Ho il tuo nome tatuato sulle palpebre, 
Così se chiudo gli occhi appari.
Un po' di brezza
Lucida, 
Tremo,
Mi sento così stupida 
Ma il tuo amarmi non lo temo.  
Se tu mi farai soffrire
Fallo quanto vuoi, 
Mi fai comunque sorridere
E brilli come avrei voluto
Dall'idea di noi. 
Tu sai scrivere di me
E io un po' meno, 
Ma
Ti penso
Ogni volta che sento nominare un treno
Quando si parla di esistenza
Del senso di esistenza
Del senso di apparenza
Rispetto alla visione 
Alterata di ciò che non ricompensa. 
Con me dovrai avere pazienza, 
Ma spero di valerne la pena 
Prima o poi. 
Sappi che la mia capacità di amarti
È immensa 
Te lo dimostrerò 
In un prima o poi.

Lima
La lama 
Usasti prima
Amasti la 
Palpebra
Usasti lo
Sguardo
Parlasti
Di
Farlo
Di Amarlo
Non Gridarlo. 
Ma 
Dimmi tu 
Quali residui trovi
In amicizie girose
Controse. 
Paura forse non v'è? 
Mai, mai nel cuore
Eppure lo ripete
Ma non c'è traccia 
Di fiati perduti
O di viaggi inconclusi. 
Dimmi
Senza Venere
Qui 
Cos'avresti da te? 
E c'è un senso 
Al temere
L'esistenza
Piuttosto che il 
Parlare di sè, 
Timida 
Le han dato tanti nomi
Ma non sa chi è. 
Dimmi, che c'è? 
Non tornerà
Io lo so. 
Non partirà
Non lo so. 
Questa testa lo spera
Eppure il mondo no?
Il karma si spera
Che guardi oltre
L'oblò.

E questi nostri tetri muri
Coinvolgono ancora le voci,
I loro spiragli di sussurri,
Le luci infrante
'Si cocci. 
Dimmi, sta mente finirà? 
O forse i suoi ricordi celeranno
Sempre
L'oblio detto realtà?

È finito addosso a me
Così per caso, 
Poi ha tentato
Di ricostruirmi come un puzzle. 
E non so come lui faccia
O come abbia fatto
Ma mi sta facendo dimenticare
Tutto quanto. 
Hai mai ipotizzato
Di diventare una dipendenza
Di perderti
In ogni sua casella cerebrale
E di mantenere la pazienza? 
Non so come fai
Ma rendi tutto chilling
E non so come mai
Ma lasci sempre brividi
Questi lividi 
Si scorgono
ma non fanno più nulla
I nostri limiti
Si fondono
Come non fossero nulla. 
Per addormentarmi, 
Prenderò una dose di te
E per risvegliarmi
Prenderò una dose di te. 
Lo so già come vanno queste cose,
Morirò di overdose.

amo la mia generazione!
quanta originalità,
sta gente tutta uguale. 
eh ma io sono speciale. 
lei no, ma io per davvero. 
per quel mio 0%.