Apollyon - Lo sterminatore di Dei

di Ms Mary Santiago
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 & Selezione OC ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo

 

 

 

 

 

 

- Devi concentrarti più di così se speri di riuscire a passare gli esami di metà corso. –

Non che fosse difficile da capire visto che era più o meno la decima volta quella mattina che finiva con il sedere contro il freddo pavimento della palestra del Covenant.

Avery si rialzò massaggiandosi il posteriore dolorante e rifilò un’occhiataccia al suo istruttore.

Quella domenica mattina non sarebbe neanche dovuta essere lì in palestra, ma il fatto di essere stata sorpresa a fare una scampagnata in giro per il Covenant ben oltre il coprifuoco le era valsa una punizione praticamente istantanea.

- Ci sto provando, ma se tu potessi farmi riprendere fiato per qualche istante … -

- Certo, perché i mostri qui fuori fanno sempre prendere fiato alle Sentinelle tra uno scontro e l’altro -, ribattè l’uomo, - Forse se passassi la notte nel tuo letto piuttosto che girare per il Covenant saresti abbastanza riposata da dedicarti all’addestramento. –

D’accordo Michael era ufficialmente il più odioso di tutti gli istruttori del Covenant e in aggiunta a ciò sembrava avercela in particolar modo con lei. Supponeva che il fatto di essere la figlia adottiva del direttore del Covenant della California l’avesse resa una sorta di bersaglio vivente.

E dire che il suo patrigno neanche sopportava di stare nella stessa stanza con lei, che aveva la colpa di rammentargli la scappatella extra coniugale della moglie, figurarsi quindi se si sarebbe mai preso la briga di farle avere un trattamento di favore.

Ingoiò la rispostaccia quasi istantanea che le era salita in gola, perché non aveva davvero bisogno di farlo innervosire ulteriormente visto che già così la stava riempiendo di lividi, e ripartì all’attacco.

Tentò una finta di destra e poi provò con il sinistro, ma l’istruttore non si fece trovare impreparato e parò il colpo.

- Però, che originalità, avevo capito la tua tattica prima ancora che partissi. –

Per tutti gli Dei, aveva una voglia pazzesca di tirargli un calcio rotante da ninja in piena faccia.

Una risata dagli spalti della palestra le annunciò che non erano più soli lì dentro.

Seduta sul gradino più alto, in compagnia della sua solita piccola cerchia di amici o anche lecchini a seconda di come si voleva chiamarli, c’era la Pura che più di ogni altra Avery detestava.

Daphne Swan era il prototipo della figlia di Afrodite.

Un volto quasi troppo perfetto per essere vero, iridi blu violacee e una cascata di capelli color fuoco che le ricadevano sulle spalle in morbide e perfette onde, un delizioso fisico a clessidra con un vitino da vespa e tutte le curve al posto giusto.

E una risata che doveva avere lo stesso suono di quella degli angeli: cristallina, delicata e assolutamente femminile.

Quasi ogni ragazzo al Covenant aveva fantasticato almeno una volta su di lei e su quello che gli sarebbe piaciuto fare con lei.

E, malgrado la detestasse dal profondo, Avery non poteva certo biasimarli.

Daphne era bellissima, ma a suo giudizio quel suo atteggiamento da prima donna era sufficiente a vanificare ogni dote fisica.

O perlomeno a giustificare il pugno che le aveva tirato in faccia un paio di mesi prima e che l’aveva costretta a ricorrere alla chirurgia estetica per riportare quel nasino delicato al suo antico splendore.

Quella sì che era stata una bella soddisfazione.

Una soddisfazione divina.

E si era distratta.

Se ne rese conto appena una frazione di secondo prima che Michael si abbattesse di lei con la forza di un tornado, catapultandola all’indietro e facendola impattare nuovamente contro il pavimento.

Maledizione, di questo passo il suo sedere non si sarebbe ripreso mai più.

Una delle Sentinelle più giovani del Covenant fece capolino, rivolgendosi a Michael e interrompendo miracolosamente quel massacro a senso unico.

