BaekYeol One Shots

di littleMVP
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Love never die. ***
Capitolo 2: *** You are my life. ***
Capitolo 3: *** Strange love. ***



Capitolo 1
*** Love never die. ***


                                                                  Love never Die.



"Forza Baek corri!"
Aveva il fiatone mentre correvano assieme in mezzo ai container...

"N-non ce la faccio Channie! Mi fanno male le gambe!"
Anche lui aveva il fiatone ed essendo più basso del suo amico faceva più fatica...

Avevano solo dieci anni e stavano scappando, gli uomini cattivi volevano portarli via m loro erano
fuggiti... Ci erano riusciti ma ora dovevano correre correvano verso quelle sirene che cercavano di raggiungerli...

"AH!" 

"Baek!"
Il maggiore era caduto e si era ferito la gamba, la prima cosa che fecero fu nascondersi dietro un container.
Dovevano solo stare fermi e aspettare che le sirene li trovassero... ancora un pò e sarebbero arrivate....
Wae si sono spente? Wae?!
Poco distante da loro si sentì uno sparo e una pistola finì ai loro piedi, Yeol stava sbirciando e vide i loro inseguitori litigare mentre uno era morto..
Prese la pistola deciso a proteggere quello che è il suo migliore amico, ma quest'ultimo lo fermò e lo guarda tristemente...

"Ti proteggerò te l’ho promesso!"
lo abbracciò forte per poi uscire dal loro nascondiglio e sparare.
Colpì uno dei cattivi, ma il contraccolpo della pistola lo fece cadere a terra, guardò il suo amico  mentre si rialzava quando...

-BANG!-

Ricadde al suolo con un foro di proiettile in mezzo al petto, il sangue gli macchia la maglietta e il suolo a terra intorno a lui...

"NO!"
Un urlo ruppe il silenzio mentre Baek uscì dal nascondiglio per aiutare il suo amico ormai senza vita...
"CHANNIE ALZATI!"
Urlò a gran voce mentre si macchiava nel suo sangue, ignaro di star per subire la stessa sorte...
Però proprio in quel momento arrivò la polizia ad impedirlo mentre lui ancora cercava di svegliare Chanyeol...
Urlò e si dimenò quando due poliziotti lo portarono via dal suo amico non voleva stare senza di lui..
non sarebbe mai riuscito  difendersi d solo, non sarebbe mai riuscito a sorridere senza di lui....


Passarono due anni e ormai si era rassegnato.... Non usciva mai di casa, era diventato un asociale in tutto e per tutto...
Quella notte non la scorderà mai e ogni anno assieme ai suoi genitori andava a visitare la sua tomba, così fece proprio quel giorno,
gli lasciò di fiori e mentalmente gli chiese scusa per l'ennesima volta, scusa di non essere tato capace di difendersi...
La sera si rinchiuse come al solito in camera propria e pianse, pianse fino d addormentarsi.... Da quando successe tutto i sogni erano strani e confusi
ma quella notte tutto fu più chiaro...

"Baek! Byunnie mi senti?"
Una voce lo chiamava nei suoi sogni, una voce familiare.. Si svegliò all'interno del suo sogno e la prima cosa che vide fu un enorme sorriso,
che lo aspettava, per poi mettere  fuoco tutto il resto... Non ci credeva era li... Channie era li davanti a lui e sembrava così reale...
"Byunnie... Finalmente riesco a parlarti.."

Non finì la frase che il maggiore gli saltò addosso stringendolo forte, era un sogno ma sembrava così reale...
"C-channie sei tu ? " 

"Non esattamente... Sono entrato nei tuoi sogni per vedere come stavi....E per dirti che mi manchi tantissimo..."
Lo guardò triste mentre il maggiore lo strinse ancora piangendo come una fontana...

"A-anche tu mi manchi tantissimo! Mi dispiace Channie... Mi dispiace.."

"Shh... Non è colpa tua Byunnie... Anzi perdonami tu per averti lasciato solo..."
Il minore abbassò la testa incrociando lo sguardo dl maggiore per poi accarezzargli una guancia dolcemente..
Baek arrossì parecchio mentre Channie sorrideva per poi baciargli la fronte.

"Non ho tanto tempo, se gli altri demoni mi scoprono finisco male..."

"D-demoni? S-sei finito all'inferno?!" 

"Ne... Ma non preoccuparti sono qui pe dirti che presto tornerò da te in carne ed ossa!"
Gli sorrise mentre il maggiore lo guardava incredulo non sperava in nulla di meglio..
"Aspettami okay ? Ti prometto che tornerò  trovarti..."

"Ma come saprò chi sei?" 

"La mia cicatrice!"
Si toccò il petto per poi rubargli un piccolo bacio prima di sparire nuovamente....
Il maggiore si svegliò di soprassalto e si toccò le labbra sorridendo, voleva crederci, voleva credere al sui Channie e lo avrebbe
aspettato...


Ormai Baek era maggiorenne, i giorni erano passati con la speranza di poterlo rivedere un giorno..
Il suo Channie glielo aveva promesso. In tanti gli facevano la corte ma lui era irremovibile e diceva sempre di essere fidanzato 
col suo ragazzo.. Solo che alcuni ragazzi cominciavano a prenderlo in giro o a stufarsi di non aver mai visto questo fantomatico ragazzo...
Baek non sapeva più come tenerli buoni fin che un giorno .... 

