Seconda possibilità

di Fanta Gaia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Oblio ***
Capitolo 2: *** Risveglio ***
Capitolo 3: *** Ritorno a casa ***
Capitolo 4: *** Mattina ***
Capitolo 5: *** Wesley ***
Capitolo 6: *** Papà ***
Capitolo 7: *** Distanza ***
Capitolo 8: *** Proposta ***
Capitolo 9: *** Idee geniali ***
Capitolo 10: *** Famiglia ***



Capitolo 1
*** Oblio ***


Piton era stato salvato da Harry, quando era andato a morire per il mondo magico aveva salvato anche lui, le ferite di Severus erano gravi e l'avevano indotto in uno stato di coma, Harry, Ron ed Hermione subito dopo la sconfitta di Voldemort erano andati alla stramberga strillante e lo avevano trovato che respirava a mala pena, avevano iniziato immediatamente le cure e da allora era in coma. Erano passati 3 mesi dalla battaglia finale, la McGranitt era diventata la preside di Hogwarts che era stata ricostruita, i funerali erano stati celebrati e la vita stava riprendendo, Harry andava tutti i giorni a trovare il suo professore capendone finalmente la vera natura. Severus aveva visto Lily capendo che la sua vita era finita aveva lasciato gli ultimi ricordi a Harry così che potesse compire il suo compito. Severus aveva seguito Lily è si era ritrovato circondato da una calda luce bianca che si contrapponeva alla sua veste nera non più sporca di sangue si tocco nel punto in cui era stato morso ma non c'era nulla, si guardo in torno e non vide altro che bianco penso per un secondo sono morto, poi senti una vice famigliare chiamarlo << Sev >> si voltò e vide Lily era persino più bella di come se la ricordava << Lily >> mormorò con la voce rauca lei lo abbracciò e lui si sciolse in lacrime tra le sue braccia, << mi dispiace tanto >> disse mentre veniva scosso dai singhiozzi << hai fatto tutto ciò che hai potuto fare, hai protetto mio figlio sono io che dovrei ringraziarti hai messo in pericolo la tua stessa vita per lui >> << tu avresti fatto lo stesso ed è tutta colpa mia >> << no, non è colpa tua, non sei stato tu a uccidermi >> disse mentre gli asciugava le lacrime con le dita, << ma io... >> << Niente ma >> Severus resto a lungo a piangere tra le braccia di Lily lei cercava di consolarlo. Quando si calmo chiese << sono morto >> << non ancora >> << dove sono allora? >> << Sei in coma >> disse Albus << devi scegliere? >> Disse Albus << scegliere cosa ? >> << Se vuoi morire o vivere >> Severus sapeva già la risposta ma Albus gli impedì di pronunciarla riprendendo a parlare << prima di scegliere stai un po' qui >> Severus annui, Lily gli prese la mano lui la strinse << sei stato grande con Harry anche se un po' duro >> << tu sai come sono >> << bè di sicuro ora saprà pulire bene i calderoni >> << già tua sorella lo aveva preparato >> << bè sì avrei dovuto proteggerlo >> << io avrei dovuto farlo, ma non c'è l'ho fatta >> << ora basta parlare del passato visto che devi prendere una decisione per il tuo futuro >> << Lily io non... >> << Aspetta >> James comparve, qualche passo da lui, Severus senti la rabbia montargli dentro << sono qui per chiederti scusa, ho fatto troppi errori nella mia vita, so perfettamente di non meritare questa donna ma volevo dirti che mi dispiace e volevo anche ringraziarti per tutto ciò che hai fatto per nostro figlio >> Lily gli prese il braccio e lo fece avvicinare a James che gli stava porgendo la mano in segno di pace, Severus la strinse. James era in imbarazzo non sapeva cosa dirgli, fu Lily a fargli rompere il ghiaccio << è cresciuto Harry >> << è diventato grande ha i tuoi occhi >> << ed è la mia copia spudorata >> cerco di dire James con tono dolce << si >> << non deve essere stato facile per te >> disse James << non lo è stato ma non l'ho fatto per te >> << lo so ma volevo comunque che sapessi che è stato importante anche per me, ad Harry non è rimasto nessuno >> << ha i suoi amici sono come te e i malandrini >> << sono dei bravi ragazzi li abbiano osservati da qua su >> << hanno salvato il mondo magico >> << si ma è solo un ragazzino ha bisogno di un figura paterna e tutte quelle che ha avute sono scomparse >> << prima io, poi Albus, Lupin, Sirius non permette che persa anche te >> << so di non essere la persona più adatta a dire di prenderti le tue responsabilità ma vorrei che almeno ci pensasi ti ho osservato Severus so quanto tu hai sofferto so quanto sia difficile per te tornare alla vita perché sarebbe più facile lasciarti morire ma di la ci sono persone che ti amano e che hanno bisogno di te >> << di qua ci sono persone che io amo >> James se ne andò sapeva di non poter dire niente altro, Albus andò vicino a Severus e lo fece sedere in una panchina che fino ad allora non aveva notato, << guarda >> con un gesto della mano fece comparire una specie di nuvoletta nella quale si vedeva il suo corpo stesso in un letto di ospedale, Severus vide Harry che lo andava a trovare, guardo a lungo l'immagine il ragazzo gli sussurrò qualcosa ma lui non poteva sentire ciò che gli avevo detto, << tutti i giorni viene a trovarti >> << in fondo anche lui si è affezionato a te Severus per quanto tu lo voglia negare >> << Albus in non c'è la faccio >> << so bene cosa sei in grado di fare per amore Severus >> << qui c'è Lily saremo di nuovo insieme Albus ... >> << Ma Harry sarebbe di nuovo solo, è ragazzo si che ha salvato il mondo magico ma pur sempre un ragazzo >> << è più forte di quanto credi >> << lo so ma anche le persone forti hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura di loroz questo me lo hai insegnato tu Severus >> << ma io e lui ci siamo odiati per anni >> << le guerre portano a nuovi inizi, non lasciare che le tue paure ti facciano prendere la scelta sbagliata, tutti un giorno moriremo, ma l'importante è ciò che facciamo in vita >> << io ho compiuto il mio compito il mondo magico è salvo >> << ne sei sicuro Severus? >> Detto ciò Albus scomparve. Seveus si ritrovò in quella distesa bianca da solo con i suoi pensieri avrebbe dovuto scegliere se vivere o morire, per le persone normali questa sarevve stata una scelta facile ma non per lui, mentre era perso tra i suoi pensieri senti una mano calda toccargli il braccio Lily era di nuovo lì vicino a lui e guardava la nuvoletta che Albus aveva fatto comparire << ti vuole bene >> << mi ha sempre odiato >> << era necessario che lo facesse >> lui rimase in silenzio Lily guardava sognante l'immagine del figlio << ti somiglia più di quanto io sono disposto ad ammetere, è buono, dolce, gentile, premuroso, aiuta i più deboli come facevi tu >> << voglio che tu sappia che mi dispiace immensamente per tutto quello che hai passato, io capirò se non vorrai tornare >> stava per alzarsi e scomparire ma lui la fermò << resta >> lei si rimise seduta e Poggio la sua testa sulla spalla di Severus, restarono così immobili allungò prima che seveus prendesse la sua decisione guardava fuso Harry accanto al suo letto, aveva capito cosa doveva fare << vivrò >> Lily l'abbraccio, si sentì un rumore di treni e si ritrovo accabto ad uno del tutto simile a quello per Hogwarts, c'erano Albus, Lily e James che lo salutavano << di a mio figlio che siamo orgogliosi di lui >> disse James << prenditi cura di lui promettimelo >> disse Lily, Severus rispose << prometto >> l'ultimo a parkare fu Albus << non aver paura d'amare Severus >> disse con il suo tono tranquillo. Sevhrs li vide allontanarsi prima che tutto diventasse buio

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Capitolo 2
*** Risveglio ***


