La decisione di Celipa

di Cersei_Quinn
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Capitoli dell'Avvento - 01 - Incipit ***
Capitolo 2: *** I Capitoli dell'Avvento - 02 - Esordio ***
Capitolo 3: *** I Capitoli dell'Avvento - 03 - Il Banchetto ***
Capitolo 4: *** I Capitoli dell'Avvento - 04 - L'Affronto ***
Capitolo 5: *** I Capitoli dell'Avvento - 05 - L'Approccio ***
Capitolo 6: *** I Capitoli dell'Avvento - 06 - Il Rinnovo ***
Capitolo 7: *** I Capitoli dell'Avvento - 07 - Il Pernottamento ***
Capitolo 8: *** I Capitoli dell'Avvento - 08 - Il Risveglio ***
Capitolo 9: *** I Capitoli dell'Avvento - 09 - La fine di ogni cosa ***
Capitolo 10: *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: La Genesi ***
Capitolo 11: *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: Il Supplizio ***
Capitolo 12: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: L'Osteria ***
Capitolo 13: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: Il Corteggiamento ***
Capitolo 14: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: La Rivalsa ***
Capitolo 15: *** I Capitoli della Dannazione - 15 - Terza Prova - L'Eletto ***
Capitolo 16: *** I Capitoli della Dannazione - 16 - Prova Bonus - La Seduta ***
Capitolo 17: *** I Capitoli della Dannazione - 17 - Quarta Prova - L'Ode ***
Capitolo 18: *** I Capitoli della Dannazione - Quinta Prova - Le Epiche Cronache ***
Capitolo 19: *** I Capitoli della Dannazione - Interludio ***
Capitolo 20: *** I Capitoli della Dannazione - Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato ***
Capitolo 21: *** I Capitoli della Dannazione - 21 - Sesta Prova - Lo Sbarco ***
Capitolo 22: *** I Capitoli della Dannazione - 20 - Sesta Prova - La Conquista ***
Capitolo 23: *** I Capitoli della Catarsi - 23 - Il Ritorno ***
Capitolo 24: *** I Capitoli della Catarsi - 24 - La Celebrazione ***
Capitolo 25: *** I Capitoli della Catarsi - 25 - L'Attentato ***
Capitolo 26: *** I Capitoli della Catarsi - 26 - L'Epilogo ***



Capitolo 1
*** I Capitoli dell'Avvento - 01 - Incipit ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Incipit

 

 

 

Sorgeva un nuovo giorno, sul pianeta Vegeta... l'alba era proprio un bellissimo evento, non c'era niente da dire!

Il Re Vegeta si girò soddisfatto tra le coperte del suo caldo lettino... un nuovo giorno era alle porte, un altro giorno stupendo in cui avrebbe diretto il suo mirabile regno!

Difatti, dovete sapere che lo spettabile sovrano, una volta alleatosi con Freezer, aveva dato il via alla costruzione di un vero e proprio impero nello spazio!

Stringendo il suo fido orsacchiotto a forma di Oozaru, chiamato familiarmente "Gigio", il Re Vegeta si calcò la papalina a motivo di stelline sul cranio (col risultato che i suoi capelli a carciofo si afflosciarono, donandogli un aspetto terrificante) e si rincantucciò ancor più nelle coperte, deciso a dormire almeno fino a mezzogiorno.

Quand'ecco che...

DLIN DLON!

Immancabilmente, qualche rompicoglioni suonava il campanello della sua regale stanza! Ma chi poteva mai essere alle sei del mattino?!

Il Re Vegeta si alzò, dando prova della consueta eleganza verbale. “Ma porca puttana! Chi cazzo é che scassa la minchia a quest'ora?!”

“Servizio in camera, Re Vegeta! Abbiamo un vassoio di ciambelle fragranti tutte per lei!”

Il Re rispose, in una perfetta imitazione di Homer Simpson. “Mhmhmh... Ciambelle... *ç* Va bene, ora vi apro!” Fece, con piglio.

Dunque provvide ad aprire le trentadue serrature di sicurezza dell'uscio della stanza... e la visione fu scioccante sia per lui sia per i due strani individui che apparvero magicamente.

Dal canto suo, il sovrano non riusciva a capire che diamine volessero da lui alle sei del mattino Zarbon e Dodoria, tanto più che, con suo sommo orrore, non rinvenne nelle loro mani nessun vassoio di ciambelle fragranti.

In quanto a Zarbon e Dodoria, erano in piedi, ammutoliti, e con espressioni sgomente.

“Mbé?! Cazzo volete?! E si può sapere dove sono le mie ciambelle?!”

Zarbon lo guardò orripilato. “Ehm... R-Re Vegeta? Ma lei dorme così? O.O”

Il rispettato monarca, finalmente, si accorse di essere in camicia da notte a motivo di orsetti paffuti, papalina a stelline e, ovviamente, con l'immancabile Gigio in braccio.

Indi provvide a nascondere il corpo del reato, altrimenti detto “Gigio”, dietro la schiena. “UMPF! NON SONO AFFARI VOSTRI!!! PIUTTOSTO, CAZZO VOLETE???”

Dodoria prese la parola con cipiglio professionale. “Ma é molto semplice! Ci manda il potente Freezer che vuole parlarvi! Giusto, Zarbon?”

Chiaramente, Zarbon era ancora sconvolto dalla mise del Re dei Saiyan. “Eh… Sì… O.o”

Il Re fece un profondo respiro. “Fatemi capire bene...”

Silenzio ed attesa, da parte di Zarbon e Dodoria.

“FREEZER HA ORDINATO A VOI DUE MINCHIONI DI VENIRMI A SVEGLIARE A QUEST'ORA DEL MATTINO PERCHE' MI DEVE PARLAAAAAAAAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE???”

L’urlo galattico del Re riscosse Zarbon, che rispose, estraendo un taccuino. “Esattamente! La vuole nella sala delle udienze fra due minuti! E detto per inciso, grazie per il "minchione"!”

“CHE CAZZO CI FAI CON QUEL BLOC NOTES IN MANO?!”

Taccuino, prego! E per rispondere alla sua domanda, considero Elle Driver1 un modello di vita! A proposito, Dodoria! La vuoi sapere una cosa?” Zarbon non aspettò la risposta e proseguì, con tono saputo. “Black mamba: velenosissimo serpente africano! La quantità di veleno che può essere iniettata da un solo morso a volte è gargantuesca! Mi è sempre piaciuto l'aggettivo "gargantuesco", succede raramente di poterlo usare in una frase!2

“Adesso però basta, Zarbon! Occorre prelevarlo!” Lo redarguì Dodoria.

Il Re agghiacciò. “In che senso prelev...?” Il povero monarca non fece nemmeno in tempo a finire la frase che venne afferrato, caricato sulla schiena di Dodoria e trasportato in camicia da notte e papalina verso la sala delle udienze (con l'inseparabile Gigio).

“LEVATEMI LE MANI DI DOOOOSSOOOO!!! E' DISONOREVOLE PER IL RE DEI SAAAAAIYAAAAN!!!”

“Zarbon! Il Re delira!”

“Più che altro, il Re urla!”

“Poverino, deve essere lo choc!”

“VE LO DO IO, LO CHOOOOOOOOOOC!!!”

Ma per fortuna quel viaggio ebbe vita breve. Il Re venne mollato a terra con papalina e pupazzo. Freezer gli corse incontro e lo abbracciò come se fosse il suo migliore amico. “Re Vegeta, che bella sorpresa! Io e suo figlio stavamo giusto sorbendo un ottimo caffè! Vuole unirsi alla nostra colazione? ^^”

“UN CAZZO!!! MI TIRI GIU' DAL LETTO A QUEST'ORA, MI FAI SEQUESTRARE DA 'STI DUE PAZZI E ORA DEVO ANCHE FARE COLAZIONE CON TEEEEEEEEEEEEEEEEE???”

Sguardo profondamente afflitto di Freezer.

“…? °°” Il Re Vegeta non sapeva che pensare.

“... UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! SCUUUUUUSAAAAAAAAAAAAAA!!! NON LO FARO' PIUUUUUUUUUU'!!!”

“… °°”

Zarbon porse un fazzolettino a Freezer. “Su, su! Non si abbatta per così poco!”

Freezer si soffiò il naso con la forza di un tir e riconsegnò lo schifoso fazzoletto sudicio a Zarbon.

“GRAAAAAZIE, ZAAAAAAARBOOOOON!!! X°°°°”

Il Re iniziava a sentirsi un po’ in colpa e diede dei colpetti amichevoli sulla spalla di Freezer. “S-su… Non intendevo…”

Freezer smise magicamente di piangere. “Davvero? ^^”

“Ehm... sì!”

“Oh, molto bene! Allora procediamo a questioni più importanti! ^^”

“... Questo é fuori...”

Il Re nel frattempo aveva già registrato distrattamente che nella stanza era presente anche suo figlio Vegeta, il suo regale erede… che sembrava in questo momento paralizzato per un motivo incomprensibile…

“Qualcosa non va, figlio mio?”

“Padre... Ma come minchia ti sei vestito?”

Inutile dire che Vegeta, qualche anno più tardi, raccontò al suo psichiatra di fiducia (inspiegabilmente, era Nappa) la scena di suo padre, il re degli orgogliosi Saiyan, conciato come un deficiente e con peluche a forma di Oozaru a seguito.

Il Re simulò ostentata indifferenza. “... Ehm... Ma passiamo ad altro!”

Freezer si inserì nel discorso con un sorrisone. “E' quel che dico anch'io! Re Vegeta, gradisce una tazza di the? ^^”
“No, ti ringrazio.”

“Una brioche alla marmellata? ^^”

“No, grazie mille!”

“Un bicchiere d'aranciata? Uova al paletto? Zucchini in carpione? Cordon bleu? ^^”

“NULLA, GRAZIE!!!”

“E va bene, non é il caso di arrabbiarsi! >.<”

“Che poi, a essere sinceri, dovrei essere io, come Re dei Saiyan, a offrirti qualcosa nel mio palazzo!”

“Naturalmente, naturalmente!” Freezer si sedette comodo in una poltrona, col chiaro atteggiamento di chi non aveva sentito una sola parola del proprio interlocutore. “Dunque, come stavo dicendo a vostro figlio...”

“Eh, sentiamo! Che cosa voleva dirmi di così urgente da scomodarmi dal letto?”

Momento di profondo silenzio e intenso gioco di sguardi tra Freezer e il Re Vegeta.

Poi, l’Armageddon.

“E' PRESTO DEEEEEETTOOOOOOOO!!! QUI LA SITUAZIONE E' GRAVIIIIIISSIMAAAAAA!!! OCCORRE INTERVENIREEEEE!!!”

Il Re e suo figlio erano ammutoliti dallo sfogo pazzesco di Freezer. Dodoria ritenne opportuno intervenire. “Si calmi, signor Freezer!”

“Oh, certo! Perdonatemi, un raptus! ^^’’ ” Rispose Freezer con tono di scusa. Poi fece una voce tipo da tacchino indignato. “Allora, Re Vegeta e figlio! Non potete pensare di governare ancora il vostro pianeta in condizioni simili! >.<”

Timidamente, il Re prese la parola. “Scusi, ma a lei che cosa gliene frega di...?”

“Che domande! Io mi preoccupo! Zarbon e Dodoria hanno effettuato una ricerca dello status di un Saiyan qui sul pianeta Vegeta... ed é risultata un'autentica cacca! >.<”

“No ma prego, non ci vada per il sottile!” Fece ironico il Re.

“Di nulla, di nulla! Zarbon, esponi i risultati della vostra ricerca!”

Zarbon tirò fuori il suo fido taccuino e assunse un atteggiamento tipo scienziato di fama mondiale. “Allora! Dai dati in mio possesso, ho arguito che Vegeta é davvero un pianeta di merda! Innanzitutto...”

Freezer lo interruppe. “Va bene, ma da qui spiego io!”

Zarbon lo guardò stranito. “Ma signor Freezer! Se prima...”

“E ORA SPIEGO IO!!! *.*”

Zarbon si fece servilmente da parte con un timido ‘va bene’.

Il Re era indignato come non mai! “Ma cos'ha il nostro pianeta che non va bene?!”

Freezer sfogliò di fretta il taccuino. “Le strade sono brutte! Tutte sfaldate e scassate! Nemmeno asfaltate!”

“Vabbe’, ma...”

“I cassonetti della spazzatura sono sempre pieni e imputridiscono l'ambiente!”

“Ho capito, però...”

“Cabine telefoniche o scassate o malfunzionanti!”

Vegeta intervenne col suo solito cipiglio. “Scusa, mi spieghi dove ci sono le cabine telefoniche sul pianeta Vegeta?!”

Freezer neanche lo ascoltò. “Intrattenimento serale per il popolo: zero! Assistenza sociale: zero! Condizione igienico-sanitarie: rasenti il sotto zero! E i bagni pubblici tanfano di merda in un modo impressionante!”

Il Re era sconvolto. “MA NON E' COLPA MIA!!!”

Freezer si rivolse a Zarbon e Dodoria. “Vedete? Sempre così 'sti sovrani! Non ammettono le loro responsabilità! E il sottoscritto deve farsi il culo per migliorare la società!”

Vegeta lo guardò con aria commiserevole. “Tsk! Freezer! Non capisci un bel nulla... i Saiyan sono contenti così! Non vogliono nessun tipo di riforma!”

Zarbon ritrovò la sua aria da intellettuale consumato. “Veramente, non é ciò che si evince dal sondaggio fatto l'altro ieri da Dodoria...”

Vegeta sembrò sudare freddo, e a dirla tutta lo fece anche suo padre.

Dodoria sospirò, estraendo a sua volta un taccuino. “Signor Freezer, procedo?”

“Fai pure!”

“Dunque, la prima domanda era: Sei soddisfatto del sistema burocratico saiyan? La maggioranza del 99% ha risposto NO! La seconda domanda era: Sei soddisfatto del tuo re? Il 97,99% ha risposto NO, il 2% SI' e un Saiyan ha risposto con queste parole: Trovo che quel pippaiolo mongoloide del mio Re avrebbe urgentemente bisogno di un controllo al semiasse del cervello. E puzza come un babbuino!

Il Re aveva voglia di uccidere qualcuno! “CHI E' STATO IL MALEDETTO BASTARDO CHE L'HA DEEEEEETTOOOOOOO???”

Dodoria lo squadrò con compassata indifferenza. “Mi dispiace, il voto é segreto!”

Il Re era ad un passo dallo sprizzare scintille dalla rabbia. “E' STATO BARDACK!!! LO SO!!! NE SONO CONVINTO!!! MA QUANDO LO BECCO LO AMMAZZOOOOOOO!!!”

Vegeta invece era tranquillissimo. “Tsk! E invece su di me non hanno avuto da dire nulla!”

Dodoria riconsultò il suo taccuino. “Non é esatto! Alla terza domanda, Giudichi positivamente il principe Vegeta, la maggioranza del 99% ha risposto NO, mentre uno ha risposto: il principe Vegeta é un autentico cretino e dovrebbe fare qualcosa per la sua altezza a dir poco patetica!”

Vegeta stette zitto per un attimo, poi… “MI RITIRO NELLE MIE STANZE!!!” Ululò. E se ne andò, incazzato come una biscia.

Nel frattempo, Freezer riprese a cianciare. “In conclusione, Re Vegeta, questo pianeta fa schifo! E non ho ancora tirato in ballo l'argomento 'istruzione', ché sennò ce ne sarebbe da parlare fino a domattina!”

Il Re ormai era mentalmente prostrato. “Va bene, Freezer... allora dimmi tu che cosa dovrei fare!”

“E' molto semplice! Prendere posizioni! Operare riforme! Varare leggi! Abrogarne altre, decrepite ed obsolete! >.< E magari, per cominciare, smettere di andare in giro con quello pseudo-peluche a forma di Oozaru che sta stringendo convulsamente fra le braccia... T_T”

Il Re sparò Gigio fuori dalla finestra. “P-peluche? Quale peluche?”

“Orbene, mi segua nel mio piano! Dobbiamo fare qualcosa per fomentare le folle! Renderle attive e devote al proprio re!”

“... Tipo?”

“Avevo una certa ideuzza che mi frullava in testa... qualcosa che certo aumenterà il suo prestigio di monarca! >v<”

 

 

1 La battuta potrà essere colta solo da chi ha visto “Kill Bill” del sublime Quentin Tarantino e conosca il personaggio!

2 Queste battute sono citazioni di Elle Driver. ^^

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Capitolo 2
*** I Capitoli dell'Avvento - 02 - Esordio ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Esordio

 

 

 

Per comprendere meglio la decisione di Freezer, dobbiamo ora operare un piccolo cambio di scena... spostiamoci nella casupola diroccata in cui era stanziata la squadra di Paragas!

La definizione migliore per descrivere il simpatico posticino in cui alloggiava il team del temuto Saiyan era "catapecchia cadente, con perdite d'acqua e un impianto fognario degno dei bassifondi di Calcutta".

L'interno non era dei migliori: dei quattro metri quadrati calpestabili, due erano occupati da un unico letto in cui dormivano ammassati l'uno sull'altro i cinque Saiyan che componevano la sua squadra di basso rango. In un miscuglio di fetore di ascella a dir poco nauseabondo, odore di piedi stantii (naturalmente nudi), battle suit in stato di decomposizione, pelazzi e roba in cancrena, sopra il lercio materasso di quella stamberga stanziava, rincantucciata e con una pinza sul naso, la snella figurina di una Saiyan che rispondeva al nome Celipa.

Era questa una giovane ragazza di più o meno vent'anni che aveva avuto l'immensa sfiga di entrare nella squadra di Paragas. Al suo già sfortunato corredo cromosomico si erano aggiunte ielle di ogni tipo: l'essere pateticamente bassa e poco femminile, essere orfana di entrambi i genitori ed essere entrata in una squadra di basso rango a causa della sua forza a dir tanto infima. A ciò si aggiunga che qualunque cosa facesse finiva immancabilmente a puttane.

Inoltre, i suoi "cari" compagni di squadra, "scherzosamente" amavano definirla coi più svariati soprannomi, prendendola "amorevolmente" in giro per i suoi difetti. Fu così che la povera Celipa era costretta a sentirsi affibbiare "simpatici nomignoli" tipo "Celipola, l'ottava nana" per la sua statura, "Celipa Schwarznegger" per il suo fisico non molto femminile, "orfana del cazzo" per la tragica perdita dei suoi genitori, "patetico microbo" per la sua poca potenza e così via discorrendo.

Non parliamo poi delle sue coetanee femminili che la consideravano nell'ordine una pazza furiosa, una rozza, un'imbecille, una racchia, una manesca e una lesbica.

Tutto ciò, unito alle notti a dir poco mefitiche che era costretta a sopportare (causa il puzzo infernale dei suoi compagni di squadra), l'aveva spesso portata sull'orlo del suicidio. Che avreste fatto, d’altronde?! Sfottuta dall'intera comunità saiyan e con zero possibilità di riscattarsi socialmente! Avrei voluto vedere voi al suo posto!!

In quel momento, la sfigata Celipa stava cercando di sopravvivere, causa i miasmi velenosi provenienti dal deretano davanti al suo faccino, appartenente a Paragas.

Proprio in quel momento, però...

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! IN PIEEEEEEEEDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!” Ululò Paragas, facendo un salto di tre metri.

Inutile dire che, per effetto dell'urlo satanico del Comandante, Celipa, in futuro, avrebbe avuto complicazioni a livello cardiocircolatorio.

“MA CHE HAI DA URLARE COME UNO PSICOPATICO?!” Gli rinfacciò Celipa.

“Insomma! Un po' di rispetto per il tuo Comandante! E poi i tuoi compagni stanno ancora dormendo!”

“MA COME FANNO??? HAI URLATO COSI' TANTO CHE TI AVRANNO SENTITO FINO A NAMEK!!!”

Paragas non la cagò, anzi, assunse un tono di voce teatrale. “Silenzio!!! Silenzio!!! Io... ho avuto una visione!!! >v<”

“... Una che?”

Ormai Paragas si atteggiava tipo medium. “Ma certo... le mie capacità medianiche si stanno estendendo! Celipa!! Tu ti trasferirai e andrai in un'altra squadra!!! Io lo leggo nel tuo destino!!!”

“Eh?!”

“Osi mettere in dubbio i miei fenomenali poteri paranormali? >v<”

“Ma da quando in qua hai poteri paranormali?!”

“Silenzio! Proprio ieri, ho letto nella mia sfera di cristallo che tu sarai trasferita... e il mio sogno premonitore me ne ha dato la conferma! >v<”

“SFERA DI CRISTALLO?! MA TU SEI PAZZO!!!”

“Per nulla! A momenti, dovrebbe arrivare il messaggero del Re Vegeta...”

DLIN DLON! Qualcuno aveva suonato il campanello!

Senza aspettare che i proprietari di casa venissero ad aprire, Zarbon sfondò la porta ed entrò nella fatiscente costruzione che rappresentava la casa di Paragas and company, presentandosi con un frizzante: “Buongiorno! E' qui una certa Celipa?”

“Sì, sarei i...”

Paragas le parlò sopra. “Sììììììì!!! Lo sapeeeeevoooo!!! Le mie facoltà mediaaaanicheeeee!!! >v<”

Chiaramente, Zarbon non sapeva che pesci pigliare dinanzi alla totale follia del sullodato. Celipa prese in mano la situazione. “Lo ignori... Piuttosto, che vuole da me?”

Zarbon si riscosse. “Ehm... per ordine del Re Vegeta, sei trasferita nella squadra di Bardack!”

Faccia di chi ci è profondamente rimasto di cacca da parte di Celipa.

Paragas nel frattempo non stava zitto un attimo. “Lo sapevo!!! Sono un mago!!! Un sensitivo!!!”

Zarbon lo fissò con profonda nausea. “Mi scusi, lei é il suo Comandante?”

“Ma certo!!! Mi chiamo Paragas e sono un alchimista!!! >v<”

Zarbon accese lo scouter. “Re Vegeta? Un certo Paragas, qui, avrebbe bisogno di una bella visitina medica... che faccio? Lo prelevo?”

La voce del Re non tardò ad arrivare dallo scouter. “Ma no, no, lascia correre! Ho sentito tutto! Un alchimista é proprio quello che ci manca qui sul pianeta Vegeta! ^^”

Clik! Conversazione interrotta. Il pensiero immediato di Zarbon fu che forse il Saiyan che aveva suggerito una controllatina al semiasse del cervello al Re Vegeta non aveva tutti i torti.

Celipa, nel frattempo, continuava a manifestare espressione trasognata da tossica. “… Non ci posso credere... Via... Lontano da 'sto branco di pazzi... Finalmente libera... °O°”

Paragas la guardò piagnucolante. “Povera la mia Celipola! E' ovvio... sei dispiaciuta nel lasciare la tua squadra, vero?! :°”

“PER NIENTE!!! MI VA SOLO BENE, DOPO TUTTO QUELLO CHE HO PASSATO!!!”

“Come ti capisco!! Sei dispiaciuta nel lasciare il tuo Comandante, giusto?! Anche a me mancherai molto!!!”

“A ME PER NUUUUUUUULLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”

Improvvisamente, i piagnucolii di Paragas cessarono. “... Ah, sì? >.<”

“Sì!”

Paragas era offeso come un tacchino. “Bene! Allora vattene! Non sveglierò nemmeno i tuoi compagni di squadra per darti l'addio! >.<”

“CHE VUOI CHE ME NE FREGHI?!”
Zarbon prese la parola. “Ehm, mi scusi se mi intrometto, ma Bardack aspetta la nuova componente da un momento all'altro e...”

Celipa raccolse su il suo gramo fagotto. “Va beh... allora and...”

Paragas si uncinò al fagotto di Celipa. “GIAMMAI!!! PER AVER OFFESO IL TUO COMANDANTE, LE TUE COSE VERRANNO SPARTITE FRA ME E I TUOI EX-COMPAGNI!!! >v<”

“MA COME!!!”

Zarbon velocizzò la cosa propinando una bella unghiata a Paragas, là, nel sacro posto dove faceva più male. Dopodiché, tirò fuori il suo abituale taccuino.

“Promemoria: avvisare il Re Vegeta che ho sfregiato le parti intime ad uno dei suoi psyer per cause inderogabili. Orbene, miss Celipa, vuole seguirmi? ^^”

Celipa usciva dalla porta della catapecchia e da una vita di prese per il culo! “La ringrazio infinitamente! Devo solo avvisarla di non chiamarmi mai più "miss" o simili altrimenti… ^^ ” Voce profonda e baritonale “LE SPACCO IL CULO!!! *.*”

“L’eleganza saiyan mi lascia sempre sbalordito!” Fece un Zarbon fortemente ironico.

Celipa, con l’intelligenza media da saiyan che si ritrovava, ovviamente non colse l’allusione. “Piuttosto, mi dica: il Re Vegeta si é accorto del mio operato e ha voluto trasferirmi in una squadra di rango alto? ^^”
“Oh oh oh! Signorina! Ma che cosa si é messa in testa?! ^.^” Ridacchiò Zarbon con espressione affettata.

“...?”

“No, ora le spiego io: il Re Vegeta, sotto consiglio del mio Padrone Assoluto Freezer, ha scelto a caso alcuni Saiyan dei bassi ranghi e li ha trasferiti in altre squadre... ^.^”

“E perché mai?”

“Mi dispiace, ma non posso dare ulteriori dettagli a una patetica Saiyan di infimo livello quale lei é! ^.^”

“GRAZIE!!! QUINDI MI STAI DICENDO CHE SONO STATA SCELTA ASSOLUTAMENTE ALLA CAZZO PER ESSERE TRASFERITA???”

“Ovvio! La scelta dei Saiyan da trasferire é stata operata totalmente a muzzo! Dovrebbe sapere che é questo il modo d'agire saiyan! ^.^”

... Che società del cazzo...”

“Analizzando la sua situazione prima del mio arrivo, direi che lei ha avuto un culo spropositato!”

“Ma va? E da che cosa ci sei arrivato?” Gli chiese Celipa, molto ironica.

Zarbon tirò fuori il suo taccuino. “Dunque, dal mix di odori "piedi-ascelle-mutande sporche" presente nella stanza, dalle pozze di liquido giallastro (che ho grossolanamente catalogato come "pipì") da me rinvenute praticamente ovunque sul pavimento e, ultimo ma non meno importante, dalla completa follia del suo Comandante!”

“Quindi il Re Vegeta non mi ha scelta perché sono una guerriera valorosa! .___.”

“Lei? Ma quando mai! Non credo ci sia stata una combattente più patetica! Oh oh oh! Ma si tranquillizzi! Fra poco arriveremo dalla sua nuova squadra! ^.^”

“Sì... in che modo? -.-”

Zarbon ci mise poco a capire che anche lui necessitava di un controllo al semiasse del cervello e che era rimasto impalato come un deficiente davanti alla sfasciata porta della marcescente magione di Paragas.

“Eh… °-°” Poi si ricosse. “VOLANDO!!! CHE DOMANDE!!! >v<”

Zarbon, per dimostrare la sua superiorità, prese il volo tipo "padrone dell'aria", si levò di cinque metri (osservando compiaciuto che la Saiyan lo guardava, stupita indubbiamente dalla sua sfavillante avvenenza), aumentò la velocità... per poi sbattere una craniata mostruosa contro la balconata sopra di lui.

Se questo qui é il mercenario più potente di Freezer, siamo proprio messi male..., pensò Celipa, terrorizzata da tanta imbecillità.

Zarbon perdeva copiosamente sangue dalla testa ma voleva mantenere un atteggiamento da figo “MI SEGUA, CELIPA!!! ANDIAMO VERSO LA SUA LIBERTA'!!! >v<’’’ ”

Cinque minuti dopo, il viaggio trascorreva senza intoppi...

Celipa ne approfittò per fare alcune domande. “Senti un po', tu che dovresti sapere sicuramente più di me!”

“Incorretto!”

“...?”

“Io non solo so più di lei! Io so tutto! Io sono l'asceta onnipotente!”

“Allora mi sai anche spiegare perché é appena cominciata la fanfiction ed é già un fioccare di personaggi OOC che pretendono di essere chissà chi, tipo un alchimista o un asceta onnipotente? >v<’’’ ”

“Ma certo! Perché l'autrice é psicopatica! Ma é tutto qui quello che voleva chiedermi? ^^”

“Veramente no... Senti, tu sai che tipi ci sono nella mia nuova squadra?”

“Certo che sì! Ma perché non mi parla dei suoi vecchi compagni di squadra, prima?”
“SAI CHE ROBA!!! Come Comandante, un pazzo esaltato come Paragas che pretende di essere considerato un alchimista e il resto della squadra ancora peggio! Tre deficienti che non hanno mai voluto svelarmi i loro veri nomi per farmi un dispetto e che in mia presenza si chiamavano “Qui, Quo e Qua"!!! E 'sti qui non facevano altro che prendermi per il culo!!!”

Zarbon la squadrò fortemente ironico. “E perché mai? Una bella ragazza come lei... ^.^”

Nuovamente, Celipa non colse l’ironia. “Appunto! Vabbeh, non sarò proprio uno schianto, ma non sono da buttare via! E pensare che... >.<”

“Mi ha frainteso! Io la considero un autentico cesso! ^.^”
“... .___. ”

“Piuttosto, mi pare di capire che i suddetti Paragas, Qui, Quo e Qua la abbiano trattato davvero male!”

“Esattamente!”

“Ma tu guarda! E solo perché é una racchia spaventosa e ha la forza di un moscerino! ^.^”

“LA VUOI PIANTARE DI PRENDERMI PER IL CULO???”

“Comunque, non si preoccupi! Sicuramente, si troverà molto bene nella nuova squadra... dopo quello che ha passato, questo sarà uno scherzo!”

“Questo lo intuivo anch'io, ma chi c'é nella squadra?”

“Non le dico nulla per non rovinarle l'effetto sorpresa! Ma non mi dica che non ha mai sentito parlare di Bardack!”

“Boh, in effetti 'sto nome non mi é nuovo... Non so, l'ho già sentito!”

Zarbon sorrise. “Naturale! E' un portento dei bassi ranghi, colui che ha scalato i ranghi sociali assieme alla sua squadra, completamente diverso dalle cimici come lei! ^.^”
“E SMETTILA DI SORRIDERE MENTRE MI PRENDI IN GIRO!!!”

Zarbon continuava a parlare a vanvera. “Poi riscuote un certo successo fra le ragazze, anche se a dirla tutta non riesco a capire perché... Un Saiyan così rozzo! >.< Tutto il contrario della mia effeminata e serafica bellezza, dalle parvenze più angeliche che altro...” Estrasse dal nulla uno specchietto “Il mio viso così fine, di questa colorazione giada... E i miei occhi così limpidi e chiari... >v<”

Celipa ebbe l’occasione per vendicarsi degli insulti ricevuti. “Sì, giallo piscio! XD”

Zarbon si gonfiò come un pavone. “MA COME SI PERMETTE!!! LEI NON SA CHI SONO IO!!!”

“Piuttosto, ma quando arriviamo?”

L’incazzatura di Zarbon era già passata. “Oh, ma che sbadato! Siamo già qui!”

Celipa si guardò intorno e lì...

 

STUPORE E MAGNIFICENZA.

 

Il posto in cui si trovava in codesto momento era la totale antitesi della miserevole catapecchia di Paragas!

Era una gigantesca struttura, con innumerevoli pennacchi, che torreggiava in alto, occupando i tre quarti del suo attuale campo visivo, al di sopra della quale, sulla torricella più remota nella parte più alta, svettava una bandiera agitata dal vento su cui erano scritte in caratteri cubitali le seguenti parole: "I'M THE BEST!!! XD By Bardack".

Celipa ci mise poco a capire che il suo attuale Comandante doveva essere un benemerito cazzone, per di più scemo. Ma non si perse d’animo! “Beh, comunque é un bel passo avanti! Da un cesso di casetta a una torre tutta per me e la mia nuova squadra!”

“Esattamente! Prego, trilliamo il campanello della torre! ^.^”
Zarbon provvide a far suonare il campanello di casa: sotto lo stupore di entrambi, il "campanello" consisteva nell'urlo di una donna arrapata.

“MA E' STATO IL CAMPANELLO?! O///O” Urlò Celipa.

“S-suppongo di sì! °///°” Fece Zarbon, rosso come un pomodoro.

“MA DOVE CAZZO MI HAI PORTAAAAATOOOOOOOOOOOO???”

Dal nulla, fece la sua comparsa un occhio vitreo e robotico1 che esaminò i due individui. “Chi siete e che cosa volete?” Disse con voce robotica.

“Sono Zarbon, l'Asceta Onnipotente, e sono venuto a consegnare questa Saiyan alla sua nuova squadra!”

“E TU PARLI TRANQUILLAMENTE CON UN OCCHIO?!” Sbraitò Celipa.

“Il Comandante Supremo Nonché Totale Padrone del Mondo mi ordina di far entrare la Saiyan! Al contrario, esige che un irritante e fastidioso damerino da strapazzo quale lei é venga allontanato dalla Sua Regale Torre!” Fece l’occhio con aria compita.

“CHE COSA?! MA IO...”

WRAM!!!  Zarbon fu afferrato da una mano meccanica e spedito chissà dove. Si risvegliò frastornato sul pianeta Samui, dove venne assalito e malmenato dalla Squadra Ginew (che, in quella, era a corto di punching ball).

L’occhio intanto si rivolse a Celipa. “La prego, gentile madamigella! Entri pure nell'umile residenza del Padrone Totale!”

La sfigata Celipa si trovò, pochi secondi più tardi, a percorrere uno stretto e buio corridoio... cominciava a dubitare ci fossero forme di vita là dentro, quando...

 

TA-DAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!

 

Magicamente, si accesero le luci e le sue fioche pupille vennero inondate da un tripudio di neon e abat-jour!

“Ma che cosa…?” Borbottò.

Come se non bastasse, la nostra Celipa si rese conto di essere in un enorme salone in cui stanziava al completo la sua nuova squadra!!!

“Benvenuta!!! Io sono Bardack, l'invincibile Saiyan!!! XD”

Celipa rimase per un attimo scioccata, incapace di comprendere che cosa stesse succedendo e che cosa avesse bloccato il suo cervello ad uno stadio vegetativo. Poi, finalmente, capì tutto e comprese anche che il sedicente Bardack, che si era autoproclamato "invincibile Saiyan", non era solo bello: era maledettamente, selvaggiamente, irresistibilmente figo.

La nostra Saiyan ebbe il tempo di riflettere come la bellezza maschia e selvaggia del suo neo-Comandante, il sorrisetto strafottente che ostentava e i suoi muscoli a dir poco fenomenali non facessero altro che incrementare l'impressione che fosse uno stragnocco galattico.

Poi, finalmente, Celipa riacquistò il dono della parola. “Ah, ehm... Io... s-sono Celipa e... °°” Il pensiero non formulato rimase: PORCAMISERIAMAREMMAMAIALAPUTTANATROIAVACCABALDRACCA CHE GNOCCO 'STO QUI!!!

Poi, tutt'a un tratto, si ricordò dell'urlo di donna arrapata come campanello...

“… E… E senti un po’, ma l'hai scelto tu quel cazzo di campanello?! >v<”

“Una pensata arrapante, vero? Mi eccito ogni volta che lo sento… XD°°° ” Fece Bardack.

Celipa arrossì. “BELLA ROBA!!! UNA CHE URLA COME UNA SCROFA COME CAMPANELLO!!! ANCHE L'IDEA DELL'OCCHIO ELETTRONICO FA PARTE DELLE TUE PENSATE ARRAPANTI???”

“Che schifo! Ma come fai a definire "arrapante" l'occhio elettronico inventato da Pamboukin?! Devi avere delle deviazioni sessuali serie! XS”

“QUELLO CON LE DEVIAZIONI SESSUALI SERIE SEI TU!!!”

Finalmente, il cervello di Celipa aveva fatto due più due e aveva elaborato che il cosiddetto Comandante doveva essere innanzitutto pazzo nel profondo, e soprattutto pervertito nel profondo.

Bardack non perse comunque tempo. “Piuttosto, lui é Pamboukin, familiarmente chiamato "Pam"!”

Pamboukin caracollò avanti. Ciao, Celipa! Chiamami pure "Pam" perché io ti chiamerò "Cel"!”

Celipa non potè fare a meno di paragonare l'irraggiungibile figaggine del suo nuovo Comandante con la "cessaggine" assoluta di quella sorta di palla rotolante coi baffetti. Ma non ebbe il tempo di proferir parole, ché già l'esser chiamata "Cel" aveva risvegliato in lei istinti omicidi.

“CEL?!”

Pamboukin era totalmente a suo agio. “Ovvio, no? In nome della velocità! E poi anche per dare un suono affettuoso, per far vedere che ci vogliamo bene come cari amici... ^^”

“Punto uno: non trovo che essere chiamato "PAM" sia di quell'affetto mostruoso! Punto due: CI SIAMO APPENA CONOSCIUTI!!! COME FAI A DIRE CHE SIAMO CARI AMICI???”

“Ma Cel! Non mi vuoi bene? :° ”

“IO NON SONO "CEL"!!!!”

Bardack proseguì con le presentazioni. “Vabbeh, questo é Toma, ma tu puoi chiamarlo "TOM", dato che sei della squadra!”

Celipa si trovò davanti a un bestione alto due metri e largo come un armadio, che sicuramente non raggiungeva in figaggine e sex-appeal Bardack, ma che neanche era ai livelli di bruttezza di "PAM".

“Molto piacere... "TOM"... XS”

“Ti prego! Non usare quel nome!” La supplicò Toma con aria imbarazzata.

“Oh, finalmente qualcuno che ragion…”

Toma le parlò sopra. “Preferisco essere conosciuto come spettabile ed egregio Dottor Toma il grande, il signore dei venti! U.U”

“… CHE?!”

“Hai capito benissimo!”

“MA CHE C'ENTRA IL SIGNORE DEI VENTI CON TUTTO IL RESTO???”

“Che domande! E' il mio titolo di battaglia! E qual è il tuo titolo?”

“IO NON HO UN TITOLO! IL MIO NOME E' CELIPA E BASTA!!!”

Va bene, Celipa e Basta! Ti chiamerò sempre così! ^^”
“GNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN...”

Bardack andò avanti. “Celipa, questo é Totepo, ma tu chiamalo "TOT"!”

“CICCIO, TU SEI PAZZO!!! LASCIATELO DIRE!!! PAZZO!!! NON CHIAMERO' MAI QUALCUNO "TOT"!!!”

Poi, la nostra Saiyan s'accorse del colosso grigiastro con una pettinatura impossibile che sovrastava l'aere.

“Corbezzoli! A codesta favella trasecolo! Ordunque, tu tale concetto intendi?” Disse Totepo.

“MA COME CAZZO PARLI???!!!”

“Tuo dovere é di appellarmi "TOT", pena la disintegrazione del clitoride!”

“… MA COMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! 

“Compreso perfettamente hai! Provvederò io a denominarti "orrenda virago"!”

Celipa non seppe se incazzarsi di più per "Cel", per "Celipa e basta" o per "orrenda virago". Decise di lasciar perdere e si rivolse a Bardack. “E tu non hai nessun nome deficiente?”

“Certo che no! Io sono solo Bardack the Great! XD”

“... Ma dove sono finita?” Mormorò Celipa rivolta a se stessa.

“Ehi! Mica ho finito di presentarti la mia squadra! XD”

“SENTIAMO!!! CHI SONO GLI ALTRI SQUILIBRATI CHE MI DEVI PRESENTARE???”

Totepo si intromise. “Trattasi della meschina e deludente sua prole!”

Celipa guardò Bardack con rinnovato stupore. “Ma come, hai dei figli?”

“Certo che sì! I miei tre cari figlioletti che seguono le orme del padre!”

“MA AVRAI LA MIA ETA' E HAI GIA' DEI FIGLI?!... Ah, forse ho capito! Sono neonati, giusto?”

“Non proprio! Lui é Radish, il mio primogenito!”

Arrivò la figura ciondolante di un ragazzo più o meno della stessa età di Celipa con una gran massa di capelli e un sorriso da deficiente stampato in volto.

“QUESTO E' IMPOSSIBILE!!!” Urlò Celipa. “DEVI ESSERE COME MINIMO IMMORTALE PER AVERE UN FIGLIO COSI' GRANDE ED ESSERE ANCORA UN PEZZO D... DI...”

L’esordio di Radish le risparmiò l’imbarazzo di completare la frase. “Salve!”

“Almeno tu non hai nessun titolo di battaglia?!” Osò sperare Celipa.

“Titolo di battaglia? Beh, in effetti c'é un modo in cui sono conosciuto qui, tra le pollastre... XD”

Celipa era già preoccupata. “E... e quale?”

“Che domande! Mai sentito parlare di fallo d'acciaio? >v<”

“E SARESTI TU???”

“Ovvio!”

“E lui l'altro mio figlio! Si chiama Turles!” Proclamò Bardack.

Celipa si rese conto di avere davanti il clone di Bardack, versione ingigantita, ringiovanita, scurita e molto meno arrapante.

“Tu sei nato per mitosi, giusto? >v<” Gli chiese Celipa con aria sarcastica.

Mitosi? Ma che termini usi? XD” Fu la risposta di Turles, dando adito di quanto fosse “istruita” la gente che bazzicava la “Torre di Bardack”.

Turles proseguì. “Comunque, vedo che hai già conosciuto fallo d'acciaio... Beh, io sono il suo socio e compare, pene di ferro! >v<”

Celipa li squadrò orripilata. “MA CHE SCHIFO DI SOPRANNOMI SONO???”

“Tranquilla! Tanto non potrai mai testare i nostri soprannomi in separata sede! X°D” Sghignazzò Radish.

“Sì, perché sei veramente un cesso! X°D” Si accodò Turles, facendosi una bella sganasciata.

Celipa stava per scagliarsi contro quei due deficienti, ma a un certo punto…

“UUUUUUUUUUUUH!!! GLI SPEEEEEEEEEEEEEEEEETTRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!” Fece una voce misteriosa e inquietante.

“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!!” Strillò Celipa, dando prova di vero “spirito saiyan”.

Cos'era successo? E' molto semplice! Dal nulla, era sbucata una sagoma mostruosa (non altrimenti classificabile) che l'aveva brutalmente assalita e schiacciata a terra.

Quando finalmente la nostra impavida Celipa si decise a riaprire gli occhi (cosa che avvenne un quarto d'ora dopo) e ad affrontare l'amara realtà, per poco non le venne un colpo.

Era lui... era Bardack! Ed era sopra di lei! Sdraiato su di lei!...

Ed era così bello...

Anche se aveva qualcosa di dissonante... di strano! E poi aveva una faccia da pesce lesso...

“Celipa, ti informo che quello che ti ha gentilmente aggredito é il mio ultimo figlio, Kakaroth, che tu puoi chiamare "KAK", anche se lui preferisce essere chiamato Goku! XD” Le disse Bardack.

Celipa, finalmente, si rese conto che colui il quale era addosso a lei non era quello strafigo di Bardack, bensì il suo gemello siamese con alcune differenze, come il sorriso da idiota stampato in faccia e la carica erotica di una gallina morta.

Celipa gli ululò contro. “MA LEVATI DI DOOOOOOOOOSSOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”

“Ma certo! ^____^” Fece Goku tutto contento. “Tanto sei così brutta che il tuo unico modo per ciulare é concedere gratis il tuo corpo! ^_____^”

“QUESTO E' DAVVERO TROPPOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”

Celipa fece per un momento il punto della situazione e si rese conto che, quasi quasi, avrebbe preferito restare nella squadra di Paragas.

In pochi minuti aveva conosciuto:

"PAM", che pretendeva di chiamarla "Cel" in nome della velocità

"TOM", altrimenti detto spettabile ed egregio dottor Toma il grande, il signore dei venti, che considerava un deficiente chiunque non avesse un epiteto d'effetto dopo il nome e che la chiamava "Celipa e Basta".

"TOT", che da come parlava sembrava catapultato qui dall’Orlando Furioso e che le aveva dato della "orrenda virago".

"FALLO D'ACCIAIO" e "PENE DI FERRO", conosciuti anche come Radish e Turles, che le avevano dato della racchia.

"KAK", il quale, dopo essere sbucato dal nulla scandendo motti tipo "Aaaah, i fantasmi!!!", dopo averla praticamente pressata viva, dopo averle rovinato una scena d'amore come poteva essere quella del suo Comandante chino su di lei... dopo tutte queste belle cosucce, le aveva infine prima dato del cesso ambulante e poi consigliato un futuro da battona.

E infine... c'era lui... il Comandante Bardack! Da un lato se ne sentiva fortemente attratta (sarà stata la verve del Saiyan, paragonabile a quella di un elefante marino in calore), ma dall'altro si rendeva vieppiù conto che sembrava (e probabilmente era) un deficiente totale che aveva come campanello di casa l'urlo di una donna arrapata.

Proprio in quella...

“Su, Kakaroth! Non é cortese, poverina!” Lo redarguì Bardack.

“Sì, scusa, papà! ^____^”
Celipa rimase stupita: possibile che Bardack l'avesse difesa?! “Ehmmm... Ti ringrazio, Bardack, ma... °°”

Bardack si fece più vicino a Celipa, tanto che quest'ultima sfiorava con la testa il suo torace.

 

BZZZZZZZZZZZ-ZZZZZZZZZZZZZZ!!!

 

Celipa ebbe l'inquietante sensazione di essere sottoposta ad uno scanner elettronico, quando Bardack posò le pupille su di lei!

Improvvisamente, si rese conto di essere vestita poco femminilmente: com'é ovvio, dato che nessuno nella sua precedente squadra le dava il battle suit, la Saiyan era costretta ad indossare gli indumenti smessi degl'altri, col risultato che ora era vestita con uno straccio vecchio, strappato e puzzolente (una volta doveva essere stato un battle suit) appartenuto a Qua.

Come se non bastasse, si sentì davvero poco femminile considerando che non aveva mai avuto il fisichino di un fuscello e che i suoi ex-compagni di squadra, "scherzosamente" la soprannominavano "CATERPILLAR".

Inoltre, venne assalita da un'orda di isteriche domande tipiche delle donne al passaggio dello strafigo di turno, del tipo: Oddio!! Non mi sono lavata i denti!! E i capelli? Saranno abbastanza folti e lucenti?! Oh Cristo, forse ho del cerume nelle orecchie! E la ceretta?! L'ho fatta l'altro giorno, ma basterà?!
La risultante della "VISTA-SCANNER" del Comandante, che ora la stava praticamente spogliando con gli occhi, unita a tutti questi pensieri fu che la nostra Celipa assunse una colorazione pomodoro maturo e abbassò velocemente lo sguardo. Non era sua abitudine farsi vedere da un Saiyan così attraente ed esalante così tanto testosterone, visto che il maschio più figo che avesse mai visto in vita sua era Paragas, e questo é tutto dire!

“Oh... Ti vergogni, tesoro...?” Disse Baradack, con voce roca e passionale.

Ehm... Ecco, io...”

Bardack riacquistò il suo solito tono di voce da cazzaro. “Sì, non sei proprio da buttare via, anche se dovresti fare qualcosa per quelle braccia da culturista e quell'alito fetido! XD”

Momento di silenzio.

Poi Celipa gli mollò uno sganassone sulla mandibola. “MALEDETTO STRONZO!!! PENSA ALLE TUE DI BRACCIA DA CULTURISTA!!! E POI IO MI LAVO I DENTI!!! NON COME TE, CHE NON TOCCHERAI UN DENTIFRICIO DA UNA VITA!!!”

“Sì, sì, ma ora basta... é giunto il momento del pranzo!” Intervenne Toma.

“Yeeeeeh! Viva la paaaaappaaaaa! \^_____^/” Esclamò Goku.

“Oh! Apparecchiato é il desco?” Si informò Totepo.

“Cazzo, ho una fame... Te no, FALLO D'ACCIAIO?” Chiese Pamboukin.
“Altroché, PAM! Speriamo di beccare qualche bella gnocca, in mensa…”

Turles si aggiunse. “Sì, ché se aspettiamo che ci arrivino le compagne di squadra strafighe...” E lanciò un'occhiata schifata verso Celipa.
“SCHIFOSO PORCO!!!” Ululò Celipa in direzione di Turles.

Bardack si stava ancora massaggiando la mandibola, ma per il resto sembrava indenne. “Va bene, però ora andiamo! Così ti faremo vedere COME si mangia qui! XD”

Celipa sospirò. “... Ho paura di saperlo... .___.”

 

***

 

Lasciamo per un momento la povera "Cel" a crogiolarsi miserevolmente nelle sue preoccupazioni e dirigiamoci altrove... più precisamente nel palazzo reale!

Quivi stanziava, pericolosamente incazzato, un Re Vegeta con gli occhi iniettati di sangue e la classica tempia prossima all'esplosione... Non ne poteva più di quella giornata! Non solo era stato svegliato brutalmente da due squallidi individui che, traendolo in inganno con le ciambelle, l'avevano privato della tenera compagnia di Gigio e condotto nella sala delle udienze... Non solo quel chiacchierone logorroico di Freezer aveva preteso di impadronirsi della sua leadership di monarca... Non solo - non aveva dubbi - quel beneamato stronzo di Bardack gli aveva affibbiato del pippaiolo, dello psicopatico e del puzzone!!! No!!! Ora il "caro" Freezer aveva messo in atto un piano a dir poco folle per fargli riacquistare potere e prestigio sul pianeta Vegeta!!! E come se non bastasse, Gigio era perso per sempre!!!

“.. Mi faccia capire bene...” Riassunse il Re Vegeta. “A CHE COSA SERVE SPOSTARE GUERRIERI DI INFIMO LIVELLO IN ALTRE SQUAAAADREEEEEE???”

Freezer non si lasciò impressionare. “Ma che domande! A tutto! Lei non capisce un bel niente di politica! Mentre io sono una stratega eccezionale, non solo politico, ma anche militare! >v<”

“IMMAGINO!!! LA SUA MASSIMA ESPERIENZA IN STRATEGIE MILITARI QUAL E' STATA, "RISIKO", MAGARI???”

“Esatto! Ma come ha fatto ad indovinarlo? °°”

Il Re Vegeta era disperato. “Ho stretto alleanza con un cretino… .___.”

“Non riesco a capire che cosa non le quadri! ^^”

“SEMPLICE!!! E' TUTTO CHE NON MI QUADRA!!!”

“Tsk! E' ovvio! Che cosa mi potevo aspettare mai da lei, la cui scatola cranica ha dimensioni a dir tanto microscopiche? >v<”

“CHE COOOOOOSAAAAAAAAAAAA???”

“Si calmi e lasci al destino tutto il resto! Vedrà che risultati, vedrà! Tanto che c'è, gradisce una pasta all'amatriciana accompagnata da un gustoso frappé alla crema? ^^”

“.. Ci rinuncio... .___.” Si arrese il Re. E si mise ad ingozzarsi.

 

 

 

 

 

1 Malcelata citazione da “Star Wars Episodio VI”.

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Capitolo 3
*** I Capitoli dell'Avvento - 03 - Il Banchetto ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Il Banchetto

 

 

 

Ma effettuiamo ancora una volta un opportuno cambio di scena e localizziamo la nostra attenzione nella Mensa di Yasai! Cosa stava succedendo, in quella? Beh, é presto detto: scoccava proprio in quel momento l'ora di punta in cui i Saiyan, con furia belluina e bave alla bocca, si avventavano ferocemente sugli inermi manicaretti cucinati dal cuoco di turno... e inutile dire che l'impavida e baldanzosa squadra di Bardack, vassoi alla mano, stava diligentemente facendo la fila per ottenere il proprio rancio! E tra loro c'era la nostra Celipa, praticamente schiacciata a sinistra da Bardack (che non la stava cagando assolutamente e si limitava a guardare nell'altra direzione, apparentemente immerso in una fitta conversazione con qualcuno al suo fianco) e a destra da Toma (imperturbabile e solenne come sempre, che continuava a istruire Celipa su "presunti" fatti di vita che aveva compiuto).

Celipa si rivolse a Toma, dato che Bardack non la cagava nemmeno di striscio. “Senti un po'! Non pensavo che una squadra forte e valorosa come la vostra si scomodasse addirittura per venire in Mensa! >.<”

“Innanzitutto, cara la mia Celipa e Basta, la nostra squadra, che é anche la tua, non é solo forte e valorosa! Anzi! E' senza dubbio epopeica! Indimenticabile! Epica! E deve tutto alla mia presenza! U.U”

“LA VUOI SMETTERE DI CHIAMARMI CELIPA E BASTA?!”

“Ma come! E' il tuo nome! Non dire cazzate, dai!”

“... .___.''' ”

“... E in secondo luogo, avevamo cercato di ottenere il servizio in camera per il cibo, ma, curiosamente, il Re non ce l'ha concesso... >.<”

“E CI CREDO! CHI VORREBBE DARE ANCOR PIU' PRIVILEGI A QUEL FOLLE TOTALE CHE HA COME CAMPANELLO DI CASA IL RANTOLO DI UNA DONNA ARRAPATA?!”

“Beh, io trovo che sia un'idea geniale! ^^”
“SAI CHE ROBA!!!”

Ma la loro discussione fu interrotta dagli incessanti e, a giudizio di Celipa, irritanti risolini di una Saiyan (che, guarda caso, era alla destra di Bardack) e dalla volgare sganasciata a mandibola spalancata del suo Comandante.

“Oh, Bardack! Sei così spiritoso! ^.^” Fece la Saiyan.

 “Eh, già, lo so, baby... XD°” Rispose Bardack, contemplando inebetito le tette della ragazza.

Al sol sentire il "baby", Celipa disintegrò la forchetta che aveva in mano. “Si può sapere di che state ridendo, Bardack? >.<”

“Celipa! Giusto tu! Stavo raccontando all'adorabile Azemi che sei appena entrata nella mia squadra! XD”

“E SI PUO' SAPERE CHE AVEVATE DA RIDERE??? >///////<”

Celipa guardò con astio la Saiyan chiamata Azemi che, suo malgrado (strinse i pugni convulsamente), aveva un fisico molto più aggraziato ed esile del suo e (il sangue le salì alla testa) una taglia di seno almeno il doppio di lei. Come se non bastasse (l'incazzatura raggiunse livelli terrificanti), Bardack le circondava lascivamente le spalle con un braccio. In aggiunta, come mai erano scoppiati in una fragorosa risata, una volta raccontato il "simpatico" aneddoto del suo arrivo nella squadra?!

Celipa fece per avventarsi su Bardack. “CHE COSA HAI RACCONTATO SU DI ME??? *.*”

Ma Toma investì Celipa, che cade per terra trascinandosi vassoio, posate e bicchiere. “Azemi! Ma che piacere! Come vanno le cose? Tutto a posto? ^^”

Celipa fece per rialzarsi. “OUH, MA MI HAI PRESO PER UN TAPP... °>w<°”

Azemi sorpassò Bardack e travolse Celipa, camminandole addosso. “Oh, Toma! Che bello vederti! Anche se sai che ho occhi solo per il tuo Comandante... ^.^” E lanciò un’occhiatina maliziosa verso Bardack.

“Eh, sì, lo so!” Rispose giulivo Toma. “D'altronde, lo sa tutto il pianeta che voi due ve la intendete... ^_^”

Sarebbe stato meglio, per le povere orecchie di Celipa, che Toma non avesse mai pronunciato quell'ultima frase. Se prima la sfigata Saiyan pensava di avere poche speranze nel conquistare quello che oramai aveva catalogato come "Saiyan della sua vita", ora il livello di aspettative positive nei confronti di Bardack raggiunse irreversibilmente lo zero.

Bardack sghignazzò. “Eh già! Come fai a non ciularti una gnocca come lei?! Altro che quella là... XD”

“Ti riferisci a Celipa e Basta? ^^” Ridacchiò Toma.

“E a chi se no?! X°D”

Azemi intervenne. “Oh oh oh! Devo darti ragione! ^.^”

Celipa era sempre più depressa. “... ._______________________________.”

“Ma hanno steso un nuovo zerbino, qui, per pulirsi le scarpe?” Detto questo, Azemi strusciò con forza i piedi sul povero battle suit dell'ancor più povera Celipa. “Ah, no! Che sbadata! E' la vostra nuova compagna di squadra! ^.^”

Celipa si rialzò con furia assassina in piedi. “SENTI, TU!!! MI HAI PRESO PER UNO STRACCIO??? *.*###”

“A giudicare dallo stato del tuo battle suit, ! Io sono Azemi... tu, immagino, devi essere Calippa! ^.^”

“IO MI CHIAMO CELIIIIIIIIPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”

Azemi non la cagò. “Bardakkuccio! é_è”

Bardakkuccio? XS” Ripeté in tono schifato Celipa.

“Certo che Calippa é proprio antipatica e scorbutica!” Proseguì Azemi. “E io che cercavo di dimostrarle il mio affetto... é_è”

“Avrà le sue cose... XD” Fu il commento di Bardack.

Celipa, per la rabbia, disintegrò con un ringhio la mensola del pane lì vicino e iniziò a ululare come un bisonte. “UUUUNOOOOO: NON MI CHIAMO CALIIIIIPPAAAAAA!!! DUUUUUEEEE: NON SONO ANTIPATICA E SCORBUTICAAAAAA!!! TREEEEEEEE: MI HAI USATO COME UNO ZERBIIIINOOOOOOOOOOOOOO!!! QUATTROOOOOOOOO: NON HO LE MIE COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”

Azemi scoppiò in un rumoroso pianto e si strinse addosso a Bardack. “UIIIIIIIIH!!! BARDAKKUUUUCCIOOOOO!!! IO NON HO FATTO NULLA DI MAAAAALEEEEEE!!!”

In tutta risposta, Bardack le palpò il culo. “Dai, ora calmati... XD°°°°°°”

“NO MA PREGO, CONTINUATE!! AVETE ANCHE INTENZIONE DI TROMBARE IN MENSA?!” Mugghiò Celipa.

“Un'ottima idea, Celipa! Ti ringrazio! XD Avevo proprio una certa voglia di esibirmi... XD°°°°°°°°”

Azemi smise all'istante di piangere. “Non vedo l'ora, Bardakkuccio! ^.^”

In quella, arrivò Pamboukin, alla sinistra di Toma, a peggiorare le cose. “Che succede qui?”

“Ordinaria amministrazione.” Gli rispose Toma. “Celipa e Basta sta per disintegrare Bardack e Azemi solo per qualche battutina e la mensola del pane é persa per sempre... U.U''' Che scostante, 'sta donna! Solo perché l'amabile Azemi l'ha chiamata per sbaglio Calippa! Tutti possono sbagliare! >.<”

“CE N'E' ANCHE PER TE!!! IO NON MI CHIAMO "CELIPA E BASTA"!!! E POI QUESTI DUE STRONZI QUI NON HANNO FATTO ALTRO CHE PRENDERMI PER IL CULO FINO AD ORA, ALTRO CHE "QUALCHE BATTUTINA"!!! E QUELLA BALDRACCA NON MI HA CHIAMATA PER SBAGLIO "CALIPPA"!!!”

“Ma dai, su! Calippa é un bel nome!” Riparò Pamboukin.

“SAI CHE BELLO!!!”

Intervenne anche Totepo. “Orrenda virago! Tanto soave e delicato é codesto nome!”

“E SMETTILA ANCHE TU!!! IO NON SONO "CALIPPA"!!!”

Anche Radish e fratelli decisero di spaccare allegramente le balle. “Ah no? Pensavo ti piacesse essere chiamata così...” Intervenne Radish.

“E PERCHE' MAI???”

“Beh, ha qualche richiamo fallico... Sai, il Calippo... Con quella forma lunga... Magari gusto fragola... X°D” Sghignazzò Turles.

“GNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN... *.*############################”

“Ragazzi! Tutto coincide! ^___^” Concluse Goku. “Io lo dicevo che Cely-chan é una baldraccazza di quelle che stanno tutta la notte sui marciapiedi! ^____^”

“... CHE COSA??? >/////////////////////< E POI IO NON MI CHIAMO "CELY-CHAN"!!!”

“Beh, ovvio, no? E' l'unico modo che ha per trombare! Scommetto che é ancora vergine, nessuno gliel'avrà mai voluto dare! X°D” Opinò Turles.

“Me la immagino già di notte... cosparsa di cioccolata sul cofano di qualche automobile, intenta ad arrapare, senza risultati, gli altri Saiyan... X°°°°°D” Immaginò Radish.

Celipa raggiunse livelli di incazzatura tali che fu un miracolo non si trasformò in SSJ3 al momento.

In pochi momenti, l'intera sua squadra (più quella bagascia di Azemi) si stava bellamente facendo beffe di lei!!!
Bardack alternava ghignate sataniche a urli arrapati (in quanto la succitata Azemi lo stava praticamente spogliando davanti a tutti).

Azemi la guardava con un'aria superiore tipo "io sono strafiga e tu no" che avrebbe fatto girare le balle perfino a Kaiohshin.

Toma, con una mano davanti alla bocca, rideva compostamente.

Pamboukin e Totepo continuavano a chiederle perché non le piacesse il nome "Calippa".

Radish, Turles e Goku sproloquiavano ancora sulla sua presunta vita da battona.

Celipa buttò il vassoio e il resto delle stoviglie in aria. “ADESSO BASTA!!! IO HO UNA DIGNITA'!!! PRETENDO DI ESSERE TRATTATA COME UNA PERSONA NORMALE!!! HO I MIEI DIRITTI!!! E..”

“Mi scusi, signorina...” Intervenne il cuoco.

“CHE MINCHIA VUOI, ANCHE TU, ROTTINCUL... >O<### Oh. O.o'''”

Celipa ci mise poco a capire che colui che aveva gentilmente apostrofato come "rottinculo" altri non era che il rissoso figlio di Paragas, Broly, conosciuto per la sua violenza a dir poco disumana e per la misericordia praticamente nulla che mostrava in battaglia.

“B-Broly! C-che cosa c-ci fa, q-qui? N-non dovresti esser... O.O''''” Balbettò penosamente Celipa.

“E' il mio nuovo lavoro, ma vedo che non posso stare in pace da nessuna parte… *.*” Ringhiò Broly con tono cavernoso.

Celipa previde una brutta fine. “U-urgh! O.O''''''''''”

Oggi mi sento particolarmente buono, quindi ti lascio andare senza spaccarti tutte le ossa. Ma se non rimetti tutto a posto com’era prima, di’ addio al tuo mesencefalo. *.*”

“O-obbedisco! °>w<°” Ritenne prudente dire Celipa. Mentre tutti gli altri se la ridevano sotto i baffi, per la sua grama figura davanti a Broly.

Risultato: Celipa fu costretta da un Broly armato di frusta a pulire tutto il casino che aveva combinato (comprendenti pagnotte, biove, posate e tovaglioli in giro per la Mensa, oltre che a bicchieri in frantumi) mentre tutti (e soprattutto, con immensa ira di Celipa, Azemi) se la ridevano della grossa. Inoltre, dovette fare tutto in fretta perché un sacco di Saiyan (indubbiamente più forti di lei) a fondo fila protestavano che volevano mangiare.

Ma finalmente aveva finito quel lavoro umiliante! Velocemente, riafferrò il suo vassoietto e, pregustandosi una mangiata spaziale, si diresse verso il posto in cui propinavano la sbobba (evitando di vedere Bardack e Azemi, i quali, davanti al suo naso, pomiciavano con la massima libertà).

CHE GIORNATA DI MERDA!!!, pensò Celipa, MI HANNO AFFIBBIATO TRENTAMILA SOPRANNOMI DIVERSI, MI SONO SENTITA DARE DELLA BATTONA DA QUEI TRE FINOCCHI DEL CAZZO, QUELLA ZOCCOLA SCHIFOSA VUOLE TROMBARSI BARDACK IN MENSA, HO DOVUTO PULIRE SOTTO LE RISATE GENERALI LA MENSA E, COME SE NON BASTASSE, PROPRIO QUELLO SQUILIBRATO VIOLENTO DI BROLY DOVEVA ESSERCI DI TURNO COME CUOCO, OGGI??? TE CREDO, IL RE VEGETA L'AVRA' MANDATO IN VENTIMILA POSTI DIVERSI A LAVORARE, E QUELLO COMBINA SOLO GUAI!!! DI MANDARLO A LOTTARE, MANCO A PARLARNE, CHE' COMBINEREBBE UN MACELLO PEGGIO DI AUSCHWITZ!!! >O<######## Ma ora non importa, perché sto per ricevere la mia razioncina di cibo quotidiano... ^^ Ah, sento già il pancino che borbotta! Sento già il profumino soave di tutti i prelibati cibi che servono qui... XD° Arrosto!! Patate fritte!!! Lasagne!!! Pizza!!! E... pollo alla cacciatora!!! WOW!!! PREVEDO UN'ABBOFFATA SPAZIALE!!! XD°°°°°°°

Nel mentre, Broly porse a Celipa un tozzo di pane secco. “Desolato, ma é rimasto solo questo... >v<”

Celipa lo guardò attonita. “… °O°”

E Broly non cambiava espressione. “… >v<”

Insomma, Broly doveva avercela con lei a morte (causa sconosciuta): i vassoi di Bardack e Azemi erano strapieni di cibo.

“MA NON E' GIUSTO!!!” Inveì Celipa. “PERCHE' NON...”

Preferisci la morte? *.*”

“Ehm... no. °-°”

Broly la guardò soddisfatto. “Oh, molto bene! ^^ ALLORA EVAPORA!!! *.* Toma, cosa posso servirti? ^^”

“Dunque, per antipasto escargot al vapore, poi agnolotti al sugo d'arrosto, lepre in salmì e una bella scodella di caviale... Poi come dessert una tarte tatin con marmellata di mirtilli e da bere una bella bottiglia di champagne de France, datato 1831, mi raccomando... U.U”

“Ecco a te! ^^” Disse Broly, tutto contento. Celipa lo guardava senza parole.
“Oh, ti ringrazio!” Rispose Toma, per poi rivolgersi in tutt’altro tono a Celipa. “Celipa e Basta? Ma che hai da stare lì impalata?! Muoviti no?! >.<”

Io Broly lo strozzo..., pensò Celipa, incazzata nera. Intanto, si rese conto di aver perso di vista Bardack e Azemi. Il suo subdolo piano era infatti di tallonarli fino al luogo della loro destinazione per controllare i loro movimenti (e soprattutto, osservare inebetita il Comandante)! Ma ora si rendeva conto di una piccola cosa... e cioè che il piccolo diverbio avuto con Broly aveva avuto come spiacevole conseguenza il dileguarsi nell'aere dei due "piccioncini".

“Porca di quella schifosissima, maledettissima baldracca!!! E io ora cosa faccio???” Inveì graziosamente Celipa.

Cel! Amica mia! Vieni pure qui, abbiamo tenuto un posto in caldo per te! ^^” Disse Pamboukin, seduto ad un tavolo alla sinistra di Celipa.

Ella dunque ebbe come unica alternativa l'accomodarsi al fianco di Pamboukin, davanti a Totepo e Toma, consumando il suo miserando pasto. Non appena poggiò con garbo il suo innocente sederino sulla sedia, si accorse di una cosa a dir poco vomitevole...

“Pamboukin? In che senso "abbiamo tenuto un posto in caldo"? XS” Sibilò, schifata.

“Ma che domande! Totepo ci si é seduto prima! Perché, qualcosa non va? ^^”

“LA SEDIA E' TUTTA UMIDICCIA E SUDATA!!! CHE SCHIFO!!! XS”

Totepo singhiozzo. “Questa é una fatal spadata, orrenda virago! Io sudare? X°”

Toma diede affettuose pacchette sulla spalla di Totepo. “Su, su, amico mio, non disperare... >_Tot! Lui é così sensibile! >.<”

“SENTI, TU, LO SAI COSA TI DICO?! CHE IO...”

Celipa si interruppe, notando un particolare molto, molto importante. Dietro Toma, c'era Bardack, a schiena voltata rispetto a dove si trovava lei... ma poteva la nostra perversa Saiyan non volersi gustare la spettacolare vista delle possenti spalle del Comandante, immaginando di compiere con lui cose innominabili? La risposta é solo una: no!

“... o.O Io starò brava e tranquilla! ^^''” Concluse Celipa.

“Ooooh, così ti voglio, Celipa e Basta! ^^ Piuttosto, ma vuoi del cibo?” Si offrì Toma.

Lo stomaco di Celipa brontolò in maniera barbara. “Ehm, sì! Grazie! :O°”
“Oh, ma che peccato! La mia razione basta appena per me! Oh oh oh! ^.^” Le rise in faccia Toma.

Guarda caso anche la mia!” Si aggiunse Pamboukin.

“Pure la mia! ^^” Disse pure Totepo.

“... Maledetti... >v<#########” Ringhiò Celipa.

Toma accantonò il discorso. “Ma ora lascia che ti spieghi le mie avventure epiche, giusto per intavolare un discorso... ^^/”

Dopo ben tre quarti d'ora di "intavolazione del discorso", in cui Celipa guardò sconsolata prima il suo misero tozzo di pane e poi le tonnellate di cibo presenti nei vassoi degli altri Saiyan...

“... E dunque, ti dicevo che... U.U Celipa e Basta? Ma mi ascolti? >.<” Disse poi sospettoso Toma.

Celipa stava in realtà cercando di vedere Bardack, dietro Toma. “Ehm... c-certo! °°''”

“Ho come l'impressione che tu mi stia evitando!”

“Aaah, e come potrei mai ignorare il signore dei venti?” Fece Celipa, ironica.
“Per l'appunto! ^^ Sai, Celipa e Basta, pensavo che ti donerebbe un nomignolo d'effetto, dopo il nome... >v<”

“Tipo? -.-”

“Ma che ne so, tipo "Celipa e Basta, signora delle tempeste"!!! >v< EH??? XD”

Celipa fece per andarsene. “MA NEANCHE PER IDEA!!!”

Pamboukin però l’afferrò brutalmente per un piede. “Cel! Ma dove vai?! Non vuoi più bene al tuo grande amico Pam? :°”

“Senti, levati dalle palle anche tu!”

Pamboukin scompigliò i capelli di Celipa con fare paternalistico. “Va là, che ci sono io con te!!! Dimmi un po', Cel, ma che amico sono?! Sono un mito! COSA FARESTI SENZA DI ME?! Lo so, lo so che saresti persa senza il mio aiuto... >v<”

A causa di "Pam", adesso i suoi capelli assomigliavano di più a quelli di una Barbie finita nella centrifuga, piuttosto che a una chioma vera. “LASCIAMI ANDARE!!! >v<''''''''”

Pamboukin continuava a parlare a manetta. “... LA MIA PIU' GRANDE AMICA! Lo so, Cel, che mi vuoi un mondo di bene... >v<”

“MA SE CI CONOSCIAMO APPENA!!!”

“FATTI DARE UN BACETTO!!! >v<”

“MA CHE SCHIFO!!! XS”

Totepo ridacchiò compostamente. “Una sua mania é! Chi gli sta simpatico sulla gota bacia!”
“MA E' FUORI???”

Intervenne anche Toma. “Suvvia, Celipa e Basta signora delle tempeste, dovresti esserne onorata! Guarda quanto bene che ti vuole! ^^”

“GRAZIE, MA NON ME NE FREGA NULLA!!!”

Ma in quella... l'inenarrabile!!! Bardack si era alzato e, scortato da un onnipresente Azemi, si era diretto dalla parte opposta della sala.

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Capitolo 4
*** I Capitoli dell'Avvento - 04 - L'Affronto ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: L’Affronto

 

 

Nelle puntate precedenti:

Ma in quella... l'inenarrabile!!! Bardack si era alzato e, scortato da un onnipresente Azemi, si era diretto dalla parte opposta della sala.

 

Celipa stava cercando una scusa per seguire Bardack. “.. Ehm, ragazzi, porto via i vassoi?”

“YEAH!!! CI VOLEVA PROPRIO, CEL!!! >v<” Diede la sua approvazione Pamboukin.

“Orrenda virago! Come sei soave!” Disse deliziato Totepo.

“Accetto con immenso piacere! ^^” Concluse Toma.

Cosicché, Celipa si ritrovò con le braccia ricolme di scodelle, bicchieri, posate, piatti e gusci di lumache (senza farsi vedere da Toma, finì i rimasugli degli agnolotti in sugo d'arrosto). Posato il tutto da un incazzato Broly che la fulminò con lo sguardo, Celipa non poté fare a meno di tirare un sospiro di sollievo. Il piano? Era presto detto! Seguire Bardack e Azemi ovunque cazzo andassero, pedinarli, tallonarli in incognito e, una volta scoperta la loro meta, appollaiarsi da una postazione comoda per spiarli in tutti i loro movimenti!!! E, ovviamente, non tornare nemmeno morta in mezzo a quei tre pazzi di Totepo, Pamboukin e Toma, che mostravano vieppiù evidenti segni di follia manifesta!!!

Proprio in quella, si rese conto che i due si erano fermati in un altro tavolo e che l'unico punto di vista promettente per poterli osservare era nient'altri che (con suo sommo orrore)... il tavolo di Goku, Radish e Turles!

Bene!, pensò Celipa, Devo vincere lo schifo, l'odio atavico e la noia e chiedere a quei tre scemi se posso stare con loro al tavolo, così potrò spiare Bardack e Azemi!

Così si avvicinò al tavolo dei tre fratelli. “Ehm... ciao! Come mai non siete con gli altri della squadra?”

“Facile, no?” Rispose Turles. “Se ci vedono in pochi, le ragazze si fanno vicine più facilmente... ^^ Nella peggiore delle ipotesi, posso palpare qualche culo... XD°°°”

“.. >/////<''''”

Radish intervenne. “Piuttosto, ma te che ci fai qui? XD”

Celipa si affrettò a trovare una scusa. “Eeeeehm, volevo stare qui a farvi compagnia! Posso, vero? ^^'''””

“Oh! Ma certo! ^___^” Rispose Goku con un sorrisone.
“Grazie mille!”

Strano detto proprio da Kakaroth! Mi sembrava tanto uno di quelli all'apparenza bravi e buoni ma sotto sotto bastardi come iene!, pensò Celipa.

“Ehi, fratello! Ma chi ti dice che io sia d'accordo? XS” Intervenne Turles.

“CHE COSA SIGNIFICHEREBBE QUELLA FACCIA SCHIFATA???!!!” Sbottò Celipa.

“Semplice! Che sei una racchia! X°D” Sottolineò l’ovvio Radish.

“GROOOOOOOOOOOOOOWL!!! *.*############”

“Comunque, Turles, é normale che abbia accettato! ^__^ Pensaci! Magari così ispiriamo pietà! ^___^ Le altre ragazze della Mensa penseranno che siamo riusciti a rimorchiare solo Cely-chan e quindi proveranno compassione per noi! ^_____^”
“UNO: GRAZIE MILLE PER AVER INDIRETTAMENTE DETTO CHE SONO UN CESSO!!! DUE: NON MI CHIAMO CELY-CHAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!”

“Sì, Cely-chan! ^___________^”
“... Basta... Basta... Per piacere, datemi del veleno... ._____.”

“JA!!! BITTE, BITTE, GIB MIR GIFT!!! >v<” Ululò Turles.

Celipa lo guardò con tanto d’occhi.“COSA SIGNIFICHEREBBE QUESTA DIMOSTRAZIONE DI PAZZIA TOTALE?!”

“Bah! Oltre che ciospa, pure ignorante! XS Quello é tedesco! >v<”

“CERTO!!! TU VIVI SUL PIANETA VEGETA E SAI IL TEDESCO!!!”

Naturale! Perché io ascolto un gruppo metal di cui faccio parte! >v<”

“... E cioè? °°”

“Mai sentito parlare dei Tarrstein1?! >v<”

“Semmai, Rammstein...”

“No, no, proprio Tarrstein! Io sono il vocalist, Turles Lindemann2!”

... O.O

Radish intervenne. “Io invece sono Radish Tankian3, il vocalist dei System of a Radish4! XD

“… System of a Radish... O.O''''”

“Io invece sono il vocalist dei KAK Pistols5! ^__^ E mi chiamo Goku Rotten6, e "rotten" significa "marcio"! ^___^ Questo per evidenziare lo stato delle mie mutande! ^____^”

“MA CHE SCHIFO!!! XS

Ma Cely-chan! Non riesco a capire il motivo di tutto questo ribrezzo! ^___^”

“Chissà perché!!! XS E detto per inciso, non ti ho mai dato il permesso di chiamarmi "Cely-chan"!”

“Ma io lo faccio lo stesso! ^__^ E' un nome tanto simpatico e carino! ^___^ Ti dona quella femminilità che non avresti nemmeno tra mille anni! ^____^”

“QUINDI MI STAI DANDO DEL MASCHIO???”

“Non solo! ^__^ Ti considero un vero wc ambulante! ^___^”

“... °O°”

“Su col morale!” Fece Radish. “Io, fallo d'acciaio nonché Radish Tankian, ti chiamerò sempre "racchia del cazzo"! Contenta? ^^”

“... °O°”

“E vuoi sapere il meraviglioso ed epico soprannome che ti impartirò io, il grande Turles Lindemann, altrimenti conosciuto come pene di ferro?”

“... Sentiamo... °O°”
Morgenstern7! >v<”

“... E che significa? °O°”
“E' una canzone dei Tarrstein... Parla di una tipa talmente ciofeca che perfino il sole si spaventa a guardarla... X°D

... °O°”

“Non te la prendere, alle ragazze piace il tipo mascolino!” La rassicurò Radish.

“... Scusa, con questo che cosa vorresti dire?”

“Ma semplice, no? Sei lesbica, giusto? ^^”

“NO!!!”

“Ma va là!” Sghignazzò Turles. “E come giustifichi i capelli corti, l'abbigliamento da maschio e le braccia come prosciutti? XD”

“PENSA ALLE TUE DI BRACCIA COME PROSCIUTTI!!! *.* E POI, I MIEI CAPELLI...”

Ma Celipa non ebbe il tempo di finire la frase: infatti, proprio in quel momento, un oggetto che assomigliava vagamente a un torsolo di mela smangiucchiato e sbavato planò in testa a Radish, spiaccicandosi sulla sua cocuzza con un sonoro "tunk", come se avesse cozzato contro qualcosa di vuoto (e questo é tutto dire sulla vastità del cervello di Radish).

“EHI!!! MA CHI CAZZO E' CHE SI DIVERTE A TIRARE TORSOLI DI MELA???” Sbraitò Radish.

“Su, non mi sembra il caso di incazzarsi per così poco...” Lo tranquillizzò Turles. “Una volta, nella mischia, mi hanno tirato addosso una bottiglia d'olio... Non ti dico lo schifo... Avevo i capelli tutti unti dopo un mese...”

“E LAVARSI??? XS” Inveì schifata Celipa.

“Vorrei vedere te!! Le tubature erano intasate per colpa di quel deficiente di Kakaroth che ha fatto scoppiare il water infilandoci a forza un Saibaiman!”

“MA COME!!! O.O” Fece Celipa.

“Ma era così divertente! ^__^ C'erano tutti quei pezzetti di cervello in giro per il cesso! ^___^” Fu il commento di Goku.

“…”

“E poi nessuno mi considerava più! ^___^ Quindi ho attirato l'attenzione! ^____^”

“... Questo intasa cessi coi Saibaimen per "attirare l'attenzione"... O.O'''''” Realizzò sconvolta Celipa.

Turles le si rivolse sottovoce. “Non provare a snobbare Kakaroth o a metterti contro di lui, perché potrebbero succedere cose terribili... Radish l'ha fatto una volta e... é meglio che sorvoli...”

“Beh, sono stupita, comunque! Non pensavo che proprio tu, Turles, conoscessi il significato della parola "bagno"!”

“"Bagno"? Ma che parole usi? ^__^” Intervenne Goku.
“NON MI DIRE CHE NON TI SEI MAI FATTO UN BAGNO!!! XS”
“No! Mi dispiace! ^___^ Io seguo la mia abituale regola di vita! ^____^”

“Che sarebbe?!”

“La mia massima filosofica! ^_____^ "Grufola nella sporcizia"! ^________^ Bella, vero? ^___________^”
“PROPRIO!!! E POI DENOTA MOLTA IGIENE!!! XS” Fece Celipa, molto ironica.

“Vero? ^__^ Lo dico anch'io! ^_____^”

Intanto Radish continuava ad aggirarsi per la Mensa, voltandosi con scatti isterici, per scoprire il colpevole. “DOV'E'??? DOV'E' QUEL MALEDETTO BASTARDO???”
“Ma dai! Cosa vuoi che sia un torsolo di mela!” Minimizzò Turles.

“TU NON CAPISCI!!! I MIEI BELLISSIMI CAPELLI TOCCATI DA UN TORSOLO DI MELA!!!” Sbraitò Radish.

“Cely-chan, devi sapere che Radish tiene molto ai suoi capelli! Li lava sempre e dà loro ogni cura! ^___^”

“Beh, almeno si lava... Avevo una paura fottuta che avesse i pidocchi...”
“Ma va! Che vuoi che siano due o tre parassiti! ^____^ ” Detto questo, si grattò il cuoio capelluto da fuoriuscirono quattro o cinque pidocchi.

“... °O°”

“... E poi fanno compagnia! ^____^ Sono così adorabili! ^________^”

“... °O°'''''”

Radish intanto urlava come uno squilibrato facendosi sentire da tutta la Mensa. “AVANTI!!! SFIDO IL BASTARDO POMPINARO DELLA MINCHIA CHE MI HA TIRATO UN TORSOLO DI MELA IN TESTA!!! *.*

Silenzio assoluto.

Poi, dopo qualche secondo, fece la sua apparizione un Saiyan alto un metro e uno sputo rispetto ai suoi coetanei, con un sorrisetto snervante sulla faccia e dei capelli impossibili. Era il Principe Vegeta!!!

Al che, Radish si ammutolì come per magia.
“TSK! Patetico Saiyan di infimo livello! Sono stato io a tirarti un torsolo di mela in testa! E' il mio passatempo preferito! UvU” Fu l’esordio di Vegeta.

Radish ci mise poco a capire che aveva dato del "bastardo pompinaro della minchia" al suo Principe, il quale, proprio in quel momento, si stava divertendo a tirare torsoli di mela in testa ad altri Saiyan nella Mensa.

Radish arretrò di un passo. “... Ah. °° Ahahaahaah! B-beh, allora é tutto a posto! ^^''''”

“Scusa, non ho sentito molto bene... com'é che mi hai chiamato prima?” Sibilò il Principe.

“I-io? ^^''''” Fece Radish, sudando freddo.

“Sì! Io avrei capito "bastardo pompinaro della minchia"! *.*”
“Aaaaaah, ma sicuramente avrà capito male! Io intendevo "Grande ed Orgoglioso Principe dei Saiyan"! ^^''''''''''”

“Ma Radish! Sei proprio un cagasotto! ^___^” Fece Goku tutto allegro. “Sfida Vegeta in combattimento! ^____^ Io farò il tifo per te! ^_______^ Altro che per quel rincoglionito totale di un tappo cagacazzo! ^___________^”

Vegeta si irrigidì e guardò Goku con sguardo omicida. Inutile dire che da quel giorno tra quei due non corse buon sangue...

“KAKAROTH!!! COSA HAI DETTO!!! O.O” Realizzò Turles.

“Bene bene! Abbiamo qui due idioti che credono di fare i furbi! Ma nessuno riuscirà mai a sconfiggere me, che sono il numero uno dell'universo! UvU” Si vantò Vegeta.

“Sì! Numero uno nell'idiozia! ^_________^” Rispose Goku.
“ ... >v<######### MOLTO BENE!!! COMBATTETE!!! ATTACCATEMI PURE IN DUE!!! *.*” Concluse Vegeta.

Celipa pensò di intervenire. “Scusi, signor Principe, ma le sembra davvero il caso? E poi ha cominciato lei! Se non tirasse torsoli di mela in testa agli altri, passatempo tra l'altro dal divertimento assai discutibile, non si sarebbe ricevuto dell'idiota!”

Vegeta si accorse che Celipa non aveva tutti i torti. “... °° TU ZITTA, FEMMINA INUTILE!!!”

Celipa non poté fare a meno di notare che aveva ottenuto un nuovo soprannome, oltre a cose come Celipola, Cel, Cely-chan o il tremendo Calippa.

