gemelle di lele_evin (/viewuser.php?uid=3253)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Harry & Ginny ***
Capitolo 2: *** James & Lily ***
Capitolo 1 *** Harry & Ginny ***
Harry & Ginny
“Harry
& Ginny”
La stanza
era fredda e buia quando Ginny si sdraiò sul suo letto penna alla mano
pronta a riportare sul suo diario un’altra interminabile giornata. E quel
giorno ne erano successe davvero tante. Si
sdraiò per ripercorrere tutti i momenti che avrebbe voluto scrivere.Una vento freddo scuoteva le cime degli alberi fuori dalla
finestra. Era così forte che perfino la sua candela sembrava averne
paura e continuava a tremare. Decise di infilarsi sotto le coperte,
appoggiò il diario sul cuscino e iniziò a scrivere.
Col passare
del tempo il vento aumentò e arrivarono i primi lampi seguiti dal solito
borbottio dei primi tuoni. A Ginny i temporali piacevano molto quindi smise di
scrivere e si fermò ad ascoltare la natura. Proprio in quel momento qualcuno
bussò alla porta.
<< Avanti! >>
disse Ginny bisbigliando, vista
l’ora.
Con suo
grande stupore fu Harry a fare capolino dalla sua porta.
<< Ciao,
disturbo? >> le chiese Harry a voce bassa.
Ginny gli
fece cenno di no con la testa e lo invitò ad entrare. Harry le fece un
gran sorriso. Si vedeva che era un po’ imbarazzato, stava pur sempre
entrando nella camera di una ragazza, di nascosto dagli altri e in piena notte.
<< Come
mai ancora sveglio? >> chiese Ginny invitandolo
a sedersi accanto a lei sul letto.
<< Non
riuscivo a dormire, forse per colpa del temporale. Il rumore della pioggia mi fa
sempre pensare a tante cose. >>
<< Davvero?
Anche a me i temporali piacciono molto. Mi piace
ascoltarli. >>
Rimasero
li così,in silenzio, per un po’ ad ascoltare il
loro temporale finché la candela non si spense. Anche
nel buio non dissero nulla. Quando gli occhi si
abituarono all’oscurità lo guardò. Lei non sapeva
perché lui fosse venuto proprio da lei, né quali pensieri lo
tenessero sveglio, ma sentiva che nei suoi respiri c’era qualcosa di
magico. Non riusciva bene a capire ma era come se
potesse sentire quei respiri sulla pelle. Come se ogni parte di se percepisse
la sua presenza.
Harry
continuava a guardare fuori dalla finestra la pioggia,
respirando tranquillamente come se Ginny non ci fosse.
<< Sai
stavo pensando a te prima? >> disse
Harry all’improvviso tanto che la fece quasi
spaventare.
<< E’
per questo che non riuscivi a dormire? >> Ginny
avrebbe voluto dire qualcosa di più dolce, forse romantico, ma non ci
riuscì
<<
Anche . Pensavo a quante cose abbiamo fatto insieme in questi
anni e quante volte ho avuto
l’opportunità di stare con te senza mai
coglierla………Oggi mentre pulivamo la dispensa un raggio di
sole si è posato sul tuo viso………Ho pensato che eri
davvero bella! >>
Harry
parlava sempre guardando fuori. L’oscurità della notte non
permetteva a Ginny di vederlo bene ma la sua emozione
trapelava dalla sua voce, dalle sue pause. Lei lo ascoltava quasi stregata da
quella voce già sentita tante volte, ma mai così dolce come quella
notte.
<<
Così prima mentre ero nel mio letto ci ho
ripensato. Mi sono detto che ero uno stupido a
pensarlo senza dirtelo. Così mi sono alzato e sono venuto da te. >>
Un lungo
istante di silenzio li avvolse. Harry, sempre guardando fuori
dalla finestra, fece scivolare la sua mano sulle coperte fino ad
accarezzare quella di Ginny.