Harry era lì, quando Severus si sveglio, inizialmente Severus senti che ogni singolo movimento gli costava una grande fatica Harry era lì senti che gli teneva la mano, la strinse leggermente poi apri gli occhi, Harry scrutava il volto del suo professore senza riuscirai a muovere, con grande fatica Severus mormorò << Harry >> Harry in preda all'agitazione disse << mi dispiace >> << chiamo un medimago >> lascio la mano del suo professore ed usci nel corridoio a chiamare un medimago, vicino al suo letto Severus noto che c'era un vaso con alcuni gigli bianchi erano i soli fiori che gli piacevano gli ricordavano Lily, già gli mancava l'aveva salutata da poco ma sapeva che ora lo stava guardando ed era felice di vederlo con Harry, il ragazzo rientro seguito da un paio di medimaghi che lo esaminarono, Harry rimase contro la parete aspettando il parere dei medimaghi << si è ripreso tra qualche giorno potrà essere dimesso ma dovrà stare attento e riposarsi ha qualcuno che può assisterla? >> Harry non diede tempo a Severus di parlare e rispose al suo posto << ci penso io >>, una medimaga gli fece l'occhiolino, poi li lasciarono soli. Harry un po' imbarazzato disse << se lei vuole si intende ci sono io >> Severus fece un ghigno che Harry interpreto come un sorriso, si sedette accanto al letto ed inzio ad aggiornarlo su tutte le novità, << il mondo non la vede come un mostro ma credo che lei non avrebbe voluto che rilevasse la storia con mia madre perciò ho semplicemente testimoniato in suo favore >> << grazie >> mormorò Severus, era ancora troppo debole per sostenere una conversazione ma si stava riprendendo ed era contento di come stavano andando le cose, scopri che era stato in coma per più di sei mesi, la scuola era stata ricostruita ed i funerali celebrati dopo tutto quel dolore si stava riprendo molte erano le cose che erano cambiate ma Severus lo sapeva le guerre portano sempre a grandi sconvolgimenti, finito l'orario di visita Harry se ne andò avrebbe voluto restare ma Severus gli fece segno di andarsene, era stanco ed aveva bisogno di riposarsi, quando Harry uscì Severus prese una Delle pozioni che c'erano sul suo comodino guardo per un attimo il cielo stellato aveva fatto aprire ad Harry la finestra e senti l aria fresca entrargli nei polmoni, si addormentò sapeva che un infermiera avrebbe chiuso la finestra presto. Non sognava da anni, e quella sera sogno Lily torno da lei << grazie Severus >> << farò del mio meglio >> << sarai bravissimo ricordati che se ami non sbaglierai >> << e tanto che non uso questo organo >> disse mentre indicava il cuore << io so che è molto potente, ho visto cosa sa fare >> << se non fossi in grado >> << nessuno è mai proto, quando ho detto a James che aspettavo un bambino per poco non sveniva >>  Severus rise, << sempre pronto a scappare dalle responsabilità >> << però dopo è stato davvero bravo, gli ha insegnato ad andare su una scopa quando nenache camminava >> << io ho cercato di insegnargli pozioni ma a quanto pare >> << per il quindich ha un talento naturale ma credo che riuscirai a fargli imparare le pozioni come hai fatto con me ti ricordi all'inizio pensavo che insieme a storia della magia mi risultavano noiosi >> << ti ricordi di quando hai inventato quella canzoncina per ricordare i nomi dei vari editi >> << come dimenticarlo, la gente che ci vedeva cantuchiara ci ha preso per stupidi >> << si ma a me non interessava perché ero con te >> lei risd ed arrosi << Sev ti ricordi quando mi raccontavi di questo stupendo mondo magico >> << tu restai ore ad ascoltami parlare facendomi sentire speciale >> << tu sei speciale Severus >> << il nostro tempo è finito Sev >> << no Lily aspetta ho tante cose ancora da dirti >> << lui ti darà tutte le risposte e ti insegnerà quanto sia bello il mondo come tu facevi con me >> Lily scomparve e dopo qualche istante Severus si sveglio era di nuovo nella stanza al San Mungo respirava affannosamente ma dopo qualche minuto realizzo che era mattina inoltrata, entrarono alcuni medici a visitarlo, gli lasciarono alcune pozioni e lui le prese non vedeva l'ora di tornare a casa per prendere pozioni che si sarebbe preparato lui. Entro una giovane medimaga << salve professore >> Severus la osservo era una sua vecchia ex alunna << lavori qui? >> << Si preparò le pozioni >> << bene quindi la risposta che mi danno la prepari tu >> << si può darsi, c'è altra gente che lavora qui alcuni solo stati suoi ex alunni >> << non vedo l'ora di tornare a casa >> << lei non è cambiato non vuole che siamo noi a preparare le pozioni che prende m le assicuro che sono in gamba >> << bè lo spero >> << la dimetteranno presto >>. Harry entro ed interruppe la conversione << ciao signorina Lan >> << ciao professore >> la ragazza uscì << vedo che è famoso >> << mai quanto te Potter >> << il suo sarcasmo non è cambiato >> << non è il primo che me lo dice da sta mattina >> << le ho preso il giorno credo che lei qui si annoiava >>, lo misi sopra il comodino << potresti leggermelo >> << certo >> Harry comincio a leggere << la nuova preside di Hogwarts ha rimodernato l'ufficio del preside aggiungendo il quadro del professor Piton, che è attualmente ricoverato al ospedale San Mungo, speriamo che si rimetta al più presto per tornare a formare nuovi classi di pozionisti >> Harry sorrise << non era necessario io non sono un eroe >> << lei ha sacrificato molto lo merita >> << continua a leggere per favore >> era la prima volta che si rivolgeva ad Harry con gentilezza lui inizialmente ne resto stupito ma dopo riprese a leggere, quando ebbe finito Poggio Il giornale sul comodino, Severus scritto il volto di Harry era identico a James ma i suoi occhi era per quegli occhi che lui aveva combattuto così tanto lui non era un eroe non lo è mai stato, nella sua vita non ha fatto nulla di straordinario tranne amare una donna per tutta la vita ed anche oltre, << la bacchetta di sambuco? >> << L'ho restituita al suo leggitimo proprietario >> << la pietra ed il mantello? >> << La pietra l'ho lasciata in un posto che io ben conosco ma nel quale nessuno la andrà mai a cercare ed il mantello l'ho tenuto >> << sei sempre il figlio di uno dei malandrini >> << a proposito di ciò io volevo chiederle scusa per ciò che mio padre ed il suo padrino le hanno fatto >> << non preoccuparti ragazzo e tutto passato l'ho perdonato >> quella parola gli suonava strana lui perdonare era così assurdo eppure, lo aveva fatto Albus aveva provato per anni a convincerlo che soltanto perdonando sarebbe potuto guarire avrebbe dovuto perdonare se stesso per ciò di cui si incolpava ma ancora non era pronto a farlo. Spero che questo nuovo capitolo vi piaccia ed aspetto con ansia le vostre recensioni o commenti

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Capitolo 3
*** Ritorno a casa ***


