Una vita migliore..è possibile?

di Yuki87
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 - Uno strano incontro ***
Capitolo 2: *** Battaglia su Cristal ***
Capitolo 3: *** Partenze ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 - Uno strano incontro ***


L'idea da cui è partito tutto è stata quella di aggiungere un nuovo personaggio per cambiare le storie dei nostri protagonisti; possiamo dire che è ambientata poco dopo la morte di Sha're. Dico subito una cosa ho letto molte FF su Stargate ma non ne ricordo nessuna con queste tematiche... l'unica cosa di cui non sono sicura è il pianeta.. P3X-568, forse qualcuno l'ha già usato ma vi giuro mi è venuto in mente a casaccio! Che dire..buona lettura. Spero vi piaccia

 

Capitolo 1 – Uno strano incontro-

Lo stargate si stava aprendo in quel momento e, sotto il comando del Maggiore Carter, il MALP oltrepassò il tunnel.
L’immagine che videro sul monitor proveniva dal pianeta P3X-568, un pianeta molto simile alla Terra; davanti allo stargate si estendeva una fitta foresta ma tra gli alberi si poteva scorgere un piccolo sentiero, sembrava tutto tranquillo, in lontananza il MALP rilevò tracce di vita. L’ordine arrivò subito dal generale Hammond: “SG1, tra 1 ora partirete per quel pianeta!” tutti annuirono solo Jack, con il suo solito sarcasmo rispose : “e io che speravo di farmi una bella pescata”. Sorrisero a quella battuta e andarono a prepararsi..

Un’ora dopo tutta l’SG1 era radunata davanti allo stargate, ad ammirare quello spettacolo che ogni volta li lasciava senza fiato. Appena si aprì il tunnel la squadra, capitanata da O’Neill, oltrepassò il varco e pochi secondi dopo si ritrovò su P3X-568. Il panorama che gli si presentò davanti era proprio come il MALP l’aveva trasmesso sulla Terra; l’SG1 decise così di incamminarsi per quel sentiero sperando che conducesse al villaggio del pianeta.
Ad un certo punto Jack si accorse che qualcuno o qualcosa li stava seguendo..e rimase con occhi e orecchie allerta, anche Teal’c e Sam si erano accorti che qualcosa non andava; solo Daniel era entusiasta di andare a conoscere una nuova civiltà e non si accorse di nulla finché, dalla fitta boscaglia, non uscì una persona davanti a loro ed un’altra dietro di loro.
Pochi istanti dopo si resero conto di avere davanti a loro una giovane fanciulla dai lunghi capelli castani e, dietro di loro, una tigre bianca che per quanto sembrasse feroce non poteva che non incantarli con la sua bellezza.
Jack: "ehi! Ma che diavolo?"
La ragazza a sentire la voce di quell’uomo puntò la sua arma contro di lui mentre guardava curiosa il resto della squadra; dalla sua voce uscirono dei suoni incomprensibili per tutti, tranne che per Daniel che ebbe un sobbalzo dalla gioia, si girò verso Jack e con la felicità di un bimbo gli disse " è un dialetto degli antichi.. nemmeno io lo conosco bene è….è  stato usato pochissimo ..ti rendi conto?! "
La giovane donna iniziava a spazientirsi e così sparò per terra proprio ai piedi di Daniel al quale venne un mezzo infarto!

Daniel appena si riprese parlò con la donna nella sua lingua e gli disse che venivano da un altro pianeta attraverso lo stargate; la donna rimase meravigliata che lui sapesse la sua lingua e gli disse di fidarsi di lei, lui acconsenti. Con eleganza gli si avvicinò tolse i suoi occhiali e li esaminò.. disse qualcosa alla tigre posizionata dietro di loro e guardo Daniel fisso negli occhi… dopo qualche istante, che parvero ore, si allontanò da lui sorrise e disse:
“Io sono Shyla e lei è Sasha la mia fedele compagna di battaglia” dopo queste parole la giovane tigre si portò al fianco della sua padrona.
Jack: “ ehi!!! ma che è successo?! Prima pronunciavi strani suoni e ora? Parli la nostra lingua?!”
Shyla:” si ho letto nella mente del vostro amico e ho avuto accesso al vostro vocabolario..ora ditemi viaggiatori chi siete?”
Daniel ancora sconvolto da quello che era successo disse:” io sono il dottor Daniel Jackson, questi sono il colonnello Jack O’neill, il Maggiore Samantha Carter e Teal’c”
Shyla si fece scura in volto e disse : “ un Jaffa.. siete degli esploratori dei falsi Dei?”
Jack: “ohhh finalmente qualcuno che li chiama con il suo vero nome! Falsi Dei.. si suona bene!”
Sam:” no veniamo da un pianeta che sta lottando contro i signori del sistema. E Teal’c si è unito a noi per sconfiggerli”
Shyla si fece dubbiosa ma decide di credere nelle loro parole ma sarebbe stata in guardia.
Shyla:”Venite vi porto in un posto sicuro”
Daniel:”conosceremo la tua gente?”
Shyla:”non ancora.. la mia gente è restia a fare nuovi incontri..e non capisce che in questo modo non progrediamo!” il suo tono si fece triste e sommesso così Daniel decise di non chiedere altro.

