Perché Ametista e Rubino sono un'accoppiata vincente.

di Elinacrisant
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo incontro - occhi. ***
Capitolo 2: *** Blog-Lui. ***
Capitolo 3: *** Extra:Bracciale-filo rosso. ***
Capitolo 4: *** Duello- coraggio. ***
Capitolo 5: *** Dan e Mai #1 -Clarky. ***
Capitolo 6: *** Presa-Dolore. ***
Capitolo 7: *** Dan e Mai #2 -Kajistu. ***
Capitolo 8: *** Semifinali - Fortuna. ***
Capitolo 9: *** Chiunque altro - Fiducia ***
Capitolo 10: *** Duello-Vincere. ***

Capitolo 1
*** Primo incontro - occhi. ***

Primo incontro- occhi.

La prima volta che vide quella testa calda,il suo primo pensiero non fu di soffermarsi a guardare i suoi occhi.
Poi i loro sguardi si incrociarono.
Se avessi avuto un mazzo verde,Dan, pensò May, niente ti avrebbe potuto impedire di incontrare Belzebit e Cattedrale Purpurea. Niente ti avrebbe fatto uscire vincitore da un duello con me.
Ma -purtroppo- Dan aveva un mazzo rosso, e non faceva altro che pensare che quella ragazza un po’ troppo altezzosa sarebbe stata una sfida piuttosto avvincente. Il Guerriero Rosso non si soffermò di certo sulla splendida figura appartenente alla Guerriera Viola,la postura diritta,il sorriso furbetto, i due codini violetti; tutto ciò che vedeva era il fatto che lei non avesse voluto accettare la sua sfida,che non avesse voluto duellare contro di lui. E tutto questo non faceva altro che aumentare in lui la voglia di sfidarla, e possibilmente di vincere contro di lei.
Era brava la Guerriera Viola. Dan non l’aveva persa di vista neanche un secondo durante il duello; aveva cercato di seguire la sua strategia –non che fosse un intenditore di carte viola- ma era davvero brava.
Quanto mi piacerebbe sfidarti e vincerti,pensò Dan. Sarebbe bello vedere il fuoco scarlatto di Slegwurm eliminare l’aurea violetta del tuo Belzebit.
May, però, non l’aveva considerato e aveva portato a termine la sua vendetta.
Certo,il fatto che fosse incuriosita da quei vivaci occhi castani-carmini, che l’avevano osservata e studiata per tutta la durata del duello, non c’entrava niente con la sua decisione non tornare a casa subito e di restare a Gran Roro ancora per un po’.
Non c’entrava proprio per niente la voglia matta che aveva di far zittire quel ragazzino insopportabile e di dimostrargli che era decisamente più forte di lui.
No,non c’entrava per niente il fatto che trovasse quegli occhi davvero stupendi.

Note d'autrice:
Ciao a tutti!
Questa è la mia prima raccolta e beh, non so quando aggiornerò visto che tra meno di due settimane inizierà la scuola,ma cercherò di essere il più regolare possibile.
Nel cartone ci sono un sacco di momenti tra May e Dan, momenti in cui, secondo me ( o poi non so se è solo una mia impressione), lo sguardo di Dan cambia, diventa diverso - non minaccioso come coi cattivi! XD-ma diverso,e lo rivolge sempre a May. Allora mi sono messa di buona lena e riguardata tutti gli episodi -non che mi sia dispiaciuto!- e mi è venuto in mente - nella mia mente malsana- di aggiungere io i momenti che avrei voluto vedere.
Spero di non avervi tediato con queste note e che le storie vi piacciano,

Grazie, Eli.

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Capitolo 2
*** Blog-Lui. ***

Blog-Lui.

