Un triste compleanno

1-Ritrovamenti

Nel regno nei funghi era una giornata soleggiata ed in più, era pure il compleanno della favolosa principessa Peach. Erano stati invitati tutti (cattivi a parte): c'erano toad di ogni colore, Mario, Luigi, tanti Yoshi colorati, il professor Strambic, la principessa Daisy, Diddy e Donkey Kong e per l'occasione, addirittura Rosalinda dall'immenso spazio, ma anche personaggi di seconda parte.

Nel pomeriggio iniziarono i festeggiamenti, un'atmosfera di allegria colmava l'intero salone del castello. Ad un certo punto Peach va da Mario e Luigi che parlavano del più e del meno con Mastro Toad: -Vi ringrazio tantissimo per questa sorpresa, se non era per voi, sarebbe stato noiosissimo il mio compleanno!- -Figurati! Abbiamo fatto solo quello che potevamo per la nostra principessa.- dice Mario arrossendo tantissimo mentre Luigi se la ridacchia capendo che Mario aveva una cotta per lei.

Quella festa sembrava quasi un sogno, ma un urlo agghiacciante di un Toad blu spaccò il brusio creato nel salone, tutti si girarono verso di lui e allora disse affogando nel panico: -In b-b-bagno c-c-c-c-c'è un mo...-. Non fece in tempo a finire la frase svenendo sul pavimento, allora Luigi borbotta un po' teso:

-Un “mo” cosa? Un montone? Un mollusco? Un mostro? E che facciamo adesso?- Mario deglutì come se stesse per fare qualcosa di coraggioso e poi avvisò: -Ragazzi, Io andrò a vedere cosa ha visto, chi se la sente?-. Donkey Kong e un numero ridotto di Toad alzarono la mano e si diressero nel bagno dei ospiti del castello, da dove veniva quel Toad blu.

Nel bagno c'era molto sangue e una puzza tremenda, ispezionarono il bagno e salto fuori lui: dentro al bagno c'è un MORTO! Un povero Toad rosso ucciso forse su un water lì presente (a giudicare dal sangue che era ben maggiore in quella parte della stanza), sembrava squarciato da un arnese, come una chiave inglese o magari un pappagallo o un piede di porco. Così rassegnati tornarono di là a dare la brutta notizia e spiegarono tutto nei dettagli.

Dopo aver spiegato tutto, un Toad esclama: -Aspettate un attimo! Questi attrezzi sono molto usato dagli idraulici, Mario e Luigi non sono gli eroi che crediamo ma dei bastardi impostori!-.

Quel Toad incitò una rivolta ai due idraulici.

Che cosa accadrà ora? Chi sarà mai stato a commettere questa cattiveria? Si scoprirà solo vivendo e leggendo il prossimo capitolo!

2-Innocenza

-Aspettate a dare conclusioni così affrettate- li bloccò la dolce Peach alla folla inferocita che provò a contenere l'odio generato dal ritrovamento. -Ma io non voglio stare ancora qui, così rischiamo, io torno a casa!- disse qualcuno così circa metà degli invitati si sposto all'uscita:

-Ma cos... Ci uccideranno tutti, siamo fregati!- piagnucola Luigi vedendo che l'entrate erano sbarrate, Daisy disse un po' spiccia ma gentilmente: -Dai su, non abbatterti perchè non lasceremo a chiunque sia stato di toccare nessun altro!-.

Allora luigi sospira lievemente sollevato poggiando la testa sulle assi che bloccavano l'entrata e notò che c'erano dei chiodi messi a vuoto con la punta visibile, insomma, messi dall'esterno: -Daisy, ci sono altri indizi, guarda queste travi, li vedi pure te i chiodi messi a vuoto?- domandò Luigi e Daisy stranita controlla da vicino. -Eh già! Sembrano messi da fuori! Bravissimo! Ragazzi, abbiamo una prova che dimostra l'innocenza dei due idraulici!- così, tutto gli invitati si precipitarono da Daisy, si schiarì la voce e dichiarò con sicurezza: -Guardate le travi, ci notate nulla sopra?- -Emh... Delle venature?- disse sarcasticamente un toad, ma Daisy lo fece fuori con lo sguardo e invitò a vedere da vicino: -Ecco, sulle travi ci sono dei chiodi che sono messi da fuori, Mario è lì davanti a voi, e Luigi invece è sempre nell'altro gruppo che controllava l'entrate, non avrebbero mai avuto il tempo di chiudere qui visto che erano entrambe sotto l'occhio dei loro gruppi!-

Daisy sapeva che Luigi aveva paura e che si stava dando alla fuga, ma diciamo che lo ha salvato dalla figura del codardo. Luigi era un po' imbarazzato ma grato per l'azione di Daisy, quando l'attenzione si sposta su altro le disse: -Grazie, non so come ricambiare!- -Nessun problema, e poi, mi basta che tu sia te stesso.- spiegò Daisy un po' agitata, Luigi divenne rosso come una palla di fuoco!

I gruppi si riunirono per poi dividersi di nuovo per poi investigare nell'ala est, ovest, sud e il giardino. Mario, Peach, alcuni toad e uno Yoshi giallo videro l'ala est. Non c'era nulla di strano tranne nella cucina che era orribile: c'era del sangue ovunque e mancavano i cuochi che dovevano cucinare i dolci, anzi i loro corpi c'erano, nascosti in modo approssimato e c'era una mannaia in una delle teste delle vittime, spostarono fuori dalla cucina Peach iniziò: -A giudicare dai corpi, sembrano deceduti alla stessa ora di quello in bagno, la cosa più logica sarebbe che siano più assassini!- Mario riflettette -Certo, ecco perché le armi non coincidono tra il toad del bagno e i cuochi, in più ho notato che le finestre erano rotte, saranno entrati da lì!- -Ma quelle finestre sono in alto, dev'essere qualcuno che sa volare il killer, chi potrebbe essere?- si domandò un toad.

Intanto nell'ala ovest ci sono Luigi, Daisy, diversi Yoshi, il professoer Strambic e una manciata di toad...