How It Feels Like

di letitiamitchelle
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Aghi ***
Capitolo 2: *** Olivia ***
Capitolo 3: *** Non per sempre ***
Capitolo 4: *** Mattino ***
Capitolo 5: *** Scapperei ***
Capitolo 6: *** Disorientarsi ***
Capitolo 7: *** Attrice ***
Capitolo 8: *** Sorriso ***
Capitolo 9: *** Acqua Ossigenata ***
Capitolo 10: *** Nessuno capisce ***
Capitolo 11: *** Odio i fiori ***
Capitolo 12: *** Il Problema di Houston ***
Capitolo 13: *** Insormontabile ***
Capitolo 14: *** Cenere ***
Capitolo 15: *** Tienimi per mano. ***
Capitolo 16: *** Silenzio ***
Capitolo 17: *** Caos ***
Capitolo 18: *** 7,8 ***



Capitolo 1
*** Aghi ***


Rime che cigolano,
dove tutto muore. 
Lividi pieni di battiti 
Scaldano un corpo freddo.
Emergono
I rami della mente, 
Intrecciati come vimini, 
Fatti come aghi. 
Ma io, sono come le bolle 
Che se scoppio 
Nessuno si ricorda 
Del mio passaggio.
Sono una fra tante, 
Un punto per tanti,
Un cielo per pochi.

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Capitolo 2
*** Olivia ***


Strati di cielo si immergono nella brezza giovane. 
Le luci si sradicano dalle fonti, e raggiungono il viso attento e pieno.
Ripercorre dondolando il sentiero infelice, conduce i laghi del suo sguardo a riflettere l'entusiasmo. 
Le mani fragili piene di pioggia, i capelli biondi.
Gli occhi di bimba che fuggono.

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Capitolo 3
*** Non per sempre ***


Non farti pregare, 
Luce.
Insediati in modo fermo nella mia vita,
Inebria i miei sorrisi, 
E lascia il passato.
Non farti pregare, 
Luce,
Ch'io nella tua lingua non ci riesco.
Lascia, 
Luce,
Che io ti doni felicità pura
Se non per sempre
Almeno per un po'.

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Capitolo 4
*** Mattino ***


Le foglie ammutoliscono. 
Ricomincio a calpestare in modo incostante il cemento granuloso.
Infinite costellazioni di pensieri si diramano nella mia mente.
E sembrano quasi materializzarsi nel paesaggio circostante
in un qualcosa che sta tra il confine del fantastico e del possibile.

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Capitolo 5
*** Scapperei ***


Pensavo di essere tornata

Al riparo,

Gioivo all'idea di un brillore

Soffuso

Invece d'un faro.

Eppure sembra strano;

L'amplesso di ossa 

Mi compone

Forse è freddo.

Così racchiuso in spirali contorte,

Sento di non respirare

' Mi dispiace,

Non c'è più nulla da fare '

Scapperei.

Pensieri nudi

Intrinsechi, 

Definiscono in me 

Sorrisi putridi, 

Insoddisfatti da vita soddisfacente.

Ho preso il bivio sbagliato, 

Invece che andare in avanti

Vaderetro.

Nessuno mi avvertirà 

Se sarò in mezzo; 

Quell'auto accelererà

Se sarò in mezzo.

Scapperei.

Desidero nulla

Né lo pretendo, 

Vorrei solo avermi accanto.

Non chiedo molto, 

Solo d'avermi per un secondo

Senza temere riflessi.

C'è armonia, 

tra me e la poesia, 

E null'altro compensa.

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Capitolo 6
*** Disorientarsi ***


Celo, io
Un florilegio d'emozioni.

Palpito, io
E racchiudo,
Rilego i sentimenti
Con raso nero,

Mi deludo.
Attrito.

Prego non mi senta
Ancora;
Che i miei sorrisi
Aspettano solo i suoi
Per disorientarsi.