Ma non fece in tempo a rispondere per le rime ché già un pazzo esagitato (naturalmente era Bardack), agguantate due bandierine con disegnati sopra un ravanello e una carota, iniziò a sventolarle come uno psicopatico e cominciò a ballonzolare e saltellare in giro per la Mensa.

“KAKAROTH!!! RADISH!!! SONO CON VOI!!! XD” Fu il tifo spregiudicato di Bardack.

A quell'azione totalmente folle, ne seguirono molte altre: Celipa, con orrore, notò che Pamboukin, Totepo e Toma si alzarono buttando all'aria il tavolo e presero a seguire Bardack nella sua folle danza. Nel mentre, Turles, con passo fiero e sguardo severo, si posizionò fra i fratelli e Vegeta e decise di fare l'arbitro.

“Tsk! Fate pure, Saiyan di patetico livello! Tanto vi batterò in un attimo! UvU” Disse il Principe.

“Non credo succederà così facilmente! ^__^ Infatti, io raggiungo già il Super Saiyan 3! ^______^” Rivelò Goku.

Faccia di Celipa: °O°
Faccia di Vegeta: °°

Faccia di Goku: ^_____^

Infine…
“... KAAAAAKAAAROOOOOOTH!!! COME HAI OSATO SUPERARE IL TUO PRINCIPE???”

“Ho osato! ^___^ E non si deve vergognare davanti agli altri Saiyan! ^___^ Tanto lo sanno tutti che lei riesce appena ad arrivare al Super Saiyan 1 e io é da una vita che arrivo al 3! ^_____________^”
“BASTA!!! QUESTA E' UNA QUESTIONE DI ONORE!!! AMMAZZERO' TE E TUO FRATELLO!!! TE LO GIURO!!!”

Radish tremava come una foglia. “U-un attimo! I-io non so trasformarmi in Super Saiyan!”

“Non preoccuparti, fratellone! Ti difenderò io! ^__^”

“Kakaroth! Grazie!”

“In cambio, voglio due milioni di Zeny! ^____^”

“.. Bastardo... >v<######” Fu il commento finale di Radish.

“Tsk! Fate pure! Non sia mai detto che venga sconfitto da un cretino con la faccia da pesce lesso e suo fratello stempiato8!”

Radish mutò completamente espressione. “… *.*”

“Ops! Vegeta non doveva dire nemmeno quell'ultima parola! °°'''” Disse Turles.

Infatti Radish si avventò su Vegeta. “QUESTO NON LO DOVEVI DIRE!!! I MIEI BELLISSIMI CAPELLI NON SI TOOOOCCANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*”

Vegeta, con la massima facilità, respinse con un dito l'attacco di Radish, ma proprio mentre stava per scagliarsi contro l'odiato Kakaroth...

Il Re Vegeta arrivò tutto impettito in Mensa!

“Vegeta! Sempre ad attaccare briga! Non posso lasciarti in pace un attimo!” Lo rimproverò suo padre.

“MA PADRE!!! QUESTO STRONZO...”

“Oh! Ma cosa vedo! Kakaroth! Hai sempre fatto un ottimo lavoro, combattendo con lealtà e onore! ^^” Si congratulò il Re Vegeta.

“La ringrazio, Re Vegeta! ^___^” Fece Goku, con una faccia da culo che aveva dell’incredibile.

“Vegeta! Stavi combattendo contro questo portentoso guerriero? >.<” Si informò il Re.

“ESATTO!!! MI DEVO VENDICARE PERCHE'...”
“Te lo vieto! >.< Kakaroth é sempre stato così bravo e ligio alla Corona! ^^”
“Grazie, Re Vegeta! ^___^” Fece Goku, sempre più ipocrita e stronzo.
“MA PADRE!!! QUESTO QUI... °O°”

Il Re Vegeta afferrò il figlio per un orecchio. “Basta lamentele! Andiamo a sederci ché ho una fame da lupi!”

Vegeta ebbe ancora il tempo di rivolgersi a Goku sottovoce. “Per questa volta te la sei cavata, brutto idiota, ma la prossima ti ammazzo!”

Inutile dire che Vegeta fece una figura di merda davanti a tutta la Mensa, visto che si stava facendo trascinare come un moccioso per l'orecchio dal suo papà...

Dopo l'arrivo del Re, Bardack e company abbandonarono bandierine e danza psicopatica e si diressero ai proprio tavoli, intenti a tracannare pinte di birra una dopo l'altra.

Turles aiutò Radish (sanguinante, con un dente in meno ma, meglio per lui, coi capelli integri) a rialzarsi, mentre la nostra Celipa aveva assistito, impotente e allibita, a tutta la folle scena.

“Radish, certo che sei proprio una merda! Farsi battere così, al primo colpo!” Osservò Turles.

“Grazie mille! Vorrei vedere te!” Rispose Radish.

Stranamente, Turles volle cambiare discorso. “Piuttosto, Morgenstern, devo dartene atto! Sei stata un mito!”
“... Perché? °°”

“Ovvio, no? Hai detto la verità a Vegeta e cioè che ha cominciato lui! ^^ Meriteresti di entrare nei Tarrstein, se solo non fossi così ciofeca!”

“MA GRAZIE!!!”

Nel frattempo, Goku sembrava incazzato. “E tu che hai?” Gli chiese Celipa.

“Vegeta mi ha dato del brutto idiota! Passi per il brutto, ma nessuno può dire che sono un idiota! >.<”

Radish, Turles e Celipa si guardarono come per dire "Ah, se non é idiota lui...".

“E cosa proponi di fare in proposito?” Chiese Radish.

“Semplice! Attuerò un piano di vendetta! ^___^” Chiarì Goku.

“Ti avverto, qualunque cosa tu abbia in mente, non ti aiuterò! Ci tengo ai miei capelli, io!”

“Ma Rady-chan! :°”

“Niente da fare! E TI HO DETTO MILLE VOLTE DI NON CHIAMARMI COSI'!!! >O<”

“... Turly-chan, tu non mi aiuti? :°” Tentò Goku.

“Nemmeno per sogno! E odio essere chiamato "Turly-chan"! >.<”

“... :° Va beh, Cely-chan, rimani solo tu! ^____^”

“MA TE LO PUOI SCORDARE!!!”

“Ma su, tanto non é una cosa che farò in oggi! E' una vendetta efferata che si perpetrerà nel tempo! ^____^”

Turles lo guardò stranito. “Kakaroth, come mai questo parlare raffinato?”

“Perché? ^___^”
“Non é da te... >v<'' ”

“Ma va! Una persona fine come me! ^___^” Si grattò con la mano destra un'ascella sudata e puzzolente e poi la porse in segno di saluto a un Saiyan che passa di lì. “Va beh! Cely-chan, mi accompagni a prendere un'insalatina da mangiare? Mi é venuta ancora fame... ^___^”

“Va bene! Anche perché l'alternativa sarebbe stare qui a parlare della mia presunta, e sottolineo presunta, ambiguità sessuale, dei "Tarrstein" o dei capelli di Radish! -.-”

Così si diressero al buffet self-service…

“... Scusa, ma non serviva Broly? O_o''” Obiettò Celipa, con le idee confuse.

“Cely-chan! Tu scleri! ^___^ Piuttosto, aiutami a mettere un po' di roba nella mia insalatina... ^___^ Naturalmente, se vuoi te ne do un po'! Sei tutta smunta e magrolina, non va bene per una Saiyan! ^____^”
“Oh! Grazie, Goku! Nessuno mi aveva mai offerto volontariamente del cibo!”

“Figurati! Io sono una persona così buona e gentile! Così amabile! ^_______^”

Un pensiero attraversò fulmineamente la testa di Celipa: Non so perché ma sento che non dovrei fidarmi...

“Benissimo! Tu reggi la ciotola, io ci butto dentro gli ingredienti della mia insalatina leggera! ^_____^”

“Va bene!”

“Allora allora... ^__^ Lattuga, formaggio, mozzarella, pomodori, melanzane alla parmigiana, finocchi alla besciamella, wurstel con sauerkraut, confetti al cioccolato, mais, carotine, patate bollite, patate fritte, senape forte, ketchup, impanata strafritta, babà al rum, caffé freddo, coca-cola, pasta alla puttanesca, budino alla vaniglia, carpaccio, coniglio arrosto, crostata di mirtilli, sanguinaccio, cetriolini sottaceto, parmigiano, barbabietole sottospirito, conserva, frappé alla ciliegia, liquore, kebab, bistecchina, sushi, verdurine al vapore, origano, aceto, sale e tanto, tanto, tanto olio! ^________________^”
“Kakaroth... Questa sarebbe un'insalatina leggera? XS”

“Dici che non é abbastanza? ^__^ Bene, faccio un'aggiunta di capperi e bresaola e magari anche un po' di capodoglio... ^____^”

“SMETTILA, TI PREGO!!! ALMENO FALLO PER LE MIE VISCERE!!! XS”

Intervenne però Broly, da lontano. “Aspetta un attimo! Chi ti dice che io sia d'accordo a farvi prendere tutta quella roba? >.<#”

“Lo dico io! ^___^ Sennò ti rendo la vita un inferno! ^_____^ Credo che tu non abbia dimenticato i miei "piccoli scherzetti" quando eravamo ancora vicini di culle... ^__________^”

Celipa vide come Broly avesse assunto una colorazione itterica e un'espressione ad occhi sbarrati. Non c'era dubbio... Goku non solo era un deficiente, ma era soprattutto un bastardo dentro come pochi!!!

... Va beh.” Concluse la diatriba Broly, allontanandosi con nonchalance.

“Vedi, Cely-chan? Con la gentilezza si ottiene tutto! ^___^” Opinò Goku, mentre si allontanavano dal buffet.

“Kakaroth, cosa hai fatto a quel povero cristo quando eravate vicini?”

“Nulla di speciale! E poi non sarebbe carino da dirsi a una ragazza, seppur ciospa come te! ^_____^”
“GRAZIE!!! °>w<° Piuttosto, ma... °° Scusa, ma che cazzo di giro stiamo facendo?! Il nostro tavolo é dalla parte opposta della sala!”

“... ^___^ Suvvia, Cely-chan! Sto facendo un giro più lungo per farti ammirare la grandezza della Mensa! ^_____^”

“Guarda che non me ne frega nulla!” E fece per andarsene via.

Goku afferrò Celipa per la coda. “No, tu resti qui! ^____^”

“AHIA!!! MA MI HAI PRESO PER UN PELUCHE???”

“No, ma tu devi restare qui a farmi compagnia! ^____^”
“E PERCHE' MAI???”

“Perché sì, se ti é cara la vita! ^____^”

“... ._____.'''” Poi si guardò in giro. “Scusa, é una mia impressione o ci stiamo avvicinando al tavolo del Re e di suo figlio? °°”

“Oh! Ma guarda! E' proprio vero! ^__^” Disse Goku con aria da finto tonto. “Dai, andiamo più vicino a loro! ^____^”

“MI SPIEGHI IL PERCHE' DI TUTTO QUESTO GIRO SENZA SENSO???”

“No! ^___^”

Pochi istanti più tardi, Celipa si trovò, sulla destra, il tavolo del Re Vegeta e di suo figlio. La nostra Saiyan stava ancora rimuginando sul perché di quell'assurda camminata, quindi si accorse pochi attimi dopo che Goku, con una frase del tipo "scusa, tieni un momento!", aveva appoggiato brutalmente una bottiglia da un litro sul vassoio che Celipa reggeva ancora e che si stava sbilanciando! Occorreva agire, o quel pasticcio insulso di cibi messi a casaccio si sarebbe riversato a terra in un mix di olio, melanzane alla parmigiana e frappé alla ciliegia!

Quale fu il magnifico aiuto di Goku, mentre Celipa lottava contro l'equilibrio precario del vassoio?! Ovvio: con un leggero colpetto che naturalmente nessuno vide, spinse il vassoio alla destra di Celipa... e...

SCATAFRASH!!!

Lo spettacolo che si presentò dinanzi alle orripilate e terrorizzate pupille di Celipa fu catastrofico.

Il Re Vegeta, tenendo in mano un cucchiaio con cui sorbiva la sua minestrina, aveva un'espressione vuota e vacua, con una ciotola di traverso sui capelli, coperto fino ai piedi di carotine, cetriolini, mais e, soprattutto, gocciolante tantissimo olio e aceto.

Faccia del Re: °°

Faccia di Vegeta: °°
Faccia di Celipa: °O°

Faccia di Goku: ^______^

Uhuhuh! La mia vendetta si è compiuta! ^_____________________^, pensò in aggiunta Goku.

“... Mi scusi! °O°” Esalò Celipa.

“... Non é... successo niente. °°” Fece un Re coperto di insalata oleosa.

“... La prego, mi conceda di rimediare... °O°”

“Si allontani. °°”

In tutta calma, muovendosi solenne, il Re Vegeta si alzò dalla sedia e se ne uscì dalla Mensa, lasciandosi dietro una scia di carpaccio, pasta alla puttanesca e wurstel con sauerkaut (il tutto irrorato d'olio). Vegeta lo seguì poco dopo, scioccato da ciò che era successo.

“... Ho versato dell'insalata in testa al Re... °O°” Realizzò sconvolta Celipa.

“Ma Cely-chan! Sei proprio distratta! ^____^”

“... °O°... >.<## SENTI, TU!!! ORA HO CAPITO IL TUO SUBDOLO PIANO!!! MI HAI FATTO FARE UN GIRO DEI MIEI COGLIONI PER PORTARMI VICINO AL RE VEGETA E FARE IN MODO CHE GLI VERSASSI INVOLONTARIAMENTE L'INSALATA ADDOSSO!!!”

“Esattamente! ^__^ Infatti il Re mi sta antipatico, quindi gli ho fatto un piccolo scherzetto! ^___^ Inoltre mi stavo annoiando a morte! ^____^ E ho pensato che tu fossi perfetta come capro espiatorio! ^______^ La mia domanda é: sei capace di dimostrare a tutta la Mensa più il Re e Vegeta che sono stato io e non tu? ^___________^”

“BRUTTO STRONZO!!! MA IO TI AMMAZZO!!! ALTRO CHE GENTILE E BUONO!!! SEI UN PEZZO DI MERDA GALATTICO!!! E...”

Celipa avrebbe continuato volentieri a lanciare maledizioni su un Goku che, imperturbabile e sorridente, se ne stava come un balengo davanti a lei, ma si accorse di una cosa: tutta la Mensa aveva assistito alla scena.

 

 

Note dell’autrice:

 

Prima di tutto, le mie enormi scuse per aver aggiornato solo dopo mesi. Spero abbiate gradito questo aggiornamento.

 

Rispondo qui alle vostre stupende recensioni:

 

SSJD: onestamente anch’io non ho mai visto il calippo alla fragola (spero in realtà che proprio non esista in commercio). Ma chissà, magari in questa realtà narrativa esiste! Confesso di essermelo inventato di sana pianta. Broly col grembiule a cuoricini rosa è talmente trash che credo lo adopererò prima o poi, in qualche altro capitolo. Grazie, mi sei stata (o stato? Perdonami, non mi ricordo se mi hai detto se sei un ragazzo o ragazza!) di ispirazione!
Non preoccuparti, io per prima godo malignamente delle sfighe della nostra Saiyan. Mi diverto a umiliare i miei personaggi, boh, sarà la stessa forma di sadismo represso di cui soffre G. R. R. Martin! Perché chiariamoci, ho sempre amato Celipa, l’unica Saiyan pura più o meno canon (perlomeno fino a tempi recenti) che sia mai stata presentata.

 

EleCorti: felice che ti piaccia! E spero tu abbia gradito anche questo capitolo!

 

E ora, alcune precisazioni:

 

1 e 2 “Tarrstein” è una disgustosa e abominevole rivisitazione del nome “Rammstein”, famoso gruppo industrial metal tedesco. Turles, nell’autodefinirsi, ha sostituito il suo nome a quello del vocalist, Till Lindemann.

3 e  4 Simile discorso per i System of a Radish, abietta storpiatura dei mitici System of a Down, gruppo alternative metal americano, il cui vocalist è Serj Tankian.

5e  6 Stessa cosa per i Sex Pistols e il loro vocalist, Johnny Rotten, che credo non abbiano bisogno di presentazioni.

7 “Morgenstern” è una canzone dei Rammstein, la cui interpretazione (fornita qualche riga più sotto da Turles) potrebbe essere totalmente alla cazzo, visto che sono mie deduzioni. XD Tra parentesi Turles, quando qualche riga prima sclera in tedesco, cita “Amour”, sempre dei Rammstein, nella strofa finale in cui Till canta “bitte bitte, gib mir gift” (“per favore, datemi del veleno”, come ha involontariamente citato Celipa)

8 Sembrerebbe strano che Vegeta dia a Radish dello “stempiato”, lui che proprio capellone non é. Ma tornano i conti, se pensate che in questa storia Vegeta conservi ancora la lussureggiante frangetta che ostentava da piccolino, nell’OAV “Le Origini del Mito”.

 

Al prossimo aggiornamento (a cui non mancherò, siatene certi). E buon weekend a tutti!

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Capitolo 5
*** I Capitoli dell'Avvento - 05 - L'Approccio ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: L’approccio

 

 

 

Celipa poteva notare come alcune persone (tra cui Toma) stessero cercando di reprimere delle risate incontenibili e come altre (tra cui, ed ebbe un travaso di bile, l'odiata Azemi) la stessero squadrando con superiorità come a dire "vedi che a me non succederà mai? Perché ti sono superiore in qualunque campo!".

La Mensa stava per irrompere in una sganasciata collettiva, quando, sotto il suo stesso stupore, la nostra Saiyan si vide trascinata per un braccio da niente di meno che Bardack!

Evidentemente era il più umano di tutti, volendo evitarle un altro sfottò in massa. “Ehmmmm... Celipa, non ti é venuta un'incredibile voglia di visitare la nostra torre? '''''XD”

“Bardack...” Fece Celipa, incredula.

Un Saiyan si alzò dal tavolo. “Bardack, ma fa parte della tua squadra, quella racchia?! X°D”

“TU, BRUTTO...” Iniziò Celipa.

Ma Bardack le tappò la bocca. “Sì! Esatto! E ora continuate pure a mangiare! Non é successo nulla! '''XD”

“Ma papy! Io e Cely-chan ci stavamo divertendo un mondo! ^__________^” Intervenne Goku, con un sorriso amabile.

“UN CAZZO!!! SEMBRI BUONO E CALMO, MA SOTTO SOTTO SEI UNO STRONZONE MONUMENTALE!!!” Ululò Celipa.

Goku si rivolse alla folla, soprattutto alle ragazze. “Non datele ascolto! Io sono così tenero e puccioso! ^_______^”

“KAK! Vai a mangiare con Radish e Turles!” Gli intimò Bardack “Ormai ti sei vendicato, e detto tra noi sei stato davvero bravo! Mi stanno sulle palle in un modo, il Re e suo figlio... XD”

“MA COME "BRAVO"!!! >v<######” Si scandalizzò Celipa.

“Figurati, papy! Ma ora credo che ne approfitterò per farmi un bel panino con pandoro e cozze! ^____^”

“Bravo, bravo! XD E lasciamene un po'... XD°” Aggiunse Bardack.

“Ma certo, papy! Ci puoi contare! ^_____^”

Celipa nel frattempo era orripilata dalle cose immonde che si mangiavano quei due.

“Bene, bene... Celipa? Andiamo pure nella torre made by me! XD”

“Senti, Bardack, volevo chiederti una cosa... Ma come mai Goku... >.<”

Ma in quel momento, dalla Mensa uscì anche Azemi, che si buttò addosso a Bardack. “Bardakkuccio! Ma come? Mi hai lasciata da sola per ;__;” Tono di voce schifato. “Calippa? XS”

“... >v<###### SENTI, TU...”

Bardack nel frattempo le palpava il culo, come notò Celipa con un'occhiata bieca. “Ma no, Azemi... Vedrai che ci vediamo più tardi... XD°”

“Oh! Allora va bene! Mi stavo preoccupando per te, sai... Da solo con quella strega di Calippa... ^.^'”

Celipa fece per tirarle un pugno. “NON MI CHIAMO CALIPPAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”

Ma Azemi fermò il pugno di Celipa con la massima facilità. “Oh, ma guarda! Forse volevi attaccarmi? ^.^”

“NO!!! VOGLIO DISTRUGGERTI!!!”

“Senti, carina! Non so se ti é chiaro, ma innanzitutto io sono molto più forte di te! UvU” E controllò sullo scouter la potenza combattiva di Celipa. “Oh oh oh! Ma tu guarda! Un misero 1500!! Mentre io, che sono la più forte del pianeta, ho un coefficiente di 2'300! ^.^ In secondo luogo, gioia mia, sono molto più bella, affascinante, formosa e elegante di te, che hai la bellezza di un Saibaiman, il fascino di un pollo arrosto, le curve di un lottatore di wrestling e l'eleganza di una poltrona! Infine, e questo ti deve entrare bene in testa, dolcezza, sono io la donna di Bardack! Perché lui ama solo me! E una racchia come te non ha nessuna speranza, confrontata alla mia divina bellezza! ^.^ Ti é chiaro, tesoruccio? UvU

... >v<#################################### RAAAAAAAH !!! *.*”

Pugno bestiale di Celipa!!

La nostra, difatti, vantava sì un coefficiente combattivo a dir tanto misero, ma era riuscita a cancellare da quella strafottente faccia da culo di Azemi un sorrisetto soddisfatto... e l'aveva atterrata!!! Celipa si sentiva davvero soddisfatta: ERA RIUSCITA A STENDERE UN AVVERSARIO!!! E A FARLA PAGARE A QUELLA TROIA!!!

... Purtroppo, questo non ebbe ripercussioni gradevoli...

“Azemi? Ti senti bene? XD” Domandò Bardack.

Azemi aveva solo un livido sulla guancia ma si comportava come se stesse per morire. “OOOOOH, BARDAKKUUUUCCIOOOOO!! CALIPPA MI HA FATTO MALEEEEEEE!!! X°°°°°°°°°°°°°°°”

“TI STA BENE, ZOCCOLA!!! E QUESTO E' SOLO L'INIZIO!!! *.*”

“Ma dai, Celipa, che bisogno c'era di attaccare briga? ''XD” Intervenne però Bardack. “Piuttosto, dove ti fa male, Azemi? XD”

Azemi prese una mano di Bardack e gliela mise sulle tette. “QUI!!! MI FA TANTISSIMO MAAAAALEEE!!! X°°°°°”

Celipa era sconvolta. “… °O°”

Bardack gongolò. “Ah sì? Ghghghgh... Ma ora ti faccio la medicazione... XD°°°°°°°°°°°°°”

“TI SEMBRA IL MOMENTO DI GIOCARE AL DOTTORE??? >/////////////////////////<” Inveì Celipa.

Bardack mollò Azemi. “Ah, già! Ho una missione da compiere! XD Azemi, ci vediamo stasera! ;D”

“Oh, va bene! Mi raccomando, fai attenzione alla strega! ^.^ Ci vediaaaamooooo, tesoruccino cipollottino amorino miiiiiiiooooooooooo! ^*^”

Celipa osservò orripilata il bacetto al volo che Azemi aveva mandato a Bardack. “... XS”

“... Bene bene! Cosa stavo facendo? XD

... CE N'E' ANCHE PER TE!!! COME FAI A STARE CON QUELL'INFIDA BALDRACCA???”

“Dai, Azemi non é così cattiva! Ha un sacco di pregi! XD”

“TIPO???”

“Beh... Sa fare delle spagnole da dio... XD°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°”

Celipa si guardò le tette e notò che non avrebbe potuto fare altrettanto. “... PORCO!!!”

“Piuttosto, che volevi chiedermi prima? XD”

Celipa si ricompose. “... ù.ù### Senti, ma perché Kakaroth si é comportato così da stronzo?”

“Poverino! Si sente escluso e banale! XD”

“ESCLUSO E BANALE??? RAGGIUNGE IL SSJ3 E SI SENTE "ESCLUSO E BANALE"???”

“Certo! Avrà preso da me! XD Solo che io per mettermi in mostra trombo nella Mensa XD°°°° mentre lui fa alcuni scherzetti... XD”

“... "Alcuni scherzetti"... °°” Poi si accorse di un'altra cosa che aveva detto Bardack. “COME "TROMBO NELLA MENSA"??? °O°”

“Ma va, figurati se non l'hai mai fatto... XD”

“NO, SPIACENTE!!!”

“Accidenti! Questo sì che é grave! Una ragazza che non ha ancora trombato nella Mensa davanti a tutti! Sei proprio messa male! >.<”

“SEI TU QUELLO MESSO MALE!!! TROMBARE NELLA MENSA DAVANTI A TUTTI SIGNIFICA ESSERE MALATI!!! MALATI!!!”

“Ma va là, per due o tre ciulatine con Azemi che... XD°”

“Ehm... B-Bardack... °°'''”

“... Come la prima volta che l'ho conosciuta, quando le ho strappato i vestiti in Mensa... XD°°°°”
“Bardack... °/////°''''''”

“... E avessi visto che tette! Minchia, una sesta di seno secca di suo! XD°°°°°°”

“Bardack, ti prego!!! °///////////°'''''''''”
“... Per non parlare di quel culo da sbavo... E POI FA DELLE POMPE CHE SONO LA FINE DEL MONDO!!! XD°°°°°°°°°°°°°°°”

“BARDACK!!! >///////////////<”

“E... XD°°°° Sì, Celipa? Devi dirmi qualcosa? XD”

“Ecco... ehm... >///< Avresti... u-unnnn... problemino in m-mezzo alle gambe... >///////////<''''''''''''”

Per tutto il tempo in cui Bardack aveva declamato le sue "gesta erotiche", Celipa, in una via di mezzo fra l'imbarazzato e lo sbavante, aveva osservato preoccupata il crescente gonfiarsi di una protuberanza del Saiyan localizzabile più o meno sotto l'ombelico... Inutile dire che il "rigonfiamento" aveva oramai raggiunto dimensioni titaniche!

Bardack si guardò il pacco. “... XD”

“... >/////<'''''”

“... Mi si é drizzato... XD”

“Q-QUESTO L'AVEVO CAPITO ANCH'IO!!! MA DOVEVI PROPRIO??? >/////////////<”

“Dai, non é colpa mia, ma del mio paccone enorme! XD” E diede affettuosi colpetti al “paccone enorme”. “Buono, buono... XD”

FLOOOOSH!

Il "paccone enorme", con sommo terrore di Celipa, si afflosciò e tornò al suo abituale posto, una volta che Bardack ebbe finito di parlare.

“... °O° MA COME FAI A COMANDARLO??? >//////////////<”

“Uno scherzetto per i Saiyan allenati come me, nel sesso! XD°”

“E' IMPOSSIBILE CONTROLLARE I MOVIMENTI DEL PROPRIO PISELLO A COMANDO!!!”

“Ma va! Non dire puttanate! XD”

Ormai Celipa parlava da sola. “IO NON NE POSSO PIU'!!! IL MIO COMANDANTE E' UNO SPOSTATO PSICOTICO CHE IMPARTISCE ORDINI AL SUO UCCELLO!!!”

“Ehi! Modera il linguaggio! Carlino odia essere chiamato "uccello"! >.<”

Celipa presagiva qualcosa di brutto. “.. Bardack, chi diavolo é Carlino?”

“Ma che domande! Carlino il pisellino! Il mio caro amichetto del piano di sotto! XD”

“... O__O''' MA SEI SCEMO??? >//////////////////<”

“Ma dai, Carlino é così simpatico! Pensa che quando siamo soli ci facciamo di quelle chiacchierate... XD”

“... Il mio Comandante é un pazzo che intrattiene comizi col suo fallo... °°'''''''''''''''''”

“Ora Carlino il pisellino sta dormendo, quindi non fare casino! XD” Detto questo, diede premurose carezze a "Carlino il pisellino".

“... °O°”

“Qualcosa non va? XD”

“.. C'E' TUTTO CHE NON VA!!! E POI COME FAI A CHIAMARE "PISELLINO" QUELLA ROBA LI' CHE... CHE... >/////< CHE PIU' CHE UN PISELLINO SEMBRA UNA TRIVELLA!!! >//////////////////////////////////<”

“Ti ringrazio, Celipa! In effetti, lo so di avere un cazzo di dimensioni praticamente indiscutibili! XD”

“... Questo é fuori…”

“Io? Fuori? Perché? XD”

“HAI COME CAMPANELLO DI CASA L'URLO DI UNA DONNA ARRAPATA, TROMBI COME UNO STALLONE NELLA MENSA E PARLI COL TUO CAZZO!!!”

“Ma va... cose di tutti i giorni... E poi non capisco il motivo di questo imbarazzo! XD”
“Senti, accantoniamo un attimo argomenti del tipo "dialoghi col proprio pene" e dimmi un po' una cosa... >.<''' CHE AVEVATE TU E QUELLA ZOCCOLA INFAME DA RIDERE COME PAZZI, IN MENSA???”

“Ma te l'ho già spiegato! Stavo spiegando ad Azemi del tuo arrivo nella squadra! XD”

“NON RIESCO A TROVARE IL LATO COMICO DELLA SITUAZIONE!!!”

Bardack era visibilmente in imbarazzo. “Ehmmm... Ecco... ''''''XD”

Ma il tempestivo arrivo di Toma e company evitò a Bardack di profondersi in mille vaneggiamenti e simili circa il "discorsetto" che aveva fatto con Azemi...

Bardack infatti smise di sudare freddo. “Pam! Tot! Tom! Amici miei! Finalmente siete qui! ''''XD”

“Salve, Bardack!” Fecero i diretti interessati.

“E cosa vedo! Ci sono anche i miei cari figlioletti, Kak, fallo d'acciaio e pene di ferro! XD”

“Ciao, papy! ^_^” Risposero gli interpellati.

In quella, Celipa ebbe modo di riflettere sulla sua deficienza immane. In più o meno mezz'ora di tempo in cui era stata sola (e sottolineo: SOLA) col suo fighissimo Comandante, cosa aveva fatto lei?! Aveva cercato di rimorchiarselo? Gli aveva fatto dei complimenti? Aveva semmai tentato di offrirsi per un appuntamento galante? NO!!! Da benemerita deficiente quale si considerava, non solo gli aveva dato del cretino totale, ma gli aveva anche gridato in faccia il suo disprezzo!!! Beh, non che avesse tutti i torti... chi avrebbe potuto considerare "normale" uno che aveva dei campanelli di casa osceni e che parlava col proprio uccello, amorevolmente soprannominato "Carlino il pisellino"?!

Pamboukin poi si buttò con tutta la sua ingombrante mole sulla povera Celipa. “CEL!! MIA MIGLIORE AMICA!! MI SEI MANCATA!!! X° DAMMI UN BACETTO!!! >v<”

“LA VUOI FINIRE CON 'STI CAZZO DI BACI???”

Celipa e Basta, signora delle tempeste! Esigo delle scuse! >.<” Intervenne Toma.

“E PERCHE' MAI???”

“Te ne sei andata via dal nostro tavolo senza nemmeno salutarci! >.<”

“E VOI MI AVETE USATA COME SCHIAVA DOMESTICA!!!”

“Orvia, cerchiamo la calma... ^^” Disse Totepo. “In ogni modo, Bardack! Mio Supremo Sire!”
“Yeah? Qualcosa non va? XD”

“Dobbiamo andare vicino al Palazzo per il rinnovo delle carte di identità! ^^” Spiegò Radish. “E magari, riesco anche a rimorchiarmi qualche gnocca... XD°”

“Ma certo! Che sbadato! Era oggi il giorno del rinnovo! Va beh, Celipa, ti facciamo visitare la torre più tardi! XD

Ehmm... C-cos'é 'sta storia del rinnovo? °°'''” Celipa sudò freddo.

“Che domande, Morgenstern!” Minimizzò Turles. “Dobbiamo presentare le carte d'identità agli ufficiali di palazzo e loro ce le convalideranno! ^^”

“... Ragazzi, io non vengo. °°'''”

“Ma Cely-chan! Perché? ^______^” Intervenne Goku.

“TU NON RIVOLGERMI NEMMENO LA PAROLA!!!”

“Sì, Cely-chan! ^________^”

“Orrenda virago! Qual é mai codesta nuova follia partoriente dalla tua mente insana? ^^” Si informò Totepo.

“IO NON HO UNA MENTE INSANA!!! E MI RIFIUTO DI CONVALIDARE LA MIA CARTA D'IDENTITA'!!!”

“Ehm... tecnicamente, ci sei costretta... pena la morte... XD” Chiarì Bardack.

Celipa era sull’orlo delle lacrime.

Oh! Povera Cel! L'avete fatta piangere! Lei é una ragazza così sensibile!” Intervenne Pamboukin, affranto. “UAAAAAH!!! SE PIANGI TU PIANGO ANCH'IOOOOOOOOOO!!! X°°°°°°°°°°°°”

“... Mi sento ancora più depressa, se 'sto qui continua a parlare... ;____;”
“Suvvia, sii forte! >.<” Aggiunse Totepo.

“Tsk! Io mi rifiuto di consolarla! Non sono sufficienti le scuse che mi ha fatto! >.<” Sbottò Toma, offesissimo.

Radish diede affettuose pacchette sulla schiena di Celipa. “Su, Toma, non essere così severo... >.<”

Turles diede una manata fra le scapole a Celipa che le fece rimettere l'anima. “EDDAI, MORGENSTERN!!! PENSA AI TARRSTEIN!!! >v<”

“E' IL CASO DI SPACCARMI LE VERTEBRE???” Sbraitò Celipa.

Goku tirò fuori dal battle suit un fazzoletto. “Cely-chan! Lascia che deterga le tue guanciotte paffute! ^_______^”

“NON HO LE GUANCIOTTE PAFFUTE!!! NON MI CHIAMO "CELY-CHAN"!!! E NON VOGLIO SAPERE QUANTO PUZZA QUEL FAZZOLETTO!!!”

“Ma va... Cosa vuoi che sia... Lo uso solo per asciugarmi il sudore... ^____^ Naturalmente, non l'ho mai lavato... ^_______^”

“°O°”

“^_______^”

Totepo sorrise. “Guardate! L’orrenda virago non piange più! ^^”
“Vedo!” Disse Bardack. Peccato, proprio ora che le stavo per chiedere se andasse tutto bene... XD”

Celipa non poté fare a meno di sentirsi l'essere più sfigato di tutto l'universo: per una volta in cui quasi tutti i suoi compagni le avevano mostrato affetto, Bardack non aveva mosso un dito! E, come se non bastasse, se avesse continuato a piangere avrebbe ricevuto le tanto desiderate attenzioni dal suo Comandante!!!

“... Va beh! Andiamo a fare le carte d'identità! XD” Concluse Bardack.

Tutti meno Celipa urlarono festanti. “Siiiiiì! ^__^”

“... Noooo... .______.” Fece affranta Celipa.

 

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Capitolo 6
*** I Capitoli dell'Avvento - 06 - Il Rinnovo ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Il Rinnovo

 

 

 

Qua, urge una piccola pausa: perché, vi chiederete, Celipa era così infelice, triste e demotivata per un semplice rinnovo della carta d'identità? E' presto detto! La nostra amata Saiyan custodiva un terrificante segreto... avere un cognome improponibile!!! Quale fosse? Per rispondere a quest'ultima domanda, continuiamo a narrare la fanfiction, spostandoci, ora, davanti al palazzo reale, dove i Saiyan erano tutti in fila davanti ai tavoli del rinnovo...

Inutile dire che la nostra Celipa era schiacciata tra Azemi (che continuava a sparlare ad alta voce di lei) e, ovviamente, l'asfissiante Pam... Inutile anche dire che Bardack fosse distante più di cinque metri da lei!

Azemi parlava ad alta voce con una delle sue amiche. “Sai? Oggi mi sono comprata un battle suit nuovo... Io che me lo posso permettere! ^.^”

Celipa si squadrò schifata il suo rancido battle suit. “...”

“Cosa c'é, cara Cel? Tutto a posto? ^^” Si intromise Pamboukin.

“ALMENO TU STAI ZITTO!!!”

“… :°” Pamboukin era visibilmente scosso.

Ma Azemi ovviamente aveva sentito tutto. “Ma Calippa! Insomma! Trattare in questo modo il povero Pamboukin!”

“TACI, ZOCCOLA IGNOBILE!!! *.*”
“Come preferisci! Vorrà dire che lo riferirò a Bardakkuccio... Oh, scusa! Dimenticavo che solo io posso chiamarlo così... Per te é solo "il Comandante"! Oh oh oh! ^.^”

“TU NON VIVRAI A LUNGO!!!”

Paragas sbucò dal nulla e si frappose fra Celipa e Azemi. “Celipola! Ma tu che ci fai qui? ^^”
“Oh! La conosce, forse? ^.^” Fece Azemi, tutta uno zucchero.
“Ma certo che sì! Ero io il suo precedente Comandante! >v<”

Celipa stava per intervenire, ma in quel momento Bardack travolse mezza fila e si piazzò davanti a Paragas, stringendogli cordialmente la mano. “Par! Mio vecchio compagno di giochi! Come butta? Stai sempre dietro alla tua sfera di cristallo? XD”
“Tutto a posto, Bar! E tu? Te le trombi bene come una volta? ^^”

Celipa era sempre più sconvolta. “... "Par"... "Bar"... O__o”

Bardack intanto continuava a chiacchierare. “Sì, non c'é male... Sono uno che rimorchia bene... XD”

Azemi decise di approfittare della situazione e si incollò a Bardack. “SI'!!! INFATTI SONO IO LA SUA NUOVA GIRL-FRIEND! ^.^”

Celipa era terrorizzata dalle implicazioni. “... °O°”

“Oh, come sono contento! E ti chiami...? ^^”
“Azemi, signor Paragas... Ma per lei, solo Azy! ^.^”

“Oh, non vorrei suonasse troppo affettuoso... E se poi Bardack si ingelosisse? ^^”

“Ma si figuri! Per Bardakkuccio sarò sempre e solo Azy-chan! ^.^”

Ormai Celipa era a un passo dal mettersi pubblicamente a piangere. “… ; __;”

Nessuno la cagò, ovviamente, anzi, Paragas assestò in quel momento una manata sulla schiena di Bardack che per poco non gli disintegrò tre vertebre. “E A QUANDO IL MATRIMONIO??? XD”

“Boh... direi che devo prendermi un po' di tempo per pensare... XD”

“Per... pensare...??? ;_________;” Fece affranta Celipa, che nessuno continuava a calcolarsi.

“Sarò felice di farvi da testimone! ^^” Si offrì Paragas.
Bardakkuccio! In luna di miele, mi porti sulla Terra? ^.^”

Quella fu l’ultima goccia per Celipa. “SUGGERISCO IL PIANETA NIFLHE1!!!”

“Ma Calippa! Allora sei proprio gelosa! >.<”

Paragas intervenne. “Non la ascoltare, cara Azemi... ^^ Celipola, ti consiglio di prendere un po' di valium! >_<”

“VAFFANCULO A TE E AL VALIUM!!!”

“Celipa... XD” Si intromise Bardack.

“TU 'STA ZITTO, ROTTINCULO DELLA MINCHIA!!! NON DICI MAI UNA PAROLA IN MIA DIFESA!!!”

“Sì, ma... ascolta... ''''XD”

“"ASCOLTA" UN CAZZO!!! MI SONO ROTTA I COGLIONI!!!”

“Sì, ma... vedi... '''''XD”

“E SMETTILA CON 'STA FACCIA DA IMBECILLE!!! IO FACCIO TUTTO IL CASINO CHE VOGLIO!!!”

“Ehm... signorina? Potrebbe finirla?” Intervenne una voce estranea.

Spiegazione della scena: Celipa stava combinando un puttanaio assurdo proprio davanti al tavolo di quello che doveva convalidare le carte d'identità... ovvero Dodoria, il proprietario della misteriosa voce!
“... °° ... Ehm... chiedo scusa... >////////<” Fece Celipa, costernata. Che figura di merda!!! Per di più davanti a uno dei diretti sottoposti di Freezer!!!, pensò.

La sua squadra, più Azemi e Paragas, la stava bellamente perculando. Radish le rivolse la parola. “Ma insomma! Racchia del cazzo! Sempre con 'ste figure, dai!!! X°D”

“TU STA' ZITTO, INFAME!!!”

Dodoria nel frattempo inforcò un paio di occhialini pince-nez e impugnò il famoso taccuino. “... Lei appartiene da poco alla...” Iniziò con tono dubbioso, lanciando un'occhiata preoccupata al resto dei componenti. “… Squadra di Bardack, giusto?”

“Ehm, sì... Purtroppo, sì... >.<'''” Fece Celipa a bassa voce e con tono cospiratorio.

“Molto bene! In questo caso, la sua carta d'identità...?”

Celipa porse a Dodoria un documento stropicciato, circospetta come se gli stesse passando della cocaina. “Ecco... Senta, la prego, legga a mente... Non le passi per la testa l'idea di leggere ad alta voce il cognome, per carità!!!”

CELIPA CACCIALAMOSCA?! MA CHE MINCHIA DI COGNOME E'???”

 

SILENZIO ASSOLUTO.

 

Passò la tipica folata di vento gelido.

Celipa era tipo così: °O°

Il suo orrendo cognome, ora, era conosciuto da tutta la squadra, più Azemi e Paragas. Poi...

“Oh, accidenti...” Disse Bardack. “Devo andare un attimo a fare una merda gigantesca... ''''XD”

SLAM!!!

Bardack si chiuse nel cesso chimico poco distante da lì e tutti (soprattutto Celipa) sentirono chiaramente che da esso provenivano delle lunghe sganasciate mostruose, come se Bardack si stesse facendo una bella sghignazzata di cuore.

Dopo un po', il Comandante ritornò con le lacrime agli occhi, sempre sotto la vista di una terrificata, sconvolta e intimidita Celipa.

 

 

“Oh, accidenti... Un improvviso attacco di diarrea... ^^''” Disse Toma.

SLAM!!! Anche lui si chiuse nel cesso e successe la stessa scena.

Dopo di lui, toccò anche agli altri, tutti con le scuse più idiote...

“Ho un bruscolino nell'occhio! Devo andare un attimo in bagno! XD” à Pamboukin.

“Un travaso di bile ho! Espellerlo devo! >.<” à Totepo.

“Devo scatarrarmi... vado un secondo nel cesso... ''''XD” à Radish.

“PORCO RE KAIOH!! DEVO FARMI LA BARBA!!! '''''XD” à Turles.

“Vado a bermi un po' di sana acqua del cesso... ^_________^” à Goku.

“Devo fare la pipì! Ci metto un minuto! ^.^” à Azemi.

“Io devo radermi i baffetti! '''''XD” à Paragas.
... Tutti, invariabilmente, con la sganasciata prolungata e le lacrime agli occhi, una volta usciti dal cesso.

Ormai l’espressione di Celipa era cambiata, molto più simile a questa: .______________.

“Su, non é così brutto come sembra, Cel! XD” Intervenne Pamboukin. “Certo che... Caccialamosca... X°°°°°°°°°°D”

“E FINISCILA!!!”

Pamboukin non la cagò. “E sai come fanno Paragas e Broly di cognome? Eh? Lo sai? Eh? Lo sai? Eh? Lo sai?”

“NO!!!”

“Semplice! Pirlotti! ^^”

“... Eh? O_O”
“La famiglia Pirlotti! Pirlotti Paragas e Pirlotti Broly! ^^/”
“... C'é chi sta peggio di me... O.O'''''”

“Io e Tot, invece, non abbiamo nessun cognome! ^_^'''”

“MA CHE SENSO HA???”

“Boh! E Bardack? Sai come fa di cognome? Eh? Eh? Lo sai? Eh? Eh? Eh? XD”

“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”

“Semplice! Cazzoni!”

“... Come "Cazzoni"? O_O”
“... Cazzoni! ^^”

“Cioè, Cazzoni Bardack, Cazzoni Radish, Cazzoni Turles e Cazzoni Goku? o_____O”

“No! ^____^” Intervenne Goku. “Io mi chiamo Son Goku! Non Cazzoni Goku! ^____^”
“... O____O” Celipa decise di rivolgersi a Toma. “E tu non ce l'hai uno straccio di cognome? -.-”

“... IO?! LO SPETTABILE ED EGREGIO DOTTOR TOMA IL GRANDE, IL SIGNORE DEI VENTI, ABBASSARSI AL LIVELLO DEI COMUNI MORTALI CHE PORTANO UN COGNOME?!”

“E' un caso clinico.” Realizzò Celipa.

“... Sì, va beh, però adesso s'é fatto tardi! Che ne dite di andare nella Torre? XD” Propose Bardack.

“Sì, che bello! ^__^” Dissero all’unisono quelli della squadra.

Unica voce fuori dal coro, Celipa. “MA NON AVETE ANCORA CONVALIDATO LE VOSTRE CARTE D'IDENTITA'!!!”
“Cely-chan! Tu menti! ^______^” Le rispose Goku.
“MA NON E' VERO!!!”

Azemi intanto salutò Bardack. “A presto, Bardakkuccio! Ci vediamo stasera, tesoruccino cipollottino orsacchiottino! ^*^”

“Stammi bene, Bar! Ritorno dal mio team! >v<” Lo salutò Paragas.

“Ok, Par! Ci vediamo! XD”

Celipa si incamminò col resto della squadra verso la Torre, rimuginando per i fatti suoi. “... "Bar"... "Par"... O_o”

“Che succede, Morgenstern? ^^” Le chiese Turles.
“Nulla…”

“Sì, ma anche te... Caccialamosca... X°°°°°°D” Infierì Radish.

“NON ME LO SONO CERCATO IO 'STO CAZZO DI COGNOME!!!”

“Poche balle!” Intervenne Bardack. “Adesso che siamo nella hall, decidiamo dove dormirà Celipa! XD”

“MA COME ABBIAMO FATTO AD ESSERE GIA' NELLA HALL???” Si chiese sconvolta Celipa.

“Quisquilie!” La risolse Bardack. “Dunque dunque, ricapitoliamo un attimo le camere... XD”

“Eh no! No!” Sbottò Pamboukin. “Mi rifiuto di cambiare un'altra volta le stanze! L'ultima volta mi avete messo in stanza con Goku e... sorvoliamo! XS”

“Va bene, va bene... allora teniamo tutto così com'é! Pam, Tot e Tom nella stanza numero 1, Kak, fallo d'acciaio e pene di ferro nella numero 2... E Celipa... XD”

Speriamo almeno non mi sbattino fuori..., pensò Celipa.

“... Celipa dormirà nella mia stanza! XD” Concluse Bardack.

MIRACLE AND HOPE.

Nel cervello di Celipa suonarono le trombe dell'Apocalisse, le campane di Pasqua, i clavicembali del concerto di Natale, l' "Alleluja", il pianoforte de "La leggenda del pianista sull'oceano", l'Inno d'Italia, "We are the champions" dei Queen... insomma, di tutto.

Finalmente, poteva dirsi fortunata... STARE ASSIEME AL SUO FIGHISSIMO COMANDANTE PER TUTTA LA NOTTE!!!

“D-dici... davvero...? °O°” Esalò Celipa.
“Ma certo! Anzi, adesso seguimi ché é già tardi e dobbiamo andare a nanna! XD”

Celipa era troppo stupita per accorgersi che era passata una giornata praticamente alla velocità della luce. “... Sì... *_______*”
Ma cosa poteva succedere a rovinare l'atmosfera paradisiaca creatasi?!
“Mi raccomando, mia grande amica Cel! Dormi bene! ^^/” à Pamboukin.

“Buonanotte, Celipa e Basta, signora delle tempeste! U.U” à Toma.

“Salute a te, orrenda virago! ^_^” à Totepo.
“Ciao, racchia del cazzo! Almeno cerca di non sognare fantasie sessuali su di me! XD” à Radish.

“Ti saluto, Morgenstern! Ricordati di santificare il tuo grande Turles Lindemann! >v<” à Turles.

“Sogni d'oro, Cely-chan! ^__________________^” à Goku.

Fine dell’atmosfera paradisiaca…

 

 

 

 

Note dell’autrice:

 

1 Per ulteriori informazioni su questo pianeta, non perdetevi i capitoli futuri di “Reign of Blood”!

 

Un sentito grazie a tutti coloro che impiegano il loro tempo leggendo questo scempio che non oso definire “fanfiction”. Alla prossima!

 

 

 

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Capitolo 7
*** I Capitoli dell'Avvento - 07 - Il Pernottamento ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Il Pernottamento

 

 

 

Erano in camera di Bardack…

“Molto bene, Celipa! Fai come se fossi a casa tua!” Esordì lui.

“Strano!”

“Cosa c'é di strano?”

“E' una stanza normale!”

“... Cioé? XD”

“Niente pornazzi... poster pornografici... campanelli ad urlo di donna arrapata... O_O”
“Ma per chi mi hai preso? Io e Carlino siamo persone per bene! Non scordarlo mai! >.<”

“... "Carlino"... O///O”

“... E poi, sono fallo d'acciaio e pene di ferro ad avere le camere hard... XD”

“Mi vuoi spiegare perché non li chiami coi loro veri nomi?!”

“Celipa! Ma quelli sono i loro veri nomi! ^^”

“... T.T'''' Va beh, vado a farmi una doccia... sicuro che il bagno é a posto? >.<”

“Che domande! Cosa ci dovrebbe essere di tanto terribile? XD”

“TELECAMERE NASCOSTE, PER ESEMPIO!!!”

“Ma va là! Mi sono premurato di toglierle tutte, prima che arrivassi tu! XD Pene di ferro ti chiama Morgenstern per un motivo! X°D”

... Il mio Comandante si fa beffe di me... °O° E mi ha detto che sono attraente quanto un water... °O°''''', pensò Celipa.

Bardack spinse con forza animale Celipa all'interno del bagno. “Dai, vatti a fare 'sta doccia che poi devo farla anch'io! XD”

SLAM!!!

Bardack chiuse la porta e Celipa si rese conto di alcune cose fondamentali:

1) C'era un odore di pipì stantia da stritolare il duodeno

2) Bardack non apriva la finestrella del bagno da almeno dieci anni, a giudicare da quanto l'ambiente era "arieggiato"

3) Sopra gli asciugamani c'era una crosta grassa di luridume e cellule morte varie

4) Davanti al lavandino erano accatastati un cumulo di rasoi usati pieni di pelazzi

5) La vasca era gialla e unta

“E IO DOVREI LAVARMI QUA DENTRO???” Ruggì Celipa.

“Qualcosa non va? ^^” Fece Bardack, da dietro la porta.

“QUESTO BAGNO E' SCHIFOSO!!!”

“Ma va... che vuoi che sia, un po' di polvere... XD”

“CHISSA' DA CHI HA PRESO GOKU IL SUO SENSO DELL'IGIENE!!!”

“Va beh, comunque l'alternativa é stare lì oppure non farsi la doccia! XD”

Celipa in effetti gli diede ragione, si spogliò ed entrò con schifo nella vasca. “... Speriamo almeno di non beccarci nulla... XS” Poi aprì il rubinetto dell'acqua per farsi la doccia. “Va beh, adesso cerchiamo qualche shampoo dec... ^^... °°'''''”

Celipa si accorse che i prodotti per l'igiene di Bardack erano i seguenti:

1) Bagnoschiuma Malizia for men

2) Shampoo antiforfora "machoman"

3) Balsamo "Pantene pour homme"

“... Bardack... >v<'''”

“Yeah? XD”

“Qui non c'é nemmeno un prodotto da femmina... >v<''''”

“Ma che pretendi?! Che vada in giro odorando di violetta?! >.<”

“E ALLORA IO DOVREI LAVARMI COL TUO BAGNOSCHIUMA??? >//////<”

“E che te ne frega? XD Tanto sei lesbica!”

“... Anche il mio Comandante mi crede lesbica... °O°”

E Celipa passò mestamente il resto del tempo a rimuginare sul fatto che Bardack la credesse omosessuale.

Passò qualche minuto e Celipa, dopo aver cristonato su ogni santo esistente, uscì dalla doccia. Spalancò brutalmente la tenda. “TU GUARDA SE DEVO ODORARE DI UOMO PERCHE' QUESTO QUI NON HA NEMMENO UN CAZZO DI... >O<###... °°'''''”

Cosa era successo vi chiederete voi? E' molto semplice!

Bardack, con tutta tranquillità, era seduto sul cesso a leggere "La stampa", senza minimamente cagare una nuda Celipa che aveva preso a nascondersi dietro la tenda della doccia.

Bardack faceva finta che lei non esistesse. “... ^^”

“... Ehmmm... B-Bardack? T-ti dispiacerebbe ecco... uscire? °//////°”

Bardack alzò un attimo gli occhi da "La stampa". “... Eh? ^^”

“... F-forse non ti é chiara la situazione, m-ma... sarei nuda... °////////////°”

Evidentemente per Bardack avere davanti Celipa nuda era come aver davanti un uomo nudo. “Ah, non ti preoccupare! Ho quasi finito! ^^”

Bardack riprese a leggere "La stampa" col massimo menefreghismo1. Di tanto in tanto, erompeva con esclamazioni del genere:

“Porco Giuda! Ma hai visto?! Parlano ancora della Franzoni!”

Oppure:

“Vediamo un po' che c'é al cinema... ^^”

O anche:

“Certo che 'sto sudoku di merda é troppo difficile! >.<''''”

Finalmente, Celipa capì l'orrenda realtà: a Bardack non gliene slanciava una beneamata cippa del fatto fosse nuda. Anzi: per lui averla davanti era un po' come avere davanti Toma nudo.

IN PRATICA, DI LEI NON GLIENE FREGAVA UNA MINCHIA!!!

Poi, finalmente Bardack finì la sua seduta sul cesso e, presa "La stampa", uscì dal bagno.

“Mi raccomando, Celipa, il tuo letto é quello a sinistra! E' quello bello robusto, che non si sfonda nemmeno se ci salta sopra un Oozaru! Quindi immagino che se ti muovi con un po' di calma non dovresti sfondare le doghe! Sai, non vorrei mai ritrovarti al mio fianco... XD”

“... °O°''''''”

Dopo qualche ora, a notte fonda, Celipa, trovato un accappatoio pulito (e solo per questo ci aveva messo qualcosa come tre quarti d'ora), ora giaceva imbacuccata nel suo lettino, proprio alla sinistra del Comandante. A parlare da sola.

“Beh, almeno il letto è pulito... Certo che però mi ha trattata come se fossi un maschio, quel bastardo!!! Ma domani gliela faccio vedere io!!! >.< Adesso però é l'ora di fare la nanna... ^^”

Proprio in quel momento, dall'oscurità...

“MMMMHMHHMHHHHM... TETTE!!! XD°°°°°°°°°” L’inconfondibile voce di Bardack.

“"Tette"? °_°”

“OOOOOH... SIIIII'... CUUUUUUUUULIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! XD°°°°°°°°°°°”

“Ma mica starà parlando nel sonno?! >///////<”

“MHMHMMMMMMMMMMMMM... CLITOOOORIDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! XD°°°°°°°°°°°°°”

“EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH??? >/////////////////////////////////<”

Celipa si alzò con fare animalesco dal letto. “MA ORA BASTA!!! MI RIFIUTO DI CONTINUARE A STARE CON QUESTO ALLUPATO CHE...”

Intervenne una voce odiosa alla sinistra di Celipa. “Calippa? La vuoi smettere di urlare come un'aquila? >.< Io e Bardakkuccio abbiamo ^.^ MOLTE COSE DA FARE!!! XD°°°°°°°°°°°°°°°°°”

Celipa si voltò a scatti, capendo l'orribile verità.

QUELLA MALEDETTA BAGASCIA DI AZEMI STAVA FACENDO UNA POMPA A BARDACK SOTTO LE COPERTE!!!

“MA IO TI AMMAZZO!!!”

“Dai, Celipa! Smettila di rompere, su! >.<” Si mise in mezzo pure Bardack.

“IO TI STROZZO FIGLIO DI UN PUTTANONE SCHIFOSO!!! *.* MI HAI TRATTATA TUTTA LA SERA COME UN MASCHIO E ADESSO DOVREI DORMIRE???”

“Non vedo quale sia il problema! XD”

“COME FACCIO A DORMIRE SE VICINO A ME C'E' UN DEFICIENTE CHE SI STA FACENDO FARE UNA POMPA DA UNA BATTONA INFAME???”

“Non lo so! ^^ Vedi di dormire, ci vediamo domani! XD”

E riprese a fornicare con Azemi in modo bestiale.

Inutile dire che la notte per Celipa fu densa di incubi...

 

 

 

 

Note dell’autrice (“autrice” per così dire):

 

1 Questa scena è volutamente ispirata al film “Mi presenti i tuoi?”, dove Dustin Hoffman fa la stessa cosa con Robert De Niro sotto la doccia. ^^

 

Grazie a tutti per le recensioni e per godere con me di questo brutale scempio altrimenti denominato ‘fanfiction’. Il capitolo a questo giro è un po’ corto, ma spero vi sia piaciuto lo stesso!

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Capitolo 8
*** I Capitoli dell'Avvento - 08 - Il Risveglio ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Il Risveglio

 

 

La mattina dopo, Celipa si svegliò stranamente su una superficie gelida e realizzò che il robustissimo letto di Bardack si era praticamente sbriciolato non appena si era mossa nel sonno.

Con il corpo praticamente semi-addormentato per l'aver passato metà nottata sul pavimento (tra le altre cose talmente sporco che quasi si scivolava sopra dall'untume), rimembrò i disgustosi e terrificanti incubi che aveva fatto quella notte:

1) Pamboukin che ballava la samba con un gonnellino di paglia hawaiiana, che la chiamava "Grande amica Cel" e la invitava ad unirsi alle danze

2) Bardack in frac che si sposava con Azemi

3) Un concerto dei "Tarrstein" in cui Turles si metteva a sbraitare "Morgenstern"

4) Kakaroth che la rincorreva sostenendo di voler "detergere le sue guancette paffute" con un asciugamano incrostato del bagno di Bardack

5) Un orgione fra Bardack e tutte le altre Saiyan del pianeta

... E tante altre belle cosucce che le procurarono un brivido lungo la spina dorsale.

Che nottata di merda!!!, pensò Celipa. E TUTTO GRAZIE A QUEI DUE STRONZI DI BARDACK E AZEMI!!! Meglio non pensarci... Vediamo di dormire!

Celipa si rincantucciò più al sicuro fra le coperte del letto (triturato). C'era un tepore così dolce, lì dentro... quanto le sarebbe piaciuto essere fra le braccia di Bardack, coccolata da lui... Mentre le accarezzava la testa e le diceva "dormi, amore... é ancora presto..."

 

PPPPPPPPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

 

Celipa fece un salto di cinquanta metri e riatterrò sul materasso con la valvola mitralica alle stelle. MA CHI ERA IL PAZZO CHE SI DIVERTIVA A SPACCARE I TIMPANI ALTRUI???

... Il pazzo che si divertiva a spaccare timpani altrui, come constatò attonita Celipa, era nient'altri che un sorridente Bardack, con in mano l'arma del delitto: un enorme clarinetto con cui aveva compromesso per sempre l'attività delle sue orecchie.

“MA DICO, SEI DEFICIENTE??? DA QUANDO SI SVEGLIA LA GENTE A CLARINETTATE???” Lo apostrofò Celipa.

“Ben svegliata! ^_^ Pane e marmellata! ^^1

“E PERCHE' ADESSO COPI LE BATTUTE DA "KILL BILL 2"???”

Bardack si accomodò con la grazia di un ippopotamo sul letto. “Suvvia, non dire idiozie! ^^ Piuttosto... vedo che le mie previsioni si sono avverate! XD”

“... Cioè?”

“Hai sfondato il letto! Certo che ti facevo grassa, ma non immaginavo raggiungessi pesi pachidermici! XD Sarà un po' la tua conformazione a geoide... X°D Ah, ma adesso togli i tuoi poderosi chiapponi, ché non vorrei mi disintegrassi anche il pavimento... XD”

Celipa era troppo sconvolta per aggiungere qualcosa. “… °O°”

Bardack tirò fuori dal nulla un vassoio. “Piuttosto, ecco a te la colazione! Sai, assomigliando più ad un'anfora che ad una Saiyan, é normale che tu debba mangiare molto! XD”

 

Celipa non tenne nemmeno conto delle "cosette molto carine" che Bardack le aveva detto. Nel suo mesencefalo, ora, c'era spazio per un solo concetto: cibo.

La Saiyan guardò con le pupille che luccicavano la colazione preparata da Bardack ed il suo stomaco brontolò in modo insistente. Era da due giorni che non metteva più nulla sotto i denti!!! E davanti a lei, ora, c'erano uova alla coque, cheeseburger, pancetta, cereali col latte, spremuta di arance, succo di frutta, bibite gassate, panini al prosciutto e formaggio, caffé, frutta, caffelatte, té, fette di torta, frappé, fette biscottate, biscottini al cacao... Tutto l'occorrente per una buona colazione da Saiyan!!!

E quello che contava era che... Bardack aveva preparato tutto questo per lei!

Le pupille di Celipa stavano per diventare cuoriformi. “M... Ma Bardack...! Non dovevi fare questo per me...! *__*”

“Ma figurati, cosa vuoi che sia... 'XD Piuttosto, ma quello é un cheeseburger? XD”

Celipa osservò il cheeseburger sul vassoio. “Mah... Direi di sì! °°”

“Aaah! Un cheeseburger! La colonna portante di ogni colazione vitaminica! XD2

“... °° Ma non sai nemmeno cosa metti sul vassoio che mi porti? >v<'''”

Bardack non la cagò. “Sai, io normalmente non mangio carne perché la mia ragazza Azemi é vegetariana e questo fa praticamente di me un vegetariano... Ti dispiace se ne prendo un morso? XD”

“... Fai pure... °°”

Bardack addentò i 3/4 del cheeseburger. “Mmmmmh! Sì che é buono questo cheeseburger!! XD” Poi guardò con foga famelica le bibite sul vassoio. “Quella é Sprite? XD”

“... Sì... °°''”

“Ah, Sprite! Buona! Ti dispiace se prendo un po' della tua bevanda saporita per mandare giù il boccone? XD”

“Va bene... °°'''”

Bardack si scolò tutta la Sprite.

Nei successivi minuti, ingurgitò i panini, i biscottini, la frutta e le uova alla coque (ovviamente tutto assieme, buttato giù con un bel sorso di spremuta). Poi attivando la funzione "aspirapolvere" del suo stomaco, aspirò tutte le cose rimanenti, tranne il caffé che bevve all'ultimo per avere il sapore in bocca (senza zucchero, così non ingrassava).

“Ooooh! Adesso mi sento meglio!!! XD” Fece Bardack, leggermente satollo.

“... Praticamente la mia colazione te la sei mangiata tu... >v<######################”

“Madonna, Celipa! Hai una faccia! °°”

“CHISSA' PERCHE'!!! E' DA DUE GIORNI CHE NON MANGIO E TU TI SEI SBRANATO LA MIA COLAZIONE!!!”

Proprio in quel momento, la porta della camera di Bardack si spalancò.

Entrarono tre ballonzolanti Goku, Turles e Radish a braccetto. “Siamo tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin! Mai nessun ci dividerà, trallallallalà!” Cantarono assieme.

“SFONDALA-LA-LA-LA-LALLERO!!! TROMBA-LA-LA-LA-LALLERO!!! XD” Aggiunse Radish.

“CIULA-LA-LA-LA-LALLERO!!! DRITTO MOSCIO X!!! XD” Proseguì Turles.

“TROMBALA-LA-LA!! FUCK ME TONIGHT!!! ^_____^3” Concluse Goku.

Tengo a precisare che cantarono il tutto atteggiandosi a ballerini stile dance anni '80.

Celipa rimase di sale dinanzi a questa manifestazione di totale follia.

“KAK! FALLO D'ACCIAIO! PENE DI FERRO! La mia deludente prole! XD” Esclamò Bardack.

“Complimenti! Avete fatto vedere a tutti quanto siete bravi a cantare!! >.<” Inveì Celipa.

Celipozza! Cosa mi racconti di bello? XD” La apostrofò Radish.

“... °° IO NON MI CHIAMO CELIPOZZA!!! >////////////////////<”

“Ma dai, é tanto per cambiare... Giusto per non chiamarti sempre "racchia del cazzo"... XD”

“QUASI QUASI PREFERIVO QUELLO!!! *.*###”

Turles impazzì all’improvviso, atteggiandosi tipo Till Lindemann. “MORGENSTERN ACH SCHEINE AUF DAS ANTLITZ MEIN!!! XD4

“E questo cosa significa? °°” Gli chiese Celipa.

“Sto cantando "Morgenstern" in tuo onore... XD”

“Ehi, aspetta! Anch'io voglio cantare qualcosa in onore di Celipozza! >.<” Intervenne Radish, decidendo di omaggiare i Gem BOY. “L'ULTIMA RACCHIONA MI FARO', IL ROSPO MANDO GIU', SPERIAMO VOGLIA FARLO AL BUIO, CHE CON TUTTO QUEL SUO PELO MI SEMBRA LUCIO DALLA... XD5

“VA BENE, HO CAPITO!!!” Sbraitò Celipa, rossa come un peperone.

Goku era rimasto finora dietro a Celipa. “… ^_______^”

“... E tu che cazzo vuoi? >.<'''”                                                             

“Ma che buon odorino femminile, Cely-chan! Traspare dalla tua persona! ^________^”

Celipa si accorse, con notevole imbarazzo, di profumare di "Malizia for men" e di chissà quali altre amenità per uomini.

“M-MA NON E' COLPA MIA!!! E' CHE QUEL BASTARDO DI TUO PADRE NON AVEVA NEMMENO...”

Troppo tardi: Radish si era accorto di un altro motivo per prenderla per il culo. “Ehi! E' vero! C'é proprio un'aroma di donna, qui dentro... Ma che bagnoschiuma usi? X°°°°°D”

“Non ho mai sentito un profumino così, Morgenstern! Mi viene voglia di saltarti addosso, sai... questo buon odore femminile mi sta facendo venire le fregole!!! X°°°°°°°°°°°°°°D” Infierì Turles.

“Sì, in effetti sento un certo odore irresistibile che richiama il testosterone come nulla! X°°°°D” Fece pure Bardack.

Celipa guardò con odio Bardack. “MALEDETTO BASTARDO!!! E' TUTTA COLPA TUA!!!”

In quel momento, giunsero anche Pamboukin, Totepo e Toma a spaccare allegramente le balle.

“Ciao, mia grande amica Cel!!! >v<” Disse come al solito Pamboukin. “... Ehi... °° Sniff... sniff... Ma cos'é 'sto odore da lottatore di wrestling? XS”

“... >/////////////////////////////////////////////<#####”

“Vero é! °°” Si aggiunse Totepo. “Mi rimembra l'aroma che respirai ieri sera negli spogliatoi maschili! °°/ Chi é mai l'essere che esala un simile tanfo??!! XS”

“Ma chi vuoi che sia? E' Celipa e Basta, signora delle tempeste!” Sbottò Toma. “Ciao, Celipa e Basta, signora delle tempeste! Va tutto bene? Ti vedo un po' tesa... ^^”

Celipa dava segno di trasformarsi in SSJ4 da un momento all'altro, quindi Bardack prese in pugno la situazione, spingendo tutti i presenti fuori dalla porta. “Bene, aspettatemi fuori dalla Torre! Io e Celipa ci facciamo solo la toilette e saremo con voi! XD”

Bardack chiuse a velocità supersonica l'uscio, senza dare il tempo agli altri di ribadire qualcosa.

“... La toilette? Perché, fai anche la toilette? XS” Gli chiese Celipa, incredula.

“Ma certo! Una rassettata é ciò che ci vuole dopo una trombatina di quelle buone!!! XD°”

“... .___.'''”

 

 

Nel bagno, Celipa non poteva dire di sentirsi a suo agio, con un Bardack seminudo che gironzolava di qui e di là. Mentre lei era sul water ad espellere le pochissime cose che aveva ingurgitato nelle ultime 48 ore, ovvio.

In pratica era in volo sulla tazza del cesso (non osava appoggiare il sedere sulla tavoletta, per paura di ammalarsi di sifilide o di chissà quale altra malattia venerea). In volo sulla tazza del cesso, ripeto, mentre Bardack, il viso cosparso di schiuma da barba, si stava facendo la barba tirandosi delle rasoiettate manco si credesse Ghostface6. Il tutto, ovviamente, mentre il suo Comandante cantava a squarciagola (e stonato come una campana) l'inno d'Italia.

Poi si rialzò dal water, ben attenta a non farsi vedere mezza nuda da Bardack. Non che a questo gliene fregasse qualcosa: come ieri, la stava considerando come se davanti avesse avuto un maschio.

“.. L'ITALIAAAA S'E' DEEEEESTAAAAAAA! XD Minchia, Celipa, c'é un odore di merda che stenderebbe un troll! XS”

Celipa ignorò l'offesa. “Bardack, c'é del latte detergente? >.<'”

Bardack smise per un attimo di scarnificarsi la faccia. “... Eh? XD”                       

Lat-te de-ter-gen-te! >.<''''”

“... Ah... '''XD Ah, beh, usa questo! XD”

Bardack le lanciò la bomboletta della schiuma da barba.

“IO MI RIFIUTO!!! QUESTO NON E' LATTE DETERGENTE E...”

“Va beh, come vuoi! XD Ah, due favori! Non lavarti i denti, perché mi farebbe un po' schifo sapere che usi il mio stesso spazzolino... E non provare a toccare i miei rasoi per depilarti! Sai che schifo poi trovarsi sulla faccia i peli delle tue ascelle? X°D”

“... °O°”

Dopo questa manifestazione d'affetto, Bardack decise che era giunto il momento di raggiungere gli altri ed andare a mangiare in Mensa. Cosicché Celipa fu costretta barbaramente ad unirsi alla sua squadra di psicopatici.

 

 

 

 

1 Citazione da Kill Bill Vol. 2

 

2 Il dialogo seguente tra Bardack e Celipa, ivi inclusa la scena della Sprite, vuole “omaggiare” Pulp Fiction, Samuel L. Jackson e il bellissimo discorso che fa ai due traditori di Marsellus Wallace.

 

3 I deliri di questi tre mitomani provengono dall’altamente acculturata canzone “Dritto moscio x” dei Gem Boy.

 

4 Frase della canzone “Morgenstern” dei Rammstein.

 

5 Sempre in tema canoro, “L’ultima racchiona” dei Gem Boy.

 

6 Il pazzo di “Scream”, ovviamente!

 

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Capitolo 9
*** I Capitoli dell'Avvento - 09 - La fine di ogni cosa ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: La fine di ogni cosa

 

 

Celipa non poté che riflettere sul disumano destino che Kaiohshin le aveva affibbiato. Oltre ad essere conosciuta in giro con una sequela di nomi deficienti, tutti l'avrebbero presa per il culo ancora una volta!!! In pratica, doveva trascorrere un'altra giornata di prese per i fondelli, sfottò vari, soprannomi terribili e menefreghismo da parte di Bardack!!! E come se non bastasse, tra un po' alla Mensa avrebbe sicuramente rivisto quella zoccola di Azemi!!! Per non parlare del pericolo che Broly la potesse pestare!!! E che dire del Re Vegeta, a cui aveva tirato addosso una secchiellata di "insalata" (se poteva definirsi tale)???

Ma Celipa non ebbe più il tempo di perdersi in queste dottissime riflessioni, perché dinanzi a lei si stagliava ormai la sua nemesi: ebbene sì!!! Lei e Bardack erano giunti dinanzi al resto della squadra!

Pamboukin si fiondò su Celipa. “MIA GRANDE AMICA CEL! ^^ MA COME STAI?? STAI BENE?? EH?? EH?? EH??? XD”

“SI', STO BENE!!!” Esalò Celipa, schiacciata dalla sua mole.

“Sì, é vero che odori di maschio, MA PER ME NON CONTA!!! >v< PERCHE' TU SEI LA MIA GRANDE AMICA CEL!!! XD”

“Bene ragazzi! Andiamo alla Mensa! Mettetevi in coppia! ^^” Annunciò Bardack.

Celipa cercò di defilarsi da Pamboukin ed affiancarsi a Bardack. “B-bene, ma ora... >v<’’’”

Celipa si interruppe: Bardack stava parlando concitatamente con Kakaroth, senza cagarla di striscio.

Toma e Totepo formavano già un duo affiatato (stavano disquisendo di letteratura e simili, citando Verga e Manzoni, tanto per farsi fighi e dire "io so più di te").

Turles e Radish stavano a braccetto, continuando a cantare cose che nemmeno i Gem BOY avrebbero concepito.

Celipa si voltò molto lentamente verso un Pamboukin sorridente e felice.

L'orrenda verità era solamente una: avrebbe dovuto stare in coppia con Pamboukin!!!

Lui le diede una pacca sulla schiena da farle rimettere lo stomaco. “DAI, CEL!!! IO E TE CI DIVERTIREMO ASSIEME!!! >v<”

“Eeeeh!! Che bello... Pam!!! >v<'''''''''”

“Oh, vedo con piacere che cominci a chiamarmi "Pam"! Bene bene, sono contento! Significa che mi vuoi bene! ^^ FATTI DARE UN BACIO!!! >v<”

“EPPIANTALA CON 'STI BACI!!!”

“Ma Pam!” Interloquì Radish. “Devi essere proprio disperato per cercare di rimorchiarti Celipozza!!! Da quant'é che non chiavi? Vent'anni? XD”

“Minimo minimo, non sfiorerà una donna dalla nascita!! Diversamente non ci proverebbe con Morgenstern!!! X°°°°°°D” Infierì Turles.

“MALEDETTI STRONZI!!! IO NON... *.*”

“Ma ragazzi, dai! Non offendete Cel, lei é così sensibile! :° E poi io sono il suo grande amico! Mica me la voglio trombare! Significherebbe essere proprio allo stato bestiale!!! X°D Oh, scusa, mia grande amica Cel! ^^''”

“BELL'AMICO DEI MIEI COGLIONI!!!”

“Hai ragione!!! Per punizione, mi cancellerò tutte le immagini porno sullo scouter!!! >.<”

Pamboukin cominciò a smanettare come un pazzo con lo scouter, sotto lo stupore di Celipa.

“... Ma che stai facendo?”

“Ma come! Figurati se non sai che lo scouter ha numerose funzioni!”

“Guarda che il mio é un vecchio modello... °°”

“Uh uh uh! Cely-chan, sei davvero patetica! ^____^” Intervenne Goku. “Non hai nemmeno uno scouter nuovo! ^__________^ Sei proprio una fallita! ^________________^”

Celipa trattenne l’incazzatura.

“Bene, allora lascia il compito di spiegarti tutto a me, il grande Pam!!! Il genio dell'elettronica!!! >v<” Disse intanto Pamboukin.

“GENIO DI CHE???”

“Io sono un genio dell'elettronica! Ho inventato diverse cosette, come l'occhio elettronico della Torre! ^^”

Celipa ricordò la sua prima, orrenda giornata in quella squadra di pazzi. “... Ah, già...”

“Tu devi sapere che lo scouter serve come cellulare, come agendina, come lettore mp3, ha bluetooth, wi-fi, abbonamento gratuito a Netflix e conserva gigabyte di immagini! ^^”

“Anche porno?”

Soprattutto porno! XD° Dovresti vedere le immagini dello scouter di Bardack! Cose dell'altro mondo!!! XD°°°°°”

“... ._________.”

“Qualcosa non va, Cel? ^^”

“N-NIENTE!!! >////< E COMUNQUE NON E' POSSIBILE!!! IO NON HO UNO SCOUTER COSI'!!!”

“Questo perché ho inventato io questo particolare tipo di scouter, che ho chiamato super scouter! >v<”

“Wow, che originalità... -__-”

“Beh, comunque serve anche come macchina fotografica! Ad esempio, se adesso io ti volessi fare una fotina... ^^”

Celipa si coprì istericamente la faccia. “NO!!! NO!!! NIENTE FOTO!!!”

“Ma mia grande amica Cel! Perché non vuoi? :°”

“E... Ecco... Non... non sono molto fotogenica... >///////<''''”

Toma si intromise brutalmente nel discorso. “Ah va? Ma non sei nemmeno fotogenica? Non ho mai conosciuto una ragazza più sfigata di te!!! X°°°°°D Cioé... sempre che tu possa essere classificata "ragazza"... ^.^”

“PENSA PER TE, MEGALOMANE DEL CAZZO!!! TI CREDI TANTO FIGO, MA SEI COSI' BRUTTO CHE QUANDO QUALCUNO TI GUARDA GLI VIENE ISTANTANEAMENTE L'EBOLA!!!”

“Tsk! Non é per vantarmi, ma io sono molto fotogenico ... UvU” Fece Toma.

“SI'???!!! E ALLORA FATTI FOTOGRAFARE TU DA 'STO CRETINO!!!”

“... UvU'''' Al momento, non ho voglia di immortalare il mio splendido viso ... UvU”

“Oh, almeno una volta ti ho zittito! >v<” Disse Celipa, tutta contenta.

“Ma Cel! Perché mi chiami "cretino"? X°°°°°°°°°°°°°°°°”

Uccidetelo uccidetelo uccidetelo uccidetelo uccidetelo ... *.*#####” Ripeté Celipa, come indemoniata.

“Ecco, lo sapevo! Hai fatto piangere Pamboukin! >.<” Sbottò Totepo.

“Come mai tu parli normalmente? -.-”

“... °° Cosa mai dici, orrenda virago? ^^''”

“Dico che parli sempre come l'Orlando Furioso, adesso invece ti esprimi normalmente... -.-”

“... °°''''''' Orrenda virago, dovresti sapere che a volte io parlo così per confondermi coi comuni mortali ... UvU'''''”

Chissà perché ho il sospetto che lui e Toma nascondano qualcosa..., pensò Celipa mettendo assieme quei due neuroni saiyan in suo possesso.

“Va bene, ora basta parlare! Prendete i vassoi e mettiamoci in fila, ché siamo in Mensa! >v<” Ordinò Bardack.

Passò una buona mezz'ora in cui Celipa lottò contro i morsi della fame (lottò anche contro la tentazione di mangiarsi lo scaffale del pane che aveva distrutto ieri, tanto aveva i crampi allo stomaco). In quell'unica mezz'ora, ovviamente , Bardack non la cagò minimamente, preso com'era ad esporre tutti i dettagli della notte trascorsa a due interessatissimi Turles e Radish. Pamboukin, nel mentre, continuava ad asfissiarla con tutte le funzioni dello scouter.

Poi, finalmente...

“Ciao, Pamboukin! Cosa posso servirti? ^^” Disse Broly, che come al solito serviva da mangiare.

“Allora, un bel cheeseburger, delle patate fritte e un bicchierozzo di Coca-cola... Poi una bottiglia di ketchup, sai quanto adoro scolarmela senza nulla! ^^ Poi crocchette di patate, tortino di frutta e per finire le mie abituali venti zucche! ^__^”

“Bene, eccoti servito! ^^” Poi Broly squadrò Celipa con occhio omicida. “... E tu? >.<”

Celipa tentò il tutto per tutto. “B-beh, una pasta al pesto, un'insalata caprese, torta di verdura e per dessert... °°”

Broly diede a Celipa un sacchettino schifoso ed unto. “Oh, ma come mi dispiace! E' rimasto solo questo!  >v<”

“... MA CHE E' 'STA ROBA??? XS”

“Un po' di avanzi... Cartilagini di animali, sughetto dell'arrosto della settimana scorsa, cervello di Saibaiman, un po' di denti di bue e peli di Oozaru... Il tutto ovviamente frullato assieme... >v<”

“M-MI RIFIUTO DI MANGIARE 'STO SCHIFO!!! XS”

Goku cacciò la mano nel sacchettino schifoso. “Ma dai, Cely-chan! Non ti piace la cartilagine? ^_____^”

Goku addentò un pezzo di carne che Celipa notò essere un orecchio umano.

“G-Goku... Q-quella é carne umana ... O________o'''''''” Gli fece presente Celipa.

“Oh! E' vero! ^_____^”

“Sapete, ieri ho ammazzato un Terrestre che mi stava davvero sul culo! >.< Non sapendo che farne del cadavere, l'ho fatto a pezzi e l'ho mescolato con il cibo di oggi... ^^” Li informò gentilmente Broly.

Celipa lo fissò stravolta. “… °O°''''''''''''''''''''''''”

“Bene, bravo così! Avevo proprio voglia di mangiare qualcosa di diverso ... ^^” Diede la sua approvazione Bardack.

“Sì, anch'io! Dopo un po', le stesse cose sono monotone! >v<” Annuì Radish.

“Grande Broly! Sei un mito!!! XD” Ululò Pamboukin.

“I miei omaggi porgerti devo! ^^/” Fece Totepo.

Toma addentò l'altro orecchio. “Complimenti per il saporino di Terrestre! Broly, sei un cuoco fenomenale! ^^”

“Già, lo dico anch'io! ^_____^” Al sentir parlare Goku, Broly si fece blu dal terrore.

JA DAS IST MEIN TEEEEIL1!!! GRANDE BROLY, TI RENDERO' IL BATTERISTA DEI TARRSTEIN!!! >v<” Ruggì Turles.

“Oh, che bello! E come mi chiamerò? >v<” Chiese Broly, dopo aver riacquistato un colorito normale.

“Mah, pensavo a una cosa come "Broly Doom Schneider2"... XD” Rispose Turles.

Proprio in quel momento, Celipa scoppiò in un ruggito.

“Ma mia grande amica Cel! Qualcosa non va? ^^” Chiese Pamboukin.

“VOI SIETE PAZZI!!! PAAAAAZZIIIIIIIIIIIIIIIII!!! PLAUDITE UNO PSICOPATICO CON TENDENZE CANNIBALI!!! MA CHE DICO??? ANCHE VOI SIETE CANNIBALI!!! CRISTO, VE NE RENDETE CONTO???”

Tutti scoppiarono in una grassa risata (non solo la squadra di Bardack, ma l'intera Mensa).

“Ma... ma che avete da ridere???” Chiese Celipa, spaesata.

Broly aveva le lacrime agli occhi. “Certo che solo tu potresti essere così deficiente!! Non hai visto che le orecchie erano di gomma? X°°D”

“... Come di gomma? °°”

“Adesso ti spiego io!” Si intromise Bardack. “Il fatto é che Broly voleva farti un piccolo scherzetto, così ci siamo messi tutti d'accordo e... XD”

“E TU CI SEI CASCATA COME UN TONNO!!! X°D” Completò Radish.

“...Sono lo zimbello pubblico della Mensa... °O°'” Realizzò Celipa.

Tutta la Mensa continuò a ridere per un buon quarto d'ora.

“Sì, ma il sacchettino contiene davvero tutta quella roba! E te lo tieni!! Sai, volevo darlo al mio gatto, ma avevo paura di avvelenarlo... >v<” Precisò Broly.

“Bene, se permettete io vado a mangiare con Azemi! XD” Annunciò Bardack.

“Molto bene, allora noi ci mettiamo tutti in un altro tavolo! ^^” Disse Pamboukin.

“Sì... Per lasciarvi soli! Uh uh uh! ^.^” Enfatizzò Toma.

“... Ammazzatemi... ._______.” Pregò Celipa.

Un quarto d’ora dopo, Celipa era seduta ad un tavolo della Mensa col resto della squadra (meno che Bardack, impegnato, come ricordò istericamente, in un romantico rendez-vous con Azemi).

Inutile dire che lo stomaco di Celipa aveva ruggito finora come un verro durante l'accoppiamento. Forse mossi da un pressoché inspiegabile istinto di compassione, i suoi compagni di squadra le avevano offerto parte del loro cibo. Beninteso, la parte peggiore del loro cibo. E la parte peggiore del loro cibo consisteva in:

- Bucce di cetriolo offerte da Turles

- Ossa di pollo offerte da Pamboukin

- Il brodino insipido del riso in bianco offerto da Radish

- Croste di pane secco offerte da Goku

- Colla di pesce da parte di Totepo

- Canditi da parte di Toma (che si ostinava a prendere i cannoli siciliani pur odiando la frutta candita)

Inutile dire come ognuno dei Saiyan succitati si fosse sentita veramente un'anima pia nel regalare tutto quel ben di Dio alla nostra Celipa. Quando un Nazgul3 avrebbe avuto più compassione di loro.

