Noi di Fanta Gaia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Harry ***
Capitolo 2: *** Hermione ***
Capitolo 3: *** Addio o arrivederci ***
Capitolo 4: *** Un bacio ***
Capitolo 5: *** Epilogo ***
Capitolo 1
*** Harry ***
| La guerra era finita da qualche anno, la scuola era stata ricostruita, tutto era tornato alla normalità più o meno, la guerra segna sempre le persone ma Harry ne era rimasto sconvolto, Ginny lo capiva e gli era stato accanto ma ora voleva qualcosa di più era stufa aveva bisogno di certezze. Harry era tornato a casa ed era andato in salotto dove aveva trovato Ginny a leggere un libro, le posso un leggero bacio sulle labbra lei distolse per poco lo sguardo dal libro, poi Harry sali di sopra ed inizio a farsi l doccia, Ginny aspetto di sentire l'acqua spegnersi, si alzò ed andò a preparare la cena, Harry scese aveva i capelli ancora leggermente umidi si avvicinò a Ginny e le cinse i fianchi, Ginny sorrise e lui inizio a baciare il collo, Ginny lo blocco ed Harry allora la lascio andare ed inizio ad apparecchiare, Ginny fini di preparare la cena è lo mise a tavola, Harry si sedette, iniziarono a mangiare in silenzio ad un certo punto Ginny decise di prendere la parola, era decisa a dare una fine ai suoi problemi, sapeva che l'unico modo per farlo era parlarne con Harry perché soltanto lui gli poteva fare una soluzione, << Harry dobbiamo parlare >> Harry si bloccò immediatamente quando le donne dicevano una cosa del genere aveva imparato che si presentavano sempre brutte cose, sapeva che Ginny non voleva risposte e lui decise di smettere di mangiare e pose la sua attenzione tutta su Ginny, ottenuta l'attenzione di Harry Ginny riprese a parlare << voglio di più... >> Ginny in un attimo si rese conto di non aver chiaro un discorso ma fece un profondo respiro e continuo << stiamo insieme da un po' e tu non mi dai niente, la nostra storia non è cambiata da quella che avevamo quando eravamo a scuola, e inizio a pensare che non cambierà mai >> << cosa vuoi di preciso? >> Ginny lo guardo perplessa ma sembrava che lui non si rendesse conto di ciò che stava accadendo << voglio che ci sia un noi >> << quindi cosa vuoi? >> << Ma non lo capisci Harry, io voglio che per noi ci sia un futuro >> Harry alzò leggermente il suo tono di voce << perché ora non c'è un noi >> Ginny si stava arrabbiando com'è che Harry non riuscisse a capirla << Harry voglio semplicemente che tu mi dica che immagini un futuro per noi, che pensi a Delle svolte per la nostra storia, questo voglio >> Harry si alzò e disse << io non immagino un futuro, tu dovresti saperlo meglio di tutti che io non immagino un futuro so solo che voglio stare con te ma non so se ci saranno Delle svolte per noi è penso che tu a questo punto non le vuoi >> Ginny si alzò a sua volta non voleva ferirlo ma anche lui lo aveva fatto << anch'io voglio stare con te ma Harry ma ora questo non mi basta più, la nostra storia è rimasta quella di due ragazzi, l'unica cosa che è cambiata e la nostra età ed il luogo in cui dormiamo >> << Ginny ti prego ... >> << Harry io non ti lascerei mai ma ho bisogno che tu mi dimostri che ci tieni ancora e che soppratutto pensi che ci sia un futuro perché io non ho intenzione di perdere altro tempo >> Harry urlando disse << quindi io per te sarei solo una perduta di tempo >> << non è quello che volevo dire >> << invece è quello che hai detto, Ginny io so solo che ti amo e pensavo che questo bastasse >> << Harry io ... >> Harry la bacio, Ginny oppose una leggera resistenza e poi si lascio baciare, quando lui si staccò Ginny sembrava ancora più arrabbiata di prima << lo vedi >> << cosa >> << tu pensi che questo bacia possa rimettere tutto apposto, mi dispiace Harry ma questa volta non funzionerà se non mi dimostri che per noi c'è un futuro, io me ne andrò >> il resto della serata la passarono in silenzio. Il giorno seguente andarono alla tana, Ginny lascio Harry poco dopo aver varcato la soglia, Harry sali nella vecchia camera di Ron, Ginny andò da Hermione, chiaccherando per un po', poi Hermione si accorse che c'era qualcosa che non andava bene, Hermione lascio Ginny ad occuparsi della cucina dicendo di volersi sedere un po', andò da Ron e gli disse di seguirla, Hermione era incinta al settimo mese ed era sposata con Ron da più di un anno ormai, Ron segui Hermione chiedendosi cosa fosse successo, Hermione gli spiego mentre salivano le scale quello che era successo, gli ci voleva un po' più del solito per arrivare in cima alle scale Hermione si dovette fermare per riprendere