"SHILA! FERMATI!" 
Questa labrador non voleva fermarsi e così il padrone dovette inseguirla trovandosi davanti ad un gruppo di bulli che avevano preso di mira un ragazzo minuto
dai capelli castano chiaro, le mani piccole, le labbra sottili e rosee, finendo con due occhi profondi e scuri..

' Quanto sei diventato bello amore mio...E nessuno deve toccarti!'
Si avvicinò a quel gruppo di ragazzi picchietta la spalla i uno e appena si gira gli sferra un pugno dritto sotto il mento aprendosi
così un verso varco il ragazzo minuto che stringeva i libri impaurito..

"E tu chi sei bastardo!"
Chiese uno guadandolo raggiungere Baek

"Ti hanno fato del male amore mio ?"
Sollevò il volto del maggiore che lo guardò stupito, non lo riconobbe subito ma quando vide quella cicatrice tonda in mezzo
al suo torace semi scoperto dalla canotta largagli si illuminarono gli occhi e per poco non si mise a piangere stringendosi forte al suo Channie
che a sua volta lo strinse sorridendo dolcemente mentre gli accarezzava i capelli, quanto gli era mancato quel contatto...

"Voi bastardi! Lontani dal mio ragazzo chiaro? O vi mando tutti sottoterra!"
Guarda gli altri ragazzi con i suoi occhi rossi da demone, non ne andava fiero ma ora era diventato questo e non poteva più cambiare...

Sorride al suo amore e lo prese per mano recuperando anche il cane e riaccompagnandolo nel suo piccolo appartamento da studente.
Posarono i libri e misero il cane in salotto tranquilla. 
Non ebbero nemmeno il tempo di guardarsi che erano già in camera sua si baciavano e si toccavano ovunque, le ampie mani del minore scivolavano 
sua pelle candida del minore facendolo fremere per quei tocchi; i vestiti di entrambi volarono a terra lasciandoli nudi fra le lenzuola.

"Channie.. P-piano.. è la mia prima volta..."
Ammise il maggiore arrossendo come un peperone.

"Anche per me lo è mio piccolo Baekie..."
Sorrise il minore baciandolo nuovamente per poi farsi mettere seduto dal maggiore che lentamente e pieno d'imbarazzo, prese a cercare 
di dargli piacere con la bocca, per non riuscirci a causa dl troppo imbarazzo.

"Ci basterà del sapone amore..."
Suggerisce il minore col risultato di far sorridere il maggiore che prese dal sapone dal bagno e col viso color peperone lo fece ansimare 
leggermente con i movimenti della mano. Subito dopo Channie prese il suo amore e lo sdraiò sul letto facendolo suo con tutto il sentimento 
e la delicatezza che erano in suo possesso, e per entrambi fu stupendo erano finalmente una cosa sola uniti per sempre dl loro amore.

Era ormai più di un anno che i due piccioncini stavano assieme ed entrambi erano felici fin quando tornati a casa non trovarono un demone
ad aspettarli in soggiorno...

"Ben tornati.... Yeol ti sei trattenuto più de dovuto lo sai vero ? "

Il minore sbuffò per poi guardare l'altro...
"Non tornerò puoi anche dirglielo"

"O tu o lui..."
Il demone indicò Baek facendo rabbrividire Channie che lo guardò ferocemente..

"Verrò ma toccalo e muori chiaro ? "
Si prese dieci minuti per poter parlare con Baek di quel che succedeva, entrambi si misero a piangere..
Baek odiava quel demone che voleva portarsi via il suo amore, non voleva stare solo un'altra volta 
voleva il suo ragazzo accanto a se voleva stringerlo e poterlo baciare tutte le volte che voleva....

"Non andare ti prego..."
Piangeva Channie si sentì morire di nuovo ma non poteva opporsi...

"Vita mia lo so che mi odierai ma non posso permettergli di portarti via con lui, ti 
chiedo ancora di aspettarmi e di conservare il nostro amore
con gelosia, non permettere a nessuno di portartelo via me lo prometti?"
Anche il suo amato demone piangeva, e Baek non potè far  meno di giurarglielo, di 
giurargli amore eterno e si lasciò baciare dal minore mentre quest'ultimo si dissolveva tornando 
da dov'era venuto...
Lasciando Baek a piangere disperato mentre la povera Shila uggiolava per consolarlo...



Passarono i giorni...

Le stagioni....

Gli anni.....

Il povero Baek poteva vedere il suo amore solo nei sogni e non sempre....
Stava invecchiando e aveva quasi sessant'anni, quando gli comunicarono che un cancro terminale e non avrebbe avuto che una settimana di vita..
Tornò a casa rifiutando di essere ricoverato, c'era solo la vicina che si occupava di lui.... 
E lui pregava tutto il giorno tutti i giorni di poter rivedere il suo amato Channie almeno una volta prima di lasciare questo mondo...
E il suo desiderio fu esaudito.
Una mattina si svegliò e vide una figura familiare seduta sul letto accanto a se.. Ormai era 
quasi cieco e quindi ne vide la sagoma ma appena lui parlò, si ritrovò a sorridere riconoscendo quella bellissima voce profonda..

"Mihane amore... Sono tornato tardi..."
Il minore accarezzò la guancia del maggiore che piangeva ancora, ma di gioia..

E mentre anche il maggiore accarezzò la guancia del "giovane" Demone, che è il suo amato, usò
il suo ultimo respiro per dirgli che lo amava con tutta l'anima.