Celipa squadrava schifata la colla di pesce. “... >v<###”

“Qualcosa non va, Cely-chan? ^__^” Le chiese Goku. “Forse non ti piace ciò che ti abbiamo dato? No, perché avrei un certo languorino... ^_____^”

Celipa temeva che Goku le spazzolasse tutto. “No, no, no!! T-tutto a posto!!! °°” E prese a strafogarsi di croste di pane secco e brodino di riso.

“Brava, Cely-chan! Mangia tante cose buone! ^___^ Ma non esagerare, sai... Già hai la stazza di un Troll ... ^________^”

“... GNGGNGNGGGNNNNNNN... >v<#######”

“Bene, vado a ordinare la decima porzione di sushi! Cely-chan e gli altri, a fra poco! ^_______^”

“Porca Morgenstern, ho fame anch’io! KAK, mi sa che ti seguo! XD” Annunciò Turles.

“COME "PORCA MORGENSTERN"???” Ululò scandalizzata Celipa.

“Ma sì, una nuova parolaccia... Tanto é la verità... X°D” Minimizzò Turles.

Radish si rimise a omaggiare i Gem BOY. “PERCHE' SEI PORCA, PORCA, PORCA, PORCA E TROIA4!!! XD”

“MA NON E' VERO NULLA!!! >///////////////////////////<”

“Ma certo che lo é! E ti consiglio anche un'altra cosa... Guarda, é un consiglio spassionato da amico! POTATINA PATATINA, POTATINA LA PATATINA!!! UOOOOOH UOOOOH UOOOH UOOOH4... XD”

“E TU POTATI QUEI CAPELLI MOSTRUOSI!!!”

Radish la osservò con uno sguardo da passerottino ferito e si mise a piangere come un moccioso.

Turles consolò il fratello. “Dai, fratellino... Non é nulla... >.<”

“BWAAAAAAAH!!! CELIPOZZA MI HA OFFEEEEESOOOOOOOOOOOOO!!! X°°°°°°”

“Complimenti, una vera campionessa di charme! Hai offeso il povero Radish! >.<” Inveì Toma.

“STA' SOLO ZITTO!!! E' FINORA CHE CONTINUATE AD OFFENDERMI E IO DEVO SOPPORTARE TUTTO!!!”

“Beh, mia grande amica Cel, c'é da dire che tu non hai passato tutto ciò che ha passato Radish...” Intervenne Pamboukin.

“Madonna, cosa ha avuto?! Un'infanzia alla Gatsu5?!” Sbottò Celipa, molto ironica.

“Peggio... molto peggio! >.<” Declamò Totepo. Poi estrasse dal nulla un libro di fiabe ed un paio di occhialini che inforcò. Si schiarì la voce. “Udite, udite! Ascoltate la triste storia dell'infanzia di Radish! >.<”

Tutta la squadra di Bardack (meno Bardack e Goku) si posizionò davanti a Totepo stile "bambini che vogliono sentire una storia". Celipa prese timidamente posto con gli altri.

Totepo prese a raccontare. “C'era una volta un bellissimo bambino saiyan, il più bel bambino del pianeta Vegeta!”

“... Sssé, Radish... -.-'''''” Fece Celipa.

“Celipa e Basta, signora delle tempeste? Sei davvero insopportabile! Ce la fai a sentire tappandoti quella fogna dentata? >.<”

“OUH, PIANINO CON GLI INSULTI!!!”

Pregasi non disturbare! *.*” Sibilò Totepo con un ringhio satanico. “Bene, dicevo che questo bambino era bellissimo, perché aveva dei meravigliosi capelli neri, con una sfavillante frangetta ribelle...”

… Frangetta?, pensò Celipa, senza capire.

“Tutte le ragazze, quando lui passava, lo riempivano di coccole... Faceva stragi di cuore fra le bambine... Era l'orgoglio di suo padre!! X°” Poi Totepo assunse un tono lugubre. “Ma ad ogni felicità c'é una fine... *.*”

Radish singhiozzò disperato manco si trattasse di un melodramma. “Già... avrei dovuto saperlo!! X°”

“Poiché il fratello minore di Radish, chiamato Son Goku, il terrore degli universi, covava un odio segreto nei suoi confronti!” Riprese Totepo. “Infatti, egli, sentendosi escluso e banale, decise di attuare una nefanda vendetta! Cioé... tagliare la frangetta a Radish per essere in questo modo il cocco della folla! X°”

“... °°” Celipa era attonita.

“Infatti Son Goku, per aver perso la coda quand'era neonato, nelle notti di luna piena non si trasformava in Oozaru... Ma diventava vittima di un morbo cento volte peggiore!! Era assalito dal desiderio di tagliare i capelli a qualunque essere vivente!!” Poi assunse un tono di voce tipo sketch pubblicitario. “Piccola parentesi omaggio! ^^ E' a causa di questa sindrome che Bardack ha la cicatrice, il Re Vegeta é stempiato e Broly odia Goku! Infatti il piccolo Kakaroth, nella culla, aveva minacciato di tagliarli l'organo che faceva di lui un maschio ... ^^”

“... °°'''''” Ora Celipa era decisamente terrorizzata.

“Beh, fu così che si concluse l'orrendo gesto! Una notte, Goku fece l'atto fatidico e di colpo... il piccolo Radish si trovò stempiato in giovane età, venendo ripudiato da tutte le ragazze che prima l'avevano adorato e che ora gli dicevano "che schifo di marmocchio!"... La sua é una storia triste! Ed ora trascina miserevolmente la sua vuota esistenza verso l'abisso della morte! X°”

“SI', ANDIAMOCI PIANO CON "TRASCINA MISEREVOLMENTE" E "VUOTA ESISTENZA"!!! >v<'''''” Precisò Radish.

“In pratica ora sei con una stempiatura da cinquantenne perché Goku, sentendosi escluso e banale, ti ha tagliato la frangetta? °°” Riassunse Celipa. “Beh… mi sento abbastanza solidale... U.U”

“Oh! Davvero, Celipozza? é_è” Chiese Radish.

Ormai Celipa non faceva nemmeno più caso al “Celipozza” e simili. “Sì, perché a me é successa più o meno la stessa cosa... Sapete, una volta avevo dei lunghissimi e soffici capelli, ma quei bastardi schifosi dei miei vecchi compagni di squadra me li hanno tagliati durante il sonno per farmi un dispetto... >v<#######”

Momento di silenzio. Poi tutti scoppiarono a ridere.

“MA CHE AVETE DA RIDERE??? E' UNA COSA SERIA!!!” Sbottò Celipa.

“Ma dai, Celipa e Basta, signora delle tempeste! Mica ci crediamo ad una cosa tanto scema!!! X°°°°D”

“Sì, si vede lontano un miglio che é una balla per farci credere che lei una volta era un po' più femminile! X°°°°D” Aggiunse Turles.

“Senza contare che hai copiato pedestremente la triste storia di Radish! >.<” La rimproverò Totepo.

“Mia grande amica Cel! Mi deludi, io pensavo che tu non fossi una bugiarda! >.<”

“Già! E poi io dovrei sentirmi solidale con 'sta racchia del cazzo qui?! X°°°°D” Concluse Radish.

“... MA E' TUTTO VERO!!! MALEDETTI FIGLI DI BALDRACCA, IO... *.*###”

“Sì, sì, però adesso 'sta zitta che dopo un po' quell'alito fetente appesta l'atmosfera! XD” Notò Toma.

“Dai, Toma, grande figlio di Morgenstern, non essere così esplicito! Va beh che ha un alito che nemmeno Cerbero, però... XD” Aggiunse Turles.

“FIGLI DI MIGNOTTAAAAAA!!!” Esplose Celipa. “MA IO VI DENUNCIO!!! APPENA INCONTRO IL RE VEGETA IO VI DENUNCIO PER OLTRAGGIO AI DIRITTI CIVILI, MORALI E NATURALI DI UNA PERSONA!!! >O<###################”

Curiosamente, il Re era proprio dietro a Celipa. “Prego, sono qui! Mi dica pure! >.<”

Voglio che immaginiate con più precisione la scena.

Celipa si trovava dinanzi al suo Re, dinanzi cioè a colui che aveva involontariamente irrorato di "insalata" il giorno prima. Probabilmente il monarca non aveva ancora dimenticato l'affronto, visto che la fissava con uno sguardo torvo. E come avrebbe potuto perdonare chi l'aveva umiliato dinanzi a tutto il pianeta Vegeta?!

Inutile dire che dietro il Re sbucava la figura irritante del Principe Vegeta, il quale si stava dilettando nel suo passatempo preferito (cioè tirare torsoli di mela in testa ai Saiyan).

Celipa cercò di intraprendere una discussione col Re, mentre i suoi compagni dietro di lei sghignazzano sottovoce. “Ehmmm... M-mi duole p-per l'offesa recatale proprio ieri e... °°''''''''''''''”

Silenzio, la prego!” La zittì il Re.

“... °°'''''''''''''''''” Dietro di lei i suoi "amici" stanno cercando di non scoppiare a ridere dinanzi al Re.

“Dunque, il suo comportamento ieri, in Mensa, é stato oltraggioso e deprecabile! Lei ha bisogno di essere ricondotta sulla retta via ... ed io credo di poterla aiutare, col mio programma "Estirpa la malerba", dove la malerba é rappresentata dalla feccia della società come lei!”

“... M-mi rincresce, davvero, m-ma... °°''''''''''''''''''”

“Non una parola di più! Ora lei, per pagare il disonore totale, dovrà eseguire una serie di "prove" coi suoi compagni di squadra... U.U”

“... Cioé? O____O”

“Dovrà mettersi a disposizione di ognuno di loro, per un periodo di tempo variabile! Ed in quell'arco di tempo dovrà fare tutto ciò che loro vorranno! U.U”

Celipa notò che sul volto dei suoi compagni di squadra (anche di Goku, tornato proprio adesso) comparve un ghigno sadico di crudele felicità. E la cosa non le piacque proprio per nulla.

“Signorina, é stato un dubbio piacere! Arrivederci! U.U” Concluse il Re Vegeta. Poi si rivolse a suo figlio. “Andiamo! Questioni urgenti di stato richiedono la nostra presenza!”

Celipa, nel mentre, si voltò lentamente in direzione dei suoi compagni di squadra, felici di una gioia sadica.

“... Tutto quello che vogliamo, eh? ^_______________^” Riassunse Goku.

Per Celipa, quello fu solo l'inizio della fine.

 

 

 

 

 

1 Citazioni a caso da “Mein teil” dei Tarrstein, pardon, Rammstein

2 Orrenda storpiatura di Cristoph Doom Schneider, batterista dei Rammstein

3 Mitica creatura oscura di TLOTR che sicuramente tutti voi conoscerete

4 Dotte citazioni da altrettanto dotte canzoni dei Gem Boy, “Brutta troia” e “Potatina patatina”

5 Non posso credere che dopo decenni che il manga è in giro (e in prosecuzione…) ci sia ancora qualcuno che non conosca Berserk e il suo protagonista, Gatsu xD Comunque io il riferimento l’ho messo xD

 

Grazie a tutti quelli che stanno continuando a leggere, con profondo sprezzo del pericolo, questo scempio. E sapete, non è ancora successo nulla! Dal prossimo capitolo in poi si entrerà nel vivo della storia… xD

 

A presto!

 

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Capitolo 10
*** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: La Genesi ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli della Dannazione: Prima Prova – La Genesi

 

 

 

 

“PORCA DI QUELLA ZOCCOLACCIA SCHIFOSISSIMA ED INCESTUOSAAAAAAAA!!!”

E' bene spiegare il perché di questo "raffinatissimo" sfogo di Celipa aka Celipozza aka Morgenstern aka Celipa e Basta ecc ecc. Dovete sapere che, una volta capito il compito che il Re aveva assegnato alla sfigata Saiyan, i componenti della squadra di Bardack si erano sfidati in un'ardua sfida tutti contro tutti, premio in palio l’onore di essere aiutato per primo da Celipa nelle loro "imprese teutoniche" (inutile dire che si erano accapigliati solo per il puro ed orgasmico piacere di prenderla per i fondelli per primo). Inutile anche dire che la sfida, ovviamente, era stata vinta da Goku; il quale, senza la minima remora o pietà, si era trasformato in SSJ3 ed aveva steso tutti, pur sapendo che nessun altro era in grado di trasformarsi in Super Saiyan. E questo é tutto dire sulla bontà d'animo (e sulla stronzaggine) del suddetto Son Goku.

Comunque, la prova a cui adesso era sottoposta Celipa era la seguente: ripulire i cessi pubblici dal cervello di Saibaiman che Goku si era divertito a ficcare nella latrina ed a trucidare senza uno straccio di misericordia. Ovviamente doveva provvedere lei alla parte più schifosa del lavoro (cioè raccogliere pezzettini di encefalo e di cranio sparsi qua e là nel bagno), mentre Goku sorbiva sorridente una piña colada e leggeva "Topolino", sostenendo che "il lavoro manuale avrebbe finito con il rovinargli le manine".

Celipa strofinava nel frattempo il pavimento con uno straccetto lercio. Chissà cosa c'ha da rovinare, con quelle manone tipo corteccia di baobab che si ritrova!, pensò, imbufalita.

“Cely-chan, mi raccomando, pulisci tutto bene! ^___^ Altrimenti potrei accidentalmente dimenticarmi di volerti bene e pestarti di botte... ^_____________________^”

Celipa stritolò lo straccetto fino a triturarlo. “STRONZO MALEFICO1!!!”

“Cely-chan! Insomma, ma perché copi le battute di Kill Bill 2? ^________^ Si vede che sei talmente penosa che sai solo scopiazzare da tutto ciò che vedi! ^________________________^”

“SENTI, TU!!! SONO GIA' IN DIECIMILA, IN 'STA FANFICTION DI MERDA, CHE COPIANO LE BATTUTE DI KILL BILL 2!!! PERCHE' VIENI A ROMPERE I MARONI SOLO A ME???”

Goku aprì Topolino e ignorò il suo sfogo. “Senti qui! Ma tu lo sapevi che Maga Magò è innamorata di Macchia Nera? ^_____^”

“Beh, é una notizia un po' strana, ma adesso che me lo fai pensar... >.< M-MA CHE CAZZO FACCIO??? SONO QUI A PARLARE CON UN PAZZO DI MACCHIA NERA E MAGA MAGO’!!!”

“Ma é un argomento molto interessante! ^___^”

“SAI CHE ROBA!!!”

Goku ripose Topolino. “Sai, Cely-chan, da un po' di tempo a questa parte mi sto annoiando... Mi sento escluso e banale... :°”

“SEI UN SUPER SAIYAN 3 E TI SENTI "ESCLUSO E BANALE"???”

“Tu non capisci, Cely-chan! Io ho bisogno di nuovi stimoli! :°”

Celipa riprese a strofinare per terra. “Lasciamo perdere!!! E poi, porco Giuda!!! DOVRESTI ESSERCI TU A PULIRE QUI!!! CHI E' CHE HA INTASATO IL CESSO CON I SAIBAIMAN??? IO O TU???”

“Non ufficialmente io! Ma ufficialmente, se non pulirai tutto per bene, racconterò che sei stata tu ed hai voluto ingiustamente incolparmi! ^_____________________^”

Celipa strofinò con maggior vigore. “... Lasciamo perdere che é meglio... >v<####” Poi rinvenne un oggetto strano vicino alla tazza del water. “E-e questo cosa diavolo é? °°”

Goku, molto lentamente, si avvicinò a Celipa, con in mano l'inquietante oggetto rinvenuto. Si trattava di un pupazzo peloso a foggia di Oozaru, con un simpatico sorriso puccioso stampato sul musetto.

“Oh! Ma che carino! Vero, Cely-chan? ^______^”

Celipa voleva mantenere un certo "orgoglio saiyan" anche se il peluche le piaceva molto. “Uhm... Sì, più o meno... ^^”

“Come "più o meno"? Lo sapevo! Oltre che ad essere ciospa e debolissima, hai anche un cuore di pietra! :° ALTRO CHE KAKAROTH IL MISERICORDIOSO!!! ^_____________^”

“INNANZITUTTO IO NON HO UN "CUORE DI PIETRA", ANZI, MI SA CHE GLI UNICI ESSERI CRUDELI E DISUMANI SIATE TU E LA TUA SQUADRA!!! E POI COS'E' 'STA NUOVA MANIA DI CHIAMARSI "KAKAROTH IL MISERICORDIOSO"???”

“Cely-chan, la mia misericordia é da compararsi solamente a quella di un cesare della Roma Antica, a quella di un valoroso condottiero come Marco Aurelio, Augusto o... ^______^”

“O MASSIMO IL MISERICORDIOSO2???”

“Semmai "Kakaroth" il misericordioso! ^______^”

“TI STAI PARAGONANDO A "IL GLADIATORE"???”

“Esattamente! Infatti avevo contattato Ridley Scott per la parte di Massimo Decimo Meridio, ma non ne ha voluto sapere... Chissà perché... ^__^”

“PERCHE' SEI UN SADICO MANIACO!!! IL RUOLO CHE TI STAREBBE PERFETTO SAREBBE QUELLO DI MR. BLONDE3!!! *.*”

“Ma io non avrei il cuore di tagliare un orecchio ad anima viva! :°”

Celipa, per la rabbia, strozzò definitivamente lo straccetto, la cui vita si spense con uno strillo acuto.

“Ecco! Vedi, Cely-chan? ^____^”

“Vedi cosa?”

“Anche gli straccetti si spaventano alla tua vista! Hai sentito come ha urlato? ^_________^”
“... UCCIDETELO UCCIDETELO UCCIDETELO... *.*########”

Goku raccolse il pupazzo da terra. “Comunque, questo nostro simpatico amico di pezza potrebbe... tornarmi utile! ^_____^”

“Eh, sì, proprio!”

“Cely-chan! Tu non sai un cazzo! Questo é il peluche del Re Vegeta! ^____^”

“... Eh? °°”

“Hai capito benissimo! Tu forse non lo sai, ma io ho saputo da Zarbon l'Asceta Onnipotente che il Re Vegeta é molto affezionato a questo piccolo nostro pupazzo! E la cosa mi é stata confermata da Paragas l'Alchimista! Gli é stata rivelata durante una delle sue sedute spiritiche... ^___^”

“Il mio ex-Comandante fa delle sedute spiritiche? °°”

“Da anni! Io e il mio papy partecipiamo da un sacco di tempo! ^___^”

“E COME MAI IO NON NE HO MAI SAPUTO NIENTE???”

“Perché vali poco più di una cacchina di formica! ^______^”

“... >v<### E COMUNQUE MI RIFIUTO DI CREDERE CHE IL MIO RE DORME CON UN PUPAZZO A FORMA DI OOZARU!!!”

Il sogghigno di Goku era sempre più esteso. “Ciò lederebbe profondamente alla sua immagine politica, vero? ^_____________________^”

Celipa ormai aveva capito che l'estensione del sorriso di Goku era proporzionale alla sua stronzaggine. “... Goku, che hai intenzione di fare?”

“Io? Nulla di che... Ho solo intenzione di... divertirmi! ^________^”

“DIVERTIRTI CON LE VITE UMANE???”

Precisamente! Seguimi nel Palazzo del Re! ^_______^”

“... Almeno non devo più raccattare pezzetti di teschio... .____.”

Spostiamo abilmente la scena e dirigiamoci al Palazzo del Re, ove stanziava il monarca comodamente spaparanzato sul trono.

Egli, in quel momento, stava impegnandosi in un difficilissimo sudoku e nel mentre ascoltava le suppliche e gli scongiuri di due sue schiave: tale Bulma della Terra e tale Nevis di Lyrium4. A fargli aria con una foglia di palma, vi era poco distante da lui un mastodontico Nappa, che più che fargli aria e rinfrescarlo dalla calura gli stava tirando delle ventate da tormente glaciali, vista la sua “delicatezza”.

Comodamente accoccolato su un'amaca stanziava il suo venerabile erede, cioè il Principe Vegeta, che si stava divertendo naturalmente col suo passatempo preferito: tirare torsoli di mela smangiucchiati e sbavati. In mancanza di altri bersagli, però, tirava i torsoli solo in testa a Nappa, Nevis e Bulma (sotto le bestemmie di quest'ultima).

Non poteva ovviamente mancare all'appello un onnipresente Freezer, che sorbiva con fare snob il suo té pomeridiano, facendo un poker con Zarbon e Dodoria.

“Venga, Re Vegeta! Si unisca alla partita! ^^” Lo invitò Freezer. “Io e lei assieme stracceremo sicuramente i miei sottoposti! >v<”

“Senta, mi lasci in pace!” Replicò il Re. “Comunque, Terrestre, che avevi da dire in riferimento a mio figlio?”

Bulma cercava di prendere la parola mentre Vegeta continuava a tirarle torsoli di mela in testa. “Ecco io... >v<''”

“Guardi che io e lei, Re Vegeta, formeremo una squadra vincente! Un team imbattibile! >v<” Intervenne di nuovo Freezer.

“Non lo metto in dubbio!” Sbottò il Re. “Comunque, Terrestre?”

“... I-IO NON LO SOPPORTO PIU'!!!” Esplose Bulma. “E' DA UNA VITA CHE VOSTRO FIGLIO CONTINUA A PRENDERE PER IL CULO ME E NEVIS!!! E' UNA PIAGA ATTACCATA ALLE CHIAPPE!!!”

Nappa smise per un attimo di dare delle ventagliate in aria. “Beh, non posso che sentirmi solidale con lei, signorina Bulma... >.<”

“TE CE LA FAI A FARMI ARIA SENZA CREARE UN TIFONE, QUA DENTRO???” Gli ululò il Re.

“Ri-ricevuto, Re Vegeta! ^^''''”

Silenzio per un attimo. Poi...

“Tsk! E comunque quella patetica Terrestre si sta inventando tutto! UvU” Pontificò Vegeta dalla sua amaca.

“M-ma é la verità! Re Vegeta, ci tira torsoli di mela in testa dal mattino alla sera! E poi ci prende in giro perché... cioè, perché siamo ancora... ehm... illibate. ./////////////////////////////.” Ammise una timidissima Nevis.

“Già! Che gliene frega a quello stronzo colossale se io... cioè... >////< VA BEH, CHE GLIENE IMPORTA??? >//////<” Aggiunse Bulma.

“Tsk! Stupida gallina di una Terrestre!” Disse Vegeta. “Me ne frega perché io devo sapere tutto! Ed é veramente patetico essere vergini a 28 anni suonati! UvU”

“Si però anche voi, Nevis e Bulma… -.-” Commentò Nappa.

“M-ma signor Nappa! Io sono timida! ./////////.” Tentò di giustificarsi Nevis.

“Massì, e poi il cuore di Nevis é consacrato solo a Broly... XD” Buttò lì Bulma.

“CHE COSA???” Ululò mezza sala.

“S-signorina Bulma! >///////////////////<” La riprese Nevis.

“Ops! Forse non avrei voluto dire che ti stai conservando per il momento in cui Broly ti sfonderà l'imene! ^^''” Disse ancora più platealmente Bulma.

Il Re, il Principe e gli altri tacevano.

“MA LA VUOLE FINIRE??? >//////////////////<” Sbottò Nevis. “Pensi per lei, ad andare dietro a Veg…”

“… Cosa?” Fece Vegeta, una volta tanto spaesato.

Bulma tappò istericamente la bocca a Nevis. “VEGA! VINCENT VEGA!! QUELLO DI "PULP FICTION"5!!! ^^''''''''''''''”

“Ah, ecco... Anche perché figurati se a me piacciono le Terrestri... UvU” Disse Vegeta, più tranquillo.

Bulma tacque. “... .____.”

“Zarbon, ma toglimi una curiosità! Secondo te come si fa ad andare dietro a Broly? °°” Commentò Dodoria.

“Mah... Va beh "il fascino selvaggio", ma qui si esagera... °° E poi non é giusto! Le donzelle dovrebbero preferire i tipi belli e leggiadri come me, invece di quelle bestiacce pelose dei Saiyan! XS” Borbottò Zarbon.

“Minchia, tiratela poco... >v<'''” Rispose Dodoria.

“Dodoria, tu non capisci! Io sono un uomo così affascinante e delicato! X°”

“Più che "affascinante e delicato", io direi "effeminato ed ambiguo"! -.-” Si intromise Bulma.

“MA COME SI PERMETTE!!! E POI LEI NON MI ANDAVA DIETRO, UNA VOLTA???” Esclamò Zarbon.

“Oh, particolari assolutamente trascurabili! ^.^” Minimizzò Bulma.

“Io non ho ancora capito perché queste due sono qui a scassare la minchia, comunque... >.<” Si chiese Nappa.

“SCALA REALE!!! >v< Ma scommetto che se ci fosse stato anche lei, Re Vegeta, avremo fatto anche colore... ^^” Disse Freezer.

A proposito del Re: nessuno lo stava cagando da minuti interi. “SILEEEENZIOOOOOOOOO!!!” Urlò.

Tutti si fecero zitti zitti.

“TUTTO CIO' E' INAMMISSIBILE!!!” Continuò a sbraitare il Re. “NEVIS!!! TU NON PUOI AMARE UN SAIYAN DI ALTO LIVELLO COME BROLY!!!”

“M-ma io... X°”

“Massì... Lasci correre... ^^” Si intromise Freezer.

“Per favore, la smetta!” Gli ingiunse il Re. “E tu, Bulma! Come ti permetti di andare dietro a mio figlio?!”

Bulma sudava copiosamente. “L-le ho già detto che io non vado dietro a suo f... >v<''''”

Freezer continuava a intrufolarsi nei discorsi. “Chiudiamo un occhio... ^^”

“SE NON LA FINISCE IMMEDIATAMENTE, GLIELO CHIUDO IO UN OCCHIO!!!”

Bulma nel frattempo aveva riacquistato più controllo. “E comunque, anche se fosse, lei deve di legge dare il suo beneplacito per qualsivoglia unione matrimoniale od affettiva! Per questo non può intralciare l'amore di Nevis per Broly!”

“Posto che sia contraccambiato... -.-” Obiettò Nappa. “E visto il soggetto, mi sa che prima che quello si interessa ad una donna piuttosto che alle carneficine... -.-'''” Nappa non completò la frase.

Bulma non gli badò. “E… e dov'é finito l'amore per la giustizia? Per la rettitudine morale, per la libera unione di genti? L-L'eterogeneità dei popoli? L'apertura mentale, l'aprirsi a nuovi orizzonti? G-gli ideali open-minded? >v<'''”

“Mi preme ricordarle, signorina, che qui sul pianeta Vegeta non c'é mai stato nulla del genere! -.-'''” Le fece presente il Re.

Bulma fu presa in contropiede. “... °///° E a me preme ricordarle che io non sono innamorata di suo figlio! Anzi, che il Principe Vegeta é veramente colui... >.<'”

Goku sopraggiunse con Celipa nella sala del palazzo e parlò sopra a Bulma. “... Colui che accende le mie notti di desiderio! Colui che bramo da tempo immemorabile, con insaziabile cupidigia! Ah, avessi la possibilità di aggrapparmi con tenacia a quel corpo statuario, per accarezzare il suo torace virile, immergermi in quella bocca dolce come il miele, scendere sin oltre il bassoventre e saziarmi della sua teutonica asta, facendo scivolare la mia lingua su e poi giù, assaporando quel dolce latte fra le mie labbra! ^___________^”

La sala era sconvolta. Soprattutto Vegeta e Bulma.

Poi quest’ultima si riscosse. “M-ma Goku! C-che cosa hai detto? °///////°”

“Che domande! ^____^ Parlavo in tua vece! ^_________^”

“S-si spieghi meglio...” Lo invitò il Re.

“Facile! E' ciò che testualmente Bulma vorrebbe fare a Vegeta! ^__^ L'ho letto proprio ieri nel suo diario segreto! ^_______^”

Profondo imbarazzo serpeggiò per tutta la sala.

“S-sono sicura che si tratta di un errore... °°'''” Tentò Nevis.

“G-già! Sicuramente! Re Vegeta, forse Goku é ubriaco!” La supportò Bulma, con la voce della classica bugiarda.

“Ma sì, magari si sente poco bene... Si é confuso... ^^” Proseguì Nevis.

“Beh, probabile! In effetti potrei aver fatto confusione, Nevis... ^___^” Rispose Goku.

“Signor Goku, le consiglio di andarsi a fare un riposino, così magari le passa il mal di testa! ^^”

Goku nemmeno la cagò. “E' possibile che abbia fatto confusione, visto che ho letto anche il tuo, di diario segreto... ^___^”

Nevis sudò freddo. “I-io? M-ma io n-n-non ho un d-diar... °°'''''''''''''''''''''''''''''”

Goku estrasse dal battle suit lercio un piccolo diario rosa e azzurro. “No, no! Le parole di Bulma erano proprio quelle! Infatti sul tuo diario, Nevis, c'é scritto esattamente questo: "Quanto desidererei abbandonarmi alla sua stretta lussuriosa, oltrepassare con la lingua la sua bocca di miele, denudarlo ed ammirarlo senza veli ad offuscarmi lo sguardo, per poi stringere fra le dita il suo magico spadone e lasciare che lui mi penetri nel più selvaggio e blasfemo dei modi, sfracellando con audacia e brutalità la mia verginità a lui consacrata... ^__^ Ma allora ti riferivi a Broly? ^______________________________^”

“Ecco... Io... °////////////////////////////////////°”

CROLL!!! Nevis svenne addosso a Bulma.

Altre due vittime della stronzaggine atroce di Goku…, le compatì Celipa.

Vegeta, nel frattempo, era paralizzato. “… °°”

Freezer gli si avvicinò. “Su, un po' di brio! ^^”

“… °°”

“Principe Vegeta? Come mai non mi parla più? :°”

Nappa sollevò e portò via d'urgenza un Vegeta che sembra vittima del rigor mortis. “Forse é meglio che il Principe Vegeta si riposi un po'! ^^''''''”

“S-sì, credo che farò lo stesso con Nevis, Re Vegeta! °°''” Disse Bulma. Nell'andare via, fulminò letteralmente Goku con lo sguardo, offesa a morte.

“... °° B-bene!” Riprese il Re, ancora in buona parte sconvolto. “D-dopo q-queste... ehm... traumatizzanti rivelazioni che mi hanno portato a capire che le mie due scienziate... ehm... non sono proprio molto caste ed illibate... °°”

“Re Vegeta, io e Cely-chan dovremmo dirle una cosa! E abbiamo bisogno della massima riservatezza! ^_____^” Disse Goku.

“Freezer, la prego quindi di levarsi dalle balle! >v<''''” Ne approfittò subito il Re.

“Ma io non importunerò nessuno! Giurin giuretto! ^^”

“NON ME NE FREGA UNA SEGA DEI SUOI "GIURIN GIURETTO"!!! ESCA COI SUOI SOTTOPOSTI DA QUESTA SALA E NON SI FACCIA PIU' VEDERE PER ALMENO VENTIQUATTR'ORE!!! *.*”

“... >.< Bene, capisco che non sono gradito! >.<# Zarbon e Dodoria, andiamo a prenderci un frullato!” Freezer, assieme ai suoi subordinati, se ne andò via tutto impettito.

Nella sala rimasero solo il Re Vegeta, Celipa e il terribile Son Goku.

 

 

“... Orbene, adesso che siamo soli dobbiamo parlare di quattro cosucce... ^_____^”

Il Re Vegeta aveva la faccia di chi si chiedeva il perché del ghigno poco rassicurante di Son Goku. “Parla, mio fedele psyer! Qualcosa non va? Hai avuto delle noie?”

“... ^___^ Re Vegeta, per caso in questo periodo si é sentito abbastanza solo? Trascurato? Abbandonato? ^_____^”

“Non capisco a cosa tu ti riferisca!”

“Mi spiego meglio... ha avvertito la mancanza di qualcosa? Di un peluche a forma di Oozaru, ad esempio? ^_____^”

Il Re fiutò che era meglio simulare indifferenza. “... No, non direi! °°'''''''''”

“E' un peccato, perché chissà adesso dove potrebbe essere quel pupazzo... Solo, rappezzato, sporco e lacero... Lasciato a se stesso per la crudeltà di un essere infido e malvagio che l'abbandonato... ^______^”

Il Re ormai sudava freddo. “Smettila di vaneggiare! >.<''”

“Quel povero peluche, lasciato solo dinanzi alle avversità della vita... Magari vittima di stupri... ^_______^”

“Non continuare, ti prego! X°°°°°”

“GOKU, FALLA FINITA CON 'STA TORTURA PSICOLOGICA DEL CAZZO!!!” Sbottò Celipa. “Re Vegeta!! Abbiamo rinvenuto nei WC pubblici questo misterioso pupazzo!” Ed estrasse dal nulla il peluche. “Goku dice che le appartiene, ma non é vero, giusto? >v<'”

Il Re osservò il famoso Gigio con occhi lacrimanti. “... :°”
“... Giusto, vero? °°”

“... °° Ehm, mia cara psyer del programma "Estirpa la malerba"! >.< Forse é il momento di svelarti un mio piccolo segretuccio... >.<'''''''''''''''”

“Cioè che é da decenni che dorme con un peluche a forma di Oozaru chiamato Gigio? ^_______________^” Completò Goku.
“... E... esatto. >/////////////////////////////////////////<” Confermò il Re.

Faccia di Celipa: °O°

Faccia di Goku: ^_______^

“B-BEH, CHE VOLETE?? ANCH'IO HO DEI SENTIMENTI!!! >/////////////<” Si giustificò il Re.

“D'accordo, ma... Un peluche... a forma di Oozaru... chiamato Gigio... °O°” Commentò Celipa.

“PYSER DEL PROGRAMMA "ESTIRPA LA MALERBA"!!! SE NON LA SMETTI TI FACCIO GIUSTIZIARE SEDUTA STANTE!! *.*”

Goku riconsegnò al Re Vegeta il famigerato Gigio. “Ecco a lei! ^_____^”

Il Re si riprese Gigio. “Oh! Grazie! é_è ... Sicuro di agire per pura bontà di cuore? >.<”

“Assolutamente! Se non che... ^_________^”

“...?”

“Pensavo ad una piccola "ricompensa" in cambio di tenere la bocca chiusa sul fatto che il nostro sovrano é morbosamente attaccato ad un pupazzo di pezza chiamato Gigio... ^_______^”

Celipa lo guardò oltraggiata. “… Era questo il tuo piano! Che pezzo di merda!”

“Beh, cosa vuoi? Donne? Pianeti? Soldi? >.<” Gli chiese il Re.

“Niente di così scialbo! Sa, deve sapere che da qualche tempo io mi sento escluso e banale e... ^_______^”

Chissà che richieste impossibili avrà... Cose come possedere l’Anello del Potere o diventare il Kaiohshin supremo..., pensò Celipa, annoiata.

“... E? >.<” Domandò il Re.

“... Ed esigo il suo leggendario ciondolo dell'Emmenthal! ^______________^” Completò Goku.

“Ciondolo dell'Emmenthal? °°” Fece Celipa, spaesata.

“Il... ciondolo... dell'Emmenthal?” Ripeté il Re.

“Esatto! Così non mi sentirò più escluso e banale! ^_____^”

“Scusate, ma che cristo é 'sto "ciondolo dell'Emmenthal"?” Chiese Celipa.

“E' presto detto, mia orrenda subordinata!” Disse ‘gentilmente’ il Re. “Il ciondolo dell'Emmenthal, trattasi più semplicemente di un pezzetto di groviera appeso a dello spago, é un cimelio antichissimo tramandato nella famiglia reale del pianeta Vegeta! Esso dona una forza incommensurabile ed un carisma ineguagliabile a chi lo possiede... rende praticamente invincibili! E CHE SI ASPETTAVA CHE IL FIGLIO MINORE DI BARDACK FOSSE STRONZO QUANTO SUO PADRE???!!!”

“Via, per una robetta così... ^____^”

Il Re ormai parlava più a se stesso che a Goku e Celipa. “... D'altronde, dev'essere stato Freezer a spargere la notizia del ciondolo dell'Emmenthal! Non ci sono dubbi! >.<”

Celipa cercò di consolare il Re, giusto per entrare un po' nelle sue grazie. “Su, magari non é stato lui...”

“Ma certo che dev'essere stato lui! Solo un'inetta totale come te non lo capirebbe! Quel Freezer... é da quando ho cominciato a ribellarmi ai suoi ordini che mi pedina e mi tallona! E' tutto partito dall'affare scolopendra... >.<”

Affare scolopendra?” Ripeté Celipa.

“... Già, tutto da lì!... Ed é ovvio... che non si é più fidato di me! Non mi lasciava quasi mai solo!... Ma lui non capisce... >v< Io non sono mai solo!” Si guardò attorno circospetto. “Mai! >.<6

Adesso copia le battute al Professor Raptor di Harry Potter..., pensò Celipa.

“Cely-chan, ti ho sentita! ^____^”

“COME MI HAI SENTITA???”

“Coi miei poteri oscuri! ^______^”

“Ci mancava! T_T … Piuttosto, Re Vegeta! Mi tolga una curiosità! >.<”

Il Re sembrava tornato normale. “Dimmi, mia schifosa sottoposta! ^^”

Celipa fece del suo meglio per ignorare lo ‘schifosa sottoposta’. “Mi spiega com'é possibile che un fottuto pezzo di groviera attaccato a dello spago dia una forza inimmaginabile? >.<''''”

“Solo una profana come te non lo capirebbe! >.<” Poi frugò nella tasca del battle suit. “Bene, ecco qui il ciondolo dell'Emmenthal per Son Goku! Dopotutto, devo dire che te lo meriti: sei veramente un combattente eccezionale! Preferisco tramandarlo a te, piuttosto che a quella pippa di mio figlio! Il pezzo di groviera é leggermente muffito, ma... ^^”

Invece di punirlo, lo loda anche!, pensò scandalizzata Celipa.

Goku indossò il famoso "ciondolo", che più che groviera assomigliava a pietra pomice, da quanto era ammuffito. “Oh, non si preoccupi! Non mi fa certo schifo! Anzi, lo terrò a diretto contatto con la pelle! ^____________^”

“MA CHE SCHIFO!!! XS” Disse Celipa.

“Silenzio, psyer del programma “Estirpa la malerba”! Solo tu non riesci a capire l'onore totale di avere a contatto con la nuda pelle una simile reliquia! >.<”

“Piuttosto, Re Vegeta! Ci sa dire dov'é suo figlio? Sa, volevo salutarlo... ^______^” Disse Goku.

Celipa squadrò terrorizzata Goku. Che cazzo avrà in mente, stavolta?!, pensò.

“Mio figlio riposa nelle sue stanze! Orsetto lavatore numero cinque a sinistra! ^^” Disse il Re.

“... Come "orsetto lavatore"? °°” Chiese delucidazioni Celipa.

“Insomma, solo un'ignorante come te non capirebbe! Ogni camera regale é contrassegnata da una targhetta ad orsetto lavatore dove é scritto il nome dell'inquilino! >.<”

“... Ah. °°”

“Bene, io e Cely-chan abbiamo da porgere i nostri omaggi al Principe Vegeta! Altezza, é stato un piacere! ^__^”

“A-anche per me! °°” Si aggiunse Celipa.

Il Re li salutò con trasporto. “Arrivederci, mia orrenda psyer e mio potentissimo milite!” Poi continuò a parlare da solo, quando loro se n’erano andati. “Oh, ma che bravo ragazzo che é quel Goku... ^^ Sono proprio contento di avergli dato il ciondolo dell'Emmenthal! E poi... HO RITROVATO GIGEEEETTOOOOOOOOOOOOO!!! ^*^”

... L'orrendo destino dell'orsacchiotto a forma di Oozaru fu di essere oberato di bacetti bavosi e carezze sudaticce da parte del Re Vegeta. E fu così fino alla fine dei tempi.

 

 

 

 

 

Note dell’autrice:

 

1 E’ un omaggio a come Budd chiama Elle Driver in “Kill Bill 2”, ovvero “stronza malefica”

2 Ovvio riferimento al capolavoro di Ridley Scott, “Il Gladiatore”

3 Il sadico personaggio interpretato da Michael Madsen in uno dei film più belli di Quentin Tarantino, “Le Iene”!

4 Riferimento all’altra mia fanfiction in pubblicazione, dove Bulma collabora quale scienziata al servizio dei Saiyan assieme ad un’altra ragazza aliena, una mia OC, Nevis del pianeta Lyrium.

5 Non posso credere che nessuno lo conosca, visto il recente proliferare di Confused Travolta sui social xD Ma per ulteriori informazioni, gioite della visione di “Pulp Fiction”, altro capolavoro di Tarantino!

6 Citazione dal film di “Harry Potter e la pietra filosofale”.

 

 

… Ok, con questo primo assaggio dei “capitoli della dannazione”, si dà inizio al vero cuore della fanfiction. Io vi avevo avvertito: lasciate ogni speranza o voi ch’entrate! (cit.)

Anyway, grazie a tutti per le loro recensioni e consigli! A presto!

 

 

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Capitolo 11
*** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: Il Supplizio ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli della Dannazione: Prima Prova – Il Supplizio

 

 

 

 

Era ormai giunta la sera, sul pianeta Vegeta. La luce si affievoliva attraverso le soffici tendine a motivo di mele verdi della camera del Principe Vegeta (é ormai palese che quest'ultimo amasse oltre ogni limite le mele).

Dopo aver avuto la terrificante notizia di essere mira delle fantasie sessuali della scienziata Bulma, non era sbagliato affermare che Vegeta avesse versato per le ultime tre ore in stato pressoché catatonico. Vedeva dinanzi a sé il volto lubrico, arrapato e sghignazzante della Terrestre, vogliosa di stupro. E la prospettiva non lo attirava proprio per nulla.

Dopo essere stato assillato da tremendi incubi riguardanti una Brief che lo concupiva selvaggiamente e lo costringeva ad avere rapporti anali con un membro di gomma, si svegliò di soprassalto, maledicendo la propria esistenza. Pazienza! Avrebbe riposato ancora un po', prima di punire la Terrestre a suon di torsoli di mela in testa!! Avrebbe fatto vedere a quella stupida ninfomane chi era il coraggioso Principe dei Saiyan!!
Proprio in quel momento, sentì un sordo scricchiolio provenire da qualche remoto angolo della sua stanza. Ciò bastò perché il sedicente 'coraggioso Principe dei Saiyan' si tirasse le coperte fin sul mento e prendesse a tremare incontrollabilmente.

In quella lo colse un sonno intenso e si addormentò.

Nel mentre, Celipa e Goku, fuori dalla stanza di Vegeta...

“Goku, ma sei impazzito?!”

“Io? Per nulla! ^__^ Anzi, vedrai che ridere! ^____^”

“Sai che scherzone!!! Far credere al Principe che la sua stanza sia infestata dai fantasmi!!”

“Guarda che i fantasmi esistono davvero! >.<”

“Ma figurati!”

“Non sto scherzando! Nella nostra Torre ci sono due inquietanti presenze spiritiche che a volte si vanno vive e... ^___^ ... °°”

Celipa si accorse che, fuori dalla finestra, splendeva una bella luna piena e che Goku l'aveva vista. Temendo si trasformasse in Oozaru, lo guardò terrorizzata, per poi accorgersi di una cosa fondamentale.

“Goku, ma tu non hai la coda...”

Goku distolse lo sguardo dalla luna. “Io? No, l'ho persa da bambino... ^__^ E tu perché non ti sei trasformata? ^___^”

“... I miei ex-compagni di squadra me l'hanno strappata... >v<###”

“Sì, sì, va bene! ^__^” Fece Goku in tono sbrigativo.

“MA E' LA VERITA'!!!”

“Comunque sei davvero sfigata! Non hai nemmeno la coda! ^____^”

“PENSA PER TE!!! *.*####”

Goku se ne fregò delle sue parole e proseguì a ragionare per i fatti suoi. “Certo che é strano! Papy mi dice sempre di non vedere la luna piena, anche se non ho la coda... Chissà cosa lo spaventa... ^___^”

“Senti, qualunque cosa tu abbia in mente, io non vi prenderò parte! Me ne starò qui buona buona ad aspettare che tu abbia finito! >.<”

“D'accordo! Tornerò fra un pochino... e vedrai che spasso! ^___^”

Goku entrò nella stanza del Principe.

“... Non so perché ma sento che non dovrei fidarmi... ^^” Parlò ad alta voce Celipa. Da sola. Di notte. Al buio. “Beh, comunque se devo fare solo 'ste idiozie, durante le prove, é proprio un gioco da ragazzi... ^^”

Lasciamo Celipa a parlare da sola e torniamo piuttosto a descrivere le turbe del Principe Vegeta...

Egli, completamente ignaro degli oscuri propositi di Son Goku, dormiva tranquillo e sicuro nel suo lettino con le lenzuola di seta magenta (il suo colore preferito).

All'improvviso, sentì freddo sulla fronte e si domandò, nel dormiveglia, come mai avvertisse così tanto l'aria in un posto così insolito. Insomma, aveva la sua frangetta a scaldarlo e proteggerlo, senza contare che con quel suo ciuffo ribelle e sbarazzino sulla testa rimorchiava anche molto facilmente! Da piccolo, per esempio, era sempre stato il cocco di Palazzo e di tutte le Saiyan del pianeta!

La sensazione di freddo persisteva e Vegeta si alzò per chiudere le finestre. Nel farlo, passò dinanzi allo specchio e, per un incomprensibile vezzo, decise di ammirare la propria persona.

Per rimanere completamente terrorizzato.

“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!! °O°”

L'urlo da 300'000 decibel di Vegeta ebbe il potere di spezzare tutto ciò costruito in metallo fino al pianeta Keon1, ove...

“L'APOCALISSE!!! °O°” Ululò Layron.

“Ma no... Rilassati... Dev'essere stato Vegeta che si é guardato allo specchio... ^^” Lo tranquillizzò Feyran.

Intanto, sul pianeta Vegeta…

“NON E' POSSIIIIIIIIIIIIIBILEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! NON E' VEEEEEROOOOOOOOOOO!!! °O°” Continuava a sbraitare il Principe.

Cos'era successo, penserete voi?! Semplice!! Dovete sapere che Goku, essendo sprovvisto della coda, nelle notti di luna piena veniva colto dalla Sindrome del Barbiere Pazzo: cioè tagliare i capelli a chicchessia, con qualsivoglia strumento appuntito!!

E la sventurata vittima di quella nefasta notte era stato proprio Vegeta... il quale adesso si ritrovava con un'abbondante stempiatura a forma di cuore che lo rendeva ributtante al sol vedere!!!

Il colpevole di questo mefistofelico atto, ovvero Goku, uscì in quel momento in punta di piedi dalla stanza di Vegeta. “Bene, io ho finito! Cely-chan, potresti tenere queste forbici? ^__^”

“V-va bene! Ma dove... °°”

In un lampo, Goku si teletrasportò lasciando Celipa sola e abbandonata.

“'Sto brutto stronzo!!!” Inveì finemente lei. “Mi ha lasciata da sola!!! E adesso devo farmi tutta la strada fino alla Torre di Bardack!”

Ma proprio in quel momento, la porta della camera di Vegeta si spalancò ed uno sconvolto Principe fuoriuscì da essa favellando parole soavi. “SONO FOTTUTO!!! FACCIO SCHIFO!!! FACCIO RIBREZZO!!! POTREI ESSERE IL FRATELLO DI MORGENSTERN!!!”

“Anche lei fan dei "Tarrstein"? O.o” Fece Celipa.

“NESSUNA RAGAZZA VORRA' PIU' ESSERE CORTEGGIATA DA MEEEEEEEEEEE!!! X°°°°°°°°°°°” Poi si accorse finalmente di Celipa. “... °° E TU CHE CAZZO CI FAI QUI??? >/////////////////////<”

“Si calmi, signor Principe! Stavo per andarmene e... ^^ e... °°”

Celipa si rese conto che ora Vegeta aveva un'alta e larga stempiatura alla Radish. E conosceva solo una persona capace di ciò...

“... N-non si preoccupi! C-conosco il colpevole! Rimedieremo a tutto! °°'' Cercò di tranquillizzarlo.

Ma intanto, Vegeta si accorse che Celipa aveva in mano un paio di forbici. “Sei stata tu…”

“Ma no, si sbaglia!! E' stato Goku!! Era qui fino ad un momento fa e mi ha rifilato 'sto paio di forbici e... >.<'''”

“NON OSARE MENTIRMI!!! IO AVVERTO QUANDO UNA PERSONA MI MENTE!!! IL MIO SESTO SENSO NON MI INGANNA: SEI STATA TU!!”

“Ma... io... >v<''''''' ”

“SILENZIO TOTALE!!! TI SERVIRA' UNA PUNIZIONE ESEMPLARE PER QUESTO AFFRONTO!!! NELLA PROVA CHE DOVRAI SOSTENERE CON IL TUO COMANDANTE, DOVRETE CONQUISTARE UN PIANETA!!!”

Celipa rammentò fugacemente le disastrose conclusioni delle sue deludenti campagne militari. “ ... Ah. °° B-beh, un pianetucolo da nulla, magari... Una cosa come la Terra o... °_°''''''' ”

“IN CULO LA TERRA!!! CONQUISTERETE IL PIANETA NIFLHE2!!! *.*####”

Celipa non poté esimersi dall'esibire una faccia incredula. Il pianeta Niflhe?! Quel postaccio occupato dai fortissimi Niflheim, la cui forza media era di 500'000 l'una?! Era una follia!!... Soprattutto considerando quale fosse il livello delle sue prestazioni guerriere: ZERO SPACCATO!!!

“M-ma non ce la farei nemmeno fra duecentomila anni e neanche con l'aiuto di Bardack! °O°” Osò opporsi Celipa.

“Per l'appunto! Voglio che tu ci lasci la pelle, su quel pianeta! UvU E COSI' NON TI VEDRO' MAI PIU' IN FACCIA!!! MI HAI SFREGIATO!!! HAI DETURPATO IL MIO BELLISSIMO VISO!!!”

“B-beh, adesso andrei! >v<''' ”

“VAI E SPARISCI DALLA MIA VISTA!!! *.*#########”

Celipa letteralmente si eclissò, per timore che Vegeta le facesse un culo come una casa magari trasformandosi in Super Saiyan.

Vegeta si accasciò al suolo, in piena scena da drama queen. “OH, IL MIO MERAVIGLIOSO VOLTO!! LA MIA AMATA FRANGETTA!! SONO ROVINATO!!! NESSUNA RAGAZZA VORRA' PIU' SAPERNE DI ME!!! X°°°°°°°°°°°°°°°”

In quel momento giunse una Bulma in vestaglia e pantofole. “Principe Vegeta? Ma che ha da fare tutto 'sto... =.= ... °//////°”

“Beh, che hai Terrestre?! Avanti!!! Se ti faccio schifo, dimmelo!!! Tanto sono orrendo, grazie a quella strega... X° E NON OSO PENSARE ALLE PRESE PER IL CULO DI TUTTO IL PIANETA VEGETA!!! °O°”

“... Principe Vegeta... *-*”

“CHE DIAVOLO VUOI, PUTTANA DI UNA TERRESTRE??? *.*”

“Non le é ha mai detto nessuno che, così stempiato, é veramente affascinante? Chissà come dev'essere intelligente, con quella fronte spaziosa... *-*”

“... °°”

Vegeta, forse per l'effetto dello choc, si rese conto che Bulma era molto carina, simpatica ed affascinante (una cosa che da lucido non avrebbe ammesso nemmeno sotto tortura). E, soprattutto, capì che forse quel nuovo look gli avrebbe donato, fra le pulzelle, anche se adesso la Brief dominava tutti i suoi (non proprio innocenti) pensieri.

“Oh... beh, io... >//////////<” Bofonchiò Vegeta.

Bulma si avvicinò insicura al Saiyan, che sentiva le unghie sudargli dalla tensione.

I loro corpi erano vicini... sarebbe bastato baciarla e poi...

Proprio mentre Vegeta stava per abbracciare e baciare una Bulma a mani unite in preghiera e labbra protese in avanti, chi poteva arrivare a scassare felicemente i maroni?!

La risposta a questo quesito è nella persona di Freezer, in ciabatte orsacchiotto a forma di drago spastico, pigiama a motivo di lucertole con annesso papalina, con "La settimana enigmistica" sottobraccio, che arrivò e iniziò a ciarlare. “Anche voi non riuscite a prendere sonno? In questo caso perché non mi aiutate con questo complesso cruciverba? Non riesco a trovare la risposta alla definizione... anche se non sono riuscito a trovare tutte le differenze di "Aguzzate la vista"! Senza contare quel difficilissimo gioco in cui devi unire i puntini... ma voi siete mai riusciti a finirlo? ^^”

Bulma, molto rossa in volto, si allontanò da Vegeta. “I-io... sono di troppo! B-buonanotte! ./////.” E corse via.

“.. Freezer... >v<#####” Fece con tono gutturale Vegeta.

“... E non sono neanche riuscito ad annerire tutti i puntini! E che dire dei gialli da risolvere?! Intricatissimi! Ci vuole un'intelligenza superiore per risolverli! Oh, ma Vegeta! Hai un nuovo taglio capelli! Ti fa un po'... stempiato! Uh uh! ^.^ Ma a proposito, cosa ci facevi con la signorina Bulma? Un romantico rendez-vous serale? Oh, sarei veramente felice se voi due vi sposaste! Io adoro i matrimoni e le love stories in generale! :° E poi la signorina Bulma é veramente una brava ragazza! Mi raccomando, auguri e figli maschi! Per la torta ti consiglio le crostate che fa mio fratello Cooler, sai, é un fior fior di cuoco... ^^ Magari accetterebbe a prepararti tutto il pranzo di nozze! Per il corredo nuziale, invece... ^^”

“BIG  BANG ATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK!!! *.*####################”

Almeno quella notte Vegeta si risparmiò le assillanti chiacchiere senza senso di Freezer, che si accasciò al suolo svenuto. Vegeta si chiuse ermeticamente in camera ed, improvvisato un turbante con un asciugamano, si ripromise di non farsi vedere stempiato da anima viva. Quella notte la passò sognando fantasie erotiche su Bulma Brief.

 

 

 

 

 

1 Per ulteriori informazioni sul pianeta Keon e due dei suoi abitanti che hanno parlato poco sotto, vi rinvio a “Reign of Blood”!

2 Stessa cosa, se ne parla in “Reign of Blood”!

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Capitolo 12
*** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: L'Osteria ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli della Dannazione: Seconda Prova – L’Osteria

 

 

Ma lasciamo il Principe Vegeta a crogiolarsi nei suoi sogni non proprio molto casti... e torniamo ad assistere la nostra sfigatissima Celipa! Dov'era, secondo voi?! Ma ovvio! A bestemmiare contro tutti i Kaiohshin, mentre raggiungeva la Torre di Bardack!

Questi, pressappoco, i pensieri di Celipa:

“Stramaledettissimo figlio di zoccola incestuosa e bastarda!!! Ma io lo ammazzo, Goku!! Prima di morire mi toglierò la soddisfazione di vendicarmi!! Oh sì… LO RAPERO’ A ZERO!! Gliela do io, la Sindrome del Barbiere Pazzo!!! Per colpa sua, adesso devo conquistare il pianeta Niflhe!! E la probabilità di vittoria è ZERO ASSOLUTO!!! … E come se non bastasse, quello stronzo mastodontico del Principe dei Saiyan crede che sia stata io a tagliargli quella frangetta del cazzo!!! *.*################### Va beh, cerchiamo di non pensarci... >.<''' Tutto ciò che voglio adesso é dormire un po'! C'ho un sonno cane!! E speriamo di non dover di nuovo dormire sul pavimento oppure di dover sentire Bardack che tromba con Azemi... >.<#######”

Celipa si pregustò, per scacciare quei pensieri, una bella dormitina di quelle che diceva lei: lettuccio a baldacchino, lenzuola fresche di bucato che sapevano di sapone di marsiglia, tisanina digestiva appena sorbita, pigiamino pulito e stirato, dentini lavati accuratamente, capelli spazzolati per benino, struccante applicato sul visetto liscio e morbido, orsacchiotto a forma di Oozaru (magari proprio Gigio) stretto fra le braccia, con un virile e muscoloso Bardack al suo fianco, che le accarezzava la testa teneramente... e che il mattino dopo le avrebbe portato la colazione a letto, svegliandola con un bacetto...

Poi, con un ringhio cavernoso, Celipa si riscosse da queste smancerie per ammettere la tremenda verità: il suo letto era traballante e sfondato. Le sue lenzuola puzzavano di lerciume e fritto. Della tisanina manco a parlarne. Non aveva un pigiama e doveva dormire con il suo solito battle suit maleodorante. Non aveva lo spazzolino da denti e per questo tutti le dicevano che aveva un alito da stendere un Nazgul. I suoi capelli sembravano quelli della tipa di Vermillion1 (una via di mezzo fra il crespo ed il rasta). Era sprovvista di struccante ed anche se ce l'avesse avuto, non aveva comunque i trucchi. Il massimo che poteva stringere fra le braccia per cercare un po' di affetto era una doga rotta. E constatando il livello delle sue relazioni sociali, l'unico che avrebbe accettato di dormire vicino a lei sarebbe stato un appiccicoso e sudaticcio Pamboukin, che l'avrebbe asfissiata tutta la notte. In quanto alla colazione al mattino, aveva tutta l'impressione che la sua più grande aspettativa fosse che Bardack si comportasse proprio come già successo, cioè spazzolandole tutto senza la minima intenzione di darle un bacetto.

Proprio mentre Celipa stava per aprire il gigantesco portale in metallo borchiato della Torre (manco si trattasse del castello di Dracula), sperando che la notte procedesse un po' meglio di quella trascorsa, fu fermata dalle volgari e sconnesse frasi che le rivolsero due individui... che ebbe la sfortuna di riconoscere.

“GRANDE VACCA DI UNA MORGENSTERN!!! Ma dove sei stata tutto il giorno? XD” Esordì Turles.

“Ciao, Celipozza la gran cozza!! Come butta?! XD” Si unì Radish.

“COME "CELIPOZZA LA GRAN COZZA"???”

“Massì, é tanto per scherzare... XD”

“COME "PER SCHERZARE"???!!! SEMBRA IL NOME DI UN PUPAZZETTO DEI KINDER SORPRESA!!!”

Turles si intromise con parole teutoniche. “Denn du, du bist häßlich!!! XD”

“Tiro ad indovinare... Stai ancora cantando "Morgenstern" in mio onore? >.<”

“... °° Esatto!! Sarai pure ciofeca come la morte ma almeno sei intelligente!! Che ingegno, 'sta donna!! °°/ ... Cioè... "donna" per modo di dire... X°D”

“GNGNGGNGGNNNNNN... >v<######”

“Bene, adesso basta cazzate!!” Intervenne Radish. “Celipozza la gran cozza, io e mio fratello abbiamo bisogno di te!!! >v<”

“No, no!! Non se ne parla!!! Io ho molto sonno e la scorsa notte non ho nemmeno dormito!!!”

“Fa' nulla!!! Vorrà dire che, come ha fatto il grande Marilyn Radish2 col suo bassista, sperimenterai l'auto-privazione del sonno!!! >v<”

“Fammi capire bene... chi sarebbe il tuo bassista?” Fece Celipa, spaesata.

“Ma come!!! Non hai mai sentito parlare del grande Turles Ramirez3?! >v<” Chiarì Turles.

“MA VOI NON ERAVATE GIA’ RADISH TANKIAN E TURLES LINDEMANN???”

“Sì, ma la mia seconda identità é Turles Ramirez... ^^”

“Esatto!! Un po' come io sono Marilyn Radish, Radish Tankian e nel contempo Doktor Radish Lorentz, il tastierista dei Tarrstein!!! >v<”

“Voi siete pazzi... °°''''” Realizzò Celipa. “E poi che significa che avete provato l'auto-privazione del sonno?!”

“Massì...” Minimizzò Turles. “Sarà un mesetto che di notte bazzichiamo per i locali del pianeta Vegeta alla ricerca di ^^ GNOOOOCCAAAAAA!!! *O*”

Celipa ammutolì. “... °/////°''”

“... E comunque, ci servi per la nostra prova! >v<” Aggiunse Radish.

“Scusate, ma non possiamo rimandare tutto a domattina?”

“Neanche per sogno!!” Esclamò Turles. “E' adesso l'ora di punta per il ^^ RIMORCHIO SFRENATOOOOOOOOOOOO!!! *O*”

“... °____°'''”

“Non ci badare!” La tranquillizzò Radish. “Quando Turles parla di sesso, si trasforma in una specie di bestia libidinosa! Come se ci fosse qualcosa di sacrale ed arcano nella parola ^^ FIIIIIIIIIGAAAAAAAAAAAAAA!!! *O*”

Anche lui non sta bene... e io vado in giro con due arrapatoni assetati di trombate... °°'''''''''', pensò la povera Celipa.

“Piuttosto, la tua prova consisterà nell'aiutarci a rimorchiare! ^^” Rivelò Turles.

“Scusa, ma mi sa di avere meno esperienza di voi nella faccenda!! >.<'''”

“Ma non dire troiate, Celipozza la gran cozza!!! Con tutte le tue amanti, figurati se non sai rimorchiare... XD”

“Ma vi dico che non sono lesb – ”

“E poi bisogna ammettere, mio malgrado, che molto grossolanamente ti avvicini alla definizione di femmina! ^^” Disse molto ‘gentilmente’ Turles. “Quindi, magari potrai consigliarci su che cosa piace alle donne... Non so, frasi, complimenti, mazzi di fiori... ^^/ Preliminari… Posizioni di copula... *-* EVVAI CON LE POOOOOOOMPEEEEEEEEEEEEEE!!! REIN RAUS TE QUIERO PUUUUUUUTAAAAAAAAAAAAAAAA4!!! *O*

Celipa non replicò nulla, fissando con aria terrorizzata Turles, sempre più inquietante.

Radish riprese la parola. “Comunque, se non accetterai di seguirci nel locale seduta stante, diremo al Re Vegeta che ti sei rifiutata di eseguire le prove perché hai dichiarato di essere una sovversiva anarchico-satanista fomentatrice di folle, dichiaratamente contro il sistema!”

Celipa si arrese. “... .___. Va beh, almeno non tiriamo tardi! Dove si va? >.<”

Turles dipanò l’arcano. “Nel Beet Pub! XD”

“... Prego? °°”

“Ma sei un'ignorante rincretinita! X°D Se é il pub più bello e famoso di tutta Yasai! X°°°°D”

“Grazie per l' "ignorante rincretinita"! >v<''''”

“Sai, Beet5 é un Saiyan della squadra di Azemi che ha avuto l'idea di aprire un pub... ^^” Spiegò Radish.

“CHE BELLO!!! SENTO GIA' CHE QUESTO BEET ED IO SAREMO GRANDI AMICI!!! *.*” Fece Celipa, molto ironica.

“Ne ero sicuro! ^^ Ah, a proposito, non combinare casini come tuo solito perché pure Broly lavora al Beet Pub... XD” Avvertì Radish.

Il colorito di Celipa volse subitaneamente al cianotico. “B-Broly? °°'''''”

“Sì, é il suo lavoretto serale!” Spiegò Turles. “Ma ora andiamo, ho voglia di ^^ SCOPAREEEEEEEE!!! *O*” Aggiunse, in una perfetta imitazione di Maccio Capatonda6.

Molto rossa in volta, Celipa li seguì.

Come constatò una volta varcata l'ammuffita porta stile saloon del fatiscente locale, Broly non era il solo a lavorare lì per un secondo part-time. La prima cosa che comunque notò la nostra Saiyan fu che il cosiddetto Beet doveva avere un gusto dell'arredamento dei più tremendi.

La stanza lercia e polverosa ricalcava perfettamente diversi ambienti: un saloon del far west, una discoteca, un salottino ottocentesco, una chiesa sconsacrata, un raduno hippy, un cabaret, una pagoda cinese ed un localino latino-americano. Questo in una serie di accostamenti fatti totalmente alla cazzo, che spaziavano dalle poltrone in stile Luigi XVI al lampadario luccicante alla dance anni '80, dal bancone tipo western alle casse di musica metal sparate a tutto volume (tanto per la cronaca e per sottolineare la coerenza musicale del proprietario, al metal si alternavano la pop-dance-techno-truzzo e i concerti classici di Wagner).

I poveri polmoni di Celipa furono ridotti a poco più di funghi rinsecchiti non appena respirata la viziatissima (chiamiamola così) aria di quella bettola di deficienti; se si provava anche solo a respirare lì dentro, con una sola boccata si poteva riconoscere quanto di peggio esistesse nella gamma di "odori": fumo di nicotina, marijuana, crack e dio solo sa quante altre porcate; un tanfo di sudore da rimetterci l'anima; odoraccio di cibi preconfezionati ed annegati nell'olio di frittura; puzza di piedi, ascelle, pelazzi vari, mutande, prodotti organici di variegata natura... ovviamente tutto questo non era nulla in confronto a cosa giaceva nei WC.

Ma la nostra impavida Saiyan non si diede per vinta: entrando in apnea, valicò il locale e con passo fiero e severo seguì Turles e Radish, i quali avevano deciso di trascorrere la loro piacevole serata ad un tavolo in stile vichingo (quindi con annessi litrazzi di vino, birra e liquore che avrebbero steso in due secondi un abbonato all'Oktober Fest).

Prendendo timidamente posto nella sua sedia con incastonato sullo schienale un inquietante pugnale scandinavo, Celipa si diede un'occhiata in giro e riconobbe diverse persone.

Come le comunicò Radish con la bocca strapiena di pop corn (e quindi donandole una perfetta visione dell'impasto triturato che stava rimescolando nelle sue schifose fauci), Beet era il barman dietro al bancone. Ed il barman dietro al bancone era un cesso di bestione probabilmente psicopatico, visto che a tempo di musica lanciava una decina di bottiglie in aria come un giocoliere, il tutto esibendosi in una serie di passi di danza stile dance anni '80.

Su uno scassato palchetto da recita dell'asilo un ganzissimo Nappa (o almeno lui si credeva tale) si stava esibendo in una performance penosa: raccontare delle barzellette di dubbia risibilità ad uno svogliato e volgare pubblico.

Infine, come notò con immenso orrore e disgusto Celipa, ai lati del palchetto avveniva l'inconcepibile: Zarbon e Dodoria, il primo vestito con un vestitino cortissimo di paillettes sbarluccicanti rosse ed il secondo in stile gothic lady sadomaso, si esibivano sul cubo in una serie di lap dance, slinguazzatine verso il pubblico e mostruosità simili.

“Beh, non é il massimo vedere Zarbon e Dodoria ma per il resto é un ambientino carino... XD” Spiegò Radish, mentre tracannava una bottiglia di vodka come se fosse stata acqua piovana. “A proposito, ordiniamo! Cameriere! >v<” Chiamò, schioccando le dita con fare chic.

Arrivò Broly con uno smoking da pinguino ed in mano un taccuino per le ordinazioni. “Ciao, Turles e Radish! ^^ Buonasera, testa di cazzo! *.*”

Celipa capì che il “testa di cazzo” era riferito a lei. “S-salve... °°''''''”

“Allora, cosa posso servirvi? ^^”

Radish afferrò il menu con fare figo alla Vincent Vega7. “Dunque, vediamo... >v< Innanzitutto, come aperitivo un bel Bloody Mary, anche perché mi ricorda la fine orribile che ha fatto una mia vecchia amica... :°”

“Oh, la piccola Maryt e sua sorella Lilith8! Come mi dispiace per loro, chissà chi ha potuto! é_è” Disse in tono affranto Broly.

“M-mi spiegate anche a me? °°''” Pigolò Celipa.

“SILENZIO TOTALE!!! *.*”

“V-va bene! O_O'''” Si ridusse al silenzio lei.

Radish riprese con le ordinazioni. “Dicevo, come antipasto un Simon and Garfunkel9... ^^ Poi però prendo anche un menu Odino come al solito e mi raccomando, metteteci l'elmo da vichingo come regalo sennò mi incacchio!! >.< Ah, anche due menu "Killer"! Da bere... vediamo, direi solo una trentina di Ceres, perché poi gonfia la pancia... ^^/ E come dolce... Wow, ma cos'é questo? Semifreddo di scolopendre?! E' una nuova specialità della casa??? Allora la prendo, chissà che bontà!! XD° Ah, non dimenticarti la mia cinquantina di rapanelli belli freschi! ^^”

Celipa non resse più. “DA QUANDO SI SENTONO PIATTI COME "SIMON AND GARFUNKEL" E "MENU ODINO"??? E POI COME CAZZO FAI A MANGIARTI UN SEMIFREDDO DI SCOLOPENDRE??? XS”

“Beh, in effetti restano un po' sullo stomaco ma con i miei abituali cinquanta rapanelli buttò giù tutto senza troppa fatica... ^^ Piuttosto, cosa vuoi da mangiare? ^^”

“GIA', COSA?? *.*” Ringhiò Broly.

“Siamo sicuri che poi non dovrò pagare tutto io? >.<” Chiese Celipa, colta da un oscuro presagio.

“Ma va, mettiamo tutto sul conto del Re Vegeta! X°°°°D” La tranquillizzò Radish.

“Ma è una bastardata schifosa!”

“Per l'appunto! ^^/”

Mi sa che Bardack e Goku non sono gli unici due stronzi della famiglia... T_T Comunque se le cose stanno così significa che °° POSSO STRAFOGARMI QUANTO VOGLIO!!! XD°°°°°°°°°, pensò Celipa.

“ALLORA, QUESTE ORDINAZIONI??? *.*” Ululò Broly.

Celipa afferrò il menu con fare frenetico, decisa ad ingozzarsi. “S-sì, ci sono! °°'' D-dunque, prendo quattro cocktail: un mohito, una cai piroska e due pina colada! Poi prendo tre menu "Re Artù", un menu "Miyamoto" ed uno "Antica Roma"! Da bere, una bella bottigliona di champagne e infine per dolce tredici torte sacher!! ^^”

A Broly, chiaramente, seccava da matti portare tutto questo cibo a Celipa, ma si limitò a replicare un “sarà fatto” a denti stretti.

“Sì, comunque un menu molto leggero... Si vede che ci tieni alla linea... X°°°°°D” Sghignazzò Radish.

“Linea? Quale linea? Io vedo solo un informe ammasso di carne flaccida! >v<” Decretò Broly.

“... Maledetti... >v<#######” Inveì Celipa.

Broly si rivolse a Turles. “Comunque, tu non prende nient...? ^^ ... °°”

Broly, Celipa e Radish si bloccarono nel vedere la maniera indecorosa con cui Turles si stava ingozzando di patate fritte, stuzzichini, alsaziani, salatini e pop corn, prendendo delle manate di cibo e ficcandosele direttamente nel gozzo. Nel mentre, stava sbevazzando tutti gli alcolici presenti sul tavolo, che erano tanti, e fra poco avrebbe attentato anche alle giovini vite delle bibite gassate. Il tutto ovviamente sporcandosi il battle suit stile maiale che grufola nella merda.

 

In quella, Turles si accorse di essere stato visto. “Perdonate, di notte risveglio il Saiyan che é in me... XD”

“E TU QUELLO LO CHIAMI "SAIYAN"??? SEI PEGGIO DI UNA BESTIA!!!” Sbottò Celipa.

“Ma va... XD” E Turles afferrò il menu. “Piuttosto! >v< Come aperitivo, un bel sex on the beach... :O° Poi vorrei un menù "Tinto Brass", un menù "Le fatiche erotiche di Conan il barbaro" ed un altro menù che potrebbe essere... vediamo... facciamo "La seduzione di Bugs Bunny"! Poi vorrei un bell'alcolico afrodisiaco, fai un po' tu... Come dolce, torta di ostriche e non scordarti i miei abituali 30 Kg di lattuga! ^^

“Bene, vedo di fare più in fretta che posso! ^^” Promise Broly, andandosene via.

“MI SPIEGHI PERCHE' HAI PRESO SOLO ROBA CON NOMI EROTICI???”

“Ma Morgenstern! Non sono nomi eccitanti? ^^”

“SAI CHE ROBA!!”

“Dai, Celipozza, ti offro qualcosa!” Intervenne Radish. Poi chiamò Beet. “EHI, BARMAN!! PORTA QUALCOSA DA BERE A MISS MORGENSTERN, QUI!!!”

Celipa si fece piccola piccola per l’imbarazzo, sperando di non essere vista da nessuno.

“Accidenti! Ora che ci penso… °°” Fece misteriosamente Radish. Poi si alzò e si rivolse a tutto il bar, che rimase in ascolto. “Attenzione, gente! Attenzione! Voglio che sappiate che io e mio fratello ci portiamo dietro questo essere…” ed indicò un'allibita Celipa. “… Che onestamente non riesco a classificare come donna solo perché siamo molto compassionevoli! Noi non stiamo assieme, eh? Siamo single! Anche perché altrimenti... heh heh... significherebbe essere proprio disperati! Meglio trombarsi le serrature delle porte! X°°°°D Bene, dopo quest'importante spiegazione vi lascio ai vostri svaghi! ^^”

Celipa era così: °O°

“Beh, che hai da guardare? ^^”

La faccia non cambiava: °O°

“Attenzione, gente! Prestate attenzione allo Show di Nappa! >v<” Disse in quel momento Nappa dal suo palchetto scassato.

Celipa in fin dei conti realizzò che c'era chi stava peggio di lei, osservando Nappa che faceva il giocoliere con due mandarini in croce. E soprattutto osservando due sculettanti Zarbon e Dodoria, di cui erano completamente visibili i quarti posteriori. Magari nel caso di Zarbon la visione era ancora "decente", ma la vista dell'orrendo deretano pustoloso e flaccido di Dodoria, che si muoveva con un tremendo rumore tipo "SHAKE-SHAKE", era davvero inaccettabile.
Poi un oggetto non meglio identificato partì come un missile dal bancone, fece una lunga piroetta in aria facendo sofisticate evoluzioni ed atterrò roteando e fumando proprio dinanzi a Celipa. La quale si accorse che l' "oggetto non identificato" era un aperitivo che continuava a girare su se stesso sprizzando fumi dall'attrito.

“Omaggio della casa, miss Morgenstern! L'ho fatto proprio io, apposta per te! ^^/” Le chiarì Beet, dal bancone.

Celipa non poté fare a meno di chiedersi come cazzo avesse fatto il bicchiere a fare tutte quelle piroette in aria, per poi atterrare senza che una sola goccia fuoriuscisse dal bicchiere, con tanto di fettina di limone ed ombrellino.

“Dunque, io proporrei di mangiare e di darci dopo al rimorchio! Voi che dite? ^^” Propose Turles.

“Perfetto! Anche perché Celipozza la gran cozza dovrebbe dirci secondo lei cosa c'é che non va nelle nostre tecniche di rimorchio... ^^/”

“Ma scusate, che bisogno avete di me?! E' possibile che due che si fanno chiamare fallo d'acciaio e pene di ferro non riescano a rimorchiare?!”

“E' questa la cosa strana! Io non riesco a capire perché le ragazze non ci stanno! >.<” Le confidò Turles.

“... Quindi non avete nessuna fidanzata, né amante, né spasimante... E tutte le vostre spacconerie da "latin lover" sono pure balle per farvi fighi dinanzi agli altri... >.<#” Realizzò Celipa.

Turles e Radish si guardarono nervosamente in faccia. “... Noi?! Nooooooooo!!! Figuriamoci!!! Non siamo vergini da almeno tredici anni!!! E la nostra agenda é piena di numeri di telefono ed appuntamenti con le nostre ragazze!!! '''''''''''''''''''''''''''XD”

“... Non so perché ma mi sa di pietosa fandonia... >.<''”

Ma non ci fu più tempo per stare lì a parlare. FINALMENTE SI MANGIAVA!!!

... E Celipa purtroppo, assieme ai suoi due "amici", diede uno spettacolo tipo "LA GRANDE ABBUFFATA": tutto il locale li guardava attoniti, visto quanto mangiavano.

Radish si stava strafogando come se non avesse visto cibo da mesi e si cacciava in bocca delle palate di cibo che avrebbero saziato un Troll di caverna. Dimentico di qualsiasi dignità e di qualsiasi galateo, inoltre, leccava i coltelli con la sua stomachevole lingua in un modo che lui definiva "sexy e provocante" (ma che riusciva solo a far rimettere le ragazze che sembravano vagamente interessate a lui).

Celipa non era da meno, visto che non mangiava da quasi tre giorni, e stava dando uno spettacolo penoso giungendo a leccare i piatti.

Ma Turles era quello conciato peggio: in quella che fu al massimo un'ora e mezza di strafogo totale, diede un'immagine di sé che rasentò la bestialità assoluta. Leccava coltelli e piatti, come Celipa e Radish, ma inoltre si esibì in una serie di performance ributtanti: si era legato la tovaglia a mo' di bavaglino. Immergeva le mani nude e sporche direttamente nei piatti (usare le posate forse era troppo difficile). Si grattava turpemente le ascelle con le forchette. Mangiava a bocca aperta donando una visione particolareggiata del bolo alimentare. Si scaccolava e lasciava le schifide caccole sotto il tavolo. Si prodigava in scoregge da far invidia ad un campione professionista di peti. Si ravanava dentro le mutande per poi immergere la stessa mano nelle scodelle altrui. E come se non bastasse affondava come un cane la testa nei piatti, col risultato che a fine pasto sembrava un mostro fangoso coperto di schifezze più che un Saiyan.

Ma parliamo della fine del pasto... sì, perché la situazione era più o meno questa.

La serata si stava movimentando nello squallido localino: adesso non c'erano più Saiyan, ma anche altre persone appartenenti ad altre razze (ed il perché bazzicassero liberamente per il pianeta Vegeta era un mistero per Celipa).

Il dj del locale invece sembrava impazzito: ad una sequenza di metal alla Cradle of Filth, si susseguivano Ricky Martin e subito dopo Pavarotti. Seguì poi Mia Martini, succeduta da Rihanna, per poi arenarsi di nuovo sul metal con gli Slipknot. Cose da uscire pazzo.

Ma cosa facevano nel mentre i nostri impavidi eroi?! Ovvio! Indossavano i gadget avuti in omaggio coi menu!

Cosicché, Turles aveva indosso un costume da cagnolone con una scritta rosa ed intermittente in bilico sulla testa che recitava "Leccami tutto, sono il tuo cucciolone!". Inoltre brandiva nella mano sinistra un frustino sadomaso borchiato e con inquietanti shuriken neri attaccati alle estremità di ogni laccio. Nella mano destra, invece, impugnava con fare epico un enorme spadone a forma di cazzo, sostenendo di essere "il paladino del sesso" e sconcezze simili.

Radish, invece, sembrava essere entrato nella fase "agente segreto": con un gigantesco elmazzo da vichingo, stava impugnando con fare alla 007 quella che lui definiva una "letale arma", che in realtà era una pistola a freccette a ventose. Sottobraccio invece teneva un SuperLiquidator come se si trattasse di una qualche sofisticatissima tecnologia bellica. Nel mentre si atteggiava a "killer scandinavo", definendosi "fidanzato di Nina Williams10".

Infine, la povera Celipa assisteva orripilata alla deficienza totale dei due, chiedendosi perché la stupidità nel mondo fosse un fenomeno così sviluppato. Insomma, a vedere un pazzo che faceva roteare il SuperLiquidator come se si credesse Odino sotto la colonna sonora della "Cavalcata delle Valchirie" ed un altro pazzo che si ergeva sul tavolo brandendo l'enorme spadone a forma di banano e proclamandosi "Strascopon, l'eroe della scopata", vorrei vedere chi non fosse stato orripilato!! Comunque, Turles e Radish avevano costretto anche la povera Celipa ad indossare i suoi gadgets, col risultato che adesso teneva sulla testa una coroncina di carta che voleva emulare quella di Artù; inoltre, alla cintola teneva un'Excalibur di plastica e sulle spalle aveva una katana tarocca. Il regalino del menù "Roma antica" era invece stata una corona d'alloro (prossimo alla decomposizione). Come se non bastasse, a ciò si doveva aggiungere anche il Mago Merlino di pezza trovato nell'ultimo menù "Re Artù".

L'unico svago di Celipa in quel momento era appunto quello di far ballonzolare Mago Merlino sulla tavola, in un disperato tentativo di evadere dalla realtà e trovarsi in un universo composto da draghi, stregoni, principesse... Bellissimi cavalieri che si chiamavano Bardack...

Fino a che non vide Turles e Radish cambiare drasticamente faccia. Proprio mentre stavano appunto ingozzandosi come ippopotami, assunsero un'espressione trasognata e sbarrata, un po' come se fossero andati in overdose.

“R-ragazzi? Tutto a posto? °_°” Chiamo Celipa, senza ottenere risposta…

 

 

1 Stupenda canzone degli Slipknot. La citazione si riferisce alla signorina del video, che potrete trovare qui.

2 e 3 Orride storpiature di Marilyn Manson e il suo bassista, Twiggy Ramirez.

4 Citazioni ad cazzum delle altamente istruttive canzoni dei Rammstein “Rein Raus” e “Te Quiero Puta!”.

5 Per informazioni su questo Saiyan, vi rinvio a “Reign of Blood”!

6 Maccio Capatonda e il suo Italiano Medio!

7 Ovvero John Travolta in “Pulp Fiction”, a cena fuori con Mia Wallace!

8 Per informazioni aggiuntive su queste misteriose fanciulle, leggete ‘Reign of Blood’!

9 Popolarissimo duo musicale!

10 Storico personaggio del picchiaduro “Tekken”.

 

 

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Capitolo 13
*** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: Il Corteggiamento ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Seconda Prova – Il Corteggiamento

 

 

Celipa capì che Radish e Turles stavano fissando con occhio vacuo e bava gocciolante sul pavimento due belle ragazze entrate proprio in quel momento nel locale e sedutesi al bancone del "Beet Pub".

Più precisamente, Radish guardava una Terrestre molto carina, dai lunghi capelli neri e dagli occhi blu, ben truccata e molto femminile (almeno più femminile di Celipa, che in confronto a lei si sentiva una merda).

Turles invece fissava imperterrito un’Hera1 molto bella e seducente, con elaborati boccoli biondi ed occhi azzurri. Inutile dire che, essendo ancora più affascinante della Terrestre, provocò a Celipa un crollo totale dell'autostima.

Insomma, in pochi secondi la nostra Celipola si sentì goffa, impacciata, brutta come un cesso ambulante, demodé, trasandata e rozza.

Radish e Turles, comunque, non sembravano proprio essersi accorti dei travagli mentali della nostra Saiyan, che aveva ripreso con maggior cupezza a far saltellare da una parte all'altra del tavolo il Mago Merlino di pezza, con questi esatti pensieri: “Qui dentro sono l'unica ragazza a fare schifo... °°”

In quella, Radish si alzò dalla sedia quasi avesse avuto le molle sotto il culo e proruppe in un urlo bestiale che fece rabbrividire il mobilio del locale.

Inutile dire che tutti si voltarono attoniti dalla sua parte, compresa la bella ragazza dai capelli neri.

“MA SEI DEFICIENTE?!” Ululò Celipa.

“Uhm... bene bene! >v<” Fece in rimando Radish.

Bene bene cosa?!”

“La soave fanciulla mi ha visto e sentito! Le ho dato un saggio della capacità delle mie corde vocali! ^^”

“E SI PUO' SAPERE COSA POTREBBE FREGARGLIENE?!”

“Tu non capisci una mazza! Per un Saiyan é un onore avere una voce potente! >.<”

“Ma a chi vuoi che gliene freghi di una cosa tanto stup – ”

Ma Celipa venne interrotta da un’ovazione collettiva di Saiyan nel locale. “BRAVO, RADISH!!! SEI UN GRANDE!!! XD”

“Vedi? Il pubblico mi ama! ^^” Esclamò Radish.

Celipa preferì non commentare.

“Comunque, mi devi aiutare a conquistarla! >v<” Riprese Radish.

“Chi? La ragazza al bancone? °°”

“Certo!! >v< Hai visto che splendore? Che beltà angelica? *-* Altro che... (tono schifato) TE!!! XS”

“Grazie mille!! E comunque, intanto Turles che fine ha...? °°”

Anche Turles esplose in un rantolo satanico, battendosi i pugni sul petto tipo King Kong. Ed anche la bella ragazza dai capelli biondi vide e sentì tutto, allibita.

