innamorata di un bad boy

di Tinista_forever890
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


                                                                                   Prologo
"E' proprio quando fai attenzione a non perderci la testa che,probabilmente l'hai già persa.



Lei: Martina Stoessel
Lui:Jorge Blanco
Lei:una ragazza ingenua e timida
Lui:il ragazzo più popolare della scuola, il solito bad boy
Lei:ha bisogno di lui
Lui: ha bisogno di lei
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"hai presente l'effetto che fa la droga? Ecco i suoi occhi fanno peggio"

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Angolo autrice (?)
ciaooo,
mi scuso per la lunghezza del capitolo, questo era solo il prologo.

Vorrei dedicare questa storia al gruppo scrittrici XD
 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Il fastidioso rumore della sveglia mi ricordò che  dovevo alzarmi, cosa che ovviamente non mi andava di fare.
Con grande sforzo mi alzai e mi diressi subito verso la cucina.
«Mamma» salutai io mia mamma, che era intenta a fare qualcosa.
«Martina, la colazione sta là» disse mia madre indicandomi il bancone «grazie» risposi semplicemente io.
Dopo aver finito la mia colazione mi diressi verso il bagno.
Mi spogliai e mi tolsi il pigiama buttandolo nella cesta, poi, entrata nella doccia, azionai l'acqua calda.
Uscita dalla doccia andai a vestirmi: mi misi una maglietta semplice nera, dei boyfriend jeans e le mie adorete converse.
Arrivai giusto in tempo che la campanella suonò, così facendomi spazio tra le persone, corsi verso la classe. 

Mi sedetti nel terzo banco, vicino a Candelaria, la mia migliore amica dai capelli rossi, era alta, occhi nocciola intenso, capelli rossi mossi,labbra carnose e rosee che adesso erano coperte da un rossetto rosso
Indossava una maglietta a mezze maniche nera con le strisce bianche, pantaloni neri attillati e le Stan Smith.
Io invece avevo  lunghi color miele con le punte biondo chiaro, occhi nocciola, carnagione chiara, labbra carnose e la faccia da "oggi non è giornata"

«hey» mi disse Cande con voce melodica e allegra «hey,come sono andate le vacanze?» le chiesi io «bene bene, ho conosciuto qualche ragazzo, ma nulla di serio,tu?» scossi il capo leggermente «normale» dissi io alzandomi appena entrò la professoressa di algebra, dovrebbe essere  illegale algebra alla prima ora.
Sospirai, mi aspettava una lunga giornata

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


La campanella che annunciava la pausa finalmente suonó.                                           Io e Candelaria  ci avvicinammo alle macchinette,dove io presi il mio adorato cappuccino.
mi chiese Cande risposi io mi guardò con occhi da cucciolo lei,come faccio a dirgli di no? 
okay era impossibile Mi chiese lei  
Sempre la solita, pensai io.
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Uscita da scuola mi diressi di corsa verso casa, il motivo?
1 stavo morendo di fame 
2 dovevo scappare prima che Candelaria tirasse di nuovo l'argomento discoteca.
Si,per chi non l'avesse capito odio la discoteca e tutti quei posti dove ci sta alcool e confusione.
urlai per farmi sentire.
Urlai  ancora, nessuna risposta.
Andai verso la cucina sperando che mia madre avesse preparato il pranzo.
Ovviamente il tavolo era vuoto con un bigliettino stropicciato che diceva "Sorellina,il tuo pranzo l'ho mangiato io,cucinati da sola, da Francisco"
Francisco era mio fratello più grande (di un anno eh)
Scocciata perché non mi andava di cucinare presi una mela è salii in camera mia a fare i compiti.

mi sveglió bruscamente mia madre risposi io sbadigliando.
Dopo essermi lavata e vestita scesi in cucina a fare colazione, dove trovai Francisco intendo a mangiare i biscotti, i MIEI biscotti.
marcai l'ultima parola in modo da fargli capire mi chiese lui mi allungai per prenderli quando arrivò mia madre.
sbuffai e presi un cornetto e mi diressi verso la porta per andare a scuola.

Mi sedetti vicino a Cande che mi guardò tutta sorridente < Che hai oggi?> le chiesi io < Come non ricordi? Oggi vengono i due nuovi ragazzi!> mi disse lei < Ah,giusto> le dissi io in risposta.
disse lei.
In quel preciso instante entrano due ragazzi.
indicò i due ragazzi.
Jorge  era bello da morire, i capelli erano biondi scuri  acconciati in un ciuffo alto, gli occhi erano due pizze color smeraldo  intenso che adesso stavano scrutando con divertimento la classe.
Ruggero non era da meno, gli occhi erano nocciola (che non potevano  competere con quelli di Jorge)i capelli erano Marroni scuro,che ,anche  lui teneva acconciati in un ciuffo, però a differenza di Jorge ,era laterale.
< Bene, sedetevi pure dove vi pare> disse la professoressa stranamente gentile.
mi disse Cande chiesi io mi ordinò lei.
Mi alzai e mi diressi nel banco dietro a quello che prima era "mio".









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