Il gelo nel suo cuore [IN PAUSA]

di Hinata937
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Nato dall'odio ***
Capitolo 3: *** Principessina ***
Capitolo 4: *** Destroy myself ***
Capitolo 5: *** Kill me.. Save me.. ***
Capitolo 6: *** Chi si salverà? ***
Capitolo 7: *** Quel qualcosa.. ***
Capitolo 8: *** Illusa ***
Capitolo 9: *** Vorrei dirle che la amo.. ***
Capitolo 10: *** Compleanno ***
Capitolo 11: *** Ora ci amiamo.. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Il gelo nel suo cuore

Prologo

Pov Bianca 


Si dice  che quando tocchi il fondo, l’unica cosa che puoi fare è rialzarti. Io non so neppure quante volte ho toccato il fondo, ho perso il conto di tutte le volte che mi sono rialzata,sempre da sola, e sono andata avanti..
Tutte le volte che cadevo, perdevo un pezzo di me fino a diventare quella che sono ora una persona vuota, un guscio vuoto dove non entra nessuno..
Il mio nome è Bianca ho compiuto da pochi giorni 18 anni, finalmente sono “ adulta” per il mondo.. Peccato io sia dovuta diventare adulta mentalmente già da un pezzo. Abbandonata alla tenera età di un’anno non ho mai saputo chi fossero e perché mi avessero abbandonato.
La signora dell’orfanotrofio che mi ha accudito e cresciuto, Miss.Lauren, mi ha dato lei questo nome, poiché la sera in cui mi ha trovata davanti alla porta dell’orfanotrofio, era una notte di neve e ghiaccio e siccome non mi poteva chiamare Neve, anche perché sennò sarebbe stato assurdo, mi ha chiamato Bianca, ovvero il colore della neve..
Ho odiato il mio nome tante e tante volte, tutte le volte che mi ferivano, che mi lasciavano, che venivo abbandonata da qualcuno che ritenevo importante, era sempre durante una giornata di neve, credo che il destino sia abbastanza crudele..
Comunque dicevo, mi chiamo Bianca e ho da poco compiuto 18 anni, ciò vuol dire che posso andare via da dove abito ora, che non è proprio il paradiso, anzi sembra un pozzo in cui non si vede mai la fine, ecco è così definirei la casa in cui ho vissuto dall’età di 4 anni fino ad ora.
Come avrete capito si sono stata adottata all’età di 4 anni da una famiglia gentile e dolce che mi amava, almeno fino a che non sono riusciti ad avere un vero figlio loro, io all’epoca avevo 10 anni e mi era stato tolto di nuovo tutto, l’amore che avevo ricevuto non mi apparteneva più, mi hanno messo da parte, non gli importava più di me, si mi compravano giocattoli,libri e altre cose ma non si preoccupavano più per me, nemmeno quando il loro vero figlio Thomas, è cresciuto, non mi degnavano più di amore, non ero abbastanza..
Questa è stata la prima volta che sono caduta, alla tenera età di 10 anni, sono caduta e ho iniziato a perdermi, a perdere me stessa..
Sulla mia pelle porto il segno di tutte le cicatrici che ho subito nell’anima, l’abbandono dei miei genitori, la mancanza di affetto da chi diceva di  amarmi anche se non ero figlia loro, e ora la più recente, quella che mi ha causato lui, lui che più di tutti mi ha fatto odiare il mio nome, me stessa..
Lui che mi ha fatto cadere, e stavolta non so se riuscirò ad alzarmi,mi ha fatto credere nell’amore, in me stessa, mi ha fatto credere di essere pura come la neve, per poi calpestarmi e buttarmi via, lui che ha curato le mie ferite per poi sparire nel nulla, creandomi così ferite più profonde, lui che ha il gelo nel cuore..



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Capitolo 2
*** Nato dall'odio ***


Lui che ha il gelo nel cuore

Capitolo 2

Pov Seth
 
"A fare il male non ci si stanca mai; è a fare il bene che ci si stanca facilmente."
 