“EBBRAVO TURLES!!! XD” Ulularono i Saiyan nel pub.

“Grazie, grazie!” Fece Turles.

“... Per la serie "Il ritorno di King Kong", eh?” Commentò Celipa.

“No!!! >v<” La corresse Turles. “Per la serie... "FINALMENTE HO TROVATO LA DONNA DELLA MIA VITA"!!! *O*”

“Ma chi, quella coi capelli biondi? °°”

“Esatto! E nessuno deve osare contestare la sua venustà! *_____*”
“Ma da quando sai simili termini? °°”

Radish la ignorò e prese la parole. “Turles!!! Ho visto la donna della mia vita!!! E' come un sogno!!! E' meravigliosa!!! *________*”
“Lo so, Radish! Lo sento... SARA' VICINO IL GIORNO IN CUI MI SPOSERO'!!! *________*”

Celipa ebbe un'inquietante ed obbrobriosa visione di Turles vestito da sposo, con la fanciulla al suo fianco. Ci pensò un richiamo bestiale a strapparla da quella tremenda prospettiva. “MORGEN!!! >v<”

“... °° COME SAREBBE A DIRE "MORGEN"???”

“Massì, Morgenstern é troppo lungo... Quindi ho abbreviato! ^^”

“... Anche Morgen, adesso... .____.”

“Comunque, Morgen! Adesso ci vedrai nelle nostre tecniche di rimorchio e ci dirai cosa non va nei nostri approcci! ^^”

“E vorreste usare come "cavie" quelle due sfigate al bancone?! -.-”

“Esattamente! ^^” Confermò Radish.

“E se poi non funzionassero? Magari vi darebbero buca! >.< Non sarebbe meglio se prima le provaste con (deglutì) me? >.<'''”

Turles e Radish si guardarono perplessi. Poi… “MAFFIGURATI SE SIAMO COSI' SCEMI!!! X°°°°°°°°°°°°°D” Ulularono.

“P-perché? Cosa c'é che non va? °°”

“Tu dici così solo perché vuoi avere anche solo l'illusione di essere rimorchiata da due ficoni come noi!! Ma stai fresca!!! X°D” Le spiegò Radish.

“MA... MA NON E' VERO!!! °O°”

“Eh, sì, sì...” Disse Turles in tono sbrigativo. “Piuttosto, fratello! Chi comincia? >v<”

“Andrò io!” Promise Radish, gonfiandosi come un tacchino. “Celipozza, tu vedi un po' cosa non va, okay?”

“Prima non sarebbe meglio dirmi che tecnica adotti, onde evitare puttanate? >.<”

“... "Onde"? Cioè quelle del mare? ^^”

“.. -.-'''' Senti, facciamo finta che io sia quella ragazza! >.<”

“Cosa che non sarà mai vera... X°°°°D”

“... >.<##### Senti, se io fossi quella ragazza come mi rimorchieresti? >.<”

“Facile! ^^ Arrivo lì vicino a te, mi fumo una sigaretta e dopo averla finita ti lascio vicino il mio biglietto da visita! ^^”

“… °°”

“^^”

“... E QUESTA TU LA CHIAMI "TECNICA DI RIMORCHIO"???”
“Esatto! E non riesco a capire perché le ragazze non ci stanno! >.<”

“CHISSA' PERCHE'!!!”

“Appunto, é quello che mi chiedo anch'io! >.<”

“E invece la mia tecnica? Vuoi sentire la mia tecnica? XD” Intervenne Turles.

“Sentiamo...” Disse Celipa, a questo punto temendo il peggio.

“Dunque, appena arrivato dalla tipa estraggo "Topolino" e mi metto a ridere sottovoce. Al che lei, incuriosita, mi dirà che ho da ridere e io comincerò a raccontarle tutte le barzellette di Sansone e Isidoro... ^^”

“°O°”

“^^”

“MA TU SEI MESSO ANCHE PEGGIO!!!”

“Questa, poi! Perché mai? >.<”

“COME CAZZO SI FA A PRETENDERE DI RIMORCHIARE RACCONTANDO LE BARZELLETTE DI TOPOLINO??? *.*”

“Dai, adesso cerca di calmarti... XD” La invitò Radish.

“COME NO!!! UNO CHE SI FUMA UNA SIGARETTA E LASCIA BIGLIETTI DA VISITA E L'ALTRO CHE BASA TUTTA LA SUA TECNICA SU SANSONE ED ISIDORO!!! CHISSA' PERCHE' NON AVETE ANCORA UNO STRACCIO DI RAGAZZA!!!”

“Eh! Chissà perché! Non riesco a capire! >.<” Si ostinò Turles.

“...Ragazzi, vi do un paio di dritte ma solo a condizione che voi la smettiate di prendermi per il culo! >.<”

“Certo, come no! ^^” Esclamarono Turles e Radish, con tono di voce schifosamente ipocrita.

“… Vabbe’, come non detto, tanto ci sono costretta per via delle prove del Re Vegeta… Io cerco di dirvi quello che posso... -.-”

“SIAMO PRONTI A PRENDERE APPUNTI, MORGEN!!! XD” Promisero Turles e Radish, taccuini alla mano.

“Innanzitutto, alle ragazze piace sentirsi coprire di complimenti, soprattutto sulla loro bellezza, sul loro abbigliamento, sulla loro simpatia ed intelligenza... Poi adorano i fiori, soprattutto se sono tipe romantiche! Inoltre amano gli uomini pronti di spirito, con la battuta pronta, un linguaggio ed un comportamento raffinato, ma che al contempo sappiano farle divertire! E non dimenticate che una donna apprezza molto l'atteggiamento da vero uomo! Insomma, dovete essere dei gentleman ma all'occorrenza dovete tirare fuori un po' di caparbietà! Cose assolutamente da non fare: non mettersi a parlare della propria vita erotica, non guardarle le tette o altre parti del corpo, ma solo il viso, non scoreggiare, ruttare, vomitare od altro in loro presenza! E non grattarsi le ascelle con le forchette, chiaro Turles? >.<”

“Chiarissimo! Una domanda! ^^”

“Dimmi! °°”

“Ma siamo sicuri che sia tutta vera 'sta roba qua? No perché... fidarsi di Morgenstern... X°°°°°D”

“... >v<### Comunque, parola d'ordine: FINEZZA! Sono stata chiara? >.<”

“Certo, Celipozza la gran cozza! Adesso vado a rimorchiare la ^^ donna della mia vita! *O* E tu mi seguirai nell'impresa! ^^”
E Radish, con passo fiero e teutonico, si alzò dal tavolo e andò a sedersi proprio di fianco alla bella signorina dai capelli scuri (tramortendo il precedente occupante dello sgabellino con un pugno nei coglioni). Celipa lo seguì e si mise sotto gli sgabelli per poter sentire tutto.

Ma ora occorre un piccolo excursus per spiegare al pubblico chi fosse la ragazza dai capelli neri: ella era nient'altri che una Terrestre corrispondente al nome di Mai, che lavorava al soldo di Pilaf.

Per ragioni a noi ignote, si trovava sul pianeta Vegeta e, annoiandosi un po', si era fermata a bere qualcosa nell’unico pub della zona, ovvero quella bettola fatiscente corrispondente al nome di “Beet Pub”.

Ma la serata le avrebbe riservato sorprese ben più possenti ed appiccicose di una Cai Piroska sorseggiata maledicendo la musica truzza sparata a palla (c'era da dire che, anche se non sembrava, Mai era una grande fan dei System of a Down). Sì: perché proprio in quel momento, vicino a lei...

Radish sbucò dal nulla, con un sorrisone a trentadue denti. “Saaaaaaaaalveeeeeeeee! ^^”

Alla povera Mai quasi venne una sincope, nel vedere l'inquietante energumeno che l'aveva salutata: era un enorme bestione alto due metri, con dei capelli impossibili ed una stempiatura mostruosa! Ma fosse stato solo quello... Ed invece, l'irrazionale: il suddetto bestione sfoggiava con nonchalance un elmo da vichingo con tanto di treccione arancioni e brandiva con noncuranza una pistola a ventose, tenendo sottobraccio un SuperLiquidator come se nulla fosse stato.

“S-salve! °°'''''” Esordì Mai.

“Ma sei scemo?! Secondo te ci si presenta così da una ragazza?!” Lo redarguì Celipa, da sotto lo sgabello.

Radish si accorse della troiata. “Ehmmmmmmm... °° M-mi scusi signorina, ma... Volevo darle un regalo come omaggio alla vostra bellezza paradisiaca!!!! >v<”

E detto questo fece sbucare dal nulla un enorme mazzo di rapanelli, che mise a due centimetri dal naso della povera Mai.

Celipa era senza parole. “... °__°”

“Ehm... G-grazie! °___°'''''” Non osò dire altro Mai.

Radish era palesemente convinto di aver fatto colpo. “Di nulla, di nulla... UvU” Poi diede dei colpi pazzeschi allo sgabello. “Celipozza! Celipozza!! Adesso che faccio?! °__°”

Mai era sempre più turbata dall’individuo, visto che lo vedeva parlare con uno sgabello. “S-si sente bene? Vuole che chiami qualcuno? °°'''”

“Oh, si figuri, tutto a posto! ^^'''”

“Non so, falle dei complimenti!” Gli sussurrò Celipa.

“Ehmmmm... s-signorina, lei é davvero simpatica! ^^'''”

“Mah... se lo dice lei... Ci siamo rivolti due parole in croce... °°” Osservò Mai.

Radish era sempre più nella merda. “Aaaah, davvero? Ma lei é proprio intelligente! ^^'''”

Mai lo guardò ancora con sguardo preoccupato, poi decise di ignorarlo.

“Signorina!” La chiamò Radish. “Lo sa che lei ha veramente degli occhi che... ehm... sono... paragonabili a... ^^'''”

“Un paragone bello e raffinato! Cerca un paragone bello e raffinato! >.<” Si raccomandò Celipa.

“... Cioè, sembrano uguali spiccicati al colore dei ranocchi di Namek che stanno marcendo! Sai, quando vedi la pelle che comincia a decomporsi...” Favellò Radish, passando dal ‘lei’ al tu’ come se nulla fosse. “I vermi che smangiano il cadavere... Poi arrivano tutte quelle larvette bianchicce e molli che... ^^”

“S-sì, ho inteso! E grazie mille per il paragone!” Troncò il discorso Mai, disgustata.

“... Ma é proprio un cretino... .___.” Si lamentò Celipa.

“Eeeeee... signorina, lei ha veramente dei bellissimi capelli neri! ^^” Continuò a barcamenarsi Radish.

“Beh, grazie!” Replicò Mai, con tutta la gentilezza che si poteva riservare ad un pazzo vestito da vichingo e con un SuperLiquidator sottobraccio che cerca di abbordarti. Poi si avvide dello sguardo vacuo di Radish. “Ehm… qualcosa non va?”

Radish si avventò su di lei con cosiddetto ‘istinto protettore’. “AH!!! L’ORRIDO FIGURO!!”

POP!! Una freccetta a ventosa partì dalla pistola di un eroico Radish, che stava pensando di essere un gran figo per aver salvato un'ignara donzella da un mortale nemico... per poi scoprire che “l’orrido figuro” era Nappa, a cui la freccetta a ventosa stava ballonzolando da quasi mezzo minuto sulla testa. E che lo fissava aspettando spiegazioni.

“Oh, ehm... °° Sorry... ^^''''” Fece Radish.

“Ma come ‘sorry’!! >v<’’ ” Inveì Mai.
“Di nulla, ma magari la prossima volta stai un po' più attento! -.-” Decise di arrendersi Nappa, restituendogli la freccetta a ventosa.

“Va bene, lo farò! ^^” Assicurò Radish, mentre cercava di approfittare della situazione per allungare i tentacoli su Mai.
“MI SCUSI, MA MI LEVI LE MANI DI DOSSO!!! >///////<” Protestò lei.

“Ma come? Non le piace il mio tocco sublime ed il mio petto marmoreo? >v< Per non parlare del mio fallo d'acciaio... ;D Ah, complimenti, comunque! Cos'é? Una quarta di tette? XD°°°”

“… O//////////////o”

Celipa tirò un calcio a Radish. “Ma ti sembra il modo di parlare ad una che conosci da cinque minuti?!”

“... Cioè, volevo dire... ehm...” Cercò una scusa Radish. “C-cioè, non ci badi a quello che prima ha sentito fuoriuscire dalla mia bocca! Era la mia personalità cattiva! ^^''''”

Di bene in meglio, uno squilibrato maniaco che gira vestito da vichingo con un SuperLiquidator e spara freccette a ventose a chiunque!! E come se non bastasse pure con gli sdoppiamenti di personalità!!!, questi i pensieri della povera Mai.
“D-dicevo... i suoi capelli sono... ehm... neri! ^^” Riprese Radish.

“Beh, lo sapevo anche da me!”

“Cioè... neri come... Beh, un po' come l'altro giorno! Mi scappava una merda galattica allora sono andato nel cesso e dopo una lunghissima scoreggia ma di quelle... Ouh... di quelle che puzzano da bestia, eh?! XD Dicevo, dopo 'sta puzza micidiale ho cagato uno stronzo nero... Ma nero!!! Nerissimo!!! Chissà cosa avevo mangiato, forse era quell'antipastino di tarantole... Beh, comunque i tuoi capelli... sono come la mia merda! XD”

Mai era allibita. Celipa, invece, nella testa trovò le parole per definire Radish: MA QUESTO E' UN DEFICIENTE DICHIARATO!!! Pensò.

“Poi, signorina, devo dirle anche che lei ha un bellissimo vestit... ^^” Poi osservò meglio l'impermeabile di Mai. “EHI!!! MA CHE SCHIFO E' 'STA MERDA DI ABITO??? PORCA ZOCCOLA, FRA POCO SI VESTE MEGLIO CELIPOZZA DI TE!!! DOVE L'HAI PRESO, IN UN SACCHETTIFICIO??? OPPURE ERA UN NEGOZIO PER ARTICOLI SPORTIVI??? NO PERCHE'... SEMBRA UNA TENDA!!! MUAAAAAAAUAHAUAHAAAAAAHAHAAAAAAH!!! X°°°°°°°°°°°°D”

WRAM!!!

Mai si alzò offesissima e se ne uscì in tutta fretta dal locale.

“EHI, SIGNORINA!!! LE LASCIO QUI IL MIO BIGLIETTO DA VISITA, EH?? COSI' MAGARI CI RINCONTRIAMO, UNA DI QUESTE SERE!!! XD” Le urlò dietro Radish.

“Fammi capire bene...” Proferì Celipa, sbucando da sotto lo sgabello.

“Dimmi! ^^”

“MA COME CAZZO FAI A PRETENDERE DI FARE COLPO SE LA COPRI DI INSULTI DALL'INIZIO ALLA FINE???”

“Questa poi! Se le ho fatto un sacco di complimenti! >.<”

“SAI CHE ROBA!!! LE HAI DETTO CHE HA GLI OCCHI DEL COLORE DI UNA RANA IN DECOMPOSIZIONE E I CAPELLI COME LA TUA MERDA!!!”

“E scusa, tu che paragoni avresti trovato? >.<”

“NON LO SO, MA DI SICURO QUALCOS'ALTRO!!! E POI SCUSA, PENSI CHE SI INNAMORI DI TE SE LE TOCCHI LE TETTE FIN DA SUBITO???”

“Ma alle ragazze piace! ^^”

“SI', MA NON DA PARTE DI UN PAZZO VESTITO DA VICHINGO CHE CONOSCONO APPENA!!! >O<”

“Mi stai dicendo che le mie chances con lei sono finite? :°”

“NO!!! TI STO DICENDO CHE NON CI SONO NEMMENO MAI STATE!!! *.*”

“Sigh... :°°°°°°°”

“Bene, é il mio turno! >v<” Arrivò baldanzoso Turles.

“Eh, speriamo meglio!” Sbottò Celipa.

“Ho un'idea, Morgen! Teniamoci in contatto con lo scouter! >v<”

“Ottima pensata! Perché non ci ho pensato prima? °°”

“Perché avrai una manciata di neuroni in tutto! X°D”

“Be’, questa volta potrei anche darti ragione…” Ammise Celipa, un po’ touché.

Occorre intanto spiegare chi fosse in realtà la fanciulla dai capelli biondi: ella era nient'altri che Zangya, la diretta subordinata del potente Hera Bojack! Anche lei, causa ignota, era sul pianeta Vegeta, proprio nel "Beet Pub", e osservava allibita l'ambientino da bettola del locale...

“Salve, signorina!”

Malgrado tutto il suo vigore guerriero, a Zangya quasi venne un colpo apoplettico nel vedere l'orrido bestio seduto vicino a lei. Non aveva mai visto un essere più inquietante: aveva un vestito peloso da dalmata, un collarino con tanto di ciondolo a forma di cuore con su scritto "Fido", brandiva un'enorme spada a forma di pene e sottobraccio teneva un poco rassicurante frustino sadomaso.

Ma la cosa peggiore era di sicuro la scritta rosa e luccicante che aveva sulla testa a mo' di cerchietto, fra le orecchie da cagnolone: c'era esattamente scritto a caratteri cubitali "Leccami tutto, sono il tuo cucciolone". E come se non bastasse, l'orrenda scritta era ad intermittenza, con un tremendo quanto disturbante rumore tipo "TRIN TRIN"!!!

“B-Buonasera! °°’’” Proferì Zangya, la cui forza combattiva si é azzerata all'orripilante vista di Turles.

“Complimenti, comunque... Anche tu sai presentarti in un modo, alle ragazze... -.-'''” Gli fece presente Celipa, via scouter.

Turles però la ignorò, sentendosi invece un gran ficone vestito così, e si rivolse a Beet con fare consumato. “Boy? Un milkshake alla cimice per me e la signorina, please! ;D”

Zangya rabbrividì sia per il milkshake alla cimice sia per l’occhiolino di Turles. “N-no, per me niente, grazie! >v<''”

“MORGEN!! Adesso che faccio?! X°”

“Non so... Un sorriso accattivante e simpatico! °___°” Consigliò Celipa.

Turles si mise la buccia del mandarino che aveva poco prima spolpato senza pietà e se la fece aderire ai denti, esibendosi in un sorrisone da deficiente verso l'inerme Zangya. “Geeeeee... X)” Esalò.

Zangya era attonita. Celipa no. “MA TU QUELLO LO CHIAMI UN "SORRISO ACCATTIVANTE E SIMPATICO"???”

“Bene, adesso che devo fare? >v<”

“Be’... prendi tempo... Racconta delle storie! E non di ciò che hai cagato ieri sera, magari!”

“Ricevuto!!! >v< Delle storie... Ah, sì!!! Ce l'ho!!! XD”

“S-si sente bene? °°” Si informò Zangya, che stava sentendo Turles parlare da solo.
“Signorina!! >v<”

“M-mi dica! °°”

“Lo sa che proprio ieri ho comprato un libro?! >v<”

“Ah, perché? Avete anche delle librerie su questo porcil... ehm, pianeta? ^^'”

“Ma certo, certo! Un libro scritto dal mio autore preferito! Un autore di una certa fama! Un autore che lei non immagina nemmeno quanto sia famoso! >v<”

“Beh, chi è? Pirandello? ^^”

“Chi? °°”

“... °°'' Non so, Kafka? Manzoni? Dante? ^^''”

“Kafka? Manzoni? Dante? Ma chi li conosce? O_O”

“... °____°''' Va beh, chi sarebbe allora il suo scrittore preferito?”

“Signorina... JIRAIYA THE SANNIN2!!! >v<”

“... Mai sentito nominare.”

“MA COME?? NON HA LETTO L'ULTIMO SUO LIBRO?? >v<”

“No, come si chiama?”

EROTYCON3!!! >v<”

“°°”

“L'ho letto tutto d'un fiato, é una storia eccezionale, con tanto di immagini esplicative... Anche se io in questo genere di libri preferisco lasciar scorrere la fantasia, non so se rendo... XD°°° Comunque, ci sono in pratica i protagonisti che compiono una serie di viaggi sessuali nel mondo dell'eros, giungendo a vette inenarrabili di piacere da qualunque orifizio e... ^^”

“VA BENE, HO CAPITO L'ANDAZZO!!! >///////<”

“No perché sa, Jiraiya the Sannin é l'unico che riesce ad attizzarmi davvero, non so se mi spiego... XD°°° Anche se devo ammettere che pure De Sade mi fornisce certe fantasie che... Heh heh heh... XD°°°°°°°° Le lascio immaginare... ;D°°°°° Certe volte, leggendo, mi sparo seghe su seghe, anche se ovviamente con tutto il materiale erotico che ho sullo scouter... XD°°°°° Vuole vederlo? ^^”

“La smetta immediatamente di importunarmi! >/////<”

Senza averla neanche sentita, Turles iniziò a parlare a vanvera. “... Come quella volta, con quella Terrestre che mi sono strombazzato come un clacson... Lo sa che tra poco le sfondavo l'utero?! No, perché... ha presente un missile a ricerca termica? Ecco, sono più o meno le dimensioni del mio paccone enorme!!! Poi ovviamente con le mie concubine ho messo in pratica ogni testo erotico mai scritto, dal Kamasutra a "Libido3", altro grande successo di Jiraiya the Sannin... Ma immagino che con lei sarebbe tutta un'altra cosa... XD°°°°” Poi tutto ad un tratto cambiò personalità e assunse un tono di voce piagnucoloso. “Perché lei é veramente splendida! Non ha nemmeno idea di cosa le farei se avessi il libero arbitrio, in questo momento! Una cosa tipo strapparle lentamente i vestiti di dosso per poi... UUHUHUHUHHUHHH!!! *ç* CHE FANTASIE MI SUGGERISCE, SIGNORINA!!! *________* JAAAAAAAAAAAAAAA!!! LAICHZEEEEEEEEEEEEEIT!!! NYMPHETAMINE, NYMPHETAMINE, MY NYMPHETAMINE GIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIRLLLLLLLLLLLLLLLLL4!!! XD

C'é da dire che, più che scandalizzarsi, Zangya ebbe compassione del suo stato di psicolabile e per questo (e solo per questo) non se ne andò dal locale.

“TU SEI UN COGLIONAZZO FATTO E FINITO!!! MA SE TI AVEVO DETTO DI NON DIRE NIENTE DELLA TUA VITA EROTICA!!!” Urlò Celipa nello scouter.

“Ops, mi é passato di mente! ^^''' Adesso che faccio? ^^”

“Non so... mostra un atteggiamento da gentleman!”

Nei successivi due minuti, Zangya poté dire di aver visto le cose peggiori in cui l'essere vivente potesse esibirsi. In ordine assistette orripilata ad un Turles che:

1) Si grattò l'ano con una forchetta

2) Si scaccolò ed appoggiò le schifose caccole sul bancone

3) Esplose in una lunghissima, rumorosa ed appestante scoreggia

4) Si soffiò il naso con la tovaglietta del bancone, guardando poi il proprio moccio ed avanzando commenti tipo "che schifo"

Proprio dopo aver finito quest'ultima, disgustosa azione...

“MADONNA, SIGNORINA!!! DOVREBBE VEDERE CHE SCATARRATA SIDERALE!!! XS”

“NON CI TENGO, GRAZIE!!! >O<” Ululò Zangya, sull’orlo di una crisi isterica.

Morgen! La mia tecnica non funziona! é_è”

“E TI CREDO!!! TI SEI COMPORTATO COME UNA BESTIA, ALTRO CHE GENTLEMAN!!!”

“E adesso che faccio? é_è”

“COMPORTATI DA VERO SAIYAN!!!”

“... Ah, ma tutto qui?”

“ECCERTO!!! DA VERO SAIYAN, EH?? MI RACCOMANDO!! CONTO SU DI TE!!!”

“Potevi anche dirlo prima... Se basta comportarsi da vero Saiyan... XD”

L'ATTO TOTALE.

Turles esplose in un magniloquente e baritonale rutto alla Barney Gumble5, che durò più di venti secondi e frantumò tutto ciò costruito in vetro nel locale, riecheggiando di nuovo fino al pianeta Keon.

“Avete sentito? Che potenza!” Disse Làyron.

“Che audacia!” Sottolineò Luràvyen.

“Questa dev'essere opera di un vero Saiyan!” Concluse Féyran.

Torniamo sul pianeta Vegeta, più precisamente nella viziata atmosfera del losco Beet Pub...

Il locale era ammutolito, come d'altronde le stesse Celipa e Zangya. Ma poi, sotto l'immenso orrore di quest'ultime...

“UOOOOOHHHH!! GRANDEEEEEEE!!!” Esplose la folla, in un’ovazione collettiva verso Turles.

“Ti regalo una birra se me ne spari un altro così!!! XD” Promise Beet.

“Complimenti, Turles! Che potenza! >v<” Rincarò Nappa.

“Eh, lo so, lo so…” Si pavoneggiò il sullodato.

WRAM!!!

Anche Zangya si alzò dallo sgabello e se ne uscì in tutta fretta dal locale.

“Ma... signorina!! Dove va?? é_è” Disse sconvolto Turles.

“... Turles...” Fece Celipa, pericolosamente incazzata.

“Dimmi, Morgen! ^^”

“... MA SECONDO TE QUELLO SIGNIFICA "COMPORTARSI DA VERI SAIYAAAAAAN"??? >O<########”

Radish si intromise brutalmente nel discorso, masticando dei Fonzies. “Guarda che il nostro papy ci ha sempre insegnato quali fossero i veri principi dell'essere un Saiyan! >.<”

“... Cioè? O_O”

“Principio numero uno: puzzare!!! >v<” ß Turles.

“Principio numero due: ubriacarsi sempre e comunque!!! >v<” ß Radish.

“Principio numero tre: trombare di continuo!!! >v<” ß Turles.

“Principio numero quattro: grattarsi il buco del culo con il mignolo!!! >v<” ß Radish.

“Principio numero cinque: mostrare il proprio pacco a chiunque!!! >v<” ß Turles.

“Questi sono i cinque principi dell'essere Saiyan! ^^” Concluse Radish.

“VOSTRO PADRE E' UN PAZZO E UN MILLANTATORE!!! COME POTETE PRETENDERE DI RIMORCHIARE UNA RAGAZZA SE NEL MENTRE VI GRATTATE IL BUCO DEL CULO CON IL MIGNOLO???”

“In effetti, mi ero grattato l'ano col mignolo, proprio quando stavo rimorchiando Lilith, anni fa, ma lei non ci é mai stata... Chissa perché... ^^” Disse Turles.

“GIA', CHISSA' PERCHE'!!! *.* ... E comunque, chi é questa Lilith?”

Turles non la cagò. “QUINDI SECONDO TE NON HO PIU' SPERANZE CON LA DONNA DELLA MIA VITA??? :°°°°°”

“Potevi anche evitare di infarcire il discorso di fantasie erotiche e puttanate varie! >v<''''”

“Fratello... é_è” Esalò Radish.

“SO GIA' COSA VUOI DIRMI!!! E TI SEGUIRO'!!!” Fece affranto Turles.

Turles e Radish se ne andarono via barcollando dal locale.

“Ma adesso dove andate?” Chiese Celipa.

“AL POZZO!!! PER PORRE FINE ALLE NOSTRE ESISTENZE!!!” Dissero in coro i due.

“... Pozzo? O_____O”

 

 

 

 

 

 

 

 

Note della cosiddetta “autrice”:

 

1 E’ il nome della razza di Bojack

2 Per questo, dovete aver letto Naruto!

3 Libri di mia invenzione scritto da Jiraiya the Sannin xD

4 Citazioni a cazzo di “Laichzeit” dei Rammstein e “Nymphetamine” dei Cradle of Filth

5 Lui.

 

 

Piccola precisazione: in questo periodo, con Dragon Ball Super, impazzano le Trunks/Mai. Non ho nulla contro di loro, personalmente li preferisco anche alle varie Pan/Trunks e Marron/Trunks, ma il al crack pairing Radish/Mai sono affezionata, essendo stato parte delle fanfiction che scrivevo nella mia (ormai remota) adolescenza.

Stesso dicasi per Turles/Zangya, anche se loro (per fortuna o sfortuna?) sono finiti nel dimenticatoio. Se sapevate chi fosse Zangya ancora prima di leggere questo capitolo, vi stimo tantissimo, perché adoro gli Hera, adoro Bojack, adoro quell’OAV e soprattutto adoro Zangya.

 

Alla prossima!

 

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Capitolo 14
*** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: La Rivalsa ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Seconda Prova – La Rivalsa

 

 

 

Proprio in quel momento, una furiosa Zangya fuoriusciva dal rinomato "Beet Pub" con un diavolo per capello. Con stizza notò che anche la ragazza coi capelli neri era vicino a lei, non meno incazzata.

“Noto che anche lei é stata rimorchiata da un tipo molto raccomandabile e raffinato!” Disse, molto sarcastica, Zangya.

“Io? Noooo! Ho solo incontrato una sorta di simil-Odino che gira con un SuperLiquidator ed una pistola a ventose!” Rispose ironica Mai.

“Questo é niente rispetto al pazzo vestito da dalmata! Scusi... "Jiraiya the Sannin"! Ma si può?!”

“Questo dovrei esserlo io a dirlo, Zangya!” Disse una voce misteriosa.

“E la stessa cosa vale per te, Mai!” Si aggiunse una seconda, ermetica voce.

Le due ragazze, al suono nefasto di quelle orrende voci gutturali (più o meno), si voltarono di scatto.

Dinanzi a Zangya si stagliò l'imponente figura di un bestione alto almeno due metri e mezzo e della larghezza di un sofà. La ragazza, atterrita dall'inquietante apparizione, si prostrò davanti ai zozzi piedacci dell'energumeno.

“M-m-mi perdoni potente Bojack!! Io... io non immaginavo!” Pigolò.

Nel mentre, davanti a Mai si era materializzata la terrificante (per lei) visione di un tremendo e malefico puffo, dal terribile ghigno satanico. Ciò bastò perché la ragazza si buttasse davanti ai maleodoranti piedini del piccolo sgorbio.

“S-sommo Pilaf...!! Io non sapevo che anche lei era qui!” Si scusò Mai.

“Silenzio! Perché bazzichi su questo pianeta di rozzi scimmioni? >.<”

“Ma sommo Pilaf, le faccio notare che pure lei é su questo pianeta... >v<''”

“... °° SILENZIO!!! >O< Adesso incorrerai nella punizione totale!!! >.<”

“NOOO!! LA PUNIZIONE TOTALE NOOOOO!!!”

“Siiiiiiì!! Emigrerai e romperai le balle ai popoli del Nord1!!! >v<”

“... Signor Pilaf, ma si sente bene? °°”

“Ops, di recente ho visto troppo Aldo, Giovanni e Giacomo! ^^''> Dopo tutto questo tempo? Sempre2! >.<”

“Ma adesso copia anche da Harry Potter? >.<”

“E' l'autrice, essendo che é a corto di idee scopiazza in giro per allungare un po' la fanfiction... ^^”

Nel mentre, Zangya cercava di giustificarsi a sua volta. “Ma la prego, sia un po' più flessibile!” Implorò.

Bojack si squadrò il Rolex da 300 euro al polso. “Niente da fare! Avevamo detto di incontrarci qui alle undici, trentadue minuti e sette secondi! Sei arrivata alle undici, trentadue minuti e nove secondi! Meriti una punizione! >.<”

“Ma sono passati solo due secondi!”

“Sai quanto tengo alla puntualità! Tsè, scommetto che ti sei trattenuta con uno di quegli stomachevoli mostri dei Saiyan! XS”

“Come se lui invece fosse un bijou di uomo...” Borbottò a bassa voce Zangya.

QUESTO E' TROPPO!!! IO SONO BELLISSIMO!!! *.* ADESSO INCORRERAI NELLA MALEDIZIONE GLOBALE DI BOJACK IL FIGO!!! >v<”

Intanto Pilaf si posizionò tipo stregone che sta per lanciare un incantesimo. “Preparati, Mai!! Finirai vittima di agonie e tormenti!!! >v<”

Zangya e Mai stavano per subire torture inimmaginabili…

In quella, però, accadde un miracolo: due figure enormi materializzatesi apparentemente dal nulla compirono una serie di evoluzioni acrobatiche in aria, per poi atterrare di culo davanti alle due ragazze.

“Preparati, razza di puffo in cancrena!!! Io, il magnifico Radish, cavaliere templare, ti darò una lezione!!! >v<” Esordì Radish, presentatosi con tanto di elmo da vichingo, Superliquidator ecc. Una stupefatta Mai lo guardava sorpresa.

“COSA?? SCANDALOSO!!! COME OSI DARMI DEL PUFFO IN CANCRENA??? >O<” Ululò Pilaf in rimando.

“Tu, bestione con la bandana!!! Ti insegno io a trattare bene le ragazze!!! >.<” Esclamò intanto Turles, purtroppo ancora col vestito peloso da dalmata, il frustino e lo spadone a forma di pene. Zangya lo fissava allibita.

Bojack in rimando lo guardò come si può guardare una cacca. “Ah... un Saiyan e per di più... Sgrunt... mezzo maniaco e come se non bastasse... Grunf... pure travestito!!! >.<#”

“Tsè!!! Ti farò vedere io di cosa sono capace!!! Ti sfido!!! >v<” Non si fece intimorire Turles.

“Scommetto che sei stato tu a rimorchiare la mia fida sottoposta Zangya! >.<”

“Esatto!!! Perché io l'amo!!! *____*”

“Piuttosto che vederla con un Saiyan preferisco che si sposi con un Namekkiano! >.<”

“Se permette io non sarei della stessa id... >v<''” Osò interferire Zangya.

“SILENZIO TOTALE!!! *.*” La zittì Bojack.

“Bene, adesso vedrai la potenza di un Saiyan! >v<” Non si arrese Turles.

Anche Radish era alle prese col suo avversario. “Bene bene, vedo che il livello dei nemici é alquanto calato sul pianeta Vegeta!!!”

“Datti poche arie! Adesso io, coi miei poteri oscuri... >v<”

SBAM!!

Con un solo calcio, Radish atterrò senza problemi Pilaf, che crollò al suolo svenuto.

Una strabiliata ed ammirata Mai lo osservò adorante. “Ma... ma lei come ha fatto?”

“Oh beh, uno scherzetto...” Disse Radish, con aria da finto modesto. “Un bel calcione assestato sul pomo d'Adamo ed ho risolto...”

“Oh, ma lei é veramente forte!”

“La ringrazio, signorina! Anche se mi dispiace un po'...”

“E per cosa?”

“Eh, proprio ora che avevo le prove col mio gruppo, i System of a Radish...”

A Mai luccicarono gli occhi dallo stupore. “Lei é fan dei System of a Down? °O°”
“Eh? °° Sì, infatti la mia é una tribute band che io modestamente comando... Ma perché, anche lei...?”

“S-sì, infatti ero in quello schifo di bar per cercare nuovi amici con cui discutere di loro... Il fatto é che al sommo Pilaf non piace che io ascolti certa musica e allora voleva punirmi... ^^'”

Folle! Come si può punire una ragazza bella e gentile come lei? é_è”

“Oh, grazie! ^////^”

“E poi se lei ascolta i System of a Down... é veramente la donna della mia vita!!! *_______*”

“B-beh, adesso non corriamo... °°”

“Purtroppo un'orrenda stempiatura sfregia il mio volto!”

In quel momento Mai si accorse che Radish, non fosse stato per l'elmo da vichingo (E il SuperLiquidator. E le treccine arancioni. E la pistola a ventose), sarebbe stato un ficone pazzesco.

“Suvvia, non si abbatta, a me sembra molto affascinante!”

“Lei dice così per non offendermi! :° Ma piuttosto, le va un drinkino da qualche parte? ^^”

“Oh, diamoci pure del tu! ^^”

“Lei é così gentile, signorina!” Evvai!! Ho rimorchiato per la prima volta in vita mia la donna perfetta per me!... E CELIPOZZA NON E’ SERVITA A UN CAZZO DI NULLA!!! X°°°°D, pensò, ridendosela della grossa, Radish.

Poi se ne andò via tenendo Mai a braccetto, entrambi lasciando incuranti il corpo esanime di Pilaf sul terreno.

In quel momento, la carcassa fumante di Turles caracollò sul marciapiede, mentre un fiero Bojack gli assestava il colpo di grazia.

“Così imparerai a non importunare la mia sottoposta! >.<” Chiarì Bojack.

“... Ho... ho  capito la lezione... +v+” Rantolò, più di là che di qua, Turles.

“Bene, allora é meglio che vada! ^.^ Zangyetta, ci vediamo domani! Passo a prenderti a mezzogiorno, cinquantasette minuti e tredici secondi! ^.^/” Salutò Bojack, che doveva essere fuori come un balcone.

“MA MI VUOLE ABBANDONARE QUI IN MEZZO AL NULLA??? °°'''” Proruppe Zangya.

Troppo tardi: Bojack si Smaterializzò (evidentemente aveva studiato ad Hogwarts).

In quel momento lo sguardo di Zangya cadde sul corpo macilento e sofferente del povero Turles, pestato a sangue senza il minimo scrupolo, ridotto più ad una pozzanghera umana che ad un Saiyan, con tutta l'arcata dentaria a pezzi e l'apparato genitale raggrinzito ed inefficiente, a causa dei novecento calci nelle balle ricevuti da Bojack. E Zangya capì che al suo posto avrebbe dovuto esserci lei!!

“Signore, lei mi ha difesa...”

“Oh, sì... é stato uno scherzo... Credo che su tutte le ossa due siano ancora intere... +v+”

“Ed é stato davvero coraggioso a scontrarsi contro il mio padrone...”

“Figurarsi, non é stato nulla... E dire che potevo essere a suonare coi Tarrstein, in questo momento... +v+”

Come poco prima Mai, anche a Zangya brillarono gli occhi dallo stupore e dalla contentezza. “Le piacciono i Rammstein? °O°”

“... Beh, sì, la mia tribute band é abbastanza famosa e... °°”

“Io adoro i Rammstein!!! E qual é il suo membro preferito del gruppo? °O°”

“Beh, ovviamente Till Lindemann, o meglio, come mi faccio chiamare... Turles Lindemann!”

“Turles Lindemann... Ah, come suona bene! *___*”

... ^^ Non so come, ma sembra che stia riuscendo a fare colpo... ^^>, pensò Turles, piuttosto confuso.

“Signore, devo dire che lei non é un completo animale! Sa, quando l'ho vista prima pensavo fosse più bestia che uomo... ma adesso devo ricredermi! Lei é una persona molto gentile e disponibile, disposta a sacrificarsi per l'amore di una fanciulla! ^^”

“Beh, anche lei é veramente carina e simpatica! E' stato un piacere farmi pestare per salvarla! ^^”

Anche Zangya si accorse che Turles non era per nulla male, anche se vestito da dalmata (fortunatamente lo spadone a forma di cazzo ed il frustino erano andati disintegrati nel combattimento).

“Che ne dice di andare ad ammirare la volta stellata? ^^” Propose Zangya.

“Con piacere! Sa, non le ho mai... ^^”

“Diamoci pure del tu! ^.^”

“Ah, va bene! Dicevo, non ti ho mai raccontato degli orrendi mostri spettrali che infestano la mia casa... ^^”

Così anche Turles e Zangya se ne andarono a braccetto disquisendo dei "Tarrstein" e delle presenze spiritiche. Quella notte si stavano formando due nuove coppiette!

Ma che stava facendo nel mentre la nostra Celipozza aka Morgen aka Celipa?

... Purtroppo, la nostra Celipa era diventato lo zimbello ufficiale del Beet Pub. Un gruppo di Saiyan, fra i quali Nappa e lo stesso Beet, si stava infatti divertendo a farla bere come una spugna, offrendole drink su drink.

Col risultato che adesso Celipa stava tenendo, completamente sbronza, una gara "a chi beve di più" con un Dodoria ancora in gothic lady version.

Poi, verso le sei del mattino, Beet decise di chiudere i battenti e di spedire l'ubriaca clientela via dal locale. Celipa versava ancora in uno stato quasi di overdose sul bancone del locale, ingerendo a forza un Martini.

Beet stava appunto facendo le pulizie (fare le pulizie per lui significava far uscire i clienti sbronzi su una carriola), quando una figura mastodontica varcò la soglia del bar.

Celipa era persa in un bellissimo mondo psichedelico. In una sola notte aveva ingerito una quantità d'alcool da fare invidia ad un alcolizzato cirrotico.

Però anche in questo stato di torpore e confusione mentale, con la testa annebbiata dagli alcolici bevuti, ebbe la sventura di riconoscere la funesta voce che martellava il suo mesencefalo.

“CEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEL!!! ^^”

 

 

 

 

 

 

1 Battuta dallo sketch “Pdor” di Aldo, Giovanni e Giacomo.

2 Citazione immortale da Harry Potter.

 

 

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Capitolo 15
*** I Capitoli della Dannazione - 15 - Terza Prova - L'Eletto ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Terza Prova – L’Eletto

 

 

 

 

 

 

“Eh? Che cavolo succede? +.+” Biascicò frastornata Celipa.

“CEL!!! MIA GRANDE AMICA CEL!!! MA COSA CI FAI IN QUESTO POSTACCIO??? NON MI VUOI PIU' BENE???” Le urlò Pamboukin nelle orecchie, piangendole disperatamente addosso.

“... Ma che ore sono? =.=”

Pamboukin le assestò una manata da Smackdown sulle vertebre. “Ma va là, piantala di prendermi per il culo!!! Lo sai benissimo che sono le sei del mattino, no? ^^”

“... MI SONO UBRICATA TUTTA LA NOTTE???”

“Così pare, almeno stando alle parole di questo gran simpaticone di Beet! ^^”

“Sì, infatti hai intrapreso tutta la notte una gara a chi beve di più con Zarbon e Dodoria! Inutile dire che hai ovviamente perso e che Nappa ti ha maledetto in eterno perché aveva puntato un sacco di soldi su di te! Sei davvero un fallimento totale! ^^” Disse Beet, facendo il giocoliere con una decina di bottiglie di whisky e compiendo evoluzioni degne di un contorsionista.

“GRAZIE MILLE!!!”

“Prego, non c'è di che! ^^” Rispose Beet, facendo roteare nel mentre degli hula-hoop con le braccia e sputando fuoco dalla bocca.

“... Ma questo sta bene? O.o'''”

Pamboukin intanto trascinò Celipa fuori dal Beet Pub. “Be’, però adesso basta! Mia grande amica Cel, non voglio più vederti frequentare questi sordidi localini! Chissà che cattive influenze potresti avere! >.<”

“Veramente sono stati Radish e Turles a portarmi lì!”

“Radish e Turles? Ma se li ho visti ieri sera vicino al pozzo! ^^”

“... Pozzo? O_O”

“Comunque pensavo che "Cel" é un nome troppo poco... creativo! Ho deciso! D'ora in poi ti chiamerò "Cell"!!! ^^”

“In tutto ciò c'é per caso qualche allusione spiritosa al Cell costruito dal Dottor Gero? >.<''''”

“Come hai fatto ad indovinarlo? ^^”

“IO NON VOGLIO ESSERE CHIAMATA COME CELL!!! >O<”

“Ma tanto tu e lui siete brutti uguale! E poi tanto tu sei un uomo! Uh uh uh! ^.^”

“FIGLIO DI ZOCCOLA!!! MA IO... *.*”

“Be’, però adesso silenzio! Ho deciso che nella mia immensa bontà ti farò partecipe della mia prova! Contenta? ^^”

“MA IO VOLEVO DORMIRE!!! NON DORMO UN CAZZO DI NIENTE DA DUE GIORNI!!! >O<#####”

“Pazienza, dormirai poi! Prego, seguimi nel mio Antro Cibernetico! >v<”

“... Ovvero? °°”

“La mia stanza! ^^”

“... "Antro cibernetico"... O.o'''”

Come poté constatare attonita Celipa una volta entrata nella Torre di Bardack (sulla cui cima sventolava ancora la bandiera recitante "I'M THE BEST!!! XD By Bardack"), la stanza di Pamboukin era ben lungi dal poter essere considerata un "antro cibernetico". Più che altro era un assembramento sconclusionato di attrezzatura fantascientifica, pezzi di lamiera contorta, pc ovunque, cavi inquietanti che penzolavano dal soffitto e cosette del genere.

“Beh? Che ne pensi del mio antro? ^^” Chiese Pamboukin.

“Penso che ci manca solo più Hal 90001 per completare l'ambientino!” Fece Celipa, con molto sarcasmo.

“... Che idea! °° CELL, SEI UN GENIO!!! >v<”

“IO NON MI CHIAMO CELL!!!”

Pamboukin la ignorò. “Bene, molto bene! Il tuo compito sarà quello di aiutarmi a pulire qui in giro, dare una spolverata alle tastiere ed alle schermate dei computer eccetera...”

“Beh, non sembra una cosa molto difficile... ^^”

“... Ma prima... >.<” Disse Pamboukin, con tono tutto ad un tratto misterioso e cospiratorio.

“...? o.O”

“... Lascia che ti sveli che sei sulla mia navetta, la Nabucodonosor2! ^^” Concluse Pamboukin, di nuovo tutto felice.

“Questo mi ricorda un film...”

“Io sono Morpheus, il tuo guru galattico nonché operatore, nonché detentore dei codici di accesso per Zion, la città vicino al centro della Terra! Sai, Cell, dobbiamo fare attenzione, con tutti questi agenti in giro... Per non parlare delle sentinelle...2 >.<”

“Pamboukin? H-hai visto troppo "Matrix" di recente? O.o''''”

“Cell!! Non prendermi per il culo, dai!!! Noi siamo in Matrix!!! >.< Ah, tanto che ci sono ti presento la mia squadra!! ^^” E raggiunse un tavolo su cui c'erano un sacco di carabattole, fra cui pelouche, crocifissi e cose simili.

“Hai l'onore di conoscere Doser, Eboc e Sypher2! ^^” E le sventolò davanti ad una terrorizzata Celipa tre orsacchiotti totalmente anonimi.

“Questi sono Mouse2,” e le sventolò davanti un topo morto da chissà quanti mesi prima “Trinity2,” le piazzò a due centimetri dal naso un crocifisso “e Switch2! ^^” detto questo, premette qualche volta l'interruttore della luce davanti agli occhi di un'allibita "Cell" “Tu sai che "Switch" significa "interruttore", vero, Cell? ^^”

“Eeeeehmm... certo... °°” Temporeggiò Celipa, convinta che Pamboukin avesse dei problemi, e anche molto seri. “Ma senti, perché non apriamo un po' le finestre? Qui c'é buio, magari esce un po' di sole... Magari dopo ci facciamo una passeggiata, guardiamo un po' il mondo... °°'''''”

Pamboukin assunse un'espressione assassina e lanciò "Mouse", "Trinity" e compagnia bella per aria. “Insomma, Cell!! Il vero mondo non c'é, tutto quello che c'é lì fuori é fasullo e cattivo!!! Ma io ho capito... ho capito il gioco del Signor Smith2!! Non per niente sono Morpheus!! >v< E comunque, non mi azzardo a mettere un piede fuori, perché lì fuori c'é Matrix!!! Matrix é controllo, una prigione per la tua mente!!!... Al fine di ridurre il Saiyan... in questa2!!! >.<”

Con fare teatrale, Pamboukin mostrò a Celipa una pila Duracell.

Lei era allibita: “°°”

“Convinta ora? ^^”

“C-c-convintissima! °°'''''”

“Bene, allora... Pillola rossa o pillola azzurra2? ^^”

“P-Pamboukin, senti, tutto questo non ha senso! Ragiona, ti prego!”

“Oh, no, Cell... Sei tu a dover ragionare! Sai, ho visto campi... campi sterminati... dove i Saiyan non nascono. Vengono coltivati2!!! >.<”

“S-s-senti Pam, perché non ti riposi un attimo? °°”

“Neanche per sogno!!! Proprio ora che ho trovato l'Eletto2? >v<”

“E-e-e-e chi sarebbe 'sto Eletto ora?”

“Ma che domande, Cell!! Tu!! Giusto ragazzi? ^^” E si rivolse ai tre pelouche, all'interruttore, il crocifisso e il topo morto.

“Pamboukin, ascolta, io credo che tu abbia bisogno di una cura, di qualcuno che ti aiuti... °°”

“Non scherzare, Cell!!! Tu sei l'Eletto!!! Me l'ha detto anche l'Oracolo! ^^”

“E chi sarebbe adesso 'sto Oracolo?!”

Zarbon, l'asceta onnipotente, ovvio! Facente parte della ribellione contro le macchine da prima che io nascessi! Perché tu devi sapere che secoli addietro noi costruimmo AI, cioè Intelligenza Artificiale e... ^^”

“PAMBOUKIN, TU SEI PAZZO!!! >O<”

“So che é difficile per te capire che sei l'Eletto! Ma ce la farai, grazie ad una serie di prove, non preoccuparti Cell! ^^ ... La prima prova, appunto, consiste nell'aiutarmi a pulire qui dentro... ^^/”

“UNO SCHERZO, PROPRIO!!! C'E' UN CASINO TREMENDO!!!”

“Insomma, Cell!! Questa é... struttura2! ^^”

“... Eh? °°”

La proiezione mentale del tuo io digitale2! ^^” Rispose Pam, serafico.

“... °°”

“Guarda lì, adesso! >v<” La invitò, indicando un computer. “Quella é Matrix... ed io la vedo anche codificata2!!! XD”

Celipa guardò a sua volta il computer e capì che Pamboukin doveva essere senz'altro matto, visto che lui sosteneva di vedere "Matrix codificata" e che invece il computer aveva un normalissimo wallpaper di Star Wars.

“Ehmmm... Pamboukin, tu che ne dici di andare, che so, a mangiare qualcosa? Io... io comincio a mettere a posto e magari tu nel frattempo ti senti un po' meglio... °°”

“Sì, in effetti avverto un certo languorino! Cell, tu comincia pure a mettere a posto, ma non toccare quel super scouter sul tavolo vicino a te! Sai, é di Bardack e devo metterglielo a posto perché si é rotto... ^^”

“Va bene, ma tu vai a mangiare qualcosa così magari... ehm... ti passa tutto! °______°”

Passarono alcuni minuti, durante i quali presumibilmente Pam si stava rifocillando con una lauta colazione.

Nel mentre, Celipa era assalita dalla tentazione e dalla smania di vedere più da vicino lo scouter di Bardack.

D'accordo, Pamboukin gliel'aveva proibito, ma tanto che male poteva fare se ci dava un occhiata?! Mica ci sarebbe stato nulla di tremendo... Quindi, passò qualche minuto fra l'esitante ed il bramoso, per poi carpire con tenacia e grinta l'indifeso super scouter sul tavolo, indossarlo e...

Rimanere totalmente sconcertata.

Arretrò qualche passo sconvolta dalla tremenda visione.

Non... non era possibile!!! NON ERA UMANAMENTE POSSIBILE!!!

Con fare frenetico, premette più volte il pulsantino dello scouter di Bardack, ma l'orribile verità rimaneva lì, sbattuta violentemente sul suo innocente visino: AVEVA LO SCOUTER PIENO ZEPPO DI IMMAGINI PORNO!!!

“NON CI CREDO!!! NON PUO' ESSERE!!! °O°''''”

Ma più smanettava con lo scouter, più apparivano fotografie di procaci puledrone con curve da far ingiallire di invidia Dita von Teese.

“E' UN MANIACO SESSUALE!!! M-M-MI PIACE UN MANIACO SESSUALE SCHIFOSO!!! °O° ... E CI SONO ANCHE FOTO DI AZEEEEEEMIIIIIIII!!! >O<###”

E non solo. In ordine, scoprì che Bardack si teneva sullo scouter foto in pose esplicitamente osé di quasi tutte le donne che conosceva, da Azemi a Bulma, fotomontaggi o meno. E vicino ad ogni sua conoscente vi erano annotati dei dati elettronici che probabilmente formavano il suo database personale!!!

Per portare un esempio, eccone un estratto:

 

NOME: Azemi

ANNI: 19 (come notò Celipa con un ringhio, era più giovane di lei)

TETTE: da sbavo

CULO: da dio

GNOCCA: da orgasmo istantaneo

SEX APPEAL: raggiunge vette incredibili

NUMERO DI VOLTE CHE ME LA SONO TROMBATA: circa una sessantina

FREQUENZA CON CUI ME LA TROMBO: almeno tre volte al giorno

SEGNI PARTICOLARI: una ficona da strombazzare nella Mensa!!!

APPUNTI: ciularsela nelle Battle Room, una volta all'altra. Fa spagnole da dio.

 

Con un pugno, Celipa premette incazzata nera l'inerme tastino dello scouter, per poi scoprire che, dopo la foto di una provocante Azemi vestita di un bikini praticamente invisibile, c'era... c'era... c'era una sua foto!!!

... Peccato che, come sempre, era venuta malissimo: la foto era sfocata, era controluce, aveva un sorriso da pirla, i capelli in faccia, aveva un occhio più piccolo dell'altro e le pupille erano venute rosse. Inoltre, essendo che aveva indosso il solito lercio battle suit, sembrava avere qualcosa come trenta chili in più. Non era ovviamente in una posa sexy e provocante, né con la scollatura in evidenza né le gambe accavallate né nulla: se ne stava amorfamente in piedi, con le spalle che cascavano, le braccia penzoloni e le gambe storte.

Breve riassunto di ciò che sembrava: una ciofeca sfigata con lo sguardo da bamba, vestita come una vagabonda scappata di casa.

“CHE FIGLIO DI PUTTANA!!! E PRENDERE UNA FOTO PIU' BELLA??? >O<”

... Poi, si rese conto di una cosa fondamentale. Anzi, più che fondamentale: direi addirittura decisiva.

Si trattava del database che Bardack aveva su di lei, e cioè:

 

NOME: Celipa

ANNI: 20

TETTE: piatta come un'asse da stiro

CULO: molle, cellulitico, grasso e flaccidino. A vederlo sembra della consistenza di uno sformato.

GNOCCA: BLEURGH!!! Al solo il pensiero mi prende un conato di vomito... XS

SEX APPEAL: inesistente.

NUMERO DI VOLTE IN CUI ME LA SONO TROMBATA: zero spaccato. E meno male! XD

FREQUENZA CON CUI ME LA TROMBO: spero mai. XS

SEGNI PARTICOLARI: ributtante alla vista.

APPUNTI: fa schifo. E' la donna più brutta e ciospa che abbia mai visto in vita mia!!! Non ciularsela nemmeno se rimanessimo io lei su tutto l'universo!!!

 

 

“°O°”

Pamboukin tornò in quella, pulendosi la bocca con un tovagliolo. “Salve, Cell! Ora che sono satollo, cosa dici di...? ^^”

“... ;____________;”

“Oh, Cell! Ma perché fai quella faccia? é_è Mouse e gli altri!! Perché non consolate Ce... >.< ... °° CEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEELL!!! >O<########”

Quell'urlo disumano la risvegliò dalle sue meditazioni sul fatto che Bardack la considerasse un gabinetto vivente. “... Eh? °°”

“COSA TI AVEVO DEEEEEETTOOOOOOOOOOO??? >O<########”

“Eh... Non lo so... °_°'''”

Pamboukin si agitava come un pazzo in giro per la stanza. “MA SI'!!! TI AVEVO DETTO DI PULIRE!!! E INVECE GUARDA!!! TUTTO SPORCO!!! TUTTO POLVEROSO!!! TUTTO BRUTTO!!! GUARDA QUI!!!” Prese il mouse di un computer e lo sbatté sul pavimento. “IL MOUSE NON VA!!! GUARDA!!! LE TESTINE DELLA STAMPANTE!!! PERCHE' NON LE HAI PULITEEEEEEE???” E scaraventò la stampante in aria. “LO SCHERMO DEL COMPUTER!!! LO SCHERMO DEL COMPUUUUUTEEEER!!! E' TUTTO PIENO DI POLVERE ED ACARAZZI!!! CHE SCHIIIIIFOOOOO!!!” Il computer volò giù dalla finestra. “E NON HAI PULITO TRINITY E GLI ALTRI!!! E GUARDA!!! GUAAAAAARDAAAAAA!!! MA LO SAI CHE QUESTE SONO ONDE ELETTROMAGNETICHE2??” E le fece penzolare davanti al naso una comunissima ciabatta per le prese “L'UNICA ARMA CHE ABBIAMO CONTRO LE SENTINELLE!!! E GUARDA IN CHE CONDIZIONI LE HAI LASCIATEEEEEEEEE!!!” Pure le "onde elettromagnetiche", assieme a Trinity e compagnia bella, fecero una brutta fine. “I FLOPPY!!! I FLOOOOOPPYYYYYYYYY!!! TUTTI SPORCHI!!! TUTTI DA FORMATTARE!!! TUTTI DA BUTTAAAAAREEEEEEE!!! >O<#################”

Celipa assisté terrorizzata ed impotente alla vista di un folle Pamboukin che scaraventava all'aria una pioggia di floppy disk, chiavette usb, cd-rom e cuffie varie, che prendeva a calci il pc, che faceva a pugni con lo scanner e che ruggiva contro un innocuo joystick.

“M-ma... ma Pamboukin! S-stai calmo, stavo per mettere a posto e... °°'''”

“NOOOOOOOOOOOOOO!!! TUUUUUUU!!! TU HAI TRADITO LA MIA FIDUUUUCIAAAAA!!! DOVEVI METTERE A POSTO MENTRE MANGIAVO E NON L'HAI FAAAATTOOOOOOOOOOOOOO!!! >O<” Ululò Pamboukin come un coyote.

“MA SEI STATO VIA CINQUE MINUTI!!! COME FACEVO A PULIRE TUTTO MENTRE TU ERI DI LA'???”

La porta venne spalancata brutalmente e sulla soglia si palesò Broly. “E' QUI CEPIPPA??? >O<”

CEPIPPA A CHI??? >O<#################”

“Ah, ti ho trovato, Cepippa! Ho bisogno di te immediatamente!! >.<” Disse Broly, incurante di Pam che continuava a delirare per la stanza.

Innanzitutto, ciccio, io non mi chiamo Cepippa... >v<####”

E io non mi chiamo "ciccio". E ora seguimi. *.*”

“... O-ok. °°” Si arrese Celipa, terrorizzata dall’occhiataccia di Broly. “Però io stavo aiutando Pamboukin e... °°/” Poi si accorse che preferiva andarsene con Broly, piuttosto che restare lì con un pazzo invasato di Matrix, a rischio di botte e scleri vari. “V-va beh, andiamo. °°”

 

 

 

 

1 Dal capolavoro di Stanley Kubrick (a sua volta tratto da un capolavoro di libro di A. Clarke), “2001 – Odissea nello spazio”!

 

2 Queste sono tutte “dotte” (più o meno) citazioni ed allusioni al film Matrix!

 

 

 

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Capitolo 16
*** I Capitoli della Dannazione - 16 - Prova Bonus - La Seduta ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Prova Bonus – La Seduta

 

 

Per le pacifiche strade di Yasai camminava una possente figura: egli non era nient'altri che Broly, il gigantesco figlio di Paragas! Il Saiyan procedeva con posa fiera, camminata teutonica e sguardo all'orizzonte: nulla avrebbe potuto fermarlo dal raggiungere la sua destinazione! Vicino a lui, trottava brancolando una scarna e misera figurina, alias la nostra Celipa, che faticava a tenere il passo di Broly. Al quale non passava nemmeno per l'anticamera del cervello di rallentare l'andatura per far un piacere alla povera Saiyan.

“Ehm... posso chiederti perché hai bisogno di me? °°''” Osò chiedere Celipa, che come sempre aveva una paura fottuta di Broly.

“... Tsk. >.< Devi sostenere la mia prova. >.<#”

“A-aspetta un attimo! Tu non appartieni alla squadra di Bardack!”

“Oh, consideralo un piccolo extra! ^.^” Esclamò il Re Vegeta, sbucando dal nulla. “La giusta punizione per avermi irrorato di insalata oleosa... >.<##”

“Scusi, ma lei che ci fa qui? °°'''” Chiese Celipa.

“Sono di passaggio! Adesso vado! Devo coccolare Gigetto! ^.^ Psyer del programma "Estirpa la malerba", un passo falso e sei cibo per i Saibaimen. *.*”

Il Re Vegeta scomparve in un alone di fumo blu, tipo i prestigiatori, sghignazzando come un folle.

“... Va beh... °°'''” Cercò di minimizzare Celipa.

“Macchissene fotte!!! Avanti, Cepippa!!! Andiamo!!! >.<'''” Sbottò Broly, in apparenza molto agitato.

“Ehm, posso chiedere perché adesso mi chiami "Cepippa"? >.<''''”

“E' stato per via di Turles e Radish, loro ti chiamano "Morgen" e "Celipozza", allora ho deciso di coniare un nuovo soprannome anch'io... >.<”

“Ehm... wow!!! >v<''' Senti, ma non potresti chiamarmi semplicemente col mio nome? ^^'''”

“Nemmeno per idea!!! Con la pippa che sei, Cepippa ti sta perfetto!!! XD”

“... >v<#### ... °°”

Perché secondo voi Celipa aveva assunto quell'espressione stupita?! E' presto detto: cioè, anche voi avreste assunto un'espressione stupita alla vista di com'era conciato Broly.

Normalmente questo Saiyan girava vestito come un barbone, pettinato come un internato in manicomio e con la classica pupilla da psicolabile che piroettava nella sclera. Come se non bastasse, portava una quantità indefinibile di gingilli come braccialetti, orecchini, cerchietti ecc. che gli conferivano un sesso abbastanza confuso.

Ora, invece, era vestito con giacca, pantaloni e papillon neri, con una camicia inamidata e pulita ed il classico fiorellino più fazzoletto nel taschino. Emanava un olezzo tipo "Malizia for men" tanto da lasciarsi dietro una scia odorosa per più di dieci metri. Aveva sottobraccio un enorme mazzo di rose rosse e continuava a lucidarsi freneticamente le scarpe di cuoio nero.

Insomma, assomigliava più ad un pinguino che ad un Saiyan.

Voglio comunque sottolineare l'estrema deficienza di Celipa nell'essersi accorta del bizzarro abbigliamento di Broly solo ora.

“... Ehm... come mai ti sei messo in ghingheri? °°'''”

“... °/////° Sgrunf!!! E' che ho smesso di lavorare poco fa e non ho fatto in tempo a cambiarmi!!! >//////< A proposito, ho i capelli a posto?! >.<”

“... Mah, direi di sì... °°” Giudicò Celipa, pensando che difficilmente il cespuglio di robinia che Broly aveva per capelli si sarebbe potuto definire ‘a posto’.

“Meglio metterci ancora un po' di lacca! >.<” E Celipa fu inondata da una spruzzata di lacca puzzolente che avrebbe steso un licantropo “A proposito, ma usiamo lo stesso bagnoschiuma? No, perché mi sa che odori anche tu di "Malizia for men"... Cos'é? Disperata per non trovare nessuno che te lo dia, sei passata all'altra sponda?! >v<”

“... >v<########”

Diede poi sfogo ai suoi pensieri, avendo cura di non esprimerli assolutamente in forma verbale, per paura delle raffiche di botte di Broly: “MAVVAFFANCULO A 'STO STRONZO!! Perché non si guarda lui??? Non c’ha nemmeno la ragazza!!! E chissà perché??? Perché è un violento psicopatico che manda a cagare qualunque signorina gli si avvicini! E poi prende per il culo me?! >O<################

“Piuttosto, dovremo essere arrivati! >/////<'''” Disse Broly, stranamente arrossendo.

“A proposito, ma che prova devo fare? -.-”

“Devi accompagnarmi dallo psichiatra... >.<” Riferì Broly, guardandosi nervosamente attorno. “Porco Giuda, ero sicuro che fosse qui! >.<''''''”

“Da... dallo psichiatra? °°”

“Sì, esatto... >.<”

“M-ma perché? V-vai dallo psichiatra? °°'''”

“Sì, da poco, é il primo appuntamento... >////<'' Eppure mi avevano detto che era da queste parti... >.<”

“Ah... Ehm, bene, sono contenta per te, che hai preso atto del problema ed affronti la situazione con tenacia... °° Anche perché, te lo dico io, ne hai seriamente bisogno... °°'''''' A proposito, ma cosa stai cercando? °_°”

“MA CHE CAZZO DI DOMANDE FAI??? STO CERCANDO LO STUDIO DELLO PSICHIATRA!!! >////<”

“... Ah. °°” Eppure non riesco a capire perché é arrossito... e perché si é conciato in quel modo... °___°, pensò poi.

“Oh, finalmente! >.<” Sbottò Broly. “... E' questa la sua dimora... é_è”

“Broly, siamo davanti al Reparto 7B1! Non credo ci abiti qualcuno!”

“NON CAPISCI UNA MINCHIA DI NULLA!!! QUI E' DOVE LAVORA!!! >O<”

“... Ah... Ma per curiosità, chi ti ha in cura? °°”

“... L-la signorina Nevis. >///>'''”

“... Oh. °°”

E si mise a rimuginare tra sé e sé: ma mica si sarà agghindato in quel modo tremendo perché gli piace... °° Nevis?! O_O Ma no, é impossibile!!! Un pazzo carnefice come Broly che stravede per una ragazza timida e gentile come lei?! Ma no, ci sarà un'altra spiegazione... >v<'''

“... Siamo davanti alla porta. >////<” Borbottò Broly.

“Eh... bussa, no? °°'''”

SCATAFRASH!!!

Broly tirò un pugno pazzesco proprio al centro della porta, sfasciandola e facendo partire tutte le assi in giro.

“E bussare in modo più umano?! >v<'''” Lo riprese Celipa.

“SILENZIO!!! IO BUSSO SEMPRE COSI'!!! *.*”

“Wow, chissà quanti amici ti invitano a casa loro, allora... >v<'''”

Broly stava per tirare un pugnazzo galattico sulla testa di Celipa, aka Cepippa, che aveva osato rispondergli a tono. Ma la sua offensiva fu bloccata dall'arrivo di un esuberante ed effervescente Nappa, in cravattino ed abbigliamento elegante.

“Oh! Che vivacità, mister Broly!” Esordì, poi estraendo dal taschino della giacca un cipollone d'oro. “E con ben due minuti di anticipo! Bene, entrate ed accomodatevi, avanti! ^^”

“Nappa, ma tu checcazzo ci fai qui?! O_O” Chiese Broly.

“Io? Faccio lo psichiatra! Sono l'assistente della signorina Nevis! Ma prego, accomodatevi! Accomodatevi! ^^”

Nappa li fece accomodare in un elegante e sobrio studio, con scrivania, lettino, ampie finestre ed arredamento impeccabile.

“Prego, sedetevi sui pouf! ^^” Li invitò Nappa.

Broly si sedette su un pouf rosa traballante e, sentendosi in equilibrio precario, avviò la conversazione. “Ehm... ma dov'é la signorina Nevis? °°”

“Oh, lei é un po' giù di corda, oggi... Sai com'é, ieri, dal Re Vegeta é svenuta e non si é ripresa del tutto... ^^” Spiegò Nappa.

Celipa si ricordò la nefasta prima prova con Goku. “Sì, me lo ricordo bene, c'ero anch'...”

Broly però sovrastò le parole di Celipa, alzandosi con un'imponenza tipo Zeus. “LA SIGNORINA NEVIS STA MAAAAAAAAAALEEEEEEEEEEEEEEEE??? >O<”

Celipa lo guardò stupefatta. Nappa intanto rispose. “Una lieve emicrania, niente di preoccupante! Però continua a sostenere cose come "quello non era il mio diario segreto"... Boh! Pensa, Broly, che ieri il Re Vegeta si era convinto che Nevis sbavasse per te! XD”

“... Cosa? °°”

“... E Kakaroth e Bulma che confermavano! Ma io dico... ma come si fa ad essere così pirla?! Si vede che non potresti mai essere il suo tipo, dai... Poi tu non eri quello che non sopportava le ragazze?! XD”

Broly si accorse di dover mantenere una certa reputazione. “Oh, ehm... Sì. °°''''”

“EH!!! No, secondo me il Re ha un po' sbarellato, ieri... Va beh, comunque la signorina Nevis é proprio di qua, in questa stanzina alle mie spalle, la sta curando la signorina Bulma... ^^”

Broly allungò la coda dell'occhio cercando di vedere oltre le gigantesche spalle di Nappa. “... Ah. Senti, non potremmo andare di là a fare la seduta...? °°”

“Ma scusa!!! Vuoi disturbare la signorina Nevis?! Sta riposando, poverina!! Cioè, non so se rendo, ma é brutto sentirsi dire che vai dietro ad un armadio psicotico e cesso come la morte come te! X°D”

GRAZIE MILLE!!! *.*#########”

Nappa gli assestò una pacca mostruosa sulle spalle. “Va là che scherzavo... XD” Poi si sfregò le mani tutto soddisfatto. “Orbene! Cominciamo la seduta! >v<”

“Io avrei una domanda! >v<''” Intervenne Celipa.

“Dimmi tutto! ^^” Esortò Nappa.

“Mi spieghi perché cazzo mai sei diventato l'assistente di Nevis?! >v<''''”

“Che domande! >.< PER AMPLIARE I MIEI ORIZZONTI SCIENTIFICI!!! >v<”

“... Eh? °°” Dissero Celipa e Broly, all’unisono.

“PER APPRENDERE NUOVE COSE!!! PER L'AMORE DELLA CONOSCENZA!!! PER LO STUDIO INTRICATISSIMO DELLA PSICHIATRIA!!! DELLA SCIENZA!!! >v<”

“Ma c'é da fidarsi ad andare in cura da uno come te? >v<’’ ” Chiese Celipa.

“Ouh, ma tu non sai con chi stai parlando! Va che io ho studiato in diversi posti famosissimi! Harvard... Oxford... The Yasai University... >v<”

“MA SE AVRAI A MALAPENA LA LICENZA ELEMENTARE!!!” Intervenne Broly.

“... Mi sa che questa "The Yasai University" esiste solo nei deliri vaneggianti di Nappa... >v<''''” Annuì Celipa.

Nappa neanche li aveva sentiti. “... E poi ho lavorato nel team di Hannibal Lecter!!! >v<”

“Nappa, Hannibal Lecter non aveva un team! >v<''''''” Contestò Celipa.

“Ah, lo dici tu, lo dici! XD”

“... Ci rinuncio... .___.” Borbottò Celipa.

Nappa si issò in tutta la sua altezza. “Ma ora basta ciance! Mister Broly,” Disse, con forte accento inglese, “Prego, si sdrai sul lettino! ^^

Senza aspettare una conferma visibile, Nappa prese di peso Broly e lo sbatté animalescamente sulla brandina ormai cigolante, sotto la mole non proprio di piuma del Saiyan.

Broly fece per alzarsi. “Scusa, mi piacerebbe che tu non mi chiamassi mister e soprattutto che mi lasciassi andare a parlare con la signorina Nev... >v<'''”

Nappa puntò una calibro '45 alla tempia di Broly. “Mister Broly,” Disse, sempre con forte accento inglese. “La prego di obbedirmi! ^^”

Broly ammutolì.

“Nappa, ma da quand'è che si costringe la gente minacciandola con le pistole? >v<'''” Osservò Celipa.

“Io l'ho sempre fatto! ^.^/”

Va beh, forse é meglio così..., pensò Celipa, Almeno non mi devo subire rivoltanti scenette d'amore fra Broly e Nevis... >v<''' Certo che anche lui!!! Prende tanto per il culo me e poi lui cosa fa?? Non é nemmeno capace di dichiararsi a una timida ragazza… Alla faccia dello "spirito saiyan"... >.>'''

Nappa intanto impugnò bloc notes e mozzicone di matita. “Mister Broly! E' evidente che c'è qualcosa che la preoccupa! >.

“Mi preoccupa essere visitato da te! >v<################”

“Suvvia, Mister Broly!!! Ora mi sto arrabbiando! Cos'ha la signorina Nevis che io non ho? >.<###”

“I capelli, per dirne una... -.-'''” Osservò Celipa.

“E TU SILENZIO, CLIPPA!!! *.*” Ruggì Nappa.

“°__°''' E chi sarebbe "Clippa"? °__°'''''''''''''''” Ormai Celipa non aveva nemmeno più le forze per urlare.

“Contrazione di "Celipa", giusto per fare prima! ^^”

“Perché, ti fa così schifo pronunciare il mio nome? >v<##”

“In effetti... °° ! ^^”

“... "Clippa"... .___.''''”

“In ogni caso, Miss Clippa, non sei certo tu che hai bisogno di amorevoli cure ed attenzioni! >.<”

“Ah no? .__.''''”

“CERTO CHE NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! >O<” Poi Nappa si rivolse con la massima tranquillità a Broly. “Orvia, mi racconti, mi renda edotto sulla sua infanzia! ^^”

“N-Nappa, tu sei sicuro di sentirti bene? °°'''” Chiese Broly.

Mai sentito meglio in vita mia! ^^ Però ora sbrighiamoci, ché a fine seduta mancano soltanto trentadue minuti e ventiquattro secondi! >.<”

“Un altro della schiera di Bojack... >v<'''” Borbottò Celipa.

Silenzio, scriteriata!!! Se non eri nemmeno presente quando Bojack é apparso qualche pagina fa!! >.<” Le fece presente Nappa.

“Oh, beh, io... °°”

“La verità é che sei la cocchina dell'autrice e per questo ti fa sembrare la classica Mary Sue, risolutrice di ogni enigma!!! Insomma, uguale sputata a Bella Swan2!!! >.<''''”

“Ah, io sarei come Bella Swan?! >v<'''”

Ripensa alle mie parole! >.<”

“Certo, certo, io sarei una Mary Sue... Bellissima, potentissima e fascinosissima... Dev'essere stato proprio l'intento dell'autrice, guarda... >v<''”

“Perché, non ti piacerebbe incontrare il vampiro dei tuoi sogni? ^.^”

“Se il vampiro é Edward Cullen, preferirei auto-seppellirmi in terreno sconsacrato! >v<#”

Bah, é da queste cose che si capisce che l'autrice mette in bocca a te i suoi pensieri! Stupida Mary Sue! >.<”

“Scusa, ma se ti piace Cullen sposatelo tu!!! >v<#####”

“Impossibile, io sono devoto a Semyra1! ^.^ La donna della mia vita! *-*”

“E chi diavolo sarebbe? O_o”

Nappa si mise in posa molto pubblicitaria. “Adorati lettori che state leggendo questa fanfiction, per ulteriori informazioni, consultare "Reign of Blood" della stessa autrice! ^.^”

“NON STAI FACENDO UNO SPOT TELEVISIVO, ECCHECCAZZO!!! >O<#############”

“Ouh, senti un po', Mary Sue a.k.a. Miss Clippa! Tu ti comporti da star e io non posso nemmeno... >.<”

Ma Celipa non fece in tempo a riferire piuttosto sgarbatamente a Nappa che lei non era una Mary Sue, non si chiamava "Miss Clippa" e che, soprattutto, il perverso intento dell'autrice non era stato renderla una "star", bensì rovinarle la vita come aveva fatto con tante altre creature viventi in molte fanfiction di cui la nostra Saiyan aveva già letto lo svolgimento e l'orrenda fine...

Non poté, comunque, perché prima che Nappa terminasse la frase Broly aveva emesso un lunghissimo e baritonale urlaccio tipo muggito, esigendo un po' d'attenzione dopo minuti che nessuno lo cagava. “CI SONO ANCH'IOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*########” Mugghiò

Mister Broly! Mi sembrerebbe che lei soffra di qualche strana malattia mentale! >.<” Ipotizzò Nappa.

“Ah, ti sembrerebbe? >v<''''” Fece Celipa, molto ironica.

“MALATTIA MENTALE??? IO??? >O<###########” Sbraitò Broly.

Mister Broly, si calmi! Si ricordi che nell'altra stanza riposa la signorina Nevis, nonché la mia superiore! >.<”

Broly venne ridotto a un religioso silenzio.

“Dicevo, ci sono prove inoppugnabili che mi portano alla conclusione che lei debba soffrire di una qualche malattia stranissima e grave! >.<” Riprese Nappa.

“E queste prove che sarebbero? °°” Chiese Broly.

“Beh, urla perennemente come uno psicopatico, attacca briga con chiunque giusto per menare un po' le mani... Ha rinnegato suo padre... >.<”

“Scusami, ma ha tutto il mio appoggio nel rinnegare un pazzo come Paragas! >.<''” Intervenne Celipa.

Silenzio, Miss Clippa! >.<”

“Senti, tu, non l'hai mai visto atteggiarsi a Mago Merlino davanti alla Spada nella Roccia! Io sì! E figurati chi faceva la parte di Anacleto?! IO!!! >.< ... E comunque SMETTILA DI CHIAMARMI "MISS CLIPPA"!!! >O<#######”

“Giusto! ^^ Per abbreviare, ti denominerò Sclippa! ^^”

“... SCLIPPA??? °O°”

“Contrazione di "Miss Clippa"! ^^”

“MA TU DEVI CONTRARRE TUTTO??? >O<####”

CEPIPPA, CHIUDI LA FOGNA!!! E TU, NAPPA!!! ALLORA, COME SAREBBE A DIRE CHE HO UNA MALATTIA??? >O<”

“Molte cose mi portano a questa conclusione! Anche perché solo un malato accetterebbe di prestare servizio in una bettola come il "Beet Pub"! >.<”

“Ma se ci lavori anche tu!!! >v<####”

“... °° Beh, ma io non trituro con quella foga ogni tipo di cibo che passa fra le mie mani! Vogliamo ricordare la volta che il Re Vegeta installò una telecamera nelle cucine della Mensa per riprenderti mentre cucinavi? Facevi impressione! Cosa mai ti avevano fatto quelle povere zucchine? X°”

 

Broly rifletté qualche attimo. In effetti, in un anno di fedele servizio da cuoco, si ricordava come:

1) Avesse guerreggiato furiosamente contro un maialino arrosto, ghignando con gusto sadico mente gli infilava a forza la mela nella bocca e pugnalandolo sulla schiena con scellerato odio

2) Se la fosse presa con dei poveri polli allo spiedo ancora crudi, infilzandoli su un’alabarda e bevendo avidamente il loro sangue gocciolante

3) Avesse afferrato amorevolmente un simpatico mazzo di carote, per poi guardarlo con rinnovato astio, le pupille che si restringevano e l'alito che si faceva verdastro e malsano come nella peggiore delle possessioni sataniche, ed infine stritolarle senza pietà fra le sue potenti falangi

4) Fosse più volte saltato in piedi sui fornelli e avesse preso a calci il forno, ruggendo e urlando per la stanza come uno squilibrato, muggendo con la bava alla bocca cose incomprensibili come "BLOOD!!! DEATH!!! AND VENGEANCE3!!!"

5) Avesse rimescolato con furia assassina l'innocente minestrina dentro il calderone, muovendo braccio e mestolo con la potenza di un minipimer gigante e gioendo degli schizzi di brodino che andavano ad imbrattare le mura

6) Avesse attentato, riuscendoci, alla vita di innumerevoli sedanini, tenere melanzane, dolci aragoste, indifese patate e cicciosi polletti. Senza pensare alla strage indefessa che aveva compiuto tutte le volte che aveva dovuto usare salse e condimenti... Se pensava a tutta quella bourguignonne versata per la stanza... E si era divertito, sì, si era divertito nello spalmare sui muri tutta quella bourguignonne... Aveva avuto la sua vendetta...

Insomma, se non fosse stato arci-convinto di essere dentro tale manga definito "Dragon Ball" (e ciò era desumibile dal fatto avesse gli occhi quadrati e la massa muscolare di un culturista veterano), avrebbe creduto se stesso il più pericoloso e squilibrato personaggio fantasy caotico malvagio in circolazione. Una rappresentazione del male... Un messo di Sauron... O perché no! Il numero 666...

... Un dio…

 

“VENERAZIONE E RIVERENZA!!! >O<” Sbraitò.

“... Eh? °°” Fecero Celipa e Nappa, in simultanea.

“NE RIMARRA’ UNO SOLO: LUI!!! BROLY, DIO DELLA GUERRA!!! IL SIGNORE DEL MAAAAAALEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! *.*#######################”

“... °_°'''''''''''''''''''''''''”

“Anf!! Anf!! Puff!! Pant!! ... SI'!!! Anf!!! MORE BLOOD FOR THE VAMPIRE KIIIIIIIIING!!! >O<###########”

“Eeeehm... "The Vampire King"... sa... saresti tu? °°''''” Pigolò Celipa.

Broly si accorse di aver detto tutto ad alta voce, per di più urlando. “... °° Umpf, stavo solo pensando ad alta voce. >.<”

 “Ehm... é... é chiaro che... che lei necessita di cure e di una diagnosi immediata, Mister Broly. °°'''''''” Chiarì Nappa.

“Macché cure!!! Stavo solo pensando a tutta la strage ortofrutticola e non che ho effettivamente fatto come cuoco!! Può capitare!! A voi non capita mai di pensare ad alta voce? >.<”

“Ehm... no. °°” Risposero Nappa e Celipa.

“... Ah. °°” E dopo un attimo di silenzio… “... Ma mai mai? °°”

“Mai. °°”

“... Ah. °°”

Nappa fece riaccomodare sul lettino Broly, che nell'ardore emotivo si era alzato e si era dimenato come un pazzo finora. “Mister Broly! La mia diagnosi é presto detta! >.<”

“Eh, di cosa soffro? °°”

“Lei soffre di pulstrocatena! >.<”

Pulstroche?! >v<''''” Ripeterono Broly e Celipa.

“Malattia rarissima, per quanto non contagiosa! L'infetto si comporta spesso in modo irascibile, urla, sfascia le cose e assume una colorazione porpora mentre fa tutto questo! ^^”

“Beh, in effetti... °°” Ammise Celipa.

“La pulstrocatena può avere origini nervose! Ad esempio, se la figura paterna non fosse stata abbastanza incisiva, é probabile che il paziente soffra di questa particolare malattia... ^^”

“In effetti con Paragas come padre... -.-''''” Osservò Celipa.

“... E se non curata, agli ultimi stadi può diventare davvero terrificante! Man mano che la rabbia sale, si diventa rossi e si comincia a gonfiare orribilmente tipo palloncino, fino a quando non si scoppia!”

“... °° Scusa, mi puoi spiegare che diavolo di malattia nervosa é? Cosa significa che si scoppia? >v<''''” Chiese Celipa.

“... Tipo palloncino! ^^” Ripeté Nappa.

“A me sembra che tutta 'sta storia della "pulstrocatena" te la sei inventata di sana pianta... >v<''''''”

Broly invece aveva preso tutto molto sul serio ed era preoccupatissimo. “E COME SI GUARISCE??? °O°”

“Beh, tutto dipende se non ci stiamo avvicinando all'ultimo stadio... Tendenzialmente, si può ancora curare se i quarti posteriori non si sono ancora trasformati in marmo di Carrara... ^^”

Broly si palpò le chiappe per controllare che fosse tutto a posto. “SONO ANCORA DI CARNE!!! °O°”

“Nappa, adesso tu mi spieghi che razza di malattia é una i cui sintomi sono la pietrificazione del culo... >v<'''” Intervenne Celipa.

Nappa non la cagò. “Piuttosto, procediamo alle operazioni di cura! Mister Broly! Per guarire da questo morbo, bastano alcuni semplici accorgimenti... ^^”

“DIMMELI SUBITO!!! °O°”

“Accorgimento numero uno! Farsi schiaffeggiare le natiche nude da una creatura del sesso opposto una volta al giorno! Accorgimento numero due! Fare pipì con il pisello avvitato tipo cavatappi! Accorgimento numero tre! Ricordarsi di pizzicarsi i capezzoli intensamente prima di andare a dormire! ^^”

Broly tacque: “°°”

“Ah, e sarebbero accorgimenti? -.-” Chiese Celipa,  molto sarcastica.

Obliviously, yes! ^.^/”

“E LA VUOI SMETTERE CON 'STO INGLESE DEL CAZZO?? >O<####”

“E' la mia pronuncia tipicamente oxfordiana! ^.^/”

“... Non c'é altro modo per guarire? .__.” Chiese Broly.