- Sono arrivati i ragazzi degli altri Covenant per lo scambio studentesco. Il rettore Dawson vuole tutti gli studenti nell’aula magna. –

Che fossero ringraziati tutti gli Dei.

Michael assottigliò lo sguardo quando lo puntò verso di lei, evidentemente poco contento di lasciarla andare di già, e poi replicò: - D’accordo, avete sentito la Sentinella Rounsey, datevi una mossa. –

I Puri sugli spalti uscirono in gruppo e Avery fece per fare altrettanto, ma la voce di Michael la richiamò.

- Noi riprendiamo domani a lezione. –

Come non detto, nessun ringraziamento agli Dei né al Fato che sembrava accanirsi su di lei.

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

- Adoro la California -, sentenziò Brett mentre mettevano piede all’interno del Covenant a cui erano stati assegnati come accompagnatori, - Sole, mare e ragazze bellissime che passano la maggior parte del tempo mezze nude. Insomma se questi non sono i Campi Elisi allora non so cos’altro possa esserlo. –

Jackson gettò la testa all’indietro, le iridi color ghiaccio che luccicavano divertite mentre rideva con quella sua solita risata bassa e vibrante.

- Ma non mi dire, non si era affatto capito dal modo in cui ti mangi con lo sguardo quelle studentesse. –

In effetti il drappello di Pure poco distanti, figlie di Afrodite era pronto a giocarsi qualsiasi cosa, erano decisamente notevoli.

In particolare quella dai capelli rossi, che li stava osservando con pacato interesse mentre arricciava in un sorriso le labbra voluttuose coperte di lucido rossetto.

Ricambiò il suo sorriso con uno sghembo che sapeva perfettamente essere accattivante e in grado di far tremare le ginocchia alle ragazze.

Non erano le sole a fissarli, ne era perfettamente consapevole, perché la voce secondo cui l’Apollyon della loro generazione sarebbe arrivato al Covenant si era sparsa in fretta ed era palese che tutti si aspettassero di vederlo compiere chissà quale entrata in scena spettacolare.

Cosa che, doveva ammetterlo, in altre circostanze sarebbe stato ben lieto di fare. Però almeno per quel giorno aveva promesso che avrebbe cercato di dare il meno possibile nell’occhio.

E lui manteneva le sue promesse.

- Credo proprio che dopo questo scambio studentesco chiederò di essere trasferito qui, c’è decisamente molto potenziale. –

Seguì il suo sguardo fino alla ragazza dai capelli castani e le iridi verdi che aveva un’espressione decisamente distrutta dipinta sul bel volto.

Doveva essere reduce da un allenamento particolarmente duro.

- Guarda che quella è una Mezzosangue. –

Brett aggrottò la fronte, sorpreso. – Ah. Come non detto, immagino che la lascerò a te allora. –

Nemmeno lui era tanto avventato da violare le Leggi interrazziali solo per una serata con una bella ragazza.

Jackson scrollò le spalle, affibbiandogli poi una pacca sulla schiena.

- Pensi di riuscire a smettere di pensare alle ragazze carine quanto basta per affrontare la riunione di benvenuto? –

Il biondo finse di pensarci su, per poi replicare con una risata: - Farò del mio meglio. –

- Buono a sapersi e adesso diamoci una mossa. Non credo che il direttore abbia voglia di aspettare ancora per molto. –

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Salve!

Ho da poco terminato la saga della Armentrout e ho deciso che non potevo non provare a scriverci sopra qualcosa adattandolo all’universo di Percy Jackson.

Nell’introduzione vi ho delineato a larghe linee la trama generale della storia, non potendo aggiungere altro per evitare spoiler, qui sotto vi riporterò solo alcune definizioni per aiutarvi a comprendere meglio alcuni termini (che invece saranno familiari a quanti hanno letto la saga).

