La chimica della speranza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il mio sorriso ***
Capitolo 2: *** Nella rete ***
Capitolo 3: *** Paranoid ***
Capitolo 4: *** Esploratore ***
Capitolo 5: *** Rose blu ***
Capitolo 1
*** Il mio sorriso ***
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Il
mio sorriso  Ho il sorriso stampato sulla faccia è colpa tua se sembro un gatto le vibrisse lunghe al vento le orecchie tese ad ascoltare attente. Con questo sorriso stampato sul viso mi guardano tutti come un alieno e sento un sole che esplode nel petto ancorato ad un sottile filo rosso. Ho conosciuto a lungo la sensazione, non è una novità questo sorriso. Ma non ho più parole ormai da spendere al futuro. N.d.A.:
Salve a tutti, cari lettori, e bentrovati. Il tema generale di questa raccolta non è tanto l'amore, ma bensì la lotta tra speranza e paura di illudersi ancora. La speranza, nel mito di Pandora, stava in fondo al vaso dopo tutti i mali. Vien da chiedersi se non sia essa stessa un male.  "Il mio sorriso" di Monique Namie è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 2
*** Nella rete ***
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Nella
rete  Sono caduta in una rete, vedo il cielo a losanghe blu la mia mente ha un pensiero fisso: E il cuore ride anestetizzato, non si rende conto che è stato martoriato da tutte le storie di filo spintato. Sono caduta in una rete che s'inabissa sempre più giù verso un luogo di mare, musica e sole: con la luce negli occhi non ci vedo più. Ma il cuore si arrabbia con se stesso perché l'anestesia è finita troppo presto e in un guscio di pietra s'è già rifugiato. "Nella rete" di Monique Namie è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 3
*** Paranoid ***
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Paranoid
Ti ho fatto una promessa e di riflesso mi sono promessa che non avrei più fantasticato. Non te l'ho detto, è vero: come il desiderio espresso a una stella temevo si sarebbe infranta. Ma se mi guardi è scritto negli occhi: smetterò di frugare tra i messaggi il tuo telefono in segreto, smetterò di spiare tra le vie i tuoi spostamenti e i tuoi incontri innocenti. N.d.A.:
Il
testo si concentra sul
comportamento
paranoico di chi non si fida e sente il costante bisogno di spiare i movimenti
dell'altra persona. Non sono una psicologa (e non ho intenzione di dare
spiegazioni scientifiche di alcun tipo) ma,
personalmente, penso
che nell'essere paranoico ci sia qualcosa che ha a che fare con il non
riuscire a trovare speranza, oltre che fiducia.
"Io so che lui/lei mi
tradisce / Io non sono all'altezza, è impossibile
che gli/le piaccia, quindi mi
tradirà".
Il paranoico mica
pensa "finalmente ho
trovato qualcuno che non mi
tradirà".
Nella mia poesia,
tuttavia, c'è una promessa
e una conseguente parvenza di pensiero fiducioso/speranzoso.
"Paranoid" di Monique Namie è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 4
*** Esploratore ***
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Esploratore 
Ho
un
cuore vagabondo che
non
smette mai di viaggiare. M’innamoro
delle storie inventate dagli
sconosciuti per strada, delle
voci calde e rassicuranti che
raccontano in rima le emozioni. Ho
un
cuore esploratore che
predilige gli alloggi decadenti con
letti disfatti e muri scrostati. Mi
attraggono gli sguardi di sfuggita, e
l’imperfezione
sul volto d’ignoti che
mi
sfiorano senza
vedermi. Ho
un cuore
ermetico modellato col ghiaccio. Ogni
raggio di sole mi scioglie un po’ doloroso
come un improvviso addio analgesico come un per sempre. N.d.A.: Cari lettori, credo non
ci sia molto da spiegare in questa
poesia. Vorrei soffermarmi solo un po' su un
concetto espresso nell'ultima strofa: il sole che
scioglie il cuore ha una duplice natura. Da una parte è
doloroso e dall'altra analgesico. Torna nuovamente il contrasto tra delusione e
speranza che si può avvertire anche nella prima poesia.
"Esploratore" di Monique Namie è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 5
*** Rose blu ***
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Rose
blu dipinte ad acquerello sulle lenzuola del letto e sento quel vuoto che senti anche tu che incatena le spine attorno al petto. Lo ascolto finché gli occhi si sciolgono. Vorrei poterti circondare di tutto il bene: le tue mani nelle mie ora si raccolgono. 
N.d.A.:
Breve poesia la cui ispirazione, come spesso accade, mi è sopraggiunta nel cuore della notte. "Rose blu" di Monique Namie è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |