Pieces of me

di Raven85
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Viaggio ***
Capitolo 2: *** Notte ***
Capitolo 3: *** Verona ***
Capitolo 4: *** Atene ***
Capitolo 5: *** Vita ***
Capitolo 6: *** Famiglia ***
Capitolo 7: *** Genitori ***
Capitolo 8: *** Dono ***
Capitolo 9: *** Luce ***
Capitolo 10: *** Amore ***
Capitolo 11: *** Tempo ***
Capitolo 12: *** Amare ***



Capitolo 1
*** Viaggio ***


C'è qualcosa di strano nei viaggi. Soprattutto se si è soli. Vedi persone che non sai chi siano né dove vadano, e loro non sanno chi sei tu. Non sanno da dove vieni e dove vai.

E quando scendi, o scendono loro, sai che non li vedrai più, ma loro continueranno la loro vita, andranno in altri posti, proprio come farai tu. È proprio una percezione diversa, due visioni diverse: come tu vedi loro, e come loro vedono te. Nel mio caso una ragazzina minuta in jeans, maglioncino viola e coda di cavallo, che dimostra sì e no sedici anni. Alcuni mi ignoreranno come fossi invisibile, altri poseranno lo sguardo su di me per qualche istante e proseguendo mi avranno già dimenticato. Altri ancora mi scruteranno con più attenzione, magari solo chiedendosi come mai sono sola, e anche cosa sto scrivendo così fitto, chissà. Forse è una studentessa, concluderanno poi, per tornare a occuparsi dei loro problemi, delle loro vite. Come faccio io. Una ragazza senza nome in mezzo a centinaia di persone.

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Capitolo 2
*** Notte ***


La notte è il momento in cui tornano tutti i pensieri, soprattutto quelli brutti. Di giorno è facile: c'è confusione, voci, televisione, musica che coprono tutto. La notte invece è silenzio, ed è allora che le voci nella tua testa esplodono. Non soltanto le varie cose che devi fare, magari per una data scadenza... ma i pensieri, le paure, le cose che non vanno.

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Capitolo 3
*** Verona ***


I viaggi... è qualcosa di strano ed eccitante al tempo stesso. Una mattina ti svegli e ti ritrovi in un'altra città, un altro posto, ed è come se ci fossi arrivata durante la notte, come se fosse stato un sogno a trasportarti lì mentre dormivi nel tuo letto. Puoi essere arrivata la sera prima tardissimo dopo un viaggio massacrante, ma la mattina è tutto dimenticato. Come se i tuoi sogni stessi ti avessero condotto dove ti trovi oggi.

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Capitolo 4
*** Atene ***


Dire addio è sempre difficile, che sia a una persona o una città. Andando a dormire là, svegliandoti là, camminando lungo le sue strade, osservando le sue case e le sue auto... un giorno dopo l'altro impari a conoscerla, o inizi a conoscerla, ma per amarla... per quello il tempo non serve.
Perché come per le persone, il colpo di fulmine per una città (o paese, o entrambi) deve essere immediato, e spesso lo è.
Atene è una città accogliente. Meno bella e meno grande di Parigi, ma più amichevole. Calorosa come solo gli abitanti del Mediterraneo, e sicuramente sottovalutata.
Tutti sono in grado di amare una città come può essere Parigi: come potrebbe essere altrimenti? Il cuore della Francia, i monumenti, la lingua così elegante... ma Atene?
La Grecia è la culla della civiltà. Atene è la culla della civiltà. E lei lo sa bene. Interi punti della città sono finestre sulla Grecia antica, e anche se forse un po' trascurata, l'intera città è un'opera d'arte.
Per me visitare la città non è solo cercare il monumento famoso o il quartiere caratteristico, oppure sfinirsi camminando per ore dentro un museo. Certo, è anche tutte queste cose: ma è anche sedersi su una panchina in un punto qualsiasi, di fronte a una fontana o in un parco pubblico, e OSSERVARE. Guardare la gente che ti passa davanti di fretta senza nemmeno fare caso a te. Sentire le voci. Vedere la ragazza che sulla metro sta parlando al telefono con espressione così arrabbiata, e domandarti con chi sta parlando, di cosa, e cosa l'abbia irritata tanto. Uscire la sera a cena e goderti la città con il buio. Guardare le quattro ragazze nel tavolo accanto al tuo e vederle ridere, e parlare fitto, cercando di carpire qua e là qualche parola (e comprendendo a malapena “sì” o “no”, perché il greco non è una lingua facile). Chiederti come si chiamano, che lavoro fanno, dove vivono, se escono abitualmente o è stato solo un caso che fossero lì, proprio quando c'eri anche tu. E dopo che hai fatto tutte queste cose, come con le persone è difficile lasciarla.

