La forza dell'amore

di Jade Tisdale
(/viewuser.php?uid=428923)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** # Vuoi sposarmi? ***
Capitolo 2: *** # Il primo sorriso ***
Capitolo 3: *** # Singhiozzo ***
Capitolo 4: *** # Futura madre ***
Capitolo 5: *** # Guai ***
Capitolo 6: *** # Stelle cadenti ***
Capitolo 7: *** # La prima parola ***
Capitolo 8: *** # Pallavolo ***
Capitolo 9: *** # Notte insonne ***
Capitolo 10: *** # Palloncino ***
Capitolo 11: *** # Tatuaggio ***
Capitolo 12: *** # Il gatto ***
Capitolo 13: *** # Due parole ***
Capitolo 14: *** # Incontri sgradevoli ***
Capitolo 15: *** # Neve ***
Capitolo 16: *** # Sposa ***
Capitolo 17: *** # Fidanzato ***
Capitolo 18: *** # Fino alla fine ***
Capitolo 19: *** # Festa a sorpresa ***
Capitolo 20: *** # Bambina ***
Capitolo 21: *** # Biscotti ***
Capitolo 22: *** # Anguria ***
Capitolo 23: *** # Rossetto ***
Capitolo 24: *** # Fuochi d'artificio ***
Capitolo 25: *** # Gomitolo di lana ***
Capitolo 26: *** # Capricci ***
Capitolo 27: *** # Torta ***
Capitolo 28: *** # Dolore ***
Capitolo 29: *** # Picnic ***
Capitolo 30: *** # Vestiti ***



Capitolo 1
*** # Vuoi sposarmi? ***


 

La forza dell'amore

1 # Vuoi sposarmi?

 

 

C18 era coricata su una sdraio a prendere il sole, mentre Crilin se ne stava in piedi sulla soglia della Kame House con un pacchetto in mano.
Non appena si accorse della sua presenza, la cyborg si tolse gli occhiali da sole e lo guardò dritto negli occhi.
«Che vuoi?»
Il pelato deglutì e si fece coraggio; si avvicinò a passo lento alla sua amata, col pacchetto stretto nella mano destra.
«C18, io v-volevo...» balbettò, mostrandole il contenuto della scatoletta. «V-volevo c-chiederti se... Sì i-insomma... S-Se...»
La bionda alzò un sopracciglio e congelò il terrestre con lo sguardo.
«Crilin, mi stai chiedendo di sposarti?»














Angolo dell'Autrice:
Salve a tutti!
Questa è la mia prima raccolta di drabble in assoluto, perciò spero di riuscire a fare un buon lavoro.
La coppia C18/Crilin è la mia preferita di Dragon Ball e ho già scritto una one-shot e una long (ancora in corso) su di loro. 
Come prima drabble, sono riuscita a farla di 103 parole! ^^ 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** # Il primo sorriso ***


 

La forza dell'amore

2 # Il primo sorriso

 

 

La piccola Marron osservava Crilin con fare curioso. Non aveva mai visto suo padre così agitato e si chiedeva cosa stesse per accadere.
Era il quinto anniversario di matrimonio dei suoi genitori e per l'occasione, la cyborg aveva cucinato una cenetta coi fiocchi che era piaciuta a tutti.
Crilin però, aveva paura che il suo regalo non potesse competere con quello di C18.
«Questo... Questo è per te, cara...» disse insicuro, porgendole una scatola quadrata.
Non appena la aprì, C18 si ritrovò davanti una grande foto della famiglia incorniciata e i suoi occhi si illuminarono.
Quella fu la prima volta che Marron vide sua madre sorridere.













