E' colpa delle stelle di hola1994 (/viewuser.php?uid=142049)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
1.AL
LICEO
Damon
Salvatore è un vampiro e vive con suo fratello a Mystic Falls in
Virginia. Prima di uscire da casa si guarda allo specchio. Ha i
capelli neri, lisci, corti e gli occhi dello stesso colore. È felice
di essere un vampiro. Indossa scarpe, maglia e pantaloni neri. Uscito
dalla casa corre a scuola poi all'ingesso incontra suo fratello,
anche lui è un vampiro. Stefan ha gli occhi neri e i capelli
castani.”Sei ridicolo con quella camicia bianca, quelle scarpe nere
e quei jeans.”dice Damon guardando una ragazza bionda parlare con
l'amica, lei non lo vede quindi si promette che la farà innamorare
solo per bere il sangue.”Abbiamo già fatto quell'errore secoli fa.
Non puoi usarla come sacca di sangue.”sussurra Stefan trattenendo
suo fratello dal braccio. La ragazza ha i capelli biondi, ricci,
lunghi e gli occhi azzurri.”Certo che posso! Nessuno può
resistermi!”dice mostrando i denti poi va da lei. La guarda
ammirato. Indossa maglia bianca, gonna nera e scarpe grigie con
tacchi alti.”Ciao. Mi chiamo Caroline Forbes e tu?”domanda
curiosa fissando quel ragazzo bellissimo, i vampiri per dissanguare
le prede devono esserlo.”Andiamo! Caroline ignoralo è solo un
ragazzo orgoglioso!”lui fissa con disprezzo l'amica. Ha capelli
castani, lisci, lunghi, occhi dello stesso colore; indossa maglia
gialla, pantaloni bianchi e ballerine nere.”Sono Damon Salvatore.
Mi sono appena trasferito con mio fratello Stefan da Firenze.”spiega
ignorando l'altra ragazza che contrariata li lascia soli.”Ti posso
rivedere? Sei sexy... Damon!”domanda suadente avvicinandosi al
collo freddo del vampiro intanto Damon sorride dolcemente.”Sì. Ci
vediamo stasera al Mystic Grills alle 20.30. Va bene o no?”dice
seducente facendola rabbrividire.”Sì... ok... a dopo ragazzo...
sexy!”mentre parla suona la campanella: indica l'inizio delle
lezioni.”Chi era la ragazza che se ne andata poco fa?”le domanda
curioso entrati nell'edificio.”E' Bonnie Bennett. Ma vi conoscete
già?”dice confusa aprendo l'armadietto per prendere un
quaderno.”La mia famiglia è stata una dei fondatori di questa
città, ma io e Stefan non ci siamo mai venuti.”spiega appoggiando
la schiena al muro.”Ho visto tuo fratello l'estate scorsa, sono
sicura che fosse lui...”dice richiudendo l'armadietto.”E' anni
che non lo vedevo quindi... sì... può darsi...”spiega
ingannandola. La prima lezione è il ripasso dell'anno prima. Entrati
nella classe di botanica siedono vicini.”L'ultima lezione era sulla
verbena! Non ricordo nulla!”sussurra al compagno agitata aprendo il
quaderno.”Caroline dimmi tutto ciò che ti ricordi sulla
verbena.”ordina tranquilla l'insegnante.”Tranquilla. Sono sicuro
che sarai bravissima!”dice lui rassicurandola. Damon suggerisce le
risposte nella mente della ragazza. La verbena è una pianta
medicinale e ha fiori lilla originaria dell'Europa, cresce nei vasi
ma preferisce i suoli calcarei.
Descrive quella pianta così bene che riceve il voto massimo.”Hai
visto mi sono ricordata tutto? Grazie di credere in me...”dice
felice al ragazzo scrivendo sul quaderno. La verbena essendo velenosa
per i vampiri Damon sa descriverla.”Devi credere nelle tue
capacità. Sei dolce e non ti farò mai soffrire.”dice quelle belle
parole perché non vuole perdere la sacca di sangue! Damon vede gli
umani come cibo da dissanguare... finite le lezioni affamato cerca
una preda nel bosco cosicché nessuno possa scoprirlo.”Ragazzo...
il bosco è un posto pericoloso con puma, orsi, trappole, coyote,
lupi e vipere! Cosa fai qui?”domanda guardandolo curioso,
l'adolescente senza rispondere gli corre alla gola e recide l'arteria
del collo mordendolo bevendo il sangue; quando finisce asciuga la
bocca sulla manica della vittima. Corre a casa. Giunto in sala trova
suo fratello che vede un film.”E' ingiusto illuderla. Hai visto
Katherine?”lo sgrida bevendo dalla sacca del sangue.”Non bere da
quelle sacche, è meglio dissanguarli. Sono sangue ambulanti.”dice
divertito a quell'idea. Sale le scale per andare a mettere lo zaino
in camera. Si spoglia. Va in bagno a lavarsi, le gocce di acqua calda
scendono sul corpo rilassandolo. Caroline si sta innamorando di lui
essendo una ragazza superficiale e insicura. Damon esce dalla doccia
per rivestirsi. Uscito dalla casa sale sull'auto. Guardando fuori dal
finestrino nota il cielo stellato, di solito non vede quelle cose
insignificanti questa sera invece sì! Che la scommessa con suo
fratello lo stia cambiando? No. È impossibile perché Damon
Salvatore non ama.
