Sonic X

di _otaku_pazza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chi sei? ***
Capitolo 2: *** Progetto Zero ***
Capitolo 3: *** Ricordi ***
Capitolo 4: *** Riscontri ***
Capitolo 5: *** La sfida ***
Capitolo 6: *** Scoperte ***
Capitolo 7: *** L'inganno ***
Capitolo 8: *** Il riflesso ***
Capitolo 9: *** La Foresta dei Segreti ***
Capitolo 10: *** Fallimento ***
Capitolo 11: *** La cattura [1 parte] ***
Capitolo 12: *** La cattura [2 parte] ***



Capitolo 1
*** Chi sei? ***


~~Era passato un po’ di tempo dalla sconfitta dei Matterix e Shadow si era unito al team Sonic ed vivevano da Chris da un po’, ma quel giorno…
Chris stava vedendo il telegiornale insieme a Tails e a Chuck, e la notizia li sconvolse quando videro che Eggman aveva attaccato ancora.
-Ma allora è un folle!!- disse Chuck.
 -E già…- disse Sonic.
Agli altri venne un colpo, appena lo videro, ed esclamarono all'unisono-Quando sei venuto qui!?-
 - Da quando il telegiornale ha parlato di Eggman!-rispose il riccio blu, alzando un sopracciglio.
- Quindi stai qui quasi da trenta minuti!- esclamò Chris, stupito.
Di solito Sonic stava facendo la sua corsa quotidiana.
- Ma non dovevi fare una gara con Sam?- domandò il ragazzo.
-Può attendere questo è più importante!! - disse Sonic quasi arrabbiato e continuò -Io vado vi aspetto!- e se ne andò.
 I tre erano scioccati Sonic che diceva che correre in quel momento non fosse importante, però non ci pensarono molto andarono a chiamare gli altri e se ne andarono.
Sonic si fermò a Station Quare e arrivarono anche gli altri era tutto distrutto.
-Chi è stato?- chiese Amy.
-Sarò stato sicuramente Eggman!-rispose Knuckles
Sonic sentì un rumore proveniente dal tetto di un palazzo semi-distrutto - Chi è?- urlò lui, scioccato e, allo stesso tempo arrabbiato.
Da non lontano, udì una risata.
-Questa non è la risata di Eggman!- disse Tails.
Sul tetto si fece vedere una riccia nera con delle sfumature rosse, occhi color cremisi e un vestito del medesimo colore, con degli stivali rossi e neri.
-Tu devi essere il famoso Sonic!- esclamó la riccia.
- Chi lo vuole sapere? - chiese Sonic facendo un sorriso provocatorio.
- Il mio nome non lo meriti di sapere riccio…sappi solo che sono colei che ti ucciderà e tu non avrai neanche il tempo di girarti perché -appare dietro a Sonic- sarai già morto - rispose la riccia con divertimento e colpisce Sonic.
Sonic schivó l’attacco appena in tempo -Ma come? - disse incredulo.
-Sei veloce ma non abbastanza - disse la riccia e lo colpì allo stomaco.
Il riccio blu si piegó in due per il colpo subito.
-Debole…sarà molto semplice ucciderti- disse la riccia facendo un ghigno.
-Ehehehe…non credere che sarà così facile- rispose Sonic.
La riccia andò dietro di lui -Tu credi?- disse.
Sonic si spostò, appena in tempo.
Alla riccia venne un idea e distrusse un museo.
Il riccio sonico fu un pó confuso dell'azione della riccia.
La riccia uscì dalle macerie con un Chaos Emerald in mano.
-Che vorresti fare? - chiese Sonic abbastanza nervoso.
- Moi! -disse la nemica facendo la finta sorpresa facendo un ghigno.
Sonic ringhió arrabbiato.
-Il dottor Eggman aveva ragione sei un tipo seccante ma interessante…credevo che ero l’unica del possesso della super velocità…ma vedo che mi sbagliavo- disse la riccia e andò su un tetto.
- Che c'entra Eggman!?- gli chiese arrabbiato.
La riccia non rispose si limitó a sorridere.
- O meglio tu chi sei?- gli chiese ancora arrabbiato.
- Melody…Melody The Hedgehog- disse la riccia sorridendo in modo inquietante.
 

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Capitolo 2
*** Progetto Zero ***


~~IL GIORNO DOPO…
Erano tutti scioccati dal nuovo nemico…
-Quindi ora abbiamo anche questa stupida riccia che si fa chiamare Melody…come nemica?! Perfetto! – disse Knuckles arrabbiato.
-Shadow per caso sapevi qualcosa di questa riccia? – chiese Sonic pensieroso.
- No il dottore non ha mai parlato di qualcuno che si chiamasse Melody…almeno quando c’ero- rispose il riccio bicolore.
- Forse è un altro riccio che ha perso la memoria e Eggman lo sta sfruttando…- disse Rouge.
- Non credo di come parlava non sembrava qualcuno che aveva perso la memoria…anzi sembrava una pazza! – rispose Amy.
- Mm…- Tails andò a prendere il suo computer e inizio a cercare negli archivi del dottore.
NEL FRATTEMPO NELLA BASE DEL DOTTOR EGGMAN…
Melody stava osservando la strana pietra…non aveva mai visto qualcosa del genere - Così questo è un Chaos Emerald, dottore? - chiese ad Eggman.
- Si è né mancano 6…- rispose sorridendo.
- Cosa possono fare questi sassi! - disse Melody seccata.
- Sono molto potenti…con questi controllerò il mondo! - disse ridendo il dottore.
- Quindi dovrei recuperare questi sassi…- chiese la riccia un po’ scocciata.
- Si – rispose l’uomo.
- Dopo tanto tempo che mi chiede qualcosa…lei vuole delle stupide pietre…va bene così potrò pure un po’ divertirmi con gli esseri umani – disse Melody facendo un ghigno, gli lancia lo smeraldo – Io ora vado…mi chiami quando trova un altro smeraldo – continuò e se ne andò.
- Sapevo di potermi fidare di te…- disse Eggman lisciandosi un baffo e vedendo il Chaos Emerald.
INTANTO…
-Ragazzi ho trovato qualcosa! – urlò Tails.
- Cosa? – chiesero tutti avvicinandosi alla piccola volpe.
- Riguardo a quella riccia…sono entrato negli archivi di Eggman è ho scoperto qualcosa! – rispose guardando la pagina del computer.
- Sei fantastico Tails! – disse Sonic sorridendo.
- Non esageriamo…- disse la volpe imbarazzato.
- Cosa hai scoperto? – chiese Knuckles incuriosito.
- Ecco…- inizia a leggere- Pericolosa…aggressiva…potente… Ecco! E’ per metà demone, non prova nessun tipo di emozione…e il suo nome archiviato è…Progetto Zero? – lesse confuso.
- Progetto Zero? Persino il nome Shadow è più allegro! – disse Sonic.
- Non c’è più niente? – chiese Shadow lanciando un occhiataccia a Sonic.
- No…il resto è tutto bloccato è non riesco ad entrare – rispose Tails.
- Quindi il nostro nuovo nemico lavora con Eggman? E il suo nome è Melody o Progetto Zero? – chiese confuso Knuckles.
- 1) Si 2) Credo che il suo vero nome sia Melody – rispose Amy.
‘ Progetto Zero…la prossima volta non mi batterai ‘ pensò Sonic.

