Diciassette poesie di thefranko_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dunque è davvero profondo ***
Capitolo 2: *** neve leggera ***
Capitolo 3: *** Mi hai affollato la mente ***
Capitolo 4: *** Cosa sarà mai? ***
Capitolo 5: *** Occhi attenti ***
Capitolo 6: *** Vaga giovane, vaga per le strade ***
Capitolo 7: *** Un cielo vasto di candide stelle ***
Capitolo 8: *** Diciassette parole per te ***
Capitolo 9: *** Torna a casa, riposati. ***
Capitolo 10: *** io lo so che non ti piacciono ***
Capitolo 11: *** Ho passato un'altra notte in bianco ***
Capitolo 12: *** Non posso chiederti di aspettarmi ***
Capitolo 13: *** Adagio con sentimento ***
Capitolo 14: *** Ti ho visto seduto ***
Capitolo 15: *** Vi ho sognati le notti passate ***
Capitolo 16: *** Sul mio viso piangono ***
Capitolo 17: *** E così siamo cresciuti insieme ***
Capitolo 1
*** Dunque è davvero profondo ***
Dunque è davvero profondo,
il vostro amore così fragile.
Mentre io affondo
in attimi di felicità labile.
Faccio fatica a ravvisarti,
forse perché non ti vedo.
Faccio fatica ad amarti,
ma una cosa posso dire: credo
che l'universo mi stia parlando,
che non avrò rimpianto alcuno,
che non avrò atteso invano.
Ma ho passato tutta la vita aspettando,
e ora non ho più nessuno
a cui tendere la mano.
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Capitolo 2
*** neve leggera ***
neve leggera
è prevista
qui stasera.
anima mia,
sei serena,
senza pensieri.
vivi piano,
un sorriso,
un altro.
veri amici,
bei sogni,
grandi progetti.
ma stasera,
anima mia,
sei rotta;
cadi a
pezzi come
neve leggera. |
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Capitolo 3
*** Mi hai affollato la mente ***
Mi hai affollato la mente,
ma è un piacere fissare
la tua immagine evanescente,
che mi sorride senza parlare.
Con vergogna immensa
ti lascio prendere
la mia vita intensa,
ma non chiedere.
Lascerò la città,
vivrò, idealmente.
Di nuovo? Ma perché?
Bugie e falsità
ingombrano la mia mente
distogliendomi da te. |
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Capitolo 4
*** Cosa sarà mai? ***
Cosa sarà mai?
Uno sguardo,
una casualità,
una vita
colma di lacrime.
Oh giovane,
con quello sguardo,
con quegli occhi
m'hai ucciso. |
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Capitolo 5
*** Occhi attenti ***
Occhi attenti
scrutano la gente:
quegli animi carenti,
di profondità apparente.
Occhi fermi,
all'improvviso.
Momenti eterni
congelano il viso.
Occhi espressivi
mirano una nuvola
sulla mera anima mia.
Occhi vivi.
Lo sguardo scivola
di malinconia. |
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Capitolo 6
*** Vaga giovane, vaga per le strade ***
Vaga giovane, vaga per le strade,
in cerca d'una nuova sicurezza.
Va' per le vie d'una città che cade,
e trova altra vita, tenerezza.
Nessuno sa chi sei, che cos'hai:
il dolore è celato a occhi distratti.
Quello che succederà non saprai mai,
e il futuro lo si vede a tratti.
Ma non fermarti, continua a sognare,
e poi corri, contro tutti i venti,
attraversa quell'eterno sipario.
Vola, e riuscirai a imparare
che quello che provi e senti
non è solo il tuo immaginario. |
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Capitolo 7
*** Un cielo vasto di candide stelle ***
Un cielo vasto di candide stelle
si sdraia sulla mia mente errante:
mi ricorda le immagini belle
di un passato ormai pesante.
Sotto questo manto il peso stride:
le stelle, luminose, diventano
vuote, spente; il cielo più non ride
e le mie sicurezze tentennano.
Ma subito una meteora spira,
mi infonde un ricordo distante,
da parecchio tempo dimenticato:
un'anima sperante che sospira,
rimembra come è stato lucente
il bacio che tanto ho aspettato.
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Capitolo 8
*** Diciassette parole per te ***
Diciassette parole per te.
Mi rinchiudo in quelle,
e penso al perché
sono sempre più belle.
Serenità. |
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Capitolo 9
*** Torna a casa, riposati. ***
Torna a casa, riposati,
hai gli occhi stanchi.
Ma se poi torni, mostrati.
È inevitabile, mi manchi.
Ma preoccuparti non devi
per me, che riesco da solo
a rendere i miei pensieri longevi,
evitando il dolore, giustificandolo.
Io me ne starò seduto lì
al nostro tavolo preferito
bevendo caffè e pensandoti.
Senza di te ricomincio da qui
e non me ne sentirò mai pentito.