Passando poi alle regole per partecipare:

- accetto al massimo 3 OC a testa purchè di sesso diverso e con ruoli diversi (per capirci se ne volete farne tre allora dovranno essere necessariamente distribuiti in: uno studente Puro, uno studente Mezzosangue e un OC già diplomato che potrà essere Puro o Mezzosangue a vostra scelta);

- le età degli OC dovranno essere: comprese tra i 16 e i 18 anni per gli studenti Puri o Mezzosangue, comprese tra i 19 e i 25 anni per i Puri o Mezzosangue già diplomati;

- I ruoli che gli OC diplomati andranno a svolgere saranno i seguenti: membri del Consiglio o dell’amministrazione del Covenant (solo per i Puri); Guardie o Istruttori di combattimento (solo per i Mezzosangue); Sentinelle (questo ruolo è di solito occupato dai Mezzosangue, ma è aperto anche ai Puri);

- accetto orientamenti sessuali di tutti i tipi;

- accetto figli e discendenti di qualsiasi divinità greca, perciò non accalcatevi tutti sugli stessi. Accetterò solo 1 Apollyon obbligatoriamente femmina;

- non chiedetemi parentele con personaggi Canon perché essendo ambientata un secolo dopo la risposta sarà no;

- non accetto Mary Sue e Gary Stu, figli di Titani o Giganti, Satiri, Ninfe, Cacciatrici d’Artemide e quant’altro;

- sarà operata una selezione. Non so ancora quanti OC prenderò, ma orientativamente saranno più Mezzosangue che Puri;

- la scheda andrà inviata solo ed esclusivamente tramite messaggio privato con oggetto “Nome OC – Apollyon” entro il 29 aprile. Saranno possibili piccole proroghe se richieste per tempo.

 

Un po’ di terminologia:

 

- Sentinelle = Sono Mezzosangue o Puri che una volta terminata la scuola decidono di sostenere l’esame per diventare tali. Il loro compito è proteggere il mondo semidivino e mortale dai mostri che vagano in esso. Di solito è molto più facile trovare dei Mezzosangue in questo ruolo, ma non è impossibile che vi siano dei Puri;

- Puri = sono i classici semidei, figli di una divinità e un mortale. Al Covenant studiano materie prettamente teoriche e provengono di solito da famiglie molto agiate. I posti a cui aspirano solitamente sono l’amministrazione dei Covenant o un posto nel Consiglio;

- Mezzosangue = sono i discendenti, nati dall’unione tra un Puro e un mortale. Al Covenant studiano materie prettamente legate al combattimento preparandosi al loro compito o di future Sentinelle o di Guardie o di Istruttori;

- Apollyon = nato dalla violazione delle leggi interraziali, quindi dall’unione di un Puro e un Mezzosangue, per anni tutti i bambini che rispondevano a questa descrizione venivano uccisi quando erano ancora in fasce. La profezia dice che se due Apollyon nascono nella stessa generazione uno dei due diverrà lo Sterminatore di Dei. Vengono classificati come Mezzosangue, ma sono infinitamente più forti di loro;

- Covenant = hanno preso il posto dei Campi e ce ne sono di disseminati un po’ ovunque per il mondo, con una concentrazione prevalente in America dove ce ne è uno per Stato. Si occupano di addestrare i Mezzosangue e di istruire i Puri;

- Guardie = compito riservato solo ai Mezzosangue diplomati, consiste nel proteggere il Covenant dagli attacchi esterni e coadiuvare le Sentinelle;

- Consiglio = formato solo ed esclusivamente da Puri, ha undici seggi (uno per ogni figlio di una divinità olimpica) più un seggio per il Capo del Consiglio. Si occupano di amministrare la giustizia e di difendere le leggi che reggono il loro mondo, in particolare per quanto riguarda le Leggi interrazziali.