fiato, Ron la prendeva dolcemente in giro << amore hai già il fiatone >> << Ron ricorda che porto in grembo tuo figlio e non ti conviene farmi arrabbiare altrimenti ti costringerò a portarmi in braccio fino alla tua camera >> << sai che sei bellissima >> << prima mi dice che sono cicciona ed ora che sono bellissima, vali a capire gli uomini >> Ron la bacio, arrivati davanti la camera di Ron, hermione apri la porta ed entro Harry era seduto sul suo letto che un tempo era stato il suo, Hermione gli si sedette davanti e Ron chiuse la porta prima di raggiungerli, Harry sapeva che prima o poi sarebbero saliti ma si aspettava di avere più tempo per prepararsi qualcosa per fargli capire cos'era successo, << Harry cos'è successo? >> Disse Hermione dolcemente, da quanto era rimasta incinta Harry aveva notato che aveva cambiato i suoi comportamenti era diventa più materna e protettiva, di tanto in tanto lui gli aveva detto che stava assomigliando sempre di più a Molly, Hermione rideva quando glielo diceva non sapendo se prenderlo come un complimento o come offesa, Harry la guardo e noto che era raggiante anche se aveva un espressione preoccupata, << io e Ginny abbiano problemi >> Hermione non dise nulla e gli prese la mano Harry la strinse ed inizio a raccontare tutto quello che ed succede la sera prima e di come lui non riuscise a fare ciò che Ginny voleva.
Non so come verrà questa storia spero che qualcuno la legga e spenda del tempo per recensirla |
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Capitolo 2
*** Hermione ***
| Hermione ascolto tutto il racconto e dopo averlo guardato con un espressione perplessa gli chiese << perché non riesco a dargli di più? >> Harry non sapeva cosa rispondere non ne aveva idea, ma fa quando Voldemort se ne era andato lui aveva smesso di immaginarsi un futuro aveva spesso di pensare a ciò che sarebbe successo il giorno dopo viveva semplicemente alla giornata, e fino a quel momento non ci aveva mai pensato ma forse Ginny aveva ragione, Hermione capi che quella sua domanda aveva mandato Harry in confusione e si alzò dal letto, gli posso una mano sulla spalla e poi uscì lasciandolo solo con i suoi pensieri. Hermione torno al piano di sotto e si sedette sul divano il salotto era completamente inondato di gente dopo un po' stufa della confusione uscì in giardino era una giornata primaverile , tirava un lieve vento che rendeva la temperatura mite, arrivo vicino alla staccionata e fece comparire una sedia, si mise seduta a guardare dalle finestre ciò che succedeva in casa, pochi minuti dopo vide Ginny venire da quella parte sapeva che di sicuro voleva parlare di ciò che le aveva detto Harry fece comparire una sedia accanto alla sua e Ginny si sedette, << sei stata da Harry, ti ha raccontato >> Hermione non rispose perché sapeva che Ginny non voleva una risposta << Hermione lo so che può sembrare crudele ma io voglio di più non posso continuare a vivere così non è giusto per nessuno dei due >> << so quello che vuoi me lo ha detto e mi ha detto anche che vorrebbe dartelo ma non ci riesce, sai che per lui è difficile >> Hermione si accarezzava dolcemente il pancione mentre parlava, << si lo so ma ora dovrebbe averlo superato guarda te e Ron >> << sai che è diverso >> << Hermione io voglio questo voglio avere qualcosa di sicuro so che lui mi ama, ma forse questo non mi basta più io vorrei essere come te vorrei creare la mia famiglia, vorrei che ci fosse qualcuno che mi aspetta a casa la sera, voglio che la nostra relazione non resto quella tra due ragazzi ma diventi quella di due adulti e so che Harry ha sofferto e che ora è difficile per lui ma non sarebbe giusto per nessuno dei due >> << mi sono chiesta a lungo se Ron mi amase veramente è sempre fosse pronto a subire tutto quello che ciò comporta, mi sono chiesta se fosse stato in grado di sposarmi a volte ho anche dubbitato che ciò sarebbe mai accaduto ma lui lo ha fatto, e quando mi ha detto di voler avere figli pensavo scherzasse ma ora sono sicura che sarà un buon padre, noi non possiamo sapere come Andrano lei cose ma ti chiedo solo di non distruggerlo non se lo merita >> Hermione fini di parlare proprio mentre Molly usciva a chiamarla per il pranzo. Era passato più di una settimana da quando avevano mangiato alla tana e le cose non erano cambiate continuavano a vivere alla giornata ma qualcosa nel profondo si era spezzato, quella sera quando Ginny torno a casa trovo Harry sul divano che l'aspettava, aveva un espressione seria, Ginny si sedette accanto a lui, Harry gli prese