Questa frase è diventata la mia filosofia di vita.. Io che dalla vita ho ricevuto solo male, cresciuto nell'odio e nel dolore, non conosco l'amore e non mi interessa conoscerlo...Ah io sono Seth e sono il male in persona e vi spiego ora il perchè..
Figlio non voluto,fatto nascere per obbligo dai genitori di mia madre, odiato sin dalla nascita, picchiato da bambino per essere frutto di una violenza , è così che ho passato i primi 14 anni della mia vita.
Poi a 16 anni ho conosciuto la droga e il fumo, e sono scappato da casa, sicuro che nessuno mi avrebbe cercato, i miei nonni erano morti e mia madre, se così si può chiamare, di certo non avrebbe sentito la mia mancanza..
E così da vittima mi sono trasformato in carnefice e ho iniziato a trattare gli altri nella stessa maniera in cui venivo trattato io con odio e disprezzo, facevo del male agli altri per non sentire il male che provavo io, un male da cui non si può scappare, un male incurabile..
Ora ho 18 anni e sono appena uscito dal riformatorio, si sono stato due anni in riformatorio per spaccio di droghe leggere, ed ora eccomi di nuovo "libero" nel mondo..
Che poi libero non sono, se c'è una cosa di cui sono sicuro che non sarò mai libero, nessuno riuscirà mai a liberarmi, morirò nell'odio così come ci sono nato..
Mi accendo una sigaretta e alzo gli occhi al cielo, oggi nevica, la odio la neve, troppo candida, troppo Bianca, troppo pura, tutto quello che non sono io..
E mentre mi esce il fumo dalla bocca, vedo la mia prossima vittima,la vedo da lontano in mezzo alla strada mentre si affretta ad entrare nel bar all'angolo della strada, so che non potrà vincere contro di me, contro la scomessa che porto avanti da solo, contro la mia rinvincita sugli altri, e lei è perfetta, lei è la mia nuova vittima,l'impressione che da è quella di  una ragazza viziata e cresciuta nell'amore che vuole ribellarsi, chissà dove mi porterà questa scommessa, chissà se cambierà, chissà se vincerò?
E mentre mi domando questo, un sorriso beffardo si forma sul mio viso, avendo già dentro di me la consapevolezza di aver vinto anche questa volta..
 
"Ci si abitua a veder fare il male, a tollerarlo: poi si comincia con l’approvarlo e si finisce col commetterlo"

Fine Capitolo 2

NdA:


Ciao a tutti, eccomi qui ad aggiornare la storia, devo dire che scrivere questa storia mi sta emozionando parecchio, spero che sia piaciuto il capitolo a chi ha letto e spero a chi leggerà, grazie a chi ha recensito e chi sta seguendo la storia, fatemi sapere che ne pensate..
Grazie a tutti, vi mando un bacio grande e vi lascio con l'anteprima del 3° capitolo!
Naruhina 7

Anteprima:








Fine anteprima!


 

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Capitolo 3
*** Principessina ***


Lui che ha il gelo nel cuore
 
Nda: Ciao a tutti eccomi con un nuovo capitolo,narrato da Bianca gli eventi narrati si svolgono dalla fine del secondo capitolo, ovvero da quando Seth vede Bianca entare in un Bar, il capitolo inizia da lì, detto questo vi auguro buona lettura!
Capitolo 3

Pov Bianca

Imbarazzo, questo è quello che ho provato appena ho messo piede nel bar e mi sono trovata gli occhi di tutti addosso, come se fossi un fantasma, ma ho sete e tanta voglia di dimenticare chi sono..
Mi avvicino al bancone, il barman è carino, alto e muscoloso, ma non è il mio tipo, e ora come ora voglio solo stare da sola, ordino e il mio drink e lo bevo tutto in un solo sorso.. Ne ordino un altro e lo svuoto come il primo, faccio per ordinare il terzo ma una voce alle mie spalle fa:


Mi volto e lo vedo, stupendo questo è la prima parola che penso,stronzo è la seconda...

< Come scusa?!>

Lui mi guarda, fa un sorriso e si siede accanto a me rimanendo in silenzio. Passano diversi minuti dove io continuo a fissarlo di nascosto, è bello, molto.. Ha i capelli biondo chiari e gli occhi grigi, particolari e alto e ha un fisico slanciato, si è decisamente il mio tipo ma è uno stronzo di sicuro chiamarmi principessina senza sapere nulla di me, cosa ne sà lui di quello che ho passato del male che ho ricevuto, cosa?!..





Lo fisso sbalordita ma che cazzo si crede di essere è?

Ok è una piccola bugia ma non lo ammetterei manco morta!!