Io sono May Violet. La blogger più famosa, più premiata.
"Io non dovrei essere qui... Ma ora c'è Lui."
Perché penso a Dan, perché il suo sorriso mi rende allegra e il suo entusiasmo mi dà coraggio? Perché la mia idea di quella testa calda non cambia, eppure è come se mi fosse entrato dentro l'anima?Cos'ha di tanto speciale? Ha un brutto carattere, è testardo, insopportabile, e stupido! Sì, non ha neanche una qualità... No, neanche una. Non c'entra niente il fatto che sia incredibilmente coraggioso e che abbia un cuore d'oro. No, non c'entra!
"Dan ha la capacità di far breccia nel cuore degli altri, che senza accorgersene tendono a seguire la sua indole."
Seguire la sua indole un piffero!! Quella testa calda, fastidiosa come il sole torriodo nel bel mezzo dell'estate e la fonduta di formaggio! Io faccio quello che voglio, sempre. E soprattutto non prendo ordini! E allora perché mi dà così tanto fastidio il fatto che possa averlo deluso andandomene.
No, io lo tingerò dei miei colori: gli dimostrerò che sono più forte io, che sarà lui a seguire la mia indole! Il Viola sovrasterà il Rosso.
"Io ti tingerò dei miei colori Dan!!"

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Capitolo 3
*** Extra:Bracciale-filo rosso. ***

EXTRA: Bracciale - filo rosso.

"Beh,voi siete i Maestri della Luce,perché per il vostro bracciale non scegliete fili di un colore diverso da quello del vostro mazzo?"
Probabilmente uscire tutti insieme per andare alla festa del paese non è stata un'idea grandiosa, ma Dan e May hanno insistito -ognuno per conto loro sia chiaro- per farci venire. Ora il fatto che la signora di una bancarella-che continuava ad ammiccare in mia direzione-ci avesse riconosciuto ci poteva anche stare, ma ora mi chiedo cosa mi è saltato in testa quando ho accettato.
"Ma come.. Ed io che volevo farmi un bracciale rosso!"
"Oh,Guerriero Rosso, mi spiace. Volevo solo proporvi qualcosa di diverso, ma se lo vuoi posso fartelo lo stesso!"
Dan ci riflette un attimo,ma poi scuote il capo.
"No, Signora! Avremo tutti un bracciale diverso!!"
Dan, girato di spalle,si perde l'occhiata truce di May che furente si rivolge a lui.
"Tsk. E da quando tu decidi per tutti, eh Dan?E se io o Clarky, o Kenzo, o Hideto o Yuuki non lo avessimo voluto?"
"Beh hai detto avessimo voluto,quindi vuol dire che lo vuoi!"
"Testa calda!"
Si sistema il vestito, lancia un'altra occhiataccia a Dan e se ne va.
"Aspetta May!Dove stai andando?!" "In bagno!"
Dan sbuffa, scompigliandosi i capelli.
"Oh, non sapevo ci fosse una storia d'amore tra voi!" Ride la commessa.
Dan cambia espressione rapidamente:diventa rosso pomodoro,poi violetto e infine riprende colore guardando male la signora.
"Ma quale storia d'amore!?! Io e May siamo amici- SOLO amici!E poi io non sopporto lei e lei non sopporta me!"
La signora sgrana gli occhi "Oh, non ti scaldare. Non volevo, però da come litigavate sembravate una coppia di sposini! E poi guarda i fili che aveva scelto per il suo bracciale,era l'unica che mi sembrava davvero contenta della mia proposta."
In effetti i fili che May aveva scelto erano 2 rossi ed uno bianco racchiuso tra di essi. Dan lo guarda, mentre Kenzo, che aveva inseguito May, ritorna.
"Dan, May non è mai entrata in quel bar!E qui nei dintorni non c'è!"
Lo sguardo di Dan si fa più scuro, mentre la cerca tra la folla intorno a noi.
"Vado a cercarla!" Prima di iniziare a correre,però, si gira verso la signora.
"Potrebbe fare quel bracciale per me?Passerò a prenderlo dopo!"
Dice prima di scappare via,indicando i fili scelti da May. La signora ride sorridendo iniziando a farlo,mentre noi dopo averla salutata e ringraziata inseguiamo Dan.
Lo ripeto:lo sapevo che non dovevo venire.

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Capitolo 4
*** Duello- coraggio. ***

Duello – coraggio.

