Balance, Reylo drabbles

di __aris__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Parte migliore ***
Capitolo 2: *** Scambio equivalente ***
Capitolo 3: *** Le vie della forza ***
Capitolo 4: *** Speranza ***
Capitolo 5: *** Love me, fear me and I will be your slave ***
Capitolo 6: *** Chi sei ***



Capitolo 1
*** La Parte migliore ***





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Prompt ReyLo: sono sposati hanno un figlio. Tutti sostengono che sia uguale al padre: capelli neri, occhi scuri. Eppure, nella sua intraprendenza, è completamente uguale a Rey e Ben Solo è felice che sia così.

 
La parte migliore, 127 parole

 



Per tutti Anakin Solo era il ritratto in miniatura del padre: pelle lattea in contrasto con gli occhi ed i capelli scuri. Perfino nel maneggiare la spada Laser erano molto simili.
Ma quando Ben osservava suo figlio non vedeva sé stesso da giovane. Non vedeva la solitudine e la rabbia farsi largo nel suo cuore, vedeva la calma e la pazienza di Rey. Vedeva l’intraprendenza della madre quando Anakin insisteva per esplorare un pianeta su cui non era mai stato. Vedeva il coraggio di Rey quando riusciva ad affrontare le sue paure, la sua determinazione quando trovava un nuovo rottame da aggiustare.
Fisicamente Ben e Anakin erano due gocce d’acqua, ma sotto la superfice era esattamente come sua madre e Rey era la parte migliore di sé.



 

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Capitolo 2
*** Scambio equivalente ***





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Prompt Ren/Rey: un modo per salvare ben dal lato oscuro esiste: il sacrificio di un giovane cuore che ha compreso la sua vera natura e ha iniziato a provare amore per lui... Ovvero Rey.

 
Scambio equivalente, 590 parole



“Tu vorresti salvarlo? Ricondurlo al Lato Chiaro?” Lo stregone guardò Rey con un sorriso maligno dipinto sul volto. Accanto a lui un uomo incappucciato di nero: Ben Solo, il suo apprendista, l’uomo che aveva manipolato fin dal ragazzo per renderlo Kylo Ren. “Guarda tu stessa l’oscurità nel suo cuore.” Snoke schioccò le dita ed apparve una campana di vetro, al suo interno un cuore umano che batteva, circondato da un alone nero.
La ragazza gettò la spada “Io non abbandonerò la speranza.” disse con decisione.
Lo stregone rise crudelmente. Una risata flebile e leggera ma che trasudava pura malvagità. “Vai.” Comandò semplicemente a Kylo che sguainò la spada e si avvicinò a Rey. Gli occhi di Snoke brillarono immaginando il torace della giovane diviso fatalmente da un fendente di spada, ma dopo aver alzato il braccio Kylo si immobilizzò. Allora strinse le mani a pugno ed il cielo si oscurò per la sua ira. “Uccidila.”
Kylo guardò Rey ed i suoi occhi limpidi. Sentiva che non aveva paura, che era pronta a morire e che lo stava facendo solo per lui. Voleva dimostrargli che l’Oscurità non aveva completamente corrotto il suo cuore, che se avesse lasciato andare il suo rancore sarebbe avrebbe avuto una nuova vita. Glielo aveva detto decine di volte, in quei momenti che condividevano grazie al loro legame psichico, che la sua strada era un sentiero nella luce e non nelle tenebre e Kylo si era sempre rifiutato di crederle. Ormai per lui non c’era più speranza: aveva venduto il suo cuore all’oscurità, lasciando che si contaminasse con il peso di atti irripetibili e se una volta c’era stato del buono in lui, ormai, era scomparso. Ma Rey non si era data per vinta e gli aveva promesso che avrebbe trovato un modo per salvarlo, ed alla fine una parte di lui aveva iniziato a contemplare l’ipotesi di sperare in una redenzione. Ed ora esitava nell’affondare la spada, che restava immobile a pochi centimetri dal petto della ragazza.
Snoke s’infuriò, le nubi si fecero più dense e fragorosi fulmini iniziarono a colpire il suolo. “Cos’è questa esitazione, discepolo? Credi che lei ti risparmierebbe in battaglia? Se dovesse scegliere tra la sua vita e la tua?” la sua voce era calma, sembrava perfino gentile, ma Kylo sapeva che era solo un diversivo e che qualcosa di terribile stava per accadere. “La pietà è un privilegio dei deboli.” Mosse la mano come se dicesse a Rey di avvicinarsi e la ragazza si sollevò in aria di qualche centimetro e poi fu magicamente spinta contro la spada di Kylo che le trapassò il cuore. “Mi hai deluso molto.” Disse mentre la ragazza esalava l’ultimo respiro.
Kylo la guardò morire sentendosi colpevole dopo tanti anni. Era stata la magia di Snoke ad uccidere Rey, ma era morta con la sua spada nel petto. Con delicatezza estrasse la spada, quasi avesse paura di causarle una nuova ferita, ed appena lo fece un’intensa luce bianca si diffuse dalla stessa dirigendosi verso la campana magica, distruggendola. Il cuore di Kylo fu investito da quella luce e, pian piano, ritornò del rosso splendente che era stato una volta. I suoi battiti riecheggiarono più forti dei tuoni mentre tornò nel corpo del cavaliere.
Ben cadde in ginocchio, travolto dal peso della sua umanità. Alla fine Rey aveva trovato un modo per salvarlo: il sacrificio di un cuore puro. Una lacrima gli scivolò sulla guancia mentre si rialzava a fatica puntellandosi con la spada. Rey si era sacrificata per lui e lui non avrebbe vanificato quel gesto.