< Ma se mi hai fatto una radiografia completa principessina>


sorride beffardo, odio quel nomignolo e odio lui


Mi alzo dallo sgabello dove ero seduta, pago e vado via di corsa, che rabbia.. E che figura di merda che ho fatto, ho urlato davanti a tutti per colpa di un coglione che pensa di conoscermi..
Mi fermo di colpo e cerco di calmarmi,sento dei passi non lontani da me e riprendo a camminare, siamo in inverno e anche se sono le cinque di pomeriggio è già buio, accellero il passo quando noto che sono da sola in mezzo al nulla, ma sento una mano afferrarmi per il polso mi volto e mi si gela il sangue, è lui il ragazzo di prima, che vuole questo ora?
Gli chiedo esasperata 

Lui si avvicina a me io indietreggio fino a che non rimango schiacciata tra lui che mi blocca con le mani appoggiate al muro  e la parete alle mie spalle, e noto il tattuaggio che ha sull'avambraccio, è una scritta:
"Destroy myself" [Distruggimi].. Sposto il mio sguardo dal baccio al suo viso lui si avvicina ancora di più al mio orecchio e mi sussurra:

< Non è ovvio.. Voglio te e ti avrò>

Fine capitolo 3

NdA: Eccomi qui ad aggiornare che ne pensate? Vi è piaciuto? Spero di si, detto questo vi ringrazio davvero di cuore per aver letto il capitolo! Un bacio a presto! Vi lascio con le foto dei protagonisti:
 Seth

 Bianca

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Capitolo 4
*** Destroy myself ***


Lui che ha il gelo nel cuore

Capitolo 4

Pov Bianca
< Non è ovvio.. Voglio te e ti avrò>

Sento il cuore ponparmi a mille, il mio respiro diventa pensante e il mio cervello ha smesso per un minuto di pensare lucidamente sentendo questa frase, ma poi il buonsenso è subito tornato..


< Ma come principessina è ovvio no? Sono il tuo bel cavaliere!> No ma questo è scemo o cosa?

< Non sono una principessa punto uno.. Punto due tu non sei il mio cavaliere o quel che è.. Punto tre non ti conosco ma sopratutto non ti voglio conoscere e punto quattro ti saluto io me ne vado!>

Detto questo me ne vado, sperando di non incontrarlo mai più ma il destino si vede che ha in mente altri programmi per me sennò non si spiega come mai lui sia il mio nuovo collega nel posto di lavoro dove sono stata assunta..
Sono stata assunta due giorni fa ma ho iniziato solo oggi, lavoro in un bar come cameriera la paga è buona e i soldi mi servono per andare avanti, il bar si chiama Black Soul, non è male ma alcuni clienti mi mettono in soggezzione, ma Lucas ha detto di stare tranquilla che non mi accadrà nulla di male.. Lucas è il mio capo, è gentile ma anche brusco nei modi in cui si pone ma va bene così..
Ormai sono passate tre ore da quando è iniziato il turno e sono un pò stanca grandi problemi per ora non ci sono stati e ho anche evitato mrs. pazzo, per fortuna..
Scrollo la testa come per scacciare via il pensiero di lui, e torno a servire ai tavolo mi avvicino ad un tavolo portando il conto ad un signore, non mi piace il tipo, mi sa di viscido e di schifoso..

< Signore il suo conto ecco a lei>




Si avvicina a me, con lo sguardo cerco Lucas ma non lo trovo, mi aveva avvertito che potevano succedere cose del genere ma che lui sarebbe stato sempre presente per assicursi che le sue dipendenti non subissero nulla di tutto ciò, ma ora dove diavolo è?!

< Dai dolcezza su> Mi sfiora la guancia con la sua viscida mano e io sono paralizzata, non riesco a dire o fare nulla..

< Signore ora la smetta!> Dice Mrs.Pazzo in mio aiuto

< Che vuoi tu eh? Non vedi che io e questa bambolina stiamo parlando> 

Dice serio e minaccioso Mrs.pazzo
L'uomo lo fissa contrariato, ma poi decide di fare come vuole il mio collega e se ne va, io tirò un sospiro di sollievo e lo fisso:


< Sai stamani non sembrava tu avessi problemi nel parlare perchè non hai detto nulla eh?!> Non mi da nemmeno tempo di rispondere che lo vedo allontanarsi e andare vicino a Lucas , da poco entrato in sala, parlarno un pò, lui se ne va e Lucas mi fissa e viene verso di me

< Seth mi ha detto quello che è successo, mi spiace non accadrà più> Dice Lucas un pò dispiaciuto

< Tranquillo capo.. Ehmm Seth dove è? >

< Ha chiesto cinque minuti di pausa, vai pure tu se vuoi te li meriti>


< Se lo cerchi e sul retro di fuori>

Vado verso il retro apro la porta ed esco fuori, il freddo mi entra nelle ossa ma cerco di non pensarci.. Seth sta fumando una sigaretta appoggiato al muro,quando mi vede la butta e fa per tornare dentro..