 

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Capitolo 3
*** Ricordi ***


~~ALLA BASE…
Melody aveva deciso di fare il giro dei laboratorio…non aveva voglia di allenarsi. Si fermò davanti a una prigione o meglio la sua prigione, si ricordava molto bene il giorno in cui era entrata la dentro e che usciva solo per fare gli esperimenti del dottor Eggman…un sorriso gli comparve sul volto.
Andò verso una porta, portava in un altro laboratorio che lei conosceva molto bene…la stanza dove faceva gli esperimenti e che faceva ancora.
Si avvicinò a dei cavi che servivano a dare l’elettroshock, ricordava bene anche quelli…faceva male ma dopo un po’ si faceva l’abitudine.
Uscì dalla stanza e andò verso una macchia di petrolio, lì aveva distrutto il suo primo robot era stato piacevole…quando quel robot voleva pietà mentre lei continuava a distruggerlo…ricordando ciò fece un ghigno.
Si avvicinò a una macchina ormai non più funzionante…quella macchina aveva reso una dolce bambina ad un essere che non poteva provare più emozioni, da una bambina che non voleva fare del male ad un essere che voleva fare l’esatto opposto…un mostro che desiderava solo uccidere per raggiungere il proprio scopo…
Tornò indietro ed entrò nella sua prigione e si avvicinò alla finestra dove da piccola vedeva dei bambini che giocavano e si divertivano insieme come dei veri amici… amici lei non conosceva proprio il significato di questa parola…le uniche persone con cui aveva parlato da come si ricordava erano stati dei robot e un dottore pazzo.
Uscì dalla prigione e fece un sorriso inquietante, non gli importava degli altri, non gli interessava se non avesse provato più nessun sentimento, la piccola Melody era morta molto tempo fa è nessuno l’avrebbe fatta tornare indietro…ormai lei era solo un mostro che uccideva chiunque.
Uscì dai laboratori con un ghigno non vedendo l’ora che arrivasse il momento di recuperare un’altra di quelle stupide pietre per potersi scontrare di nuovo contro a quegli stupidi che si erano messi contro di lei…avrebbero presto imparato che con Melody The Hedgehog non bisogna scherzare.

 

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Capitolo 4
*** Riscontri ***


~~Melody ritornò nella sala principale è vide Eggman al computer che stava cercando la posizione del secondo Chaos Emerald.
 Melody sbuffò, doveva recuperare delle stupide pietre perché Eggman gli aveva supplicato di aiutarlo, non aveva mai visto Eggman mettersi inginocchio e chiedere aiuto, almeno di come si ricordava, per lei quella scena era stata molto divertente, le era un po’ dispiaciuto non ucciderlo per far diventare quella richiesta d’aiuto a una richiesta di avere pietà. Un ghigno gli comparve sul volto.
-Trovato! - esclamò Eggman vedendo una luce verde lampeggiare sullo schermo del computer.
- Dove si trova? – chiese Melody un po’ seccata, visto che Eggman gli aveva interrotto quel “bel sogno”.
- Si trova a Green Hill, su una montagna- rispose Eggman.
- Allora vado a recuperare anche la seconda pietra – disse la riccia e si avvicinò all’uscita.
- Aspetta! Prendi questo – gli lanciò lo smeraldo rosso – sono sicuro che ti servirà – disse il dottore lisciandosi un baffo.
Melody ruotò gli occhi e mise lo smeraldo nella tasca del vestito. Uscì e iniziò a correre per arrivare alla sua meta.
NEL FRATTEMPO SONIC E I SUOI AMICI…
Il team Sonic e il team Dark avevano deciso di cercare anche loro i Chaos Emerald, Tails ne aveva uno per far funzionare l’aereo, Shadow invece ne aveva sempre uno con sé, quindi gli e ne mancavano cinque incluso anche quello che aveva preso il nuovo nemico.
-Tails sicuro che sia qui? – chiese il riccio blu indicando la montagna che avevano di fronte.
- Si Sonic, il secondo Chaos Emerald è qui – rispose la volpe guardando il puntino lampeggiante che indicava la montagna.
- Uffa! – sbuffò Sonic.
- Che c’è hai paura delle altezze? – chiese Knuckles in modo provocatorio.
- Hahaha… divertente Knux – rispose ironico il riccio sonico.
- Volete smetterla! – esclamò Shadow stufo di sentirli.
Knuckles e Sonic si zittirono.
IN UN ANGOLO OSCURO DELLA MONTAGNA…
Una figura nera spia i due team, ‘ Litigano solo quei due…’ pensò la riccia guardando l’echinida rosso e il riccio blu.
Vide che i due team iniziarono a scalare la montagna e decise di salire anche lei.
DOPO DUE ORE…
I due team arrivano in cima, erano tutti stanchi tranne Shadow e la riccia che li stava seguendo.
-Finalmente in cima! – esclamò Knuckles esausto.
- Già…- vede il Chaos Emerald- eccolo! – disse Tails indicando lo smeraldo blu.
- Prendiamolo! – disse Amy e si avvicinò alla pietra blu, avvicinò la mano per prendere il Chaos Emerald ma venne fermata da una palla di fuoco – Quel Chaos Emerald è mio – disse Melody facendo un ghigno.
- Di nuovo tu! – esclamò Sonic mettendosi in posizione d’attacco.
- Vi consiglio di darmi subito la pietra…se non volete finire nei guai – disse Melody ignorando il riccio blu.
- Tu dovresti fare attenzione! – disse Shadow.
- Altrimenti che farai Forma Di Vita Perfetta? – chiese Melody in modo provocatorio.
- Vedo che sai chi sono – disse con un ghigno il ricco bicolore.
- Sei il Progetto Shadow creazione del professor Gerald…nonno di Eggman e di una certa Maria- disse Melody facendo un ghigno.
Il riccio bicolore sente il nome della sua vecchi amica è ringhia – Non dire il suo nome! – gli disse arrabbiato.
La riccia rise – Questo è il vostro problema! L’emozioni…sono i vostri punti deboli…appena si parla del vostro passato vi mostrate fragili, come dei bambini, vi credete forti invece – prese il Chaos Emerald – siete solo patetici – disse Melody con odio e se ne andò, lasciando tutti scioccati.
-Oh no! Ha preso lo smeraldo! – urlò Tails vedendo che la pietra non c’era più.
- Maledizione! – esclamò Sonic arrabbiato.
 