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Capitolo 7
*** Attrice ***


Parti della mia vita 
Andate a sfumarsi per pochi attimi. 
Il tuo sguardo che ora non riflette più la gioia di giorni remoti. 
Ricordo che avevi sempre le mani calde una volta
Ora rimangono sudate, ma trasmettono freddo impassibile. 
Sei una persona che fa girare la testa,
che si vorrebbe stringere per sempre data la consapevolezza che scapperai se non lo hai già fatto. 
Ti diverti a restare impressa nelle figure, nelle scene. 

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Capitolo 8
*** Sorriso ***


Una parte della mia vita mi sta lasciando, sta portando con sé ogni piccolo sorriso che avessi potuto aver mai fatto. 
Una parte della mia anima ha deciso di fuggire e abbandonarmi, seguire te, mentre il resto della mia mente esiste ancora qui impietrito ed impassibile. 
E cerco di convincermi che il peggio passerà. 
Che ciò che eri tornerà, ciò che sei sempre stata nel mio cuore ucciderà ciò che sei ora.
E il tuo sorriso finto ritornerà uno dei tanti veri e sguaiati, e parlerai nel tuo modo così folle e stravagante di sempre, farai ancora la scema con me.

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Capitolo 9
*** Acqua Ossigenata ***


Non ho ben presente se son già le 3,
Se ho bevuto le lacrime
In un drink o da un caffè.
Siamo perdute anime,
Condenso nell'acqua ossigenata
Come facevi tu in me.
La luce in mezzo al buio fa troppa paura,
Mi sento osservata,
L'ansia è il mio mezzo per non trovare una cura. 

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Capitolo 10
*** Nessuno capisce ***


L'unica persona che vorrei capire ora 
Sono io, 
Gli altri sono solo curiosi.
Mi staccano pezzi 
E frugano tra i sentimenti. 
Vorrei essere franca con me stessa
Non serve essere precisa 
Ma vorrei dirmi la verità. 
Giro e rigiro 
Il coltello 
Nella mia stessa piaga, 
Ci penso 
Ma poi la vita riparte uguale,
Non mi faccio distogliere
Da nulla, 
A volte dal nulla stesso.
Vorrei
Poter farmi un discorso come se fossi esterna, 
a tutte le paranoie 
E alle lacrime soffocate. 
Prometterei di tutto a me stessa 
Pur di convincermi ad accettare che bene non sto. 
Sono convinta di avere una specie 
Di piacere masochista 
Nel distruggermi, 
Di tanto in tanto. 
Distruggermi,
Commiserandomi da sola 
Quando gli altri non lo fanno. 
Distruggermi,
Perché mi rendo sempre complicata la vita, 
E poi mi maledico, 
Probabilmente ridendoci su. 
Pretendo sempre, 
Pretendo da chi ha visto il peggio di me che resti
Però poi comprendo chi conoscendo una mia piccola parte
Scappa. 
Potrei parlare per ore di me 
O meno di qualche istante. 
Mi posso mettere a nudo, 
Oppure non descrivermi mai. 
Penso spesso a me stessa 
Ma ciò non mi rende orgogliosa 
O egocentrica. 
Mi manda solo in crisi, 
Perché io 
Non so chi sono. 
A volte i demoni mi svegliano 
Nel cuore della notte.
Rifletto
E mi rendo conto che sono quella che sa di meno di tutti
Su di me 
Ma sono quella che sa di più.
Nessuno capisce.

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Capitolo 11
*** Odio i fiori ***


Sto ascoltando un ricordo
Un brivido nascosto
Tra il vuoto 
E la sua immensità.
Ehi, sto parlando con te. 
Pensi mai a quei cieli descritti
E mai visualizzati 
nelle nostre menti?
A quei fiori che non mi piacciono 
Ed a tutte quelle idiozie? 
Io domando spesso a me stessa
Come sia successo
Questo imprevisto di passaggio
Perché ti abbia conosciuta proprio io 
Sapendo quanto bene potresti fare al mondo
Con la tua inutilità 
E il tuo modo di essere, 
Noioso.