la mano << hai ragione >> Ginny non sapeva a cosa si riferisce ma decise di non interonperlo << io non posso darti di più e non so perché so solo che non ci riesco e più mi sforzo di capire più penso che tutto questo non abbia un senso, mi dispiace di averti fatto perdere così tanto tempo, mi dispiace Ginny >>Ginny non capiva cosa stava succedendo Harry ... << Ti libero di me così potrai avere ciò che meriti, ma sappi che ti amerò sempre tu sei l'amore della mia vita ed io voglio la tua felicità è in questo caso non è qui con me >> Ginny avrebbe voluto dire o fare qualcosa ma il suo volto fu rigato dalle lacrime e comincio a piangere poggiata sulla sua spalla, dopo un po' riuscì a pronunciare tra i singhiozzi << anch'io ti amo >> |
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Capitolo 3
*** Addio o arrivederci ***
| Harry aveva fatto le valige e se ne era andato prima.che Ginny tornasse a casa, rientro e le sembro immediatamente vuota, lei amava Harry e non voleva che le cose finissero così ma forse si ripeteva quello era l'unico sistema, Ginny non si sentiva ferita e nenache abbandonata dentro di lei sentiva come se dovesse accettare quel dolore per forza per poter essere felice, Ginny decise di dare quindi una svolta alla sua vita, si trasferì più vicina allo stadio di Quidditch della sua squadra e decise anche di iniziare a vedere qualcuno al di fuori della ristretta cerchia che aveva frequentato fino all'ora, uscì con i suoi compagni di squadra e con i vecchi compagni di scuola. Ginny sembrava vivere una vita nuova, quando nacque la piccola rose fu la prima volta che Ginny rivide Harry dopo mesi, anche lui sembrava stare bene ma Ginny sapeva che lui era davvero bravo a mascherare quello che provava realmente, Hermione gli chiese di fare a lei la madrina ed a Harry il padrino, Ginny accetto tanto orami loro due si erano divisi e lei pensava per sempre, rose fu portata al nido e Ginny ed Harry uscirono dalla stanza sapendo che Ron ed Hermione volevano restare soli, << vieni al nido? >> Chiese Ginny, le sembrava il modo giusto per rivolgergli la parola dopo mesi di silenzio, << si >> Ginny rimase in silenzio per tutto il tragitto fino al nido, un infermiere che li vide fuori gli chiese se volevano entrare e per quale neonato fossero li, entrarono e Ginny enne fatta sedere, l'infermiera prese con gesti esperti la bambina dalla culla e la mise nelle mani di Ginny, Harry si era avvicinato e stava dolcemente accarezzando il viso dell' piccola rose, per un attimo Ginny lo guardo con la coda dell'occhio e lo vide sorridere, dopo un po' Ginny gli chiese se voleva tenerla in braccio, Harry la prese, Ginny lo osservò e si chiese se realmente accaduto rinunciato a tutti quello, l'infermiere venne a riprendere la bambina e la rimise nella culla, Ginny ed Harry uscirono << ti va qualcosa? >> Chiese Harry un po' impacciato, Ginny sapeva di non dover tornare con lui era questo il motivo che l'aveva spinta ad allontanarsi sapeva che se sarebbe rimasta vicino a lui non sarebbe riuscita a lasciarlo ma in fin dei conti non c'era nulla di male in quello che stava facendo, accetto, Harry la porto al bar del San Mungo, ordinarono due caffè e iniziarono a chiacchierare l'argomento principale furono Ron ed Hermione e la piccola rose, Harry gli racconto di come il fratello si fosse preso cura di Hermione negli ultimi mesi, poi parlarono della carriera di Ginny e di come andasse la squadra, Harry lo sapeva esattamente la seguiva sui giornali e spesso era stato a vedere le sue partite, non aveva smesso di amarla nenache un minuto da quando se ne era andata e lo aveva capito quando l'aveva vista con la piccola rose tra le braccia. Giunto il momento di salutarsi Harry prese per mano Ginny la bacio dolcemente sulla guancia e le disse che avrebbero dovuto rifarlo, Ginny acconsenti senza pensarci, sicura che Harry non le avrebbe chiesto di uscire più. Pocchi giorni dopo trovo al suo rientro dagli allenamenti un gufo, presse il suo messaggio si trattava di Harry le chiedeva se le andava di uscire a cena venerdì, Ginny si impanico non aveva idea di cosa rispondergli pensava di aver chiuso con lui ma una vocina dentro di lei gli diceva che non era vero, Ginny non voleva che nessuno dei due soffrise è resto tutto la notte sveglia a pensare a quello che doveva fare, il giorno dopo decise di accettare così avrebbe potuto spiegare a Harry come stavano le cose. Arrivati a venerdì Ginny andò alla serata con Harry con le idee chiare, decisa a far finire quella relazione per sempre, ma durante la serata non fece altro che rimandare il fatidico momento è quando arrivo il momento di salutarsi ed Harry la bacio, non riuscì più a pensare lucidamente. Tornata a casa analizzo più volte la serata per capire dove avesse sbagliato e come fosse possibile che sia accaduta una cosa del genere. |