Quel giorno prima che me ne andassi avevi detto:
" Dobbiamo ancora organizzare la nostra sfida"
"Ogni cosa a suo tempo" Ti avevo risposto.
Bene, Dan. Eccomi qui; Lady Violet è tornata e il suo duello più importante sarà contro di te, Dan Bashin. Devo vincere, non posso permettermi di fallire, né di arrendermi; non ora che ho trovato il coraggio. Vincerò contro di te e ti riporterò a casa. È un obbligo verso il mio cuore, non posso perderti. Non puoi nemmeno immaginare le sorprese che il mio mazzo ti riserverà; posso già immaginare la tua espressione felice nel vederLi riapparire. Chissà che effetto ti farà vederLi usati da me, nella mia strategia di carte viola. Viola, già sono la Guerriera Viola.
Nonostante tu dica che non ti si addice più nessun colore prediligi sempre il rosso; io, invece, credo che il mio nucleo vitale non sia più solo viola, anzì che sia diviso a metà. Come il mio cuore,come la mia vita.
Altro che leggenda del filo rosso, io sono capitata al centro del gomitolo di quello spago.
E il viola ormai, il colore che tanto mi si addiceva, ha lasciato uno spazio sempre maggiore al rosso. Quel rosso che tu hai ficcato dentro la mia anima con la forza.
Vincerò, Dan. E tu non sparirai.
E troverò il coraggio per dirti sul serio quello che provo per te.

Note d’autrice:
Oggi è il 30 Agosto e anche se volevo pubblicare metà delle storie ieri, ho pensato che sarebbe stato più bello pubblicarle tutte oggi. Quindi sì, ho aggiunto una nuova storia e quattro capitoli. Riguardando le puntate ci sono un sacco di momenti fluff, e quindi devo mettermi all’opera! Non so quando aggiornerò, visto che devo assolutamente finire i compiti di latino entro questa settimana,ma ce la farò!
Comunque,come avrete notato – se siete arrivati fino a qui- il capitolo prima di questo è un’extra; infatti già che c’ero – e che adoro complicarmi la vita- ho deciso di aggiungere altri momenti ambientati durante,dopo e prima alla storia che conosciamo.
Spero che le storie vi piacciano,
Grazie,
Eli.

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Capitolo 5
*** Dan e Mai #1 -Clarky. ***

Dan e Mai #1 - Clarky.

Ora li vedo duellare. Un duello avvincente, mozzafiato; due strategie simili, ma allo stesso tempo diverse. Vederle usare carte rosse è stata una piacevole sorpresa.
Le carte rosse di Lui nella strategia viola di Lei. Niente di così diverso e di così uguale.
All’inizio io e Lei avevamo un’opinione molto simile di questa testa calda, ma mentre la mia da profonda antipatia è diventata una profonda ammirazione e amicizia, la sua si evoluta in qualcosa di completamente diverso - l’Amore.
Sono stato sconfitto da entrambi, in due duelli entrambi voluti da me; entrambi finiti con una mia sconfitta.
Dan, col suo modo di fare impetuoso, è stata la motivazione che mi ha spinto ad assumermi le responsabilità dell’essere il Guerriero Giallo.
Mai, con la sua fredda astuzia, è stata – ed è ancora – una compagna fedele e leale, che però è meglio non fare arrabbiare.
Nel duello con Dan tutto quello che volevo era dimostrargli di essere l’unico degno paladino del villaggio, di essere indubbiamente più forte di lui e ci credevo sul serio. Fino a quando lui stesso non ha combattuto difendendo il villaggio e i suoi ideali; dimostrandomi che, nonostante il carattere poco affabile, possedeva quel cuore d’oro che lo contraddistingue.
Nel duello con Mai volevo rendermi utile facendole cambiare idea e facendo restare tutti i Maestri della Luce uniti. Ho perso preso dalla paura della sua terribile strategia, e da quel suo modo di controllare il duello fin dal primo turno.
Per molto tempo ho pensato che non ci fosse niente di più diverso di loro due. Poi mi sono accorto di aver sbagliato: Mai e Dan avevano molte cose in comune. La prima che ho notato è stata la loro comune voglia di rischiare il tutto per tutto per aiutare gli altri.
Per questo Mai si è offerta di combattere per Dan quel giorno alla Scala dell’Orizzonte, e poi contro Pantera per permetterci di prendere tempo; per questo Dan ha combattuto in ogni duello per salvarla alla Fortezza Ametista.
E non solo perché erano rispettivamente prima Dan e poi Mai in pericolo, eh.
Sarà forse che io ero al contempo un osservatore sia interno alla storia, sia esterno, ma che qualcosa stava cambiando tra di loro l’avevo notato. L’avevo notato dagli occhi di Mai – sia a Gran Roro, che qui affianco a me sulla Sofia durante i duelli di Dan – che dallo sguardo impetuoso di Dan, che diventava più serio quando si parlava di Mai e quando ce l’aveva vicino.
Mai parlava di Dan, e Dan parlava solo di duelli; ma il suo sguardo cercava sempre Lei.
Io lo so, sono affianco a loro ogni giorno; staranno parlando solo adesso – durante il duello – di quello che provano, ma i loro occhi lo fanno da un sacco di tempo.

