Alucard

di Z3us
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap.0 ***
Capitolo 2: *** Cap.1 ***
Capitolo 3: *** cap.2 ***



Capitolo 1
*** Cap.0 ***


[creazione dell'universo]

BOOOOOOOOOOOOOOOOM

L'esplosione che si propase in tutto il vuoto, nato da un errore di sintasi della magia, diede vita a dei mondi completamente differenti fra loro, questi mondi creavano magie sempre più complesse, fino a diventare talmente instabili da poter creare altre esplosioni come quella che segnò la loro nascita.
Il dio che dominava in quel mondo da molto prima dell'esplosione decise di sigillare questi mondi.

Passò molto tempo, questi mondi iniziarono a ribellarsi e volevano essere liberi di scatenare tutta la loro magia, per questo crearono persone che dovevano vivere dentro essi.

Demoni,angeli,draghi,animali,insetti etc...

Tutti loro possedevano della magia che usarono per distruggere la magia del loro Dio.

Portando così una guerra che rischiò di portare un'altra esplosione universale.

Per pauro di questo evento, Il signore decise di arrendersi facendo così vincere la guerra ai nemici.

Qualche anno dopo la guerra il mondo risentiva la mancanza di un Dio, così i saggi  di tutti i mondi si riunirono ed elessero una persona che sarebbe dovuta divenire il nuovo Dio di quel mondo... Ma come poteva un essere limitato diventare un essere illimiato?
Beh semplicemente non era possibile, così il trono del Dio uccise il candidato appena si sedette per segnare la nascita del nuovo Signore dell'universo.

Dopo questo avvenimento i saggi lasciarono perdere e col passare del tempo tutti i mondi iniziarono a staccarsi dagli altri, gli unici a rimanere ancora uniti erano i demoni ed angeli... ma dopo qualche millennio ci fu una guerra fra loro due che porto uno spargimento del sangue mai visto prima...

Per evitare altri morti i due mondi si allontanarano, sigillando così i portali per raggiungere l'altro mondo.

Ogni mondo elesse un Re.

Nell'universo regnò la pace per molto tempo, ma per quanto poteva continuare questa falsa pace?

Beh... quando un nuovo pilastro nascerà, una guerra imminente arriverà, portando distruzioni nell'universo;



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Capitolo 2
*** Cap.1 ***


[presente] Il suono di due spade che si scontrano si propaga nella pianura ricoperta d'erba verde brillante, due uomini, o meglio un adulto e un ragazzino si stanno allenando con le spade, il più vecchio dimostra di avere una trentina di anni e la sua barba incolta di color biondo mette in risalto i suoi capelli lunghi tenuti a coda di cavallo e la cosa che più risalta il suo viso sono le cicatrici e i suoi occhi blu, proprio come quelli del ragazzo, che dimostrava di avere quindici-sedici anni, i suoi capelli dorati svolazzavano ad ogni movimento che faceva, il suo corpo esile e fragile in realtà nascondeva un potere che nessuno conosceva, nemmeno lui stesso... Un fendente da parte dell'adulto ferì il ragazzo alla spalla facendola leggermente sanguinare, ma questo non bastò a fermare l'allenamento. "Guardia alta alucard!" Urlò il vecchio, il suo nome era Donnowl, il suo passato è abbastanza oscuro e sono in pochi a sapere chi era veramente un tempo, ora tutti lo conoscono con il nome di "ubriacone" data la sua abitudine di ubriacarsi alla taverna più popolare del villaggio e dato che sua moglie è morta tanto tempo fa per un suo errore ora deve badare da solo a suo figlio, Alucard. Alucard ignorò il suo consiglio che pareva più un ordine e decise di dedicarsi completamente all'attacco. Dopo pochi scambi di colpi, il giovane tirò un fendente talmente forte da buttare via la spada dalla mano del padre, e dopo cercò di colpirlo con l'elsa, ingenuo pensò di avere la vittoria in pugno, ma Donnowl schivò facilmente il colpo tirandogli un pugno talmente tanto forte nella pancia da fargli sputare del sangue dalla bocca. < che forza micidiale > pensò alucard cadendo in ginocchio per terra tossendo. "Cosa diavolo ti avevo detto!?" Lo rimproverò il padre, i suoi occhi stavano brillando di una strana luce, ma il figlio aveva la testa rivolta verso terra e non poteva notarlo. "S-scusa" "Scusa un corno! Devi sempre equilibrare difesa e attacco! non possiedi ancora una magia di combattimento da poterti permettere tali pregi!" Già, Alucard non possedeva nessuna magia di combattimento, anzi la magia con cui era nato era talmente strana che nemmeno il padre sapeva di che categoria era, forse di controllo del terreno ma nessun libro parlava di qualcosa del genere perciò pensò che era meglio tenerlo nascono a tutti. La magia che Alucard possedeva era quello di controllare il terreno intorno a lui, aveva un raggio di 15m e una profondità di 25m, serviva a ben poco in combattimento dato che non poteva usarla nemmeno per costruire dei muri davanti a lui dato che a ogni spostamento del terreno gli girava la testa. "Beh nemmeno tu..." Disse sottovoce il figlio, le uniche abilità che il padre possedeva erano quelle con le armi, usava bene le spade e archi, con la magia era un vero disastro. "E infatti io non mi dedico nè alla difesa nè all'attacco!" Disse sorpendendo il figlio dato che lo aveva detto con un tono talmente basso che nemmeno lui stesso riuscì a sentire. "Forza andiamo a casa" Concluse Donnowl porgendo la mano ad Alucard aiutandolo ad alzarsi. I due si recarono al villaggio inconsapevoli di ciò che li stava aspettando... ------------------------- PS. Gradirei dei commenti per sapere cosa dovrei migliorare :D Ah e comunque adoro troppo scrivere libri fantasy di questo genere perciò tranquilli che le idee mi vengono abbastanza velocemente xD