Torna a casa, riposati. |
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Capitolo 10
*** io lo so che non ti piacciono ***
io lo so che non ti piacciono
la metrica e le rime.
quindi per te
una poesia libera
dalle mie catene.
libera come te.
io lo so che ti piace
il caffè.
il caffè con te
è il mio momento preferito
della fredda giornata.
io lo so che scrivi
con il cuore e con il piacere
di fare cose, stupire.
io non lo so cosa provi,
ma vorrei stare lì
nei tuoi vestiti neri
per stare con te.
vivere una dura vita
con te è meno arduo:
le tue rime involontarie
sono solo sorrisi.
e il sorriso che mi fai,
per il quale morirei.
io lo so che la metrica e le rime
non ti piacciono.
quindi perdonami per
quest'ultima.
spiegami il perché
sono niente senza te. |
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Capitolo 11
*** Ho passato un'altra notte in bianco ***
Ho passato un'altra notte in bianco,
ma lo sai, non per tutte quelle cose.
La colpa è del mio animo stanco,
rassegnato a giornate nebbiose.
Poi fiori di ciliegio colorano
per un istante il buio presente.
delicatamente, si posano
sulle mie gote, di sorrisi spente.
Ma il colore, adagio, svanisce,
ed io torno stanotte a piangere
per colpa della mia stupida mente.
E così la serenità sparisce.
E 'l sonno non riesco a prendere.
Ed io mi dispero, miseramente.
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Capitolo 12
*** Non posso chiederti di aspettarmi ***
Non posso chiederti di aspettarmi.
Per favore, non provare pietà,
non posso dirti di parlarmi.
Lasciami da solo, con la verità.
Aver lasciato la speranza di fuori
forse è stato un grande errore,
e mi vergogno sempre a priori
guardando del tuo volto il chiarore.
E quando mi hai sussurrato:
"Scusa se te lo dico così, mi piaci"
il mondo si è acceso un istante
e poi è rapidamente crollato.
Ascolta queste mie parole veraci
e lasciami da solo ansimante. |
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Capitolo 13
*** Adagio con sentimento ***
Adagio con sentimento
il bacio che mi ha sfiorato.
Adagietto, quasi lento
il tuo labbro sul mio.
Largo, con alcuna licenzia
il tuo corpo sul mio.
Stringendo poco a poco
le tue braccia intorno a me.
Accelerando
i nostri movimenti.
Moderato, con passione
il tuo sguardo sul mio,
mentre si va oltre.
Lento
dopo l'Allegro con fuoco,
il ritorno a casa.
Senza espressione
la mia anima Grave. |
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Capitolo 14
*** Ti ho visto seduto ***
Ti ho visto seduto,
fumando Chesterfield
e bevendo un Cynar.
Eri circondato dagli amici,
ma i tuoi occhi erano soli.
Sorridevi alla compagnia,
e guardavi il bicchierino
mezzo vuoto.
Vuoto come il tuo viso
solcato dalle lacrime di ieri.
Ti ho visto seduto,
bevendo un Cynar
e fumando Chesterfield.
E io guardavo la tua anima
che si consumava
come quella sigaretta. |
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Capitolo 15
*** Vi ho sognati le notti passate ***
Vi ho sognati le notti passate,
su quella spiaggia bianca
felici di stare lì. Era estate,
e l'aria ancora non era stanca.
Ridevate con una bambina,
una fotografia. Io non c'ero.
Spensierati, come una mattina
di tiepida primavera. Io non c'ero.
Al sol pensiero le lacrime scendono,
nel vedervi così meravigliosi.
Io, invisibile, inarrivabile.
E al racconto sguardi pensierosi,
le mani mi si tendono.
Ma io ero lo stesso invisibile. |
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Capitolo 16
*** Sul mio viso piangono ***
Sul mio viso piangono
gocce di fredda pioggia.
Oggi, sulla spiaggia,
cadono e rimangono.
Bagnano quel grande prato,
illuminandone il chiarore.
Oh, perché mai, amore
da così tanto celato?
Non ho portato l'ombrello,
e continuo a fissare quel manto blu,
in piedi, qui, sul pontile di legno.
Cercherò di vedere solo il bello,
proprio come mi hai detto tu.
Davanti a questo mare, mi impegno. |
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Capitolo 17
*** E così siamo cresciuti insieme ***
E così siamo cresciuti insieme,
in questi anni passati
a ridere, piangere, essere felici
per tutti quei momenti, insieme.
Il tempo è corso via, e ora
sta scappando in fretta,
per una stradina stretta.
Proprio adesso che mi abituavo, ora
che vi sento così vicini, immaginando
che probabilmente ve ne andrete
e giocherò da solo questa partita.
Ma non sarà così arduo, ripensando
a quei momenti, appesi alla parete,
che ogni giorno migliorano la mia vita. |
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