Lui si avvicina e mi improgiona tra lui, che mette le mani ai lati del mio viso, e il muro..





Cristo che urto!> Detto questo tira un pugno al muro e noto lo stesso tatuaggio di stamani, destroy myself [ distruggimi],fisso il suo volto e non sò perchè,gli dico:



Fine capitolo 4

NdA: Ciao a tutti eccomi qui ad aggiornare in ritardo causa malanno non ancora passato..
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere che ne pensate!
Grazie a chi ha letto e a chi leggerà la storia detto questo vi mando un bacio enorme e alla prossima!!

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Capitolo 5
*** Kill me.. Save me.. ***


Ciao a tutti, eccomi qui ad aggiornare, scusate il ritardo ma è stato un periodo abbastanza stressante e ho avuto davvero poco tempo da dedicare alle storie detto questo, chiedo scusa e vi auguro buona lettura!

Lui che ha il gelo nel suo cuore

Capitolo 5

Pov Seth

     

Sicuramente in questo momento devo avere un' espressione da vero idiota, sicuramente avrò la bocca aperta e gli occhi spalancati dallo stupore, ma non riesco a credere e a metabolizzare la sua frase, la sua richiesta..
Sicuramente avrò capito male è impossibile, davvero..

< Come scusa? >

< Ho detto che se sei davvero il mio cavaliere, salvami o distruggimi >

< E sentiamo principessa come potrei salvarti? >

< Bianca..Mi chiamo Bianca.. Non lo sò e sinceramente non credo che tu possa farlo, ma.. Non sò spero nell'impossibile >

< Sei pazza o cosa? Sei bipolare? >

< No, nessuna delle due.. Senti fai finta di niente ok? Errore mio.. Ho sbagliato > 

Detto questo fa per andarsene, ma appena mi supera e sta per aprire la porta, la blocco per un polso e la faccio girare verso di me.

< Non mi conosci se sapessi per davvero chi sono, fidati non vorresti essere salvata da me, anzi mi eviteresti Bianca.
Io distruggo tutto, posso distruggerti e non voglio >

Non sò perchè le ho detto tutto questo ma penso di aver fatto la cosa giusta..

< Nemmeno tu mi conosci, non sai chi sono e cosa ho dovuto affrontare, fammi il favore di dimenticare tutto quello che ho detto, non accadrà più. >

Detto questo si libera dalla mia presa e ritorna dentro il locale, lasciandomi con una sensazione strana addosso, e con la sigaretta ormai consumata ai miei piedi..
Rientro anche io e cerco di non pensare, di non pensare a lei e alle sue parole, mi concentro sul lavoro, non vedo l'ora di andare via da qui..
Dopo tre ore finalmente è finito il turno, mi cambio e saluto Lucas ma nel momento esatto in cui sto per andare via, il mio capo mi ferma dicendomi:

< Grazie per essere intervenuto oggi, te ne sono grato..>

< Figurati, nessun problema, io vado a domani >

< Non è forte come sembra sai? >

< Come? >

< Bianca, lei ha messo su una corazza, non ha avuto facile, come nemmeno tu, ma per lei è stata davvero difficile, è sola, davvero sola..>

< Capisco.. Comunque a domani.. >

< A domani Seth >

Esco dal locale e mi avvio verso l'appartamento che ho preso in affitto, e mentre cammino ripenso a quello che mi ha detto Lucas e alla richiesta assurda di Bianca.. Maledizione!
Scuoto la testa come a voler cancellare via tutto, e mentre rialzo la testa, la vedo immersa nei suoi pensieri mentre fissa il cielo scuro, ha un aria da bambina sperduta.. Maledizione.. Maledizione!
La raggiungo e solo quando le sono davanti si accorge di me, sta per dirmi qualcosa ma richiude subito la bocca non appena l'afferro per il polso.
La trascino in un vicolo deserto lontano da tutto e tutti, mi fermo per riprendere fiato e mi giro verso di lei e mi avvicino, lei indietreggia fino a sbattere la schiena contro il muro.
 