“Purtroppo no! ^^”

“... E lo dice sorridendo... >v<'''''”

“Ma sì, ma ci credi anche che hai la pulstrocatena? Secondo me Nappa si é inventato tutto giusto perché non sapeva come aiutarti altrimenti... >.<” Ipotizzò Celipa.

“TACI!!!” Urlò Broly. “IO SO DI ESSERE AMMALATO DI PULSTROCATENA!!! E TI DIRO' DI PIU'!!! SARAI TU A SCHIAFFEGGIARMI LE CHIAPPE TUTTI I SACROSANTISSIMI GIORNI!!! >O<”

“Ueh!! Ma come io!!! Ma scusa, non puoi chiedere a Nevis, visto che ti piace tanto???”

“Ohohohohooooooh, a chi piace chi? ^.^” Si intromise Nappa, invadente.

“CEPIPPA, BRUTTA MIGNOTTA!!! IO TI... *.*####################”

 

WOOOOOOOOOOOOOOOOOSH!!!

 

 

 

 

 

1 Per altre informazioni, leggete “Reign of Blood”!

2 Per i pochi fortunati che non la conoscono, la protagonista di “Twilight”.

3 Questa è una “citazione d’alta classe” dalla serie di film indipendenti The Gamers, basata sui giochi di ruolo!

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Capitolo 17
*** I Capitoli della Dannazione - 17 - Quarta Prova - L'Ode ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Quarta Prova – L’Ode

 

 

 

Tutto scomparve dinanzi a Celipa: solo buio ed ombre danzavano, mentre si sentiva avvolta in un abbraccio maschio e possente...

Doveva essere di sicuro Bardack! Riconosceva il tocco delle sue mani virili sulle spalle...

Si sporse in avanti... Protese le labbra a bocciolo, mentre congiungeva le dita in preghiera...

Per poi trovarsi dinanzi all'orrenda realtà.

Orrenda virago? Ti prego, non vorrei essere baciato da te! XS” Esclamò in tono raccapricciato Totepo.

“°-° YAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!” Sbraitò Celipa.

Poi realizzò di avere i sensi sviluppati quanto quelli di una chiocciola morta: quello che lei aveva confuso per un aitante Bardack era in realtà un ben poco avvenente Totepo che la teneva in braccio e sollevata da terra.

Senza pensarci due volte, Celipa si liberò con destrezza della presa di lui, col risultato di cadere di culo sul gelido pavimento. Poi realizzò che con tutta probabilità erano nella stanza di Totepo...

“OMMARIASSANTISSIMA E ADESSO CHE CAZZO CI FACCIO QUI??? NON MI DIRE CHE E' PER LA TUA PROVA!!! >O<”

“Esattamente, orrenda virago! E grazie tante per aver respinto il mio gentil trasportarti fin qui! >.<”

“Scusa, ma a me non piace essere presa in braccio dagli sconosciuti. >.<”

“Spero tu non abbia pensato che avessi intenti erotici... fidati, perché sei attraente quanto un lottatore professionista di sumo. U.U”

“GRAZIE MILLE!!!”

“Di nulla, Celipotta! ^^”

“... Eh? O_o'''”

“Ecco, mi sono accorto che chiamarti "orrenda virago", per quanto tu lo sia, era un po' troppo sgarbato... Io invece ci terrei ad avere con te un rapporto di profonda stima ed amicizia... Dopotutto, provo pietà per te... ^^”

“Ah, e da dove ti salta fuori tutta questa bontà d'animo? >v<''''”

“... Sempre posseduta! ^^”

“... Ah... >v<'''”

“In ogni modo mi pare che "Celipotta" sia un nome molto più grazioso e carino... senza contare la lieve tenerezza che ispira... ^^”

“A me "Celipotta" ispira solo idiozia!”

Celipotta, non rompere! Piuttosto, non mi hai ancora ringraziato per averti sottratto alla furia omicida di Broly! >.<”

“E' vero!!! Grazie! Ma come hai fatto a portarmi via? L'unica cosa che mi ricordo é di essere stata risucchiata da un vortice... come... una Passaporta1... °°”

“Una sciocchezza per chi, come me, sa Materializzarsi1! U.U”

“... -.-''' Senti, in cosa consiste 'sta prova? >_>'''”

“E' presto detto, Celipotta! Sai, devi sapere che mi diletto nel comporre versi... U.U/”

“Ehm... senti, ma tu stai parlando normalmente e non da uomo medievale da quando mi hai trasportata qui... come mai? >.<”

“... °°''''' T-t-ti riferisci forse alla mia favella... ehm... epica... e... e... al mio... ehm... discettar raffinato? °°'''''''''”

Celipa reputò che fosse meglio ignorarlo. “... -.-''' Comunque non pensavo scrivessi versi! Che bello! Sei un poeta! ^^”

“Modestamente, Celipotta... U.U Però vedi, malgrado abbia quasi scritto un intero libro poetando... Non sono ancora riuscito a trovare una poesia pregnante... Qualcosa che riassuma lo spirito del mio libro, ecco! La tua prova consisterà nell'aiutarmi a comporre tale poesia! U.U”

“Ma io non ho mai composto un verso in vita mia! °°”

“Suvvia, non é importante la metrica! La poesia deve uscire dal sentimento! Da ciò che si prova dentro! ^^ Dai, Celipotta, prova a farmi una rima! ^^/”

“Ehm, amore-cuore! °°”

“Amore-cuore... Amore... cuore... >.< Ah, Celipotta, io apprezzo le ragazze sveglie come te! Hai espresso chiaramente ciò che ti volevo far capire! ^^ In questa rima, ormai, é racchiusa l'essenza stessa della poesia che andremo a comporre assieme! >v<”

Veramente ho detto la prima cazzata in rima che mi é passata per la testa... >v<''', pensò Celipa.

“Vedi, Celipotta, anche le grandi poesie nascono da queste piccole rime! Stiamo ripercorrendo i medesimi passi che i grandi poeti hanno fatto prima di noi!!! >v< Petrarca... Leopardi... Foscolo... ^^”
“Io non credo che potremo paragonare la poesia che ci verrà fuori con "Chiare, fresche dolci acque" o "Il sabato del villaggio"! >v<'''”

“Lo dici tu, lo dici!!! ... >v< Per esempio, prendiamo quella banale seppur significativa rima! Amore-cuore! Ora senti che poesia ci tirerò fuori! ^^”

“Eh! °°”

“Amore! ^^”

“°°”

“Mio dolce cuore! ^^”

“... Sarebbe questa la poesia? >v<'''”

“E' ovvio che é appena iniziata! E' che se tu non mi dai spunti di rima... >.<”

“Va beh, ma che significa?? Allora cuore fa rima con tumore! >v<''''”

“Ah, perfetto! Al bacio! ^.^”

“...? °°”

“Amore! Mio dolce cuore! Ho un tumore! ^^”

Comincio a capire... certo che così sono capace anch'io di scrivere poesie... >v<''''', realizzò Celipa.

“Vogliamo continuare col poetare? ^^”

“... Eh, continuiamo... .___.'''”

 

In sostanza, ciò che venne fuori dopo un'ora di affanni sulle sudate carte (citando Leopardi, tanto per restare in tema), fu un abominio letterario come il seguente:

 

 

Dolore nel cuore

 

di Totepo (con la collaborazione di Celipotta Caccialamosca)

 

Amore,

Mio dolce cuore,

Ho un tumore

E provo molto dolore!

Ho chiamato anche il dottore:

Sarà qui fra due ore,

Recando rumore.

E giace il dolore...

Nel cuore,

Amore,

Mio splendore.

Le mie ascelle sono in torpore

Per questo sprigiono fetore

Non ti dico che asfissiante odore

E del mio guano il colore

Perché sarebbe troppo l’ardore

Per me narrarti il tepore

E del mio ano il calore.

Ne ho come il sentore...

Ti lascerò sola nel tuo dolore...

Amore...

Mio dolce cuore...

Mio splendore...

Mio unico fiore...

Mio special amore

Che condivide il mio dolore

Nel cuore.

 

 

Totepo fu assolutamente deliziato ed estasiato da questo chiaro e totale affronto a qualunque forma poetica inventata attraverso i secoli.

Celipa non riusciva a comprendere come avesse potuto rendersi partecipe di un atto tanto inumano e sacrilego come offrire gli spunti per il parto di un simile orrore poetico.

Petrarca, Leopardi e Foscolo si rivoltarono nelle loro tombe e ci mancò poco che rinascessero come zombie.

 

 

“Squisito! Delizioso! Sublime! ^.^” Non finiva di elencare Totepo.

“... °°”

Celipotta, non dici niente? ^^”

“... Io? °°” Veramente sto pensando che ho contribuito a rovinare il concetto umano di poesia... °°, pensò.

“Sai, Celipotta... mi sono davvero divertito assieme a te! Pensa, sono stati i migliori versi che abbia mai composto! ^^”

Chissà gli altri... °°, pensò ancora Celipa.

“Stavi per dire qualcosa sulla mia pregevolissima sensibilità d'animo, giusto? ^^”

“Veramente no! -.-“

“ALLORA DILLA SUBITO!!! *.*”

“Ueh, aspetta un po'! Io non prendo ordini da te! E in secondo luogo, questa poesia che abbiamo "composto" é quanto di più esecrabile che l'essere vivente abbia mai potuto concepire! >.<”

“Sono contento che anche tu cominci ad istruirti un po'! Usare termini come "esecrabile"... grazie per dirlo! Mi fai felice! Nessuno aveva mai detto qualcosa di tanto carino sulle mie poesie! :°”

Questo per me usa paroloni per darsi un tono... Non sa manco che esecrabile é come dire "fa cagare l'anima"... >v<''''', riassunse interiormente, e con poca eleganza, Celipa.

“Bene, bene, sotto quella crosta di disgustose sembianze contieni un'anima pura e sensibile, se apprezzi la mia poesia! ^^”

Celipa stava per obiettare urlando che lei non apprezzava di sicuro la poesia di Totepo, non possedeva certo una cosiddetta "anima pura e sensibile" visto che si considerava una crudele Saiyan del pianeta Vegeta e che, in ultimo, non aveva una crosta di disgustose sembianze, bensì un aspetto fisico, come ogni altro comune mortale.

Insomma, avrebbe urlato tutto ciò se non fosse stato che Toma, in quel momento, arrivò spalancando brutalmente la porta della camera di Totepo. “TANTO SCHIFOSA E TANTO ORRENDA PARE!!! XD” Esordì.

“Era riferito a me? >v<'''” Chiese Celipa, ormai rassegnata.

“Ovvio che sì, una piccola rivisitazione di "Tanto gentile e tanto onesta pare"... ^^”

Ma che gentile! >v<############################”

“Esatto, Celipa, esatto! Ringrazia TOM, che ti ha ritratta in uno squisito verso stilnovista! ^^/” Intervenne Totepo.

Spettabile ed egregio Dottor Toma il Grande, Signore dei Venti e di Minas Morgul3, prego! >.<”

“Ah, adesso sei pure "Signore di Minas Morgul"? >v<'''''''''''''” Lo riprese Celipa.

“Naturalmente! ^^ Piuttosto, TOT, posso rubarti Celipa e Basta, signora delle tempeste, per un momentino? ^^>”

Prego, prego! Sai, se ne hai bisogno per quel lavoretto, te la consiglio vivamente! Mi ha aiutato a comporre testé una poesia di rara venustà! ^^”

Toma trascinò via Celipa per un pezzo del lercio battle suit Celipa. “Ok, allora dopo ti dirò se ha aiutato anche me! ^^”

“Aspetta un po'!” Esclamò Celipa. “Uno, dove stiamo andando! Due, chi ti ha detto che puoi tirarmi per il battl... >.<#########”

Toma le parlò sopra. “Sì, sì, ma ORCO SE PUZZA 'STO BATTLE SUIT!!! Ma cosa fai, ti rotoli nel fango invece di farti una doccia? XD”

“MA BRUTTO STRONZO!!! MA COME TI PERMETT... >O<########”

Toma si tappò le orecchie. “LALALALALA NON TI SENTO, NON TI SENTO, NON TI SENTO!! XD”

 

 

 

 

1 Ovvie citazioni da potterhead quale io sono.

3 Epica citazione da TLOTR.

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Capitolo 18
*** I Capitoli della Dannazione - Quinta Prova - Le Epiche Cronache ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Quinta Prova – Le Epiche Cronache dello spettabile ed egregio dottor Toma il grande, signore dei venti e di Minas Morgul

 

 

In pratica, Celipa fu tragicamente trascinata nella stanza di Toma, non senza una dose abbondante di urli e strepiti da parte di lei.

Quando poi il Saiyan decise che poteva smetterla di arpionarla per il sudicio battle suit (cosa che fece dopo aver chiuso le trentaquattro serrature della porta d'ingresso), la nostra Morgen aka Celipotta aka Sclippa rimase per un attimo frastornata dall'ambiente psichedelico e multicolor della camera in cui era stata trasportata.

Insomma, non che avesse fatto mai particolare attenzione alle stanze di Totepo o Bardack, visto che erano normalissimi alloggi scarsamente arredati (e, nel caso di Bardack, puzzolenti di chissà quali aberranti sporcizie).

Ma persino una balenga totale come lei aveva dimostrato di essere a chiunque (soprattutto al Re Vegeta) si sarebbe accorta che qualcosa non quadrava in quell'esigua cameretta! Per citare qualche dato reale:

 

1) Alle pareti erano appesi svariati poster fantasy raffiguranti enormi grifoni, giganteschi guerrieri in armatura completa, una bellissima elfa che ammiccava sensuale in direzione dell'osservante e, per finire, il Grande Cthulhu1.

2) Sul comodino troneggiava un inquietante gnomo-sveglia, con tanto di barba e cappello a punta, che, con sguardo spiritato e folle, scandiva le ore muovendo il ditino e gracchiando "E' l'ora del tè! E' l'ora del té!".

3) Vicino all'attaccapanni vi era una statua in scala naturale di un belligerante Gandalf, i lineamenti tesi nello sforzo del combattimento, colto nell’attimo in cui respingeva le fiamme di Udun di un Balrog di Morgoth2. Alla sua destra, Thor che combatteva contro Loki, brandendo un Mjolnir da cui sprizzavano sinistre scintille vere.

4) La stanza sembrava un'armeria medievale: se si prestava poca attenzione, vi era il rischio di inciampare su gargantueschi mazzafrusti, enormi spadoni nello stile Ammazzadraghi di Gatsu1, alabarde, sciabole affilatissime e un vasto assortimento di armamentario da samurai.

5) Completava il tutto un'inquietante quanto allarmante testa di dragone che usciva dal soffitto e guardava l'ignaro spettatore con le pupille sprizzanti odio, mentre delle fiamme vere furoreggiavano nelle sue fauci.

ps: non dimentichiamoci come in ogni dove, sui poster, appeso all'attaccapanni, sul trapuntino e praticamente in ogni remoto angolo della stanza, si potessero osservare eloquenti loghi e scritte, per esempio "Dungeons&Dragons", "Arkham Horror", "The gamers" e il non meno significativo "Munchkin"1.

 

Celipa era esterrefatta. “… °°”

Toma intanto si stava pulendo freneticamente la mano con cui aveva afferrato il battle suit di Celipa. “Dio santissimo, ma l'ultima volta che hai lavato quel battle suit, a parte che sarà stato eoni fa, l'hai immerso nelle scorie nucleari? XD”

“... °° SILENZIO!!! IL MIO BATTLE SUIT NON PUZZA!!! >O<” Poi se lo annusò. “Oh... oh, ehm, in effetti... °°''' Ma non é colpa mia, per quanto lo lavi non se ne va via, 'sto odore! >.<”

“Mai provato i lavaggi col napalm? XD”

“MOLTO SPIRITOSO!!! *.*###”

“Sai, te li consiglio anche per l'alito da yeti... XD”

“MA HAI FINITO DI PRENDERMI PER IL SEDERE??? *.*##########”

“Per non parlare del fetore delle tue scarpe! Ma sai che anche con il raffreddore sento un fetore di piedi che fa cagare? X°D”

Celipa impugnò la prima cosa che si trovò sottomano, cioè l'Unico Anello2 tarocco. “SE NON LA SMETTI IMMEDIATAMENTE, TI INFILO QUESTO SU PER IL CULO!!! >O<”

“... °°”

Celipa mulinò l'anello in aria come se si trattasse di uno sfollagente. “E ALLORA??? COMINCIAMO AD AVERE UN PO' PIU' DI RISPETTO??? >O<”

“... Celipa e Basta! °°”

“EH!!! >O<”

“No, no, no, non hai capito! Celipa e Basta! Signora delle Tempeste e... °°” Il suo volto si fece carico di drammaticità e rispetto. “PORTATRICE DELL'ANELLO2!!! °O°”

“... Eh? O_o'''”

“Ma sì! L'anello che impugni! Con quale ardore, con quale destrezza fai uso del suo immane potere!! Sei una tipa troppo tosta! °O°”

“... Io... tosta? O_o'''”

“L'anello che brandisci con tanta indifferenza é stato in grado di piegare anche la stirpe di Elendil2! >v<”

“... Toma, questa é una banalissima riproduzione dell'Unico Anello... Non l'Anello stesso... O_o'''”

“Proprio come io sono l'erede di Isildur, non Isildur stesso2! ^^/”

“Ma tu non eri signore di Minas Morgul? >v<'''”

“Sì, ma annovero fra i miei possedimenti anche la terra di Gondor2... ^^”

“Toma, tu non stai b... O_O'''”

“E vedessi come so urlare bene Grond! Vuoi vedermi gridare "Grond" mentre carico le mura di Minas Tirith2? ^^”

“N-no, graz... O_o”

Toma, completamente impazzito, estrasse dal nulla un'ascia di plastica che iniziò a sventolare ai quattro venti. “GROND!!! GROND!!! GROND2!!! *.*####”

“TOMA!! TI PREGO, ASCOLTAMI!!”

“GROND!!! GROND!!! *.*”

“TOOOOMAAA!!!”

“GROND!!! *.*”

“SPETTABILE ED EGREGIO DOTTOR TOMA IL GRANDE, SIGNORE DEI VENTI E DI MINAS MORGUL!!! >O<”

“Sì, Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell'Anello? ^^”

“Ehm... per quale motivo mi hai portato qui? O_o'''''”

“Devo scrivere il resoconto delle mie gesta epiche e ho pensato a te come mia segretaria personale! ^^”

“Sarebbe la "prova"? >v<''”

“Considerala un'iniziazione! Sì... una prova... una delle tante prove che ti attenderanno nella TANA DEL DRAGO!!! I'LL RESEARCH FOR THE EMERALD SWORD3!!! >v<”

“EH??? >v<'''”

“Deliravo in modo fantasy citando i Rhapsody! ^.^”

“Mai pensato di approfondire la conoscenza di PAM? Sai, credo che due nerd persi come voi si potrebbero trovare... >v<'''”

“Punto primo: io non sono un nerd! Punto secondo: semmai sarai tu una nerdaccia! >.<#”

“E che prove inconfutabili hai a riguardo? >v<'''”

“Facile!! Turles e Radish mi hanno raccontato che ieri sera preferivi far ballonzolare un Mago Merlino di pezza piuttosto che rimorchiare camionisti! Chissà in quale allucinante mondo fantasy-medievale eri assorta! Una cosa tutta draghi, principesse sperdute e bellissimi cavalieri che non te lo daranno mai? X°D”

“Ma guarda che stronz... >v<###”

Toma ignorò l’offesa. “E poi figuriamoci! Ma ti sei vista? Sei il classico ritratto della nerdaccia! Racchia, ciospa, sfigata e senza uno straccio di cosiddetto fidanzato! Scommetto che camera tua é tappezzata di poster dei One Direction, HYDE e Gackt! Senza parlare della serie completa di "Twilight" a cui terrai più della tua stessa vita... o vogliamo citare tutta quella serie di doujinshi yaoi che tieni in cartella segreta sul pc, da vera Sasuke-kun fangirl?! X°D”

“MA SE NON CE L'HO NEMMENO, UNA STANZA!!! E DETTO PER INCISO, I ONE DIRECTION, HYDE, GACKT, TWILIGHT E SASUKE UCHIHA4 MI FANNO VERAMENTE CAGARE L'ANIMA!!!”

“Tsk... é come dice Nappa... stupida Mary Sue a cui l'autrice mette i suoi pensieri in bocca! Se fossi stato io il protagonista di questa fanfiction non mi sarei piegato al volere di una banalissima scrittrice di bassa lega... >.<”

“E ridagli con 'sta storia che sono una Mary Sue... >v<''''' E sentiamo, che cosa faresti al mio posto? -.-”

“Beh, avrei dato più spazio alle mie gesta epiche! ^^ E soprattutto, mi sarei premurato di essere un eroe positivo! Un esempio per tutti coloro che leggono! Insomma... tutto il contrario di te, che sei il chiaro e manifesto esempio di ciò che non si deve fare nella vita! >.<”

“Beh, sarà che l'autrice avrà voluto dare alla fanfiction un'impronta sveviana... >.>”

“... Impronta che? °°”

“... Sveviana! °°”

Sveviana? °_°” Ripeté Toma, con il tono di chi stava pronunciando un nome arcano e mistico.

“... Toma, scusa, ma tu leggi? >v<''”

“M-moltissimo! La mia cultura é immensa! Vastissima! >.<''''”

“Allora saprai certamente chi é e per cosa si é distinto Italo Svevo! Oppure la tua sedicente "vastissima cultura" si limita ai libri fantasy e basta? >v<''''”

“Il mio modello di vita è Stephenie Meyer! ^.^”

“... Se almeno mi avesse citato Tolkien... >v<''''”

“Sai, infatti scrivo questo libro delle mie imprese epiche ricalcando i passi di quella bravissima scrittrice fantasy... ^^

“Wow, anche tu hai intenzione di scrivere una storia di abusi e maschilismo mascherata da una patina dolciastra con Vampiri a culo che sbrilluccicano come palle da discoteca e, per condire il tutto, scrivere alcune delle scene romantiche più sciape e noiose dell’intero patrimonio letterario mondiale? T.T”

“Non dire così! La Meyer ha molti pregi! Moltissimi! Scrive molto bene ad esempio! >.<”

“E fa innamorare Licantropi pedofili di bambine mutanti incontrollabili… >.<”

“... Beh... °°” Toma si accorse di non saper più come controbattere e quindi ne approfittò per sviare abilmente discorso. “M-m-ma se hai letto questi libri fantasy, é provato che sei una nerdaccia! >v<”

“Ma non é vero!! A parte che la Meyer nemmeno scrive cosiddetto ‘fantasy’, comunque io leggo anche altro! E ne é la prova che almeno so chi é Italo Svevo! >.<”

“... °° V-v-va beh, ma non é il caso che cominciamo a scrivere il dettato delle mie gesta epiche? ^^”

“... Eh, iniziamo... >v<'''”

Toma e Celipa presero posto sul trapuntino a motivo di immagini di "The Shadow" (sorpreso).

“E così questo sarebbe "The Shadow"? (spaventato) O_o” Disse Celipa.

“Esatto... "The Shadow". (risoluto) >.<” Ammise Toma5.

“... D'accordo, concorderai con me che l'autrice sta scopiazzando da destra a manca perché non ha più uno straccio di idea... O_o'''”

“Certo che sì, arrivare ad omaggiare "The gamers"... O_O''' Ma non importa! Preoccupiamoci ora del mio resoconto guerresco! >v<”

Celipa prese dal comodino mozzicone di matita e fogliaccio. “Ok! -.-”

“... °°”

“E ora cosa diavolo c'é? O_o”

“MA TI PARE IL CASO DI SCRIVERE LE MIE GESTA EROICHE CON CARTA E MATITA??? >O<######”

Celipa si ritrovò in mano una pergamena antica e una piuma di grifone (o almeno così sosteneva Toma).

“E ricordati di vergare bene le miniature! >.<” Ammonì Toma.

“Ciccio, va che io non sono un amanuense! >v<'''''”

“Sì, questo lo so, ma io esigo che anche le brutte copie dei miei aneddoti di guerra siano ben scritti! ^^ A proposito, tu hai una bella calligrafia, giusto? >.<”

“Eh, come no! -.-” Disse Celipa con molta ironia.

Toma non colse l’ironia. “Molto bene, possiamo iniziare! ^^”

“E allora, con che prodezze vuoi inaugurare l'inizio del tuo libro? -.-“

“Inizierò col parlare dell'aneddoto avvenuto su... ehm... il pianeta Mordor2... ^^”

Celipa scrisse, poi si rese conto di quanto aveva scritto. “... Ah, il pianeta Mordor? >v<'''”

“Ehm, sì, il pianeta dove l'ombra cupa scende2! ^^'''''''''''''''”

“A me sembra una volgare scopiazzatura... >v<'''”

“Vaneggi, Celipa e Basta! ^^’’’”

“Va beh, e che succede sul pianeta Mordor? -.-“

“Vedi, sorgeva un nuovo giorno su quel pianeta... >.<”

“Ma se é il pianeta dove l'ombra cupa scende! Ma come cazzo fa a essere giorno? >v<''''”

“... °° TU FINISCILA DI INTERROMPERMI E SCRIVI!!! *.*”

“Obiettavo solo che... >.<”

“VUOI TORNARE DA BROLY??? *.*”

“N-no! °°”

“E ALLORA SCRIVI!!! GROND2!!! *.*####”

E' pazzo... O_O'''''''', realizzò Celipa.

“Dicevo...” Riprese Toma. “Sapevo che su quel pianeta vivevano degli esserini minuscoli e fastidiosi... Per di più orripilanti... La gente di altre galassie li chiamava Umpa-Lumpa6... >.<”

Adesso "omaggiamo" Roald Dahl... che immagino si starà rivoltando nella tomba come poc'anzi Leopardi, Petrarca e Foscolo... >v<''', pensò Celipa.

“Ma io non avevo paura di loro!!! Radunai infatti un esercito... ehm... di gatti mannari... >v<”

Praticamente Selyniani7... >v<''', pensò ancora Celipa.

“... E con la mia alabarda dorata li guidai tutti verso i disgustosi Umpa-Lumpa! Fra di essi, c'era una guerriera molto bella... molto, molto bella... molto bella... bella. >.<”

“Qualcosa di più specifico per descriverla? -.-”

“Beh, era molto bella! >.

“Va beh, ma dimmi qualcosa di più! Tipo se aveva i capelli neri, o altro! >v<'''”

Toma la guardò fra il commosso e il pietoso. “... Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell'Anello... é da queste cose che si capisce che devi ancora farne di strada per diventare uno scrittore affermato come me! >v<”

“Grazie, ma io non ci tengo proprio a diventare una scrittrice affermata come te! -.-”

“... Peggio per te! >.<” Fece Toma in tono borioso. “Comunque, devi capire che per esprimerti in modo raffinato non devi limitarti a dire che una fanciulla aveva i capelli neri... devi usare... diciamo una metafora8! ^^”

“Ma che metafora devi usare per dire che una ragazza aveva i capelli neri? -.-”

“Vedi, Celipa... é un po' come se io ti volessi dire che hai il culo grosso... per dire, beninteso! ^^”

“Eh, immagino... >v<'''”

“Non é che ti dico hai il culo grosso... ti dico "quand'è che ti crescerà tutto il resto"? ^^”

“Vedere troppo Aldo, Giovanni e Giacomo fa male, lo sai? >v<''''''”

Toma non la cagò. “Quindi per dirti che questa bellissima gatta-guerriera aveva i capelli neri, ti dirò che "le sue soffici chiome delicate rifulgevano d'ossidiana cangiante nello spruzzar del sole del pianeta Mordor"! ^^”

“E nel caso la suddetta ragazza fosse un cesso ambulante coi capelli neri? >v<'''”

“Direi "quel cesso aveva i capelli neri"! ^^”

“La stessa logica di molte fanfiction... complimenti... >v<''''”

“Ma proseguiamo! La miciotta-combattente aveva ovviamente un nome... si chiamava Luràvyen7 e anche se non lo sapevo era mia sorella! >v<”

“Ah, ti sei incontrato con tua sorella sul pianeta Mordor? -.-”

“Non sai che incontro ricco di pathos! :°”

“Posso comunque immaginarlo... -.-”

“Ma il peggio doveva arrivare... Non ti ho ancora detto infatti perché ero su quel pianeta a battermi contro schifosi Umpa-Lumpa, stringere alleanze con Nani e Stregoni delle Montagne e, soprattutto, a sterminare Ent2 e Unicorni! >.<”

“MA POVERI ENT E UNICORNI!!!”

Non c'è tempo per la compassione! Questo ciò che dissi a mia sorella Luràvyen, scortecciando l'ultimo Entino2 sopravvissuto... ^^”

“MA CHE BASTARDO!!! MA CHI VUOI CHE LEGGA LE AVVENTURE DI UNO STERMINATORE DI ENTINI??? >O<”

Toma come sempre non la cagò. “Infatti ero arrivato su quel zozzo pianeta perché sapevo che era imprigionata la bellissima principessa Azemi!!! >v<”

Celipa quasi triturò la pergamena antica dalla rabbia. “E ADESSO C'E' PURE QUELLA PUTT#§ç??? *.*###############”

“Era preda di un gargantuesco essere maligno... una reincarnazione del male!!! Un abominio che avanzava lento ma implacabile verso me e mia sorella, sul campo di battaglia... >.< Alto più di sessanta metri!!! Un orribile ammasso di carne flaccida e putrescente, con bolle e suppurazioni ovunque!!! Aveva sei schifose teste che a malapena si distinguevano dall'informe sacco di ciccia che era... trecento ributtanti bulbi oculari... una creatura d'incubo!!! SI'!!! L'ORRENDO MOSTRO CELIPOZZA!!! >v<”

“CHI SAREBBE L'ORRENDO MOSTRO CELIPOOOOOOOOOOZZAAAAAAAAAAAAAA??? >O<”

“Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell'Anello! Mi preme ricordarti che qualunque riferimento a fatti o persone realmente esistenti, come ogni libro di fantasia, é puramente casuale! ^^”

“BELLA SCUSA DEI MIEI FETIDI COGLIONI!!! COME MAI AZEMI E' UNA BELLISSIMA PRINCIPESSA E IO UN ORRENDO MOSTRO CON TRECENTO BULBI OCULARI??? *.*################################”

“Mia cara, sono solo pure casualità, pure pinzillacchere della vita... ^^ In ogni caso, la bellissima principessa Azemi era prigioniera dentro uno degli immondi tentacoli bavosi dell'orrendo mostro Celipozza! Che tra l'altro aveva anche un alito da svenire...”

“LA VOGLIAMO FINIRE CON 'STA STORIA DEL MIO ALITO??? *.*#########”

“Senza perdere tempo, estrassi la mia ascia d'oro e mi accinsi a fronteggiare impavido quell'affronto al genere saiyan! >.< Ora scusami ma devo bardarmi per bene per entrare dentro la scena... ^^”

Detto questo, Toma si avvolse dentro il trapuntino a motivo di "The Shadow" che gli faceva da mantello, afferrò l'ascia di plastica di poco prima e nell'altra mano impugnò una gigantesca alabarda. Tutto questo sotto gli occhi di un'orripilata Celipa.

Bardo!!! Attacca!!! Fu quello che dissi al mio fedele elfo scuro menestrello, prima di vederlo già mezzo smangiato e implorante pietà nelle fauci di Celipozza... Ma io non demordevo!!! Dovevo salvare la principessa!!! Vendicheremo anche lui, mi disse mia sorella, la miciotta-guerriera! >v<”

“Chiedo scusa, chiamare Luràvyen "miciotta-guerriera" non le rende molto onore! >v<''''”

“Ma é per gettare ancora più luce divina sul protagonista, cioè me! ^^ Ad ogni modo, col mio bastone della luce paradisiaca sferrai un colpo terribile all'orrendo mostro Celipozza, che muggì inferocito e riversò su di me un'ondata di fiato acido... >v<”

“Ma non avevi un'alabarda e un'ascia d'oro? O_o”

Toma non la sentì ma in compenso mulinò in aria l'alabarda e l'ascia di plastica. “POCO IMPORTA!!! Dopo, destreggiandomi e vincendo lo schifo, cominciai l'arrampicata verso il cranio principale di Celipozza... la principessa era quasi salva!!! Avrei solo dovuto usare il mio ibisco e... >v<”

Celipa evitò per puro culo un'alabardata mostruosa che per poco non la decapitò. “Domando di nuovo scusa, ma l'ibisco non é una pianta? >v<'''”

“E IO HO DECISO CHE E' UN'ARMA!!!” Strillò Toma con voce isterica. “Ad ogni modo, col mio ibisco... >v<”

“Che prima era un bastone e prima ancora un'alabarda... -.-”

“... Infilzai la testa principale dell'orrendo mostro Celipozza, che cadde agonizzante al suolo in una pozza di umori schifosi e pus... Presi in braccio la bellissima principessa Azemi che mi ricompensò con un bacio sulla guancia, guardandomi adorante mentre tornavo anch'io a terra, con la folla dei miei gatti mannari che mi applaudiva... Come posso ripagarti, mio eroe? mi disse... e sai cosa le risposi io? >v<”

“Non so ma posso immaginare! -.-”

Non c'è prezzo per la miticità9! >v<”

“Toma, arriviamo a scopiazzare Kung-Fu Panda? >v<'''''''”

“Ma quale Kung-Fu Panda del piffero!!! >.< In ogni modo, tutti mi plaudivano come loro salvatore... avevo salvato il pianeta Mordor dalla dannazione eterna!!! Ma il mio più acerrimo nemico, il signore oscuro Morgoth2 chiamato anche Tai Lung9, viveva ancora... >.<”

Di bene in meglio... sta fondendo Il signore degli anelli con Kung-Fu Panda... O_o'''', pensò Celipa.

“E potrei proseguire parlandoti di altre mie imprese eroiche, come quando salvai la principessa dei gatti mannari! Quella volta ero sul pianeta Dimmu Borgir10 e... ^^”

“Ehm, Toma, io direi che... ehm... che magari possiamo proseguire un'altra volta, sai, sono un po' stanca e si é fatto tardi... O_o''''”

“Oh! Proseguiamo un'altra volta? Ma sì, così magari ho il tempo per raccogliere le idee... >v<”

O inventare di sana pianta... >v<'''', pensò Celipa. “V-va beh, allora io vado eh? Ciao... O_O”

Celipa era sullo stipite della porta, dopo aver tolto tutte e trentaquattro le serrature, quando Toma le si rivolse: “Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell'Anello!! Sai come pensavo di chiamare il mio libro? ^^”

“Eh, come? O_O”
“Pensavo... qualcosa di semplice... ma di evocativo... tipo... "EPOS"!!! >v<”

Celipa non rispose e sbatté violentemente la porta. Ne aveva sinceramente abbastanza, per oggi, di sedicenti "racconti epici" rimpolpati di "citazioni ed omaggi" pronti per essere venduti ad un pubblico boccalone e idiota a cui sarebbe bastato vedere una tetta della bellissima principessa Azemi per comprare tutta la serie del cosiddetto "Epos"!!!

 

 

 

Note dell’autrice:

 

1 Tutta roba da nerd quale io sono.

2 Dotte citazioni da TLOTR.

3 Dotta citazione dai Rhapsody.

4 Non proprio dotto rimando a Naruto.

5 Avete mai visto the Gamers? Ecco, correte a vederlo.

6 Dal capolavoro di Roald Dahl, naturalmente!

7 Per ulteriori informazioni, leggete “Reign of Blood”!

8 La seguente scena è un “omaggio” allo sketch “Le poesie” di Aldo, Giovanni e Giacomo!

9 Citazioni da Kung-Fu Panda

10 Famoso gruppo metal apprezzato dall’autrice

 

Non è un granché come regalo di Natale… ma magari vi sarà d’aiuto come digestivo, fra una fetta di panettone e una di pandoro! Buone feste!

 

 

 

 

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Capitolo 19
*** I Capitoli della Dannazione - Interludio ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Interludio

 

 

Celipa si diresse imbufalita verso la sua stanza (ovvero la stanza che condivideva col suo odioso quanto strafichissimo Comandante).

Che giornata!!! Che schifo di permanenza si stava dimostrando quella nella squadra di Bardack!!!

Non dormiva da due giorni!! Puzzava come un Troll a causa del suo lercio battle suit!! Il Re Vegeta la odiava a morte e il Principe Vegeta la reputava responsabile della sua abbondante stempiatura!! Per colpa della Sindrome del Barbiere Pazzo di Goku, doveva conquistare assieme a Bardack il pianeta Niflhe!!! Aveva dovuto compiere una serie di prove l'una più tremenda dell'altra... cose che non voleva nemmeno ricordare!!! Pensava che il peggio sarebbe stato ripulire i cessi di Yasai dal cervello di Saibaiman, e invece aveva dovuto ricredersi!!!

E poi si sentiva sporca, puzzolente e spettinata! Odorava di uomo, fra l'altro, perché Bardack non aveva nemmeno un bagnoschiuma neutro!! E vogliamo aggiungere che ormai era conosciuta ovunque coi più assurdi nomi, come Cepippa, Sclippa o Portatrice dell'Anello?? E che l'unico che la chiamava con un volgarotto e neutrale "Celipa" era l'unico, l'unico di cui avrebbe voluto attirare l'attenzione?!

MA COME POTEVA ANDARE PEGGIO DI COSI'???

“Signorina Cell! °°” Disse con voce robotica un occhio elettronico sbucando dal soffitto, facendo venire una sincope a Celipa.

“KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°”

“Sono io, la creazione del suo grande amico PAM! Non si ricorda di me? °°”

“Ah... Ah già... O_o''''”

“Vengo per dirle che dovrà combattere sul pianeta Niflhe domani! °°”

Detto questo, l'occhio elettronico svanì senza subirsi tutti i bestemmioni che tirò giù Celipa, per quella pessima conclusione di giornata.

“PORC*GES*PUTT*MAD**NAD*OPARALIZZATOALCERVELLOEFROCIONELL'ANIMAAAAAAAAAAAA1!!! >O<”

L’occhio elettronico riapparve. “Signorina Cell! Non posso fare a meno di essere profondamente scandalizzato da questi bestemmioni! °°”

“Beh sai, i corsi interattivi di bestemmie aiutano... >.<######### Comunque senti, mi dici dov'é la stanza di Bardack? Vorrei andare a dormire... >.<”

Segua il triciclo rosa! E mi permetta di lavarle la bocca di simili impurità! °°”

Da non si sa dove, l'Occhio Elettronico made by PAM estrasse una manina meccanica impugnante una saponetta e la ficcò nel gargarozzo della povera Celipa. Dileguandosi subito dopo, per non incorrere nell'ira funesta della nostra.

“BLUB!! BLUB!!! SCHIFOSISSIMO PEZZO DI MERDAAAAAAAAAAAAAAAA!!! BLUB!!!”

Dopo che ebbe finito di sputacchiare saliva all'aroma lavanda e dopo essersi accorta di aver accidentalmente inghiottito il pezzo di sapone, Celipa ebbe modo di intrattenere con se stessa un singolare quanto preoccupante soliloquio.

“Oh... Oggesù... Ho ingoiato una saponetta... O_o'' Ma farà male? Occristo... Non mi sento mica tanto bene... Beh, almeno adesso quei rompipalle della mia squadra non potranno dire che ho l'alito che puzza, visto che faccio le bolle alla lavanda come un Poliwag2 dei miei coglioni... >v<#### Comunque guarda che bastardo il Re!!! Mi manda sul pianeta dei Niflheim quando??? DOMANI!!! Ciò... ciò significa... che questa sarà l'ultima notte della mia vita... O_o'''” Il cervello limitato da Saiyan di Celipa fece due più due “E-e-ehi!!! Un attimo! Ma cosa significherà mai "segui il triciclo rosa"? O_O”

Proprio in quella, si accorse che lì vicino vi era parcheggiato un simpatico quanto minuscolo triciclo rosa.

“Un... triciclo rosa? O_o'''”

E le parve di vedere una serie di cuoricini rossi e scoppiettanti che partivano a razzo dal triciclo verso di lei.

Celipa fece retrofront. “Ah no, ora basta!! Devo avere pieno il cervello di cazzate fantasy da quanto Toma ha parlato... Dev'essere per questo che ora vedo tricicli rosa che sparano cuoricini... Meglio che vad... >.> AAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°”

Cos'era successo?! Bene, dovete sapere che il triciclo rosa, seguendo qualche stranissimo principio della fisica ancora sconosciuto, si era avvicinato in punta di ruote all'ignara Celipa, caricandola sul sellino e spedendola ai mille all'ora verso chissà quali insondabili posti dell'ormai famosa "Torre di Bardack"!!!

Celipa tentò vanamente di manovrare il triciclo, ma nulla sortì effetto. “AIUTOOOOOOOOOOOOO!!! AIUTOOOOOOOOOOOOO!! MA COSA CAZZO E' PRESO A 'STO COSO DI MEEEEEEEERDAAAAAAAAAAAAAAAAA???”

STRONK!!! Dopo una corsa pazzesca nello stile "Death Race", l'indemoniato mezzo di trasporto fece una frenata pazzesca nel bel mezzo di un corridoio illuminato da una luce al neon mezza scassata.

“OUH, TRICICLO DELLE BALLE!!! MI SPIEGHI PERCHE' ADESSO CI SIAMO FERM... >O< ... °°”

Dinanzi a Celipa c'era una scena molto strana... sì... c'erano due ragazzine che lei non aveva mai visto proprio davanti a lei, che si tenevano per mano... due gemelle3! Erano uguali, a parte i capelli!!! Ed erano vestite... esattamente uguali... cosa poteva significare?! Evidentemente nulla!!! Ma a questa conclusione il cervello da Saiyan di Celipa ci arrivò qualche secondo dopo. Poi si rese conto di essere mentalmente attiva quanto uno Slowpoke2. Piuttosto che pensare queste tragicomiche cose sulla sua intelligenza (al massimo +3, per rimanere in tema gdr), chi erano e cosa volevano quelle due bambine?!

“Ehm... ciao! Come... come vi chiamate? °°” Le salutò Celipa.

Le bambine non rispondevano... e poi avevano qualcosa di inquietante... quasi di diabolico!!!

Poi, indicarono un punto imprecisato della parete... per poi sparire nell'oscurità...

“Ma io non pensavo ci fossero bambine nella Torre di Bardack... °°” Osservò Celipa.

Vicino a lei, il triciclo rosa sghignazzava senza ritegno con una voce tipo la scoiattola grassa della "Spada nella Roccia".

“ADESSO BASTA!!! TI GONFIO COSI' TANTO CHE DOPO SCOREGGERAI CUORICINI PER IL RESTO DELLA TUA VITA!!! *.*##########”

E provvide a scaraventare l'indifeso triciclo contro la parete. Ma l'impatto rivelò una strana crepa: sembrava quasi... che vi fosse qualcosa disegnato sotto!!!

Senza farselo ripetere due volte, Celipa prese a grattare incuriosita la parete... rivelando che sotto l'intonaco si celava uno strano quanto inquietante disegno4!! Beh, la persona che l'aveva disegnato aveva avuto al massimo 2 in disegno artistico: si capiva solo che c'era una persona dai capelli neri ed arruffati che teneva in mano un coltellaccio gigantesco, brandendolo con faccia da pazzo... e vicino a lui, due figurine più piccole che fuggivano... vicino a loro, un albero di Natale imbrattato di sangue...

Terror, panic and agony.

Da una stanza lì vicina arrivava uno strano suono... un suono inquietante!!! Doveva trattarsi di un pianoforte5!!!

Con sacro terrore, Celipa si avvicinò alla porta che si trovava lì vicino, recante un cartellino con scritto "237"3... L'uscio era socchiuso e da lì proveniva quel terribile suono... Sì... Una melodia inquietante... (per la cronaca: la sigla di Magica Doremì infiocchettata con seicentomila svolazzi musicali di pentagramma)

L'atmosfera nella stanza era tremenda e ghiacciata... e una figura impazziva al pianoforte!!!

Celipa si rivolse alla misteriosa persona, mentre furoreggiava l’articolata melodia gotica di sottofondo. “Ehi, tu, aspetta un attimo! Mi vuoi spiegare uno come mai mi trovo qui, due chi cazzo sei tu e tre perché cristo stai ammattendo al pianoforte sudando nemmeno come ne “La leggenda del Pianista sull'Oceano”?! >O<”

Ma ottenne solo un gorgoglio incomprensibile in risposta... mentre la figura dai lunghi capelli neri si disfaceva in polvere... e la stanza cambiava in un confuso roteare di immagini.

Al che Celipa si chiese se non fosse tutto nella sua mente, come le aveva suggerito PAM. Se non stesse vivendo in Matrix!!! Ma accantonò subito questa folle idea, pensando che doveva essere proprio rintontita per affidarsi alle pazze idee di Pamboukin!!!

Se non che, si trovava in una camera ben ammobiliata, con tanto di televisore e videoregistratore. Come constatò Celipa, si trovò fra le mani una strana videocassetta6.

“Una videocassetta? Ma cosa ci farà qui? °°” Cominciò a girare in tondo. “Uhmmmm... ma quali strane cose accadono7? >.<”

Poi la cassetta partì con una furia omicida e dalle mani di Celipa si inserì da sola dentro il videoregistratore!!!

Seguirono una serie di immagini molto, molto strane... fra cui:

 

1) Due ragazze molto carine che si pettinavano ad uno specchio6 che Celipa aveva già visto, ma non si ricordava dove... uno specchio molto strano... molto, molto strano... (questo secondo Celipa. Secondo una mente coerente e lucida, invece, tale mirabile artefatto era un semplicissimo specchio e punto. Ma Celipa sragionava in quel frangente. Chi non l'avrebbe fatto, dopotutto, dopo essere stati piroettati non si sa come dentro una stanza d'appartamento in cui una cassetta si inseriva da sola dentro il videoregistratore?!)

2) L'orrenda visione di Goku (non si sa a che titolo) che si strafogava di un vomitevole intruglio fatto di sacchetti di plastica ed insetti macerati col pestello6

3) L'altrettanto orrenda visione di Pamboukin in mutande che faceva l'equilibrista su una sedia che si muoveva da sola6, con gli schifosi rotoli multipli di ciccia che traballavano come créme caramel di qua e di là con un orribile rumore tipo "MOVE-MOVE-TREMBLE-TREMBLE-SHAKE-SHAKE-GELATIN-GELATIN"

4) Bardack che, senza scopo alcuno, si divertiva a fare su e giù da una scala6 a pioli gridando come un ossesso qualcosa come "AU REVOIR, SHOSHANNA!!!" (evidente citazione tarantiniana all'interno della cassetta)

5) D'improvviso, dopo questa chicca bardakkiana, si poteva ammirare Turles in tutta la sua grazia che esplodeva in un rutto multiplo e lunghissimo8: muovendo a destra e sinistra la testa, il Saiyan donava al pubblico (ovvero Celipa) una perfetta visione del suo esofago. Durante l'esecuzione del magniloquente rutto da Nobel, una serie di sputazzi partivano ad irrorare lo schermo, fino a che quest'ultimo non fu sommerso da uno strato colante di bava a causa del quale non si poté vedere più nulla

6) Ma la cassetta non si fermava certo qui: ecco Radish che correva stile Evil Bu verso un desolato pozzo6. Che si fermava in una posa cretina con un inquietante rumore tipo "STOP". E che infine abbassava le mutande e posava i graziosi quarti posteriori sull'orlo del pozzo. Esplodendo in una disgustosa scoreggia.

7) Ed infine, per la gioia delle viscere di Celipa, la fantastica visuale dall'interno6 del pozzo stesso. In alto si poteva scorgere un’avvincente ripresa del culo di Radish nell'atto di defecare. Piovevano giù come proiettili una serie di palline di merda molle e gialla che si spappolavano nell'acqua con un sonoro "SPLOTCH SPLOTCH". Qualcuno bestemmiava in lontananza...

 

 

Tengo a precisare alcune cose. Innanzitutto che Celipa non aveva la minima idea di che cazzo stesse succedendo da quando aveva lasciato la stanza di Toma fino ad adesso. La sua personale opinione era che Toma le avesse fatto respirare di nascosto dei fumi oppiacei o sostanze psichedeliche del genere. E che di conseguenza lei vedeva gente che impazziva al pianoforte, tricicli che scoreggiavano cuoricini ed inquietanti cassette girate da qualche psicotico dedito all'uso di funghi allucinogeni. Cassette che si inserivano a razzo da sole nel videoregistratore.

Cos'avreste fatto, quindi, voi nei panni di Celipa, se non accettare passivamente con sguardo spento ed occhio da Magikarp2 tutto ciò che veniva propinato dinanzi?! Cosa che infatti stava facendo Celipa, la quale osservava certa di stare sognando le immagini che si susseguivano nella cassetta... Fino a che...

LALLALLALLLALLLLA'9!!!

Una voce acuta e inquietante!!!

Celipa si voltò con velocità stratosferica e si accorse di non essere più all'interno di un appartamento... al contrario... era in un lungo, oscuro corridoio... E sulla destra si apriva una strana stanza... cosa mai poteva essere?! Naturalmente una stanza! Ma Celipa non ragionava.

Si avvicinò con attenta circospezione al piccolo stanzino, da cui proveniva uno sprazzo di luce tipo neon ed ancora... quel canto oltretombale...

“LALLALALLLLALLAAAA'!!!”

Celipa sudava come una scrofa al macello... Chi mai ci fosse là dentro, sotto una soffusa quanto angosciante musica classica tipo sigla di SuperQuark10, intervallava queste nenie infernali con strani colpi secchi e mostruosi, come se stesse usando un'ascia con forza impressionante... e l'interrogativo più grande era... COSA MAI STAVA AFFETTANDO CON FURIA ASSASSINA???

Con passo da libellula, Celipa si protese fino allo stipite della porta... davanti a lei, troneggiava inquietante nient'altri che la figura di RADISH, armato di una mannaia a tripla lama, chino su un raccapricciante tavolo da vivisezione!!!

Ma il peggio doveva ancora venire... Reputando di non essersi ancora spinta troppo in là, Celipa azzardò un'occhiata in direzione del tagliere su cui Radish stava macellando brutalmente qualcosa... Di nuovo quel suono!!!

“LALLLLALLLLALLLALLAAAAAAA'!!!”

E come nel peggiore dei film horror, dal tavolo partì a missile un agghiacciante piede umano che andò ad atterrare proprio dinanzi a Celipa!!!

Questa non si muoveva dalla hard tension... Stava semplicemente lì, come le classiche eroine cozze dei film horror appunto, pronte a farsi fare a brandelli dal pazzo maniaco di turno!!! Ed il pazzo maniaco di turno non mancò di manifestare la propria insita follia...

Radish alzò lo sguardo... Interruppe il suo canto mefistofelico...

E con una furia assassina, piombò addosso a Celipa con un tremendo suono tipo mongolo alla guerra, una cosa come "AAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!".

La mannaia a tripla lama si conficcò nella parete dietro la nostra sfigata Saiyan, per poco non amputandole un orecchio, ma per fortuna limitandosi a portarle via qualche ciuffo di capelli laterale! (tanto, messi peggio di così!)

Celipa oramai era sul punto di esplodere... quando si accorse che non vi era più un ansimante e pazzo Radish dinanzi a lei!!

Al contrario, rimirò senza parole Celipa, torreggiava come un solido monolito la figura imponente di Paragas Flamel... impugnante una bacchetta magica con tanto di stellina ed ornato di un copricapo a punta a motivo di lunette.

Insomma, avrebbe instillato in Celipa anche un minimo di conforto mentale (per quanto conforto mentale si potesse ricevere da un cerebroleso che si credeva il Mago Merlino del pianeta Vegeta)... Non fosse stato che Paragas prese a dimenarsi come un pazzo, a saltare per aria e, sotto l'atterrimento della nostra, a sfoderare un paio di ali rosa-argento da farfalla con le quali svolazzava... mentre fumava come il Brucaliffo.

“P-Paragas, é tutto a posto? Come mai hai quelle ali e fumi come il Brucaliffo? O.o'''''''''''''''''''''''''''''''''”

Paragas iniziò a sparire a pezzi come lo Stregatto. “LA TREMENDA VERITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'... °.°”

“V-Verità? O.o''''''''”

Le ali di Paragas spararono una polverina argentea nell’aere. “QUALCUNO HA UCCISO LE DUE GEMELLEEEEEEE.. °.°”

Ma ormai era troppo tardi... Paragas stava scomparendo stile Stregatto finché di lui non rimasero solo i baffi a volteggiare in aria... e quando lui svanì, stranamente apparve l'alta e un poco rassicurante figura di Totepo, la cui testa era completamente nascosta da uno strofinaccio raffigurante la cartina geografica del Molise6

Celipa, dopo essere stata assalita da un Radish nella perfetta immedesimazione della copertina di “Liebe ist für alle da” dei Rammstein e dopo aver avuto la psichedelica visione di un Paragas alato che fumava come il Brucaliffo e spariva come lo Stregatto, ormai non si stupiva più di nulla. Nemmeno dello strofinaccio macchiato di sugo e caffè che indossava Totepo.

“Eeeeeeeeeeeeh... Totepo? O.o'''”

Totepo non rispose... si limitò ad indicare un punto dietro la schiena di Celipa, per poi scomparire...

Curioso! Sembrava che la mannaia di Radish avesse lasciato un buco singolarmente strano per quella parete, che pareva cava! E se quel muro celava una stanza nascosta?! Non le restava che scoprirlo!!

Come se quella sera non fosse stata già abbastanza traumatizzante senza mettersi a scrostare intonaco e mattoni con unghie, denti e spallate, Celipa procedette al compito di demolizione della parete con spirito di abnegazione e senso del dovere4... per poi accorgersi alla fine che avrebbe potuto sparare una KI Blast e risolvere più velocemente il problema. Ma non c'era tempo per queste inezie! Il buco che aveva creato era abbastanza grande per ficcarci dentro la testa... Eppure, c'era qualcosa che non le tornava... come mai si ritrovava in mano un ciuffo di capelli biondi e lunghi?! Bisognava seguire la sorgente5!!!

Seguendo la sorgente, Celipa si accorse di aver trovato in effetti l'oggetto dei suoi desideri... Un'inquietante cranio che si girò con un orrendo rumore tipo "SKRIEEEEEEEEEEEEEEEEK"!!!

“WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!! °O°”

Il cranio, ornato di due soli riccioli biondi di cui uno tenuto ancora in mano da Celipa, spalancò la bocca, mentre contemporaneamente da una ragnatela sull'occhio calava un piccolo e simpatico ragnetto col corpo a cuoricino11!

“WAAAAAAAARGH!!! AAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHH!!! UOOOOOOOOOOOOOOOOH!! >O< ... Oh. +v+”

Calò il sipario...

 

 

 

 

 

 

 

1 Volete esprimervi con siffatta educazione? Vi basta seguire il “corso interattivo di bestemmie”, che potrete facilmente recuperare su youtube!

2 Simpatici Pokèmon di prima generazione, naturalmente!

3 Allusioni al celebre capolavoro di Kubrick, “Shining” (a sua volta ispirato al libro omonimo di King, che ritengo ancor più magistrale)

4 Citazioni dal mio amatissimo “Profondo Rosso”!
5 Citazioni dal film “Phone”

6 Citazioni ed allusioni dal film “The Ring”

7 Una sottile citazione da “Frankenstein Junior”

8 Alla Barney dei Simpson, per intenderci

9 Per una più precisa idea di quale infernale cantilena si tratti, consiglio di andare al minuto 1.40 di questo video e attendere una decina di secondi…

10 Avete presente il primo capitolo di “The evil within”? Ecco.

11 Omaggio a “Psycho”, naturalmente.

 

 

Note dell’autrice:

 

Buon anno a tutti voi. Mi scuso di non aver risposto alle vostre bellissime recensioni, a questo giro. Alla prossima!

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Capitolo 20
*** I Capitoli della Dannazione - Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato1

 

 

... E il sipario si riaprì esattamente alle 9 del mattino, due minuti e cinquantatré secondi (per rimanere in tema di bojackiana memoria). Momento della fausta mattina in cui il prode Radish si rialzò dal dolce lettino (le doghe ritornarono nelle loro posizioni normali invece di essere piegate di 40° gradi per effetto della mole del Saiyan). Dopo essersi stiracchiato come un plantigrado, aver sbadigliato come un coccodrillo e grattatosi la fessura del sedere con la sua consueta raffinatezza, Radish decise di uscire dalla sua camera da letto per raggiungere un'altra giornata di puro cazzeggio.

Se non che, la porta magicamente non si aprì... o meglio, sembrava vi fosse qualche oggetto strano che ne bloccava il libero movimento!

“Ma che cazz... XD” Disse Radish. “Ma cosa cazzo succede, qua? XD” SBAM!! Primo tentativo di aprire l'uscio con un colpo mostruoso che cozzò contro l'oggetto responsabile del blocco. “Ma guarda te 'ste porte di merda... XD” SBAM!! Secondo colpo. “Adesso vado da papino a dirgli di cambiarle... XD” SBAM, SBAM, SBAM, SBAM!!! “Ma che cazz... Oh, Celipozza la gran cozza, ma che ci fai tu qui? XD”

Piccola spiegazione: l' "oggetto strano" che bloccava il libero movimento della porta di Radish era nient'altri che il corpo fumante ed esanime di Celipa, riversa a terra con la schiuma alla bocca e la sclera delle pupille completamente bianca. Questo non preoccupò minimamente il Saiyan che, lungi dal fare il crocerossino premuroso ed assistere la povera Celipa, si posizionò in piedi sopra di lei e le mollò una sberla galattica che quasi le fece saltare via la testa tipo pupazzo a molla. Ma che però ebbe anche l'effetto di rinvenirla.

Celipa si rialzò. “OUH, PEZZO DI MERDA CHE NON SEI ALTRO!!! MA E' IL MODO DI SVEGLIARE LA GENTE??”

“Uéh, Celipozza, ma che vuoi farmi, una pompa?! X°D”

Celipa realizzò di trovarsi con la testa a due centimetri dal pacco di Radish. “°°”

Radish si spostò da sopra Celipa). “No, no, aspetta, va beh che siamo amici, ma niente roba hot che ho un'immagine da mantenere... Cioè, se si sapesse che mi faccio fare le pompe dai balenotteri cessi, qui... X°D”

Celipa ormai aveva fatto l’abitudine a sentirsi dare della racchia. “... .___. Senti un po', ma dove cazzo sono? O.o''”

“Sei davanti alla mia camera! ^^”

“Ma no... O_O”

“Ma sì! ^^”

“Ma aspetta un attimo... c'era un triciclo rosa... e poi una cassetta... poi Paragas alato che scompariva come lo Stregatto... O_o”

Triciclo rosa? Cassetta? Paragas che scompare come lo Stregatto? Celipozza, non so che roba fumi ma me la devi prestare, perché dev'essere davvero qualcosa di stratosferico... XD”

“TI DICO CHE ERA TUTTO VERO!!!”

“Eh, certo, certo! X°D”

Celipa si rammentò tutto ad un tratto di Radish con la mannaia che cantava l'inquietante motivetto LALLALALALAALLLLLA'. “... Heh... °° Eeeeeeh senti, tu mica hai una... ehm... mannaia a tripla lama? O.o''''''''”

Mannaia a tripla lama? Ma Celipozza la gran cozza, come fa una mannaia ad avere tre lame? Si vede proprio che sei intelligente come un'ostrica! ^^”

“Grazie mille! >v<##”

“E poi ti pare che un angioletto kawaii come me possa girare con delle mannaie? ^^”

“Ah, tu ti consideri un angioletto kawaii? >v<''''”

“La mia Mai dice così! *-*”

“Mia Mai? E chi sarebbe? °°”

Con furia omicida, Radish agguantò il collo di Celipa e la sbatacchiò avanti e indietro. “E' LA RAGAZZA DEI MIEI SOOOOOOOOOOOOOOOGNIIIIIIIIIIII!!! >O<######”

“Coff... Coff... Quella dell'altra sera? O.o''''''”

Radish mollò Celipa con una furia altrettanto omicida e alzò le braccia al cielo tipo santo. “Esatto! E' lei! *-* Ed é da addirittura un giorno che ci frequentiamo! **”

Celipa riprese fiato. “Beh, questo per una ragazza normale non vuol dire mica niente... Cosa che vuoi che sia un giorno... >v<'''”

“Beh, é sempre meglio un giorno che lo zero assoluto come nel tuo caso! XD”

“ ... >v<###### Comunque mica vuol dire che perché ti conosce da un giorno te la dà! >v<'''”

“FOLLE!!! Come se io attentassi alla sua virginea castità! Ma per chi mi hai preso? >.<”

“Ah, ed a che cosa attenteresti, tu? >v<''''”

“Ad un matrimonio casto e nobile! **”

“... O.o”

“... Ed alla sua virginea castità! ^^”

“Eh, mi pareva... >v<'''''”

“E sai qual é il bello di tutto questo? Che sia io che Turles siamo riusciti a conquistare le luci dei nostri occhi senza nemmeno un cazzo di aiuto da parte tua!!! Che avresti dovuto aiutarci!!! XD”

“E' una presa in giro, questa? Beh, sappi che comincio ad esserne immune! Tsé, ora basta farmi prendere per il culo! Ora che ho avuto quelle visioni di questa notte, ho aperto gli occhi! Nulla mi scalfirà più! >.<”

“Va là, Celipozza, allora é meglio che ti accompagno nella Sala del Trono! Che il Re vuole vedere te e papino che dovete partire in missione... XD”

Celipa ricordò che in effetti quella stessa mattina, per colpa di quello stronzone galattico di Goku e della sua Sindrome del Barbiere Pazzo, avrebbe dovuto conquistare un pianeta intero. E questo bastò a farle mandare a puttana tutti i propositi di immunità agli insulti ed alle offese della vita.

“... E solo perché Goku ha tagliato la frangetta al Principe... .___.” Si lamentò Celipa.

“Come come? Chi é che ha la frangetta tagliata? XD” Chiese Turles in tono canzonatorio, sbucando dal nulla.

“Il Principe Vegeta... .___.” Rispose Celipa.

“Il Principe Vegeta?! EVVAI!!! XD Non sarò più l'unico passato sotto le forbici psicotiche di Goku! XD” Esultò Radish.

“Beh, fossi stato l'unico... XD” Disse Turles.

“Perché, ce ne sono stati degli altri? °°” Si informò Celipa.

“Vedi, Morgen... ^^ Devi sapere che una volta Nappa aveva i capelli, papino era senza cicatrice e TOT aveva una lunga capigliatura fluente... Fino a che non sono finiti sotto le grinfie della gelosia di Goku, che si sente escluso e banale! ^^”

“Eh, questa l'ho già sentita... >v<'''' E tu, invece? °°”

Turles assunse uno sguardo impaurito e si portò le mani sui capelli. “I-i-io sto ancora cercando di proteggere i miei cornini da quel matto... O.o'''”

Goku sbucò alle spalle di Turles armato di inquietanti cesoie. “Salveeee! ^_________________^”

Turles fece un salto di sette metri. “UOOOOOOOOOOOOOOOOOH!!! >O<”

Goku lo ignorò completamente. “Celipuzza che gran puzza! Ma allora sei ancora viva? ^______^”

“COME SAREBBE A DIRE "CELIPUZZA CHE GRAN PUZZA", BASTARDO DI MERDA??? *.*################”

Questa volta Goku ignorò Celipa e si rivolse a Turles. “Turly-chan, sei un po' nervosetto? Come mai salti così all'improvviso? ^____^”

“Le... Le cesoie... Le cesoie... O.o''''''''''''''” Balbettò sconnessamente Turles, rantolante a terra.

“Le cesoie? Ma dai, non era nulla, le ho solo finite di utilizzare per tagliarmi le unghie! A proposito, Celipuzza che gran puzza, vuoi sentire quanto odoravano le mie unghie? ^____________^” E sventolò le cesoie sotto il naso di Celipa.
“NON VOGLIO ODORARE NIENTE DI TUO!!! CHE SCHIFO!!! XS”

“No, perché quando sono lunghe e gialle assumono proprio quell'odorino di pecorino ammuffito che... ^_____________^”

“Sì, ragazzi, però il Re ci sta aspettando! Dai, andiamo, così almeno lo facciamo felice, quel cazzone! XD” Li esortò Radish.

“Si vede che sei proprio devoto al tuo re! >v<''''''''” Osservò Celipa.

“Comunque non me la voglio perdere l'occasione di poter pure sfottere Vegeta con quel nuovo taglio! XD” Ammise Turles, senza che nessuno cagasse Celipa.

“Già, Kakaroth! Hai sempre usato la tecnica dell' heart-shaped hair? XD” Chiese Radish.

“Cosa cavolo é la tecnica dell' heart-shaped hair? °°” Domandò Celipa.

“Il mio attacco base per tagliare i capelli altrui!” Spiegò Goku. “Faccio dono alla mia vittima di una graziosa stempiatura a cuore che lo rende ridicolo al sol vedere! Tipo Radish, ad esempio! ^______^”

Radish annuì. “Eh, già, hai proprio ragion... XD EHI, COME SAREBBE A DIRE "TIPO RADISH"??? >O<”

“E comunque sì, l'ho usato col Principe Vegeta! ^________^” Aggiunse Goku.

“Ah, Kakaroth, tu sì che sei il migliore! Che sei forte! Che atto terroristico di portata nazionale! Che roba! XD” Si sbrodolò Turles.

A Radish l’incazzatura era passata. “Già, un così chiaro messaggio alla distruzione dei vertici di potere! Dovrai rifarlo, Kakaroth! Sei un mito! XD”

 “Dite davvero, ragazzi? ^_____^” Disse Goku, preso a sguazzare in tutta quella sbrodolata di complimenti, con aria importante da tacchino che fa la ruota.

“SI', MA MAGARI LA PROSSIMA VOLTA INCOLPA TE STESSO INVECE DI SCARICARE A ME LA COLPA DELLE TUE MALEFATTE!!! >O<#######” Inveì Celipa.

“... Perché? ^___^”

“PERCHE' ORA DEVO CONQUISTARE CON IL VOSTRO PAPINO UN PIANETA ENORME COME IL PIANETA NIFLHE!!! *.*######”

“Ah, e che vuoi che sia! Non preoccuparti! In segreto vi invierò degli alleati! ^____^”

“Ah, ci invierai degli alleati? >v<'''''”

“Sì, verrei io con voi ma pressanti problemi richiedono la mia presenza... U.U Ma non preoccuparti, Cely-chan, che sei in buone mani pulite! ^____^”

“... Soprattutto pulite...” Fece nauseata Celipa.

 

Quando giunsero nella Sala delle Udienze del Palazzo Reale, Celipa scoprì che il Re non era presente: al contrario, torreggiavano davanti a lei e i tre fratelli saiyan due inquietanti figure. La prima figura: Vegeta con il copricapo della Foglia2 sulla fronte, a braccia conserte e gambe salde a terra. La seconda inquietante figura: Freezer, che leggeva Topolino e che con l'altra mano faceva roteare (motivo sconosciuto) una tazzina di té con una velocità stellare, con tutti i biscottini che levitavano magicamente nell'orbita della tazza.

Tutto taceva, tranne Goku, Radish e Turles che stavano trattenendo poderose sghignazzate alla vista di Vegeta conciato in quel modo…

Celipa capì che toccava a lei rompere il terribile ghiaccio. “Ehmmmmm... E Bardack deve ancora arrivare? °°'''”

“Non esattamente! Si é trattenuto a giocare ad un elettrizzante ramino assieme a Zarbon e Dodoria! >v<” Spiegò Freezer.

“Sommo Freezer, mi é permesso porle due domande? °°” Chiese Celipa.

“Ehi, un attimo! Com'é che mi si scavalca così, qui?! >.<##” Borbottò Vegeta.

Freezer non considerò Vegeta. “Ma certo, certo, mi dica, psyer del programma "Estirpa la Malerba"! ^^” La incoraggiò.

Anche lui mi conosce così... >v<'''', pensò Celipa. “Allora senta... Com'é che Bardack gioca a ramino con Zarbon e Dodoria? O_o'''”

“Sono amici di infanzia! ^.^/”

“... Amici di infanzia? O.o''”

“Naturalmente! è.é”

“... Ah. O.o''''”

Freezer riprese a far volteggiare la tazza di té che prima aveva smesso di far andare di qua e di là. “... E la seconda domanda? ^^”

“Con rispetto parlando, come mai sta sventolando in aria quella precaria tazza di té? O_O''”

“E' il mio hobby! ^^”

“... O.O”

“Come vedi, ho risposto in modo perfettamente logico ad ogni tuo quesito! >v<”

“... Soprattutto logico, devo dire... O.O'''”

Nel mentre, Vegeta era impegnato a fronteggiare i dileggi e gli sberleffi di tre delinquenti che si erano intrufolati di straforo nel Palazzo con la scusa di accompagnare Celipa, ovvero Goku, Turles e Radish... i quali, forti della potenza del temutissimo KAKAROTH, si stavano divertendo a farla pagare al Principe per tutte le volte in cui si erano ricevuti torsoli di mela in testa!!!

“Principe Vegeta? Ma cos'é quella fascia della Foglia? Non é che ha qualcosa da nascondere? XD” Disse Radish.

“Già, sono proprio curioso! Cos'é, ci vuole far credere di essere diventato un ninja di Konoha? XD” Aggiunse Turles.

“Ohohohohohh! Principe Vegeta, non ho mai visto una scusa più penosa per occultare la propria stempiatura a cuore! ^________^” Chiarì Goku.

Vegeta si vide accerchiato dai tre Saiyan e cominciò a sudare freddo. “NON... NON OSATE!!! IO SONO IL PRINCIPE DEI SAIYAN!!! >O<''''”

“Oh, davvero? XD” Fece Radish.

STOCK!!!

Radish tirò un'enorme ditata sul naso di Vegeta!!!

“MA COME TI PERMETTI!!! °>O<°#####” Ululò questo.

“QUESTO E' PER AVERMI TIRATO UN TORSOLO DI MELA IN TESTA!!! >O<” Urlò Radish.

Turles si fece avanti. “Aspè, aspè, adesso mi vendico anch'io! XD”

STRIZZ!!!

Turles fece un doloroso pizzicotto ad un capezzolo di Vegeta!!

“IL MIO CAPEZZOLO SINISTRO!!! °>O<°”

“Che bello togliersi queste piccole soddisfazioni! XD” Fece Turles.

“Menare Vegeta rientra in queste soddisfazioni? ^____^” Chiese Goku.

“Ah, dovresti provare! Ti senti di un bene, dopo! XD” Risposero all’unisono Turles e Radish.

“No, mi dispiace, resterò qui a fare da neutrale spettatore! Non voglio certo partecipare a spettacoli di violenza! ^________^”

“KAKAROTH, MALEDETTO STRONZO!!! E' TUTTA COLPA TUA!!! *.*#######” Inveì Vegeta.

“Colpa mia? No, no, sono Turles e Radish che ti stanno picchiando ed offendendo! Io non sto facendo proprio nulla! ^______^”

“TU SAI BENISSIMO CHE QUESTI DUE CAZZONI MI ATTACCANO SOLO PERCHE'…” Vegeta fece uno sforzo incredibile per dire le seguenti parole. “TU SEI PIU' FORTE DI ME!!! >O<#########”

“Ma questo é ovvio! ^___________^”

“AH SI, MA ALLORA SAI CHE TI DICO??? CHE ALLA PRIMA OCCASIONE VI FACCIO GHIGLIOTTINARE TUTTI E TRE!!! QUESTA FACCENDA NON SFUGGIRA' A MIO PADRE!!! *.*################”

“Vegeta! Insomma! Arrivare sempre a chiedere al papino di risolvere i problemi al posto tuo! Che immaturità! >.<#” Borbottò Freezer.

“BEH E ALLORA SCONFIGGILO TU, 'STO STRONZO COLOSSALE DI KAKAROTH!!! *.*###################” Ululò il Principe.

“Io concordo col Principe Vegeta nell'appellativo di Goku! >v<'''''” Si aggiunse Celipa.

“Son Goku ovvero Kakaroth? Uno stronzo colossale? Lui?” E Freezer indicò un serafico Goku che era a manine dietro la schiena come all'asilo e con l'aureola e le alucce da angelo. “Ma no signori, non scherziamo! Goku ed i suoi fratelli sono sempre stati fedeli alla Corona! ^^”

“MA NON E' VERO NIENTE!!! >O<########” Urlò Vegeta.

“E invece é vero! Ed in conseguenza di ciò, niente ghigliottina! >.<” Si impuntò Freezer.

“MA FREEZER!!! QUESTI TRE... *.*################”

“Anzi, in concomitanza con la loro fedeltà alla famiglia reale, dichiaro che da oggi godranno di diverse immunità! >v<”

Vegeta rimase congelato: “°O°”

Goku esibì la sua miglior faccia da leccaculo, mentre dietro di lui Radish e Turles si batterono un cinque da sfracellare le zampe ad un orangutan. “Lei é troppo buono, sommo Freezer! ^_^”

Hai capito, 'sti stronzi... E così hanno pure le immunità, adesso... >v<''''', pensò Celipa.

“... Dicevamo, Vegeta? ^^” Riprese Freezer.

“Della missione! >v<''''”

“Oh, giusto, la missione! ^^ Beh, possiamo cominciare ad illustrare la situazione, no? Il tempo é denaro! >.<”

Dob-bia-mo as-pet-ta-re Bar-dack! >v<######” Disse Vegeta, scandendo ben bene le sillabe.

“Oh, giusto, giusto! Ma eccolo, guarda che sta arrivando! ^^”

Dalla porta di ingresso entrò un trionfante Bardack, che aveva tutta l'aria di aver appena fatto una colazione divina, di essersi fatto una doccia e che intanto sorbiva ancora rumorosamente una gigantesca tazza di caffelatte.

“Ci siamo svegliati bene, vedo! >v<''''''” Lo riprese sarcastico Vegeta.

“Sono stati Zarbon e Dodoria!” Spiegò Bardack. “Mi hanno offerto briochine calde, un ottimo caffè Hilly, poi c'era anche una spremuta buonissima... Poi hanno anche insistito perché mi facessi una doccia, prima di giocare... Continuavano a dire che emanavo strani effluvi tipo scrofa al macello... XD”

“Chissà perché! >v<'''''''” Intervenne Celipa.

“Oh, ciao, Celipa! Andremo in missione, contenta? XD”

“NO!! >v<'''' E comunque se é per doccia più colazione, la prossima volta vado io a giocare a ramino con Zarbon e Dodoria! >v<###”

No, perché tu non sei amica d'infanzia di Zarbon e Dodoria. >.<##” Intervenne Freezer, come se si trattasse di una questione di stato.

“Ehm... Va bene. O.O”

“EH!! Certi privilegi sono solo miei! XD” Disse Bardack.

Celipa in quel momento si chiese come mai Bardack non desse il minimo segno di avercela con lei: insomma, sarebbe stato più che normale! Dopotutto era stato a causa di un equivoco commesso da Celipa che lei ed il suo Comandante ora dovevano conquistare il temibile pianeta dei Niflheim! Ma poi non vi fu più tempo per rimuginare, perché il Principe Vegeta stava parlando...

“Tsk. Molto bene, la vostra missione sarà di conquistare il pianeta dei Niflheim. >.<”

“Principe Vegeta, ma perché quella fascia della foglia? XD” Domandò Bardack.

“E'-é-é solo un emblema. Ho stretto alleanza politica con la Foglia e questo lo simboleggia. >.<'''''”

“Uuuuuuuuuh, emblema! Ma che parole ricercate che usa il Principino! XD” Sghignazzò Radish.

“Giàààààà, com'é dotto! XD” Si aggiunse Turles.

“... Che cosa vorrà dire dotto? ^_______^” Si chiese Goku.

“Ma la volete finire di prenderlo per il culo? >v<'''''” Li riprese Celipa.

“TU, ZOCCOLA MALFIDENTE!!! NON PROVARE NEMMENO A DIFENDERMI!!! *.*#######” Ululò Vegeta.

“M-m-ma lei é il mio principe! °°''''”

“E TU UN PUTTANONE!!! *.*#########”

“... Senza clienti! XD” Aggiunse Radish.

“... E sifilitica! XD” Si accodò Turles.

“E pure brutta e puzzolente! ^_____^” Concluse Goku.

“PROFUMI TU, PROFUMI!!! *.*##########” Gli rinfacciò Celipa.

“Certo, di fiorellini di campo! Non ci credi? ^____^” Ed alzò una schifosa ascella in cui Celipa ebbe l'orrenda visione di una scolopendra che zampettava in mezzo ai pelazzi.

“CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! XS”

Bardack tirò per le orecchie la sua progenie. “Ragazzi, ora basta altrimenti niente merendina! XD”

“Nooooooooooooo, paaaaaaaaaaaaapyyyyyyyyyyyyyyyyyyy! é_è” Fecero in coro i tre fratelli.

“E invece sì! E quei panini con panettone e medusa che vi piacciono tanto me li mangio io! >.<”

“... Ripeto, che schifo…” Commentò Celipa.

“Scusate, possiamo parlare dopo dei panini con panettone e medusa e tornare alla missione? >v<''''” Intervenne il Principe.

“Ma certamente! ^^” Disse Bardack.

“Molto bene. Dicevo, la vostra missione sarà di conquistare il pianeta dei Niflheim. Uccidete tutto quello che si muove. >.<”

E rimase a braccia conserte e gambe salde come un cretino, come a voler sottintendere che aveva finito il discorso.

“Ah. Fine della spiegazione? >v<''''''” Disse Celipa.

“Tsk. Sì. Freezer, buttali nelle navicelle! >.<”

WRAM!!!

Freezer li caricò sulle spalle e li spedì come sassi a chilometri di distanza. Celipa e Bardack si fecero un volo a qualcosa come 500 Km/h per poi atterrare poco dopo perfettamente all'interno delle rispettive navicelle. Che si chiusero subito, li avvilupparono di trecentomila cinture di sicurezza e partirono a razzo verso le infinità siderali.

“E-E-EHI, UN ATTIMO!!! MA COSA SUCCEDE??? °O°” Urlò Celipa.

“E' tutto nel nome della velocità! XD” Disse Bardack, tramite super scouter.

“MA COME VELOCITA'!!! NON HO AVUTO NEMMENO IL TEMPO PER SALUTARE QUALCUNO!!!”

“E chi ti vuole salutare, tanto?! X°D”

“SCHIFOSO BASTARDO!!! MA IO... *.*####”

“Sì, ma ora fa' silenzio che mi stai assordando. E io voglio viaggiare in pace. >.<”

“... Ma io... °°”

Silenzio, prego. >.<###”

“... Va bene. °°''''''”

Il viaggio trascorse senza particolari intoppi da parte di Bardack, il quale, totalmente dimentico di avere una Saiyan col fare conversazione, si mise a parlare via super-scouter con i figli e Toma, a bere un gustoso caffè preparatogli dalla macchinetta di bordo ed a leggere il giornale.

Si fece inoltre un riposino rilassante e si svegliò tutto pimpante, pronto per la missione.

Dovete infatti sapere che le preoccupazioni di Celipa circa il fatto di averlo coinvolto in una missione di sterminio di Niflheim con probabilità di vittoria zero erano l'ultimo dei pensieri di Bardack! Infatti questo pazzoide era assolutamente convinto di avere a che fare con gente che lui avrebbe steso con un buffetto ed in lui cose come la prudenza o la ragionevolezza acquisivano significato nullo! Insomma, signori e signore: un pazzo scapestrato senza la minima idea dell'entità dei pericoli cui andava incontro, ma anzi, con la presunzione di riuscire a far fronte a ciclopiche avversità.

 

 

 

 

 

 

Note dell’autrice:

 

1 Omaggio al primo film de “Lo Hobbit”.

2 Allusione a “Naruto”

 

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Capitolo 21
*** I Capitoli della Dannazione - 21 - Sesta Prova - Lo Sbarco ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Sesta Prova – Lo Sbarco

 

 

 

Una volta atterrati sul pianeta, le cinture si sciolsero magicamente dai corpi di Celipa e Bardack, così quest’ultimo fu libero di muoversi!

“Dai, Celipa, ché dobbiamo scendere... XD” La informò Bardack, tramite super-scouter.

Silenzio assoluto.

Bardack uscì dalla navicella. “Ma su, mica ti sarai offesa che non ti ho cagato per tutto il viaggio? XD No perché devi sapere che io odio quando qualcuno parla durante i viaggi! >.<”

Il silenzio assoluto persisteva.

Bardack fece per aprire la navicella di Celipa. “Va beh, magari si sarà appisolata... Speriamo non si sia spogliata per cercare di adescarmi nel sonno perché una Celipa desnuda non é proprio il massimo delle mie fantasie erotiche... XD” Tra l'altro notare la sanità mentale di Bardack, che stava parlando da solo nel bel mezzo di una pianeta desolato.

STOTOPPPOCKKK!!! Con questo inquietante e ridicolo rumore la navicella si aprì levando una serie di fumi fantascientifici.

Al suo interno, Celipa ronfava beatamente russando molto forte, in una posizione strana che doveva aver giudicato la più comoda (per la precisione: in piedi davanti alla poltrona della capsula).

Bardack rimase interdetto: “XD”

“RRRRRRONNNN... FFFFFFFIIIIIIIIII!!!” Russava Celipa senza alcun ritegno.

Bardack accese il super-scouter. “KAK, FALLO D'ACCIAIO, PENE DI FERRO!!! Dovreste vedere Celipa!!! Si addormenta in piedi e russa come un caterpillar!!! X°°°D”

Dal super-scouter di Bardack provennero delle sganasciate mostruose, di sicura appartenenza della sua progenie, proprio come se i tre fratelli saiyan si stessero facendo delle belle risate di cuore. Comunque tali ghignate ebbero il potere di svegliare Celipa dal suo sonno profondo.

“... Eh? =.=” Disse, frastornata.

“Ehi, guardate! Morgen si é svegliata! XD” Arrivò la voce di Turles.

“Giusto! Giusto! Dai, salutiamola! XD” Aggiunse Radish.

“Tutti assieme, ragazzi! ^_____^” Ordinò Goku.
E in tre iniziarono a imitare i Teletubbies1. “Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! XD”

Col risultato che Celipa fu colta da un'allucinazione da dormiveglia in cui vide Goku, Turles e Radish vestiti da Teletubbies che ballonzolavano in un mondo psichedelico.

“Cos... Ma... Sm... O_o'''”

“Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao... XD”

“Che cazz... O_o''''' OUH, MA ORA BASTA!!! >O<#########”

“Ehi, papy! Si é svegliata! XD” Disse Radish.

“Ciao, Cely-chan! ^______^”

“Heil, Morgenstern! XD”

“'alve! XD” Concluse Bardack.

“MA PERCHE' CAZZO MI AVETE SVEGLIATA??? >O<#####”

“Perché dobbiamo conquistare questo pianeta, Celipa! XD”

E Bardack allargò le braccia per indicare una landa desolata e brulla, dalla terra color cenere, che si stendeva per miglia e miglia tutta così. Vegetazione presente: due alberelli smorti e secchi. Fauna tipica: girini spastici e qualche chihuhahua metallaro.

“... Ah, già, che dobbiamo conquistare il pianeta... O.o''''

“EH!!! Certo Celipa che sei intelligente quanto uno di quei girini lì... XD”

“A proposito, toglimi una curiosità! Ma perché questo é il pianeta dei temutissimi Niflheim e ci sono dei girini idioti e dei chihuahua metallari? O.o'''”

“Ah boh! Magari li fanno arrosto! Hai mai mangiato un bel consommé di chihuahua? XD°°°”
“Ehm... no.”

“Ma dai!!! Ma allora te lo dovrò cucinare!! Mi offro volontario per farti assaggiare una simile leccornia! XD”

“Figurarsi! Cos'é, gustoso come il panino panettone e medusa?”

“Ah, no, quello non lo supera nessuno! >.<”

“Va beh... Senti un po', ma com'é che i tuoi figli non si stanno facendo più via sentire via scouter?”