Note d’autrice:
Ciao a tutti!
Ecco il nuovo capitolo, corretto dopo i primi estenuanti giorni del nuovo anno scolastico! Per poco non superavo il limite delle parole stavolta. Comunque … la storia non è venuta proprio come me l’aspettavo, ma nel complesso non mi dispiace molto.
Prima che ricominciasse la scuola ho finito di rivedere tutte le puntate di entrambe le serie, e sto cercando di collegare nei capitoli più momenti …
Spero che il nuovo capitolo vi piaccia, a presto,
Eli.

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Capitolo 6
*** Presa-Dolore. ***

Presa – Dolore.

Mi strinse a sé, su quella banconota, mentre attraversavamo il varco giallo. Mi stringeva saldamente, ma senza farmi male. E mi spinse a sé; sentivo la testa poggiata alla sua spalla, la consistenza della sua felpa rossa. E mentre mi stringeva, sorrideva felice, guardando davanti a sé. Sapevo che portandolo nel futuro gli avrei fatto riprovare quello che un vero Duellante sente sul Terreno di Gioco, e mi bastava questo: mi bastava il suo sorriso così speciale.
Quello che rivolgeva alle sfide, e, che pensavo non avrebbe mai rivolto a me.
Mi strinse di nuovo, dopo il duello. Appoggiai la testa nell'incavo della sua spalla. Mi guardava dolcemente, chiedendomi di restare con lui. All'inizio credevo che non ne avrei avuto la forza, ma acconsentii ugualmente. Per lui avrei fatto qualsiasi cosa. Poi mi strinse a sé e allora mi sentii come se mi avesse ricaricato di tutta quella forza e quell'energia che non avevo mai avuto. Questa volta, non mi soffermai a guardare altro, i suoi occhi erano fissi nei miei. Non vedevo altro.
Il suo sguardo serio, mentre saliva sulla Colibrì, esprimeva il suo cupo stato d'animo: la tensione, l'ansia, la paura. Paura... Chi non avrebbe paura sapendo che l'esito del duello più importante della sua vita può portare a risultati devastanti?... Ma Dan non poteva dimostrarla, la sua paura, e si era chiuso in se stesso. Anche io avevo paura, ma non volevo mostargliela. Avevo paura che se l'avesse vista riflessa nei miei occhi avrebbe vacillato, e non ero venuta qui per questo; ero venuta per fargli svegliare il coraggio che gli serviva per vincere. Perché ero certa che sarebbe stato Dan a vincere. Gli sorridevo, nascondendo le mie vere emozioni al meglio che potevo, ma come sempre mi sorprese.
Mi sfiorò la guancia, lentamente, spostando una ciocca violetta. Mi attirò a sé senza darmi il tempo di riflettere. Un bacio, uno solo il nostro.
Un bacio, che ora, finito il duello, risulta essere coltello e fasciatura sul mio cuore pugnalato.