Angolo dell'Autrice:
Ed eccomi qui con la seconda drabble!
La sequenza delle drabbles non avrà un ordine cronologico preciso, ma ci saranno dei "salti nel tempo".
Il prossimo aggiornamento dovrebbe arrivare prima di sabato! ;) 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** # Singhiozzo ***


 

La forza dell'amore

3 # Singhiozzo

 

 

C18 non ce la faceva più. Tempo massimo cinque secondi e la sua ira sarebbe scoppiata. Ormai era un quarto d'ora abbondante che Crilin singhiozzava e a lei dava molto fastidio.
Quando, finalmente, ritornò il silenzio, la cyborg emise un sospiro di sollievo e riprese a leggere la sua rivista di moda. Dopo poco, però, l'ennesimo singhiozzo la fece innervosire. La tempia destra cominciò a pulsarle pericolosamente.
«Crilin, tesoro.» cominciò a dire, con un tono di voce che fece rabbrividire il terrestre. «Che ne dici di piantarla?»
L'ex pelato guardò negli occhi la moglie a lungo prima di parlare.
«Mi è passato!» esclamò.
C18 sorrise. Ne era sicura.













Angolo dell'Autrice:
Ok, forse questa drabble non avrà molto senso per voi, ma dovevo scriverla! xD
Immagino già lo sguardo gelido di C18 e quello indifeso di Crilin :')
Aspetto le vostre impressioni! 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** # Futura madre ***


 

La forza dell'amore

4 # Futura madre

 

 

La cyborg dai capelli biondi accarezzò lentamente il suo ventre rotondo. Quando aveva scoperto di essere incinta, sapeva di non essere pronta a diventare madre e ne parlò apertamente con Crilin che, al contrario, era felice di quella notizia, così tanto che era riuscito, piano piano, a convincere la moglie a tenerlo. All'ottavo mese, C18 era ancora insicura, ma cominciava ad apprezzare l'idea di avere un figlio.
«In fondo, non dev'essere così brutto avere un bambino...» sussurrò con un sorriso, come se il piccolo la potesse sentire.
Ad un tratto, sentì una forte fitta ed imprecò.
«Muoviti ad uscire di qui, mostriciattolo!» sbottò, piegandosi leggermente in avanti.













Angolo dell'Autrice:
Buongiorno minna! :3
Questa volta sono riuscita ad aggiornare prima ;) 
Questa drabble mi fa tenerezza♥ 
Okay, io non dovrei nemmeno parlare perché l'ho scritta io ahaha
Per cui... Aspetto le vostre recensioni! 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** # Guai ***


 

La forza dell'amore

5 # Guai

 

 

Crilin era nei guai. La piccola Marron era nell'età in cui, prima di andare a dormire, voleva che le venisse raccontata una storia, ma il terrestre non sapeva più cosa narrare alla figlia.
C18 li osservava incuriosita sulla soglia della camera.
«Che succede alla principessa?» domandò Marron.
«Ehm... Allora...» balbettò il terrestre, pensando a cosa dire. «Ecco, lei... Lei esplora una caverna... Qui incontra un drago, un drago spaventoso e... Ah, sì! Cerca di difendersi, ma alla fine il drago la incenerisce!»
Marron scoppiò a piangere molto rumorosamente; la cyborg, furiosa, diede un colpo in testa al marito.
«Citrullo!» 
In quel momento erano ben altri i guai del terrestre.













Angolo dell'Autrice:
Povero Crilin, adesso C18 gliele canta xD
Spero vi abbia fatto un po' ridere ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** # Stelle cadenti ***


 

La forza dell'amore

6 # Stelle cadenti

 

 

«Guarda, 18, una stella cadente!» esclamò Crilin entusiasto, come un bambino.
Il terrestre prese a guardare la scia luminosa a bocca aperta, come se fosse imbambolato.
«Hai espresso un desiderio?» domandò, non appena il cielo smise di brillare.
C18 annuì.
«Anche io.» continuò, sorridendo.
«Cos'hai espresso?»
«Beh, non bisognerebbe dirlo perché altrimenti non si avvera, però...» Arrossì un po'. «Ecco... Il mio desiderio è quello di avere un bambino con te. Il tuo invece?»
La cyborg socchiuse gli occhi e lo fulminò con lo sguardo.
«Ho espresso di vedere un'altra stella cadere. Sulla tua testa però.»












