Legion of Doom – Destini Incrociati

di Treasterischi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mutamenti ***
Capitolo 2: *** Indagini ***
Capitolo 3: *** Passato e presente ***
Capitolo 4: *** Lavoro di squadra ***
Capitolo 5: *** Poker Face ***
Capitolo 6: *** Collaborare ***
Capitolo 7: *** Posizionamento ***
Capitolo 8: *** City of Stars ***
Capitolo 9: *** Riassestamento ***
Capitolo 10: *** Desideri e Diffidenze ***
Capitolo 11: *** Ace Chemicals ***
Capitolo 12: *** Rampage ***
Capitolo 13: *** Sospetti ***
Capitolo 14: *** Trappole ***



Capitolo 1
*** Mutamenti ***


Cap 01
Legion of Doom – Destini Incrociati


Prefazione dell’Autrice: TreAsterischi è tornata nella sezione Batman!! Vi sono mancata?

No, eh…?
Sì, lo so, scusate, non scrivevo qui da un po’, ma ho avuto un sacco da fare e il mio solito perfezionismo mi impedisce di pubblicare Long se non sono a buon punto con la stesura e pienamente soddisfatta: non voglio lasciarvi sulle spine con lunghe pause ^_-

Bruce Wayne è scomparso da un anno ormai e Dick Grayson ne ha raccolto l’eredità, indossandone il mantello da Cavaliere Oscuro.
Gotham è protetta dal “nuovo” Batman, dalle “redente” Sirene di Gotham e dal “riformato” Detective Nigma, ma all’orizzonte si profila una nuova minaccia: la Legion of Doom è stata rifondata da Reverse Flash ed è pronta a colpire, come un incubo dal passato che tutti avrebbero voluto dimenticare.
Vecchi rancori e nuove sfide stanno per abbattersi su Gotham e la Justice League, tra minacce mortali, rivalità interne alla Batfamiglia, ripensamenti sul proprio ruolo, nostalgia di vecchie maschere e, soprattutto, tanto (troppo) infantilismo cronico tra villain! XD

Buona lettura ^_-

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Capitolo I

Mutamenti

(Central City: gli Star Lab hanno inaugurato l’apertura del dipartimento di ingegneria genetica botanica e Poison Ivy sta concludendo la conferenza)
(La targhetta riporta il nome “Dottoressa Paula Irving” e il suo aspetto sembra meno velenoso del solito, ad eccezione del verde brillante delle labbra)

Ivy: …Come sottolineato anche dal supervisore al progetto, il Professor Wells, gli Star Lab hanno deciso di attuare una scelta ecologica nei propri campi di ricerca. Siamo consapevoli di quanti problemi abbia causato l’Acceleratore di Particelle, ma l’impegno verso le energie rinnovabili sarà il nostro modo per fare ammenda nei confronti di una città che ci ha dato tanto. Noi crediamo in un futuro ecosostenibile e vogliamo condividerlo con voi, i vostri figli e le future generazioni. Grazie.
(La fine del discorso viene accolta da un lungo applauso, mentre i giornalisti cominciano ad alzare le mani. Pamela sta per dargli corda, ma nel gruppo nota la presenza di Jack Ryder e intuisce il pericolo)
Ivy: Mi spiace deludervi, ma non ci sarà nessuna sessione di domande dirette, potete mandare una mail all’indirizzo indicato nelle brochure, grazie...
(I giornalisti protestano, mentre Ryder scalpita, ma lei si dilegua ignorandoli e sparisce nei corridoi verso il laboratorio, dove però una voce la richiama)
Voce proveniente da dietro di lei: Ottimo discorso, dottoressa “Irving”…
(Ivy si ferma riconoscendo il timbro e si volta lentamente, scorgendo nell’ombra la sagoma di un uomo in sedia a rotelle)
Ivy: (Guardinga) Lieta di sentirglielo dire, “Professor Wells”…
(Lui accenna un sorriso storto, scrutandola con i suoi penetranti occhi azzurri)
Wells: Posso parlarle un momento in privato nel mio ufficio?
(Lei soppesa la risposta, poi annuisce e lo segue, chiudendo la porta)
Wells: Tempismo perfetto per sfuggire a Ryder… temevi qualche domanda scomoda, “Ivy”?
Ivy: Beh, quella iena conosce le mie foto segnaletiche: non credo fosse casualmente in città per la conferenza… “Eobard”.
(Allenta la concentrazione e la sua pelle assume nuovamente una sfumatura verde e velenosa, poi lo osserva attentamente, ma lui non si muove)
Wells: (Pacato) Che c’è? Ti aspettavi che mi alzassi in piedi? (Sospira) Mi spiace deluderti, ma questa non è una copertura…
(C’è una punta di rammarico nelle ultime parole e nel modo in cui abbassa lo sguardo sulle proprie gambe immobili)
Ivy: (Amara) A volte la carriera criminale lascia brutte cicatrici… in altri casi quello che non ti uccide ti fortifica, ma può renderti velenoso…
(Reverse Flash la scruta con attenzione in tutta la sua sensualità arboricola, così sinistra rispetto alla dottoressa che ha tenuto la conferenza poco prima)
Wells: Sei quasi irriconoscibile senza il tuo colorito naturale…
Ivy: Posso diminuire la mia tossicità, non eliminarla: in queste condizioni non sono letale… (Maliziosa) salvo entrare in contatto con le mie labbra…
Wells: (Ironico) Sarà sufficiente non scambiarsi i bicchieri del caffè alle macchinette, come ai tempi della Legion of Doom…
(Ivy lo guarda sospettosa, lui continua apparentemente nostalgico)
Wells: C’eravamo tutti… eravamo le migliori menti criminali del mondo, i soli in grado di tenere testa alla Justice League e…
Ivy: (Fredda) Quel tempo è finito, Eobard.
(Lui la osserva di sottecchi, lei sembra particolarmente dura)
Ivy: Abbiamo fatto le nostre scelte... e pagato le conseguenze dei nostri sbagli. (Sospira osservando l’ex velocista confinato sulla sedia a rotelle) Ma sono riuscita a lasciarmi il passato alle spalle...
Wells: (Insinuante) Dal passato non si può scappare, Pamela…
(Lei sostiene il suo sguardo, poi scuote la testa)
Ivy: Ma possiamo sempre impararne qualcosa…
(Il suo colorito torna lentamente roseo, mentre si avvia alla porta, Wells rimugina in silenzio, poi riprende)
Wells: Ivy? (Lei si ferma sulla soglia) Se dovessi avviare un progetto di ricerca “speciale”, potrei contare su di te?
(Pamela fissa il suo sguardo indecifrabile e ci riflette per un istante)
Ivy: Se necessario, Professor Wells, potrà parlarne con la dottoressa “Irving”, ammesso che rientri nelle sue competenze di genetista degli Star Lab...
(Esce chiudendo la porta, lasciando Eobard pensieroso in silenzio)
(Dissolvenza)
(Gotham City, laboratori di Maschera Nera nell’impianto chimico dismesso della Janus Cosmetics: gli sgherri di Sionis stanno connettendo i macchinari all’acquedotto, sotto la supervisione di Fright e del Dottor Death)

Dottor Death: Wunderbar! Defo farle i komplimenti, Frau Linda! Zua tossina di terroren è uno capolavoro di morte!
Fright: (Melliflua) Così mi lusinga, herr doktor… anzi, a lei l’onore di azionare la macchina, dopotutto io ho solo teorizzato la formula, è lei il chimico qui…
Dottor Death: (Orgoglioso) Oh, danke schön, lieto di federen che riconosce mio cenio scientifiken…
(Il nazista si avvicina tronfio ai comandi; il sorriso falsamente cordiale di Linda scompare appena le dà le spalle e la donna si allontana rapidamente)
Dottor Death: Oggi zarà ciorno in cui Gotham tremerà! E da ora mio nome zarà sinonimo di puro orroren und disperazione per tutti cittadinen!
(La tipica ombra del Pipistrello lo sovrasta! Herr doktor ha appena il tempo di guardare in alto per accorgersi del Batwing in volo statico sopra il lucernaio!)
Dottor Death: Achtung! Der Dunkle Ritter!
(Batman e Red Robin planano con violenza contro la vetrata, sfondandola incuranti degli scagnozzi armati di mitra!)
(Il Pipistrello getta un fumogeno per confondere la mira, mentre Tim fa roteare il bastone e inizia ad abbattere gli avversari come mosche!)
(Il Dottor Death allunga la mano per azionare la leva dell’erogatore di tossine, ma un batarang lo colpisce al polso, impedendoglielo!)

Batman: Mi spiace, Doc, doveva pensarci prima di fare il monologo!
(Il nazista sembra stupito dalla battuta del Cavaliere Oscuro, ma non perde tempo e si dà alla fuga, Red Robin affianca Batman)
Red Robin: La regola vale anche per te, Dick: meno battute e più fatti!
(Grayson sorride sbruffone sotto la maschera di Bruce e gli fa un cenno)
Batman: Scherzi? Vuoi togliere tutto il divertimento al piccolo ninja?
(Herr doktor è arrivato all’uscita posteriore, ma appena apre la porta il fruscio del mantello di Robin lo costringe a guardare in su!)
Robin: Dì “Auf Wiedersehen” ai tuoi denti!
(Damian gli atterra in faccia con entrambi i piedi, scaraventandolo dolorosamente indietro!)
(Pochi minuti dopo: la rissa è sedata e la polizia sta prendendo in custodia il Dottor Death, mentre la Batfamiglia osserva la scena dal tetto di fronte)

Robin: Non sono durati neanche 10 minuti…
Batman: Eh, con Sionis al fresco i suoi tirapiedi non si impegnano…
Red Robin: (Ironico) Quindi mi avete richiamato in città solo per questo? Non riuscivate a occuparvi dei pesci piccoli da soli?
(Damian ringhia infastidito)
Robin: No, Drake, per quanto mi riguarda potevi anche restare a marcire in Europa! Ma ci serve un detective in più…
(Tim li guarda perplesso da sotto il cappuccio nero, Dick sospira)
Batman: Quello che Damian sta cercando di dire, nel modo più sgarbato possibile, è che abbiamo bisogno di un consiglio… vieni, ti faccio strada.
(Dick spara il rampino, i due Robin lo seguono e spariscono nella notte)
(Poco dopo: i 3 sono sul tetto del commissariato e stanno osservando il Batsegnale spento)

Batman: Da più di una settimana c’è qualcuno che lo accende a tradimento: Gordon non si capacita e non si vede nulla dalle telecamere…
Robin: Le scansioni non hanno evidenziato nessuna impronta digitale o indizio, a parte qualche pelo di ratto vicino al condotto dell’aria.
(Tim si china a controllare e in effetti ne trova un ciuffetto impigliato nella grata, quindi lo scansiona con i sensori del guanto)
Batman: All’inizio pensavamo a uno scherzo, ma potrebbe anche essere un messaggio… se stiamo di guardia non viene nessuno e se accorriamo dopo l’accensione nessuno si presenta…
(Red Robin ci pensa su, poi sorride)
Red Robin: Va bene, starò di pattuglia, ma così è anche peggio: mi avete richiamato dall’Europa perché non sapete fare la guardia al Batsegnale?!
(Dick ride divertito, Damian li scruta offeso e spara il rampino, andandosene)
(Dissolvenza)
(Intanto, ufficio del Detective Nigma: Edward sta sbraitando al telefono!)

Detective Nigma: (Furibondo) No, aspetti! Mi faccia capire bene: lei mi ha chiamato perché le è scappato il gatto?!
(L’interlocutore tenta una patetica risposta, Nigma è sul punto di esplodere)
Detective Nigma: Mi ha preso per un “Acchiappaniamali”?! Non si azzardi mai più a richiamare! Posso tracciare questa telefonata e le giuro che lo farò: praticamente so già dove abita!!
(L’ultima minaccia ha assunto una connotazione ferocemente psicotica, l’altro tronca la chiamata e Nigma scaraventa tutto il telefono giù dalla scrivania!)
Detective Nigma: Fanculo! Fanculo! Fanculo!!
(Si stropiccia la faccia frustrato, abbandonandosi allo schienale della poltrona nel tentativo di far sbollire la rabbia)
(Dopo qualche secondo però la sua espressione si distende e il detective sorride con aria rilassata, inspirando profondamente)

Detective Nigma: “Rosaceae Vularis” o “rosellina selvatica”… nota per i suo profumo incredibilmente gradevole e calmante… (Rivolge uno sguardo astuto alla porta) ma se respirato troppo a lungo può avere effetti letali…
(Ivy, apparsa sulla soglia, gli sogghigna di rimando e smette di spandere feromoni dai fiori mutanti che le si arrampicano attorno alle spalle)
Ivy: Non ti sfugge niente come sempre… tranquillo, non ho cattive intenzioni, ma mi sembravi “un tantino” teso…
Detective Nigma: (Grugnendo) Non è colpa mia se sono perseguitato da gente idiota! Devo mettere un test di intelligenza per abilitare le telefonate e far passare solo quelle che superano il minimo sindacale!
Ivy: Conoscendoti saresti tentato dall’idea di rintracciare chi ha sbagliato, per marchiargli a fuoco le risposte corrette direttamente sulla pelle.
Detective Nigma: Perché, tu non senti più “le tue piccole” che ti chiedono aiuto a San Valentino, quando milioni di fiori vengono recisi per amore?
Ivy: (Sbuffando) Certo che le sento… e in questo sono d’accordo con Selina: basta uccidere fiori, regalate diamanti!
Detective Nigma: (Ridendo) Già, si risolverebbero molti problemi... a proposito della Gattina: di solito è lei che viene a trattare con me, non tu...
Ivy: Si tratta di una questione personale, che volevo discutere in privato…
Detective Nigma: (Marpione) Uh, allora sto per morire felice!
Ivy: (Annoiata) Eddie è una faccenda seria… riguarda il “Professor Wells”.
(Nigma fa una risatina sprezzante)
Detective Nigma: Ah, il vecchio Eobard… ho visto dai giornali che si è fatto esplodere addosso un acceleratore di particelle per potenziare i suoi poteri da velocista… e ora al massimo potrà fare il record alle paraolimpiadi.
Ivy: Sì, sembra si sia ritirato a vita privata come ricercatore agli Star Lab… ma ho l’impressione che nasconda qualcosa…
Detective Nigma: (Pensieroso) Quindi vuoi scoprire cos’ha in mente il più acerrimo nemico di Flash… Vuoi anche sgominare il suo piano diabolico?
Ivy: (Indignata) Pensi che la sfida sia fuori portata?
Detective Nigma: (Tagliente) Risolvimi questa: “Normalmente serve a segnalare un’emergenza, esiste nella realtà, ma c’è anche nelle favole, può essere una cosa, ma anche una persona… cos’è?”
(Ivy resta in silenzio, indecisa se dargli corda o meno, lui ghigna soddisfatto)
Detective Nigma: Risposta: “Una Sirena”.
(Lei si irrigidisce, lui gongola spavaldo)
Detective Nigma: Fino a prova contraria le Sirene di Gotham si occupano di microcriminalità locale… non di “Supergente” come alla Justice League e…
Ivy: (Diretta) Siamo entrambi ex-membri della Legion of Doom, Edward.
(Nigma serra la mascella, scrutandola teso mentre una sensazione di gelo gli attanaglia la nuca)
Ivy: (Insinuante) Anzi, tu sei stato addirittura uno dei fondatori…
(Lui dissimula stirando un ghigno affettato)
Detective Nigma: Un errore di gioventù.
Ivy: (Seria) Un errore a cui puoi rimediare e, per una volta, vorrei essere certa di poter contare su di te… che ne dici?
(Nigma rimugina osservandola con attenzione, poi fa un’alzata di spalle)
Detective Nigma: Dovrei essere libero nel weekend… se non sbaglio gli Star Lab terranno giusto una lezione divulgativa aperta al pubblico fino alle 18…
Ivy: (Soddisfatta) Sempre sul pezzo, Eddie… sempre sul pezzo.
(Dissolvenza)
(Le prime luci dell’alba stanno iniziando a balenare all’orizzonte sul profilo di Gotham, Tim è ancora appostato di guardia su un palazzo di fronte al GCPD e improvvisamente vede accendersi il Batsegnale)
(Red Robin plana sul tetto deserto e attende in silenzio, scansionando le tracce biologiche quasi impercettibili rimaste sulla leva di accensione)
(Il computer elabora i risultati, Tim sorride e attiva il codec)

Red Robin: Ragazzi? Penso di avere la soluzione: non erano peli di ratto…
(Dick e Damian rispondono in coro)
Batman + Robin: Ah no? Ti avevo detto di controllare meglio! E allora che roba è? Drake, sei il solito secchione…
(Red Robin avanza al centro del tetto guardandosi intorno)
Red Robin: Sono peli di Pipistrello… ma non di uno qualunque: è un esemplare unico al mondo, di circa 7 anni, che ama la pizza, odia le pesche sciroppate ed è un grandissimo fan di Superman…
(Uno stridio alle sue spalle conferma la sua ipotesi e Tim si volta sorridente verso un paio di orecchie da Man-Bat che spuntano da dietro un comignolo)
Red Robin: Non aver paura, Aaron… puoi venire fuori adesso…
(Il piccolo Langstrom esce allo scoperto e fiuta l’aria incredulo)
Aaron: Robin…? Sei proprio tu? Sei quello vero?!
(Tim sfoggia la sua tipica posa da Ragazzo Meraviglia con le mani sui fianchi)
Red Robin: In carne, ossa e costume nuovo!
(Il bambino gli corre incontro sollevato e lo abbraccia forte)
Aaron: Finalmente! Le altre volte avevo acceso il segnale, ma erano arrivati un Batman e un Robin con degli odori diversi!
(Tim ricambia l’abbraccio, il piccolo sembra sfinito e spaventato)
Red Robin: È… una lunga storia. Ma perché hai acceso il segnale? È successo qualcosa a tuo padre? Dove sono la mamma e Becky?
(Aaron tira su col naso, abbassando le orecchie)
Aaron: Si sono trasformati… da un mese… e sono volati via! Li ho seguiti e capisco cosa dicono, ma non sono loro… sono diventati… dei mostri…
(Il piccolo è sopraffatto dall’emozione e si abbandona ai singhiozzi sulla spalla di Tim, che lo stringe forte e cerca di consolarlo)
Red Robin: Bravo, così… sfogati… adesso ci pensiamo noi, sei stato molto coraggioso a venirci a chiamare…
(Batman e Robin stanno osservando la scena coi binocoli e si scambiano un cenno)
Robin: Si fida di lui e non di noi?!
Batman: In questi anni sono sempre stati Bruce e Tim ad aiutare i Langstrom… io ero a Bludhaven e tu all’asilo per ninja di Ra’s al Ghul…
Robin: (Offeso) Ehi! Non parlare di mio nonno in quel modo!
Batman: (Con ovvietà) Aaron non si è fidato di odori che non conosceva.
Robin: Quindi abbiamo il solito problema con una famiglia di Man-Bat che svolazza in giro?
Batman: Sì, ma è strano… (Damian lo guarda incuriosito, Dick rimugina) Langstrom ha smesso di avere crisi mutagene da più di un anno…
Robin: Pensi che qualcuno stia cercando di incastrarlo?
Batman: Non ci resta che indagare per scoprirlo… (Sorride) e dobbiamo dire ad Alfred di preparare una colazione in più, ma senza pesche sciroppate.
(Il campanile della cattedrale di Gotham rintocca le 6 del mattino)
(Dissolvenza)


***: E si comincia! :P
Capitolo molto misterioso e in sospeso, che posiziona le pedine sulla scacchiera narrativa ^_-

Reverse Flash nei fumetti è un concentrato di arroganza unico nel suo genere e ossessionato dalla sfida con Flash per il titolo di “uomo più veloce del mondo”… ma nella prima stagione della serie tv l’hanno trasposto in modo estremamente figo nei panni del Professor Wells :P
La fic non sarà un vero crossover con la serie, perché resterò attinente al canon dei fumetti, ma non vedevo l’ora di sfruttare un cattivo figo come Wells!
Un tempo affrontava Flash correndo alla velocità della luce, ora è confinato a una sedia a rotelle… e la gloria passata nella Legion of Doom è un rimpianto difficile da superare! Al contrario ci sono colleghi che hanno provato a lasciarsi il passato alle spalle: chi con una carriera da Sirena nella lotta al Crimine e chi diventando un detective al servizio dei cittadini (che però sembrano più bisognosi di un “Acchiappanimali” XD)
La Legion of Doom intreccerà di nuovo i loro destini?

La Batfamiglia intanto si è riunita, anche se gli attriti interni non sono del tutto sopiti e gli scambi di ruolo hanno lasciato parecchie ferite aperte… ma per aiutare i Langstrom serve collaborazione ^_-
Beh, non vi resta che tornare qui ogni mercoledì per scoprire qualcosa in più su questa lunghissima storia multilineare con cui vi accompagnerò per un bel pezzo! :P

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Capitolo 2
*** Indagini ***


Cap 02
Capitolo II

Indagini

(Central City: gli Star Lab sono aperti al pubblico, ci sono scolaresche in gita, studenti universitari, ricercatori e semplici curiosi che passeggiano per i corridoi, osservando i macchinari e i padiglioni espositivi)
(Il professor Wells è al lavoro nel suo ufficio, la voce della segretaria richiama la sua attenzione dall’interfono)

Segretaria: Professore? C’è una visita per lei… Dice di essere un vecchio amico.
Wells: (Sospettoso) Di chi si tratta?
Segretaria: (Divertita) Ha detto di provare a indovinare: facevate parte della stessa “Confraternita”, lui era il maniaco dei computer e lei un corridore…
(Reverse Flash toglie il dito dall’interfono e prorompe in un’imprecazione inascoltabile… la segretaria attende in silenzio ulteriori istruzioni, poi la voce di Wells, lievemente irritata, riprende a parlare)
Wells: Dica a Nigma che può accomodarsi...
(Cambio di scena: il detective è nell’ufficio e sta osservando sornione Wells, che lo scruta guardingo dalla scrivania)
Detective Nigma: Eobard, ti trovo in forma… oh, non disturbarti ad alzarti…
Wells: (Infastidito) Molto spiritoso Eddie, questa non l’avevo mai sentita…
Detective Nigma: Andiamo, non c’è bisogno di fare la scena anche con me: siamo colleghi e compari di mille tentativi falliti di conquista del mondo, no?!
(Reverse Flash lo studia indeciso, sorseggiando il suo thè)
Wells: Purtroppo il tempo delle corse per me è finito…
Detective Nigma: (Provocatorio) Ma davvero?!
(Fa un gesto inconsulto e urta un suppellettile che si fracassa a terra)
Wells: (Irritato) L’ho già spiegato mille volte, Nigma: noi velocisti non abbiamo una compulsione a scattare per prendere al volo le cose!
Detective Nigma: Era solo un test…
Wells: (Serio) Non ho perso la mia velocità... (Fa vibrare la mano così in fretta da crepare la tazza che stringeva in pugno!) Solo l’uso delle gambe.
Detective Nigma: (Impressionato) Wow... Sai, me lo sono sempre chiesto: usi litri di lubrificante quando ti fai le seghe, o hai tipo una super-resistenza all’attrito da sfregamento? No, perché io avrei paura a usare quella mano…
(Il Professor Wells si stringe la radice del naso tra le dita)
Wells: (Rassegnato) Cosa sei venuto a fare qui?
Detective Nigma: Beh, volevo vedere come se la passava un ex collega che si è fatto esplodere addosso un acceleratore di particelle nel tentativo di raggiungere la velocità di Flash… (Ghigna) sei sempre “in gamba”, vedo…
Wells: (Tagliente) Anche tu mi sembri piuttosto “sveglio”, per essere uno che si è fatto mandare in coma da un tizio vestito da Robin Hood.
(Nigma stira un sorriso di circostanza)
Detective Nigma: Touché…
(Il detective si fa più serio, Eobard lo osserva di sottecchi)
Detective Nigma: Senti ancora qualcuno dei nostri “vecchi amici”? So che sono rimasti in pochi alla Legion of Doom…
Wells: (Amaro) Ormai mi sono rifatto una vita civile. La Legione non mi riguarda.
Detective Nigma: Eh, dev’essere dura vivere nella stessa città di Flash… (Insinuante) Vedi mai il suo lampo scarlatto sfrecciare sotto le tue finestre?
Wells: (Stizzito) Flash non è più un mio problema... e potrei chiederti la stessa cosa: come te la passi a lavorare sotto la luce del Batsegnale?
(Nigma lo guarda storto, ma non raccoglie la provocazione e dissimula giocherellando con un fermacarte inutilmente pesante sulla scrivania)
Detective Nigma: (Cupo) Non è facile reinventarsi per quelli come noi, vero?
Wells: A volte non ci sono alternative…
Detective Nigma: Paradossalmente c’è andata abbastanza bene rispetto agli altri: so che Superman ha disintegrato Brainiac, Sinestro è stato esiliato dall’altra parte della galassia dalle Lanterne Verdi, Black Adam è in una dimensione parallela a combattere Capitan Meraviglia, mentre Cold non ci rivolge più la parola dopo “l’incidente” con Inerzia…
Wells: (Sospettoso) Vedo che ti tieni informato…
Detective Nigma: (Spavaldo) L’ho sempre fatto! E comunque sono voci che circolano da un po’, cose che sanno tutti…
Wells: (Schietto) In giro si diceva che soffrissi di amnesia: forse non tutte le “voci” sono attendibili.
(Nigma sostiene il suo sguardo indagatore e si avvicina alla libreria, afferrando una roccia cristallina verde sulla mensola più alta)
Detective Nigma: Tieni i ricordini di Kryptonite in onore dei vecchi tempi o hai paura che Superman passi di qua? No, perché è radioattiva e…
Wells: È una copia, rimettila a posto! Non ci arrivo lassù… e non cambiare argomento! Arrow ti ha davvero fatto perdere la memoria o no?
(Edward annuisce compassato e gli dà le spalle, risistemando il suppellettile)
Detective Nigma: Sì, ho perso tutto se proprio vuoi saperlo. Le informazioni e la conoscenza sono state la mia vita… e fare tabula rasa è stato orribile!
(Wells lo ascolta in silenzio, Nigma sembra sinceramente angosciato)
Detective Nigma: Ho cercato di capire chi ero… ricostruire il mio passato, riconnettere persone, volti, eventi, fatti… non posso non sapere!
Wells: (Sospirando) Nigma, voglio darti un consiglio, anche se non te lo meriti: stanne fuori.
(Edward alza un sopracciglio interessato, Wells continua stancamente)
Wells: Quindici anni fa eravamo i Supercriminali più potenti del mondo, Luthor ci scelse come suoi discepoli per fronteggiare la Justice League… e guarda dove siamo arrivati: loro sono ancora lì a proteggere il mondo coi mantelli svolazzanti, mentre tu ti occupi di corna e io non riesco a superare il gradino di un marciapiede!
Detective Nigma: (Evasivo) Ho sempre detto che le barriere architettoniche sono il male del mondo…
(Reverse Flash non ride alla battuta e lo guarda di tralice)
Wells: Dalla Legion of Doom non abbiamo mai ottenuto nulla, a parte una schiena rotta e un anno di coma… non so te, ma io non ho tutta questa voglia di sentire i “vecchi amici” solo per farmi compatire.
(Il detective lo scruta sospettoso, il tono di Wells è accorato, ma i suoi occhi gelidi non sembrano altrettanto sinceri…)
Detective Nigma: Oh, beh, grazie del consiglio, vedrò di tenerlo a mente… ora devo scappare: ho un caso da seguire e tu hai una nuova carriera agli Star Lab da portare avanti… (Si infila la bombetta e si avvia all’uscita) È stato illuminante parlare con te, dovremmo farlo più spesso.
Wells: (Freddo) Non ne dubito…
(Il detective si chiude la porta alle spalle, Wells apre una mail criptata e digita “Mi osservano, dobbiamo accelerare i tempi. Iniziate senza di me”)
(Una microspia a forma di punto di domanda sta entrando in funzione, appiccicata sotto la finta Kryptonite sulla mensola più alta)
(Dissolvenza)
(Batcaverna: Alfred ha sistemato un piccolo letto su una branda in un angolo tranquillo, ma Aaron l’ha ignorato per mettersi a dormire a testa in giù)
(Dick è al batcomputer, assieme a Damian e Tim)

Batman: Langstrom ha ottenuto il pieno controllo delle sue mutazioni un anno fa, quando è entrato nel supergruppo degli Outsiders…
Red Robin: Sì, non ha mai dato problemi… a parte lasciare peli sui divani...
Batman: Non è da lui questa ricaduta improvvisa, soprattutto ai danni della sua famiglia…
Robin: Sei troppo tenero, Grayson! Non puoi giustificare un genetista pazzo!
(I due lo guardano insofferenti)
Red Robin: Ecco perché Aaron non voleva parlare con te…
Batman: Damian, non serve essere così caustici con il povero Kirk...
Robin: (Incredulo) Quindi a voi sembra normale che si trasformi ancora in Man-Bat, dopo essere guarito dalla sordità?!
(Dick e Tim sobbalzano perplessi)
Batman: Langstrom ci sente anche da umano?!
Red Robin: Questa mi è nuova…
(Damian volge gli occhi al cielo e sbuffa)
Robin: È successo due anni fa, quando stavo ancora con mia madre nella Setta delle Ombre… Langstrom chiese udienza al Grande Ra’s Al Ghul nella fortezza di Nanda Parbat…
(Parte il flashback: Ra’s è assiso in trono e sta scrutando pensieroso Kirk, inginocchiato al centro della sala, attorniata dai ninja)
Ra’s Al Ghul: Dottor Langstrom, è consapevole che ciò che chiede è un miracolo, giusto?
Kirk: Sì… ma vi prego… non ho più nulla da perdere…
(Talia ha un’intuizione e si avvicina al padre, sussurrandogli all’orecchio. Ra’s ci riflette in ieratico silenzio, poi accenna un sogghigno)
Ra’s Al Ghul: Mi dica, Dottore, sarebbe disposto a condividere le sue conoscenze con la Lega degli Assassini, in cambio della guarigione…?
(Kirk esita e lo fissa spaventato per qualche secondo… poi l’ennesimo acufene gli lacera un timpano e lo costringe a rannicchiarsi a terra)
Kirk: Sì! Farò tutto! Tutto!!
(Ra’s annuisce soddisfatto e proclama solennemente)
Ra’s Al Ghul: Kirk Langstrom, la Setta delle Ombre ti concede il privilegio di un sorso del Lazzaro, per liberarti dalla malattia e dal dolore che ti tormentano. In cambio darai il tuo contributo per la Purificazione di Gotham!
(Damian ha osservato tutto da dietro le colonne)
(Il flashback termina, Dick e Tim stanno fissando basiti il ragazzino)

Robin: Langstrom ha riavuto l’udito, ma mia madre ha attaccato Gotham con un esercito di Pipistrelli Mutanti Ninja… e a lui non è fregato niente!
Red Robin: Uhm… in effetti quando gli abbiamo chiesto aiuto per l’antidoto non si è stupito nel vedere la sua formula in mano a Talia…
Batman: Ok, quindi ci sente perfettamente da due anni… ma perché ha ricominciato a trasformarsi?
Robin: (Sprezzante) Perché è pazzo! La Fossa non rende sani di mente, anzi, a volte fa di peggio… e alla prima occasione se l’è presa con la famiglia!
Voce di Aaron proveniente da dietro di lui: Non è vero!!
(I 3 eroi si voltano sorpresi, trovandosi davanti il piccolo pipistrello)
Batman: Oh ho, ha sentito tutto…
(Aaron sta fronteggiando Damian a pugni stretti, tremante di rabbia)
Aaron: Il mio papà non è pazzo! È un eroe, che tutte le notti si trasforma in un pipistrello per andare a combattere i criminali ed è molto meglio del tuo!
(Damian sobbalza e sta per rispondere a tono, ma Dick si frappone)
Batman: No, vi prego! Non iniziate una sfida a “chi è il tuo papà e che mestiere fa?”, altrimenti non ne usciamo più… Robin, chiedigli scusa!
(Damian mette il broncio, ma poi cede e mugugna qualcosa sottovoce)
Aaron: Guarda che ti sento benissimo!
Batman: (Esasperato) Discuteremo dopo del caratteraccio di Robin…
Red Robin: (Rassicurante) Ora ci serve il tuo aiuto, Aaron… vedi, stiamo cercando di capire perché il tuo papà ha ricominciato a trasformarsi.
(Il bambino sembra tranquillizzarsi un po’ davanti a Tim e ci riflette)
Aaron: Mmh… è successo dopo che il Presidente ci ha rapiti…
Batman: (Sorpreso) Il Presidente? Quale Presidente?
Aaron: Beh, il Presidente di tutti… insomma, quel signore pelato che è sempre in tv e vive alla Casa Bianca…
(I 3 ammutoliscono consapevoli)
Batman + Robin + Red Robin: (Mormorando) Luthor…
Aaron: Ha rapito me e Becky per costringere mamma e papà a lavorare per lui… (Orgoglioso) ma poi papà si è trasformato e ci ha salvati!
Batman: (Pensieroso) Quindi può essere stata la Legion of Doom…
(Fa una ricerca sul computer, tutti osservano i risultati)
Red Robin: L’attacco di Central City… Man-Bat ha agito giusto in tempo e si è schivato l’esplosione dell’Acceleratore di Particelle…
Batman: E le sue conseguenze…
(Compare la scheda tecnica del Professor Wells, che il computer elabora subito accanto ai dati su Reverse Flash. Aaron lo osserva incuriosito)
Aaron: Quel signore vestito di giallo è velocissimo!
Robin: Sì e ha una bella faccia tosta a farsi vedere ancora in giro!
Batman: Beh, la sua identità non è nota ai media, ma sarà meglio fare un sopralluogo… e sentire cosa ne pensa Flash.
Red Robin: Ottima idea, io mi occuperò dei Man-Bat. Aaron? Ti ricordi dove sei stato con la tua famiglia dopo la trasformazione?
(Il piccolo abbassa le orecchie e ci pensa un po’)
Aaron: Beh, siamo andati alla fabbrica vicino al porto, quella con al “D” disegnata sopra… poi siamo volati in alto, ma quando siamo passati vicino a un dirigibile il vento mi ha spazzato via e… li ho persi…
(China il capo vergognandosi, Tim lo conforta con le mani alle spalle)
Red Robin: Ehi, va benissimo così... Sei stato di grande aiuto.
Batman: (Ragionando) La fabbrica con la “D” è la Dagget Pharma… e un mese fa è stata attaccata da Clayface.
Red Robin: Forse c’erano anche i Langstrom... andrò a dare un’occhiata e...
Robin: (Categorico) Non ti azzardare a chiedermi di farti da spalla!
Batman: (Insofferente) No, tu starai con Aaron.
Robin: Cosa?! Perché?!
Batman: I suoi ultrasuoni sono perfetti per provare a localizzare la sua famiglia e ha ovviamente bisogno di una scorta: Gotham non è sicura…
(Damian guarda malissimo i fratelli, poi acconsente e va ad equipaggiarsi)
Robin: Va bene, ma non chiedetemi di essere gentile!
(Aaron riabbassa le orecchie e guarda Tim)
Aaron: Devo proprio stare con “l’Altro Robin”?
Red Robin: Eh, dovrai essere paziente, gli serve ancora un po’ di pratica per diventare un vero Pettirosso come me... ma forse puoi insegnargli qualcosa.
(Gli strizza l’occhio, Aaron sorride di rimando rincuorato)
(Dissolvenza)
(Intanto, Keystone City: la Legion of Doom è riunita nella sala del consiglio)
(Le figure sedute nell’ombra stanno osservando una proiezione olografica di Sinestro, proveniente dall’Anello delle Lanterne Gialle di Gorilla Grodd)