< Che diavolo vuoi Seth eh? > 

< Hai detto di salvarti o di distruggerti..>

< Ti avevo detto di dimenticartene! Ho commesso un errore.. Ho parlato senza pensare! >

< E' quello che ho provato a fare tutto il giorno ma non ci sono riuscito! Quindi ho deciso cosa fare..>

< Che stai dicendo? >

< Vediamo se alla fine ti distruggo o ti salvo, vediamo cosa accade!>

E senza darle il tempo di ribattere la imprigiono tra me e il muro e la bacio, vediamo se ti salvo o ti distruggo, vediamo se sono davvero il tuo cavaliere...

Fine capitolo 5

Eccomi di nuovo qui, che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto, datemi la vostra opinione sia positiva sia critiche, accetto qualsiasi consiglio utile a migliorarmi, detto questo grazie ancora a chi ha letto e a chi leggerà la storia, un bacio a tutti e a presto!

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Capitolo 6
*** Chi si salverà? ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!
 
Il gelo nel suo cuore
 
Capitolo 6
 
Pov Bianca
 
< Vediamo se alla fine ti distruggo o ti salvo, vediamo cosa accade!>
 
Immobile, confusa e smarrita questo è quello che ho sentito appena lui si è staccato dalle mie labbra, un senso di vuoto è nato in me dopo un suo semplice bacio.. 
 
Come può creare queste sensazioni in me? In fondo non lo conosco non sò chi sia in realtà Seth e tanto meno non sò nulla della sua vita, cosa ha fatto, cosa gli è accaduto, non sò niente solo il nome e l'età.
 
Eppure quando mi ha baciata, non mi sono scansata, non l'ho respinto, non ho fatto nulla ed ora eccoci qui che ci fissiamo senza parlare. 
 
Cerco di parlare, voglio capire il suo gesto ma non riesco ad emettere un singolo suono, la gola è asciutta e faccio fatica a parlare.. Mi sento stupida in questo momento, sicuramente sarò arrossita.. Lo fisso e decido di parlare:
 
< Perchè? >
 
< Perchè ti ho baciata? Te l'ho detto voglio vedere se ti salvo o se anche tu sarai distrutta da me >
 
< Chi ti dice che non sarà io a salvare te o a distruggerti? >
 
< Bianca, fidati nessuno può salvarmi >
 
< Non lo sai, magari neanche una persona ci ha provato, io voglio provarci >
 
 Dio, che imbarazzo!!
 
< Interessante.. Sei davvero interessante, bene! Vediamo chi avrà ragione >
 
Detto questo mi bacia di nuovo, ma stavolta ricambio e pian piano che il tempo passa, il bacio diventa sempre più passionale,più bisognoso..
 
Ci stacchiamo e sorridiamo, poi Seth mi accompagna a casa, durante il tragitto parliamo,scoprendoci a vicenda.
 
 Gli racconto del mio passato e lui del suo, e capisco che è come me, che anche lui non si è mai sentito amato e voluto, motivo che mi spinge ancora di più a salvarlo, voglio che entrambi ci salviamo dall'oscurità del nostro passato.
 
A quel tempo non lo sapevo, ero davvero sicura che l'avrei salvato... A quel tempo, in quel momento mi iniziai a fidarmi di lui, non sapevo che quel sentimento, quella fiducia in lui, mi avrebbe distrutta..
 
Fine capitolo 6
 
NdA : Eccomi di nuovo qui, sò bene che il capitolo è corto ma non temete è tutto calcolato, comunque che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Grazie a chi ha letto il capitolo e la storia fino a qui e a chi la leggerà! Un saluto, Hinata937!

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Capitolo 7
*** Quel qualcosa.. ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!

 

Il gelo nel suo cuore

Capitolo 7

Pov Seth

Stavamo parlando, mi parlava di se e del suo passato ed io le parlavo del mio, ci raccontammo e ci scoprimmo quel giorno fu il primo di molti altri, tutto uguali eppure tutti cosi diversi tra loro, non eravamo amici, perchè eravamo molto di più, ma non eravamo nemmeno fidanzati perchè non eravamo a quel punto, eravamo qualcosa di non preciso, ma quel qualcosa andava bene ad entrambi...