Dopo una lunga camminata arrivarono in un posto con molte colonne e sulla sinistra, in lontananza, una piramide!
Rimasero senza fiato e Daniel avendo visto delle incisioni sulle colonne corse verso di esse! Subito Shyla impugnò la sua arma e sparò ai piedi di Daniel, mentre Sasha lo atterrava.
Jack tirò fuori il suo zat e lo puntò contro Shyla gridando “aspettavi il momento per farci fuori?!”
Lei gli sorrise, mentre Sasha si avvicinava a lei, e candidamente rispose “ho solo salvato la vita al vostro amico che per la sua sete di conoscenza non ha notato che ho piazzato delle trappole tra le colonne”
Sam si avvicinò ed esclamò: “ Signore Shyla dice la verità ci sono delle trappole qui”
Shyla:” si le ho messe nel caso i jaffà fossero arrivati fin qui …ora seguitemi e mettete i piedi esattamente dove li metto io o … per voi è la fine! Sasha resta qui a far da guardia!”

Dopo qualche minuto Shyla si avvicinò a una colonna e dopo aver premuto una protuberanza  si aprì una botola, scesero tutti insieme seguendo la loro guida e si ritrovarono in una stanza che presto fu illuminata da alcune torce, c’erano dei cuscini su cui sedersi e una pietra che costituiva un tavolo improvvisato.
Shyla:”So che non è molto ospitale ma per ora posso offrirvi solo questo” nella sua voce c’era molta tristezza e imbarazzo e abbassò gli occhi.
Daniel le si avvicinò : “non preoccuparti va benissimo” e sfoderò uno dei suoi sorrisi più dolci.
Tutti presero posto sui cuscini e aspettavano che Shyla desse delle spiegazioni e queste non tardarono ad arrivare.

“Il mio popolo si è ridotto a poche persone…solo sei persone.. di cui tre con una strana malattia, siamo rimasti solo io e altre due persone sane… ho visto la luna decaduta aprirsi e ne uscì una strana macchina..poi voi.. “
“luna decaduta?” chiese Jack e Daniel prontamente rispose : “ lo stargate Jack”
Shyla: “scusate cercherò di chiamarlo in questo modo – e sorrise- ma torniamo a noi… sono diventata capo villaggio in quanto il nostro anziano saggio sta morendo ma io non sono delle stesse vedute dei miei compagni.. –fece una pausa, un sospiro e poi continuò – io vorrei attraversare la lu… lo stargate conoscere popoli nuovi e crescere come persona e conoscenze, per questo non vi ho portato dalla mia gente, potrebbero reagire male…”
Abbassò lo sguardo e calò uno strano silenzio…
Il primo a rompere il silenzio fu Daniel “sono sicuro che la tua gente capirà e capirà che lo stai facendo per il loro bene …” le si avvicinò e le mise una mano sulla spalla sorridendo.
Shyla parlò ancora del suo popolo e chiese informazioni sull’sg1. Dopo qualche ora decisero di andare dal suo popolo, ma Shyla non era per nulla tranquilla, qualcosa la turbava e l’sg1 se ne accorse subito. Poco dopo un’aquila sfrecciò sulle loro teste e si mise sulla spalla di Shyla, sul suo volto si dipinse un’espressione di paura e gridò: “correte amici seguitemi svelti”
Jack: “che succede?”
Shyla:”non c’è tempo colonnello si fidi di me”
In meno di dieci minuti arrivarono ai piedi della piramide e da questa si formò un’entrata.. entrarono tutti di corsa e ….

 

é la mia prima FF sull' SG1 è tutta nella mia testa ma devo ancora mettere per iscritto tanti avvenimenti!
Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto e spero commentiate per darmi dei consigli perchè io ho tutto nella mia testa e magari alcune cose le ometto quando invece dovrei spiegarle meglio. un bacio a tutti

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Capitolo 2
*** Battaglia su Cristal ***


Secondo capitolo..ci ho messo un po' causa problemi in real...ma prometto che aggionerò più spesso, almeno prima che io parta per il mare XD

Fate attenzione a quel che si dicono i personaggi, per la precisione gli abitanti di Cristal perchè, tra qualche capitolo, ciò che ora è detto e non ha molto senso... verrà spiegato :D

Come sempre consigli, critiche e altro..ben accette :D

Capitolo 2 –Battaglia su Cristal –

Ad attenderli c’era un giovane uomo con la sua arma puntata contro di loro….