Appena il suo amato lasciò il mondo dei vivi, Channie scoppiò in un impeto di rabbia  urlò, lo chiamò fra le lacrime, ora
sapeva come si sentì il maggiore quella fatidica notte di cinquant'anni prima, e si disperò chiedendogli perdono per tutte le sofferenze 
che gli aveva recato nel corso degli anni... Ma , allo stesso tempo, ringraziò di aver ricevuto l'amore di una creatura tanto meravigliosa 
come lo era lui.
Il giorno del funerale, lui era fra gli invitati, praticamente solo amici dato che non aveva famiglia...
Davvero lo aveva aspettato fino all'ultimo, qualcosa dentro Channie si ruppe 
mentre pensava all'innata fedeltà del suo amato e quando fu sepolto e gli altri se ne andarono, lui rimase non andò mai via da quel posto..
viveva sull'albero accanto e vegliava sulla sua lapide tutto il giorno, mentre la notte scendeva e vi si sedeva accanto parlandole e piangendo.
Passò circa dieci anni a piangerlo ogni singolo giorno e a rimpiangere tutti quei dolci momenti perduti che non potranno mai recuperare...
E una notte si addormentò appoggiato alla lapide del suo amato guardando le stelle come piaceva loro
sussurrandogli che lo amava con tutta l'anima e che non avrebbe amato nessun altro se non lui.

Dall'altra parte, nel regno dei cieli, mentre tutti gli angeli volavano e cantavano felici, c'era un angelo che guardava la terra piangendo
non faceva atro d quando era arrivato... In cuor suo pregava di poter tonare dalla persona amata e le sue lacrime toccarono a fondo 
il cuore di un dell'angelo protettore dei cancelli del paradiso, che una notte li lasciò aperti permettendo così a quel triste angelo di 
andarsene e di tornare dal suo amato....

Quella notte un angelo e un demone poterono riunirsi e amarsi per il resto della loro eterna vita. 




***littleMVP***
Salve gente! 
Sono ripartita offrendovi anche una raccolta di One Shot.
Godetevi la prima mini storia e recensite in tanti *^*

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Capitolo 2
*** You are my life. ***


Salve a tutti mi chiamo Baekhyun, ho 23 anni e frequento il secondo anno al conservatorio, studio canto.
Mio padre è un uomo d'affari e mia madre era un artista, per la precisione dipinge...
Sin da quando sono nato ho un amore sconfinato per la musica, in particolare per il pianoforte;
così leggiadro e potente al tempo stesso, mi fa venire la pelle d'oca ogni volta che ascolto qualche opera
di Mozart, Beethoven o Bach. Così all'età di 13 anni chiesi ai miei genitori di comprami un piano...
Bhè loro fecero molto di più cominciarono a pagarmi lezioni su lezioni per imparare a suonarlo.
Il mio vecchio insegnante, il sig. Orton fu come un padre per me, da quando i miei si separarono due anni dopo..
Mio padre voleva che seguissi i suoi affari, mentre mia madre mi lasciava libero di fare quel che volevo, tifava per me..



Un mese fa ero vestito di nero e con un mazzo di rose in mano, per rendere omaggio a mia madre....Era morta di cancro...
Mi porgevano tutti le condolianze, ma io dentro ero a pezzi, mi manca parecchio...

Appena arrivai a casa mi chiusi in camera mia per giorni, niente scuola, niente amici, niente pianoforte...
Suonavo per lei.... lei credeva in me.... 

Mia zia, sua sorella, si offrì gentilmente di farmi da garante, dato che di stare con mio padre non ne voletti sapere 
mezza e non avevo ancora un lavoro.. Mi piaceva stare con lei, era fuori per lavoro tutto il giorno, è proprietaria di un famoso 
ristorante in centro.. 

Il tempo passava e piano piano ripresi le mie attività... Tornai a scuola e per rispetto i miei amici evitavano l'argomento madri.
Grazie ragazzi.... Avevo persino ripreso a sfiorare il pianoforte... Anche se temevo di non ricordare molto...


Una mattina dissi a mia zia che sarei tornato nel pomeriggio perchè uscivo con degli amici, andammo in salagiochi come ai vecchi 
tempi, ci divertimmo un sacco... Questo fin che un deficente, un altissimo deficente, non mi fece volare a terra rischiando 
d'investirmi col suo skate.. Almeno ebbe la cortesia di aiutarmi... O così pensavo.. Mi ha disse di fare attenzione a dove andavo 
o la prossima volta poteva esserci un auto al suo posto.... NON SI FA SKATE SUL MARCIAPIEDE IN MEZZO ALLA GENTE! 

Fatto sta che tornai a casa e mi buttai a letto dopo aver raccontato tutto a mia zia che se la rise...
cercai di dormire e c'ero quasi, ma il campanello suonò e sentii mia zia confabulare qualcosa sul piano.... Ah si sarà il nuovo insegnante 
cui mi ha parlato una settimana fa..  Mi dissi...

"Baekie scenderesti per favore? E' arrivato il nuovo insegnante di piano!"

Come avevo previsto.... Controvoglia scesi e passai accanto al salone buttando uno sguardo al piano, seduto li davanti vi era un tale con i capelli 
bianco/argento, perfetto il solito vecchietto che pretenderà di fare tutto da capo... Non ero un deficente...
Presi un thè caldo e mi avvicinai al mio insegnate che era seduto accanto alla finesta, la luce feriva i miei occhi assonnati, quindi vidi solo
un'alta e snella figura che legge qualcosina con una tazza in mano...

"Baekhyun, lui è Chanyeol il tuo insegnante di pianoforte"
Appena riuscii a mettere a fuoco quella meravigliosa figura, mi prese un colpo...