Sinestro: Il boomdotto è collassato… Bzzz… L’energia residua del mio Anello non basterà Kzzz… a ripararlo… Kiiiz…
(La trasmissione si interrompe del tutto, Grodd sospira greve)
Grodd: Le Lanterne Verdi hanno esiliato Sinestro sull’Orlo Esterno dell’ultimo quadrante galattico conosciuto: il messaggio ha impiegato mesi ad arrivare...
(I presenti mormorano e si voltano verso l’uomo calvo assiso sullo scranno del Leader… il professor Hugo Strange!)
Strange: Luthor ne sarà informato… ma al momento la carriera da Presidente è l’unica priorità nella sua agenda e non potrà guidare la Legione.
(Si diffonde un brusio indignato, Crane prende la parola)
Spaventapasseri: (Provocatorio) Oh, quindi il comando sarebbe passato a lei, professor Strange? Uhm… dev’essermi sfuggita la circolare…
Strange: In qualità di supervisore della divisione scientifica della Legione, sono sempre stato considerato il vice di Luthor e…
(I presenti sobbalzano e si diffonde un concitato disappunto!)
Concitato disappunto: Cosa?! E da quando?! Noi eravamo qui prima di te! I “Ministry of Science” non contano nulla e non sono mai serviti a niente!
Strange: (Diretto) Abbiamo creato Doomsday con il Progetto Cadmus.
(La sala ammutolisce! Il calvo genio del male riprende il discorso)
Strange: Come stavo dicendo, la Legione tornerà ai fasti di un tempo sotto la mia guida e grazie al nuovo piano ideato da Reverse Flash.
(I presenti sghignazzano)
Brusio: Ah beh, allora siamo a cavallo... speriamo sia un piano meno “esplosivo” dell’ultima volta… dobbiamo seguirlo o spingergli la carrozzella?
Strange: Vi pregherei di risparmiarvi le facili ironie: Eobard Thawne è un methaumano dalle capacità sorprendenti e il suo contributo sarà fondamentale nello scontro con la Justice League…
Grodd: Justice League?! Non possiamo affrontarli tutti! Siamo stati decimati!
Strange: Essere in pochi non preclude il reclutamento di nuove leve e…
(Il gruppo mormora con un misto di indignazione e rassegnazione)
Brusio: Novellini?! No, piuttosto richiamiamo i panchinari! Sapete se Grundy è vivo o morto nei weekend? Possiamo chiedere a Silver Banshee... Bizarro è disponibile? Tutti ma non Toyman, vi prego... Che ne dite di Joker?
(Strange riporta il silenzio schiarendosi la voce)
Strange: Il piano questa volta funzionerà per un banale motivo: agiremo con discrezione dietro le quinte finchè non saremo pronti a colpire!
Black Manta: Bah! Tanto alla fine ci metteremo i bastoni tra le ruote da soli come al solito! (Si alza e va verso l’uscita) Ho un piano per conquistare il trono di Aquaman ad Atlantide e non starò certo qui a perdere tempo con voi!
(Anche Giganta si alza in piedi nei suoi 3 metri di altitudine)
Giganta: Anch’io ho di meglio da fare: Atom non si schiaccerà certo da solo!
(Escono sbattendo la porta, Grodd sbuffa)
Gorilla Grodd: In qualità di ultima Lanterna Gialla del Pianeta Terra mi sento in dovere di restare, ma spero per voi che il piano funzioni.
(Cheetah tamburella i suoi artigli da ghepardo sul tavolo annoiata)
Cheetah: Io ci sto… mi auguro solo che queste “nuove leve” siano all’altezza: non vorrei mangiarmele come topolini…
Strange: Sono tutti criminali di alto livello e membri dei Ministry of Science da anni...
(Crane ha un moto di stizza e fa una risatina sprezzante)
Spaventapasseri: Sì, certo, come quando avete preso il Dottor Alchemy?! Un ciarlatano che pretende di trasmutare la materia con la Pietra Filosofale?!
Strange: Aveva assicurato di poter trasformare il rame in Kryptonite...
Spaventapasseri: (Esterrefatto) E vi siete bevuti un’eresia biochimica così grave?! Ah, per anni ho sognato di entrare nella divisione scientifica, ma a quanto pare non mi sono perso niente se questi sono i vostri standard!
(Strange sospira insofferente e riflette qualche secondo prima di continuare)
Strange: Le sue obiezioni sono lecite dottor Crane, per questo, dopo lunghe consultazioni, avremmo deciso di includere anche lei nella nuova formazione.
(Spaventapasseri lo fissa incredulo e confuso, preso in contropiede)
Spaventapasseri: Cosa…? Davvero?!
Strange: Se accetterà potrà trasferirsi qui a Keystone City con i suoi colleghi: il professor Wells, il dottor Fries, il dottor Elliot e la dottoressa Friitawa.
(L’espressione ammirata di Crane sparisce repentinamente!)
Spaventapasseri: (Rabbuiato) Ora mi spiego tante cose…
Strange: Ho selezionato le più brillanti menti scientifiche di Gotham e di Arkham, confido non si tirerà indietro…
Spaventapasseri: (Sprezzante) Beh, ovvio... Sono stato uno dei fondatori della Legione e ora mi offrite questo contentino? (Rabbioso) Dopo 15 anni, Strange?! No, mi spiace, ma è troppo tardi!
(Si avvia furente alla porta, Hugo alza un sopracciglio da dietro gli occhiali)
Strange: La capisco, dottor Crane: perché accettare una promozione e affrontare la Justice League, quando si può avere la terza pagina di Gotham News, gasando la metropolitana come al solito…?
(Crane si ferma sulla soglia e mastica amaro, tornando a voltarsi)
Strange: (Pacato) Se vuole andarsene lo faccia pure… la aggiornerò sui nostri progressi quando Batman la riporterà ad Arkham tra una settimana…
(Spaventapasseri digrigna un insulto e scuote la testa)
Spaventapasseri: Chi mi assicura che non sarà il solito piano fallimentare?!
(Strange stira il suo sinistro ghigno di trionfo)
Strange: Mi creda, dottor Crane, questa volta i risultati parleranno da soli.
(Dissolvenza)

***: Capitolo tripartito, ma le linee di indagine sembrano avere diversi fili conduttori in comune ^_-
Il Professor Wells ha un piano (ma và?) e la sua paresi potrebbe essere meno grave di quel che voglia far credere… anche se non è cascato nel trucchetto di Nigma “tira un oggetto a un Velocista e lui scatterà a prenderlo al volo” XD
(Questa cosa è inflazionatissima… dai, inventatevi qualcosa di meglio, sembra un clichè…)
Un Enigmista senza risposte è come un Velocista senza l’uso delle gambe… bisogna solo vedere chi dei due recupererà più in fretta il deficit!

La Batfamiglia lavora in squadra, anche se Damian come sempre deve mettersi di traverso e dimostrare ogni secondo quanto sia insofferente ai fratelli e ai bambini (come se lui non lo fosse! XD), riuscirà il piccolo Aaron a renderlo un po’ più “Robin”…? ^_-
(E a dimostrare chi ha il miglior bat-papà! XD)
Intanto Dick e Tim dovranno capire cos’è successo ai Langstrom dopo l’esplosione dell’acceleratore di particelle che ha (quasi) paralizzato Reverse Flash…

La Legion of Doom è stata la causa di tutto? C’è un piano a lungo termine iniziato allora e in attuale prosecuzione (anche se Strange si è accaparrato il posto di Luthor XD), o sono i soliti bambini troppo cresciuti che ne azzeccano una ogni tanto per puro caso?
Alla LoD o muori da supercattivo, o resisti abbastanza a lungo da ottenere una promozione… XD
Riuscirà Crane a collaborare con i colleghi scienziati? La presenza di Linda nei Ministry of Science ha in qualche modo influito sulla sua promozione?
(Naah, cosa ve lo fa pensare? XD)
La divisione scientifica della LoD ha fatto grandi cose in passato (come creare Doomsday), ma anche figure veramente pessime (come provare a rendere il rame il punto debole di Superman…), questa volta sarà diverso?!
Mercoledì prossimo avrete qualche sviluppo, non mancate ^_-

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Capitolo 3
*** Passato e presente ***


Cap 03
Capitolo III

Passato e presente

(Gotham City: la zona industriale vicino al porto è buia e semideserta. La sagoma di Aaron plana su un tetto, seguita da quelle dei due Robin)
(Ci sono ancora i nastri gialli della polizia intorno alla sede della Dagget Pharma, Damian si fa avanti)

Robin: Io e Batman siamo arrivati poco dopo l’allarme: Clayface aveva già fatto un macello, era furioso.
Aaron: Sì, il Mostro d’Argilla era già lì… fa paurissima! Mamma e papà l’hanno evitato e sono andati nel laboratorio con Becky… io ho provato a seguirli, ma c’erano anche le guardie con le pistole e mi sono nascosto…
(Ricostruire i fatti è doloroso, ma Tim gli fa forza)
Red Robin: Hai fatto molto bene… hai visto qualcosa?
Aaron: Beh, non tanto… però c’era una bambina…
(Damian lo scruta sospettoso)
Robin: Eh?! Quando siamo arrivati non abbiamo trovato nessuno! Chi era?!
Aaron: (Dubbioso) Si stava nascondendo come me, non so perché era lì, ma ha detto che anche il suo papà era impazzito! Si chiamava…
Red Robin: (Mormorando) …Annie.
(Tim sembra particolarmente cupo, Damian lo osserva senza capire, mentre il piccolo pipistrello si illumina)
Aaron: Sì, era proprio lei! La conosci?!
Red Robin: (Amaro) È una lunga storia…
Aaron: Mi ha chiesto aiuto ed è scappata nei condotti dell’aria... volevo seguirla, ma c’era qualcosa di strano perché... beh... non aveva odore...
(Aaron abbassa le orecchie spaventato, Damian guarda Red Robin)
Robin: Ok, di che stiamo parlando?! Era un ologramma o cosa?!
Red Robin: No, era una bambina d’argilla… (Sospira tristemente, i due lo ascoltano in silenzio) Clayface può creare copie senzienti di sé o imitazioni di esseri umani, ma quando diventa instabile può generare una copia indipendente, di solito una bambina di nome Annie…
Aaron: Beh, sembrava proprio vera, a parte che non riuscivo a fiutarla… era davvero preoccupata per il suo papà, mi dispiace non averla aiutata…
Red Robin: Nessuno può aiutarla: purtroppo torna ad essere argilla dopo 24 ore… ma se l’hai vista vuol dire che anche Clayface era in difficoltà.
Robin: Infatti non era in sé: sembrava solo un mostro senza cervello.
Red Robin: L’avete catturato?
Robin: No, si è gettato nel fiume e si è sciolto… Dagget ha fatto la solita conferenza stampa su quanto noi vigilantes siamo inutili, ma non ha collaborato con le indagini e si è ben guardato dal menzionare i Man-bat…
Red Robin: (Sospettoso) Probabilmente in laboratorio c’era qualcosa di non troppo legale… vado a controllare l’archivio, voi restate qui di guardia.
(Damian sta per dare una rispostaccia, ma decide di trattenersi in presenza di Aaron, che invece sembra molto orgoglioso dell’incarico ricevuto)
(Dissolvenza)
(Central City, il Batwing sta sfrecciando nel cielo notturno, Dick è in collegamento con Oracle)

Oracle: Tim pensa che anche Clayface fosse instabile, forse Dagget ha solo simulato l’attacco dei mutanti per nascondere qualcosa…
Batman: Non mi sorprende: quello faceva affari loschi quando io indossavo ancora i pantaloncini da Robin…
Oracle: C’è almeno una corporazione industriale a Gotham senza scheletri nell’armadio?!
Batman: Alla Waynetech siamo puliti…
Oracle: Se non consideriamo la sezione segreta di “Ricerca e Sviluppo”, che equipaggia Pipistrelli e Pettirossi con attrezzatura para-militare…
Batman: (Ridendo) Ok, non siamo proprio trasparenti, ma almeno non riforniamo supercriminali e pazzi omicidi… escludendo la partentesi “Azrael”.
Oracle: Già, pessima sostituzione per Bruce… almeno adesso abbiamo fatto una scelta migliore.
(Dick non risponde, deglutendo a disagio. L’aereo arriva in posizione sopra i grattacieli più alti della città e Batman plana sul tetto)
(Per un po’ non succede nulla, poi un lampo rosso saetta per una frazione di secondo lungo le strade e Flash gli compare davanti!)

Flash: Ehilà Dick! Scusa il ritardo, ho visto il tuo messaggio, ma c’era una rapina in corso e…
Batman: (Divertito) Tutto ok, Barry, l’avevo messo in conto come al solito.
(Flash lo studia attentamente)
Flash: Beh, il nuovo costume ti sta proprio bene, anche se non mi sembravi uno da mantelli… però dovrò abituarmi a vedere Batman che sorride…
(Dick si rabbuia subito)
Batman: O forse dovrei essere io a smettere di farlo…
Flash: Fai come sei più comodo, ma ti prego, non provare a fare la voce roca, suonerebbe stranissimo!
(Grayson non riesce a restare serio e si unisce alla risata contagiosa di Barry)
Batman: Ahahah! Mi servirà ancora molta pratica per entrare nella parte…
Flash: Beh, sei qui per indagare, no? Questa è già una cosa da Batman.
Batman: Sì, sto seguendo una pista… ma è più che altro un sospetto.
Flash: Ok, questo invece è più in stile Bruce… spero non diventerai paranoico come lui, perché…
Batman: (Diretto) Si tratta di Eobard Thawne.
(Barry interrompe il flusso di parlantina incontenibile e lo guarda serio)
Flash: Sai cosa gli è successo, vero?
Batman: Sì… e so anche della sua nuova copertura agli Star Lab.
Flash: Pensi sia ancora in attività? Anche in quelle condizioni?
Batman: (Sorpreso) Ti fidi di lui? Non l’hai tenuto d’occhio da quando è qui?!
(Flash scuote la testa e sospira guardando i laboratori in fondo alla strada)
Flash: Potrei chiederti la stessa cosa: perché ti fidi di Ivy?
(Dick esita, Barry sorride)
Flash: Ha convinto gli Star Lab a finanziarle un progetto sperimentale OGM e costruire una serra nei laboratori… fino a qualche anno fa Batman sarebbe corso a fermarla, prima che sprigionasse una nube tossica sulla città…
Batman: Bruce le ha dato fiducia… (Tentenna intuendo qualcosa) Perché Selina gli aveva promesso di garantire per lei…
Flash: Vedi? Non sempre le nostre decisioni sono le più logiche o ponderate... ma non possiamo vivere nella paranoia.
(Batman osserva in silenzio il profilo degli Star Lab tra i grattacieli)
Batman: Tutti hanno diritto a una seconda occasione… e a Gotham spesso ne serve più di una per scrollarsi Arkham di dosso…
Flash: (Serio) Thawne ha ucciso mia madre, mi ha portato via tutto, mi ha intrappolato nel futuro e ha cercato di aprire un buco nero sulla città, ma ha perso… e io non voglio infierire: sono migliore di lui.
Batman: E se fosse tutta una finta? Se tradirà la tua fiducia?!
(Flash sorride da sotto la maschera)
Flash: Beh, vorrà dire che lo sconfiggerò come al solito: sono pur sempre “l’uomo più veloce del mondo” e lui non mi ha mai raggiunto.
(Dick annuisce e lo affianca)
Batman: Allora conto su di te… adesso mi servirebbe qualche informazione dettagliata su come sono andate le cose il giorno dell’esplosione.
Flash: Tutte le prove sono al dipartimento di polizia, vieni, ti faccio strada!
(Sfreccia via, mentre Dick si issa con il rampino sul batwing)
(Dissolvenza)
(Intanto, a Gotham: Damian sta facendo la guardia, mentre Aaron lo osserva)

Aaron: Quindi… adesso l’arma ufficiale di Robin è la katana?
Robin: No, la uso solo io, ok?!
(Il tono brusco chiude la conversazione, il piccolo man-bat si rannicchia sulla balaustra e guarda i lampioni)
Aaron: Oh, ci sono le falene! (Titubante) Posso… mangiarne un po’? Sono buonissime…
(Damian esita perplesso e un po’ schifato, poi sbuffa)
Robin: Ok, ma non allontanarti troppo!
(Il piccolo non se lo fa ripetere e si lancia in picchiata, prendendone al volo un nugolo, per poi andare a sgranocchiarle su un cornicione di fronte)
(Aaron si sta gustando felice gli insetti, ma un’ombra minacciosa si allunga lentamente sopra di lui... finché un sibilo sinistro non lo costringe a voltarsi!)

Aaron: (Spaventato) Oh ho!
(Il suo urlo di terrore allerta Damian, che si sporge giusto in tempo per vedere il piccolo inseguito in volo da... un mostruoso Killer Moth!)
Aaron: Robin!! Mi sa che ho fatto arrabbiare il papà delle falene!!
Robin: Oh, merda! È la settimana dei mutanti impazziti?!
(In piccolo ninja calcola bene i tempi e si getta dal tetto con precisione per piombare sulla schiena del mostro e bloccargli le ali!)
(La creatura sbanda e si schianta in un vicolo! Aaron plana vicino, dal buio provengono stridii e rumore di lotta, poi Robin viene scaraventato fuori!)

Robin: (Al codec) Colin mi ricevi?! Vieni al porto: c’è una falena gigante!
(Colin sbadiglia assonnato in orfanotrofio e sussurra nella radio)
Colin: Grazie Damian, ma ho già catturato Venomoth…
Robin: (Furioso) Non sto parlando di Pokemon Go!! È Killer Moth!!
(Il Rosso capisce il pericolo e recupera sotto il letto i suoi grossi tirapugni!)
(Intanto, nel vicolo, il mostro avanza sbavando verso i due ragazzini)

Aaron: Vado a chiamare il vero Robin?!
Robin: No! Sono io l’unico Robin qui, intesi?! Vatti a nascondere!
(Lo spintona via, ma la falena umanoide si scaglia proprio contro il piccolo man-bat! Damian vibra un fendente e trancia un’antenna alla creatura!)
Robin: Sono io il tuo avversario!
(Moth lo osserva con i suoi occhi compositi, poi scatarra una palla di bava, bloccando le mani di Damian e la spada contro il muro!)
Robin: Ehi! Che schifo! Così non vale!
(Robin tenta inutilmente di liberarsi, mentre la falena mutante si mette a fiutare, individuando Aaron rannicchiato in una grata di scolo!)
(Il pipistrello arretra, mentre Moth infila un artiglio, cercando di afferrarlo!)

Aaron: Robin aiuto!
(Il mostro attacca con più forza, ma improvvisamente qualcosa lo trascina via di peso! Aaron ascolta stupito gli stridii dell’animale e sbircia fuori: Moth sta cercando di ripararsi dai colpi di un gigante, che lo sta massacrando di pugni)
(Un colpo ben assestato fa perdere i sensi al mostro e il colosso si volta verso la grata! Aaron torna a nascondersi nel panico!)

Aaron: No! Adesso ce n’è uno più grosso!!
(Colin sobbalza e si rende conto della situazione)
Colin: Cosa… no! Aspetta, non aver paura…
(Getta via i tirapugni insanguinati e si concentra, per far defluire gli effetti del Venom. Aaron ascolta la voce farsi meno cavernosa e fissa stupito il bambino dai capelli rossi, seminudo, che si è affacciato alla grata)
Colin: (Mortificato) Io… mi chiamo Colin e non sono un mostro… vedi?
(Aaron lo fiuta, constatando che l’odore è lo stesso del gigante ed esce allo scoperto, mentre sopraggiunge Damian)
Robin: Appena in tempo! Bel lavoro Colin, l’hai salvato!
Colin: (Imbarazzato) Ehm, grazie… ma mi dispiace di avergli fatto paura…
Aaron: Non fa niente, anche il mio papà spaventa la gente quando la salva.
Colin: Ehi, sei il figlio di Man-Bat vero? Sai, sono un suo fan…
Aaron: Davvero?! Wow! Glielo dirò subito quando lo vedo!
Colin: Forte! Sai trasformarti anche tu?
(Aaron abbassa le orecchie vergognandosi)
Aaron: No, io non posso… non sono ancora “un bambino vero”…
(Colin, imbarazzato per la gaffe, guarda Damian, il piccolo ninja riflette)
Damian: (Sospirando) Una volta mio padre mi ha detto che “non importa chi sei, perché è quello che fai che ti qualifica”… quindi non conta se sembri un mostro o un bambino, è importante cercare di fare del nostro meglio per provare a essere le persone, o gli eroi, che vogliamo diventare.
(I due gli sorridono orgogliosi. Dall’alto del cornicione Tim ha sentito tutto e sorride tra sé e sé)
Red Robin: (Via radio) Beh, non sarà un perfetto erede del mantello da Robin, ma Bruce gli ha insegnato bene…
(Dick e Babs concordano nel codec)
(Dissolvenza)
(Nel frattempo, agli Star Lab di Central City, il professor Wells sta lavorando fino a tardi, ma delle voci concitate in corridoio richiamano la sua attenzione)

Voci: No, si fermi! Aspetti! Non può entrare lì!
(La porta si spalanca di colpo e Leonard Snart irrompe nella stanza, seguito dalla segretaria trafelata)
Segretaria: Professore, mi scusi, ho cercato di fermarlo, ma…
(Wells la interrompe con un gesto e rivolge un sorriso storto a Cold)
Wells: Va tutto bene, non si preoccupi: ho sempre tempo per i vecchi amici…
(La donna si congeda un po’ perplessa e chiude la porta, mentre Snart continua a scrutare rabbioso Reverse Flash)
Wells: (Sardonico) Hai ricevuto la mia mail, Leonard?
Capitan Cold: Allora è vero! C’è stata una riunione!
Wells: (Ironico) Strange ha detto di non averti visto, ti era sfuggito di mente?
Capitan Cold: Devo anche risponderti, Thawne?!
Wells: Non mi risulta tu ti sia ritirato dal crimine, quindi avresti dovuto essere in prima fila con gli altri veterani della Legione…
Capitan Cold: (Cupo) Il crimine è una cosa, la Legion of Doom un’altra!
Wells: (Sarcastico) Se preferisci giocare in serie B non è un problema mio…
(Cold sbatte i pugni sul tavolo e lo zittisce)
Capitan Cold: Cazzo, Thawne! L’ultima volta hai fatto esplodere mezza città! Questa non è più una sfida contro Flash! È una guerra!
Wells: Siamo sempre stati in guerra, Snart, solo che non vuoi ammetterlo! (Cold tace e lo scruta torvo, Eobard continua) Cosa sei venuto a fare?
Capitan Cold: Sono qui per farti entrare un po’ di sale in zucca! Io mi sono fermato e dovresti farlo anche tu! Non ti è bastata la lezione?!
(Indica con un gesto sprezzante Wells in sedia a rotelle, guardandolo dall’alto al basso, ma Reverse Flash sogghigna orgoglioso)
Wells: Beh, quel che non uccide rende più forti…
(Appoggia le mani sulla scrivania e si alza solennemente in piedi, sotto lo sguardo stupefatto di Cold)
Wells: Ho impiegato quasi un anno a riacquistare sensibilità… ma ormai cammino da mesi… corro da settimane… e, presto, i tachioni che mi hanno irraggiato daranno i loro frutti!
(Le saette rosse della Forza della Velocità crepitano attorno a lui e gli irradiano le pupille, la stanza vibra di elettricità statica della sua aura!)
(Leonard lo fissa impietrito per un po’, poi lo stupore si trasforma in tristezza)

Capitan Cold: Certo… come sempre… per voi methaumani è facile, vero? Siete peggio degli scarafaggi: potreste sopravvivere a un cataclisma nucleare e non ve ne fregherebbe niente! La città è stata quasi spazzata via dalla tua esplosione! Weather Wizard ha perso un fratello!
Wells: (Sprezzante) Quello che conta è sconfiggere Flash a qualsiasi costo!
Capitan Cold: (Furibondo) Quello che non vuoi capire è che non esisti solo tu! Non puoi ogni volta riavvolgere il tempo o creare dimensioni parallele per rovinare la vita a tutti, cercando di sistemare la tua!
(Reverse Flash avanza verso di lui con uno scatto iperveloce e lo sovrasta)
Wells: Ti credi superiore perché hai un “codice morale”, Cold? Pensi che i tuoi metodi ti rendano diverso?! Eppure quando si è trattato di premere davvero il grilletto della tua pistola congelante non hai esitato, giusto?!
(Leonard sostiene il suo sguardo minaccioso, poi gli dà le spalle)
Capitan Cold: (Amaro) Ho già fermato il cuore di Flash una volta… e non passa giorno senza che mi chieda perché l’ho fatto.
Wells: (Tagliente) Io ci ho provato per anni, tu ci sei riuscito per caso!
(Cold ignora la provocazione e si avvia all’uscita)
Capitan Cold: Non starò al tuo gioco e non resterò certo qui a guardarti mentre cerchi di aprire un altro buco nero…
Wells: Vuoi provare a fermarmi, Cold?! O preferisci scappare?!
(Leonard si ferma sulla soglia e lo guarda duro)
Capitan Cold: Non vali il mio tempo, Thawne. Se proprio vuoi venirmi a cercare puoi trovarmi a Metropolis… ma ovviamente dovrai fare i conti anche con l’Eroe locale e non penso tu sia alla sua altezza…
(Esce, lasciando Eobard carico di rabbia e superpoteri a stento trattenuti)
Wells: (Mormorando) O forse sarà lui a non essere alla mia…
(La microspia di Nigma ha intercettato tutta la conversazione, il Detective si toglie le cuffie soddisfatto nel suo appartamento e compone un numero al cellulare, sorseggiando un brandy)
Detective Nigma: Query? Echo? Ho un incarico speciale per voi: che ne direste di una indagine sotto copertura…?
(Dissolvenza)

***: Dan, dan, daaaan! Il Professor Wells cammina!! OMG che colpo di scena pazzesco presente fin dalla prima puntata della serie tv!!
(Sì, non è affatto spoiler, non rompete!)
Cold non sembra felice della notizia: è un villain di Flash, ma anche un cittadino che ama la sua bella Central City e non arriverebbe mai a distruggerla per una eventuale vittoria di Pirro contro il Velocista Scarlatto…
Nigma li marca da vicino, dove andrà a parare la sua indagine? :P

La trama intanto si infittisce: a Gotham ci sono mutanti impazziti ovunque e bambini che ne pagano le conseguenze… dal fantasma di Annie che ricorda a Tim dure esperienze del suo passato da Robin, bambini soldato addestrati come ninja che devono adattarsi a un nuovo ruolo meno violento, orfani usati come cavie per diventare mostri, e figli mutanti che non sanno trasformarsi in bambini veri…
Ma come sempre l’abito non fa il monaco, perché “non conta chi sei, ma chi scegli e cerchi di essere” ^_-
(Citazione da intenditori, chi la azzecca avrà la mia stima! E non googlate!)

Intanto Dick, Tim e Barry stanno cercando di ricostruire i fatti dall’esplosione in su, per capire quanto le cose siano connesse ai Langstrom!
Cosa starà facendo la Legion of Doom? Qual è il vero piano di Reverse Flash?! Di cosa si è pentito Cold al punto da lasciare la LoD? Cos’è successo davvero alla Dagget Pharma? Aaron avrà trovato degli amici? Colin e Damian completeranno il Pokedex di Pokemon Go? Ci sentiamo mercoledì per un po’ di novità! ^_-

State ancora leggendo le note?
Fantastico, allora fatemi gli auguri, perché domani (12 ottobre) sarà il mio compleanno! XD

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Capitolo 4
*** Lavoro di squadra ***


Cap 04
Capitolo IV

Lavoro di squadra

(Central City: Batman e Flash sono alla stazione di polizia, Barry ha aperto i file relativi all’attacco di Reverse Flash dell’anno prima)
Flash: Correndo nell’acceleratore di particelle, Thawne avrebbe assorbito una quantità di tachioni tale da modificare il suo DNA in modo permanente.
(Dick sta trasferendo i dati a Barbara e osserva i parametri)
Batman: Beh, ci aveva visto giusto: dai rilievi registrati la sua velocità era aumentata esponenzialmente… l’esplosione è stata provvidenziale.
Flash: Sì, a quanto pare i genetisti che lo assistevano hanno disertato…
(Apre un file che mostra diverse immagini notturne della città: nei cieli si intravede la sagoma di Man-Bat)
Batman: (Pensieroso) I Langstrom…
Flash: (Ridacchiando) A Gotham vi eravate persi qualche topo volante?
(Batman si incupisce alla battuta e risponde greve)
Batman: Ero… appena entrato in servizio.
Flash: (Dispiaciuto) Scusa, non volevo…
Batman: No, hai ragione: ero Batman, avrei dovuto vegliare su tutta la città, non solo sui pericoli che avevo davanti al naso… (Confronta i file con quelli di Oracle sullo schermo nell’avambraccio) Thawne aveva rapito i loro bambini: i Langstrom hanno lavorato come schiavi per la Legion of Doom finché non sono riusciti a evadere… e l’hanno fatto in modo drastico…
(Cerca di ingrandire le foto per capire quanti Man-Bat fossero, ma sono troppo sfocate)
Flash: Dick...? Non è colpa tua: ho affrontato Eobard senza pensare che ci fosse dietro tutta la Legione, avrei dovuto avvertire la Justice League e condividere le mie indagini, ma non l’ho fatto... e ho distrutto mezza città...
(Apre l’altro file, dove si vede il cratere lasciato dalla deflagrazione!)
Flash: Thawne ha portato l’impianto al sovraccarico… e l’unica cosa che ho pensato di fare è stata inseguirlo dentro il flusso di particelle… mi è andata bene, sono riuscito a circoscrivere l’esplosione e a non disperdere radiazioni, ma mi sento comunque responsabile per tutte le vittime…
Batman: Barry? Hai fatto la cosa giusta…
Flash: No… ho solo avuto paura.
(Batman esita, Flash stringe i pugni e china il capo)
Flash: Ho perso Wally nel flusso della Speed Force quando ho cercato di riavvolgere il tempo per salvare mia madre… ho perso Bart, quando ha indossato il mio costume per sostituirmi qui nel presente… questa volta non volevo che qualcun altro pagasse per un mio errore… e ho fatto tutto da solo.
(Dick sospira e gli pone una mano sulla spalla)
Batman: Tutti abbiamo paura di sbagliare, soprattutto quando dobbiamo coinvolgere gli altri nelle nostre battaglie…
(Barry annuisce, Dick gli sorride da sotto la maschera)
Batman: Ma non sei stato molto furbo: che vuoi che sia un acceleratore di particelle per Clark o Diana? Se ti serve la super-cavalleria, chiamala e basta!
(La battuta strappa una risata a Flash, che si rasserena)
Flash: Sai? Comincio ad abituarmi al tuo stile da “Batman 2.0”: le discussioni con Bruce ci facevano sempre deprimere tutti.
Batman: Lui preferiva lavorare da solo… io sono più bravo a fare squadra.
(Scatta un allarme nel dipartimento e l’interfono diffonde le direttive)
Interfono: Rapina in corso alla pinacoteca! Conflitto a fuoco in atto! Agente a terra, ripeto, agente a terra! Mandate rinforzi e create un posto di blocco!
Flash: Beh, Dick, devo proprio scappare, auguri per l’indagine!
(Barry sfreccia via, Grayson attiva lo schermo olografico dal computer dell’avambraccio e si connette al resto della Batfamiglia)
Batman: Avete visionato i dati?
Oracle: Sì, ma l’esplosione ha distrutto completamente i vecchi Star Lab: non posso dire con certezza cosa abbia scatenato la mutazione di Man-Bat…
Red Robin: La cosa certa è che da allora Langstrom ha cominciato a mutare a comando, ma si controllava, quindi la degenerazione attuale non c’entra…
Robin: E si sono trasformate anche la moglie e la figlia: qualunque cosa sia ha coinvolto anche altri mutanti, come Clayface e Killer Moth.
Batman: A proposito di Moth: che dicono le analisi di Arkham?
Red Robin: Lo tengono in osservazione, ma per ora non c’è niente di nuovo: è la solita falena senza cervello…
Oracle: La vera novità è dalla Dagget pharma: Tim ha fatto un confronto tra i macchinari presenti nei laboratori e i rottami trovati dal GCPD dopo la devastazione. Indovina un po’: manca un cromatografo ionico.
Batman: Uno strumento piuttosto costoso e si usa solo nella ricerca…
Robin: No, serve anche a sintetizzare gas nervino e tossine mutagene.
(Silenzio perplesso da parte di tutti… Damian sbuffa)
Robin: Lo so perché il nonno e la mamma hanno assoldato un sacco di volte Crane e compagnia per “purificare Gotham” e tutte le volte hanno mandato le truppe ninja fino in capo al mondo per procurargliene uno!
Batman: La cosa certa è che Dagget non voleva far sapere in giro della sua presenza… o il fatto che qualcuno gliel’abbia rubato. (Rimugina) I Langstrom potrebbero averlo portato via in volo e Clayface è stato solo un diversivo…
Red Robin: Qualcosa non torna, però: Aaron ha detto che i suoi sono regrediti allo stato bestiale, come hanno fatto a rubare uno strumento così specifico…? E soprattutto, come potrebbero usarlo?
Oracle: Beh, sei sempre stato tu il miglior detective tra i Robin: datti da fare, Tim, facciamo il tifo per te!
Red Robin: (Ridendo) Oh, grazie, Babs! Quindi Dick è l’Acrobata, io il Detective, mentre lasciamo Jason e Damian a litigarsi il titolo di “testa calda”?
Robin: Ehi! Rimangiati quello che hai detto, Drake, o ti faccio a pezzi!
Batman: “Psicopatico omicida” sarebbe più appropriato…
(Tutti concordano ridendo, tranne Damian)
Robin: Siete i peggiori fratelli di sempre! Vi odio!
Red Robin: Dai, non fare il bambino…
Batman: A proposito di bambini: dove avete messo Aaron?
Oracle: Non era con Damian?
Robin: Sì, ma l’ho mandato a prendersi un gelato con Colin: non sono un babysitter e devo andare in pattuglia!
(Chiude il codec e torna a scrutare Gotham dai tetti, leccando il suo ghiacciolo nell’oscurità della notte)
(Dissolvenza)
(Keystone City: il laboratorio segreto della Legione è avvolto in penombra. I macchinari in standby si stanno avviando, sotto la supervisione di Fright)
(Il ronzio monotono dei computer avvolge la stanza, ma viene spezzato dalla voce di Crane, apparso sulla soglia dietro di lei)