Angolo dell'Autrice:
Eh C18, tanto quando arriverà Marron te ne innamorerai ♥ XD
Non c'entra nulla con la raccolta, però, sempre che vi possa interessare, ieri ho scritto il primo capitolo di una mia nuova storia...
Si svolge nel futuro alternativo di Trunks e i personaggi principali saranno lui e Marron, ma appariranno, anche se brevemente, anche Crilin e C18.
Qui il link della long ;) 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** # La prima parola ***


 

La forza dell'amore

7 # La prima parola

 

 

«Mamma.» disse C18, prendendo in braccio la piccola Marron. «Avanti, dì mamma!»
La bambina la guardò, non capendo cosa stesse cercando di dirle.
«M-a-m-m-a.» scandì piano la bionda. «Mam-ma.»
Marron mugugnò qualcosa di incomprensibile.
C18 si arrese e rinunciò ad insegnare a sua figlia la prima parola. Evidentemente, non era ancora arrivato il momento giusto.
Ad un tratto, la porta d'entrata si aprì.
«Tesoro, sono a casa!» esclamò Crilin, giungendo in salotto.
«Papà!» disse Marron, allungando le sue braccine verso il terrestre.
Crilin, scioccato per la prima parola di sua figlia, cominciò a tremare non appena si accorse dello sguardo omicida di sua moglie.












Angolo dell'Autrice:
Il povero Crilin in quel momento, sicuramente, pensava: "Cosa ho fatto stavolta?" xD
Questa settimana sarò un pochino impegnata, perciò prima di lunedì prossimo potrei non aggiornare, ma farò comunque del mio meglio! :) 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** # Pallavolo ***


 

La forza dell'amore

8 # Pallavolo

 

 

Quel pomeriggio, Marron aveva improvvisato una partita di pallavolo assieme al padre.
C18 invece se ne stava, come sempre, coricata sulla spiaggia a prendere il sole, sfoggiando i suoi nuovi, costosi, occhiali.
«Papà, la tiri sempre storta!» sbottò la ragazzina.
«Mi spiace tesoro...»
La bionda, però, gonfiò le guance.
«Mi spiace un corno! Vieni qui, che ti faccio vedere io come si fa
Con un movimento rapido, Marron tirò sì la palla dritta, ma verso sua madre. La cyborg, con una lentezza impressionante, si sfilò gli occhiali rotti e lanciò un'occhiata fulminea a sua figlia che, in preda al panico, era scappata in casa.












Angolo dell'Autrice:
Qua mi sa che C18 con le sue occhiatacce farà delle stragi! XD
Spero che anche questa drabble vi abbia fatti sorridere!
Alla prossima! 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** # Notte insonne ***


 

La forza dell'amore

9 # Notte insonne

 

 

«Crilin...» sussurrò a denti stretti la cyborg.
Quella sera, lei e suo marito erano andati a dormire molto tardi. Crilin si era addormentato quasi subito: C18, però, non riusciva a prendere sonno.
Non appena aveva chiuso gli occhi, il terrestre aveva cominciato a russare molto rumorosamente, impedendole di dormire.
«Giuro che se non la pianti ti spedisco all'altro mondo!» esclamò in tono minaccioso l'androide.
Crilin non si svegliò, ma molto probabilmente aveva sentito ciò che la moglie gli aveva detto e smise di russare.
C18 tirò un sospiro di sollievo, ma dopo pochi secondi, anche Muten iniziò a russare, facendola irritare ancora di più. 












Angolo dell'Autrice:
Scusatemi, non sono riuscita ad aggiornare prima ç_ç
Spero però che la drabble vi sia piaciuta ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** # Palloncino ***


 

La forza dell'amore

10 # Palloncino

 

 

«Papà! Guarda!» esclamò la piccola Marron.
«Che c'è, tesoro?» domandò in tono dolce Crilin.
«Il palloncino!» continuò allegramente, alzando le manine in direzione del cielo.
Il terrestre alzò lo sguardo e si rese conto che un palloncino a forma di fiore stava prendendo quota.
«Me lo vai a prendere?» chiese sua figlia.
«Tesoro, penso che ormai sia parecchio in alto!»
Gli occhi della bambina diventarono lucidi, segno che a breve si sarebbe messa a piangere.
Crilin, agitato da quella reazione, la rassicurò e con uno scatto, recuperò l'oggetto in pochi secondi.
Non appena diede il palloncino a Marron, questa sorrise e lui sospirò, sollevato. 












