gemelle

di lele_evin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Harry & Ginny ***
Capitolo 2: *** James & Lily ***



Capitolo 1
*** Harry & Ginny ***


Harry & Ginny

“Harry & Ginny”

La stanza era fredda e buia quando Ginny si sdraiò sul suo letto penna alla mano pronta a riportare sul suo diario un’altra interminabile giornata. E quel giorno ne erano successe davvero tante. Si sdraiò per ripercorrere tutti i momenti che avrebbe voluto scrivere.Una vento freddo scuoteva le cime degli alberi fuori dalla finestra. Era così forte che perfino la sua candela sembrava averne paura e continuava a tremare. Decise di infilarsi sotto le coperte, appoggiò il diario sul cuscino e iniziò a scrivere.
Col passare del tempo il vento aumentò e arrivarono i primi lampi seguiti dal solito borbottio dei primi tuoni. A Ginny i temporali piacevano molto quindi smise di scrivere e si fermò ad ascoltare la natura. Proprio in quel momento qualcuno bussò alla porta.
<< Avanti! >> disse Ginny bisbigliando, vista l’ora.
Con suo grande stupore fu Harry a fare capolino dalla sua porta.
<< Ciao, disturbo? >> le chiese Harry a voce bassa.
Ginny gli fece cenno di no con la testa e lo invitò ad entrare. Harry le fece un gran sorriso. Si vedeva che era un po’ imbarazzato, stava pur sempre entrando nella camera di una ragazza, di nascosto dagli altri e in piena notte.
<< Come mai ancora sveglio? >> chiese Ginny invitandolo a sedersi accanto a lei sul letto.
<< Non riuscivo a dormire, forse per colpa del temporale. Il rumore della pioggia mi fa sempre pensare a tante cose. >>
<< Davvero? Anche a me i temporali piacciono molto. Mi piace ascoltarli. >>
Rimasero li così,in silenzio, per un po’ ad ascoltare il loro temporale finché la candela non si spense. Anche nel buio non dissero nulla. Quando gli occhi si abituarono all’oscurità lo guardò. Lei non sapeva perché lui fosse venuto proprio da lei, né quali pensieri lo tenessero sveglio, ma sentiva che nei suoi respiri c’era qualcosa di magico. Non riusciva bene a capire ma era come se potesse sentire quei respiri sulla pelle. Come se ogni parte di se percepisse la sua presenza.
Harry continuava a guardare fuori dalla finestra la pioggia, respirando tranquillamente come se Ginny non ci fosse.
<< Sai stavo pensando a te prima? >> disse Harry all’improvviso tanto che la fece quasi spaventare.
<< E’ per questo che non riuscivi a dormire? >> Ginny avrebbe voluto dire qualcosa di più dolce, forse romantico, ma non ci riuscì
<< Anche . Pensavo a quante cose abbiamo fatto insieme in questi anni e quante volte ho avuto l’opportunità di stare con te senza mai coglierla………Oggi mentre pulivamo la dispensa un raggio di sole si è posato sul tuo viso………Ho pensato che eri davvero bella! >>
Harry parlava sempre guardando fuori. L’oscurità della notte non permetteva a Ginny di vederlo bene ma la sua emozione trapelava dalla sua voce, dalle sue pause. Lei lo ascoltava quasi stregata da quella voce già sentita tante volte, ma mai così dolce come quella notte.
<< Così prima mentre ero nel mio letto ci ho ripensato. Mi sono detto che ero uno stupido a pensarlo senza dirtelo. Così mi sono alzato e sono venuto da te. >>
Un lungo istante di silenzio li avvolse. Harry, sempre guardando fuori dalla finestra, fece scivolare la sua mano sulle coperte fino ad accarezzare quella di Ginny.
<< Ti voglio bene! >>
Ginny si sentì invadere da una vampata di felicità improvvisa. Harry le aveva appena confessato il suo amore e ora toccava a lei dirgli quello che per troppo tempo aveva avuto il coraggio di confessare solo al suo diario. Doveva dirglielo adesso. Ora che la notte nascondeva gli imbarazzi . Ora che la pioggia respingeva le paure.
<< Anche io! Ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo. >>
Era come se in quella tempesta la loro stanza fosse l’unico luogo dove splendeva il sole.
Non si dissero altro quella notte, ma rimasero li insieme a guardare la pioggia mentre le loro dite si sfioravano coccolandosi.

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Capitolo 2
*** James & Lily ***


James & Lily

“James & Lily”

Le vacanze invernali trascorrevano tranquille e spensierate come sempre. Anche quel giorno James aveva appena vinto una battaglia all’ultima palla di neve con i suoi amici. Un po’ bagnati ma divertiti il gruppo si incamminò verso la taverna per bere qualcosa di caldo e ripercorrere i momenti più salienti dell’ultima battaglia quando l’attenzione di James venne catturata da qualcosa. O sarebbe meglio dire qualcuno. Lily. Quella ragazza stupenda a cui da anni faceva una corte spudorata ma che mai gli aveva dato più di un due di picche!
James la guardò venire verso di loro. Poi si accorse che stava guardando proprio lui. Possibile? Cominciò disperatamente a pensare se avesse fatto qualcosa di cui scusarsi ma non riusciva a pensare a niente mentre lei si avvicinava sempre di più. A questo punto anche gli altri ragazzi si accorsero di lei, ma soprattutto della smorfia stampata sul volto di James e non gli risparmiarono neanche un commento. Ma lui era troppo concentrato sulla camminata di Lily che si faceva sempre più vicina. Arrivata di fronte a lui gli fece un gran sorriso. Mai successo! I ragazzi capirono subito che la situazione era a dir poco straordinaria; trattennero un “ ohhh ” di stupore e si defilarono velocemente.
Erano solo loro. James e Lily una di fronte all’altro. Perfino il paese sembrava diventato di colpo deserto. Lo sguardo di Lily era diverso dal solito. Bellissimo come sempre si, ma molto più benevolo e dolce. E poi stava guardando proprio lui.
<< Ciao James . >> Gli disse Lily facendogli un bel sorriso.
<< Ciao. >> Tentò di risponderle lui.
James aveva aspettato tutta una vita che arrivasse quel momento, lo aveva vissuto mille volte nei suoi sogni e adesso poteva diventare tutto reale. Doveva solo giocare bene le sue carte. Lily lo guardava con quei suoi occhioni verdi e sembrava aspettare qualcosa…giusto, bisognava dirle qualcosa. Ma cosa? James prese il coraggio, fece un bel respiro profondo , e pregò che la voce non gli tremasse.
<< Em .. ti andrebbe di andare a berci una bella cioccolata calda? >>
……
Il silenzio. Lei lo fissava sempre con quello sguardo che ti faceva sciogliere, ma non diceva una parola. Perché?
<< Ok, va bene se andiamo da Madame ? >>
<< Si….certo! >>
Che bello! Il cuore di James sembrava impazzito , Lily aveva finalmente accettato di uscire con lui. Certo non era un vero e proprio appuntamento però era già qualcosa, visto i precedenti. E mentre pensava a quanto fosse incredibilmente solare quella giornata senti qualcosa di dolcemente caldo stringergli la mano. Si stavano tenendo per mano. James senti un calore improvviso invadergli tutto il viso,sapeva che doveva essere diventato paonazzo ma non voleva pensarci. Il sorriso della sua Lily, la sua mano così delicata e dolce; era troppo felice per pensare di essere imbarazzato.
Quello fu il pomeriggio più bello a memoria di James, ma fu solo il primo di tanti bei momenti che passò d’allora con Lily.

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