Note d’autrice:
Eccomi qua, sono tornata! Questo è il capitolo che avrei dovuto pubblicare due domeniche fa, ma proprio quando mi stavo per mettere al PC per pubblicarla sono stata colpita da una maledettissima influenza che va avanti da quasi due settimane! Quindi oggi, visto che sto un po’ meglio, e che non so resistere alla scrittura neanche quando sono a letto con la febbre, circondata da fazzolettini, ho deciso di pubblicare il nuovo capitolo, nella speranza di dare un po’ di distrazione a chi come me è ammalato e passa parte del tempo in cui si sente meglio a controllare se ci sono storie aggiornate, per cui eccolo qua! Un pelo deprimente (solo un pelo, eh! XD), è vero ma ogni tanto mi lascio prendere dai personaggi e dalle loro emozioni!
Perdonate lo “straparlato” sovrastante, ma quando sto male la maggior parte delle volte non sono capace di fare discorsi sensati per più di due minuti!
Spero che il capitolo vi piaccia,
A presto,
Eli.

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Capitolo 7
*** Dan e Mai #2 -Kajistu. ***

Dan e Mai #2 Kajistu.

“Li sento Fratello mio." "Bene, Kajistu. Vuoi occupartene tu, domani?" "Certo, Yuuki.
Li sento, li percepisco qui. Tutti insieme, tutti i Maestri della Luce radunati in una sola stanza. Non sanno ancora cosa li attenderà domani, dopo i loro duelli. Gran Roro ha bisogno della loro luce. Percepisco distintamente le loro luci: quella impacciata e timida del Guerriero Azzurro; quella sicura di sé del Guerriero Giallo. Oh... A quanto pare sono in contrasto. La luce viola sprigionata da quella ragazza è così diversa da quella di quel ragazzo.”. “Parli del Guerriero Rosso?” “Esattamente Fratello. È testardo e convinto. Ma anche la Guerriera Viola lo è.” “Che vuoi dire Sorella?” “Penso solo che non si arrenderanno così facilmente. La loro volontà è grande, ma entrambi non hanno un punto di riferimento.”. “Non preoccuparti dolce Kajistu. Alla fine saremo noi a vincere.” “Ne sono sicura, Fratello mio.”
Prima di seguire il fratello, il Guerriero Bianco, però la Principessa Farfalla si girò a guardare ancora una volta quei ragazzi. “Entrambi senza equilibrio... Chissà chi cadrà per primo.”

Angolo d’Autrice:
Eccomi di nuovo! In realtà ho un altro capitolo già pronto ma visto che non sono sicura di riuscire a scriverne un altro questa settimana, me lo tengo di riserva in modo da avere qualcosa da pubblicare domenica – scuola permettendo! Fatemi sapere com’è e soprattutto se vi vengono in mente dei momenti su cui potrei scrivere qualcosa!
Beh, detto questo vi ringrazio per leggere e commentare le mie storie, spero che vi piacciano,
a presto,
Eli.

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Capitolo 8
*** Semifinali - Fortuna. ***

Semifinali - Fortuna

Tra poco inizieranno le semifinali, e con esse il duello di Dan... Dovrei fargli gli auguri? Congratularmi con lui per l’essere arrivato alle semifinali? Dargli un portafortuna?...
Perché mi faccio tutti questi problemi?! Non ce n'è motivo, dopotutto noi siamo amici, no meglio compagni di avventura... Perché scarto ogni modo in cui penso di poter gli fare gli auguri? Beh, chissenefrega basta, ora vado lì e gli faccio gli auguri!
Mi sporgo lievemente dalla colonna ... No, non ce la faccio... Dan è con gli altri e si sta abbuffando di riso al curry, come al solito.
Sembra tranquillo, sembrerebbe non essere minimamente preoccupato per il duello, se non fosse per quel modo rigido in cui tiene la schiena. Ho notato che lo fa spesso quando è nervoso o durante un duello importante, quando sa che non basta solo una buona strategia e una dose di fortuna per vincere.
So già per cosa vuole usare il desiderio, è facile intuirlo. Proprio per questo vorrei andare da lui e augurargli buona fortuna cosicché durante il duello possa utilizzare anche parte della mia.
Ma non faccio in tempo a fare niente. Serjou mi richiama alla realtà per avvisarmi che il Guerriero Bianco mi vuole vedere, e cerca anche di darmi consigli su come parlare con Dan, quando il mio sguardo ricade sulla gradinata, però, lui non c'è più, si è già avviato. E io non ho fatto in tempo neanche a salutarlo... Beh, dopotutto è il Guerriero Rosso, non ha bisogno di avere anche un po' della mia fortuna - che di certo non gli avrei mai dato! - eppure ho questa strana sensazione che non mi lascia il petto. "Chissà come andrà il duello di Dan..."