Angolo dell'Autrice:
Furba la piccola Marron, eh?
Fa finta di piangere per ottenere ciò che vuole.
E Crilin, giustamente, fa di tutto per evitare che lei si rattristi, altrimenti lui solo sa come lo concia C18.... xD 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** # Tatuaggio ***


 

La forza dell'amore

11 # Tatuaggio

 

 

C18 alzò lo sguardo in direzione di Marron che, da alcuni minuti, aveva preso a battere il piede contro il tappeto. L'androide sapeva che, quando faceva così, doveva chiederle qualcosa.
«Mamma.» esordì, infatti, poco dopo. «Ti... Ti posso chiedere una cosa?»
Lei annuì, abbozzando un sorriso.
«Vorrei... Vorrei farmi un tatuaggio...» soffiò, sospirando. «Posso?»
C18 spalancò le palpebre per un secondo, ma poi, la sua espressione mutò in una dolce.
«Ma certo, tesoro!»
Marron s'illuminò. «Veramente?»
La madre prese a frugare in un cassetto. Dopo poco, trovò un tatuaggio lavabile a forma di hot dog e glielo porse.
«Buon lavoro!» 











Angolo dell'Autrice:
Per la prima volta, sono riuscita a fare una drabble di 100 parole! Yee! xD
Boh, magari non ha molto senso, anche perché con molta probabilità il tatuaggio lavabile era di quando Marron era bambina e chissà da quanti anni era in quel cassetto... Okay, forse questo capitolo è un po' tirato. Ma spero comunque che sia stato apprezzato! 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** # Il gatto ***


 

La forza dell'amore

12 # Il gatto

 

 

«C18, guarda un po' chi ho trovato qui fuori!» esclamò Crilin, attirando l'attenzione della moglie.
La diretta interessata, incuriosita, raggiunse l'uomo sulla porta.
«Che cos'è quella bestiaccia?» domandò irritata la bionda.
«E' un gatto, non vedi?» rise lui, accarezzando la piccola palla di pelo che teneva fra le braccia. «Era qua fuori tutta sola... la possiamo tenere?»
La cyborg mantenne il suo sguardo fisso negli occhi di quell'intrusa.
«No!» rispose seccamente. 
Sia la gatta che Crilin osservarono la bionda con gli occhi dolci. C18, seccata, annuì, esprimendo il suo consenso.
Sarà una dura convivenza per noi due, gattaccia!











Angolo dell'Autrice:
E' passato un bel po' dall'ultimo aggiornamento, vero? Vi chiedo scusa, ma a causa della scuola non ho avuto più tempo per scrivere...
Oggi mi è venuta l'ispirazione e dopo i compiti, ho deciso di mettermi a scrivere. Non so quando riuscirò ad aggiornare, anche perché al momento preferisco concludere un'altra fanfiction che è quasi alla fine.
Spero che questa drabble, come le precedenti, vi abbia strappato un sorriso. Aspetto le vostre recensioni!

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** # Due parole ***


 

La forza dell'amore

13 # Due parole

 

 

«Tesoro, sei sicura di stare bene?» domandò Crilin, notando che la cyborg si stava mordicchiando nervosamente un'unghia.
La diretta interessata non rispose e continuò col suo lavoro, ripensando a quanto accaduto quella mattina. Da qualche giorno si sentiva debole e aveva pensato di chiedere qualcosa a Bulma, lasciando però suo marito all'oscuro di tutto. Così, si era recata alla Capsule Corporation e la scienziata le aveva dato una notizia che l'aveva lasciata a bocca aperta. C18 non aveva idea di come rivelarlo a Crilin.
Inspirò ed espirò, aspettando il momento giusto per dire due semplici parole. «Sono incinta.» 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** # Incontri sgradevoli ***


