possibilità.
E forse, un giorno, quelle linee avrebbero finalmente potuto toccarsi e camminare insieme.

 

 
Finora, questa è stata una storia a senso unico

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Capitolo 5
*** 5. He does not want to come in {John Watson} ***


V

{ 117 parole }

 

John Watson - Post!2x03

 

L’appartamento 221B di Baker Street è vuoto.
Non come quando si esce per prendere il latte o per seguire qualche caso impossibile. In quei frangenti, il vuoto è solamente una sospensione: qualcuno mette la vita in pausa, per poi farla riprendere al ritorno.
L’appartamento 221B è vuoto.
Ma è un vuoto fatto di cose perdute e spezzate, è un vuoto che urla e sanguina, che suona le note di un violino mentre cade – è pieno di singhiozzi e lacrime.
John non ci è più tornato. 
Gli basta fermarsi davanti al portone per sentirlo, quel vuoto, aspettarlo per gridargli tutto contro e lui non può, non riesce – non vuole ascoltarlo.
Dopotutto, ci sono già le notti per quello.

 
lui non vuole entrare

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Capitolo 6
*** 13. I am very small {Sherlock Holmes – 4x01} ***



Generi: terribilmente!Angst, Introspettivo
Avvertimenti: Spoiler!4x01

 

 

XIII

 

 

{ 156 parole }


Sherlock Holmes – 4x01

 

 

«Lo avevi giurato.»

Le parole di John riecheggiano nella tua mente senza sosta.
Era stato quasi un sussurro, il suo, la voce che cercava di alzarsi, ma finiva col venir fuori rotta e spezzata, come se non ne avesse la forza (la vita risucchiata via in un soffio che avrebbe dovuto spazzare via te.)

E’ colpa tua. Sai che è la verità, che questa è l’unica verità che conti, quella da cui non potrai mai (fuggire) redimerti.

L’arroganza è un peccato che si paga a caro prezzo, è una cosa risaputa.
Quello che spesso non viene detto è che, a pagarlo, non sempre è chi se ne macchia.
E mentre la stanza si tinge di rosso, finalmente realizzi: anche con tutta la tua intelligenza, Sherlock, non sei che un misero essere umano; uno che non è neanche in grado di capire quali siano i limiti da non superare per proteggere le cose per te importanti.

 

Sono veramente piccolo

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Capitolo 7
*** 6. There’s so much I want to say to you {Molly/Sherlock – 3x01} ***


Nickname sul forum: AleDic
Titolo: 6. There’s so much I want to say to you {Molly/Sherlock – 3x01}
Fandom: Sherlock BBC
Personaggi: Molly Hooper, Sherlock Holmes
Paring/Coppia: Sherlolly
Avvertimenti/Generi: Introspettivo, Sentimentale, Triste, Malinconico
Note sulla storia: Per la serie “chi non muore, si rivede” e “a volte ritornano”.

 

 

 

 

 

 

VI

{ 259 parole }

 


Molly/Sherlock – 3x01

 

 

 

«Sherlock? Perché mi hai chiamata oggi?»
Aspetti quella domanda da tutto il giorno, ed è tutto il giorno che la temi.
Adesso è Molly che aspetta, ferma sulla rampa di scale, e tu laggiù che la guardi, in silenzio.
Hai già preparato tutto - come fai sempre – sai ogni parola a memoria, come l’hai ripetuta nella tua mente almeno una cinquantina di volte.
Ma si tratta di Molly e con lei ogni tuo schema sembra non andare, non essere quello giusto - non lo è mai stato.
Il vero problema è che hai troppe cose da dirle, troppe cose non dette per così troppo tempo e adesso, dirle tutte adesso, quelle cose, è possibile?
Poche parole possono davvero racchiuderne migliaia e migliaia mancate e perdute?
Tu non sei mai stato bravo in questo genere di cose. In realtà, non ti è mai importato.
Ma, ancora, si tratta di Molly.
E, proprio perché è lei, non vuoi sbagliare - dire la cosa sbagliata è sempre stato il quotidiano per te, era tutto più facile così, tenerla lontana abbastanza da far si che quelle parole giuste restassero in un angolino dentro di te, al sicuro dove non potevano fare alcun male (ancora una volta, solo e soltanto a te, mentre Molly veniva ferita, ancora e ancora, per via della tua codardia).
Ma è di Molly Hooper che stai parlando: la donna che ti ha amato malgrado tu sia Sherlock Holmes.  
Ed è proprio perché è lei che capirà lo stesso. 

Migliaia e migliaia di parole non dette.
Ne basterebbero tre.  

 
C’è così tanto che voglio dirti

 

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