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Capitolo 9
*** Chiunque altro - Fiducia ***

Chiunque altro – Fiducia.

"Grazie per quello che hai fatto per me..."
Nonostante Dan mi abbia porto la mano io non ricambio la stretta, anzi, mi volto dall’altro lato. Non so perché, ma averlo così vicino mi dà fastidio, è una sensazione strana, particolare e soprattutto ho la strana impressione di essere arrossita.
"Ho fatto quello che avrei fatto per chiunque altro!".
Ripensando a prima, mi ha fatto piacere venire ringraziata da Dan... avrei potuto essere un pelo più gentile. Nah dopotutto avrei fatto così con chiunque altro!...
¬ Oh, chiunque altro, sul serio?¬ La mia coscienza sta iniziando a parlarmi? Devo essere impazzita.
¬ No, è perché stai mentendo!¬ Ehh? ¬ Sì, mia cara. Io ti conosco fin troppo bene! ¬ E allora? ¬ L'avresti davvero fatto per chiunque altro? ¬ Ovvio. ¬ Certo, un chiunque altro che abbia i capelli rossi, gli occhi castani-ramati, quel sorriso particolare e quella testaccia contro cui ti piace infierire. Ah, dimenticavo questo “chiunque altro” deve chiamarsi Dan ed essere il Guerriero Rosso! ¬ "Piantala!"
"Mai, tutto apposto?" "D-dan? Che..? Oh, certo che è tutto apposto! Basta che la smetti di creare problemi!" "Cosa? Che ho fatto stavolta?!" "Sono solo una persona previdente Guerriero Rosso, era un avvertimento prima che tu potessi fare altri danni." ¬ Ahahahaha!¬ "Ti stai divertendo?" "Mai ma si può sapere che cosa ti ho fatto?!" Inspiro profondamente cercando di calmarmi, se continua così avrò una crisi di nervi...
"Niente, Dan. Ora posso sapere cosa volevi?" "Zonguri mi ha mandato a chiederti cosa volevi mangiare... " "Digli che vorrei mangiare leggero e con poche spezie grazie. Puoi andare." Affermo facendogli cenno di andarsene con la mano. Annuisce, mi guarda ancora un po' sconcertato, poi sbuffa e va via. Prima di sentire la porta chiudersi sento un "Certo che è proprio strana!" e sospiro anch'io.
Un'altra brutta figura: grandioso! È colpa tua coscienza!
¬ Ti sbagli Mai, sei tu quella che è cotta a puntino! ¬ Ehi, ora basta!Taci! ¬ Va bene, va bene... Non ti scaldare. Starò zitta... Poi non venire a farti compatire però, io dirò "te l'avevo detto!" ¬ Ti ho detto di stare zitta!!!!!!!..
È rimasta in silenzio... Wow... Ha detto solo un mucchio di baggianate:come potrebbe mai piacermi Dan, insomma una ragazza bella e famosa come me non ha certo difficoltà a trovare un ragazzo ai suoi piedi... Ma Dan...
"Tutto bene, Mai?" "Kajistu, mi hai spaventata! Comunque sta tranquilla, tutto bene stavo solo pensando..." "Oggi è una bella giornata, non trovi?" "Si.. Credo che se fossimo sulla Terra ci sarebbe il sole..." "Probabilmente." "Sarai felice di essere di nuovo con tuo fratello, no?" "Certo, e devo ringraziare soprattutto voi Maestri della Luce." "La cosa da fare ora è sconfiggere il Re!" "Dovremo sostenere il Guerriero Rosso." "Già... Dovremo sostenerlo..." "Qualcosa non va Mai?" "No, è solo che... "
"Non preoccuparti, il Guerriero Rosso è forte, non perderà. Dobbiamo avere fiducia in Dan."
Kajistu torna dentro, lasciandomi sola.
Avere fiducia in Dan... Sorrido, dopotutto non suona poi così male.