"TU!" 
urlammo all'unisono; lui ridacchiò vedendomi, avevo qualcosa in faccia ? 

"Così ti chiami Baekhyun.. Sembri proprio un lenciono sai ? "
Rise in maniera stranamente dolce e mi indicò i capelli, che mi affrettai a sistemare per poi prendere mia zia da parte...

"ZIA! Lui è il mega deficente dello sakte !"
Mia zia si limitò a fare un verso di assenso... 
Aish.. Me ne tornai dallo spilungone pronto a subire di tutto, ma appena misi piede in salone, lui posò le dita sul mio piano forte e mi si 
fermò il cuore.. Suonava a dir poco in modo perfetto, non una sbavatura, tutte le pause al posto giusto... Sublime! Mi ricordava qualcosa...

Come si accorse di me, da quello che doveva essere un riflesso sul lucido nero del pianoforte, si girò con indosso un paio di occhiali spessi alla
Supermen e io scoppiai a ridere era troppo buffo!

"Pronto per cominciare?" 
Mi guardò severo... O merda... Mi sembrava di essere in preda ad un orribile diavolo...
Per mia fortuna la lezione durava solo due ore e dovevo vederlo solo due volte a settimana.


Una settimana dopo decisi di uscire con i miei amici, una serata per divertirci, uno di loro ci portò in un nuovo locale apena fuori dal centro..
Ordinammo da bere, tre birre e una coca... Ero ( e sono ) astemio e in più dovevo guidare...
Dopo tanto tempo, finalmente ridevo e scherzavo come prima... il cibo era ottimo, la musica dal vivo anche, le ultime ad esibirsi furono 
quattro ragazze e una di loro mi diede persino il suo numero, povera illusa... I miei amici mi fissarono assassini anche se sapervano 
che ero (e sono) totalmente gay ... Risi e mesi il numero in tasca aspettando di vere i prossimi artisti...

"E ora... L'artista di casa, con la sua voce profonda fa impazzire le masse!"
Doveva essere bravo perchè parlassero di lui così bene... Ero curioso...

"Ecco a voi... PAAAARK CHAAAANYEOL!" 

COOOOOOSAAAAA?? E' MAI POSSIBILE? ANCHE QUI?
Speravo con tutto me stesso che sia solo un omonimo.... Fate che sia solo un omonimo!

"Hey Baek.. Ma quello..." 
No ditemi di no...
"Non è il tizio che a momenti ti prende sotto con lo skate?" 
Si era lui per mia sfiga.... 

E cosa successe? Che mi notò subito e mi sorrise facendomi pure l'occhiolino per poi mimare qualcosa, come 'Ascoltami', con le labbra..
Subito dopo cominciò a cantare e a fare rap, poi passò al beatbox e infine suonò pure la chitarra! 
Ma che razza di mostro era? Quante altre cose sapeva fare? Aish mi rese fin troppo curioso...
La serata finì, le donne urlavano e gli lanciavano di tutto, persino reggiseni, e lui che fece? Mi fissò tutto il tempo...
Da un lato ero infastidito e dall'altro.... Provai una certa soddisfazione.. 
Aish che voleva con quel suo sorrisetto beffardo e quei possenti bicipiti sudati, si tirò pure indietro i capelli candidi come la neve...

Basta, ero stanco e mi girava la testa quindi accompagnai i miei amici a casa e poi ci tornai pure io, mi feci una doccia e andai a letto, mi
addormentai subito, e li cominciarono i guai.... Lo sognavo quasi ogni notte, cose orribili ... sempre lo stesso incubo che finiva con noi in ospedale..

                                                                               [ . . . ]

Due mesi dopo mi svegliai, una mattina, agitato e sudato, sempre lo stesso incubo che sognavo con precisione tutte e notti, avevo un 
leggero mal di testa, così mi feci un'altra doccia per poi mangiare e prendere la medicina, sperando mi passasse l'emicrania, infine 
andai a scuola in bus... 
La mattinata passò tranquilla e mi dimenticai persino dell'agitazione con la quale mi ero svegliato... 
Il tutto fino alla pausa pranzo.... Mi dirisi in mensa e passa accanto al giardino ove mangiavo di solito e cosa mi si parò davanti ? 
Una chioma bianca come la neve adornata da un paio di auricolari, il suo proprietario era intento a scrivere usando nuovamente quegli strani 
ed enormi occhiali alla Supermen... In quel momento lo guardai meglio era davvero molto bello, ma con lineamenti decisi e dolci allo stesso 
tempo...Un attimo... ma che ci faceva li ... 

" Hey spilungone!" 

Alzò la testa e mi fissò con quei suoi occhi scuri e profondi dal riflesso quasi rosso.
"Oh ciao... Dimmi ?"

Mi ripresi da quella visione e mi ricordai il sogno fatto la notte prima... mi bloccai impaurito.. Ma wae era solo un sogno, speravo 
non notasse lo spavento o ero rovinato..
"Perchè ovunque vado ci sei tu ? A casa, al locale e ora pure qui! Che sei uno stalker ?"

Mi fissò per circa dieci secondi, solo in quel momento notai che aveva il viso pallido ...

