Piange ne mio cuore come piove sulla città...

di Sephir221b
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dove sei? ***
Capitolo 2: *** Non sai mai cosa aspettarti ***



Capitolo 1
*** Dove sei? ***


Era tutto già deciso .
Avremo ripreso da dove avevamo lasciato. Il Gioco sarebbe ricominciato. Tutto come prima noi contro il resto del mondo.
 
 Dovevo palesarmi al ristorante con il mio smoking dalle molteplici qualità: “dona eleganza agli amici e anonimato ai camerieri” avrei disegnato sul mio viso dei buffi baffi. Forse ti saresti arrabbiato, ma io confido nel tuo gran senso dell’umorismo. 
 
Sono entrato osservando tra i commensali non ti ho trovato, ma c’era lei. Li seduta con in dosso un orribile vestito violetto, chi indossa il violetto?
 “Buona sera, la signora è sola?” 
“No aspetto il mio fidanzato che è in ritardo, intant..”
 Io non l’ascolto me ne sono già andato. Tu non sei mai, mai in ritardo. Tu aspetti sempre…Me… Sempre! 
Dove sei? Cosa, chi ti ha trattenuto? 
 
Ho eliminato i tuoi, i nostri nemici. Ora sei libero, sei salvo.

Contatto mio fratello ha orecchi e occhi in ogni dove.
Stai sicuro ti troverò! Amico mio. Mio unico amico.

Vado al Sant Bart’s Molly guardandomi riflesso allo specchio del suo armadietto dice di non averti visto.
Alloro corro da Lestrade , vedi ho imparato anche come fa di cognome Graham.
L’ID mi abbraccia commosso. Nemmeno lui sa dove sei, ma basta una telefonata e tutta Scotland Yard è alla tua ricerca.

Baker Street 221 b devi per forza essere li! Non può essere altrimenti. In quella casa tutto ebbe inizio. Per quella casa tutto ebbe inizio.
La signora Hudson una volta aver riacquistato il suo contegno british mi propone un tè per calmarmi, ma non posso, non ti trovo dove sei?

Prendo un taxi e mi dirigo nel posto da te più frequentato in questi anni.
La mia tomba. È ancora li.
Marmo nero e freddo come la notte. Come il buio gelido che è nel mio cuore.
Dove sei amico mio? Dove?
Non ci sto a perderti! Non voglio perderti, io che non mi aspetto di essere il migliore amico di nessuno.
Ti prego, sono tornato! Sono qui, ma tu non ci sei.

Ti ho cercato in ogni luogo possibile per giorni, settimane, mesi, ma non mi arrendo.
La pioggia cade mi bagna non la sento. Fa male, troppo male.
Ora so cosa hai provato tu, ma tu avevi un corpo sul quale piangere, io no.
Io no!
Ti sei stancato di me come dartene torto.
Mi hai lasciato indietro potevi aspettarmi sarei venuto con te.
Noi soli contro il mondo amico, mio unico amico.

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Capitolo 2
*** Non sai mai cosa aspettarti ***




Nello stesso momento in una splendida e calda spiaggia delle Hawaii:
 




“Allora Tre continenti Watson come ti senti?”
“Mmmm… adoro questo sole, la spiaggia e il mare poi. Un sogno! Un vero sogno!”
“Non ti manca Londra?”
“Londra mi mancherà sempre è nel mio DNA è parte di me”.
“E inseguimenti a perdifiato, mistero, intrighi?”
“Per ora no, forse un giorno, ma per ora ne ho avuto abbastanza. Ma cosa sono tutte queste domande?”
“Voglio assicurarmi che tu non ti sia pentito della scelta che hai preso e…”
“Mai! Non un solo minuto passato con te mi sono pentito della scelta che ho fatto. Te l’ho più volte dimostrato mi sembra”.
“Si certo amore, ma siamo la coppia più improbabile mai esistita”.
“Ahahah !!! Verissimo! Però sono abituato al improbabilità nei rapporti umani”.
“Non ne senti la mancanza?”
“No”.
“Sicuro?”
“Ho bisogno solo di te”.
“Grazie, ma perché non gli scrivi?”.
“Un giorno …forse ma non è questo il giorno”.
Lo sai che ti amo signora Irene Adler in Watson?”
“Anche io signor Watson “.
 
 






























Questa non ve la spettavate eh?  Nemmeno io il John nella mia testa ha una volontà tutta sua.
Però povero Sherlock! 

 
 
 
 
 
 

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