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Capitolo 5
*** La sfida ***


~~ALLA BASE DI EGGMAN…
Melody comparve davanti all’entrata con il Chaos Emerald blu...non si era divertita affatto era stato ancora più semplice prendere la pietra a quegli stupidi, voleva lottare invece…quelli non ci provavano neanche.
Entrò nella base e vide Eggman seduto sulla sua sedia, gli lancio lo smeraldo – Tenga…è comunque non è difficile prendere queste pietre a quegli stupidi – disse la riccia seccata.
-Per ora…ma sono sicuro che tra poco ti divertirai – disse il dottore lisciandosi un baffo.
- Lo spero…altrimenti non mi divertirei neanche un po’ – rispose Melody annoiata – Vado ora mi chiami quando ha trovato il prossimo smeraldo – continuò e se ne andò.
- Ne mancano cinque…e il mondo sarà mio! – esclamò il dottore ridendo.
NEL FRATTEMPO SONIC E I SUOI AMICI…
Sonic camminava avanti e indietro per la stanza…era stressante non riuscire a recuperare un Chaos Emerald da quella riccia…
-Siamo saliti su una montagna per cosa?! Farci soffiare da sotto il naso un Chaos Emerald! Io non ci sto! – urlò Knuckles arrabbiato.
- Quella riccia è antipatica! – disse Amy gonfiando le guance arrabbiata.
- E poi il nero non è più alla moda! – disse Rouge irritata.
Shadow sospirò, non c’è la faceva più a sentirli lamentarsi.
-Io vado a fare una corsa – disse Sonic aprendo la porta.
- Sonic aspetta! Dobbiamo cercare il terzo Chaos Emerald! – disse Tails.
- Devo sgranchirmi un po’…torno subito – disse il riccio blu e uscì correndo.
La piccola volpe sospiro è tornò a cercare le coordinate della pietra.
INTANTO…
Melody aveva deciso di correre un po’…voleva vedere un po’ com’era fuori, ora che aveva la possibilità,-Quanto verde…non me lo ricordavo così- disse disgustata.
Mentre stava correndo vide una scia blu che la sorpassava – Chi è? – chiese sorpresa, sembrava molto veloce…aumentò la velocità superando la scia, ma essa aumentò e la superò, - E’ così? Allora- rupe il muro del suono e superò la scia blu- mangerai la polvere! – disse sorridendo in modo provocatorio.
-Tu la mangerai! – disse la scia, Melody riconobbe la voce era impossibile non ricordarsi di un essere così fastidioso come Sonic The Hedgehog, però doveva ammetterlo era molto veloce, allora perché non fare una sfida per vedere se la sua fama era meritata, la riccia fece un ghigno e aumentò la velocità, Sonic la vide allontanarsi e decise di accelerare e si ritrovarono affianco.
- Allora la tua fama è vera…non sei così lento se riesci a starmi dietro – disse Melody.
- Beh…grazie neanche tu sei male – disse Sonic non sapendo se prenderlo come un complimento o un insulto.
- Tsk! – la riccia aumentò la velocità.
- Ehi! – esclamò Sonic e aumentò anche lui la velocità.
Continuarono così per dieci minuti…l’uno superava l’altro, e alla fine si affiancavano, non riuscivano a superarsi per più di due secondi.
Dopo quindici minuti si fermarono con il fiatone.
-Sei veloce! – esclamò Sonic sorridendo.
La riccia non rispose si limitò a dargli un’occhiataccia.
-Che c’è? Qualcosa non va? – chiese Sonic nervoso.
- Non capisco perché sorridi non hai ucciso nessuno…- rispose Melody cupa.
- 1) Sorrido perché ho trovato una nuova rivale 2) Non si sorride quando uccidi qualcuno! – disse Sonic.
- Ognuno la pensa come vuole – disse Melody incamminandosi verso la base.
- Te ne vai già? – gli chiese.
- Si – le rispose.
- Perché non parliamo un po’ – disse Sonic.
La riccia si fermò - Io e te siamo nemici…non dobbiamo parlare – disse.
- Si ma…- venne interrotto dalla riccia – Niente ma! Noi siamo nemici e come tali ci vedremmo solo in battaglia riccio! – disse Melody con odio.
- Senti Mel – disse Sonic.
- Mel? – chiese la riccia confusa dal soprannome dato.
- E una mia abitudine do dei soprannomi come Knuckles, Knux, Shadow, Shad ecc…-  rispose Sonic.
-Tsk! – la riccia si allontanò.
- Così non ti farai amici! – disse il riccio blu.
- Io non voglio amici! E’ stupido quando non provi nessuna emozione…- disse la riccia e se ne andò.
Sonic abbassò la testa e sospirò – Tutti provano emozioni…- disse.
 

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Capitolo 6
*** Scoperte ***


~~ALLA BASE…
Eggman stava cercando sul suo computer le nuove coordinate della posizione del terzo smeraldo, aveva già recuperato due Chaos Emerald senza alcuno sforzo, se avrebbe continuato con questo ritmo entro una settimana avrebbe avuto tutti i Chaos Emerald.
Prese la gemma color blu e fece un ghigno – Presto conquisterò il mondo! – disse ridendo.
-Se Sonic non la fermerà- disse uno dei robot.
- Non riuscirà a fermarmi, ho la mia arma segreta- rispose Eggman lisciandosi un baffo.
- Si riferisce a quella riccia? E se la tradisce come ha fatto Shadow? – domandò il robot.
- Non mi tradirà…l’ho allevata per essere un arma che deve uccidere – rispose il dottore.
- Fino a ora non ha fatto gran che- disse l’aiutante.
- Ha recuperato due Chaos Emerald…e poi voi non sapete cosa può fare visto che vi ho costruito molto dopo – rispose l’uomo.
- Sonic e i suoi amici non hanno fatto niente per fermarla quindi non ha dimostrato la sua potenza- insistette il robot.
- Per ora...- disse l’uomo facendo un ghigno.
- Che vorrebbe dire? – chiese il robot.
- Che tra poco il Progetto Zero farà sul serio – rispose Eggman sorridendo.
INTANTO…
Tails stava cercando le nuove coordinate sul suo computer…mentre Knuckles, Amy e Rouge discutevano ancora sulla nuova nemica.
-Ci ha detto che siamo patetici! – disse Knuckles irritato.
- Poi mi ha lanciato quella sfera di fuoco! – disse Amy facendo apparire il martello.
- Quel vestito rosso che indossava era fuori moda! – disse Ruoge seccato.
Il riccio bicolore non c’è la faceva più a sentirli, poteva sopportare il calore, l’elettroshock, ma non questo, se avrebbero detto solo un’altra parola li avrebbe colpiti a suon di Chaos Spears.
-E poi si vuole credere chissà chi! – disse Amy.
- Adesso basta! Sono stufo di sentirvi lamentare – disse Shadow e uscì.
Una riccia li stava spiando sul tetto…quindi era questo che pensavano di lei…non era una novità per lei…anche gli altri pensavano le stesse cose, ma allora perché faceva così male? Eppure lei non doveva sentire il dolore…lei non doveva sentire emozione…lei doveva essere solo un essere senza un anima che doveva uccidere allora perché stava sentendo dentro di sé questa tristezza?
Non si rese conto che alcune lacrime scesero sul suo volto…ma non erano bianche erano rosse, come il sangue…si strofino gli occhi e vide che i guanti erano diventati rossi, scosse la testa, loro dovevano pensare che era un mostro perché lo era, lei non doveva mostrarsi fragile lei doveva essere come una macchina come gli aveva insegnato Eggman!
Fece un ghigno, lei doveva essere Melody The Hedgehog, il mostro che non doveva provare emozioni e nessun desiderio se non quello di uccidere chiunque si sarebbe messo sulla sua strada è quegli stupidi avevano fatto un errore ad ostacolarla -E’ il momento di fare sul serio…nel cercare il prossimo Chaos Emerald uno di voi non tornerà a casa vivo – disse ridendo, era il momento che anche lei si divertisse un po’.