Ormai io e Bianca stavamo uscendo da tre mesi, quando un giorno non venne a lavoro, mi disse che aveva la febbre, che avrebbe preso oggi come giorno di riposo e forse domani le dissi di stare tranquilla che avrei avvisato io il campo e le dissi che sarei passato da lei a fine turno.
Appena arrivato parlai a Lucas della situazione e lui mi disse che non era un problema che poteva capitare a chiunque e mi disse inoltre che avremmo avuto molta gente oggi, sopratutto ragazze perchè c'era un addio al nubilato, io annui e inizia il mio turno di lavoro, dopo quattro ore iniziò ad arrivare gente, arrivarono molto ragazze, alcune carine, ma non prestai attenzione più del dovuto, dovevo lavorare e concentrarmi sul lavoro e tutto sarebbe filato liscio.

Dopo altre tre ore ero davvero esausto, le ragazze della feste erano rumorose e molto vivaci, ordinavo alcool a grandi quantità e bevevano peggio di una spugna. Servi loro un'altra ordinazione e mi avvia verso Lucas che mi aveva chiamato, finalmente potevo andarmene, mi avvia allo spogliatoio e mi cambiai, stavo per scire quando sulla porta comparve una delle ragazze dell'addio al nubilato, era ubriaca marcia, disse che mi aveva osservato per tutta la sera e che ero sexy, molto sexy.. La ringrazia ma le dissi che ero già occupato.

La cosa non le interessò molto a quanto pare visto che si fiondo su di me e mi baciò in modo selvaggio e irruento, cercai di scansarla ma non ci riuscivo, quando finalmente ce l'ho fatta, sento la porta chiudersi e nel girarmi vedo Bianca rossa in viso con gli occhi lucidi e la torta di compleanno a terra, rovinata ormai.. Oggi è il mio compleanno, me ne ero scordato e lei mi aveva fatto una sorpresa, che ho ovviamente rovinato, si avvicina e mi da uno schiaffo, non reagisco anche se non me lo merito, la vedo fissarmi dall'alto al basso, e leggo nei suoi occhi quanto sai ferita,delusa e amareggiata da me..
Eravamo qualcosa e a me quel qualcosa piaceva, piaceva talmente tanto che mi sono pentito di non averglielo detto, quel qualcosa eravamo noi, ora sono di nuovo solo io..
 

Fine capitolo 7

 

NdA : Eccomi di nuovo qui, sò bene che il capitolo è corto ma non temete è tutto calcolato, comunque che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Grazie a chi ha letto il capitolo e la storia fino a qui e a chi la leggerà! Un saluto, Hinata937!

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Capitolo 8
*** Illusa ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!

 

Il gelo nel suo cuore

Capitolo 8

Pov Bianca

Ero fuggita, fuggita via da una realtà che non volevo ammettere, una realtà che mi stava schiacciando come un macigno e io potevo solo fuggire, andare lontano da lui e riempirmi di bugie, ma lo sapevo, lo sapevo davvero bene che non sarebbe servito a nulla.

Mi ero convita che stavamo bene insieme, che poteva creare un qualcosa di bello insieme, che gli piacevo ma era tutta una bugia. La mia intera esistenza era una bugia e io ero caduta vittima della mia stessa bugia.
 

Era colpa mia, davvero credevo che avrei potuto ricevere un po' di amore in questa vita? Mi ero illusa come una stupida, avevo davvero creduto che lui potesse amarmi, ma nessuno mi ha mai amato, gli avevo detto di salvarmi ma lui mi aveva distrutto ancora di più, mi aveva spezzato di più di quanto già io non fossi.

Mi aveva fatto sentire pura e meritevole di ricevere amore, mi aveva fatto crede di poter essere felice, ma era una bugia, una sporca bugia..

Mi aveva chiamato Bianca un casino di volte durante i nostri momenti e io avevo amato ogni singola volta il mio nome che usciva dalle sue labbra, ora odiavo ancora di più il mio nome, odiavo me stessa.
 

Ed ora ero di nuovo qui, con la neve a farmi compagnia insieme alle lacrime, con il cuore dolorante colmo di disprezzo e angoscia. Come aveva potuto? Come avevo potuto io fidarmi di lui? Aveva ragione lui, avrei dovuto allontanarmi da lui, invece mi ero spinta verso di lui come se fossi attratta da una calamita.

Cerco di riprendere fiato dopo la fuga, alzo gli occhi al cielo e la neve scende ancora di più rispetto a prima e vorrei staccare tutto, dimenticare tutto, dimenticare lui e tutto quello che abbiamo passato.
 