Spaventapasseri: Io ottengo una promozione e tu appari: vuoi davvero farmi credere che sia una coincidenza?!
(Linda sogghigna perfidamente soddisfatta e si volta verso di lui)
Fright: Beh, io non ho mai fatto il tuo nome, anzi, la prima scelta di Strange era il Dottor Death… ma Herr Doktor ha avuto un piccolo incidente…
Spaventapasseri: Con te gli “incidenti” capitano spesso!
Fright: Non scaldarti, sono qui solo per lavorare con i Ministry of Science…
Spaventapasseri: L’ultimo piano della Legione si è concluso con il dottor Langstrom trasformato in un mostro e i laboratori devastati: qui i genetisti pazzi e le mutazioni sono un binomio caratteristico!
Fright: Allora vedrò di non cadere nel cliché a base di abomini ricombinati…
Voce dalla porta: Peccato, i mostri mutanti sono la sua specialità…
(I due si voltano verso Hush appoggiato allo stipite, con i suoi occhi beffardi che spiccano in mezzo alle bende del viso)
Hush: Ho avuto modo di studiare i suoi appunti, dottoressa Friitawa, quando ho lavorato per Maschera Nera: mi sono stati di grande aiuto.
(Si avvicina per stringerle la mano, lei ricambia con freddezza)
Fright: Lieta di sentirglielo dire, dottor Elliot… Sionis non è stato altrettanto lusinghiero, soprattutto dopo che gli ha svuotato addosso un caricatore.
Hush: (Annoiato) Mi sono “licenziato” in modo un po’ brusco, lo ammetto, ma ormai è acqua passata. (Si volta verso Spaventapasseri) Felice di vederla in squadra con noi, dottor Crane, ci servirà tutta la sua esperienza.
Spaventapasseri: (Scettico) Non si faccia illusioni dottor Elliot: la Legion of Doom non ha mai portato a risultati concreti…
Voce di Strange proveniente dalla porta: Mi vedo costretto a contraddirla, Crane: questa volta il piano non è della Legione, ma dei Ministry of Science.
(I 3 si voltano verso il professor Strange, che si avvicina al maxischermo)
Strange: Thawne ha piena fiducia nella nostra professionalità, per assisterlo contro la Justice League: le sue possibilità di vittoria dipenderanno da noi…
Spaventapasseri: Cosa?! Stiamo mandando contro Superman uno che si è rotto la schiena contro Flash?!
Hush: Cosa si aspetta, Professor Strange? Un miracolo?!
(Hugo stira un ghigno soddisfatto e attiva il codec)
Strange: Professor Wells? Vuole illustrare personalmente il piano ai colleghi?
(Reverse Flash, fiero nel suo costume giallo, sta scrutando Central City dal tetto degli Star Lab: in lontananza si sentono le sirene della polizia, mentre il lampo rosso di Flash sfreccia per le strade verso il centro)
Wells: (Al codec) Con piacere.
(Scatta, avvolto dalle saette rosse, in direzione opposta rispetto a Barry e, in una frazione di secondo, compare nel laboratorio di Keystone!)
Wells: Stimati colleghi scienziati, buonasera! (I presenti lo fissano con un misto di stupore e soggezione, lui continua) Sarò breve: per anni ho cercato di superare Flash o rubare la sua velocità, ma ho fallito… (Si avvicina a un grande macchinario coperto da un telone) Perciò ho capito che se non posso eguagliarlo, potrò utilizzarlo come arma contro la Justice League stessa!
(Scopre il telo con un gesto teatrale, rivelando una grande capsula piena di liquido, al cui interno è immerso un sinistro ammasso di protuberanze pulsanti, collegate a elettrodi e sensori)
Hush: Cos’è quella specie di tumore?!
Voce proveniente dalla porta: Non è un tumore…
(Sulla soglia è comparso Mr Freeze, chiuso nella pesante armatura)
(Tutti lo fissano in silenzio, mentre avanza verso la capsula, configurando i dati nel computer incorporato nella tuta)

Mr Freeze: Quello che state osservando è tutto ciò che resta del cervello tecno-organico di Brainiac dopo l’ultima battaglia con Superman…
(I presenti deglutiscono tesi, Hush va a leggere l’elettroencefalogramma)
Hush: Incredibile... La sua rete neurale funziona come un cervello vero, solo con circuiti e nanomacchine… e in questo momento è in coma vegetativo.
Spaventapasseri: Quindi è inutile… andiamo, in quelle condizioni non potrà mai prendere il controllo mentale di Flash!
Wells: Infatti sarò io a farlo! (Lo guardano senza capire, lui continua orgoglioso) Infettando Flash con i nanoidi e usando l’attività residua di Brainiac come catalizzatore, connetterò le nostre menti e farò dell’Uomo più Veloce del Mondo la mia pedina contro la Justice League!
(I presenti ammutoliscono stupiti)
Strange: Flash diventerà un burattino nelle mani di Thawne, l’unico in grado di manovrarlo a quelle velocità e sarà un’arma perfetta: gli Eroi non hanno mai avuto riguardi contro di noi (Tutti osservano il cervello comatoso e annuiscono), ma contro un alleato saranno costretti a trattenersi.
Wells: (Crudele) Non arriverebbero mai a rompergli la schiena per fermarlo.
Hush: (Sbuffando) C’è solo un problema: questo piano è irrealizzabile.
Tutti: Eh?! Cosa?! Elliot, non faccia il guastafeste, su…
Hush: (Sventolando l’elettroencefalogramma piatto) Non posso connettere la mente del professor Wells a Brainiac in stato vegetativo! È andato!
Fright: Non è detto: ho visto il dottor Death rianimare cervelli molto più morti di così…
(Hush la osserva beffardo e sghignazza)
Hush: (Scettico) Stiamo parlando di scienza, o di stregoneria…?
Fright: (Con sufficienza) Ovviamente di scienza, dottor Elliot.
Hush: Tzè! C'è più possibilità di dare vita a questo bisturi che rianimare un sistema nervoso spezzato! Vediamo di concentrarci su idee fattibili!
Fright: Non esiste l’impossibile, esiste solo lo scetticismo che ci impedisce di provare a superarlo, perché non guardiamo al di là di ciò che già conosciamo.
(Hush la scruta pensieroso, Crane allarga le braccia)
Spaventapasseri: Mi trovo a concordare con la dottoressa Friitawa: molte scoperte in campo medico sono state additate come eresie o follie, ma senza di esse non esisterebbero i vaccini, gli psicofarmaci…
Mr Freeze: (Tristemente) …l’ibernazione umana…
Fright: …o la cura per l’albinismo...
(Crane le lancia un’occhiata storta, indeciso se essere lusingato o offeso)
Hush: (Frustrato) Non stiamo parlando di scoperte conclamate, ma di approccio scientifico a un problema e, nello specifico, il problema è un cervello morto! Non possiamo procedere per tentativi al buio!
Wells: Il dottor Elliot forse è un po’ troppo rigido, ma non ha tutti i torti: vi pregherei di elaborare piani e strategie scientificamente attendibili, visto che seguendo vie non convenzionali si rischia solo di perdere tempo… oltre alla propria credibilità o licenza medica…
(Le pupille rosse di Fright guizzando di indignazione, ma Crane la anticipa)
Spaventapasseri: Beh, ad essere pignoli, Eobard, non c’è nessun “Professor Wells” qui… o sbaglio?
(Reverse Flash lo fissa con aria di sfida)
Wells: Oh, certo… è vero, non ho conseguito la mia laurea da fisico delle particelle… ma con i miei poteri mi sono bastati pochi secondi per apprendere tutte le nozioni necessarie!
(Agguanta uno dei testi scientifici sul tavolo e lo flippa a velocità impressionante, leggendolo d’un fiato, Crane ride con disprezzo)
Spaventapasseri: Bah, quello che ti mancherà sempre sono gli anni di esperienza sul campo… e il botto che hai fatto l’ultima volta lo conferma!
Wells: (Punto sul vivo) Sbagliando si impara… e potrò sempre spaziare in infiniti campi, a differenza di voi comuni mortali!
Hush: Mi permetto di dissentire: io sono neurochirurgo di fama mondiale, oncologo, cardiochirurgo, massimo esperto di chirurgia plastica facciale, nonché anestesista e genetista autodidatta di conclamato successo!
(Tutti lo fissano allibiti)
Fright: Come ha fatto a prendere tutte quelle specialità prima dei 40 anni…?
Spaventapasseri: Manie ossessivo-compulsive fin da bambino...
(Strange si schiarisce la voce richiamandoli all’attenzione)
Strange: Vediamo di darci tutti una calmata: questo lavoro non sarà una sfida a chi ha più lauree, ma una collaborazione delle vostre qualità. Vi pregherei dunque di dividervi equamente i turni per massimizzare i risultati.
(Freeze annuisce e si fa avanti)
Mr Freeze: Io e mia moglie Nora siamo alloggiati nel laboratorio sotterraneo: ho portato la temperatura a livelli glaciali, siete pregati di non disturbarmi se non è urgente e di comunicare solo con l’interfono…
Fright: Il mio albinismo non mi permette di sfruttare le ore diurne, quindi coprirò il turno di notte come di consueto…
(Lancia un’occhiata di sottecchi a Crane, che le dà immediatamente le spalle)
Spaventapasseri: Dottor Elliot? Sarò felice di collaborare di nuovo con lei per tutta la giornata, se necessario!
Hush: Non potrei chiedere di meglio, dal mio vecchio mentore.
(Si avvicinano tutti ai computer, iniziando a studiare quel che resta di Brainiac. Reverse Flash li osserva soddisfatto)
Wells: Molto bene, Signori, attendo riscontri dai vostri studi: non deludetemi!
(Esce dalla stanza a tutta velocità, riempiendosi al volo una tazza dalla caffettiera... ma dopo un istante lo si sente imprecare in corridoio!)
Wells: (Disgustato) Bleah!! Cos’è successo al caffè?!
(Gli altri in laboratorio restano perplessi, Hush si porta alle labbra il suo e lo sputa immediatamente!)
Hush: Oddio… sa di bruciato ed è acquoso!
(Linda volge gli occhi al cielo, per poi voltarsi verso Crane, che ha continuato a lavorare alle lavagne fingendosi estraneo all’argomento…)
(Dissolvenza)


***: Il lavoro di squadra è un concetto apparentemente semplice, ma incredibilmente difficile da applicare XD
Vale per una Bat-famiglia di fratelli litigiosi, al momento orfani di un Pipistrello che faccia da guida allo stormo di Pettirossi… e vale anche per una super-organizzazione criminale dove si fa a gara a chi ha la laurea più grossa, piuttosto che mettersi a collaborare civilmente! XD
(A proposito, avete notato che in ogni fumetto lo sceneggiatore di turno ha dato ad Hush una specialità medica diversa dal 2003 a oggi? XD)

Molti pensano che Batman sia il solo ad avere sulla coscienza i Robin caduti in battaglia… in realtà anche Barry ha avuto i suoi lutti: tanto più ha cercato di proteggere i Kid Flash allontanandoli da sé, tanto più questi sono caduti nel tentativo di salvarlo da pericoli che non poteva affrontare da solo…
Barry ha vissuto il futuro e provato a riscrivere il passato, ha perdonato nemici che crede sconfitti nella speranza di vivere un presente migliore… ma come sempre è solo la quiete prima della tempesta ^_-

Riusciranno i Ministry of Science a resuscitare il cervello di Brainiac? Il piano funzionerà?! La JL si troverà davanti a un Barry ridotto a un burattino di Eobard? Linda e Jonathan si ignoreranno a lungo?
(Ovviamente no XD)
Ma soprattutto: alla LoD riusciranno una buona volta ad impedire a Crane di rovinare il caffè?! XD
(Eh, senza Luthor si trovano privi di Lena in caffetteria… sono problemi…)

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Capitolo 5
*** Poker Face ***


Cap 05
Capitolo V

Poker Face

(Batcaverna, Dick è al lavoro al computer. Il silenzio è interrotto solo dal ticchettio della tastiera)
(Sullo schermo scorrono dati e mappe, ma dopo un po’ Batman alza lo sguardo e nota il riflesso di Aaron: il piccolo lo sta spiando da dietro l’angolo)
(Grayson si volta e il bambino va a nascondersi sentendosi scoperto)

Aaron: Non volevo fare niente di male, giuro! Non arrabbiarti!
Batman: Non sono arrabbiato, Aaron… non aver paura…
(Il tono tranquillo di Dick lascia perplesso il bambino, che torna a sbirciare)
Aaron: Tu… sei diverso dall’altro Batman…
Batman: Lo so… volevi chiedermi qualcosa?
(Aaron si fa avanti, esitando imbarazzato)
Aaron: Beh, sì… ehm… è vero che conosci Superman?
(Grayson alza un sopracciglio, il piccolo attende speranzoso la risposta)
(Dissolvenza)
(Metropolis, il casinò a tema “Moby Dick” è affollato di gente intenta a puntare e sperperare fortune ai tavoli e alle slot)
(Sulla soglia Nigma si sta guardando intorno, affiancato da Query & Echo)

Detective Nigma: Aprite bene le orecchie, ragazze: non sono ammessi errori, vi voglio sveglie e pronte.
Query: Siamo nate pronte, Eddie!
Detective Nigma: Quando lavoravo per quello stronzo di Mockridge alla Competitron, progettai un software per le slot machine, ma come al solito nessuno mi ha riconosciuto la proprietà intellettuale… così ho lasciato un piccolo bug nel codice che ovviamente posso attivare solo io.
Echo: Quindi vuoi vendicarti e sbancare tutto?
Detective Nigma: Mi piacerebbe, ma questo posto appartiene a Tobias “Balena Bianca” Whale: uno di quei mafiosi che spaventano pure il Pinguino e non ho nessuna voglia di trovarmi il suo arpione su per il culo!
Query: Allora che facciamo?
Detective Nigma: (Ghignando) Questa sera siamo qui per giocare…
(Lo guardano incuriosite e lo seguono, mentre si avventura tra le file di slot, osservando tutte le giocate, le vincite e l’inserimento di gettoni)
Detective Nigma: Una slot truccata per fare Jackpot continui attira troppe attenzioni, così le ho sabotate per sincronizzare tra loro le piccole vincite: le macchine sono connesse a 3 a 3, se si inserisce il giusto schema di gettoni in sequenza dopo ogni vincita si può creare un loop…
Echo: Sei un genio Eddie! Dacci la combinazione e ti faremo ricco!
Detective Nigma: (Orgoglioso) È facile: moneta conta 3, moneta conta 6, 3 monete conta 5, 2 monete conta 1 e poi ripetete da capo, scalando di 3 file.
(Si volta a guardarle, le 2 lo stanno fissando basite…)
Detective Nigma: (Irritato) Tradotto: seguite me e poi sparpagliatevi continuando a inserire i gettoni in sequenza!
(Prendono posizione distanziati tra loro, Nigma osserva gli altri giocatori, finché una delle slot non tilta, quindi inserisce immediatamente le monete e fa un cenno a Echo, che esegue lo schema, permettendo a Query di ottenere una vincita alla sua slot 3 file più in là)
(Edward intanto si è già spostato per sincronizzarsi con il tilt di Query e far ripetere il bug a ciclo continuo su slot diverse)
(Dissolvenza)
(Central City: Wells è al lavoro nel suo ufficio… dopo un po’ alza lo sguardo e si accorge dell’ora tarda: gli Star Lab ormai sono deserti)
(La lancetta dei secondi ticchetta un paio di volte, poi inizia a rallentare fino a fermarsi: Reverse Flash si sta muovendo a velocità accelerata, al punto che il tempo sembra essersi bloccato!)
(Tutti i documenti vengono compilati prima che quel secondo riesca a trascorrere, Wells li impila soddisfatto sotto il suo pesantissimo fermacarte, ma qualcosa di verde attira la sua attenzione)

Wells: Ma che…? No… Non è possibile!
(Girandolo si è accorto di un piccolo chip a forma di punto interrogativo incollato sotto la base… e la sua mente è travolta dal flashback dell’incontro con Nigma, che ha toccato ogni singolo suppellettile della stanza!)
(Eobard si rimette a vibrare, perlustrando tutto l’ufficio in un battito di ciglia e trovando cimici ovunque! La consapevolezza lo attanaglia e sfreccia via!)

Wells: (Digrignando) Miserabile figlio di…
(Reverse Flash irrompe nel laboratorio della Legione all’ipervelocità…)
Wells: Signori?!
(…e la pila di appunti di Crane prende il volo nello spostamento d’aria!)
Spaventapasseri: (Disperato) Nooooo!!
(Eobard lo ignora e continua come se non ci fossero fogli volanti ovunque)
Wells: Abbiamo un problema!
Strange: Thawne, stavamo giusto per iniziare la riunione, che è successo?
Wells: Nigma mi sta spiando e probabilmente sa della mia copertura!
(Tutti sobbalzano preoccupati, tranne Spaventapasseri che sta ammucchiando i suoi appunti, imprecando tra i denti)
Spaventapasseri: (Furibondo) Perché?! Perché deve rompere il muro del suono ogni volta che entra in una stanza?!
Hush: (Teso) Gli Star Lab sono compromessi, o solo la sua sede?!
Wells: Non lo so… per ora si è messo a ficcanasare a Central City…
Mr Freeze: Se vogliamo risvegliare Brainiac ci serve un acceleratore di particelle, ma non possiamo rischiare di avere il detective Nigma sul collo.
(Tutti rimuginano per trovare una soluzione, Linda passa a Crane un paio di fogli svolazzati fino alla sua postazione)
Fright: (Insofferente) Il fatto che tutti avessimo un fermacarte da due chili e mezzo non ti ha minimamente insospettito?
Spaventapasseri: (A denti stretti) È una questione di principio! Non può fare come fosse a casa sua!
Wells: (Pensieroso) Forse posso giocare d’anticipo… ci sono succursali in molte città, possiamo comunque mantenere un basso profilo.
Strange: Nigma è stato un membro di lunga data della Legione, potrebbe avere ancora i codici di accesso: farò rinnovare tutte le password a Grodd.
Wells: Molto bene, io cercherò una sede idonea per gli esperimenti più delicati, fino ad allora cercate di lavorare senza contare sugli Star Lab.
(Concordano, lui fa per lanciarsi fuori all’ipervelocità, ma sulla soglia incrocia lo sguardo feroce di Crane che ha appena finito di impilare i suoi appunti!)
(Eobard gli scocca un’occhiata sprezzante e si avvia all’uscita camminando normalmente, poi chiude la porta e si sente il vuoto d’aria dello scatto)
(Dissolvenza)
(Intanto alla Batcaverna: Aaron è sulle ginocchia di Dick e sta guardando entusiasta i filmati della Justice League che combatte alieni e supercriminali)

Aaron: Wooo!! Guarda come vola!!
Voce di Damian dietro di loro: Non credo che quello sia l’uso corretto di Brother Eye!
Batman: (Divertito) Beh, è sicuramente meglio del solito. Ci sono novità?
Robin: Oracle vuole parlarti.
Batman: Ottimo, dammi il cambio.
(Robin non fa in tempo a replicare che il fratello si è già alzato, cedendogli la postazione al computer)
Aaron: Ehi Robin? Secondo te chi vola meglio tra Superman e Lanterna Verde?! Il tuo amico grande dice che Capitan Meraviglia è il più bravo di tutti!
(Damian grugnisce rassegnato e si siede accanto al piccolo)
(Dick intanto si è connesso con Barbara all’altra postazione)

Batman: Sono tutto orecchie, Babs: che hai scoperto?
Oracle: Guarda un po’ chi è appena atterrato con un volo dal Guatemala…
(Mostra la videosorveglianza dell’aeroporto, zoomando sul dottor March)
Batman: (Pensieroso) Il padre di Francine…
Oracle: Era partito con una spedizione zoologica per studiare i pipistrelli in America Centrale giusto qualche giorno prima della mutazione in famiglia…
Batman: Questo spiega perché Aaron è venuto a cercare noi e non il nonno... ci ha messo un bel po’ a tornare a Gotham…
Oracle: Beh, la trasformazione dei Langstrom non ha ancora fatto notizia, forse nessuno l’ha avvertito…
(Dick scorre i dati sull’uomo nel Batcomputer e rimugina)
Batman: Il dottor March ha sempre difeso Langstorm in tribunale… e coperto le mutazioni della figlia, che non è mai stata incriminata come “She-bat”…
Oracle: Sì, è un tipo strano che ama i pipistrelli più delle persone, ma non è cattivo e ha protetto la sua famiglia.
Batman: Ma ha anche aiutato Kirk a perfezionare il siero più di una volta...
Oracle: Pensi sia coinvolto?
Batman: Andrò a parlargli: non voglio escludere nessuna ipotesi. (Sorride) E, se andrà tutto bene, Aaron potrà tornare dal nonno…
(Babs concorda e chiude il collegamento. Dick torna a Brother Eye, dove i bambini stanno facendo il tifo in uno scontro con Darkseid!)
Aaron: I parademoni sono fortissimi!
Damian: Nah, Apokolips è fantastica in questa stagione…
(Batman ridacchia tra sé e sé e li lascia soli)
(Dissolvenza)
(Nel frattempo, al casinò di Metropolis: Capitan Cold è al tavolo del Texas hold'em. Il Croupier gli sta allungando una grossa vincita, mentre due avversari lasciano la postazione a mani vuote)

Capitan Cold: (Spavaldo) Che c’è? Avete finito la paghetta settimanale? Non c’è nessuno che sappia giocare decentemente questa sera?!
(Prima che finisca la frase un nuovo giocatore gli si siede accanto, appoggiando una pila impressionante di fiches. Il sorriso di Snart sparisce, mentre fissa in silenzio i gemelli della camicia a forma di punto di domanda)
Capitan Cold: Nigma…
(Il Detective ghigna di rimando, con aria di sfida)
Detective Nigma: Len, che coincidenza! Sai, non ti avevo riconosciuto senza il costume da esquimese…
Capitan Cold: (Sibilando) Tranquillo: la pistola ce l’ho sempre con me…
Detective Nigma: Su, non ti “scaldare”, sono solo venuto a godermi il weekend...
Capitan Cold: Proprio qui?!
Detective Nigma: (Con ovvietà) Non è colpa mia se abbiamo le stesse passioni: casinò, auto di lusso, escort d’alto bordo, bottiglie costose…
(Cold non risponde e cerca di non perderlo di vista, mentre vengono distribuite le carte. Nigma fa un cenno al gruzzolo di Leonard)
Detective Nigma: Ti è andato bene un colpo di recente? Nessun Flash a infastidirti? Chissà, magari era impegnato con i suoi Superamici…
Capitan Cold: Lui non mi interessa! Io miro solo ai soldi…
(Il Mazziere scopre le 3 carte al centro del tavolo: Jack, Asso, Re. Cold sbircia le sue 2 carte coperte: Asso e Re, doppia coppia)
Detective Nigma: (Annoiato) Sì, lo so, tu non sei ossessionato dallo scontro con l’Eroe… meglio lasciarlo ai nostri ex-colleghi della Legione…
(Leonard lo scruta sospettoso durante il giro di puntate, Nigma finge di ignorarlo e si concentra sugli avversari)
(Un lieve tic increspa il labbro di un giocatore, che si affretta a coprire le carte e a rilanciare una grossa cifra. Edward fa un sorrisetto sprezzante)

Detective Nigma: (Tra sé e sé) Quello bluffa…
(Snart l’ha sentito distintamente e alza un sopracciglio, mentre due giocatori si ritirano e Nigma rilancia cercando di smascherare il bluff)
(Cold vede la posta e il tizio esita, mentre il Detective lo studia attentamente. Il Croupier scopre la quarta carta sul tavolo: un altro Re)
(Snart cerca di restare impassibile, per non tradire il fatto di avere un full di Re e Assi, ma Nigma ha notato la contrazione delle sue pupille e ghigna)

Detective Nigma: (Ridacchiando) Piatto ricco, mi ci ficco…
(Al nuovo giro di puntate l’avversario rinuncia a bluffare e si ritira, lasciando i due uno contro l’altro)
Detective Nigma: Ho visto Eobard di recente… e tu?
(Cold fa spallucce e punta basso)
Capitan Cold: Non abbiamo niente da dirci.
(Nigma osserva attentamente il suo atteggiamento: sta mentendo… sia sull’incontro che sulla giocata)
Detective Nigma: Allora mi vedo costretto a rilanciare: (Raddoppia il piatto) sai che la Legion of Doom è di nuovo in attività, vero?
(Cold non risponde e vede la posta, cercando di ignorarlo. Il Mazziere scopre l’ultima carta: un altro Jack)
Detective Nigma: Io e te siamo stati tra i fondatori della Legione… è strano che non ti abbiano contattato… io adesso sono “riformato”, ma tu…
(Leonard mette sul piatto metà delle sue fiches, zittendolo con il colpo)
Capitan Cold: Ho chiuso con loro! E anche con te!
(Il Detective vede la giocata: Cold mostra le carte, orgoglioso del suo full… ma Nigma gongola e scopre il suo doppio Jack: poker!)
Capitan Cold: (Incredulo) No… non è possibile…
Detective Nigma: La fortuna è dalla mia Lenny, di che ti stupisci?
Capitan Cold: (Sospettoso) Il Jack era l’ultima carta… avevi solo un tris…
Detective Nigma: Andiamo… non mi starai accusando di barare! Pensi che stia contando le carte? O abbia corrotto il banco? Ah, così mi offendi!
(Snart digrigna i denti, mentre Edward abbraccia la sua vincita trascinandola verso di sé)
Capitan Cold: (Rabbioso) Perché sei venuto qui?!
Detective Nigma: Te l’ho detto: mi sto solo godendo i frutti del mio remunerativo e onesto lavoro da Detective…
(Comincia un’altra partita, sul tavolo vengono scoperti una Regina, un 3 e un 9… Nigma attacca con puntate aggressive, scoraggiando 2 avversari)
Capitan Cold: (Pensieroso) Vedo che i casi di corna pagano bene…
Detective Nigma: Eh, detesto ammetterlo, ma hai sempre avuto ragione: puntare solo ai soldi gratifica molto di più… purtroppo io miravo a Batman…
Capitan Cold: (Serio) A puntare troppo in alto si rischia di pentirsene…
(La quarta carta è un 10, il giocatore rimasto si ritira, mentre Nigma rilancia con arroganza e continua a incalzare Cold)
Detective Nigma: Beh, è facile metterla sul personale con il Pipistrello in città: è lui che ci istiga a sfidarlo!
Capitan Cold: A Gotham siete tutti dei fottuti psicopatici… non sapete mai quando fermarvi.
(Cold vede la posta, l’ultima carta è un’altra Regina. Nigma stira un ghigno di trionfo e va in-all in puntando tutto!)
Detective Nigma: Certo, ti capisco: perché dovresti continuare, visto che ormai ti sei tolto la soddisfazione di uccidere Flash?
(La frase è una pugnalata, l’irritazione sparisce dagli occhi di Cold, lasciando spazio a uno sguardo di cupo e purissimo odio!)
Capitan Cold: (Digrignando) Brutto figlio di puttana…
Detective Nigma: Ehi, piano col trash talking! Non vorrai farti cacciare…
Capitan Cold: Era Kid Flash! Era un ragazzino con il costume sbagliato nel momento sbagliato!
Detective Nigma: (Tagliente) Puoi sempre dire che è stato un incidente, no?
Capitan Cold: Non a me stesso! Ho sparato per uccidere e me ne sarei pentito comunque! Io non faccio queste cose!
Detective Nigma: È quello che diciamo tutti prima di provare di nuovo a distruggere la Justice League…
Capitan Cold: Beh non io! Non me ne frega un cazzo di Eobard e il suo stupido piano per resuscitare Brainiac agli Star Lab!
(Nigma si illumina, Cold si accorge di essersi tradito, ma ormai è troppo tardi)
Detective Nigma: Beh, grazie Lenny, è stato un piacere giocare con te…
(Scopre le carte, rivelando di non avere niente in mano! Cold fissa basito la vittoria del suo tris di Regine, mentre Edward lascia il tavolo)
Detective Nigma: Consideralo un “compenso” per il disturbo… e per dimenticarti di avermi visto.
(Si dilegua verso il tavolo della roulette e punta le ultime fiches rimaste sullo zero)
Detective Nigma: (Al telefono) Pam? Vado un po’ di fretta, per ora posso solo dirti che il nostro corridore preferito ha riunito la banda…
Ivy: Eccellente… sapevo di poter contare su di te…
(La pallina si ferma sul tassello verde, Nigma raccoglie la vincita soddisfatto)
Detective Nigma: Ti manderò un rapporto dettagliato nei prossimi giorni… Intanto, occhio ai nanoidi sospetti e agli androidi alieni in giro per gli Star Lab.
Ivy: (Allarmata) Cosa?! Stai parlando di Brainiac?!
(Lui mette giù ignorando le repliche di Ivy, Query ed Echo lo affiancano)
Query: Ehi Eddie, abbiamo continuato a seguire lo schema, ma poi abbiamo perso il conto...
Echo: Però siamo bravissime a “portare fortuna” a quelli che giocano a dadi, così abbiamo fatto un sacco di soldi lo stesso…
(Mostrano orgogliose un bel gruzzolo di fiches, Nigma sogghigna)
Detective Nigma: Beh, dove non arrivate con la testa compensate con le tette… (Cinge a sé le ragazze soddisfatto) Che ne direste di portare anche a me un po’ di “fortuna”…
(Le due si scambiano un sorriso malizioso assecondandolo volentieri, mentre si allontanano dal tavolo della roulette, dove il Croupier sta osservando stupito il tassello verde dello zero, sostituito con un punto di domanda…)

***: Il bluff di Reverse Flash è stato scoperto! Ma a Nigma non bastavano le microspie: meglio prendere informazioni di prima mano direttamente da  Leonard… possibilmente facendo leva sul suo senso di colpa per aver ucciso il povero Bart Allen >_<

Reverse Flash dovrà correre ai ripari… letteralmente! Possibilmente evitando di rompere il muro del suono ogni volta che entra in una stanza XD
Lui potrà anche essere previdente e usare fermacarte pesantissimi in ufficio agli Star Lab, ma alla LoD c’è qualcuno che si ostina a non volersi omologare al gruppo! XD

Intanto il Dottor March è tornato a Gotham: sarà coinvolto in un traffico sospetto di mutanti impazziti o Aaron potrà riabbracciare tranquillamente il nonno? ^_-
(E purtroppo rinunciare a fare il tifo per la JL con Damian davanti ai file top secret di Brother Eye! XD)

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Capitolo 6
*** Collaborare ***


Cap 06
Capitolo VI

Collaborare

(Laboratori di zootecnologia dell’Università di Gotham: il dottor March è al lavoro nonostante l’ora tarda, affannato su appunti e provette)
(Un tonfo sul tetto del laboratorio lo insospettisce e l’uomo prende il fucile, appostandosi dietro alla scrivania)

Voce di Batman: Siamo paranoici, vedo…
(Il dottore sbircia dalla copertura, ma la mano di Batman gli agguanta la canna del fucile dall’ombra e lo disarma!)
(L’uomo arretra spaventato, ma è un attimo, poi torna scontroso e risoluto come sempre)

Dottor March: Non sei “l’uomo pipistrello” che stavo aspettando…
Batman: Ce ne sono diversi esemplari selvatici a piede libero in città.
Dottor March: Sì e non hai fatto niente per trovarli fino adesso!
(Dick rimane in silenzio, nell’ombra, cercando di apparire minaccioso quanto Bruce, l’uomo sospira e si siede sconsolato)
Dottor March: È stato lui…? Ha di nuovo trasformato mia figlia e i bambini?
Batman: No, forse qualcuno sta cercando di incastrare Langstrom… la sua famiglia c’è andata di mezzo.
(Un’ombra di sollievo passa sul volto del dottor March, che si massaggia le tempie pensieroso)
Dottor March: Ce n’è sempre una… a volte vogliono la sua formula, altre volte lo ricattano, a volte è lui che non sa resistere…
Batman: Man-Bat adesso è negli Outsiders, non è più pericoloso.
Dottor March: (Sbottando) Forse non sbrana più la gente, ma resta un irresponsabile! D’altronde a voi non interessa: basta combattere per Gotham e si può sempre chiudere un occhio sulla sanità mentale.
(Grayson si stringe a disagio nel mantello)
Batman: Langstrom è sempre stato instabile a livello psico-emotivo, ma non è una cattiva persona e tiene davvero alla sua famiglia.
Dottor March: (Sospirando) Il problema è che non si rende conto di quanto possa farli soffrire… Ama le sue ali più di qualunque altra cosa…
(Le parole del dottor March si sovrappongono a vari flashback)
Dottor March: A volte sono cause di forza maggiore…
(Kirk è al lavoro in laboratorio, ma col super udito sente un grido e si affaccia alla finestra, vedendo una persona aggredita in un vicolo!)
(Un istante dopo: l’ombra di Man-Bat sovrasta il rapinatore che si volta con la pistola in pugno contro il mostro! Lo sparo è coperto dal verso stridulo)
(Più tardi: Francine sta mettendo la cena in tavola con i bambini, ignara di tutto, Kirk è chiuso in bagno al piano di sopra e sta cercando di suturarsi la ferita al fianco, dove la pallottola l’ha preso di striscio)

Dottor March: …In altri casi è semplice sopravvalutazione del rischio…
(Porto di Gotham: Man-Bat è a terra in un magazzino in fiamme, minacciato dai raggi al plasma del dottor Phosphorus!)
(L’Uomo Radioattivo sta per dargli il colpo di grazia, ma il Creeper gli piomba in testa deviando il raggio per un soffio!)