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Capitolo 7
*** L'inganno ***


~~IL MATTINO DOPO…
Sonic entrò nella casa…stava ripensando a quella riccia, infondo non era malvagia quando l’aveva vista correre in mezzo al verde e vedendo che non sorrideva come faceva lui…aveva provato un senso di vuoto, come se in un attimo fosse entrato dentro di lei…ora non provava più rabbia verso a quella riccia…ma tristezza.
Amy vide Sonic, gli si avvicinò e l’abbracciò con uno dei suoi soliti abbracci spaccaossa.
Il riccio blu si scosse dai suoi pensieri e cercò di liberarsi dalla presa di Amy – Amy…così soffoco! – disse.
Knuckles vedendo la scena ridacchiò.
All’improvviso sentirono la porta aprirsi…Amy lasciò Sonic e i due insieme a tutti gli altri si misero in posizione d’attacco, fecero un sospiro di sollievo quando videro che era Shadow con Cream e Cheese.
-Che ci fate voi qui? – chiese Knuckles a Cream e Cheese.
- Li ho incontrati mentre stavo correndo…e visto che stavano venendo qui ho pensato di dargli un passaggio – rispose Shadow.
- Grazie ancora Signor Shadow – disse Cream – Su Cheese ringrazia anche tu- disse la coniglietta al suo amico.
- Chee…- disse Cheese.
-Perché stavate venendo qui? – chiese Sonic.
- Beh…oggi abbiamo trovato a casa questo Chaos Emerald – disse Cream facendo vedere a tutti lo smeraldo verde.
- E’ una notizia fantastica! – disse Rouge con occhi brillanti vedendo la pietra.
-Grazie Cream…lo metteremo al sicuro- disse Sonic.
- Non c’è di che Signor Sonic- disse la bambina dandogli lo smeraldo.
- Mettiamolo con gli altri due! – disse Amy.
Tutti annuirono è andarono in una stanza.
Erano arrivati alla stanza che custodiva i Chaos Emerald…Chris prese la chiave è aprì la porta.
Sonic stava per mettere a posto il Chaos Emerald ma venne fermato da una figura nera che uscì dallo smeraldo.
-Grazie per il passaggio- disse Melody facendo un ghigno.
-Come hai fatto?! – chiese Sonic scioccato.
-Non sono poi così stupide queste pietre…-prese lo smeraldo che era caduto e cambiò colore da verde a rosso- come ha detto Eggman sono molto potenti – disse la riccia.
- Quindi quello era il Chaos Emerald che avevi preso al museo! – disse Tails.
- Almeno tra di voi c’è qualcuno che usa il cervello – disse Melody.
- Sono stufa! – disse Amy facendo apparire il suo martello e avvicinandosi a Melody.
- Uuu! Che paura! – le prese il martello e glielo spezza in due come se niente fosse- Tutto qui? – disse Melody delusa e la prese per il collo – Se vuoi intimorire l’avversario ti conviene cambiare comportamento perché sembri una bambina che ha perso il giocatolo…- disse la riccia e strinse la presa attorno al collo.
- Lasciala andare! – disse Sonic facendo uno spin dash e colpendo la riccia.
Melody fece finta di essere stata colpita e lasciò la presa, ride.
-Perché ridi? – le chiede Amy massaggiandosi il collo.
- I vostri desideri sono così stupidi…soprattutto i tuoi ragazzina – disse Melody ridendo.
- Cosa? – gli domandò Sonic confuso.
- Le vostri menti possono essere controllate senza nessuno sforzo…chi vuole essere più veloce, chi vuole avere vendetta, sapere cosa è successo alla sua specie, avere tutti i gioielli del mondo e chi vuole che il suo amore fosse ricambiato, ma non riesco a leggere – guardò Cream con la coda del occhio – i tuoi desideri mocciosa…- disse Melody facendo un ghigno.
Tutti erano scioccati quell’essere poteva leggergli le menti tranne quella di Cream!?
-I miei desideri? – ripeté Cream spaventata.
La riccia si avvicinò con passo lento a Cream.
-Ferma! – urlò Sonic.
-Non mi interessa niente di voi- disse Melody bloccandoli – Dove eravamo rimasti? Oh si! Tu non hai ancora un desiderio per questo non riesco a leggertelo ma posso rimediare subito…- disse facendo diventare le proprie dita degli artigli.
La bambina guardó Melody spaventata.
-Di voler continuare a vivere – continuò la riccia facendo un ghigno.
-Cream scappa! – disse Amy non riuscendo a muoversi.
La bambina non se lo fece ripetere due volte e iniziò a correre.
Melody prima di inseguirla prese i Chaos Emerald…con questi erano tre che mancavano, guardò fuori dalla porta e fece un sorriso perfido, era il momento di divertirsi, uscì.
Cream continuò a correre sperando che quel mostro non la raggiungesse, mentre scendeva le scale inciampò e cadde a terra.
-Eccoti qui- disse Melody apparendole davanti.
Cream era terrorizzata, quello che aveva davanti le faceva paura, aveva trasformato le dita in artigli affilati, che entravano nella carne della sua vittima senza aver pietà, e aveva trasformato i denti in zanne che si vedevano benissimo col quel sorriso perfido che aveva sul volto, ma la cosa che la spaventava di più erano gli occhi color cremisi con quelle sfumature di nero che non avevano nessuna luce, erano opachi, sembrava una bambola posseduta che aspettava che la sua vittima abbassasse la guarda e poi nel non momento che non se l’aspettava ucciderla.
-Lo sai dovresti sentirti onorata…- disse Melody continuando a sorridere.
- P-perché? – chiese Cream non sapendo come aveva trovato la voce per chiederglielo.
- Perché sarai la prima ad essere uccisa…tranquilla non sentirai niente…solo un immenso dolore che non scorderai mai…neanche dopo che sarai morta – disse Melody.
Cream provò ad alzarsi ma non ci riusciva, girò la testa per vedere cosa non la faceva alzare e vide le gambe che sanguinavano.
-Visto non hai sentito niente quando ti ho fatto inciampare…- disse Melody sorridendo – Lascia che finisca il lavoro –
-AIUTO!! – urlò Cream terrorizzata.
- Nessuno potrà aiutarti…sopra li ho bloccati tutti…per potermi divertire ad ucciderti…e mi stai facendo perdere molto tempo- disse Melody e le colpì il braccio graffiandoglielo.
La bambina si toccò il braccio sanguinate, e le scesero alcune lacrime.
-Se non era per te…non avrei mai potuto svolgere il mio piano…- disse Melody colpendola all’altro braccio.
Cream iniziò a piangere più forte, per la riccia era musica per le sue orecchie, finalmente si stava divertendo, finalmente stava vedendo qualcuno soffrire. Il suo sorriso divenne più perfido e i suoi occhi ancora più cupi, diede un altro colpo a Cream che aumentò il pianto, non avrebbe smesso finche’ non l’avrebbe più sentita -Addio mocciosa – disse con odio e le diede un ultimo colpo.
Melody vide che Cream aveva chiuso gli occhi e non dava segno di muoversi…era morta, gli occhi le divennero per un secondo blu ma ritornarono subito rossi.
-Bene…finalmente mi sono potuta divertire un po’ – disse Melody guardando il corpo privo di vita e il pavimento sporco di sangue…fece ritornare i denti e le dita normali…ma il sorriso e gli occhi rimassero gli stessi, il sorriso sempre più perfido mentre gli occhi sempre più cupi, uscì dalla casa e sblocco Sonic e gli altri.
INTANTO SOPRA…
Sonic e i suoi amici erano stati sbloccati. Il riccio blu andò subito giù e appena vide il corpo di Cream rimase scioccato – No…-vide che Melody era fuori- Tu! – disse con rabbia e continuò – Tu l’hai uccisa!!! Come hai potuto era solo una bambina! – si avvicinò alla riccia.
-Una mocciosa abbastanza fastidiosa- disse Melody.
-Sei un mostro! Perché l’hai fatto? E’ stato Eggman a dirtelo! – disse il riccio blu.
-No non me l’ha detto Eggman…l’ho fatto per divertirmi – disse Melody facendo un ghigno.
-Tu ti diverti ad uccidere!? – gli chiese arrabbiato.
- Ti ricordi Sonic su quello che ti dissi durante la nostra corsa? – disse Melody.
Sonic ci pensò un attimo poi si ricordò di una cosa.
***
-Sei veloce! – esclamò Sonic sorridendo.
La riccia non rispose si limitò a dargli un’occhiataccia.
-Che c’è? Qualcosa non va? – chiese Sonic nervoso.
- Non capisco perché sorridi non hai ucciso nessuno…- rispose Melody cupa.
- 1) Sorrido perché ho trovato una nuova rivale 2) Non si sorride quando uccidi qualcuno! – disse Sonic.
- Ognuno la pensa come vuole – disse Melody incamminandosi verso la base.
***
-Tu sorridi quando uccidi…- disse Sonic e continuò – TU TI DIVERTI AD UCCIDERE LE PERSONE! PER TE E’ SOLO UN GIOCO! –
Melody non rispose si limitò ad aumentare il sorriso.
Calò il silenzio carico di rabbia, e allo stesso tempo, carico di divertimento per un po’.
La riccia da le spalle a Sonic e disse – Preparati Sonic perché quello che è successo oggi non è niente…questo era solo un avvertimento ma quando arriverà il turno di uno dei tuoi amici non ci andrò piano…ora inizio a fare sul serio –
-Tu non farai niente perché io ti fermerò! Ti farò capire che quello che stai facendo è una pazzia e ti salverò da te stessa! – disse Sonic.
- Sai parlare solo Sonic The Hedgehog…ma non sai agire…non sai difendere le persone che ami, non puoi fermarmi…io sono gli incubi delle persone, vivo nei vostri desideri più oscuri, sono la parte più cattiva di voi, io controllò l’oscurità, io sono il male…io sono Melody The Hedgehog il mostro che non può provare emozioni…Eggman mi ha allevata per uccidere te! Per colpa tua io sono così Sonic! TU MI HAI FATTO CREARE E’ ORA NE SUBIRAI LE CONSEGUENZE! – disse Melody con odio prima di scomparire, lasciando Sonic scioccato.
- Eggman l’ha allevata per uccidermi? – ripeté scioccato.