 

La forza dell'amore

14 # Incontri sgradevoli

 

 

Era un caldo giorno estivo e C18 si trovava con Crilin in un negozio di costumi. Stava osservando dei bikini, per la precisione gli ultimi arrivi, quando, ad un tratto, un'acuta voce femminile la fece voltare.
«Oh, Crilin caro! Quanto tempo!»
Il pelato arrossì allegramente alla ragazza dai capelli celesti: il suo sorriso, però, fu spento dallo sguardo gelido e interrogatorio della cyborg.
«Ehm... C-C18... l-lei è...»
«Mi chiamo Marion!» squittì lei. «Sono la ex fidanzata di Crilin. Molto piacere!» rivelò, porgendole la mano.
C18, in tutta risposta, le strinse la mano con tutta la forza che aveva in corpo. «Io sono C18. Sua moglie.»










Angolo dell'Autrice:
Anche stavolta, il nostro Crilin si è trovato in una situazione a dir poco sgradevole.
Non ho molto da dire, ho notato che le visualizzazioni alla raccolta sono aumentate e questo mi fa molto piacere.
Spero di aver fatto un buon lavoro anche con questo capitolo! 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** # Neve ***


 

La forza dell'amore

15 # Neve

 

 

«Mamma, guarda, nevica!» esclamò la piccola Marron.
Piccoli fiocchi di neve scendevano lentamente dal cielo, facendo tornare in mente alla cyborg un bel ricordo. Era un tranquillo giorno di primavera e Crilin non aveva ancora conquistato il suo cuore. Aveva in programma di portarla fare un picnic ed erano appena usciti dalla Kame House quando, all'improvviso, incominciò a nevicare e il terrestre si prese subito un malanno. Erano quindi rimasti a casa e C18 si prese cura di lui per tutto il giorno.
«Se continua a nevicare, domani potremo fare un pupazzo di neve!»
La bambina fece un grande sorriso. «Evviva!» 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** # Sposa ***


 

La forza dell'amore

16 # Sposa

 

 

C18 si guardò attentamente allo specchio. La gonna del suo abito le arrivava poco più sotto delle ginocchia, mentre ai piedi indossava delle scarpe bianche col tacco a spillo: lei le detestava, ma Bulma l'aveva praticamente costretta a mettersele. Aveva indossato un cerchietto rosa chiaro e Chichi l'aveva truccata in modo da far risaltare i suoi occhi di ghiaccio.
Era bellissima, ma lei non si piaceva. Aveva accettato la proposta di matrimonio di Crilin, ma era più che contraria al pensiero di dover indossare quelle cose. Sospirò sonoramente, dopodiché si ricordò che si trattava del desiderio di Crilin. Il suo Crilin.
La cyborg sorrise: era pronta per sposarsi. 

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** # Fidanzato ***


 

La forza dell'amore

17 # Fidanzato

 

 

Alla Kame House, la serata stava procedendo serenamente. C18 stava leggendo una rivista, Crilin faceva zapping alla tv e Marron accarezzava dolcemente il pelo a Lucy, la loro gatta.
La biondina era abbastanza nervosa. Doveva dare una notizia ai genitori, ma non aveva idea di come l'avrebbero presa.
«Mamma... papà...» esordì, deglutendo. «Vi devo dire una cosa...»
I coniugi le rivolsero tutta l'attenzione. La ragazzina prese un respiro profondo, dopodiché, si decise a parlare.
«Io e Trunks ci siamo fidanzati!»
Le reazioni di C18 e Crilin furono immediate: la cyborg sorrise amorevolmente, mentre il terrestre svenne in un batter d'occhio.











Angolo dell'autrice:
100 parole tonde tonde!
Secondo voi la reazione di Crilin era ovvia o troppo esagerata?
Per me può andare, in fondo alcuni padri reagiscono male davanti a certe rivelazioni... xD
Fatemi sapere cosa ne pensate! 

