Vu - Anpaia no Hitomi

di Hephily
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Guren il geloso ***
Capitolo 3: *** Scontri ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


PROLOGO!




Yu ha sempre voluto vendicare la sua famiglia per quello che era successo con i vampiri, per essere forte aveva bisogno di un ulteriore forza, allora perché non provare a entrare nella compagnia demoniaca della luna ed avere un’arma demoniaca. Dopo tanta fatica, Yu finalmente ottenne la sua spada. La sua prima missione fu quella di andare ad Harajuku e trovare una semplice colonia dove i vampiri davano la caccia agli umani e li trattavano come bestiame.  Yu aveva sempre odiato che gli umani fossero trattati come bestiame, solo per piacere dei vampiri. Proprio per quello quattro anni fa insieme al suo amico Mika decisero  di scappare dalla città di Sanguinem, ma seguendo il piano tutto era andato storto. Dopo aver ucciso i vampiri e liberato gli umani, la compagnia si era recata alla vedetta della base di Shibuya, per un leggero riposo. Il colonello Guren Ichinose li aveva raggiunti perché aveva delle novità per loro, anzi più dei cambiamenti per tutta la squadra.

-Il Colonello Guren cosa ci fa qui?- Chiese Yoichi mentre beveva del succo alla frutta.
-Ho dei cambiamenti per voi.-Non sembrava molto felice di quello che stava per dire.
-Su Su Guren, sai benissimo che non amo stare dietro le quinte a muovere i fili.- Rispose una ragazza dietro le sue spalle.
-Stai zitta Merodi, non dovevi essere qui.-
-Chi è quella? Sicuramente sarà la nuova ragazza di Guren.- Rispose Shinoa pensando a come fare la squilibrata.
-No, lei sarà il vostro capo per un bel po’ quindi dovete dare ascolto a lei.- Ribatte Guren guardando Merodi, già Guren stava nascondendo qualcosa di brutto, è questa ragazza era un’altra delle sorprese di Guren.
Adesso la nuova compagnia demoniaca aveva a capo una ragazza, dai capelli argentei e delle ciocche rosse legati in una coda e dagli occhi blu zaffiro, l’uniforme della compagnia demoniaca le calzava a pennello, riusciva a mettere in risalto ogni forma del suo corpo, era alta un metro e sessantacinque con tanta voglia di crescere.

Non si sapeva molto di Merodi, ma quest’entrata in scena per Guren non le andava bene,  soprattutto non capiva perché proprio ora doveva mettersi in gioco.
-Yu hai visto abbiamo una nuova arrivata.- Disse Yoichi cercando l’attenzione dell’amico.
-Non mi interessa, continuerò sempre per la mia strada.- Rispose Yu cercando di capire le intenzione di Guren.
-Giochiamo a obbligo o verità!-Esclamò Shinoa, doveva sempre mettere in ridicolo qualcuno.
-Non ne abbiamo voglia.- Rispose Yu sedendosi in una poltrona.
-Oh dai Yu verginello, non essere timido a dire che non sei in grado di trovare una donna e neanche di perdere la tua amica verginità.-
-Ma che problemi hai sempre?-
-Su su anche perché ti vergogni a dirlo, non c’è nulla di male a dirlo che sei ancora un verginello.-
-La smetti Shinoa, mi dai fastidio!-
Yu non sopportava certi comportamenti stupidi di Shinoa, riuscivano a mandarlo in bestia in poco tempo.
-Guarda Merodi lo ammette senza problemi.- Ribatte la ragazza dai capelli color prugna schiarita.
-Che dovrei ammettere senza problemi?- Chiese il nuovo capo della compagnia.
-Con chi l’hai fatto la prima volta, Yu è ancora dal lato della purezza, e si vergogna ad ammetterlo.-
-Ah,uhm..devo pensarci quand’era la mia prima volta? Ah si con Shinya!-
-Che hai fatto con Shinya!?- Intervenne Guren sentendo tutta la discussione.
-Sei geloso?- Chiese Merodi con un sorriso malizioso nelle labbra.
-Shinya mi dovrà delle spiegazioni al riguardo.-
-Il colonello Guren è geloso, lo dica voleva tenersi tutto per sé la cara Merodi!- Ribatte Shinoa roteando nel petto di Guren l’indice.
-Shinoa la pregherei di stare al suo posto e di non impicciarsi nelle cose altrui.-  Mormorò il colonello infastidito della confessione della presunta amica.
L’intervento di Merodi sul campo era sconosciuto, si sapeva però che era amica di Shinya e Guren, che faceva parte anche della squadra speciale del colonello Guren.