Super scouter! >.<”

“... Va beh, via super scouter? O.o”

“No, no, senza va beh! Super scouter e punto! >.<”

“... °°”

“Avanti! Ripeti! >.<”

“Ehmm... Super scouter e punto. °°”

“Oh! Molto bene! ^^”

“E' malato... O_o''''”

“Comunque, ho interrotto la comunicazione con KAK, FALLO D'ACCIAIO E PENE DI FERRO! ^^”

“E perché? °°”

“Per contattare PAM! >v<” Fece Bardack in tono esagitato.

“E a che ci serve PAM? >v<'''''''”

“Come a che ci serve!!! Ci dirà dove trovare gli alleati che ci ha procurato KAK! >.<”

“Ah, e PAM sarebbe il custode di tale segreto? >v<''''”

“Certo che sì e adesso ci indicherà la via! >v< Giusto, PAM? ^^”

Giunse la voce di PAM dal super scouter. “Certo che sì! ^^ Dai, Cel, dammi un bacio! >v<”

“Non posso darti baci via scouter. >v<############”

“Ma certo che si può invece!!! >v<”

SMOOOOTCH!!!

Dallo scouter di Bardack partirono due inquietanti labbroni rossi che con questo orrendo rumore stamparono un bacione gigantesco e bavoso sulla guancia di Celipa.

“MA CHE SCHIFO!!!” Ruggì Celipa.

“Un'altra funzione del super-scouter! ^^ Ma ora pensiamo alla missione! >v<” Disse PAM.

“MISSION... IMPOSSIBLE2!!! XD” Urlò Bardack.

“MA SPERIAMO SIA POSSIBLE!! >v<''''' Che poi io non ho capito... ma i Niflheim dove sono? Siamo qui da soli in mezzo al nulla... O.o'''” Disse Celipa.

“Diamo tempo al tempo! Per adesso, seguite il coniglio bianco3! >v<” Indicò PAM.

“EH??? >v<''''”

“CELIPA!!! DOBBIAMO SEGUIRE UN WHITE BUNNY!!! XD”

“MA CHE WHITE BUNNY!! Ma che "white bunny" vuoi trovare qui, che ci sono solo girini pazzi e chihuahua che pogano?! >v<'''”

Bardack osservò per un attimo incantato due chihuahua che facevano headbanging come se si trattasse di una meraviglia vivente. “... XD Beh, seguiamo il bunny suicide4 allora! XD”

“Bardack, i bunny suicide non esistono! Tantomeno sul pianeta dei Niflheim! >v<''''”

“Beh, ammetterai che tra chihuahua metallari e girini spastici, i bunny suicide darebbero quel tocco stravagante e trash che... XD” Ipotizzò PAM.

“PAM, ci mancano solo più i bunny suicide!!! >v<'''''”

Bardack intanto era ormai completamente dimentico della missione. “Io ho fatto ieri il test su Facebook! Si chiamava “quale bunny suicide sei”? E sono venuto fuori bunny grattuggiato4! XD E tu, Celipa? XD”

“Io non ho fatto il test, non ho facebook e gradirei andare incontro alla morte velocemente contro i Niflheim, invece di stare qui a smadonnare e sclerare in attesa di morire! >v<''''”

“Va là, ma cosa sei, una doom metaller?! Ma su, perché ti aspetti di morire?! Che sarà una missione facile facile! XD”

“... Bardack, ma tu sai dove siamo, no? O__O'''”

“Ma certo! Sul pianeta dei white bunny! ^^”

“SEMMAI SU QUELLO DEI NIFLHEIM!!! >v<####”

“E' che quando va in missione gli partono un po' le rotelle, per questo é così! E' l'eccitazione!” Spiegò Pam. “Tu non ci badare, Celipona l'Obesona! ^^”

“COM'E' CHE MI HAI CHIAMAAAAATOOOOOOOOOOOOOO??? °O°'''''''”

“Ueh! Ma come!!!” Sbottò PAM. “Stamattina TOT ti ha denominata Celipotta la pienotta e io non posso chiamarti Celipona l'ob... >.<”

“COM'E' CHE MI HA CHIAMATA QUELLO STRONZO DI TOTEPO??? *.*########”

“Celipotta la pienotta! ^^”

“MA PERCHE' NON VI GUARDATE UN PO' TU E TOT, PRIMA DI VENIRE A PRENDERMI PER IL CULO PER I MIEI CHILI IN PIU'??? *.*############”

“Cosa dici, Cell!! Io sono solo un ragazzone ben sviluppato! >v<”

“FIGLIO DI UNA MISERA VACCA!!! *.*####”

“Celipa! Chiudi quella insulsa ciabatta! Sto prendendo informazioni dal white bunny! >.<”

Spiegazione della nefasta scena: Bardack era inginocchiato a parlare con una figurina singolare, ovvero un coniglietto bipede tutto bianco e con occhi azzurri5. Peccato avesse un'espressione idiota e indossasse un tutù, brandendo una ventosa, il che non rendeva molto onore alla sua intelligenza. Insomma, signori e signore: sembrava che uno dei Rabbids pazzi di Rayman fosse stato catapultato sul terribile pianeta dei Niflheim!!!

Celipa osservò la scena senza capire. “... °°”

Il white bunny gesticolò con la ventosa verso Bardack. “Atotototototo! °°”

Bardack era assorto nel contemplare il white bunny, come se stesse impegnandosi nel capire la conversazione. “Uhmm... Uhm, sì, capisco... >.<”

“Toto ta, ta! Ta, ta, tototo! Totototototo!”

“A destra... ho capito, grazie di tutto, signor White Bunny! >.<”

“Tototooooooooooooooooooooooooooo! >v<”

“Ehmmm... Bardack, ma tu capisci cosa dicono? °°'''” Chiese Celipa.

“Ma certo! Tutti conoscono la lingua dei white bunny! ^^”

“E... e cosa ha detto il signor... White Bunny? °° E guardò incerta il coniglio spastico che agitava la ventosa.
Il white bunny la vide e di colpo gli occhi si fecero rossastri e sparati fuori dai bulbi oculari, mentre agitava la ventosa. “TTTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!”

Bardack prese Celipa per la collottola come i gatti. “Celipa, non gli stai simpatica! Allontanati dal signor White Bunny! >.<”

Celipa seguì Bardack, che si era incamminato verso la direzione suggerita dal white bunny. “Questa poi... >v<''''”

“Cosa c'é che non va? ^^”

“Ti sembra normale consultare un Rabbid di Rayman per le informazioni sulla strada e per di più conoscere la loro lingua? >v<''''””

“Ma certo che sì! Va che la lingua dei white bunny é la prima cosa che ti insegnano a The Yasai University! >v<”

“Dove tu hai studiato assieme a Nappa, immagino... >v<'''”

“Hai indovinato! ^^”

“E come mai non ho mai sentito parlare di questa The Yasai University? Magari perché non esiste? >v<'''''''”

“No! Perché sei una sfigata! ^_____^” Intervenne Goku, dal super-scouter.

“MABBRUTTO... *.*####”

“Ehi, ragazzi!!! Ma come fa Morgen a non conoscere nemmeno la lingua dei white bunny? XD”

“Già, é una cosa che insegnano sempre a The Yasai University! XD” Concluse Radish.

Sganasciata collettiva di Goku, Turles, Radish e del loro esimio padre in qualità di danno e sberleffo verso Celipa.

“Ridete, ridete, stronzi... Ma manco sapete cos'é un congiuntivo e venite a dare a me dell'ignorante?! >v<'''''”

“Ma certo che sappiamo cos'é un congiuntivo! >.<” Si impuntò Radish.

“Già, non é quella cosa che ti viene agli occhi? XD” Disse Turles.

“Sì, che ti vengono tutte quelle infezioni purulente e marcescenti che... ^____^” Elencò Goku.
“QUELLA E' LA CONGIUNTIVITE, IDIOTI!!! >v<''''”

Congiuntivite? Ma no, Celipa, ma che cazzo dici? La congiuntivite non esiste! E' un termine che ti sei inventata tu per non perdere la faccia! L'infezione agli occhi é il congiuntivo! ^^” Spiegò Bardack.

Celipa realizzò che era inutile stare a parlare con gli ignoranti per di più cocciuti. “... Va beh, avete ragione... .____.”

“CERTO CHE ABBIAMO RAGIONE!!! XD” Fecero in coro i tre fratelli.

“Sì, ma ora andate a strafogarvi di caramello e fegato di iguana! >.<” E Bardack spense il super-scouter, sintonizzandolo di nuovo su PAM. “PAM!!! Abbiamo seguito le istruzioni del WHITE BUNNY!!! >v<” Urlò Bardack.

“MOLTO BENE!! Vedi quell'edificio? >v<” Disse Pam.

Bardack si voltò verso l'unica struttura presente dinanzi a loro in quella terra brulla e sterrata, con espressione stupefatta e serissima. “Quale? Io non vedo proprio niente! °°”

“Ma sì, quello davanti a te! °°” Insistette PAM.

Bardack aveva sotto il naso l'edificio e continuava a non capire, il che per Celipa é la prova che fosse deficiente. “No, no, va che qui non c'é nulla... °°”

“Magari quell'edificio, Bardack? >v<'''''” E Celipa indicò con entrambi gli indici, molto lentamente, in direzione dell'unica struttura di cemento presente nel loro campo visivo.

“... °° Aaaaaah!! Quell'edificio! XD”

“Eh, finalmente ci siamo arrivati! >v<'''”

“Stai mettendo in dubbio la mia intelligenza, Celipa? >.<'''”

“Nooo, hai come questa impressione? >v<'''''” Disse lei, ironica.

“No, perché so che sei un po' malata di mente, ma... >.<”

SCATAFRANK!!! Nel pronunciare le parole "malata di mente", Bardack si era "gentilmente" picchiettato la tempia rivestita dallo scouter con l'indice, come a sottolineare quanto considerasse Celipa da ricovero. Peccato che nel farlo aveva anche disintegrato in mille pezzi lo scouter.

“… °O°”

“Ups! ^^''”

“MA COME "UPS"!!! HAI DISTRUTTO LO SCOUTER!!! °O°”

“Eh, a volte non controllo molto bene la mia forza e... ^^”

“Ma va??? Ma che strano!!! Eppure io che non sono andata alla presupposta The Yasai University guarda caso so trattenermi benissimo! >v<###”

“Ueh, qui non perdiamo tempo per trovare una ripicca eh? Qualunque cosa dico sarà usata contro di me! >.<#”

“INVECE DI FARTI VENIRE LE MANIE DI PERSECUZIONE, PERCHE' NON PENSI CHE HAI DISTRUTTO L'UNICO SCOUTER IN CONTATTO CON PAM??? >v<###”

“Beh, usiamo il tuo! ^^”

Celipa gli ficcò nella mano il suo scouter. “Se sai come connetterlo al server di Pam, fai pure!!! >v<######”

Folata di vento gelido che passò e perfetto silenzio di Bardack in risposta, che guardò stupidamente lo scouter di Celipa.

Dopo cinque minuti passati così, Bardack riuscì a trovare una scusa per non ammettere di non esserne capace. “... XD Ma questo scouter é un modello vecchissimo! Non funzionerà mai! ''''''XD”

“Beh, allora siamo un filino nella merda!!! >v<''''''”

“... XD”

Seconda folata di vento gelido.

“... Ma ce la faremo! Con un po' di fortuna! XD” Riprese Bardack.

“Ma che fortuna e fortuna!!! >v<''''”

“Il mio modello di vita, modestamente, é Fùcur il Fortunadrago6... Non come il tuo, che se va bene saranno i Sunn o)))7! X°°°D”

“E lo trovi spiritoso? >v<'''''”

“Sì!!! X°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°D”

“... >v<''''”

Bardack si asciugò le lacrime agli occhi. “Beh, il WHITE BUNNY l'abbiamo trovato... Quindi ora dobbiamo solo aspettare i nostri alleati! Che dovrebbero arrivare all'incirca adesso! XD”

Celipa era poco fiduciosa. “Eh, sì, sì...” Beh, almeno tutto il suo DATABASE-PORNO sullo scouter é andato distrutt... >v<'''''', ma Celipa non fece in tempo a finire di pensare quella frase, che dall'alto dell'edificio davanti al quale lei e Bardack erano fermi da un quarto d'ora saltarono giù tre figure misteriose!!!

“Kukuku... Io sono Layron di Keon8!” <- un energumeno con orecchie da gatto e chioma leonina e rossiccia, ma come notò Celipa un gran bel figo.

“Io sono Féyran di Keon!” <- un altro gran bel figo con orecchie da gatto e chioma eterea svolazzante nell'aere.

“Io sono Piccolo e basta... >v<'''''” <- uno sfigato Namekkiano capitato lì per sbaglio.

“… °°” Celipa li guardò senza capire.

“Ah, benvenuti, benvenuti! ^^” Disse invece Bardack.

Layron si comportava come se si conoscessero da una vita. “Sono fiero di combattere al tuo fianco! ^^”

“Già, abbiamo sentito il tuo nome risuonare nei quattro angoli della Galassia! >v<” Si aggiunse Féyran.

Bardack, al contrario, non aveva la minima idea di chi aveva davanti ma faceva come se fosse tutto a posto. “Eh, sì, piacere, piacere! ^^”

“Scusate, qualcuno mi sa spiegare come mai sono finito qui? >v<'''” Intervenne Piccolo.

“Anche tu catalogato dall'autrice come "classico sfigato della fanfiction", come me? >v<'''” Disse Celipa.

“Cazzo ne so!!! Mi stavo allenando e sono stato teletrasportato in questo posto oscuro!! Ma dove cristo sono??? >v<'''”

“Posso presentarti il pianeta dei Niflheim! -.-”

Celipa allargò le braccia e nel campo visivo di Piccolo comparvero due chihuahua metallari che trombavano a tempo di Die For Metal9.

Piccolo era basito: “O.O”

“Coff coff! Comunque io mi chiamo Celipa e sono una Saiyan! E tu...? °°”

Piccolo guardò stupitissimo Celipa, con occhi sgranati. “... °°”

“... E... tu...? °°” Madonna, per una volta che pensavo di aver trovato uno più o meno normale! Come mai mi sta guardando così? >v<'''

“... Ma tu... sei una femmina? °°”

“O.O”

“Allora? >.<”

“MAGARI SI'??? >v<#####################”

“... O.O Tsk. Capisco. Io sono Piccolo. >/////////////////<”

“E adesso cosa vuole dire quella faccia tutta rossa? °°”

“Tsk. Niente. >////////////////<'''''” Che vergogna! Non le posso certo dire che é la prima femmina con cui parlo in tutta la mia vita! >.<''', pensò poi.

“Comunque grazie per esserti accorto dopo che sono una femmina! >v<''' Comunque, questo é Bardack, il mio... ehm... °°” Ma come faccio a catalogare Bardack? Amico? No, ma non suonerà troppo freddo? Anzi, ma quale amico, che più vado avanti e più questo prende per il culo! Sarà pure un figo apocalittico ma per il resto… >v<###

“Lasciami immaginare! Bardack é quel cretino che sta parlando con Layron e Feyran? -.-” Chiese Piccolo.

Ora, d’accordo che Bardack era tutto tranne che intelligente, ma Celipa si stupì di sentirlo apostrofare in quel modo, considerato che da lontano e senza conoscerlo – molto da lontano e senza conoscerlo per niente – il Comandante sembrava una persona degna di fiducia. Perché mai, quindi, Piccolo l’aveva definito ‘cretino’?

La risposta è presto detta e può riassumersi in pochi particolari esemplificativi: ciglia finte, bastoni eleganti, bombette nere e abbigliamento bianco. Praticamente quelle che avevano indosso Layron e Féyran, in una perfetta imitazione di Alex de Large10.

E Bardack si era agghindato come loro.

 

 

 

 

1 Credo che quel fastidioso programma per bimbetti si commenti da solo.

2 Doppia citazione, solo per veri intenditori: dal film “Mission: Impossible” con Tom Cruise e da una certa battuta nello sketch “Mission Impossible” di Aldo, Giovanni e Giacomo.

3 Pam cita il suo film preferito, ovvero “Matrix”.

4 Non potete aver vissuto finora senza conoscerli!

5 Il nonsense per eccellenza, signori e signore: i Rabbids di Rayman!

6 Il dolcissimo Fortunadrago de “La Storia Infinita” di M. Ende

7 Famoso gruppo doom metal.

8 Miei OC. Per ulteriori informazioni, vi rimando a “Reign of Blood”!

9 Mitica canzone degli ancor più mitici Manowar.

10 Il protagonista di “Arancia Meccanica”.

 

 

 

 

Note dell’autrice:

Certo è off topic col tono scanzonato e nonsense della fanfiction, ma spero che stiate tutti bene, viste le recenti disgrazie avvenute in Centro Italia. Alla prossima.

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Capitolo 22
*** I Capitoli della Dannazione - 20 - Sesta Prova - La Conquista ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Dannazione: Sesta Prova – La Conquista

 

 

 

Terrore e disagio per la nostra Celipa. Cosa cazzo stava facendo Bardack conciato a quel modo, per di più assieme a Layron e Féyran?

“Ehm… Tutto bene? °°” Osò chiedere Celipa, timorosa che, nel mentre del suo breve colloquio con Piccolo, fosse avvenuto qualche evento cataclismatico.

Bardack si girò con teatralità, con tanto di bombetta, ciglia finte ad un occhio e bastone. “Ciao ciao ciao, sorellina1!”

“Ehm… Ciao? °°”

Layron le si avvicinò per studiarla. “Non preoccuparti, Bardack, conceremo per le feste anche questa giovane devotchka1! >.<”

Celipa iniziò a pensare che Layron stesse delirando. “Devotchka? °°”
“Mai sentito parlare di Alex DeLarge? ^^” Chiese Fèyran.

“Il protagonista di Arancia Meccanica? °°” Fece Celipa, del tutto spaesata.

Se muà! >v<” Proclamò Bardack, in francese maccheronico.

“… Ma tu sei Bardack, il mio Comandante. °°” Gli ricordò Celipa, allibita.

“No no, sono proprio Alex DeLarge!” E assestò due manate sulla schiena a Layron e Feyran. “Assieme alla mia banda di drughi! >v<”

“… No, Bardack. Tu sei il Comandante. Sei un Saiyan chiamato Cazzoni Bardack. °°” Il cui cognome, oltre a rispecchiare le indubbie dotazioni di ‘Carlino il pisellino’, descrive perfettamente anche la portata della sua intelligenza. >v<’’’

“Layron e Fèyran, non badate a Celipa, è di cervello un po’ limitato… >.<” Assicurò Bardack.

“MA GUARDATI TE!! Ma hai sbattuto la testa?! Da quando in qua hai una banda di drughi?! >O<”

“Da adesso! >v<”

“… Eh? °°”

“Da quando i miei amiconi Layron e Fèyran mi hanno aperto gli occhi sulla mia vera vocazione! >v<”

“Ma se li conosci da nemmeno tre minut – ”

“Celipa, non ambisci a diventare membro della mia banda di drughi? >v<”

“No. >v<’’’ ”

“… *.*”

“… ? °°”

“Stai bene attenta, oh Celipa, se della vita la continuazione a cuor ti sta1. *.*” Proferì Bardack, con tono cavernoso e sguardo luciferino.

“Ma cos…”

Bardack tornò al tono gioviale e cazzaro di sempre. “Molto bene! Benvenuta nella mia banda! Piccolo? ^^”

“Eh, non ho di meglio da fare… -.-” Borbottò Piccolo da lontano.

“Ottimo! La prima cosa che bisogna fare è prepararsi alla battaglia! Noi l’abbiamo già fatto intanto che voi due, Celipa e Piccolo, cazzeggiavate e perdevate tempo… ^^”

“Io in realtà stavo cercando di aiutare il signor Piccolo a capire cosa cazzo ci faccia qui. >v<’’”

“Eh sì, sì.” La liquidò Bardack. “Basta ciance! ALLE ARMI!”

E porse a due basiti Piccolo e Celipa due bicchieri di latte.

“… Cos’è? °°” Chiese Piccolo.

“… Latte +1! ^^” Svelò teatralmente Layron.

“Latte +. Ah. >v<’’ ”

“E’ roba che ti fa robusto e predisposto all’esercizio dell’amata ultraviolenza1! >v<” Aggiunse Fèyran.

“A me sembra solo un normalissimo bicchiere di latte! Peraltro mezzo muffo! XS” Fece schifata Celipa.

“Be’, se serve per essere più forti… >.<” Ponderò Piccolo.

“Sant’iddio, no, non berla!” Cercò di fermarlo Celipa. “Chissà quali belinate può averci messo dentro Bard… °O°”

GLUP!

Troppo tardi. Piccolo, sotto gli sguardi soddisfatti degli altri, aveva ingurgitato il sospetto contenuto del nefasto bicchiere!

Celipa lo guardò preoccupata. “… Dunque? °°”

 

Ma non ci fu più tempo per indagare: da lontano giungevano dei rumori inconfondibili… un esercito in marcia! La guerra alle porte! E Celipa si sentiva sperduta, lontana dal molesto ma tuttavia utile aiuto di PAM, bloccata su un pianeta arido insensato con chihuahua metallari, con la quasi sicuramente inaffidabile compagnia di un Namekkiano credulone che beveva bicchieri di latte andato a male, due Selyniani psicopatici che avevano contagiato Bardack con una nuova mania e, ultimo ma non meno importante, il sullodato Comandante, in pieno trip di Arancia Meccanica, del tutto sconnesso, mitomane e balengo, che quasi di certo – Celipa lo realizzava solo ora – non aveva la minima idea di che cosa lo stesse aspettando in quell’esercito avanzante: MORTE SICURA.

 

STOP!

L’esercito autoctono si fermò con questo esatto rumore onomatopeico. Prese la parola il capo del gruppo, un altro gran bel figo, come notò Celipa, con pelle nera e ali da pipistrello.

“Io sono Nergal2, il capo dei Niflheim! E voi cosa ci fate sul nostro pianeta? >.<”

Celipa capì che poteva ancora giocare la carta dell’astuzia, fare come se nulla fosse e tornarsene a casa, mettendo in salvo la vita e magari cercando di spiegare al Principe Vegeta che non era stata lei a tagliargli la frangetta. “Ehm… Noi siamo qui per…”

Ovviamente Bardack le parlò sopra. “Siamo qui per conquistare il vostro pianeta! ^^” Disse, senza il minimo riguardo.

Celipa aveva voglia di strozzarlo. “Ma questi qui sono potentissimi! Lo sa tutta la galassia!!! °O°”

“Sciocchezze, li batteremo!” La tranquillizzò Piccolo.

Celipa era lungi dall’essere tranquillizzata, ma notò comunque che c’era qualcosa che non andava: dall’arrivo di Làyron, Féyran e Piccolo, stranamente più nessuno la stava prendendo per il culo, le dava del cesso ambulante, del boiler semovente, o più in generale la sfotteva per la sua misera forza combattiva! Forse erano tutti presi dall’imminente scontro? L’adrenalina della battaglia? O forse l’arcano era più intricato ed enigmatico di così?!

“Una conquista!” Ripeté intanto Nergal, riportando Celipa su problemi più urgenti. Stava aspettando il momento in cui i Niflheim avrebbero attaccato con tutte le loro forze, saccagnandoli di botte e facendo scempio di bombette, bastoni, latte+ ed altre amenità. Quando…

“Era una vita che aspettavamo qualcuno che ci sfidasse!” Proseguì Nergal. “Sapete, siamo troppo forti e nessuno ci attacca… ^^”

“Ci sentiamo anche un po’ soli… ^^” Intervenne un altro Niflheim.

“E’ dura sconfiggere la solitudine! E per di più siamo su un pianeta di merda!” Riprese Nergal.

“Ecco, volevo chiedervi… °°” Prese la parola Celipa, esitante. “Ma i chihuahua metallari e i girini spastici a che pro? °°”
“Chiedilo all’autrice, ha iniziato questa storia da così tanti anni che non si ricorda neanche a cosa servissero chihuahua e girini! Sempre se servano a qualcosa, eh! ^^”

“Eh, capisco… .___. ”

“Comunque, facciamo così: adesso vi sfidiamo ad eseguire una serie di prove, e se vincete vi lasciamo il pianeta e ce ne andiamo via con il primo bus spaziale che passa di qui… ^^” Propose Nergal.

Celipa era incredula di star riuscendo a cavarsela con così poco, tanto che prese coraggio e chiese a nomi di tutti: “E se perdiamo? ^^”

“Semplice, vi uccideremo e ci ciberemo delle vostre viscere. ^^”

“… O.O”

“Allora, Celipa? Che cosa facciamo? >.<” Le chiese Piccolo.

“Ma non so, bisognerebbe chiedere a Bardack… °°”

Celipa notò che Bardack, totalmente dimentico di essere su un pianeta alieno ed inospitale, aveva tirato fuori da non si sa dove sudoku, bicchiere di tè freddo e sdraio pieghevole.

“Bardack, ma cosa cazzo stai facendo? >.<’’ ”

“Io? Prendo il sole! ^^”

“In mezzo al niente?!”
“Mi abbronzo anche con poca luce! ^^”

Celipa fece uno sforzo immenso per non mandarlo a fanculo e piuttosto riportarlo alla realtà contingente. “Bardack, cerca di ragionare! Ci hanno appena detto che se non vinciamo le loro sfide questi ci mangiano! °O°”

“Ah sì, sì, chiamami quando c’è da combattere! >.<”

“… >v<##### MA PORCA DI QUELLA TROIA, NON SEI TU ALEX DELARGE, CON LA TUA BANDA DI DRUGHI??? >O<####”

“I drughi intervengono solo in caso di necessità, Celipa dai Mille Nomi! ^^” Le spiegò Layron.

“E QUESTA NON VI SEMBRA UNA NECESSITA’???” Poi si accorse di un particolare fondamentale. “E POI COME SAREBBE A DIRE ‘CELIPA DAI MILLE NOMI’??? °O°”

“Cos’è quel tono scandalizzato? Io sarei fiero di avere milioni di epiteti come te! >.<” La riprese Fèyran.

“BELLA ROBA, COSE COME ‘CELIPOTTA LA PIENOTTA’!!! *.* ###”

“Eh, magari ci pensiamo più tardi e diamo una risposta? >.<’’’ ” Intervenne Piccolo.

 

Disagio e imbarazzo. Celipa si accorse che Fèyran, Layron e Piccolo erano in attesa di una sua risposta… insomma, le stavano consegnando le redini della leadership!

Celipa si sentì un po’ in colpa verso Bardack, il vero Comandante della squadra, ma ogni suo riserbo sparì ricordando come quello stronzo l’aveva trattata per tutti questi giorni. Che stesse pure a prendere il sole! Ci avrebbe pensato lei a vincere!!!

 

“Ok! Accettiamo! >.<” Affermò Celipa. La prima prova fu decisa: una semplice gara ad ostacoli, dove due di loro avrebbero dovuto gareggiare contro due Niflheim…

 

 “Avanti, allora! Chi ha esperienze di gare ad ostacoli? >.<” Li incalzò Celipa.

“Non guardare me, io a questa roba non mi presto. >//////<” Sbottò Piccolo.

“… T__T Vabbe’, voi due, Layron e Féyran?”

“Io passo, non me la cavo molto bene in queste cose! ^^’’ ” Si scusò Layron.

“Ci penso io! Sono un corridore provetto! ^^” Si offrì Féyran.

“Dai, allora andiamo noi due!” Esclamò Celipa, tutto sommato rinfrancata. Era vero, Layron e Féyran erano ancora in tenuta da drugo della domenica, ma per il resto sembravano persone normali. Inoltre, una bombetta, un bastone e un paio di ciglia finte non erano poi così inquietanti, dopo aver visto le mise da vichingo tarocco di Radish e il costume da cucciolone kinky di Turles.

Per fortuna questi due Selyniani e Piccolo sembrano sani di mente! Una volta ogni tanto, Kakaroth fa qualcosa di giusto!

Celipa aveva appena finito di pensare a tutto questo, quando si accorse dell’espressione vacua da internato in manicomio apparsa sulla faccia di Féyran.

“Ehm… tutto bene? °°”

“Ma lei… chi è? °O°” Esalò Féyran.

“Ehm… Celipa…?” Tentò lei, già capendo di essere stata troppo frettolosa nel giudicare la sanità mentale del Selyniano.

WRAM!!!

Fèyran, del tutto dimentico della gara ad ostacoli e dei Niflheim attorno a loro, si gettò ai suoi piedi, in ginocchio, a braccia spalancate verso di lei ed occhioni sfavillanti.

Lei è la donna della mia vita! Sarò il suo schiavo, il suo umile servitore! La prego, non mi rifiuti! Anzi, mi rifiuti e mi calpesti coi suoi bei piedini! *____*

“EH????? >////////////////////<”

Celipa si guardò velocemente in giro:

-          Piccolo era sconvolto quanto lei

-          I Niflheim sghignazzavano e bisbigliavano amenità al loro indirizzo

-          Layron si guardava attorno come un cretino

-          Bardack leggeva con assoluto menefreghismo “Quattroruote”, in apparenza senza essersi accorto di nulla

Mi dia una risposta, signorina, la scongiuro! *_____*” Incalzò Fèyran.

“Ma cosa sta succedendo?! O////o” Disse Celipa.

“Il suo sguardo conquista, il suo sorriso abbaglia, le sue chiome risplendono fulgide anche nella scarna luce di questo pianeta! I suoi occhi sono zaffiri, signorina! E la sua pelle delicata, la sua figura sinuosa… MI FACCIA SUO!!! *_____*” Continuò a delirare Féyran.

“M-ma io… O////o Ma scusa, te ne sei accorto così, tutto ad un tratto? E poi cosa vorrebbe dire?! Sono venti capitoli di merda che tutti mi danno del cesso e della Morgenstern, e poi arrivi tu che… >////<”

“Ti hanno dato del cesso e della Morgenstern, Celipa dai Mille Nomi? >.<” Intervenne Layron.

“Sì! Ma comunque non è questo il punto – ”

“HAH!”

Con questo verso sprezzante e fiero al tempo stesso, Layron mulinò la chioma leonina, scattò vicino a lei e la cinse con presa salda e virile.

“Ma cos – O///o”

Baby, non dare ascolto agli stolti che non hanno saputo apprezzarti… io vedo il fuego nei tuoi occhi! ;D”

La cosa che inquietò più di tutto Celipa fu quel tremendo occhiolino. “L-Layron, senti, va bene tutto, ma potresti risparmiarti quell’occhiolino inquietante? O.o’’ ”

“Questo ti piace di più, mia chica caliente? ;)”

“°O° NOOOOOOOO!!!” Celipa sfuggì alle appiccicose, squilibrate e totalmente prive di senso avances di Layron rifilandogli un cartone sul naso.

“Ohohohohh! Adoro le ritrose! ;D” Disse Layron, sempre con uno dei suoi preoccupanti occhiolini.

“Non ti azzardare! Celipa è la luce dei miei occhi! >.<” Intervenne Féyran.

“Semmai la mia! >.<” Rispose Layron. Stavano per venire alle mani.

“MA CHE CAZZO STA PRENDENDO A QUESTI DUE??? >O<” Ululò Celipa. “PRIMA NON MI INCULANO MANCO DI STRISCIO, POI IMPAZZISCONO DI BOTTO, DELIRANO SU FANTASIE FETISH E SU UNA CHICA CALIENTE!! BARDACK!!! DAMMI UNA MANO!!!”

Bardack si voltò di lei con scatto felino e determinazione nello sguardo. “Sai, Celipa, la tua richiesta di aiuto non mi giunge inaspettata… >.<”

“EH!! MI DAI UNA MANO CON ‘STA CAZZO DI GARA AD OSTACOLI??? >O<”

“Ho prima da chiederti una cosa… >.<”

“…? °°”

“Vedi… Ci ho pensato a lungo… Davvero a lungo… Ma non so se potresti accettare, dopo tutto quello che ti ho fatto e… temo un tuo rifiuto… >.<”

Ma cosa sta facendo? Sembra una dichiarazione d’amore in piena regola!, pensò Celipa. “Ehm… Vabbe’, senti, tu dimmi! °°”

Si stava già pregustando l’idea di tenerlo sulle spine e lasciarlo cuocere nel suo brodo – il MINIMO, dopo giorni di percule e umiliazioni da parte sua e del resto della squadra! –… quando Bardack parlò.

“Ci ho pensato a lungo, ecco, e…”

“…?”

“… Mi laveresti i denti? X)”

E sfoderò un sorrisone idiota ed uno spazzolino da denti. Celipa era devastata. “°O°”

“…? X)”

Celipa capì che era meglio non degnarlo di una risposta. “Piccolo, dai, aiutami tu a fare questa gara ad ostacoli!”
“Ma manda avanti i tuoi due nuovi spasimanti, scusa! >.<’’ ”

“Quei due? Contro i Niflheim? T___T”

Layron e Féyran stavano infatti menandosi a vicenda, per decidere chi tra di loro dovesse detenere il cuore della da loro denominata “Celipina la principessina”.

“… Be’, suppongo che sia un valido argomento. >.<’’’ ” Ammise Piccolo.

“Perlomeno Celipina non fa schifo come Celipotta… >v<’’’ ” Ammise a sua volta Celipa.

Bardack era ancora col sorriso idiota e lo spazzolino da denti in mano. “… Quindi? Celipa? X)”

Nessuno lo cagò e la gara ad ostacoli iniziò!

Piccolo, in effetti, era stato profetico: come corridore si dimostrò una sega assurda, tanto che i Niflheim in gara lo distanziarono immediatamente e perfino Celipa gli fece mangiare la polvere. Piccolo, con la scioltezza e l’elasticità di uno Snorlax3 in camicia di forza, riuscì a centrare tutti gli ostacoli, finire risucchiato dal tubo di gomma nel quale avrebbe dovuto procedere carponi – ne uscì vivo e mezzo soffocato unicamente sparando Makankosappo -, legarsi da solo con la corda che avrebbe dovuto scalare e, per finire, prendere in pieno la cavallina sui gioielli sacri, accasciandosi a terra semisvenuto.

“MA COME HAI FATTO, CHE’ IL PERCORSO ERA FACILE PURE PER ME!!” Inveì arrabbiatissima Celipa, visto che i Niflheim avevano vinto quella gara e li guardavano irridenti poco più in là.

“Be’, te l’avevo detto che non ero tagliato. >///////<” Borbottò Piccolo, una volta riottenuto l’usufrutto delle sue parti nobili.

“MA TU SEI PICCOLO!! SEI UNO DEI PIU’ FORTI GUERRIERI DELL’UNIVERSO!!! >O<”
“E infatti volo, mica cammino. Ho dei problemi di deambulazione, e… >.<”

“CHECAZZO ME NE FREGA DEI TUOI PROBLEMI DI DEAMBULAZIONE!!! *.*”

 

Nelle ore seguenti, Celipa capì di aver firmato una lenta condanna a morte… perché si scoprì che le sfide architettate dai Niflheim, vuoi perché la solitudine aveva scavato a fondo nelle loro anime vuoi perché erano con più semplicità un manipolo di stronzi particolarmente fetenti, erano una più assurda dell’altra. Piccolo aiutava Celipa come poteva – quando le prove non coinvolgevano sfide di deambulazione -, ma Layron e Féyran non erano per niente d’aiuto, più appiccicosi e molesti che mai con la nostra. Bardack, neanche a parlarne, si faceva allegramente i fatti suoi, dopo aver estratto sempre dal nulla crema solare, occhiali da sole e ombrellone da spiaggia.

 

Per citare alcune delle sfide più pregnanti:

 

Gara di canto. Per i Niflheim si fece avanti lo stesso Nergal, Celipa schierò Féyran, che a suo dire cantava come un usignolo ed avrebbe omaggiato la sua venustà. La gara fu vinta da Nergal, che donò un’appassionata versione malinconica di “Lamento eroico”4 sfoggiando un’encomiabile voce da tenore. A cui Féyran contrappose striduli e acutissimi versi tipo pappagallo soffocato, spaccando i timpani a tutti i presenti.

“… A te questo sembra ‘cantare come un usignolo’? >v<’’’ ” Lo apostrofò Celipa.

“Be’, la mia ugola è comunque la più apprezzata di tutta Keon… ^^”

“Eh, chissà le altre… >v<’’’ ”

 

Gara di cucina. Quattro Niflheim lavorarono per venti minuti e, magicamente, realizzarono una torta a quattro strati che avrebbe potuto essere presentata a Masterchef. Celipa, Piccolo, Layron e Féyran ce la misero tutta per fare un’infornata di biscotti decente, ma Féyran e Layron ripresero a litigare, spaccarono tutta la cucina, il forno scoppiò e i biscotti partirono come missili in giro per il pianeta. Furono presi al volo e triturati senza la minima pietà da Bardack, che poi si rimise a prendere il sole come se nulla fosse stato.

“I NOSTRI BISCOTTI!!! °O°” Inveì Celipa.

“Ah, buoni, buoni! ^^” Minimizzò Bardack, come se il problema fosse stato il sapore.

 

Gara di ballo. Una disfatta: Nergal si esibì in moonwalk ed altri strepitosi passi di danza in solitario, improvvisò un tango con una bella Niflheim che si prestò per l’occasione e concluse il tutto con un balletto sincronizzato con altri dei suoi. Celipa non ebbe altra scelta se non escludere di partenza Piccolo e i suoi problemi motori, optando per Layron, che sembrava più sciolto rispetto a Féyran. Fu un dramma: Layron la prese come partner di danza, afferrò una rosa tra i denti durante il tango e gliela fece ballonzolare davanti alla faccia, la fece girare come una trottola, durante il casquè cercò pure di infilarle la lingua in gola. Celipa a quel punto lo atterrò con una manata alla Kenshiro, facendogli ingoiare tutti i denti. E rassegnandosi a perdere, visto che il ballerino principale era stato da lei tramortito, Féyran, a suo dire, ‘ballava bene quanto cantava’, e la stessa Celipa danzava come un tronco di pino in acqua.

 

Gara di recitazione. Questa parte merita un estratto speciale. I Niflheim come al solito se la cavarono perfettamente, commuovendo anzi i nostri con un’accorata interpretazione del Macbeth. I problemi sorsero, manco a dirlo, quando toccò a loro. E l’opera assegnata fu ‘Romeo e Giulietta’.

 

“Allora, Fhelipina fa Giulietta e io faffho Romeo! UvU” Fece in tono da latin lover Layron. Non gli venne molto bene, visto che ancora risentiva del pugnazzo galattico di Celipa sui denti.

“Eh, bello. Con tutti i denti rotti. Fa’ recitare qualcun altro, va! >.<’’ ” Fece presente Celipa.

“Lo farò io, per la mia Celipina! ^.^” Intervenne Féyran. Al suo arrivo, Celipa venne investita da un olezzo asfissiante tipo mensa, come se Féyran si fosse lavato con il contenuto della cucina di un autogrill.

“Féyran, ti sei messo un pochino di… profumo? XS” Chiese Celipa.

“Ops, ho esagerato? ^^ Ho usato tre o quattro boccette di “Malizia aroma cotoletta”, una bomboletta di deodorante “Breeze aroma cozza”, una confezione di bagnoschiuma “Badedas papaya”, dopobarba “Gillette paella”… ^^”

“CHE MIX!!! XS”

“L'aroma é divino, non trovi? ^^ Anche se manca di quel non so che di orientale... ^^/”

“IO TI CONSIGLIEREI DI APPENDERTI ALLE ORECCHIE DUE "ARBRE MAGIQUE AROMA SOIA"!!! XS”

“CHE IDEA!!! Ti ringrazio, tesoro! ;)”

“ANCHE TU CON ‘STE FACCINE ORRIBILI??? E POI DOVE CAZZO SI TROVANO ROBE COME “GILLETTE PAELLA”!!!! >O<”

“Domandalo all’autrice, la responsabile di questo scempio altrimenti denominata ‘fanfiction’. >.<” Obiettò Piccolo.

“Piccolo, dai, aiutami tu!”

“Tsk. Io non so recitare. >.<”

“Ma scusa, io con Fèyran e Layron non voglio più fare una sola prova! Con Feyran finirei soffocata da quella roba immonda che si è messo addosso, Layron ne approfitterebbe per allungare di nuovo i tentacoli! Mi dici che alternative abbiamo? >O<”
“Semplice. Chiamiamo Bardack. >.<”

“… °°”

Bardack si stiracchiò in quel momento, ripose “Quattroruote”, sbadigliò voluttuosamente e guardò nella loro direzione. “Mi avete chiamato? ^^”

“… °° Bardack, sai recitare? °°” Chiese Celipa, temendo di sapere la risposta.

“Sì, e anche molto bene! ^^”

“Conosci la parte? °°”

“Studiata a The Yasai University! è.é”

“… Vabbe’, allora dai, recitiamo! °°”

 

Voglio far notare che Celipa, ormai, non pensava nemmeno più alla possibilità di recitare una parte romantica con Bardack, coronando i suoi sdolcinati sogni. Tali pensieri erano lontani dalla sua mente: in realtà, temeva che Bardack avesse in serbo qualche brutta sorpresa di cui far sfoggio nel corso della loro prova! E difatti…

 

“Ehm… Oh, Romeo, Romeo! Perché sei tu, Romeo? °°’’ ” Iniziò Celipa, temendo il peggio…

“Oh, ehm, Giulietta… Cioè Celipa… Sono Romeo! XD”

Prime avvisaglie di sghignazzate tra i Niflheim. Celipa si sentì sprofondare. “Ehm… Questo l’avevo capito… >v<’’ ” Ovviamente, però, neanche lei conosceva bene la parte e iniziò a impappinarsi. “Ehm… °°”

“Dai, Celipa! Muovi quel grasso culo! XD”

“GRRRRRRAZIE, BARDACK!!! >v<#### Ehm! Che cos'é un nome? La rosa avrebbe lo stesso profumo se non la si chiamasse rosa!”

“Beh... Un nome... é un nome!! '''XD”

“Eh, grazie al cazzo! >.<###”

“Eh… Io mi chiamo Bardack... e tu ti chiami Celipa... e loro si chiamano Piccolo, Fèyran, Layron e capo sfigato dei Niflheim con le cornazze di cui non ricordo il nome… XD” Profondo sguardo omicida di Nergal. Forse Bardack se ne accorse perché magicamente cambiò discorso. “A proposito, Giulietta, anzi Celipa, anzi Celigiulietta, lo sai che c'é una canzone dei Rammstein che si chiama "Rosenrot"? XD E che fa…” cominciò a cantare stonato come una campana con un accento tedesco molto forzato “Rosenrot oh rosenrot... E sai che significa Rosenrot? Significa "rosella"! XD”

Celipa era sconvolta: “… °O°” Questo ci fa ammazzare tutti… °O°

“Dai Giulietta, anzi Celipa, anzi Celigiulietta! Datti una mossa! >.<”

Ma tu guarda ‘sto stronz… >v<#####” Non ricordando più la parte, Celipa decise di inventare, tanto peggio di così! “Ehm… ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta, Romeo? >v<####”

“Ma Giulietta, anzi Celipa, anzi Celigiulietta! Io non mi chiamo Romeo! Mi chiamo Bardeo! XD”

“Andiamo bene… “Bardeo”… O.o”

“Comunque me lo ricordo benissimo! Eravamo in un autogrill! XD” Poi si voltò verso i Niflheim, accostandosi a Nergal, prendendolo sottobraccio e rivolgendoglisi con tono confidenziale come se si stessero raccontando aneddoti al bar. “Allora, io ero in macchina e mi sono fermato all’autogrill per una birra... poi ho visto Celipa, qua, che stava battendo per i marciapiedi vicino al distributore della benzina... XD”

“COME BATTENDO??? >/////////<” Inveì Celipa.

“Sì, sì! Poveracci i clienti che avrebbero pagato, tra l’altro, perché eri un roito inguardabile con quella roba addosso… Ancora peggio del solito... XD”

“GRAZIE MILLE!!! *.*”

“E lei cosa ha fatto, signore? >.<” Intervenne Nergal, sottraendosi disgustato (e anche un po’ allarmato) dalla stretta amichevole di Bardack.

“E’ questa la cosa strana! >.<” Proseguì Bardack nel suo delirio. “L’ho vista, e poi siamo andati in un campo di fiori, con lune sorridenti e fiorellozzi spastici ovunque. Poi abbiamo visto tutti quegli struzzi… e i Pidgey3, uno stormo di Pidgey! Per non parlare di quell'enorme baco da seta gigante... e gli estintori? Te li ricordi gli estintori?! Eh, Celipa?! XD”

Celipa era sempre più convinta che il pianeta Niflhe sprigionasse gas allucinogeni da cui solo lei e Piccolo, per qualche strano motivo, erano immuni. “Eh… °-°”

“E allora Celipa mi ha detto… XD” Poi Bardack si mise le mani nei capelli, roteò gli occhi, sparò in aria la lingua e sbavò imitando una possessione demoniaca. “Ja! Ja! Wo bist du? Ich will! Du hast! Mutter, sonne, hilf mir!!!" HILF MIR, CELIPA!!! HIIIIILF MIIIIIIIR5!!! XD”

Ci pensò Piccolo a porre fine alle sofferenze di Bardack, tramite pugno nei maroni.

“Tra l’altro vedi di lavarlo con la soda caustica, Celipa, perché puzza come un facocero andato a male! XS” Inveì Piccolo, arretrando da Bardack e le sue presunte esalazioni velenose.

In effetti, anche Celipa iniziava a sentire un puzzo poco rassicurante proveniente dal corpo del Comandante… ma le successive parole di Nergal valsero a distrarla. “Bene, direi che… vinciamo noi! ^.^”

“GNGNGNGNNNNNN… >v<##########

 

Gara di combattimento. Si fece avanti Nergal, tutto contento.

 

“Finalmente un po’ di movimento!” Disse “E’ bene che vi avvisi: sono un po’ fuori forma e potrei non essere al top… ^^”

 

WOOOOOOOSH!!!

Nergal sprigionò un’aura che avrebbe fatto impallidire d’invidia Freezer (ultima forma).

 

Celipa capì di non avere speranze. “… E tu saresti fuori allenamento? °O°”

“Eh, un pochino… ^^’’ Ma se mi sforzo potrei riuscire ancora ad aumentare un po’ la mia for – ”

“NO!!!” Lo bloccò Celipa, con eccezionale presenza di spirito. “No, ehm… ci va bene così, non vogliamo che ti sforzi troppo… ^^’’’ ”

“Oh, come siete gentili! ^^”

“… ^^’’’ ” Celipa guardò Piccolo. “Porca minchia, e ora che facciamo? O.O”

“Io sono sfiancato, dopo tutte queste prove assurde. E Layron e Féyran non raggiungono il calibro di Nergal. >.<”

“Non mi dirai che dovremo richiamare Bardack! >v<’’’ ”

“E che problema c’è? Aveva detto lui di chiamarlo quando c’era da combattere! >.<”

“Eh, sperando che se la cavi un po’ meglio della recitazione… >v<’’’ ”

“Non è che tu sia stata poi Meryl Streep, eh. >.<’’ E poi è un Saiyan, per di più un Comandante! Secondo me ha più possibilità di no – ”

Qualsiasi ulteriore discussione fu placata sul nascere: Bardack aveva origliato tutta la loro conversazione. “Bene, a quanto ho capito c’è da combattere! >v<”

“Sì, ma… Bisogna combattere contro Nergal! °°” Tentò di farlo ragionare Celipa. E gli indicò la potenza smisurata che veniva sprigionata dall’aura del Niflheim.

“Quello? XD” Fece Bardack, dopo una veloce occhiata critica. “Nulla di che, Celipa, lo sistemo in un momento! XD”

“… Ma sei sicuro? Perché neanche Piccolo… °°”

“Ma che me ne frega del Namekkiano sciapo! Senza offesa, eh, Pic… XD”

“Eh, proprio. >v<’’’ ” Rispose Piccolo. “… °° Ma poi come sarebbe a dire ‘Pic’? >.<”

“Un simpatico soprannome per il mio simpatico amico! >v<”

“Fa schifo! XS” Commentò Piccolo.

“Mai come ‘Sclippa’, te l’assicuro… -.-” Osservò Celipa.

“Comunque non c’è problema, ci penso io a Nergal!” Assicurò Bardack. “Certo potevate chiamarmi un po’ prima, proprio ora che avevo appena finito di darmi una bella scartavetratina alle ascelle… XD”

“… °O° E POI SAREI IO CHE PUZZO??? XS” Disse schifata Celipa.

“Ma Celipina, tu non puzzi! Profumi come una rosellina di campo! **” Delirò Fèyran, soffocandola col suo nauseabondo aroma autogrill.

“Profumi come una margherita, querida! ;D” Continuò Layron, sempre con uno dei suoi inquietanti occhiolini.

“Al contrario di Bardack! Porco Re Enma, ma per lavarsi va nel recinto dei maiali? XS” Proferì nauseato Piccolo.

Era molto strano. In effetti anche il suo lercio battle suit, come constatò Celipa dopo una potente annusata, non esalava più emanazioni velenose. Al contrario, solo ora si accorgeva che il Comandante Bardack feteva come una discarica abbandonata. Ma cosa stava succedendo? Forse i gas allucinogeni del pianeta Niflhe stavano avendo effetto anche su di lei?!

“Bardack, tu ti senti pulito? :S” Chiese Celipa.

“In effetti odoro un po’… XD” Bardack si annusò un’ascella e per poco non svenne, travolto dal suo mefitico puzzo. “PORCA TROIA, RAGAZZI!! Puzzo come un verro in calore che grufola nella sua putrida merda!! XS”

“Sì, non è il caso che ci aggiorni su ogni azione biologica del tuo corpo! XS” Proferì schifato Féyran.

Bardack, senza averlo cagato, proseguì il suo esame e si annusò i piedi. “Sniff! Sniff! Ragazzi, i miei piedi sanno di gorgonzola marcio misto a muffa! XD”

“MA BASTA!!! >O<” Pose fine al dibattito Piccolo. Con un calcio nel sedere, allontanò Bardack da loro e lo spedì nell’orbita di Nergal.

“Se abbiamo fortuna, lo tramortisce con la puzza! XS” Sperò Celipa.

 

WRAM!! Nel frattempo, Bardack era atterrato di culo davanti a Nergal. Si rialzò subito con fare nevrastenico e agitato ma, tuttavia, del tutto intenzionato a dare battaglia.

Bardack assunse una posa da consumato praticante di arti marziali e prese a saltellare attorno all’avversario. “Fatti sotto, coso con le cornazze! Non ho paura di te, sai? Non sai che io sono il potentissimo, temutissimo Dark Bardack?! >v<”

“… Dark Bardack? O.o” Ripeté Nergal, immobile, evidentemente stordito da tanta follia.

“Ma cos’è ‘sta storia di Dark Bardack, adesso? .____. ” Si lamentò Celipa, che sempre più vicina vedeva la loro condanna a morte.

Dark Bardack, il mago oscuro! >v<” Continuò a impazzire Bardack.

“Ma quello semmai è Dark Schneider6… °°” Contestò Nergal.

“FOLLE! Io solo sono il vero Dark Bardack! E te lo proverò con una delle mie temutissime formule magiche… >v<” Si elevò in aria, rizzò il mento, capo fiero, sguardo all’orizzonte… “AHSHSIJSJSJCAKAKWAAHHAHHHHH! >v<”

“EH?!” Fecero in coro tutti i presenti.

“Ho appena parlato in linguaggio oscuro! ^^”

“Semmai vorrai dire che l’autrice ha pigiato tasti a caso sulla tastiera! >v<’’ ” Realizzò Piccolo.

“No, no, ho proprio parlato in linguaggio oscuro e adesso Nergal dovrebbe implodere in se stesso per effetto del mio incantesimo… >v<”

Non successe assolutamente nulla.

“… No? Niente paura, ragazzi! Ho ancora diversi assi nelle maniche! >v<” Li rassicurò Bardack. E riprese a ballonzolare attorno a Nergal in posa da combattimento.

“Non può essere… Non può essere… °O°” Singhiozzò Celipa.

“Cosa ti affligge, Celipina? :°” Intervenne Féyran.

Celipa era talmente sconvolta che neanche badò alle collose attenzioni di Féyran. “Ragazzi, non può essere… Io pensavo che Bardack fosse forte ma… MA QUESTO E’ UNA PIPPA SIDERALE A COMBATTERE!! °O°”

“Ma no, dagli un po’ di tempo per il riscaldamento e vedrai che… >.<” Iniziò Piccolo.

“PREPARATI A MORIRE, COSO CON LE CORNAZZE!!! Non sai che io ho giocato a tutti i Tekken7?! >v<” Ululò in quel momento Bardack.

“E magari l’hai pure scritto sul curriculum? T_T” Lo perculò Nergal.

“OVVIO CHE SI’!!! >v<” Bardack non afferrò la percula.

“… Ok, è una pippa siderale. O.o” Ammise Piccolo.

“Alla faccia del Comandante… U.U’’ ” Commentò Layron.

“Ma questo è pure famoso, ci rendiamo conto? >.<’’ ” Osservò Féyran, in un raro momento di lucidità suo e di Layron.

“CALCIO DESTRO!! SINISTRO!! SPADATA DI YOSHIMITSU!! CALCIO ALLA LEI WULONG!! RUOTA ALLA XIAOYU8… XD” Continuava ad impazzire Bardack, saltellando attorno a Nergal compiendo mosse assolutamente inutili.

“PIANTALA CON ‘STE CAGATE E FA’ QUALCOSA!!! *.*” Ruggì Celipa.

“ASAAAAAAAAAAAA’!!! XD” Fu il grido di battaglia di Bardack.

Si elevò in aria, restò sospeso lì dov’era, in una perfetta imitazione di Trinity di Matrix… e si annusò un’ascella.

“MA COSA FAI!!! °O°” Urlò Celipa.

“Ragazzi, ma sapete che feto davvero come una scrofa? Volete odorare le mie ascelle? XD”

“MA FALLE ODORARE AL NIFLHEIM!!! XS” Urlò Piccolo schifato.

“Ehi… CHE IDEA!!! >v<” Esclamò Bardack.

Nergal, che finora aveva ostentato un sogghigno compiaciuto e si era limitato al massimo a tollerare i comportamenti deficienti di Bardack, alla prospettiva futura si fece cianotico.

“No vabbe’… Adesso non esageriamo…. °°’’’ ” Disse, arretrando sconvolto.

“ODORAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! >O<” Mugghiò Bardack, tipo cimmero9 alla guerra.

 

Nergal si vide arrivare addosso un Bardack ad ascelle divaricate, che si dimenava come un pazzo. Rimase imbambolato per un paradisiaco momento, in cui Celipa credette che finalmente Bardack si fosse reso utile in qualche modo… Sì, il Niflheim non si muoveva, paralizzato dall’orrore e dal puzzo imminente! Da cianotico, si stava facendo verdastro… Poi itterico… Sarebbe bastato ancora poco e…

 

SBAM!!!

Celipa non voleva credere ai suoi occhi. Bardack era caduto a terra.

 

“Ma cos’è successo? °°” Chiese Layron.

“Magari anche lui ha dei problemi di deambulazione… >.<” Ipotizzò Féyran.

“Ma se fino a prima deambulava benissimo! Cosa… >O<” Protestò Celipa.

“Ragazzi… Ma non si sarà messo da solo K.O. per la puzza? °°” Realizzò Piccolo.

 

Momento di profondo silenzio e consapevolezza interiore.

 

Un coraggioso Niflheim si avvicinò al corpo esanime di Bardack, a terra. “Ehm… signor Namekkiano, oserei dire che abbia ragione! °°” Constatò poi.

 

“… Vabbe’!” Concluse Nergal “Visto che siamo buoni, questa sfida finisce in parità… ^^ Anche perché quelle ascelle sono un’arma chimica di distruzione di massa, altroché… O.o’’ Siete pronti per l’ultima prova? ^^”

“Eh, e a che scopo? Abbiamo perso finora! Tecnicamente dovreste già divorarci! T___T” Osservò Celipa.

“Ma questa è la prova definitiva! >v< Se supererete questa prova, vincerete di default! ^^” Spiegò Nergal.

“… Ah!” Celipa decise di non contestare, per il suo bene, l’assurdità delle regole dei Niflheim. “Va bene! E… e in cosa consiste questa prova? ^^”

“All’inizio avevamo pensato a una semplice briscola… Ma poi… ^^”

Intanto rinvenne Bardack, rispolverandosi il battle suit. “Mi sono perso qualcosa? XD”

“Ci hai fatto perdere, sei una sega pazzesca in combattimento e sei svenuto una volta sentita la puzza delle tue stesse ascelle. T___T” Riassunse Piccolo.

“Cose che capitano, cose che capitano… XD” Minimizzò Bardack, proprio come se fossero su quel pianeta di merda in mezzo a Niflheim mangiatori di alieni per disputare un’amichevole. “Tanto adesso ci penserà Celipa a risolvere tutto! Non è vero? XD”

“Grazie per l’appoggio, Bardack. >v<####” Fece presente Celipa.

“Prego, non c’è di che! ^^”

“… Dicevamo? La prova? >v<####” Riprese Celipa, rivolta a Nergal, per evitare di spaccare la faccia a Bardack a suon di sganassoni.

“Ti rispondo con un’altra domanda: hai un’idea di quando sarà stata l’ultima volta in cui il tuo Comandante si sarà fatto un bagno? ^^” Chiese Nergal.

“Erp… °°” Celipa iniziare a odorare puzza di guai… e non solo puzza metaforica…

“Ti do una mano io: più o meno dal Natale del ’90? ^^” Incalzò Nergal.

“Natale? Ma no, perché mi devo lavare per le feste… XD” Rispose in maniera quanto mai inquietante Bardack.

“… Ma che schifo. XS” Riassunse il pensiero generale Piccolo.

“E non avete visto il suo bagno. XS” Aggiunse Celipa.

“La prova è presto svelata! Celipa dai Mille Nomi!” Annunciò Nergal. Celipa si arrese all’evidenza di essere chiamata così anche da loro… “Dovrai annusare le ascelle del tuo Comandante e cercare di non svenire! >v<”

Celipa restò lì a fissare Nergal, imbambolata, sperando di aver capito male: “… °O°” Poi riprese padronanza di sé “M-ma ora tu dirai che è uno scherzo, che hai cambiato idea… °O°”

“Macché! E’ stata una decisione unanime presa da tutti i Niflheim! Vogliamo proprio divertirci! Oh oh oh! ^.^”

“MABBRUTTI… *.*###”

“Buona fortuna! ^^” Nergal le strinse la mano in un gesto molto simile a chi stava per dire addio a un moribondo e se ne andò con un sorriso fetente in faccia, più stronzo che mai.

Celipa si girò verso Layron e Fèyran. “Ehm… Voi due! Volete provare il vostro amore nei miei confronti? Allora perché non m-mi sostituite nella prova e…? °°”
“Mi dispiace, querida, ma ci tengo alla vita, io! U.U” Ammise Layron.

“Nulla è più forte dell’amore… tranne quelle ascelle ributtanti. :S” Aggiunse Féyran.

“BEGLI INNAMORATI DEL CAZZO!! *.* Dai, Piccolo, e tu?! E’ una sfida interessante, non ti pare? ^^’’ ”

“Morire asfissiato dal sudore radioattivo di Saiyan? No, grazie. U.U”

“E poi la prova non varrà se non sarai tu, Celipa dai Mille Nomi, ad annusare le ascelle di Bardack! ^.^” Specificò Nergal.

“Eh, l’hai sentito. Tocca a te. U.U’’’ ” Ne approfittò subito Piccolo. Si avvicinò con sguardo severo e passo imponente e posò una mano sulla spalla di Celipa. “E’ stato bello conoscerti, Celipa. U.U”

“Ci mancherai, querida!” Layron.

“Continueremo ad amarti per sempre! X°” Aggiunse Féyran.

“MA VENITE VOI AL MIO POSTO, SE SIETE TANTO AFFRANTI PER ME!!! E POI NON PARLATE COME SE DOVESSI GIA’ MORIRE, CHECCAZZO!!! *.*”

“Le probabilità non sono a tuo favore, Celipa… U.U” Osservò Piccolo.

“Allora, tanto per iniziare Bardack non si presterà ad una cosa del genere! O potrebbe essersi magari lavato, giusto per facilitarmi l’impresa e… >.<”

“UOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH!!! XD”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°”

 

SPIEGAZIONE DELLA SCENA: Celipa si era vista arrivare addosso un Bardack indemoniato, urlante, sbavante e sempre ad ascelle esposte che, totalmente incurante della sorte di lei, non solo si era prestato alle assurde regole dei Niflheim, ma anzi, puzzava più che mai come una fogna a cielo aperto!

 

Bardack era lontano da lei tre metri, ma già Celipa sentiva le avvisaglie del tremendo puzzo. Lo tenne a bada sparandogli addosso KI Blast. “MA TE FARTI UN BAGNO MAI, EH??? XS”

“Cosa dici!! Io sono pulitissimo!!! >.<####” Si risentì Bardack, negando l’evidenza.

“UNA ROBA, PROPRIO!!! XS”

Le ascelle di Bardack si fecero sempre più vicine alle innocenti narici di Celipa. “MA SENTI!! ODORA!!! >v<”

“Blurb… O.o” Celipa si sentì tornare su tutto quello che aveva mangiato nella vita.

“Dai!! Dai!! Solo un’annusatina!!! XD”

Ora iniziava a vedere stelle e pianetini attorno a lei… Cori di Madonne e paffuti putti angelici che intonavano l’Alleluia…

“Dai che sono profumate come fiorellini di campo! ^^ ANNUSA!!! XD”
Celipa ormai aveva visioni mistico-deliranti comprendenti Gesù che camminava sull’acqua, un lungo tunnel, una luce in fondo… Ma proprio quando stava per raggiungerla…

“TU… NON PUOI… PASSARE10!!!” Le urlò un epico Gandalf, rispedendola sul piano materiale e su quella merda di pianeta.

Celipa rinvenne, trovandosi Layron, Féyran e Piccolo chini su di lei.

“Pensavamo rimanessi incosciente per secoli! O.o” Ammise Piccolo.

“Già, invece si è ripresa! Per fortuna!” Disse Féyran.

“Ma cosa… cosa è successo? O.o” Chiese Celipa.

“Hai eroicamente fronteggiato le ascelle di quel sudicione del tuo Comandante, ma sei svenuta proprio alla fine…” Spiegò Layron. Celipa approfittò di uno di quei rari momenti di lucidità dei due Selyniani per porre la domanda da un milione di dollari…

“… E Bardack dov’è? O.o”

“Mah, è lì coi Niflheim a riceversi complimenti. Cioè, da quelli che riescono ad avvicinarsi. T__T” Spiegò Layron.

“Ho il sospetto che tra poco inizieranno a lavarlo col napalm. Parola mia, sarebbe l’unica cosa in grado di oltrepassare il tanfo, l’unto e quella crosta di vuncio.” XS Ammise Féyran.

“Fatemi capire bene… *.*###” Iniziò Celipa “IO SVENGO E QUELLO STRONZO VA A RICEVERSI COMPLIMENTI??? *.*”

“Be’, che ti devo dire? Si vede che ti vuole molto bene! >v<’’’ ” Riassunse Piccolo, con molta ironia.

Basta!! Piccolo aveva ragione e Celipa aveva finalmente aperto gli occhi sulla realtà: Bardack, oltre ad essere uno stronzo di dimensioni colossali proprio come il suo adorato KAK, aveva a cuore soltanto il proprio interesse e la propria vita (sfortunatamente, ciò non valeva anche per la sua igiene personale)!
Celipa marciò imbufalita verso Bardack, espanse l’aura e falciò un paio di Niflheim nel tragitto.

“Ah, Celipa! Ma come, sei rinvenuta? XD” Chiese Bardack.

“GRAZIE PER L’INTERESSAMENTO!!! *.*”

“Sono davvero sorpreso, pensavo di averti stesa col mio aroma roselline selvatiche… ^^”
“DI SELVATICO QUI C’E’ SOLO IL TUO FETIDO OLEZZO!!! FAI SCHIFO!!! PUZZI COME UN MAIALE AL MACELLO E SEI GREZZO E PORCO ALTRETTANTO!!! SEI UNA PIPPA ATOMICA IN COMBATTIMENTO, IN CONFRONTO A TE PARAGAS E’ UN COMANDANTE RESPONSABILE, NON COMBINI UN CAZZO DALLA MATTINA ALLA SERA E NON TE NE SLANCIA UNA MINCHIA DI ME!!! ANZI, ERI QUI A RICEVERTI I COMPLIMENTI PER AVERMI FATTO SVENIRE!!! OLTRE CHE FUORI COME UN BALCONE, SEI PURE UNO STRONZO GALATTICO!!! TI ODIOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*”

“… *.*”

“… ? O.o”

“PASSI PER IL “GREZZO E PORCO”… MA NESSUNO PUO’ DIRE CHE PUZZO!!! *.*####”

“Ehm, Comandante Bardack… Adesso ci sarebbe un altro problemino… O_o” Interferì Piccolo.

 

Il ‘problemino’ era presto spiegato: a giudicare dalle loro facce, i Niflheim erano pronti per passare dalle parole ai fatti. Alcuni di loro brandivano già posate e tovaglioli, altri ricettari di cucina.

 

“Oh mamma… Questi ora ci vogliono mangiare… O.o” Realizzò Celipa.

“Ma no, Celipa, vedrai che… XD”

Celipa ignorò Bardack e si rivolse a Layron e Fèyran. “Presto! Dobbiamo andare via di qui! Abbiamo due capsule pronte poco distanti e… >.<”

“Ehm, un attimo!” Stava barcamenandosi intanto Piccolo “Io non sono buono da mangiare, la carne di Namekkiano è molto indigesta, visto che sappiamo rigenerarci! Prendete gli altri, gli altri sì che sono buoni! ^^”

“MA BRUTTO FIGLIO DI… *.*” Lo apostrofò Celipa.

“Carne che si rigenera? Meglio così! Fonte di cibo infinita! :D” Si pregustò il pranzo Nergal.

“… Ok, questo è karma. O___o” Ammise Piccolo.

“SENTITE, POSSIAMO ANCORA SALVARCI, MA DOBBIAMO… >O<” Iniziò Celipa.

“ZITTI TUTTI!! >O<” Intervenne Bardack.

“E ora cosa c’è di così terribile da dover zittire tutti?!” Esclamò Celipa.

“Ma cosa vuoi che sia, un’altra delle sue minchiate!” Immaginò Nergal.

“NON E’ COME PENSI!! NON QUESTA VOLTA!!!” Continuò a urlare Bardack. “SILENZIO ASSOLUTO!!! PERFETTO!! NON VOGLIO SENTIR VOLARE UNA MOSCA!!! >O<”

Bardack, forse il mio discorso ti ha scosso e finalmente stai decidendo di comportarti da eroe? Vorrai forse sacrificarti per salvare noi?!, si chiese Celipa…

 

Vana speranza.

 

Mentre tutti tacevano in religioso silenzio, pensando che stesse per accadere qualcosa di importante, Bardack si esibì in un lunghissimo, maestoso, potente rutto baritonale che fece tremare il suolo del pianeta.

 

Questa era più o meno l’espressione dei presenti, Niflheim inclusi: O_______O
Questa l’espressione di Bardack: XD

La prima a riscuotersi fu Celipa, forse perché aveva assistito a rutti molto simili quando aveva avuto a che fare con Turles durante la prova. “MA TU SEI UN DEFICIENTE!!! UN DEFICIENTE!!! *.*”

“Ma Celipa! La forza e la potenza di questo magnifico rutto erano tali che ho pensato: io devo assolutamente mostrare a tutti di cosa sono capace! >v<”

“SIAMO IN GUERRA, COGLIONAZZO!!! QUESTI NIFLHEIM STRONZI CI VOGLIONO MANGIARE E TU RUTTI??? *.*#######”

“Ho pensato che sciogliendo un po’ il ghiaccio… ^^”

“LI HAI SOLO FATTI INCAZZARE ANCOR DI PIU’!!! *.*”

 

Le parole della nostra corrispondevano in effetti a verità: furono attorniati da un’orda famelica di Niflheim incazzati neri.

 

Layron decise di ricadere nella follia da stalker proprio in quel momento. “Non temere, querida! Sono l’ultimo baluardo in difesa della tua verginità!!! >.< Che poi provvederò a carpirti con forza e brutalità… ;D”

“UNO: QUESTO COMMENTO NON C’ENTRA UNA SEGA!!! DUE: QUEGLI OCCHIOLINI FANNO SCHIFO AL CAZZO!!! >O<”

“Celipa ha ragione, questi ci vogliono mangiare!!” Realizzò Féyran, per fortuna rimasto sano di mente.

“VI STO DICENDO CHE HO UN PIANO, MA… >O<”

“ZITTI TUTTI!!! >O<” Ululò Piccolo.

“… MA ANCHE TU, ADESSO?!” Ringhiò Celipa. “TI GIURO CHE SE PIANTI UN RUTTO TI STENDO CON UN PAPAGNO CHE… *.*”

“MA QUALE RUTTO!!! FUNZIONA!!! °O°”

“.. Funziona? Funziona cosa? O.o”

“LA ROBA CHE TI FA PREDISPOSTO ALL’ESERCIZIO DELL’AMATA ULTRAVIOLENZA!! IL LATTE+!! SENTO DEGLI STRANI SOMMOVIMENTI INTESTINALI!! °O°”

“Alla buon’ora, con quella roba marcia che ti sei scolato!! >v<’’ ”

“GWAAAAAAAAAAAAAARGH!!! *.*” Piccolo digrignò i denti, sparò in aria la lingua e dalla bocca gli uscì una schiuma biancastra tipo convulsioni. “BLOOD!! DEATH!! AND VENGEANCE11!!! *.*”

 

In effetti, funzionava davvero! Piccolo partì come posseduto da qualche demone, si immerse a delfino tra i Niflheim e ne fece macabro scempio con l’ausilio dei soli denti e delle nude mani. Tratteneva il grosso della folla, anche se dire che erano in salvo era ancora un’utopia…

 

“Ma sarà stato veramente il latte+? O.o” Chiese Celipa, mentre budella di Niflheim trasvolavano sopra la sua testa per effetto di una fatal artigliata di Piccolo.

“Mah… O.o” Ammise Layron, tornato per fortuna in se stesso.

“… Ma come ‘mah’? >v<’’ Non siete voi i drughi di Alex DeLarge e compagnia bella? >v<’’’’’ ”

“No, quella roba? Era solo per darci un tono… U.U’’’ ” Ammise Layron.

“… E per qual motivo? °O°”

“Siamo le creature OC più scagate dall’autrice. Non ci calcola di striscio. Valiamo meno delle caccole del Re Vegeta, per lei. Pensavamo che, con questa trovata… .___.” Ammise Féyran.

“Ma è inutile. Siamo sciapi e patetici quanto prima. X°°°°°” Si compatì Layron.

“… °°” Celipa non poteva non comprendere il loro cordoglio…

Ma in quella intervenne Bardack, delirante ed egocentrico come suo solito. “E IO INVECE SONO IL PERSONAGGIO PREFERITO DELL’AUTRICE!!! E LO SAPETE PERCHE'??? PERCHE' IO SONO BARDACK THE GREAT!!! YEAH!!! I AM THE BEST!!! I AM THE SUPER SAIYAN!!! I WANT TO FUCK WITH ALL THE WOMEN OF THE UNIVERSE!!! YEEAAAAAH!!! XD”

 

A quell’ultimo “yeah”, Celipa lo spedì con un calcio nei maroni a stendere Niflheim con l’ausilio del suo nauseabondo puzzo.

 

Sentendosi invasa da una ferocia aliena, Celipa poi si rivolse a Layron e Fèyran e li incitò con tali, ermetiche parole: “Avanti! E non temete l'oscurità! Desti! Desti cavalieri di Théoden! Lance saranno scosse… scudi saranno frantumati... un giorno di spade! Un giorno rosso, prima che sorga il sole! Cavalcate ora! Cavalcate ora! Cavalcate per la rovina, e per la fine del mondo! Morte! Morte! Morte! Avanti, Eorlingas!10

 

Lei stessa, poi, guidò un’epica carica contro il nemico, incitando Layron e Féyran a sfogare la loro frustrazione di personaggi bistrattati e insipidini, cosa che fece anche lei, riversando tutta la rabbia, l’odio e l’istinto omicida che aveva covato finora in un folle baccanale di sangue… Celipa si ritrovò addirittura a fronteggiare Nergal, senza soccombere sul momento, ma anzi, dandogli anche inspiegabilmente filo da torcere!!! Ma ancora non ce la facevano!! Stavano per essere sopraffatti…!!

 

Quando, all’orizzonte…

 

“… Ma che sono quei cosi? O.o” Riassunse il pensiero generale Layron.

“TOTOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!” Fu l’urlo di guerra della sconosciuta, nuova forza.

Bardack iniziò ad agitarsi come un pazzo. “E’ QUELLO CHE STAVO ASPETTANDO!! SONO GLI ALLEATI DI KAK!!! E’ L’ESERCITO DEI WHITE BUNNY!!! XD”

 

Fu un lampo: i “white bunny” passarono e fecero polpette di Niflheim. Nergal e i suoi vennero ridotti a pozzanghere semoventi nel considerevole record di un minuto, dieci secondi e tre millisecondi (citando l’unità di misura che Bojack preferisce).

 

Attorno a loro fu polvere… Per un fugace momento, Celipa pensò addirittura di ringraziare quegli affari rassomiglianti a coniglietti che brandivano con allarmante noncuranza schiumarole, ventose, porri ed altre scempiaggini. Quando poi…

 

TRASFORMATION!!! Proprio quando tutto sembrava finito, gli occhi dei white bunny si fecero rossastri, i piccoli braccini levarono in alto le loro armi di fortuna e tutti urlarono un unico canto guerresco…

 

“TOTOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”

“CI ATTACCANO!! XD” Sottolineò l’ovvio Bardack.

“QUESTO LO CAPIVO ANCHE DA SOLA, RAZZA DI COGLIONE!!! *.*” Ululò Celipa.

“E ora che facciamo? Non era previsto che i white bunny ci attaccassero… XD”

“FA’ SILENZIO E VEDI DI STENDERNE IN MASSA COL TUO OLEZZO!!! *.*”

“Ancora con questa storia del mio puzzo! Ma se ti dico che sono molto pulito! >.<”

“QUANTO TUO FIGLIO KAK, IMMAGINO!! *.*”

“Esatto! ^^”
“SIAMO NELLA MERDA, PICCOLO HA PURE ESAURITO LA FURIA BERSERKER, LAYRON E FEYRAN SONO STATI APPENA SOPRAFFATTI DAI WHITE BUNNY E NOI STIAMO A PARLARE DEL FETORE DELLE TUE ASCELLE!!! CHE POI, MA NON ERANO PICCOLO E QUEGLI ALTRI DUE INCAPACI GLI ALLEATI DI KAKAROTH??? *.*”

“Ti sbagli, Celipa! Mai visti in vita mia! Forse passavano semplicemente di lì! ^^ I veri alleati di Kakaroth sono sempre stati i letali white bunny! >v<”

“CHE ORA CI STANNO PER ATTACCARE!!! E SI PUO’ SAPERE COSA ASPETTANO??? *.*”

“Io la definirei ‘dilatazione innaturale del tempo’, la stessa cosa che accade durante le partite di Holly e Benji oppure quando i nemici di Sailor Moon aspettano che lei abbia finito di trasformarsi per attaccarla… ^^”

“E PERCHE’ STIAMO QUI A DESCRIVERE TUTTO QUELLO CHE ACCADE TRAMITE DIALOGO??? *.*”

“Celipa! Ma perché l’autrice si è rotta le palle di questo capitolo e vuole tagliare corto con la battaglia di cui non frega cazzi a nessuno! >.<”

“PER TORNARE AL LEITMOTIV DELLA STORIA??? *.*”

“Ovvio! ^^ Ovverosia l’elenco catastrofico delle tue sfighe, dei tuoi soprannomi orrendi, delle tue delusioni d’amore… ^^”

“BARDACK… *.*”
“Come quella volta, quando il mio grande amico Par mi ha raccontato che qualche anno fa, durante una campagna di guerra, ti hanno dimenticata su un pianeta, e poi è successo un casino perché se ne sono ricordati solo due mesi dopo e nel frattempo tu sei stata arrestata e imprigionata dagli autoctoni… chi erano, i Namekkiani? XD”

“… TI AVVISO… *.*######”

“… Perculata pure dai Namekkiani! Che non vorrei ricordartelo, ma sono proprio gli sfigati pacifisti di Dragon Ball… Ci si ricorda di loro solo per via delle sfere di Polunga… Altrimenti chi se li incula, quelli?! X°D E perfino loro ti hanno presa per il culo! Ma sei una Saiyan o un fenomeno da baraccone?! XD”

“… FA’ SILENZIO… *.*######”

“Potresti vedere se ti accettano in un freakshow, perché no? >v< Con la tua pachidermica mole avresti un futuro come donna cannone! X°D O anche come nuovo fenomeno, perché no! Mi immagino già gli annunci: UDITE UDITE! ECCO A VOI UN ESEMPLARE UNICO DI SAIYAN OBESA E SFIGATA!!! TALMENTE UNA SEGA IN COMBATTIMENTO CHE SI E’ FATTA IMPRIGIONARE PURE DAI NAMEKKIANI!!! HA DOVUTO SOSTENERE DELLE “PROVE” COI SUOI COMPAGNI DI SQUADRA!! LA SUA SFIGA E’ ABISSALE QUANTO LA SUA IMMANE BRUTTEZZA!!! E IL SUO ALITO FETE COME IL PETO DI UN NAZGUL!!! X°°°°°°D”

“ORA BAAAAAAAASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA12!!!” *.* Mugghiò Celipa con voce cavernosa e possente.

“Dimenticavo! Ha anche un “vocino delizioso da sirena” che Angela Gossow e Otep13 assieme le fanno una pippa! X°°°D E… XD … °O°”

 

Maravillia et ammiratione! (il testo è volutamente in maccheronico volgare toscano, per sottolineare l’epos del momento)

Bardack era finalmente esterrefatto per qualcosa!... E cosa poteva mai essere…?

 

“NON E’ POSSIBILE!!! NOOOO!!! NOOOOOOOOOO!!! LA PROFEZIA SI E’ COMPIUTA!!!” Ululò oscuramente Bardack, strappandosi i capelli a manciate. “CELIPA E’ DIVENTATA SUPER SAIYAN PRIMA DI MEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”

 

E con rinnovato potere e superbo sfoggio d’aura, anche l’intelligenza di Celipa, crepitante d’energia e con le sfolgoranti chiome d’oro, subì un’impennata…

 

… Indi si ricordò di avere in tasca il telecomando per richiamare la capsula e fuggire da quel pianeta di merda.

 

“… Ah, già.” Commentò Celipa, dopo aver rimirato il telecomando come se avesse dinnanzi un prodigio di tecnologia tsufuru.

 

Sterminò i white bunny e qualsiasi altra forma di vita nemica su Niflhe con un’esplosione dell’aura, raccolse i corpi esanimi dei propri compagni (fece svenire un Bardack esagitato e sbavante tramite papagno spaziale sul naso), richiamò le capsule, li gettò dentro e raggiunse il pianeta Vegeta da sola, volando epicamente per lo spazio come solo Freezer avrebbe saputo fare (e questo porrà fine anche all’accesa diatriba vecchia di anni sulla domanda ‘ma i Saiyan sopravvivono nello spazio’? Ebbene sì, solo che sono troppo stupidi per saperlo, come questa fanfiction vi ha testé svelato).

 

 

1 Citazioni ed omaggi da “Arancia Meccanica.

2 Per altre informazioni su Nergal, vi rimando a “Reign of Blood”!

3 Pokèmon di prima generazione.

4 Canzone dei Rhapsody.

5 Citazioni ammuzzo di varie canzoni dei Rammstein.

6 Il protagonista del manga “Bastard!!”

7 Famoso videogioco picchiaduro.

8 Alcuni personaggi di “Tekken”.

9 Popolo guerriero della Cimmeria, da cui discende Conan il barbaro!

10 Piuttosto ovvia allusione al film di TLOTR.

11 Citazione che solo chi ha visto “The Gamers” potrà cogliere.

12 Per una più profonda immedesimazione, andate al minuto 1.49 di questo video.

13 Cantanti growl di gruppi metal.

 

 

Note dell’autrice:

 

Vi ringrazio per tutto il supporto. Non so come abbiate fatto a leggere fin qui e conservare la vostra sanità mentale, però.

Alla prossima!

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Capitolo 23
*** I Capitoli della Catarsi - 23 - Il Ritorno ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Catarsi: Il Ritorno

 

 

 

Avevamo lasciato una belligerante Celipa Super Saiyan solcare epicamente le profondità siderali, e nella sua scia due capsule: una con dentro Piccolo, Layron e Féyran, compressi e mezzo soffocati seppur svenuti, l’altra con Bardack. I primi tre potevano aver avuto momenti di follia sul pianeta Niflhe, ma Celipa non voleva certo loro così male da metterli nella stessa astronave a stretto contatto con le fetide ascelle del Comandante!

 

Il suo ritorno sul pianeta Vegeta fu qualcosa rasente l’assoluta epicità: sguardo fiero, postura austera, il suo passo intimoriva gli stolti e stupiva i saggi! Con la sua sola presenza mise in ginocchio l’intera Yasai: in breve tempo, il suo cammino verso il palazzo del re fu lastricato di Saiyan proni che si offrivano di essere calpestati per evitare che i suoi stivali si posassero sull’indegno suolo…! Proprio in quel momento, dinnanzi alle porte del palazzo, Celipa notò Azemi intenta a sorbire un frappè al cioccolato, e che apparentemente non si era accorta di nulla…

 

“Mi piace come muori, giovane1!” Sogghignò in uno slancio di eroica rivalsa Celipa. Travolse Azemi con un pugnazzo galattico, la scaraventò contro la parete e si assicurò che non si rialzasse cosciente da lì per i successivi tre giorni, mediante sacrosanta carovana di legnate. Troppo poco, forse, per tutte le umiliazioni che Celipa aveva subito per mano della rivale…

 

“… Ma scoprirai che so essere generosa coi nemici e leale con gli amici! UvU” Concluse Celipa.

“Sì, vabbe’, adesso non montiamoci la testa, ché vorrei ricordati che non sei l’unica Super Saiyan del pianeta. >v<’’ ” Le consigliò Piccolo, rinvenuto in quel momento.

“Oh, ehm, hai ragione… >//////< Sono anni di percule che parlano per me! Lasciami godere la mia rivalsa!... >.< Ma tu, piuttosto, come fai a sapere che anche il Principe e Broly sono Super Saiyan? O.o”

“Di loro non sapevo nulla, ma ovunque riecheggia con timorato sussiego il nome di Son Goku, il terrore degli universi!”

“Figurarsi… -.-”

“Piuttosto, non mi è molto chiaro che cazzo ci facciamo io, Layron e Féyran sul pianeta Vegeta. >.<’’’ ”

“Be’, è chiaro che avete respirato della roba strana sul pianeta Niflhe! Non ti sei accorto che Layron e Féyran cambiavano personalità ogni due secondi? >.<”

“Non hai tutti i torti! Ma dici che anch’io…?”

“Tu non lo so, ma io dopo aver bevuto quel latte andato a male una controllata me la farei dare! XS”

“Tsk! Cosa dici! Era un metodo di potenziamento efficacissimo! Non hai visto la mia furia berserker? >.<”

“E se, come nella più classica delle storie, non fosse stato il latte+ a darti il potere, ma esso fosse già insito dentro di te? >.<”

“Ma cos’è adesso ‘sto parlar forbito, tra l’altro?!”

“Credo che l’autrice voglia rendere giustizia alla mia epicità intrinseca!”

“Andiamo, va, ‘epicità intrinseca’… >v<’’ ”

 

 

Nel tragitto in cui arrivarono dal re, l’arroganza e la baldanza della nostra Celipa si ridussero alquanto. Non poteva fare a meno di ripensare alle parole di Piccolo: era vero, per quanto si fosse trasformata in Super Saiyan c’erano sempre Broly e il Principe con cui fare i conti! Per non parlare di Goku! Non era certo il caso di montarsi la testa… certo che però si era presa almeno alcune piccole soddisfazioni! Menare Azemi, per dirne una! Diventare Super Saiyan prima di quello stronzo assoluto di Bardack, per dirne un’altra! Ancora non credeva lei stessa che fosse successo davvero, anzi, si aspettava da un momento all’altro di svegliarsi e realizzare che era stato tutto un sogno, trovandosi invece imprigionata in qualche lutulenta cella dei Niflheim, in attesa di essere servita con contorno di patate arrosto…

 

Ma così non fu! Anzi, lei e Piccolo arrivarono al cospetto del Re senza alcun problema, trasportando a spalla i corpi esanimi di Layron e Fèyran (avevano legato Bardack a una corda e se lo trascinavano dietro a questo modo, per timore di svenire a causa del suo nauseante olezzo. Molti Saiyan, al suo passaggio, divennero giallini, alcuni vomitarono, altri svennero direttamente).