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Capitolo 3
*** cap.2 ***


Un odore di bruciato stava inondando il villaggio che era sul punto di scomparire. 20,30 o 40 ghoul, ovvero zombie molto più forti e intelligenti stavano sterminando la gente del villaggio, le case fatte di mattoni e legna ormai bruciata emettevano del fumo nero. I ghoul erano tutti pallidi e bianchi come la neve, tranne gli occhi e la bocca che erano nere, la loro lingua che emetteva saliva ogni volta che aprivano la bocca per azzannare la carne umana, il loro alito che sapeva di putrefazione, e le loro urla incombevano nel villaggio. Un ragazzino stava tentando di scappare, i suoi capelli neri erano impreganti di sangue, probabilmente quelli di sua madre che stava tentando di proteggere suo figlio con la sua stessa vita. Ogni passo era sempre più lento e ormai aveva il fiatone, un ghoul lì vicino lo notò e corse verso di lui bruciando i 300 e passa metri che lo distanziva dalla preda. "AAHHHHHHH" L'urlo del bambino che stava venendo mangiato, arrivò alle orecchie della madre che giaceva a terra quasi morta, il ghoul che la stava divorando era tutto nero, probabilmente il capo di questo branco di ghoul, solo i demoni di livello superiore al 50 potevano abbatterlo, e in questo villaggio nessuno superava il livello 25, tranne il padre di alucard che era al livello 45 che comunque è insufficiente ad abbattere il capo. La madre del bambino iniziò a riflettere su cosa poteva fare, ma priva di qualsiasi forza la paura iniziò a scavarle la pelle, ogni goccia di sangue che le stava fuoriuscendo era come un pugno di paura e terrore nello stomaco, pensò che è stato inutile sacrificare la sua vita per suo figlio dato il risultato, poteva usarlo come esca per scappare... Appena si rese conto di ciò che stava pensando finì per impazzire, urlò e dopo poco morì per via del ghoul. Padre e figlio videro ondate di fumo provenire dal villaggio e decisero di correre a più non posso verso il luogo per capire cosa stava succedendo.... "Forza alucard più veloce!!!!" Urlò il padre. Alucard non se lo fece ripetere due volte e iniziò a correre sempre più veloce e dopo qualche minuto di corsa arrivarono al villaggio. La scena davanti ai loro occhi era veramente tragica, un ghoul fiammeggiande stava sparando fiamme dapperttutto bruciando cadaveri e case, ad alcune persone mancavano pezzi del loro corpo, Alucard osservò il cadavere di una vecchia, si ricordò della sua gentilezza, quando era nato suo padre non poteva badare a lui perciò è sempre stata la vecchia ad accudirlo, dentro di lui qualcosa si ruppe, vedere alcuni dei suoi amici morti, persone che ormai erano la sua famiglia, come il falegname ernesto, che gli aveva insegnato come costruire una casa, levigare alla perfezione il legno o il fabbro borth, che gli aveva insegnato l'arte della costruzione di spade, o come i suoi due migliori amici... tutto ciò a cui teneva era andato distrutto, gli rimaneva solamente il padre pensò alucard con le lacrime agli occhi. "Dobbiamo scappare" Disse silenziosamente il padre, prese la mano del figlio e iniziò a correre verso la foresta vicina, ma il capo di questo branco notò un aura abbastanza forte e si precipitò da Donnowl, saltando sui tetti delle case distruggendole, la bava che gli usciva dalla bocca era tutta rossa per via del sangue della sua precedente vittima, osservò tutti i ghoul sbranare i corpi degli umani e sorrise, era contento. Dopo qualche secondo Donnowl, il padre di alucard, percepì un'aura abbastanza forte da ucciderlo provenire da dietro di lui, prese la spada nel fodero sulla sua schiena e si girò di scatto, una creatura tutta nera con la bocca ricoperta di sangue si stava avvicinando velocemente verso di lui. Devo scappare o affrontarlo? Pensò velocemente donnowl e iniziò a sudare freddo. Alucard notò che suo padre si era fermato si girò e vide anche lui quell'orrenda creatura. "Dobbiamo scappare!" Urlò il demone al padre. "Tu scappa io lo trattengo" Disse in modo apparentemente calmo, ma Alucard capì benissimo che calmo non lo era affatto, le sue mani stavano tremando, la sua posizione di difesa era davvero sbilanciata... Non mi rimane che combattere insieme a mio padre, pensò alucard parando il pugno proveniente dal mostro con la spada. In questo momento qualcosa stava bruciando nel petto di Alucard, la sensazione che stava provando era davvero strana, il suo sangue stava ribollendo, la sua forza cresceva sempre di più... Gli occhi blu di alucard stavano guardando con disprezzo gli occhi del mostro davanti a lui, stupito del fatto che era riuscito a parare un suo colpo.

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