Dottor March: …E a volte gli va di farlo e basta…
(Kirk sta aspettando l’autobus alla fermata deserta: è terribilmente in ritardo)
(Poco dopo: Man-Bat è appena atterrato sul tetto del laboratorio con tra le zampe la valigetta da lavoro coi vestiti)
(I flashback terminano, il dottor March scuote la testa amaro)

Dottor March: Francine e i ragazzi si sono adeguati a questa routine… ma nessuno si sarebbe aspettato una nuova trasformazione collettiva.
Batman: Sto indagando per trovare il colpevole, dottor March, ma ho bisogno di lei per due incarichi.
Dottor March: (Sollevato) Farei qualunque cosa per loro.
Batman: Innanzitutto mi serve il suo aiuto per localizzare i Man-Bat e trovare l’antidoto più efficace per questo tipo di trasformazione…
(Trasferisce nel computer i dati raccolti dai campioni, il genetista li osserva)
Dottor March: Uhm… la mutazione è diversa dal solito: non credo sia stato Langstrom a sintetizzare questa formula… di che altro hai bisogno?
(Dick accenna un sorriso sotto la maschera)
Batman: Questo è più semplice: mi serve un nonno per un piccolo Man-Bat...
(L’uomo sobbalza e lo guarda in apprensione)
Dottor March: Aaron?! L’hai trovato?! Dov’è?! Sta bene?!
Batman: Sì, sembra che la regressione mutante non l’abbia colpito ed è andato subito ad accendere il batsegnale per cercare aiuto…
(March sorride orgoglioso tra sé e sé)
Dottor March: Sempre sveglio il mio piccolo Campione… spero non sia stato un peso, anche se tra Pipistrelli dovreste intendervela…
(Grayson vorrebbe ridere alla battuta, ma si ricorda di essere Batman e dissimula cupo)
Batman: Ho una famiglia numerosa… (Attiva il Codec) Robin? Portalo qui.
(Damian e Tim annuiscono sul tetto dell’edificio di fronte, dove il bambino sta scalpitando per decollare)
Red Robin: Sei pronto Aaron? Il nonno non vede l’ora di vederti.
Aaron: Sono pronto! Prontissimo! Posso andare anche subito!
(Abbraccia Tim con affetto, poi guarda indeciso Damian, che si limita a fargli un inchino da ninja, solo per non dare soddisfazione a Drake)
Robin: Tanto non è un addio: devo ancora aiutarti a trovare gli altri.
Aaron: (Raggiante) Grazie! Sei proprio un bravo Robin!
(Lo abbraccia di slancio, poi si butta in picchiata dal tetto prima che Damian reagisca, Tim ride sotto i baffi)
(Dissolvenza)
(Central City, i ricercatori degli Star Lab sono riuniti nella sala conferenze, dove il professor Wells sta tenendo il suo discorso di dimissioni)

Wells: …Il nuovo progetto sperimentale di Star City richiederà la mia presenza in loco per i prossimi mesi… purtroppo nelle mie condizioni fisiche gli spostamenti tra città risultano faticosi, pertanto ho dovuto dimettermi da capo-ricercatore di questa sede e trasferirmi stabilmente là.
(I colleghi annuiscono partecipi, ma Ivy alza la mano)
Ivy: Di preciso a quale progetto intende dedicarsi, professore?
(Eobard la scruta in silenzio, sospettoso)
Wells: Ovviamente nulla di botanico, dottoressa Irving, altrimenti l’avrei coinvolta personalmente.
Ivy: Oh, non si preoccupi, non mi sento esclusa, era solo curiosità: di recente si è dedicato a studi sperimentali su cellule nervose artificiali… o sbaglio?
(Wells rimugina diffidente, poi sospira con aria teatralmente affranta)
Wells: Sì, ho autorizzato la coltura in vitro di nanoidi per la rigenerazione dei tessuti cerebrali danneggiati… so che potrebbe sembrare egoistico, ma questo tipo di ricerche rappresentano una speranza per quelli come me…
(Il cellulare vibra e appare una schermata di allarme con i parametri del cervello di Brainiac: sono tutti azzerati!)
(Eobard sbianca, ma cerca di dissimulare per non insospettire i presenti)

Ivy: (Insinuante) …e come mai questo trasferimento? Star City non ha certo attrezzature migliori della nostra sede...
(Lui inoltra l’allarme ai colleghi e mette via il telefono)
Wells: Questa città ha sofferto abbastanza: l’esplosione che mi ha paralizzato ha causato danni enormi e non voglio che un nuovo uso dell’acceleratore di particelle scateni inutili controversie e polemiche…
(Il cellulare vibra di nuovo: è la chat della Legion of Doom)
Strange in chat: Che sta succedendo?!
Freeze in chat: La Capsula di Barainiac non risponde!
Strange in chat: Andate a controllare! Fate rapporto!
Hush in chat: Sto lavorando sui naniti in camera iperbarica, datemi un minuto per uscire.
Freeze in chat: Io non posso lasciare il mio laboratorio senza tuta criogenica.
Fright in chat: Quale parte di “turno di notte” non vi è chiara? Sapete che ore sono?!
Strange in chat: Dov’è Crane?! Non doveva essere lui di guardia?
Hush in chat: Quello usa ancora il cercapersone… e non risponde mai!
Fright in chat: Ovvio, lo tiene staccato per non essere interrotto…
Strange in chat: Basta! Chiunque sia disponibile vada a verificare le condizioni della capsula!!
(Reverse Flash suda freddo, ma la voce di Ivy lo richiama alla realtà)
Ivy: Qualche problema, dottor Wells?
Wells: Oh, no… solo alcuni formalismi tecnici… stava dicendo?
Ivy: Le ho chiesto che tipo di nanoidi intende usare, al punto da necessitare di un acceleratore di particelle per attivarli…
(Lui la fissa teso, pensando a come congedarsi il più velocemente possibile!)
(Alla sede della Legione sta risuonando l’allarme generale! Hush è entrato in laboratorio e sta fissando sconvolto la capsula di Brainiac... vuota!)

Hush: No… oddio, no!!
(I cavi sono stati staccati e i monitor spenti, ci sono pozzanghere di fluido di conservazione sul pavimento fino alla sala operatoria!)
(Hush irrompe nella stanza e resta impietrito nel vedere Spaventapasseri intento ad infilzare elettrodi di varia lunghezza nella materia grigia pulsante)

Spaventapasseri: (Affabile) Dottor Elliot, la stavo giusto aspettando…
Hush: (Nel panico) Che sta facendo?! Lo metta giù!!
Spaventapasseri: (Ghignando) Ha problemi a gestire l’ansia? Interessante...
Hush: Non si azzardi a cambiare argomento! Lo rimetta subito nella capsula!
Spaventapasseri: Non ci penso proprio. Ho letto i suoi appunti e non vedo l’ora di metterli in pratica.
(Stacca i cavi dal defibrillatore e li collega agli elettrodi, Hush sobbalza)
Hush: I miei appunti?! Erano solo ipotesi teoriche!
Spaventapasseri: (Flemmatico) Anche quella dell’Evoluzione è solo una teoria, ma nessuno si sogna di contraddirla…
Hush: Il lobo temporale è troppo danneggiato! Non può sovraccaricarlo con quel voltaggio!
Spaventapasseri: (Tagliente) Che ti succede, piccolo Tommy, hai paura? Facevo elettroshock sui miei pazienti quando avevi ancora i denti da latte…
Hush: (Furente) Il “piccolo Tommy” non c’è più! Per lei sono il dottor Elliot! O meglio ancora: Hush!
(Il “click” del grilletto costringe Crane ad alzare lo sguardo e trovarsi faccia a faccia con la pistola di Thomas)
Spaventapasseri: Oh, vogliamo passare alle maniere forti…
Hush: Rimetta! A posto! Quel! Cervello!!
(L’allarme sta risuonando in tutta la base, la porta si spalanca e Strange irrompe, seguito da Fright e Freeze con la criotuta più leggera)
Mr Freeze: Siamo sotto attacco?!
Fright: Che ci fa Braniac lì?!
Strange: Ora basta, smettetela tutti quanti!
(Un lampo giallo saetta nella sala, il cervello scompare e in una frazione di secondo viene rimesso nella capsula, mentre Wells riappare nella stanza)
Wells: Che diavolo sta succedendo?!
Hush: Il Dottor Crane ha avuto un colpo di testa!
Spaventapasseri: (Risentito) Poteva funzionare se non mi aveste fermato!
Fright: (Caustica) Ne dubito, non è una rana di Galvani…
Hush: L’encefalo non può reggere sollecitazioni così gravi!
Spaventapasseri: Forse non quello umano, ma qui stiamo parlando della mente cybertronica di un androide Coluano!
Mr Freeze: I Coluani sono estinti e non abbiamo abbastanza dati sulla loro biologia aliena per essere sicuri…
Spaventapasseri: Gli appunti del dottor Elliot andavano nella direzione giusta! Non possiamo fermarci ad ogni minimo dubbio! Dobbiamo agire!
(Hush sta fissando sconvolto le lavagne)
Hush: I miei calcoli… cos’è successo ai miei calcoli?! I dosaggi sono tutti fuori scala!!
Spaventapasseri: Oh, sì, li ho corretti io, mentre lei era in pausa pranzo…
(Elliot punta di nuovo la pistola, Reverse Flash scatta e gli sfila il caricatore prima che possa sparare!)
Hush: (Furioso) Ho impiegato giorni a calcolare quei parametri! Nessuno può permettersi di correggermi! Sono io il neurochirurgo qui!
(Crane fa un sorrisetto e scuote la testa con fare paternalistico)
Spaventapasseri: Certo, certo… Non voglio toglierle il merito della scoperta, dottor Elliot, ma quello che sto cercando di farle capire è che per lavorare alla Legion of Doom deve abituarsi a pensare l’impossibile…
(Hush lo guarda contrariato, Crane continua pacato)
Spaventapasseri: I nostri nemici non sono semplici esseri umani con costumi accessoriati, ma methaumani con poteri inimmaginabili. In questa stessa stanza è presente un uomo capace di correre a velocità Mach 2…
Wells: (Stizzito) Mach 3!!
Spaventapasseri: (Ironico) Oh, allora i tachioni hanno funzionato, magnifico! Dicevo, in questa stanza c’è “il secondo uomo più veloce del mondo” e il nostro esperimento punta al gradino più alto del podio.
(Wells trattiene a stento tutta la sua insofferenza, Elliot rimugina osservando le lavagne, poi annuisce)
Hush: È vero, dottor Crane, bisogna pensare più in grande… ma questo non la autorizza a bypassarmi! D’ora in poi esigo essere informato in anticipo di ogni sua azione o intenzione!
Fright: (Tra sé e sé) Buona fortuna…
Strange: Hush ha ragione: non possiamo continuare nell’anarchia totale! A partire da oggi mi consegnerete un rapporto completo di fine giornata. La dottoressa Friitawa l’ha fatto fin dal primo giorno, ma valutare il contributo di ciascuno eviterà queste spiacevoli situazioni!
(Spaventapasseri grugnisce schifato, gli altri concordano indifferenti)
(La tuta provvisoria di Freeze emette un fischio e il criogeneratore si attenua)

Mr Freeze: (In affanno) La mia riserva di aria si sta… esaurendo… siete pregati… di non costringermi a lasciare il laboratorio… senza preavviso…
Spaventapasseri: (Incuriosito) Sa che potrei sintetizzare un gas chimico capace di sublimare a contatto con l’aria e raggiungere temperature estremamente basse in pochi secondi?
(Victor lo fissa impassibile per un istante, poi si avvia all’uscita)
Mr Freeze: Se crede che la lascerò avvicinare ai miei respiratori… e supporti vitali… si sbaglia di grosso, dottor Crane…
(Dissolvenza)
(Metropolis, Grand Hotel del casinò: un cellulare sta squillando a vuoto in una stanza interamente a soqquadro!)
(Nigma mugugna tra le lenzuola mentre cerca di riprendersi e afferrare il telefono con la mano ancora ammanettata al letto)

Detective Nigma: Gnn… Ragazze?! Quante volte vi ho detto Grrr… fanculo!
(Si libera con una mossa da prestigiatore e striscia verso lo smartphone, finito chissà dove tra frustini, museruole e bottiglie di champagne vuote)
(Sul display c’è il nome di Ivy, Nigma risponde seccato)

Detective Nigma: Pamela…? Che vuoi?! Non ti è arrivato il rapporto la settimana scorsa?!
Ivy: Certo che è arrivato, mi chiedevo solo dove fossi finito negli ultimi 7 giorni… e a giudicare dal tuo tono di voce credo di poterlo immaginare…
(Nigma si massaggia le tempie dolenti, cercando di fare mente locale)
Detective Nigma: Ho fatto la mia parte… che altro c’è?
Ivy: Il lavoro è appena cominciato, Eddie, non vorrai tirarti indietro proprio adesso, spero?
Detective Nigma: Cominciato?! Scherzi vero?! Io ho chiuso: volevi sapere se Thawne era ancora in attività e ho risposto alla tua domanda! Fine!
Ivy: E ti accontenti di così poco? (Edward resta in silenzio in ascolto, lei continua) è vero, da qui potresti lavartene le mani e lasciare che qualcun altro si occupi di Brainiac… oppure potresti fare la cosa giusta…
Detective Nigma: (Stressato) Ti prego, non farmi la predica…
Ivy: (Pungente) Beh, certo, se preferisci che sia Batman a prendersi le prime pagine come al solito non c’è problema. D’altronde sei “solo” il Detective Nigma: quello che si occupa dei casi di corna…
(Lui inspira profondamente per reprimere la frustrazione, poi scuote la testa rassegnato)
Detective Nigma: Ok, ci sto… aggiornami via mail sulla situazione…
(Ivy sogghigna soddisfatta)
Ivy: (Sensuale) Sapevo di poter contare sulle tue abilità…
Detective Nigma: (Astuto) Ehi Pam… Sei proprio sicura di non poter replicare il siero con cui hai immunizzato Harley? No, perché ho molte altre “abilità” che non conosci ancora…
Ivy: (Insofferente) Eddie, non verrei a letto con te nemmeno per ucciderti: ti darei direttamente in pasto alle mie piccole…
(Nigma ridacchia marpione)
Detective Nigma: Chiedere è sempre lecito, no?
(Dissolvenza)

***: Capitolo di transizione in cui molte pedine si sono riposizionate sulla scacchiera ^_-
Dick e la Batfamiglia sono sempre in modalità “kid friendly” e concentrati sui Langstrom, ancora ignari del pericolo rappresentato dalla LoD e dal risveglio di Brainiac… sempre che gli scienziati pazzi riescano a lavorare insieme senza spararsi in fronte, litigare come all’asilo (o Asylum...) e fare usi impropri di cervelli tecno-organici Coluani! XD
Adesso dovranno per forza fare i compiti a casa da bravi bimbi e fornire a Strange il rapporto di fine giornata (cosa che Fright stava già facendo, da solita insopportabile “prima della classe” quale è! XD)
Eobard sta cercando di distanziare Ivy, spostando gli esperimenti sui naniti a Star City… sempre che il gruppo whatsapp della Legione gli dia tregua e non gli faccia saltare la copertura, visto che Nigma è di nuovo della partita (anche se avrebbe preferito di gran lunga rimanere in “vacanza” con Query & Echo… :P)

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Capitolo 7
*** Posizionamento ***


Cap 07
Capitolo VII

Posizionamento

(Gotham City: Batman sta sfrecciando con la Batmobile, in contatto radio con il dottor March)
Dottor March: Ci avevi visto giusto, Pipistrello: qualcuno sta cercando di incastrare Langstrom.
Batman: Ha qualche novità dalle analisi?
Dottor March: Sì, è un nuovo tipo di mutazione, potrei definirla quasi “regressiva”: non vi è traccia di contaminazioni esterne o di infezione…
Batman: Idee per un antidoto?
Dottor March: Ci sto lavorando, ma c’è un’altra cosa: riguarda Francine…
Batman: Ovvero?
Dottor March: (Afflitto) Ogni volta che si è trasformata in She-bat ha mantenuto il suo istinto materno… ma non questa volta.
Batman: (Pensieroso) Aaron ha detto che i suoi l’hanno abbandonato, seminandolo in volo…
Dottor March: Esatto e non è normale! Mia figlia non l’avrebbe mai fatto e, se avesse perso il piccolo, sarebbe tornata a cercarlo…
Batman: Forse qualcuno li sta controllando mentalmente, come animali ipnotizzati e quindi non sa di aver perso Aaron…
Dottor March: Questo conferma la tua ipotesi: qualcuno li ha incastrati!
Batman: Appena avrà l’antidoto passeremo al contrattacco, dottor March: non si preoccupi, Aaron riavrà la sua famiglia sana, salva e umana.
(Chiude la comunicazione, mentre Oracle si connette sul codec)
Oracle: (Orgogliosa) Ho risolto il mistero del cromatografo!
Batman: Fammi sognare, Babs!
Oracle: Anni fa Dagget fu accusato di aver assoldato il dottor Milo per diffondere un’epidemia tra i cani randagi della città, ma fu scagionato per mancanza di prove...
Batman: Lasciami indovinare: casualmente non si trovò proprio il cromatografo per inchiodarlo…?
Oracle: Esatto, quindi nessuno poté collegare la Dagget Pharma con gli esperimenti del genetista pazzo in fissa con i licantropi.
(Sul cruscotto scorrono i titoli di Gotham News)
Batman: Forse Milo è passato dai lupi mannari ai pipistrelli mannari…
Oracle: …E i Langstrom potrebbero aver rubato gli strumenti per lui. Ho detto a Tim di passare in rassegna le sue vittime note.
(Lo schermo si divide per far connettere Red Robin)
Red Robin: La sua prima cavia è stata Anthony Romulus… e a quanto pare lo è ancora!
(Tim è in un appartamento totalmente distrutto: ci sono brandelli di vestiti a terra e segni di artigli vicino alla finestra spalancata)
Batman: Un altro mutante in fuga?
(Drake controlla la porta: dalla fessura della posta sono state inserite lettere e bollette non aperte. Tim osserva le date più vecchie)
Red Robin: (Pensieroso) Venerdì 13: notte di luna piena… Non c’è che dire: il nostro genetista pazzo ama i cliché più telefonati.
Oracle: I classici non tramontano mai…
Batman: (Rimuginando) Non mi convince: Milo è un pesce piccolo, di solito lavora per qualcuno o con altri colleghi.
Oracle: Al momento tutti genetisti di Arkham risultano a piede libero: sarà come cercare un ago in un pagliaio.
Batman: Chiunque sia sta sfruttando le creature per commettere furti e attacchi alle industrie farmaceutiche: possiamo circoscrivere i pattugliamenti.
(Damian è in ascolto sulla sua frequenza del codec e fa un sorrisetto, mentre si sintonizza su quella di Colin)
(Porto di Gotham, Abuse ha afferrato la paratia blindata della stiva di una nave cargo e l’ha sradicata con tutta la sua forza!)
(All’interno ci sono stipati uno sull’altro dozzine di immigrati messicani irregolari che lo fissano speranzosi e un po’ intimiditi)

Colin: Fuori tutti! Presto! Siete liberi! Correte fino alla chiesa e chiedete di Suor Magdalene! Lei vi aiuterà…
(Qualcuno sembra capire l’inglese e traduce per gli altri, i profughi cominciano a uscire, un bambino si ferma a guardarlo ammirato)
Bambino: Accipicchia, Signore, tu sì che sei forte!
(Colin si illumina tutto orgoglioso e fa un sorrisone, poi sente vibrare il codec)
Voce di Damian: Ehi, sono io! Sembra che l’epidemia di mostri si stia espandendo, hai visto lupi mannari in giro?
Colin: Mannari? Uhm… non di recente!
Robin: (Stupito) In che senso?!
Colin: Beh, due settimane fa ne ho visto uno… ma non sembrava un lupo, perché i lupi non fanno le fusa…
Robin: Fusa? Era un “gatto mannaro” o cosa?
Colin: (Entusiasta) Esistono i gatti mannari? Forte!
Robin: (Pensieroso) Non lo so se esistono, però c’è una donna ghepardo tra i nemici di Wonder Woman…
Colin: Beh, non so se era una donna perchè non mi sono avvicinato: e se poi mi mordeva?!
Robin: Sei un colosso strapompato di Venom, di che ti preoccupi?!
Colin: Non si sa mai! Ho avuto paura, ecco!
(Dissolvenza)
(Intanto: il Detective Nigma è al lavoro ai suoi computer, incrociando dati su dati. Il cellulare vibra: è Ivy)

Detective Nigma: Indovinami questa Pam: “Quando non sai che cosa sono, allora sono qualcosa. Ma quando sai cosa sono, allora non sono nulla. Che cosa sono?”
Ivy: (Insofferente) Vieni al punto Eddie… senza giri di parole.
(Nigma borbotta deluso, ma rinuncia a rincarare la dose)
Detective Nigma: La risposta è “un segreto”… e Eobard ne ha uno bello grosso, visto che è corso subito a distruggere tutte le mie microspie…
Ivy: Le ha già trovate?
Detective Nigma: Beh, si sono disattivate una ad una nell’arco di 40 secondi… che per uno che corre alla sua velocità equivalgono a ore!
Ivy: Quindi sei ad un punto morto?
Detective Nigma: Non proprio: ho raccolto un bel po’ di dati nel frattempo. Da quel che vedo Brainiac è messo male… e la Legione vorrebbe invertire la polarità dei naniti, irraggiandoli con un flusso di particelle…
Ivy: Può farlo a Star City?
Detective Nigma: Ovvio che può, ma non se hackero i nanoidi per primo.
Ivy: (Scettica) Riesci a decriptare la tecnologia aliena di Brainiac?
Detective Nigma: Qualche trucco lo so ancora: non per niente sono stato l’hacker ufficiale della Legion of Doom…
Ivy: Veramente l’hacker è sempre stato Grodd, tu eri il sostituto…
Detective Nigma: Grrr… Non stare a sindacare! Posso hackerare Brainiac anche a occhi chiusi! Ma per arrivare ai nanoidi ho bisogno della Gatta…
Ivy: Cosa?! Perché?
Detective Nigma: Beh, espugnare gli Star Lab richiede agilità felina… soprattutto se c’è una donna-ghepardo di guardia!
(Seleziona sullo schermo una serie di foto scattate da un drone, Ivy le riceve sullo smartphone)
Ivy: Cheetah…
Detective Nigma: Thawne vuole essere sicuro che non ci siano infiltrazioni questa volta, quindi dovremo agire a colpo sicuro con un solo attacco stealth.
Ivy: Va bene, avvertirò anche Harley…
Detective Nigma: Mi sembrava di aver detto “stealth”…
Ivy: Le Sirene agiscono unite, Eddie. Il fiuto di Cheetah è formidabile, ci stanerebbe facilmente, meglio essere pronte al contrattacco…
Detective Nigma: Ok, ok! Come vuoi… la consegna dei nanoidi agli Star Lab avverrà tra 3 giorni, troviamoci in città per un sopralluogo e un briefing.
(Dissolvenza)
(Sede della Legione: Fright sta ultimando la stesura del report di fine turno poco prima dell’alba. Il laboratorio è in standby e l’unico rumore proviene dal ticchettio della tastiera, poi un ronzio sospetto attira la sua attenzione)
(C’è una luce accesa in archivio: Crane è ancora al lavoro alle lavagne, mentre si sta sbarbando con il rasoio elettrico)
(Linda alza un sopracciglio, poi sogghigna)
Fright: Credevo che il tuo turno fosse finito ore fa…
(Spaventapasseri si interrompe soppesando la risposta, poi si rimette a scrivere senza voltarsi)
Spaventapasseri: Ho quasi finito.
Fright: Fai con comodo, non mi servono quelle lavagne… (Insinuante) mi stavo solo chiedendo da quant’è che non dormi…
(Lui grugnisce stressato e si allontana dal muro, spegnendo il rasoio)
Spaventapasseri: (Brusco) Potresti non interrompermi?! Siamo ancora in alto mare e non certo per colpa mia! Ero così vicino a svegliare Brainiac…
Fright: Opinabile: ho ricontrollato i calcoli, avevi solo il 53,8% di possibilità di non friggere completamente il cervello…
Spaventapasseri: Era più che sufficiente! Ma no, ovviamente dobbiamo tutti seguire il protocollo e perdere tempo a vuoto!
Fright: L’acceleratore di particelle potrebbe funzionare.
Spaventapasseri: Anche qui al 50%! Solo che a Eobard date corda!
Fright: Essendo campioni di nanoidi scollegati, non c’è nessun pericolo di danneggiare il cervello nella sua interezza…
Spaventapasseri: (Sprezzante) ...E nemmeno di svegliarlo! Un singolo nanoide non significa nulla! La rete neurale è troppo complessa per poter lavorare a compartimenti stagni!
(Butta via il gessetto e guarda di sbieco la nuova stechiometria, lei lo osserva pensierosa, poi si fa avanti)
Fright: (Sarcastica) I colleghi della Legion of Doom ti hanno fatto qualche torto irreversibile negli ultimi 15 anni, o è solo una mia impressione?
(Crane la fissa esterrefatto)
Spaventapasseri: Mi hanno sparato! Mi hanno dato fuoco! Sono stato masticato da un cucciolo di Parademone di Darkseid e siamo finiti in una dimensione parallela dove eravamo tutti primati tranne Grodd che era umano!
(Linda lo guarda sbalordita da sopra gli occhiali)
Fright: Stai dicendo sul serio…?
Spaventapasseri: Sì! Nigma ha avuto un esaurimento nervoso quando ha visto una “Scimmia Cappuccina” con la bombetta verde!
(Si abbandona frustrato sulla sedia, stropicciandosi la faccia, lei rimugina)
Fright: Non per fare sempre la pignola, ma… demoni e Pianeta delle Scimmie a parte… non vedo una gran differenza dai tuoi soliti piani.
Spaventapasseri: (Stupito) Eh?!
Fright: Sono anni che combatti Batman e ti capita spesso di uscirne in fiamme, crivellato dalla polizia, in overdose di tossine e tutto il resto...
Spaventapasseri: (Risentito) E quindi?!
Fright: Quindi non capisco perché tu sia così pessimista nei confronti di questo progetto. Stai facendo di tutto per metterti di traverso.
(Crane inspira profondamente e le rivolge uno sguardo rassegnato)
Spaventapasseri: Perché non è il mio piano... detesto essere un tassello nell’esperimento fallimentare di Strange e Thawne! Non sono migliori di me!
(Linda lo fissa impassibile e chiama a raccolta tutta la sua diplomazia e pazienza prima di rispondere)
Fright: Jonathan… non stiamo parlando di te… o di me, di Strange, Thawne e chiunque altro. Si tratta della Legione!
Spaventapasseri: (Caustico) Benvenuta nel Club…
Fright: Quello che sto cercando di dirti è che nessuno è il solo detentore del merito di questo piano... e non è una gara a chi risveglierà per primo Brainiac!
Spaventapasseri: (Ironico) Lieto di sentirti così altruista e pronta a dividere il merito con tutti, sono sicuro che gli altri apprezzeranno e faranno altrettanto! (Si alza in piedi e si avvia all’uscita) Avvertimi quando avrai trovato qualcosa di positivo e funzionale nella Legione, sono curioso di scoprirlo.
(Lei scuote la testa, cercando di ignorarlo, poi ha un’intuizione e si volta a guardarlo con aria astuta)
Fright: Che cos’eri?
(Spaventapasseri si ferma sulla soglia senza capire)
Spaventapasseri: Di che stai parlando?
Fright: Sul Pianeta delle Scimmie… che animale era il tuo alter ego?
(Crane sembra sorpreso dalla considerazione e ci riflette, poi annuisce)
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Un “Aye Aye”…
(Fright si illumina e lo guarda divertita)
Fright: Appropriato, non trovi?
(Lui si limita a scrollare le spalle e andarsene, sorridendo tra sé e sé)

***: Le acque cominciano a muoversi :D
La caccia ai mannari di Gotham si sta allargando: ci sono un po’ troppi mutanti impazziti in giro per la città per sembrare una coincidenza…
Sarà un complotto? O il disegno di un singolo scienziato pazzo? Cheetah si sta aggirando tra Gotham e Star City? Avete qualche sospetto? ^_-
Intanto le Sirene e il Detective Nigma dovranno organizzare un colpo “purrrfetto” agli Star Lab, per mettere in crisi il piano di Reverse Flash… riusciranno a sabotare i campioni prima che l’esperimento abbia inizio? :D

Il tutto mentre alla Legion of Doom Crane e Fright stanno iniziando a riavvicinarsi… anche se non si sa se questo sia un bene o un male XD
Spaventapasseri quando vuole sa come mandare ai matti i colleghi… ma Linda lo conosce troppo bene per farsi trascinare in quella spirale di infantilismo cronico e testardaggine :P
Avete presente cos’è un Aye Aye? È uno strano bestio notturno a metà tra un lemure e un roditore (gli etologi e i genetisti non ci sono ancora saltati fuori...), accusato dagli indigeni di essere un presagio di morte ambulante per il verso simile a un rantolo... dicono anche che infili il suo lungo e sottile artiglio nelle orecchie dei dormienti per nutrirsi di sogni, sostituendoli con incubi e follia...
Solo Crane poteva essere soddisfatto di un simile alter ego XD
(E Linda ne era sicura ^_-)
Ah, ovviamente la “scimmia cappuccina” è quella di Ace Ventura… le vicissitudini della LoD hanno sempre un ché di esilarante e surreale per gli Arkhamiti! XD
(Incidenti con cuccioli di parademoni inclusi… Oo”)

Nota Dolente: Purtroppo ieri è avvenuta una delle più gravi perdite di sempre per il mondo del doppiaggio italiano... infatti è venuto a mancare Daniele Demma, storica e inimitabile voce dell'Enigmista T^T
Senza di lui non si potrà mai più doppiare il personaggio (e men che meno Brook di One Piece!) ç_ç
Non ho modo di dedicargli questo capitolo (dove Nigma appare relativamente poco), ma rimedierò presto...
"Yohohohoooo yohohooohooooo...
Porto il liquore a Bink's, fino a quando chi lo sa, ma pensarci non mi va, e non smetto di cantar.. la canzone che io so, e che mai mi scorderò, viva Bink's e il suo liquor, d'amor è un elisir..
Yohohohoooo yohohooohooooo..."