"Non esattamente..."
Tossì e poi si alzò tenendosi appoggiato all'albero.
"Ora mangia qualcosa o ti verrà fame dopo" 

Mi pattò la testa con estrema dolcezza, quelle mani grandi e quel dolce sorriso... 
Che era successo al demone brutto e cattivo che mi ero immaginato? 
Subito dopo se ne andò e io mi sedetti al suo posto per mangiare.. Ma che.. Mi ero seduto su qualcosa..
Ci guardai ed era un taquino, lo aprii e l'unica cosa che riuscii a leggere fu il suo nome, il resto era stritto in una lingua incomprensibile
Bhè era  meglio che glielo restituissi... Si ma come? 
Decisi di andare in segreteria e li scoprii che era andato a casa... così chiesi il suo indirizzo almeno potevo restituirgli il taquino...

Passò tutta la giornata e così decisi di farmi coraggio e di andare nella tana del lupo cattivo... 
Appena arrivai mi si stagliò davanti un enorme grattacielo. Suonai al campanello e una voce femminile mi 
rispose, aveva la ragazza..... Perchè mi sentivo così deluso e triste? E' normale... era ( ed è) davvero bello.......
Ma che andavo a pensare?! 

"Mi scusi vado a scuola con Chanyeol devo restituirgli una cosa che ha perso posso entrare ? "

La ragazza mi fece accomodare, abitava davvero in un palazzo di lusso...  Addirittura al 15° piano... 

Appena entrai vidi questa ragazza sorridente che mi apriva e poi urlare qualcosa a Chanyeol prima di andare via lasciandomi solo con 
il lupo cattivo... 

"C-chanyeol... Posso?"
Mi rispose da un altra stanza dal quale sentii quelche rumore strano... Aiuto...

"Entra... Tanto ormai è ora di dirtelo..." 
Entrai e l'unica cosa che vidi fu un angelo, disteso sul letto, che respirava a fatica e mi guardava con due enormi e magnetici occhi rossi..
Ah e quando dico angelo... Non era tanto per dire... era davvero un angelo con ali e tutto quanto! 

"Ma che ... "

"Ciao... Baekie... Ti ricordi di me ?"

"Si scemo sei lo stalker Park Chanyeol.. Ma che hai e sopratutto cosa sei?"

"Non hai letto il mio taquino vero ? "

"E'scritto in ostrogoto..." 

"Leggi meglio vedrai che solo tu puoi capire che c'è scritto.."
Tossì, sembrava molto debole... E aveva la febbre alta... Sembrava così indifeso e bisognoso d'aiuto.. 
Non resistetti e anche se era una creatura strana... cercai di aiutarlo...
Feci quel che potevo e gli tenetti compagnia fin che non si addormentò, solo allora presi il taquino e cercai di capire che c'era scritto.

                                                                       [ . . . ]

Passarono i giorni ed io ogni pomeriggio, dopo scuola, andavo da lui a vedere come stava... Certi giorni stava male da morire e altri 
sembrava quasi guarito..
Propio in uno di quei giorni mentre gli spiegavo i compiti.. Mi baciò... Un bacio caldo e gentile dal quale non volevo sottrarmi...
Mi ero innamorato di un angelo.... 
Mentre i giorni da piccioncini passarono e lui continuava a stare sempre male io cercai di capire cosa c'era scritto nel suo taquino, le provai 
tutte e mi ci misi d'impegno, mi chiese più volte se ricordavo chi fosse... Ma niente.. Io lo conoscevo da poco più di un anno per quanto 
ricordavo... Mi spiace amore mio.. io ce la mettevo tutta... 

                                                                          [ . . . ]

Passò un altro mese poi un giorno, di punto in bianco, quello che era il mio ragazzo... Perse conoscenza, chiamai l'ambulanza..
Arrivammo in ospedale; Appena entrammo lui andò in arresto cardiaco e  mi bloccarono, portando lui in sala operatoria, dovevano 
riattivargli il cuore...
Perchè proprio in quel momento? Perchè mi ero innamorato di te e tu mi facevi questo ? Non volevo perdere anche te... Non potevo...
Avrei voluto risponderti prima di tutto questo... Piansi perchè non mi restava altro da fare che piangere.
Passò un'ora... Mi feci coraggio e mi dissi che quando sarebbe uscito gli avrei risposto! 
Così mi sedetti e presi il taquino...... E' scritto normalmente e aveva la copertina zuppa delle mie lascrime, ci avevo pianto sopra.. 
Cominciai a leggere: 

" Sono Park Chanyeol, oggi è il 6 maggio 2013. 

Oggi è il compleanno del mio ragazzo, Byun Baekhyun, lo amo immensamente.
Lui soffriva di una malattia cardiaca che non permetteva al cuore di pompare sangue nelle vene come si deve, 
Oggi sono due mesi che sta ricoverato in ospedale. Sono andato da lui per dargli un regal e fargli gli auguri;
Ma quando sono arrivato, lo stavano operando, Il suo cuore batteva così lentamente che le sue funzioni vitali erano quasi ferme.
Aveva bisogno di un cuore nuovo.... 

Oggi sono riuscito a fare il regalo di compleanno al ragazzo che amo con tutto me stesso...

Oggi gli ho donato la vita... 

Oggi sono morto, per dare al ragazzo che amo il cuore del quale aveva bisogno...

Oggi un angelo mi ha chiesto se avessi un desiderio... Gli ho chiesto di farti dimenticare la mia esistenza, non volevo vederti soffrire..
Volevo unicamente vederti vivere felice come meriti perchè tu sei il mio angelo. 