Dopo un paio di settimane Severus fu dimesso, ma soltanto dopo che Harry aveva garantito che si sarebbe preso cura di lui, il professore non vedeva l'ora di tornare a casa per potersi preparare da solo le pozioni che doveva prendere gli anni della guerra gli avevano insegnato a non prendere nulla di cui non conosceva l'esatto contenuto. Severus aveva un bastone il morso del serpente non era stata l'unica ferita riportata quella sera, quando dopo rimisse piede nella sua vecchia casa, era rimasto tutto come l'ultima volta in cui c'era stato apparte la polvere, Harry portava il bagaglio del professore, Piton apri la porta ed entro con alcuni passi raggiunse la poltrona sulla quale si lasciò cadere, Harry entro dopo di lui noto il lieve stato di abbandonò in cui era la casa non ci aveva pensato avrebbe potuto mandare kregiar a pulire, lo chiamo e l'elfo si mise subito all'opera, Harry si avvicinò al cammino che si trovava accanto alla poltrona ed accesse il fuoco, il professore rimase con lo sguardo perso nel vuoto ed Harry ne approfitto per fare un giro della casa non era molto grande e la maggior parte dello spazio era occupato da libri, l'unica parte che sembrava più nuova era il laboratorio sotterraneo che probabilmente aveva aggiunto in un secondo momento trovo anche una piccola stanza e penso che fosse la vecchia camera di Severus entrare lì dentro fu strano come se si facesse una doccia gelata la casa era completamente immersa nella penombra e non c'era una traccia di colore all'interno se non le copertine dei libri, la casa di Severus alla fine era molto simile al suo studio ad Hogwarts. Harry sistemo la valigia in camera di Piton sapeva che il suo professore non avrebbe gradito che lui mettesse le mani nei suoi vestiti quindi lascio che fosse l'elfo a sistemarli, scese di sotto ed il professore non si era mosso sembrava stanco, Harry si diresse in cucina << preparo qualcosa per pranzo? >> Non si aspettava una risposta e quindi non si stupì che Piton non rispose, Harry cucino in tanto l'elfo aveva quasi finito di sistemare la casa, Harry non era molto bravo con gli incantesimi di cucina ma in compenso con i suoi zii babbani aveva imparato a cucinare alla maniera babbana, preparo un bel pranzo Piton doveva essere affamato ed in più aveva bisogno di energie. Porto tutto in tavolo e prima che lo chiamasse Severus si stava dirigendo verso di lui zoppicante, si sedette e mangio in silenzio ad Harry non dispiaceva che il suo professore non fosse molto loquace aveva bisogno anche lui di pace, dalla fine della guerra aveva vissuto in uno stato di caos, aveva bisogno di un po' di tempo per risistemare anche la sua vita ora. Piton non mangio molto si limitò a muovere il cibo per il piatto quando si alzò Harry fece sparire i piatti sporchi. Piton era tornato a sedersi sulla poltrona ma adesso teneva tra le mani un libro Harry non riuscì a leggere il titolo, si sedette sul divano e con lo sguardo esamino i vari libri presenti sugli scaffali la maggior parte parlavano di pozioni, una di quelle materie nella quale non aveva mai brillato apparte l'anno in cui il principe mezzo sangue lo aveva aiutato, << prepareremo le pozioni insieme visto che ho bisogno di una mano dovrai seguire attentamente tutte le mie istruzioni, non hai mai brillato in pozioni apparte l'anno in cui hai usato ... >> Lascio la frase in sospeso, dopo un po' concluse dicendo << mi dovrò accontentare >> Harry fu colpito dal tono utilizzato da Piton era ancora ironico e sprezzante ma non c'era più odio nel suo tono << quando vogliamo cominciare? >> << Scendiamo nel laboratorio penso che tu lo abbia trovato già >> Harry annui colpevole, scese davanti a Severus, Piton si fermò a riprendere fiato mentre scendevano era ancora molto debole non doveva affaticarsi penso Harry. Arrivati al laboratorio, Harry fece comparire una poltrona Severus si accascio su di essa non voleva darlo a vedere ma si sentiva esausto, Harry si avvicinò al tavolo ed esamino i vari ingredienti presenti sul tavolo, Piton aveva un libro che teneva aperto ad una pagina, comincio ad elencare tutti gli ingredienti e spiego ad Harry dove trovarli dopo un po' e qualche leggero innervosimento da parte di Piton riuscì a prendere tutto, << bene ora comincio >> Harry si arrotolo le maniche della maglia << aspetta sai fare l'incantesimo di sicurezza >> Harry ci penso un po' su e poi ripose << no >> Piton con un movimento lento della bacchetta fece l'incantesimo << non voglio che la mi casa esploda >> Harry sorrise leggermente, Piton spiego con molta calma tutti i passaggi e fece rifare a pozione ad Harry almeno dieci volte prima di decretare che quella che aveva fatto era appena decente, Harry si stava arrabiando e ciò non lo aiutava nel preparare la pozione, alla fine Piton prese l'ultima pozione preparata da Harry, fece una leggere smorfia e torno lentamente di sopra, Harry rimise a posto i vari ingredienti , aveva bisogno di due mutui per calmarsi altrimenti avrebbe sbottato, la sua impulsività era sempre stato un problema. Risali Piton stava già mangiano la cena preparata dal elfo solo allora si rese conto di quanto tempo fosse stato in laboratorio, si sedette al tavolo e comincio a mangiare << resterò qui sta notte e domani porterò qualcosa con cui cambiarmi >> << non è necessario >> disse in tono freddo Piton << ho dato la mia parola che mi sarei preso cura di lei, sono un grifondoro non posso venire meno alla mia parola >> Severus annui leggermente << prenderò la stanza più piccola ho fatto sistemare già l'altra >> Severus annui di nuovo, finito di mangiare andò di sopra Harry lo vide faticare per le scale sapeva che non voleva il suo aiuto doveva dimostrare che lui poteva farcela da solo in questo era molto simile ad Harry, lo lascio fare ma era pronto ad intervenire se si fosse reso necessario. Dopo qualche minuto salì di sopra anche lui e si lasciò cadere sul letto sfinito, quanto poteva cambiare la vita di una persona in un solo momento questa era una Delle domande che lo assillavano, avrebbe voluto che tutto avesse un ordine avrebbe voluto non sentirsi fuori posto in ogni luogo, probabilmente questo era una delle sensazione che aveva provato anche Severus nei vari anni e qualche minuto prima di lasciarsi andare al mondo dei sogni fu grato della presenza di Harry nell'altra stanza. Grazie a tutti quelli che stanno utilizzando un minuto per lasciarmi una recensione