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Capitolo 8
*** City of Stars ***


Cap 08
Capitolo VIII

City of Stars

(Star City: Nigma è seduto al bancone di un bar di periferia e sta ascoltando in silenzio il notiziario, davanti a un whisky)
Notiziario: Da Midway City ancora nessuna traccia di Atom e Giganta, dopo il loro scontro di lunedì scorso in cui si sono ridotti a livello subatomico.
(Il servizio mostra la lotta dei colossi tra i grattacieli)
Notiziario: Ma torniamo alla cronaca locale: la faida tra il vigilantes noto come Arrow e la mafia cinese sta ancora insanguinando le strade…
(Passano le immagini del porto, dove dozzine di scagnozzi giacciono morti con frecce piantate nel collo e negli occhi! Nigma si incupisce)
Notiziario: La polizia ha dichiarato “nessuno può farsi giustizia da solo”, ma i cittadini ammettono nei sondaggi di sentirsi più sicuri grazie a Freccia Verde.
(Edward tracanna d’un fiato il suo bicchiere e si avvia all’uscita)
Notiziario: E adesso una buona notizia: l’aria della città sarà più pulita dallo smog, grazie ai dirigibili delle Stagg Industries che da giorni sorvolano i cieli…
(Dissolvenza)
(Intanto: le Sirene sono sul tetto degli Star Lab)

Catwoman: (Guardinga) Quindi ti fidi di Edward…?
Ivy: Perché non dovrei?
Catwoman: Mi sembra solo strano vederlo così coinvolto nella tua crociata contro la Legione... e ho perso il conto di quante volte ci ha tradite in passato.
Ivy: (Vaga) Le persone cambiano... e all’epoca eravamo tutti più “cattivi”…
Harley: Sì, Gatta, non fare la guastafeste, adesso stiamo salvando il mondo! Non può tradirci: siamo nel giusto!
Catwoman: (Scettica) Beh, il mio istinto mi dice di non abbassare la guardia... e di non fare il passo più lungo della gamba.
Harley: (Sbuffando) Uffa, a stare col Pipistrello sei diventata paranoica! Sarà facile: la Legione è depotenziata senza Eddie, Pam, o il mio Pasticcino...
Catwoman: Sei sicura al 100% che Joker non sia coinvolto questa volta?
Harley: Sì, dice che da quando Lex è alla Casa Bianca è troppo concentrato sul suo castello di carte nella politica ed è tutto così serio… quindi ha mollato.
(La voce di Nigma si intromette nella radio)
Detective Nigma: Se avete finito con le chiacchiere potremmo cominciare…
Sirene: Oh, ciao Eddie… aspettavamo giusto te… da dove iniziamo?
(Nigma è sul grattacielo dal lato opposto della strada e sta osservando gli Star Lab con il binocolo infrarosso)
Detective Nigma: La donna ghepardo pattuglia il secondo livello, dove tengono i nanoidi e l’unico punto da cui posso connettermi per hackerarli è il centro di controllo sul lato est… mi serve un diversivo da un minuto e 20 secondi per potermi infiltrare senza essere fiutato…
Catwoman: Possiamo farci inseguire nella zona cargo del padiglione sud.
Detective Nigma: Giocate a nascondino prima di ingaggiarla: quegli artigli fanno davvero male, (Ridacchia) dovreste vedere che cicatrici mi ha lasciato sulla schiena: una notte con lei è valsa tutta quella degenza ospedaliera…
Sirene: Facevo a meno di questi dettagli… Non ci interessano le tue “conquiste”, Eddie… certo che hai dei gusti proprio strani tu…
(Ivy estende una liana con cui calarsi fino alle finestre dei laboratori)
(All’interno, Cheetah sta pattugliando con grazia felina la stanza centrale, dove sono stoccate le piastre di coltura dei nanoidi, ma all’improvviso drizza le orecchie: nel corridoio qualcuno sta fischiettando!)
(La donna ghepardo si inerpica sulle tubature del soffitto per appostarsi nella zona dove Harley sta saltellando allegra con la mazza da baseball in spalla)

Harley: Oh ho… mi è semblato di vedele un gatto…
(Cheetah attacca ruggendo, ma una fitta rete di liane si frappone, imbrigliandola in una trappola vegetale!)
Cheetah: Ivy! Dovevo immaginarlo! Thawne aveva ragione a non fidarsi di te!
Ivy: E io avevo ragione a non fidarmi di lui!
(Allarga le braccia e spande una nube di petali e vapori floreali!)
Cheetah: Coff… Caff! Pensi di ipnotizzarmi coi tuoi feromoni?!
Ivy: No, solo di confonderti il fiuto per un po’…
(Le Sirene scappano nel magazzino, sparpagliandosi tra container nebbiosi mentre lei ruggisce e tenta di liberarsi)
Catwoman: (Alla radio) Vai Eddie, campo libero!
(Edward fa per rispondere mentre striscia nel condotto dell’aria, ma la voce gli si strozza in gola: la cravatta si è impigliata in un rivetto!)
(Nigma la strattona e la stoffa si strappa, lui osserva il danno con disappunto)

Detective Nigma: (Tra sé e sé) Comincio a spiegarmi lo spandex…
(Entra in sala comando e si mette al computer, mentre Cheetah si è liberata e ha raggiunto la zona cargo!)
Cheetah: Potete nascondervi, ma non potrete sfuggirmi in eterno! La caccia è la mia vita! Il sapore del sangue umano la mia ambrosia!
Catwoman: La Professoressa Minerva sta facendo valere la sua laurea in archeologia...
(Cheetah si inerpica fino alla grossa ventola dell’aria sul soffitto)
Cheetah: Vediamo di giocare ad armi pari!
(Distrugge la leva con un colpo di artigli e attiva l’aspirazione alla massima potenza, dissipando la nebbia!)
Ivy: Ok, ci vuole un altro diversivo…
Detective Nigma: (Via radio) Fate con comodo: Brainiac è ridotto a un comodore 64… quasi mi dispiace disattivarlo così: non c’è partita…
(I suoi algoritmi filano veloci, i nanoidi si spengono a gruppi nelle piastre)
(Le Sirene non replicano, si sono divise e hanno imboccato 3 uscite diverse! La Giaguara le scruta, indecisa su chi inseguire, poi si inerpica nel condotto)
(I suoi sensi felini le permettono di distinguere il profumo floreale di Ivy, l’odore di Selina e l’allegro fischiettare di Harley nel corridoio)
(Ma c’è qualcos’altro che attira la sua attenzione, un quarto odore… e il fiuto la conduce al pezzo di stoffa di una cravatta verde, impigliato nelle viti…)
(Infatti: Nigma è all’opera, ma un ringhio sommesso lo raggela e lo costringe a voltarsi molto lentamente: Cheetah è in posizione di agguato dalla grata)

Detective Nigma: Ragazze…? mi sa che l’avete seminata un po’ troppo…
(La Mutante balza a terra e avanza a quattro zampe snudando i denti con un’espressione di assoluta e famelica ferocia!)
Detective Nigma: Ehi, Cheetah, come va? Anch’io sono felice di rivederti...
(Lei ruggisce, costringendolo ad impugnare il bastone a punto di domanda)
Detective Nigma: (Via radio) Muovetevi, cazzo! Portatela via da qui!
(La belva attacca, ma la frusta di Catwoman schiocca e la ricaccia indietro! Selina si frappone tra lei e Edward impugnando una sedia!)
Catwoman: Buona micetta! Mi sa che non ti hanno dato la pappa stamattina!
Detective Nigma: (Ridacchiando) Ci ho ripensato: mi piace un sacco stare qui… prego, continuate, non fate caso a me…
(Irrompe anche Harley, la Donna Ghepardo, messa alle strette, soffia e si lancia contro la vetrata, atterrando nel laboratorio sottostante)
Harley: Chi è la preda adesso, eh?! Non dirmi che non ti diverti più?!
(Cheetah agguanta con ferocia un condensatore protonico e lo sradica dal muro! Lo scoppio attiva l’allarme!)
Catwoman: Non dovevi disinserire anche il sistema di sicurezza generale?!
Detective Nigma: (Irritato) Sì e poi magari ti faccio anche un caffè?! Stavo hackerando Brainiac! Cheetah era compito vostro!
(Dal computer risuona la voce di un poliziotto)
Interfono: Qui è il dipartimento di Star City, siete sotto attacco?!
(Silenzio interdetto)
Catwoman: Eddie… inventa qualcosa!
Detective Nigma: (Scandalizzato) Mi stai chiedendo di mentire?!
Harley: Solo una piccola bugia: tipo cortocircuiti, sovraccarichi, inconvenienti con armi difettose...
(Ivy si fa largo e li anticipa, strisciando il suo tesserino: l’allarme si spegne)
Ivy: Oh, non si preoccupi agente, è stato solo un guasto all’impianto antincendio... Sono la dottoressa Paula Irving, genetista del turno di notte…
(Il poliziotto sembra perplesso, ma in effetti il tesserino è autentico)
Agente: Ok, ma le vostre telecamere del settore 2 sembrano disconnesse…
Ivy: Sì, è un difetto a cui stiamo lavorando… buona serata…
(Spegne il microfono appena in tempo per non far sentire un’altra esplosione! Cheetah sta forzando le paratie dell’uscita, trascinando il condensatore)
Harley: Perché ha preso quel coso?!
Detective Nigma: (Pensieroso) Non ne ho idea: non serve per i naniti…
Catwoman: Qualunque cosa sia, sta cercando di portarlo fuori!
(Le Sirene si lanciano all’inseguimento: le bolas della Gatta avvinghiano le caviglie della Giaguara, che contrattacca mulinando gli artigli con ferocia!)
Harley: Ehi! Smettila di farti le unghie sulle mie amiche!
(La mazza di Harley sibila passandole sopra la testa, Cheetah scatta con un ruggito e la colpisce al fianco con una zampata affilata come un rasoio!)
Ivy: (Preoccupata) Harley! Tutto ok?!
Harley: Sì, sì, tranquilla Rossa… ho seguito il consiglio del mio Pasticcino: “Tieni sempre un pollo di gomma sul cuore o vicino agli organi vitali”…
(Estrae dal corpetto lacero quel che resta di un pupazzo distrutto, Ivy rinuncia a replicare, mentre evoca un muro di rovi per bloccare la fuga della Belva)
(La Mutante è fuori di sé e le attacca assetata di sangue!)

Catwoman: Eddie, quanto ti manca?!
(Nigma si è rimesso al lavoro: il 20% delle nanomacchine è ancora attivo)
Detective Nigma: (Spavaldo) Non preoccupatevi: qui ne avrò al massimo per altri 10 minuti, salvo imprevisti o intoppi…
(Una freccia si conficca nel computer e lo fa saltare sulla sedia! Edward si volta con le mani alzate, trovandosi sotto tiro dall’arco di Arrow!)
Arrow: (Solenne) Enigmista! Tu hai tradito questa città!
Detective Nigma: Oh, merda… Ragazze! Occhio alle orecchie!
(Le Sirene non hanno tempo di reagire: una figura femminile appare in fondo al corridoio e prorompe in un urlo sonico devastante!)
(Tutte crollano a terra stordite, mentre Black Canary passeggia tra loro)

Black Canary: Guarda un po’, allora l’allarme era vero…
(Catwoman mugugna rintronata)
Catwoman: Dinah… gnn… non è come sembra…
Black Canary: Beh, allora ti conviene trovare una scusa valida, Selina!
Arrow: (Cupo) L’Enigmista, Poison Ivy e Cheetah… un indovinello semplice da risolvere: è un attacco della Legion of Doom!
Detective Nigma: (Sprezzante) Oh, complimenti Arrow… la tua mente “acuta” si è applicata e, come al solito, è arrivata alla conclusione sbagliata!
(Oliver lo scruta, continuando a tenerlo sotto tiro)
Arrow: A quanto pare non hai imparato niente dal nostro ultimo scontro…
Detective Nigma: Al contrario, il coma è stato formativo, dovresti aggiornarti: ora sono un Detective e siamo dalla stessa parte!
Arrow: Ne dubito! (Al Codec) Overwatch, mi ricevi?! Sei entrata?
Detective Nigma: (Schifato) “Overwatch”?! Ma… è il titolo di un videogioco online! Cos’è, un nome di battaglia o un nickname da bimbiminkia?!
(Felicity risponde via radio, dalla sua postazione computeristica)
Felicity: (Piccata) Sì, sono dentro Oliver e, sinceramente, mi aspettavo di dover bypassare qualcosa di meglio da uno che si fa chiamare “Enigmista”.
(Nigma si volta e si accorge che il dardo non si è piantato nel computer, ma è perfettamente infilato nella porta USB grazie alla punta sagomata)
Detective Nigma: Uh, carina la freccia-pendrive… le tue armi medievali si stanno raffinando verso strumenti meno primitivi…?
(Arrow ignora la provocazione, mentre Felicity estromette Nigma dal sistema)
Detective Nigma: Beh, ci sai fare, “Overwatch”... ma se vogliamo scambiarci i nick il mio è “Wizard101”, se vuoi aggiungimi in chat, ci sarà da divertirsi...
Arrow: (Tagliente) Hai fatto bene a trovarti un nuovo soprannome: stai perdendo colpi, Enigmista? Il coma ti ha lasciato qualche strascico…?
(Un tic nervoso solca l’occhio di Nigma, che ghigna di rimando)
Detective Nigma: Oh, al contrario Arrow, mi sto solo scaldando… Risolvimi questa: “Cosa inizia con un tic e finisce con una scossa?!”
(Oliver lo fissa teso cercando la risposta per qualche secondo, Edward fa un rapido gesto del polso e dall’orologio parte un dardo elettrificato!)
Detective Nigma: Tempo scaduto!
(Arrow crolla a terra fulminato, Canary si volta preoccupata, dando a Cheetah il tempo di rialzarsi e attaccarla alla sprovvista!)
Harley: Wooo! La Tigre è proprio inferocita!
(Canary cerca di proteggersi dai colpi, senza riuscire a prendere fiato per lanciare un altro urlo sonico, ma la voce di Selina ferma l’attacco furioso)
Catwoman: Ehi, Cheetah? Ti spiace se lo prendo in prestito?
(La Giaguara si volta e vede il condensatore protonico tra le braccia di Catwoman! La Gatta fugge col bottino assieme alle Sirene, Cheetah lascia andare Dinah e balza all’inseguimento!)
Harley: Qualcuna ha un piano? A parte finire sbranate?!
Ivy: Sì: teniamola occupata finchè Nigma non avrà finito con Brainiac, poi lasciamo che se ne occupino “gli eroi”…
Catwoman: Non mi sembra un granché come piano!
(Edward intanto ha recuperando il bastone a punto di domanda e si sta connettendo in wireless mentre corre verso il cuore della struttura)
Detective Nigma: (Via radio) Ragazze mi serve il terminal principale per finire coi naniti! “Overwatch” mi ha estromesso dal tutti i settori esterni!
(Intanto: Black Canary ha soccorso Oliver)
Arrow: Sto bene… gnn… mi ha fregato!
Black Canary: (Indecisa) Le Sirene però sembrano dalla nostra parte…
Felicity: (Via radio) A parte scappare con un condensatore protonico...
(Arrow si alza in piedi e incocca una freccia)
Arrow: Dividiamoci! Nigma è mio! Canary penserà alle ragazze e Overwatch al sistema di sicurezza!
Felicity: Ricevuto! Ah, già che c’ero ho fatto una rapida ricerca su questo “Wizard101”… non avete idea di quante chat erotiche frequenti e cosa scriva!
(La fastidiosa voce di Edward si intromette con una interferenza)
Detective Nigma: (Sghignazzando) Allora ti consiglio di recuperare anche le mie videochat… credimi, non sai cosa ti perdi!
Arrow: (Sorpreso) Può ascoltarci?! Overwatch, il tuo sistema era inviolabile!
Detective Nigma: Nah, niente di più facile: credo che al mondo siano rimasti solo lei e quello sfigato di The Calculator a usare ancora una cifratura C-14…
(Felicity sobbalza indignata, inserisce una chiavetta usb e in un lampo taglia fuori Nigma dalla conversazione!)
Felicity: Ok, lungi da me difendere papà, ma questa è guerra! Nessuno può permettersi di offendere i suoi algoritmi!
Black Canary: (Ridendo) Bel colpo, Felicity!
(Intanto: le Sirene stanno cercando di non farsi sbranare!)
Ivy: (Via radio) Eddie, meno chiacchiere e più fatti!
Detective Nigma: (Infastidito) Sono multitasking: posso hackerare i “paladini della legge” e simultaneamente attivare l’acceleratore di particelle…
Catwoman: (Allarmata) Cosa stai facendo?!
Detective Nigma: Rilassati, ho tutto sotto controllo: i nanoidi rimasti sono in lega di Cobalto, basterà un “piccolo” picco radioattivo a renderli inservibili…
Harley: Ehm... Eddie? Potresti nuclearizzare Star City dopo che ci siamo allontanate? Così, giusto per non morire male...
Detective Nigma: Tranquilla, ho già hackerato questo sistema una volta e... (Le sue dita filano veloci sulla tastiera, inviando fiumi di codici, ma la schermata si resetta all’improvviso!) Grrr… a Overwatch piace il gioco duro!
Voce di Arrow dietro di lui: Sì e anche a me!
(Nigma si blocca, scrutando il riflesso di Arrow sul maxischermo)
Detective Nigma: Tu non sai proprio quando lasciar perdere, eh?
Arrow: Ti ho risparmiato la vita una volta, Enigmista, non mi ripeterò!
Detective Nigma: (Stizzito) Non sono più l’Enigmista!
Arrow: Bugiardo! (L’accusa fa guizzare un lampo psicotico nelle pupille di Nigma!) Le Maschere non si scelgono! Nascono da dentro di noi e non te ne puoi liberare a piacimento!
(Edward lo fissa in silenzio per alcuni interminabili secondi, poi stira un ghigno sinistro e gli lancia uno sguardo di sfida)
Detective Nigma: Beh, a quanto pare conosci bene l’argomento… mi piace giocare alla pari!
(Preme un tasto nel bastone prima di allontanarsi dalla tastiera: tutti i monitor si riempiono di punti di domanda, mentre il reattore nucleare si avvia)
Arrow: Cosa?! Che hai fatto?!
Detective Nigma: Sto solo dando “una ricaricata” ai nanoidi…
(Scattano tutti gli allarmi: il sistema di raffreddamento è in blocco! Felicity digita a tutta velocità, ma anche il suo computer è pieno di punti interrogativi)
Felicity: Ragazzi! Sono tagliata fuori! Non vedo più niente!
Detective Nigma: A te la scelta Arrow: resti qui a giocare agli indovinelli con me, o preferisci andare ad attivare il raffreddamento manuale d’emergenza?
(Oliver si volta rabbioso e gli scocca una freccia nella gamba!)
Detective Nigma: Aaah! Figlio di puttana!
Arrow: Tu non vai da nessuna parte!
(Arrow, furioso, gli pianta uno stivale in faccia e mira all’occhio con la freccia)
Detective Nigma: Cosa vuoi fare? Tirarmi fuori la soluzione con la violenza?! Ah, tipico della tua mente sottosviluppata…
Arrow: (Furibondo) Parla!!
Detective Nigma: Mi spiace, ma non funziona così: sei tu quello che deve rispondere… io al massimo posso consigliarti un paio di scarpe meno care…
(Arrow gli toglie la suola dalla faccia e si precipita al computer)
Arrow: Overwatch ci sei?! Come lo spengo?!
(Felicity sta digitando a tutta velocità, ma senza successo!)
Felicity: Il sistema è andato! Devo riavviarlo e non abbiamo tempo! Devi attivare le pompe di raffreddamento manuali nel primo piano interrato!
(Il rumore di una paratia lo fa voltare: Nigma si è infilato dietro una barriera tagliafuoco e lo saluta dall’oblò di sicurezza)
Detective Nigma: Mi piacerebbe dire “è stato bello rivederti”, Arrow… ma non posso mentire, perciò divertiti a salvare la città…
(Si avvia zoppicando con l’aiuto del bastone, le Sirene gli urlano nel codec)
Sirene: Ti ha dato di volta il cervello?! Eddie che cazzo fai?!
Detective Nigma: Ho tutto sotto controllo, passo e chiudo!
(Stacca la comunicazione, le Sirene si guardano preoccupate, ma Dinah irrompe nella stanza e lancia un Canary Cry alla massima potenza!)
(Le ragazze e la Donna Ghepardo si lamentano rannicchiate al suolo con le mani sulle orecchie, Laurel le guarda furibonda!)

Black Canary: Volete distruggere la città?! Eravate d’accordo con lui?!
(Il surriscaldamento causa un sovraccarico di pressione e un piccolo scoppio! Il sistema di sicurezza sblocca immediatamente tutte le vie d’uscita!)
(Cheetah ne approfitta e fugge con il condensatore tra le zampe! Ivy protende le liane, ma Selina le afferra un braccio)

Catwoman: Pam! Abbiamo cose più importanti a cui pensare ora!
(Guardano Laurel e annuiscono costernate)
(Poco dopo, Arrow, Canary e le Sirene sono all’impianto di raffreddamento d’emergenza: un complesso sistema di pompe e valvole intricate!)

Felicity: (Via radio) Senza planimetrie virtuali non posso dirvi quale azionare!
Ivy: La pressione va regolata attentamente, o i tubi esploderanno!
Harley: Ah, quindi se sbagliamo leva saltiamo in aria lo stesso? Wow, non ditelo a Mr J…
Catwoman: Eddie non ha lasciato un indovinello?! Un indizio?! Qualcosa?!
Arrow: (Furioso) No! Il bastardo se l’è svignata e basta!
(Canary rimugina, poi lo guarda dubbiosa)
Black Canary: No, aspetta… Nigma ha parlato di “scarpe meno care”…
Catwoman: Ma certo: “SP”! Settore “S”, fila “P”!! Era un indovinello!
(Oliver la guarda sbalordito, ma non se lo fa ripetere e scocca una freccia-rampino contro la valvola, tirando a tutta forza!)
(Il sistema di raffreddamento entra in funzione, la temperatura del reattore comincia a scendere e l’acceleratore di particelle torna all’attività normale)

Black Canary: Beh, almeno questa è fatta, ma… ah!
(Le liane di Ivy avvinghiano i due eroi e li stritolano imbavagliandoli!)
Harley: Rossa! Che stai facendo?!
Ivy: Silenzio! Per questa notte abbiamo fatto anche troppo e non ho nessuna intenzione di subire un terzo grado da questi due! Se non si fossero intromessi avremmo avuto tutto sotto controllo!
Catwoman: (Scettica) Anche una donna ghepardo impazzita?!
Ivy: Di lei ci occuperemo dopo, come anche di Eddie! Ma è una questione privata e non voglio altre intromissioni!
(Dinah e Oliver si dimenano inutilmente, mentre Pamela se ne va, seguita da Harley... Selina esita un momento, poi sospira e si allontana)
Catwoman: (Mormorando)  Mi dispiace…
(Dissolvenza)
(Fogne di Star City: Nigma sta zoppicando con la freccia nella coscia. Arrivato allo sbocco sul fiume estrae il cellulare e compone un numero)

Detective Nigma: Ehi, sono io… sono nella merda… mi serve un grosso favore… e un medico senza licenza!
(Dissolvenza)

***: Capitolo stra-lungo, ma denso di eventi!
Il Detective Nigma è solo un sottile strato di onestà, sotto il quale si cela ancora l’Enigmista?
O è stato l’autoritarismo di Arrow a provocargli una reazione incontrollata?
Ritrovarsi faccia a faccia non è stato sicuramente il massimo per nessuno dei 2 e le Sirene si sono trovate in mezzo a una faida strettamente personale... e un gigantesco equivoco a cui dovranno trovare ottime spiegazioni... ^^”
Cheetah ha dato di matto all’improvviso? O è il suo modo di combattere? Perché ha rubato il condensatore e lasciato i nanoidi di Brainiac alla mercé dell’hacking più becero?

Avreste risolto l’indovinello di Eddie o la città sarebbe stata nuclearizzata? XD
Personalmente lo odio quando tira fuori questi trucchetti da cruciverba, ma si sa che Eddie è fatto così... se può complicarti la vita lo farà >_>
(Se ve lo state chiedendo, io sono una da “quesito della Susie”, i cruciverba mi impappinano, perché mi sforzo di pensare alle risposte più disparate, quando spesso si tratta solo di anagrammi o sinonimi molto più semplici XD)

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Capitolo 9
*** Riassestamento ***


Cap 09
Capitolo IX

Riassestamento

(Gotham City: Batman è appostato su un cornicione e sta scansionando l’area con un radiosequenziatore sonico)
Batman: (Al codec) Ultrasuoni nella norma... qui nessun eco di Man-bat...
(Damian risponde dalle fronde degli alberi del parco)
Robin: Anche qui tutto tranquillo... nessun segno di mutanti...
(Tim sta ispezionando uno dei ponti sul fiume)
Red Robin: Il Gotham Reaver sembra tranquillo, lo scanner non evidenzia neanche tracce biologiche o residui di peli...
(Dick aggiorna la mappa virtuale dei punti pattugliati, poi alza lo sguardo e nota il Batsegnale acceso)
Batman: Gordon sembra avere qualche novità, vi aggiorno al più presto.
(Spara il rampino e plana per un paio di isolati, per poi atterrare con un volteggio sul tetto del commissariato)
Batman: Voleva vedermi Commissario... uh?
(Accanto al faro non c’è la sagoma di Gordon, ma le silouette in posa plastica di Arrow e Black Canary)
Arrow: Grayson... dobbiamo parlare!
Batman: (Via radio) Ehi, ragazzi... venite qui...
(Dissolvenza sul suo sguardo preoccupato)
(Laboratori della Legione, riunione d’emergenza: Wells ha l’aria distrutta...)

Wells: Tutto perduto...? Non si può recuperare niente?!
(Freeze sospira greve, continuando a digitare sul touch screen della corazza)
Mr Freeze: No... l’irraggiamento del cobalto ha compromesso i naniti in modo irreversibile... gli altri sono stati completamente formattati o infettati da un virus che ha mandato in avaria anche una delle mie tute...
(Lo guardano tesi, Victor sembra quasi imbarazzato nonostante la sua solita apatia... nella mente i ricordi di poche ore prima, con lui crollato in ginocchio in laboratorio, intrappolato nello scafando in crash di sistema, con lo schermo olografico del casco invaso da pop-up di siti porno!)
Strange: (Flemmatico) Evidentemente avevamo sottovalutato la minaccia di Nigma o della dottoressa Isley...
Spaventapasseri: E la cosa vi stupisce?! Dì un po’, Eobard, cosa gli hai raccontato per insospettirli così tanto?
Wells: (Stizzito) Io non c’entro! Avevo preso tutte le precauzioni necessarie cambiando città!
Spaventapasseri: Quella succursale degli Star Lab fa pena! Andiamo, 3 anni fa ho rubato un carico di Berillio e Arrow non è ancora venuto a reclamarlo!
Wells: Non sto parlando dell’allarme, ma del tradimento di Cheetah! È stata lei a disertare e a provocare questo disastro!
Fright: Non è detto...
(La guardano interessati, Linda sfoglia i suoi appunti sulla cartellina)
Fright: Dall’analisi dei campioni raccolti non risulta nessuna alterazione genetica, tuttavia sembra presente un’intossicazione da clorofilla...
Hush: (Pensieroso) Quindi era sotto controllo mentale di Ivy...?
Wells: Strano, lo scontro con le Sirene non si è fermato, anzi è degenerato...
Strange: A meno che Poison Ivy non volesse davvero attirare l’attenzione di Arrow e della Justice League su questa faccenda.
(Cala un silenzio teso, Reverse Flash ha un moto di rabbia)
Wells: Dobbiamo agire in fretta e trovare un altro modo per svegliare Brainiac o ci saranno addosso!
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Beh, potete considerarvi fortunati, visto che mi sono messo avanti appositamente!
(Tutti lo guardano indecisi se dargli corda o meno, Crane si avvicina alle lavagne scorrevoli sui muri e comincia a illustrarle fiero)
Spaventapasseri: Quando ho estratto il cervello dalla capsula, settimane fa, ho eseguito anche una biopsia ai diversi lobi...
(Hush sobbalza sconvolto)
Hush: Cos’ha fatto?! Chi l’ha autorizzata?!
(Elliot sta schiumando, Spaventapasseri lo ignora e continua)
Spaventapasseri: Della mente originale di Brainiac ormai non è rimasto nulla da anni: il suo encefalo si è continuamente ricomposto, potenziato e riparato autonomamente dall’aggiunta di nuove nanomacchine... (Mostra uno schema con i lobi evidenziati in colori diversi) Quello su cui stiamo lavorando è un ammasso di nanoidi di diverse generazioni che si sono agglomerati dopo lo scontro con Superman!
Wells: (Insofferente) Qual è il punto, Crane...?
Spaventapasseri: Semplice: i naniti che costituiscono il talamo non sono tecnologia coluana d’avanguardia, ma obsolete nanomacchine LuthorCorp in nichel-cadmio, prive di attività elettrica!
(Wells alza un sopracciglio e si volta verso i colleghi, ma rimane stupito nel trovarli interessati e intenti a leggere con avidità la stechiometria)
Hush: Ha ragione... anche dai tracciati risultavano inerti...
Fright: Si possono sostituire con nanoidi aggiornati?
Mr Freeze: (Ricopiando i calcoli nel computer della tuta) No, ma forse si possono ricaricare e riavviare...
Spaventapasseri: (Euforico) Esatto! Con una soluzione elettrolitica di idrossido di potassio possiamo provocare una reazione tale per cui...
Strange: (Risoluto) Temo non sia possibile.
(Tutti lo guardano delusi, come se gli avesse tolto un giocattolo)
Strange: La LuthorCorp e i Ministry of Science hanno abbandonato quel tipo di nanotecnologia anni fa, in quanto troppo pericolosa: l’acido rilasciato è altamente tossico e facilmente tracciabile dalle indagini della Justice Legue...
Mr Freeze: (Continuando a calcolare) Per ricaricare la massa di naniti del cervello ci servirebbe una struttura apposita, per dosare la tensione e...
Spaventapasseri: (Caustico) Ci serviva anche un acceleratore di particelle per i nanoidi al cobalto! Eppure non ci siamo fermati!
Strange: Luthor non finanzierà un esperimento rischioso e con tecnologia superata! La sua intuizione era buona, Dottor Crane, ma irrealizzabile...
(Spaventapasseri mastica amaro, Hush scuote la testa)
Hush: La strada è giusta però... (Lo guardano interessati) Possiamo lavorarci... si può fare...
Spaventapasseri: (Soddisfatto) Lei è con me, dottor Elliot?
Hush: Se trovassimo un modo, avrebbe la mia completa supervisione... (Rabbioso) Anche perché, se si azzarda ancora a toccare quel cervello senza permesso, giuro che le farò una lobotomia con un proiettile!!
(I presenti concordano pensierosi e partecipi, Wells si stringe nelle spalle)
Wells: Beh, spero troviate una soluzione in tempi rapidi... io intanto mi occuperò di Ivy e cercherò di mantenere la mia copertura: ci manca solo la Justice League in tutto questo.
(Dissolvenza)
(Intanto, a Gotham City: Colin sta passeggiando nel porto di notte nella sua forma umana... un normale ragazzino a cui nessuno fa caso)
(Il bambino si addentra in un vicolo e si inerpica sulla pila di casse per sbirciare da una finestra rotta del capannone: due spezzapollici della mala stanno intimando il pizzo a un capo-magazzino)
(Colin sorride e corre a recuperare i tirapugni nascosti in un cassone sul molo, ma uno stridio acuto lo fa sobbalzare)
(Tre figure alate planano in picchiata su un peschereccio nella zona di scarico, seminando il panico tra i marinai!)

Colin: Oh oh...
(Nel frattempo, Batman e i due Robin hanno finito di ascoltare il resoconto di Arrow e lo stanno osservando cupi)
Arrow: Nigma ha tradito la mia città, ma soprattutto la mia fiducia! Gli ho risparmiato la vita una volta e me ne sto pentendo!
Batman: (Pensieroso) No... qualcosa non torna...
Arrow: (Esasperato) Ha cercato di far esplodere la città per nascondere le prove! Quei nanoidi erano parte del cervello di Brainiac!
Batman: Non sto dicendo che Nigma sia innocente! Dovrà rispondere delle sue azioni e ti assicuro che lo farà, ma non penso sia coinvolto nella Legione.
Arrow: Come fai a dirlo?! C’erano anche Ivy e Cheetah!
Batman: E anche le Sirene...
Arrow: Che non hanno fatto nulla per fermarlo!
(Canary si fa avanti e gli mette una mano sulla spalla)
Black Canary: Non è vero, Ollie... Selina ci ha aiutate con l’indovinello...
Arrow: Era in combutta con l’Enigmista! È ovvio: sapeva la soluzione e non se l’è sentita di commettere un olocausto nucleare!
(Tim affianca Dick)
Red Robin: Ci sono prove per incastrarli?
Arrow: No, ragazzino, so solo che milioni di cittadini stavano per morire per colpa di un manipolo di pazzi di Arkham “redenti” in trasferta nella mia città!
Batman: Senza prove è solo la tua parola contro la loro.
Arrow: E dove sono gli imputati, sentiamo?! Vuoi che ti aiuti a raccogliere la loro “confessione spontanea”?
(Dick resta in silenzio e sostiene il suo sguardo, Damian avanza di un passo)
Robin: Li staneremo e ce ne occuperemo noi, ok? So che è strano detto da me, ma: “niente cadaveri”!
(Arrow guarda stupito il Figlio del Demone e non replica, Batman sospira)
Batman: Oliver, se la Legione è davvero in movimento non esiterò a riunire tutta la Justice League... ma questa storia ha tutta l’aria di un malinteso...
Arrow: (Sibilando) Un malinteso nucleare!
(Il codec di Damian gracchia: è Colin che sta sussurrando)
Voce di Colin: Ehi Damian... sono al porto... mi sa che ho trovato la famiglia di Aaron... si stanno pappando una montagna di pesce... che faccio? Venite qui o cos... Uh, mi sa che mi hanno sentito!! Aaaah! Noo! Non mi mangiate!!
(Gli stridii dei mostri sovrastano la voce, la comunicazione si interrompe)
Robin: (Preoccupato) Ragazzi?! Colin ha trovato i Langstrom! È al porto!
Batman: Oliver, continueremo questa conversazione in un altro momento! Adesso abbiamo un’emergenza!
Red Robin: Dividiamoci: se arriviamo ai moli da 3 direzioni diverse avremo più possibilità di intercettarli!
Robin: Io vado da Colin! Voi copritemi!
Batman: Non litigate! Non dobbiamo ingaggiarli o ferirli!
(La Batfamiglia sparisce nella notte, Arrow e Canary scrutano la città)
Black Canary: Non ti sei mai fidato della pietà di Bruce per i suoi nemici... perché non dare una possibilità al ragazzo come nuovo Batman...?
(Arrow sospira greve)
Arrow: Perché stanotte non ho visto nessun Pipistrello su questo tetto: solo tre Robin...
(Dissolvenza)
(Laboratori della Legion of Doom: Linda è al lavoro al computer. L’apertura di una paratia di sicurezza la fa voltare, trovandosi davanti Crane)