 

Trovarono il Re in compagnia del Principe, sempre purtroppo con un asciugamano avvolto attorno alla testa. C’erano anche Zarbon, Dodoria e Freezer, quest’ultimo come suo solito concentrato sul suo hobby, ovvero far roteare sull’indice una tazzina di caffè attorno alla quale levitavano in orbita biscottini.

 

“Miei fedeli psyer! Ho sentito… >v<” Iniziò il Re, alzandosi dal trono con fare maestoso. Il suo contegno si incrinò. “Porco di quello schifo bastardo, ma che è ‘sta puzza?! O.o’’’’ ”

“Sniff! Sniff!” Dopo le prime due annusate, il Principe Vegeta divenne violetto in faccia. “Non ho mai sentito un odore così rivoltante! Sembra un misto di discarica, cloaca, formaggio di fossa andato a male e inguine sudato! °O°”

“Signorina Celipa, d’accordo che avete conquistato il pianeta, ma lavarsi prima dell’udienza del Re no? XS” Inveì Zarbon.

“Sfotta poco, signor Zarbon, ché non sono io a emanare un simile tanfo! >.<”

“Sì, è l’odore del vostro ‘prezioso’ Comandante Bardack, che ci siamo dovuti subire per tutta la durata della missione! >.<” Aggiunse Piccolo.

“Presto, allora! Si provveda alla disinfestazione! >.<” Comandò il Re.

 

Apparvero due Saiyan armati di mezzo chilo di detersivo e spazzoloni enormi rotanti come quelli che si potevano rimirare negli autolavaggi delle auto. A fine opera Bardack emanava effluvi tipo ‘Dash sbiancante’, ma perlomeno era un passo avanti dal solito odore stomachevole!

 

“Ehm…” Iniziò Celipa, rendendosi conto solo adesso di dover giustificare dinnanzi al Re la presenza di Piccolo e due Selyniani. “Ehm, questi sono nostri alleati che…”

“Risparmiami la fatica, psyer del programma “estirpa la malerba”!” La interruppe il Re “Difatti io so già tutto! >v<”

“… E in che modo? O.o”

“Per mezzo della sfera di cristallo di Paragas l’Alchimista, noi tutti abbiamo potuto godere della vostra campagna militare… ^^”

“… In che senso ‘noi tutti’? O.o” Chiese Celipa, timorosa di sapere già la risposta…

“Be’, tutto il pianeta Vegeta, no? Fa parte delle stimolanti attività ricreative proposte da Freezer per la rieducazione delle masse… ^^”

“CIOE VEDERMI MENTRE MI UMILIO DAVANTI AI NIFLHEIM?!”

“Di quale umiliazione parli! Il tuo contegno è stato encomiabile, la tua probità lodevole! La tua resistenza leggendaria! Eh, figlio mio?! >v<”

“Tsk. Dopotutto sei svenuta annusando le ascelle di Bardack. >.<” Borbottò il Principe “Ti ho tacciata di debolezza, per questo… fino a quando, almeno, non ho sentito con le mie narici quelle esalazioni velenose. E allora mi sono chiesto come hai fatto a non morire. >.<”

 

Celipa non ci credeva! Il Re e il Principe le stavano facendo dei complimenti?! Per come aveva condotto la campagna di guerra?!

 

In quel momento, rinvenne Bardack.

 

“Salve, Re e Principe! Salve, Freezer! Ciao, Zarbon e Dodoria, miei amici d’infanzia! XD”

“Eh, è tornato tra noi, ‘sto squilibrato! T___T” Sbottò Piccolo.

“… XD Pic, ma che vuol dire ‘squilibrato’? XD”

“Io non mi chiamo ‘Pic’. >v<####”

“Inoltre, Bardack, sei ignorante come una capra e duecento volte più puzzolente. >v<’’’ ” Aggiunse Celipa.

“Ma Celipa! Non ho mai sentito parole così tecniche! XD”

“Parlare con te e parlare con una schiumarola è la stessa cosa. >v<’’’ ” Celipa già si aspettava il Re, il Principe e chiunque altro darle contro, e invece…

“Brava signorina, brava! Ha proprio ragione! >.<” Si complimentò Dodoria.

“… Mah… O.o Sentite, è tutto molto bello e ancora non riesco a credere di essermi trasformata in Super Saiyan… Ma come avrete potuto notare, i due Selyniani e Piccolo necessitano di cure mediche! Sul pianeta Niflhe sbarellavano!”
“Accidenti! Qualcuno tra noi ha particolari conoscenze mediche? >.<” Chiese il Re.

“Una volta ho giocato all’Allegro Chirurgo! ^^” Disse subito Freezer. “Non riuscivo mai a prendere le ossa, però! Un gioco difficilissimo! >.< Allora sono passato a Uno, ma intricato pure quello! Cooler poi mi ha regalato ‘Indovina Chi’, ma era sempre arduo capire chi fosse il… ^^”
Altri? >v<’’’ ” Disse il Re con urgenza.

“Una volta avevo fame e mi sono sbranato un braccio di Namekkiano. ^^” Si propose Dodoria. Piccolo, istintivamente, arretrò.

“Io ho cucinato un pollo arrosto. >.<” Sbottò Vegeta.

“Io mi sono rigenerato. >.<” Ammise Piccolo.

“Durante una delle mie ascesi ho avuto un’esperienza premorte… ^^” Confessò Zarbon.

“Una volta ho vivisezionato uno Tsufuru, ma non so se… XD” Disse Bardack.

“E TU VAI IN GIRO A VIVISEZIONARE TSUFURU??? °O°” Esclamò Celipa.

“Beh, certo! E' una pratica comune tra i Saiyan! ^^”

“Comune un cazzo, sei tu che sei fuori di testa! T__T” Tagliò corto il Re.

“Be’, perlomeno Bardack ha avuto un’idea, mentre questa Saiyan del programma ‘estirpa la malerba’ no! ^.^” Osservò Zarbon.

“E invece ce l’ho, un’idea! Ma chiamare Bulma e Nevis e metterli nelle medical machines, invece di tutto ‘sto puttanaio? >.<”

 

Momento di profondo silenzio.

 

“Hai ragione, psyer del programma ‘estirpa la malerba’! °°” Ammise il Re “Anche se non dovrei più chiamarti così… hai dimostrato alla società di essere cambiata! Di esserti ravveduta! Di essere riuscita a sollevarti dal lerciume, dal disagio e dal grottesco squallore che caratterizzava la tua vita! >v<”

“Eh, grazie! T___T” Disse Celipa, che ancora non capiva molto bene quello che stava accadendo.

“Prego, prego! Dunque, per il fallimento conseguito da Bardack direi di togliere a lui e relativa prole le immunità che ho generosamente concesso l’altro giorno… Cosa che aspettavo di fare da una vita… ^^”

Bardack aveva l’aria di chi non aveva capito niente. “… Eh? XD”

Come d’altronde Celipa... Ma come? Prima le concede e poi dice che aspettava da una vita di levarle ‘ste immunità?, pensò confusamente la nostra.

“Le immunità potranno essere riconquistate lavorando sodo, ma a patto che Bardack apprenda l’uso del sapone! >.<” Aggiunse Freezer.

“Ben detto, ben detto! E riguardo a Celipa, le sarà dedicata una stanza tutta per lei nella torre di Bardack! Vada pure, mia cara, che è già stata costruita! ^^”

“Così, di botto? O.o”

“Le costruzioni saiyan sono molto veloci. è.é”

“… Mi sta dicendo che avrò una stanza tutta per me? UN GUARDAROBA? *________*””
“E non solo! Vada, vada a godersi i suoi nuovi comfort! Scommetto che non vede l’ora di riabbracciare i suoi compagni di squadra… ^^”

 

Celipa ripensò al noioso Totepo, l’indisponente Toma, quei due cretini di Radish e Turles, quello stronzo pazzesco di Goku e il suo ‘grande amico Pam’ coi suoi abbracci appiccicosi. E di colpo, quasi quasi, preferì ritornare sul pianeta Niflhe col primo autobus spaziale.

 

Vabbe’, ma forse ora le cose cambieranno, dato che a parte Kakaroth sono l’unica Super Saiyan della squadra! >v<, pensò Celipa.

“Dai Celipa, muovi le tue chiappone da orangutan! XD” La apostrofò Bardack.

“Sempre gentilissimo. >v<’’’’ ”

 

Così Celipa si diresse alla Torre assieme a Bardack e Piccolo, che non aveva voluto sottoporsi alle cure delle medical machines, anzi, aveva insistito addirittura per offrire al Principe Vegeta un bicchiere di latte verdognolo che si ostinava a chiamare latte+, sostenendo che desse una forza strepitosa. Celipa riuscì a trascinarlo via scongiurando l’irreparabile… mica che poi il Principe si incazzava un’altra volta con lei e a ‘sto giro la mandava a conquistare il pianeta degli Hera2, patria di Bojack, nel giro delle prossime ventitré ore, sedici minuti e cinquantasette secondi!

La Torre, al loro arrivo, era stranamente desertica. Poi, dal nulla, tre figuri piombarono a peso morto dall’alto…

 

“KAK! FALLO D’ACCIAIO! PENE DI FERRO! Venite dal vostro papy! XD”

“Ci sei mancato, papone! ^____^” Dissero in coro i tre.

Bardack cambiò completamente personalità. “VI HO MAI DATO IL PERMESSO DI CHIAMARMI ‘PAPONE’??? *.*”

“Ehm… no! ^________^” Disse a nome dei tre Goku.

“GIURATE CHE NON MI CHIAMERETE MAI PIU’ COSI’!!! *.*”

“Sì, papy! ^^”

“Oh, molto bene! ^^ Fatevi abbracciare! >v<”

“… Mah… Chissà che gli cambia… T__T” Commentò Celipa, che da tempo aveva smesso di porsi domande sulla sanità mentale del suo Comandante.

“… Ma questo sarebbe il metodo di saluto saiyan? XS” Proferì schifato Piccolo.

 

Spiegazione della scena: Bardack, Goku, Turles e Radish si erano messi vergognosamente a piangere, per l’emozione di essersi ritrovati tutti assieme. Nella foga del momento, si tirarono a turno degli sgabelli sulla schiena (spezzandoli), si lanciarono potenti calci nelle balle, si calarono le mutande confrontando la lunghezza dei propri banani, eruppero in portentose scoregge, emisero magniloquenti rutti bitonali…

 

“Chiedo scusa! ^^” Intervenne PAM, giunto nel mentre “Io avrei preparato un piccolo rinfresco per la mia grande amica Cel, non so se vorreste unirvi… ^^”

 

Ed indicò un tavolo dietro di lui, ricolmo di ogni mangereccio ben di dio.

Celipa stava per ringraziarlo commossa: non solo le aveva preparato un rinfresco in suo onore, ma addirittura era tornato all’alquanto normale soprannome ‘grande amica Cel’! Non Cell! Non Celipona l’Obesona!...

 

Ma qualunque parola sua o di Piccolo venne scalzata da un ringhio satanico di Bardack e prole, che li scavalcarono e si lanciarono stile “la calata dei barbari” sull’inerme rinfresco. Dopo aver sbranato il cibo, i piatti, i bicchieri di plastica, la tovaglia, le bottiglie, le posate, i tovaglioli, gli sgabelli e perfino la tavola…

 

“Oooooh! Mi sento satollo! Avevo giusto un leggero buchino allo stomaco! ^^” Ammise Bardack, finendo di masticare un’asse di legno.

Piccolo e Celipa erano basiti: “… °°”
“M-ma io avevo preparato tutto per la mia grande amica Cel! Con le mie manine! ;____;” Esclamò PAM, in lacrime.

“Con le tue manone, semmai!” Rispose Goku. “Sei così grasso che più di una volta sei rimasto incastrato nella capsula e ti hanno dovuto spalmare di olio di motore per farti scivolare fuori! Sei proprio un obeso di merda! ^______________________^”

 

Sganasciata generale di Bardack e figli all’indirizzo del povero PAM, affranto e chiaramente toccato nel profondo.

 

“… Ma voi dite che sono grasso? ._______.”

“Minchia PAM, c’hai un culo come una portaerei! X°°°D” Sghignazzò Turles.

“L’unica cosa che non ti ingrassa è il pacco! X°°°D” Aggiunse Radish.

“Sì! Perché ce l’hai piccolissimo, delle dimensioni di un minuscolo cavatappi! L’ho letto proprio ieri nel tuo diario segreto! ^___________^” Rivelò Goku.

“No ma complimenti, ora pure il diario segreto del povero PAM ti metti a… >v<###” Esclamò Celipa, furibonda.

Ma le sue parole vennero coperte da uno scoppio d’ira di Piccolo. “Questo è troppo! E’ TROPPO!! Goku!! Tu dovresti essere un Saiyan dal cuore puro, l’incarnazione della bontà d’animo e della gentilezza!! Non puoi esserti trasformato in un mostro di perfidia del genere!!! >v<’’’ ”

“E invece sì, mio pustoloso amico scassaballe! ^_________^”

“Non sono tuo amico! E grazie per il ‘pustoloso scassaballe’! >v<###”

“Prego, vecchio ramarro! Non c’è di che! ^___________________________^”

“CHI SAREBBE IL VECCHIO RAMARRO??? >/////////////////////////<”

“Benvenuto nel mondo della convivenza con Goku. T___T” Disse Celipa. Poteva essersi trasformata in Super Saiyan, certo, ma alcune cose non cambiavano mai!

“Piuttosto, dovremmo ringraziarti, Celipa! Grazie a te adesso abbiamo una Torre dotata di molti più comfort! ^^” Chiarì Turles.

“… Come sarebbe a dire ‘Celipa’? Niente ‘Morgenstern’, ‘Morgen’, o roba del genere? O____o”

“Ah, scusa, scusa, se preferisci Morgen per me va benissimo! ^^”

“No, ma io non preferisco - >v<#####”

“Ehi, PENE DI FERRO ha ragione!” Intervenne Radish, aprendo una porta alla loro sinistra. “Guardate! Adesso abbiamo anche una piscina! ^^”

Bardack si spogliò alla velocità della luce. “MUAAAAAAAAAAH!!! XD”

“FACCIAMO IL BAGNETTOOOO!!! ^_______^” Lo imitò Goku.

Assieme fecero un tuffo mostruoso e allagarono completamente la stanza, svuotando del tutto la piscina.

“… Avevamo una piscina… T_______T’’’ ” Corresse Celipa.

“Vabbe’, io vado a strafogarmi di lievito e banane marce! XD” Riemerse Bardack, del tutto privo di rimorsi.

“Vengo anch’io per uno spuntino, papy! ^___^ Anche perché tramite super scouter ho ricevuto l’annuncio della prossima seduta spiritica di Paragas l’Alchimista, che vorrebbe ci riunissimo stasera assieme a Zarbon l’Asceta Onnipotente… ^____________________^”

“Ah, sì, non ero informato perché a causa di Celipa ho rotto il mio super scouter sul pianeta Niflhe e – XD” Si scusò Bardack.

Celipa lo affrontò mentre Bardack era in quelle condizioni: del tutto nudo e gocciolante acqua. “Senti, brutto stronzo! Non è colpa mia se sei un deficiente e hai rotto il tuo scouter! *.*”

“Ueh, Celipa, offendi poco me e Carlino! >.<”

“INTANTO CHI E’ CHE SI E’ TRASFORMATA IN SUPER SAIYAN E TI HA SALVATO IL CULO??? IO, TU O CARLINO??? *.*”

“Ehi, Cel ha ragione! Devo farti i miei complimenti! Sei diventata una Super Saiyan! ^^” Intervenne PAM, ancora con gli occhi un po’ rossi e umidi, ma tutto sommato tornato in se stesso.

“Brava, Celipa! ^^” Si accodò Turles.

“Sei stata eccezionale! ^^” Aggiunse Radish.

“Be’… Grazie! Siete molto gentili! ^^’’ ” Ringraziò Celipa.

“Mah! Non te la passi poi male, in fin dei conti, nella tua squadra!” Commentò Piccolo.

Celipa assunse un tono basso e cospiratorio. “Zitto, tu, per carità! Non so cosa sia successo ma è la prima volta che li vedo tutti bendisposti e così amichevoli. Approfittiamo di questo raro momento di bontà, e poi potrebbe anche essere che gli altri siano stronzi come prima… Visto che Totepo e Toma non si vedono in giro… Per non parlare di Broly! >.<”

“Ma anche al cospetto del Re sei stata ben trattata! Davvero, non capisco cos’hai da lamentarti!”

“Ti sto dicendo che è la prima volta che capita. >v<’’’ Che ne so, sarà una giornata particolarmente fortunata, cosa vuoi che ti dica!”

“… E prima che partissi per il pianeta Niflhe invece la tua vita era l’inferno in terra? >.<”

“Peggio. >v<’’’ ”

“… Curioso. Assai curioso. >.<”

“Assai curioso cosa? >v<’’ Ma di che parli?”
“Di cose che col tuo limitato cervello saiyan tanto non capiresti. >.<”

“Eh, grazie. >v<’’’ ”

“Vi ringrazio per l’ospitalità >.< Vabbe’, tranne Goku T__T E anche per il rinfresco, anche se… ehm, non c’è stata occasione di degustarlo. >.<’’’ ” Prima che PAM si rimettesse a piangere, Piccolo corse ai ripari “Ma tanto sono un Namekkiano, bevo soltanto acqua, comunque grazie per il pensiero! E ora… ehm… vorrei fare un giro per la città, in attesa che Layron e Féyran si riprendano. >.<”

“Ma certo! Allora ti accompagno! ^^” Si offrì PAM.

 

Poco dopo anche Bardack e Goku se ne andarono via, ignudi e tranquilli, come se niente fosse. Celipa si stupì della caparbietà mostrata: non aveva ceduto neanche di un passo, e aveva avuto davanti Bardack nudo! Si ritrovò a pensare che, solo un giorno fa, si sarebbe dannata l’anima per rimirarlo privo di vestiti, mentre adesso la sensazione… la sensazione era stata come…

 

“… Come avere davanti Totepo nudo. O.o” Realizzò Celipa. Ovvero completa indifferenza e anche un po’ di disgusto! Ma cosa le stava succedendo? Era qualcosa legato al Super Saiyan? D’accordo non desiderare più convolare a giuste nozze col Comandante, ma obiettivamente rimaneva un ficone stellare! E invece…

“Totepo nudo? Ma che gusti, dai! XD” Esclamò Radish, facendole fare un salto di venti metri sul posto per lo spavento.

“R-ragionavo ad alta voce! >///////////<”

“D’accordo che TOT non ha la ragazza, ma non ti sembra di esagerare, Celipa? Puoi avere di meglio! TOT, oltre che è un cesso, è pure pedante e soporifero! XD” Obiettò Turles.

“… Come sarebbe a dire che ‘potrei avere di meglio’? O.o”

“Ma sì, sì! ^^” Minimizzò Radish.

“Niente battute sulla mia bellezza, pari a quella di un bidone di rifiuti? O.o’’’’’’ ”

“Celipa, va bene che non sarai Charlize Theron, ma non dovresti deprezzarti in questa maniera! è.é” Le fece presente Turles.

C’era decisamente qualcosa che non tornava.

“Turles, questa è la prima cosa gentile che mi dici da inizio storia. °°”

“Ah, sì? Ah ma non ci sto provando! No, è solo la verità… Io amo già un’altra… ^^” Poi cambiò personalità tutto d’un tratto. “E CI DEVI AIUTARE, CELIPA!!! X°°°°°°°°°”

A queste parole, Turles e Radish si gettarono in ginocchio ai piedi di Celipa e un paio di piastrelle si incrinarono, cedettero e infine si sfondarono sotto il loro ‘dolce peso’.

“E’ UNA QUESTIONE DI VITA O DI MORTE!!! X°°°°°°°” Aggiunse Radish.

“Ragazzi, ok, calmatevi e ditemi cosa succede! O.o”

“TU NON CAPISCI!!! IL FATO!!! IL DESTINO…!!! X°°°°°°°” Cercò di spiegarsi Turles.

“Tiro a indovinare: avete problemi con le vostre ragazze? T____T”

Radish la fissò meravigliato. “… O.O Celipa, ma come sei intelligente! O.O”

“… T___T’’’ Vabbe’, sentite, a turno ditemi cos’è successo! Turles, inizia tu!”

“E’ accaduto tutto mentre tu eri via, Celipa… Erano passati due giorni, tre ore, venticinque minuti e sessantacinque secondi da quando l’avevo vista al Beet Pub… X°°°°”

“Sì, anche se non mi informi sui secondi esatti capisco benissimo!”

“E’ per via del suo capo, Bojack… Ha detto che per lui va bene se ci frequentiamo, ma mi ha posto la condizione assurda di segnalare sempre l’orario come lo vuole lui… X°°°°”

“… T____T’’’ Vabbe’, almeno il problema non è ‘sto Bojack, che non deve essere un tipino simpatico! Dunque? Il problema?”

“Ora ti racconto… X°°°°” Disse Turles, in tono melodrammatico.

 

 

IL GIORNO PRIMA, SUL PIANETA VEGETA

 

“Eccomi, Zangy! Sono arrivato! Sono in orario? Sono le quattro del pomeriggio, zero minuti, zero secondi! ^^” Disse Turles, arrivando al luogo convenuto per l’appuntamento, il Beet Pub, in cui avrebbero sorbito assieme un milkshake (fortunatamente non gusto cimice!).

“Sono qui, ciccino! ^.^” Lo salutò Zangya, arrivando “Ma non è il caso che parli anche tu come Bojack! ^^’’’ ”

“Scusa, Zangy! Non lo farò più! ^^”

“Ehm… e magari, caro, potresti anche chiamarmi in maniera diversa? ^.^’’’ Tipo che so… amore, tesoro… Anche solo Zangyetta va bene! ^.^”

“Perché? Zangy non ti piace? :°”

“No, ehm… °-°’’’ M-mi sembra un nome un po’…”

“Un po’? :°”

“Un po’… ehm… Ma non importa, va bene così! ^^’’ ”

 

INTERRUZIONE. Radish interruppe in quel momento il flashback. “Scusa, Turles, ma tu il nome Zangya lo abbrevi in ‘Zangy’? °°”

“Ma anche se fosse che problema c’è? D’accordo che è un soprannome stupido e ridicolo, ma se a loro va bene... >.<” Disse Celipa.

“… Quindi anche secondo te è un soprannome stupido e ridicolo? X°°°” Esalò Turles.

“Ehm, abbastanza… >v<’’’ ”

“Eh, lo sapevo… Sapevo che è partito tutto da lì! Avevo come il presentimento che non le piacesse il mio soprannome affettuoso… X°°°°°° ”

“Ma figurati se avete litigato per così poco, dai!”

“Qui il vero problema è un altro! °O°” Realizzò Radish. “E’ praticamente impossibile fare un diminutivo di "Mai"! E ora che faccio?! Turles può chiamare Zangya "Zangy", ma io non posso chiamare Mai "Ma"! Fa ridere!!! Porco boia, che faccio ora?! Che devo fare?! X°°°°°°”

“Chiamala in un altro modo e buonanotte al secchio!” Tagliò corto Celipa. “Dai, Turles, continua! E tu, Radish, non interrompere per così poco!”

“Eh… Non c’è molto altro da raccontare… X°°°°” Sospirò tragicamente Turles.

 

 

RITORNO AL FLASHBACK. Dopo il milkshake (gusto nocciola per entrambi)…

 

“Allora? Ti è piaciuto il Beet Pub di pomeriggio, baby? ^^”

“Sì, certo! ^.^” Esclamò Zangya ridendo. “Ma occhio a chiamarmi con quel soprannome: pensa se diventassi uno tsufuru, i connotati mi si trasformassero e iniziassi a voler ottenere vendetta contro i Saiyan! Oh oh oh! ^.^”

Turles la fissò con espressione vuota e catatonica. “… Eh? O.O”

“Baby… Sai… Lo tsufuru… ^.^” Zangya si interruppe notando che stava ridendo a sola. “… Turles, era una battuta! O.o”

“… Non l’ho capita! ^^’’ ”

“Be’, può capitare, ma ora te la spiego. ^^’’ ”

 

Dopo innumerevoli spiegazioni, la proiezione di un video, la stesura di una tesi e duecento schemini tecnici, raggiunto il traguardo di tre ore, quarantasette minuti e trentacinque secondi (Bojack era nascosto nei paraggi a spiare e cronometrare), ancora non si era approdati a niente.

 

“Allora, Turles, ricominciamo…” Disse Zangya, sull’orlo di una crisi di nervi. “Tu mi hai chiamata ‘baby’, giusto? >v<’’’ ”

“Sì! ^^”
“E quindi io mi sono scherzosamente paragonata ad uno Tsufuru… >v<’’’ ”

“Un momento solo! Non ho capito la domanda! ^^”

Zangya iniziò a strapparsi i capelli a manciate. “MA QUALE DOMANDA CHE NON TE NE HO FATTA NEANCHE UNA, CAZZOOOOOOO!!! *.*##########”

Bojack in quel momento si Materializzò. “Un Saiyan, maniaco, con l’hobby del travestitismo, mezza sega e pure deficiente! No ma complimenti, Zangya! Complimenti per la scelta del partner! >.<”

“Ma capo!! Lei cosa ci fa qui?? >v<’’’ ”

“Stavo aspettando con ansia il momento in cui ti saresti stufata di questo ominide e saresti tornata con me sul nostro pianeta! Ci penso io ad arrangiarti un fidanzamento decente, altro che ‘sto troglodita! XS”

“Allora, per cominciare io mi fidanzo con chi voglio! >v<’’’ E poi Turles, oltre ad avere una cover band dei Rammstein, è anche una persona sensibile e gentile, anche se è un pochino… ehm… lento di comprendonio. >///////<”

Turles diede prova della sua grande arguzia mentale accorgendosi solo ora dell’arrivo di Bojack. “Ma tu sei quello che mi ha dato novecento calci nelle balle, rendendomi impossibile trombare fino all’anno prossimo! X)”

“Eh, per fortuna alla mia sottoposta è stata risparmiata la disgrazia di andare a letto con te! T____T” Esclamò Bojack. Poi riprese a rivolgersi a Zangya. “D’altronde proprio non ti capisco! Ma guardalo qui! Tutto trasandato e senza un minimo di cura personale! L’igiene, poi! Guarda anche solo i capelli che ha, tutti flosci e sciupati!”
Turles si accorse solo in quel momento che i suoi capelli si erano un po’ afflosciati durante il pomeriggio. “Oh, è vero! E’ che avevo finito il gel e… ^^”

“Ma poi che cosa me ne frega dei suoi capelli flosci. >v<’’ ” Riprese Zangya. “Capo, è chiaro che sta cercando di arrampicarsi sugli specchi per…”

 

SSSSSLAPPPPPPPPP!!!

Questa fu l’esatta onomatopea prodotta da Turles quando, con la massima tranquillità, si leccò ostentatamente il palmo sinistro. Dopodiché procedette a passarsi tale bavosa, oscena mano tra i capelli, nel tentativo di renderli meno flosci.

Ripeté l’operazione con accurata precisione e studiata lentezza almeno altre cinque volte, mentre Zangya e Bojack lo osservavano con queste facce: °O°

 

Passato tale intervallo di tempo (Bojack era esterrefatto, quindi non prese nota dei minuti e secondi esatti), Zangya parlò. “Capo, Smaterializzamoci. Ora. O.O”

“Sì, mia cara. O.O” Non aggiunse altro Bojack. “Questa volta però ho una Passaporta3… O.O”

 

ZOT! In un istante, sul pianeta Vegeta non ci fu più traccia di Zangya e Bojack.

 

“Zangy, dove sei finita? Forse ho capito la battuta su Baby! Ah ah! Ci sono arrivato! ^^ Certo che era un po’ difficile, fatti dire che non sei molto portata per le battute di spirito, dovresti lasciare questo lavoro a Nappa durante il suo show al Beet Pub e… >.< Zangy? Zangy, dove sei? ^^ Dove sei finita? Mi hai abbandonato?! ZAAAAAAANGYYYYYYYYYY!!! X°°°°°°°°°°°°°°°°°°”

 

E si lasciò andare ad uno sfogo degno della migliore queen drama, gridando la sua disperazione alle fredde stelle…

 

 

FINE FLASHBACK

 

 

“… Turles, tu sei un cretino. O.O” Riassunse Celipa.

“… Perché? X°°°”
“MA COME SI FA A BIASIMARE ZANGYA!!! GIA’ E STATA UNA SANTA A SOPPORTARE LA TUA DEFICIENZA PER TRE ORE E ROTTI!! MA QUELLA MANO BAVOSA TRA I CAPELLI, DAI!!! XS”

“Ma papy e Kakaroth fanno sempre così per sistemarsi i capelli! X°”

“E TU PRENDI ANCHE ESEMPIO??? *.*”

“Sì, ma nessuno che voglia ascoltare anche il mio flashback? >.<” Intervenne Radish. “Io sì che ho delle cose importanti da dire, cose che voi umani non potreste neanche immaginare!”

“Invece di citare Blade Runner, parla, va! -.-” Lo incalzò Celipa. “Ma se ti avviso che è un problema riguardante le vostre assurde tecniche di rimorchio con biglietti da visita e barzellette di Topolino, o peggio, aneddoti di pessima igiene quotidiana come ha appena finito di raccontare Turles… >.<”

“Tutt’altro, Celipa… tutt’altro! >.<”

 

 

INIZIO FLASBACK DI RADISH, IL GIORNO PRIMA (ore 18.00 e ventidue… no, vabbe’, Bojack al momento è tornato sul suo pianeta).

 

Radish aveva appena salutato Mai, dopo aver trascorso un rilassante, piacevole e romantico pomeriggio assieme a passeggiare per Yasai e bere qualcosa di fresco. Era tutto perfetto, ma mancava ancora qualcosa…

 

“Ma certo! La seguirò di nascosto per vedere dove va! >v<” Si risolse Radish, parlando da solo.

 

 

INTERRUZIONE FLASHBACK, questa volta a causa di Celipa. “Andiamo bene! Iniziamo già con lo stalking! Roba da denuncia!”

“FOLLE! Non volevo fare nulla di male! Il mio intento era seguirla di nascosto, nascondermi in un cespuglio, saltare fuori all’improvviso con un ‘buh!’ e, approfittando del suo disorientamento, spingerla a confessare i suoi pazzi sentimenti per me! ^^” Rispose circonfuso Radish.

“Pazzi sentimenti le mie palle! Se salti fuori all’improvviso da un cespuglio, è già tanto se non le provochi un’apoplessia! >v<’’’ ”

“Apolipoplessia? Cioè se sbuco da un cespuglio all’improvviso la mia Mai si trasforma in un polipo? ^^”

“Andiamo avanti, va. >v<’’’ ”

“Vabbe’, comunque era un’idea che accantonai subito, perché ne ebbi una ancora più grandiosa… >v<”

 

RITORNO AL FLASHBACK. Radish aveva notato che Mai era entrata nella chiesa di Yasai.

 

“Oh, lo sapevo, la mia Mai è una ragazza anche molto devota e pia! ** Probabilmente sarà andata a consegnare degli indumenti per i poveri… O a nutrire i senzatetto… Magari riesco a scroccare qualcosa, avrei giusto voglia di insalatina con bourbon e bucce di patate… ^^”

 

Così Radish entrò… ma le sue ipotesi erano del tutto errate! Mai, infatti, si stava dirigendo verso il confessionale!

 

“Vuoi vedere che andrà a confessare i suoi nobili sentimenti per me? :D Che carina, si vergogna e allora va a chiedere aiuto al padre confessore! ^.^ Ma se io attuassi una mia ideuzza… >v<”

 

Detto, fatto. Radish si trasformò seduta stante in sacerdote tramite Penna Lunare.

 

ALTRA INTERRUZIONE FLASHBACK. “Penna Lunare? >v<’’’ “” Ripeté Celipa, incredula.

“Sì, esatto! Quella di Sailor Moon! ^^ E ho urlato in mezzo alla chiesa: PENNA LUNARE!!! IN UN BELLISSIMO PRETE MI VOGLIO TRASFORMARE!!! XD”

“Evviva la discrezione! E comunque spiegami come fai ad avere la Penna Lunare! >v<’’’ ”

“Regalo di laurea, quando ho ottenuto i pieni voti a The Yasai University! ^^”

“Sorvoliamo, va… >v<’’’ ”

 

ALTRO RITORNO AL FLASHBACK. Radish, conciato in quella maniera, si assicurò di entrare nel confessionale in cui stava Mai.

 

“Padre, ho peccato…” Iniziò Mai, dopo un compassato e religiosissimo segno della croce.

“Dimmi mia cara, cos’è successo? ^^” Domandò Radish.

“Ieri ho conosciuto un bellissimo ragazzo… Non è un Terrestre come me, ma un Saiyan di questo pianeta… Ha dei lunghi capelli neri, certo ha anche una vistosa stempiatura a cuore ma io lo trovo così dolce e gentile! E per di più mi ha anche protetta dal mio capo, il sommo Pilaf!”

“Uhm… uhm… >.< Ma, e questo ragazzo come si chiama? >.<” Chiese Radish, che non aveva capito una sega di nulla e pensava che Mai, invece di riferirsi a lui, stesse facendo la descrizione di un misterioso rivale.

“Il suo nome è Cazzoni Radish, padre…”

“Ah, ma lo conosco! E un bravissimo ragazzo!” Tirò un sospiro di sollievo Radish. “Giusto l’altro giorno è venuto a confessarsi anche lui e confidarmi che ama una bellissima ragazza chiamata Mai! >v< E tu… lo ami a tua volta? Vuoi prendere Cazzoni Radish in sposo ecc ecc finché morte non vi separi? >v<”

“Ecco, è proprio questo il punto…”

“… Come sarebbe a dire? °°” Sudò freddo Radish.

“Ovviamente vorrei convolare con lui a giuste nozze… Ma…”
“… Ma?”

“Be’, io ho sempre creduto nel sesso dopo il matrimonio… E sa…”

“Ah, ho capito! Tu temi che, essendo un monello, voglia che tu ti conceda prima del tempo! Ma non devi preoccuparti, ragazza mia! Giusto l’altro ieri Radish mi confessava che… >v<”

“No, non ha capito, padre! Non chiederei mai a Radish una cosa del genere! Un tale sacrificio!”

“Ma se ti amo, mia cara, sono certo che farei volentieri questo sacrificio! ^^”
“Ehm… lei… mi ama? O.o”

“Ops! ^^’’’ Volevo dire se lui ti ama… >v<”

“Ma certo che lo farebbe volentieri! Ma lei non afferra proprio il punto! CHI CAZZO HA VOGLIA DI ASPETTARE IL MATRIMONIO QUANDO SI HA A DISPOSIZIONE UNO STRAFICONE DEL GENERE??? :D°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°”

“… Eh? °-°’’’’ ”

“Scusi, padre, ma l’ha visto? Muscoli come prosciutti stagionati! Altissimo! Lunghi capelli selvaggi! Certo la tenuta da vichingo e il SuperLiquidator rovinavano un po’ l’effetto la prima volta che l’ho visto, ma poi mi sono dovuta ricredere! Soprattutto da quando ho scoperto le misure del suo maxi bananone extralarge di (censura) centimetri! Il signor Goku è stato molto gentile a riferirmi altezza, lunghezza e circonferenza! :D°°°°°”
“COS’E’ CHE HA FATTO GOKU??? >//////////////<”

“Lei non gli farebbe di tutto, padre? XD°°°° Quello ha un culo che parla! Quanto vorrei che soffrisse anche lui di pulstrocatena come il signor Broly, così potrei schiaffeggiargli con violenza le natiche! :D°°°°°°°”

“Che… che cosa? O///////o”

“Proprio questo pomeriggio gli ho intravisto un capezzolo sotto il battle suit… AHUHUHUHUHUHHUH!! Quanto vorrei denudarlo e pizzicargli intensamente i capezzoli… dice che se lo lascerebbe fare?? Eh??? Una potente strizzatina di capezzoli??? Eh?? Eh?? EH????? :D°°°°°°°°°°”

“Io… devo andare! A… a salvare Gotham City da Joker!! °°’’’ ”

Con un balzo felino e un abile uso della Penna Lunare, Radish si trasformò in Batman e svolacchiò via.

 

 

FINE FLASHBACK.

 

“Oh, ehm… Be’, diciamo che non è molto casta come pensavi tu… O///o” Disse Celipa, ancora ferma alla parte sulla ‘potente strizzatina di capezzoli’. “Ma che male c’è, in fondo? E’ una cosa normale!”

“Normale? E’ una pazza ninfomane! >///////<”

“Ora non esageriamo, è solo attratta da te… ^^’’’ ”

“Be’, ma io la pensavo diversa. Celipa, dovresti conoscermi ormai, sai che io sono una persona molto timida… >.<”

“… Tu? >v<’’’ ”

“Certo. >.<”

“Eh, d’accordo, persona molto timida! E allora? >v<’’’ ”

“E allora niente, sono molto scosso e scandalizzato dal sapere che la mia futura moglie non vuole nemmeno aspettare il momento delle nozze per iniziare a trombare come ippopotami in calore. >.<”

“Radish, è tutto molto… ehm… nobile, da parte tua… Ma non ti sembra di esagerare? Il sesso prematrimoniale ormai è una pratica diffusa, non siamo più nel medioevo e… >v<’’’ ”

“Ma io sono ancora sconvolto dall’accaduto! Necessito di attenzioni ed affetto! >.<”

“Ehm… tipo così? >v<’’ ”

Celipa diede a Radish delle goffe pacchette consolatorie sulla spalla.

“Grazie, Celipa. Va già meglio. >.<”

“Consolati, Radish, la tua situazione non è lontanamente disperata come quella di Turles… >v<’’’ ”

Turles, rimasto a piangere finora, si soffiò il naso più forte.

“Senti, Celipa, noi andiamo, grazie per tutto! Ti lasciamo andare nella tua nuova stanza! Stasera magari ci raggiungi in camera nostra per un apericena e un film? ^^” Propose Radish.

“Ma sì, perché no!” Accettò Celipa. Come ritorno sul pianeta Vegeta, pensò dirigendosi nella sua nuova stanza, era stato trionfale! Perfino l’elenco delle disgrazie di Radish e Turles non era stato così catastrofico! Le dispiaceva un po’ per loro, e anche per il povero PAM offeso e perculato, ma era stato un grosso passo avanti dall’essere costantemente mira di frizzi e lazzi!

“Le cose qui dentro cambieranno, me lo sento! ^^” Si disse Celipa.

Povera figlia dell’estate4! Ancora non sapeva cosa il destino aveva in serbo per lei…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1 Ovvia citazione da “Django Unchained” di Quentin Tarantino.

2 Non è un nome inventato da me, è invece il nome del pianeta di origine di Bojack. Io preferisco usarlo per definirlo il nome della razza, però.

3 Un portentoso strumento magico, come saprà chi ha letto Harry Potter!

4 Ovvio riferimento a A Song of Ice and Fire di G. Martin.

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Capitolo 24
*** I Capitoli della Catarsi - 24 - La Celebrazione ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Catarsi: La Celebrazione

 

 

 

Era un sogno!

Non poteva credere ai suoi occhi!...

“Ho finalmente una camera tutta mia… *____________*” Realizzò Celipa. Una cameretta nuova, situata vicina alla camera di TOT (il componente meno chiassoso della squadra, dato che passava il tempo a… poetare, se così si potevano definire i suoi grotteschi incubi in rima).

Era meraviglioso! Più Celipa guardava più non capiva se stesse sognando o cosa:

. La mobilia era di buon gusto e nuova di zecca

. Il guardaroba rifornitissimo

. Il letto comodo e soffice

. La stanza era pulita, e dotata anche di un piccolo bagno privato (per fortuna non sporco e incrostato come quello di Bardack!)

. C’era anche una piccola libreria, dono di Freezer per invogliare alla lettura

. Cibo a non finire nella dispensa

. Televisione con abbonamento di un anno a Netflix già pagato, dono di un insospettabile Re Vegeta come encomio per i servigi resi sul pianeta Niflhe!

 

“E’ troppo bello per essere vero… *______*” Proseguì a sospirare Celipa, volteggiando come Cenerentola vestita per il ballo… poi decise di dare un taglio alle fantasticherie e godersi tutti quegli stramaledetti lussi come un vero Saiyan sapeva fare!

Passò dunque il pomeriggio in sacrosanta pace, senza che nessuno le scassasse i maroni: prima si fece un bagno decente come non ne aveva mai fatti in tutta la vita, poi aprì il vasto guardaroba e scelse un battle suit rosa, dando definitivamente addio al lercio cencio che aveva utilizzato finora, scaraventandolo giù dalla finestra della Torre (manco a farlo apposta, e con somma gioia di Celipa, finì addosso ad Azemi, che passava di lì).

“Mi dispiace, cara, ma ho ricevuto proprio ora un guardaroba nuovo… io che me lo posso permettere! >v<” Si prese una meritata soddisfazione Celipa, rivolgendo tali parole ad Azemi, molto simili a quelle con cui l’odiata rivale l’aveva apostrofata durante la coda per il rinnovo della carta d’identità. Azemi la fissò irata e se ne andò via, memore dei ceffoni ignoranti ricevuti poche ore prima.

Celipa chiuse la finestra, dopodiché raccolse tutto il cibo nella dispensa e se lo spazzolò in una decente abbuffata davanti a una maratona non-stop di Doctor Who. Finalmente le cose giravano come diceva lei! C’era però qualcosa che non le tornava, domande irrilevanti come:

 

1)      Da dove saltava fuori tutta la sua recente fortuna?

2)      Da quando il Re Vegeta e suo figlio si complimentavano con lei?

3)      Perché nessuno la chiamava più in nessuna maniera idiota, e addirittura non le dava più del wc semovente, del bue obeso ecc?

4)      Perché i suoi compagni di squadra non la trattavano più come uno zerbino, anzi come un essere vivente dotato di intelligenza pari – se non superiore – alla loro?

5)      Tutti questi interrogativi orbitavano in qualche modo – non sapeva come – attorno alla figura di Bardack… il quale si portava appresso un quesito non da poco! Si poteva presupporre che non fosse mai stato un fiore di pulizia (visto come era ridotto il suo bagno)… ma perché soltanto dal pianeta Niflhe Celipa e gli altri con lei avevano iniziato ad aver sentore del suo graveolente puzzo?

 

Domande sacrosante e legittime, che però sparirono del tutto, davanti alla possibilità di strafogarsi di pane e nutella davanti alle interminabili battaglie fra i Signori del Tempo e i Dalek. Capiamola, sarebbe già stato difficile per chiunque resistere ad una maratona di Doctor Who, figuriamoci per la nostra provata e spossata Celipa, che per di più era una Saiyan, razza non certo ricordata per la sottigliezza mentale!

Verso sera, si ricordò che Radish e Turles l’avevano invitata nella loro camera per un aperitivo e un film. Non impazziva all’idea, ma aveva promesso, in fin dei conti! E poi Radish e Turles erano molto più simpatici, da quando evitavano di offenderla in duecento modi diversi e non la chiamavano ‘Celipozza’ o ‘Morgen’!

 

Così arrivò dinnanzi alle camere dei due fratelli. Bussò con garbo, non ricevette risposta e decise comunque di entrare… trovandosi nel buio più nero, in cui procedette a tentoni…

 

“Ra… Ragazzi? O_____O” Ecco! Adesso si scopriva che avevano in serbo qualche orrido scherzo per lei, ecco perché erano stati così mansueti quella mattina! Ma prima che potesse pensare ad altro le luci si accesero e…

“SORPRESAAAAAAAAAAAAAAAAAA!! ^_______________________________________^”

Il sorrisone era quello tipico di Goku, ma di Goku neanche l’ombra: erano tutti lì nella stanza, tutti i suoi compagni di squadra ed altre persone che Celipa conosceva appena di vista! C’erano, Pam, Tot e To… ehm, lo spettabile ed egregio dottor Toma il Grande, signore dei venti e di Minas Morgul! C’erano Radish e Turles con le loro ragazze! C’erano Bulma, Nevis e Paragas! C’erano addirittura Nappa, il Principe e il Re, con tanto di Gigio! Ed anche Féyran, Layron e Piccolo! C’era perfino Broly! E – Celipa grugnì infastidita – anche Azemi! Insomma, c’erano tutti, ma proprio tutti, tranne Bardack e Goku!

“Ma… ma che cosa succede? O.o” Chiese Celipa.

“E’ presto detto, gloriosa psyer del pianeta Vegeta!” Prese la parola il Re, fungendo da portavoce generale “Abbiamo deciso di festeggiare la tua conquista di un pianeta così letale come Niflhe! ^^”

“Ma… ma veramente? *___________*”

Cori angelici e trombe di putti! Celipa era in paradiso: in una sola giornata stava finalmente ottenendo ciò a cui aveva anelato da sempre… amicizia, affetto e rispetto per la propria persona! Praticamente un’utopia!

 

Certo, il suo entusiasmo fu un pelo ridimensionato, quando si accorse dell’arredamento della stanza in cui si trovava: uno scenario a dir poco imbarazzante.

Alla sua destra, un letto matrimoniale a baldacchino con un piumone ritraente un paio di enormi tette.

Davanti a lei, un paio di tavolini rubati dal Korova Milk Bar1, sopra i quali era adagiata una considerevole pila di pornazzi.

Sotto i suoi piedi, uno sconcio tappeto raffigurante un colossale pene in erezione.

Sulle pareti, l’indicibile: poster osceni e scandalosi come una scritta cubitale in lettere romane "MI PIACE LA GNOCCA", con eloquente immagine esplicativa rappresentante una vagina in scala 300:1. Vicino al tavolino una gigantografia di un’ammiccante Sasha Grey (attributi fisici in bella vista). Alla destra della porta, un licenzioso manifesto ritraente un gigantesco culo di soubrette.

 

La cosa sconcertante era che solo Celipa – escluse Zangya e Mai – sembrava vagamente imbarazzata dal dover tenere una festa in suo onore in quell’ambientino. E a ciò si aggiunga la scritta che campeggiava nel festone che era stato appeso sopra le loro teste: nelle intenzioni originali dell’artista avrebbe dovuto esserci scritto ‘bentornata Celipa’, ma qualcuno aveva brutalmente cancellato la scritta e si era invece dilungato nello scrivere ‘spettabile ed egregio dottor Toma il Grande, signore dei venti, di Minas Morgul e di Gallifrey2’.

 

“E’ tutto molto bello e il cuore mi scoppierà per l’emozione ma… Toma… >v<’’’ ” Lo riprese Celipa.

“Sì? ^^”

“A parte che adesso saresti pure ‘signore di Gallifrey’… comunque, ne sai niente di quello striscione? >v<’’’ ”

“… Ah, sì, Gallifrey! E’ che giusto ieri ho aiutato i Signori del Tempo a terminare la guerra contro i Dalek e quindi mi hanno insignito di tale titolo, altra impresa che narrerò nel mio libro, ‘EPOS’… E… E… ^^ Non ho resistito, scusa, Celipa e Basta, signora delle tempeste, portatrice dell’Anello e detentrice del TARDIS3… .______.”

Toma si allontanò molto abbacchiato. Strano davvero! Si era pure scusato! Sì, poi l’aveva chiamata ‘detentrice del TARDIS’, va bene, ma quella era la normalità per Toma…

A veder bene, l’umore generale, non solo di Toma, era molto depresso. Perfino Broly le si avvicinò con aria triste e sconsolata.

“Oh… ehm… ciao! °°” Salutò timorosa Celipa.

“Eh… Ciao… ._____.”

“Bella… Bella festa! Grazie, eh!”

“Eh… Prego… .________.”

“Ehm… Poi magari domattina devo venire a casa tua, per schiaffeggiarti le natiche…? Sai, per la pulstrocatena…? °°”

“Eh… La pulstrocatena… .______.” Broly si allontanò, enigmatico quanto era stato al suo arrivo.

Le si accostò Bulma, forse una delle poche persone normali presenti. “Non preoccuparti per Broly, da quando sei tornata è un po’ strano! Molto giù di corda!” Poi si guardò attorno “Anzi, in realtà sono un po’ tutti strani! >.<”

“Mah… Senti, Bulma, ma se non ve la sentivate di organizzarmi una festa… °°’’ ”

“No, ma che dici! E poi non potevamo dispiacere il povero PAM! Ci teneva così tanto a farti una festicciola! Deve essere andato storto qualcosa stamattina con un certo rinfresco, non ho capito molto bene… ^^”

“Eh, io sì. Meglio sorvolare. >v<’’’ ”

“Sì, meglio, cambiamo discorso! ^.^ Senti un po’, ma… quei due ficoni spaziali di Selyniani stanno con te? :D”

“Con me? Ma no! °//////°”

“Ma avete combattuto assieme, no? :D”

“Ma… Sì… °-°”

“Oh! Ottimo! ^.^ Non avresti il loro numero di cellulare, magari? ^.^”

“Ma no. >v<’’ E poi scusa, ma a te non piaceva il Principe?”

“Sì, ma tu Layron e Fèyran li hai mai visti uscire dalla medical machines del tutto nudi e stillanti acqua? :D”

“Oh, ehm… No. °°” Ammise Celipa, comprendendo infine dove Bulma voleva andare a parare.

Lontano da loro, Vegeta si voltò bruscamente e iniziò a impegnarsi in un indecoroso strafogo di salatini.

“… Ma dove sono finiti Bardack e Goku? >.<” Cambiò strategicamente discorso Celipa.

“Sono ad una seduta spiritica con Zarbon e Dodoria, amici d’infanzia del Comandante! ^.^” Rispose Freezer.

“Oh, graz… Un attimo, ma lei che ci fa qui? >v<’’’ ”

“Io…? Oh oh oh, ehm, diciamo che mi sono imbucato… ^.^ Posso imbucarmi, vero? Non mi mandi via! Non mi lasci da solo al mio destino! Mi attende una casa vuota, senza moglie, senza pargoli, col solo conforto di un ‘Aguzzate la vista’ irrisolvibile sulla Settimana Enigmistica… :°”
“Ehm… vabbe’. >v<’’’ ” Concesse Celipa, rendendosi conto che non poteva mettere alla porta di casa Freezer, per quanto logorroico e pesante fosse.

“Tsk. Comunque siamo tutti felici del fatto che Kakaroth e il suo stupido padre puzzone non ci siano. >.<” Intervenne Vegeta, sempre con un equivoco asciugamano avviluppato attorno alla testa.

“Sì, be’, soprattutto visto come hanno fatto piangere il povero PAM… >.<” Ragionò Celipa… non che Radish e Turles non ci avessero messo del loro! Ma ricevevano testé la giusta, divina punizione, visto che Zangya e Mai stavano chiedendo loro lumi su quella loro camera a luci rosse.

“Principe Vegeta, ma come mai si è nascosto la sua affascinante stempiatura? *____*” Domandò Bulma.

“Oh oh oh, ma è semplice, mia cara! Perché si vergogna! ^.^” Alle parole di Freezer, Vegeta si irrigidì e gli rifilò un notevole papagno, ma Freezer continuò a parlottare concitato lo stesso. “D’altronde, piuttosto che essere ributtante al sol vedere, meglio una bella pelata come il sottoscritto… Anche se non sempre ho mantenuto questa acconciatura… ^.^”
“Ehm… desumo che lei aveva dei… capelli? :S” Intuì Bulma.

“Signorina, le mie chiome lucenti erano conosciute in tutti gli angoli dell’universo! è.é”

“Eh. E come mai ora sei pelato? -.-” Chiese Celipa, fiutando odore di balla.

“Oh, avevo voglia di un nuovo look! ^.^ A proposito, la torta della festeggiata è stata fatta da mio fratello Cooler, un fior fior di cuoco! Ma lo sa che l’hanno chiamato anche per partecipare a programmi televisivi come Bake Off, Masterchef… ^.^”

Celipa fu inglobata per mezz’ora nelle estenuanti chiacchiere di Freezer, quando finalmente riuscì a levarselo dai maroni. Venne però trattenuta da Radish e Turles.

“Giusto voi! Ma che cazzo di camera è la vostra? >v<’’’ ” Li riprese Celipa.

“Denota i nostri gusti, le nostre preferenze… ^^” Spiegò Radish.

“Non l’avrei proprio capito, senza quell’enorme culo di soubrette sul poster!” Esclamò ironica Celipa.

“… ^^ Be’, tanto avrà vita breve perché Zangy mi ha costretto a smantellare tutto… .___. ” Rivelò Turles.

“Anche la mia Mai… Peccato, ero affezionato al piumone con le tette… ._____.” Continuò Radish.

“Ne deduco che vi siate riappacificati? >v<’’’ ” Chiese Celipa.

“Ah, sì, Zangy mi ha chiesto di perdonarla! Mi ha promesso che mi insegnerà le buone maniere e forse, con un po’ di pazienza, entro i prossimi anni riuscirò pure a usare le posate! ^^”

“E tu, Radish? Risolti i tuoi problemi di timidezza con Mai? -.-”

“Non te l’avevo detto? Quella simpaticona! Aveva capito fin da subito che il prete ero io, mi aveva sentito urlare in mezzo alla chiesa mentre mi trasformavo tramite Penna Lunare… ^^”

“… E ti ha detto lo stesso tutte quelle cose? >v<’’’ ”

“Ma non capisci? >.< Era una dichiarazione d’amore! *___*”

“Per te il desiderio di darti una ‘potente strizzatina di capezzoli’ è una dichiarazione d’amore? >v<’’’’ ”

“Celipa, sarai anche simpatica, intelligente e tutto, ma lasciami dire che di queste cose non capisci proprio un cazzo! >.< Devi sapere che Mai è una persona molto timida…”

“Eh, questa l’ho già sentita!”

“… E quindi esagerava, per paura di dimostrarsi troppo riottosa! ^^”

“Sicuramente riottosa non è sembrata! >v<’’’’ ”

“Il matrimonio è alle porte! Stavamo pensando, Celipa, di chiederti di farci da testimone… ^^” Propose Turles.

“Volete già sposarvi?! Ma poi scusate, non vi sembra troppo chiedermi di fare da testimone? Chiedetelo a… chessò…”

“… A nostro fratello? -.-” Completò Radish, indicandolo.

Goku, non si sa come, si era imbucato nella festa come Freezer e stava in quel momento scassando le palle ad un povero Principe Vegeta.

“Kakaroth, tu neanche dovresti essere qui! Torna da dove sei venuto! >.<” Lo apostrofò il Principe.

“Io invece sto dove voglio! ^___^ E se qualcuno prova a cacciarmi via, gli strappo i capezzoli a morsi! ^_______^ Te compreso, Vegeta! ^_____________^”

Tutti assistettero all’agghiacciante confronto. Poi…

“Ma che schifo!!” Inveì Vegeta “Kakaroth, sei abominevole!! Strappare a morsi i ca… cap… >///////////<”

“Ma Vegeta! Cosa c'è? Ti vergogni a dire capezzoli? ^_______^”

“Non è vero! >////////////////////<”
“So che per te può sembrare strano, ma vedi, i capezzoli sono quelle cose tipo pallini che hai in mezzo alle tette... ^___^”
“KAKAROTH!!! RAZZA DI DEFICIENTE!!! SO COSA SONO I CAPEZZOLI!!! >////////////<”

“Ah sì? ^___^ Avrei giurato di no! ^_____^ Anche perché gli unici capezzoli che avrai visto in vita tua saranno stati i tuoi! ^________^ Naturalmente escludendo quelli presenti su quella sfilza di pornazzi che ho scoperto nella tua stanza proprio ieri! ^________________________________________________^”

“E TU CHE CI FACEVI NELLA MIA STANZA??? >O<#######”

“Curiosavo qui e là alla ricerca di prove compromettenti! ^______________^”

“MABBRUTTO… *.*#############”

“Principe Vegeta? Ma come sarebbe a dire che in camera sua ha una sfilza di pornazzi? >.<####” Intervenne Bulma.

“… *.*### E TU PENSA AD ANDARE DIETRO AI SELYNIANI!!! *.*######################”

“Tsk. Io avrò le mie colpe, ma la credevo una persona per bene! Vergogna, Principe Vegeta! >.<” Ammonì Bulma.

“Vergogna, Vegeta! ^_______________^” Ripeté Goku.

“KAKAROTH, STAI ZITTO!!! *.*##########”

“… Eh. Dicevamo. Noi dovremmo chiedere a quello stronzo di farci da testimone? -.-” Riprese Turles.

“Ok, tutti i torti non ce li avete… O.o” Ammise Celipa. Una volta il Principe mi stava sulle palle, lui e quel suo assurdo hobby di tirare sulle teste altrui torsoli di mela… ma ora lo compatisco! Poveraccio, finire nelle mire di Goku! So cosa voglia dire, oh, se lo so!

“Vabbe’, ora devo andare! ^__^ Mi sono divertito a umiliarti davanti a tutti, Vegeta! ^____________^ Soprattutto davanti a Bulma, che tu brami con incessante cupidig… ^________________^”

“KAKAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOTH!!! *.*#########” Vegeta, incazzato come una iena, chiuse la porta in faccia all’odiato rivale, impedendogli di completare la frase.

Bulma, per fortuna del Principe, non aveva sentito nulla.

“Ci mancava pure qui. -.-” Borbottò Piccolo.

“Che cosa mancava?” Chiese Celipa.

“Ma cosa vuoi che sia? Romance tra Bulma e Vegeta! Non è necessario che sia pieno il fandom delle versioni del loro ammmorehhh, no, pure dentro una demenziale dove i protagonisti non sono neanche loro. -.-”

“Eh vabbe’, che almeno loro abbiano un po’ di felicità, scusa! Ma che cinismo! >v<’’ ” Lo riprese Celipa.

“Sì, ma poi è per cose come questa che viene sacrificato il mio ottimo fandom. >.<”

“… Ah, tu avresti un fandom? >v<’’’ ”

“Di sicuro migliore del tuo. –v–”

“Ma scusa, sei un Namekkiano, verde, con le antenne, pelato… >v<’’’ ”

“Ciccia, va che io rimorchio e anche parecchio. U.U”

“Ma ora cosa cerchi di fare, il latin lover? Ma se quando ci siamo incontrati avevi pure pensato che ero la prima ragazza che vedevi in vita tua! >v<’’’ ”

“E tu come fai a saperlo? Tsk! E’ come dice Nappa, sei la Mary Sue dell’autrice! Guarda! Ti ha fatto pure trasformare in Super Saiyan! >.<”

“ERA ANCHE ORA, DOPO VENTI CAPITOLI E ROTTI DI SFIGHE COSMICHE!!! *.*########”

“Be’, comunque io ho un nutrito fandom, ma la proliferazione di fanfiction su Bulma e Vegeta non mi permette di esprimermi come vorrei. >.<”

“Senti, ‘nutrito fandom’, fortuna tu che perlomeno ce l’hai! Accontentati di quello! Cosa dovrei dire, io, che è già tanto se si ricordano di me, nelle storie, come amante occasionale di Toma o Bardack?!” Inveì Celipa.

Stava diventando una piazzata pubblica, perché intervenne anche Radish, che aveva sentito tutto. “E io? Per i più, sono solo il fratello stronzo di Goku!”

“Ma almeno ti cagano!” Diede il suo contributo Turles “Io cosa dovrei dire? Adesso il canon mi ha pure sostituito con Black Goku! E nel fanon, non mi consideravano nemmeno in Dragon Ball Multiverse4, preferendomi Kakaroth!”

“Non si trova neanche mezza fanart decente su di me, anche solo a mezzo busto! Ma faccio così schifo al cazzo? Forse sì e so il perché… .____.” Aggiunse uno sconsolato Toma. “E poi, la ciliegina sulla torta: scopro che Toriyama nemmeno mi ha disegnato nel Minus, preferendomi la sciapa moglie di Bardack. ._____.”

“Eh, esatt…” Celipa stava per dargli ragione, quando… “Come ‘moglie di Bardack’? O.o”

“Meglio che tu non ne sappia niente, Celipa e Basta, signora delle tempeste, portatrice dell’Anello e detentrice del TARDIS. Si chiama Gine e se lei è un personaggio ben costruito e coerente, questa fanfiction è a rating rosso, parla di guerre e fame nel mondo e tratta di temi molto delicati in maniera poetica ed evocativa. .___________.”

Celipa preferì non indagare ulteriormente. Vide PAM che si torceva le mani come se fosse sul punto di dire qualcosa. “PAM, mio grande amico, vorresti aggiungere qualcosa?”

Pamboukin si sciolse sul posto. “Mia grande amica Cel, sono disperato! Sono grasso, brutto, assomiglio a una zucca anche dentro Matrix e sono invisibile nel fandom! Nessuno si ricorda del grande amico PAM! X°°°°°°°°°°°°”

“Caro PAM, c’è chi sta peggio di te!” Intervenne Nappa “Guarda me! Nelle fanfiction sono quasi sempre raffigurato come il maniaco debosciato di turno! Ma saranno i baffetti? Fanno troppo baffo da porno?”

“E io! Io perché vengo tratteggiato sempre come un Mr. Grey5 del cazzo? >.<” Si domandò il Principe.

“E… io come la sua vittima? >//////<” Aggiunse Bulma. Si scambiò uno sguardo con Vegeta, ma entrambi non aggiunsero nulla.

“Be’, quello è ovvio… No? ^^’’’ ” Obiettò Nevis.

“No! >////////<” Dissero in coro Bulma e Vegeta.

“E continuiamo, continuiamo con la ship tra Bulma e Vegeta! Come se non ci fossero già abbastanza fanfiction che ne danno resoconti da harmony! >.<” Sbottò Piccolo.

“Senti, Namekkiano, hai rotto il cazzo. >///////<” Inveì Vegeta.

“No, voi due avete il rotto il cazzo! Qui ci sono personaggi che neanche si sognano la vostra notorietà… Paragas, tu che mi dici? >.<” Riprese Piccolo.

“Be’, posso dire di aver fatto la figura dello stronzo nel mio OAV, ma ero leggermente arrabbiato con il Re Vegeta e suo figlio… senza rancore, eh? ^^”

“Senza rancore, assolutamente! ^^” Assicurò il Re Vegeta. “D’altronde la mia perplessità sul fandom è come mai ci si ostini a dipingermi come un padre di merda… O.o”

“Ma pure io! Che voglio invece così bene al mio bambino! ^.^” Esclamò Paragas. Allungò una mano per accarezzare la testa a Broly e quello per poco non gliela staccò di netto con un morso.

“Molto gentile, Broly. >v<’’’ ” Gli fece notare Celipa.

“Tsk. E’ l’effetto della guarigione della pulstrocatena, soffro di energia repressa e… >.<”

“Eh, prima invece che cos’eri? Calmo? >v<’’’’ ”

“E dovrei esserlo? Sono il Super Saiyan della Leggenda e non mi caga nessuno. Anzi, a volte lo sfregio massimo! Mi shippano con Bra! Ma io che ci azzecco a fare, con quella?”

“Con Nevis, invece… T____T’’’ ”

“SILENZIO!!! *.*#####”

“Be’, io non ho idea di come possa essere fuori nel fandom, essendo un OC… La mia creatrice mi ha sempre trattata abbastanza bene… ^^’’ ” Ammise Nevis.

“Noi no. Siamo noiosi e insipidini. .______.” Si depressero Layron e Fèyran.

“Noi non è che siamo poi messe meglio, anche essendo del canon!” Intervenne Zangya. “Mi odiano tutti e, nelle rare volte in cui appaio, divento la rivale di Bulma per ‘sto Principe roito! XS”

“Non ti azzardare! Vegeta è bellissimo rispetto a quell’animale del tuo ragazzo! >.<” La riprese Bulma. Vegeta arrossì violentemente e si tuffò nella cesta dei pop corn. Turles tirò su col naso, in quel che sembrava il principio di un tracollo mentale.

“Be’, io non ho indagato, ma immagino che la mia recente ship con Mirai no Trunks mi abbia attirato parecchio odio dalle inferocite fan chi lo shippava con Pan o Marron… -.-” Ipotizzò Mai.

“… Quindi c’è un rivale! >.<” Realizzò Radish.

“Eh? °°” Fece Mai.

“Chi sarebbe questo Mirai no Trunks? >.<”

“Ma è roba di Dragon Ball Super e comunque - >v<’’ ” Mai venne travolta dallo sfogo di Freezer.

“A me dipingono come una persona molto cattiva ma io in realtà vorrei solo fare amicizia e dare abbracci a tutti! ^.^” Iniziò a parlare “Perché sapete, soffro di carenza affettiva, mio padre era un uomo molto freddo… anche perché si chiama ‘Cold’! Quindi deve per forza essere freddo! Oh oh oh! ^.^ Per questo, per tenermi compagnia, faccio orbitare questa tazzina di caffè con biscottini basculanti… ^.^” E tazzina e biscottini rotearono sul suo dito indice. “La trovavo un’immagine più love and peace della Death Ball, perché non avrei cuore di ferire anima viva, io :° Mi dipingono come un mostro ma sono tanto dolce, con un ciccioso cuore di panna! Me lo diceva anche mio fratello Cooler che… ^.^”

“Io non so voi, ma preferisco mille volte lo stronzo sadico del canon a questa sua versione collosa e logorroica! -.-” Riassunse il pensiero generale Vegeta. Ma le chiacchiere di Freezer ebbero vita breve perché venne zittito dalla scena madre di Totepo.

“AAAAAARGH!!! SVENTURA E DISONORE!!! Io sono talmente brutto, anonimo e sfigato che * SPOILER * persino l’autrice mi ha fatto crepare in maniera indegna, nella sua saga6, sostituendomi con Lilith e Maryt! * FINE SPOILER * Ed è quella che ha ridato una dignità al personaggio di PAM! PAM!! Se neanche lei mi caga, sono spacciato! X°°°°°°°”

Celipa vide qualcosa scattare nello sguardo di PAM. Un fremito… un palpito interiore.

“NNNNUOOOOOOOOH, PPPPAAAAAAMMMMMMM…” Gli disse, al rallentatore. Pam aveva fatto una corsa verso la finestra, l’aveva spalancata, si era issato sul cornicione.

“ADDIO, MONDO CRUDELE!!! X°°°°°°°°°°” Ululò. E si buttò giù.

“ODDIO, NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! °O°” Gridò Celipa.

Panico generale per tutta la stanza. Poi Vegeta si avvicinò alla finestra, coraggiosamente, preparandosi a vedere di sotto il cadavere sfracellato…

“… Ragazzi, tutto a posto!” Li tranquillizzò. “E’ rimbalzato sui fili da stendere!” >.<”

Sollievo per tutti. Poi si dedicarono a recuperare e tranquillizzare PAM, molto scosso e in lacrime.

“Ma cosa ti è successo? Che è accaduto? °O°” Chiese Celipa, preoccupatissima.

“Sono state le parole di TOT… Sul fatto che sono spacciatissimo… X°°°°°”

“Ma… ma l’autrice ti ha ridato una dignità, no? °°”
“Eh… Ma io ho i miei problemi… I miei problemi di peso… Visto che ho un culo come una portaerei e solo il pacco non mi ingrassa… X°°°°°”

“Grazie, Radish e Turles. >v<’’’ ” Li riprese Celipa.

“Ma quelle di stamattina erano solo simpatiche battute… ^^” Minimizzarono i due, presi in causa. Ma vennero neutralizzati dalle occhiate micidiali delle rispettive ragazze.

“Dai, PAM, non sei tanto grasso!” Intervenne Bulma, cercando di consolarlo. “Guarda che roba! Sei rimbalzato sui fili da stendere! Se eri così grasso, li sfondavi e cadevi giù! ^^’’’ ”

“Sì, ma tu non l’hai visto infilarsi i beccucci di due bombolette di panna spray in bocca e strafogarsi di quella roba! E poi, sei sicura che non sia rimbalzato perché assomiglia più ad un pallone da spiaggia che un Saiyan? >.<” Intervenne inopportunamente Toma.

“TOMA, FATTI I CAZZI TUOI!!! *.*######” Lo zittì Celipa.

“NOOOOOOOO, TOMA HA RAGIONE… E NON E’ TUTTO QUI!!! SONO ANCHE DANNATO DA UN COGNOME ORRENDO!!! X°°°°°°°°°°”

Celipa lo guardò irrigidendosi. “… Ma tu mi avevi detto che non ce l’avevi, un cognome… >v<#####”

“E COSA AVREI DOVUTO FARE??? FA SEMBRARE IL TUO UN COGNOME DECENTE!!! X°°°°°°°°°”

“Ma dai, ora non esageriamo!” Esclamò Bulma. “Va bene, anch’io ho un cognome imbarazzante, visto che Brief vorrebbe dire ‘mutande’ o giù di lì… >v<’’’ ”

“TU CREDI CHE ‘MUTANDE’ SIA UN COGNOME IMBARAZZANTE??? LO CREDI DAVVERO??? E’ PERCHE’ NON HAI MAI SENTITO IL MIO COGNOME!!! X°°°°°”

“… E il mio. .___.” Aggiunse Toma.

“E il mio…” Disse Totepo.

“Anche il mio… >.<” Borbottò Vegeta.

Insomma, tutti i presenti avevano qualcosa da dire.

“No ma scusate, che razza di cognomi avreste, voi? >v<’’’ ” Chiese Celipa.

 

Terribili atti seguirono. Dopo rivelazioni sconvolgenti, esposizioni delle proprie tragiche carte d’identità ed apoplettici terrori da incubo lovecraftiano, l’orrido elenco redatto fu il seguente:

 

COGNOME E NOME DEL SOGGETTO:

Brief Bulma

Caccialamosca Celipa

Cazzoni Bardack, Turles e Radish

Chiappamolle Nappa

Coccobello Mai

Fotter7 Vegeta e Re Vegeta

Mangiaguano Totepo

Nevis (i Lyriumesi non avevano la consuetudine del cognome, ed essendo l’interpellata una persona degna di rispetto e molto gentile Celipa non ebbe motivo di sospettare di lei)

Pompaduro Toma

Pirlotti Broly e Paragas

Rettocolon Fèyran e Layron (ma, e i diretti interessati lo specificarono con enfasi, non avevano alcun imbarazzo di un cognome tanto singolare, poiché li rendeva meno banali e provincialotti!)

Schiacciatappi Zangya

Segoforte Pamboukin

Strasegon Freezer

Strozzaprete Azemi

Tripposello Piccolo

Son Goku ^________________________^ (postilla aggiunta dallo stesso Goku, mediante telecinesi, uno dei suoi tanti oscuri poteri)

 

Fatemi capire bene... *.*####” Iniziò Celipa, prossima alla diretta trasformazione in SSJ4 “VOI AVETE DEI COGNOMI DI MERDA E MI AVETE SEMPRE PRESA PER IL CULO PER IL MIO??? *.*#####################” E nel suo sfogo, si rivolse ai compagni di squadra presenti.

“Ehm… ^^’’’’ ” Si barcamenò Toma.

“Be’, i nostri cognomi li sapevi già, Celipa! ^^” Intervenne Turles.

“MA CHIAMARSI ‘CAZZONI’ E’ ANCORA UNA BENEDIZIONE, RISPETTO A CERTA ROBA!!! *.*###” Ululò Celipa “TOM, TOT E PAM!!! SPIEGATEVI!!! *.*##########”

“Mi vergognavo tantissimo, mia grande amica Cel… Scusami, se puoi… Ma cerca di capirmi, chiamarsi di cognome ‘Segoforte’… X°°°°°°” Disse affranto PAM.

“B-be’, dai… non ne parliamo più. >.<’’ ” Evitò di infierire Celipa.

“E-ecco, non ne parliamo… ^^’’ ” Ne approfittò subito Toma.

“PER UN CAZZO!!! ADESSO TU TI METTI COMODO E MI SPIEGHI CON QUALE CORAGGIO MI HAI PERCULATA FINORA CON UN COGNOME OSCENO COME ‘POMPADURO’!!! *.*######”

“… ._____.” Toma crollò miseramente su una poltrona (sfondandola). “Da dove possono iniziare, Celipa e Basta, signora delle tempeste, portatrice dell’anello e detentrice del… vabbe’, Celipa.”

“Ho sentito bene? Niente detentrice del TARDIS e via dicendo? O.o”

“Ma sì, sì. Tanto… è inutile fingersi qualcuno che non si é… L’avrai capito da sola che tutti i miei presunti ‘racconti epici’ sono mere balle, vero? .______.”

 “B-be’, sì… Ma almeno l’hai ammesso… O__o’’ ” Ammise Celipa.

“Eh certo, che cosa dovrei fare, altrimenti? .___. Non valgo niente e ho pure un cognome di merda, equivoco e imbarazzante. E per di più…” Assunse un tono ancora più sconsolato e la sua voce si fece ancora più flebile “Sai che prima accennavo al motivo per cui sospetto che di me non si trovi neanche una fanart decente…? .________.”

“Eh, sì… °°”

Toma sospirò tragicamente. “Ti devo svelare il mio segreto inconfessabile: non sono fotogenico. ._______.”

 

STUPORE FOLGORANTE TRA I PRESENTI.

 

“… Come non sei fotogenico? O.o”

“Sono un caso patologico. Vengo male in qualsiasi foto, nemmeno avessi addosso la maledizione di The Ring8. .____.”

“MA BRUTTO STRONZO!!! TU MI HAI PRESA PER IL CULO PERCHE’ NEMMENO IO SONO FOTOGENICA!!! *.*”

“E infatti in quell’occasione rifiutai di voler essere fotografato… Non volevo che in giro si sapesse… .______.”

“MA IO TI STROZZO, BASTARDO!!! *.*###############”

Cosa che alla fine non fece: Toma era talmente costernato, mortificato e depresso già di suo che Celipa non se la sentì di infierire ancora di più!

Intervenne Totepo. “… Be’, anch’io ho un segreto inconfessabile…”

“E quale sarebbe? >.<”

Totepo sospirò teatralmente. “Già mi vergogno del mio orrido cognome, ma c’è qualcosa di addirittura peggiore… .___.”

“Cioè? >.<”

“Celipa… Io sono analfabeta. ._______________________.”

“… °°”

“Parlo con termini altisonanti giusto per farmi figo. Non so neanche cosa dico, quando apro bocca. Sono più ignorante di una capra spastica. E ‘Dolore nel cuore’, la poesia che abbiamo composto assieme, è una ciofeca pazzesca e io merito di essere arso vivo per aver redatto simili orrori in verso. ._________.”

Celipa era talmente basita che non riuscì neanche a trovare le parole per consolarlo. “Be’… L’importante è ammetterlo… °°”

“Ma com’è possibile che lei sia analfabeta? Non c’è stato nessuno ad insegnarvi a leggere e scrivere, signor Mangiaguano? é_è” Chiese Nevis.

Risatine ovunque al sentire citare l’orrido cognome di Totepo.

“Signorina, la prego. Solo TOT. >v<’’ ”

“Mi scusi, é che mi è stato spiegato che si è più educati se ci si chiama col cognome, quindi Mangiag - ^^’’ ”

Solo TOT. >v<’’’ ”

“Be’, d’accordo, TOT… Ma com’è è accaduto?”

“Bah! Ma come vuoi che sia accaduto! Ti sembra una cosa così strana, su ‘sto letamaio di pianeta?  >.<” Intervenne Zangya.

“Ma il signor Freezer si sta adoperando per cambiare le obsolete e selvagge tendenze di una volta…” Obiettò Nevis. “E magari introdurre norme igienico-sanitarie decenti, visto che qui se va bene ci si lava solo per le feste… ^^’’’ ”   

“Cosa vorresti insinuare, Lyriumese? Che puzzo come Bardack? >.<” Sbottò Vegeta.

“Oh, no, come Bardack no di certo, signor Principe! Lei poi è considerato il modello per ogni Saiyan e ^^” Il suo tono si fece poco convinto. “Profuma come una rosa. :S”

“Oh, volevo ben dire! >.<” Fece soddisfatto Vegeta.

“Comunque quello che volevo dire é che qui sul pianeta Vegeta non si sta così m - ^^’’’ ”

Zangya scoppiò in una risatina isterica e interruppe Nevis. “Ma chi voglio prendere in giro! QUALUNQUE IMMONDA PATTUMIERA DI PIANETA SAREBBE MEGLIO DEL MIO!!! °O°”

“Ma Zangy! Che ti prende? X°” Si preoccupò Turles.

“Sono disperata, Turly! Anch’io ho un segreto inconfessabile! Me la tiro tanto, ma il mio pianeta è un inferno! BOJACK CONTROLLA LE NOSTRE VITE SECONDO I SUOI ASSURDI METODI DI CRONOMETRAGGIO!! Sono talmente disperata che accetterei pure di venire a vivere con una bestia come te in questo schifo di pianeta lercio e sporco, dove l’esemplare medio si lava una volta ogni tanto giusto perché non sa che fare!!! XS”

“QUINDI AMMETTI CHE SONO UNA BESTIA!!! °O°” Realizzò Turles, sconvolto.

“TURLY, NON SAI USARE LE POSATE, RENDITI CONTO A CHE LIVELLO SEI MESSO!!! X°°°°°” Singhiozzò Zangya.

“LO SAPEVO!!! LO SAPEVO!!! °O° Anch’io ho un segreto inconfessabile… X°°°°°°°”

“Eh, sentiamo! T___T” Sbottò Celipa.

“SONO UNA BESTIA!!! FACCIO SCHIFO!!! SONO UN LERCIO ANIMALE CHE DEAMBULA E SI ESPRIME A STENTO PER PURA CASUALITA’ DEL DESTINO!!! MERITO DI CANTARMI TUTTO IL TEMPO DA SOLO ‘TIER’9!!! X°°°°°°°”

“Ma Tier non parla di un troglodita che non sa neanche usare le posate! T___T” Obiettò Celipa.

“MA PER ME E’ COME SE LO FOSSE!!! BWAAAHAHAHAHAHAHHHHHHH!!! X°°°°°°°°”

Mai, nel frattempo, sembrava sul punto di dire qualcosa di molto gravoso. “Be’, a questo punto devo ammetterlo anch’io… Radishuccio, anch’io ho un segreto inconfessabile! Te lo devo proprio dire! Quella tua stempiatura a cuore fa veramente cagare. Non mi stupisce affatto che il Principe Vegeta preferisca nascondersi dietro a un asciugamano! Io farei lo stesso, al suo posto! °°”

Mentre Vegeta si agitava a disagio, Radish crollò ai piedi della sua ragazza con tutto il suo dolce peso. “ARGH!!! LO SAPEVO!!! SONO ORRENDO!!! E’ PER QUESTO CHE SONO ANCORA VERGINE!!! EBBENE SI’, E’ QUESTO IL MIO SEGRETO INCONFESSABILE!!! E ANCHE QUELLO DI TURLES!!! X°°°°°°°”

“Grazie, eh. >v<’’’’ ” Lo riprese Turles, riavutosi dal suo sfogo.

“MA ALMENO TU QUALCHE SPERANZA CE L’HAI!!! IO FACCIO SCHIFO AL CAZZO PURE ALLA MIA RAGAZZA!!! X°°°°°”

“Ma no, amorino! Io ti voglio bene andando oltre le apparenze! ^.^’’ ” Cercò di calmarlo Mai. Radish non la sentì perché prese la parola Nappa.

“Io non sono mai andato alla The Yasai University. .___. ” Sospirò gravemente. “La The Yasai University non esiste. .______________.”

“Io non riesco a vedere Matrix codificata… anzi, non sono neanche in Matrix… X°°°°°” Svelò Pamboukin.

“Il mio segreto inconfessabile è che non sono un vero alchimista. Sono solo un ciarlatano. .____________.” Ammise Paragas.

“Beh, a quello ci arrivavo anche da sol – ” Obiettò Celipa, ma venne travolta dall’intervento di Broly.

“CELIPA, IO TI HO SEMPRE ODIATA, MA NON TI HO MAI DETTO PERCHE’!!!” Ululò.

“B-be’… dimmelo adesso! °°”

“QUESTO EPISODIO MERITA UN FLASHBACK!!!” Decise Broly. E flashback fu.

 

 

 

QUATTRO ANNI PRIMA, SUL PIANETA VEGETA

 

Un Broly vestito da pinguino e immerso in qualcosa come otto litri di profumo da uomo, armato di mazzo di rose rosse, stava passando per le vie di Yasai.

“Ho deciso! Non posso più indugiare! Questo sarà il giorno in cui dichiarerò a Nevis il mio amore per lei! >.<” Esclamò, dando prova di grande sanità mentale pontificando da solo.

Finalmente giunse al cospetto della sua adorata, colei che aveva teneramente amato fin dal giorno in cui l’aveva vista per la prima volta: Nevis stava prendendo un caffè alla macchinetta chiacchierando con Bulma.

“Molto bene! Ora devo solo aspettare che la sua amica se ne vada! >.<” Borbottò Broly, mimetizzandosi dietro a un ficus (che non lo copriva per niente, anzi, faceva solo l’effetto di farlo sembrare un cretino).

Bulma se ne accorse, passando di lì. “Oh, ciao, Broly! Scusa, ma che ci fai dietro a un… - ^^”

“ROWL!!! *.*#####”

“Ehm… ci vediamo. °-°’’ ” Concluse Bulma, congedata da quel ruggito micidiale.

Una volta che la fastidiosa incomoda fu scomparsa, Broly decise di palesarsi. “SIGNORINA NEVIS!!! >O<”

“Oh, buongiorno, signor Broly!” Rispose Nevis. “L’avevo vista anche prima, dietro al ficus, ma pensavo volesse essere lasciato in pace… Perché si voleva mimetizzare? ^^”

“L’HO GIUDICATA LA TATTICA MIGLIORE!!! >O<” Sbraitò Broly come un folle.

“Ehm… signor Broly, non è necessario che urli. Ci sento benissimo, sa. °-°’’ ”

“D’ACCORDO, SIGN… >O< Ehm, d’accordo, signorina. >/////////<”

“E ora perché è arrossito di colpo? Deve dire qualcosa di cui si vergogna? ^^”

“Ecco… Sì. >/////////<”

“Coraggio, faccia un bel respiro e ci provi! Sono qui per aiutarla! ^^”

“Ecco, io… >////////////////////////////<” Broly stava per confessarsi, quando…

“NEVIS, E’ TERRIBILE!!!” Accorse nuovamente Bulma, trafelata. “Hanno trovato la Saiyan dimenticata su un pianeta! Pare che sia stata imprigionata e affamata per tutti questi mesi! Inoltre ha provato a dare battaglia parecchie volte, nel tentativo di sfuggire ai suoi aguzzini namekkiani, ma quelli l’hanno sempre riacciuffata! °O°”
“Oh, poverina!” Nevis dimenticò momentaneamente Broly e si rivolse invece a Bulma. “E come sta adesso?”

“Malissimo! C’è urgente bisogno dei tuoi poteri taumaturgici, non può aspettare una medical machine! Forza, seguimi!” La incitò Bulma.

“Mi scusi, signor Broly! Continueremo a parlare quando la sventurata sarà fuori pericolo!” Promise Nevis. “A proposito, come si chiama?”

“Mah, mi hanno detto che è una Saiyan con un cognome assurdo! Si chiama Celipa Caccialamosca!” Svelò Bulma.

Davanti alla macchinetta del caffè rimase solo Broly, impalato come un fesso.

“CELIPA CACCIALAMOSCA… MI RICORDERO’ DI TE… E’ UNA PROMESSA!!! *.*######################”

 

 

FINE FLASHBACK

 

 

“… Scusa, ma praticamente mi odi perché…? >v<’’’ ” Chiese Celipa.

