Amore di Stelladovesei
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 13/12/20 ***
Capitolo 2: *** 14/12/21 ***
Capitolo 3: *** 30/12/21 ***
Capitolo 1
*** 13/12/20 ***
S. Giuliano Milanese
Ancora sono qui tra l'alto e il basso. Dove sono ora, in un angolo, per il momento al sicuro. Per il momento. Ma so che posso afferrare ancora speranza, le materie prime ci possono essere, se si cercano. Sono come una cacciatrice per forza di cose, e passiva, dentro un arena di sopravvivenza, dovrei organizzarmi se voglio la cena in tavola... Centrare gli obbiettivi... E ce la farò. Desidero stabilità nella mia vita, è necessaria... |
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Capitolo 2
*** 14/12/21 ***
San Giuliano Milanese
Sembra abbia scordato, come un parto, tutto il dolore che ho passato. Le nuove consapevolezze servono a questo. A renderci un po' più forti, a darci una scelta in più del commiserare. Ho ancora tanta strada davanti a me. I miei sogni sono di tutt'altra pasta. Quello che desidero è una casa un sostentamento sufficiente e una vita tranquilla. Senza troppi grilli per la testa.
Ma i grilli in più ci sono.
E anche abbastanza grossi.
Vorrei avere fiducia sufficientemente stabile in chi è accanto a me. Ma è vacillante anche se sta lì in bilico. Come una roccia piana sulla punta di una montagna, li immobile.
Sono sicura che valicherà di nuovo non appena un pò di vento soffia o una scossa bussa alla terra. Ma ora guardo l'insieme del paesaggio e non è male seppur ancora inaccettabile in quei momenti. Inaccettabile. Una parola magica, in cui trovo tutta la mia forza. Dal momento che non accetti una tale situazione fa male ma poi finisce lì e una pace ti picchia pian piano per entrare. Perchè quando non tolleri qualcosa da dentro hai una potenza inarrestabile che risiede nel tuo intimo. |
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Capitolo 3
*** 30/12/21 ***
San Giuliano Milanese
Ci sono momenti che passano come una foglia di vento tra mille e quel che rimane è il suo fruscio nell'aria stanca, tra mille. Ho attraversato la nebbia che mi ha fatto perdere lucidità e rispetto prezioso. Ma ho recuperato la strada e niente e nessuno può più portarmela via. Però... Ora che posso continuare e che sto avanzando, il ricordo della perdita sarà sempre un limite.. Oh! Se solo potessi ritrovare quella collana così importante, così significativa, e possa essere restituita al suo legittimo proprietario!! La coscienza mia è al suo posto intatta, ma la sua sofferenza sarà un peso insormontabile per me. Non si troverà mai più... Ma la speranza non è svanita, in un piccolo barlume di luce che si intravede dallo spiffero della porta che ho lasciato appositamente aperta.. E affido a Dio questo compito ingrato. Io dal mio canto non vedo nessun altro motivo che Lui possa invece vedere. |
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