 

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Capitolo 8
*** Il riflesso ***


~~INTANTO ALLA BASE…
I robot erano scioccati, e allo stesso tempo, impauriti dalla riccia.
-Visto! Ora inizia a fare sul serio! – disse Eggman soddisfato.
-Ma ha ucciso la bambina – disse il robot.
- Non ha voluto uccidere subito uno degli amici di Sonic…mi sembra ovvio che vuole vedere quel riccio soffrire- disse Eggman.
- Ma m-ma è stata terrificante! – disse l’atro robot.
- Lasciatela divertire – disse Eggman.
Melody apparve dietro ai robot che si girarono lentamente verso di lei e quando la videro svennero per lo spavento.
La riccia fece un ghigno e lanciò i due Chaos Emerald al dottore – Con questi siamo a quattro e ne mancano tre…- disse.
-Siamo a un buon punto – disse il dottore.
- Io vado a riposare mi chiami quando ha trovato il prossimo – disse Melody andando nei corridoi.
Il dottore vide i due smeraldi e sorrise.
INTANTO…
-Non ci credo! Quel mostro ha ucciso Cream! – esclamò Amy piangendo.
Sonic annuì, avevano messo il corpo della coniglietta su un letto.
-E il mostro ha preso anche i due Chaos Emerald…- disse Knuckles.
- Ha preso le mie gemme…- disse Rouge triste.
- Dovevo capirlo che era la stessa pietra! Che stupido sono entrato nella sua trappola! – esclamò Tails stringendo i pugni.
- E io non dovevo portare qui la mocciosa…- disse Shadow.
- Cream! – disse Amy piangendo.
Sonic non sapeva cosa fare, non riusciva a non pensare alle ultime parole che gli aveva detto Melody.
***
- Sai parlare solo Sonic The Hedgehog…ma non sai agire…non sai difendere le persone che ami, non puoi fermarmi…io sono gli incubi delle persone, vivo nei vostri desideri più oscuri, sono la parte più cattiva di voi, io controllò l’oscurità, io sono il male…io sono Melody The Hedgehog il mostro che non può provare emozioni…Eggman mi ha allevata per uccidere te! Per colpa tua io sono così Sonic! TU MI HAI FATTO CREARE E’ ORA SUBIRAI LE CONSEGUENZE! –
***
-Sonic ha cosa stai pensando? – chiese Shadow.
- A niente – mentì il riccio blu.
- Ok…- disse Shadow non del tutto convinto.
Il riccio blu guardò il corpo della piccola amica e vide qualcosa che lo lasciò scioccato.
INTANTO…
Melody stava camminando nei corridoi…forse aveva sbagliato ad uccidere quella bambina? Ma a cosa stava pensando! Lei non doveva esserne dispiaciuta! Doveva divertirsi anche lei.
-Ma non è bello uccidere le persone – disse una voce.
-Chi è! Fatti vedere! – disse lei guardandosi in torno.
- Sono qui – disse la voce.
Melody guardò il proprio riflesso nello specchio, era diverso non era una riccia nera e rossa ma una riccia bianca e celeste.
-Chi sei? – chiese lei.
- Sono te…o meglio sono la vera te…diciamo che sono la tua parte buona – disse il riflesso.
- Se è uno scherzo non è divertente – disse Melody.
- Non è uno scherzo – disse l’altra sé.
-Che vuoi! – ringhiò lei.
- Ti volevo solo dire che quella bambina non è morta…- disse il riflesso.
- Impossibile – disse Melody arrabbiata e continuò – L’ho uccisa ne sono sicura non si muoveva –
-Forse prima non te ne sei accorta ma i tuoi occhi erano diventati celesti e me ne sono approfittata ho dato un po’ dell’energia del Chaos Emerald che avevi alla bambina…così non morirà – disse l’altra sé.
- Come hai osato! – ringhiò lei arrabbiata.
Il riflesso non risponde.
-Chi ti credi di essere! – esclamò la riccia nera.
-Melody quella originale…è non ti permetterò di far male ad altre persone- disse la riccia bianca.
La riccia nera diede un pugno alla specchio è il riflesso della riccia bianca scomparve lasciando posto al suo riflesso – Sono io l’originale! E non ti metterai in mezzo – disse.
NEL FRATTEMPO DA SONIC E I SUOI AMICI…
Cream si stava vedendo in giro era confusa non si ricordava niente di quello che era successo, aveva solo un gran mal di testa.
-Cream stai bene! – disse Amy abbracciandola.
- Amy – disse la piccola.
- Ti fa male qualcosa? – chiese Knuckles.
- No perché? – domandò la bambina.
- Ti ricordi qualcosa Cream? – chiese il riccio blu.
- No – rispose Cream.
- Com’è possibile? – disse Rouge.
- Non lo so – disse Tails.
- L’importante è che ora stai bene…Tails cerca le coordinate del quinto Chaos Emerald dobbiamo cercarlo, subito! – disse Sonic.
- Ok vado subito – disse Tails iniziando a cercare.
“Non ti lascerò prendere anche questo smeraldo Melody…ora farò sul serio” pensò il riccio blu.

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Capitolo 9
*** La Foresta dei Segreti ***


~~INTANTO…
