---- TWILIGHT----(UN po'..... diverso!!!)

di lisettalovemmet
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** UN PO' DI PRESENTAZIONI... ***
Capitolo 2: *** STUPIDO ***



Capitolo 1
*** UN PO' DI PRESENTAZIONI... ***


PRESENTAZIONI - Mamma mamma ! presto vieni qui! L’ ho finito!- urlò mio figlio soddisfatto Mugulai e mi staccai di malavoglia dal lungo bacio con il mio fidanzato, raggiungendo la cameretta di LittleEmmet. -Ta daan! Ho finito il puzzle!- disse esibendomi dei pezzetti di carta tutti sminuzzati e a loro volta incollati con tonnellate di adesivo. - … quelli erano i tuoi compiti di matematica…- - ooops…- sussurrò lui con un mezzo sorrisetto, il suo solito inconfondibile sorrisetto, quello che lo tradiva sempre quando era il momento di dire la verità. Suonò il campanello. - Saaaaalve a tutti!- salutò Jacob con in braccio renesmee e se ovviamente c’era renesmee, da qualche parte ci doveva essere anche Eddy. -Giusta supposizione- disse entrando dalla soglia della porta seguita dalla sua fidanzatina Franci. Nel giro di dieci minuti entrarono tutti a casa nostra: Jasper e Lidia, Sam a braccietto(anzi al guinzaglio) con Rosalie, Carlisle abbracciato ad Esme. - Ho quasi finito di preparare il thè!- annunciai mettendo la teiera bollente per qualche secondo in frigo per ciò che si raffreddasse ma; un frastuono mi immobilizzò.

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Capitolo 2
*** STUPIDO ***


STUPIDO Mi tolsi velocemente i guantoni da cucina e in 16 millesimi mi ritrovai nel salotto. - Cos’è stato!? Cos’è successo! LittleEmmet, stai bene??!!- Osservai tutti gli sguardi dei vampiri, per fortuna non erano impauriti, ma fissavano tutti la finestra che conduceva al giardino,prevedendo la mia reazione. Si era frantumata in mille pezzi. - E CHE CA**O!!! Perché proprio quella finestra!!!! Chi è stato???- sbraitai scrutando con gli occhi a fessura uno ad uno i vampiri nella sala. - Calma Lisa, noi non c’entriamo assolutamente nulla!- si giustificò Jake indietreggiando. Intanto notai che Emmett era accucciato insieme a suo figlio sui resti delle frammenti del vetro. - Papi, adesso si che potrei fare un bel puzzle!- Mi scampò un risolino, troppo mitico mio figlio. Mi scrollai e tornai seria ,balzai in giardino con uno slancio e atterrai sulla soffice erbetta voltando lo guardo ad ogni minimo rumore. Chiusi gli occhi per concentrarmi e per percepire meglio ogni singolo odore; a ovest,tredici marmotte sul fiume, quattro scout sotto un pino e sette caprioli nel prato. Nord,tre cinghiali e due persone…odore squisito…sangue caldo e denso… A est… un… licantropo! Mi si bloccò il respiro e un lieve ringhio uscì dalla mia bocca serrata, mostrando i denti. Persi la concentrazione e a quel punto era impossibile ristabilirla. Allora mi lanciai all’inseguimento;la natura si bloccò davanti alla mia velocità,ogni animale interruppe la propria attività. Balzai da ramo in ramo, nel giro di qualche minuto avrei già raggiunto il licantropo, noi vampiri siamo veloci due volte quanto quei bastardi. Eccolo, sentivo il veloce battito del cuore del lupo, e il lento scorrergli del sangue nel corpo. Stava rallentando la sua corsa, era “visibilmente” stanco e quando mi mancava mezzo km per raggiungerlo lui si fermò e addio scia… strano, avrei dovuto sentire la sua puzza più intensa mentre al contrario, nessun minimo odore. -Cavolo!!!- strepitai furiosa battendo il pugno sull’ albero davanti a me, deformandolo. Nervosa, ero sulla strada del ritorno quando sentii la voce di Emmett e quella di mio figlio. Stavano scommettendo su qualcosa -Secondo me no, solo fino a domani e ci scommetto tutti i miei lecca-lecca!- spiegava animatamente LittleEmmett., - Non ne sono sicuro, finché non lo trova resterà incavolata con il resto del mondo! Io punto sui…3 giorni…ci scommetto una settimana senza grizzly! Pestai i piedi sull’erbetta del giardino per annunciare l’arrivo della mia sconfitta. Nessuno aveva il coraggio neppure di salutarmi, sapevano cosa avrei potuto fare… l’ unico che se la godeva era quel…bruttissimo licantropo che rideva sonoramente, gli andai vicino e gli tirai una sberla. -Aioooo!!!- si lamentò - Almeno la prossima volta starai zitto non è vero cane?-. Mentre entravo in casa continuavo a borbottare frasi di violenza contro quel misterioso lupo, quello STUPIDO e odioso lupo…

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