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Capitolo 4
*** Mattina ***


Harry si sveglio nel cuore della notte non aveva preso la pozione sonno senza sogni, ed uno dei suoi incubi ne aveva approfittato, impegno un paio di minuti a capire dove fosse, era tutto sudato ed aveva il fiatone si mise seduto sul bordo del letto cercando di calmarsi, dopo qualche minuto si alzò e scese al piano di sotto con la bacchetta si fece luce voleva dare meno fastidio possibile sapeva che Piton non lo voleva li, prese un bicchiere d'acqua, mentre tornava verso la sua camera si fermò ad osservare lo studio di Piton, gli sembrava di essere tornato ad Hogwarts entro con passo felpato non era molto diverso dallo studio che aveva ad Hogwarts, inzio a guardare i titoli dei libri della sua biblioteca la maggior parte dei libri riguardavano le pozioni ma c'erano anche alcuni libri di difesa contro le Arti oscure tra tutti quei libri c'erano degli album, Harry ne prese uno lo apri, le pagine erano ingiallite le foto erano state scattate con una fotocamera magica perché i soggetti si muovevano, c'erano un Piton adolescente e sua madre Harry la riconobbe subito aveva alcune sue foto nell'album che Hangrid gli aveva regalato, erano ad Hogwarts è stavano mangiando caramelle in una, in un altra studiavano insieme nel giardino, in un altra c'era solo Piton che riceveva un premio ed in un altra solo Lily che sorrideva felice, Harry guardo il sorriso di sua madre allungo era così bella, solo allora si accorse che in quelle foto Piton sorrideva, Harry fu scosso da un colpo di tosse che veniva dalla stanza di Piton rimisse l'album a posto e torno a letto, si addormentò ma non ebbe incubi questa volta quando si risvegliò era mattina inoltrata. Scese di sotto dopo essersi vestito, Piton era già sceso e con un espressione di disgusto lo guardo << sapevo che fossi un dormigliona ma non immaginavo così tanto >> << non ho dormito molto sta notte >> << la colazione è li >> fece un cenno con il capo, Harry mangio nel più totale silenzio, Piton era in salotto stava leggendo un libro che aveva appellato con la magia, inziava a stare meglio anche se ancora aveva difficoltà nei movimenti, Harry si mise a leggere il giornale, guardo per lo più le immagini e qualche titolo, la sua mente era altrove. Piton verso l'ora di pranzo andò verso la cucina e stava per mettersi ai fornelli prima che Harry lo fermasse << faccio io >> << non ho bisogno >> << lo so ma voglio farlo >>, Harry si mise a cucinare era più bravo a cucinare nella maniera babbana, preparo il pranzo e provo più volte a fare conversazione ma Piton rispondeva sempre a monosillabi quando lo faceva mangiarono ancora in silenzio Harry cominciava a stufarsi di quel silenzio voleva quasi urlare ma continuava a controllarsi, nel pomeriggio scesero in laboratorio e fecero le varie pozioni ciò mese a dura prova i nervi di Harry la sera salto la cena e si stesse sul divano davanti al cammino, il suo elfo gli porto un panino Harry lo mangio con calma, Severus stava per andare a letto ed Harry lo vide di nuovo salire su per le scale arrampicandosi ma ancora una volta non voleva aiuto. I giorni passavano lentamente Harry aveva ricevuto anche qualche lettera da Ron ed Hermione che gli chiedevano perché mai passasse del tempo con il cattivo e burbero professore di pozioni, Harry non rispondeva mai alle loro domande ma cercava sempre di informarsi sui cambiamenti nel mondo magico, arrivo il gufo che aspettava dalla McGranitt, Harry riuscì a convivere Piton a seguirlo ad Hogwarts, uscirono dal cammino nell'ufficio del preside Piton si dovette appoggiare per mantenersi in equilibrio Harry si era sporto verso di lui ma Piton lo aveva guardato male Harry si era voltato verso la McGranitt che si stava avvicinando a loro << mio caro ragazzo >> disse abbracciando Harry, saluto con una cordiale stretta di mano Severus poi lo fece sedere su una sedia vicino la scrivania << bene siete qui perché volevamo omaggiare con questo quadro Severus tobbias Piton >> Piton guardo la McGranitt senza far trasparire la più che minima emozione, quando il quadro è per un attimo resto stupito il quadro a differenza di lui aveva una luce che si poteva intravedere nei suoi occhi non erano solo neri e buoi. Dopo aver chiaccherato un po' con la McGranitt che aveva preparato un piccolo banchetto per loro tre, rimettendo un po' di buon umore Harry che aveva proprio bisogno di parlare con qualcuno che non rispondesse a monosillabi la McGranitt gli disse della possibilità di diventare auror, anche se prima doveva dare alcuni esami per prendere i mago, Harry le ripose semplicemente che ci avrebbe pensato. Rientrarono che era quasi ora di cena Harry andò dritto in cucina Piton ora riusciva a camminare tranquillamente anche se zoppicava ancora, si sedette al tavolo in cucina e guardo Harry che preparava il tutto mangiarono in silenzio poi tornarono in salotto ormai Harry si era abbituato a questa routine, ma quella sera Piton non si mise a leggere guardo per un po' Harry incapace di parlare poi disse << puoi andartene >> Harry non capi cosa voleva dire << non ho più bisogno di te, tu hai altri progetti vattene >> disse con voce dura << no >> urlo Harry non voleva farlo ma non riuscì a trattenersi << vattene stupido moccioso, non rovinerò anche la tua vita >> << rovinare la mia vita? >> Disse Harry con tono stupito, lui aveva paura di rovinare la sua vita, Piton teneva a lui << tu vuoi diventare un aurou devi dare degli esami non hai tempo da perdere con un vecchio, hai degli amici ed una ragazza che ti piace che altro aspetti ad andartene? >> << Tu ti sei preso cura di me >> << no non l'ho fatto ho soltanto cercato di rimediare ad un errore >> << sa che non è vero perché si ostina a non ammterlo, l'ha fatto per mia madre ed anche per me, per la pace può essere che non capisce probabilmente lei è una Delle poche persone che può Parlami ancora di lei, e poi non rovinerà la mia vita posso studiare qui e lei potrebbe aiutarmi nelle materie nelle quali avevo qualche problema, perché non la smette di essere così duro con se stesso? >> << Perché tu fai lo stesso? >> Harry non rispose dopo qualche minuto di silenzio disse << io resto >> << sei come lei Harry, non c'è bisogno che io te ne parli tu sei come lei, ti prendi cura dei deboli, credi nel bene e sei pronto a tutto per le persone che ami ma stai facendo il suo stesso errore Harry ti stai fidando del male >> << non credo professore lei si è fidata di te e ciò mi ha salvato la vita, ciò l'ha resa di nuovo quel bambino che era una volta ha fatto scomparire tutto il male che aveva dentro lasciando posto solo alla luce >> << ed al dolore >>