Shyla: “Ryuon che fai? Abbassa quell’arma!”
Ryuon: “ Chi sono questi stranieri?! Sei una traditrice hai portato il nemico tra noi!”
Shyla: “Non sono loro i nostri nemici! I nemici, quelli veri,  hanno attraversato ora la luna decaduta e tu lo sai! Dobbiamo difenderci!”
Jack: “Scusate se vi interrompo ma CHI sarebbe arrivato?”
Shyla: “ I jaffà!”
Ryuon: “Sono loro che li han portati qui, nessuno ha più attraversato la luna decaduta da decenni! Ora arrivano loro e anche i jaffà! Apri gli occhi Shyla, ci stai condannando a morte!!!”
Shyla: “ Smettila!!! O ti uccido con le mie stesse mani, non sono loro i nostri nemici! Sei con me o contro?!”
Ryuon abbassò lo sguardo, ritrasse la sua arma e fece un breve inchino; in quello stesso momento si sentì un sospiro, era il vecchio saggio che, con le sue ultime forze, stava cercando di parlare.
Nartuk: “Ryuon ascoltami, Shyla ha ragione non sono i vostri nemici loro hanno dei cuori puri”
Ryuon annuì mentre Nartuk faticava a respirare..
Shyla: “Vecchio saggio non si affatichi, aspetti…” Shyla corse verso una specie di vasca e ne estrasse un grosso cristallo azzurro e tornò da Nartuk “Ecco prendete starete meglio”
Nartuk: “No, è l’ultimo cristallo rimasto non sprecarlo per me tie…”
La frase si bloccò poiché si erano sentiti degli spari, Shyla si alzò di scatto guardò Ryuon e chiamò la giovane donna che era rimasta in disparte per tutto il tempo “Antal presto il cristallo!!!!”
Poi rivolgendosi all’sg1 “Ragazzi restate qui e non preoccupatevi di nulla!”
Jack “Non ci penso minimamente verremo anche noi!”
Shyla “Siete miei ospiti e devo proteggervi vi prego di fare come vi ho detto”
Jack “Ma…”
Shyla “Colonnello la prego qui a Cristal è così che funziona e la prego di rispettarci…”
Jack “D’accordo ma staremo allerta”

Glérith: “Figlia mia…sta attenta…”
Shyla: “Non preoccuparti.. Sono abituata se ben ricordi!” quella frase non uscì con un tono rassicurante bensì in modo duro come a voler mortificare la donna, sua madre, che si preoccupava per lei.
Celel: “Ryoun, figlio mio, proteggila, ricorda che lei è la tua promessa sposa”
Shyla: “Smettetela! So difendermi da sola –e dopo una breve pausa aggiunse – come ho sempre fatto!”

Poco dopo Antal tornò con un cristallo color ambra e lo diede a Shyla, la quale si avvicinò ad un piedistallo dove incastonò la pietra; poco dopo una sorta di barriera si formò su tutta la piramide.

Shyla: “Ryoun andiamo! Mentre tu Antal resta qui e controlla il livello del cristallo”
“Ma come è possibile?” chiese il maggiore Carter mentre cercava di capire il funzionamento di quello strano congegno.
Shyla: “Non c’è tempo Maggiore le spiegherò tutto più tardi”
E dette queste parole lei e Ryoun uscirono dalla piramide per affrontare i jaffà.

I due giovani si trovarono di fronte un centinaio di guerrieri che gli intimavano di arrendersi.
Shyla al suono di quelle richieste si infuriò terribilmente; iniziò a sparare contro di loro mandando ogni colpo a segno e così fece anche Ryoun, mentre Sasha, cercava di tenere occupata dei jaffà.
Passarono poco meno di 10 minuti e benché i jaffà caduti, per mano di Ryoun e Shyla, fossero molti questi erano sempre in netta superiorità numerica…

