Laugh

di Tikal
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I - La risata ***
Capitolo 2: *** II - Labirinto ***
Capitolo 3: *** III/IV - Tortura ***
Capitolo 4: *** V - Il sapore della libertà ***
Capitolo 5: *** VI - Amore ***
Capitolo 6: *** VII - Vittoria ***
Capitolo 7: *** VIII - Dolore ***
Capitolo 8: *** IX - Desiderio ***
Capitolo 9: *** X - La fine ***



Capitolo 1
*** I - La risata ***


Laugh



I
La risata

 

 

Arrivarono di notte, armati di bacchette e con un incantesimo pronto a lasciare le loro labbra.
Arrivarono di notte, certi di poter vincere, gridando a gran voce la morte del suo Signore.
Bestemmie!, aveva pensato, prima di scoppiare a ridere di fronte a quegli omuncoli insignificanti, stringendo la bacchetta tra le dita pallide e affusolate e puntandola alle loro teste, le parole di un incantesimo di morte che lasciavano le sue labbra sinuose come un serpente.
Aveva riso di una risata sadica e amara, Bellatrix, la stessa risata che, in quel momento, incatenata davanti alla corte, riempie l’aria del tribunale.


 


 

Angolo Autrice

Salve gente! Che dire, ieri mi stavo annoiando ed è uscita questa cosa, una raccolta di Drabble dedicata a quell'amorevole pazza di Bellatrix Lestrange, il cui filo conduttore saranno le risate. Adesso, sono due anni quasi che non scrivo in questo fandom e tantissimo tempo che non riprendo in mano i libri, quindi potrei andare ad OOC in modo speventoso ma vabbe'. Comunque, come ho detto, mi concentrerò principalmente sulle risate di Bellatrix, cercando in cento parole (perché io che non ho mai scritto drabble mi do pure i limiti) di esplorare questo personaggio che ho sempre trovato molto interessante in vari momenti della sua vita, partendo dalla condanna ad Azkaban e il suo rapporto con Voldemort. 
Questa raccolta dovrebbe contare più o meno nove o dieci drabble, di cui sei già scritte, da pubblicare ogni giorno, complicazioni o studio a parte. Mi farebbe molto piacere avere un parere dei lettori, anche negativo, visto che sono eoni che non scrivo in questa sezione e tengo molto a questa raccolta. 
See-ya,
Tikal

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Capitolo 2
*** II - Labirinto ***


Laugh


II
Labirinto
 
 

 

Azkaban è un posto strano, eppure, per qualche contorto meccanismo della sua mente, a Bellatrix piace.
Le grida di terrore dei prigionieri le ricordano i tempi gloriosi, quando il suo Signore era temuto e acclamato, e sono come un balsamo per quella donna dagli occhi folli.
Azkaban è un labirinto nel quale i prigionieri perdono sé stessi, fino a dimenticarsi chi realmente sono; si respira la follia in ogni singolo, sudicio e freddo affranto, follia che si insinua nelle vene e negli occhi di ognuno, guardie e prigionieri, finché non rimarrà nient’altro che essa.
E, in quella follia, Bellatrix ride.


 
 


(Mini) Angolo Autrice

Seconda drabble, signori! (Sto davvero rispettando le scadenze? Dio, cosa mi è successo?) 
Grazie mille a chi legge e a chi recensisce, spero che questa raccolta sia di vostro gradimento :3
Scappo a studiare fisica, a domani!
See-ya,

Tikal

 

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Capitolo 3
*** III/IV - Tortura ***


Laugh


III
Sangue
 



 
L’odore del sangue è quasi nauseante, ma la donna non ci fa caso – è un odore dolce, che sa di ruggine, inebriante. Una goccia scarlatta rotola sulle sue labbra, e lei la assaggia avida, sentendo quel sapore dolciastro esploderle in bocca, e ne vorrebbe ancora e ancora; vorrebbe vederlo scorrere, il sangue dell’uomo che continua a parlarle minaccioso, domande senza risposte, assaggiarlo e ridere di fronte alla vita che scorre via.
Ha il viso graffiato e il corpo martoriato, ma Bellatrix non sente dolore, anzi: quando sta per essere vibrato l’ennesimo colpo, la donna ride, pregustando il sapore del sangue.



 




IV
Domande e risposte

 

«Dove sono gli altri? Dove sono i Mangiamorte?» L’uomo continua a fare domande, sperando scioccamente di avere una risposta, ma Bellatrix non parlerà, troppo orgogliosa del suo Signore per poterlo tradire come il più lurido dei vermi.
La tortura continua, nell’aria le parole vibrano assieme ai colpi inferti, minacce di sottoporla al bacio dei Dissennatori se non parlerà, ma Bellatrix Lestrange non apre bocca, fedele fino al sangue al suo Signore e alla sua causa.
Improvvisamente si sporge (per quanto le catene glielo permettano), gli occhi accesi di una malsana follia, «Lui», sussurra, «è ancora vivo», e scoppia a ridere.