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Capitolo 5
*** Wesley ***


Harry non dormi molto quella notte penso a ciò di cui aveva discusso con Piton, quell'uomo era così dannatamente testardo non voleva farsi aiutare cercava di far tutto da solo, non lo voleva lì solo perché credeva di stargli facendo del male ma Harry sapeva che voleva stare lì doveva stare li ancora non sapeva perché ma doveva restare li. Il giorno dopo Harry scese di sotto e trovo Piton seduto al tavolo a fare colazione, Harry lo salutò ed in risposta ebbe solo un lieve ceno del capo, Harry mangio mentre Piton leggeva il giornale << Potter oggi faremo pozioni >> ad Harry per poco non andava di traverso il latte, fece cenno di si con la testa aveva paura che se avesse aperto bocca gli sarebbe uscito tutto il latte. Piton scese nel laboratorio ed Harry lo seguì << sul libro trovi le istruzioni, se sbaglierai ti correggerò vedi di non farmi perdere la pazienza >> Harry si rimbocco le maniche ed inzio a preparere la pozione << quello taglielo più sottile >> disse Piton acido, ma sul viso aveva quello che per Harry si poteva definire sorriso, durante tutta la preparazione Harry ricevette qualche altra sgridata ma alla fine riuscì a preparare la pozione che fu giudicata: non male. Harry fu contento che fosse tornato quello di sempre anche se non poteva dire di essere felice ma almeno stava guarendo bene. Risalirono per il pranzo mangiarono dei panini ormai Piton riusciva a camminare tranquillamente anche senza bastone anche se il medimago che lo controllava insistiva che lo usassi ancora un po' per riacquisire la completa funzionalità. Piton aveva bisogno di spezie per le sue pozioni e decise che sarebbero andati a diagon alley, Piton inzialmente si era opposto ma alla fine Harry lo aveva convinto, Harry rimase meravigliato diagon alley dopo tanto tempo.gli faceva ancora quell'effetto era come la prima volta k negozi erano stati riaperti, Piton era entrato nel negozio ed ad Harry che non aveva nessuna intenzione di passare così il pomeriggio, Ron era nel negozio alla.fine della strada lo sapeva e fremeva dalla foglia di andarci ma sapeva che Piton non sarebbe mai entrato li dentro << Potter sono in grado di comprare ciò che mi serve da solo >> Harry non rispose << va da Wesley >> Harry non poteva credere a quello che aveva appena sentito ma non se lo fece ripetere due volte uscì dal negozio e di corsa entro nei tiri vespri Wesley. Gli era mancata quella allegria, già in tempi di guerra la gente aveva bisogno di ridere ed ora ne aveva bisogno per riprendersi, George aveva i capelli verdi questa settimana, l'ultima volta che l'aveva visto era blu, Hermione e Ginny erano anche loro li ed Harry ne fu felice gli mancavano << guarda un po' chi si rivede >> disse Ron << almeno non è vestito tutto di nero >> disse allegra Ginny prima di dargli un bel bacio Ron fece la faccia disgustata ancora non si era abbituato al suo migliore amico con sua sorella, Hermione abbraccio il suo migliore amico << ragazzi mi siete mancati >> << anche tu >> << devi venire a pranzo da noi al più presto altrimenti mia madre farà direttamente irruzione in casa di Piton e ti porterà via >> tutti risero << parli del diavolo >> fece cenno Ron, mentre Molly veniva verso di loro << oh Harry caro >> disse prima di abbracciarlo << come sei magro ma mangi da Piton >> << si mangio >> << devi venire a pranzo da noi >> << Molly non posso, come faccio con Piton >> << portalo >> lui sorrise << sto dicendo sul serio >> << va bene >> << allora ci vediamo domenica >> << devo convincerlo prima però >> << manda un gufo a Ron >> << certo >> Piton con il bastone entro nel negozio, ad Harry sembrava una situazione assurda << professor Piton >> disse Molly << signora Wesley >> << stavo giusto parlando con Harry volete venire a pranzo domenica da noi? >> << Va bene >> Molly cerco di non far vedere la sua sorpresa ma Piton la noto << io ho fatto Potter andiamo >> << ciao ragazzi ci vediamo domenica >> << bacio Ginny e dopo un rapido abbraccio di Molly seguì Piton fuori. Domenica arrivo così lentamente che secondo Harry era passato almeno un anno dall'ultima volta che aveva visto i suoi amici, si smatterializzarono davanti casa Wesley, entrarono Molly li saluto c'erano anche Andromeda con il piccolo Teddy. Piton si sedette in disparte Harry si mise a chiacchierare con Ron ed Hermione mentre teneva per mano Ginny quanto gli erano mancate le loro chicchierate << allora com'è stare da Piton? >> Chiese Ron << non è male.cons puoi pensare non parla quasi mai a parte quando deve rimproverarmi >> << sembra divertente >> aggiunse Hermione sarcastica << povero il mio amore >> << sembra che non vi vediate da secoli con tutte queste smancerie >> << Ron non fare il guastafeste tu hai Hermione >> << e mi ritengo molto fortunato >> << bella risposta >> << mi stavo già per fulminare >> tutti risero, Molly li chiamo dicendogli che era pronto, si sedettero a tavola e mangiarono arrivati al momento di apparecchiare Andromeda che era seduta vicino a Piton decise di dare una mano e diede il bambino a Piton, che si ritrovo con il piccolo Teddy in braccio, il bimbo scrutò un po' il volto dell'uomo prima di sorridergli e mutare i suoi capelli in un nero molto simile a quello dell'uomo nessuno bado a loro fin quando il bambino non scoppiò in una sonora risata cercando di prendere il naso di Piton << o scusami >> disse Andromeda riprendendo il piccolo, Teddy comincio a piangere << bè a quanto pare vuole stare con te, ti dispiace tenerlo un altro po' ? >> Piton si limitò a fare ceno di no con la testa, Teddy torno tra le braccia di Piton e si calmo, dopo qualche minuto la tavola riprese a chiacchierare, Piton è Teddy si guardavano il primo curioso e l'altro divertito dal compagno, Piton pensava a quanto già quel bambino avesse sofferto, << andiamo Teddy >> disse Andromeda << ciao piccolo >> disse con voce dolce Piton facendo calare di nuovo il silenzio era così inusuale sentire quell'uomo esprimere parole dolci, ebbure per quanto nero e buio poteva sembrare aveva un grande cuore. Tornarono a casa dopo che Molly fece promettere ad entrambi che sarebbero tornati la settimana dopo, rientrati a casa Harry prese un libro per provare a studiare era dell'umore giusto gli erano mancate i suoi amici << hai dei bei amici i Wesley non sono male >> << sono Delle brave persone >> << torneremo la settimana prossima? >> << Vedremo >> non era un si o un no ma era qualcosa e da Piton ciò era già molto

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Capitolo 6
*** Papà ***


< Harry puoi tenere oggi tu Teddy per favore >> Harry fece in tempo a prendere in braccio Teddy che Andromeda era scomparsa ed aveva lasciato unsa borsa con tutto il necessario, Harry rientro e Piton era seduto in silenzio alla sua poltrona << Teddy oggi resterà con noi >> Piton si limitò ad annui ma appena il bambino lo vide muto i suoi capelli e gli occhi per essere uguale a Piton, Harry mise Teddy sul divano fece alcuni incantesimi lo avevo già tenuto altre volte e sapeva che sarebbe stato lì buono a giocare con i suoi giocattoli ma appena lo mise giù il bambino inzio a dire << Bubba >> lo ripeteva come per cercare di comunicare con Harry, che pensava fosse il nome di un giocattolo é frugò nella borsa cercandolo estraendo tutti quelli che trovava, Piton si alzò e si avvicinò al bambino lo prese in braccio ed il piccolo Teddy smisse di parlare come se avesse finalmente trovato ciò che cercava << ci penso io qui Potter tu va a studiare >> Harry osservo Piton mentre saliva al piano di sopra sarebbe stato un ottimo padre chi sa se ci aveva mai pensato, salì al piano di sopra ma non riuscì a studiare di tanto in tanto scendeva a vedere come i due se la cavano la prima volta trovo Piton che giocava con Teddy sul divano e dovette trattenere una risata, la seconda volta Piton stava facendo Delle bolle ed il bambino diceva << Bubba >> ogni volta che scoppiavano prima di scoppiare in una risata ed ogni volta Piton lo correggeva << no Bubba Severus >>, la terza volta Piton camminava per la stanza cercando di farlo addormentare, Harry torno di sopra e si costrinse a scendere solo per l'ora di pranzo lesse qualche pagina ma senza capirci nulla, scese di sotto per pranzo ed andò in cucina per prepararlo utilizzo la magia in un attimo fu tutto pronto. Harry diede il latte per Teddy a Piton che lo teneva in braccio non lo aveva messo giù nenache per un minuto per tutta la mattinata << se vuole ci penso io >> Piton stava per dare Teddy a Harry quando il bambino disse << Sev .. >> cerco di pronunciare tutto il nome ma per lui era ancora troppo difficile,<< a quanto pare vuole stare con te >> Severus gli diede il latte << hai mia pensato ad avere figli >> chiese Harry << mi sarebbe piaciuto averli con tua madre ma poi lei ha scelto tuo padre ed è arrivata la guerra >> << si ma ora >><< il fatto che tu non debba essere protetto non significa che io abbia smesso di amarla, lei è la donna della mia vita >> Piton non riuscì a pronunciare queste parole guardandolo negli occhi << sarebbe stato un buon padre potrebbe anche esserlo >> << chi darebbe un bambino ad un Mangiamorte >> da quel momento Piton si chiuse in un silenzio tombale, quando Andromeda vene a riprendere Teddy Piton fu dispiaciuto Harry lo capi aveva imparato a conoscere quell'uomo così misterioso. Nei giorni che seguirono Harry si buttò sullo studio visto che gli esami erano vicini e Piton passava la maggior parte del tempo nel laboratorio, durante un mese non si scambiarono che pocche parole, il giorno dell'esame Harry era una corda tessa scrisse tutto Piton lo aveva preparato alla grande se avesse studiato così anche a scuole avrebbe avuto buone possibilità di superate Hermione. I risultati degli esami sarebbero arrivati solo qualche giorno più tardi ma Harry torno a casa contento pensava di avercela fatta ma quando arrivo la busta era indeciso se aprirla scese nel laboratorio dove c'era Piton e l apri con lui << sono stato promosso >> abbraccio di slanciò il pozionista che inizialmente rimase rigido ma alla fine si lasciò andare, << penso che anche Ron abbia passato l'esame dovremmo andare dai Weasley e festeggiare tutti insieme >> Harry non poteva credere a ciò che Piton aveva detto ed accettò prima che lui potesse cambiare idea, arrivati dai Weasley scoprirono che anche Ron era passato, e si preparano tutti a festeggiare insieme Piton prese una burrobirra e si mise in disparte. quando rientrano a casa. Harry aveva notato che Piton era stato tutta la serata da solo << grazie per quello che ha fatto per me >> << dovere >> << no non lo ha fatto per dovere non questa volta >> Harry lascio che queste parole faccesero il.loro effetto prima di continuare << so che forse a lei non piacerà questo attribuito ma durante questi mesi lei si è avvicinato molto ad essere una figura paterna per me >> << anche tu non sei male come figlio >> wuau Harry rimase paralizzato da quelle parole, Piton gli diede una pacca sulla spalla andò verso la libreria e prese l'album che Harry aveva sfogliato in segreto << i tuoi genitori sarebbero fieri di te mi sembra già di poter vedere Lily sorridere >> si misero sul divano e guardarono l'album senza dire una parola. Harry sapeva che quello era il modo di Piton di dire ti voglio bene, ed anche lui gliene voleva aveva imparato a voler bene a quel uomo Mi scuso per il capitolo sbagliato era di un altra mia storia