Fright: (Insinuante) Ci incontriamo spesso a quest’ora…
Spaventapasseri: (Brusco) Lavoro meglio di notte, lo sai.
Fright: Quindi hai cambiato ufficialmente il tuo turno…? (Lui non risponde e si concentra sulle provette, lei sogghigna) Lo immaginavo…
Spaventapasseri: Ovvero?!
Fright: Beh, in poche settimane sei riuscito a litigare con Strange, con Wells e con Elliot… mancava solo Freeze alla tua collezione, prima di desistere e…
Spaventapasseri: (Categorico) Non sto lavorando con te! Semplicemente mi concentro meglio a quest'ora...
Fright: Oh, non c’è problema, visto che te la cavi benissimo da solo...
Spaventapasseri: (Sospettoso) In che senso?
Fright: (Ironica) Non sai usare uno smarphone, ma improvvisamente diventi un esperto di nanotecnologia d’avanguardia...? Hai chiesto una “consulenza esterna”, per caso? Magari a Wonderland?
(Crane sbuffa infastidito)
Spaventapasseri: Jervis è il più grande esperto di naniti del pianeta, ma Strange è troppo orgoglioso per assoldarlo nella Legione!
Fright: Quindi gli hai parlato? Sai che non ci è permesso coinvolgere gente estranea al progetto...
Spaventapasseri: No, non l’ho sentito, ok?! Ma converso regolarmente di nanoidi e biochimica del cervello con lui, davanti a un thè, da più di 10 anni! E questi rottami LuthorCorp li abbiamo usati alla Legione per un pezzo!
Fright: (Annoiata) Ma non possiamo ricaricarli...
Spaventapasseri: (Sornione) Non è detto... (Lei alza un sopracciglio, lui gongola) L’unico modo per farlo sarebbe tramite un impianto chimico obsoleto, senza nessuna norma di sicurezza e con un magazzino pieno di sostanze tossiche a disposizione... pensi a quello a cui penso io?!
Fright: (Tesa) La Ace Chemicals?!
Spaventapasseri: (Euforico) Esatto! Lì dentro mi basterebbe poco più di una notte per risvegliare completamente Brainiac!
Fright: No, no, no! Aspetta! Vuoi andare a Gotham?!
Spaventapasseri: Certo! E mi servirà il tuo voto!
Fright: Eh?! Per cosa?!
Spaventapasseri: Strange non mi darà mai il via libera, potrei convincere Elliot, ma Eobard mi darebbe contro a prescindere, mentre Freeze voterà solo se il suo scafandro gli fornirà una percentuale di successo favorevole...
Fright: (Scettica) Quindi speri che ti dia il mio benestare sulla fiducia?
Spaventapasseri: Metti in dubbio i miei calcoli?! Potrei offendermi!
Fright: No, il problema è Gotham! Ti dice niente la parola “Batman”?!
Spaventapasseri: Bah, che venga! Non ho paura di affrontarlo!
Fright: Ecco appunto... (Si massaggia le tempie, mentre lui la guarda risentito) Davvero vuoi farmi credere che questa non sia tutta una scusa per poterlo affrontare e testare una nuova tossina che ti sei inventato ieri?!
Spaventapasseri: Cosa?! Mi hai preso per Nigma?! Non anteporrei mai un piano personale al successo della Legione! (Nota che Linda lo sta osservando perplessa) Che c’è? Non ti fidi?
Fright: No, stavo solo riflettendo su quello che hai detto alla riunione... Il Berillio, quando è irraggiato, si usa negli ordigni atomici... tuttavia, finché resta inerte, serve nei lavori di rifinitura, come ad esempio le puntine dei vecchi giradischi... (Crane alza un sopracciglio, lei continua osservandolo di sottecchi) e, visto che non mi risulta tu abbia nuclearizzato Gotham di recente, direi che il cerchio si restringe…
(Spaventapasseri esita imbarazzato, poi sbotta)
Spaventapasseri: Non si può ascoltare Bach in mp3: è un abominio! Vuoi mettere con la qualità del vinile?!
Firght: (Sospirando) Lungi da me sindacare sui tuoi gusti musicali… ma forse dovresti rivedere un po’ le tue priorità in fatto di crimini…
(Lui sbuffa e mastica amaro, poi allarga le braccia)
Spaventapasseri: Ti assicuro che Batman in questo momento è l’ultimo dei miei pensieri! Brainiac e il mio posto nella Legione vengono prima di tutto! (Le porge la mano) Andata?
(Fright ci riflette un istante, poi annuisce sogghignando e ricambia la stretta)
Fright: Andata. Ti sosterrò in caso di votazione, ma spero davvero tu sappia quello che fai...
(Crane le sorride e torna a concentrarsi sulle provette)
Spaventapasseri: Oh, sì, vedrai... dovrai darmi ragione...
(Dissolvenza)

***: Tutti cercano di raccapezzarsi dai disastrosi eventi (quasi nucleari) di Star City :D
La LoD deve capire se c’è stato un tradimento interno, o se Cheetah fosse sotto controllo mentale di Ivy... mentre Arrow sostiene che Nigma sia sempre stato la mente della tentata nuclearizzazione della sua bella città (ma si sa che Oliver non è una cima come detective... ^^”)
La Batfamiglia intanto non vorrebbe ingerenze: sono 3 fratelli Pettirossi e se la cavano benissimo da soli... e poi hanno i Man-bat a cui pensare, no?!
Alla LoD intanto Crane è scatenato e ansioso di arrivare per primo al traguardo nel risvegliare Brainiac e dimostrare a tutti che è il migliore! È pronto a tutto pur di conquistare quel podio, anche scendere a patti con Linda XD
Il suo piano funzionerà o la Ace Chemicals salterà allegramente in aria causando un disastro tossico/radioattivo ben peggiore della minaccia nucleare di Star City?! XD
(Regola nelle mie fic: se una cosa può andare storta lo farà!! XD)

Oh, giusto, solo Nigma poteva intasare i naniti del cervello di Brainiac con Virus a base di pop-up pornografici! XD
Il povero Victor c'è andato di mezzo connettendo il computer della tuta... #maiunagioia per lui! XD

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Capitolo 10
*** Desideri e Diffidenze ***


Cap 10
Capitolo X

Desideri e Diffidenze

(Laboratori di zootecnologia dell’Università di Gotham: il dottor March sta medicando il piccolo Colin, tutto pieno di graffi, in presenza della Batfamiglia)
Colin: E poi mi hanno attaccato e mi hanno morso!!
March: (Brusco) Ti è andata bene, ragazzino...
Batman: La famiglia Langstrom era al completo, ma sono volati via appena li abbiamo ingaggiati... Come se qualcosa li avesse richiamati all’ordine.
March: Questo conferma la mia idea che siano sotto il controllo di qualcuno...
Robin: Però abbiamo fatto in tempo a sparargli un localizzatore sottopelle!
(March li guarda incuriosito, Dick gli porge un radar tascabile)
Batman: Il segnale è scomparso all’improvviso, forse li tengono nascosti in una struttura protetta da piombo o reti di rame.
Red Robin: Chiunque li controlli non vuole essere rintracciato, ma appena usciranno allo scoperto il segnale riapparirà sui radar.
(Batman si avvicina alla finestra aperta e prepara il rampino assieme a Tim. Il vecchio osserva pensieroso la mappa virtuale, Colin gli tira il camice)
Colin: Scusi, dottore... ehm... i Man-Bat non sono pipistrelli vampiri, vero?
March: (Offeso) Certo che non lo sono! L’hai letto in un nuovo scoop di Jack Ryder?! Quel verme farebbe di tutto per infangare la reputazione di...
Colin: (Mortificato) No... mi scusi, non volevo offendere, è che... (vergognandosi) c’è del Venom nel mio sangue...
(March lo guarda stupito, Colin continua con gli occhi fissi a terra)
Colin: Non è colpa mia se sono così... ma se l’hanno bevuto ora possono essere pericolosi e...
(Il vecchio gli mette una mano sulla spalla e sospira)
March: Ehi, calmati, nessuno si è fatto male stasera, soprattutto non per colpa tua...
(Il ragazzino annuisce, Damian gli dà una pacca incoraggiante)
Robin: E poi te l’ha detto anche Aaron: lui è un pipistrello insettivoro!
(Gli strizza l’occhio, Colin sorride e perfino March sembra rabbonirsi davanti ai disastrati amici di suo nipote)
(Dick e Tim si scambiano un cenno)

Batman: Le ho dato la mia parola, Dottor March... li troveremo!
(Dissolvenza mentre spariscono nella notte)
(Keystone City, la Legone è riunita nella Hall of Doom: Strange, assiso sullo scranno di Luthor, sta fissando basito un compiaciuto Spaventapasseri)

Strange: La Ace Chemicals...?
Spaventapasseri: Esatto! È l’unica soluzione possibile!
Mr Freeze: (Digitando) Temo che il dottor Crane abbia ragione: è il solo impianto che corrisponda a tutti i parametri necessari all’esperimento...
Spaventapasseri: Ah, visto?! Anche il dottor Fries concorda con me!
Mr Freeze: (Impassibile) No... sto solo esponendo i dati statistici: fosse per me non farei nulla di così folle e potenzialmente fallimentare...
Spaventapasseri: Non è fallimentare! So perfettamente quello che faccio!
Strange: (Flemmatico) Francamente ne dubito... La tecnologia nichel-cadmio è stata abbandonata dalla Luthorcorp perché troppo instabile: i nanoidi producevano dendriti che portavano al cortocircuito l’intero sistema e...
Hush: (Arrogante) Oh, quello non è un problema: con un intervento di microchirurgia neurale posso isolare i naniti in questione... un chirurgo normale può eseguirla in 9 ore, ma io posso riuscirci in 7!
Mr Freeze: In 5, se mi permetterà di offrirle la mia collaborazione...
Hush: Ne sarei onorato, dottor Fries.
Wells: (Stressato) Dio, stiamo davvero prendendo in considerazione questo piano?!
Fright: Personalmente non lo trovo così inappropriato, anche se la possibilità di “imprevisti” è molto alta...
(Crane le sogghigna soddisfatto e scocca un’occhiata di trionfo a Strange)
Spaventapasseri: A quanto pare la maggioranza dei Ministry of Science concorda con me...
(Il professore lo scruta meditabondo da dietro agli occhiali)
Strange: (Scettico) Quindi dovrei autorizzare la sua missione a Gotham e sperare che nessuna fase dell’esperimento le sfugga di mano?
Spaventapasseri: (Infastidito) Non sono un principiante! O forse avete tutti troppa paura che la sortita possa attirare Batman?!
(Strange fa una risatina di scherno, seguito da Hush)
Strange: Il Pipistrello al momento non è un problema di cui preoccuparsi...
Hush: Sì, non è alla mia altezza...
Spaventapasseri: (Stupito) Verrà con me alla Ace Chemicals, dottor Elliot?
Hush: Certo che lo farò, Crane! Se spera di avvicinarsi a quel cervello senza la mia supervisione si sbaglia di grosso!
Wells: (Sbottando) No, un momento! Quanti pazzi di Arkham stiamo mandando a Gotham?!
(Cala un silenzio glaciale e tutti lo fissano offesi)
Spaventapasseri: Eobard... essere l’unico dei presenti a non aver indossato la camicia di forza, non ti rende speciale.
(I colleghi concordano, ma Strange si tocca pensieroso il mento barbuto)
Strange: E sia, il piano è rischioso, ma può funzionare...
Wells: (Esterrefatto) Cosa?! Gli sta dando ragione?!
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Ovvio! Io e il dottor Elliot siamo pienamente capaci di svolgere la missione da soli!
(Strange continua con tono distaccato, mentre digita sul computer)
Strange: Molto bene, ma che Gorilla Grodd venga con voi: ritengo che una Lanterna Gialla possa offrire il supporto necessario alla missione...
(I presenti mormorano, Linda alza un sopracciglio, mentre un lampo psicotico scintilla nelle pupille di Crane)
Spaventapasseri: Non credo di aver capito, Strange... Sta dicendo che serve un Anello della Paura... affidato a una scimmia?!
(La porta si spalanca e Grodd entra solennemente, avvolto dalla luce dorata)
Gorilla Grodd: Io sono la Lanterna Gialla di Gorilla City, rappresentante dei Gorilla Psionici della specie “Scimmia Sapiens”!
Spaventapasseri: Appunto! Che ne è della Lanterna Gialla dei terrestri?!
(Strange sospira con paternalistico compatimento e riprende la parola)
Strange: Crane… le abbiamo già affidato un Anello Giallo in passato e ricordiamo tutti com’è andata a finire…
(Wells e Grodd sghignazzano, Spaventapasseri mugugna imbarazzato)
Spaventapasseri: Non ero pronto…
Strange: Non ci sarà una seconda occasione per lei, visto che è l’Anello a scegliere il Guardiano… e l’Anello dei terrestri, ormai, ha scelto Batman.
(Hush sobbalza e ridacchia nervoso)
Hush: Co-cosa?! No… eheh… è uno scherzo, vero? (Un tic affiora sull’occhio) Figlio di puttana… non può avere tutto! Non può! Non è giusto!
(Si strappa rabbiosamente le bende dalla faccia, Strange scuote la testa)
Strange: Capisco il suo disappunto, dottor Elliot, ma non si faccia venire una crisi ossessiva.
(Hush cerca di calmarsi e si risistema le fasciature con nervosismo)
Gorilla Grodd: Il mio scopo sarà assicurarmi che questa volta non vi siano ingerenze esterne e tutto vada per il verso giusto!
Spaventapasseri: (Digrignando) Non mi serve il tuo aiuto!
Mr Freeze: Veramente la presenza di una Lanterna aumenta del 40% le probabilità di successo...
Fright: Tanto di guadagnato... approvo questa nuova formazione.
(Spaventapasseri allarga le braccia disarmato e li guarda malissimo)
Wells: (Spavaldo) Che succede, Crane? Non vuoi dividere la vittoria con una Scimmia Sapiens? Ti ha portato via il giocattolo?
Spaventapasseri: Non ti impicciare, Thawne! È una questione personale!
(Strange si massaggia le tempie osservando i due che bisticciano come bambini, mentre Hush borbotta una ninnananna compulsiva per stare calmo)
Strange: Ora basta! Questa riunione è durata anche troppo! La missione è stata approvata e non voglio tornare sulla questione!
(Tutti si risiedono ai propri posti, scambiandosi occhiate in cagnesco)
Strange: Una volta terminato l’intervento su Brainiac, procederemo con il trasferimento alla Ace Chemicals e questa volta non saranno tollerati errori!
(Tutti concordano annuendo, Crane mastica amaro rodendosi il fegato...)
(Dissolvenza)
(Il giorno dopo, Star Lab di Central City, Ivy è nell’ufficio di Wells)

Ivy: Volevi vedermi, Eobard?
(Chiude la porta, lui la osserva severo da dietro la scrivania)
Wells: Immagino tu sia al corrente di quello che è successo a Star City... visto che il tuo tesserino identificativo è stato strisciato per bloccare l’allarme.
(Pamela soppesa la risposta, poi sogghigna)
Ivy: Beh, sembra che la tua coltura in vitro di nanoidi di Brainiac abbia avuto un piccolo “incidente”...
Wells: Perché questo sabotaggio, Pamela? Non mi risulta fossimo nemici.
Ivy: Ah no? Strano... non ricordavo che gli Androidi Coluani fossero parte dei progetti autorizzati degli Star Lab... A meno che questo non fosse uno dei “progetti speciali” di cui mi avevi parlato...
Wells: (Sospettoso) In quel caso avrei potuto contare su di te?
Ivy: (Interessata) Dipende dall’uso che ne avresti fatto...
(Si siede sensuale sul bordo della scrivania, lui percepisce l’aroma dei suoi capelli e si irrigidisce)
Wells: Ti ricordo, che non ho perso i miei poteri, solo l’uso delle gambe... perciò sono ancora immune ai tuoi feromoni ipnotici.
(Lei dissimula ridendo)
Ivy: È solo il mio profumo… perché voi uomini siete sempre così sospettosi? È un crimine essere una bella donna?
Wells: (Duro) La Belladonna è anche una pianta estremamente letale.
Ivy: (Provocante) Come un bacio dato bene…
(Lo fissa intensamente, Thawne vibra impercettibilmente per metabolizzare i feromoni più in fretta, ma non ottiene risultati: Ivy non sta usando i suoi poteri)
Wells: (Sospirando) Vuoi la verità, Pamela? Bene: sì, avrei avviato un “progetto speciale” se avessi potuto… ma non per quello che pensi.
(Lei si fa più attenta, lui continua)
Wells: La tecnologia di Brainiac è avanti di secoli rispetto alla Terra... i suoi chip contengono il segreto della rigenerazione perpetua, ne basterebbe uno nella mia spina dorsale spezzata per...
Ivy: (Tagliente) ...Tornare a combattere Flash?
(Wells sostiene il suo sguardo, poi scuote la testa afflitto)
Wells: No... per poter guarire...
(Il tono affranto fa calare un silenzio greve per qualche secondo... poi Ivy scoppia a ridere!)
Ivy: Ahaha! Se avessi un dollaro per ogni volta che ho sentito un collega dire questa frase, oggi potrei offrire la cena a Bruce Wayne!
(Eobard la fissa teso, lei si alza in piedi e il verde velenoso torna a fare capolino sulla sua carnagione)
Ivy: Woodrue usò le stesse parole per convincermi a fargli da cavia! Il sogno di usare una tecnologia pericolosa, ma che potesse dare speranza a chi non ne ha più, poteri oltre ogni immaginazione e compiere miracoli!
(Estende con delicatezza le sue liane e avvinghia Wells, sollevandolo dalla sedia a rotelle e sorreggendolo in piedi in modo da essere faccia a faccia)
Wells: (A disagio) Pamela...
Ivy: Il potere è la più seducente delle amanti e la peggior traditrice, Eobard... in tanti ci sono cascati: attori sfigurati che rivolevano una faccia, sordi che vogliono sentire, albini che desiderano il sole... abbiamo ottenuto qualcosa di simile ai nostri desideri... ma a un prezzo troppo alto e con risultati effimeri come fiori di Ibisco!
(Dissipa i suoi poteri: il colorito torna roseo, le liane appassiscono e muoiono, facendo ricadere Wells a peso morto sulla sedia a rotelle)
Ivy: Quando ho visto le nanomacchine aliene, ho capito che dovevo agire.
Wells: (Guardingo) E che mi dici di Nigma e Cheetah? Anche loro dovevano agire e devastare i laboratori?!
(Ivy sostiene il suo sguardo, poi scrolla le spalle)
Ivy: Due schegge impazzite... mi occuperò di Edward con le Sirene, mentre a Cheetah dovrebbe pensare la Legion of Doom... no?
(Thawne non replica, Pamela si congeda, lasciandolo solo a rimuginare)
(Dissolvenza)
(Gotham: Oracle è al computer nella Torre dell’Orologio assieme a Dick)

Oracle: Felicity mi ha inviato i dati dell’attacco di Star City... hanno tutti detto la verità...
Batman: Cioè?
Oracle: Nigma e le Sirene stavano davvero hackerando Brainiac: i computer hanno tracciato tutti i virus inviati, i nanoidi si sono formattati...
Batman: Dio... non dirmi che Oliver ha davvero attaccato a caso...
Oracle: Non proprio... a un certo punto Edward ha smesso di lavorare sui naniti per concentrarsi sulla tentata esplosione nucleare...
Batman: (Pensieroso) Quando di preciso?
Oracle: Subito dopo l’allarme, quando Cheetah ha rubato il condensatore...
(Dick riflette in silenzio)
Batman: Irraggiando i naniti avrebbe potuto attivarli?
Oracle: In linea teorica sì... ma non così: Nigma ha sovraccaricato tutto di proposito! Voleva fondere i circuiti, ma anche provocare un’esplosione!
Batman: Quindi non stava lavorando davvero per la Legion of Doom...
Oracle: Se questo è il suo modo di essere “dalla nostra parte” la vedo nera...
Batman: Forse lui non c’entra, ma la Legione è al lavoro su Brainiac... (Sospira) Ci mancava anche questa...
(Oracle gli stringe la mano per fargli forza, lui ricambia sorridendo)
Oracle: Lo so, non è facile essere Batman... ma hai lavorato con lui tanto a lungo da essere pronto al peggio: a Gotham abbiamo visto di tutto, no?
Batman: (Ridendo) Oh, puoi dirlo forte! E chissà cosa mi sono perso negli anni a Bludhaven...
(Infatti, cambio di scena: un computer è aperto su youtube, dove un tizio sta filmando con il cellulare uno scenario di guerra aperta in piena città)
Voci concitate: Oddio! Cos’è?!! Ahhh! Scappate! Sono le Lanterne Gialle!
(Una risata agghiacciante attira l’attenzione verso l’alto e il telefono inquadra Spaventapasseri, con l’Anello di Sinestro, in piedi su un cornicione!)
Spaventapasseri: (Invasato) Ahahah! Volate, Tesorini! Volate!!
(L’Anello al suo dito evoca uno stormo di babbuini alati che lo avvolgono in un turbine e si abbattono feroci sulla folla! Il video termina in un bagliore giallo)
(Fright sta fissando basita lo schermo in laboratorio, mentre Crane, imbarazzato al suo fianco, si stringe la radice del naso con le dita)

Fright: (Allibita) Scimmie… volanti?
Spaventapasseri: Non fare commenti!
Fright: No, fammi capire bene… finalmente ti hanno dato un Anello Giallo e tu hai tirato fuori il Mago di Oz?!
(Spaventapasseri si alza in piedi frustrato e si allontana scuotendo la testa)
Spaventapasseri: Tu… non sai com’è! Non puoi capire.
Fright: Beh, prova a spiegarmelo!
Spaventapasseri: (Sospirando) Tutta quella Paura sparata dritta nel cervello... È un trip di potere cosmico! Incontrollabile! Inimmaginabile!
Fright: (Scettica) Vuoi farmi credere di non aver mai pensato a cosa avresti fatto con un Anello Giallo nelle tue mani? Hai improvvisato?!
Spaventapasseri: Ho fantasticato per anni su cosa avrei potuto creare con quell’Energia… ma quando l’ho sentita scorrere in me, quelle idee si sono rivelate insignificanti… (Infervorato) è il potere di un Dio, il potere di risvegliare la Paura più profonda semplicemente immaginandola!
(Linda scuote la testa massaggiandosi le tempie)
Fright: (Sprezzante) E sei andato a ripescare la tua infanzia?!
(Crane non risponde e chiude gli occhi, concentrandosi su un ricordo sfocato)
(È lui, ragazzino, nella sua stanza a leggere Baum, nella casa di campagna in Georgia… ma all’improvviso uno scricchiolio lo fa sobbalzare)
(È un rumore di passi… passi di sua nonna che sta salendo le scale. Sta venendo lì e l’ansia inizia a crescergli dentro)
(La stanza è in ordine, il letto rifatto, il ciuffo pettinato, ha finito i compiti, cosa avrà sbagliato questa volta?! Perché lo punirà ancora?! Ancora! E ancora!)
(I passi si fanno sempre più vicini, il cuore martella in gola, il piccolo Jonathan fissa impietrito il pomello della maniglia che gira lentamente e, quando la porta si apre, resta in apnea a fissare la siluette altissima, secca e austera della vecchia che lo sovrasta dalla soglia)
(La memoria svanisce, Crane riapre gli occhi e rivolge a Linda uno sguardo così torvo da metterla a disagio e farla arretrare di un passo)

Spaventapasseri: La mia infanzia è stata solo paura e terrore.
(Il tono è duro e non ammette repliche, Fright comprende e non aggiunge altro, lasciando Crane a lavorare da solo, chiuso nei suoi cupi pensieri)
(Intanto, periferie di Gotham: Dollmaker sta affilando i ferri da chirurgo in uno scantinato lurido e semibuio! Nigma è seduto su una poltrona da barbiere dietro di lui, con ancora la freccia nella gamba e sta sclerando al telefono!)

Detective Nigma: Questo è il tuo concetto di “aiuto”?! Di la verità Ozzie: ti ho fatto qualcosa di male?! Un torto?! Uno sgarbo?! Mi vuoi morto o cosa?!
(La risata gracchiante del Pinguino echeggia dal cellulare)
Pinguino: Che c’è Eddie? Non hai gradito il trattamento?
Detective Nigma: Gradito?! I tuoi uomini mi hanno chiuso nel baule di una macchina e sballottato da Star City fino a questo buco merdoso! (Nel panico) Ho una freccia nella gamba da 3 giorni!! Sto rischiando setticemia, tetano, cancrena, embolie, amputazione, coma e morte! È nell’osso! È nell’osso!!!
Pinguino: (Annoiato) Mi sembra tu la stia facendo un po’ troppo tragica... Hai chiesto di tornare a Gotham di nascosto e ti ho accontentato...
Detective Nigma: (Stressatissimo) Dovevi proprio mettermi nelle mani di quel cerusico di Dollmaker?!
Pinguino: Oh, via... il Dottor Mathis è altamente qualificato: è anche famoso come dentista autodidatta e veterinario non autorizzato...
(Dollmaker fa luccicare il bisturi e soppesa una grossa pinza, Nigma sbuffa)
Detective Nigma: Conoscendoti, speravo avessi assoldato una sexy dottoressa sadica…
Pinguino: Ne avevo una sul libro paga... brutta storia: preferisco sottoposti con meno manie di grandezza e che si limitino a seguire gli ordini…
Detective Nigma: (Rassegnato) Ho capito, Oswald… ti devo un favore...
(Mette giù il telefono e guarda teso Dollmaker)
Dollmaker: (Sinistro) Siamo pronti a cominciare, Detective?
(Gli immobilizza la gamba e versa una bottiglia di tequila sulla ferita)
(Nigma geme e gliela strappa di mano, tracannandone un sorso particolarmente lungo, poi annuisce)

Detective Nigma: Ok! Ora sono pronto!
(Si mette tra i denti un manico di scopa, mentre il cerusico afferra la freccia e si appresta a iniziare il lavoro di taglio e cucito)

***: Gotham è una città sempre in fermento, dove nessuno riesce mai a stare fermo più di 10 minuti! XD
Sono tutti pazzi lì, tutti assetati di desideri impossibili da realizzare, ma per i quali sarebbero pronti a uccidere o distruggere intere città... e non ci si può fidare di nessuno, nemmeno se lo conosci bene :P
(O pensi di conoscerlo ^^”)

Ci sono ombre del passato che è meglio non andare a stuzzicare, come parlare ad Ivy di esperimenti folli a fin di bene (viene dalla facoltà di genetica, dove tutti, dai corsisti ai professori, sono diventati methaumani di Arkham! XD), o fare frecciate improprie sull’infanzia di Crane ^^”
(C’è da dire che mandarlo in missione con una Scimmia Lanterna Gialla è cattiveria, nonché un ottimo modo per metterlo di pessimo umore! XD)

Scusate il ritardo nella pubblicazione del capitolo, ma questa settimana sono incasinatissima ed è già molto se ho tempo di fare la revisione e l’html! >_<
Cerco sempre di non deludervi, né farvi aspettare... ma ho bisogno di dormire anch’io XD

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Capitolo 11
*** Ace Chemicals ***


Cap 11
Capitolo XI

Ace Chemicals

(Gotham: il lugubre profilo dello stabilimento chimico svetta al centro del quartiere industriale, affacciato sul fiume)
(Le ciminiere sono quasi tutte spente e ormai in disuso, tranne quelle del corpus centrale, ancora attivo nonostante anni di esplosioni e inchieste)
(Le grandi vasche di materiale chimico in ebollizione conferiscono all’ambiente una luce sinistra, mentre le tubature gemono sotto la pressione)
(Un giunto cede all’improvviso e inizia a fischiare per il surriscaldamento, ma l’energia dell’Anello Giallo crea una riparazione di fortuna)

Gorilla Grodd: Questo posto salterà in aria!
Spaventapasseri: (Laconico) No, Grodd, ho tutto sotto controllo... so fare il mio lavoro, tu pensa a fare la Lanterna Gialla...
(C’è disprezzo nel tono di Crane, il gorilla sbuffa dalle grandi narici)
Gorilla Grodd: Non darmi ordini! La tua incolumità dipende da me!
Hush: (Seccato) Volete smetterla?! La missione è delicatissima!
(Hush sta cercando di connettere Brainiac e trasmettere i dati ai laboratori della Legione, dove Freeze e Fright stanno tracciando l’attività elettrica del cervello, sotto la supervisione di Strange e Wells)
Mr Freeze: L’operazione di isolamento del talamo è andata a buon fine, i dati confermano la stabilità dell’encefalo, potete passare alla fase 2.
Hush: (Sogghignando) Con sommo piacere...
(Connette gli ultimi elettrodi, poi tira la leva e inizia a immergere lentamente il cervello nel vascone, mentre Crane lo monitora dallo spettrometro)
Spaventapasseri: Procedo con la sigillatura dell’involucro, al mio segnale dia corrente, Dottor Elliot.
(Le grosse bobine sfrigolano per l’elettricità statica, Hush attende che l’indicatore della pressurizzazione confermi la chiusura ermetica, poi ghigna)
Hush: Diamogli vita!!
(La scarica ruggisce sprigionando fulmini e scintille! Grodd alza uno schermo di energia gialla attorno alla piattaforma per proteggere Elliot)
(Nei laboratori della Legione il casco di Freeze sfarfalla pieno di interferenze)

Mr Freeze: (Frastornato) L’elettromagnetismo disturba il segnale!
(Fright scorre l’elettroencefalogramma, man mano che viene stampato: l’attività cerebrale è in aumento progressivo)
Fright: (Orgogliosa) Beh, sembra che il dottor Crane ci abbia visto giusto: se il flusso rimarrà costante la ricarica sarà completa in meno di mezzora...
(Strange annuisce soddisfatto, Eobard osserva pensieroso)
Wells: (Mormorando) 30 minuti a Gotham senza imprevisti? Sarà dura...
(Dissolvenza)
(Nel frattempo: Nigma, in camicia hawaiana a punti di domanda, è rintanato in un ex covo da Enigmista, nella torre radio dismessa a Bowery)
(Sta lavorando febbrilmente ai vecchi computer, su cui scorrono video di Dollmaker nei pressi dei covi del Pinguino in vari angoli della città)

Detective Nigma: (Psicotico) Indovinami questa, cerusico del cazzo: “chi è che va avanti a Vicodin e bourbon da una settimana perché gli hai toccato un nervo?!” Ti stanerò, stronzo... e ti restituirò il favore!
(Il cicalino di un vecchio allarme comincia a gracchiare e la videosorveglianza inquadra Harley, intenta a piazzare una bomba sull’ingresso…)
Detective Nigma: (Sbiancando) Oh, merda…
(Si dà alla fuga zoppicando, mentre lei si tappa le orecchie in previsione dello scoppio e i viticci di Ivy strisciano sulla finestra)
Voce di Ivy: (Zuccherosa) Edward… lo so che sei lì…
(Il detective apre a spallate l’uscita di sicurezza sul tetto, ma una frustata della Gatta gli toglie il bastone a punto di domanda, facendolo stramazzare!)
Detective Nigma: Selina, posso spiegare… no!
(Catwoman lo agguanta per il bavero e lo spinge dal cornicione, prendendolo al volo con la frusta per un piede e avvinghiandola all’antenna!)
Catwoman: Ti ha dato di volta il cervello a Star City?! Potevi ucciderci tutti!
(Nigma ondeggia nel vuoto a testa in giù e sospira rassegnato)
Detective Nigma: “Cos’hanno in comune un funambolo e un impiccato?”
(Lei lo scruta senza capire, lui stira un sorriso amaro con aria di sfida)
Detective Nigma: “A entrambi serve una corda per dare il meglio di sé”!
(La Gatta esita, turbata dall’indovinello macabro, Ivy la affianca)
Ivy: Sono sicura che Edward ci spiegherà tutto, anche senza minacciarlo di morte… vero Eddie?
(Lui annuisce, mentre le liane di Pam lo issano. Un boato al piano di sotto suggerisce che Harley sia riuscita a entrare dalla porta minata)
Catwoman: Parla! Volevi nuclearizzare Arrow o cosa?!
(Nigma sbuffa massaggiandosi la ferita che ha ripreso a sanguinare)
Detective Nigma: (Mugugnando) Gli ho lasciato un indovinello... l’avrebbe risolto in tempo...
Catwoman: No, non è Batman! Non ci sarebbe riuscito! L’ho risolto io e solo perché ti conosco fin troppo bene!
Detective Nigma: (Infastidito) E allora dovresti fidarti di quello che dico! Lo sai che non potrei mentire neanche se volessi!
(Selina esita, presa in contropiede e indecisa se credergli o continuare a infierire, Harley sopraggiunge in quel momento e sbuffa)
Harley: Che mi sono persa? Non ditemi che avete già finito di torchiarlo...
Catwoman: (Diffidente) Tranquilla, c’è ancora molto da scoprire...
(Lui allarga le braccia frustrato)
Detective Nigma: Ok, so che non ho fatto “il bravo” come vi aspettavate, ma eravamo nella merda e ho agito di istinto! Fondere Brainiac era prioritario!
Ivy: E fondere la città era facoltativo...
Detective Nigma: Non sarebbe esploso niente! Non sono più un pazzo di Arkham che va in giro a fare attentati!
Booom! (L’esplosione del tetto della Ace Chemicals prende tutti di sorpresa!)
Detective Nigma: Oh, cazz... (Isterico) non sono stato io, lo giuro!!
(Le Sirene stanno fissando basite il fumo in lontananza)
Harley: Uhm, il mio Pasticcino non è in città... si offenderà moltissimo: non lo sanno che far saltare la Ace Chemicals è uno dei suoi antistress preferiti?!
Catwoman: Andiamo a controllare: ci sono zone abitate lì vicino!
(Le 2 si lanciano dal tetto, Ivy fa per seguirle, ma si ferma a guardare Nigma, rimasto appoggiato al cornicione)
Detective Nigma: Che c’è?! Non ti fidi?! Non c’entro con quella roba!
Ivy: Non ne dubito... mi sembra solo strano che non ti vada di indagare...
Detective Nigma: (Stropicciandosi la faccia) Pam... sono a pezzi, mi sto riprendendo da un’operazione e 3 antitetaniche, sono esaurito e...
Ivy: Ne va della tua reputazione, no? (Lui tace e la fissa teso, lei continua suadente) Quale modo migliore per dimostrare a tutti da che parte stai...?
(Ivy si cala dal tetto con le liane, Nigma inspira per calmarsi, guardando in su, ma il suo sguardo incontra il Batsegnale che si è appena acceso...)
(Intanto, alla Ace Chemicals: una bobina si è spenta in avaria, mentre l’altra è in sovraccarico e sta sparando saette in tutte le direzioni!)
(Grodd cerca di impedire che si inneschi un incendio, contenendo i fulmini con l’energia Gialla, mentre Elliot e Crane staccano i macchinari)

Hush: Che è successo?!
Spaventapasseri: È un sovraccarico dei generatori! C’è stata un’esplosione nei sotterranei! Ha fatto tremare l’intero edificio!
(Strappa con violenza l’alimentatore principale e la stanza piomba nel buio! Hush si fa scivolare lungo i bordi della scala metallica verso le fondamenta)
(Nei laboratori della Legione, Eobard si abbandona a un facepalm)

Wells: Ora possiamo abortire questo fallimento annunciato...?
(Crane impreca nella radio mentre cerca di ricalibrare gli elettrodi)
Spaventapasseri: L’impianto non c’entra! Non è una reazione normale!
Hush: (Teso) Può dirlo forte...
(Hush è nel sotterraneo buio, davanti al generatore in pessime condizioni: il metallo è stato accartocciato come una lattina con evidenti segni di artigli)
(La torcia di Elliot indugia attorno a una voragine nel pavimento)

Hush: Qui sotto c’è qualcosa...
(Un ringhio gutturale lo raggela! Hush sposta lentamente la luce verso il fondo della stanza, illuminando una massiccia coda squamosa, seguita, 3 metri più su, da un paio di fauci zannute e sbavanti!)
Hush: Oh, merda...
(Due spari echeggiano dal sottosuolo, seguiti da un ruggito mostruoso!)
Spaventapasseri: Che succede laggiù?! Elliot, faccia rapporto!
Hush: (Concitato) Giudichi coi suoi occhi!!
(Hush si lancia su per la scala metallica, inseguito da un furioso Killer Croc!)
(Alla Legione sobbalzano osservando i video sgranati della sorveglianza)

Wells: Un altro mutante impazzito?!
Fright: (Pensierosa) E pure potenziato…
(Grodd frappone una barriera di luce gialla tra il mostro e Elliot! Il coccodrillo vi si schianta e si guarda intorno frastornato, mentre il gorilla si concentra su di lui, stringendo le pareti del cubo)
(Hush intanto ha raggiunto Spaventapasseri sulla balaustra)

Spaventapasseri: Com’è messo il generatore?!
Hush: Danneggiato, ma penso possa reggere a tensione minore: ci vorrà più tempo di ricarica per Brainiac, ma funzionerà comunque!
(Croc alza lo sguardo verso i 2, le sue pupille da rettile si riempiono di furore e si rialza, sfracellando il cubo di energia senza difficoltà!)
Gorilla Grodd: Cosa?! No! Non è possibile!
Hush: (Stupito) L’Anello Giallo è così debole?
Spaventapasseri: No, ma il suo potere è direttamente proporzionale alla paura della vittima! Che stai aspettando Grodd?! Spaventalo!
(Il gorilla tenta di imbrigliare il coccodrillo in una museruola, ma la debole energia viene dissipata con uno strattone!)
Gorilla Grodd: Non posso! Non riesco a leggergli nella mente! È come se fosse sotto ipnosi! La sua memoria è completamente vuota!
(Il coccodrillo prova a farsi strada verso i 2 scienziati, ma Grodd si ricopre le braccia con un esoscheletro luminoso e gli blocca le fauci con le zampe!)
Spaventapasseri: (Esasperato) Devo sempre fare tutto io?! Dove non arriva la mente si usa la chimica! Dilettante!
(Sgancia dalla cintura una capsula di tossina e la stappa, per poi buttarsi giù dalla balaustra, dritto in groppa a Croc, mentre Grodd gli tiene le mascelle spalancate quel tanto che basta a Crane per ficcargli in gola il fumogeno!)
(Il rettile smette immediatamente di attaccare e si contorce a terra tossendo e ruggendo nel panico!)

