Mondo di Permelacipollapart
(/viewuser.php?uid=1020740)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** People ***
Capitolo 2: *** People.2 ***
Capitolo 3: *** Peolpe.3 ***
Capitolo 1
*** People ***
Salve lettore...
Tra poco leggerai una storia triste, ma che fa parte di una buona parte degli adolescenti purtroppo.
Una storia di una persona che ha subito varie evoluzioni nel tempo...
Evoluzioni in che senso ti chiederai..
Di tipo caratteriale, a livello mentale se si può dire cosi.
Partiamo dal principio, dall'inizio di tutto.
C'era una volta, una personcina abbastanza piccola, nata in una famiglia benestante e senza problemi di alcun genere, una famiglia felice dai.
La piccola non aveva nessun problema, amava i suoi genitori, era felice, spensierata, con tante persone attorno che riputava esserle amici, ma cosi non fu logicamente.
D'un tratto tutto cambiò, perchè ti chiederai tu caro lettore
Cambiò tutto perchè la piccola pian piano iniziò a crescere, ad avere un contatto più profondo, più vero con la realta, col mondo che le circondava, e iniziò a capire, nel suo limite, come stavano le cose.
Le persone che riputava amici, non erano nessuno in realtà, nessuno di importante, solo persone momentanee, abbastanza false.
Passarono gli anni e questa idea su queste persone non cambiava anzi.. si rinforzava sempre di più.
Durante la crescita, fu circondata solo da falsità e cattiverie.
Il suo scopo è sempre stato avere degli amici sinceri, delle persone di cui fidarsi, delle persone che col tempo rimanevano... ma cosi non fu, dopo anni, era ancora li con la speranza di trovare qualcuno... ad un certo punto incontrò un gruppo di persone che diventarono i suoi amici stretti per anni... poi anche loro se ne andarono e lei di nuovo sola, sola con la sua speranza che le stava ancora accanto dopo tutto.
Ma non è finita qui, la famiglia iniziò un po a cedere, alcuni personaggi della famiglia iniziarono a deludere, alcuni a mancare, e lei si sentì ancora più vuota.
Ma attenzione, durante tutto questo tempo lei non è mai stata così sola anche se cosi può sembrare... è stata circondata da amicizie momentanee, che la facevano distrarre, per un lungo tempo ma poi ritornava tutto come prima... si è sempre chiesta il perchè di tutto ciò, fondamentalmente lei non ha mai fatto nulla a nessuno, non si è mai comportata male con qualcuno in particolare.. inizialmente era una bambina timida, chiusa poi iniziò col tempo ad aprirsi a diventare una persona socievole e anche bella esteriormente infatti non mancarono i fidanzamenti, e le delusioni che le provocarono.
Una in particolare le distrusse la vita, per modo di dire ovviamente, ma fu la persona che odiò più di tutte.
Più di tutte le persone false che le stavano accanto.
La odiò perchè era una persona perfetta per lei ma che lei non accettava, l'odiava perchè nonostante tutto ci stava anche se lei diceva di andarsene, l' odiava perchè l'ha aspettata per anni, per lunghi anni pensò solo a lei però lei non se lo poteva permettere, non lo voleva in quel momento perchè la sua testa le diceva cosi.
L'odiava perchè ad un certo punto si è trasformata, è diventata come tutti gli altri, è diventata una comune, una cattiva nei suoi confronti.
Non la riconosceva più, allora decise di andarsene, di cambiare, di allontanarsi da tutti.
Ma non fu solo lei la causa della sua triste storia, lei ebbe tanti problemi a livello mentale che nascondeva a tutti.
La causa principale fu una persona che per tutti è un esempio, la persona più importante in assoluto nella vita di ognuno nel mondo.
Non l'amò abbastanza, non le diede attenzioni, la trattò male, non le fece amare se stessa, le fece odiare tutti, perchè si è fatta odiare in primis lei e come puoi amare tutte le altre persone se non ami te stesso e questa persona in particolare.
Non ci riesci!
E cosi è stato... non amò nessuno, neppure la sua vita, era diventata una persona molto triste, una persona che non sorrideva più alla vita, una persona che si nascondeva dietro una maschera che era il suo opposto, perchè lei era una persona molto riservata.. non le piaceva mostrarsi per com'è realmente.. e poi parliamoci chiaramente, ormai il mondo attuale è tutto uno schifo, le persone che ne fanno parte lo sono, l'avrebbero derisa, l'avrebbero presa in giro o giudicata come fanno la maggior parte delle persone su internet o nelle scuole.
Lei aveva delle passioni, ad un certo punto della vita, iniziò a dipingere, a suonare, a cantare , a studiare per un certo indirizzo universitario, iniziò ad usare la macchina.. la sua passione, un mezzo per sfogarsi.
Iniziò a fare sport, a conoscere altre persone ma fino ad un certo punto.
La sua vita sembra sempre avere dei momenti adatti per ripartire, ma poi non si sa perchè crolla sempre tutto, ogni certezza, ogni idea, ogni legame... tutto finito nel giro di poco tempo.
Forse era destinata a ciò?
Iniziò a viaggiare, a visitare nuovi luoghi, a conoscere nuova gente... ma sempre momentanea.
Ad un certo punto della vita, Dio sembra averle dato un nuovo punto da cui partire per ricominciare tutto, ma non un punto qualsiasi, un punto fermo, deciso, stabile... ma fu il peggior punto della sua vita.