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Capitolo 12
*** Il Problema di Houston ***


- Houston, abbiamo un problema -

mi asciughi il volto, se il mondo crolla,

dici che è solo perchè non regge la mia bellezza che vedi in me solo tu, 

nulla più.

peccato 
Tu sappia
essere uno Spillo,
corro in mezzo ai miei rancori 
e vivo solo grazie a questi ricordi.

c'è stato un noi,
ora siamo Io e Te,
descritti in versi differenti
legati da strofe
In Strade Parallele,
deludono le notti.

strascichi di vita,
pendono come veli,
rubano ogni appiglio.

D' Amore e Psiche
mi resta solo la seconda.
quante, troppe, meravigliose
frasi

ci facessi un collage 
incastrerebbero,
tra loro e il mio mascara,
in mezzo a
lacrime vitree sincere.

- In fondo era un bellissimo problema -

 

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Capitolo 13
*** Insormontabile ***


È lì, un pezzo di cielo che desidera essere fango. 
Sei la luce che si copre di ombra, di trascuratezza, di brivido. 
I jeans strappati ricuciti di trasgressione, il viso rosso colorato dall'imbarazzo. 
Le ciglia lunghe che intrappolano lo sguardo. 
La melma nel tuo cuore che consuma per colazione l'affetto senza scrupoli.
E no, no. 
Non cercare di resistere ai vizi,
prova tutto ciò che desideri, 
e magari anche quella morte da giovane che ti affascina tanto. 
Perchè è corretto;
le parole che sputi in un'intercalare tremolante sono tutte 
concrete. 
Perché è la mia personalità insormontabile. 
Vero?

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Capitolo 14
*** Cenere ***


Purtroppo la morte è costante nella mia vita. 
È lì, tra i pensieri mattutini. 
Pomeridiani. 
Serali. 
Ma in particolare notturni. 
E si insedia nella mia quotidianità, fruga tra i miei pensieri più frivoli e si fa sentire nei momenti meno opportuni. 
La mia mente non riesce a scacciarla, ed una sola domanda resta in ballo. 
Sarò mai cenere?

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Capitolo 15
*** Tienimi per mano. ***


I piedi scottati dalla sabbia rovente che si insedia tra le dita. 
Le risate insensate e il fracasso. 
Le lacrime che illuminano gli zigomi, le mani fredde che tentano di scaldarsi a vicenda. 
Le stelle da contare e indicare con stupore, i cuscini morbidi farciti di gommapiuma che si scontrano.
Le montagne russe, quelle che fanno paura ad entrambe, l'adrenalina e gli urli impanicati che si fondono alle risate.
La musica, gli auricolari condivisi che cadono sempre da un lato.
Emozioni, sensazioni, brividi; 
con te.

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Capitolo 16
*** Silenzio ***


Silenzio. 
Bocche sigillate. 
Respiri affannati. 
Gli occhi brillano, pieni di stupore. 
Silenzio. 
Lo scricchiolio della porta che si chiude. 
Passi lenti ed intensi. 
Silenzio. 
Il battito cardiaco. 
Un sospiro che racchiude affanni e angosce. 
Silenzio. 
Lo scrivere della biro affrettata. 
Il vento veloce che entra dalla finestra. 
La candela che si spegne piano, stremata. 
Silenzio.

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Capitolo 17
*** Caos ***


Mi rifletto in te, caos. 
Nella tua irreversibilità. 
Nella tua solitudine. 
Nel menefreghismo. 
Perché in me c'è una pace apparente, ma tu perseveri nell'essermi vicino.

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Capitolo 18
*** 7,8 ***


Le imperfezioni del tuo animo 
Si fanno vedere 
Si fanno scorgere 
Ma propongono di restare nei lori rifugi immensi 
Nelle loro preferite zone della mente 
Nei pensieri remoti 
Nelle luci di un giorno che non c'è.
E va, va 
E conta gli errori della 
Invisibile te.

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