 

 

Scheda

 

Nome e Cognome:

Puro o Mezzosangue:

Covenant di provenienza (un qualsiasi stato americano):

Genitore divino o Divinità da cui discende:

Età:

Orientamento sessuale:

Ruolo (solo per i diplomati):

Aspetto fisico:

Prestavolto (obbligatorio, che sia una persona reale e non sia comparsa nei film della saga di PJ):

Carattere:

Storia personale (poche righe, giusto i fatti salienti):

Famiglia e rapporto con essa (se volete creare un Apollyon specificatelo qui):

Abilità particolari (corpo a corpo, armi, etc.):

Arma che utilizza:

Poteri:

Cosa pensa delle Leggi interrazziali:

Amicizie (con che tipo di persona va d’accordo):

Inimicizie (che tipo di persona non sopporta):

Amore (con che tipo di persona potrebbe avere un flirt oppure una storia seria):

Cosa vorrebbe diventare dopo il diploma (solo per gli studenti):

Altro:

 

 

 

OC

 

 

Jackson Black (PV Giulio Berruti) – 19 anni, Mezzosangue discendente da Zeus. Apollyon. Covenant del Nevada. Eterosessuale. Libero per flirt e/o relazione.


 

Brett Raeken (PV Mikkel Jensen) 19 anni, Puro figlio di Apollo. Sentinella. Covenant del Nevada. Bisessuale. Libero per flirt e/o relazione.

 

Daphne Swan (PV Holland Roden) – 18 anni, Pura figlia di Afrodite. Studentessa. Covenant della California. Bisessuale. Libera per flirt e/o relazione.


 

Avery War (PV Alejandra Alonso) – 17 anni, Mezzosangue discendente da Ares. Studentessa. Covenant della California. Eterosessuale. Libera per flirt e/o relazione.


 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 & Selezione OC ***


Capitolo 1 & selezione OC

 

 

 

 

 

Salve!

Mi scuso per l’attesa, ma meglio tardi che mai no?

Ho faticato molto nel selezionare gli OC che mi avete mandato perché erano tutti molto interessanti, ma già con tredici personaggi è dura (diciassette se si considerano anche i miei) non voglio nemmeno provare a immaginare come sarebbe stato tirando in ballo tutti e venti quelli che mi sono arrivati. Ho selezionato OC il più possibile diversi, perciò se non trovate qui il vostro è perché avevo sicuramente già selezionato qualcuno di molto simile.

Detto ciò vi lascio al capitolo e alla selezione.

 

 

 

Arianne Beauchamp – 18 anni, Discendente da Ade. Studentessa.



Kayla Edison – 24 anni, Discendente da Nemesi. Istruttrice.


 

Theodore Wild – 18 anni, Figlio di Dioniso. Studente.


 

 

 

 

 

- Non capisco cosa ci trovino di così speciale nella California, fa un caldo da star male – considerò Arianne mentre scendevano dalle vetture che li avevano condotti fino al Covenant e avevano finalmente modo di stiracchiarsi come si doveva.

Il viaggio dalla Louisiana alla California era stato lungo e quando lo si passava chiusi in un ambiente di poco più di tre metri in compagnia di Theodore e delle sue chiacchiere la cosa poteva farsi decisamente estenuante.

- Ragazze in bikini tutto l’anno – asserì Theodore convinto, guadagnandosi le occhiatacce dell’amica e una ben poco convinta di Kayla, la loro istruttrice.

- Spiacente di deluderti, spilungone, ma non ne vedo neanche mezza in costume. –

Arianne annuì, osservando gli studenti di Los Angeles fissarli con curiosità.

- Sembra quasi che non abbiano mai visto qualcuno proveniente da un altro Covenant. –

- Per molti di loro è così -, replicò Kayla, - specialmente per i Puri. È raro che lascino le strutture protette in cui sono nati. –

La discendente di Ade aggrottò la fronte, perplessa.

- A New Orleans non è così, noi andiamo e veniamo con relativa tranquillità. –

- Sembra che ai mostri e ai daimon questo particolare lato della costa piaccia parecchio. –

- All’improvviso la California non sembra più così invitante – bofonchiò il figlio di Dioniso, rabbuiandosi leggermente.

Lui, proprio come la maggior parte dei Puri, ne sapeva poco e nulla di combattimenti specialmente se coinvolgevano il corpo a corpo e non il ricorso ai poteri di cui disponevano.