 



 
(Mini) Angolo Autrice

Hola!
Scusate se ieri non sono riuscita a pubblicare, ma la scuola mi sta uccidendo ç_ç
In compenso, oggi doppia drabble, il cui filo conduttore è quello della tortura - giusto per stare allegri u.u 
Grazie ancora a chi legge e recensisce, spero che questa raccolta vi stia piacendo! 
A domani!
See-ya,
Tikal

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Capitolo 4
*** V - Il sapore della libertà ***


Laugh 
 
V
Il sapore della paura



Bellatrix è sola quando, all’improvviso, le urla cessano, e ad Azkaban cala il silenzio – e lui compare davanti ai suoi occhi, splendente nel suo livido pallore e nella sua aura di morte: si avvicina lentamente alle sbarre e la osserva stupito (non la riconosce subito, dodici anni sono tanti e Azkaban l’ha quasi trasfigurata); una mano bianca e gelida si avvicina e lei la afferra ridendo, mentre il vento freddo del mare le sferza i capelli e gli abiti stracciati e i dissennatori danzano attorno a loro un ballo di morte e follia – la libertà ha il sapore della paura.


 
Angolo Autrice

Hola! Mi scuso per il ritardo, ma tra la scuola e le feste quasi mi dimenticavo di aggiornare questa raccolta ''^^
Questo angolino è solo per ringraziare (ancora) chi ha la pazienza di leggere e recensire queste drabble, e per fare gli auguri a tutti coloro che anche per sbaglio, leggono questa storia, quindi buon Natale - in ritardo - e felice anno nuovo a tutti voi! 
See-ya
Tikal



 

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Capitolo 5
*** VI - Amore ***


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VI
Amore
 


Sapeva che sarebbe tornato, lo ha sempre saputo, è per questo che ha preferito farsi arrestare, piuttosto che rinnegarlo e tradirlo – come potrebbe ripudiare colui che ama più di ogni altra cosa?
Rodolphus, quell’inetto, sarà anche suo marito, ma lei sarà sempre la serva e l’amante più fedele del suo Signore; lo ha amato dal primo momento di un amore folle, perché un uomo del genere non meritava niente di ordinario, lo ha amato quando tutti ne festeggiavano la morte e nei labirinti di Azkaban, al costo di distruggersi per lui. Sulle labbra di Bellatrix, l’amore è una risata folle.

 
 
 
Angolo Autrice

Salve gente!
Sono giusto in ritardo di qualche mese, ma purtroppo la scuola e lo studio mi hanno completamente assorbito nell'ultimo periodo e non sono più riuscita a stare dietro a questa raccolta come avrei voluto. 
Comunque, sono iniziate le vacanze, quindi, tra una cosa e l'altra, sono determinata a portare a termine questa raccolta - e, siccome sto smaltendo l'alcol di ieri sera e avevo questa drabble nel computer da mesi, ho pensato fosse una buona idea pubblicarla.
Come al solito, spero che vi sia piaciuta, era sommersa tra i vari documenti da mesi e l'avevo completamente persa di vista; fatemi sapere se c'è qualche errore o avete qualche critica da farmi - ultima annotazione, non ho ancora letto e non ho intenzione di leggere gli spoiler su The Cursed Child, quindi nel caso ci fosse qualche modifica alla storia o inserimento di nuovi personaggi io non ne terrò conto in nessuna delle drabble future. 
Ci si vede alla prossima drabble, nel frattempo, buone vacanze! 
See-ya,

Tikal

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Capitolo 6
*** VII - Vittoria ***


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VII
Vittoria


Vittoria, vittoria, vittoria!
Il sangue non ha mai avuto un sapore più delizioso come in quel momento. Riesce quasi ad immaginarli, tutti quegli sciocchi studenti, quell’Esercito che non ha potuto molto, di fronte al cadavere spezzato di quel vecchio mago, le vesti imbrattate di sangue dalla caduta.
Silente è morto!
Ha aspettato per anni che i loro ruoli si ribaltassero: quando finalmente il marchio nero avrebbe brillato sopra Hogwarts, la disperazione spesa alla morte del suo Signore riversata nelle lacrime degli studenti che si è lasciata alle spalle, una risata che ancora risuona nei corridoi del castello dopo la fuga. 

 

 

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Capitolo 7
*** VIII - Dolore ***


Laugh

VIII
Dolore
 
 
Ad Azkaban, una volta un carceriere troppo indulgente, trascinandola alla stanza del sangue, le catene che strascicavano come fantasmi sul pavimento di pietra, le ha detto di chiudere gli occhi e stringere i denti, una volta che avrebbero vibrato il primo colpo.
«È il modo migliore per non sentire dolore», le aveva sussurrato, ma Bellatrix aveva riso, finché la gola non le aveva fatto male e non aveva sputato sangue.
Ed è la stessa cosa che ripete all’uomo martoriato che si divincola ai suoi piedi, quello che un tempo era stato Scrimgeour, prima di alzare la bacchetta, ridendo l’ennesima maledizione.

