Il mio amico Suro

di vlad_imir21
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 2: *** L'esplorazione continua ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio ***


Era una calda e afosa giornata di luglio, di quelle davvero calde, che spaccavano le pietre.

Teshi era sotto un albero, aspettava che si faceva sera per tornare a casa.. nella sua nuova casa a Segon, un piccolo paesino di campagna situato tra le montagne del  “Mos”.

Si era da poco trasferito, per inconvenienze familiari, in questo piccolo paesino dove il silenzio la faceva da padrona, non sapeva cosa fare, non c’erano divertimenti o altro, solo un centinaio di abitazioni, tutte affiancate, tutte con un odore acro e malsano, consumate dal tempo.

Il piccolo ragazzino era solito nella sua vecchia città immaginare di essere un esploratore e scoprire nuovi posti per poi classificarli in base alla sua immaginazione.

Nei suoi pensieri cercava di ricordare l’odore, il rumore delle sue avventure con i propri compagni, ora che era solo ed era estate cercava di pensare a qualcosa da fare nonostante questo caldo afoso.

Prese e si alzò, decise che nonostante il caldo fosse più conveniente dare uno sguardo intorno, incominciò col sezionare le varie zone del paesino per poi orientarsi meglio, scandagliò tutta la zona e la suddivise in 7 parti.

Tempio, boschetto, zona est, zona ovest, pozzo, zona pesca e uno strano sentiero che portava da qualche parte.. Lui non sapeva ancora cosa ci fosse dopo il sentiero, per il momento lasciò perdere, sapeva che per esplorare un luogo per bene bisognava avere calma e pazienza, lo aveva imparato a sue spese in campeggio.

Decise che per quella giornata l’esplorazione si poteva concludere, preso il suo blocco degli appunti e fece uno schizzo veloce del paese con le varie zone e si avviò verso casa..

Teshi : “Sono a casa..” si levò in fretta e furia le scarpe e corse nel soggiorno.

Cala : “Oh, Teshi sei qui!!” affermò la madre con scalpore, sorpresa che suo figlio fosse tornato in orario per la cena.

Teshi : “Si mamma.. Lo sai!! Oggi ho visitato il posto e a parte le case che puzzano di vecchio mi è piaciuta l'esplorazione”

Cala : “Menomale, immagino tu sia stanco, ti ho preparato qualche bruschetta col pomodoro, oggi papà torna tardi, quindi vedi se puoi chiamarlo”

Teshi : “Certo mamma”

Cala : “Oh Teshiii!! Dimenticavo, qua affianco a noi prima ho intravisto un ragazzo che penso possa essere tuo coetaneo”

Teshi non sapeva ancora chi fosse quel ragazzo e tantomeno non si aspettava di conoscerlo subito, però quella giornata stava giungendo al termine e ormai non poteva fare più nulla, cosi mangiò e si lesse qualche fumetto prima di andare a dormire… aspettando un nuovo giorno.

 

 

 

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Capitolo 2
*** L'esplorazione continua ***


Teshi : “Buongiorno…  si è mattina, precisamente le 6.00 e io già sono sveglio.. un po’ strano non credete? Eppure è da quando mi sono trasferito qua che non riesco a farmi le mie 9 ore di sonno, ormai sono passati 4 giorni dal trasferimento.. il ragazzo che avrei dovuto conoscere sembra essere inesistente o boh? Quattro giorni qua e il caldo non sembra cessare mai, è vero che siamo a luglio però siamo anche in montagna, oggi un altro giorno di esplorazione, eh si eccomi qua.. mi presento sono Teshi Mamoto, 16 anni, vita abbastanza normale, fin da piccolo ho sempre voluto fare l’esploratore, mi è sempre piaciuto scoprire qualcosa di nuovo, che sia una casa o una strada o un sentiero, c’è sempre da divertirsi in questi casi”

Cosi iniziò una nuova giornata all’insegna dell’esplorazione…

Teshi : “Giorno quattro, ho visitato 3 delle zone di questo paese, precisamente la zona ovest, il pozzo e il tempio. Non mi sarei mai aspettato che il tempio fosse cosi grande, per arrivarci ho scalato una salita impervia, piena di radici, sugli alberi ogni tanto rumoreggiava qualche picchio contro il legno, l’odore era forte e piano piano sentivo che l’aria intorno a me si faceva più rarefatta.. Arrivato in cima mi sono trovato davanti un edificio enorme alto almeno 35 metri, ormai la foresta si stava riprendendo ciò che era suo, le radici stavano consumando il tempio e il vento in cima soffiava forte come non mai. Per ripararmi fui costretto ad entrare dentro, non sembrava ci fosse nulla di interessante ma l’esplorazione non finisce qui, probabilmente c’è qualcosa, non so cosa ma un tempio cosi non può essere vuoto o almeno credo, la zona ovest è una zona ricca di profumi, sinceramente non me lo aspettavo, quello che mi sono trovato davanti erano tanti vasi con spezie all’interno, il sole batteva forte e suppongo che era in atto un processo di essicazione.. infine il pozzo, dove almeno mi aspettavo qualcosa di operativo, invece vuoto, completamente privo d’acqua..”

Sono le 11.00 e Teshi non c’è la fa più, il suo irrefrenabile desiderio di esplorazione lo porta verso il sentiero..

Teshi : “Ahhhh diamine non riesco a resistere, ho anche tutta la giornata davanti a me”

Si incamminò verso il sentiero, arrivato la comincio la sua traversata, durante il tragitto notò subito che la questa zona pian piano che si addentrava nel sentiero si faceva sempre più fredda, tutto diventava sempre più cupo fino a che Teshi preso dallo sconforto decise di tornare e visitarlo come ultima zona, durante il ritorno notò dei movimenti sospetti nei cespugli ai lati del sentiero e subito si mise in allerta.. Per qualche secondo provò paura e sconforto, dalla fronte grondavano lacrime di sudore nonostante la temperatura fosse bassa e l’aria molto asciutta, cercò di ispezionare con dei agili movimenti tutta la zona ma non trovò nulla.. All’improvviso mentre era di ritorno verso casa un mano si poggiò sulla sua spalla…

 

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