Spaventapasseri: Ora è terrorizzato! Fai il tuo dovere, “Lanterna Gialla”!
(L’Energia Gialla risplende più che mai e il gorilla lo intrappola in una gabbia impenetrabile, sotto lo sguardo sprezzante di Crane)
(Alla Legione tirano tutti un sospiro di sollievo)

Strange: Spero che gli inconvenienti della serata siano finiti…
Hush: (Al codec) Mi creda Strange, ce lo auguriamo tutti.
(Dissolvenza su Crane e Hush che si rimettono al lavoro sui macchinari)
(Intanto, Dick sta solcando i cieli col batwing, mentre Babs gli parla alla radio)

Batman: Babs, l’hai visto anche tu?!
Oracle: Sì, ho sentito il botto fin da qui, alla torre dell’orologio… ma niente allarmi dall’impianto.
Batman: Beh, sarà anche pieno di sostanze esplosive o mortali, ma il sistema di sicurezza non funziona mai... scommettiamo che è un sabotaggio...?
(Tim e Damian si uniscono alla conversazione)
Robin: Ti piace vincere facile, Grayson!
Red Robin: Ragazzi c’è dell’altro: i Langstrom sono in volo… e puntano lì!
(Drake condivide coi fratelli lo schermo radar: i 3 puntini dei Man-bat sono entrati nel quadrante della città)
Batman: Bene, due piccioni con una fava… o meglio, 3 pipistrelli con un solo impianto chimico!
Robin: Aspettiamoli direttamente lì, se sono collegati all’attacco avremo un quadro più completo su questa “Confraternita dei Mutanti Malvagi”…
Oracle: Mi spiace deluderti Damian, ma, a sorpresa, quel nome è già sotto copyright…
Red Robin: …E la cosa è preoccupante!
Batman: Già, non suona come un’associazione benefica o no profit… ma ce ne occuperemo più tardi!
(Il Batwing si lancia in picchiata verso l’area industriale)

***: I’m Back! XD
Sì, sì, lo so, scusate, sono sparita di colpo, lasciandovi senza aggiornamenti per un mese intero (sono una persona orribile per questo…)
Ho avuto un mese di dicembre super impegnativo nella real life (Master, lavori, robe, trasferte a Torino…) e il tempo per scrivere si è assottigliato da matti anche per cause di “Forza” maggiore (in una Galassia lontana, lontana…)

Questo capitolo doveva essere più o meno un “mid season finale”, un po’ come per le serie tv: vi avrei lasciati in sospeso e sulle spine fino al ritorno dalle feste Natalizie… ma non mi è sembrato il caso! XD
Meglio usarlo per ripartire in quarta, così dovrete aspettare solo 7 giorni per sapere come andranno le cose alla Ace Chemicals e come si risolverà questo tutti contro tutti a dir poco esplosivo :P
3 membri della LoD, 3 Robin (Di cui uno vestito da Batman…), 3 Sirene, 3 Man-Bat, più Croc e Nigma a complicare ulteriormente la partita! XD

Chi la spunterà? Chi c’è dietro questo attacco dei mutanti? Contenti di vedere finalmente Croc in tutta la sua potenza? Nigma è sull’orlo di un esaurimento nervoso (e in camicia hawaiana…), le Sirene possono fidarsi di lui? Riuscirà Crane a dimostrare ai colleghi che aveva ragione e di essere più degno di Grodd come Lanterna Gialla? La Ace Chemicals salterà in aria?
(Ok, questa è una domanda retorica XD)

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Capitolo 12
*** Rampage ***


Cap 12
Capitolo XII

Rampage

(L’esperimento alla Ace Chemicals ha ripreso da dove si era interrotto: gli scienziati sono al lavoro sotto la supervisione di Grodd)
(Croc si lamenta, rannicchiato nella sua gabbia di luce gialla, Fright lo sta osservando attentamente nei video di sorveglianza del covo della Legione)

Fright: (Al codec) Al rientro, potreste trasferire Croc nel mio laboratorio? Vorrei studiare personalmente la sua mutazione…
Hush: Ah, si metta in fila, dottoressa: c’eravamo prima io e il dottor Crane!
Fright: Posso sempre fornirvi un’accurata consulenza genetica...
(Hush sogghigna interessato, Spaventapasseri scrolla le spalle)
Spaventapasseri: No, non ci tengo a dividere il laboratorio con lei, quando si parla di cavie e mostri mutanti!
Hush: Oh, non sa cosa si perde! Ho letto gli appunti della dottoressa Friitawa sulla formula di Man-bat, mi creda, era pura arte biochimica!
Fright: Così mi lusinga, dottor Elliot… peccato che Maschera Nera non la pensasse allo stesso modo e volesse solo un mostro impazzito...
Hush: Eh, i committenti non danno quasi mai soddisfazione...
Spaventapasseri: (Scostante) Non sto mettendo in dubbio le sue capacità! Ho solo detto che non sono interessato a lavorare con lei in questo campo!
(La discussione viene interrotta da un calo di tensione improvviso! Le bobine perdono energia e si spengono lentamente)
Hush: Grrr... e adesso che c’è?!
Spaventapasseri: (Guardando in su) È l’accoppiatore di potenza...
(La Legione rumoreggia imprecazioni nelle radio, mentre Crane si inerpica sulla passerella metallica per controllare da vicino: il macchinario sembra in surriscaldamento, ma i cavi non stanno ronzando per l’energia)
Spaventapasseri: (Mormorando) Strano...
(Aggira guardingo l’apparecchio e resta impietrito davanti a un grande magnete verde a forma di punto di domanda che ne blocca le funzioni!)
Spaventapasseri: Ci mancava anche questa...
(Prima che possa dare l’allarme un groviglio di liane avvinghia Grodd)
Ivy: Guarda, guarda... sembrava il classico attentato alla Ace Chemicals e invece abbiamo beccato la Legion of Doom...
(Hush estrae la pistola, ma un colpo di frusta lo disarma: Selina e Harley lo stanno fronteggiando ai 2 lati della passerella)
Hush: Ancora voi?! È una persecuzione!
(Selina sogghigna e lo incalza con la frusta, mostrando gli artigli)
Catwoman: No, Elliot... questa è personale!
(Spaventapasseri carica le fiale di tossina nel guanto con le siringhe, mentre cerca di sganciare il meccanismo a incastro che tiene ancorato il magnete)
(La voce di Nigma gracchia da un microfono adesivo)

Detective Nigma: Johnny, anche tu della partita... ah, non so perché ma la cosa non mi sorprende, certe cose non cambiano mai…
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Ti sbagli Nigma! Questa volta è diverso: non siamo la Legion of Doom, ma i Ministry of Science!
(Sblocca l’ultimo gancio, il magnete cade a terra e l’accoppiatore di potenza riparte, mentre Edward sbuffa con noncuranza)
Detective Nigma: Oh, ti hanno dato una promozione, complimenti! Quanto c’è voluto? 15 anni…?
Spaventapasseri: (Sibilando) Fottiti, Eddie…
(Il microfono è a corto raggio, Crane si incammina guardingo nel dedalo di passatoie che si snodano tra i silos di materiale chimico)
Detective Nigma: Brainiac come piatto forte, una scimmia hacker con un Anello Giallo, gli Arkhamiti che fanno i pedoni... ho un déjà vu...
(Crane non risponde e aguzza le orecchie: l’eco del microfono si sta spegnendo dietro di lui, ma la voce di Nigma proviene da destra)
Detective Nigma: Ti capita mai di pensare “sono troppo vecchio per queste stronzate”? Perché a me succede spesso e non ho neanche 40 anni, ma tu…
Spaventapasseri: Ho il cuore di un ragazzino: lo tengo in un barattolo nella mia libreria!
(Crane svolta l’angolo e attacca con le siringhe alla cieca, mancando Nigma per un soffio e costringendolo a rotolare nella passerella sottostante!)
(Grodd intanto sta tranciando le liane con un machete di Energia Gialla)

Gorilla Grodd: Pagherai per questo tradimento, Ivy!
Ivy: Oh, vi siete offesi alla Legione? Non pensavo di mancarvi così tanto...
(Il gorilla concentra i suoi poteri psionici verso di lei, Pamela vede le foglie delle sue piante rinsecchirsi, ma è solo un attimo, l'illisione svanisce e ride indicandosi le tempie)
Ivy: Vuoi entrare qui, Grodd? Ah, dovrai fare meglio di così!
Gorilla Grodd: (Spavaldo) Perché sprecare energie a vuoto, quando posso sfruttare una mente più debole?
(Indica con un cenno dietro di lei: Harley ha smesso di combattere con Hush ed è scesa a terra, sguardo assente e bazooka in spalla)
Ivy: Oh no... Non farla sparare qui!
(Grodd ghigna e comanda la sua burattina con un gesto del braccio, Harley esegue meccanicamente e spara! Dal cannone esce un gigantesco pugno a molla, ma non mirava ad Ivy, che lo segue con lo sguardo, bensì alla grossa valvola di sicurezza del vascone alle sue spalle!)
(Pamela grida terrorizzata e si issa con le liane fino a una ringhiera, prima che le piante vengano spazzate via dal flusso di liquame verde e fumante!)
(Selina impreca osservando la scena, mentre Hush ridacchia arrogante)

Hush: Sembra che per fermare Madre Natura basti un mix di trementina, acetone e benzina...
(Catwoman attacca rapida e gli artiglia la faccia, lacerando le bende della maschera)
Catwoman: Miao! Attento a non distrarti, Hush, potresti farti molto male!
(Crane intanto sta fronteggiando Nigma, che lo tiene a distanza con la punta elettrificata del bastone: la passerella metallica fa scintille a ogni tocco)
Spaventapasseri: E così hai deciso di morire da eroe... io ho sempre dato ragione a John Milton: “meglio regnare all’Inferno, che servire in Paradiso!”
Detective Nigma: Chi ha parlato di servire?! Ho solo passato la barricata e mi godo tutti i privilegi del caso!
Spaventapasseri: Ah sì?! E quali sarebbero, sentiamo?!
(Prima che Nigma possa rispondere l’ombra di Batman li sovrasta e il Pipistrello piomba su Crane, scaraventandolo giù dalla balaustra!)
Detective Nigma: (Spavaldo) Eccone uno: “sopravvivere a un’entrata in scena di Batman con ancora tutti i denti”!
(Sfoggia il suo sorriso più bastardo, mentre Crane si solleva dolorante sui gomiti e sputa un molare sanguinolento fuori dalla maschera)
Spaventapasseri: (Raccogliendo allibito il dente) Figlio di…
(Dick si volta cupo verso Edward e lo scruta così male da farlo arretrare)
Batman: Nigma, mi devi molte spiegazioni per Star City.
Detective Nigma: (Sbuffando) Ancora con questa storia... l’ho già detto anche alle ragazze: è un grosso malinteso, siamo dalla stessa parte! (Batman nota la macchia di sangue sulla gamba e resta in silenzio) Chiedi alla Gatta se non ti fidi! Sto cercando di impedire alla Legione di svegliare Brainiac!
Batman: (Allarmato) Cosa?! Brainiac è qui?!
(Questa volta è Nigma a strabuzzare gli occhi sbalordito)
Detective Nigma: Come...? Non lo sai?! Stai perdendo colpi, o cosa?!
(La risata di Spaventapasseri li raggela)
Spaventapasseri: Sì, che ti succede, Batman?! Un tempo mi avresti sbriciolato entrambe le clavicole con un calcio del genere!
(Crane sta ascendendo aggrappato a una catena del montacarichi, Grayson esita, mentre la voce di Tim nel codec conferma i suoi timori)
Red Robin: Batman... è vero... c’è qualcosa di grosso che bolle in pentola...
(Davanti a lui torreggia la grande capsula di vetro, dove il cervello alieno si sta ricaricando, ma l’Energia Gialla di Grodd lo colpisce alle spalle!)
Gorilla Grodd: Guardare e non toccare, ragazzino!
(La voce di Strange gracchia nel codec)
Strange: Fate rapporto! Che sta succedendo?!
Gorilla Grodd: Siamo sotto attacco, ma abbiamo la situazione in pugno! (Scaraventa via Tim con un raggio giallo) Ancora 20 minuti e avremo finito!
Spaventapasseri: Facciamo 10! Aggiungendo idrossido di litio alla soluzione elettrolitica posso accelerare il processo di ricarica!
(Infatti Crane sta armeggiando con le leve che regolano i flussi chimici nelle tubazioni, ma Damian pianta la katana nel quadro comandi!)
Robin: Cambio di programma Spaventapasseri!
(Estrae la spada e attacca diretto, ma Crane gli getta contro una fiala!)
(Robin la trancia con un fendente, saturando l’area di gas denso, ma il piccolo ninja ridacchia dietro al respiratore)

Robin: Speravi di fregarmi con i tuoi trucchetti? Sono venuto preparato!
Spaventapasseri: (Beffardo) Anch’io: questa polvere si assorbe dalla pelle...
(Damian esita, mentre la vista si offusca e i suoni echeggiano di voci confuse)
Robin: No! Maledizione! Gnnn... posso resistere! Ho superato le Prove del Demone! Non puoi piegarmi!
(Crane ride euforico e sparisce nella nebbia, mentre le allucinazioni prendono il sopravvento e l’ombra spettrale di Talia Al’Ghul sovrasta il figlio)
Robin: (Mormorando) Mamma... no, tu non sei qui...
Talia: No, figlio, sei tu a non essere con me, perché hai scelto di sposare una causa che non ti appartiene: quella del padre che avresti dovuto uccidere!
(Damian arretra cercando di riprendere il contatto con la realtà e seguire la voce di Spaventapasseri)
Spaventapasseri: Un Batman e due Robin… Un attacco in forze ridotte: Nightwing si è dato malato, stasera?
Hush: (Beffardo) O forse c’è stato un lutto in famiglia.
(Sentire Hush ridere con la voce di Bruce raggela Selina e fa salire il sangue al cervello a Robin, che si getta dal parapetto per piombargli addosso!)
Catwoman: Oh, no, ci mancava anche il Figlio di Satana adesso!
(Nigma nel mentre ha zoppicato fino alla base della capsula di Brainiac)
Detective Nigma: Merda, hanno fatto le cose in grande questa volta...
Ivy: Riesci a fermarlo?! E magari a distruggerlo?!
Detective Nigma: Forse... (Un colpo del martellone di Harley abbatte una tanica di acido corrosivo! Lui sclera) Siete pregate di non far esplodere questo posto mentre lavoro!
(Ivy osserva stressata le sue piante morire nei liquami, mentre Harley non accenna a desistere dall’attaccarla, ipnotizzata da Grodd)
Ivy: E va bene, Scimmione, giochiamo alla pari!
(Concentra al massimo la sua clorofilla, la pelle verdeggia più che mai e dalla chioma fulva si spande una nuvola vaporosa di feromoni e polline!)
(Grodd cerca di attivare le turbine per dissipare la nube, ma Tim lo colpisce alla nuca con il bastone)

Red Robin: Hai finito i barili, Donkey Kong? O ti sei scordato di me?
(Il gorilla lo guarda con odio e lo afferra con una mano gigante di energia, schiantandolo contro Selina! Damian smette di fronteggiare Hush e si volta, mentre l’ombra di Talia lo incalza)
Talia: Ecco la tua prova suprema, figlio: dimostrami chi sei!
Robin: No, non voglio ascoltarti! Tu non esisti!
Talia: Ubbidisci! Ti ho allevato per questo! Per uccidere tuo padre, la sporca Gatta che ha scelto come amante e l’indegna prole che ha adottato!
(Damian esita, fissando i 3 alla sua mercé e indeciso su chi abbattere la katana: Hush che lo scruta con aria di sfida dal volto di Bruce, Selina che gli sta gridando frasi che non riesce a sentire o Tim dolorante a terra?)
(Crane intanto ha raggiunto i serbatoi di misture chimiche per mandare il flusso a Brainiac, ma Batman lo ha anticipato e ha manomesso i comandi)

Batman: Di qui non passerai, Crane.
(Spaventapasseri fa tintinnare le siringhe del guanto con aria di sfida, ma non ha tempo di rispondere: un violento strattone scuote la scala metallica a cui è appeso! Croc si è liberato e sta puntando a lui!)
Spaventapasseri: Grodd! Ti sei perso il lucertolone!
(Croc sradica la scala e trascina giù Crane, avanzando a fauci spalancate, mentre lui striscia e si rannicchia contro il vicolo cieco!)
Spaventapasseri: Dannazione! Levatemelo di dosso!!
(Il coccodrillo serra le mascelle a un millimetro da lui! Spaventapasseri sbircia da dietro le braccia: Grodd ha afferrato Croc per la coda!)
(Il rettile si dibatte, ma il gorilla lo strattona, trascinandolo via a mani nude!)

Spaventapasseri: (Sprezzante) Oh, certo, perché usare un Anello Giallo quando si può ricorrere alla forza bruta…?
(Grodd abbatte i pugni scoordinati su Croc e si colpisce il petto in segno di vittoria come un animale! Crane lo osserva stupito)
Spaventapasseri: (Al codec) C’è qualcosa che non va, la scimmia non sembra essere più “sapiens”!
(I due mostri si stanno affrontando come bestie feroci in mezzo all’impianto, Harley si massaggia la testa confusa)
Harley: Uuuuh... che mi sono persa?
Detective Nigma: Così ad occhio direi il remake live action di “Godzilla contro King Kong”...
(Croc cerca di mordere Godd, che si è arrampicato su un tentacolo vegetale per sfuggirgli, Ivy alza un sopracciglio)
Ivy: Uhm... di preciso con chi mi avete sostituita nel reparto di genetica dei Ministry of Science? Perché è una giungla qui...
(Alla Legione stanno fissando il caos mostrato dalla videosorveglianza, Linda stira le labbra, ma non raccoglie la provocazione, Wells sbraita al codec)
Wells: Dovete ritirarvi subito! Siete in 2 contro 8!
Spaventapasseri: No, siamo così vicini! Sarebbe stato tutto perfetto se non ci aveste appioppato lo scimmione!
(Tim si rialza appoggiato al bastone: Selina sta tenendo a bada Hush, mentre Damian è in ginocchio con la testa tra le mani. Il radar emette un segnale)
Red Robin: Ehi Batman… i Langstrom!
Batman: Oh no, ci mancano solo loro!
Red Robin: Qualcosa non va: si stanno allontanando da qui!
(I 3 puntini luminosi sullo schermo in effetti hanno invertito la rotta, Dick li osserva, ma il ruggito di Grodd lo distrae: la Luce Gialla lo sta irraggiando e improvvisamente l’Anello abbandona il suo dito, sfilandosi da solo!)
Batman: Ma che…?
Spaventapasseri: (Incredulo) Non è più degno di essere un Guardiano…
(L’Anello resta sospeso in aria alcuni secondi, equidistante da Crane e Batman, su passerelle opposte, come indeciso su dove andare... poi schizza via verso il buco nel soffitto)
Spaventapasseri: (Disperato) No! Torna qui!! Sono idoneo! Tu sei mio!
(Scavalca il parapetto e si appende a una catena, oscillando fino quasi ad afferrarlo… ma un batarang di Drake gli intercetta la mano!)
Red Robin: (Divertito) Che c’è Spaventapasseri? Hai perso “il tuo Tesssoro”?
Spaventapasseri: Non ridere di me, o ti riduco come l’altro pettirosso!
(Tim constata che Damian è ancora in preda alle visioni e desiste dall’inseguire Spaventapasseri che si è inerpicato sulla passerella)
Red Robin: (Al codec) Batman, pensaci tu, io mi occupo di Robin...
Robin: (Tremando) Sto bene... posso farcela...
(Intanto Grodd è crollato a terra spossato, ma Croc non infierisce… i 2 mostri si studiano sbuffando per un attimo, poi si voltano entrambi verso Bariniac)
Hush: Ehi, che gli è preso?!
(I mutanti si gettano sul macchinario e sradicano un pezzo del quadro comandi, litigandoselo per portarlo via!)
Spaventapasseri: No! Lo spettrometro! Senza quello non posso controllare il flusso di elettroni! Non vedo niente!
(Wells vibra alla sede della Legione, le saette rosse lo avvolgono)
Wells: Dobbiamo ritirarci! Vengo a prendevi, non riusciranno a percepirmi!
(Spaventapasseri esita, osservando abbattuto la situazione disastrosa… poi nota il cervello di Brainiac nella capsula: i filamenti tentacolari si stanno contraendo e arricciando con grazia sinuosa…)
Spaventapasseri: No, aspettate… dottor Elliot, guardi: è vivo!
(Hush distoglie l’attenzione da Selina, giusto per notare il miracolo e prendersi una frustata in piena faccia!)
Hush: Ha funzionato… gnnn… ci siamo quasi!!
Spaventapasseri: No, ci siamo e basta! Serve solo un’ultima scarica!!
(Agguanta dalla cintura una capsula di acido e la getta contro i cavi dell’alta tensione, sovraccaricando una delle bobine!)
(Il fulmine si propaga nel fluido e il cervello si contrae violentemente! Spaventapasseri agguanta un’altra fiala, ma Batman gli piomba addosso, schiantandolo contro la parete!)
Batman: Arrenditi Crane! Non peggiorare le cose!
(Lui scuote la testa e sogghigna serafico)
Spaventapasseri: Credi che mi importi qualcosa delle conseguenze...?
(L’acido ha continuato a corrodere i cavi e la bobina esplode, rovinando contro le impalcature! Batman spara il rampino e si appende, le macerie piombano su Croc e Grodd, trascinando giù anche Spaventapasseri!)
(L’unica bobina rimasta scarica l’ultima saetta nella capsula, fondendo definitivamente i circuiti e la Ace Chemicals piomba in un blackout!)
(L’unica fonte di luce è la spettrale capsula di Brainiac, mentre il sibilo dei gas fuoriusciti dai fusti distrutti si fa sempre più minaccioso!)

Detective Nigma: Oh, merda... andiamocene da qui!
(Le Sirene non se lo fanno ripetere, Ivy estende i rampicanti verso il soffitto)
(Hush, incastrato sotto i rottami, alza lo sguardo e ammira il cervello alieno, vivo e pulsante in tutta la sua atroce magnificenza)

Hush: (Al codec, commosso) Dovreste vederlo anche voi... È bellissimo...
(Batman gli atterra davanti e lancia 4 batarang sonici contro la capsula, programmandone la radiofrequenza per vibrare fino a sfracellarla!)
(L’encefalo cade a terra e si contrae in agonia, mentre Hush urla disperato e impotente, ma qualcosa si muove sotto le macerie... e ruggisce!)
(Dick non fa in tempo a dare il colpo di grazia a Brainiac, il lancio di un grosso masso lo costringe a schivare, mentre un’ombra mostruosa sovrasta Damian)
(La zampa artigliata lo sferza con violenza e lo scaraventa contro Tim!)

Red Robin: Ehi, tutto bene...? Oh, no... (Si guarda le mani sporche di sangue, proveniente dalla chiazza che si sta estendendo sul fianco di Damian) Batman! Croc l’ha preso in pieno! Lo porto fuori!
(Dick osserva la scena: anche Grodd è uscito dalle macerie e sta scappando, mentre Hush cerca di strisciare fino al cervello e il gas ormai satura la stanza)
(Batman estrae un batarang a concussione e mira a Brainiac, ma il tempo si ferma: nel laboratorio della Legione Eobard è partito in corsa!)
(Reverse Flash entra nella Ace Chemicals vibrando così in fretta che la scena sembra paralizzata in un fermo immagine… ma un crepitio lo insospettisce)
(Wells si guarda alle spalle e sbianca: le scintille generate dalla frizione del suo corpo hanno appiccato mini-incendi all’aria satura di gas infiammabile!)

Wells: Oh, merda…
(Ad ogni minimo movimento corrisponde un nuovo innesco! Eobard si guarda intorno per decidere come agire, mentre le fiamme si espandono al rallenty!)
(Hush è bloccato sotto le macerie, Brainiac giace in agonia sul pavimento e di Crane nessuna traccia! Thawne  raccoglie il cervello in un cilindro di contenimento e sfreccia fuori, mentre il gas incendiario innesca un’esplosione in slow-motion!)
(Reverse Flash ricompare all’esterno dell’impianto e si ferma, il tempo riprende a scorrere normale e l’intera Ace Chemicals salta in aria!!)

Strange: (Al codec) Wells! Che è successo?! Faccia rapporto!
(Eobard esita, fissando il disastro, poi risponde)
Wells: Ho preso Brainiac... ma c’era un incendio... è esploso tutto...
Strange: E Hush?! E Crane?!
(Wells tace, Freeze tenta inutilmente di ripristinare i loro contatti radio dal computer, mentre Linda osserva in disparte, una mano in tasca, il pollice premuto sul touch screen del cellulare che sta inviando un segnale criptato)

***: La Fortuna è cieca, la Sfiga ci vede benissimo... ma è davvero possibile che si siano susseguite così tante coincidenze tutte la stessa sera e tutte alla Ace Chemicals?
Croc doveva proprio attaccare qui e ora? Grodd doveva proprio perdere il senno (e l’Anello Giallo) la sera in cui è venuto in missione qui? Perché i Langstrom hanno desistito nell’attacco?
Un caos del genere è davvero un accumulo di coincidenze casuali? O c’è il piano di qualcuno che sta supervisionando e sabotando ogni mossa?

La Batfamiglia e le Sirene si stanno barcamenando, ma hanno ancora molti conflitti interni da sanare (specialmente Damian...), visto che ora Brainiac è in funzione!
(Ma la LoD ha 3 membri “dispersi sul campo”...)

Sì, se ve lo state chiedendo mi piacciono un sacco i Kaiju Movie… quelli con i mostroni che picchiano altri mostroni oppure i robbottoni con gli effettoni specialoni che poi le città vengono giù come ridere e ci sono le tamarrate e tante cose belle… XD
Ognuno ha i suoi Guilty Plaeasure, non giudicatemi! XD

(E vediamo chi becca la citazione a Roger Rabbit XD)

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Capitolo 13
*** Sospetti ***


Cap 13
Capitolo XIII

Sospetti

(La Ace Chemical sta bruciando nella notte di Gotham City)
(Il fiume brulica di motovedette della polizia, pompieri e pescherecci accorsi sul luogo del disastro, ma il rogo chimico impedisce di avvicinarsi)
(Due pescatori stanno issando un corpo impigliato nelle reti)

Pescatori: Merda, c’è qualcuno qui! È ancora vivo…? Presto, stendilo!
(Si affannano sul corpo esanime e cercano di rianimarlo, dopo i primi tentativi a vuoto l’uomo sussulta e inizia a tossire violentemente, vomitando acqua!)
(I pescatori lo fissano stupiti alla luce dell’incendio)

Pescatore 1: Mio Dio… ma… è Bruce Wayne!
Pescatore 2: Chiamo i soccorsi!
(“Bruce” sobbalza e gorgoglia qualcosa con voce rauca)
Hush: No…  cough… ni-niente ospedali… caff…
(Gli uomini esitano, poi il più vecchio ridacchia sprezzante)
Pescatore 1: Oh, certo... il “Principe di Gotham” non vuole scoop...
Pescatore 2: Una soffiata del genere vale oro a Gotham News…
(Sghignazzano, Elliot li scruta ancora riverso sul ponte)
Hush: Posso pagarvi coff… il triplo… fatemi so-solo chiamare… sput… il maggiordomo…
(I due si scambiano uno sguardo astuto, uno gli porge il cellulare, ma Hush scatta appena si avvicina a tiro e gli spacca la faccia con il rostro che nascondeva sotto di sé! L’uomo cade e Elliot infierisce a bastonate con una rabbia disumana!)
(L’altro pescatore grida, ma Hush lo travolge, bloccandolo a terra con le mani serrate intorno alla gola! La vittima annaspa, la morsa d’acciaio delle sue dita sulla trachea non gli lascia scampo, mentre gli occhi di Elliot lo fissano glaciali e omicidi dietro al viso di Wayne)
(Quando la vita abbandona la vittima, Hush si accascia spossato ad osservare l’impianto in fiamme, mentre compone un numero sul telefono)

Hush: Strange? Sì, sono vivo… coff… Che diavolo è successo?
(Intanto, Tim ha messo al sicuro Damian nella batmobile e si sta precipitando verso il rogo! Il sensore del guanto sta tracciando il flebile segnale di Dick)
Red Robin: Dai, dai… resisti! Sto arrivando!
(Le esalazioni chimiche bruciano senza sosta, Drake lancia una granata congelante schiumogena e si apre una via nel fuoco)
Red Robin: (Al codec) Batman, mi ricevi?!
Batman: (Con mille interferenze) Sì… sono qui!
(Tim si inerpica sulle macerie del tetto collassato e osserva il cratere sottostante: Dick sta zoppicando tra le fiamme, protetto a stento dal costume ignifugo danneggiato e dal respiratore ormai esaurito)
Red Robin: Che stai facendo?! Vieni via! Qui crolla tutto!
(Batman si guarda intorno freneticamente, puntando il sequenziatore in tutte le direzioni per scansionare l’area)
Batman: Un momento! Coff… Brainiac… caff caff… Non ci sono tracce biologiche… Gnnn… l’hanno portato via!
(Tim sobbalza spaventato, ma le fiamme si stanno avvicinando troppo ed è costretto a scagliare un’altra granata per proteggere la fuga a Dick)
(La schiuma refrigerante annulla la scansione per le prove e Grayson è costretto a sparare il rampino verso il pertugio, Red Robin lo aiuta a issarsi)

Red Robin: Torneremo a raccogliere campioni quando avranno spento le fiamme… Damian ha bisogno urgente delle cure di Alfred… e anche tu…
(Batman annuisce con le poche forze che gli restano, mentre Drake lo sorregge e si incammina verso la batmobile)
(Sull’altra sponda del fiume, Ivy sta scrutando l’incendio con aria cupa, mentre Harley e Selina trascinano Nigma a riva in malo modo)

Catwoman: Alzati, Eddie! Non fare il morto!
Detective Nigma: Oh, andiamo, niente respirazione bocca a bocca?
Catwoman: (Stressata) Con tutte le palpate che mi hai allungato in questi 5 minuti, ringrazia che non ti affoghi!
(Harley sospira guardando l’incendio)
Harley: Awww… mi ricorda l’ultimo San Valentino con Mr J, quando ci baciavamo al chiaror di rogo petrolchimico, sciogliendo Jack Ryder nell’acido!
Detective Nigma: (Cinico) Beh, buon per te, io preferirei scordarmi totalmente questa nottata di merda…
Ivy: Non è ancora finita: non sappiamo se Brainiac è andato distrutto e…
(Nigma la interrompe con una risata amara)
Detective Nigma: Ah! Per quanto mi riguarda ho chiuso con loro e anche con voi! Ne ho le palle piene di questa storia e ho un pedinamento a Bludhaven che non si farà certo da solo!
Ivy: (Indignata) Vuoi davvero gettare la spugna così e tornare a litigarti i casi di corna con Bard?
Detective Nigma: Sì, Pam, visto che non mi risulta mi stiate pagando e la mia vita “onesta” prevede affitti e bollette da saldare! Perciò la prossima volta che vuoi far esplodere una centrale per fermare Brainiac evita di chiamarmi!
Ivy: Da che pulpito: non mi risulta che a Star City fosse colpa mia…
Detective Nigma: (Rabbioso) Quello che forse non riesci a capire, è che tutta questa faccenda è fuori dalla nostra portata! Per la Legione non è una sfida, è una guerra!
(Indica lo scenario apocalittico dall’altra parte del fiume, Selina sospira)
Catwoman: Eddie ha ragione, Pam: non siamo pronte per questo…
(Ivy non risponde, si limita a scrutare il rogo)
Ivy: (Mormorando) Possiamo esserlo invece… e dobbiamo.
(Dissolvenza)
(Qualche ora dopo: le prime luci dell’alba stanno rischiarando Wayne Manor, Alfred sta finendo di medicare Dick nella Batcaverna, affiancato da Barbara)
(Il maggiordomo non sembra mostrare segni di cedimento, nonostante le occhiaie preoccupanti, Dick sospira)