Intanto nella piramide O’Neill si sentiva impotente, avrebbe voluto uscire a combattere al fianco dei suoi nuovi amici, ma non gli era stato permesso; in quel preciso momento Nartuk parlò:
“Giovani amici ascoltatemi vi prego…”
Antal: “Vecchio saggio non parlate, non sforzatevi”
Nartuk: “Non preoccuparti Antal, la mia morte è vicina, come quella di Celel e Glérith … ma vi prego colonnello ascoltatemi”
O’Neill e tutta l’Sg1 si avvicinò al vecchio ormai in punto di morte “dite pure…” disse Jack prendendo la mano di Nartuk.
Nartuk: “La nostra fine è vicina ma vi prego.. aiutate la piccola Shyla! Lei vuole esplorare nuovi mondi.. questo è il suo sogno più grande!”
Antal: “Vecchio saggio sapete che non può andarsene da Cristal!!! Lei è promessa sposa a Ryoun!”
Nartuk: “Lei è il capo di questo villaggio e può decidere ogni cosa ormai! Vi prego portatela con voi..”
Daniel: “Lo faremo..”
O’Neill: “Ma solo se lo vorrà”

Proprio in quel momento si sentì un urlo e subito capirono che era Shyla, Jack scattò in piedi e con Sam e Teal’c corsero all’entrata della piramide ma, Antal, li fermò
“Restate qui! Se vi facessi uscire Shyla mi ucciderebbe!” sorrise e uscì di corsa…
Jack diede l’ordine: “Voi restate qui, io esco ad aiutare quei ragazzi!”

Jack seguì Antal, la quale, non essendo preparata per una lotta rimase subito ferita, mentre Ryoun era accanto a Shyla e cercava di difenderla.
Jack chiamò il suo secondo e Teal’c per farsi coprire le spalle mentre portava i suoi giovani amici all’interno della piramide.

Jack: “ Daniel aiutami! Shyla è ferita!”
Nartuk: “Daniel Jackson, prendi quel cristallo azzurro –disse indicando un luogo lontano da loro- e mettilo sulla ferita di Shyla”
Daniel anche se titubante obbedì all’ordine del vecchio saggio, prese il cristallo e, come gli era stato ordinato, lo portò a Shyla.
Appena avvicinò il cristallo alla ferita questo iniziò a brillare e, in poco tempo, la ferità si rimarginò…
Intanto Ryoun portò all’interno della piramide Antal, la soccorse e uscì subito per combattere al fianco di quei valorosi guerrieri che tanto si stavano prodigando per aiutare la sua gente.

Shyla si riprese sotto lo sguardo incredulo di O’Neill e Daniel, si mise seduta e guardando il vecchio saggio disse “Perché? Era l’ultimo cristallo! Poteva tenervi in vita ancora …”
Nartuk “No, noi stiamo morendo, la tua vita è molto più importante, sei ancora giovane e hai molto da imparare grazie a questi uomini! Ora sei libera da tutti i vincoli che Cristal ti imponeva…”
Glérith: “Figlia mia perdonaci..”
Celel: “E non far si che la tua rabbia distrugga i tuoi compagni…”

E dette queste parole Nartuk, Glérith e Celel si spensero e divennero immediatamente cenere.

Shyla, per nulla scossa, si rialzò mentre Antal scoppiò a piangere per le perdite subite.
Shyla: “Alzati, ormai sono morti! Aiutaci a sconfiggere i nemici piuttosto!” disse il tono duro di chi non ammetta repliche; Antal si alzò, asciugò le lacrime e  tutti insieme uscirono a combattere.

Dopo una battaglia estenuante riuscirono ad uccidere tutti i nemici ma, all’improvviso….

 

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Capitolo 3
*** Partenze ***


Chiedo scusa se ci ho messo molto..ma son andata al mare e ho completamente dimenticato di aggiornare :D
che dire spero vi piaccia...commenti e critiche sempre ben accette :D

Capitolo 3 –Partenze-


 …Un jaffà rimasto nascosto fino ad allora uscì allo scoperto e colpì Antal e Ryoun prima che Shyla riuscisse ad ucciderlo.

Shyla corse all’interno della piramide e prese il cristallo azzurro, lo portò dai suoi amici ma…
Antal: “no..il capo dei saggi disse che tu sei libera di andartene..e so che lo farai..è sempre stato il tuo sogno… per cui è meglio morire che restare sola su questo pianeta..”
Shyla: “ma…hai Ryoun …”
Antal: “no voi siete promessi…”
Shyla: “sai che non lo amo e che lui ama te…”
Ryoun: “ma la volontà dei nostri genitori era…”
Shyla: “non mi importa che volevano loro.. io voglio essere libera”
Ryoun: “e lo sarai..ma lascia liberi anche noi”
Shyla: “cosa vorresti dire?!”
Ryoun: “lasciaci morire…insieme”
Shyla: “avete una vita davanti a voi…perché volete…”
Antal: “è meglio così. Dopo quello che ti abbiamo fatto è giusto..”
Ryoun: “e poi questo pianeta è troppo grande per due sole persone…”