Ti amo, per sempre tuo Chanyeol. "

Come un falsh mi tornò tutto in mente, ecco cos'erano quegli incubi... La mia memoria cercava di tornare... 
Le lacrime cominciarono a rigarmi il viso e mi ritrovai ad urlare il suo nome in mezzo alla gente.
Poi il silenzio... Chanyeol era totnato dalla sala operatoria e tutto quello che potevo fare era stargli accanto giorno e notte, il mio angelo 
non poteva guardarmi o sorridermi, mi mancava persino il suo fare da sbruffone idiota.
Durante l'orario di visite arrivò un uomo, si limitava a fissare il mio ragazzo... 

"E' ora di andare Chanyeol... Il tuo tempo sulla terra è terminato..."

NO!

"Dove vuole portarlo? Lui non può andare via..."

"Lui ha implorato, gli angeli del paradiso, a fin che lo rimandassero sulla terra da te. 
Ma un senza cuore non vive a lungo anche se è un angelo... Quindi gli abbiamo posto una condizione."

"Quale?" 
Parlavo in lacrime, avevo capito che l'amore della mia vita stava per lasciarmi ... Di nuovo...

"Se allo scadere del tempo che aveva sulla terra, tu non avessi ricordato chi fosse, lui 
sarebbe tornato in paradiso per sempre.. E ora è il momento di tornare..."

Non potevo crederci... aveva chiesto di poter tornare solo per me ? Dopo due anni era riuscito a tornare per me ? 
Allora davvero mi amava con tutta l'anima... Non diceva bugie, non delirava per via della febbre..

"Io so chi è..... Lui è la mia vita... In tutti i sensi... "
Sorrisi fra le lacrime, tenendo la mano del mio ragazzo stretta alla mia, mentre l'uomo davanti a me sorrise dolcemente 
per poi mettere una mano sul cuore di Chanyeol.

"Sai, pur di venire qui ha accettato di usare il tuo vecchio cuore malato... Ora ne ha uno nuovo e sano, ora è umano.. "

Lo guardai sbigottito mentre la macchina che monitorava il livello dei suoi battiti segnalò un aumento, lieve ma costante. 

"Grazie mille... Non vivrei senza di lui.."

"Baekyun.. Ho un messaggio per te... "
Mi porse un fogliettino per poi  andare via...
Immediatamente lo aprii e sorrisi ringraziando col cuore, mentre lo sguardo era fisso al cielo..


"Non potevo lasciarti solo, così 
ho mandato qualcuno a farti compagnia.

Con amore, Mamma." 

                                                                                                     [ . . . ]

Passata una settimana da quell'evento... finalmente potei specchiarmi in quegli occhi profondi che tanto amavo ( e amo ancora).
E la sua prima parola appena sveglio... Fu il mio nome accompagnato da uno dei suoi dolci sorrisi.

Sapete proprio in quel momento mi parve di sentire una voce familiare dire...

"Allora il vostro era sul serio vero amore.."




Ora, passata una settimana dal suo risveglio post operatorio, Chanyeol mi dice sempre che mi ama e io 
sorrido come un ebete per poi ricambiare ogni suo bacio. Lo amo immensamente e finalmente possiamo vivere felici e contenti.

























***littleMVP***

Hoooola! Scusate l'assenza ma l'estate e il caldo uccidono 
la mia creatività senza contare che ho fatto un pò di vacanze anche io.
Spero tanto che questo capitolo vi piaccia e per qualiasi cosa scrivente 
una recensione oppure inviatemi direttamente un messaggio.
Una bacio grande, grande alla prossima! 

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Capitolo 3
*** Strange love. ***


Strange love.





Baekhyun, finalmente, si sveglia e la prima cosa che vede è il soffitto bianco.
Era così freddo e sterile...
Si guarda attorno lentamente, è molto confuso a causa degli anti dolorifici..
trova una finestra, e capisce di essere in un letto. L'infermiera gli sistema la flebo e lo controlla per poi salutarlo.

"Salve signorino Byun, sa dove si trova ?"

Baekhyun dal canto suo dissente ancora stanco.

"Lei è in ospedale ha avuto una ricaduta. Ora i medici verranno a farti degli esami okay ?"

Ah.. l'ennesima ricaduta era parecchio stanco del fatto che tutti i medici lo rimandassero a casa dicendogli 
che stava bene e che lo avrebbero tenuto d'occhio. Diavolo, aveva un linfonodo vicino ai polmoni dopo tutto...
Era un paio d'anni che si porta avanti  la malattia e pian piano va aggravandosi.
Come annunciatogli, poco prima, i medici cominciano a fargli tutti gli esami del caso per poi lasciarlo solo nella 
stanza, almeno fin che non, arriva la madre tutta preoccupata che lo stringe al petto e lo spupazza un pochettino.
Da quella posizione, schiacciato contro il torace della madre, riesce a vedere uno spilungone che se la ride sotto i baffi sbircandoli
dalla soglia della porta; a giudicare dal camice dovrebbe essere un medico anche se è molto giovane.
Ques'ultimo apena si ritrova scoperto prende a fischiettare mentre cammina allontanadosi.

'Aish ma che ha da ridere quello.. Non è che mi piaccia farmi stritolare da mia madre..'

Pensa fra se e se Baek per poi prendere il cellulare dalle sue mani.
Dopo un'oretta l'orario di viviste finisce e Baek si ritrova da solo, comincia a giocare col cellulare e a chattare col suo migliore amico.
Intanto una figura alta e col camice bianco entra in stanza e prende la sua cartella esaminandola con cura.
E' così abituato ai medici che lo nota solo quando la sua voce profonda non gli fa passare un brivido lungo la schiena.

"Così hai un linfonodo vicino ai pomoni mh ? Brutta faccenda .."

