L'uomo si avvicinò alla finestra ed osservò gli alberi in giardino. Un aroma di fiori e di primavera raggiunse le sue narici. Il giovane sorrise e chiuse la finestra dirigendosi verso la scrivania. Marga lo raggiunse e con la voce carica d'ansia annunciò :"Dottor Moliner, c'è una emergenza in sala operatoria".
Lucas si precipitò fuori dal suo studio seguendo i passi dell'infermiera Marga.

La donna iniziò a sistemare il suo studio. Dispose i campioni dei tessuti colorati su un tavolo, il bicchiere con i colori e i fogli con i bozzetti sulla scrivania. Dalla stanza accanto provenivano le risa dei bambini e la voce camuffata di sua cugina Aurora, la moglie del suo defunto marito.
Gonzalo era morto da due anni e mezzo, durante un viaggio a Cuba mentre era alla ricerca di una ex fiamma del padre, una certa Pilar. Il dolore però era diventato meno devastante, anche perché Maria aveva una bambina da crescere ed Esperanza non meritava una madre perennemente depressa.
Si erano trasferite a Parigi qualche mese dopo la morte di Gonzalo. Maria aveva ottenuto un posto da modella ed in seguito aveva scoperto il suo grande dono: disegnare abiti. Era diventata famosa nella capitale francese e sperava che Gonzalo fosse fiero di lei, osservandola dal cielo.
Anche Aurora si era trasferita a Parigi per studiare medicina e dopo la morte di Inés e Bosco,  erano stati raggiunte nella capitale francese anche da Beltran, che era stato affidato alla gemella del padre.
Aurora e Maria erano due sopravvissute alla morte di chi amavano ma l'amore per Esperanza e Beltran le aveva spinte a continuare a vivere. La medicina e la moda erano state un enorme stimolo per le due giovani. Per motivi di lavoro però Maria ed Esperanza si erano appena trasferite in Spagna e precisamente a Madrid.
Aurora aprì la porta dello studio di Maria ed entrò nella stanza seguita dai nipoti. Esperanza e Beltran si precipitarono tra le braccia di Maria.
"Dobbiamo andare oppure faremo tardi" mormorò Aurora riferendosi alla cugina.
Maria sospirò. Sua cugina voleva presentarle Lucas Moliner. Era stato un ex fidanzato di Aurora e un grande amico di Alfonso ed Emilia e Maria desiderava conoscerlo. Però l'insistenza della cugina la irritava. 
"Non voglio che tu ed Esperanza restiate senza punti di riferimento. Lucas potrà esservi d'aiuto nei primi mesi."tagliò corto la Castro.

Lucas uscì di corsa dall'ospedale dopo aver salvato la vita di una donna. Doveva correre a casa per prendere Marcos e condurlo nel locale dove lo aspettava Aurora, con la cugina Maria.
Sperò di non arrivare in ritardo per non fare una brutta impressione alla vedova del fratello di Aurora.

Maria sorteggiava il tè nel locale affollato. I bambini invece giocavano con dei dolci, prima di inzupparli nella cioccolata. Aurora tentò di scusare Lucas. Maria la rassicurò: non ce ne era il bisogno. Sapeva quanto fosse difficile conciliare il proprio lavoro con gli impegni di un genitore solo. Un uomo affascinante le raggiunse accompagnato da un gioioso bambino di un anno.
Maria osservò Lucas: era un giovane simpatico ed ironico. Il medico sapeva guardare con ottimismo al futuro ma la stilista sapeva che era esattamente come lei: un sopravvissuto.