Shyla si alzò, allontanandosi da loro mentre l’SG1 seguiva attonita quella scena.
Jack: “ma che fai? Sono i tuoi compagni! Li lasci morire così? Senza fare nulla?”
Shyla: “è la loro volontà e io devo rispettarla”
Ryoun: “Colonnello non si preoccupi è giusto così, mi creda.”
Dicendo queste parole strinse a se Antal, la donna che amava e, guardandosi negli occhi, si tolsero un ciondolo azzurro, a forma di  piramide esagonale; pochi minuti dopo divennero cenere…

 “Ma che è successo?” chiese il maggiore Carter a Shyla.
Shyla: “Il nostro pianeta si chiama Cristal per via della quantità enorme di cristallo che si poteva trovare; ognuno di questi cristalli ha un potere diverso ma sempre lo stesso scopo… proteggerci!”
Sam: “è magnifico!”
Shyla: “si se non fosse che Ra ci ha privato di quasi tutti i cristalli presenti sul pianeta! E quelli che avete visto sono gli ultimi rimasti”
Jack: “Ra? …hai detto Ra?”
Shyla: “si… Ra, non lo conoscete?”
Daniel: “ma come è possibile?”
Shyla: “cosa?”
Jack: “Abbiamo ucciso Ra qualche anno fa..”
Daniel: “Mentre Ryoun disse che lo stargate non si attivava da decenni!”
Shyla: “non so cosa dirvi amici”
Daniel: “non preoccuparti ormai Ra è morto”
Teal’c: “ma ci sono altri signori del sistema”
Jack: “Teal’c ha ragione ma suvvia siamo qui per prenderli tutti a calci vero?” disse sorridendo.
Tutti i presenti sorrisero ma lo sguardo di Shyla divenne triste improvvisamente.
Daniel: “perché sei triste?”
Shyla: “portatemi con voi… ve ne prego!” e così dicendo una lacrima rigò il suo volto.
Jack rimase sorpreso vedendo quella lacrima le andò vicino, appoggiò le sue mani sulle sue spalle e disse: “Verrai con noi ma ti dico subito che non sarà facile”
Shyla: “nemmeno su questo pianeta è stato facile; peggio di così non può andare” la sua voce era triste, malinconica come se qualcosa l’avesse segnata profondamente.
La squadra si guardò e si capirono al volo, non le chiesero nulla, avevano capito che sarebbe stato troppo doloroso per lei.

Jack: “forza! Andiamo allo stargate!”
Shyla: “Maggiore Carter vuole che porto con me i cristalli? Sono quasi esauriti ma potrebbero risultare interessanti per la sua gente”
Sam: “sarebbe fantastico!”
Jack: “Teal’c aiuta Carter e Shyla e dopo andiamo, siamo già in ritardo!”

Dopo aver preso i cristalli andarono allo Stargate, Daniel compose l’indirizzo della terra mentre Shyla salutava la sua compagna di battaglie, Sasha.
Shyla: “mi raccomando amica mia sii forte come sempre – poi con un filo di voce aggiunse – proteggilo finché potrai”

In quel preciso momento il tunnel si aprì sotto gli occhi sognanti di Shyla; Sam e Teal’c oltrepassarono lo stargate a ruota li seguì Jack e per ultimi Daniel e Shyla la quale, come capita sempre a chi viaggia per la prima volta con lo stargate, rimase a fissare e sfiorare il tunnel.
Daniel prese la sua mano per darle coraggio lei gli sorrise, e insieme varcarono lo stargate.

Arrivati sulla terra il generale Hammond era li ad aspettarli
Hammond: “SG1 come mai di ritorno così presto? E chi è quella ragazza?”
Jack: “così presto? Signore abbiamo combattuto contro i jaffà … per ore!”
Hammond: “no colonnello si sbaglia! Siete stati via per una ventina di minuti” poi guardando verso Daniel aggiunse “ Dottor Jackson mi vuole dire chi è quella ragazza?”
Jack: “signore questa è Shyla, ci ha aiutati contro i jaffà ed essendo rimasta sola sul suo pianeta l’abbiamo portata con noi”
Sam: “inoltre ci potrà aiutare grazie a dei cristalli che abbiamo trovato sul suo pianeta”
Hammond: “D’accordo. Vi voglio in sala breafing tra un’ora ora andate in infermeria!”

Si mossero tutti verso l’uscita  quando…

Si lo so sono proprio crudele a finire sempre così i capitoli..ma creo suspance così almeno leggete anche i prossimi capitoli :D

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