Ma oltre a questo non si sapeva più niente di lei.
Però Yu non li convinceva molto quest’entrata in scena della ragazza, ma soprattutto Merodi sembrava la copia del vampiro che aveva ucciso la sua famiglia.



ANGOLO AUTRICE:

Hello all! forse molti di voi avranno letto la prima Fanfiction scritta, al riguardo per quelli che la seguivano, ho deciso di riscriverla dal principio. Spero che molti di voi la seguiranno, vorrei sapere le vostre opinioni!
Grazie per chi la seguirà!

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Capitolo 2
*** Guren il geloso ***


Guren il geloso



Era ancora sera e la giovane compagnia pensava a come potessero arrivare il prima possibile a Shinjuku per aiutare gli altri.
Ormai i vampiri erano usciti allo scoperto  e volevano a tutti i costi riprendersi quello che era di loro proprietà, ma la strada era lunga per arrivare in tempo.
Intanto alla base della vedetta di Shibuya non poteva mancare qualche squilibrato di troppo cioè Shinoa, la ragazza dai capelli prugna sbiadita aveva un carattere molto strano, che agli occhi degli altri non si poteva capire, però aveva un grande cuore anche se non lo dimostrava.
La cosa preoccupante però era che sapeva come impicciarsi negli affari degli altri e ottenere le risposte che si aspettava.
-Quindi Shinya è andato a fare fru fru con Merodi alle spalle di Guren.- I suoi modi di pensare non stavano né in cielo né in terra e neanche sotto nella città dei vampiri.
-Perché ti impicci della vita degli altri?- Chiese Yu vedendo conversare Guren con il nuovo capo.
Ancora doveva realizzare se fidarsi o meno della nuova arrivata, era come bevo o non bevo il latte scaduto, più o meno Yu faceva questi ragionamenti.
Certo non poteva fidarsi di una persona che era la copia in persona di quel vampiro, tranne per un particolare era una femmina!
-Yu stai pensando da quando è arrivata Merodi, rischi che il tuo piccolo ego si possa ingigantire e scoppiare!-Esclamò Shinoa per farlo innervosire.

Yu non ci pensò due volte ad andare a fare alcune domande al nuovo capo, si prese coraggio e si avviò verso di lei.
-Senti tu!- Disse a gran voce Yu per farsi ascoltare. Guren si limitava ad ascoltare quello che aveva da dire il piccolo moccioso deficiente come lo chiamava lui.
-Che devo sentire da te?- Chiese Merodi appoggiandosi al muro e guardando in basso.
Poteva già immaginarsi cosa le stava per chiedere.
-T-Tu sei la sorella di quel vampiro che ha ucciso la mia famiglia?!-
-Se fossi la sorella di Ferid penso che vi avrei ucciso da tempo, prima di arrivare qui e cambiare le carte in tavola.- Rispose tranquillamente  Merodi.
Aveva già capito dallo sguardo di Yu che cosa aveva in mente.
-Allora chi sei?-
-Non penso di dirtelo proprio a te chi sono, tranquillo capirò se non ti volessi fidare di me, farò a meno della tua fiducia ovviamente.- Ribatte il nuovo capo facendoli l’occhiolino.
Dalla porta principale entrò Shinya Hiragi, neanche lui capiva perché Guren l’aveva chiamato nel cuore della notte, anche se erano le dieci di sera, per Shinya era notte inoltrata.