Melody andò dal dottore…non poteva credere a quello che aveva visto, perché quella riccia era apparsa? Perché non voleva farle fare quello che voleva?
Mentre pensava ciò non si rese conto che il dottore la stava chiamando.
-Melody tutto bene? - chiese il dottore non facendo vedere la sua preoccupazione.
-Va tutto bene… avete trovato la posizione del quinto Chaos Emerald? – disse la riccia.
-Si…ma credo che dovresti riposarti sono da quattro giorni che non dormi per cercare i Chaos Emerald…- disse Eggman.
-Scherza! Io non mi riposerò finché non avrò tutte le pietre…non mi farò battere da quelli stupidi! Soprattutto ora…si sono messi in mezzo e se ne pentiranno molto presto! – ringhiò la riccia arrabbiata.
- Il quinto Chaos Emerald si trova a sud da qui…- disse l’uomo.
Melody uscì e andò verso la sua meta.
Eggman fissò la porta e si rivolse verso i robot –Quando torna portatela in una stanza e fattela riposare anche a costo di farvi ammazzare –
-Va bene – dissero i due robot.
NEL FRATTEMPO SONIC E I SUOI AMICI…
Il team Sonic e il team Dark erano andati verso sud non molto lontano dalla base del dottore...
-Siamo arrivati? – chiese Knuckles.
- No – rispose la volpe.
- Ora siamo arrivati? – chiese Amy.
- No – rispose Tails.
- Ora siamo arrivati? – chiese Rouge.
Tails stava per rispondere di no ma quando vide il puntino lampeggiante indicare una foresta, annuì.
-Bene- disse Sonic.
-Che posto è? Non l ho mai visto – disse Shadow.
- Boh – disse Sonic – Entriamo…se il Chaos Emerald e lì dobbiamo recuperarlo – continuò.
Tutti annuirono ed entrarono.
INTANTO…
Melody era già all’interno…da almeno due ore…se prendeva una strada ritornava al punto di partenza se ne prendeva un’altra la stessa cosa…era come un labirinto…
Girò a destra e vide delle figure e si nascose dietro un albero.
-Tails sicuro che è la strada giusto? – Melody drizzo l’orecchio – E la quarta volta che giriamo qui…- disse Sonic.
- Non capisco secondo i miei calcoli dovremmo essere al centro della foresta…com’è possibile che siamo di nuovo qui? – pensò ad alta voce la volpe.
La riccia nera chiuse gli occhi e iniziò a riflettere…anche Sonic fece lo stesso…dopo un paio di minuti si sentì un rumore e dei alberi scomparvero creando un cerchio…
Tails andò a vedere e quando toccò il pavimento provò un brivido abbassò lo sguardo è vide che era neve.
Melody non capiva com’era possibile era una cosa innaturale…poi vide un albero che aveva al suo interno un Chaos Emerald bianco…come la neve che stava per terra.
Anche Sonic si fece caso e si avvicinò alla pietra ma aveva un brutto presentimento…sentì un rumore dietro di lui e si girò e vide Melody – Questa volta non ti lascerò prendere la gemma – disse il riccio blu.
-Vedremmo riccio- disse la riccia nera.
E iniziarono a lottare.
Nel frattempo Amy si avvicinò alla pietra e la prese – Preso! – disse felice.
-No! – urlò Melody e si avvicinò alla riccia rosa.
- Amy scappa! – disse Sonic.
- Questa volta non mi farò battere da te – disse Amy facendo appaire il suo martello.
Melody fece diventare le proprie dita degli artigli e tagliò il martello in due, Amy rimase scioccata.
-Dov’è la tua grinta ora? – disse la riccia nera facendo un ghigno.
- Ora basta! – urlò Sonic colpendola – Questa volta non prenderai lo smeraldo Progetto Zero! – continuò.
Melody non rispose si limitò a fissarlo in modo divertito, ci fu un attimo di silenzio che venne spezzato dalle risate della riccia che smise subito – Oh finalmente ti sei deciso di lottare…dovevi vedere uno dei tuoi amici quasi morire per fare sul serio…mi divertirò come non ho mai fatto prima d’ora ad uccidervi tutti uno dopo uno lasciando per ultimo te – disse colpendolo a velocità sonica.
Sonic si toccò lo stomaco.
-Ti ricordi quando ho detto che sono stata creata per colpa tua – il riccio blu ringhiò, la riccia nera fece diventare gli artigli più affilati…gli amici osservarono confusi la scena – non glielo hai detto? -  disse guardando i presenti e continuò – Lascia che lo faccia io…quando il vostro amico ha combattuto contro Eggaman da piccolo e l’ha sconfitto…il dottore aveva deciso di allevare un riccio che possedeva la stessa velocità del suo nemico…però trasformandolo creando una macchina per uccidere – colpì Sonic al braccio.
Shadow usò il potere del Chaos Controll e si teletrasportò davanti a Sonic prendendolo e teletrasportandosi dagli altri – Dopo ci spiegherai questa cosa Sonic – disse il riccio bicolore verso il riccio blu che non rispose – CHAOS CONTROLL! – urlò Shadow scomparendo con gli altri insieme allo smeraldo.
-No! – disse Melody arrabbiata dando un pugno sull’albero.