Da lì la fiducia nelle persone crollò totalmente, si chiuse sempre di più in se stessa, non riuscì piu ad andare avanti, non mangiò più,inizio a dimagrire ma sempre nei limiti senza mai sfiorare ed arrivare a malattie dove non vi è piu una via del ritorno.. forse mentalmente non trovò più come uscirne da questa vita infernale che le si era creata intorno.
Era sempre più sola ma ad un certo punto della vita, fu una sua scelta, capi che stava bene da sola, che non voleva più nessuno e che forse non c'è bisogno per forza degli altri, capi che non doveva più farsi delle idee troppo affrettate delle persone perchè non sono mai come uno si aspetta.
COMMENTATE (anche se vi fa schifo, vorrei delle opinioni) |
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** People.2 ***
"Era sempre più sola ma ad un certo punto della vita, fu una sua scelta, capi che stava bene da sola, che non voleva più nessuno e che forse non c'è bisogno per forza degli altri, capi che non doveva più farsi delle idee troppo affrettate delle persone perchè non sono mai come uno si aspetta."
Già...proprio così, non aveva bisogno più di nessuno ormai, aveva capito che per qualsiasi cosa doveva affidarsi solo a se stessa.
Lei era la sua forza, nessun altro!
Arrivò l'estate...
Conobbe un gruppo di persone di altre città, nessuno era della sua però questo non la fermò a fare amicizia, sapeva che non li avrebbe più rivisti quindi non si soffermò sul loro atteggiamento nei suoi confronti e lei era anche più tranquilla, spensierata perchè tanto in mente sua pensava : " Tanto chi li rivede più a questi ragazzi"
E invece... dopo un mese, arrivò quel momento che tutti odiano... il momento dei saluti, e lei purtroppo si affezionò a queste persone e ci rimase male ma dopo un pò andò avanti.
Un giorno le arriva un messaggio da una persona del gruppo che abitava molto lontana da lei, quasi dall'altro lato del paese.. e le chiese come stava e se si volevano organizzare per vedersi.
Inizialmente lei non seppe cosa rispondere, anche perchè era molto difficile vedersi però pensandoci accettò, forse organizzandosi in qualche modo potevano vedersi...
E... cosi fu
Dopo due mesi si rividero, erano tornati a quando si erano lasciati e ricominciò tutto da lì.
Stettero insieme per una settimana e poi dovettero ripartire e tornare alla loro vita, ma questo non significa che finì lì.
Continuarono a sentirsi ed a vedersi.
Passarono mesi e si rividero, entrarono in un' altra cerchia di amici e abbandonarono il vecchio gruppo perchè non era per loro.
Questa persona fu l'unica che rimase al suo fianco, in tutti i momenti... anche a distanza... fu l'unica persona che la capiva e che l'aiutava.
Dopo un pò arrivò un altro personaggio all'interno della sua storia.
Un personaggio come tutti gli altri ma inizialmente diverso, simile a quella persona che per tutto questo tempo le stette vicino, ma era solo una farsa, lei ci cascò.. passarono un po di anni e la tradì, cercò di farla allontanare da quell'unica amicizia che aveva ma non ci riuscì, ebbe stranamente la meglio lei.
Ma continuò ad esserci la sua presenza, ogni tanto la contattava, la chiamava ma lei non ne voleva sapere... ad un certo punto si ripresero di vista e quell'amicizia che inizialmente aveva vinto..stava perdendo.
Stava riuscendo nel suo intento... quando stava quasi all'apice del suo piano si comportò male con lei.
Puoi immaginare la sua reazione... si chiudette come sempre.
Ma intervenì quella persona che le aveva promesso di esserci nonostante tutto.. si scusò per averla lasciata e le promise che non sarebbe più accaduto e lei decise di dare una seconda possibilità.
Passarono altre estati insieme... tranne l'inverno.
L'inverno era il suo periodo critico perchè era da sola.. nella sua vita reale non aveva nessuno, però andava avanti ad inerzia ormai.
VORREI UN PARERE PER CONTINUARE
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Peolpe.3 ***
"L'inverno era il suo periodo critico perchè era da sola.. nella sua vita reale non aveva nessuno, però andava avanti ad inerzia ormai. "
Non le importava più di nessuno, le importava solo di finire quello che aveva in sospeso e poi voleva cambiare vita completamente.
Sognava in grande,sognava di viaggiare ancora di più, di andare a new york, di trasferirsi all'estero, e vivere finalmente la sua vita, senza più nessuna figura falsa, ipocrita, invidiosa.
Quando stava quasi per finire il suo compito, i parenti decidono di parlarle, di chiederle come stava, dopo tanti anni deciserono di esserci... ma era troppo tardi, a lei non importava più nulla, voleva andarsene e basta.
Voleva fare tutto quello che per anni non ha potuto fare.
Finalmente dopo tempo riuscì nel suo intento, si trasferì, chiuse qualsiasi contatto con la sua vecchia vita e se qualcuno le chiedeva qualcosa del suo precedente lei era molto vaga e così facendo sembrava andare tutto bene, nessuno si comportava male con lei, nessuno entrava nella sua vita e se ne andava senza dire nulla, si fece un nuovo gruppo ed era lei al centro di tutto
Era quella la sua rivincita, finalmente ce l'ha fatta
Non tornò più nel suo paese, passarono gli anni e lei era diventata la persona che era all'inizio,cioè una persona felice. |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3670750
|