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Capitolo 7
*** Distanza ***


Harry parti per il corso da aurou, Severus lo accompagno era quasi strano doverlo lasciare era diventato parte della sua vita, Harry lo salutò con un abbraccio ma Piton rimase rigido Harry non ci fece caso aveva iniziato a capirlo e si era abbituato ai suoi modi di manifestare affetto per quanto rari essi fossero. Severus torno a casa stranamente silenziosa Harry l'aveva animata per più di un anno, ne Ron ne Hermione erano mai venuti a trovarlo li forse Harry pensava che lui non lo voleva li, le uniche persone che erano state lì più di una volta erano Andromeda e Teddy che adorava Piton. La prima settimana senza Harry fu strana per Piton dovette riadattarsi e creare una nuova routine, ricevette un gufo da Harry che gli descrivava la prima settimana al corso sembrava davvero eccitato non stava nella pelle da quello che lesse Piton,spesso si era dimenticato che Harry era poco più che un ragazzino, che era dovuto crescere troppo in fretta come lui, rispose in maniera breve dicendogli che andava tutto bene, probabilmente vedendo solo quelle due righe si sarebbe potuto pensare che non avesse gradito la lettera ma era l'esatto contrario durante sull'anno di era affezionato ad Harry e a tutto il mondo in cui lui lo aveva portato quando camminava per le strade nessuno lo indicava più, Severus sapeva che non lo avevano ancora perdonato e probabilmente non lo avrebbero fatto mai nenache lui ancora riusciva a farlo ma era meglio che essere chinato Mangiamorte. Domenica sera ricevette un gufo da Molly con una strillatera che gli chiedeva dove fosse finito e perché non si fosse presentato al pranzo, Severus non ci aveva nenache pensato non voleva dare disturbo ed ora che Harry non c'era, non capiva perché quelle persona si sarebbero dovuti comportare ancora bene con lui, Severus promise di andare al prossimo è rassicuro Molly dicendogli che stava bene mando il suo patronus aveva sempre ammirato vedere quella cerva uscire dalla sua bacchetta. La settimana seguente passo in un attimo e Piton si ritrovò abbracciato a Molly << Severus mi hai fatto prendere un colpo >> << non doveva preoccuparsi >> << non sei venuto >> << non c'era Harry non ne vedono il motivo >> << Harry mi aveva avvisato tu e lui siete più simili di quando credi >> << avvisato? >> << Siete senza famiglia abbutuati ad averne solo una provisoria, ma noi siamo una famiglia a tempo pieno ed ora anche tu ne fai parte con il tempo amerai ed apprezzerai tutte le nostre stramberie e noi le tue, ci preoccuperemo di te e tu di noi,so che ti sembra strano ma è così che funziona Harry ancora adesso fatica a credere a tutto ciò ma noi vi abbiamo accolto e se vi allontanerete e poi tornerete noi vi accogliermo ancora ed ancora perché è questo che fa una famiglia >> Piton si limitò a fargli un bacia mano e Molly divene rossa in viso, faceva parte di una famiglia Severus non ci aveva mai pensato da quando era piccolo era sempre stato solo lui, e poi Lily si era preoccupata per lei è poi per Harry ma non aveva mai fatto parte di un famiglia non sapeva perché ma pensavo che quella cosa gli sarebbe piaciuta, entro nella sala e si ritrovò in quelli che con il tempo erano diventati volti famigliari, prese la burrobirra e si mise in disparte come sempre e li osservò quell'area diventata la sua famiglia, penso tra se wuau aveva una famiglia, Harry gli aveva dato una famiglia. Quando torno a casa Severus era felice anche se quello che doveva essere un sorriso gli usciva davvero male, scrisse un messaggio ad Harry" voglio che diventiamo una famiglia " il gufo porto presto la riposta " lo siamo già " Severus lesse quella breve frase almeno una decina di volte, nella sua mente ripeteva la parola famiglia e la cercava di pronunciare con la bocca anche se non ne usciva suono, da adesso in poi non sarebbe più stato unlupo solitario da adesso in poi aveva un branco. Harry sarebbe tornato tra due settimane per un paio di giorni doveva organizzare qualcosa, mando un gufo da Molly nonostante l'ora tarda la mattina ricevette la risposta lei proponeva una festa a sorpresa Piton accetto immediatamente voleva dare anche lui una mano, quel giorno stesso si lanciò nei preparativi si scambio almeno un centinaio di gufi con Molly. Il giorno seguente decise di prendere un regalo ad Harry, prese un ciondolo a forma di h, che toccato da Harry avrebbe proiettato un piccolo video della sua famiglia di quella che era diventata anche la famiglia di Severus, aveva utilizzato un ricordo per crearlo. Il giorno prima della festa andò da Molly per aiutarla con i preparativi, lei lo mise a fare i compiti più disparati, ma Severus non disse una parola tutti stavano dando una mano, Andromeda aveva portato Teddy che giocava con Hermione mentre lei sistemava il giardino quando Molly lascio Severus libero andò dal bambino era così bello passere del tempo con Teddy, che appena lo vide cambio aspetto << professore >> disse Hermione stava per alzarsi ed andarsene << puoi restare >> Hermione rimase lì a giocare ed ad osservare Severus con quel bambino non era come a scuola probabilmente quella era una messa in scena, sembrava persino dolce << ha mai pensato di aver figli? >> Chiese Hermione che si penti immediatamente di quella domanda << si ci ho pensato >> orami era in gioco tanto valeva ballare << potrebbe adottarne uno ci sono un sacco di bambini senza famiglia dopo la guerra >> << non so... >> Piton indeciso questa si che era una novità per Hermione << sarebbe un bravo padre e poi ci sarebbe Molly che le può dare una mano, è può far pratica qui >> Hermione fu chiamata da Molly mai in vita sua era stata tanto contenta di lavorare come in quel momento, << secondo te sarei un bravo genitore >> disse rivolgendosi a Teddy il bambino rideva felice, Piton gli sorrise, il suo sorriso era leggermente migliorata almeno ora non faceva paura, da quel momento e per il resto della giornata fu l'addetto ai bambini li porto in cortile e non fece altro che fare bolle o far apparire uccellini e farfalline per fargliele rincorrere la sera i bambini erano esausti ed anche lui torno a casa, doveva riposarsi per la giornata che lo aspettava prima di addormentarsi gli torno in mente la conversione avuta con Hermione.