La presenza di Merodi fece scattare un allarme nella testa di Shinya che funzionava dicendo “allarme rosso fuggire, allarme rosso fuggire”.
Il Generale di divisione dell’esercito,ancora doveva capire come mai Merodi era uscita allo scoperto così presto.
-Ma Guren non ti aveva tenuta in casa sua, tenuta aspetta è una parola piccola, volevo dire non ti aveva sequestrata in casa sua?-Chiese Shinya.
-Si infatti qualcuno aveva l’ordine di tenerla sott’occhio non di farci altro!-Esclamò Guren, non accettava quello che aveva fatto Shinya.
-Chi la fa l’aspetti, si dice no?- Rispose Merodi ridendo sotto i baffi.
-A cosa ti riferisci Guren, non ti capisco.-
-Si riferisce al fatto che tu e Merodi siete andati a letto insieme, quindi lui è geloso perché non l’ha fatto lui.- Intervenne Shinoa guardando la reazione del tenente colonello.
-Su per una volta Guren non te la prendere, è successo una volta che vuoi che sia?- Ribatte Merodi incrociando gli occhi di Shinya.

Quei due se la contendevano fin troppo.
-Una volta? È successo si e no cinque sei volte.-
-Che cosa?!- Urlò Guren dalla confessione di Shinya. -Ti avevo detto di sorvegliarla! Non di andarci a letto!-
-Uuh, abbiamo uno scoop interessante, Shinya è andato più volte a letto con il capo, dal seno prosperoso, dillo Shinya è quello che ti ha attirato a farlo!- Erano due le cose o Shinoa aveva bevuto qualcosa che le aveva intaccato il cervello o da piccola aveva sbattuto la testa, ma la seconda opzione era la più giusta.
-Shinoa stanne fuori, non sono argomenti per i bambini come te.- Disse Guren infastidito dell’accaduto.
-Guren sei troppo geloso, e poi stavamo facendo un gioco di carte, chi perdeva si toglieva un indumento ed è successo.-  Confessò Merodi, anche se non la raccontava giusta.
-In realtà quella è stata la prima volta, la seconda era nella doccia, la terza eravamo ubriachi e la quarta.-
-Basta non voglio sapere più niente! State zitti!- Disse esasperato il colonello, non si poteva immaginare che Shinya faceva quelle cose.

Proprio lui che amava le macchine e le preferiva a qualunque cosa, dava i nomi alle proprie auto.
-Per essere dei capi, colonelli, fate veramente schifo!- Intervenne Yu stufo di quei discorsi che per lui erano stupidi.
-Oh Yu, ma questa è la vita gli umani devono moltiplicarsi, tu invece sei ancora un verginello.-
-Shinoa..- Disse esasperato Yu per poi andarsene via.
-Su andate a dormire che domani ci anzi vi attende una giornataccia.- Ordinò subito Merodi sorridendo.
Intanto i tre amici si erano riuniti in una stanza per parlare di quello che stava per accadere a Shinjuku, sapevano già quello che stava per succedere, però una volta arrivati a destinazione era molto difficile tirarsi indietro, per loro non era un problema affrontare quei succhia sangue.

Il problema era Merodi in campo di battaglia.
-Avete trovato cosa vi ho chiesto?- Chiese la ragazza guardandoli molto seriamente.
-No, non abbiamo informazioni al riguardo.- Disse Guren alzando gli occhi al cielo.
-Guren, ti ho chiesto solo un favore, di capire se mia sorella è ancora viva!- Esclamò Merodi dando un pugno al tavolo.
-Ho delle informazioni al riguardo, a quanto pare in una colonia di vampiri, c’era una ragazza che assomigliava perfettamente alla descrizione.- Ribatte Shinya cercando di salvare il di dietro di Guren.
-Ma va! Lo sapevo che era ancora viva, non fa altro che venire nel cuore della notte a bussarmi alla finestra perché ha fame!- Ecco uno dei lati di Merodi,
le piaceva prenderli in giro i suoi amici.