 

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Capitolo 3
*** Le vie della forza ***





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Reverse au. Rey essendo cresciuta senza genitori, viene trovata dal giovane maestro Snoke che avendo sentito tanta forza in lei decide di allenarla per farla diventare una dark lady, più forte di quando Vader era ai suoi albori, capace di un giorno sconfiggere il primogenito Solo.



Le vie della Forza, 305 parole
 


“Mi avevano detto che un giorno saresti venuta a cercarmi.” Disse Ben interrompendo la sua meditazione “Ma io speravo che non saremo giunti a tanto”
“Sei sempre il solito cuore tenero.” La giovane Sith abbassò il cappuccio nero “Perché avrei dovuto fare un’eccezione per te? Perché giocavamo assieme nei giardini del tempio di Colussant?”
“Perché io ho sempre creduto che in te ci fosse ancora del buono, che saresti stata capace di rinnegare gli insegnamenti di Snoke.”
Una lama rosa si sprigionò dalla spada laser di Rey “L’unico che abbia creduto in me è stato Snoke. È stato lui a salvarmi da quel pianeta deserto dove i miei genitori mi avevano abbandonato. È stato lui ad insegnarmi le vie della forza.” La sith ruotò l’arma di 180 gradi ed attivò la seconda spada. “Ma grazie a te non c’è più, ed ora dovrai pagare per quello che hai fatto.”
“Tutto quello che hai detto è sbagliato.” Senza battere ciglio Ben estrasse la sua spada laser e si difese dall’attacco di Rey.
“Dici così solo perché hai paura di morire.”
“Non ci sono emozioni, solo pace. Non c’è ignoranza, ma conoscenza. Non c’è rabbia, ma serenità. Non c’è caos, ma armonia. Non c’è nessuna morte, solo la Forza.” Recitò il cavaliere tra un colpo di spada e l’altro.
Rey rise “Credi che questo stupido giuramento ti salverà? Sono più potente di te, più potente di Vader.”
Ben afferrò la doppia spada laser di Rey con tutta la forza e ka concentrazione che aveva, rendendo impossibile alla ragazza muoverla in qualunque direzione. I suoi occhi si riempirono di rabbia, diventando gialli, ma Ben non cedette. Lentamente ma inesorabilmente prese il controllo della doppia lama fino a quando una delle estremità non toccò il suolo. “Io credo che tu abbia ancora molto da imparare sulle vie della forza.”

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Capitolo 4
*** Speranza ***





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Prompt 2: Giulia Bencardino Reylo - dopo l’uccisione di Snoke, Rey accetta di cambiare il mondo con Kylo
 

Speranza, 191 parole
 



Rey si avvicina al trono del leader supremo del Primo Ordine. Accanto ne è un altro, vuoto ma perfettamente uguale al primo per forma e dimensioni.
A debita distanza tutti gli alti funzionari ed i generali, ritti nelle loro uniformi nere, e più indietro i soldati perfettamente allineati. Alle sue spalle c’è un esercito capace di conquistare interi sistemi e davanti a lei l’uomo che lo comanda: Kylo Ren l’aspetta. Quando Rey si inginocchierà lui la incoronerà leader suprema e l’intero esercito sarà anche suo.
Non è stata la brama di potere a condurre Rey su quell’infinito tappeto rosso, invece è stata la speranza di veder riaffiorare Ben negli occhi di Kylo a convincerla a lasciare la resistenza, ma adesso che si trova lì, che l’intero esercito è alle sue spalle e che l’immagine della sua incoronazione viene trasmessa per tutta la Galassia Rey sente quella speranza affievolirsi mentre il una voce suadente le sussurra di lasciarsi andare e dimenticare il passato.
Rey alza lo sguardo verso Kylo ed in un attimo si ricorda che non può cedere, perché se perdesse la propria luce per Ben non ci sarebbe più speranza.