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** # Fino alla fine ***


 

La forza dell'amore

18 # Fino alla fine

 

 

Crilin si era ammalato già da quasi un anno e le sue condizioni non erano delle migliori. A malapena riusciva a parlare, ma se cercava di alzarsi dal letto dell'ospedale, sentiva una dolorosa fitta in tutto il corpo. Ormai non c'era più niente da fare per salvarlo.
Anche quel giorno, C18 lo stava passando seduta al suo fianco: in quel momento, il terrestre si era appena svegliato.
«Tesoro... sei ancora qui...» sussurrò, con un filo di voce.
La bionda annuì, avvicinandosi al marito con un sorrisino. «Ho giurato che sarei rimasta al tuo fianco fino alla fine. E voglio rispettare la promessa, perché ti amo.»











Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** # Festa a sorpresa ***


 

La forza dell'amore

19 # Festa a sorpresa

 

 

«Urca! Quante prelibatezze che ci sono!» esclamò Goku. «Ho già l'acquolina in bocca!»
Il compleanno di Crilin era finalmente arrivato e C18 aveva chiesto a Bulma di aiutarla a preparargli una festa a sorpresa. Il risultato non era stato niente male.
Chichi gli diede una gomitata. «Smettila di sbavare! Finché non arriva Crilin non puoi toccare niente!»
Proprio in quel momento, qualcuno suonò al campanello.
«Presto, nascondiamoci!» sussurrò Bulma, che teneva in braccio il piccolo Trunks. «Avanti!» urlò poi, spegnendo la luce.
Dopo pochi secondi, una figura fece il suo ingresso nella sala da pranzo.
«SORPRESA!»
Quando venne accesa la luce, però, si resero conto che si trattava di Muten.

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** # Bambina ***


 

La forza dell'amore

20 # Bambina

 

 

C18 sussultò, mentre il medico passava lentamente il gel sulla sua pancia.
Un brivido le attraversò la schiena. Ma forse non si trattava semplicemente del liquido freddo.
«Molto bene, io ho finito!» esclamò ad un tratto il dottore, con un sorriso stampato in volto. «Per questione professionale, devo chiedervelo un ultima volta. Siete sicuri di voler sapere il sesso del bambino adesso?»
I due coniugi si scambiarono un'occhiata, dopodiché annuirono.
«Perfetto. Allora, sono lieto di annunciarvi, che lei sta aspettando una bambina.»
La cyborg arrossì di colpo, senza un motivo preciso. Crilin, invece le stampò un bacio a fior di labbra.
«Sono certo che sarà bellissima, proprio come te.»

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** # Biscotti ***


 

La forza dell'amore

21 # Biscotti

 

 

«Voglio un altro biscotto!»
Crilin sospirò, passandosi una mano fra i capelli. «Marron, ti ho detto di no. Questa mattina hai già mangiato metà del pacchetto e se la mamma scopre che te ne ho dati altri si arrabbierà molto, lo sai.»
La piccola, però, non si arrese. «Ma io ne voglio soltanto uno!»
Le sue pupille si dilatarono e si inumidirono: fece una smorfia da cucciolo con la bocca, cercando di convincere il padre con ogni mezzo ad esaudire la sua richiesta.
Dopo non molto, il terrestre sospirò e si arrese: prese un biscotto e lo diede a Marron, pregando mentalmente che C18 non se ne accorgesse.

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** # Anguria ***


 

La forza dell'amore

22 # Anguria

 

 

C18, incinta di sei mesi, si massaggiò dolcemente il ventre, rivolgendo poi un'occhiata al marito.
«Crilin, ho voglia di mangiare un pezzo di anguria.»
Il pelato distolse lo sguardo dalla televisione: «Tesoro, siamo in pieno inverno, dove pensi che possa trovare un anguria?»
«Non è un mio problema. Tu mi troverai un'anguria, dovessi andare dall'altra parte del mondo. Chiaro?»
Il moro, consapevole di non avere altra scelta, spense il televisore  e si diresse verso la soglia di casa, ma la voce dell'androide lo bloccò nuovamente.
«Crilin, a dire il vero adesso mi è venuta voglia di pizza.»
Il guerriero sospirò esasperatamente, consapevole che quella sarebbe stata una lunga giornata.















