“Proteggi tuo fratello Beerus. Io vi voglio bene e sarò sempre al tuo fianco!” le ultime parole di mia madre, Bastet[1], mi ritornano in mente dopo tanto tempo.

Ci ho provato mamma! Ma tuo figlio è talmente impotente e ridicolo da non esserci mai riuscito.

Non sono mai riuscito a proteggere Champa dai bulli o dai venditori inferociti che ci inseguivano per tutto il nostro piccolo villaggio per aver rubato un po’ di cibo.

Ho cominciato a studiare arti marziali per diventare più forte per proteggere mio fratello e così ho conosciuto Whis che mi ha proposto di diventare il prossimo Dio della Distruzione del settimo universo.

Ho accettato pensando che diventando un Dio, avrei potuto mantenere più facilmente la mia promessa. Non sapevo che anche Champa era stato scelto per diventare il Dio della Distruzione del sesto universo né che i nostri rapporti si sarebbero rovinati una volta diventati Dei.

Gli anni di duro addestramento e la lunga lontananza ha lentamente creato una spaccatura sempre più profonda. Quando finalmente io e Champa ci siamo incontranti, entrambi Dei della Distruzione, abbiamo scambiato solo poche e fredde parole.

Ancora una volta ci siamo separati per andare ognuno nel nostro universo e cominciare a compiere il nostro dovere di Dio dell’Universo.

Quanto più cresceva la mia forza più, mi allontanavo da mio fratello. Ormai i nostri incontri erano fatti di litigi su qual era l’universo migliore e parole cariche piene di rabbia.

Io ero troppo orgoglioso da ammettere quanto volevo bene a mio fratello, mentre Champa era troppo testardo per fare la mia stessa ammissione.

Oggi che le tue parole mi ritornano in mente, mi sento ancora una volta impotente, mentre vedo mio fratello farmi la boccaccia per l’ultima volta prima che i due Zeno lo cancellino per sempre insieme al suo universo.

E sono talmente patetico e debole da non riuscire neanche a dire addio a fratello o quanto gli ho voluto bene.

Mamma, perdona questo tuo patetico figlio che non ha saputo mantenere la promessa.

More than you could ever know
Make my wish come true...
All I want for Christmas
Is you...

All I want for Christmas is you – Mariah Carey

 

 

Beerus e Whis passeggiavano per le strade della Città dell’Ovest decorata con mille colori e luci per la festa di Natale.

 Il dio della distruzione e il suo angelo osservavano interessati le decorazioni e le luci, mentre assaggiavano i tipici dolci natalizi.

Beerus domandò mentre osservava con interesse una vetrina decorata con luci e decorazioni natalizie – Come hai detto che si chiama questa festa? -.

Whis rispose mentre osservava – I terrestri lo chiamano Natale, Lord Beerus -.

Beerus commentò mentre continuava a guardare la vetrina – Natale? Non mi sembra un nome adatto per una simile celebrazione -. Si grattò il naso mentre lo sguardo si posò su un uomo anziano completamente vestito di rosso e con un grande sacco pieno di regali.

Il dio della distruzione incuriosito domandò al suo maestro:- Chi è quel vecchio vestito di rosso? E’ una personalità importante di questa città?-.

Whis scosse la testa e rispose – Si chiama Babbo Natale, Lord Beerus! Porta i regali ai bambini terrestri che si sono comportati bene durante tutto l’anno. - Guardò Lord Beerus e domandò con tono scherzoso: - Lei desidera un regalo da Babbo Natale?-.

“Con quella pancia, Champa è un perfetto candidato per essere Babbo Natale” pensò Beerus immaginando il gemello mentre vestito tutto di rosso gli faceva gli auguri con tono beffardo e con un sacco pieno di dolci solo per lui.

Questo avrebbe scatenato la sua rabbia e un furioso litigio con Champa per appropriarsi di quei dolci deliziosi con le lamentele di Vados e Whis come sottofondo musicale.

Pensando al gemello un dolore lancinante colpì il cuore di Beerus come una scossa, che lo fece tremare. Le decorazioni e luci della vetrina si scolorarono fino a diventare completare nere, mentre Babbo Natale si trasformava nei due Zeno.

Suo fratello Champa non poteva né avere regali né festeggiare il Natale perché lui e il suo universo erano stati cancellati per sempre.  Lui non poteva travestirsi da Babbo Natale e prenderlo in giro come aveva immaginato nella sua mente.

Una lacrima scese lungo il volto di Beerus e rispose con un filo di voce, mentre cercava ancora una volta di trattenere il dolore dentro di lui – C’è solo un regalo che vorrei ricevere da Babbo Natale, ma penso che neanche lui possa esaudire la mia richiesta-.