- Cerca di non allontanarti mai da solo, Theo. Non possiamo girare mezzo Covenant per venirti a salvare il culo. –

- Agli ordini. –

Rivolse un beffardo cenno militare che venne liquidato da Kayla con un buffetto energico dietro al collo.

Theodore incassò il colpo e si voltò verso Arianne stringendosi nelle spalle.

- Siete sempre così nervose. –

- Parlo per me, ma passare ore in macchina con te farebbe esaurire la pazienza anche a un santo … e Kayla non lo è decisamente. –

Non ebbe nulla da obiettare visto che specialmente la seconda affermazione era tremendamente vera.

 

 

 

 

 

Rastaban Dahl – 23 anni, Figlio di Astreo. Amministratore del Covenant.


 

Maximilian Smith – 24 anni, Figlio di Poseidone. Membro del Consiglio.


 

Alexandra Clarkson – 20 anni, Figlia di Ecate. Amministratrice del Covenant.


 

 

 

 

 

Alexandra giocherellò distrattamente con una ciocca scura che le incorniciava il viso, osservando i suoi colleghi che amministravano gli altri Covenant sparsi per il paese. La maggior parte erano oltre i quarant’anni e avevano l’aria imbalsamata di chi non vedeva nel suo ruolo altro che una scocciatura con la quale tormentare ogni singolo adolescente passasse sotto le mani della loro amministrazione.

Le uniche eccezioni erano lei, che veniva dal Minnesota, e l’amministratore del Covenant del Montana: Rastaban Dahl.

In quel preciso istante Rastaban prestava ascolto alle preoccupazioni espresse dall’amministratore di non sapeva bene quale Covenant, annuendo appena con sguardo serio.

Appariva tranquillo e imperscrutabile come tutte le altre volte in cui aveva avuto a che fare con lui, ma era evidente che fosse incuriosito almeno quanto lei dall’inaspettata presenza a quella riunione di un membro del Consiglio.

Maximilian Smith, il figlio di Poseidone proveniente dal Covenant della Virginia, aveva infatti insistito per essere presente e appariva alquanto accalorato riguardo al tema che stavano trattando in quel momento.

- Sono assolutamente d’accordo con il direttore Lewisky. Dobbiamo sincerarci che un così vasto numero di adolescenti di entrambe le caste non finisca con il cacciarsi in situazioni poco ortodosse.

In altre parole stare attenti e vigilare affinchè i Mezzosangue e i Puri non finissero nello stesso letto, tradusse Alexandra mentre le si increspavano le labbra in una smorfia tirata.

Facevano un gran parlare delle Leggi interrazziali, ma lei non riusciva proprio a capire cosa ci fosse di male se di tanto in tanto qualche adolescente dava sfogo ai suoi istinti.

Dopotutto lei stessa si era avventurata in più di una scappatella con un Mezzosangue e non c’era stato alcun risultato disastroso.

- Sono sicuro che non si presenterà quest’occasione, Consigliere Smith -, asserì pacatamente Rastaban, - I nostri ragazzi conoscono la legge e la rispettano. –

- Lo spero davvero. Abbiamo già un Apollyon in giro per il mondo, non ce ne serve davvero un altro. –

 

 

 

 

 

Kenneth Danves – 23 anni, Discendente da Hybris


 

Tobias Brooks – 25 anni, Discendente da Ecate


 

 

 

 

 

- Conosci già qualcuno tra i presenti? –

Kenneth scosse il capo, rivolgendo a malapena un’occhiata all’indirizzo di Tobias mentre continuava a osservare il resto delle Sentinelle presenti.

- Solo qualcuno, ma più che altro per sentito dire. Per esempio so che il biondo laggiù è l’unica Sentinella a essere un Puro tra tutti i presenti. –

- Figlio di Apollo? –

Annuì.

I Puri non avevano la capacità di percepire se la persona che avevano davanti fosse o meno un Mezzosangue, ma per qualche strana ragione loro che erano tali riuscivano perfettamente a distinguere tra le due categorie di eredi divini.