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Capitolo 5
*** Love me, fear me and I will be your slave ***





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Prompt: Quello squilibrio nella Forza doveva pur avere una motivazione, lo avevano sentito entrambi. Ma c'era qualcosa di più intimo, qualcosa che minacciava di esplodere tra una loro connessione e l'altra.

 
Love me, fear me and I will be your slave (334 parole)

 


Sapevo che saresti arrivata.” La voce di Kylo è soffice e profonda, sulle sue labbra si può vedere un leggero sorriso. Se non fosse per le sontuose vesti nere non sembrerebbe il sanguinario leader supremo del Primo Ordine.
Non avevo altra scelta.” Rey gli risponde con distacco. Non vorrebbe essere lì, non con l’uomo che ha distrutto ogni nascondiglio della Resistenza e che è responsabile della morte di tutti coloro a cui ha voluto bene. Molti anni prima si era convinta di poter riportare Kylo al lato chiaro, ma dopo la morte di Leia si era dovuta arrendere al fatto che di Ben Solo non era rimasto più niente. Da allora aveva ignorato la connessione tra loro due, sperando che prima o poi Kylo avesse smesso di cercarla, ma quel giorno doveva parlargli.
Lo hai avvertito anche tu?” Kylo le si avvicina con grandi falcate, senza distogliere lo sguardo dagli occhi della jedi.
Rei annuisce con un lento movimento della testa. “Un tremito, proveniente dai confini della Galassia.”
Qualunque cosa sia dobbiamo affrontarla insieme.”
Dobbiamo?”
Vieni con me, Rey.” Kylo allunga una mano per carezzarle una guancia e sente una scossa appena tocca la pelle di Rey. “Il mio impero sarà tuo e nessuno potrà sconfiggerci.” Vedendo che Rey non si allontana, Kylo colma l’ultima distanza tra loro e le cinge la vita con l’altro braccio “Solo così la Forza sarà in equilibrio.
Rey si sente vacillare. Il tocco di Kylo è come una scossa di elettricità che si propaga in lei, essere nelle sue braccia è più confortevole di quanto vorrebbe ammettere, guardare nei occhi di Kylo è come fissare un buco nero. Per la prima volta dopo molti anni, Rey senti che potrebbe abbandonare tutto solo per lui, per quel legame che sembra essere più forte di ogni cosa, ma poi si ricorda di Phoe, Fin, Lea, Jube, Han e del resto della Resistenza che è morto per mano sua. “Non posso.” Risponde dopo qualche minuto lasciando che una lacrima scivoli via.

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Capitolo 6
*** Chi sei ***




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Reylo. Il loro legame attraverso la Forza diventa sempre più forte.

 
Chi sei, 165 parole

 



All’inizio erano sensazioni indefinite. Poi arrivarono delle vaghe visioni, frammenti di vita altrui apparentemente scollegati gli uni dagli altri. In seguito riuscirono a sentire la voce l’uno dell’altra, anche se erano ai lati opposti della Galassia. Alla fin furono capaci perfino di vedersi attraverso la Forza, addirittura di sfiorarsi. Il loro legame, qualsiasi ne fosse stata l’origine, era cresciuto costantemente
Pensi ancora che sia un mostro senza cuore?” le aveva detto una sera Kylo.
Come potrei non farlo?” Anche se è sempre stato una presenza gentile nella sua mente, Rey non dimentica che ha ucciso Han a sangue freddo, che ha sterminato la resistenza e che, nonostante tutto, non ha mai voluto lasciare il Lato Oscuro.
Perché mi conosci meglio di tutti loro. Tu sai chi sono.”
Rey gli sorride. Un sorriso dolce per tutte le possibilità che hanno davanti, ma anche amaro per tutto ciò che tra loro non potrà mai essere. “Non è tanto chi sei, ma ciò che fai che ti rappresenta.”
 



 

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