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Capitolo 8
*** Proposta ***


Il giorno della festa tutto era stato preparato alla perfezione Piton aveva incartato la collana è la aveva messa nel mantello, andò a casa dei Wesley dove Molly aveva già messo tutti all'opera per i tocchi finali, era tutto pronto quando i ragazzi arrivarono, Harry e Ron avevano l'aria meravigliata e sia Ginny che Hermione saltarono adosso ai rispettivi fidanzati, Severus aspetto che tutti li salutassero e poi aveva stretto la mano ad entrambi, Harry gli aveva sorriso, doveva ammeterlo gli era mancato il comportamento rigido di Piton. Durante tutta la festa Piton non fece altro che chiedersi quando fosse il momento giusto per poter dare ad Harry a il suo regalo ma non sembrava mai arrivare alla fine tornarono a casa, Severus era stato silenzioso mentre Harry aveva chicchierato e raccontato tutto quello che aveva imparato varcarono la porta Harry stava per salire al piano di sopra << ti va una cioccolata >> chiese Piton ricordo che Harry amava cucinarla soprattutto quando fuori era freddo, Harry accetto salì di sopra mise il borsone sul letto e torno di sotto Piton aveva utilizzato la magia e la cioccolata era pronta, prese anche un po' di torta che Molly gli aveva fatto riportare e la mise sul tavolo << è stata una festa bellissima >> disse Harry << ho una cosa per te >> Piton prese dal mantello il pacchetto e lo diede ad Harry che lo scarto in fretta e lo apri impiego un po' a capire come funzionasse e Piton rimase sulle spine finché sul volto di Harry non comparve un sorriso a trentadue denti, Harry abbraccio di slanciò Severus che ricambio, stava migliorando anche negli abbracci all'inizio era troppo rigido e sembrava a disagio ma adesso si era sempre rigido ma per lo meno non più a disagio, << ho una domanda da farti? >> Harry si sedette ed attese che Piton gli facesse la domanda << so che tu sei più che maggiorenne ormai ma ti piacerebbe beh... Se io ti adottassi sarebbe solo una cosa formale ma mi farebbe immensamente felice? >> << Vuoi diventare mio padre >> chiese Harry stupito, Severus si irrigidì << non sarò mai tuo padre questo lo sappiamo benissimo entrambi, ma così saremmo una famiglia >><< una famiglia? >> Severus sembrava letteralmente senza parole << Molly mi ha detto che io e te siamo più simili di quanto pensiamo, non siamo abituati ad avere una famiglia stabile ma in questo modo ne avremo una entrambi, so di non essere bravo con queste cose ma mi piacerebbe >> << si mi piacerebbe >> << dici sul serio >> chiese Piton quasi spaventato << si >> Piton abbraccio Harry, erano anni che non abbracciava qualcuno è fu strano all'inizio, ora entrambi avevano una famiglia. Il giorno seguente prepararono i documenti e li spedirono, << ecco fatto >> disse Harry << perché non inviti i Waesley ed Hermione per festeggiare? >> << Qui? >> << Perché no >> << va bene >> Harry non voleva che essere aiutato alla fine caccio Severus di casa << vai torna tra un ora >> << va bene non distruggere casa >> Severus si ritrovò fuori senza rendersi neanche conto, si smatrerializzo nel cimitero dove era seppellita Lily,entro arrivo alla tomba sostituì i fiori, mise dei Gigli bianchi guardo la foto sulla tomba c'era anche James ma in qualche modo lo stava cominciando a perdonare << mi sto prendendo cura di lui, so di non poter mai sostituire nessuno di voi due e tu sai che non sono bravo con le cose sentimentali ma mi sto impegnando, Molly ti piacerebbe lei sa come si fa a fare la mamma e devi vederla sempre li a dare dritte, i ragazzi sono venuti su bene Harry sta diventando un aurou ed anche Ron, Hermione quella ragazza è sempre stata brillante devi vedere da dritte anche a me, sto tornando a sorridere i miei muscoli non sono più abituati e penso che un po' spaventi quando lo faccio, sto cercando di essere una persona migliore, per lui e per me >> Severus vide il cervo di Harry che parlo dicendogli che poteva tornare era già passata un ora, Severus torno a casa wuau Harry aveva fatto un gran lavoro e Weasley sarebbero stati lì a breve, senti bussare ed andò ad aprire Molly lo abbraccio subito doveva fare ancora abbitudine a quella donna, i ragazzi la seguirono dentro a chiudere la fila c'era Arthur, andarono tutti in salotto dove si misero a chiaccherare Molly fece qualche osservazione sulla casa nessuno di loro apparte Andromeda e Teddy erano stati lì per più di 5 minuti, Severus aveva comprato qualche giocattolo per Teddy ed erano in un angolo del salotto il bambino ci si diresse da solo, ormai camminava aveva più di un anno, Severus ricordo di quando il giorno del compleanno Teddy si era messo in piedi ed aveva mosso i primi passi fino alla torta ed a sprofondare con le mani nella torta sporcandosi tutto, Harry annuncio che era pronto si sedettro al tavolo che era stato ampliato per l'occasione e si sedettero tutti Harry fece l'annuncio è quello fu l'argomento di tutto il pranzo ed anche Severus fu particolarmente loquace.

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Capitolo 9
*** Idee geniali ***


Harry era ripartito qualche giorno dopo la festa da in casa, perché come gli aveva detto Piton ora quella era anche casa sua. Harry fini il corso superandolo con il massimo dei voti e Severus insieme alla famiglia Weasley andò alla cerimonia finale applaudì felice per quel ragazzo aveva realizzato il suo sogno e da una parte anche triste se ne sarebbe andato per iniziare a costruire una sua vita. Harry avrebbe cominciato a lavorare lunedì, sabato sera era uscito con Ginny, Ron ed Hermione, Severus decise di parlargli a pranzo preparo il tutto Harry si era da svegliato da due tre ore scese a mangiare, Harry si sedette << Harry voglio fare con te un discorso serio >> Harry lo guardo cubo aveva imparato quello sguardo da Severus << voglio che parliamo dei tuoi progetti per il futuro >> << sono diventato auror da poco, penso di cominciare a lavorare >> << te ne andrai di qui? >> << Probabilmente si un giorno >> Severus non lo disse ma era come se gli stesse chiedendo " non voglio restare solo", Harry non sapeva molto di ciò che sarebbe successo ma un giorno se ne sarebbe andato, ma lui non sarebbe rimasto solo in ogni caso. Harry andò a lavoro, e dopo andò da Molly lei era brava con questi problemi la riuni con Hermione e gli chiese << Severus ha paura di restare solo quando me ne andrò che posso fare? >> Molly fu la prima a parlare << noi genitori non vogliamo che voi ve ne andate >> << Severus è diverso lui è giovane ha l'età ora per avere dei figli, non vuole perdere quanto ha di più simile ad un figlio >> le due donne si guardarono e sui loro volti comparve un sorriso complice << che avete in mente? >> Disse Harry leggermente spaventato << dovrebbe adottare un bambino >> << adottare? >> << Si pensaci sarebbe l'unico modo per avere un figlio e poi con il tuo aiuto riuscirebbe ad averlo in breve tempo sarebbe felice, e tu avresti una specie di fratellastro in questa strana famiglia >> << mi sembra un ottima idea ora devo solo trovare il modo di dirglielo >> << potresti portarlo al orfanotrofio >> << mi metto in comunicazione con il direttore >> << siete fantastiche >> disse abbracciando entrambe

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Capitolo 10
*** Famiglia ***