Batman: Alf… credo sia sufficiente… vai a riposarti un po’…
Alfred: Non è mia abitudine contraddirla, Signorino Dick, ma l’incolumità di Gotham dipende dalla sua condizione fisica e non voglio avere sulla coscienza né lei, né la città…
Oracle: Non esagerare Alfred: Felicty mi ha già contattata 3 volte, sarà meglio che Dick abbia ferite credibili per spiegare la situazione ad Arrow…
Batman: (Mugugnando) Oh, giusto, ci mancava anche Oliver…
(Damian si lamenta dal letto accanto e si tocca la vistosa fasciatura al fianco)
Robin: Che diavolo mi ha colpito…?
Alfred: A giudicare dai segni di artigli e dalla profondità del taglio direi Killer Croc, Signorino Damian…
Robin: Se lo trovo lo trasformo in un paio di scarpe!
Batman: Non per difendere Croc, ma non possiamo dargli tutta la colpa: lui e Grodd sembrano un nuovo caso di “Mutanti Impazziti”…
Robin: Oh, allora scusa tanto! Quando lo incontrerò di nuovo eviterò di attaccarlo, perché è una povera vittima innocente!
(Dick desiste dal rispondere, troppo stanco per litigare, mentre l’ennesima chiamata urgente di Felicity risuona dal Batcomputer)
(Dissolvenza)
(Gotham River: ormai è mattina inoltrata, la Ace Chemicals ha smesso di bruciare, ma ci sono ancora mezzi di soccorso ovunque)
(Spaventapasseri giace svenuto e mezzo bruciacchiato sulla sponda sotto un ponte qualche chilometro a valle dell’impianto)
(Figure nell’ombra stanno armeggiando su di lui, Crane mugugna dolorante e apre un occhio, trovandosi attorniato da uomini protetti da maschere antigas, intenti a rilevare i suoi parametri vitali con strumenti e sonde)

Spaventapasseri: Ehi! Giù le mani!!
(Si agita e scalcia divincolandosi, per poi accorgersi che gli individui misteriosi si muovono come manichini ipnotizzati)
Spaventapasseri: Ma che… False Facce?! (Nota che uno ha una telecamera attaccata al casco e si incupisce guardandoci dentro) Linda?! Che diavolo credevi di fare?!
(Fright, dall’aria esausta, tira un sospiro di sollievo in laboratorio)
Fright: (Stressata) Il mattino ha l’oro in bocca… Hai idea di che ore sono?!
Spaventapasseri: Richiama i tuoi uomini! Perché li hai mandati qui?!
Fright: Lo prenderò per un “grazie per aver dragato il fiume e avermi ripescato vivo e vegeto”…
Spaventapasseri: (Mugugnando) Sì, sì certo… sono tutto un dolore…
Fright: Beh, a dire il vero non mi sembri più acciaccato del solito… non male per esserti fatto esplodere addosso l’intera Ace Chemicals.
Spaventapasseri: La che?! Oh no…
(Spaventapasseri si è voltato e ha notato solo ora i resti fumanti dell’impianto)
Fright: Strange vorrebbe un rapporto completo e dettagliato “dell’incidente”… ma al momento ti crede morto e non posso certo biasimarlo…
Spaventapasseri: Tutto distrutto… Brainiac è…?
Fright: Oh, tranquillo, il cervellone è salvo: ci ha pensato Wells.
Spaventapasseri: Cosa?! Eobard è stato qui?! No! Non doveva! Lui…
(Una Falsa Faccia si avvicina e lo scansiona con una sonda, Crane reagisce infuriato e gliela strappa di mano, gettandola nel fiume!)
Fright: (Stizzita) Quel Contatore Geiger mi serviva ancora.
Spaventapasseri: Bah, te ne porterò uno dei miei: ne ho 10 in cantina!
Fright: (Tagliente) Che risalgono all’esplosione di Chernobyl…
(Spaventapasseri ringhia esasperato e afferra per il collo lo scagnozzo, sbraitando nella videocamera)
Spaventapasseri: Stammi a sentire! Ho avuto una gran brutta nottata e non ho nessuna intenzione di sorbirmi la ramanzina di Strange! Mi farò vivo io, fino ad allora stai lontana da me e questo vale anche per i tuoi sgherri!!
(Distrugge la webcam, Fright resta in silenzio ad osservare lo schermo nero e gli altri monitor con i dati raccolti)
Fright: (Tra sé e sé) Tranquillo… non ci tengo a vederti arrabbiato…
(Dissolvenza)
(Quella notte: il GCPD ha transennato tutta la zona dell’esplosione, Red Robin sta scansionando l’area e raccogliendo campioni)
(Le macerie annerite sono state spostate e messe in sicurezza, Tim è concentrato su una lunga bruciatura sul pavimento, più scura delle altre)

Red Robin: (Al codec) Batman, ho trovato il punto di innesco dell’incendio, ti mando le scansioni… pensi a quello che penso io?
(Dick osserva la ricostruzione 3D ed esegue alcune simulazioni per la traiettoria dell’ondata di calore: il Batcomputer segnala incongruenze)
Batman: Strano… il fuoco non è partito da terra, è come se una scia di scintille avesse incendiato il gas in linea d’aria dall’ingresso fino a Brainiac…
Red Robin: Nonostante il crollo delle bobine non c’era niente che potesse coprire quel raggio… e soprattutto non così in fretta…
(Dick ci riflette, poi si incupisce)
Batman: Sì, Tim… penso esattamente quello che pensi tu…
(Chiude la comunicazione e si connette con Star City, Arrow, Felicity e Black Canry compaiono sul maxischermo)
Arrow: Ci sono novità, Batman?
Batman: Sì, si tratta di… (si interrompe notando il nome della trasmissione in entrata sullo schermo) “Arrow-caverna”?! Hai chiamato così il tuo quartier generale?! Dai, non è neanche una vera caverna!
(Oliver incassa il colpo con malcelata insofferenza, Canary e Felicity danno ragione a Dick)
Felicity: Visto?! Te l’avevo detto che era pessimo!
Balck Canary: …E le frecce non stanno nelle caverne, non ha senso…
Arrow: (Imbarazzato) È un nome provvisorio…
Batman: Perché non la chiami “La Faretra”? Suona meglio, no...?
Black Canry: Aggiudicato!
Felicity: Approvo anch’io: è anche più logico…
(Felicity cambia il nome in sovrimpressione, Arrow sbotta severo)
Arrow: Vieni al punto, Grayson! Non siamo qui per giocare!
(Dick smette subito di ridacchiare e condivide le simulazioni elaborate)
Batman: Red Robin ha trovato queste anomalie nell’incendio che ha portato all’esplosione…(Osservano i dati) è come se qualcosa, o qualcuno, avesse attraversato la stanza a una velocità vicina a Mach 3, generando una frizione tale da sprigionare scintille…
Arrow: Un Velocista…
Batman: Esatto… è arrivato, ha preso Brainiac ed è fuggito, lasciandosi alle spalle l’esplosione inarrestabile…
Arrow: Quindi avevo ragione: la Legion of Doom è davvero in movimento!
Batman: Sì, ma hai puntato la freccia contro le persone sbagliate: Nigma e le Sirene non c’entrano, anzi, in un certo senso sono dalla nostra parte…
(Oliver si incupisce e stringe l’arco nel pugno)
Arrow: Sarò morto il giorno in cui mi fiderò dell’Enigmista! Ha cercato di nuclearizzare la mia città per la seconda volta!
Batman: I suoi metodi sono discutibili, ma stava davvero provando a distruggere Brainiac…
Arrow: Se questo è il suo modo di “aiutare” può anche tenerselo! Gli Star Lab sono quasi esplosi, la Ace Chemicals non ha avuto altrettanta fortuna!
(Dick annuisce cupo e rimugina)
Batman: Quello che conta adesso è vederci chiaro sul Velocista… e penso che Barry possa darci qualche dritta su chi indagare…
(Oliver si calma e concorda)
Arrow: Va bene, Batman, sono disposto a seguirti, ma tieni i tuoi pazzi fuori da questa faccenda: la Legione è l’unico problema di cui voglio occuparmi!
(“La Faretra” chiude la comunicazione)
(Frattanto, sede della Legion of Doom: Fright è a colloquio da Strange che le dà le spalle, osservando i maxischermi con le mani dietro la schiena)

Strange: È vivo, dunque…
Fright: Sì, l’esplosione l’ha scaraventato nel fiume assieme ad Hush… c’è voluto solo più tempo per ripescarlo.
Strange: E dov’è adesso?
Fright: (Ironica) Non lo so, non sono la guardiana dello Spaventapasseri…
(Strange la guarda di sottecchi da dietro gli occhiali)
Strange: Ha visualizzato i filmati di videosorveglianza della Ace Chemicals?
(Fright pondera sospettosa la risposta)
Fright: Sì, li ho visti.
Strange: E ovviamente ha notato qualcosa di diverso in Croc.
Fright: (Distaccata) Sembra che la sua mutazione sia regredita in modo drastico: ricordavo sapesse parlare e non avesse la coda…
Strange: Croc non ha mai subito regressioni naturali: le uniche degenerazioni sono state provocate da dirette manipolazioni del suo DNA.
Fright: Quindi pensa che qualcuno abbia usato Croc per attaccarci?
(Lui annuisce e tira fuori una cartellina piena di documenti dalla scrivania)
Strange: A questo si aggiungono anche le diserzioni feroci di Cheetah e Grodd: ho il forte sospetto che si tratti di un sabotaggio interno… (Estrae un foglio) Saprebbe dirmi cos’è questo, secondo lei?
(Le mostra una macchia di Rorschach che ricorda la maschera di Spaventapasseri con il simbolo di Batman capovolto a formare la bocca)
(Linda si irrigidisce, ma dissimula il disagio con un sogghigno)

Fright: Ho già fatto questi test quando ero ricoverata ad Arkham… se vuole leggere i risultati, sono nell’archivio del direttore.
(Strange annuisce pacato)
Strange: Sì, in effetti può sembrare un test, ma non è così: questo è il “rapporto lavorativo di fine giornata” redatto dal dottor Crane…
(Fright sgrana gli occhi incredula)
Fright: Sta dicendo che…
Strange: Che nessuno di noi ha il minimo controllo sugli esperimenti a cui sta lavorando Spaventapasseri quando non vi sono testimoni…
(Lei resta in silenzio perplessa)
Fright: Quindi… sospetta di lui?
Strange: Crane ha remato contro al piano della Legione fin dal primo giorno, ha cercato inutilmente lo scontro con tutti, ha rallentato gli esperimenti e proposto soluzioni non convenzionali.
Fright: Beh, non vedo molte differenze dal suo abituale modus operandi…
Strange: Sì, è in linea con il suo carattere, tuttavia la mutazione di Croc mi ha insospettito: furono Crane ed Elliot a creare il siero mutageno originale.
Fright: (Pensierosa) Ritiene che questo “imprevisto” fosse programmato?
Strange: So solo che due methaumani della Legione sono impazziti di recente e Crane aveva un movente: l’attacco di Cheetah ha rovinato l’esperimento di Wells agli Star Lab, mentre la follia di Grodd ha reso vacante il ruolo di Lanterna Gialla, senza intaccare la riuscita del suo esperimento per ricaricare Brainiac…
Fright: Venga al punto, Professore: cosa vuole che faccia?
Strange: Crane sembra prediligere il turno di notte e lei è l’unica del gruppo con cui non abbia avuto contrasti diretti: voglio che lo tenga d’occhio da vicino e mi informi delle sue mosse.
(Fright lo guarda basita per qualche istante, poi acconsente e si congeda, rimuginando indecisa sulla situazione)
(Dissolvenza)
(Nel mentre: campagne di Gotham, casa Langstrom: il dottor March è ancora al lavoro nonostante l’ora tarda. Una parete del laboratorio è occupata da una grande planimetria della città, dove ha segnato tutti gli spostamenti dei Langstrom con puntine da disegno colorate)

Dottor March: (Tra sé e sé) Dozzine di avvistamenti e non è mai intervenuto!
(Il vecchio sta lavorando febbrilmente, ignaro del fatto che Aaron lo stia ascoltando di nascosto dal piano di sopra)
Dottor March: Se Batman non vuole aiutarmi a trovare mia figlia ci riuscirò da solo! Sì! In un modo o nell’altro riuscirò a salvarla!
(Aaron deglutisce spaventato e si rannicchia in un angolo buio della camera dei genitori tristemente vuota)

***: Raccapezzarsi dopo un botto del genere non è facile per nessuno... ma sembra che tutti a Gotham abbiano la pellaccia dura XD
Un rogo petrolchimico non è poi così strano da quelle parti e la diossina è un problema per pivelli! XD
Anche se Nigma comincia ad averne un po’ le palle piene di tutto questo ^^”
Certo, avere la sfiga di ripescare proprio Hush in quel casino è grossa... ma cercare di ricattare quello-che-credi-sia-Bruce-Wayne è tipico dei Gothamiti che hanno voglia di morire male... ^^”
(Sul serio #GothamCittàDimmerda...)
La Batfamiglia se non altro ha fatto mente locale su Brainiac... e hanno già intuito che la causa dell’esplosione potrebbe essere un Velocista che corre quasi (XD) a Mach 3... Riuscirà Arrow a fidarsi di Dick per condurre questa indagine? Ma soprattutto, ammetterà che “Arrowcave” è un nome davvero orrendo e fuori tema? XD
(75 anni di fumetti e non l’ha ancora sistemato... eh, quando uno è testardo)

Intanto Linda e Jonathan stanno giocando una partita all’ultimo bluff assieme a Strange: Hugo è davvero così ingenuo da non sospettare di Fright? O la sua mossa vuole forzarla a scoprirsi?
Ok, Crane poteva anche evitare di fare il bambino e mandare a Strange la macchia di Rorschach... ma il Professore poteva risparmiarsi la ripicca infantile nel scegliere proprio Grodd Lanterna Gialla da affiancare a Crane XD
(Se l’è cercata >_>)

In tutto questo nessuno si è più interessato ai Langstrom... tranne i diretti interessati: il Dottor March sa perfettamente che i panni sporchi è meglio lavarli in famiglia...

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Capitolo 14
*** Trappole ***


Cap 14
Capitolo XIV

Trappole

(Macerie della Ace Chemicals: le sagome di Batman, Arrow e Flash si stagliano sul profilo dei resti carbonizzati, sotto la pioggia battente)
(Barry sta scansionando con una sonda il punto da cui è partito l’incendio, ma l’apparecchio resta inerte)

Flash: L’innesco è stato sicuramente provocato dalla frizione di un Velocista, ma non posso provare che sia stato Eobard...
Arrow: (Digrignando) Il diluvio ha cancellato le tracce... dovevi chiamarci prima, Grayson!
(Dick ignora il rimprovero e si accovaccia per studiare meglio il terreno, cercando di trascurare la fitta alla spalla che lo tormenta ancora)
Batman: Nah, fino a ieri mattina avreste trovato solo un impianto in fiamme... e comunque questa è una bella serata per gli standard di Gotham.
Flash: Non è colpa sua, Oliver: Thawne lascia dietro di sé una scia di “Forza della Velocità Negativa” solo per pochi istanti dopo il passaggio...
Arrow: Allora andiamo a interrogarlo!
Flash: (Dubbioso) Non è così automatico... non ci siamo più incontrati da quando è rimasto in sedia a rotelle...
Batman: Beh, se è davvero lui il Velocista che cerchiamo si aspetterà una nostra visita: forse possiamo giocare d’astuzia e anticiparlo.
Flash: Hai già un piano?
(Dick sorride sotto la maschera e guarda la Torre dell’Orologio di Oracle)
Batman: Ho molto di più: un’imboscata! Ma avrò bisogno del vostro aiuto e soprattutto della grande passione che ci accomuna...
(Flash resta sorpreso dalla frase criptica e sbatte velocemente le palpebre, come se stesse enumerando mentalmente tutte le possibili risposte)
Arrow: (Sbuffando) Di che stai parlando?
Batman: (Ridacchiando) Abbiamo tutti e 3 un debole per le figlie dei commissari di polizia delle nostre città.
(Barry scoppia a ridere, Arrow no e lo fissa severo, ma Grayson continua)
Batman: A quest’ora Alfred avrà già spedito al “professor Wells” l’invito per la nostra trappola: non resta che mobilitare i nostri “suoceri” per farla scattare.
(Dissolvenza)
(Nel frattempo: le Sirene hanno steso gli uomini di Squalo Bianco in un bordello illegale di prostitute asiatiche!)
(Harley sta prendendo a bastonate il pappone, canticchiando)

Harley: I’m singing in the rain... (Sferra calci a ritmo) Just singing in the rain...
Catwoman: Ehi, piano! Deve essere vivo per portare il messaggio a White!
Harley: Ops, scusa, è l’abitudine... (Smette di picchiare il tizio e lo tira per un orecchio) Hai imparato a memoria la lezione? Lo spero per te, perché dovrai ripeterla a quel brutto muso del tuo capo: questo è territorio delle Sirene!
(Il tizio annuisce sputando denti e sangue, Selina esce dall’edificio e si inerpica sulla scala antincendio, scuotendo via la pioggia dagli occhialoni)
Catwoman: (Via radio) Ivy, qui abbiamo finito e...
(Un boato proveniente dalla strada la fa trasalire: è l’incrocio tra Bowery e la main street!)
(La Gatta balza sulle cancellate che separano i vicoli e svolta l’angolo, seguita da Harley: c’è stato un incidente stradale impressionante, con un furgone blindato rovesciato su una fiancata!)
(Le Sirene si scambiano un cenno e fanno per soccorrere i feriti, ma una foresta di rovi si frappone tra loro!)

Ivy: Non fate un passo! State lontane da lì!
(Le due la guardano stupite e sbirciano tra le spine: le persone uscite dal veicolo sembrano totalmente impazzite, alcuni sono in convulsione sul selciato, altri si stanno strangolando a vicenda in preda alle allucinazioni)
Catwoman: (Impressionata) Gas della paura!!
(Ivy avvinghia nelle sue liane i frenetici, per evitare che si uccidano a vicenda, ma per alcuni è troppo tardi, mentre le guardie sembra siano state dilaniate da colpi furibondi di falce o rasoio!)
Harley: Wow, mi sa che il dottor Crane non ha gradito l’interruzione alla sua lezione di chimica l’altra sera...
(Pam osserva la fiancata del furgone: c’è il logo della Palmer Technologies)
Ivy: (Sospettosa) No, decisamente no...
(Dissolvenza)
(La notte successiva, sala riunioni della Legione: Freeze sta mostrando l’ologramma 3D di Brainiac a Strange, Wells e Fright)

Mr Freeze: La ricarica è stata eseguita con successo: il cervello è passato da uno status di coma vegetativo a quello di coma irreversibile...
(I presenti concordano, Eobard sgrana gli occhi)
Wells: Irreversibile?! Tutto qui?! Crane aveva parlato di risveglio!
Fright: Io ho sentito “ricarica”... e non ha fatto promesse di miracoli.
Strange: Viste le condizioni iniziali, questo si può già considerare un considerevole progresso...
Wells: (Frustrato) E cosa dovrei farmene di un “considerevole progresso” se è ancora in coma?!
Voce di Hush dalla porta: Se non altro adesso potrà connettersi.
(Tutti si voltano verso Hush, che si sta avvicinando zoppicante e con il volto fasciato non solo per la maschera...)
Mr Freeze: (Scansionandolo) Dottor Elliot, non dovrebbe essere in piedi: ha riportato una commozione cerebrale, uno schiacciamento del torace con collasso del polmone, ustioni di secondo e terzo grado sul 30% del corpo...
Hush: (Stressato) ...e una dolorosa lussazione alla caviglia! Sì, sì! Lo so! Non ho tempo per sanguinare...
(Si siede al suo posto e scorre gli appunti)
Wells: (Scettico) Quindi, secondo lei Brainiac è utilizzabile anche così?
Hush: In queste condizioni ha energia sufficiente per fungere da catalizzatore tra due Flash, ma dobbiamo eseguire altri test per valutarne la resistenza...
Wells: Se dovessimo connetterci adesso, quanto tempo avrei?!
Fright: La compatibilità dei nanoidi con le vostre onde cerebrali iper-accelerate è troppo variabile, le simulazioni arrivano solo a pochi minuti...
Wells: (Esterrefatto) Minuti?! Tutto qui?! Non state facendo abbastanza!
Strange: Wells, le ricordo che il team di ricerca è dimezzato e sono passati solo 5 giorni dalla disastrosa spedizione alla Ace Chemicals...
Fright: (Tagliente) Non tutti hanno la fortuna di avere il fattore di guarigione...
(Hush grugnisce massaggiandosi il ginocchio)
Hush: Posso farcela: sono anche ortopedico, fisioterapista e chiropratico!
(Eobard si massaggia le tempie frustrato, poi inspira per calmarsi)
Wells: E va bene, ecco la mia proposta: sospendiamo tutto.
(I presenti sobbalzano shoccati)
Tutti: Cosa?! Perché?! Siamo a buon punto!
Wells: Silenzio! La missione ha preso una piega troppo drastica e la Justice League starà sicuramente indagando a quest’ora!
Hush: Non è un motivo valido per sciogliere la squadra e rinunciare.
Fright: E cosa dovremmo fare, nel frattempo? Restare qui con le mani in mano fino a nuovo ordine?!
Mr Freeze: Questo non era nei patti: avrei lavorato per voi in cambio dei fondi con cui continuare le ricerche per curare mia moglie e...
Wells: (Sprezzante) Certo, è ovvio che vi sentiate tutti “disoccupati” senza un piano a cui lavorare, ma a differenza di voi “Maschere” di Arkham, io ho anche una copertura di facciata da mantenere!!
(Cala un silenzio tesissimo, tutti i presenti lo stanno fissando tra l’offeso e lo psicotico... Strange cerca di darsi un contegno e riprende la parola)
Strange: Thawne, capisco il suo disagio, ma i suoi eventuali problemi personali non riguardano né la Legione, né i Ministry of Science...
Wells: Non direi proprio, visto che ho tutti i riflettori addosso! (Estrae una lettera e la mette sul tavolo) Sono appena stato eletto “Filantropo dell’Anno”!
(Freeze spezza il tablet che aveva tra le mani coi guanti corazzati!)
Mr Freeze: Lei...? Lei ha avuto quella nomina?!
(Gli altri stanno leggendo avidamente la lettera)
Fright: “La commissione d’esame...” bla bla... “la ritiene idoneo...”
Hush: “...è invitato a presentarsi alla cerimonia a Wayne Manor...”
(Attimi di silenzio... Strange si sistema gli occhiali e inspira profondamente)
Strange: Sa che è una trappola, vero?
Wells: Ovvio che lo so! Ma se non presenziassi sarebbe ancora più sospetto!
Hush: (Disgustato) Bah, quel premio è il festival dell’ipocrisia cittadina... mio padre lo vinse due volte...
Fright: Ed è tradizione rispettare il cliché di compiere un attentato durante la cerimonia: nessun pazzo di Arkham vi rinuncerebbe...
Mr Freeze: (Cupo) Io per primo...
Wells: (Insofferente) Cercherò di non farmi coinvolgere nelle vostre “usanze locali”...
Hush: Le serve copertura?! Posso presentarmi come Bruce Wayne, sarò perfettamente credibile!
Strange: No! Nessuno andrà di nuovo a Gotham, all’infuori di Wells e men che meno a quella cerimonia! La regola vale anche per il dottor Crane, che ha deciso di rendersi irreperibile proprio in questa fase così delicata...
(Guarda di sbieco Fright, che si limita ad allargare le braccia)
Wells: Molto bene... propongo di sospendere completamente il progetto fino alla data incriminata: riprenderemo quando le acque si saranno calmate.
(I presenti annuiscono meditabondi)
(Dissolvenza)
(Il giorno dopo, pomeriggio inoltrato: Ivy è agli Star Lab, intenta ad osservare da distanza i colleghi che si stanno congratulando con Wells per il premio)
(Lui la cerca con lo sguardo, lei torna nella serra, osservando il display del telefono, dove la chiamata per Nigma sta squillando a vuoto)
(Il segnale si interrompe, Ivy rinuncia e opta per un messaggio vocale)

Ivy: (Registrando) È inutile che cerchi di ignorarmi, Eddie… so che hai letto i giornali… non ti sto chiamando per parlarti di Eobard, ma della notizia in quarta pagina, su Crane: un attacco col gas della paura non è roba da grandi titoli, ma immagino avrai notato anche tu la natura del furgone assaltato… la Palmer Technologies è specializzata in microcircuiti e nanoidi, non credo che la furia dello Spaventapasseri si sia abbattuta su quel carico per puro caso… e visto che Crane non è un esperto in materia direi che il cerchio della tua prossima indagine si restringa, no? Dato che sei in vena di pedinamenti, ti suggerirei di tenere d’occhio il Cappellaio…
(Il messaggio appare come notifica sul cellulare di Nigma, assieme a tutte le altre di chiamate perse, mail e segnalazioni di versamenti bancari)
(Edward non può accorgersene, perchè sta dormendo totalmente sbronzo sul divano del suo ufficio chiuso e col pavimento ingombro di bottiglie vuote)
(Dissolvenza)
(Central City: Barry e il detective West sono nell’archivio del dipartimento)

Detective West: Pensi che possa funzionare...?
(Allen scorre il fascicolo su Wells e annuisce)
Flash: Joe, conosco Eobard fin troppo bene: vedrai, ci cascherà...
Detective West: Su questo non avevo dubbi, mi riferivo al dopo: se sta solo fingendo di essere paraplegico, se davvero potesse ancora correre tu...
(Barry gli mette una mano sulla spalla e sorride)
Flash: Ehi, l’ho già battuto altre volte: sono più veloce, so quel che faccio.
(Joe tira un sospiro di sollievo e gli dà una pacca di incoraggiamento)
(Intanto al GCPD, Gordon ha trovato nel cassetto una cartella dedicata a Wells, con un batarang come segnalibro...)
(Contemporaneamente a Star City il Detective Lance è entrato in ufficio e ha trovato lo stesso fascicolo conficcato con una freccia nella scrivania)

Detective Lance: E dai! Avevo appena chiamato il falegname!!
(Torre dell’Orologio, Dick e Babs sono al computer in contatto con Felicity)
Oracle: Ho sistemato il database del GCPD per indicizzare l’archivio: per papà sarà facile trovare tutte le incongruenze nei precedenti di Wells...
Felicity: Anche io ho cercato di instradare le indagini qui a Star City, ma tutto il dipartimento è ancora concentrato sull’Enigmista... (Sottovoce) Oliver si è proprio intestardito...
Batman: (Sghignazzando) Sì, sappiamo com’è fatto.
Felicity: Barry è già al lavoro con il detective West: la trappola è pronta, dobbiamo solo aspettare che il topo fiuti il formaggio.
(Felicity passa e chiude, Batman e Oracle restano soli)
Oracle: Sei sicuro di quello che fai...? insomma Wayne Manor, Alfred e...
Batman: Babs, è solo la cerimonia del Filantropo dell’Anno: la swat si prepara a intervenire a prescindere tutti gli anni, non sarà peggio del solito.
(Barbara ride di gusto e gli accarezza la mano, lui la stringe)
Oracle: Stai attento: la Legione non ci va per il sottile e con i Velocisti devi sempre pensare in anticipo per reagire in tempo...
Batman: Lo so, ma non sarò solo la sera del ricevimento...
Oracle: Ovvio, puoi contare su Tim, invece non so se il Figlio di Stana sarà in forma: Croc l’ha masticato bene...
Batman: No, Babs, parlavo di te...
(Lei si interrompe e lo guarda colpita, Dick le rivolge un caldo sorriso e si alza il cappuccio da pipistrello)
Oracle: (Confusa) Cosa? Mi vuoi sul campo...? Beh, potrei stare nella Caverna, ma...
(Lui si china e la ferma, mettendole le mani sulle spalle)
Batman: Ti voglio accanto a me per la serata, Babs, con tutti gli ospiti... non come Batman e Oracle, ma come Dick Grayson e Barbara Gordon.
(Lei deglutisce emozionata e esita)
Oracle: Senza maschere...?
Batman: Allo scoperto, come la vera coppia che farà le veci di Bruce Wayne e gli onori di casa a Wayne Manor...
(Lei ha un fremito, poi si illumina di gioia e lo bacia di slancio)
Batman: Mmmh... lo prenderò per un sì...
(La solleva dalla sedia a rotelle e la tiene in braccio, continuando a baciarla)
(Dissolvenza)
(Intanto, il dottor March è in macchina, parcheggiato in un vicolo: sul sedile del passeggero c’è un grosso apparecchio radio)
(L’uomo cerca di regolare la frequenza, fino ad ottenere un fischio acuto, a cui segue uno stridio di dolore proveniente dal bagagliaio)
(Il dottore alza un sopracciglio insospettito e va a controllare, trovando Aaron rannicchiato nel baule con le mani sulle orecchie)

Aaron: Nonno... skrrriii... fallo smettere!
Dottor March: (Preoccupato) Aaron! Cosa ci fai qui?! È pericoloso!
(Corre a spegnere l’apparecchio, il piccolo si tranquillizza e lo abbraccia)
Aaron: Avevo paura e... e tu uscivi tutte le notti... e poi quel rumore che non mi fa usare il sonar mentre volo e... sniff... volevo rivedere la mamma...
(Il nonno sembra davvero dispiaciuto e stringe il nipote, confortandolo)
Dottor March: Aaron, mi dispiace io... (un allarme lo distrae: il dottore controlla il radar e sorride raggiante) Forse la rivedrai molto presto...
(Poco dopo, c’è una grossa gabbia metallica sul tetto di un palazzo del distretto industriale, l’emettitore di radiofrequenze è spento e la trappola è scattata: dentro il reticolato metallico c’è una piccola she-bat che stride e si agita cercando di liberarsi)
(Nonno e nipote fanno capolino da dietro un comignolo)

Aaron: (Emozionatissimo) Guarda nonno, è Becky! È Becky!
Dottor March: Sì, è proprio tua sorella... ora stai indietro: prima devo darle l’antidoto... e speriamo che funzioni.
(Indossa un grosso guanto protettivo e imbottito, riempie la siringa e si avvicina guardingo: la bambina si dibatte e cerca di morderlo, ma lui non si lascia intimidire e la afferra, iniettandole il siero!)
(Becky stride e si contorce, il vecchio la tiene ferma e la stringe a sé, mentre la metamorfosi regredisce e la ragazzina torna normale)

Dottor March: Ssssh... buona... va tutto bene... resisti, ci sono io qui con te...
(Dopo qualche minuto di dolorosa agonia Becky, spossata e tremante, alza lo guardo, finalmente umana ed esala con un filo di voce)
Becky: N-nonno... cosa...? dove...?
(Il vecchio si toglie la giacca e avvolge la nipotina, mentre Aaron le corre incontro entusiasta)
Aaron: Beeeeckyy! Sei salva! Sei salva!!
(La loro felicità dura un attimo, perché uno stridio agghiacciante li costringe a guardare in su, appena in tempo per vedere She-bat lanciata in picchiata!)
(Francine scaraventa via il padre con le zampe posteriori e si mette a fiutare Becky, cercando di riconoscerla, ma senza riuscirci!)

Becky: Ma-mamma... sono io! No!
(She-Bat emette un verso acuto, ma poi drizza le orecchie, sentendo il click del caricamento del fucile a dardi del dottor March!)
(L’uomo non fa in tempo a sparare: il mostro gli è già addosso e lo disarma con una zampata!)
(Lui striscia sulla schiena cercando di proteggersi, ma Francine lo ignora, tornando a scrutare i figli, abbracciati per la paura contro il cornicione!)
(Dopo una breve esitazione She-Bat dispiega le ali e scatta, agguantando Aaron con le zampe posteriori e volando via, incurante delle lacrime del figlio e delle grida dei due umani a lei sconosciuti rimasti sul tetto)

Dottor March: No! No!! Mio Dio... che cosa ho fatto...?! Nooo!
(Dissolvenza)

***: Sì! Lo so! Ho un giorno di ritardo sulla pubblicazione!!
“Disonore su di me! Disonore sulla mia mucca…”
Mi spiace da matti, ma questi capitoli apparentemente leggeri e di transizione in realtà mi richiedono una cura maniacale: devo soppesare ogni parola nelle battute, gestire le transizioni, il ritmo dei dialoghi, la consecutio…
Meglio l’azione! XD
Robe che esplodono e #LeVereBotte da tutte le parti!! XD
Perciò la revisione mi ha preso un giorno in più, scusate ancora… ho avuto un mercoledì da leoni (no, non stavo surfando…) ^^”

Arrow è tutto tronfio e in “raucedine nolaniana”, sempre Ollie-centrico, sempre “L’Arrowverse ruota attorno a me”, sempre “io comando e decido…”
Eh, Ollie, è comodo fare i grossi quando la CW non ha i diritti su Bats, vero? XD
Ma in questo caso Batman c’è eccome :P
Non è Bruce, ovvio, ma Dick sa essere Batman a modo suo: giocando di tattica e di astuzia, per sopperire a quello che gli manca del padre adottivo…
Ed ecco un bel trappolone a base di indagini legali (facciamo fare qualcosa anche ai dipartimenti di polizia, pls! XD) e l’evento mondano più ipocrita di tutta Gotham City: il Filantropo dell’Anno! XD
(Dare il premio a Wells non è nemmeno il peggio: ci sono pile di sterco ben più alte di lui a quel galà… >_>)
Si accettano scommesse su chi farà l’attentato annuale (è tradizione! è un imperativo categorico! Come completare un "Ammazza la vecchia..." XD) e su come si comporterà la LoD, visto l’andamento come sempre catastrofico delle loro “riunioni aziendali” XD
(Riunione a cui mancava Crane… che le Sirene hanno il sospetto sia “un filino” imbestialito… ^^”)

Dick e Babs sono una coppia bellissima (vero?! vero??!! :3), riusciranno a rendersi utili e smascherare Wells? Il dottor March e le sue tattiche autonome per salvare la famiglia avranno ripercussioni? Nigma tornerà in partita? E lo farà da sobrio? Vi era mancato Jervis? Ma soprattutto… avete notato che i detective della varie città della DC hanno sempre figlie che si mettono con gli eroi di turno? XD
Eh, sarà il senso di giustizia che li accomuna, o il fascino del suocero in divisa… (fascino che Bruce non subiva: lui preferisce Gatte Ladre o assassine ninja internazionali… ^^”)

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