“Tsk. E’ semplice. Con la tua inopportuna presenza, mi hai impedito di esprimere i miei sentimenti per la signorina Nevis. >.<”

“MA CHE MOTIVO PER ODIARE E’!!! CHE POI ERO PURE INCOSCIENTE, CHE COLPA NE AVEVO???”

“Semplice. Esisti. >.<”

“E TU TROVARE UN’ALTRA OCCASIONE PER FARTI AVANTI??? *.*#######”

“Non sono cose da dirsi alla leggera, e poi io sono una persona molto timida e… >.<”

“QUESTA L’HO GIA’ SENTITA!!! *.*######”

Ma intervenne Nevis, che impedì una rissa seduta stante fra Broly e Celipa. “Ma signor Broly! Dunque lei mi ama?”

“Dai, avanti! Diglielo! Tanto l’hai già ammesso nel flashback! T___T” Lo invitò Celipa, calmatasi.

“Be’… Sì. >/////////////////////<” Ammise Broly.

 

Sdolcinati sospiri d’amore in tutta la stanza.

 

“Ma anch’io la amo, signor Broly! ^//////////^”

 

Altri sdolcinati sospiri d’amore. Broly, nel frattempo, assunse una brutta sfumatura mattone per l’emozione.

 

“MA SIGNORINA NEVIS!!! COME SAREBBE A DIRE??? °O°”

“Cerchi di capirmi, signor Broly, non ho mai osato dirle niente per timore che lei mi squartasse pezzo per pezzo… ^/////////^”

“MA IO CON LEI – E SOLO CON LEI – NON LO FAREI MAI!!!” Poi si inginocchiò ai piedi di Nevis e le guardò dritto negli occhi. “SIGNORINA NEVIS!!! VORREBBE DIVENTARE LA SIGNORA PIRLOTTI??? >O<”
“Oh, ma certo! E poi sarei onorata di avere un cognome anch’io, finalmente! ^/////^ La mia risposta è sì! ^//////////////^”

“Contenta lei… T__________T’’’ ” Commentò Celipa. Guardò verso Bulma e Vegeta, che si scambiavano sguardi sfuggenti di sottecchi, convinti di non essere visti. “Che ne dite di darci un taglio? T___T”

“Tsk. Non so a cosa ti riferisci. >.<” Borbottò Vegeta.

“Ma tanto lo sappiamo, dai. Vi amate ma siete troppo orgogliosi per dirvelo, bla, bla, bla. Romance, capitoli di sesso, matrimonio e figli vari.” Riassunse Piccolo, sbadigliando ostentatamente.

“Tsk. Non andrà affatto così. >.<”

“E invece sì, te lo assicuro. Ho letto abbastanza fanfiction su voi due per riconoscerne una quando la vedo. Dai, dichiaratevi così finiamo ‘sto strazio!”

“Ti dico che non andrà così, Namekkiano! >.<”
“E perché mai? Perché lo dici tu? T___T”

“No. Perché… ecco, perché lo dico io, sì. >//////////////<”

“Vegeta, ma non avrai anche tu un segreto inconfessabile? °°” Chiese Piccolo.

“Ecco… no. Sì. Boh. Anzi, no. >////<”

“Oh oh oh, ma dai, Vegeta! Che male c’è a dichiarare all’universo intero di essere ancora totalmente illibato? ^.^” Intervenne Freezer, opportuno quanto un caterpillar in un campo di margheritine.

 

STUPORE E DISAGIO.

 

“FREEZER!!! COME HAI OSATO!!! E POI COME FAI A SAPERLO!!! *.*#######” Ululò Vegeta.

“L’ho letto nel tuo diario segreto proprio ieri, assieme a quel simpatico Son Goku! ^.^”

“MA NON C’E’ NESSUNO CHE SI FA I CAZZI SUOI, IN QUESTA FANFICTION DI MERDA??? *.*#########################################”
Lo sfogo di Vegeta venne surclassato da quello di Bulma, che scoppiò in singhiozzi. “TANTO VALE AMMETTERLO!!! IO AMO IL PRINCIPE VEGETA!!! >//////////////////////<”

Ci fu un momento di totale silenzio.

Poi, Vegeta… “Terrestre… Ma perché non me l’hai mai detto prima? °°”
“E ME LO CHIEDI??? Mi vergogno da sola ad essermi innamorata di uno che va in giro a tirare torsoli di mela in testa alla gente, il cui colore preferito è il magenta e che gira con equivoci asciugamani in testa!”

“… E la mia illibatezza? °°”

“Ma a chi vuoi che gliene freghi della tua ‘illibatezza’!!! Rivedi piuttosto le tue definizioni di ‘hobby’ e di ‘colore preferito’!! *.*”

“Be’, la nostra Bulma non ha tutti i torti… E io devo dire che approverei, approverei alquanto. Giusto, Gigio? >.<” Intervenne il Re Vegeta.

“Sì, caro!” Disse con vocetta stridula e acuta Gigio.

“Papà, adesso fai pure il ventriloquo col tuo peluche? Non ti sembra di esserti già umiliato abbastanza in questa fanfiction? >v<’’’ ” Chiese Vegeta.

“Quale ventriloquo! Ecco, Vegeta, c’è una cosa che non ti ho mai detto… E neanche a tutti voi, miei fedeli Saiyan… Il mio segreto inconfessabile… >.<”

Momento di profonda tensione emotiva. Poi…

“Vegeta! Gigio custodisce un segreto! Non ti ho mai detto cosa è accaduto a tua madre… >.<”

“Mi hai detto abbastanza! Che sei stato tu a ucciderla!”

“No, Vegeta!” Intervenne Gigio con la sua vocetta, e senza che fosse in atto nessun ventriloquio “Io sono tua madre10!”

“NOOOOOOOOOOOOOOOO!!! IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!! °O°”

Vegeta scappò via urlando come una donnetta isterica.

“… E urla pure come Ruby Rhod11!” Aggiunse Bulma, al suo elenco di difetti di Vegeta.

“Re Vegeta, ci vorrebbe cortesemente spiegare… >v<’’’?” Chiese Celipa a nome di tutti.

“Cosa? Oh, sì, certo! ^^ Vedete, dovete sapere che la madre di Vegeta, la Regina Rosicheena, si dilettava di magia nera. Un giorno é riuscita a creare un filatterio, un ricettacolo che contenesse la sua anima e così, per ottenere l’immortalità… ^^”

“… E’ TRASMIGRATA IN UN PUPAZZO??? >v<’’’ ” Completò Celipa.

“Quel pupazzo è molto importante! E’ l’oggetto mistico e magico che dona potere alla dinastia reale! Altro che ciondolo dell’emmenthal! Quello è solo uno specchietto per le allodole, un normale pezzo di formaggio muffo e smangiato! >.<”

“Be’… regge! >.<” Ammise Toma, l’esperto di fantasy.

“MA REGGE COSA!!! MA QUINDI LA MIA REGINA SAREBBE UN PUPAZZO??? *.*###” Ululò Celipa.

“Esattamente!” Esclamò Gigio-Rosicheena “Bulma, ti do la mia benedizione per sposare mio figlio! So che vi amate teneramente!”

“Ehm… grazie. °-°”

“Vogliamo suggellare il patto con una stretta di zampa?”

A Bulma venne risparmiato l’imbarazzo di stringere la ‘zampa’ a un pupazzo, perché a quel punto esplosero Layron e Féyran. “CHE SEGRETO FIGO!!!” Urlarono all’unisono. “MENTRE NOI NON ABBIAMO NEANCHE SEGRETI INCONFESSABILI!!! SIAMO SCIAPI, INSIPIDUZZI, NON SERVIAMO A NIENTE, L’AUTRICE CI ODIA…”

Freezer emise un lamento funebre. “A questo punto ve lo devo confessare anch’io… NON HO CAPELLI!!! X°°°°°”

“Quello l’avevamo capito da soli! T______T” Dissero tutti in coro.

“Io avrei un cosiddetto ‘segreto’, anche se non inconfessabile…” Piccolo si guardò attorno circospetto, desideroso di attirare l’interesse “Vorrei rivelarvelo adesso, ma…”

Nessuno lo stava calcolando: erano ancora tutti presi dai preparativi del quadruplice matrimonio. Nevis e Broly, Turles e Zangya, Radish e Mai e Vegeta e Bulma!

“… Tsk. Come al solito, surclassato dalla romance. Come al solito, surclassato da Bulma e Vegeta. Il mio segreto me lo tengo per me. >.<”

“Piccolo, secondo me sei così acido perché non hai ancora trovato l’amore… ^^” Intervenne Azemi, che finora era sempre stata molto zitta e calma.

“Ma quale amore. E’ solo egocentrico. T__T” Borbottò Celipa.

“Ma no, Celipa, ti assicuro io che l’amore ti cambia… Ti fa soffrire… Soprattutto se la persona che ti piace ti trova invisibile… O addirittura odiosa… ._____.”

“… Azemi, ma tu non hai mai avuto problemi con Bardack… O_o”

“Ma chi se ne frega di Bardack!” Esclamò incredibilmente Azemi. “Celipa, io ti amo! Finalmente ho trovato il coraggio per dirtelo!”

“… O_________________O”

“ ^.^ ”

“… Puoi… Puoi ripetere? O.o”

“Non prendermi in giro, Celipa! D’altronde te l’ho già dimostrato in diversi modi… ^.^”

“PRENDENDOMI PER IL CULO??? *.*”

“Cosa dici! Se sono sempre stata gentilissima e servizievole con te! Anche quando mi hai pestata di botte o quando mi hai lanciato addosso il tuo lercio battle suit! è.é”

“AZEMI, MA CHE FAI, DELIRI??? MA COSA STAI DICENDO??? >O<”

“E’ tutto passato, amor mio! Ma ora dimmi… i miei sentimenti sono ricambiati? *____*”

“M-ma io… O//////o”

“TI PREGO, NON DIRMI DI NO!!! *_______*”

“IO… DEVO ANDARE!!! DEVO SALVARE GOTHAM CITY DA JOKER!!! °°’’’’’’ ”

Con un’abile mossa rubò la Penna Lunare di Radish, si trasformò in Batman e svolazzò via.

“… E comunque, quella battuta l’avevo già usata io nel mio interessantissimo flashback!” Ci tenne a urlare dietro Radish. “Ma tu guarda che Mary Sue di merda, pure le battute mi copia… >.<###”

 

 

 

 

 

1 Da “Arancia Meccanica”, eccoli qui.

2 Gallifrey, per chi non lo sapesse, è il pianeta dei Signori del Tempo in Doctor Who.

3 Altra ovvia citazione da Doctor Who.

4 Non l’avete mai letto? E’ un ottimo fanmanga! Ve lo consiglio caldamente!

5 Credo che 50 sfumature di merd – EHM di grigio non abbia bisogno di presentazioni.

6 Ovvero “Bloody Moon Saga”!

7 Ok, lo ammetto: è preso da “Ti presento i miei”. Però “Fotter Vegeta” suona bene!

8 Come saprà chi avrà visto il film.

9 Famosa canzone dei Rammstein!

10 Dialogo oscenamente riadattato dall’indimenticabile “Star Wars – L’Impero colpisce ancora”

11 Per ulteriori informazioni, andate al minuto 2.00 di questo video. E ascoltate.

 

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Capitolo 25
*** I Capitoli della Catarsi - 25 - L'Attentato ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Catarsi: L’Attentato

 

 

 

 

L’ora era tarda e Celipa si rigirava nel letto, incapace di addormentarsi. Robe da pazzi! Ancora non credeva a quanto aveva assistito poche ore prima: tanto per iniziare, la festicciola in suo onore si era trasformata poco a poco in una riunione degli Alcolisti Anonimi, dove tutti a turno raccontavano ‘segreti inconfessabili’ e si lamentavano su quanto brutta fosse la vita. Per carità, sempre meglio che essere sfottuta vita natural durante, ma non le sarebbe dispiaciuto un po’ di brio, invece di quel clima depresso e soffocante…

Scoprire poi i più terribili segreti sui suoi compagni di squadra, poi! Tra i problemi di fotogenia di Toma, l’analfabetismo di Totepo e il tentativo di suicidio del suo grande amico PAM dato dall’obesità e dalla depressione… giusto per citare i più salienti.

E infine, scoprire la più grande rivelazione. Ma cosa voleva dire che ‘Azemi era sempre stata innamorata di lei’? Ma da quando?!

 

“Sta’ a vedere che è uno scherzo per vendicarsi del battle suit lercio che le è caduto addosso stamattina. O per le legnate. O per tutte e due. >.<” Realizzò Celipa. Magari era una piccola vendetta per rivaleggiare agli occhi di Bardack, ora che Celipa si trasformava in Super Saiyan! Be’, che se lo tenesse, quel demente! Sarà stato anche figo, ma per il resto aveva il cervello di uno scorfano e puzzava come un troll!

 

Tutti questi pensieri la tenevano sveglia: meglio prendere una camomilla rilassante! Con questa intenzione, Celipa si rigirò nel letto, fece per alzarsi…

 

… e venne atterrita da una nefasta visione.

 

“Ma… ma voi siete le gemelle che… °°” Le gemelle che aveva visto qualche sera prima, dopo essere stata sparata a mille dal triciclo rosa spastico! Aveva visto due ragazze molto carine, una coi capelli scuri e l’altra con riccioli biondi…

 

… Che erano anche gli unici segni distintivi grazie a cui le riconosceva adesso, perché per il resto erano roba da film horror: della gemella bionda rimaneva solo più uno scheletro incorniciato da qualche ciuffo di capelli. L’altra sembrava un cadavere rimasto giorni e giorni in acqua, pallido, gonfio e fradicio.

 

“Eh… °-°” E cosa poteva fare?! Per esempio trasformarsi in Super Saiyan! Ma il limitato cervello di Celipa non ci arrivò e rimase lì ferma nel suo letto a fissare quelle inquietanti apparizioni con aria stolida e incerta. Le gemelle, o ciò che rimaneva di loro, si avvicinarono, le sfiorarono il polso…

 

E tutto cambiò! Celipa si ritrovò immersa in una piacevole, calda atmosfera. Scoppiettava un allegro fuoco nel camino, nell’aria si sentiva l’aroma di un’infornata di biscotti. La neve cadeva oltre la finestra e c’era un albero addobbato, sotto il quale erano accatastati tantissimi regali! Era sicuramente la mattina di Natale ed erano…

“… Nella camera di Bardack? O.o” Domandò esitante Celipa. I due zombie al suo fianco annuirono silenziosamente.

 

La porta si aprì ed entrarono tre persone, l’una più singolare dell’altra:

Una Saiyan mezzosangue con lunghi riccioli biondi e occhi rossi, con sfondo una classica scena shojo con fiorellini, lustrini ed arpe angeliche. Maryt2, questo il suo nome, apparsa come una specie di angelo ultraterreno sceso in terra per illuminare le grame esistenze dei mortali (con tante di sorriso angelico, aureola e alucce d’oro).

Seguì quella che doveva essere la sua gemella coi capelli scuri e lisci e con alcuni differenti particolari (colonna sonora: un organo inquietante. Sfondo: l’inferno). Era Lilith1, una sorta di personificazione dell’Anticristo in versione sadomaso (frusta e coda da diavolo annesse).

Per ultima la persona più singolare di tutte: niente popò di meno che Bardack vestito da Babbo Natale, con tanto di sacco sulle spalle e renna di pezza sopra la quale stava a cavalcioni.

 

“Buon Natale! Oh oh oh!” Esclamò Bardack da sotto i baffoni finti.

“Buon Natale, zio Bardack!” Risposero in coro Lilith e Maryt.

“… Zio Bardack? O.o” Si chiese Celipa, notando che tanto qualsiasi cosa dicesse gli altri attorno a lei – eccezion fatta per i due zombie – sembravano non sentirla.

Ci pensò Maryt a fornirle una risposta indiretta. “Non finiremo mai di ringraziare te e zia Taanipu per averci accolto tra voi! Non ci conoscevate, non abbiamo neanche vincoli di parentela eppure ci avete accolte come figlie vostre! Stiamo benissimo nella vostra squadra, sono tutti amichevoli con noi! ^^”

“Se poi dici a Turles di evitare di grattarsi la fessura delle chiappe col mignolo e poi porgermi la stessa mano per salutarmi, magari potrei anche valutare di dire di sì alla sua richiesta di appuntamento. >v<’’’ ” Aggiunse però Lilith, molto meno entusiasta della sorella.

“Mia cara, non ci badare! Quello fa parte dei cinque principi dell’essere saiyan! ^^ Il caro Turles impara in fretta, sono orgoglioso di lui, bene, bene! XD”

“Ma come ‘bene, bene’! >v<’’’ ” Lo riprese Lilith.

“Oh basta là, piantala di cagare il cazzo, ché siamo a Natale e bisogna essere tutti più buoni e non dire parolacce. >.<”

“Ma zio Bardack, tu hai appena detto una parolaccia. ^^’’’ ” Osservò Maryt.

“Maryt, io dico quel cazzo che mi pare. >.<”

“Zio Bardack, posso dire una cosa? >.<” Intervenne Lilith.

“Ma certo, mia cara! Vuoi un regalo? ^.^”
“No, vorrei farti notare che da quando Goku, colto dalla Sindrome del Barbiere Pazzo, ha cercato di tagliarti i capelli ma è riuscito a colpirti solo di striscio causandoti quella cicatrice sulla guancia… Sei strano, ecco. Anche un po’ inquietante. >.<”

“Tu dici? ^^”
“E puzzi assai. >.<”

“Ora esageri! E durante la mattina di Natale, perlopiù! Non vi avevo detto che bisogna essere più buoni? >.<”

“A proposito, ma zia Taanipu dov’è? ^^” Chiese Maryt.

“Ah, ehm… lei. Be’, un paio di giorni fa è uscita a comprare le sigarette… ^^”

“… E non è più tornata da due giorni? °-°”

“No. ^^”
“E non sei preoccupato? °-°”
“Ma va, starà benone… ^^”

“Vabbe’, se non sei preoccupato tu, zio Bardack, non lo sono neanch’io! Magari zia Taanipu ci sta preparando una sorpresa! ^^”
“Eh, sì, sì… ^^”

 

Maryt lasciò cadere il discorso. Si diresse invece verso un vecchio grammofono e fece partire una musichetta infantile ed inquietante… molto angosciante2… ma sembrava che a lei piacesse! Nel mentre, Lilith…

 

“Zio Bardack, e dietro questa porta che c’è? ^^”

Prima che Bardack avesse il tempo di bloccarla, Lilith spalancò l’uscio… e dietro di esso, l’inconcepibile! L’inenarrabile...! Un orrendo cadavere sfigurato e sfregiato in più punti, adagiato su una sedia a dondolo…!

“MA QUESTA E’ ZIA TAANIPU!!! °O°” Ebbe il tempo di urlare Lilith. Per poi essere abbattuta da un fenomenale colpo d’ascia. Da parte di Bardack.

 

Maryt urlò. I minuti dopo furono terrificanti… Bardack, nel più completo silenzio, portò via il corpo esanime di Lilith, ancora mezza viva. Celipa si diresse alla finestra e notò che l’assassino aveva scaricato la ragazza dentro il pozzo… ma allora era stata rinchiusa lì mentre era ancora in vita3!

Nel frattempo, Celipa non poté che notare quanto anche Maryt, malgrado l’aspetto singolare, non tradisse i suoi geni saiyan: invece di fuggire e cercare di salvarsi da quel pazzo maniaco che aveva sistemato il cadavere della moglie assassinata su una sedia in sala da pranzo, Maryt si era messa a disegnare forsennatamente sul muro, immortalando la scena dell’attacco a Lilith e dando prova di pressoché inesistente talento artistico4, visto che disegnava come un cane sotto acidi.

 

Diede così modo di essere raggiunta da Bardack… e sepolta viva dietro un muro4! Qualcuno sogghignò in lontananza…

 

… E Celipa si ritrovò di nuovo nel suo letto, colma di terrificanti rivelazioni. Prima fra tutte…

 

“… Ma da quand’è che Bardack aveva una moglie e due figlie adottive? O.o”

I due zombie, sempre lì vicino, non risposero. E Celipa capì che avrebbe dovuto mettere assieme i suoi due neuroni saiyan ed arrivarci da sola…

“Non me ne ha mai parlato perché ha sepolto il segreto… Non doveva sapere nessuno…”

Gli zombie annuirono.

“… E gli altri della squadra non se ne sono mai accorti…”

Annuirono di nuovo.

“Scusate, ma com’è possibile? Non si sono mai accorti che questa Taanipu e voi due eravate sparite da un giorno all’altro? >v<’’’ ”

Cenni di esitazione e diniego degli zombie.

“Se ne sono accorti… ma hanno creduto a qualche balla atroce di Bardack? Tipo che Taanipu era uscita per andare a prendere le sigarette? >v<’’’ ”

Annuirono.

“Ok, voi siete qui… Più o meno… °° Ma e Taanipu? Dov’è il suo corpo? Non mi dite che anche lei è trasmigrata in un pupazzo tipo la Regina Rosicheena… >v<’’’ ”

Diniego. Puntarono anzi le braccia (o quel che ne rimaneva) in direzione del…

“… Bagno di Bardack? O.o” Completò Celipa. “Volete dire che mi sono pure fatta la doccia dove c’era un cadavere? O.o’’’’’’’ ”

Annuirono.

“Ma… ma perché tutto questo! Perché assassinare la povera Taanipu! Perché uccidere voi due! °O°”

Gli zombie scossero le spalle, poi si dileguarono…

“No, non andate via! Mi dovete spiegare come…” Poi, Celipa si rese conto di un fatto ancor più tragico: chi le assicurava che Bardack, adesso non avesse intenzione di fare la pelle pure a lei?!

 

Nemmeno a farlo apposta, in quel momento partì nell’aere la nenia infantile2 che tanto piaceva a Maryt… la canzonetta che in qualche modo doveva essere causa del trauma scatenante di Bardack!

 

“Oddio… °°” Celipa realizzò di essere da sola, al buio, alle tre di notte. Tutti dormivano e la possibilità di trasformarsi in Super Saiyan non le era di così grande conforto, al pensiero che ci potesse essere un pazzo armato d’ascia nella stessa stanza con lei!

Vincendo la paura, scese dal letto… si diresse nel bagno e decise di farsi una doccia…

Se non che… una sagoma oscura! La musichetta cambiò totalmente, diventando aggressiva e graffiante5!

Un maniaco armato di coltello le si avventò addosso…!

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°” Strillò Celipa. Ma riuscì ad atterrare il suo aggressore avviluppandolo nella tenda della doccia e…

Scoprendo che era nient’altri che Bardack, vestito da donna, recante in mano un coltellaccio e con indosso una parrucca grigia per signora stile anni 606.

 

“Ma cosa… MA CHE CAZZO STA SUCCEDENDO QUI??? °O°” Ululò Celipa alla notte.

E la notte le rispose, nella figura del mitico PICCOLO. “Ho delle risposte, Celipa! E non sono solo! >.<”

Recava con sé, misteriosamente, la carcassa ammaccata, mezza fumante ed esanime di Zarbon, l’Asceta Onnipotente…

 

 

 

 

 

1 Lilith e Maryt sono miei OC, di cui potrete leggere più dettagli in “Bloody Moon Saga”, a cui vi rimando!

 

2 Qui se proprio ci tenete a sentirla. :3

 

3 Come in “The Ring”.

 

4 Come in “Profondo Rosso”. Ah, e qui trovate il disegno a cui mi sono ispirata.

 

5 Andate al secondo 0:57 di questo video.

 

6 Un’ovvia citazione a “Psycho”.

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Capitolo 26
*** I Capitoli della Catarsi - 26 - L'Epilogo ***


La decisione di Celipa

 

Scritto da Cersei_Quinn

 

I Capitoli della Catarsi: L’Epilogo

 

 

 

 

 

 

Una volta che Celipa si fu rivestita e furono tornati nella sua stanza…

“La risposta a tutti i tuoi quesiti, Celipa, si riassume in… questo!” Esclamò Piccolo.

E fornì a Celipa uno scouter (anzi, un super-scouter).

“Piccolo. Questo scouter sarebbe la risposta a tutti i miei quesiti? >v<’’’ ”

“Non è uno scouter comune! >.<”
“E’… un super scouter realizzato da PAM… +___+” Rinvenne Zarbon, anche se ancora più di là che di qua.

“E non è neanche un super scouter qualunque! Questo è il super scouter di Bardack, che si è rotto su Niflhe! >.<” Aggiunse Piccolo.

“D’accordo, ma non vedo come dovrebbe aiutarmi!”

“Un’arma letale, sopraffina e insospettabile. >.<” Proseguì Piccolo per conto suo. “Davvero un piano astuto, non c’è che dire… ma io, Piccolo, il formidabile investigatore… >v<”

“Fermo là!” Lo bloccò Celipa. “Da quando sei un ‘formidabile investigatore’? >v<’’ ”

“Be’, da sempre. Ho studiato a lungo per divenirlo, sai?”

“Anche tu alla fantomatica The Yasai University? >v<’’’ ”

“Cosa dici, folle! La mia vasta conoscenza si basa sulla lettura completa dei gialli di Sherlock Holmes e Poirot, di Detective Conan e, ultimo ma non per importanza, la visione non-stop almeno una volta all’anno delle serie complete della Signora in Giallo e del Tenente Colombo. >.<”
“… Quasi quasi preferivo la The Yasai University… >v<’’’ ”

“Comunque! Sta di fatto che questo non è un super-scouter comune! Quella che sembra in apparenza una semplicissima invenzione di PAM, ospita in realtà un microchip fantascientifico il cui nome è trasmettitore magnetico cellulare psicoantroposaiyangenetico. >.<”

“… Eh? °°”

“… Chiamato anche più banalmente ‘generatore di sfiga’. >.<”

“… Ah. E… sempre ammettendo che sia tutto vero… che cazzo ci fa un generatore di sfiga nello scouter rotto di Bardack? >v<’’’”

“Bella domanda davvero… vuoi rispondere tu, cosiddetto Asceta Onnipotente? >.<”

“Ecco… Io… °-°”

SBAM! Zarbon non riuscì a dire altro perché venne atterrato da un lordone di Piccolo che lo fece collassare di nuovo.

“Tsk! Mezza calzetta! >.<” Sbottò Piccolo.

“Prima gli dice se vuole parlare e poi lo fa svenire… >v<’’’ ” Realizzò Celipa. “Comunque io non capisco! Bardack ha cercato di assassinarmi, tra l’altro prima pensavo che fosse solo un completo balengo e invece adesso scopro pure che è un pazzo omicida! Come se non bastasse arrivi tu, parli di ‘sto generatore di sfiga e… e poi che cazzo c’entra Zarbon con tutto il resto? °°”

“E’ molto semplice. Celipa… Bardack è tuo nonno! >.<”

“EH??? °O°”

“Ah, no, sbagliato battuta… >.<”

“MA COME!!! >v<’’’” ”

“Ehi, capita anche ai migliori detective di sbagliarsi! >.<”
“Sì, ma - >v<’’ ”

“Ma la verità è che… Celipa, Bardack è tuo fratello maggiore! >.<”

“Stavolta siam sicuri? >v<’’ ”

“Come la morte.”
“Oh, bene.” Poi si accorse delle implicazioni di quanto detto… “COME MIO FRATELLO MAGGIORE??? °O°”

“Tutto è iniziato molto tempo fa… Per la precisione, nel giorno della tua nascita… Devi sapere che Zarbon l’Asceta Onnipotente, migliore amico di infanzia di Bardack oltre a Dodoria, fece una profezia su di te… ovvero che saresti diventata Super Saiyan prima di tuo fratello! >.<”

“Ora siamo scaduti al livello delle profezie alla nascita? Davvero? >v<’’’ ”

“Be’, ogni Mary Sue demmerda che si rispetti ha una tragica profezia per la quale è stata perseguitata. >.<”

“Ma quale Mary Sue! Ma è esistita mai una Mary Sue più sfigata di me?! >v<’’’ ”

“Sempre ad attirare l’attenzione, proprio da Mary Sue demmerda! Ce la fai a stare zitta e lasciarmi continuare il mio racconto, frutto delle mie peraltro disinteressate investigazioni? >.<”

“Oh, ehm… prego. °°”

“Dicevamo. L’avvento di una simile profezia iniziò a turbare Bardack, che non poteva certo permettere l’avverarsi di un accadimento così nefasto: sua sorella diventa Super Saiyan e lui, il magnifico Bardack the great no? Insomma, si sentiva escluso e banale…”

“Eh, questa l’ho già sentita… >v<’’’ ”

“Così iniziò a complottare con Zarbon e Dodoria ed arrivò alla creazione di un mefistofelico piano: creare questo trasmettitore magnetico cellulare psicoantrop… vabbe’, non mi ricordo il resto. Creò ‘sto generatore di sfiga con l’aiuto di due ignari complici: Paragas l’Alchimista e il tuo grande amico PAM. Il primo doveva occuparsi del software e il secondo dell’hardware. Loro sono puliti, probabilmente Bardack avrà raccontato loro qualche balla atomica, che ne so…”

“Direi che da gente che ha creduto alla scomparsa di sua moglie con un vago ‘è andata a prendere le sigarette e non è più tornata’ mi aspetto di tutto. >v<’’ ”

“L’idea era creare un dispositivo che permettesse di manipolare i campi di fortuna tutti a vantaggio di Bardack e tutti a tuo svantaggio, col risultato che lui sarebbe apparso rispettato e fichissimo a costo zero, e tu, per quanto ti fosse impegnata, avresti ottenuto solo il disprezzo generale e il pubblico ludibrio. Il generatore di sfiga entrò subito in funzione e dopo poco tempo se ne avvertirono le prime conseguenze: i vostri genitori, i signori Caccialamosca…”

“… Quindi altro che ‘Cazzoni’! Pure Bardack fa di cognome ‘Caccialamosca’! >v<’’’ ”

“Particolari futili e irrilevanti, ma veritieri! Comunque, i signori Caccialamosca decisero di partire per un tour intergalattico, ti parcheggiarono all’orfanotrofio di Yasai e si dimenticarono di te (credo che siano in viaggio ancora adesso). In quanto a Bardack, in breve tempo si sposò con una bella e simpatica Saiyan, una certa Taanipu Spappatonni. >.<”

“Anche lei messa bene col cognome, vedo… >v<’’’ ”

“Il loro matrimonio fu una cosa incredibile fino al giorno prima, peraltro, visto che Bardack era ed è rimasto uno che non riuscirebbe nemmeno a prepararsi un caffè senza distruggere un pianeta per sbaglio, eppure si era felicemente sposato con una delle Saiyan più ambite della città, la signorina Spappatonni, per l’appunto… >.<”

“… E nessuno l’ha trovato strano? >v<’’ ”

“Celipa, metti insieme quei due neuroni saiyan che ti ritrovi. Come potevano trovarlo strano, se il generatore di sfiga operava e alterava il campo di fortuna tutto a favore di Bardack? Fu in questa maniera che riuscì a farla franca per molti anni. >.< Ma non era ancora un pazzo assassino, solo diciamo un pochino egocentrico…”

“CIOE’ MA LO DIFENDI PURE??? MA PORCO GIUDA, QUESTO…” Celipa si rese conto dell’enormità di quel che stava per dire. “QUESTO STRONZO E’ LA CAUSA DELLA MIA VITA DI MERDA!!! °O°”

Celipa si prese un momento di pausa interiore per ricapitolare le sue sfighe cosmiche passate:

. Alla Mensa, arrivava sempre in ritardo e doveva ridursi a mangiare gli avanzi degli altri. Quand’era fortunata, banchettava coi ranocchi del pianeta Namek che tutti gli altri Saiyan schifavano.

. Saiyan malevoli che la sfottevano di continuo

. Considerata l’ultima ruota del carro in battaglia

. Una volta Paragas l’aveva addirittura dimenticata sul pianeta Namek (meglio non ricordare in questa sede i particolare esatti)

. Un’altra volta per farle uno scherzetto le avevano distrutto la capsula

. Un’altra volta ancora, per farle un altro scherzetto, l’avevano legata, imbavagliata e rinchiusa in uno sgabuzzino per non farla partire in missione. Il Re Vegeta ovviamente non aveva voluto sentire scuse e se l’era presa con lei

. Altro scherzetto: strappato la coda per gioco.

. Ennesimo scherzetto: tagliato i capelli nel sonno.

. Questo escludendo il fatto che universalmente tutti l’avevano sempre considerata uno scorfano inguardabile, un geoide, una mezza sega in battaglia ecc ecc.

“E TUTTO QUESTO A CAUSA SUA!!! *.*” Ruggì Celipa, avventandosi sul corpo semisvenuto (e per fortuna ancora esalante aroma di Dash) di Bardack vestito da donna.

“Lo so che è difficile da capire, ma lo scherzo avrebbe dovuto finire! Bardack era stato preso da inesplicabili sensi di colpa, almeno a quanto dice Zarbon. Da Taanipu aveva avuto Goku e Radish, avevano anche adottato due gemelle mezzodemoni dal tuo stesso orfanotrofio, tali Lilith e Maryt… >.<”

“… E Turles? O.o”

“Che c’entra Turles? >.<”

“Hai detto che Goku e Radish erano figli di Taanipu… e Turles? O.o”

“Turles non è figlio di Taanipu, ma, da quanto mi risulta, di un puttanone d’alto bordo di quelle da 2000 euro a botta. >.<”

“Cioè, andiamo bene. Stava con la moglie e andava pure a troioni di lusso. No, ma complimenti. >v<’’’ ”

“Se mi lasci spiegare… >v<’’’ Il comportamento di Bardack peggiorò alquanto dopo che Goku, colto dalla Sindrome del Barbiere Pazzo, lo sfregiò nel tentativo di tagliargli i capelli… Da allora la sua stronzaggine divenne più acuta che mai, con vette di raptus omicida! >.<”

“Mi stai dicendo che Bardack mi ha dimenticata in un orfanotrofio, ha tradito sua moglie, l’ha uccisa e ha ucciso Lilith e Maryt a causa di Goku? >v<######”

“Praticamente sì. Il generatore di sfiga venne potenziato più che mai, tanto che tutti attorno a Bardack persero memoria di te, tranne Bardack stesso. Addirittura Zarbon faticava a ricordare, ci è voluto un bel po’ di Veritaserum. >.<”

“Ah, perché tu hai studiato a Hogwarts? >v<’’’ ”

“Casa Serpeverde, il migliore del mio corso. Altro che quello stupido Grifondoro di Bojack. >.<”
“Andiamo bene, Bojack sarebbe un Grifondoro? >v<’’’ ”

“Potremmo tornare al discorso iniziale?”

“Eh, meglio, va…”

“Dicevo. In pochi anni tutti persero la memoria di te e Bardack si fece sempre più stronzo e psicotico. Il campo di fortuna a suo favore divenne talmente elevato da farlo diventare Saiyan più ambito del pianeta, fargli ottenere questa torre, farlo rimorchiare tra le pulzelle – tra l’altro sottraendoti il tuo vero amore…”

“Fermo lì. Il mio vero amore chi sarebbe? O.O”

“Be’, Azemi, no? >.<”

“MA COME AZEMI!!! >v<####”

“Che vuoi che ti dica, all’autrice piace il femslash! Ma Bardack non voleva concederti certo tutto questo… e mentre lui diventava il miglior Saiyan al servizio del re, la tua sfiga decuplicava ad ogni millisecondo di più! Fino a quando per una pura casualità del destino, Freezer ha deciso di trasferirti nella squadra di Bardack… e da quel momento è stata la sua rovina! Certo, devo dire che la bastardata massima è stata, tramite il generatore di sfiga, indurti una finta infatuazione nei suoi confronti, in un perverso miscuglio erotico-incest come piace tanto ai lettori di fanfiction… >.<”

“Praticamente mi sono infatuata di Bardack perché l’ha voluto lui tramite il generatore di sfiga?!”
“E non solo! Tramite quell’affare sei stata, come tu stessa mi hai detto, perculata da tutti i tuoi compagni di squadra...”

“Ma quindi sono innocenti… Hanno agito in quella maniera e mi hanno offesa tante volte solo a causa del generatore di sfiga!”
“… ^^ Be’, proprio tutti tutti innocenti no… >.<”

“Ma a chi ti riferisci?”

“Ovviamente a Son Goku, il terrore degli universi!”

“… Ma figurarsi se non saltava di nuovo fuori… >v<’’’ ”

“Qualche anno fa Goku scoprì l’esistenza, per puro caso, del generatore di sfiga, durante una delle sedute spiritiche di Paragas a cui partecipava con Bardack, Zarbon e Dodoria… acconsentì a non dire nulla e rendere la tua vita un inferno, ma in cambio di un piccolo favore: il generatore di sfiga avrebbe dovuto alterare anche il campo di fortuna intercorrente fra lui e il Principe Vegeta! Così Goku diventò il beniamino delle folle e Vegeta una stupida parodia di Principe che si divertiva a tirare torsoli di mela addosso alla gente, il cui colore preferito era il magenta e che prima o poi sarebbe incorso nell’heart-shaped hair, la più temibile mossa segreta di Son Goku durante una delle sue crisi da barbiere pazzo…”

“… Scusa, ma quindi il Principe Vegeta ha subito la mia stessa sorte? °O°”

“Be’, non ti sei accorta che da quando sei tornata sul pianeta è molto più sopportabile e meno idiota? >.<”
“Be’, sì…”

“E anche tu non sei stata più sfottuta o altro… Anzi, addirittura lodata…”

“Ma pensavo che fosse per via della mia trasformazione in Super Saiyan…”

“ERRORE! Il punto è che il generatore di sfiga è andato distrutto sul pianeta Niflhe! Più precisamente, quando Bardack ha accidentalmente distrutto il suo scouter!”

Celipa fissò con un misto di commiserazione e incazzatura la figura – ormai era acclarato – di suo fratello maggiore, riverso a terra e ancora incosciente. “Cioè questo deficiente ha distrutto il generatore di sfiga con le sue mani e io ho riavuto una vita normale? >v<’’’ ”

“Più o meno è così. Inizialmente i campi di fortuna hanno subito degli sbalzi, dopo la distruzione del generatore di sfiga, e questi picchi alterati spiegano anche i comportamenti folli di Layron e Féyran su Niflhe… >.<”

“Bardack invece è proprio così di suo, eh? >v<’’’ ”

“EBBENE YES!!!” Ululò Bardack, partendo a razzo come un pupazzo a molla e guardandosi attorno con aria svagata. Poi fissò Celipa. “Ma… ma tu sei la mia sorellina! Finalmente ti ho ritrovata, PREZZY! X)”

“… E chi sarebbe adesso ‘Prezzy’? >v<’’’’ ”

“E’ il tuo vero nome! Ti spiego. ^^ Celipa è un altro nome per ‘Seripa’, che è un anagramma di ‘parsley’, che vuol dire prezzemolo, che però è troppo lungo per una fanciulla. Quindi… PREZZY! ^^”

“Ma io mi chiamo Celipa, non Prezzy! >v<’’’ ”

“Prezzy, non contraddire il tuo fratellone. è.é”

“MA FRATELLONE CHE COSA!!! MI HAI RESO LA VITA UN INFERNO!!! °O°”

“Se posso permettermi… A quanto riferisce Zarbon, anche prima del generatore di sfiga non è che Bardack fosse quello che si dice ‘sano di mente’. E’ proprio pirla di suo. Dovremmo anzi compatirlo. U.U”

“MA COMPATIRLO DOVE??? HO PASSATO VENT’ANNI DI MERDA GRAZIE A LUI!!! *.*”

“D’accordo, ma… guardalo.”

Piccolo la invitò a rimirare Bardack, ancora in abiti da donna e parrucca, che annoiandosi stava annusando l’acqua del cesso avanzando commenti tipo ‘odora come la mia cacca’.

“Se trovi la forza di prendertela con lui, fai pure… Ma ti informo che il vero stronzo in questa storia è Goku, quello sì che sapendo tutto non ha fatto niente! E la cosa peggiore è che nemmeno possiamo suonargliele, o denunciare qualcosa, visto che se a quello girano si trasforma in Super Saiyan 4 e ci ammazza con tutto l’universo… >.<’’’’ ”

“Ehm… Non hai tutti i torti, Piccolo. O.o’’’ ” Poi Celipa si avvicinò molto lentamente a Bardack. “Ehm… Bardack? Fratellone? °°’’’ ”

“Sì, Prezzy? X)”

Dopotutto mi sono stati affibbiati soprannomi peggiori di ‘Prezzy’… >v<’’’, pensò Celipa. “Senti, ehm… Ti rendi conto che dovremo dare degna sepoltura a Lilith, Maryt e Taanipu, giusto? °°”

“Ma certo! Le ha uccise Freddy Krueger1! è.é”

“… Freddy Krueger, eh? >v<’’’ ”

“E che destino atroce, tra l’altro, per le povere gemelle! Maryt è stata murata nel muro che separa la mia stanza da quella di TOT, così si è dovuta sorbire fino alla fine dei suoi giorni le sue stomachevoli poesie… e a Lilith è andata anche peggio! Perché sai, il pozzo in cui è stata scaraventata ancora viva viene usato di tanto in tanto come cesso di fortuna da parte di fallo d’acciaio… ^^”

Celipa ebbe un flash: la videocassetta che si autoinseriva a nastro nel registratore, il finale con Radish che poggiava i graziosi quarti posteriori sul bordo del pozzo e produceva una serie di tonfi di merda molle e giallastra. “Mi dispiace tantissimo per le gemelle, ma niente, nemmeno la merda molle e gialla di Radish può competere con l’essere sepolte nel tuo bagno come è accaduto alla povera Taanipu. >v<’’’ ”

“Tu dici, Prezzy? ^^”

“Sì. >v<’’’ ”

“Non c’è bisogno che ci diate sepoltura! Noi siamo qui! ^^” Esclamò una voce misteriosa proveniente tutt’intorno a loro…

“Ma chi…?” Iniziò Celipa. Poi realizzò, agghiacciò… e nel mentre Piccolo, assolutamente terrorizzato, fece un salto di venti metri (sfondando il soffitto) e ripiombò a terra portandosi addosso intonaco e calcinacci.

 

SPIEGAZIONE DELLA SCENA: dal nulla erano apparse di nuovo le gemelle, questa volta accompagnate da una figura galleggiante e trasparente: un fantasma!

 

“… Taanipu? O.o” Realizzò Celipa.

“Esattamente! ^.^”

“M-ma tu sei morta… O.o”

“Celipa, non è che Lilith e Maryt siano esattamente ‘vive’, eh. è.é Forza, ragazze, siate educate e salutate! ^.^”

Lo zombie mezzo marcio di Lilith agitò una manina in aria. Lo scheletro di Maryt le si avventò addosso e la strinse con affetto (per quanto affetto si potesse ricevere da un mucchio di ossa semoventi).

“Le mie ragazze ti ringraziano, Celipa! Ascoltando la loro storia, hai sciolto la maledizione che le teneva avvinte a questa Torre! ^.^” Proseguì Taanipu-fantasma.

“… Ah. O.o Scusate, ma visto che non mi sembra di aver fatto chissà che cosa…” E si rivolse alle gemelle, che però rimanevano mute.

“Parla con me! Purtroppo hanno perso il dono della parola! ^.^” La invitò Taanipu-fantasma.

“E tu no?”

“Mia cara, decenni trascorsi nel lercio bagno di Bardack sepolta viva ti temprano in maniere che nemmeno immagineresti!”

“… Suppongo che sia un valido argomento.” Ammise Celipa. “Dicevo: non mi sembra di aver fatto granché, ho solo ascoltato la storia della morte di Lilith e Maryt…”

“Ma Celipa, era questo il punto! Nessuno l’aveva mai fatto prima, perché erano tutti spaventati da loro! Chissà perché, poi, sono due ragazze così graziose… ^.^”

“Graziosissime. >v<’’’ ” Aggiunse Piccolo, soffermandosi con occhi pietrificati sulle ossa esposte di Maryt e sulla pelle mezza marcia e cadente di Lilith.

“Vero? Sono due bellezze naturali! ^.^” Esclamò Taanipu, non cogliendo l’ironia. “Lei ha occhio per le belle ragazze, signor…? ^.^”

“Piccolo.”

“Signor Piccolo, bene! Le interesserebbe sposare una delle mie figliole? ^.^”

Anche no. >v<’’’’ ”

“Vedrà che le farò cambiare idea!” Promise Taanipu, mentre Piccolo raggelava. “Piuttosto! Ti chiederai, Celipa, perché mi sia fatta viva solo adesso… ^.^”

“Tiro a indovinare: il bagno di Bardack era talmente unto, vuncio e brulicante blatte che aveva formato una sorta di effetto bolla addirittura nell’aldilà, cosicché il tuo fantasma è rimasto intrappolato nel sifone del lavandino fino a quando non sei riuscita a liberarti? O.o”

“Precisamente! Ci è voluto olio di gomito per decenni ma alla fine sono riuscita a pulire quel bagno in forma di fantasma e uscire di lì. ^^ Ma non era il sifone del lavandino: ero intrappolata nella tazza del wc. ^.^”

“E lo dice tutta tranquilla… O.o” Realizzò Celipa.

“Ad ogni modo, sono giunta per stare vicino ai miei due figlioletti, finalmente! ^.^”

“Radish e Goku?”

“Radish e Turles, semmai! Goku è stato molto cattivo! Può badare lui a suo padre, per quanto mi riguarda! è.é”

“… Ah. Ma pensavo che magari Bardack… essendo tuo marito…” Esitò Celipa. “Insomma, la verità é che non voglio farmi carico del fardello di badare a Bardack da sola per l’eternità!”

“Be’, dopotutto è balengo di suo, poveretto… Ma sì, mi hai convinta! ^.^”

Bardack parlò solo ora, dando prova di evidente lavorio mentale. “Ma tu sei la mia mogliettina morta ammazzata da Freddy Krueger! Sei RAPPY! X)”

“Taanipu, caro, non ‘Rappy’. ^.^”

“Ma no, proprio ‘Rappy’! Ti spiego. ^^ Perché vedi, ‘Taanipu’ sarebbe la traslitterazione giapponese di ‘turnip’, che vuol dire ‘rapa’. Solo che ‘rapa’ è troppo squallido per una fanciulla… ^^”

“… ‘Rappy’, invece… >v<’’’ ” Disse ironico Piccolo.

“… E’ perfetto!” Concluse Bardack “Quindi, ‘RAPPY’! X)”

TU MI CHIAMI TAANIPU E NON CAGHI LA MINCHIA, COGLIONAZZO. *.*” Bardack si ridusse al silenzio, con un timido ‘sì, Taanipu’. “Oh, bene! Tutto si è risolto! ^.^”

“… Ma siamo sicuri che tu sia la madre di Goku e non di Broly? >v<’’’ ” Osservò Celipa.

 

Qualsiasi altro commento venne soppresso dall’inatteso arrivo del Principe Vegeta nella stanza, accompagnato da un improbabile corteo: il Re Vegeta, Gigio-Rosicheena, Bulma, Nevis, Goku, Radish, Turles, Mai, Zangya, PAM, TOT e TOM (c’era anche Freezer, imbucatosi come suo solito, e Azemi, che molto timorosa si affiancò subito vicino ad un’intimidita Celipa).

 

“IO…” Iniziò il Principe, ma venne travolto dall’ingombrante mole di Radish.

“MAMMA!!! °O°” Ululò come un ippopotamo in calore.

“… Mamma? ^______^” Disse Goku.

Turles rimase in silenzio, meditando sulla tristezza della vita, quando… “Lilith e Maryt? O.o”

“La vostra mamma è leggermente trasparente, ma di sicuro più affidabile di quel badola di vostro padre… che sarebbe mio fratello… il che fa di voi… miei nipoti? O.o” Realizzò Celipa.

“EH??? O_____O” Fecero tutti collettivamente.

 

Momento di spiegazioni da parte di Piccolo, che aggiornò tutti sul generatore di sfiga e compagnia bella. Fu il quarto d’ora di gloria di Piccolo, che si godette un mondo l’attenzione generale.

 

Così dovrebbero andare le storie! Altro che romance!” Disse, alla fine del suo lungo monologo.

“Ma quindi tu sei la nostra mamma! ^___^” Disse Goku a Taanipu.

“Sì, ma sei stato molto scortese con tutti, Goku! Dovresti essere severamente punito! è.é”

“Pazienza! ^___^ Tanto sono abbastanza forte da fare il cazzo che mi pare! ^______^” Poi si rivolse a tutti. “Siete solo fortunati che in questo momento sono felice di aver ritrovato la mia mammina, e che quindi non mi sento escluso e banale, altrimenti facevo implodere il pianeta! ^_________^”

“Ti pareva… >v<’’’ ” Commentò Turles, riassumendo il pensiero generale. “E io continuo a rimanere di maternità sconosciuta, fra l’altro. >v<’’’ ”

“Non ti angustiare, caro! Sarò io tua madre adottiva, e nel frattempo potrai condividere i tuoi sentimenti feriti con Lilith e Maryt, le tue sorelline orfanelle! ^.^”

Lo scheletro e lo zombie salutarono Turles calorosamente. “E’ tutto molto bello, Taanipu, ma le ricordavo, ecco… diverse… O.o”

“La morte le ha rese ancora più radiose, eh? ^.^”
“Eh… O.o” Fece molto poco convinto Turles.

“… Ma quindi tu saresti nostra zia? ^^” Chiese intanto Radish a Celipa. “Che bello, non ho mai avuto una zia!”
“Ma certo, ragazzi! Per voi lei è ZIA PREZZY! E lì c’è MAMMA RAPPY, la vostra… X)” Occhiata micidiale da parte di Taanipu. “Ehm, lì c’è Taanipu, la vostra mamma! X)”

“Una famiglia unita! Come sono felice! X°°°°°” Pianse indecorosamente PAM.

“Cioè, sai che bella famiglia. Un fantasma con squilibri materni che oltre ai suoi figli adotta mezzo mondo, fra cui uno scheletro e uno zombie. E il padre? Bardack, un completo svitato che ci ha preso per il culo per anni. E’ già un miracolo che non lo facciamo secco sul posto. >v<’’’ ” Osservò Toma.

“Be’, è pur sempre una famiglia… ^^ Altro che noi, che una famiglia non ce l’abbiamo nemmeno… ._________.” Si depresse TOT.

“Ma no, siete tutti parte della stessa, grande famiglia! Quella degli amici, signor Mangiaguano! ^^” Intervenne poco opportunamente Nevis. Risate al sentire l’orrendo cognome di TOT, che la guardò oltraggiato. “Ehm… volevo dire… ^^’’’ ” E Nevis cambiò strategicamente discorso. “Ma bisogna andare alla ricerca dei genitori di Bardack e Celipa, allora, i signori Caccialamosca! Che poi, perché tirare in ballo questa side quest? ^^”

“Perché l’autrice ha visto ‘Alla ricerca di Dory’ e le è rimasta impressa la storia, Nevis. ^^” Svelò l’arcano Bulma.

“Be’, ma i signori Caccialamosca andrebbero comunque trovati. Io sono sicura che, tramite il Re Vegeta e la sua consorte, se volessero farci un favore… ^^”

“Ma certo! Cara, abbiamo notizia di certi coniugi Caccialamosca partiti per un tour intergalattico anni fa? ^^” Chiese il Re a Gigio-Rosicheena.

“Bisognerebbe controllare, ma nei registri catastali – ”

“BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!” Ululò in quel momento il Principe Vegeta come un pazzo, interrompendo la veneranda madre.

“Ma caro! Come ti permetti di interrompere tua madre! è.é” Disse Gigio-Rosicheena.

“Ehm, scusa, mamma. >////////< Comunque, io volevo fare un discorso importantissimo e voi mi avete parlato sopra!! CHECCAZZO ME NE FREGA DEI CONIUGI CACCIALAMOSCA??? >O<”

“Be’… parla, allora!” Lo invitò il Re Vegeta.

Il sogghigno di Vegeta si fece luciferino. “Ormai non sono più sotto l’influsso del generatore di sfiga! Ciò significa che posso fare quel cazzo che mi pare!”

 

WRAM!!! Con gesto fluido e movimenti sinuosi, Vegeta si tolse in un sol colpo l’asciugamano che gli avvolgeva la testa, mulinando la chioma come se fosse in mezzo a un pogo violento.

Stupore su tutta la sala.

 

“Da oggi c’è un nuovo Principe Vegeta: il mio colore preferito è l’antrace e il mio hobby è allenarmi per sconfiggere Kakaroth!” Esclamò Vegeta con fare figo.

Bulma gli crollò ai piedi completamente conquistata. “Ma lei è l’amore della mia vita! *____________*”

“Grazie, grazie, Bulma, ne discuteremo più dettagliatamente durante la cerimonia del nostro matrimonio… E durante la notte che seguirà… UvU” Bulma si sciolse a tale prospettiva e quasi svenne in braccio a Nevis. “Nulla mi potrà più fermare! E cosa dite voi, miei fieri combattenti saiyan, al vostro Principe? >v<”

“ALL HAIL THE NEW PRINCE!!! >v<” Ululò Toma, in uno slancio di fervente ammirazione. Gli altri lo imitarono.

“Grazie, grazie… Questa è la mia catarsi, la mia rivalsa! Ecco anche spiegato i titoli dei capitoli finora: i Capitoli della Catarsi. Ovvero, la mia! Me l’ha confidato l’autrice! UvU” Esclamò Vegeta.

“M-ma veramente io pensavo che fosse la mia catars… °-°” Osò contestare Celipa.

“Siamo in vena di mistificazioni, eh? Sessanta frustate!” Esclamò Vegeta, poi prendendo a girare tra le schiere. “Vediamo vediamo… >v< Kakaroth! Non mi piace la tua faccia da ebete! Dieci giorni di prigionia nel bagno di Bardack! Namekkiano! Sei troppo alto: quindici giorni di lavoro forzato! Mezzodemoni! Siete brutte come la fame: quarantotto ore sul pianeta Niflhe! Fratello di Kakaroth coi capelli impossibili! Hai i capelli troppo lunghi: cinque mesi di fila a farmi da punching ball! Altro fratello di Kakaroth! Sei uguale a Kakaroth! Due anni in cella di isolamento! Padre di Kakaroth! Hai le unghie sporche! Niente ciulate per dieci anni! Gli altri mi seguano in perfetto silenzio nell’aula di Pozioni e cinquanta punti in meno per Grifondoro! >v<”

“CHE COSA??? X°°°°°°D” Risero tutti.

“Tsk. Mi sono lasciato trascinare dall’enfasi. >/////////<” Borbottò Vegeta.

“Vegeta, sei affascinante più del professor Piton! *____*” Sospirò Bulma. Vegeta borbottò ancora qualcosa a bassa voce che suonò come un mezzo complimento. Tutti sospirarono in maniera sdolcinata. Piccolo si lamentò per conto suo in un angolo.

“Comunque ci tengo a specificare che le mie unghie sono pulitissime! >.<# Vero, PREZZY e RAPPY? X)” E mostrò le unghie, sotto le quali ci stava di tutto: chewing-gum sputati, terriccio, spore di botulino, uova di insetti…

“E le mie care figliolette sono bellissime! >.<” Aggiunse Taanipu, dopo aver steso Bardack sentendo il nome ‘Rappy’. “Principe Vegeta, non sia scortese con loro ché poi ci rimangono male. >.<”

“E la mia faccia è molto sveglia e intelligente! ^__________^” Disse Goku.

“Be’, forse su di voi il Principe Vegeta ha ragione… ^^” Contestò Nevis.

“Patetica Lyriumese, non ho bisogno del tuo supporto. >.<” Sottolineò Vegeta.

“Ma Vegeta, non trattarla così… ^^” Lo invitò Bulma.

“Tsk! E dovrei fare diversamente? Lo sanno tutti che quella là non é altro che una patetica Lyriumese capace solo di starti attaccata come una cozza sullo scoglio! Inoltre é pure brutta! Ma talmente brutta che quando qualcuno la guarda gli viene l'ebola!”

“Ehm… Principe Vegeta… O___O” Lo avvertirono tutti, improvvisamente diventando itterici (tranne Goku, che bellamente si stava facendo i cazzi suoi).

“... E poi é orripilante alla vista! Guarda! Tutta la pelle azzurra! E gli occhi giallo piscio! Ma da quale racconto lovecraftiano ti hanno tirata fuori? UvU” Continuò Vegeta.

Vegeta... O____________________________________O''''''''”

“... E le orecchie a punta! Ma si é mai visto qualcuno con le orecchie a punta?! E tutti quegli orecchini ributtanti! Non mi sorprendo se i maschi ti scappano davanti! E come se non bastasse sei pure bassa! E...”

Vegeta avrebbe continuato volentieri a sfottere la povera Nevis, ma si rese conto di una cosa importante, anzi... importantissima.

Broly, arrivato in quel momento, aveva sentito tutto quello che Vegeta ha detto su Nevis!

“… Ora lo ammazza. O.o” Realizzò Celipa.

“CI SONO OFFESE CHE NON POSSONO ESSERE VENDICATE NEANCHE CON LA MORTE... *.*” Fece Broly con tono cavernoso…

 

Dopodiché prese Vegeta, lo accartocciò come una lattina di Pepsi, lo sparò fuori dall’atmosfera e gli fece fare un volo fino al pianeta di Bojack, dove trovò i coniugi Caccialamosca bloccati dalle assurde regole di cronometraggio del loro signore e padrone.

 

Intanto, sul pianeta Vegeta, e più precisamente nella stanza di Celipa nella Torre di Bardack…

 

“Ehi! Questa é insubordinazione! >.<#” Intervenne il Re.

“E quello che hai mandato a liquefarsi le palle con le assurde manie di Bojack era nostro figlio! >.<” Aggiunse Gigio-Rosicheena.

Poi entrambi notarono l’espressione poco amichevole di Broly.

“Oh, ehm… Acqua passata. U.U’’ ” Minimizzò il Re.

“Perlomeno abbiamo ritrovato i coniugi Caccialamosca… ^^’’’ ” Cercò di sviare la Regina.

“Scusate, ma Broly ha comunque commesso un grave crimine! Ha spedito il Principe in orbita! E voi nemmeno avete il coraggio di arrestarlo o altro? >v<’’’ ” Osservò Celipa.

“Ebbene, mia guerriera saiyan… fallo tu, allora! >v<'''” La invitò il Re Vegeta.

Celipa notò che Broly e la stava guardando con una faccia tipo “L'esorcista”.

“Ehm… Faccio la brava. °-°’’’ ”

“Allora, andiamo? XD” Prese la parola Bardack, tranquillo e gioviale come al solito.

“Andiamo dove? O.o” Chiese Celipa.

“Alla celebrazione del matrimonio di fallo d’acciaio, pene di ferro, Broly e il Principe Vegeta! ^^ E non dimentichiamoci che anche tu e Azemi vi siete ritrovate! X)”

“Non certo grazie a te. >v<’’’ ”

“Suvvia, PREZZY, in fin dei conti non ho fatto nulla di male all’amore della tua vita. ^^”

“Sai che roba, te la sei solo trombata per anni interi. >v<’’’ ”

“Ma no, Prezzy! ^.^” Intervenne Azemi. “Bardack fingeva, sapeva benissimo della mia attrazione nei tuoi confronti, e mi aiutava a far colpo su di te! Non abbiamo nemmeno mai consumato! ^.^”

“Ma se vi ho sentiti trombare in camera di Bardack, durante la mia prima notte qui. >v<’’’ ”

 “Fingevamo, Prezzy! Volevo distinguermi ai tuoi occhi, perché io ti lovvo tanto! ^.^”

Altri sospiri d’amor sdolcinato.

“Oh, ho capito! Volevi renderti più spigliata e meno timida per amor suo, non è vero?” Intervenne Mai.

“Esattamente! ^.^” Le diede ragione Azemi.

“Proprio come io e Radishuccio! Che romantico! ^.^”

“Ma romantico cosa! Dove! E’ assurdo! Non è che se sento una far finta di trombare come una matta allora mi innamoro ciecamente di lei! >v<’’’ ” Le corresse Celipa.

“Dici di no, Prezzy? :°” Disse affranta Azemi.

“Azemi, puoi per favore evitare di chiamarmi ‘Prezzy’? Quasi quasi preferivo Calippa! >v<’’’ ”

“Non dire assurdità, non ti chiamerei mai in maniera così volgare! è.é”

“Ma se mi hai chiamata fino a ieri con - >v<’’ ”

“E poi Bardack dice che Prezzy è il tuo vero nome e poi ti calza alla perfezione… ^^”

“Diamo ascolto a Bardack, mi raccomando. >v<’’ ”

“Dai, però Bardack ha ragione! Dobbiamo celebrare i matrimoni! >.<” Intervenne il Re Vegeta.

“Oh, che bello! Io piango sempre ai matrimoni! :°” Sospirò Freezer.

“Invece di mettersi a frignare, vada immediatamente a recuperare nostro figlio dal pianeta di Bojack! E senza trascinarsi dietro il suo petulante padrone fissato con gli orari strambi! >.<”

“Ma perché no? Bojack mi è così simpatico! ^.^”

“Ci mancherebbe solo avere Bojack al mio matrimonio! Per la salvezza mia e di tutti gli altri, lo lasci lì dov’è! >v<’’’ ” Lo pregò Zangya.

“Be’, non posso ignorare la richiesta di una fanciulla! Molto bene! Un momento solo che mi bevo il caffè e vado! ^.^”

 

Freezer si scolò il caffè dalla sua tazzina basculante. Una volta vuota, essa crebbe di dimensioni fino a diventare un’enorme tazza roteante da giostra che lo accolse comodamente.

 

“VERSO L’INFINITO E OLTRE!!! >v<” Ululò Freezer, citando Buzz Lightyear. Partì a razzo roteando su se stesso e sparì nella notte.

 

“Si ricordi dei coniugi Caccialamosca!” Gli gridò dietro la Regina.

“… Tutto a posto. O.o” Borbottò Celipa.

“PREZZY, ma che dici? Certo che è tutto a posto! X)” Esclamò Bardack.

“Sì, sì, tutto a postissimo. Hai cercato di accopparmi – e tra l’altro sei ancora vestito da donna. Ho scoperto che sono tua sorella, ho scoperto l’esistenza del generatore di sfiga, poi è arrivato il fantasma di tua moglie con due zombie, abbiamo chiacchierato e cazzeggiato, e alla fine Freezer è partito a salvare Vegeta a bordo di una tazza roteante da giostra riadattata ad astronave. Ma a parte questo, tutto a posto. O.o”

“Sono contenta che lo pensi, PREZZY! Sono felice di aver ritrovato te e… Taanipu. ^^’’’’ ” Concluse, notando lo sguardo tipo serial killer della moglie.

“… Ma sì, dai. ^^” Concluse Celipa. “E’ ancora il meglio che si possa pretendere da un’autrice sconclusionata quale quella che sta finendo di scrivere questa storia piena di nonsense assurdi! Cioè… guarda solo le ship!”

“A cosa ti riferisci, Celipa? ^^” Chiese Taanipu.

“Facile! Passi Broly, che l’autrice ha accoppiato con un personaggio di sua fantasia… ma solo una mente malata potrebbe pensare di appaiare Turles con Zangya, Radish con Mai e me con Azemi. >v<’’’ ”

“Oh, ma tu stai sempre a lamentarti? >.<” Sbottò Piccolo.

“Ma se sei tu il primo che odia la romance! >v<’’’ ”

“Sì, ma ora che ho potuto esprimere tutto il mio talento investigativo con voialtri, ho maturato grande stima per l’autrice. Quindi zitta e mosca e andiamo a celebrare ‘sti cazzo di matrimoni, ho sentito che è Cooler a occuparsi del banchetto e sono curioso di assaggiare le sue torte. >.<”

“Ma… O.o Vabbe’!” Certo, erano le tre di notte, un orario un po’ strano per celebrare matrimoni, ma chi se ne fregava! Celipa aveva smesso di porsi domande simili da molto tempo…

 

 

Com’era prevedibile, affidarsi a Freezer per recuperare Vegeta fu un’esperienza catastrofica: naturalmente non aveva capito una sega delle richieste di Gigio-Rosicheena, aveva lasciato i coniugi Caccialamosca sul pianeta di Bojack ed aveva portato indietro quest’ultimo.

“Ma ha studiato da prete! E abbiamo bisogno di un prete per celebrare quattro matrimoni! ^^” Fu la sua giustificazione.

“D’accordo, ma… proprio Bojack? Non c’era un altro prete disponibile in tutto l’universo? O.o” Fece presente Turles, molto a disagio in presenza del capo della sua fidanzata (Zangya, alla vista di Bojack, si era nascosta sotto i tavoli sperando di passare inosservata – impresa vana, con i capelli che si ritrovava).

“Ma Bojack è il migliore. è.é” Osservò Freezer.

“Sentite, chissenefrega, celebriamo ‘sti cazzo di matrimoni e via. >.<” Borbottò Vegeta.

“Sì, ché ho un certo languorino… XD” Ammise Radish.

“A me va bene Bojack, tanto se costringe me e Nevis a seguire i suoi orari assurdi lo vaporizzo. >.<” Stabilì Broly.

“E… e proteggerai anche noi, no? ^^’’ ” Chiese speranzoso Turles.

“No.”
“… .____________.”

 

A parte qualche inconveniente tecnico (Bojack che costrinse Radish e Turles a sottoporsi ad assurdi metodi di cronometraggio per baciare le rispettive spose), i quattro matrimoni si svolsero in maniera ineccepibile. Ci furono applausi, grida festanti, felicitazioni, complimenti, qualche pianto sommesso (tranne Freezer e PAM, che si misero a piangere come due fontane per la commozione). Celipa venne chiamata a fare da testimone non solo per Radish e Turles, ma addirittura per il Principe Vegeta e – meraviglia delle meraviglie – Broly (anche se sospettava fosse stato solo per via dell’intervento di Nevis, che lo aveva invitato a comportarsi gentilmente con lei)!

 

Dopo la celebrazione e il taglio della torta (quattro trionfi di panna, frutta, cioccolato ed altre delizie, recate da un Cooler sorridente, raggiante e più chiacchierone addirittura di suo fratello, tanto che Broly a un certo punto si stufò e con un pugno gli fece ingoiare i denti), ci fu il momento aspettato da ogni vero Saiyan: il banchetto!

 

Celipa si ritrovò allo stesso tavolo con Piccolo, Bardack, Taanipu, PAM e TOM.

“Buono il cibo, eh? Cooler si è appoggiato al Beet Pub per cucinare tutta ‘sta roba! ^^” Fece presente PAM.

“PAM, però non dovresti più chiamarlo così! Sai anche tu che adesso il Beet Pub ha cambiato nome, dopo un rinnovo dei locali! >.<” Lo corresse Toma.

“Ah va? E qual è il nuovo nome?” Chiese Celipa.

Super Beet Pub! ^^”

“… Molto originale. >v<’’’ ”

“Se vuoi andare a complimentarti con lui è lì, al tavolo degli sfigati della fanfiction, assieme a Nappa, Zarbon, Dodoria e naturalmente Layron e Féyran!”

“Ma poverini. >v<’’’ ”

“Ringrazia solo di non essere con loro! Oh oh oh! ^.^”

“Passano i capitoli e i generatori di sfiga, ma tu non puoi fare a meno di essere così stronzo, eh? >v<’’’ ”

“Va là, Celipa, ché stavo scherzando! >v<” E le assestò una manata sulla schiena che per poco non le fece rimettere l’anima. Ma a parte questo, andava tutto bene: Taanipu-fantasma imboccava amorevolmente Bardack, Bardack si era tolto parrucca e vestiti da donna e – udite udite – si era perfino dato una lavata alle ascelle di sua spontanea iniziativa… Poco più in là, Lilith e Maryt terrorizzavano gli ignari ospiti… Freezer faceva roteare la tazzina-astronave… Il Re Vegeta e il suo pupazzo – pardon, la sua Regina – si guardavano con amore… Perfino Azemi, poco più in là le rivolse uno sguardo mite e dolce e Celipa si soprese a risponderle con altrettanto affetto…

“C’è però una cosa che non mi è chiara. >.<” Ammise Celipa, tornando coi piedi per terra.

“Mi sembrava di averti spiegato tutto!” Esclamò Piccolo.

“E’ una cosa che non puoi sapere perché non c’eri. Devi sapere che nella Torre di Bardack, la notte prima della partenza su Niflhe, ho avuto delle strane visioni che non ho compreso appieno… Pensavo fossero frutto di qualche sostanza allucinogena respirata chissà dove, ma sono sempre più convinta che fossero Lilith e Maryt che cercavano di comunicare… >.<”

“Ti sei risposta da sola! Erano Lilith e Maryt che cercavano di comunicare con te!”
“D’accordo, ma ci sono alcuni particolari horror che non sono chiari per nulla! Per dirne una, che cazzo c’entra nella videocassetta il rutto di Turles che irrora di bava lo schermo, oppure Bardack che urla ‘au revoir, Shoshanna’?! >v<’’’ ”

“A parte essere un’accozzaglia a caso di citazioni da film?”

“A parte questo, esatto!”

“Celipa, non sai che come testimoniano i primi grandi film di Dario Argento l’horror non va spiegato fino in fondo, per lasciare l’impressione di mistero? U.U Se ti spiegano tutto, poi non c’è l’afflato, non c’è la magia…”

“Argento è un grande regista di sicuro e io gli credo. Ma questa è una patetica scusa dell’autrice che non ha voglia di scrivere due righe di spiegazioni in più. >v<’’’ ”

“… Hai anche ragione tu. D’altronde, se c’è un mistero che io ancora non ho capito è il perché del titolo… Perché mai ‘La decisione di Celipa’? Quale decisione hai preso? E tra l’altro che titolo banale e sempliciotto. Ha un bel dire, l’autrice, nel ripararsi dietro a scuse d’alta classe tipo ‘è un titolo volutamente provincialotto’. Tsk! Era chiaro che ha scritto la prima cosa che le è venuta in mente! >.<”

“Ma c’è una spiegazione! ^.^” Esclamò Freezer, sbucando da sotto il tavolo e provocando un mezzo infarto ai presenti. “Me l’ha confidato l’autrice stessa! In pratica si chiama ‘La decisione di Celipa’ proprio perché in realtà… non c’è mai stata alcuna decisione! Oh oh oh! ^.^”

“Insomma, é una percula. >v<’’’ ” Riassunse Celipa.

“Simpatica ragazza l’autrice, eh? ^.^”

“Simpaticissima. Fino all’ultimo. >v<’’’ ”

“Lo dico anch’io! Mi ha ritratto così bene in questa storia! Sono così IC! :° Anche se non capisco proprio perché mai, nelle altre fanfiction, mi abbia descritto come un tiranno sadico pazzo assassino. Insomma, io non sono così! Sono un fiorellino delicato, una margheritina profumata. ^.^ Me lo diceva anche mio fratello Cooler, che non so se lo sapete ma è un fior fior di cuoco e… ^^”

SOCK!!!

Freezer fu annientato da un pugno di Celipa.

“Ben fatto Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell’Anello e detentrice del TARDIS! >.<”

“Ma tu non avevi smesso di chiamarmi così? >v<’’’’ ”

“Perdonami, non ho resistito… ^^’’’ E poi ammettilo, sono soprannomi epici! >v<”

“Sempre meglio di Celipona l’Obesona, in effetti… >v<’’’ ”

“E PREZZY? E RAPPY? X)”

‘Rappy’ atterrò Bardack con un avvitamento carpiato alla Smackdown.

“Godiamoci il concerto, ragazzi! ^.^ Anzi, signor Piccolo, non deve andare a ultimare i preparativi? ^.^” Disse Taanipu.

“Quale concerto e quali preparativi? O.o”

“Il concerto organizzato dai miei cari figlioletti, al quale ha accettato di partecipare quale bassista… ^.^”

“Ma io non sono un bassist – ”

“VA’ A PREPARARTI SE NON VUOI CHE TI SPAPPOLO IL CRANIO A MANI NUDE. *.*” Piccolo letteralmente fuggì. “Oh, guardate! Sono già sul palco! ^.^”

 

Un palco anche ben costruito, per la verità, altro che lo scassato palchetto da cabaret di infima categoria dello show di Nappa! Celipa sospettava che dietro la manodopera ci fosse il Re Vegeta…

 

“Ma quale Re Vegeta. E’ favoritismo, ecco cos’è. >.<” Borbottò Nappa.

“Favoritismo? O.o” Ripeté Celipa.

“E’ facile: Radish e Turles, pur essendo due babbi di minchia, sono personaggi che l’autrice adora. Mentre io, che oltre ad essere intelligente sono bellissimo, no. Quindi a loro tocca il mega palco e a me il palchetto scassato. >.<”

“Nappa, io sono la Saiyan che l’autrice preferisce e guarda come mi ha trattata per ventisei capitoli. E tu vieni a scassarmi il cazzo sul palchetto? >v<’’’ ”

Nappa se ne andò via borbottando vendetta. Celipa lasciò perdere e si godette il concerto!

 

Era un concerto dei ‘Tarrstein’, la cui formazione era la seguente:

 

Alle due chitarre, Vegeta Landers2 e Goku Kruspe2

Al basso, Piccolo Riedel2, molto poco contento di essere lì ma ricattato dagli sguardi assassini di Taanipu

Alla batteria, Broly Doom Schneider2, più agguerrito che mai

Al microfono, si alternavano Turles Lindemann2 e Doktor Radish Lorentz2.

Come ballerine e voci di coro (inesistenti), Lilith e Maryt, che spedirono via a calci nelle palle Zarbon in vestito con le paillette e Dodoria gothic lady sadomaso, precedentemente offertisi per il ruolo. Comunque, forse sarebbero stati meglio Zarbon e Dodoria, rispetto a uno scheletro e un cadavere macilento che tentavano di ballare a tempo (ma l’effetto da concerto metal fu altresì più vivido che mai).

 

Insomma, signori e signore, la formazione del secolo!

Voglio che immaginiate Radish e Turles alternarsi al microfono in un’appassionata versione di ‘Pet Sematary’ dei Ramones3. Fu un successo smagliante, che mandò in visibilio la folla! Verso la fine, Vegeta spaccò la chitarra preso dall’enfasi, Lilith e Maryt si gettarono nella folla per fare crowdsurfing (ma nessuno le prese al volo, schifato, e si spiaccicarono a terra), Radish e Turles andarono avanti ad ululare come due pazzi cose sconce e contrarie a qualsivoglia morale pubblica, Goku si mise a stalkerare Broly… e Piccolo, mentre nessuno lo guardava, ne approfittò per defilarsi…

 

“Sai, Celipa, c’è una cosa che io e gli altri della squadra volevamo chiederti… ^^” Disse PAM.

“Ovverosia?”
“Ecco, capirai che con Bardack completamente sfasato ci serve un nuovo Comandante e…vorresti essere tu? ^^”

“Io? °°” Celipa cadde dalle nuvole. “Ma non so, non so se… Ma poi, perché non qualcun altro? °°”
“Be’, sei l’unica adatta!” Ammise Toma.

“Ma non dite idiozie, per esempio c’è Goku che… >.<”

Celipa si interruppe: ebbe l’orrida visione di Goku, poco lontano da loro, che stava costringendo Broly a fargli un massaggio ai piedi.

“Su, che cosa aspetti? ^__________^” Lo invitò.

“M-m-ma Kakaroth io… °°”

“Ricordati che potrei sempre dimenticarmi di volerti bene e farti uno dei miei scherzetti… ^__________^”

“Ma… °°” Broly era sempre più itterico.

“Niente scuse! ^__________^” Si tolse le scarpe e posò i sozzi piedoni in grembo al povero Broly, che si trovò davanti al naso due fette di gorgonzola emananti fetidi miasmi. “Avanti! Procedi pure! ^_________^” E agitò le dita dei piedi, che si mossero facendo stranamente un orripilante rumore tipo ‘PIRIPIRIPIRI’.

“Ma signor Goku, la prego! Lasci stare mio marito!” Lo invitò Nevis, accorsa.

“Niente da fare Nevis, anzi, signora Pirlotti! Quando lo voglio io, tu e Broly valete meno delle mutande del mio papy! ^_______________^”

“Che stronzo. Paragonarli alle mutande di Bardack è qualcosa di osceno. XS” Commentò Celipa.

“Ma va! Ma se sono pulitissime! X)” Fece per calarsi i pantaloni ma Taanipu lo bloccò.

“Grazie, caro, ma non è il caso che ti denudi per mostrarci l’orripilante visione di un paio di slip ingialliti dalle intemperie e dalle astinenze igieniche! Basta vedere il tuo bagno! ^.^”

“Tu dici, RAPP – ehm, Taanipu? X)”

“Sì, caro! ^.^”

“Oh, se lo dici tu… X)”

“Certo che… porca vacca… T___T” Commentò Celipa.

“Che succede?” Chiese Piccolo.

“Ma niente, mi dà fastidio che nonostante tutto Goku non abbia ricevuto una lezione! E’ ancora lì a bullare la gente! Mi fa venire una rabbia… è proprio vero che il male non dorme mai!”

“… Oh, di questo non dovete preoccuparvi. U.U”

Tutti al tavolo guardarono Piccolo.

“Ma che intendi dire? O.o” Chiese a nome generale PAM.

“Diciamo che… sì, ho fatto qualche ricerca qui e là e ho scoperto alcune cosette sul conto di Goku… Per esempio, sulle sue più recondite paure… U.U”

“E quindi? Dicci come possiamo difenderci!” Lo incalzò Celipa.

“Non è necessario, visto che la paura arriverà per Son Goku a momenti… anzi, direi fra una manciata di secondi. Dieci secondi e tre millisecondi, per essere precisi. U.U”

“Pic, ma tu non odiavi Bojack? Perché parli come lui? XD” Chiese Bardack.

“Uno, non mi chiamo Pic. Due, certe volte le manie di Bojack hanno la loro utilità… tipo… ADESSO!!! >v<”

 

SWOOOOOOOOOOOOOOOOSH!!!

Qualcosa calò dall’atmosfera e atterrò seminando panico tra i presenti. Un’astronave… una capsula saiyan! Ne discese una figura snella, femminile…

 

“Ma lei… O.o” Realizzò Celipa. Le sue successive parole vennero annientate dal rantolo satanico della creatura annidata nella capsula.

“GOOOOOOOOOOOOOOOKUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!! *.*”

“C-c-c-c-c-chichina cara! Ciao! ^_______________^’’’’’’’’’’’’’’’ ”

“CIAO UN CAZZO, FIGLIO DELLA MERDA!!! MI HAI LANCIATA IN ORBITA DOPO IL NOSTRO MATRIMONIO IN QUESTA STRACAZZO DI CAPSULA!!! E A UN CERTO PUNTO SONO FINITA SUL PIANETA DI BOJACK E HO DOVUTO LEGNARLO, SCONFIGGERLO IN COMBATTIMENTO E CAMMINARE SULLA SUA CARCASSA FUMANTE PER ARRIVARE FIN QUI!!! *.*”

Bojack tossicchiò in lontananza, sperando che tutti (come poi avvenne) fossero troppo meravigliati dalla comparsa di ‘Chichina’ per realizzare che le aveva prese da lei, che detto per inciso menava come un fabbro.

“Ehm, spiegazione per i presenti!” Prese la parola Piccolo. “Chichi, o meglio ‘Chichina’ come l’ha chiamata lui, è l’unica persona di cui Goku abbia una paura fottuta! Infatti, grazie al generatore di sfiga, è riuscita a tenerla lontana dal pianeta per tutti questi anni… U.U”

“MA ORA SONO TORNATA!!! *.*”

“I miei complimenti, Goku! Tua moglie è molto carina! ^.^” Esclamò Freezer.

“RISPARMIATI I COMPLIMENTI, COSO, CHE’ DA TE NON MI SFACCIO SFONDARE MANCO MORTA. *.* Perché ho Goku, il mio ciccino! ^.^”

“Grazie, Chichina cara! ^__^ Fatti dire che però non sei molto a posto a cambiare personalità ogni due secondi! ^_________________^'''”

“NON ROMPERE IL CAZZO SEI VUOI VIVERE!!! *.*”

“Chichina, ma non è che avresti delle commissioni da fare sulla Terra…? Devi proprio stare qui…? ^___________^’’’’ ”

“STO DOVE CAZZO MI PARE. *.*”

“… XD E così Goku è sposato con il clone femminile di Broly, che invece di pulstrocatena soffre della sindrome di Tourette… X°°°°°°°D” Sghignazzò Celipa.

“Be’, io vi avevo detto di non preoccuparvi troppo. Ho dato una mano a Chichi ad evadere dal pianeta di Bojack e… U.U” Disse Piccolo.

“… E cosa aspettavi a dircelo? >v<’’’’ ” Realizzò Toma.

“Semplice. Aspettavo il momento topico. U.U”

Intanto, Goku e Chichi continuavano a scambiarsi dolci parole d’amore…

“Chichina cara, ti devo confessare una cosa! C’è un motivo per cui ti ho lanciata in orbita dopo il nostro matrimonio! ^_______^”

“E SAREBBE??? *.*”

“Be’… il fatto è che sono innamorato di una seconda persona! ^_________^”
Lo sguardo di Chichi si soffermò a lungo su ogni rappresentante femminile presente al concerto, fantasmi, zombie e scheletri inclusi. “CHE COSA??? *.*”

“E non sapevo come tu l’avresti presa e inoltre devi sapere che io sono una persona molto timida… ^________^’’ ”

“… Un altro… T___T’’’ ” Commentò Celipa.

“Insomma, Chichina cara! Io amo Vegeta! ^_______________________^”

Stupore e disagio. Vegeta scattò in piedi rossissimo in volto. Chichi svenne sul posto.

“Oh! E’ svenuta! ^______^”

“Ma ci credo!!! Chiunque sverrebbe al sentirsi dire una cosa simile!!! >////////<” Sbottò Vegeta.

“Vegeta, non te l’ho mai detto, ma sapessi la notte cosa sogno di fare con te… ^___________________________^”

“MA CHE C’ENTRO, ORA??? PERCHE’ PROPRIO IO??? >///////////////////////////<”

“Perché tu sei così charmant, Vegeta! ^_______________________^”

“SALVATEMIIIIIIIIIIIIII!!! °O°” Ululò Vegeta, rincorso da un Goku innamorato.

“Oh, come sono carini! Credete che Bulma acconsentirà ad un quinto matrimonio? ^.^” Chiese Taanipu.

“Credo che Bulma possa acconsentire a tutto, al momento, visto che è svenuta! T___T” Disse Celipa.

“Ma che strano! Chissà perché! ^.^”

“E’ il suo matrimonio e il suo migliore amico ha fatto avances consistenti a suo marito! Direi che ha buoni motivi per svenire! >v<’’’’ ”

“Proprio non capisco il motivo! Sono così felice per Goku, che si è dimostrato capace di amore puro, casto come una goccia di rugiada su una fogliolina di castagno! ^.^”

“Io pensavo tanto di Bardack, ma mi sa che sei tu quella da cui Goku ha ereditato tutta la sua stronzaggine! >v<’’’’’ ”

“Be’… ^.^ Non te l’ho mai detto, Celipa, ma il vero amore che Zarbon aveva predetto nella tua profezia non era Azemi… ^.^”

“Ah va? E chi era? Toma? T_____T”

“No! Ero io! ^.^”

“EH??? >///////////////////////////////<”

“Dimentica Bardack e dammi un bacetto! ^*^”

“MA TE LO PUOI SCORD – ”

“Il nostro sarà il sesto matrimonio, dopo Goku e Vegeta! ^*^”

“IO NON VOGLIO SPOSARMI CON UN FANTASMA!!! >O<”

“SPOSAMI O TI SVITO LA TESTA E TI CAGO IN GOLA4. *.*”

“O… Ok. °°’’’’’ ”

 

… Fine?

 

 

 

 

 

 

1 Da “Nightmare”, stupendo film horror.

2 Tutte orride storpiature dei componenti dei Rammstein. Che spero non leggano mai questo aborto.

3 Qui per ulteriori dettagli.

4 Allusione all’immortale “Full metal jacket”.

 

 

 

 

 

Note dell’autrice:

 

Ed eccoci qui, alla fine di questo scempio. Spero vi siate divertiti leggendolo, quanto me scrivendolo. Ringrazio tutti per il supporto: chi ha preferito, seguito, ricordato, o addirittura mi ha lasciato delle recensioni! Grazie a tutti voi! Alla prossima!

 

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