<< Ti
voglio bene! >>
Ginny si
sentì invadere da una vampata di felicità improvvisa. Harry le
aveva appena confessato il suo amore e ora toccava a
lei dirgli quello che per troppo tempo aveva avuto il coraggio di confessare
solo al suo diario. Doveva dirglielo adesso. Ora che la notte
nascondeva gli imbarazzi . Ora che la pioggia respingeva le paure.
<< Anche io! Ma non ho mai avuto il coraggio di
dirtelo. >>
Era come se
in quella tempesta la loro stanza fosse l’unico luogo dove splendeva il
sole.
Non si
dissero altro quella notte, ma rimasero li insieme a
guardare la pioggia mentre le loro dite si sfioravano coccolandosi.
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Capitolo 2 *** James & Lily ***
James & Lily
“James
& Lily”
Le vacanze
invernali trascorrevano tranquille e spensierate come sempre.
Anche quel giorno James aveva appena vinto una battaglia
all’ultima palla di neve con i suoi amici. Un po’ bagnati ma
divertiti il gruppo si incamminò verso la
taverna per bere qualcosa di caldo e ripercorrere i momenti più salienti
dell’ultima battaglia quando l’attenzione di James venne catturata
da qualcosa. O sarebbe meglio dire qualcuno. Lily.
Quella ragazza stupenda a cui da anni faceva una corte spudorata ma che mai gli
aveva dato più di un due di picche!
James la
guardò venire verso di loro. Poi si accorse che
stava guardando proprio lui. Possibile? Cominciò disperatamente a
pensare se avesse fatto qualcosa di cui scusarsi ma
non riusciva a pensare a niente mentre lei si avvicinava sempre di più.
A questo punto anche gli altri ragazzi si accorsero di lei, ma soprattutto
della smorfia stampata sul volto di James e non gli risparmiarono neanche un
commento. Ma lui era troppo concentrato sulla
camminata di Lily che si faceva sempre più vicina. Arrivata di fronte a
lui gli fece un gran sorriso. Mai successo! I ragazzi
capirono subito che la situazione era a dir poco straordinaria; trattennero un
“ ohhh ” di stupore e si defilarono
velocemente.
Erano solo
loro. James e Lily una di fronte all’altro.
Perfino il paese sembrava diventato di colpo deserto. Lo sguardo di Lily era
diverso dal solito. Bellissimo come sempre si, ma molto più benevolo e
dolce. E poi stava guardando proprio lui.
<<
Ciao James . >> Gli disse Lily facendogli un bel
sorriso.
<<
Ciao. >> Tentò di risponderle lui.
James aveva
aspettato tutta una vita che arrivasse quel momento,
lo aveva vissuto mille volte nei suoi sogni e adesso poteva diventare tutto
reale. Doveva solo giocare bene le sue carte. Lily lo guardava con quei suoi
occhioni verdi e sembrava aspettare qualcosa…giusto,
bisognava dirle qualcosa. Ma cosa? James prese il
coraggio, fece un bel respiro profondo , e pregò
che la voce non gli tremasse.
<< Em .. ti andrebbe di andare a berci
una bella cioccolata calda? >>
……
Il
silenzio. Lei lo fissava sempre con quello sguardo che ti faceva sciogliere, ma
non diceva una parola. Perché?
<< Ok, va bene se andiamo da Madame ? >>
<< Si….certo! >>
Che
bello! Il cuore di James sembrava impazzito , Lily aveva
finalmente accettato di uscire con lui. Certo non era un vero e proprio
appuntamento però era già qualcosa, visto i precedenti.
E mentre pensava a quanto fosse incredibilmente solare
quella giornata senti qualcosa di dolcemente caldo stringergli la mano. Si stavano
tenendo per mano. James senti un calore improvviso invadergli tutto il viso,sapeva che doveva essere diventato paonazzo
ma non voleva pensarci. Il sorriso della sua Lily, la sua mano così
delicata e dolce; era troppo felice per pensare di
essere imbarazzato.
Quello fu
il pomeriggio più bello a memoria di James, ma fu solo il primo di tanti
bei momenti che passò
d’allora con Lily.
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