Baek alza lo sguardo e chi si ritrova davanti? Lo spilungone che ridacchiava poco prima! 
Lo guarda male ma poco dopo lo guarda meglio notando il suo viso gentile e arrossendo involontariamente quando l'altro gli offre 
un enorme sorriso allegro.

"S-si ... e sto peggiorando velocemente a detta dei tuoi colleghi"

"Si ho letto.. Ti hanno detto tutto quello c'è scritto qui?"
Il medico agita appena la cartelina.

"Si... N-non mi resta molto.."
Le lacrime gli rigano il viso, non lo aveva ancora mai detto a nessuno ma i medici gli avevano dato solo un mese
prima che il linfonodo distrugga i polmoni.

"Vuoi parlare un pò ? Io mi chiamo Chanyeol piacere di conoscerti Baekhyun!"
Il dottore gli sorride e gli porge un fazzoletto che Baek accetta soffiandosi, poi, il naso.

Da quel giorno, tutti i giorni, il Dott. Chanyeol passa tutti i giorni per la camera di 
Baek, parlano, ridono e fanno colazione assieme; o meglio Baek mangia e Yeol l'osserva con premura.
Mantiene sempre aggiornata e controllata la sua cartellina e ogni tanto vi scrive qualcosina sopra, giorno
dopo giorno i due diventano amici e Yeol passa più tempo nella sua camera, ovviamente Baek ne è lusingato anche perchè 
l'altro è davvero un bel ragazzo, non parla a nessuno di lui e lui entra solo quando nella stanza non c'è nessuno.

"Yeol.. Vorrei uscire, sono stanco di stare chiuso in questa stanza.."

"Non possiamo, le macchine ti tengono controllato e dispensano la medicina ogni due ore.."

"Non puoi darmela tu? Vorrei solo poter fare un giro al parco.."
Baek tossisce mentre parla è diventato più pallido nelle ultime due settimane e il torace gli duele più spesso.

"Ora sento che si può fare ma prima scriviamo una cosa qui.."
Yeol sorride al ragazzo mentre scrive aulla sua cartellina una cosa importante.

'Ceckup per operazione linfonodo'

Subito dopo si avvicina al bureau delle infermerie e parla con una di dolo che risponde senza nemmeno guardarlo.
Parlano per un buon quarto d'ora e poi Yeol torna con un lieve sorriso sule labbra.

"Allora.. Possiamo fare un giro del parco qui sotto va bene ? Non di più o mi linciano.."
Ridono entrambi e poi Yeol prende una sedia a rotelle sul quale Baek si siede tutto felice cominciando poi a far girare le ruote.
Scendono in giardino e cominciano a girare tranquilli. Il mino monitor di Baek monitora le sue condizioni come quello della stanza
e quindi è tutto okay.

"Yeol.. sei felice?"

"Dipende.. In questo periodo lo sono stato spesso.. Con te, da quando ti conosco mi sento felice.."
Il ragazzo sorride sedendosi su una panchina accanto all'altro.
"E tu?"

"Io? Io a volte si e altre no.. Sono triste pensando che fra due settimane forse dovrò dire addio a 
 tutte le persone che amo.. Mamma, Kyungie.. e Te.."

Yeol si sofferma a 'Kyungie' chi è ? Il suo ragazzo? Ma perchè si sente male al pensiero che l'altro possa amare un altro ragazzo?
Sente una specie di peso nel petto mai provato prima. Poi arriva una altra parola al suo orecchio.. Anche lui? Baek ama
anche lui? In che senso? Come amico o qualcosa di più? Stan andando in panico e viene svegliato dai suoi pensieri quando l'altro gli tocca la spalla.
Si gira e si ritrova il viso dell'altro vicino al proprio, troppo vicino.. Troppo per resistere..

"Posso?"

"Mh?"

"Voglio baciarti.."

Baek diventa un piccolo pomodoro maturo mentre annuisce e lascia che l'altro si avvicini; sempre di più, lentamente, fino 
a far sfiorare le loro labbra, prima piano e con dolcezza e poi con un poco più di passione.
A dargli lo stop però è il monitor di Baek che suona allarmando il medico che si alza e lo chiama cercando di tenerlo sveglio, poco dopo arrivano 
dei dottori che lo riportano in camera e lo distendono dandogli velocemente la medicina.
Appena Baek si sveglia la prima persona che vede è Yeol e gli sorride accarezzandogli il viso dolcemente.

"Hey..Come ti senti? Mi hai spaventato sai?"
Lui ridacchia e Baek fa lo stesso per poi mettersi seduto sul letto.

"Gli altri dottori?"

"Ah ne vuoi altri? Io non ti basto più?"

"Piantala babo.. voglio solo te .. Volevo sapere cos'hanno detto.."

Yeol sclera bellamente alle sue parole per poi tornare serio e sedersi si piedi del letto.

"Hanno deciso di operarti domenica.. Ti toglieranno il linfonodo così potrai guarire anche se lentamente"

Baek alla notizia comincia a piangere, tutti i suoi problemi si erano risolti non doveva dire addio a nessuno
e poteva stare col suo Yeol per sempre. Ora non vedeva l'ora di operarsi.

"Quando mi operano?! Presto vero?! Voglio guarire Yeollie! Voglio stare con te."

Baek piange dalla gioia mentre il suo medico preferito lo stringe a se forte coccolandolo e sussurrandogli dolcemente.

"Non ti lascerò mai piccolo mio.."



Pochi giorni dopo è il momento dell'operazione. 
I medici preparano Baek per la sala operatoria e appena se ne vanno, Yeol arriva sorridendogli.

