for a short moment, love came to me di DelilahAndTheUnderdogs (/viewuser.php?uid=259775)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 00:01 ***
Capitolo 2: *** 00:02 ***
Capitolo 3: *** 00:03 ***
Capitolo 1 *** 00:01 ***
So I called up the Captain,
'Please bring me my wine'
He said, 'we haven't had that spirit here since nineteen sixty-nine'
- Eagles, "Hotel California"
00:01
sono quasi le sette e mezza e fuori piove a dirotto.
per fortuna ho portato con me l'ombrello, rimugina fra sé un ragazzo che deve avere più o meno ventidue anni.
ha i capelli impomatati e una valigetta ventiquattr'ore.
indossa giacca e cravatta, che gli dà un'aria distinta e quasi disinteressata.
ed è là che lo vede per la prima volta, in tutta la sua bruttezza: la faccia leggermente schiacciata, gli occhiali sproporzionati rispetto al naso piccolo, il look molto casual ma comunque presentabile e giovane.
e Jin si ritrova ad amare tutto ciò.
si chiede che razza di incantesimo mi hai fatto.
e tutto si ferma lì.
l'altro ragazzo si gira e sorride a Jin.
il cuore di quest'ultimo perde un battito.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** 00:02 ***
I keep pretending not to
care
oh
the winter scent in her hair
compels
my hands to do
the things my heart wouldn't dare
- Little Joy, "With
Strangers"
00:02
come
volevasi dimostrare, eccolo alla fermata dell'autobus.
Jin si chiede come sia possibile che riesca ad indossare una pelliccia
così pesante con quel corpicino che si ritrova.
sei bellissimo, pensa
l'altro ragazzo ma non lo dice al ragazzo appena uscito dall'ufficio,
quello sempre in tiro, non osa dirglielo perché bellissimo
è così riduttivo nel suo caso.
Jin intanto si aggiusta la giacca e guarda apprensivo la strada,
deglutisce vistosamente cercando di evitare il contatto visivo con il
biondino.
fanno per entrare ma di colpo il ragazzo con la pelliccia si ferma e si
gira verso Jin, che tiene salda la sua ventiquattr'ore e le sue mani
cominciano a sudare.
è a un soffio dal suo viso e quelle labbra carnose
sussurrano: il mio nome
è Namjoon, per la cronaca.
e detto questo fa un mezzo ghigno.
l'ultima cosa che Jin pensa prima di entrare è che
maledizione! ha le fossette.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** 00:03 ***
the
young us
can't see tree rings
blind, by bright lights,
fading away
- hyukoh,
"tomboy"
00:03
Jin è in ufficio e
cerca di concentrarsi il più possibile sul suo lavoro.
ma quando Jiu gli
chiede se sta sera possono uscire assieme, lui dice pure di
sì.
infondo non
è una cattiva ragazza e poi ha detto che gli deve pure dire
una cosa importante - chissà quanto, oltretutto.
finita la loro
giornata lavorativa, si avviano verso la fermata dell'autobus e Namjoon
è lì puntuale.
appena si accorge di
lui, il biondino fa una faccia contrita.
Jin lo nota e sa
che è per Jiu.
quando stanno per
salire, Jin sente lo sguardo inferocito di Namjoon sulla nuca e non fa
a meno di sudare freddo.
il resto del viaggio
scorre tranquillo fra le chiacchere vivaci sue e di Jiu.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=3664816
|