-Allora perché mi hai detto di cercarla, se sai che è ancora viva?!-
-Per farti lavorare e stimolare di più Guren.- Confessò con un sorriso Diabolico l’amica.
-Brutta strega!-
-Fidati a letto non era così..-Replicò Shinya ridendo di quello che era successo.
-Shinya tu me la paghi!dopo quello che hai anzi mi correggo avete fatto, giuro che ti ammazzo, non dovevi!- Già Guren diceva di non essere geloso, ma sotto sotto covava quel sentimento di gelosia, avrebbe ucciso Shinya da un momento all’altro.
Adesso si era scoperto uno dei tanti motivi per l’entrata in scena di Merodi, cercare sua sorella.
Sapeva che era viva, ma non sapeva quale fossero le sue intenzioni, oltre a disturbarla nel cuore della notte, le sue vere intenzioni non le sapeva, ma soprattutto non sapeva cosa ci facesse in una colonia di vampiri.

Angolo Autrice:
Salve popolo del fandom di Owari, spero che il prologo pubblicato in precedenza vi sia piaciuto. Oggi sono tornata con il primo capitolo, almeno facciamo un poì di chiarezza su chi è Merodi. Spero che il capitolo vi piaccia, vorrei sentire le vostre opinioni, ma soprattutto ringrazio coloro che hanno messo la storia tra le preferite e tra i seguiti, vi ringrazio!
Alla prossima!

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Capitolo 3
*** Scontri ***



Scontri


Finalmente alla base tutti dormivano soprattutto la squilibrata di Shinoa, c’era chi dormiva a terra, altri nelle poltrone e qualcuno si prese spudoratamente preso il letto. Invece Guren e Shinya dormivano a terra insieme, per il tenente colonello quello era l’unico modo per tenere sott’occhio Shinya e Merodi, ma Guren anche se aveva un carattere da duro, non li andava giù che quei due avevano avuto dei rapporti, tra girarsi e rigirarsi a terra non riuscì a prendere sonno.
Le immagini nella sua mente erano chiare e non riusciva a concentrarsi nel dormire, aveva il chiodo fisso in testa, oltre a lui anche la prugna smacchiata con la candeggina non si dava pace a sentire le confessioni del suo nuovo capo, ma questo le riguardava ben poco, lei riusciva a dormire molto profondamente, anzi aveva molti problemi riguardo alla gente che non si riproduceva.
Intanto Guren guardava il letto della sua amica e continuava a  non darsi pace, era molto difficile, però per allentare la noia in quel momento, decise di tormentare Shinya nel sonno, la filosofia del tenente Guren in quel momento fu “se non riesco a dormire io, perché lui può farlo?”.
-Shinya, stai dormendo?- Sussurrò nell’orecchio dell’amico.
-Si.-
-Se mi rispondi significa che non stai dormendo.-
-Invece sto dormendo, Guren fai la nanna, che domani sarà una giornataccia.- Rispose Shinya tirandosi tutta la coperta per coprirsi dal freddo.
-Se non dormo io, non devi dormire nemmeno tu.- Replicò Guren tirando verso di se nuovamente la coperta.

Dormire a terra non doveva essere un problema per loro, ma quella sera faceva molto freddo.
-Questa sarebbe la tua nuova filosofia, sappi che non funziona con me, ora dormi.- Shinya aveva la capacità di dormire e parlare simultaneamente;
Ancora il suo amico non riusciva a capire come facesse.
-Mi devi spiegare perché tu hai fatto quello che hai fatto con questa pazza qua su.-
Era proprio vero Guren non si dava pace, non riusciva a tornare in sé, voleva ad ogni costo le risposte.
-La pazza qui su ti sta tirando un pugno.- Intervenne Merodi infastidita dalla conversazione di quei due.
-Fottiti e dormi.- Imprecò Guren guardandola negli occhi.
La ragazza si limitò a ignorarlo, non sprecava ore di sonno per stare dietro a certa gente.
-Buona notte Guren.- Disse Shinya facendoli un pat pat nella testa.
-Ho detto a lei di dormire non a te!-
-Guren hai rotto! È successo quello che è successo, ma tra me e Shinya non c’è nulla.- Imprecò Merodi nervosa per la situazione che il tenente colonello aveva creato.

Guren rimase per un momento zitto, ma non amava che qualcuno riusciva a metterli i piedi in testa soprattutto se quel qualcuno fosse una ragazza del calibro di Merodi.
-Ah si?va bene, siccome ho freddo a terra,  ora mi fai spazio nel letto.- Merodi non obbiettò ulteriormente, così fece dormire Guren insieme a lei, ma per non avere le mani di sopra da Guren, Merodi si affiancò al muro più che poteva e si tirò verso di lei tutte le coperte, lasciando il povero Guren con il lenzuolo.
Il mattino seguente fu quello cruciale per l’umanità stessa, ma soprattutto per le loro vite, potevano lasciarci la pelle, anzi ci lasciano il sangue.
Shinya e Guren partirono prima del previsto, invece il gruppo di Merodi era ancora alla base a prepararsi e cercare un modo per arrivare prima a Shinjuku.
Kimizuki sembrava l’unico del gruppo ad avere un cervello funzionante, riuscì a mettere in moto una macchina, almeno in questo modo avrebbero raggiunto il campo di battaglia molto velocemente.
-Kimizuki rubare è un reato lo sai vero?- Chiese la squilibrata guardando la reazione degli altri, infastidire i suoi compagni era un passatempo per lei.
-È un reato avere un cervello squilibrato come il tuo Shinoa.- Intervenne Merodi dietro di lei.
Shinoa non si aspettava una risposta del genere da parte di lei, la reazione di Yu non mancò all’appello, le risate si sentirono per tutto il quartiere.

-I marmocchi vanno dietro e non mi interessa se non ci entrate, vi stringete.- Replicò Kimizuki mettendosi alla guida.
Durante il tragitto nessuno della squadra diede parola, Yu era impegnato a scrutare ogni minimo movimento del suo nuovo capo, non riusciva a fidarsi, specialmente per com'è apparsa nella squadra.
Invece Shinoa invece era irritata dalla risposta che ebbe prima, doveva trovare un modo per vendicarsi di Merodi.
Arrivati quasi a destinazione i ragazzi notarono che Shinjuku era sotto attacco, ma lungo la strada c’era qualcuno che non si aspettavano.
-Chi diamine è quello!?- Urlò Yu scioccato, guardandolo attentamente. -Quell’uniforme, è un nobile mettilo sotto Kimizuki!- Imprecò il corvino verso l’amico.
-Gli ordini lì do io e non tu marmocchio!-Dentro la macchina si era creata una situazione che stava degenerando.
-Mettilo sotto!-
-Non ci provare Kimizuki!-
-Non darle retta a questa, fai come ti dico mettilo sotto!-
Kimizuki stava andando nel panico, aveva accelerato di colpo verso il vampiro, ma non sapevano della forza.

Il vampiro bloccò la macchina con una sola mano, ma nel mentre l'auto andava verso il nobile, il gruppo era uscito fuori per salvarsi le chiappe.
-Maledetto!-Esclamò Yoichi scoccando una delle sue frecce.
-Spada..Succhia  il mio sangue.- Disse il nobile vampiro distruggendo le frecce di Yoichi con un solo colpo.
-Non è possibile, che forza.- Yoichi rimase molto colpito.
Intanto il nobile si stava avvicinando a Yoichi, in quel momento intervennero Mitsubasa e Shinoa per difenderlo, ma sapevano che la situazione si stava mettendo male, soprattutto perché il vampiro usava una spada di prima classe,  non c’era paragone con gli altri avversari affrontati prima.
Nel mentre il capo della compagnia demoniaca si era avvicinato al nobile che neppure lui sentì la sua presenza, appoggiò la spada nella spalla del vampiro con molto coraggio.
-Ci si rivede Crowley  Eusford.- Disse Merodi guardandolo di spalle.
-Oh oh guarda chi ritorna tra le mie braccia la mia dolce pupilla.- Rispose il vampiro cercando di prevedere la sua prossima mossa.
-Mai, non ritorno tra le tue braccia piene di sangue.-
-Eppure quel sangue ti piaceva, ti piaceva molto anche stare con me, cosa ti ha fatto cambiare idea?-
-Stai zitto!- Imprecò Merodi dandoli un calcio nella schiena per poi farlo schiantare in un palazzo.