Note d’Autrice:
Ciao a tutti! Sono tornata! Lo so che è più di un mese che non aggiorno, e ne sono davvero dispiaciuta, ma ho avuto davvero delle settimane pienissime con la scuola: quindi ora che sto tornando a respirare, spero di ricominciare ad aggiornare più frequentemente.
Inoltre, noto con piacere che la storia ha un gran numero di visualizzazioni, e ne sono proprio contenta!
Evito allora di tediarvi più del dovuto,come mio solito; fatemi sapere che ne pensate! Ringrazio tutti coloro che leggono questi “capitoletti”; ci tengo a ricordarvi che se vi viene in mente qualche momento su cui potrei scrivere qualcosa, non vi resta che farmelo sapere: a me farebbe davvero tanto piacere ;).
A presto,

Eli.

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Capitolo 10
*** Duello-Vincere. ***

Duello-Vincere.

Il duello finale, il più importante. Questa volta il mio sfidante non sarà un nemico, ma un amico. Barone. Barone Chiaro di Luna; se lui è la luna io devo essere per forza il sole. Il sole... Lui sì che è infaticabile, brilla tutti i giorni su noi esseri umani e ci permette la vita. In effetti è questo lo scopo del duello: permettere la vita. È quasi ora, entro nella sala della colibrì.
Non posso crederci: Lei è qui. Mai è qui. Per me. E sorride. Per me. Quante cose ha fatto per me da quando siamo arrivati qui? Lei mi ha fatto tornare ad essere vivo, mi ha permesso di tornare a duellare. Lei mi ama...
"Clarky ha detto che ti saresti chiuso in te stesso" Sogghigno.
"Bravo, ha indovinato in pieno." "Io non ci trovo niente di strano se non hai voglia di sfogarti."
Lei è ancora immobile, io sono sulla colibrì. La sento avvicinarsi, però.
"Puoi rispondere solo a una domanda?" "Va bene sentiamo." "C'è qualcosa che vorresti fare quando tornerai?" "Non so fammi pensare…"
Tornare? Improvvisamente è il suo viso ad apparirmi di fronte, nonostante lei sia già davanti a me. "Vorrei mangiare un piatto di riso al curry" Invento sul momento, sorridendo per la mia stupidità. Il suo sguardo si oscura un secondo, ma sorridendo annuisce, spostandosi una ciocca di capelli.
"Va bene, vuol dire che te lo cucinerò! Dimenticavo che ci sono anche An e Fan quindi ne dovrò fare un quintale!"
A quel suo sorriso mi chiedo perché dovrei aspettare di tornare per fare ciò che in realtà voglio: dopotutto il Guerriero Rosso non si tira mai indietro, dovrei forse farlo adesso? Rapido, le sfioro una guancia, facendo puntare i suoi occhi nei miei. In un attimo - in cui non fa in tempo a chiedermi niente - la spingo dolcemente verso di me e la bacio. Realizzando così quel desiderio che non avevo espresso apertamente.
Ora sì che sono pronto a vincere. Per l'umanità. Per me. Per Mai.

Note d’Autrice:
Eccomi di nuovo! So che sono in enorme ritardo e che attendevate da un mese(?!) il mio aggiornamento, ma con l’anno nuovo spero di riuscire ad essere più puntuale (perché, non so se l’avevate notato, ma la puntualità non è proprio il mio forte! XD).
Cooooooooomunque, questo capitolo, scritto su richiesta di Sakurashinomiya, che ringrazio tanto, è venuto fuori così nonostante avessi provato più volte a migliorarlo. Ho cercato di non riprendere la mia OS “Something just like this” e soprattutto la mia mente malata mi ha impedito di cambiare alcune cose (che volevo tanto cambiare) perché ho in mente (eccola di nuovo la mia mente malata! XD) una cosa che spero vi piacerà e che vedrete (o forse è meglio leggerete), se ne avrete voglia, molto presto.
Finito lo sproloquio che vi riservo ogni volta, ringrazio tutti coloro che leggono questi pazzi capitoli: sono sempre molto felice del gran numero di lettori.
Grazie ancora,
A presto,
Eli.

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