- Quello accanto a lui dovrebbe essere l’Apollyon allora. –

Kenneth studiò il profilo del ragazzo castano.

Ciocche scomposte, occhi color ghiaccio, mascella volitiva, zigomi alti e spalle larghe.

Decisamente un bel tipo.

Nessuna sorpresa che buona parte dei Mezzosangue presenti passasse il tempo o a fissarlo sbattendo le ciglia e sorridendo oppure con sguardo decisamente idolatrante.

- Non sembra poi così pericoloso -, considerò Tobias, - Anzi al di là della bellezza direi che è né più né meno che un Mezzosangue come tutti gli altri. –

- Recita bene -, convenne il discendente di Hybris, - ma sono pronto a scommettere che quando smetterà di farlo avremo tutti quanti un’idea molto diversa su di lui. –

Tobias inarcò un sopracciglio.

- Tu credi che si stia volutamente mettendo poco in mostra? –

- Certo. Immaginati i nostri bei Consiglieri se desse sfogo al suo potere, se la farebbero sotto in un baleno – ridacchiò, divertito dalla scena che si stava rapidamente profilando nella sua mente, - Ho idea che ci divertiremmo parecchio quest’anno. –

- Non avrai intenzione di combinarne una delle tue. –

- Assolutamente no, sarò un vero angioletto. –

Il sogghigno sul suo volto non convinse affatto il discendente di Ecate, che alzò gli occhi al cielo e bofonchiò: - Sempre il solito. –

 

 

 

 

 

Shame Lust Covet – 18 anni, Figlio di Afrodite


 

Daphne Swan – 18 anni, Figlia di Afrodite


 

Aiden Moore – 18 anni, Discendente da Ares


 

 

 

 

 

- Francamente non capisco tutto questo baccano solo perché è l’Apollyon. –

Daphne sorrise benevolmente all’indirizzo del suo fratellastro per parte materna, allontanando una ciocca rossa dal volto con disinvoltura.

Shame era così palesemente un figlio di Afrodite che non appena lo aveva individuato l’aveva raggiunto e portato in mezzo al gruppo di studenti e studentesse che le orbitava attorno.

- Ha del potenziale. –

- Per quanto mi riguarda è solo un Mezzosangue leggermente più dotato degli altri -, la rimbeccò, - ma finchè rimane da solo non è nulla più di questo. –

Ovvero fino a che non fosse spuntata fuori un’altra Apollyon, cosa che Daphne dubitava avvenisse in tempi recenti.

Le scappatelle tra Puri e Mezzosangue non erano certo una novità, lei stessa non aveva mai fatto del sangue un fattore di selezione, ma con il livello di paranoia che era stato raggiunto in quel periodo dubitava che chiunque fosse si sarebbe fatta troppa pubblicità.

- Il che è comunque abbastanza per farti il culo in qualsiasi momento -, intervenne una voce maschile decisamente sul piede di guerra, - Non che ci voglia molto. Scommetto che ci riuscirei anche io con una mano dietro la schiena. –

Shame aprì bocca per replicare, visibilmente deciso a non lasciarsi parlare in quel tono, ma Daphne lo precedette.

- Da bravi ragazzi, qui siamo tutti amici … quest’opportunità serve proprio a farci fraternizzare – concluse, soffermandosi volutamente più a lungo sull’ultima parola imprimendo una sfumatura di significati in quelle uniche poche lettere.

Lo scintillio nello sguardo di entrambi era ancora poco amichevole mentre si guardavano, ma poi Shame scrollò le spalle borbottando che non ne valeva la pena e anche il nuovo arrivato parve rasserenarsi.

- Daphne Swan e lui è Shame Covet. –

- Aiden Moore – replicò, accettando la mano che la ragazza gli tendeva.

- Discendente da Ares? –

Annuì e il sorriso sul volto di Daphne si allargò ancora di più.

I discendenti di Ares erano tra i suoi preferiti.

Muscolosi, aggressivi, così lontani dal prototipo del Puro elegante e desideroso di non sporcarsi le mani.