Dopo aver pianto ancora, faccio dei respiri profondi cercando di calmarmi e dopo poco ci riesco ma sento ancora quel peso nel cuore, che non vuole andarsene e fa male, fa male da morire. Vado verso casa e lo vedo, appoggiato al muro, mentre fuma, come se fosse tutto uguale a ieri o qualche ora fa, mi avvicino a lui, mi guarda ma non parla, vede i miei occhi lucidi e abbassa lo sguardo, per poi rialzarlo dopo due minunuti, mi guarda e si scusa.


Gli dico che lo amo, voglio almeno togliermi dal cuore, la bugia che non sia cosi che sono ancora in tempo ma sò bene che non è così, che lo amo e che lui non prova lo stesso, infatti sta zitto e non dice niente, lo supero apro la porta ed entro in casa, so bene che non busserà, che non mi correrà dietro, ne che proverà a fermarmi.

E mentre mi accascio a terra, con la schiena poggiata alla porta, le lacrime scendono di nuovo dai miei occhi e posso dire davvero di essere un'illusa.


Fine capitolo 8


NdA : Eccomi di nuovo qui, sò bene che il capitolo è corto ma non temete è tutto calcolato, comunque che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Grazie a chi ha letto il capitolo e la storia fino a qui e a chi la leggerà! Un saluto, Hinata937!

 

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Capitolo 9
*** Vorrei dirle che la amo.. ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!


Il gelo nel suo cuore


Capitolo 9


Pov Seth


Mi ha detto che mi ama ed io come un'idiota sono rimasto in silenzio, senza fare o dire nulla, mi ha superato e si è chiusa in casa, mentre io sono ancora qui fuori a fissare il vuoto, con in mente il suo ti amo che si ripete in un loop infinito, non riesco a dare un senso ai miei pensieri, non sò che cosa fare.

Sto bene con lei, almeno a me stesso riesco ad ammetterlo, con lei provo qualcosa che mai prima d'ora ho mai provato, vorrei fare qualsiasi cosa possibile per non farla star male, eppure sono solo io la causa del suo malessere. Ci tengo a lei, forse per la prima volta in vita mia, tengo a qualcuno oltre me, ma non sò se questo mio sentimento sia amore oppure no.


Sò soltanto che l'idea che un altro la tocchi, la faccia sua mi fa incazzare immediatamente, mi da fastidio tutte le volte che a lavoro qualcuno la guarda più del dovuto o ci provi spudoratamente con lei, anche se Bianca rifiuta qualsiasi corteggiatore, eppure non posso fare a meno di sentirmi geloso o possessivo nei suoi confronti.

Ormai Bianca è in casa da un pò e io sono ancora qui fuori sotto la neve che scende con la sigaretta accesa in bocca e ripenso ai nostri momenti insieme, a quante volte sono stato felice con lei e quanto mi manca quando sono solo, senza lei al mio fianco e allora capisco.

Sì capisco che sono stato uno stupido, che anche io sono innamorato di lei, che voglio lei e basta, che tutto quello che c'è tra noi non è solo attrazzione fisica ma molto di più, la amo e adesso l'ho capito.


Butto la sigaretta a terra e corro a bussare alla sua porta, la chiamo più volte, urlo il suo nome ma lei non mi risponde, non apre la porta, continuo a chiamarla, a urlare ma non accade nulla, così smetto e mi siedo appoggiando la schiena alla porta, chiudo gli occhi e sospiro pregando dentro di me, che non sia troppo tardi, vorrei solo dirle che la amo..


Fine capitolo 9


NdA : Eccomi di nuovo qui, sò bene che il capitolo è corto ma non temete è tutto calcolato, comunque che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Grazie a chi ha letto il capitolo e la storia fino a qui e a chi la leggerà! Un saluto, Hinata937!

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Capitolo 10
*** Compleanno ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!
 
Il gelo nel suo cuore

Capitolo 10

Pov Bianca

Bussa alla porta, urla il mio nome Seth ma non rispondo, non gli apro, so' già che tanto non cambierà nulla tra noi, perchè dovrei soffrire ancora di più, perchè dovrei sentire il suo rifiuto? Non voglio, non voglio..
Non so quanto tempo passa, ma dopo un pò Seth smette di bussare, sicuramente sarà andato via, cosa speravo di avere ed ottenere da lui? Mi maledico mentalmente e dopo essermi alzata, vado a farmi un bagno caldo sperando di trovare un pò di sollievo e di conforto..