"Sei pronto?" 
Gli accarezza morbidamente i capelli sedendosi davanti a lui.

"S-si.. Credo, ho paura però.. Tu sarai qui vero?!"
Si attaca al camice dell'altro cercando conforto e in risposta riceve un enorme abbraccio 
che lo fa sentire piccolo piccolo ma anche al sicuro.

"Ti aspetto qui.. Non vado da nessuno parte.."
Si sorridono a vicenda e poi Baek viene portato in sala operatoria.

Passano ore da quando è entranto e appena esce Yeol si avvicina al suo letto e lo guarda aprire piano gli occhi.. 
Gli parla ma Baek non lo sente, non vede è sveglio ormai che ci sia stato qualcosa di sbagliato nell'operazione?
Il giorno dopo Baek è triste e Yeol continua a chiamarlo ma nulla non risponde.. 
Il secondo giorno un medico entra in stanza e Baek sussulta sperando di rivedere il suo amato, ma non è lui.

"Buongiorno, come si sente oggi?"
Baek risponde un flebile 'Fisicamente bene' al medico per poi guardarlo mentre questo sistema la flebo.

"Mi scusi dottore.. posso chiederle una cosa?"

"Certo mi dica .."

"Per caso il Dott. Chanyeol.. è in ospedale oggi ?"

"Chanyeol? Lo conosce?"
Il medico ha una strana espressione in viso e Baek ha paura che Yeol avesse già un ragazzo..

"S-si.. Sa dov'è? Volevo vederlo..."
Baek è speranzioso ma appena incrocia lo sguardo dell'altro medico il mondo gli crolla addosso.

Intanto accanto a loro anche Yeol si ferma dall'urlare a squarcia gola per chiamarli.
Perchè il suo collega ha quello sguardo?

"Mi spiace doverglielo dire io... Ma il Dott. Chanyeol è morto sei anni fa.."

Il mondo di entrambi sembra sgretolarsi. 
Baek ingoia a vuoto e stringe le lenzuola fra le dita.
Mentre Yeol si guarda allo specchio, incredulo di quello che vede.

"C-com'è..?"

"Aveva circa la tua età, era il più giovane medico qui dentro.. E' morto perchè
 un paziente era in crisi d'astinenza e in peda ad uno scatto gli ha trafitto la gola con un bisturi.."

Baek è incredulo alle parole mentre piange. Congeda il medico e si sdraia nel letto piangendo come un disperato.

Invece Yeol si tiene la gola respirando a fatica, le sue mani sono rosse, sporche di sangue così come il camice si guarda e 
nello specchio vede il riflesso della sua morte.

Una settimana dopo Baek viene dimesso, e la prima cosa che chiede alla madre è andare al cimitero.
Vuole trovare a tutti i costi la sua lapide e quando la trova gli viene da piangere posandovi sopra i fiori.

"Non lo sapevi vero? Di essere morto dico..Vorrei esserlo anche io.."
Guarda il nome sulla lapide e l'accarezza, non sapendo che il suo amato dottore è proprio seduto li sopra.

"No.. Mi dispiace.."
Yeol guarda il suo dolce Baek e una lacrima gli riga il viso.
"A quanto pare solo chi sta morendo può vedere i fantasmi..E ora che stai bene non mi vedi ne mi senti.."

Senza saperlo Baek lo interrompe...
"Promettimi che mi aspetterai qui okay ?"
Bacia la lapide per poi correre in macchina con sua mamma.

"Te lo prometto piccolo mio..."



                           [ . . . ]





Anni dopo..
Un anziano signore in sedia a rotelle si piazza davanti ad una lapide e la guarda sorridendo.

"Vedi nipotino mio? Io voglio essere sepolto accanto a questa persona.. Promettimelo okay?"

"Okay zio.."

"Sai questa persona tanti anni fa mi ha aiutato molto.. è stato il mio primo e ultimo amore.."

"Davvero zio? Era bello?"

"Un ragazzo stupendo, alto, con i muscoli al posto giusto, un sorriso splendido e una voce profonda capace
 di farti tremare tutto quanto.."
L'uomo al suo fianco ridacchia standolo a sentire. Poi si soffermano un pò ad osservare la lapide.

Su di essa loro non lo sanno ma un certo dottore, li sta osservando sorridendo per i complimenti fattogli dall'amore della sua vita.


"Sono proprio brutto da vecchio vero? Pieno di rughe.. Le creme che usavo non sono servite..
 Nemmeno l'eyerliner mi salverà!!"

Il dottore si gira verso quella dolcissima voce che ora sta ridendo..
Yeol è incredulo, l'attesa è stata ripagata perchè ora può abbracciare il suo Baek stringendolo forte.

"S-scusa.. se ti ho fatto aspettare così tanto, Yeollie.."

Entrambi si stringono e si guardano, piangono e ridono per poi baciarsi con amore.

"E' da tanto tempo che te lo dico ma.. Ti amo Baek."

"E' una vita che aspetto di sentirtelo dire amore mio.."





Intanto l'uomo davanti a loro scuote leggermente l'anziano signore che non risponde..

"Zio? .. Zio stai bene? Zio!? Zio..."

Prende il telefono e appena rispondono dice..

"Mamma! Zio Baek... è morto.."




***littleMVP***

CIAOOOOOOO! <3
Era tanto che non aggiornavo anche questa raccolta, spero
che quest One Shot sia di vostro gradimento~
Lasciatemi tante recensioni e prepratevi perchè aggiornerò presto u.u

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