 
 

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Capitolo 8
*** IX - Desiderio ***


 
 
 
A Lady_di_Inchiostro,
che l'ha letta per prima
e mi sopporta nei miei scleri


Laugh

IX
Desiderio
 
 
Malfoy Manor è silenziosa.
Bellatrix Lestrange come nessuno l’ha mai vista, nuda, il corpo pallido disteso sotto quello del marito, mentre lui le morde le labbra rosse, le accarezza i seni candidi – entrambi si perdono in un gioco violento e lussurioso, chiuso a chiave tra le lenzuola e le pareti della loro stanza.
Rodolphus la bacia di nuovo, accarezza le cicatrici traslucide sul corpo – la schiena, le braccia, il ventre –, per la prima volta fragile come nessuno l’hai mai vista, la schiena inarcata, il volto sudato.
E poi Bellatrix ride, perché Rodolphus è suo marito, ma non è lui.
 
 



 
Angolo Autrice

Credo che per questa servano alcune delucidazioni.
Nei libri non mi pare che la relazione tra Rodolphus e Bellatrix venga mai approfondita a dovere, preferendo a loro due la costruzione del rapporto Bella/Voldy - che, per inciso, nella mia testa non hanno mai avuto figli e mai ne avranno, e The Cursed Child non è mai accaduto -; non seguo molto Pottermore e non so se la Row abbia mai scritto qualcosa su loro due, ma mi sembrava giusto parlare anche del loro rapporto, visto che esiste il trascurabile dettaglio che sono marito e moglie, ergo qualcosa su loro due qui dentro doveva finirci.
Nella mia testa, Bellatrix è un personaggio complicato, soprattutto quando in campo scendono le relazioni con questi due personaggi, i due uomini della sua vita: ama Voldemort perché è la rappresentazione umana di quello in cui crede e dei suoi ideali, e il suo atteggiamento nei suoi confronti spesso sembra quasi reverenziale, come se Voldy fosse una qualche divinità discesa in terra; Rodolphus, d'altro canto, è l'amore più umano di Bellatrix, ed è un amore carnale e vivo, fatto di momenti come quello sopra, che si intreccia inevitabilmente con il rapporto che lei ha con Voldemort. 
E niente, non sono sicura di aver spiegato bene quello che volevo dire, nel caso il box per le recensioni è lì sotto e sapete dove trovarmi. 
In tutta la raccolta è forse la storia venuta meglio, e in generale la mia preferita, e sono parecchio nervosa nel pubblicarla perché devo ancora imparare a scrivere cose tendenti al rosso decenti e questo è soltanto un esprerimento. 
As usual le note sono più lunghe della storia, fateci l'abitudine, tanto siamo quasi arrivati alla fine, contenti?
See-ya,

Tikal

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Capitolo 9
*** X - La fine ***


Laugh

X
La fine

  
Bellatrix ama i momenti prima di ogni battaglia.
Hogwarts sembra un castello di sabbia pronto a crollare al minimo alito di vento, tenuto insieme da sciocchi alimentati da una speranza irrisoria.
Il sapore metallico del sangue che quella notte verrà versato, tingendo le mura di rosso, la inebria, quasi quanto il pensiero della sua vittoria – chissà come sarà far camminare Potter sul sangue dei suoi amici, diretto alla morte? Dovrebbe esserci abituato, d’altronde.
La bacchetta alzata e la follia negli occhi, Bellatrix Lestrange si prepara alla battaglia.
Il resto, è una risata che si perde in un incantesimo di morte.
 
 

 
Angolo autrice

Chiedo umilmente perdono per il lunghissimo intervallo di tempo che è passato dall'ultima drabble; questa era già pronta da un po', ma purtroppo tra scuola e varie ed eventuali mi è passato di mente il fatto che avrei dovuto pubblicarla. Inoltre nell'ultimo periodo mi sono allontanata molto da Efp e dai fandom, cosa che non ha contribuito a farmi ricordare di aver già pronta la conclusione di questa raccolta; tuttavia, un giro tra i file più vecchi del mio pc e tra i millemila appunti e storie mai cominciate e mai finite mi ha fatto tornare la voglia di mettermi a scrivere e pubblicare. Quindi, Tikal non è assolutamente morta, ed è intenzionata a finire molte delle cose che ha iniziato - magari con calma, che tra poco inizio l'università e non so ancora come gestire il tempo, ma state certi che sono tornata!
Detto ciò, ecco a voi la conclusione di questa raccolta, che spero sia di vostro gradimento. Mi viene quasi da piangere a pensare che è finalmente conclusa - tre anni e mezzo su questo sito ed è la prima volta che spunto una storia come finita, sono commossa. 
Spero di tornare di nuovo a scrivere su questo fandom, ho molte idee in testa e voglio metterle per iscritto il prima possibile. 
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno commentato, aggiunto tra le preferite/seguite/ricordate questa mia piccola raccolta, sono orgogliosa di quello che sono riuscita a fare e felice che vi abbia interessato anche solamente un pochino. Mi mancheranno le risate folli di Bellatrix, è stato bello lavorare col suo personaggio e spero vivamente di non averlo mandato OOC. 
See-ya,
Tikal




 

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