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Capitolo 2 *** 2 ***
o
2.SACCA
DI SANGUE
Damon guida
fino al Mystic Grills. Spegne il motore e scende dall'auto. Guarda
l'insegna rossa successivamente entra nell'edificio. I locali per
divertirsi essendo lontani dalla città non permettono ai ragazzi di
andare quel bar è affollato. Osserva curioso: pavimento in legno,
muro bianco, tavolo da biliardo, bancone grigio, sedie gialle e
tavoli rossi. Cerca la compagna con lo sguardo. Caroline sta giocando
con Bonnie a biliardo.”Ciao! Damon vuoi giocare con noi? Sto
vincendo!”domanda la cena allegra, l'amica vedendolo se ne va
infastidita.”Non capisco perché mi odia se è la seconda volta che
ci vediamo...”dice confuso prendendo dal vassoio che un cameriere
sta portando a dei ragazzi una focaccia alle olive.”Ehi! Se vuoi
qualcosa dimmelo ma non rubarlo a gli altri clienti!”ordina
l'adolescente arrabbiato, Caroline ride divertita finché Tyler
Lockwood non appoggia sul bancone il vassoio per picchiare Damon.”Non
ti conviene metterti contro di me, potresti farti male... andiamo...
Caroline... lasciamo questo sfigato al suo lavoro.”dice tranquillo
prendendo la mano della ragazza. Tyler gli tira un pugno sul petto
così forte da bloccargli il respiro, i clienti invece di calmarli li
incitano a continuare; Damon si fa picchiare poi lo guarda
sorridendo: ha gli occhi neri e capelli castani, lisci, corti.”MA
CHE PROBLEMI HAI?! FAI UNA RISSA PER UNA FOCACCIA?! RILASSATI!”ordina
Caroline furiosa trascinando l'adolescente fuori dal bar.”Vorrei
stare da solo con te. Potremmo andare a casa tua?”domanda salendo
sull'auto con lei, poiché le tocca il collo Caroline rabbrividisce a
causa della sua pelle fredda.”Sì. Mia madre non c'è... quindi
saremo soli...”risponde infreddolita osservando il vampiro intanto
Damon leggendo i pensieri dell'adolescente sa qual è l'indirizzo,
guida verso la casa dei Forbes.”Bene... ascolta tu sei la mia...
sacca di sangue e quando avrò sete lo berrò.”ordina dolcemente
ipnotizzandola, spegne l'auto successivamente entrano nella villetta;
Caroline porta in camera l'adolescente poi si baciano. Damon le morde
il collo per bere e lei lo lascia fare felice.”Va bene... bevilo
non dirò nulla del tuo segreto... sei un... vampiro così sexy che
ti perdono tutto...”sussurra ridendo dopodiché si sveste restando
in biancheria intima.”Mi piaci molto con quella canottiera lilla!
Il tuo sangue è dolce e gustoso!”dice annusando l'odore del sangue
nello stesso modo di un predatore che caccia una preda
ferita.”Davvero? Non lo mai provato! Fai paura con quelle zanne
insanguinate...”sussurra ridendo a quell'idea folle. Siedono sul
letto della ragazza e amoreggiano, morde l'adolescente sulla mano
facendola sanguinare.”Forse un giorno saprai che gusto ha il sangue
perché ti trasformerai.”dice dubbioso chiudendo la tenda per non
farsi vedere dai vicini.”No. Non voglio diventare un vampiro... chi
lo farebbe? La mia vita sarebbe rovinata!”resta disgustata da
quell'idea quindi nervosa apre l'anta dell'armadio, per prendere una
sciarpa e nascondere i segni dei denti sul collo.”Vado. È tardi.
Domani c'è scuola quindi mi devo svegliare presto.”dice
dispiaciuto alzandosi dal letto.”Sì. Certo! A domani. Ci vediamo.
Buonanotte Damon.”lo saluta senza guardarlo poi Damon se ne va
lasciandola sola. Sale sull'auto poi guida fino a casa. Ho
sbagliato a parlare dei vampiri alla sacca. Cosa farò? Quella
ragazza mi darà solo problemi. È meglio cercare dell'altro sangue.
Pensa guardando i lampioni
accesi in strada. Sceso dall'auto entra nella villetta. Giunto in
camera indossa il pigiama e va a letto, dopo poco Stefan bussa alla
porta.”STEFAN! NON VOGLIO SENTIRE I TUOI RIMPROVERI! FAMMI DORMIRE!
SONO STANCO!”ordina spazientito suo fratello girandosi a guardare
fuori dalla finestra.”Damon... per favore... non causarmi problemi
perché a me piace questa città. Ho conosciuto una ragazza
dolcissima.”supplica Damon dal corridoio.”Ho bisogno di causarti
problemi perché mi hai diviso da lei!”dice sadico al
fratello.”Katherine era una creatura crudele. Non ti
amava.”risponde dispiaciuto che lui ami ancora dopo anni quella
creatura crudele! Stefan va nella sua stanza. Damon si stende
arrabbiato. Perché mio fratello deve sempre farmi
arrabbiare parlando di lei... del mio amore defunto? Pensa
ascoltando gli animali nel bosco... lui si sente senza cuore verso
tutte le vittime uccise, ma non vuole smettere perché odia suo
fratello e vuole rovinargli la vita.
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