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Capitolo 4
*** Un bacio ***
| Harry le aveva mandato altri biglietti per invitarla ad uscire ma lei aveva sempre rifiutato sapeva che se si sarebbe avvicinata di nuovo ad Harry non sarebbe riuscita a lasciarlo più una volta gli era basta, ed passato un mese da quando erano usciti l'ultima volta insieme ed Harry gli aveva mandato un biglietto al giorno tutti i giorni, Ginny rientrata a casa quella sera non trovo nessun gufo ad aspettarlo e rimase anche un po' male avrebbe voluto che lui non rinunciasse a lei ma doveva lasciarlo andare, fuori pioveva ed a Ginny piaceva mettersi a letto ed ascoltare il ticchettio della pioggia tra le braccia di Harry il pensiero tornava sempre a lui, Ginny si stesse sul divano e prese un libro inzio a leggere ma non riusciva a concentrarsi continuava a pensare a Harry, senti dei rumori e prese la bacchetta si alzò in piedi e si avvicinò alla porta sulla soglia trovo Harry completamente bagnato, sembrava distrutto Ginny abbassò la bacchetta << ti amo ho provato a vivere senza di te, ho cercato di dimenticarti, ho provato di tutto ma non c'era posto in cui non mi tornavi in mente cercavo te in ogni persona che incontrava ti prego perdonami il ti amo, ed ora voglio darti tutto >> Harry si inginocchio e prese una scatolina che teneva in tasca << sposami? >> Harry guarda Ginny sperando che le dicesse di si sprecano che capise, Ginny non sapeva cosa dire anche lei lo amava, l'unica cosa sensata che gli venne in mente e dire si << si >> Harry si alzò le mise l'anello è la bacio la strinse a se è comincio a piangere, non gli capitava da quanti Voldemort era stato sconfitto. Harry la bacio e si iniziò a togliere gli abiti bagnati, Ginny lo condusse in camera da letto e fecero l'amore, quando ebbero finito Ginny aveva la testa possata sul petto di Harry e senti il ticchettio della pioggia unirsi al battito regolare di Harry, << sei sicuro di quello che hai fatto? >> Disse Ginny << non sono mai stato più sicuro in vita mia, mi dispiace di averti fatto male io pensavo di non poterti dare di più io pensavo di non poterlo fare ma per te prenderei anche la luna è tu mi stavi chiedendo una cosa semplicissima mi stavi chiedendo di amarti ed io non riuscivo a capirti, ti amo >> << anch'io ti amo >>. |
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Capitolo 5
*** Epilogo ***
| Era passato quasi un anno da quando si erano sposati, Harry non pensava di poter essere così felice, Ginny aspettava il loro primo figlio, avevano da poco scoperto che si trattava di un maschietto, Ginny aveva lasciato la sua carriera e si era dedicata alla famiglia, Harry gli aveva spesso ripetuto che se voleva per lui poteva continuare ed ogni volta Ginny gli rispondeva << ho aspettato questo tutta la vita e non me lo lascerò sfuggire >> Harry non poteva fare a meno di amarla e non sapeva perché avesse aspettato tanto per essere così felice, la sera quando tornava a casa guradava Ginny con il suo pancione e sentiva il suo cuore esplodere nel petto e quando lei notava il suo sguardo spesso si girava a guardarlo allora lui si avvicinava e la stringeva tra le braccia come aveva fatto quella notte e gli sussurava ti amo, poi la baciava e voleva non lasciarla andare più voleva tenerla tra le sue braccia per sempre. Ginny era seduta sul divano ed Harry le stava massaggiando i piedi, Ginny lo guardava come se Harry avesse fatto qualcosa di incredibile << cosa c'è? >> Chiese Harry cercando di capire cosa voleva dire quello sguardo << ci pensi mai a noi >> << in che senso? >> << Nello stesso che ci fece lasciare >> Harry e Ginny non erano tornati mai su quell'argomento sapevano che nessuno dei due voleva parlarne << si io penso sempre a noi ed ora non riesco ad immaginare la mia vita senza te senza, voi >> Ginny sorrise Harry si alzò ed andò a baciarla poi torno a massaggiarle i piedi. Tutto andava bene Harry sapeva di aver fatto la scelta giusto e non era passato giorno in cui non aveva ripensato a ciò che era successo ma ora aveva capito ed imparato che la paura non avrebbe mai dovuto fermare il suo amore. La storia è breve ma a me piace spero che piaccia anche a voi |
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