Dopo essermi fatta il bagno, decido di uscire un pò di casa per andare a fare la spesa, ormai è quasi sera, mi metto il cappotto ed esco ma appena apro la porta, il respiro mi si blocca, sulle scale appoggiato alla ringhiera c'è Seth, che sentendo il rumore della porta, ha alzato gli occhi verso quest'ultima e appena mi vede si alza e mi viene incontro.

< Seth che diavolo ci fai ancora qui? >

< Bianca, senti io.. >

< No, non voglio sentire nulla, perchè vuoi ferirmi ancora di più eh? Perchè mi vuoi umiliare ancora di più? Ti prego va via.. >

< Ti amo.. >

< Come scusa? >

 Chiedo incredula dopo aver sentito l'ultima sua frase pronunciata.

< Ho detto che ti amo, ti amo e mi piace quello che abbiamo o che avevamo, non sò se tu mi vuoi ancora, ma ti assicuro che non l'ho baciata io quella manco sò chi cazzo sia, c'è stato un addio al nubilato al bar e quelle hanno bevuto dì tutto e di più e quando ho staccato quella è venuta da me e mi ha baciato, non ho fatto in tempo a respingerla perchè sei entrata tu e mi sono sentito sbagliato, fuori posto? Non sò.. Sò soltanto che voglio solo te e ti amo, sei la prima a cui lo dico, la prima per cui provo questo sentimento.. >

< Davvero? Davvero vuoi solo me e ami solo me? >

< Si scusa se sono stato un coglione >

< Decisamente.. Sei sicuro? >

< Si ti amo.. Magari non sarò perfetto ma ci proverò, per te voglio essere migliore, credo in te e in noi.. >

Mi avvicino ancora di più a lui e lo bacio, ci stacchiamo per prendere aria, lo guardo e gli dico :

< Buon compleanno >

E torno a baciarlo.. Forse sarà un bel compleanno in fondo..
 
Fine capitolo 10

NdA : Eccomi di nuovo qui, sò bene che ci ho messo molto ad aggiornare questa storia, scusate, ma ho avuto vari problemi,comunque che ne pensate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Grazie a chi ha letto il capitolo e la storia fino a qui e a chi la leggerà! Un saluto, Hinata937!

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Capitolo 11
*** Ora ci amiamo.. ***


NdA: Eccomi qui ad aggiornare scusate per l'enorme ritardo! Spero che il capitolo vi piaccia, detto questo vi auguro buona lettura!

 

Il gelo nel suo cuore


Capitolo 11


Pov Seth

 

Dio, il suo odore, il suo sapore sono una droga per me, una droga di cui non voglio più farne a meno, mi fa impazzire.

Non avrei mai pensato che un giorno avrei detto a qualcuna che l’amavo ma lei è tutto ciò che voglio, tutto ciò che desidero, lei è riuscita a vedere il vero me stesso, sotto un mucchio di stronzate, sotto un sacco di maschere.

Lei mi ama per come sono, lei vuole me e questo mi rende felice come non mai.

Ha accettato il mio passato e vuole creare con me il mio futuro, il nostro.

Sono spaventato dall’idea di ferirla, di farle ancora del male seppure intenzionalmente ma ho fatto la mia scelta.

 

“Non sarò sempre perfetto e sicuramente litigheremo molte volte, sai che ho un carattere difficile, ma prometto che proverò a fare l’impossibile per te, per questa nostra storia “

 

Lei mi guarda, si asciuga le lacrime, mi sorride e mi risponde :

 

“Nemmeno io sono perfetta, lo sai quello che ho passato, lo sai che porto in me cicatrici così profonde che non so se riuscirò mai a superare le mie insicurezze, ma ho deciso di fidarmi di te, come ti ho già detto all’inizio di tutta questa storia, salvami, amami e credi in noi come ci credo io, hai ragione, molto probabilmente litigheremo, molte volte, non lo sappiamo, ma tu amami sempre, amami anche quando io non mi amo, amami come ti amo io “

 

Il mio cuore batte forte, non so che dire, lei si avvicina al mio viso e mi asciuga gli occhi, non mi ero accorto nemmeno che stavo piangendo, siamo due ragazzi che hanno un passato difficile, siamo cresciuti senza amore, ma ora ci amiamo a vicenda e questo per ora ci basta.

 

Fine capitolo 11

 

NdA:Ciao di nuovo a tutti, scusate ancora per l’enorme ritardo, ma come avrete letto ho avuto problemi familiari, detto questo ringrazio tutti coloro che hanno letto fino ad ora la storia, un saluto a voi tutti! Hinata937

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