I ragazzi rimasero increduli della potenza che aveva il loro capo.
Fu impressionante come reagì con una sola frase detta dal nobile Crowley, una forza straordinaria si poteva avere solo con un duro allenamento, oppure Merodi non diceva la verità e stava nascondendo qualcosa di molto brutto.
-Quanto amore hai dato a quel calcio.- Disse Crowley alzandosi con qualche graffio.
Non si aspettava una forza straordinaria da parte di una ragazza.
-Ti faccio fuori prima del previsto!-
-Quanta violenza, mi ricorda qualcosa che ho fatto a te oppure mi sbaglio.-
-Taci, devi stare solo zitto, ZITTO!-
I due diedero luogo ad un vero e proprio combattimento.

I ragazzi non sapevano come agire a tale potenza e neanche come aiutare Merodi nello scontro.
Però Shinoa aveva qualcosa in mente che forse poteva salvarli tutti senza nessun morto.
-Ragazzi ascoltatemi, dobbiamo creare un diversivo, dobbiamo salvarla per lo più aiutarla.- Disse Shinoa guardando attentamente la scena, anche se era squilibrata riusciva a elaborare qualcosa di sensato nella sua mente.
-Che vorresti fare? Quello ci ammazza subito.- Rispose Yoichi avendo quasi timore.
-Io, Mitsubasa e Yoichi copriremo le spalle a Kimizuki e Yu, permettendo loro di andare avanti, così non dovremmo perdere nessuno.-
Il piano della squilibrata non si fece attendere e come previsto, Yu riuscì a ferire la spalla di Crowley con molta maestria, aiutando in quel modo il loro capo a salvarsi.
-Non male per un semplice umano della tua specie.- Ribatte il nobile tenendosi con la mano la ferita, ma il suo sguardo era sempre rivolto a Merodi.
Ancora tra i due non si era capito cosa fosse successo in precedenza.
Gli occhi della ragazza si erano riempiti di odio, non riusciva più a capire quale fosse la realtà in quel momento.
-Se fai ancora del male a mia sorella giuro che non risponderò di me!- Esclamò Merodi senza batter ciglio.

Aveva una sorella che riusciva a vedere solo quando aveva fame, ma non sapeva dove stava e in quali guai si poteva cacciare.
-Su tranquilla non ho mai fatto del male a tua sorella, lei è libera di andare ovunque, tu piuttosto sai già a chi appartieni o devo ricordatelo ancora una volta?- Ribatte Crowley scrutandola dalla testa fino alla punta dei capelli.
-Maledetto.-
Proprio nel mentre Merodi stava attaccando nuovamente il nobile, in sua difesa scesero in campo Chess e Horn, erano le sue due specie guardie del corpo, più che guardie erano delle zoccole.
-Guarda chi si rivede, Merodi, non eri morta?- Chiese Horn, lei era l’altra squilibrata che non sapeva ragionare per un momento.
-Vuoi anche tu la morte a quanto pare, vi farò soffrire per bene.-
-Horn non è il momento di combattere, Signor Crowley, Ferid vi sta cercando.- Intervenne la zoccola bionda;
Il gruppo dei nobili vampiri si liquidò velocemente per raggiungere l’altro nobile della loro specie.
Nel mentre la squadra demoniaca che aveva affrontato Crowley era rimasta a piedi e dovevano raggiungere il più presto possibile il campo di battaglia e aiutare Guren a sconfiggere i vampiri che volevano riprendersi Shinjuku con ogni mezzo.
Shinoa la sbiadita voleva vederci chiaro nella situazione che si era creata in quel preciso momento, ma soprattutto non riusciva a capire come il loro capo aveva una tale potenza.
Molti segreti si celavano intorno al duo Guren Merodi.

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