I partener perfetti a suo giudizio per una storiella senza troppe aspettative.

E quel particolare discendente era decisamente attraente con quegli occhi cerulei, la carnagione dorata di chi passava molto tempo ad allenarsi all’aperto e i capelli biondo dorati.

- Fantastico. –

 

 

 

 

 

Brett Raeken – 19 anni, Figlio di Apollo


 

Jackson Black – 19 anni, Discendente da Zeus


 

Ashley Flowthun – 17 anni, Discendente da Ermes


 

 

 

 

 

- Mi hai detto di non concentrarmi tutto il tempo sulle ragazze, ma mi sembra che quello che lo fa sia tu – constatò Brett, osservando l’amico che fissava insistentemente verso una zona del cortile in cui un gruppetto di studentesse stava facendo conoscenza.

Non ricevette nessuna delle consuete repliche ironiche e ciò lo portò a capire che l’amico non lo stava minimamente ascoltando.

- Jax … Pianeta Terra chiama Jax, ci sei? –

Lo vide riscuotersi da quella sorta di torpore e al contempo vide una delle Mezzosangue voltarsi verso di loro e rifilargli un’occhiataccia.

- Per tutti gli Dei, si può sapere che ti prende e perché quella ti guarda come se ti volesse uccidere con lo sguardo? –

Si strinse nelle spalle.

- Non ne ho la minima idea. –

- Certo, come sempre, sicuro di non averla già vista da qualche parte magari senza vestiti addosso? –

- Io me le ricordo le facce di chi mi porto a letto. –

Brett sbuffò.

- Ancora con questa storia, è successo solo una volta. –

- Una che vale per tutta la vita -, lo prese in giro, - visto che senza di me probabilmente a quest’ora saresti stato fatto a pezzi da un’innocua figlia di Demetra. –

- Avevo la situazione sotto controllo. –

- Non è affatto quello che ricordo io. –

Il figlio di Apollo imprecò sottovoce.

- D’accordo, torna a fissare quella tizia e lasciami in pace. –

 

 

 

 

 

Ashley tirò un sospiro di sollievo quando vide che l’Apollyon aveva ricominciato a chiacchierare con l’amico.

Non aveva mai avuto esperienze di quel tipo prima di quel momento, ma era abbastanza sicura di non voler passare più sotto il controllo della comunicazione mentale di quel tipo.

Le metteva ansia e quando era nervosa tendeva a diventare decisamente poco amichevole.

- Ash, allora? –

Arrossì leggermente, resasi conto che il resto delle ragazze doveva aver proposto qualcosa e aspettava solo il suo assenso.

- D’accordo, andiamo a sistemare le cose. –

 

 

 

 

 

Gretel Robin – 16 anni, Discendente da Aidos


 

Avery War – 17 anni, Discendente da Ares


 

Sofia Ruiz Blanco – 17 anni, Figlia di Atena


 

 

 

 

 

Gretel sobbalzò non appena vide le due ragazze che camminavano verso di lei. Apparivano così determinate e sicure di loro mentre camminavano a testa alta e chiacchieravano tra di loro che per un attimo pregò silenziosamente che la degnassero anche solo di una misera occhiata.

Le osservò farsi sempre più vicine, consapevole di aver attirato la curiosità delle due.

Doveva sembrare parecchio stramba mentre le osservava in silenzio quasi non avesse mai visto due ragazze prima di quel momento.

Adesso che erano più vicine riusciva chiaramente a notare i tratti distintivi di ognuna. La prima aveva lunghe onde mosse e selvagge castane dai riflessi ramati e occhi verdi come quelli di un gatto, la seconda invece lisci capelli corvini e penetranti iridi grigie.

- Ti serve una mano? –

Si voltò verso la ragazza dagli stupefacenti occhi verdi che le sorrideva incuriosita.

- Ehm, in realtà cercavo i dormitori ma non so dove … sì, direi che mi sono persa. –

Magnifico, probabilmente aveva appena dato loro la conferma di che razza di timida patologica fosse.