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Capitolo 5
*** Vita ***


La salute non è eterna e gli anni passano veloci. Se soltanto ognuno di noi passasse anche solo un giorno nel reparto di un ospedale, figuriamoci poi se pediatrico, in pena per un caro... riuscirebbe forse ad essere più comprensivo con gli altri e meno cattivo. La ruota gira per tutti: oggi a me, domani a te. E tutto torna... eccome se torna...

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Capitolo 6
*** Famiglia ***


La famiglia è l'unica che ti dà ali per volare e radici per restare. La famiglia ti dà la vita ed è il tuo rifugio, non importa quanto lontano ti possa portare la vita.

La famiglia sono quelle persone che chiami “casa”. La famiglia è l'unica su cui puoi contare e della quale ti puoi fidare ciecamente: tutto il resto non conta.

Le persone possono essere di passaggio, ma non la famiglia. Dovunque tu vada, potrai sempre sentire il loro cuore battere insieme al tuo e un eco dei loro gesti nei tuoi gesti. Il loro pensiero camminerà sempre al tuo fianco.

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Capitolo 7
*** Genitori ***


I genitori ti danno la vita, in ogni senso. Prendendoti la mano ti guidano sulle strade della tua vita, e anche se questa non è o non sarà quella che avevano deciso per te, poco importa: loro ti sosterranno, qualunque scelta tu faccia. Ai genitori non importa se farai l'astronauta o il fattorino, se sposerai un uomo o una donna, se avrai quattro figli o nessuno: loro desiderano che tu sia felice, perché la tua serenità è anche la loro. Certo, tenteranno di farti capire quando stai sbagliando e spesso non lo faranno nella maniera giusta, pure se in buona fede: ma anche se non servisse, anche se tu non volessi mai sentire ragioni, mai seguire i loro consigli, e anche se obiettivamente non ci fosse nulla che possono fare... comunque non smetteranno mai di tentare.

Che ti piaccia o no, tu sarai sempre l'eredità che lasceranno al mondo. Potranno piantare in te i giusti semi e insegnarti una buona educazione, dei sani principi: e forse in futuro, quando sarai grande abbastanza per fare le tue scelte, potrai anche comportarti in maniera completamente diversa da come sei stata abituata. Ma dentro di te, a qualunque età, in qualunque situazione qualcosa di loro sarà sempre più forte nel tuo atteggiamento e nei tuoi modi di fare. L'educazione o la maleducazione, la tolleranza o l'intolleranza, la cordialità o la sgarbatezza. Puoi anche viaggiare per tutto il mondo e scegliere di stabilirti a mille km da loro: ma loro saranno sempre dentro di te. In qualsiasi momento ti ritroverai a compiere gesti che vedevi fare a tua madre, o a usare espressioni che pronunciava tuo padre. I loro cuori si uniranno in te, e tu li porterai dentro di te sempre, anche quando diventeranno solo un ricordo. Batteranno sempre insieme al tuo, fino a che si fermerà.

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Capitolo 8
*** Dono ***


Certe persone sono un dono.

A volte te ne accorgi. A volte no. Spesso le sottovaluti, spesso te ne rendi conto fin dal primo momento. Sanno cosa ti rende felice, e puntualmente te lo danno. Sanno che parole vuoi sentirti dire, e le dicono. Così, come se fosse naturale. Senza chiedere: loro lo sanno.