Angolo dell'Autrice:
C18 con le voglie della gravidanza mi fa paura... non vorrei essere al posto di Crilin (e questa è solo una drabble, figuriamoci se gli avessi dedicato un'intera shot D:)
E niente, dopo quasi due mesi aggiorno e vi chiedo nuovamente perdono per il ritardo >_<
Aspetto le vostre impressioni (sempre che qualcuno mi segua ancora ^^") 

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** # Rossetto ***


 

La forza dell'amore

23 # Rossetto

 

 

La bionda si rigirò tra le mani quello strano oggetto che le aveva regalato Crilin.
Si chiamava rossetto, ma non le pareva di averne mai usato uno in vita sua. Probabilmente si trattava di quell'aggeggio che spesso Bulma passava sulle proprie labbra.
«Potresti metterlo domani sera, quando andremo al ristorante! Credo che ti starebbe bene» le aveva detto il marito, con un sorriso.
Rimosse con cura il tappo e si avvicinò titubante allo specchio. Passò l'oggetto con lentezza, timorosa di sbagliare qualcosa, ma filò tutto liscio.
Si rimirò le labbra sbalordita, e sul suo volto andò a formarsi un piccolo sorriso.
In effetti non sono niente male.



Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** # Fuochi d'artificio ***


 

La forza dell'amore

24 # Fuochi d'artificio

 

 

Alla vista di quell'innumerevole quantità di fuochi d'artificio, gli occhi di C18 cominciarono a brillare dallo stupore. Era il primo Capodanno che lei e Crilin trascorrevano insieme, e la cyborg aveva insistito per assistere allo spettacolo pirotecnico della Città dell'Ovest. In quel momento, infatti, si trovavano nel cortile della Capsule Corporation, a osservare le luci colorate che si dissolvevano nel cielo.
«Crilin... guarda che meraviglia...»
Il pelato sorrise dolcemente, osservando la futura moglie con la testa rivolta verso l'alto, incantata.
La sto guardando proprio ora, la meraviglia pensò, trattenendosi dal tramutare quella riflessione in parole.



Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** # Gomitolo di lana ***


 

La forza dell'amore

25 # Gomitolo di lana

 

 

 

Un miagolio ormai abituale fece distogliere lo sguardo di C18 dal suo libro di cucito: con l'arrivo di un bebè, si era messa in testa di realizzare degli abiti con le sue mani per risparmiare, e aveva sommerso il salotto di gomitoli di lana.
«Che cosa vuoi?»
La gatta senza nome miagolò ancora, facendo comparire una ruga sulla fronte della cyborg.
«Ti ho dato un gomitolo di lana, perciò vai a giocare da un'altra parte!» sbottò, irritata.
La micina, però, dopo averla guardata coi suoi occhioni verdi, si strusciò sulle sue caviglie: C18 sbuffò, cominciando ad accarezzarle dolcemente il pelo.

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** # Capricci ***


 

La forza dell'amore

26 # Capricci

 

 

 

«Non voglio andare a scuola!» sbottò la piccola Marron, sbattendo il piede destro a terra.
«Marron, tesoro, ne abbiamo già parlato...» soffiò Crilin, esasperato.
«Non voglio!»
Il moro sospirò, passandosi una mano tra i capelli. «E se ti comprassi un gelato?»
La bimba scosse la testa, incrociando le braccia nello stesso modo in cui lo faceva la madre.
«Se ti regalassi una bicicletta? Un vestitino? Un cane?»
«No, no, e no!»
Il terrestre posò rassegnato a terra la cartella di Marron. Poi, però, ebbe un'idea.
«E se lo dicessi a tua madre?»
La biondina spalancò le palpebre, e senza farselo ripetere due volte, si mise lo zaino in spalla.