Harry sapeva che non poteva convincere Severus ad andare in un orfanotrofio sapeva che non si riteneva abbastanza bravo per essere un padre ma Harry lo sapeva, c'erano troppi bambini che avevano bisogno di un padre e lui poteva esserlo, aveva soltanto bisogno di vederlo e di provare capendo così che poteva farcela.
Harry rientro a casa Severus stava leggendo << ti va se andiamo a mangiare fuori >> chiese Harry, Severus lo guardo chiuse il libro ed andò verso di lui
<< dove andiamo? >>
<< sorpresa >>
<< sai che non.... >> Harry non gli fece finire la frase e si smatterializzarono. Si ritrovarono davanti un grande portone Harry bussò ed un omino vestito di grigio li accolse con il sorriso, entrarono << i bambini vi stanno aspettando >>, l'omino inizio a fare strada << i bambini? >> Chiese Severus curioso, Harry non gli rispose e seguirono l'uomo. Severus si ritrovò in una stanza grande più o meno quanto la sala grande piena di bambini che si dividevano in gruppi e giocavano nella grande stanza Harry inzio a parlare con l'omino, Severus gli prese il braccio << che ci facciamo qui? >>
<< gioca con qualcuno di loro, vedi se ti ci trovi con loro >> Severus stava per replicare ma Harry lo fermo ed un paio di bambini si avvicinarono a loro, Severus fu trascinato in mezzo ai bambini, Severus gioco un po' con loro ma poi un bambino lo colpi, aveva i capelli neri e due occhi verdi smeraldo stava in disparte tenendo un libro al contrario, Severus gli si avvicinò si sedette di fonte a lui << ciao >> disse in maniera dolce il bambino sollevo lo sguardo dal libro, guardo male Severus e torno a guardare il libro << stai leggendo? >>
<< si è vorrei non essere disturbato >>
<< di cosa parla? >>
<< di.... >> Severus fece quello che poteva essere interpretato come un sorriso con un po' di fantasia << non ridere di me >> disse arrabbiato il bambino, Severus torno serio << non sto ridendo di te, è solo che il libro è al contrario >>
<< non so leggere >> ammise il bambino, leggermente arrabbiato, Severus prese il libro lesse il titolo ad alta voce" i 12 usi del sangue di drago" di Albus Silente sorrise all'uomo sulla copertina << vuoi che te lo legga? >> Il bambino sembrava combattere con l'indecisione << perché lo hai scelto? >> Chiese Severus voleva che il bambino gli permettesse di leggere, aveva circa quattro anni e con voce infantile disse << per il drago in copertina, pensavo ci fossero le figure dentro quando leggo un libro nessuno si avvicina >> Severus percepì la tristezza in quella sua esclamazione, << ti va di sapere cosa c'è scritto? >> Il bambino annui, Severus si sedette su una poltrona, il bambino gli prese la mano e lo porto in un angolo in cui c'erano due cuscini Severus si sedette su un cuscino poi fece mettere il piccolo tra le sue gambe e comincio a leggere tenendo il segno con il dito così che il piccolo potesse seguire, quando l'omino che parlava con Harry li chiamo per il pranzo ed insieme al piccolo andarono a mangiare il piccolo si ritrovò seduto in disparte Severus lo guardava era seduto ad un tavolo apparte con altri genitori, con Harry e l'omino. Nel pomeriggio lessero il primo capitolo lo finirono giusto quando l'omino annuncio che era ora per i genitori di andarsene, Severus restituì il libro al bambino, il piccolo abbaso lo sguardo a Severus ricordava lui da piccolo , sapeva che stava decidendo se chiedergli qualcosa << tornerai? >> Mormorò
<< certo dobbiamo leggere ancora undici capitoli però devi dirmi come ti chiami? >>
<< Tobbias >>
<< allora ci vediamo domani Tobbias >>. Tornarono a casa << c'era qualche bambino interessante? >>
<< Harry non.... Comunque c'era un bambino, sai lui mi ha ricordato tanto me da piccolo domani tornerò da lui. Ha bisogno di un po'di tempo per conoscerlo ma poi voglio presentaetelo >>
<< quindi il mio piano ha funzionato >>
<< non so se posso fare il padre ma voglio provarci >>
<< sei un ottimo padre >> Severus gli raccontò di quel bambino ed Harry riconobbe che Severus e quel bambino avevano molto in comune. Severus torno a leggere a quel bambino il dodicesimo giorno, Tobbias era triste avevano legato tanto l'omino grigio gli aveva detto che nessuno aveva legato tanto con Tobbias, quando finirono il libro Severus aveva una sorpresa, << quindi adesso scomparirai >> disse il piccolo triste << si me ne andrò però tu verai con me in una casa piena di libri e te li leggero tutti se vuoi. Allora vuoi venire? >> Il bambino sembrava al settimo cielo << si >> salto in braccio a Piton, Severus lo porto a casa, con Harry avevano preparato una stanza, aveva le pareti bianche ed una grande libreria piena di libri, un letto con sopra un drago.
Io bambino esplorò tutta la casa, sembrava al settimo cielo, guardo tutti i libri, si avvicinò ai giochi che erano in un angolo della stanza << hai un altro figlio? >> Chiese il bambino come se avesse paura di non essere importante
<< si >> si affrettò a dire Severus vedendo la sua faccia triste << ma non è come credi ho un altro figlio più o meno e lo consci è il ragazzo che è venuto con me all'orfanotrofio, quei giochi non sono suoi ma di un bimbo che viene a giocare qui di tanto in tanto >> il bambino sembrava contento della risposta, Harry intanto sta entrando ed aveva un grande pacco in mano, il piccolo lo osservò curioso Harry si abbassò alla sua altezza e glielo porse << spero che ti piaccia >> un regalo il bambino non poteva crederci, nessuno gli aveva mai fatto un regalo quel ragazzo con la cicatrice era simpatico, dentro c'era un set di pozioni per bambini << ti insegnerò a giocarci, vedrai ci divertiremo un mondo >> disse Severus vedendo la sua aria perplessa probabilmente non avevano nulla del genere in orfanotrofio, << siete pronti andiamo? >>
<< dove? >> Chiesto Severus e Tobbias in coro, << a casa Weasley >> Severus non ci aveva pensato, il primo giorno a casa con Tobbias lo voleva passare a giocare ed ad esplorare la casa, << bisogna presentarlo alla famiglia >> disse Harry
<< vai ti raggiungiamo subito >> Severus aveva notato che Tobbias sembrava spaventato << che c'è piccolo? >>
<< se non vado bene alla tua famiglia mi riporterai indietro >> Severus noto quanto fossero simili nell'animo loro due
<< no, non ti riporterò indietro, vedrai i Weasley sono bravissimi ed accettano tutti in questa specie di famiglia allargata, poi ci sono tanti altri bambini >> Severus capì di non essere riuscito a convincere Tobbias del tutto << all'inizio pensavo che non andassi bene per far parte di quella famiglia ma loro hanno voluto uno come me, vedrai ti adoreranno >> il bambino continuava a guardare a terra Severus lo prese in braccio e gli sollevo il visino<< il mio secondo nome è Tobbias come te, e da piccolo ero esattamente uguale a te mai nessuno mi aveva voluto bene, apparte la mamma di Harry, lei mi ha insegnato cos'è l'amore ed io lo insegnerò a te, comunque se non vuoi andare possiamo restare qui >> << andiamo >> Severus si smatrerializzo con il piccolo in braccio Molly li stava aspettando abbraccio prima Piton e poi il piccolo che aveva ritrovato il sorriso si uni agli altri, Severus lo seguì e gli presento gli altri bambini gioco un po' con loro così che Tobbias entrasse nel gruppo, ad ora di pranzo gli furono dati i regali che lui apri c'erano libri e giocattoli, non resistendo all'eccitazione ci gioco con gli altri bambini appena finito di mangiare Severus li osservò mentre beveva una burrobirra con Harry << grazie >> sussurro, Harry lo abbracciò << mi hai cambiato la vita >>
<< e tu la mia >> ritornati a casa carichi di roba, Harry salì di sopra iniziando a sistema le varie cose nella stanza di Tobbias << ti sei divertito? >>
<< tanto anche se la signora grassottella mi ha stretto tanto quando c'è ne siamo andati >>
Severus sorrise come non faceva da anni << un abbraccio alla Molly, su ora andiamo a letto >>
<< devo proprio non voglio svegliarmi da questo sogno >>
<< ti prometto che quando ti sveglierai sarò ancora qui, ci sarò per sempre >> disse Severus mettendolo a letto gli diede il bacio della buonanotte e lascio la porta socchiusa se avesse avuto bisogno di qualcosa

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