Certe persone ti rendono felice. Non sai nemmeno tu il perché. Ti basta che siano lì, accanto a te, e per te è come essere a casa, anche se non lo sei. È come stare in famiglia, anche se non ci stai.

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Capitolo 9
*** Luce ***


Al mondo ci sono le persone. E poi ci sono le Persone Speciali. Le riconosci subito: brillano.

C'è chi le chiama particolari, chi soltanto diverse. C'è chi le ammira e chi le invidia. Chi le disprezza perché non avrà mai il coraggio di essere come loro. C'è chi ne è spaventato, perché il diverso fa sempre paura. Infine c'è chi è così povero di spirito da non riconoscerle nemmeno.

Ma loro si riconoscono. Le anime simili si riconoscono e si attraggono, hanno il medesimo colore. Hanno il sole dentro, ed esplodono di vita, illuminando chi gli sta intorno. Ma non tutti vogliono godere della loro luce: certi le odiano, perché non osano guardare al di fuori delle loro vite monotone e ingrigite. Ma a loro non importa: sanno di essere speciali, e gli basta.

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Capitolo 10
*** Amore ***


A volte capita che stando con una persona ti rendi conto di non amarla come lei ti ama.

Può capitare. L'amore è un movimento continuo: fino a ieri la/lo amavi, oggi ti svegli e ti rendi conto che non lo/la ami più.

Ma prima di arrivare a questo, può capitare di rendersi conto di non amarla allo stesso modo. Ebbene, se capita, se te ne rendi conto... bisogna interrogarsi su questo. Se è così... devi lasciarla andare, perché lei/lui possa essere felice con qualcun altro.

Non sempre la colpa è tua. Forse semplicemente in un altro momento, in un altro tempo la ameresti... forse non è il momento giusto. Il perché non importa. Perché legare a te qualcuno che non puoi o non vuoi amare come merita di essere amato? È soltanto puro egoismo, o paura di restare soli. L'unica cosa da fare è slegarla da te. Lasciala andare. Lascia che trovi qualcuno che comprenda davvero la persona che è. Lascia che sia felice accanto a qualcuno che la renda felice davvero.

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Capitolo 11
*** Tempo ***


Tutti parlano del tempo e di come passi veloce. Eppure lo sprechiamo così inutilmente... sempre di corsa, sempre affaccendati in cose che alla fine che importanza hanno? Che importa un ritardo al lavoro, quanto è piccolo al confronto con una vita intera?

Coltiviamo rapporti che non abbiamo il tempo di intrattenere. Conosciamo persone che diventano amici, ma che poi non abbiamo il tempo di frequentare. Sposiamo persone che poi trascuriamo, delle quali non abbiamo il tempo di occuparci. Facciamo nascere figli che non abbiamo il tempo di crescere, che affidiamo sempre a qualcun altro. Non facciamo che correre, da un impegno all'altro, da un giorno all'altro, per tutta la nostra vita: e quando alla fine il tempo comincia a scarseggiare, ci guardiamo alle spalle e ci rendiamo conto di quanto ne abbiamo perso per cose che non avevano davvero importanza. La vita corre e va: e noi restiamo a guardarla passare, lavorando per ottenere cose che non ci servono davvero, quando ciò di cui abbiamo bisogno è già qui, fra le nostre mani, nel nostro cuore.

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Capitolo 12
*** Amare ***


Amare qualcuno ed esserne ricambiati è una sensazione strana. Non proprio strana... diciamo più curiosa, insolita. È avere la persona che ami sempre accanto a te, anche quando non c'è. È sentire la sua presenza sempre, immaginarti cosa direbbe se fosse lì, cosa farebbe. È trovarsi a dover affrontare una prova importante e sentire che ti sta accompagnando, fosse anche con un semplice pensiero, con il consiglio che ti ha dato o ti darebbe. Perché quando si ama, quando si ama davvero, e si è amati davvero, non si è mai soli.

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