 

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Capitolo 10
*** Fallimento ***


~~Sonic e gli altri tornarono a casa, tutti stavano osservando Sonic.
-Spiegaci questa cosa – disse Knuckles.
- L’ho saputo l’altra volta quando Mel aveva ucciso Cream…- disse il riccio blu.
-Perché non c’è l’hai detto in quel momento? Potrebbe aver mentito per farti sentire in colpa…sappiamo tutti quanto te la prendi facilmente – disse Shadow.
- Non stava mentendo…altrimenti me lo avrebbe detto ridendo – disse Sonic.
-Non possiamo fidarci di...quel mostro è stata creata da Eggman – disse Shadow.
-Anche tu sei stato creato da un parente di Eggman…anche tu hai lavorato per testa d’uovo! Ma di TE possiamo fidarci mentre di LEI no! – disse il riccio blu arrabbiato.
Il riccio bicolore non rispose subito ma poi disse – Perché la vuoi difendere Sonic? –
Sonic non rispose.
-Perché la stai difendendo se ha quasi ucciso Cream? – gli ripeté Shadow.
- Perché sono sicuro che contro stiamo lottando non sia la vera Melody – gli rispose il riccio blu.
Tutti lo fissarono confusi e dissero – La vera Melody? –
INTANTO…
Melody stava ritornando alla base...non poteva crederci che aveva perso il quinto Chaos Emerald…contro quelli stupidi! Più ci pensava più sentiva la rabbia crescere dentro di lei.
Entrò nella base e vide Eggman alla sala comandi…si morse il labbro inferiore...sapeva bene che il dottore l’avrebbe punita per non essere riuscita a prendere quella pietra, si avvicinò all’uomo.
-Sei tornata! Allora dov’è lo smeraldo? – chiese il dottore.
-Beh…ecco quel riccio è riuscito a prenderlo…- disse la riccia senza far vedere la sua rabbia, chiuse gli occhi era pronta per ricevere uno schiaffo per non essere riuscita a completare la sua missione…ma esso non arrivò, aprì gli occhi e vide che Eggman gli stava accarezzando la testa.
-Non importa ci sono ancora due smeraldi…ora però voglio che vai a riposare me ne occuperò io di recuperarlo – disse il dottore sorridendo.
Melody era confusa…le stava accarezzando la testa? Si guardò in torno e vide che anche i robot erano scioccati per il comportamento del dottore, -Sicuro che non volete che lo recuperi io? – domandò.
-Sicuro…ora vai a riposare ti accompagneranno Orbot e Cubot – ripose Eggman sempre sorridendo.
- Come vuole lei dottore…- disse la riccia nera.
Eggman si girò e si rivolse verso i due robot smettendo di sorridere e disse– Orbot! Cubot! Portate Melody in camera – si girò verso la riccia e sorrise – deve riposare –
I due robot fecero come gli era stato detto e presero Melody e si incamminarono verso la stanza della riccia.
Un robot si avvicinò al dottore e disse – Avete recitato o vi siete comportato bene con lei? –
Eggman gli lanciò uno sguardo arrabbiato – Non è stata colpa sua se non è riuscita a prendere lo smeraldo…era stanca deve riposare –
-Dottore vi siete affezionato? – gli chiese il robot.
L’uomo non gli ripose e si girò verso il computer e disse – Andremmo noi a recuperare il Chaos Emerald –
NEL FRATTEMPO…
-Si non è la vera Melody – disse Sonic e continuò – E ho intenzione di liberarla quando avremmo sconfitto Eggman -.
- Cosa?! Liberarla!? – disse Knuckles scioccato.
- Si sono sicuro che possiamo aiutarla e…- il riccio blu venne interrotto da Shadow che disse – Sonic non puoi dire sul serio di liberare quella riccia e fuori di testa! –
- Siamo stati fortunati di recuperare lo smeraldo – disse Amy.
- E poi io non voglio aiutare una persona che non ha stile – disse Rouge.
- Se lasciata in libertà potrà uccidere tutti gli abitanti di Mobius e della Terra! E potrebbe rubare il Master Emerald! – disse l'echinida rosso.
Sonic era scioccato e disse – Non volete aiutarla…? - si girò verso Tails – Tu sei d’accordo con me, vero Scheggia?–
-Mi dispiace Sonic…ma non posso permettere che il sacrificio di Cosmo sia stato inutile perché tu vuoi liberare quel mostro…non la possiamo aiutare…le persone non possono cambiare Sonic…e se non vogliono essere aiutate non possiamo aiutarle con la forza…Melody è un mostro che uccide e un mostro resterà non potrà mai cambiare – disse Tails.
- Non posso crederci…- disse Sonic stringendo i pugni e continuò – VOI NON VOLETE DARLE UNA SCIAMS! – si gira verso Shadow – PERO’ A SHADOW L’AVETE DATA SENZA PROBLEMI! MENTRE A MELODY NON VOLETE! –
 - Sonic…Melody ha quasi ucciso Cream! Shadow è stato usato mentre era pieno di rabbia, Melody invece lo fa solo perché è un mostro! – disse la riccia rosa.
Sonic non rispose si limitò a dargli uno sguardo arrabbiato e poi disse – FORSE LEI VENIVA CONSIDERATA UN MOSTRO, VENIVA TRATTATA COME UN MOSTRO E ALLA FINE E’ DIVENTATA UN MOSTRO! –
Tutti non risposero.
Il riccio bicolore si avvicinò al riccio blu e gli diede un pugno sul muso.
Sonic si toccò il volto e disse – Ma che ti è preso!? –
-1) Ti devi calmare 2) Non paragonarmi più a Melody…io e lei non siamo simili, chiaro!? – gli disse.
Sonic non rispose si avvicinò alla porta e disse – Se non volete aiutarmi allora lo farò da solo – e uscì.