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** # Torta ***


 

La forza dell'amore

27 # Torta

 

 

 

Ormai erano ore che C18 era chiusa in cucina, ma né Crilin né Muten sembravano essersene accorti. Non appena l'odore di cioccolato si diffuse per tutta la casa, però, se ne accorsero eccome.
Entrambi si diressero rapidamente nella stanza accanto, osservando con l'acquolina in bocca la cyborg mentre toglieva una torta dal forno.
«Volete assaggiarla?» chiese la bionda non appena li vide.
I due uomini annuirono, e C18 gli porse due fette invitanti. Non appena iniziarono a masticare, però, un gusto amarissimo li fece irrigidire.
«Allora? È buona?» domandò lei, delineando un sorriso.
Crilin rispose con un sorriso forzato; Muten, al contrario, sputò con disgusto la torta nel piatto.

 

 

 

 

 

 

 

 

Aggiorno con un ritardo imperdonabile, lo so ç_ç ma ci sono ancora!
Non oso immaginare la faccia di C18 davanti alla reazione di Muten... xD
Spero davvero di riuscire ad aggiornare presto! 

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** # Dolore ***


 

La forza dell'amore

28 # Dolore

 

 

 

Faceva male. Tanto male.
Crilin poteva sentire su di sé il peso dell'aver preso la decisione sbagliata. E ora aveva condannato la Terra ad una morte certa.
Tuttavia, non era stato il rimpianto di non aver premuto quel bottone a farlo stare male; era stata la visione di Cell che assorbiva C18 a renderlo impotente.
Sebbene la cyborg si trovasse ormai nel corpo di quel mostro, Crilin riusciva ancora a sentire l'eco dell'urlo che aveva emesso prima che venisse risucchiata da Cell.
Eppure lui ci aveva provato a contrastarlo, aveva fatto di tutto pur di evitare che C18 venisse assorbita. I suoi sforzi, però, erano stati vani: l'aveva persa comunque. 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** # Picnic ***


 

La forza dell'amore

29 # Picnic

 

 

 

Crilin organizzato quell’appuntamento nei minimi dettagli: aveva scelto il luogo perfetto per il picnic, aveva comprato una tovaglia nuova, e aveva persino preparato il pranzo con le sue mani. Tuttavia, non aveva programmato cosa fare quando sarebbe successo questo.
C18 era vicinissima  al suo viso, ma Crilin non riusciva a credere che stesse accadendo davvero. Poi, come se fosse mosso da una forza più grande di lui, si lasciò andare e chiuse gli occhi, in attesa di quel fatidico bacio. Ma prima che potesse realizzare cosa stesse succedendo, si ritrovò con un tramezzino fra le labbra, e subito dopo l’unica cosa che riuscì a udire fu la risata divertita dell’androide.

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 30
*** # Vestiti ***


 

La forza dell'amore

30 # Vestiti

 

 

«C18, sei sicura di voler comprare tutta questa roba?»
Lei gli lanciò un’occhiataccia. «C’è qualche problema?»
«Eh? N-No, figurati… Insomma, abbiamo solo le bollette da pagare, la tassa dell’asilo di Marron…»
«Crilin, non ricominciare a fare lo spilorcio. Avanti, da’ i vestiti alla commessa.»
Quando C18 si intestardiva su qualcosa, era praticamente impossibile farle cambiare idea. Crilin lo sapeva bene.
«In totale fanno 1.135.850 yen.»
Crilin strabuzzò gli occhi, ma prima che potesse dire una parola, C18 tirò fuori una busta piena di contanti e pagò tutto fino all’ultimo centesimo.
Non voglio sapere dove ha trovato tutti quei soldi, pensò il moro, riempiendosi le mani di buste senza obiettare.














Angolo dell'Autrice:
Siamo giunti al capolinea. All'inizio avevo intenzione di scrivere 100 drabble per questa raccolta, ma purtroppo col tempo l'ispirazione è diminuita, così come il tempo a mia disposizione, mentre i fandom su cui mi voglio dedicare al contrario continuano ad aumentare. Un giorno, forse, potrei decidere di riprendere in mano questa raccolta. Ma fino ad allora, auguro a tutti voi un buon proseguimento. E vi ringrazio per aver letto e recensito fino a qui :)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2750031