Qui, fra sfumature color acquamarina di Ayumu Ena (/viewuser.php?uid=533185)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PRIMO CAPITOLO - ONDE DEL MARE ***
Capitolo 2: *** SECONDO CAPITOLO - CIELO STELLATO ***
Capitolo 1 *** PRIMO CAPITOLO - ONDE DEL MARE ***
I
CAPITOLO ⸻ ONDE DEL MARE
I granelli
beige, scuriti dal calare della sera, le si infilano fra le dita
mentre affonda maggiormente i piedi nella sabbia –
leggermente
umida nel punto in cui il mare riesce a raggiungerla. Il tramonto
è
caldo come l'estate appena sbocciata, timido come il suo nascondersi
dietro la linea dell'orizzonte, e si specchia nelle iridi di Rein,
comodamente seduta sulla riva. In un gesto istintivo, la ragazza
protende una mano verso quel disco dorato e lo trattiene fra l'indice
e il pollice, socchiudendo l'occhio destro così da
permettersi una
visione migliore e circoscritta. Intorno al sole le onde del mare si
inerpicano le une sulle altre vicino alla riva, fino a spegnersi in
una sottile striscia di schiuma bianca. Ed è lì
che lo sguardo si
posa, quando due infradito verdi si accostano alla figura di Rein.
L'oh
silenzioso che soffia dalla labbra di Rein è subito seguito
dalla
sua voce. «Shade.»
«Ti
diverti?» dice canzonatorio il ragazzo appena arrivato, con
le
labbra ancora voltate all'insù per la scena che ha appena
visto.
Il viso di
lei, corrucciato in una posizione innaturale, lascia intendere
–
come di solito capita – che Shade sempre sa come far
innervosire la
gemella dai capelli cerulei. «Stavo solo osservando il
tramonto!»
«Certo,
certo» s'affretta a dire, lasciandosi sfuggire un sorriso
più ampio
del primo, mentre prende posto al fianco di Rein.
I pensieri
della giovane imboccano una nuova direzione; improvvisamente il
tramonto perde di significato e – seppur si limiti a
guardarlo di
sbieco – adesso è il profilo di Shade a riflettere
nei suoi occhi.
«Che
c'è
il mio fascino ti ha colpita?» la schernisce, incastonando le
iridi
cobalto alle sue, in attesa di una reazione da parte dell'altra che
non tarda ad arrivare.
Le gote
sono ancora imporporate e il battito del cuore ticchetta nella gabbia
toracica, quasi volesse parlare al posto suo. «N-Non stavo di
certo
guardando te!»
È
bastata
una frase e, nell'assopirsi del giorno, i due seppelliscono in un
angolo della mente lo scorrere dei minuti e delle ore, rimanendo
imbrigliati ai loro stessi sentimenti.
»
N O T E S
Ehilà..?
Non so se qualcuno si ricorda di me ma girovagavo per il fandom
qualche anno fa e mi son decisa a tornare con questa raccolta Shein
di 6 capitoli. Tutte le flash si ispirano ai prompt della tabella blu
della Challenge citata nell'introduzione; purtroppo non partecipa
perché ormai l'iniziativa è stata abbandonata. In
più, in ogni
flash, faccio solo un veloce accenno ai prompt quindi, probabilmente,
anche se la Challenge fosse rimasta attiva non vi avrei partecipato.
Comunque, ci tenevo a parlare del titolo, come sempre. Acquamarina
si riferisce principalmente alla pietra, perché mi serviva
qualcosa
di blu o inerente a tale colore per spiegare il filo conduttore delle
6 storie. Ogni storia ha qualcosa di blu, quindi anche il titolo
doveva rimanere a tema, senza contare che in primis la coppia lo
ricorda. E niente, grazie come sempre a chi a letto e a chi
deciderà
di seguirmi!
Ayumu
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Capitolo 2 *** SECONDO CAPITOLO - CIELO STELLATO ***
Qui,
fra sfumature
color
acquamarina
II
CAPITOLO ⸻ CIELO STELLATO
Immersa
nella notte, Rein ascolta il rumore della neve sotto la pressione dei
suoi passi mentre il ragazzo al suo fianco si limita ad osservarla,
lasciando trapelare una nota di divertimento in quell'angolo della
bocca leggermente voltato all'insù. Lei nemmeno si accorge
di avere
tutte le attenzioni di lui per sé e continua con i suoi
monologhi
interiori, poiché quel suono le ricorda vagamente qualcosa.
Un
ricordo che ha sulla punta della lingua.
Ah sì,
appura Rein, ora lo sa – quel momento passato ha un sapore
nostalgico; è qualcosa di vecchio, impolverato da urla di
bambine
esuberanti. Le sfugge una tiepida risata dalle labbra, insieme ad una
nuvoletta di respiro che si condensa davanti al suo naso rosso,
estremamente sensibile alle temperature basse di quell'inverno.
«Che
c'è?»
«Il rumore
della neve mi ricorda lo sgranocchiare di Fine quando mangia
pannocchie. Cioè mangiava», alza gli occhi al
cielo, alla ricerca
delle poche stelle rimaste in città e le parole le sfuggono
dalla
bocca semichiusa. «Ahn, invece il–»
«Il rumore
della neve?», la domanda di Shade, che fino a qualche secondo
prima
aveva preso forma solo nei suoi pensieri, si rivolge quasi
involontariamente a Rein – mentre, con le sopracciglia
leggermente
infossate, il giovane cerca risposte plausibili.
«Sì, il
rumore che fa quando la calpesti» lo informa, concentrandosi
nuovamente sulle scarpe che affondano nelle orme di altri passanti.
«Uhm, ho
capito», a dire la verità Shade non ha mai visto
– né sentito –
la gemella mangiare pannocchie, ma può chiaramente
immaginarsi la
scena e concedersi una risata breve e sincera.
«Comunque,» riprende
velocemente, ora conscio di aver interrotto Rein nel bel mezzo di un
discorso «prima cosa stavi dicendo?»
«Cos– Ah
sì, stavo dicendo che... invece il cielo mi ricorda i tuoi
occhi!»
Le gote di
Shade, già colorate di un rosa acceso per il freddo
dell'inverno, si
tingono di una sfumatura d'imbarazzo; un sentimento che si legge
anche nello stupore delle sue iridi impercettibilmente dilatate.
«Grazie» mormora a bassa voce, prima di fermarsi
davanti a lei e
lasciarle un bacio sulla fronte.
»
N O T E S
Eccomi!
E per fortuna che dovevo aggiornare il 5 di Gennaio... Comunque,
questa flash non mi convinceva mai,
l'avrò riscritta come
minimo tre volte e ora, ora sì che mi soddisfa, fatta
eccezione per
la parte finale, ma dettagli. Non ho molto da dire sulla flash, penso
che si spieghi da sola. Volevo solo ringraziare le 5 persone che
hanno inserito la raccolta tra le seguite e farvi sapere che il
prossimo promtp sarà: occhi. E niente, ora scappo (a
scrivere e non
a studiare, finalmente!).
Ayumu
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