 

 

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Capitolo 11
*** La cattura [1 parte] ***


~~NEL FRATTEMPO NEL COVO DI EGGMAN…
Melody stava camminando avanti e indietro da trenta minuti i due robot la fissavano confusi.
-Come ho potuto far prendere quella pietra da quegli stupidi! Come?! – si disse arrabbiata e diede un pugno alla porta, lasciando il segno, i due automa si spaventarono e uscirono dalla stanza.
-Maledetti! E maledetto dottore che mi ha chiuso qua dentro! – esclamò arrabbiata.
Gli occhi si illuminarono di un rosso più acceso…
Non riusciva ancora ad accettare che aveva perso la pietra è che l’aveva recuperata quella insulsa riccia rosa!
Ripensando a quel momento si ricordò che mentre stava per colpire la riccia, Sonic si era arrabbiato e si mise in mezzo a loro due è se…un ghigno le comparve sul volto, aveva appena capito come recuperare o meglio ricevere il Chaos Emerald dallo stesso riccio blu.
-Ora devo solo capire come uscire da qui…non posso utilizzare il teletrasporto perché queste pareti annullano i miei poteri…non posso uscire dalla porta perché poi mi riporta qui- disse Melody, guardò fuori e vide i due robot e dietro di loro c’era il sistema di disattivazione, gli venne un idea.
- Ehi ammassi di ferraglia! Abbassate quella leva così posso uscire- urlò la riccia.
-Ok- disse Cubot ma venne fermato dall’altro automa che disse –No Cubot! Ti sei forse scordato che il dottore ha detto che deve riposare –
-Hai ragione…mi dispiace ma non puoi uscire- disse il robot giallo.
Melody ruotò gli occhi e disse-Muoviti è abbassa quella leva!! –
-Il dottore ha detto che devi rimanere lì finché non tornerà con lo smeraldo- disse Orbot.
-Forse non hai capito…mi fatte uscire o mi fatte uscire altrimenti diventerete due microonde! – esclamò la riccia nera.
-Come vorresti farci diventare dei microonde se sei rinchiusa lì! – disse il robot rosso ridendo.
La riccia fece un ghigno e disse-Quando tornerà Eggman non sarò più rinchiusa qui…e allora mi divertirò a smontarvi-
Orbot smise di ridere.
-Ve lo dirò solo un’altra volta…abbassate quella leva-disse la riccia.
Cubot non ricevendo nessuna risposta dall’altro automa abbassò la leva e Melody uscì dalla stanza, si avvicinò alla porta ma venne fermata dalla voce robotica di Orbot che disse –Che hai in mente Progetto Zero? –
-Oh, lo vedrai molto presto- disse Melody facendo un ghigno, aprì la porta e uscì…nella base risuonarono le risate inquietanti della riccia nera.

 

 

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Capitolo 12
*** La cattura [2 parte] ***


~~Melody stava andando verso la casa della piccola volpe…sicuramente la riccia si trovava lì, era il momento di divertirsi…aumentò la velocità e in pochi minuti si trovò di fronte alla porta della casa, la sentì aprirsi e quindi si nascose dietro un albero.
Dalla porta uscì Sonic arrabbiato che disse – Se non volete aiutarmi allora lo farò da solo – e se ne andò lasciando una scia blu dietro di se.
La riccia nera non capì cosa era successo ma mentre stava pensando Shadow uscì e inseguì il riccio blu, decise di far finta di niente…il suo obiettivo era un altro.
La piccola volpe che si trovava sul uscio della porta sospirò, voleva provare a credere su quello che aveva detto il suo migliore amico ma non ci riusciva.
-Quel porcospino blu è davvero stupido…davvero pensa che riuscirà a cambiarla? A solo pensarci mi fa venire da ridere! – esclamò Rouge.
Melody sentendo le parole della ladra divenne ancora più confusa…cambiare chi?
-Io non gli permetterò di liberare quel essere…sono il guardiano del Master Emerald è il mio dovere è proteggerlo non metterlo in pericolo – disse l’echinda rosso.
Alla riccia nera stava diventando più chiara la faccenda...il riccio blu aveva avuto una discussione con i suoi amici ed lei era il problema…non le importò più di tanto, stava per uscire allo scoperto quando venne fermata dalla voce della volpe che si era messa ad urlare per quello che avevano detto i due amici…Melody vedendo la volpe arrabbiata decise di rimanere nascosta un altro po’ e sentire quello che avrebbe detto. 
-Ora basta sono stufo di sentirvi lamentare! Non state facendo altro che lamentarvi da quando avevte visto quella riccia…sembra che lo fate apposta! – esclamò il volpino.
-Stiamo dicendo solo quello che pensiamo e poi prima non ci siamo lamentati solo noi…- disse la pipistrella guardando Tails, il quale abbassò lo sguardo.
- Dai ragazzi non litighiamo…-disse Amy.
La riccia nera sentendo la voce della riccia rosa smise di ascoltarli e si ricordò la vera ragione per cui era andata lì…doveva farlo ora visto che Sonic e Shadow non c’erano, uscì allo scoperto e tutti si misero in posizione d’attacco.
Melody fissò dritta negli occhi di Amy…era giunto il momento che la piccola riccia rosa avrebbe imparato il significato della paura.
-Fatevi sotto…- disse la riccia dai occhi color sangue.
Knuckles iniziò ad attaccare la riccia con i suoi pugni, mentre Rouge con i suoi calci…Amy fece apparire il suo martello e iniziò anche lei ad attaccare.
Melody schivò tutti gli attacchi senza difficoltà, stava perdendo anche fin troppo tempo…doveva agire con il suo piano…colpì con forza l’echinda e la pipistrella facendolo cadere a terra e si avvicinò alla riccia rosa che si era messa in posizione di difesa.
-Non avvicinarti! – esclamò Amy.
La riccia nera la ignorò e apparve dietro di lei e disse –Ora verrai con me...ragazzina-
Amy indietreggiò, allontanandosi dalla riccia, ma ella la prese per un braccio stringendo la presa di esso e disse facendo un ghigno –Sono davvero curiosa di vedere cosa farà quel riccio blu…- e venne avvolta da una luce rossa insieme a Amy che cercava di liberarsi dalla presa, ma senza successo, le due scomparvero.
 

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