Lucas Moliner non aveva mai prestato attenzione alle chiacchere della gente e soprattutto a quelle di Dolores Mirañar, altrimenti non avrebbe mai sposato una donna dal passato difficile come Sol. Eppure per una volta la sindachessa zia aveva avuto ragione: Maria Castañeda de Castro era una donna bellissima dal vivo. Aurora gli aveva mostrato sua cugina riprodotta in numerose riviste, nelle vesti di modella prima e di stilista poi.  Lui l'aveva sempre considerata una bellezza da copertina ma ora che la osservava giocare con Marcos e i due piccoli Castro, colse il lato umano di lei. Era una donna dolce, che aveva sofferto molto nella sua giovane vita. Aveva incassato i colpi e si era sempre rialzata, proprio come come avevano fatto lui e  Sol. La sua defunta moglie e Maria erano due donne bellissime ma  nel caso di Sol prevaleva un esplosivo carisma, mentre la bellezza di Maria era decisamente piú semplice ed elegante. Si diede dello stupido:perché pensava tanto alle doti di Maria e la confrontava con l'unico grande amore della sua vita? Il medico scosse la testa per scacciare simili pensieri e tornò a prestare ascolto alle parole di Aurora.
Non appena conobbe Marcos, Maria formulò il suo secondo giudizio su Lucas: non solo si trattava di un uomo che cercava di affrontare in maniera positiva la vita, ma era anche e soprattutto un ottimo padre. Marcos era un bambino sereno e curato e Lucas aveva tentato di rendere meno pesante al piccolo l'assenza di Sol. La donna notò con piacere che Esperanza e Beltran apprezzavano molto il nuovo arrivato. Sua figlia in particolare era molto protettiva con Marcos e il piccolo sembrava imitarla in ogni gesto. "Sembrano quasi fratelli" pensò. Scosse la testa per allontanare quel pensiero, dandosi dell'idiota. Per la prima volta dalla morte di Gonzalo, stava osservando con interesse un altro uomo e questo la turbava. Poi successe qualcosa di totalmente inaspettato: Marcos si avvicinò a Maria, afferrò il viso di lei tra le mani e le stampò un bacio sulla guancia. Quel gesto colpì profondamente Lucas che osservò con enorme stupore quel gesto affettuoso del figlio.

Aurora conosceva l'affascinante medico in ogni aspetto del suo carattere e comprese immediatamente come il gesto di affetto di Marcos verso Maria, avesse profondamente sconvolto Lucas.
"Mia cugina piace molto ai bambini. È nata con un enorme istinto materno. Non so come avrei potuto occuparmi di Beltran senza il suo aiuto." esordì la giovane Castro, che aveva recepito la strana alchimia sorta tra Lucas e Maria.
"Marcos è un bambino molto socievole."minimizzò Maria, togliendo importanza alla questione.
Aurora non era sciocca e comprese immediatamente che anche a sua cugina non era indifferente il giovane medico. Magari sarebbe nato qualcosa tra i due. La donna si rese conto che una ipotetica relazione tra Lucas e Maria non l'avrebbe ferita. Aveva amato molto suo fratello e sapeva che lui avrebbe voluto sapere sua moglie felice. Inoltre non conosceva uomo più nobile del suo migliore amico e sapeva che per sua cugina, avrebbe potuto essere il compagno perfetto.
Anche Esperanza sembrava aver legato con Lucas. La piccola aveva bisogno di una figura maschile al suo fianco.
Il medico accompagnò le due donne e i bambini al loro appartamento ed infine tornò con Marcos a casa.

Maria ed Aurora si stavano salutando. Per la vedova di Gonzalo separarsi da Beltran fu una vera tortura. "Può restare con noi, lo sai. Lo amo come se fosse mio figlio" mormorò tra le lacrime, baciando una guanciotta del piccolo. 
"Maria, lui è una mia responsabilità. Devo imparare a gestirlo da sola." in realtà Aurora non voleva gravare sulla cugina. Maria aveva tutto il diritto di rifarsi una vita senza doversi far carico anche del nipote del defunto marito. Se Gonzalo fosse stato ancora vivo, la giovane avrebbe affidato il piccolo al fratello e alla cognata. Ma in questa situazione sperava che Maria si ricostruisse una vita al più presto. 
Con infinita tristezza, Maria ed Esperanza videro Aurora e Beltran salire su una automobile e dirigersi alla stazione.

Maria era la figlia biologica di Severiano. Questo pensiero rimbombava nella testa di Lucas. Severiano aveva ucciso sua moglie Sol e reso orfano il suo bambino. Avrebbe sparato anche contro Maria, sua figlia. Lucas si accorse però di non provare rancore nei confronti di Maria. Quel padre biologico che la giovane aveva visto solo due volte, aveva fatto tanto male anche a lei. E se non fosse stato per la vedova Castro Severiano non sarebbe mai stato arrestato. 
Il dottor Moliner voleva che la ragazza sapesse che non provava alcun tipo di rancore nei suoi confronti. Non si possono scegliere i propri genitori.

Maria non poteva fare a meno di pensare che ad uccidere la moglie di Lucas, fosse stato proprio suo padre. In realtà le risultava difficile collegare la parola padre a Severiano. Lei aveva un solo papà e il suo nome era Alfonso Castañeda. Si rese conto che per il resto del mondo, e soprattutto per Lucas, la prospettiva poteva essere differente. Maria decise che era giunto il momento di affrontare la situazione. Dopo aver affidato la sua bambina alla governante, Maria salì sull'automobile che l'avrebbe condotta all'ospedale.