- Anche Sofia è nuova di qui, la stavo giusto accompagnando a vedere i dormitori … Se vuoi puoi unirti a noi. –

Annuì, abbozzando un sorriso riconoscente, e prese a camminare al loro fianco.

Dalla loro conversazione scoprì che la ragazza che le aveva rivolto la parola si chiamava Avery e che era una discendente di Ares mentre la mora veniva dal Covenant del New Mexico, era una Pura ed era figlia di Atena.

Fu proprio quest’ultima a indirizzarle la prima domanda che la portò a essere parte integrante della conversazione.

- E tu come ti chiami? –

- Gretel -, mormorò imbarazzata, - vengo dal Nebraska e sono una discendente di Aidos. –

Sofia e Avery si scambiarono un’occhiata veloce come a dire che adesso tutto assumeva immediatamente un significato ben preciso.

Aidos era lo spirito della vergogna e della modestia, perciò il fatto che una sua discendente fosse tanto timida aveva perfettamente senso.

- E non conosci nessun altro qui? –

Scosse il capo in silenzio.

Non aveva mai viaggiato e neppure mai stretto amicizia con qualcuno in particolare al Covenant; era abituata a starsene da sola ed essere ignorata anche se voleva disperatamente delle amiche.

- Allora ti adottiamo noi -, asserì Avery con allegra determinazione, - non possiamo mica rischiare che continui a perderti in giro per il Covenant, no? –

Le strizzò l’occhio con fare complice e Gretel fu sicura di essere diventata rossa come un peperone, ma nessuna delle due ragazze diede segno di soffermarcisi troppo sopra.

Forse quell’esperienza cominciava a dare dei frutti positivi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Covenant dell’Alabama

 

Kenneth Danves – 23 anni, Mezzosangue discendente da Hybris. Sentinella. Bisessuale.

 

 

Covenant del Canada

 

Shame Lust Covet (PV Eugene Simon) – 18 anni, Puro figlio di Afrodite. Studente. Eterosessuale.

 

 

Covenant della Louisiana

 

Arianne Beauchamp (PV Jenna Dewan Tatum) – 18 anni, Mezzosangue discendente da Ade. Studentessa. Eterosessuale.

 

Kayla Edison (PV Ivana Baquero) – 24 anni, Mezzosangue discendente da Nemesi. Istruttrice. Bisessuale.

 

Theodore Wild (PV Lucky Blue Smith) – 18 anni, Puro figlio di Dioniso. Studente. Eterosessuale.

 

 

Covenant della Virginia

 

Maximilian “Nate” Abel Smith – 24 anni, Puro figlio di Poseidone. Membro del Consiglio. Eterosessuale.

 

 

Covenant del Montana

 

Rastaban Dhal (PV Cillian Murphy) – 23 anni, Puro figlio di Astreo. Amministratore del Covenant. Eterosessuale.

 

 

Covenant del Massachusetts

 

Tobias Brooks (PV Dominic Sherwood) – 25 anni, Mezzosangue discendente da Ecate. Guardia. Bisessuale.

 

 

Covenant del Nebraska

 

Gretel Robin (PV Ella Purnell) – 16 anni, Mezzosangue discendente da Aidos. Studentessa. Lesbica.

 

 

Covenant dell’Illinois

 

Aiden Moore (PV Chris Zylka) – 18 anni, Mezzosangue discendente da Ares. Studente. Eterosessuale.

 

 

Covenant del New Mexico

Sofia Ruiz Blanco (PV Cindy Kimberly) – 17 anni, Pura figlia di Atena. Studentessa. Eterosessuale.

 

 

Covenant della Georgia

 

Ashley Flowthun (PV Jessica Alba) – 17 anni, Mezzosangue discendente da Ermes. Studentessa. Eterosessuale.

 

 

Covenant del Minnesota

 

Alexandra Clarkson (PV Dua Lipa) – 20 anni, Pura figlia di Ecate. Amministratrice del Covenant. Bisessuale.

 

 

 

 

 

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